Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

11

Click here to load reader

description

Questo è la mia presentazione su power point del progetto Per capire chi siamo, c'è un po tutto e credo sia chiaro e semplice ma in maniera completa. Buona lettura e buono studio.

Transcript of Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Page 1: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Nucleare e le fonti rinnovabili

Energia nucleare, fonti rinnovabili, referendum e atomo.

Ginevra Magherini 3Cmercurio

Page 2: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

L’energiaLe forze si definiscono in base al loro effetto

Energia = Lavoro ha una formula molto semplice che è FORZA x SPOSTAMENTO.

L’energia è contro la gravità, cioè è una forza opposta. L’energia non si consuma ma si trasforma ad esempio, nel nostro corpo, diventa calore che dopo un po’ non è più recuperabile. ENERGIA CALORE dispersione.

Ci sono 2 principi della termodinamica: 1 non esiste alcuna trasformazione termodinamica il cui risultato sia dal corpo freddo al corpo caldo.

Ci sono molte fonti energetiche non rinnovabili: petrolio (idrocarburi) carbone legna .

Il petrolio come il carbone e l’uranio sono fonti fossili che risiedono nel sottosuolo e che ci mettono milioni anche miliardi di anni a formarsi.

Energia chimica viene prodotta dalla fotosintesi

Page 3: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

L’ atomoAtomo = la più piccola parte della materia che si combina con

altri per dare dei composti.L’atomo è formato da protoni (+), neutroni (neutro), elettroni (-).Nel nucleo all’interno ci sono protoni e neutroni e

all’esterno gli elettroni.Il numero atomico è dato dalla somma di protoni + elettroni e il

numero di massa da protoni + neutroni.L’idrogeno (H) è l’elemento che ha minor numero di elettroni e

protoni. Il peso di un Atomo di idrogeno è uguale a 10 -15m Sono noti tre isotopi radioattivi dell’idrogeno:Prozio 11H (+), Deuterio 21H (+ n)e Trizio 31H (n + n).Le particelle alfa sono nuclei di elio (He) (2+)

Page 4: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Energia atomicaLe reazioni nucleari sono fissione e fusione.La fusione ha come maggior difetto il fatto che non è controllabile.Fissione = divisione dell’atomo. Gli elementi che possono essere usati per la fissione sono Uranio, Plutonio e Torio i cui

isotopi vengono scissi.L’Uranio fu scoperto nel 1789 da M. H. Klaproth; ha peso atomico di 92 e numero

atomico 238. Alcuni atomi però hanno un diverso numero atomico e questi vengono usati nelle reazione nucleari.

Per spaccare l’atomo di urani vengono usate particelle che lo bombardano e lo dividono creando particelle che a loro volta colpiscono altri atomi con una reazione a catena.

Energia = Massa x Velocità della luce.La radioattività è naturalmente presente nel nucleo della terra; gli isotopi emettono

radiazioni nell’aria e perdono gradatamente la radioattività.T/2= Tempo di dimezzamento cioè quanto tempo impiega un atomo radioattivo a

perdere metà della sua radioattività.Per datare i reperti archeologici viene usato l’isotopo radioattivo del carbonio 12 (12C)

che è il 14C che ha un T/2 di più di 5000 anni

Page 5: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

I raggi Gamma sono fotoni, cioè radiazioni pure che provengono dallo spazio e hanno effetto ionizzante come anche i raggi Alfa (nuclei di He) e Beta (e-).

La terra è schermata dai raggi Gamma, X e Ultra Violetti che sono dannosi alla vita grazie all’ozono presente nella parte alta dell’atmosfera.

I raggi Beta sono prodotti da quasi tutti gli elettroni.Le particelle alfa sono nuclei di Elio e hanno bassa

energia.I raggi Gamma e X che giungono sulla terra sono

schermati (trattenuti) soltanto da lastre di piombo e da cemento.

Page 6: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Il calcolo decivalente si usa per sapere quale è lo spessore di un qualunque materiale in grado di diminuire le radiazioni del 90%.

Per esempio 50 cm di cemento armato pieno.Per misurare la ridioattività si contano quante cellule

escono dal nucleo al secondo; Becquerel è l’unità di misura (1B=1particella al secondo).

L’attività specifica è B/g ad esempio 1g di Cobalto emette 41600 B al grammo.

L’assorbimento della radiazione si misura in Gray (Gy) che è Energia assorbita/ Porzione di materia.

La dose assorbita dipende da: Tempo, Distanza, sistemi di protezione. Si calcola dividendo la porzione di materia con la massa del corpo.

Page 7: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Effetti delle radiazioniGli effetti delle radiazioni sono di due tipi:

2.Deterministici: che si possono determinare come l’abbronzatura che puo essere dannosa alla persona; bastano 4-5 Gy per causare la morte.

3.Stocastici: riguardano il calcolo delle probabilità che si abbia un effetto.

Page 8: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Fonti rinnovabili di energia L’energia può essere ricavata anche usando altri metodi:2. Biomasse: ad esempio con le colture di mais e cereali si

ottengono prodotti derivati come Etanolo o Biodisel3. Idroelettrico: l’energia si ricava dalla caduta dell’acqua4. Geotermico: viene sfruttato il vapore naturale (soffioni

Boraciferi di Larderello)5. Eolico: viene sfruttato il vento sia terrestre che marino

(correnti e maree) 6. Solare: usando l’energia proveniente dal sole grazie a

pannelli solari, termici, foto elettrici e fotovoltaici.Il pannello solare fotovoltaico ha una superfice di silicio e

funziona solo di giorno.

Page 9: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Energia eolica

Pannelli solari

Soffioni boraciferi di Larderello

Idroelettrico

Biomasse

Page 10: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Referendum sul nucleareNel 1987 fu fatto un referendum per sapere se gli

italiani volevano adottare l’energia atomica.Gli italiani votarono contro e con quella decisione

l’ Italia non ha adottato il nucleare dopo avere visto quali erano state le conseguenze dell’esplosione di una centrale nucleare a Cernobyl in Ucraina.

Oggi a distanza di 20 anni la situazione in Bielorussia e Ucraina è notevolmente migliorata ma non ancora risolta.

Page 11: Nucleare E Le Fonti Rinnovabili

Funzionamento centrale nucleare

Schema di funzionamento di una centrale nucleare a fissione. Il calore sviluppato dalla reazione di fissione all'interno del reattore viene trasferito tramite un fluido diatermico a un flusso di acqua che genera vapore surriscaldato. Il vapore alimenta una turbina che tramite un generatore produce la corrente che alimenterà la rete elettrica.