Centro Territoriale di Supporto

Nuove Tecnologie e DisabilitàIl gioco accessibile:

modificare i giocattoli tramite adattatori

NTeD L’Aquila feat. Claudia Valentini

Che cos’è il gioco?

Caratteri distintivi del gioco (Caillois):

Libero Separato Incerto ImproduttivoRegolato Fittizio

Gioco come disposizione psicologica 

Priorità dei mezzi sul fineLa motivazione intrinsecaDominanza dell'individuo rispetto alla realtà

esternaNon letteralità del giocoLibertà dai vincoliCoinvolgimento attivo

GIOCANDO SI DIVENTA ADULTIIl ruolo del gioco nello sviluppo del

bambinoIL GIOCO rappresenta un importante veicolo di apprendimenti sia sul piano cognitivosia su quello affettivo e sociale

GIOCANDO SI DIVENTA ADULTIIl ruolo del gioco nello sviluppo del

bambinoGIOCO E SVILUPPO SOCIALEIl gioco, in fase evolutiva, pone le basi dello sviluppo sociale.

Il gioco solitario

Il gioco parallelo

Il gioco interattivo

GIOCANDO SI DIVENTA ADULTIIl ruolo del gioco nello sviluppo del

bambinoGIOCO E SVILUPPO COGNITIVOLo sviluppo cognitivo è individuabile attraverso tre stadi di comportamento ludico

Il gioco senso-motorio

Il gioco simbolico

Il gioco sociale

GIOCANDO SI DIVENTA ADULTIIl ruolo del gioco nello sviluppo del

bambinoGIOCO E SVILUPPO AFFETTIVOLa psicologia dinamica individua due aspetti nel gioco:

Aspetto catartico - piano ludico immaginario - oggetti transazionali Il controllo della realtà

- senso di potenza

GIOCANDO SI DIVENTA ADULTIIl ruolo del gioco nello sviluppo del

bambinoGIOCO E SVILUPPO

PSICOMOTORIO

Corpo vissuto

Discriminazione percettiva

Presa di coscienza del corpo

in sé

Corpo rappresentato

IL GIOCO viene, in ogni società, codificato nei contenuti e soprattutto nei tempi, proprio perché attività libera e piacevole è ritenuta elemento che sottrae risorse ad attività più serie e produttive

ci sono differenze?

Bambini disabili e gioco:

Livelli di attività molto bassi, con minima responsività motoria e sensoriale agli stimoli,anche quelli maggiormente gratificanti

Deficit neuromotori che non consentono l’approccio e la presa dell’oggetto

Comportamenti stereotipati e tendenza ad utilizzare l’oggetto in funzione autostimolatoria

Deficit senso-percettivi che impediscono la costruzione della relazione con l’oggetto ela persona

L’interazione ludica con un bambino disabile

Eccessiva preoccupazione della mamma per gli spazi di relazione “vuoti” e tendenza a colmarli con iperstimolazione

Interazione diadica marcata nelle espressioni comunicative della mamma, soprattutto di tipo verbale

Pochissimi spazi lasciati alla elaborazione dello stimolo e del giocattolo

Bambini disabili e gioco

Percorsi di apprendimento e crescita delle attività ludicheAttivare procedure di valutazione dei giocattoli e

giochi sociali preferiti dal bambino

Insegnare al bambino adeguate procedure di scelta e selezione dei giochi

Utilizzare indicazioni e soluzioni tecnologiche per migliorare l’accesso e facilitare l’interazione autonoma e spontanea con i giocattoli

Disabilità sensoriali

Disabilità motorie

Pluri-handicap

La scelta del sensore

ADATTATORI PER GIOCATTOLI

Gli adattatori per giocattoli sono cavetti per collegare un sensore a giocattoli o semplici dispositivi on/off con funzionamento a batteria

Scegliete giocattoli che abbiano la sola funzioneon-off.È importante che i giocattoli abbiano semplicemente una modalità acceso-spento: scartate quelli con telecomandi e regolazioni della direzione.

Centro Territoriale di Supporto Nuove Tecnologie e Disabilità

SWITCH LATCH AND TIMER 1. La prima pressione del sensore attiva il dispositivo ad esso collegato, la seconda pressione lo disattiva.

2. Alla pressione del sensore il dispositivo ad esso collegato rimane in funzione per un tempo determinato. Allo scadere del tempo predefinito il dispositivo si disattiva automaticamente.

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“Per il bambino il gioco

è la tecnica e lo strumento del progresso,

la strada che lo porta

alla conquista del mondo”

( M. Lodi)Paola X Paola X NTNTeeDD