Novità di Oracle® Solaris 11.3Novembre 2016

N. di parte: E62480

Questo documento contiene un riepilogo delle funzioni che sono state introdotte o migliorate nella releaseOracle Solaris 11.3.

Oracle Solaris 11.3 – Sicurezza, velocità, semplicità

Oracle Solaris è una piattaforma sicura, integrata e aperta progettata per ambienti cloud aziendali su largascala e che consente di distribuire applicazioni aziendali mission-critical in modo semplice e sicuro, senzaalcun rischio. Abbina varie funzionalità di sicurezza e conformità con OpenStack, virtualizzazione senzasovraccarichi e ambiente agile di distribuzione delle applicazioni in una singola piattaforma cloud integrata.

Funzioni chiave di Oracle Solaris 11.3

Le funzionalità di sicurezza avanzate, incorporate e facili da utilizzare in Oracle Solaris sono di aiuto nelproteggere le applicazione dal malware provenienti da installazioni durante il runtime.

La tecnologia Software in Silicon di Oracle insieme al processore SPARC di ultima generazione consenteagli sviluppatori delle applicazioni di trarre vantaggio dalle funzionalità SSM (Silicon Secured Memory)del chip e li aiuta a prevenire gli overflow del buffer o altri attacchi esterni. Vari strumenti integrati diconformità consentono di personalizzare i benchmark di conformità per risparmiare rapidamente tempo edenaro, oltre a garantire la costante conformità delle attività IT.

Le tecnologie di virtualizzazione di Oracle Solaris offrono la flessibilità assoluta di un hypervisor conle prestazioni e la densità di un contenitore, al fine di distribuire i carichi di lavoro aziendali in modosicuro e protetto all'interno di ambienti cloud tradizionali o basati su OpenStack. È possibile migliorarel'agilità durante le finestre di manutenzione pianificata grazie alla migrazione attiva delle zone kernel OracleSolaris in tutto il cloud.

Questa release include anche una nuova versione di OpenStack (Juno) con vari miglioramenti, tra cui ilsupporto di altre topologie di rete, l'accesso mediante console in tutto il dashboard e nuovi servizi.

La gestione semplificata consente di ottenere grandi vantaggi in termini di produttività e minori costioperativi, in modo da creare nuovi prodotti e servizi e per applicare più rapidamente le strategie aziendali.Le nuove API REST consentono ad amministratori e sviluppatori di eseguire rapidamente query e attività diconfigurazione con un'interfaccia programmatica.

OpenStack

In questa sezione viene descritto l'aggiornamento di OpenStack in questa release.

Software OpenStack aggiornato

Oracle Solaris 11.3 include Juno, una versione aggiornata di OpenStack. OpenStack è una piattaforma cloudopen source molto diffusa che fornisce ambienti self-service completi per condividere e gestire le risorseinformatiche, di rete e di memoria nel centro dati attraverso un portale centralizzato basato su Web. Laversione aggiornata, OpenStack Juno, contiene oltre 300 miglioramenti funzionali per gli amministratori egli utenti self-service del cloud.

Oltre ai numerosi miglioramenti, OpenStack Juno supporta i nuovi servizi riportati di seguito.

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■ Heat: il componente modelli di OpenStack. Heat semplifica l'orchestrazione delle applicazioni nel cloudconsentendo agli amministratori di descrivere una distribuzione di applicazioni a più livelli tra più VM(virtual machine) in un linguaggio di modello.

■ Ironic: servizio di provisioning bare metal disponibile all'interno di un ambiente OpenStack. Ironiccompleta il servizio Nova esistente, che crea gli ambienti VM. Ironic sfrutta la funzione AutomatedInstaller (AI) per eseguire il provisioning dei nuovi sistemi all'interno del cloud.

Oracle OpenStack per Oracle Solaris 11.3 è stato esteso in modo da supportare numerose nuove funzionitramite i miglioramenti del driver, tra cui la traslazione SNAT (traslazione degli indirizzi di rete di origine,Source Network Address Translation) (NAT molti-a-uno/NAT porte), reti di tipo flat, IPv6, nonché ilsupporto per console VM in Horizon.

L'aggiornamento a OpenStack Juno può essere eseguito agevolmente utilizzando IPS. OpenStack può esserevalutato grazie a un archivio unificato comprensivo preconfigurato da usare in un ambiente OpenStack anodo singolo.

Per ulteriori informazioni, vedere https://community.oracle.com/docs/DOC-910993.

Funzioni di installazione e gestione softwareQuesta sezione descrive le funzioni di installazione e gestione del software di questa release. Questefunzioni consentono distribuzioni e aggiornamenti rapidi mediante gli strumenti di installazione e gestionedel software.

Editor di file manifest CLI di Automated Installer

Gli amministratori possono modificare i file manifest AI, pur non avendo dimestichezza con il linguaggioXML, utilizzando i miglioramenti apportati al comando installadm(1M) esistente. Questa interfacciaconsente di creare e modificare in modo interattivo nuovi file manifest che possono essere associatiai servizi AI. Una funzionalità simile è disponibile anche tramite la procedura guidata interattiva diAutomated Installer, ovvero un'interfaccia basata su browser Web.

Pr ulteriori informazioni, vedere la pagina man installadm(1M).

Pool di boot

Ora Oracle Solaris 11.3 supporta un nuovo modello di boot denominato Pool di boot, che non dipendedalle funzionalità di base del boot loader basato sul firmware. Questo modello consente di caricare i filesystem root in un'area della memoria non accessibile per il firmware oppure di fornire altri miglioramentirelativi alla gestione della memoria e della rete senza dover modificare OBP (OpenBoot PROM) in SPARCo GRUB nei sistemi x86.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man bootadm(1M), ai_manifest(4), beadm(1M), ibadm(1M) eeeprom(1M).

Funzioni di virtualizzazioneQuesta sezione descrive le funzioni di virtualizzazione di questa release. Queste funzioni garantisconoun'efficace virtualizzazione del cloud senza influire sulle prestazioni e consentono l'esecuzione diapplicazioni su larga scala nel cloud con un uso ottimizzato delle risorse.

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Migrazione attiva per zone kernel di Oracle Solaris

Ora gli utenti delle zone kernel di Oracle Solaris possono spostare le istanze delle zone kernel all'internodell'infrastruttura cloud senza provocare indisponibilità per le zone kernel interessate. Migrazione attivavuol dire possibilità di spostare agevolmente gli ambienti delle zone kernel, consentendo agli amministratoridi eseguire gli aggiornamenti a livello di zona globale senza alcun impatto per le applicazioni o gli utentifinali. Inoltre, è possibile spostare le istanze delle zone kernel per ottenere carichi di lavoro bilanciati intutto il centro dati senza interrompere l'utente finale o l'applicazione.

La migrazione attiva delle zone kernel è disponibile nelle piattaforme SPARC e x86 e viene eseguitaautomaticamente secondo modalità sicure che proteggono la migrazione a vari livelli. Un controllo inizialegarantisce che l'utente sia autorizzato a eseguire la migrazione della zona kernel. La connessione risultanteè cifrata e include una funzione di protezione dell'integrità, che protegge i dati interessati dall'operazionee impedisce gli attacchi di tipo MITM (man-in-the-middle). Con la migrazione attiva delle zone kernelnella piattaforma SPARC è possibile eseguire anche la migrazione tra CPU per implementare rapidamente isistemi più recenti e le nuove versioni del sistema operativo senza interrompere il funzionamento delle zonekernel.

Quando si usa la funzione di migrazione attiva delle zone kernel, è sufficiente identificare una zona e ilsistema di destinazione.

# zoneadm -z zone-name migrate ssh://destination-host/

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man zoneadm(1M) e zonecfg(1M).

Oracle Solaris Zones in memorizzazione condivisa

La funzione Oracle Solaris Zones in memorizzazione condivisa consentiva il posizionamento dellezone nelle reti FC-SAN (Fiber Channel Storage Area Network) e su dispositivi iSCSI (Internet SmallComputer System Interface). In questa release, il supporto per la funzione delle zone in memorizzazionecondivisa è stato esteso al file system di rete (NFS) per i dispositivi di memorizzazione delle zonekernel. Ora gli amministratori possono scegliere il tipo di memorizzazione appropriato per il proprioambiente, conservando tuttavia la possibilità di sfruttare gli ambienti di boot delle zone, le istantaneerapide e la clonazione istantanea. Zone in memorizzazione condivisa semplifica in modo significativol'amministrazione delle zone kernel nei dispositivi di memorizzazione, garantendo configurazioni senzaproblemi e riducendo il numero dei passi di configurazione. La semplificazione delle operazioni offreinoltre il vantaggio di facilitare la migrazione delle zone kernel ed eliminare gli errori di configurazione.

Ad esempio, per creare l'URI NFS nonché impostare la dimensione del file system root della zona kernel:

# zonecfg -z kernelzone1>add device>set storage=nfs://amy:staff@west/eng/zones/kernelzone1>set create-size=4g>end>exit

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man zonecfg(1M). Vedere inoltre Creating and Using OracleSolaris Zones e Oracle Solaris Zones Configuration Resources.

Riconfigurazione delle zone attive per le zone kernel in OracleSolaris

Nella release Oracle Solaris 11.3 è disponibile la nuova funzione Riconfigurazione delle zone attiveper le zone kernel di Oracle Solaris. Questa funzione consente di riconfigurare la rete e i dispositivicollegati di una zona kernel in esecuzione. Poiché le modifiche apportate alla configurazione vengono

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applicate immediatamente senza che sia necessario il reboot, non si verifica alcun tempo di inattività per ladisponibilità dei servizi all'interno della zona. Per l'amministrazione della funzione Riconfigurazione dellezone attive è possibile usare le utility di zona standard quali zonecfg e zoneadm.

Per ulteriori informazioni, vedere Capitolo 6, «Live Zone Reconfiguration» in Creating and Using OracleSolaris Zones. Vedere anche le pagine man zonecfg(1M) e zoneadm(1M).

Supporto NPIV con Oracle Solaris Zones

Il supporto della tecnologia NPIV (N_Port ID Virtualization) consente di migliorare la gestione deidispositivi Fibre Channel e di sfruttare numerosi vantaggi della NPIV in Oracle Solaris Zones. Per quantoriguarda le istanze virtuali, NPIV contribuisce alla soluzione del problema relativo al modo in cui più VMpossano ottenere l'accesso alla rete SAN (Storage Area Network). NPIV consente a più istanze virtualidi ottenere l'accesso a una o più porte virtuali tramite un unico ID di porta fisica. Ciò garantisce risparmiassociati mediante la riduzione delle connessioni fisiche e la scalabilità orizzontale delle istanze virtuali. Ilsovraccarico amministrativo viene inoltre semplificato dalla possibilità di allocare rapidamente e con facilitàpiù istanze di porte virtuali a un'unica istanza virtuale. Utilizzando questa tecnologia è possibile creare unfabric virtuale sicuro, condividendo solo le risorse alle quali le istanze virtuali devono accedere.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man zonecfg(1M) e Oracle Solaris Zones ConfigurationResources.

Supporto SR-IOV per le zone kernel di Oracle Solaris

In Oracle Solaris 11.3 le prestazioni di gestione della rete nelle zone kernel di Oracle Solaris sono stateulteriormente migliorate con il supporto per la virtualizzazione I/O a root singola (SR-IOV). Il supportoconsente alla zona kernel di utilizzare la funzione virtuale (VF) SR-IOV di una scheda interfaccia di rete(NIC). Per configurare la zona kernel con la funzione virtuale SR-IOV è necessario specificare la proprietàzonecfg anet iov. Durante la creazione o la modifica della zona kernel è possibile specificare la proprietà iovper la risorsa anet utilizzando il comando zonecfg.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man zonecfg(1M) e Managing Network Virtualization andNetwork Resources in Oracle Solaris 11.3.

Migrazione delle zone kernel nella CPU

Il supporto nativo per le classi di migrazione tra le CPU per le zone kernel in Oracle Solaris facilita lamigrazione delle zone kernel tra tipi di CPU diversi. La nuova proprietà di configurazione delle zone, cpu-arch, consente di specificare la classe di migrazione in cui verrà eseguita la zona kernel. È possibile eseguirela migrazione di una zona kernel tra tutti i tipi di CPU che supportano la classe di migrazione specificata.

Per ulteriori informazioni, vedere Oracle Solaris Zones Configuration Resources. Vedere anche le pagineman zonecfg(1M) e solaris-kz(5).

Miglioramenti delle prestazioni di limitazione della memoria perOracle Solaris Zones

La gestione delle risorse in Oracle Solaris Zones comprende il controllo dei limiti di memoria per le zonenative di Oracle Solaris. Con Oracle Solaris 11.3 la gestione dei limiti di memoria è stata migliorata inmodo che il controllo della memoria venga eseguito a una velocità tre volte superiore e per identificare lamemoria di accesso frequente (hot) o non frequente (cold), con precedenza data al recupero delle memoria

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"cold". Quando la limitazione di utilizzo della memoria è abilitata, le applicazioni sono meno coinvoltementre il processo di identificazione della memoria da recuperare è molto più efficace.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man rcapd(1M) e Administering Resource Management inOracle Solaris 11.3.

Creazione di istanze di Oracle Solaris Zones dall'interno di unazona globale immutabile

Le zone immutabili consentono all'amministratore delle zone globali di bloccare una zona in modalitàdi sola lettura: dopo il blocco, le applicazioni della zona potranno eseguire solo operazioni di lettura o discrittura in determinate directory. Questa modalità limita in modo significativo l'impatto delle intrusioni,soprattutto per le applicazioni di navigazione su Internet. Il supporto per le zone globali immutabili estendela funzionalità delle zone immutabili alla zona globale. Se in un sistema sono configurate più zone globaliimmutabili, i file nel file system radice sono di sola lettura. Poiché tuttavia questo ambiente è stato bloccatoin precedenza, non è possibile creare nuove istanze di Oracle Solaris Zones. A partire da Oracle Solaris 11.3è possibile scegliere un profilo che consente di creare le zone in un ambiente bloccato.

Per selezionare e attivare il profilo, usare il comando seguente:# zonecfg -z global set file-mac-profile=dynamic-zones

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man zonecfg(1M) e Creating and Using Oracle Solaris Zones.

Gestione degli ambienti di boot delle zone isolati

Per le zone non globali Oracle Solaris di cui viene eseguita la migrazione da host a host possonoaccumularsi ambienti di boot non associati ad alcuna zona globale. Oracle Solaris 11.3 consente lamigrazione e l'eliminazione senza errori degli ambienti di boot delle zone che risultano isolati durante lamigrazione delle zone. Per implementare le modifiche si utilizzano i comandi seguenti:

■ zoneadm attach

■ beadm list

■ beadm destroy

zoneadm attach -x include tre nuove opzioni per la gestione degli ambienti di boot delle zone Oracle Solarisdurante il collegamento.

L'output di beadm list indica che un ambiente di boot è isolato mediante il nuovo flag attivo O. Gli ambientidi boot isolati indicati nell'output di beadm list possono essere eliminati.

La nuova opzione beadm destroy -O consente di eliminare tutti gli ambienti di boot isolati.

Per ulteriori informazioni, vedere Creating and Administering Oracle Solaris 11.3 Boot Environments eCreating and Using Oracle Solaris Zones. Vedere inoltre le pagine man beadm(1M) e solaris(5).

Clock virtualizzati per Oracle Solaris Zones

Le zone native Oracle Solaris ora dispongono di clock virtualizzati per supportare le applicazioni chedevono essere eseguite a orari diversi o per eseguire test di scenari specifici relativi al tempo, ad esempioper determinare come un ambiente reagisce all'aggiunta di un secondo.

Nelle zone non globali è possibile impostare valori temporali diversi dal valore impostato nella zonaglobale. La possibilità di impostare valori temporali diversi nelle zone non globali dipende comunque

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dalle modifiche del valore temporale nella zona globale. Quando si modifica il valore temporale nella zonaglobale, il valore temporale della zona non globale viene modificato nella stessa proporzione.

Ad esempio, per impostare il valore temporale in una zona non globale:# zonecfg -z myzonezonecfg:myzone> set limitpriv=default,sys_timezonecfg:myzone> set global-time=falsezonecfg:myzone> exit

Per ulteriori informazioni, vedere Oracle Solaris Zones Configuration Resources e Creating and UsingOracle Solaris Zones. Vedere anche le pagine man zonecfg(1M) e date(1).

Impostazioni predefinite delle zone kernel in Oracle Solarisaumentate

I valori della configurazione predefinita delle CPU e della memoria per le zone kernel sono stati aumentatia 4 vCPU e 4 GB di memoria per offrire un migliore ambiente di lavoro. Un nuovo modello di zona,SYSsolaris-kz-minimal, fornisce la configurazione minima supportata delle zone kernel con 1 vCPU e 2 GBdi memoria.

Per ulteriori informazioni, vedere Oracle Solaris Zones Configuration Resources e Creating and UsingOracle Solaris Kernel Zones.

HBA virtuale

Nel software Oracle VM Server per SPARC 3.3 è disponibile la nuova funzione vHBA (virtual Host BusAdapter), che consente di rendere virtuale qualsiasi tipo di dispositivo SCSI (unità disco,tape, CD e DVD).Il dispositivo SCSI virtualizzato è accessibile da un dominio guest.

La funzione vHBA sfrutta le altre interfacce di I/O di Oracle Solaris, come ad esempio il multipathingMPxIO, che consente a una LUN virtuale di funzionare allo stesso modo di una LUN fisica. vHBA consenteinoltre di configurare con facilità le reti SAN virtuali, che possono contenere un numero illimitato didispositivi SCSI.

Per ulteriori informazioni, vedere Oracle VM Server for SPARC 3.3 Administration Guide e Oracle VMServer for SPARC 3.3 Reference Manual.

Gestione della riconfigurazione dinamica core completo

La funzione di gestione della riconfigurazione dinamica (DRM) core completo fornisce un meccanismoadattabile per l'aumento o la diminuzione delle risorse core CPU in base all'utilizzo del dominio. Ciòsignifica che ora la riconfigurazione dinamica può essere eseguita a livello di core non condiviso oltre che alivello di granularità dell'elemento, o vCPU.

Per ulteriori informazioni, vedere Oracle VM Server for SPARC 3.3 Administration Guide e Oracle VMServer for SPARC 3.3 Reference Manual.

Flessibilità del dominio di I/O

La flessibilità del dominio di I/O è una funzione di High Availability per Oracle VM Server per SPARCsulle piattaforme sun4v. Questa funzione garantisce che un dominio di I/O continui a funzionare anchequando il dominio root che fornisce i dispositivi con funzioni virtuali al dominio di I/O viene interrotto.

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Quando il dominio root viene ripristinato, anche i dispositivi con funzioni virtuali interessati tornano afunzionare in modo automatico.

Per usare questa funzionalità è necessario impostare le configurazioni di I/O multipathing. Questeconfigurazioni consentono al dominio di I/O di eseguire il failover verso percorsi dispositivo alternativiquando uno dei domini root viene interrotto. Attualmente questa funzione è supportata solo quando ildominio di I/O è configurato con dispositivi con funzioni virtuali SR-IOV.

Per ulteriori informazioni, vedere Oracle VM Server for SPARC 3.3 Administration Guide.

Supporto InfiniBand per zone kernel di Oracle Solaris

InfiniBand è un'architettura di rete per l'interconnessione su larga scala di nodi di calcolo e di I/O tramiteun fabric con switch ad alta velocità. Per il funzionamento di InfiniBand in un server Oracle sono necessaril'adattatore HCA InfiniBand e uno stack software InfiniBand. A partire da Oracle Solaris 11.3, il supportoInfiniBand è disponibile per le zone kernel di Oracle Solaris, con un'osservabilità migliorata e il supportopseudo-virtualizzato per il protocollo IPoIB.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man dladm(1M), zonecfg(1M) e solaris-kz(5). Vedere ancheOracle Solaris Zones Configuration Resources e Creating and Using Oracle Solaris Zones.

Funzioni di gestione dei datiQuesta sezione descrive le funzioni di gestione dei dati di questa release. Queste funzioni consentonodi eseguire operazioni di scalabilità orizzontale di progettazione per definire una capacità illimitata inprevisione di espansione futura e forniscono una migliore difesa dell'integrità dei dati.

Revisione ricorsiva delle differenze tra le istantanee ZFS

Oracle Solaris 11.3 consente di visualizzare in modo ricorsivo le differenze tra le istantanee ZFS all'internodel file system discendente. Ad esempio, nell'output di comando riportato di seguito un'istantanea vieneconfrontata con un'altra istantanea. È inoltre possibile osservare come più file vengano aggiunti alla secondaistantanea, compresa un'istantanea che non esiste nella prima istantanea.# zfs diff -r west@snap1 west@snap4D /west/users/ (west/users)+ /west/users/file.a+ /west/users/reptarwest/users/reptar@snap1: snapshot does not existD /west/data/ (west/data)+ /west/data/file.1+ /west/data/file.2+ /west/data/file.3

Nell'output il segno + indica una voce nel file system specificato, mentre D indica un file system esistente.

Per ulteriori informazioni sulle istantanee ZFS, vedere Managing ZFS File Systems in Oracle Solaris 11.3.

Compressione LZ4 ZFS

L'attivazione della compressione LZ4 nei file system ZFS contribuisce a ridurre l'uso dello spazio dimemorizzazione, di energia elettrica e dei dispositivi di raffreddamento nell'intervallo di rapporti 2x-5x.Oracle Solaris 11.3 aggiunge il supporto per l'algoritmo di compressione LZ4, che in genere garantisce unrapporto di compressione 2x con sovraccarico ridotto per la CPU.

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Ad esempio, per impostare la compressione LZ4 nel file system ZFS in uso:

# zfs set compression=lz4 east/data

Per ulteriori informazioni sulla compressione ZFS, vedere Managing ZFS File Systems in Oracle Solaris11.3.

SMB 2.1

Nelle release precedenti di Oracle Solaris 11 è disponibile il supporto per il protocollo SMB (ServerMessage Block), che consente di condividere i dati tra i sistemi Microsoft Windows e Oracle Solaris.Oracle Solaris 11.3 fornisce il supporto per SMB 2.1, che si contraddistingue per i miglioramenti riportati diseguito.

■ Riduzione del numero dei comandi e dei comandi secondari di SMB 1.0 da oltre un centinaio a soli 19comandi.

■ Supporto del nuovo modello di inserimento nella cache denominato Lease. Questo modello consenteal client SMB di disporre di più aperture per un singolo file, condizione che ne facilita il mantenimentonella cache.

■ Migliore scalabilità per le reti ad alta velocità con i vantaggi seguenti in termini di prestazioni:■ Possibilità di scale up delle richieste di payload SMB fino a 1 MB anziché 64 KB.■ Riduzione dell'utilizzo delle CPU nel server SMB e nel client SMB.■ I client SMB usufruiscono di un vantaggio in termini di prestazioni che consiste nel non perdere

l'inserimento nella cache in ambito locale quando lo stesso file viene aperto più volte.

Per ulteriori informazioni sui comandi e i comandi secondari, vedere le pagine man smb(4), smbd(1M) esmbfs(7FS). Per ulteriori informazioni, vedere Managing SMB File Sharing and Windows Interoperability inOracle Solaris 11.3.

Quote per utenti o gruppi predefinite ZFS

L'impostazione di una quota a livello di utente o di gruppo consente di semplificare la gestione delle grandidistribuzioni utente e di allocare le risorse di memoria con maggiore facilità.

Se un file system ZFS di grandi dimensioni dispone di una quota predefinita per tutti gli utenti di 25 GB,ove fosse necessario è comunque possibile impostare una quota utente individuale di 50 GB. Ad esempio:

# zfs set defaultuserquota=25gb sandbox/bigfs# zfs set userquota@marks=50gb sandbox/bigfs

Per ulteriori informazioni, vedere Managing ZFS File Systems in Oracle Solaris 11.3.

Miglioramenti per la scalabilità delle prestazioni ZFS

Le prestazioni ZFS migliorano per i sistemi aziendali che dispongono di grandi quantità di memoria. Con larelease Oracle Solaris 11.3 sono stati introdotti i miglioramenti specifici riportati di seguito.

■ La cache ARC (Adaptive Replacement Cache) ZFS è stata ridisegnata per garantire la scalabilità per isistemi con grandi quantità di memoria.

■ Con la cache L2ARC persistente i dati importanti vengono inseriti nella cache dopo il reboot del sistemaper evitare lunghi periodi di warm up della cache. Inoltre, i dati compressi rimangono compressi nellacache L2ARC, contribuendo alla riduzione del tempo di elaborazione.

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■ Le prestazioni di blocco dell'accesso alle directory locali migliorano con l'aumento del numero deithread o delle CPU.

■ La migliorata allocazione dei blocchi fa sì che la capacità del pool possa raggiungere il 90% e più.

Per ulteriori informazioni, vedere Managing ZFS File Systems in Oracle Solaris 11.3.

Monitoraggio delle operazioni ZFS

Oracle Solaris 11.3 garantisce una migliore visibilità delle operazioni in corso dei file system e dei poolZFS.

Per monitorare le operazioni in corso dei file system e dei pool si usa il comando zpool monitor. Adesempio, vengono fornite stime di durata del flusso di invio ZFS per tutte le operazioni di flusso di invio incorso.

# zpool monitor -t send west 5 5

pool provider pctdone total speed timeleft other west send 36.3 17.2G 74.1M 2m31s west/fs1@snap1west send 38.7 17.2G 74.7M 2m24s west/fs1@snap1west send 41.3 17.2G 75.5M 2m16s west/fs1@snap1west send 43.8 17.2G 76.2M 2m09s west/fs1@snap1

Per ulteriori informazioni sull'uso del comando zpool monitor, vedere Managing ZFS File Systems in OracleSolaris 11.3.

Migliore gestione dei dispositivi di riserva ZFS

La configurazione di dischi di riserva per il pool di memorizzazione ZFS costituisce una procedura ottimaleed è consigliabile continuare ad adottarla. A partire da Oracle Solaris 11.3, durante la configurazione deidischi di riserva per il pool di memorizzazione ZFS, i dischi di riserva inutilizzati vengono controllati inmodo automatico per determinare se sono ancora operativi. ZFS segnala quando un disco di riserva è instato di errore e l'architettura di gestione degli errori FMA (Fault Management Architecture) genera unreport di errore se ZFS non è in grado di aprire il dispositivo di riserva.

Per ulteriori informazioni sull'uso dei dispositivi di riserva, vedere Managing ZFS File Systems in OracleSolaris 11.3.

Funzioni di rete

Questa sezione descrive le funzioni di rete di questa release. Queste funzioni migliorano la tecnologia el'ambiente di rete definito tramite software esistenti per offrire servizi in grado di soddisfare le esigenzedelle organizzazioni in termini di prestazioni e garantire l'agilità e la flessibilità delle applicazioni chel'utente richiede.

Supporto per le VLAN private

Oracle Solaris 11.3 fornisce il supporto per le reti LAN virtuali private (PVLAN). Le PVLAN consentonodi suddividere le VLAN in un numero arbitrario di VLAN secondarie e di soddisfare le esigenze diisolamento della rete all'interno di un centro dati mentre si utilizza un'infrastruttura di rete condivisa. Questosupporto è utile, ad esempio, per gli amministratori che devono gestire i backup quando tutti i sistemi

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possono raggiungere i server di backup tramite le reti PVLAN, ma la comunicazione diretta da host a hostnon è possibile.

Il vantaggio dell'uso di una rete PVLAN rispetto alla semplice creazione di un'altra rete VLAN è di tipoamministrativo. Non è necessario assegnare una nuova subnet per ogni PVLAN e, in alcune situazioni, sievita il sovraccarico di gestione dovuto alla creazione di nuove liste di controllo dell'accesso (ACL).

Gli amministratori possono creare una rete PVLAN oppure configurare una scheda VNIC PVLAN per lagestione del traffico PVLAN mediante il comando dladm.

Per creare una rete PVLAN, usare il comando seguente:# dladm create-vlan pvlan-properties

Per configurare una scheda VNIC PVLAN per la gestione del traffico PVLAN, usare il comando seguente:# dladm create-vnic pvlan-properties

Per ulteriori informazioni, vedere Managing Network Virtualization and Network Resources in OracleSolaris 11.3 e la pagina man dladm(1M).

Supporto per gli accordi SLA hardware per le schede VNIC

Una nuova funzione di gestione delle risorse, le condivisioni della larghezza di banda, si applica alle zonekernel di Oracle Solaris in esecuzione nei sistemi che usano una scheda NIC che supporta le funzionivirtuali SR-IOV PCIe, ad esempio la scheda NIC Fortville di Intel.

Le condivisioni costituiscono una strategia di gestione della larghezza di banda migliore rispetto allapossibilità Oracle Solaris tradizionale che consiste nell'impostare limiti per la larghezza di banda,disponibile fin dal rilascio di Oracle Solaris 11. I limiti impostati impediscono che una sola connessioneutilizzi tutta la larghezza di banda disponibile di un collegamento, ma non garantiscono necessariamenteil miglior utilizzo del collegamento. Essi limitano la quantità di larghezza di banda da utilizzare, anchenelle situazioni in cui è disponibile larghezza di banda sufficiente. Rispetto ai limiti, le condivisioni dellalarghezza di banda consentono di specificare, ad esempio, che una connessione utilizzi almeno il 30%della larghezza di banda del collegamento. Supponendo che solo un'altra connessione utilizzi lo stessocollegamento con una condivisione del 70%, entrambe le connessioni usufruiscono almeno dei valori dilarghezza di banda specificati dalle rispettive condivisioni e possono ottenerne di più se la larghezza dibanda è disponibile. Le condivisioni della larghezza di banda aumentano l'utilizzo del collegamento dicomunicazione e al contempo garantiscono un utilizzo equo mediante l'allocazione delle condivisioni daparte dell'amministratore.

Per amministrare questa funzione si usa il comando dladm(1M).# dladm set-linkprop -p bwshare=1 vnic1 # dladm set-linkprop -p bwshare=2 vnic2

Questo esempio illustra coma allocare un terzo (valore minimo) della larghezza di banda a vnic1 e il resto(valore minimo) a vnic2. Se una delle due VNIC utilizzerà una percentuale di larghezza di banda inferiore alproprio valore minimo, l'altra VNIC potrà utilizzare la capacità in eccesso.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man dladm(1M).

Utility My Traceroute

My Traceroute (mtr) è uno strumento di diagnostica della rete che riunisce in un'unica utility le informazioniottenute con i comandi ping e traceroute. mtr invia pacchetti esplorativi all'host richiesto a intervalliregolari, secondo modalità simili a quelle di ping -s. mtr è in grado di rilevare ogni hop di rete tra l'hostcorrente e l'host di destinazione, secondo modalità simili a quelle di traceroute.

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mtr gestisce un record della tempificazione e lo visualizza sullo schermo, aggiornando costantemente lavisualizzazione all'invio di nuovi pacchetti e alla ricezione delle risposte.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man mtr.

LRO (Large Receive Offload) per i collegamenti dati

Per le prestazioni TCP della rete, in particolare quelle delle zone kernel, si registrano miglioramentisostanziali con il supporto avanzato per LRO (Large Receive Offload). LRO consente di aggregare ipacchetti con caratteristiche di origine, destinazione e porta simili, garantendo una gestione più efficientedel traffico in entrata. In Oracle Solaris 11.3 l'elaborazione LRO è stata introdotta nel layer MAC, senzanecessità di supporto diretto dalla scheda NIC di base. L'impostazione predefinita prevede la disattivazionedi LRO.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man dladm(1M) e zonecfg(1M). Vedere anche ManagingNetwork Virtualization and Network Resources in Oracle Solaris 11.3.

Miglioramenti allo switch EVS e per il controller EVS, IPnet eVPort

La funzione Elastic Virtual Switch (EVS) di Oracle Solaris consente di creare e amministrare unoswitch virtuale che si estende su uno o più nodi di calcolo. Questi nodi di calcolo sono i computer fisiciche fungono da host per le virtual machine. Uno switch EVS è un'entità che rappresenta gli switchvirtuali creati in modo esplicito che appartengono allo stesso segmento Layer 2 (L2). Lo switch EVSfornisce la connettività di rete tra le VM connesse ad esso da qualsiasi punto della rete. EVS è statoulteriormente migliorato in Oracle Solaris 11.3 per supportare un nuovo tipo di rete Layer 2 semplice (senzacontrassegni), più porte di uplink per nodo di calcolo, pool di allocazione, nonché l'impostazione esplicitadalla protezione dei collegamenti per porta.

Per ulteriori informazioni, vedere Managing Network Virtualization and Network Resources in OracleSolaris 11.3 e la pagina man evsadm(1M).

Estensioni Data Center Bridging per CEE

Oltre a IEEE, Oracle Solaris 11.3 supporta il protocollo DCBX (Data Center Bridging Exchange) deglistandard CEE (Converged Enhanced Ethernet). Ciò consente la distribuzione del protocollo FCoE (FibreChannel over Ethernet) Oracle Solaris in ambienti dotati di set di switch diversi mediante DCB (Data CenterBridging). Oracle Solaris CEE DCBX supporta inoltre il controllo del flusso basato sulla priorità (PFC,Priority-based Flow Control) e l'applicazione del formato tipo-lunghezza-valore (TLV, Type-Length-Value).È possibile impostare la proprietà dcbx-version utilizzando il comando lldpadm per configurare il protocolloDCBX in un agente LLDP (Link Layer Discovery Protocol) sulla modalità ieee, cee o auto.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man lldpadm(1M) e Managing Network Datalinks in OracleSolaris 11.3.

Supporto dei flussi per il contrassegno DSCP

Il comando flowadm(1M) è stato migliorato per supportare l'impostazione di un campo DSCP (DifferentiatedServices Code Point) nei pacchetti di rete per facilitare la realizzazione degli obiettivi QoS (Quality ofService). Questo miglioramento è alla base della corretta assegnazione delle priorità alle comunicazioniend-to-end quando gli switch e i router di origine, destinazione e intermedi supportano il campo DSCP.

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Ad esempio, per una connessione sensibile alla latenza, impostare la priorità e il valore DSCP della classeEF. Usare la classe EF (DSCP 46) per i flussi sensibili alla latenza.

# flowadm add-flow -l net0 -a transport=tcp,local_port=123 -p priority=high,dscp=46 ntp-flow

In questo esempio ntp-flow viene usato per il traffico NTP.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man flowadm(1M).

Miglioramenti ai flussi di rete

Il comando flowadm(1M) è stato potenziato per conferire maggiore flessibilità nelle configurazioni deiflussi. Prima di questa release, le applicazioni che creavano più flussi erano limitate per quanto riguardavale variazioni utilizzabili. Con questa release è invece possibile disporre di flussi concorrenti con lecaratteristiche seguenti che autorizzano:

■ Flussi sono in entrata o solo in uscita■ Qualsiasi combinazione di attributi di flusso quando si crea un flusso■ Più classificatori di flusso e la classificazione dei flussi

La disponibilità di più classificatori di flusso garantisce il supporto per i flussi che si sovrappongono, in cuiun singolo pacchetto più essere classificato sotto flussi diversi. Per risolvere questo tipo di conflitto, vieneusata la classificazione dei flussi.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man flowadm(1M).

Abilitazione o disabilitazione globale del router VRRP

Oracle Solaris 11.3 supporta l'abilitazione o la disabilitazione globale contemporanea dei router delprotocollo VRRP (Virtual Router Redundancy Protocol) nel sistema o in una zona. Questa funzione riduceal minimo i ritardi interni e la differenza tra il tempo necessario per la modifica dello stato di ogni routerVRRP, che può rivelarsi critica in alcune circostanze.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man vrrpadm(1M). Vedere anche Configuring an Oracle Solaris11.3 System as a Router or a Load Balancer.

Uso degli pseudonimi per l'ambiente Netboot

In Oracle Solaris 11.3 è disponibile il supporto che consente di fornire gli pseudonimi per i collegamentidati durante il provisioning di un ambiente di boot della rete tramite Ethernet e iSCSI. Questa funzionesemplifica in modo significativo le operazioni di amministrazione durante le fasi che precedono e seguonol'installazione e, inoltre, negli ambienti di boot iSCSI. Facilita inoltre lo spostamento degli ambienti diapplicazione rimuovendo le dipendenze su specifici dispositivi di rete fisici.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man dladm(1M). Vedere anche Configuring and ManagingNetwork Components in Oracle Solaris 11.3.

Supporto VNIC per IPoIB

Oracle Solaris 11.3 consente agli amministratori di creare VNIC IPoIB utilizzando una chiave dipartizionamento assegnata. Questa funzione abilita il supporto per la migrazione delle VNIC IPoIB e offreun'esperienza amministrativa coerente per i collegamenti dati Ethernet e IP su InfiniBand.

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Informazioni correlate

sezione chiamata «Opzione Firma MD5 per TCP» [16].

Funzioni di gestione del sistemaQuesta sezione descrive le funzioni di gestione del sistema di questa release. Queste nuove funzioniconsentono di configurare i servizi mediante operazioni di gestione lineari, l'applicazione automatica delleconfigurazioni tra i sistemi e l'accesso amministrativo remoto sicuro.

Daemon di limitazione delle risorse

Il daemon di limitazione delle risorse offre una configurazione semplificata, prestazioni rcapd più pronte eun'applicazione più efficace dei limiti. Le opzioni del comando sono state semplificate e l'interfaccia per lautility amministrativa rcapd rcapadm(1M) è stata aggiornata. È stato inoltre introdotto un metodo di selezionedelle pagine di memoria disponibili più efficiente, da utilizzare durante le operazioni rcapd per migliorare leprestazioni del sistema.

Ora due parametri rcapadm, sample e mode, consentono agli amministratori di controllare tutte le operazionircapd. Ora è disponibile anche una funzionalità per risolvere i limiti di memoria non applicati. Se vienerilevata una raccolta di processi per la quale i limiti di memoria sono stati superati per un periodo di tempoprolungato, rcapd determina se è necessario continuare ad applicare i limiti di memoria alla raccolta.Quando un limite di memoria non viene più applicato, rcapd registra un messaggio di errore dettagliatosegnalando anche la causa.

Per ulteriori informazioni, vedere Administering Resource Management in Oracle Solaris 11.3. Vedereanche le pagine man rcapd(1M) e rcapadm(1M).

Interfacce amministrative basate su REST con RAD

In Oracle Solaris 11.3 è disponibile un nuovo set di moduli RAD (Daemon di amministrazione remota,Remote Administration Daemon) che fornisce il supporto per l'amministrazione di ZFS, IPS, la gestione deicollegamenti dati e dei flussi e i server AI. RAD fornisce agli amministratori l'accesso programmatico allaconfigurazione del sistema tramite un set di interfacce che includono i linguaggi C, Java e Python.

Oracle Solaris 11.3 aggiunge il supporto preliminare per lo sviluppo di interfacce API basate su REST(REpresentational State Transfer) mediante l'utilizzo di RAD. Ora gli sviluppatori possono aggiungere leinterfacce REST, oltre alle interfacce C, Python e Java standard, durante lo sviluppo dei moduli RAD pervari componenti di sistema.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man rad(1M).

Gestione dei dispositivi migliorata

È possibile usare il comando diskinfo per visualizzare informazioni sui diversi tipi di dispositivi e la relativatopologia in un sistema con un percorso /dev/chassis comune. Questo comando è stato migliorato perincludere i dispositivi NVM Express (NVMe) e Sun Flash Accelerator PCIe.

Ad esempio, l'output riportato di seguito mostra l'enumerazione dei dispositivi di memoria interna SAS,NVMe e USB:

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# diskinfo -A SYS -o RcsR:receptacle-name c:occupant-compdev s:occupant-serial ------------------ --------------------- ----------------------------/SYS/HDD0 c0t5000C5000EBC7FAFd0 083997JTVE--------3NM7JTVE /SYS/HDD1 c0t5000C5000EBDF45Fd0 083897MAEJ--------3NM7MAEJ /SYS/HDD2 c0t5000CCA012CFADFCd0 001143PP6R1B--------PPKP6R1B/SYS/HDD3 c0t5000C5003AFFB6E3d0 001122P147CD--------6XR147CD/SYS/HDD4 - - /SYS/HDD5 - - /SYS/HDD6 c0t5001E82002653B00d0 40188672 /SYS/HDD7 - - /SYS/MB/PCIE3/NVME c16t1d0 CVMD416600591P6DGN /SYS/MB/USB0 c2t0d0 2BF0022700021243 /SYS/MB/USB1 - -

Servizi periodici e pianificati

Oltre a consentire l'esecuzione periodica dei servizi, SMF consente di definire e configurare i servizi perl'esecuzione in base a una pianificazione specifica. Tale possibilità fornisce funzionalità simili a quelledi una voce Cron, ma offre vantaggi SMF aggiuntivi quali la gestione integrata delle dipendenze e lagestione semplificata dei cicli di vita. Ora un servizio pianificato può essere distribuito in un pacchetto IPS,configurato, abilitato e rimosso dall'elenco di pianificazione insieme a tutti i relativi componenti, operazioniche ne rendono molto semplice la distribuzione.

Per ulteriori informazioni, vedere Managing System Services in Oracle Solaris 11.3.

Associazione di più CPU per i progetti Oracle Solaris

La funzione MCB (Multi-CPU Binding) per i progetti consente di controllare l'associazione di più CPUdi un progetto Oracle Solaris mediante le utility di controllo projmod(1M) e project(4) esistenti. Per lealtre risorse controllate da un progetto è possibile modificare l'associazione MCB di un progetto come unattributo del progetto.

Per ulteriori informazioni, vedere Administering Resource Management in Oracle Solaris 11.3. È inoltrepossibile fare riferimento alle pagine man projadd(1M), projdel(1M), projmod(1M), setproject(3PROJECT),project(4) e resource-controls(5).

Hiera

Hiera è uno strumento di ricerca per la visualizzazione dei dati di configurazione. Quando è utilizzatoinsieme a Puppet, Hiera impedisce l'inserimento dei dati specifici dei siti nei file manifest Puppet: ciòconsente di usare file manifest più generici per più sistemi. Le classi Puppet richiedono tutti i dati di cuihanno bisogno e i dati Hiera fungono da file di configurazione a livello i sito. I dati di configurazione inHiera possono essere in formato YAML o JSON. Oracle Solaris 11.3 è stato aggiornato per includere Puppet3.6.2.

FMA USB

In Oracle Solaris 11.3 è disponibile la funzione protetta FMA USB, che conferisce capacità di gestione deglierrori ai driver client USB. Sono state introdotte nuove definizioni FMA USB sia per gli errori hardwareche per gli errori software, che consentono l'acquisizione, la diagnosi e la documentazione di un maggiornumero di errori dei due tipi.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man usb_fm_error_log(9F).

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Funzioni di sicurezza e conformità

Questa sezione descrive le funzioni di sicurezza e conformità di questa release. Le nuove funzioni aiutanoa difendersi dalle nuove minacce mediante la protezione anti-malware e a soddisfare gli obblighi diconformità più rigorosi.

Supporto SSM (Silicon Secured Memory)

La piattaforma SPARC di ultima generazione offre nuove funzionalità hardware e software che consentonol'esecuzione delle applicazioni con i massimi livelli di sicurezza, affidabilità e velocità. Questo gruppo difunzionalità è conosciuto con il nome "Software in Silicon" Oracle. In Oracle Solaris 11.3 è disponibileuna funzione chiave Software in Silicon denominata SSM (Silicon Secured Memory). SSM rileva glierrori di accesso alla memoria più comuni, tra i quali gli overflow di buffer e gli errori di accesso allamemoria non allocata o liberata, gli errori di tipo "double free" e gli errori dovuti a puntatori non più validi.Quando la funzione SSM è abilitata, viene restituito un errore se un'applicazione tenta di accedere allamemoria a cui non è autorizzata ad accedere. Poiché è un'implementazione hardware, SSM comporta unsovraccarico ridotto e può essere utilizzata negli ambienti di produzione per rilevare possibili problemi didanneggiamento della memoria. La funzione SSM può essere utilizzata anche durante lo sviluppo delleapplicazioni per garantire che gli errori vengano rilevati nelle fasi di test e certificazione.

Oracle Solaris 11.3 supporta SSM sia per le applicazioni che per gli strumenti di osservabilità. Ad esempio,ora è possibile per le applicazioni e gli amministratori controllare l'abilitazione o la disabilitazione di SSMper avviare la sorveglianza dell'accesso alla memoria. Una volta abilitata, la funzione SSM viene gestita inmodo trasparente da Oracle Solaris. Per monitorare SSM, Oracle Solaris 11.3 include due nuove estensioniper mdb e DTrace.

Per ulteriori informazioni su Software in Silicon, vedere http://www.oracle.com/technetwork/server-storage/softwareinsilicon/index.html.

Opzione Firma MD5 per TCP

Oracle Solaris 11.3 supporta le firme hash MD5, che consentono l'autenticazione dei pacchetti TCP e negarantiscono l'integrità. I protocolli basati su TCP che non sono in grado di usare IPsec o che non hannola possibilità di autenticare i pacchetti TCP tra gli host, ora possono impostare le chiavi e usare le firmehash MD5 nei pacchetti TCP. La firma hash MD5 è destinata principalmente all'uso con il protocollo BGP(Border Gateway Protocol). Tenere presente che l'apposizione della firma a ogni pacchetto influisce sulleprestazioni.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man tcpkey(1M).

Boot verificato per le zone kernel

Ora la funzione Boot verificato di Oracle Solaris fornisce il supporto per le zone kernel di Oracle Solaris.Questa funzione anti-malware e di integrità riduce il rischio di introdurre componenti di boot e di kernel nonautorizzati o modificati accidentalmente. Questa funzione controlla le firme crittografiche del firmware, delsistema di boot, del kernel e dei moduli kernel.

Le tre opzioni dei criteri sono ignore, warn and continue e refuse to load the component.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man zonecfg(1M). Vedere anche Securing Systems and AttachedDevices in Oracle Solaris 11.3 e Creating and Using Oracle Solaris Kernel Zones.

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Mediatori SSH

Ora in Oracle Solaris 11.3 è possibile scegliere l'implementazione SSH più adeguata. Una nuovaimplementazione OpenSSH, basata su OpenSSH 6.5pl, coesiste con l'implementazione SunSSH. È possibilescegliere una delle due implementazioni, utilizzando il meccanismo pkg mediator. L'implementazione SSHpredefinita è SunSSH.

Per passare dall'una all'altra, eseguire i comandi seguenti:

# pkg mediator sshMEDIATOR VER. SRC. VERSION IMPL. SRC. IMPLEMENTATIONssh vendor vendor sunssh# pkg install network/openssh# pkg mediator -a sshMEDIATOR VER. SRC. VERSION IMPL. SRC. IMPLEMENTATIONssh vendor vendor sunsshssh system system openssh# pkg set-mediator -I openssh ssh# pkg mediator sshMEDIATOR VER. SRC. VERSION IMPL. SRC. IMPLEMENTATIONssh system local openssh

I pacchetti SSH sono stati rifattorizzati per semplificare la transizione tra le implementazioni SSH.

Per ulteriori informazioni, vedere Managing Secure Shell Access in Oracle Solaris 11.3.

Protezione mediante password del menu GRUB

In Oracle Solaris 11.3 è disponibile una funzione che consente di aggiungere protezione facoltativaall'ambiente di boot in un sistema condiviso. La funzione consente inoltre di dotare il menu GRUB diun'opzione di protezione mediante password per il caricamento del menu, nonché la modifica e il boot dellevoci del menu.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man bootadm(1M). Vedere anche Linee guida per la sicurezza ela protezione avanzata di Oracle Solaris 11.

Personalizzazione della conformità

Oracle Solaris 11.3 offre la possibilità di definire il set dei benchmark utilizzati durante la valutazione dellaconformità della sicurezza. Questa funzione consente un migliore abbinamento ai criteri di sicurezza localisenza modificare il benchmark di base. Ora il comando compliance comprende il comando secondario tailore una nuova interfaccia interattiva per supportare la creazione di personalizzazioni, con la possibilità diincludere o escludere individualmente le regole di benchmark utilizzate per valutare un sistema.

Il seguente esempio mostra in che modo creare un nuovo adattamento chiamato mytailoring che aggiungedue regole aggiuntive al profilo di base dal benchmark Oracle Solaris.

# compliance tailor -t mytailoringtailoring: No existing tailoring: ’mytailoring’, initializingtailoring:mytailoring> set benchmark=solaristailoring:mytailoring> set profile=Baselinetailoring:mytailoring> include rule=OSC-47501tailoring:mytailoring> include rule=OSC-49501tailoring:mytailoring> exportset tailoring=mytailoring# version=2014-11-29T04:16:39.000+00:00set benchmark=solarisset profile=Baseline# Passwords require at least one digitinclude OSC-47501# Passwords require at least one uppercase character include OSC-49501tailoring:mytailoring> exit

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Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man compliance-tailor(1M).

Filtro dei pacchetti

Oracle Solaris 11.3 comprende il firewall OpenBSD 5.5 Packet Filter (PF) per filtrare il traffico TCP/IP. PF, che consente sia la gestione della larghezza di banda che l'assegnazione delle priorità ai pacchetti,costituisce un'alternativa al filtro IPF già incluso in Oracle Solaris. Per usare il firewall PF è necessarioinstallare il pacchetto pkg:/network/firewall e abilitare l'istanza di servizio svc:/network/firewall:default.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man pfctl(1M), pf.conf(5) e pf.os(5).

Zona globale immutabile – Nuovo criterio dinamico per lacreazione delle zone

In Oracle Solaris 11.3 è disponibile un nuovo criterio di sola lettura (file-mac-profile), dynamic-zones.Questo profilo consente agli amministratori di creare ed eliminare le zone kernel e le zone non globali inun ambiente di zone globali immutabili, fornendo al contempo vantaggi simili a quelli del profilo fixed-configuration esistente. Questo profilo è valido solo per la zona globale che include la zona globale di unazona kernel.

Miglioramenti alla piattaforma e alle prestazioni

Questa sezione descrive i miglioramenti alla piattaforma e alle prestazioni di questa release. Le funzioniriportate di seguito consentono di ottimizzare Oracle Solaris per sistemi basati su SPARC e x86,aumentando di conseguenza le prestazioni e offrendo una migliore diagnosi dei sistemi.

OSM (Optimized Shared Memory) V2

OSM (Optimized Shared Memory) V2 attiva più velocemente l'area SGA (System Global Area) diun'istanza Oracle Database 12c. L'istanza Oracle Database 12c viene attivata a una velocità due voltesuperiore per un'area SGA di piccole dimensioni e a una velocità 6,5 volte superiore per un'area SGA digrandi dimensioni (28 TB). Anche i tempi di chiusura del database Oracle sono stati migliorati fino a unavelocità circa due volte superiore per un'area SGA di piccole dimensioni e a una velocità 6 volte superioreper un'area SGA di grandi dimensioni.

Per le applicazioni che bloccano la propria memoria per motivi relativi alle prestazioni si registrerannoprobabilmente tempi di avvio, arresto o riavvio migliori con la nuova OSM. Si tratta di un miglioramentoimportante rispetto ai meccanismi di memoria condivisa precedenti quali ISM (Intimate Shared Memory) eDISM (Dynamic Intimate Shared Memory).

Per ulteriori informazioni sull'interfaccia API, vedere le pagine man coreadm(1M), proc(4) e pmap(1).

Strumento amministrativo per il trace di trap dinamico del kerneldi Oracle Solaris

Il trace di trap dinamico a livello di kernel consente di raccogliere informazioni sulle attività di trap delsistema senza tempi di inattività. È quindi in grado di ridurre l'impatto al livello minimo. Utilizzando lo

Novità di Oracle® Solaris 11.3 18

strumento amministrativo di sistema ttrace, è possibile abilitare e disabilitare il trace in modo dinamico,nonché configurarlo in base alle esigenze. Questo strumento fornisce il trace di trap dinamico a livello dikernel sia nelle piattaforme SPARC che nelle piattaforme x86.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man ttrace(1M).

Pacchetti IPS firmware della piattaforma

Gli aggiornamenti firmware della piattaforma per i sistemi SPARC selezionati sono ora disponibilinel repository di supporto IPS Oracle Solaris in aggiunta ai file .zip scaricati da My Oracle Support.L'installazione o l'aggiornamento del pacchetto firmware fornisce i file a /var/firmware/server-type, ma nonaggiorna automaticamente il firmware del server. Occorre ancora eseguire passaggi manuali come daistruzioni incluse nel file README.

Per identificare i pacchetti di aggiornamento firmware per la propria piattaforma, utilizzare il seguentecomando:

# pkg list -af 'firmware/system/*'

È possibile utilizzare i comandi pkg contents e pkg info per avere ulteriori informazioni sui pacchetti per lapropria piattaforma.

Ad esempio, il pacchetto di gruppo firmware/system/T5-4 installa i pacchetti firmware/system/T5-4/sysfw9-4, firmware/system/T5-4/hbafw e firmware/system/T5-4/hwprogrammables. Il comando pkg infomostra che il pacchetto firmware/system/T5-4/sysfw9-5 fornisce versione 9.5.3 Patch 22270913. Occorreseguire le istruzioni del file /var/firmware/system/T5-4/sysfw9-5/p22270913_953/README.html per installarel'aggiornamento firmware. Una volta installato il pacchetto firmware, è possibile utilizzare il comando pkgupdate per scaricare gli aggiornamenti firmware più recenti.

Per ulteriori informazioni sui comandi pkg list, pkg contents, pkg info, pkg install e pkg update, vedereAdding and Updating Software in Oracle Solaris 11.3. Per ulteriori informazioni sugli aggiornamentifirmware, vedere Oracle ILOM Feature Updates and Release Notes Firmware Release 3.2.x.

Miglioramento delle prestazioni per i calcoli in tempo reale adalta risoluzione

Le prestazioni delle routine gethrtime e gettimeofday che calcolano e segnalano i valori temporali sonostate migliorate nella piattaforma SPARC (sun4v). Il codice di queste routine è stato aggiornato in modo daessere più efficace, migliorando nettamente le prestazioni complessive di calcolo.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man gethrtime(3C) e gettimeofday(3C).

Driver NVIDIA aggiornati

Il driver legacy di grafica NVIDIA è stato aggiornato alla versione 346.35 e supporta la famiglia di GPUNVIDIA più recente. Il supporto per le schede NVIDIA meno recenti è garantito dai driver legacy R340 eR304. I driver sono disponibili nel repository sotto forma di pacchetti driver/graphics/nvidiaR340 e driver/graphics/nvidiaR304.

Per installare il driver legacy R340, usare il comando seguente:

$ sudo pkg install --reject driver/graphics/nvidia driver/graphics/nvidiaR340

Per installare il driver legacy R304, usare il comando seguente:

Novità di Oracle® Solaris 11.3 19

$ sudo pkg install --reject driver/graphics/nvidia driver/graphics/nvidiaR304

Per l'elenco completo del supporto GPU legacy, vedere http://www.nvidia.com/object/IO_32667.html. Perulteriori informazioni, vedere il file /usr/share/doc/NVIDIA/README.txt.

Lock di lettura/scrittura scalabili

I lock di lettura/scrittura scalabili offrono un'acquisizione molto più veloce rispetto ai lock di lettura/scrittura semplici e garantiscono migliori prestazioni delle applicazioni, specialmente nei sistemi piùgrandi. I sistemi moderni utilizzano progettazioni di tipo NUMA (accesso non uniforme alla memoria,Non Uniform Memory Access), che fa aumentare la disparità tra la velocità dei processori e la velocità diinterconnessione con altri processori.

Le prestazioni dell'applicazione dipendono in larga misura dalla qualità del posizionamentodell'applicazione e dei dati di cui ha bisogno da parte del sistema operativo nello stesso nodo (stessoprocesso o gruppo di processori). Il progetto con lock di lettura/scrittura scalabili distribuisce i lock edipende da NUMA per facilitare il posizionamento del lock richiesto localmente rispetto all'applicazioneche lo utilizza. Garantendo che un lock richiesto sia locale rispetto all'applicazione si evita la comunicazionecon latenza elevata tra i nodi e si migliorano le prestazioni dell'applicazione.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man pthread_rwlockattr_setpshared(3C) epthread_rwlock_init(3C).

Oracle VTS 7.0 Patch Set 19.2

Oracle VTS (Oracle Validation Test Suite) è uno strumento completo di diagnostica hardware per operazionidi test e convalida della connettività e delle funzionalità della maggior parte dei controller e dei dispositivisulle piattaforme Oracle. I test sono destinati a ciascun componente o funzionalità hardware in un sistema.Lo strumento supporta tre tipi di interfaccia utente (UI): un'interfaccia utente grafica (GUI), un'interfacciautente basata sui terminali e un'interfaccia a riga di comando (CLI).

Oracle VTS 7.0 Patch Set 19.2 include gli importanti miglioramenti per la diagnostica di processori,alimentazione, dischi e gestione dell'alimentazione riportati di seguito.

■ Aggiunta del supporto per Intel Haswell-EP 18-core CPU■ Tuning di ramtest per una maggiore potenza di larghezza di banda e memoria MCU■ Miglioramento della logica di generazione VA del test secondario dtlbtest/apat■ Modifica di diskmediatest per l'identificazione dei dispositivi NVMe e dei nuovi adattatori HBA SAS3■ Modifica di diskmediatest per il supporto di carichi di lavoro misti■ Modifica di vtsk per il dump dei dati di LT

Per ulteriori informazioni, vedere VTS User Guide.

Dump differito

Ora Oracle Solaris 11.3 supporta un meccanismo di dump differito per la raccolta dei dump di crash delsistema. Questo processo, molto più veloce, mantiene il dump in memoria finché non si esegue il reboot delsistema ed è in grado di scrivere il dump nel file system, ignorando completamente qualsiasi dispositivo didump basato su disco.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man dumpadm(1M) e Troubleshooting System AdministrationIssues in Oracle Solaris 11.3.

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Riduzione della cache ARC (Adaptive Replacement Cache) edella kernel cage ZFS

Oracle Solaris 11.3 include meccanismi di allocazione della memoria fisica di cui usufruiscono leapplicazioni, in particolar modo i database e le applicazioni Java, quando si verificano condizioni digestione della memoria difficili nel sistema. Questi meccanismi consentono al kernel di ridurre la cacheARC ZFS e di liberare le pagine del kernel in modo che possano essere utilizzate da altri processi. Questomiglioramento si rivela particolarmente efficace quando si avvia o riavvia un'applicazione in un sistema contempo di attività prolungato.

Miglioramento dell'unità di gestione IOMMU

Il supporto statistiche dell'unità IOMMU (Unità della gestione di memoria input/output, input outputmemory management unit) è stato aggiunto allo strumento kstat per la restituzione delle statistiche riportatedi seguito.

■ Numero di allocazioni di pagine di grandi dimensioni riuscite e non riuscite■ Numero di mapping DMA esistenti per dimensioni di pagina supportate quali 4 KB e 2 MB■ Numero di annullamenti convalida IOTLB■ Numero di operazioni DMA di associazione e annullamento dell'associazione■ Tempo dedicato alle operazioni DMA di associazione e annullamento dell'associazione■ Durata dei mapping di pagine di grandi dimensioni attivi■ Confronto tra il numero di allocazioni di pagine di piccole dimensioni (4 KB) e l'uso delle pagine pre-

allocate

Queste statistiche facilitano l'analisi delle prestazioni, la valutazione dell'impatto delle operazioni DMA sulsistema e l'uso delle risorse. Al momento, questo miglioramento è disponibile sulla piattaforma x86. Perulteriori informazioni, vedere la pagina man kstat(1M).

Miglioramenti per gli sviluppatoriIn questa sezione viene descritto come i nuovi miglioramenti facilitano in modo significativo lo sviluppo diapplicazioni nella piattaforma Solaris grazie a librerie modernissime e strutture affidabili.

Interface API SSM per lo sviluppo di applicazioni

In Oracle Solaris sono disponibili interfacce API SSM di libreria C nuove e aggiornate. Queste interfacceAPI possono essere usate, ad esempio, per consentire il rilevamento dei problemi di danneggiamento dellamemoria quando un'applicazione utilizza il proprio allocatore di memoria personalizzato.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man adi(3C), adi(2), memcntl(2), mmap(2) e siginfo(3HEAD).

Libreria di gestione SSM

Una nuova libreria di gestione della memoria a livello utente, libadimalloc, definisce le versioni dellafamiglia standard libc-malloc(3C) delle funzioni che utilizzano SSM. La libreria libadimalloc fornisceinoltre supporto di debug completo.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man libadimalloc(3LIB). Per ulteriori informazioni sul supportodel debug, vedere la pagina man adimalloc_debug(3MALLOC).

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Supporto SSM in Oracle Solaris Studio

Gli strumenti di sviluppo di Oracle Solaris Studio includono il supporto per SSM e forniscono aglisviluppatori diagnostica aggiuntiva per trovare e correggere in modo rapido gli errori SSM relativi alruntime. Code Analyzer è uno strumento di analisi avanzato di Oracle Solaris Studio in grado di rilevaregli errori di codifica mediante analisi statica durante la compilazione dell'applicazione. Code Analyzerprotegge inoltre l'applicazione dagli errori di memoria mediante l'analisi dinamica runtime. Inoltre, aumentasensibilmente la copertura del codice mediante una tecnologia brevettata che classifica le funzioni nonsottoposte a test. La funzionalità di analisi dinamica del runtime di Oracle Solaris Studio Code Analyzer,Discover, include una libreria, libdiscoverADI, che consente a Discover di capire e rilevare gli errori dimemoria relativi al runtime identificati da SSM. Qualsiasi applicazione in linguaggio C o C++ può caricarepreventivamente questa libreria con il controllo degli errori di memoria SSM abilitato. Se si rileva un erroredi memoria, Discover visualizza un report di analisi degli errori completo.

Per informazioni sulle modalità d'uso degli strumenti di sviluppo Oracle Solaris Studio per trovare ecorreggere gli errori di accesso alla memoria identificati da SSM, vedere l'articolo: https://community.oracle.com/docs/DOC-912448. Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man mdb(1) e dtrace(1M).

Funzione posix_spawn

La libreria C contiene una nuova interfaccia API che consente l'esecuzione più rapida ed efficiente di Java.La nuova interfaccia API, posix_spawn_file_actions_addchdir_np(), consente di specificare una directory dilavoro per un processo creato utilizzando la funzione posix_spawn(). Java utilizza la funzione posix_spawn()per creare processi figlio che non comportano un sovraccarico eccessivo per la memoria.

Per ulteriori informazioni, vedere la pagine man posix_spawn(3C) eposix_spawn_file_actions_addchdir_np(3C).

Distribuzione migliorata dei segnali

Le nuove interfacce aggiunte alla libreria C rappresentano una modifica al modello di processo a più threadPOSIX/UNIX di Oracle Solaris. Le interfacce consentono ai processi di inviare i segnali non solo tra di loroma anche ai thread all'interno dei processi mediante l'interazione diretta con qualsiasi thread specifico in unaltro processo.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man proc_thr_kill(3C) e proc_thr_sigqueue(3C).

Nuove origini eventi

Ora i segnali sono aggiunti come origine eventi al set esistente di origini eventi definite per le porte eventi.Questo miglioramento consente alle porte eventi di disporre, oltre al set di origini eventi esistente, diprocessi che rimangono in attesa degli eventi di segnale.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man port_create(3C), port_associate(3C) eport_dissociate(3C).

Chiamate di sistema per la raccolta di numeri casuali ed entropia

Oracle Solaris 11.3 include due nuove chiamate di sistema, getentropy(2) e getrandom(2), fornite per laraccolta dei bit di entropia o casuali dal kernel. Queste chiamate di sistema costituiscono una scelta migliorerispetto all'uso di open(2) e read(2) nei dispositivi /dev/random e /dev/urandom.

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Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man getentropy(2) e getrandom(2).

Thread denominati

Oracle Solaris 11.3 consente di etichettare i thread di un'applicazione per semplificare le operazioni didebug dell'applicazione. Gli strumenti di osservabilità quali ps, prstat e DTrace sono in grado di visualizzarele metriche in base ai nomi assegnati. Questa funzione si rivela particolarmente utile per le applicazioni,quali ad esempio Java, che dispongono di numerosi thread.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man prstat(1M) e pthread_attr_setname_np(3C).

Opzione di runtime noresolve DTrace

Ora DTrace offre la possibilità di impedire la risoluzione automatica dei simboli di spazio utente mediantela nuova opzione di runtime -x noresolve. Questa opzione può essere utile quando la risoluzione dei simbolirichiede molto tempo per i file binari di grandi dimensioni collegati in modo statico.

Sonde SDT DTrace per EoIB

Le nuove sonde SDT DTrace dei moduli eoib e eibnx offrono una migliore osservabilitàdell'implementazione EoIB (Ethernet over InfiniBand).

Informazioni correlate

sezione chiamata «Interfacce amministrative basate su REST con RAD» [14].

Funzioni softwareQuesta sezione descrive le funzioni software di questa release. Le nuove funzioni e i miglioramenti vannoad aggiungersi alla raccolta completa di utility, servizi e strumenti esistente che garantisce l'aumento dellaproduttività.

Mailing List Manager Mailman

Oracle Solaris 11.3 supporta il Mailing List Manager Mailman, che consente di gestire gli account di postaelettronica e facilita la gestione delle mailing list da parte dei proprietari. Mailman è integrato al Web esupporta l'archiviazione integrata, l'elaborazione automatica del riavvio, l'applicazione di filtri al contenuto,la distribuzione di digest e i filtri per la posta indesiderata.

Per ulteriori informazioni, vedere la documentazione nella directory /usr/share/doc/mailman/.

Strumento di script shell xmlto

Lo strumento di script shell xmlto(1) può essere utilizzato per convertire i file XML in vari formati. Lostrumento consente di convertire i file in formato DocBook, XHTML 1.0 e XSL-FO in vari formati dioutput, quali AWT, XSL-FO, HTML Help, JavaHelp, MIF, PDF, SVG, XHTML, DVI, HTML, HTML(senza chunk), UNIX man, PCL, PostScript, TXT, XHTML (senza chunk) e EPUB.

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Per ulteriori informazioni, vedere la pagina man xmlto(1).

Miglioramenti alle pagine man

Ora i comandi man(1) e catman(1M) supportano le pagine man dipendenti da groff. Questo miglioramentofacilita l'elaborazione delle pagine man fornite da terze parti in Oracle Solaris mediante l'estensione nroffdisponibile in groff(1). Questa estensione visualizza le pagine man con un aspetto diverso e una larghezzadi 78 colonne in un'unica pagina lunga. Inoltre, per garantire una migliore compatibilità, il programmapager predefinito è stato modificato in less(1). Ora l'opzione -t consente di visualizzare l'output dellepagine man nel formato PostScript.

Per ulteriori informazioni, vedere le pagine man man(1) e catman(1M).

MySQL Server 5.6

Il software MySQL fornisce un database server SQL molto veloce, multi-threaded, multiutente e robusto.MySQL Server è destinato ai sistemi di produzione di importanza critica e con carichi complessi nonchéall'incorporazione in software con distribuzione di massa.

In Oracle Solaris 11.3 MySQL è stato aggiornato alla versione 5.6, che include miglioramenti per lasicurezza, InnoDB, il partizionamento e l'ottimizzatore per offrire prestazioni migliori.

Per ulteriori informazioni, vedere Novità di MYSQL 5.6 (http://dev.mysql.com/doc/refman/5.6/en/mysql-nutshell.html).

Nuovi pacchetti IPSLa tabella riportata di seguito elenca i nuovi pacchetti aggiunti in Oracle Solaris 11.3. Molti deipacchetti elencati sono il risultato diretto delle versioni più recenti incluse nel repository, oltre che dellarifattorizzazione dei pacchetti necessaria per soddisfare più versioni di Python.

TABELLA 1 Nuovi pacchetti IPS di Oracle Solaris 11.3

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

cloud/openstack/heat OpenStack Heat (servizio di orchestrazione)

cloud/openstack/openstack-common Pacchetto comune OpenStack

compress/pigz Implementazione parallela di gzip

crypto/fips-140 Struttura crittografica FIPS 140

database/mysql-56 Sistema di gestione dei database MySQL 5.6

database/mysql-56/client Eseguibili del client MySQL 5.6

database/mysql-56/library Librerie e plugin del client MySQL 5.6

database/mysql-56/tests Suite di test MySQL 5.6

developer/documentation-tool/help2man help2man - Strumenti per creare pagine man dalleinformazioni della Guida

developer/documentation-tool/xml2roff xslt-stylesheet e script xml2roff

developer/documentation-tool/xmlto Strumento di conversione del formato delladocumentazione XML

developer/opensolaris/userland Dipendenze richieste per creare il consolidamento Userland

developer/test/check Controlla se si tratta di una struttura di test delle unità per illinguaggio C

diagnostic/nicstat nicstat - Visualizzazione delle statistiche sul traffico di rete

Novità di Oracle® Solaris 11.3 24

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

driver/crypto/n2rng Provider di numeri casuali HW SPARC

driver/crypto/ncp Provider di crittografia UltraSPARC-T1/T2/T3

driver/graphics/nvidiaR304 Software del sistema di grafica NVIDIA

driver/graphics/nvidiaR340 Software del sistema di grafica NVIDIA

driver/network/ethernet/i40e Driver 40GbE PCIE NIC Intel(R)

driver/network/ethernet/oce Driver di rete Emulex OneConnect 10GbE

library/apr-15 Librerie condivise APR (Apache Portable Runtime) 1.5

library/apr-util-15 File di intestazione e librerie di sviluppo della utilityApache Portable Runtime (APR-util) 1.5

library/apr-util-15/apr-ldap Stub LDAP della utility Apache Portable Runtime (APR-util) 1.5

library/apr-util-15/dbd-mysql Driver DBD della utility Apache Portable Runtime (APR-util) 1.5 per MySQL

library/apr-util-15/dbd-sqlite Driver DBD della utility Apache Portable Runtime (APR-util) 1.5 per SQLite

library/jansson Jansson - Libreria C per l'utilizzo dei dati JSON

library/libgsl Libreria numerica per i programmatori nei linguaggi C eC++

library/libmicrohttpd Libmicrohttpd GNU - Libreria C per semplificarel'esecuzione di un server HTTP all'interno di un processo

library/python/alembic Strumento di migrazione del database per SQLAlchemy

library/python/alembic-26 Strumento di migrazione del database per SQLAlchemy

library/python/alembic-27 Strumento di migrazione del database per SQLAlchemy

library/python/alembic-34 Strumento di migrazione del database per SQLAlchemy

library/python/amqp Client AMQP di basso livello per Python

library/python/amqp-26 Client AMQP di basso livello per Python

library/python/amqp-27 Client AMQP di basso livello per Python

library/python/amqp-34 Client AMQP di basso livello per Python

library/python/anyjson Modulo Python con wrapping della miglioreimplementazione JSON disponibile con un'interfacciacomune

library/python/anyjson-26 Modulo Python con wrapping della miglioreimplementazione JSON disponibile con un'interfacciacomune

library/python/anyjson-27 Modulo Python con wrapping della miglioreimplementazione JSON disponibile con un'interfacciacomune

library/python/anyjson-34 Modulo Python con wrapping della miglioreimplementazione JSON disponibile con un'interfacciacomune

library/python/argparse Libreria di analisi di riga di comando argparse Python

library/python/argparse-26 Libreria di analisi di riga di comando argparse Python

library/python/babel Utility di internazionalizzazione per Python

library/python/babel-26 Utility di internazionalizzazione per Python

library/python/babel-27 Utility di internazionalizzazione per Python

library/python/babel-34 Utility di internazionalizzazione per Python

library/python/barbicanclient Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackKey Management

library/python/barbicanclient-26 Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackKey Management

library/python/barbicanclient-27 Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackKey Management

Novità di Oracle® Solaris 11.3 25

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/beautifulsoup4 Libreria di tecnologie di emulazione dello schermo

library/python/beautifulsoup4-26 Libreria di tecnologie di emulazione dello schermo

library/python/beautifulsoup4-27 Libreria di tecnologie di emulazione dello schermo

library/python/beautifulsoup4-34 Libreria di tecnologie di emulazione dello schermo

library/python/boto Libreria di Web Service Amazon per Python

library/python/boto-26 Libreria di Web Service Amazon per Python

library/python/boto-27 Libreria di Web Service Amazon per Python

library/python/cffi-34 Interfaccia di funzione esterna per Python con richiamo dicodice C

library/python/cheetah Motore di modelli e strumento di generazione del codice

library/python/cheetah-26 Motore di modelli e strumento di generazione del codice

library/python/cheetah-27 Motore di modelli e strumento di generazione del codice

library/python/cherrypy Pythonic, struttura HTTP orientata all'oggetto

library/python/cherrypy-26 Pythonic, struttura HTTP orientata all'oggetto

library/python/cherrypy-27 Pythonic, struttura HTTP orientata all'oggetto

library/python/cinderclient-34 Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackBlock Storage

library/python/cliff Struttura CLIFF (Command-line Interface FormulationFramework)

library/python/cliff-26 Struttura CLIFF (Command-line Interface FormulationFramework)

library/python/cliff-27 Struttura CLIFF (Command-line Interface FormulationFramework)

library/python/cliff-34 Struttura CLIFF (Command-line Interface FormulationFramework)

library/python/cmd2 Altre funzioni per il modulo cmd Python

library/python/cmd2-26 Altre funzioni per il modulo cmd Python

library/python/cmd2-27 Altre funzioni per il modulo cmd Python

library/python/cmd2-34 Altre funzioni per il modulo cmd Python

library/python/cov-core Plugin principale utilizzato da pytest-cov, nose-cov enose2-cov

library/python/cov-core-26 Plugin principale utilizzato da pytest-cov, nose-cov enose2-cov

library/python/cov-core-27 Plugin principale utilizzato da pytest-cov, nose-cov enose2-cov

library/python/coverage Strumento di copertura codice Python coverage.py

library/python/coverage-26 Strumento di copertura codice Python coverage.py

library/python/coverage-27 Strumento di copertura codice Python coverage.py

library/python/cssutils Pacchetto Python per analizzare e generare CSS(Cascading Style Sheet)

library/python/cssutils-26 Pacchetto Python per analizzare e generare CSS(Cascading Style Sheet)

library/python/cssutils-27 Pacchetto Python per analizzare e generare CSS(Cascading Style Sheet)

library/python/d2to1 Consente l'uso di file setup.cfg simili a distutils2 conPython 2

library/python/d2to1-26 Consente l'uso di file setup.cfg simili a distutils2 conPython 2

library/python/d2to1-27 Consente l'uso di file setup.cfg simili a distutils2 conPython 2

Novità di Oracle® Solaris 11.3 26

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/d2to1-34 Consente l'uso di file setup.cfg simili a distutils2 conPython 2

library/python/decorator Modulo di applicazione di supporto per i decoratori Python

library/python/decorator-26 Modulo di applicazione di supporto per i decoratori Python

library/python/decorator-27 Modulo di applicazione di supporto per i decoratori Python

library/python/decorator-34 Modulo di applicazione di supporto per i decoratori Python

library/python/django-appconf Classe dell'applicazione di supporto per applicazioniDjango

library/python/django-appconf-26 Classe dell'applicazione di supporto per applicazioniDjango

library/python/django-appconf-27 Classe dell'applicazione di supporto per applicazioniDjango

library/python/django-pyscss Classe dell'applicazione di supporto PySCSS Django

library/python/django-pyscss-26 Classe dell'applicazione di supporto PySCSS Django

library/python/django-pyscss-27 Classe dell'applicazione di supporto PySCSS Django

library/python/django_compressor Compressore JavaScript/CSS

library/python/django_compressor-26 Compressore JavaScript/CSS

library/python/django_compressor-27 Compressore JavaScript/CSS

library/python/django_openstack_auth Backend di autenticazione Django da utilizzare conOpenStack Identity

library/python/django_openstack_auth-26 Backend di autenticazione Django da utilizzare conOpenStack Identity

library/python/django_openstack_auth-27 Backend di autenticazione Django da utilizzare conOpenStack Identity

library/python/dogpile.cache-34 API di inserimento nella cache basata su 'lock dogpile'

library/python/dogpile.core-34 API di blocco basata su 'lock dogpile'

library/python/eventlet Libreria di funzioni di rete con contemporaneità elevata perPython

library/python/eventlet-26 Libreria di funzioni di rete con contemporaneità elevata perPython

library/python/eventlet-27 Libreria di funzioni di rete con contemporaneità elevata perPython

library/python/eventlet-34 Libreria di funzioni di rete con contemporaneità elevata perPython

library/python/filechunkio filechunkio rappresenta un chunk di un file a livello disistema operativo

library/python/filechunkio-26 filechunkio rappresenta un chunk di un file a livello disistema operativo

library/python/filechunkio-27 filechunkio rappresenta un chunk di un file a livello disistema operativo

library/python/filechunkio-34 filechunkio rappresenta un chunk di un file a livello disistema operativo

library/python/formencode Pacchetto di convalida, generazione e conversione dimoduli HTML

library/python/formencode-26 Pacchetto di convalida, generazione e conversione dimoduli HTML

library/python/formencode-27 Pacchetto di convalida, generazione e conversione dimoduli HTML

library/python/futures Pacchetto futures di tipo Java per Python

library/python/futures-26 Pacchetto futures di tipo Java per Python

library/python/futures-27 Pacchetto futures di tipo Java per Python

library/python/glance_store Libreria di memorizzazione OpenStack Image Service

Novità di Oracle® Solaris 11.3 27

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/glance_store-26 Libreria di memorizzazione OpenStack Image Service

library/python/glance_store-27 Libreria di memorizzazione OpenStack Image Service

library/python/greenlet Programmazione concorrente processo ridotto

library/python/greenlet-26 Programmazione concorrente processo ridotto

library/python/greenlet-27 Programmazione concorrente processo ridotto

library/python/greenlet-34 Programmazione concorrente processo ridotto

library/python/httplib2 Libreria client HTTP completa per Python

library/python/httplib2-26 Libreria client HTTP completa per Python

library/python/httplib2-27 Libreria client HTTP completa per Python

library/python/importlib Modulo importlib Python

library/python/importlib-26 Modulo importlib Python

library/python/iniparse Accesso e modifica dei file INI

library/python/iniparse-26 Accesso e modifica dei file INI

library/python/iniparse-27 Accesso e modifica dei file INI

library/python/ipaddr Libreria di manipolazione degli indirizzi IP Google

library/python/ipaddr-26 Libreria di manipolazione degli indirizzi IP Google

library/python/ipaddr-27 Libreria di manipolazione degli indirizzi IP Google

library/python/ipython Shell Python interattiva migliorata

library/python/ipython-26 Shell Python interattiva migliorata

library/python/ipython-27 Shell Python interattiva migliorata

library/python/iso8601-34 Modulo Python semplice per analizzare le date ISO 8601

library/python/jinja2-34 Motore di modelli con funzioni complete per Python

library/python/jsonpatch Modulo Python per creare e applicare le patch JSON

library/python/jsonpatch-26 Modulo Python per creare e applicare le patch JSON

library/python/jsonpatch-27 Modulo Python per creare e applicare le patch JSON

library/python/jsonpatch-34 Modulo Python per creare e applicare le patch JSON

library/python/jsonpointer Modulo Python per risolvere i puntatori JSON

library/python/jsonpointer-26 Modulo Python per risolvere i puntatori JSON

library/python/jsonpointer-27 Modulo Python per risolvere i puntatori JSON

library/python/jsonpointer-34 Modulo Python per risolvere i puntatori JSON

library/python/jsonrpclib Implementazione Python di JSON-RPC v2.0

library/python/jsonrpclib-26 Implementazione Python di JSON-RPC v2.0

library/python/jsonrpclib-27 Implementazione Python di JSON-RPC v2.0

library/python/jsonschema Implementazione della convalida di schema JSON perPython

library/python/jsonschema-26 Implementazione della convalida di schema JSON perPython

library/python/jsonschema-27 Implementazione della convalida di schema JSON perPython

library/python/jsonschema-34 Implementazione della convalida di schema JSON perPython

library/python/keystonemiddleware Middleware per OpenStack Identity

library/python/keystonemiddleware-26 Middleware per OpenStack Identity

library/python/keystonemiddleware-27 Middleware per OpenStack Identity

library/python/kombu Struttura di messaggistica per Python

library/python/kombu-26 Struttura di messaggistica per Python

library/python/kombu-27 Struttura di messaggistica per Python

Novità di Oracle® Solaris 11.3 28

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/lcms-26 Associazioni Python 2.6 per LCMS (Little ColorManagement System)

library/python/lcms-27 Associazioni Python 2.7 per LCMS (Little ColorManagement System)

library/python/ldappool Connection pool per python-ldap

library/python/ldappool-26 Connection pool per python-ldap

library/python/ldappool-27 Connection pool per python-ldap

library/python/lesscpy Compilatore LESS Python

library/python/lesscpy-26 Compilatore LESS Python

library/python/lesscpy-27 Compilatore LESS Python

library/python/librabbitmq Associazioni python per il client AMQP

library/python/librabbitmq-26 Associazioni python per il client AMQP

library/python/librabbitmq-27 Associazioni python per il client AMQP

library/python/libxml2-26 Libreria XML - associazioni Python 2.6

library/python/libxml2-27 Libreria XML - associazioni Python 2.7

library/python/libxml2-34 Libreria XML - associazioni Python 3.4

library/python/libxsl-26 Libreria XSLT - associazioni Python 2.6

library/python/libxsl-27 Libreria XSLT - associazioni Python 2.7

library/python/locale-services Libreria di servizi per impostazioni nazionali

library/python/locale-services-26 Libreria di servizi per impostazioni nazionali

library/python/locale-services-27 Libreria di servizi per impostazioni nazionali

library/python/lockfile Modulo di blocco file per Python

library/python/lockfile-26 Modulo di blocco file per Python

library/python/lockfile-27 Modulo di blocco file per Python

library/python/lockfile-34 Modulo di blocco file per Python

library/python/logilab-astng logilab-astng - Python Abstract Syntax Tree NewGeneration

library/python/logilab-astng-26 logilab-astng - Python Abstract Syntax Tree NewGeneration

library/python/logilab-astng-27 logilab-astng - Python Abstract Syntax Tree NewGeneration

library/python/logilab-common Librerie python comuni per applicazioni logilab

library/python/logilab-common-26 Librerie python comuni per applicazioni logilab

library/python/logilab-common-27 Librerie python comuni per applicazioni logilab

library/python/lxml Associazioni Python per librerie libxml2 e libxslt

library/python/lxml-26 Associazioni Python per librerie libxml2 e libxslt

library/python/lxml-27 Associazioni Python per librerie libxml2 e libxslt

library/python/lxml-34 Associazioni Python per librerie libxml2 e libxslt

library/python/m2crypto Interfaccia Python per OpenSSL

library/python/m2crypto-26 Interfaccia Python per OpenSSL

library/python/m2crypto-27 Interfaccia Python per OpenSSL

library/python/mako Libreria modello scritta in Python

library/python/mako-26 Libreria modello scritta in Python

library/python/mako-27 Libreria modello scritta in Python

library/python/mako-34 Libreria modello scritta in Python

library/python/markdown Implementazione Python per il Markdown di John Gruber

library/python/markdown-26 Implementazione Python per il Markdown di John Gruber

library/python/markdown-27 Implementazione Python per il Markdown di John Gruber

Novità di Oracle® Solaris 11.3 29

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/markdown-34 Implementazione Python per il Markdown di John Gruber

library/python/markupsafe Modulo per stringhe HTML Python

library/python/markupsafe-26 Modulo per stringhe HTML Python

library/python/markupsafe-27 Modulo per stringhe HTML Python

library/python/markupsafe-34 Modulo per stringhe HTML Python

library/python/mock Libreria unittest per creare oggetti fittizi

library/python/mock-26 Libreria unittest per creare oggetti fittizi

library/python/mock-27 Libreria unittest per creare oggetti fittizi

library/python/net-snmp-26 Net-SNMP - associazioni Python 2.6

library/python/net-snmp-27 Net-SNMP - associazioni Python 2.7

library/python/netaddr Manipolazione degli indirizzi di rete Python

library/python/netaddr-26 Manipolazione degli indirizzi di rete Python

library/python/netaddr-27 Manipolazione degli indirizzi di rete Python

library/python/netifaces Accesso da dispositivi portatili a interfacce di rete diPython

library/python/netifaces-26 Accesso da dispositivi portatili a interfacce di rete diPython

library/python/netifaces-27 Accesso da dispositivi portatili a interfacce di rete diPython

library/python/netifaces-34 Accesso da dispositivi portatili a interfacce di rete diPython

library/python/networkx Strutture dati del linguaggio Python per grafici, digrammi emultigrafici

library/python/networkx-26 Strutture dati del linguaggio Python per grafici, digrammi emultigrafici

library/python/nose Una struttura di test basata sul test d'unità per python chesemplifica la scrittura e l'esecuzione di test

library/python/nose-26 Una struttura di test basata sul test d'unità per python chesemplifica la scrittura e l'esecuzione di test

library/python/nose-27 Una struttura di test basata sul test d'unità per python chesemplifica la scrittura e l'esecuzione di test

library/python/nose-34 Una struttura di test basata sul test d'unità per python chesemplifica la scrittura e l'esecuzione di test

library/python/nose-cover3 Supporto della copertura per Nose

library/python/nose-cover3-26 Supporto della copertura per Nose

library/python/nose-cover3-27 Supporto della copertura per Nose

library/python/novaclient-34 Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackCompute

library/python/oauthlib Gestisce le firme per le richieste OAuth

library/python/oauthlib-26 Gestisce le firme per le richieste OAuth

library/python/oauthlib-27 Gestisce le firme per le richieste OAuth

library/python/oauthlib-34 Gestisce le firme per le richieste OAuth

library/python/openscap Associazioni Python $(PYVER) per l'implementazioneaperta di SCAP

library/python/openscap-26 Associazioni Python 2.6 per l'implementazione aperta diSCAP

library/python/openscap-27 Associazioni Python 2.7 per l'implementazione aperta diSCAP

library/python/ordereddict Libreria ordereddict Python

library/python/ordereddict-26 Libreria ordereddict Python

library/python/oslo.config-34 Libreria di configurazione Oslo

Novità di Oracle® Solaris 11.3 30

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/oslo.context Libreria di contesto Oslo

library/python/oslo.context-26 Libreria di contesto Oslo

library/python/oslo.context-27 Libreria di contesto Oslo

library/python/oslo.context-34 Libreria di contesto Oslo

library/python/oslo.db Libreria di gestione database Oslo

library/python/oslo.db-26 Libreria di gestione database Oslo

library/python/oslo.db-27 Libreria di gestione database Oslo

library/python/oslo.i18n Utility di internazionalizzazione Oslo

library/python/oslo.i18n-26 Utility di internazionalizzazione Oslo

library/python/oslo.i18n-27 Utility di internazionalizzazione Oslo

library/python/oslo.i18n-34 Utility di internazionalizzazione Oslo

library/python/oslo.messaging Libreria di messaggistica Oslo

library/python/oslo.messaging-26 Libreria di messaggistica Oslo

library/python/oslo.messaging-27 Libreria di messaggistica Oslo

library/python/oslo.middleware Libreria Middleware Oslo

library/python/oslo.middleware-26 Libreria Middleware Oslo

library/python/oslo.middleware-27 Libreria Middleware Oslo

library/python/oslo.middleware-34 Libreria Middleware Oslo

library/python/oslo.serialization Libreria di serializzazione JSON Oslo

library/python/oslo.serialization-26 Libreria di serializzazione JSON Oslo

library/python/oslo.serialization-27 Libreria di serializzazione JSON Oslo

library/python/oslo.utils Libreria di utility Oslo

library/python/oslo.utils-26 Libreria di utility Oslo

library/python/oslo.utils-27 Libreria di utility Oslo

library/python/oslo.vmware Libreria VMware Oslo

library/python/oslo.vmware-26 Libreria VMware Oslo

library/python/oslo.vmware-27 Libreria VMware Oslo

library/python/osprofiler Libreria del profiler OpenStack

library/python/osprofiler-26 Libreria del profiler OpenStack

library/python/osprofiler-27 Libreria del profiler OpenStack

library/python/passlib Struttura completa di hashing delle password per Python

library/python/passlib-26 Struttura completa di hashing delle password per Python

library/python/passlib-27 Struttura completa di hashing delle password per Python

library/python/passlib-34 Struttura completa di hashing delle password per Python

library/python/paste Strumenti per utilizzare uno stack Web Server GatewayInterface

library/python/paste-26 Strumenti per utilizzare uno stack Web Server GatewayInterface

library/python/paste-27 Strumenti per utilizzare uno stack Web Server GatewayInterface

library/python/paste.deploy Caricamento, configurazione e composizione diapplicazioni e server WSGI

library/python/paste.deploy-26 Caricamento, configurazione e composizione diapplicazioni e server WSGI

library/python/paste.deploy-27 Caricamento, configurazione e composizione diapplicazioni e server WSGI

library/python/pbr-34 Python Build Reasonableness

library/python/pep8 pep8 - Controllo della guida di stile di Python

Novità di Oracle® Solaris 11.3 31

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/pep8-26 pep8 - Controllo della guida di stile di Python

library/python/pep8-27 pep8 - Controllo della guida di stile di Python

library/python/pep8-34 pep8 - Controllo della guida di stile di Python

library/python/pip Strumento per installare e gestire i pacchetti Python

library/python/pip-26 Strumento per installare e gestire i pacchetti Python

library/python/pip-27 Strumento per installare e gestire i pacchetti Python

library/python/pip-34 Strumento per installare e gestire i pacchetti Python

library/python/ply Strumenti di analisi lex e yacc per Python

library/python/ply-26 Strumenti di analisi lex e yacc per Python

library/python/ply-27 Strumenti di analisi lex e yacc per Python

library/python/posix_ipc Impostazioni predefinite IPC POSIX (semafori, memoriacondivisa e code dei messaggi) per Python

library/python/posix_ipc-26 Impostazioni predefinite IPC POSIX (semafori, memoriacondivisa e code dei messaggi) per Python

library/python/posix_ipc-27 Impostazioni predefinite IPC POSIX (semafori, memoriacondivisa e code dei messaggi) per Python

library/python/posix_ipc-34 Impostazioni predefinite IPC POSIX (semafori, memoriacondivisa e code dei messaggi) per Python

library/python/prettytable Libreria Python semplice per visualizzare i dati in unatabella ASCII

library/python/prettytable-26 Libreria Python semplice per visualizzare i dati in unatabella ASCII

library/python/prettytable-27 Libreria Python semplice per visualizzare i dati in unatabella ASCII

library/python/prettytable-34 Libreria Python semplice per visualizzare i dati in unatabella ASCII

library/python/py Libreria con funzioni di percorso in tutto Python, analisidei file INI, I/O, codice e log

library/python/py-26 Libreria con funzioni di percorso in tutto Python, analisidei file INI, I/O, codice e log

library/python/py-27 Libreria con funzioni di percorso in tutto Python, analisidei file INI, I/O, codice e log

library/python/py-34 Libreria con funzioni di percorso in tutto Python, analisidei file INI, I/O, codice e log

library/python/pyasn1 Implementazione Python ASN.1

library/python/pyasn1-26 Implementazione Python ASN.1

library/python/pyasn1-27 Implementazione Python ASN.1

library/python/pyasn1-34 Implementazione Python ASN.1

library/python/pyasn1-modules Raccolta di moduli di protocolli basati su ASN.1

library/python/pyasn1-modules-26 Raccolta di moduli di protocolli basati su ASN.1

library/python/pyasn1-modules-27 Raccolta di moduli di protocolli basati su ASN.1

library/python/pyasn1-modules-34 Raccolta di moduli di protocolli basati su ASN.1

library/python/pybonjour Associazioni Python per Bonjour/DNS-SD

library/python/pybonjour-26 Associazioni Python per Bonjour/DNS-SD

library/python/pybonjour-27 Associazioni Python per Bonjour/DNS-SD

library/python/pybonjour-34 Associazioni Python per Bonjour/DNS-SD

library/python/pycadf Implementazione Python del modello dati CADF

library/python/pycadf-26 Implementazione Python del modello dati CADF

library/python/pycadf-27 Implementazione Python del modello dati CADF

library/python/pycairo-27 Associazioni Python 2.7 per libreria grafica Cairo

Novità di Oracle® Solaris 11.3 32

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/pycountry Definizioni ISO per paesi, suddivisioni, lingue, valute escript

library/python/pycountry-26 Definizioni ISO per paesi, suddivisioni, lingue, valute escript

library/python/pycountry-27 Definizioni ISO per paesi, suddivisioni, lingue, valute escript

library/python/pycountry-34 Definizioni ISO per paesi, suddivisioni, lingue, valute escript

library/python/pycparser-34 Parser C99 completo in Python originale

library/python/pycups Associazioni Python per CUPS

library/python/pycups-26 Associazioni lingua python per CUPS

library/python/pycups-27 Associazioni lingua python per CUPS

library/python/pycurl Associazioni Python per libcurl

library/python/pycurl-26 Associazioni Python per libcurl

library/python/pycurl-27 Associazioni Python per libcurl

library/python/pydns Libreria DNS Python

library/python/pydns-26 Libreria DNS Python

library/python/pydns-27 Libreria DNS Python

library/python/pyflakes Controllo passivo dei programmi Python

library/python/pyflakes-26 Controllo passivo dei programmi Python

library/python/pyflakes-27 Controllo passivo dei programmi Python

library/python/pyflakes-34 Controllo passivo dei programmi Python

library/python/pygments Pacchetto di evidenziazione della sintassi scritto in Python

library/python/pygments-26 Pacchetto di evidenziazione della sintassi scritto in Python

library/python/pygments-27 Pacchetto di evidenziazione della sintassi scritto in Python

library/python/pygments-34 Pacchetto di evidenziazione della sintassi scritto in Python

library/python/pygobject-27 Associazioni Python 2.7 per libreria GObject

library/python/pygtk2-27 Associazioni Python 2.7 per libreria Gtk+

library/python/pygtksourceview2-27 Associazioni Python 2.7 per libreria gtksourceview

library/python/pyopenssl Interfaccia Python per libreria OpenSSL

library/python/pyopenssl-26 Interfaccia Python per libreria OpenSSL

library/python/pyopenssl-27 Interfaccia Python per libreria OpenSSL

library/python/pyopenssl-34 Interfaccia Python per libreria OpenSSL

library/python/pyorbit-27 Associazioni Python 2.7 per ORBit

library/python/pyparsing Modulo di analisi Python

library/python/pyparsing-26 Modulo di analisi Python

library/python/pyparsing-27 Modulo di analisi Python

library/python/pyparsing-34 Modulo di analisi Python

library/python/pyrabbit Interfaccia Python per l'API HTTP RabbitMQ Management

library/python/pyrabbit-26 Interfaccia Python per l'API HTTP RabbitMQ Management

library/python/pyrabbit-27 Interfaccia Python per l'API HTTP RabbitMQ Management

library/python/pyscss pyScss, compilatore Scss per Python

library/python/pyscss-26 pyScss, compilatore Scss per Python

library/python/pyscss-27 pyScss, compilatore Scss per Python

library/python/pysendfile Interfaccia Python per la libreria sendfile(3EXT)

library/python/pysendfile-26 Interfaccia Python per la libreria sendfile(3EXT)

library/python/pysendfile-27 Interfaccia Python per la libreria sendfile(3EXT)

library/python/pysendfile-34 Interfaccia Python per la libreria sendfile(3EXT)

Novità di Oracle® Solaris 11.3 33

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/pytest Strumento di test Python

library/python/pytest-26 Strumento di test Python

library/python/pytest-27 Strumento di test Python

library/python/pytest-34 Strumento di test Python

library/python/pytest-capturelog Plugin pytest per acquisire i messaggi di log

library/python/pytest-capturelog-26 Plugin pytest per acquisire i messaggi di log

library/python/pytest-capturelog-27 Plugin pytest per acquisire i messaggi di log

library/python/pytest-capturelog-34 Plugin pytest per acquisire i messaggi di log

library/python/pytest-codecheckers Plugin pytest per aggiungere controlli di verifica dello statodel codice sorgente (pep8 e simili)

library/python/pytest-codecheckers-26 Plugin pytest per aggiungere controlli di verifica dello statodel codice sorgente (pep8 e simili)

library/python/pytest-codecheckers-27 Plugin pytest per aggiungere controlli di verifica dello statodel codice sorgente (pep8 e simili)

library/python/pytest-codecheckers-34 Plugin pytest per aggiungere controlli di verifica dello statodel codice sorgente (pep8 e simili)

library/python/pytest-cov Plugin pytest per generare report sulla copertura

library/python/pytest-cov-26 Plugin pytest per generare report sulla copertura

library/python/pytest-cov-27 Plugin pytest per generare report sulla copertura

library/python/python-dbus-27 Associazioni Python 2.7 D-Bus

library/python/python-extra-27 Librerie e utility Python supplementari

library/python/python-gnome-27 Librerie di supporto Python 2.7 per GNOME

library/python/python-gnome-desktop-27 Librerie desktop di supporto Python 2.7 per GNOME

library/python/python-gst-27 Associazioni Python 2.7 per la struttura di supporti distreaming GStreamer

library/python/python-imaging Libreria di elaborazione delle immagini di Python

library/python/python-imaging-26 Libreria di elaborazione delle immagini di Python

library/python/python-imaging-27 Libreria di elaborazione delle immagini di Python

library/python/python-ldap Libreria client LDAP per Python

library/python/python-ldap-26 Libreria client LDAP per Python

library/python/python-ldap-27 Libreria client LDAP per Python

library/python/python-mysql Connettore database MySQL per Python

library/python/python-mysql-26 Connettore database MySQL per Python

library/python/python-mysql-27 Connettore database MySQL per Python

library/python/python-notify-27 Associazioni Python 2.7 per libnotify

library/python/python-twisted Struttura basata su eventi per applicazioni Internet

library/python/python-twisted-26 Struttura basata su eventi per applicazioni Internet

library/python/python-twisted-27 Struttura basata su eventi per applicazioni Internet

library/python/python-twisted-web2 Struttura HTTP/1.1 Server

library/python/python-twisted-web2-26 Struttura HTTP/1.1 Server

library/python/python-twisted-web2-27 Struttura HTTP/1.1 Server

library/python/python-xdg-27 Libreria Python per l'accesso agli standard freedesktop.org

library/python/python-zope-interface Pacchetto di interfacce Zope per Python

library/python/python-zope-interface-26 Pacchetto di interfacce Zope per Python

library/python/python-zope-interface-27 Pacchetto di interfacce Zope per Python

library/python/pytz Libreria di fusi orari Python

library/python/pytz-26 Libreria di fusi orari Python

library/python/pytz-27 Libreria di fusi orari Python

Novità di Oracle® Solaris 11.3 34

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/pytz-34 Libreria di fusi orari Python

library/python/pywbem Interfaccia client e provider WBEM Python

library/python/pywbem-26 Interfaccia client e provider WBEM Python

library/python/pywbem-27 Interfaccia client e provider WBEM Python

library/python/pyyaml Parser ed emettitore YAML per il linguaggio Python

library/python/pyyaml-26 Parser ed emettitore YAML per il linguaggio Python

library/python/pyyaml-27 Parser ed emettitore YAML per il linguaggio Python

library/python/pyyaml-34 Parser ed emettitore YAML per il linguaggio Python

library/python/repoze.lru Implementazione di cache LRU di dimensioni ridotte edecoratore per Python

library/python/repoze.lru-26 Implementazione di cache LRU di dimensioni ridotte edecoratore per Python

library/python/repoze.lru-27 Implementazione di cache LRU di dimensioni ridotte edecoratore per Python

library/python/repoze.lru-34 Implementazione di cache LRU di dimensioni ridotte edecoratore per Python

library/python/requests Python HTTP for Humans

library/python/requests-26 Python HTTP for Humans

library/python/requests-27 Python HTTP for Humans

library/python/requests-34 Python HTTP for Humans

library/python/retrying Apache Retry Library

library/python/retrying-26 Apache Retry Library

library/python/retrying-27 Apache Retry Library

library/python/retrying-34 Apache Retry Library

library/python/rfc3986 Convalida dei riferimenti URI per RFC 3986

library/python/rfc3986-26 Convalida dei riferimenti URI per RFC 3986

library/python/rfc3986-27 Convalida dei riferimenti URI per RFC 3986

library/python/routes Pacchetto di instradamento per Python che fa corrisponderegli URL ai dizionari e viceversa

library/python/routes-26 Pacchetto di instradamento per Python che fa corrisponderegli URL ai dizionari e viceversa

library/python/routes-27 Pacchetto di instradamento per Python che fa corrisponderegli URL ai dizionari e viceversa

library/python/routes-34 Pacchetto di instradamento per Python che fa corrisponderegli URL ai dizionari e viceversa

library/python/saharaclient Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackData Processing

library/python/saharaclient-26 Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackData Processing

library/python/saharaclient-27 Client Python e di riga di comando per l'API OpenStackData Processing

library/python/setuptools Scaricare, creare, installare, aggiornare e disinstallarepacchetti Python facilmente

library/python/setuptools-26 Scaricare, creare, installare, aggiornare e disinstallarepacchetti Python facilmente

library/python/setuptools-27 Scaricare, creare, installare, aggiornare e disinstallarepacchetti Python facilmente

library/python/setuptools-34 Scaricare, creare, installare, aggiornare e disinstallarepacchetti Python facilmente

library/python/setuptools-git Plugin di sistema di controllo delle revisioni setuptools perGit

Novità di Oracle® Solaris 11.3 35

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/setuptools-git-26 Plugin di sistema di controllo delle revisioni setuptools perGit

library/python/setuptools-git-27 Plugin di sistema di controllo delle revisioni setuptools perGit

library/python/setuptools-git-34 Plugin di sistema di controllo delle revisioni setuptools perGit

library/python/simplegeneric Funzioni generiche semplici

library/python/simplegeneric-26 Funzioni generiche semplici

library/python/simplegeneric-27 Funzioni generiche semplici

library/python/simplegeneric-34 Funzioni generiche semplici

library/python/simplejson Codificatore/decodificatore JSON (JavaScript ObjectNotation) per Python

library/python/simplejson-26 Codificatore/decodificatore JSON (JavaScript ObjectNotation) per Python

library/python/simplejson-27 Codificatore/decodificatore JSON (JavaScript ObjectNotation) per Python

library/python/simplejson-34 Codificatore/decodificatore JSON (JavaScript ObjectNotation) per Python

library/python/six-34 Utility di compatibilità con Python 2 e 3

library/python/sqlalchemy Toolkit SQL Python e Object Relational Mapper

library/python/sqlalchemy-26 Toolkit SQL Python e Object Relational Mapper

library/python/sqlalchemy-27 Toolkit SQL Python e Object Relational Mapper

library/python/sqlalchemy-34 Toolkit SQL Python e Object Relational Mapper

library/python/sqlalchemy-migrate Migrazione dello schema di database per SQLAlchemy

library/python/sqlalchemy-migrate-26 Migrazione dello schema di database per SQLAlchemy

library/python/sqlalchemy-migrate-27 Migrazione dello schema di database per SQLAlchemy

library/python/stevedore Gestione di plugin dinamici per applicazioni Python

library/python/stevedore-26 Gestione di plugin dinamici per applicazioni Python

library/python/stevedore-27 Gestione di plugin dinamici per applicazioni Python

library/python/stevedore-34 Gestione di plugin dinamici per applicazioni Python

library/python/subversion Associazioni Python per SCM Subversion

library/python/suds Client SOAP ridotto

library/python/suds-26 Client SOAP ridotto

library/python/suds-27 Client SOAP ridotto

library/python/taskflow Libreria Python che fornisce la garanzia di esecuzione deitask

library/python/taskflow-26 Libreria Python che fornisce la garanzia di esecuzione deitask

library/python/tempita Linguaggio di generazione di modelli di testo molto ridotto

library/python/tempita-26 Linguaggio di generazione di modelli di testo molto ridotto

library/python/tempita-27 Linguaggio di generazione di modelli di testo molto ridotto

library/python/tempita-34 Linguaggio di generazione di modelli di testo molto ridotto

library/python/tkinter-26 Associazioni Python a tcl/tk

library/python/tkinter-27 Associazioni Python 2.7 a tcl/tk

library/python/tkinter-34 Associazioni Python 3.4 a tcl/tk

library/python/tox Automazione delle attività di test basata su virtualenv

library/python/tox-26 Automazione delle attività di test basata su virtualenv

library/python/tox-27 Automazione delle attività di test basata su virtualenv

library/python/tox-34 Automazione delle attività di test basata su virtualenv

Novità di Oracle® Solaris 11.3 36

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

library/python/unittest2 Struttura di test delle unità Python

library/python/unittest2-26 Struttura di test delle unità Python

library/python/virtualenv Builder per ambiente Python virtuale

library/python/virtualenv-26 Builder per ambiente Python virtuale

library/python/virtualenv-27 Builder per ambiente Python virtuale

library/python/virtualenv-34 Builder per ambiente Python virtuale

library/python/waitress Server Waitress WSGI

library/python/waitress-26 Server Waitress WSGI

library/python/waitress-27 Server Waitress WSGI

library/python/waitress-34 Server Waitress WSGI

library/python/warlock Modello di oggetti Python basto su schema e patch JSON

library/python/warlock-26 Modello di oggetti Python basto su schema e patch JSON

library/python/warlock-27 Modello di oggetti Python basto su schema e patch JSON

library/python/warlock-34 Modello di oggetti Python basto su schema e patch JSON

library/python/webob Oggetti di richiesta e risposta WSGI

library/python/webob-26 Oggetti di richiesta e risposta WSGI

library/python/webob-27 Oggetti di richiesta e risposta WSGI

library/python/webob-34 Oggetti di richiesta e risposta WSGI

library/python/websockify-34 WebSocket per proxy/bridge TCP

library/python/webtest Applicazione di supporto per il test delle applicazioniWSGI

library/python/webtest-26 Applicazione di supporto per il test delle applicazioniWSGI

library/python/webtest-27 Applicazione di supporto per il test delle applicazioniWSGI

library/python/wsme WSME (Web Service Made Easy)

library/python/wsme-26 WSME (Web Service Made Easy)

library/python/wsme-27 WSME (Web Service Made Easy)

library/python/xattr-34 Wrapper Python per attributi di file system estesi

library/ruby/hiera Data store gerarchico Ruby

library/ruby/hiera-19 Data store gerarchico Ruby

mail/mailman Mailing List Manager GNU

network/firewall Driver del firewall Solaris

network/mtr Strumento ping/traceroute grafico

network/openssh OpenSSH

network/ssh/ssh-utilities Utility di vario tipo per SSH (Secure Shell)

runtime/python-34 Interpreter, librerie e utility Python

runtime/ruby Ruby, RubyGems e Rake

runtime/ruby-21 Ruby, RubyGems e Rake

runtime/ruby-21/ruby-tk Librerie Ruby Tk

service/network/smtp/postfix Sistema di posta Postfix

service/network/ssh-common File di servizio e configurazione Secure Shell (SSH)

shell/watch Watch - Esecuzione periodica di un programma, che mostraun'intera schermata di output

system/io/infiniband/mlnx-tools Strumenti InfiniBand Solaris

system/io/infiniband/ovn-virtual-io Servizio IO virtuale Oracle OVN

system/kernel/crypto Struttura crittografica del kernel Solaris

system/library/fortran-runtime Librerie di supporto runtime Fortran

Novità di Oracle® Solaris 11.3 37

Nome pacchetto Descrizione del pacchetto

system/library/security/crypto Core Solaris (librerie condivise)

system/library/security/pkcs11 Core Solaris (librerie condivise)

system/library/security/pkcs11_kernel Core Solaris (librerie condivise)

system/library/security/pkcs11_softtoken Core Solaris (librerie condivise)

system/library/security/pkcs11_tpm Core Solaris (librerie condivise)

system/library/sunperf Librerie Sun Performance

system/management/facter-19 Facter - Raccoglie e visualizza i fact relativi al sistema

system/management/puppet-19 Puppet - Toolkit di gestione della configurazione

system/management/rad/module/rad-zfsmgr Modulo ZFS RAD

text/text-utilities Utility di testo aggiuntive

web/java-servlet/tomcat-8 Contenitore servlet/JSP Tomcat

web/java-servlet/tomcat-8/tomcat-admin Contenitore servlet/JSP Tomcat - applicazioni diamministrazione

web/java-servlet/tomcat-8/tomcat-examples Contenitore servlet/JSP Tomcat - applicazioni di esempio

web/novnc Client VNC basato su browser

web/server/apache-22/module/apache-wsgi-34 Plugin mod_wsgi Python 3.4 per Apache Web Server v2.2

web/server/apache-24 Apache Web Server V2.4

web/server/apache-24/module/apache-dbd Plugin delle connessioni al database SQL per Apache WebServer V2.4

web/server/apache-24/module/apache-dtrace Plugin DTrace per Apache Web Server V2.4

web/server/apache-24/module/apache-fcgid Plugin FastCGI per Apache Web Server V2.4

web/server/apache-24/module/apache-gss Plugin di autenticazione Kerberos per Apache Web ServerV2.4

web/server/apache-24/module/apache-jk Plugin del connettore Tomcat per Apache Web Server V2.4

web/server/apache-24/module/apache-ldap Plugin di supporto LDAP per Apache Web Server V2.4

web/server/apache-24/module/apache-lua Plugin di supporto Lua per Apache Web Server V2.4

web/server/apache-24/module/apache-security Plugin Mod Security per Apache Web Server V2.4

web/server/apache-24/module/apache-ssl Plugin di supporto SSL (predefinito) per Apache WebServer V2.4

web/server/apache-24/module/apache-ssl-fips-140 Plugin di supporto SSL FIPS 140-2 per Apache Web ServerV2.4

web/server/apache-24/module/apache-wsgi-26 Plugin mod_wsgi Python 2.6 per Apache Web Server v2.4

web/server/apache-24/module/apache-wsgi-27 Plugin mod_wsgi Python 2.7 per Apache Web Server v2.4

web/server/apache-24/module/apache-wsgi-34 Plugin mod_wsgi Python 3.4 per Apache Web Server v2.4

x11/modeline-utilities Utility per la generazione di modeline

x11/session/dsession dsession - Dynamic Session Manager

Novità di Oracle® Solaris 11.3 38

Novità di Oracle Solaris 11.3

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Accessibilità alla documentazione

Per informazioni sull’impegno di Oracle per l’accessibilità, visitare il sito Oracle Accessibility Program all’indirizzo: http://www.oracle.com/pls/topic/lookup?ctx=acc&id=docacc.

Accesso al Supporto Oracle

I clienti Oracle che hanno acquistato il servizio di supporto tecnico hanno accesso al supporto elettronico attraverso il portale Oracle My Oracle Support. Per tutte le necessarie informazioni, siprega di visitare il sito http://www.oracle.com/pls/topic/lookup?ctx=acc&id=info oppure http://www.oracle.com/pls/topic/lookup?ctx=acc&id=trs per clienti non udenti.

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