Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà...

56
notiziario 2 Profilo del Governatore 3 La lettera di luglio del Governatore 4 Una scommessa incosciente . . . . . . . . . .di Francesco Lacerenza 5 Editoriale La staffetta rotariana . . . . . . . . . . .di Alfonso Forte 7 Nel ricordo di Pasquale Satalino . . . . . . . . . . . .di Vito Casarano 8 La mia tappa di avvicinamento Due anni di preparazione . . . . . . . . . . . . . . . .di Vito Casarano 11 Le lettere mensili del Governatore eletto ai Presidenti eletti 2007-08 . . . . . . . . . . . . . . . .di Vito Casarano 25 Eventi Seminario di Informazione della Squadra Distrettuale - SISD 35 Anteprima dello Scambio di Gruppi di Studio 2007-08 . . . . . . . .di Alfonso Forte 37 Seminario di Istruzione dei Presidenti Eletti - SIPE 46 La voce dei Club giovanili SIDE del Rotaract . . . . . . . . .di Pinuccio De Cristofaro 48 La nuova frontiera della formazione rotaractiana . . . . . . . . . . . . . . . .di Marcello D’Abbicco 49 La voce dei Club giovanili - IIIª Assemblea Distrettuale Interact a Taranto . . . . . . .di Luigi Perrone 50 12ª Congresso del Distretto 2120 “Apriamo la via” del Mediterraneo . . .di Livio Paradiso 52 Congresso Nazionale Interact Il Distretto 2120 il più numeroso . . . . .di Angelo Vozza Sommario Notiziario per i soci del ROTARY INTERNATIONAL Distretto 2120 Puglia e Basilicata Vito Casarano Governatore Anno rotariano 2007-08 n. 0 - Giugno 2007 Direttore responsabile FRANCESCO LACERENZA Coordinatore editoriale ALFONSO FORTE Comitato di redazione Presidente ALFONSO FORTE Componenti MIMMO CONZALES GIACOMO DE CANDIA LUCA GALLO FRANCESCO LACERENZA FRANCO PALUMBO DONATO SALERNO FERDINANDO SALLUSTIO FILIPPO SANTIGLIANO GIUSEPPE DE CRISTOFARO (Club giovanili) LIVIO PARADISO (Relazioni pubbliche) Redazione Presso Segreteria Distretto 2120 70122 BARI - Via Piccinni, 33 Tel. e fax 080.5234620 www.rotary2120.it E-mail: [email protected] Impaginazione e stampa SCHENA EDITORE S.r.l. 72015 FASANO (BR) Viale Nunzio Schena, 177 Tel. 080.4414681 - Fax 080.4426690 E-mail: [email protected]

Transcript of Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà...

Page 1: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

notiziario

2 Profilo del Governatore

3 La lettera di luglio del Governatore

4 Una scommessa incosciente . . . . . . . . . .di Francesco Lacerenza

5 Editoriale La staffetta rotariana . . . . . . . . . . .di Alfonso Forte

7 Nel ricordo di Pasquale Satalino . . . . . . . . . . . .di Vito Casarano

8 La mia tappa di avvicinamentoDue anni di preparazione . . . . . . . . . . . . . . . .di Vito Casarano

11 Le lettere mensili del Governatore elettoai Presidenti eletti 2007-08 . . . . . . . . . . . . . . . .di Vito Casarano

25 Eventi Seminario di Informazione della SquadraDistrettuale - SISD

35 Anteprima dello Scambiodi Gruppi di Studio 2007-08 . . . . . . . .di Alfonso Forte

37 Seminario di Istruzionedei Presidenti Eletti - SIPE

46 La voce dei Club giovaniliSIDE del Rotaract . . . . . . . . .di Pinuccio De Cristofaro

48 La nuova frontiera della formazionerotaractiana . . . . . . . . . . . . . . . .di Marcello D’Abbicco

49 La voce dei Club giovanili - IIIª AssembleaDistrettuale Interact a Taranto . . . . . . .di Luigi Perrone

50 12ª Congresso del Distretto 2120“Apriamo la via” del Mediterraneo . . .di Livio Paradiso

52 Congresso Nazionale InteractIl Distretto 2120 il più numeroso . . . . .di Angelo Vozza

Sommario

Notiziario per i soci delROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 Puglia e Basilicata

Vito Casarano Governatore

Anno rotariano 2007-08

n. 0 - Giugno 2007

Direttore responsabileFRANCESCO LACERENZA

Coordinatore editorialeALFONSO FORTE

Comitato di redazione

PresidenteALFONSO FORTEComponentiMIMMO CONZALESGIACOMO DE CANDIALUCA GALLOFRANCESCO LACERENZAFRANCO PALUMBODONATO SALERNOFERDINANDO SALLUSTIOFILIPPO SANTIGLIANO

GIUSEPPE DE CRISTOFARO (Club giovanili)LIVIO PARADISO (Relazioni pubbliche)

RedazionePresso Segreteria Distretto 212070122 BARI - Via Piccinni, 33Tel. e fax 080.5234620www.rotary2120.itE-mail: [email protected]

Impaginazione e stampaSCHENA EDITORE S.r.l.72015 FASANO (BR)Viale Nunzio Schena, 177Tel. 080.4414681 - Fax 080.4426690E-mail: [email protected]

Page 2: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

2 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

N ato a Fasano (BR) il 17 maggio 1951. Laureato inIngegneria Chimica presso l’Università di Pisa.

Ha svolto il servizio militare come Ufficiale di com-plemento di Artiglieria nella brigata “Legnano”.

In qualità di Ingegnere Chimico, per un biennio, hacollaborato con il Dipartimento di Ingegneria Chimicadell’Università degli Studi di Pisa per mettere a puntoun sistema di caratterizzazione dell’alabastro toscano;nel 1978, a seguito di scambi di studi fra Università, haprestato la sua opera per un anno come ricercatorepresso il Dipartimento di Chimica dell’Imperial Collegedi Londra.

Ha lavorato per un quinquennio presso l’Istituto diChimica Generale dell’Università degli Studi di Bari,occupandosi di ricerca applicata ad alcune sintesi diidruri metallici, partecipando anche a varie pubblicazio-ni di carattere scientifico; ha tenuto numerose conferen-ze sulle problematiche inerenti al trattamento chimicodelle acque nelle applicazioni industriali.

Dal 1986 a tutt’oggi ricopre il ruolo di Amministra-tore Unico della Società Technoacque S.r.l. (società lea-der nel campo delle tecnologie chimiche applicate altrattamento delle acque industriali), della quale è statosocio fondatore nel 1982.

È felicemente sposato con Isabella Custodero, medi-co-chirurgo in Bari, ed è padre di tre figlie (Valeria,Claudia e Giulia, rispettivamente di 17, 15 e 9 anni; Va-leria è tuttora rappresentante distrettuale dell’Interact).

Abita a Bari, ma svolge la sua attività quotidiana-mente presso l’Azienda a Fasano.

Da sempre abituato alla leadership, ha costantemen-te dimostrato di essere in grado di equilibrare le pro-prie forze e di lavorare per aumentare gli aspetti positi-vi e diminuire i lati negativi, consapevole sempre chebisogna saper valutare realisticamente se stessi e gliobiettivi che ci si propone di raggiungere in base allepossibilità di cui si dispone.

Curriculum rotariano1990 Ammissione al Rotary Club di Fasano.1992-1993 Segretario del Club di Fasano.1993-1994 Vice Presidente del Club di Fasano.1994-1995 Componente Consiglio Direttivo del Club di

Fasano.1995-1996 Presidente del Club di Fasano.1996-1997 Componente Commissione Distrettuale

Azione di Pubblico Interesse Mondiale. Pre-sidente della Commissione Azione InteressePubblico del Club di Fasano.

1997-1998 Vice Presidente del Club di Fasano.1998-1999 Assistente del Governatore Tommaso Berar-

di per i Rotary Club della Zona Jonico-Ta-rantina.

1999-2000 Delegato Fondazione Rotary del Club di Fa-sano.

2000-2001 Delegato Fondazione Rotary del Club di Fa-sano.

2001-2002 Componente Commissione Distrettuale Vo-lontari del Rotary. Delegato Fondazione Ro-tary del Club di Fasano.

2002-2003 Componente Commissione Distrettuale Vo-lontari del Rotary. Componente Commissio-ne Distrettuale Rotaract. Presidente Com-missione Azione Interna del Club di Fasano.Delegato Fondazione Rotary del Club di Fa-sano.

2003-2004 Assistente del Governatore Cosimo Sebastioper i Rotary Club del Sud-Est Barese. Presi-dente Commissione Azione Interna del Clubdi Fasano. Delegato Fondazione Rotary delClub di Fasano.

2004-2005 Presidente della Commissione DistrettualeInformazione Rotariana. Presidente dellaCommissione Azione Internazionale delClub di Fasano. Delegato Fondazione Rota-ry del Club di Fasano.

2005-2006 Governatore designato Distretto 2120. Presi-dente della Commissione Azione Interna delClub di Fasano.

2006-2007 Governatore eletto Distretto 2120.

Riconoscimenti rotarianiNel 1999 ha ricevuto dal Distretto l’onorificenza

“P.H.F.”.Nel 2000 è stato insignito del titolo di “Benefattore

della Fondazione Rotary”.Nel 2002 è stato nominato “Socio onorario” del Club

Rotaract di Fasano.Nel 2003 gli è stata conferita dal proprio Club l’ono-

rificenza “P.H.F.”.Nel 2004 ha ricevuto dal Distretto la terza onorifi-

cenza “P.H.F.”.Nel 2005 è stato nominato “Socio onorario” del Club

Interact Bari Alto-Casamassima.

Attività di servizio specificheNel 2002 ha realizzato e fatto stampare un opuscolo

su “I Fondamenti del Rotary International”.Nel 2004 ha fattivamente contribuito alla nascita del

Club Interact di Bari Alto-Casamassima.Dal 23 al 26 maggio 2004 ha rappresentato il

Distretto 2120 alla Convention Internazionale di Osaka.

Vito CasaranoChi è?

Page 3: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 3Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Care amiche e amici del Distretto 2120,questa è la prima delle lettere che nel corso dei prossimi dodici mesi con-

tribuiranno a tenere vivo il nostro rapporto.Desidero rivolgere a tutti Voi il mio saluto più cordiale ed affettuoso, con

l’augurio del miglior successo e con l’assicurazione che mi impegnerò almassimo per esserVi il più possibile vicino, per capirVi e per farmi capire.

Luglio è il mese dedicato dal calendario rotariano alla alfabetizzazione.L’alfabetizzazione, intesa come livello di istruzione minimo (sapere al-

meno leggere e scrivere) e conoscenza di un mestiere, è un tema ricorrentenei progetti e nelle azioni del Rotary International. È una delle quattroenfasi presidenziali.

Nel nostro Distretto, seguendo il messaggio del Presidente internazionaleWilfrid Wilkinson, è stata costituita un’apposita commissione specifica; acoordinarla ci sarà l’amico rotariano Sabino Cifarelli del R.C. di Trani.

Potrebbe sembrare che il problema dell’alfabetizzazione non interessinoi, in quanto pensiamo che esso è insito in altre latitudini; non è così, inmisura diversa e con casi differenti questo problema è presente anche nellenostre Comunità, specialmente in quelle dove c’è una presenza di extraco-munitari.

Spesso sinonimo di povertà, l’analfabetismo è uno dei principali ostacolial progresso economico e sociale, e combatterlo costituisce un importantecontributo alla costruzione di una società emancipata e libera.

Saper leggere e scrivere è indispensabile per vivere. Chiunque non abbiaavuto la possibilità di imparare a leggere, non può condurre una esistenzasoddisfacente sotto l’aspetto umano, individuale e sociale, perché la lingua èuno strumento del pensiero.

Si utilizzano le parole per pensare: più si apprende l’uso delle parole ecome metterle insieme per esprimere delle idee, più la nostra riflessionediventa profonda, più ci emancipiamo.

Vi invito, dunque, oltre che ad individuare bisogni di persone che nesono vittima, a proporre all’opinione pubblica l’esistenza di queste proble-matiche, a stimolare, ove è possibile, gli amministratori locali.

In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai VostriClub, secondo il calendario definito negli scorsi mesi e che potete trovaresull’Organigramma e sul sito web del nostro Distretto.

Sono certo che incontrarVi e parlarVi di persona sarà la migliore oppor-tunità per rafforzare il nostro comune impegno. Inizierò con il Club di Rivadei Tessali.

La Segreteria Distrettuale provvederà nei prossimi giorni ad inviare aiPresidenti l’informativa per l’Attestato di Lode Presidenziale 2007-2008 ed ilrelativo modulo di certificazione.

Vi chiedo di guardare con attenzione le istruzioni e di puntare ad otte-nere al termine dell’annata un riconoscimento che vuole attestare non solola qualità rotariana dei Vostri Club, ma anche e soprattutto il lavoro da essisvolto.

Lavorate con sempre crescente entusiasmo sia per i Vostri Club, sia per laVostra Comunità, sia per l’umanità intera, donando Voi stessi, sacrificandoper gli altri parte del Vostro tempo e dei Vostri beni.

Vivrete, così, un impegno esaltante e ne rimarrete arricchiti.

La letteradel Governatore

mese di luglio

Page 4: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

Amici rotariani,accolgo con un timore ed una certezza l’invito del Governatore Vito

Casarano a dirigere la nostra rivista distrettuale.Il timore sopravviene inevitabilmente al pensiero di Pasquale Satalino,

mio predecessore. Giornalista professionista lui con una forte passionesociale; una passione per il giornalismo ed una professione da chirurgo gi-necologo io. Antico ed autentico rotariano lui, giovane e forse promettenteio. Questo soprattutto da quando Vito Casarano, appunto, ha deciso, un po’incoscientemente come sempre avviene in questi casi, di scommettere su dime per il prestigioso ed oneroso incarico.

Ho una certezza. È un insegnamento dei miei maestri rotariani che mipiace spesso ricordare: nel Rotary non si ricercano incarichi, ma quando siè chiamati ci si fa trovare pronti. Opererò per questo con il massimo impe-gno, convinto del ruolo centrale che la rivista ha nel Rotary in generale enell’attività distrettuale in particolare.

Auguro naturalmente a Vito un anno splendido e soprattutto che possavincere questa sua “scommessa incosciente”. Rotarianamente vostro

Francesco Lacerenza

4 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Una scommessaincosciente

La Segreteria distrettuale informa

La Rivista distrettuale 2007-08

T ra i propositi più impegnativi del Governatore eletto Vito Casarano emerge quello relativo alla Rivista di-strettuale.Per molti mesi, prima dell’assunzione della carica, Vito ha posto attenzione al particolare aspetto dell’attività

del Distretto, convinto che il notiziario distrettuale costituisce l’immagine più autentica del Distretto, a condizio-ne che la sua struttura e i suoi contenuti sappiano realizzare quell’attività di formazione-informazione capace diattrarre l’interesse e la partecipazione dei destinatari.

Per realizzare dette finalità, il Governatore eletto ha costituito un “corpus” di Rotariani noti per impegno eper l’esperienza, creando un “Comitato di redazione”, al quale ha affidato lo specifico compito.

In tale contesto, Alfonso Forte assume la carica di “Coordinatore editoriale”, Francesco Lacerenza quella di“Direttore responsabile”.

Sono previste 11 uscite mensili (il n. 2 comprenderà i mesi di agosto e settembre 2007), oltre al “numerozero”, approntato e distribuito in occasione dell’Assemblea distrettuale del 22-24 giugno 2007.

Gli amici del Comitato di redazione opereranno da “corrispondenti” per le zone di loro competenza, inten-dendosi per “zone” gli stessi territori già attribuiti a ciascun Assistente del Governatore. Essi pertanto recepiran-no, mese per mese, dai singoli Presidenti di Club e/o dagli eventuali “Addetti stampa di Club”, le notizie deglieventi più significativi verificatisi nell’ambito degli stessi sodalizi e li invieranno al Coordinatore editoriale entroe non oltre il giorno 20 dello stesso mese.

Pertanto, le prime segnalazioni – quelle relative al mese di luglio 2007 – saranno sottoposte dai Presidentidei Club ai membri del Comitato di redazione in tempo tale da consentire nei medesimi di trasmetterle entro il20 di luglio ad Alfonso Forte, per l’uscita del numero 1 (luglio 2007) della Rivista ai primissimi giorni di agosto2007. E così di seguito per i mesi successivi.

Ogni segnalazione non dovrà superare lo spazio di una cartella, strutturata su 60 battute per rigo e per untotale di 30 righi. I componenti del Comitato armonizzeranno, laddove necessario, i vari pezzi sulla base di dettelinee tecniche.

Alfonso Forte resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento, nello specifico quadro.

Page 5: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 5Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

EditorialeLa staffetta rotariana

di Alfonso Forte

L a strategia nuova del Rotary deve fondare, anche se non soprattutto,nella continuità e nella visione più ‘globale’ della vita e dell’attività in

termini di Club come di Distretto. Occorre, in buona sostanza, che ci si convinca che – anche se la durata

delle cariche è e deve restare limitata ad un anno solare – l’impegno di cia-scun dirigente deve guardare oltre l’anno e pensare ad iniziative che coin-volgano un arco temporale ben più ampio. Anzi, non solo un arco ditempo ma anche di spazio, di territorio. Che si immaginino, dunque, azionida far durare più anni e da coinvolgere territori che non siano il solo ‘giar-dino’ del Club, ma che investano territori regionali od extraregionali inte-ressanti un numero congruo di Club, e fors’anche di Distretti. Azioni cospi-cue per impegni finanziari e per scopi da raggiungere.

Si tratterà di una catena della più bella solidarietà, una staffetta da por-tare avanti nel tempo e nello spazio, con spirito disinteressato di amore pergli altri, si tratti di gente nostra come di persone di altre regioni, di altripaesi o di altri continenti.

Enunciazione bella, entusiasmante, questa. Ma quanti saranno in gradodi attuare tali principi? Il guaio, cari amici, è uno solo, forte e determinante:il protagonismo, il bisogno di eccellere, la smania di farsi notare nell’ambi-to del proprio pezzo di terra; è questo il sentimento che ha mosso finora etuttora muove molti Presidenti di Club, non esclusi alcuni Governatori diDistretti.

Ecco dunque la necessità, l’impegno che si metta in atto – in primoluogo – una forte azione di ‘formazione’ tra i Rotariani dell’intero 2120, tesaa inculcare nelle menti la necessità di una visione più larga, meno provin-ciale dell’essere Rotariani e del fare Rotary.

Una mentalità che spinga a guardare oltre i confini del proprio orto, chevada oltre certe strette frontiere. Un modo di essere e di convincersi che‘servire’ significa soprattutto fare scorta di altruismo, di pensare a chi ha piùbisogno, e di farlo – possibilmente – insieme agli altri, senza personalismi,senza protagonismi, nella consapevolezza che unendo le energie e le risor-se si realizzano sogni più grandi e più forieri di risultati.

La Rivista, che esce oggi – per una felice idea innovativa di VitoCasarano – come ‘numero zero’, si farà portavoce e megafono e tamburo ditale necessità. Speriamo, con buona fortuna.

Page 6: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito
Page 7: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 7Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

H o conosciuto Pasquale Satalinoin ritardo rispetto a tanti altri

amici rotariani; l’inizio della nostrafrequentazione risale grosso modo asei anni fa.

Da subito scoprii in lui quellagrande carica di umanità che lo hasempre contraddistinto. PasqualeSatalino aveva profondamente radi-

cato in sé il senso dell’amicizia, del-l’accoglienza, della tolleranza, dellastima e del rispetto degli altri.

Nel modo di trattare, di ascolta-re, di salutare, sembrava l’immaginevivente di quei galantuomini di untempo per i quali i valori umani,anche quelli più semplici e ordinari,erano testimonianza e manifestazio-ne di un grande equilibrio morale edi una profonda ricchezza interiore.

Pasquale Satalino era un cristia-no convinto.

La fede non era in lui un fattooccasionale, quasi un abito da in-dossare per particolari circostanze omanifestazioni, o una sorta di ban-diera da sventolare per accattivarsibenevolenza o protezione, ma uncredo radicato.

Ricordo che, durante la sua ma-lattia, mentre ero a casa sua per far-gli visita, ricevette la telefonata diS.E. l’Arcivescovo di Bari MonsignorCacucci; il colloquio che ne seguìmi fece capire come lui vivesse lafede senza dubbi o incertezze macon grande forza interiore.

L’eredità più bella che ci lascia èil suo stile: pacato, paziente, pulito.Un modo di fare sobrio ed elegan-te, così come è stato ricordato daisuoi colleghi giornalisti della “Gaz-zetta del Mezzogiorno” l’indomanidella sua scomparsa.

Nel ricordodi Pasquale Satalino

di Vito Casarano

Maria Satalino mentre riceve un mestosaluto da parte di Vito Casarano.

In alto: Pasquale e Vito all’Institutedi Lille (ottobre 2005).

Page 8: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

8 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

I l mio percorso di incoming-governor (prima come desi-

gnato poi come eletto) volgeormai al termine; due anni diapprendistato che mi hannoconsentito di conoscere i colle-ghi incoming degli altri distrettid’Italia, e mi hanno permesso,attraverso una erudizione quasiquotidiana di lezioni e di infor-mazioni, di apprendere moltissi-

mo e quindi di poter colmare,almeno in parte, le mie lacune intermini di dottrina, in termini diregolamenti, in termini di fun-zioni di rotariano e di dirigenteinternazionale del Rotary.

Due anni che sono passativelocemente da quel 16 novem-bre 2004 quando l’Assemblea delRotary Club di Fasano mi designòal Distretto come governatore.

di Vito Casarano

Due anni di preparazione

Page 9: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 9Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

La mia candidatura, voluta eproposta da un gruppo di amicirotariani, mi colse un po’ imprepa-rato. C’era stata, non più di unmese prima, un’altra Assemblea deisoci del nostro Club appositamenteconvocata per avallare la candidatu-ra del Governatore SATALINO, cheera stata proposta dai Club metro-politani baresi.

Niente faceva presagire che di làa poco il Distretto doveva designareun altro Governatore.

Non era mai successo prima; lacadenza era stata sempre la stessa,di anno in anno, entro il mese didicembre.

Questa volta la decisione era sta-ta presa a livello di Board Interna-zionale e diramata a tutti i Distrettidel mondo in tutta fretta, giustifi-cando che con l’applicazione delnuovo PIANO DIRETTIVO si richie-deva più continuità e coerenzanella programmazione delle attivitàannuali; questa decisione fece sì,quindi, che nell’anno del Centena-rio venissero eletti due Governatori.

Due anni che ci hanno visti, par-lo anche degli incoming-governordegli altri distretti d’Italia, periodica-mente riuniti per mettere a fuoco deiproblemi e poterli risolvere in unavisione che potesse essere la piùcompleta, la più uniforme possibile.

Questi due anni mi hanno vistopartecipe dapprima all’Insitute diLille dell’ottobre 2005, poi successi-vamente al Seminario di Istruzionedei Governatori eletti di Amburgodel settembre 2006, passando per laConvention Internazionale di Chi-cago (quella del Centenario) e quel-la di Copenaghen e Malmö del giu-gno 2006, fino ad arrivare all’As-semblea Internazionale di San Die-go dello scorso gennaio e alla re-centissima Convention Internazio-nale di Salt Lake City, da cui sonoreduce per essere tornato giusto intempo per celebrare la nostra As-semblea Distrettuale.

In tutti questi mesi ho subìto l’e-sistenza di un continuo stato emoti-vo di apprensione; di un atteggia-mento interiore costantementepreoccupato; la paura di non farce-la mi è appartenuta e mi appartienetuttora. Ho cercato invano di resi-sterle, di reprimerla, di dominarla.

C’è stato, a febbraio scorso, per

la prima volta nel nostro Distretto, ilSeminario di Istruzione della Squa-dra Distrettuale: è stata una novitàdettata dal nuovo corso del RotaryInternational.

A marzo, il SIPE ha rinnovato ilconsueto appuntamento ufficiale

Il Governatore incoming Vito Casaranocon la famiglia alla Convention

di Chicago (giugno 2005).

Alla Convention di Copenaghen(giugno 2006).

Page 10: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

10 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

con i nuovi Presidenti. All’Assemblea Distrettuale di Sel-

va di Fasano siamo giunti, quindi,con un programma definitivo sulquale c’è stata ampia condivisionecon gli Assistenti del Governatore, iPresidenti di Club e i Presidenti diCommissioni Distrettuali.

Posso già anticipare che il risul-tato di questi due anni di apprendi-stato è stato estremamente positivosia sul piano personale che su quel-lo di servizio dato al Distretto.

Certamente, come tutti coloroche si accingono ad assumere im-portanti incarichi, anche io sonoanimato da propositi che intendoporre in atto per addivenire ad unrisultato che sia il più idoneo, il piùadatto, il migliore possibile, il piùvicino alle aspirazioni di tutti i rota-riani del distretto.

La designazione anticipata a Go-vernatore mi ha posto, comunque,nella condizione di avere più tempoper i contatti, gli incontri, lo scam-bio di idee, specialmente con iPresidenti eletti, al fine di concorda-re i programmi ancor prima checominciasse l’anno di servizio.

Ho avuto modo di ascoltare Ro-tariani di tutto il Distretto e per mequesta è stata una esperienza incre-dibilmente importante.

Ho potuto constatare che moltiesprimono la loro generale disaffe-zione alle regole del Rotary e al fat-to che ogni anno i programmi cam-biano.

Ascoltandoli ho percepito anchela disparità che esiste tra il modo dipensare a livello di Club e il modo

di pensare a livello distrettuale.Meditando, sono arrivato alla

considerazione che fare il Governa-tore significa essere costretti anchead esercitare un potere; potere cheperò non considero come conse-guenza del riconoscimento di unsuccesso ottenuto o di un traguardopersonale raggiunto, ma come undovere da assolvere con umiltà, condisponibilità, con grande senso diresponsabilità nei confronti di tutti isoci dell’intero Distretto.

Sono convinto che il non eserci-tare questo potere-dovere, o l’eser-citarlo timidamente o parzialmente,sia espressione di debolezza, dicedimento morale, di sostanzialetradimento delle aspettative per ilmandato affidato.

Le critiche, le lamentele, i dis-sensi li accetterò ed anzi li solleci-

terò, a condizione che essi sianocostruttivi, non attinenti ad interessiparticolari o a posizioni preconcet-te, ma miranti solo a testimoniare ead affermare sempre più i valori, gliscopi, i principi e le azioni della no-stra Associazione.

Il Governatore deve innanzituttoessere il garante del rispetto degliStatuti e dei Regolamenti da partedi tutti, ma deve essere anche il pri-mo ad adeguarvisi senza mai disat-tenderli.

Perché l’osservanza delle regoleè la norma per qualsiasi forma diconvivenza civile e democratica edè condizionante per la funzionalitàe la sopravvivenza stessa di un’As-sociazione articolata e complessacome la nostra.

Sarà mio preciso dovere stimola-re e sollecitare lo sviluppo delleattività di servizio, favorendo lecondizioni con le quali queste pos-sano realizzarsi, adoperandomi ache si evitino i contrasti e le sovrap-posizioni tra attività distrettuali edattività di Club, che al contrariovanno opportunamente raccordate,avendo sempre a mente la centralitàdei Club e il rispetto della loro au-tonomia.

Il Congresso di Trani (maggio 2005)che ha sancito la designazione

di Vito Casarano a Governatore.In basso: San Diego - Il Governatoreincoming Vito Casarano con gli altri

Governatori incoming d’Italia mentreconsegnano un libro-ricordo

al Presidente International WilfridWilkinson (gennaio 2007).

Page 11: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 11Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Le lettere del Governatore elettoai Presidenti eletti 2007-08

Luglio 2006Carissimo Presidente eletto,è con piacere che mi congratulo con Te per la Tua elezione a Presiden-

te di Club per l’anno 2007-08.Sono ansioso di collaborare con Te e con il Tuo direttivo e sono sicuro

che il nostro anno sarà estremamente positivo.Per rafforzare le conoscenze dei suoi dirigenti, il Rotary investe da sem-

pre tempo e risorse nella formazione. In attesa che Ti venga consegnata la cartella dei Dirigenti di Club (che

contiene una panoramica sulle responsabilità e le direttive generali per idirigenti di club ed include, oltre al nuovo Piano Direttivo di Club, il Ma-nuale del Presidente di Club) e in attesa del Seminario di Istruzione deiPresidenti Eletti (SIPE) che si svolgerà a marzo2007, Ti incoraggio a dedicare tutto il tempo neces-sario all’apprendimento di tutte quelle nozioni ne-cessarie per essere in grado di fornire al Tuo Clubla leadership necessaria.

I risultati che potresti ottenere come Presidentedipendono da ciò che sarai disposto a dare in ter-mini di tempo, sforzi e impegno personale nel tuoanno di apprendistato in qualità di Presidente inco-ming. Se vuoi che il Tuo prossimo mandato sia un anno operoso e ricco disuccessi, cogli l’opportunità che Ti viene data e preparati per tempo, sce-gliendo con cura i Tuoi obiettivi, pianificando attentamente ogni Tua azio-ne ed esortando i Tuoi collaboratori a mettere già da adesso in pratica loscopo del Rotary.

Altrettanto avviene per noi Governatori eletti.Io sono stato chiamato, insieme ad altri 70 Governatori eletti della Re-

gione di cui facciamo parte, a partecipare al Seminario di formazione deiGovernatori eletti (SIGE) ad Amburgo dal 13 al 17 settembre 2006, perdiscutere gli obiettivi e le strategie per il nuovo anno e per identificare pro-blemi e soluzioni comuni.

Al ritorno da questo seminario di formazione, sarò ben lieto di con-vocarTi insieme a tutti gli altri Presidenti eletti del nostro Distretto.

Sarà un’ottima occasione anche per conoscerci, ancor prima dell’appun-tamento al SIPE.

Con i più cordiali saluti.

I risultati che potresti ottenerecome Presidente dipendono da ciò che sarai

disposto a dare in termini di tempo,sforzi e impegno personale

nel tuo anno di apprendistatoin qualità di Presidente incoming.

Page 12: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

Cari amici Presidenti eletti del Distretto 2120,immagino che abbiate terminato le meritate ferie; spero siano state pia-

cevoli e distensive.Adesso incamminiamoci con buona volontà; mettiamoci al lavoro!Confidiamoci, da amici, i nostri propositi e insieme cerchiamo di realiz-

zare, nell’anno di servizio che ci vedrà protagonisti, i nostri progetti, piccolio grandi che siano.

Lavoriamo con gioia!Nel Rotary non c’è un anno che finisce e un anno che comincia: c’è

solo “il presente che abbraccia il passato con il ricordo e, con la speranza,l’avvenire”.

È indubbio che l’anno di presidenza permette, a chi ne sente il dovere ene trovi la voglia, una conoscenza profonda e completa del Rotary e deiRotariani che può diventare, dal punto di vista personale, un’esperienzaentusiasmante e gratificante; è pur vero che queste gratificazioni devonoessere “guadagnate” offrendo la disponibilità di molto del proprio tempo,studiando a fondo lo Statuto e il Regolamento del proprio Club e soprattut-to il Manuale di Procedura.

Occorre programmare con forte anticipo le riunioni conviviali, i pro-grammi da svolgere durante l’annata, ma soprattutto tenere e mantenere ilrapporto con e fra i Soci, ponendosi come un parafulmine ad assorbire ecercare di dirimere tutte quelle situazioni che potrebbero mettere a repen-taglio il risultato della propria gestione, soprattutto nei confronti di queiSoci che del Rotary hanno idee del tutto personali!

Se non si hanno chiare le regole, tutto ciò diventa veramente problema-tico. Per esempio, deve essere chiaro per tutti che la gestione del Club Ro-tary è presidenziale. Il Presidente deve avere l’opportunità di condurre ilClub secondo la sua impronta e di operare in modo rapido ed efficiente,mettendo a disposizione dei Soci la sua professionalità. Così l’anno ro-tariano risulta delineato con precisione senza la confusione tipica delle ge-stioni assembleari, dove tutti vogliono comandare.

Il fatto stesso che il Presidente debba nominare per Statuto i Presidentidelle Commissioni è significativo di questa impronta personale che è tenutoa dare, assumendosi in pieno le proprie responsabilità.

Al contrario, un Consiglio Direttivo aggressivo e impositivo nei confrontidel Presidente e le presunte funzioni di supervisione che alcuni soci fonda-tori pretendono di avere, snaturerebbero la conduzione del Club e il ruolodelle Commissioni e farebbero del Presidente un anonimo coordinatore-mediatore, contro lo spirito stesso del Rotary, in cui conta la leadership dichi guida per un solo anno, a rotazione, il Club.

L’impegno di chi assume la carica di Presidente non può essere avvilitoda polemiche personali contrarie allo spirito di amicizia che deve legare isoci, ma deve essere sostenuto, promosso, aiutato, ma anche controllato.

È questo il principale ruolo del Consiglio Direttivo: deve controllare cheil programma sia sviluppato e realizzato e che i costi siano quelli preventi-vati ed approvati.

Da parte del Presidente, però, non ci deve essere improvvisazione. Èper questa ragione che viene eletto almeno 18 mesi prima di entrare in ca-rica.

Proponiamoci, dunque, di dare vita, forza, brillantezza, entusiasmo ainostri Club.

In allegato Vi invio una copia dell’opuscolo “I Fondamenti del RotaryInternational” da me curato qualche anno fa, che racchiude in forma sinte-tica il Manuale di Procedura, lo Statuto e il Regolamento del Rotary Inter-national.

È un piccolo strumento di informazione rotariana che metto a Vostradisposizione e che può rappresentare un primo passo di una formazione acui tutti dobbiamo tendere.

Al piacere di incontrarVi quanto prima, Vi saluto affettuosamente.

12 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Agosto 2006

Nel Rotary non c’èun anno che finisce

e un anno che comincia:c’è solo “il presente

che abbraccia il passatocon il ricordo e,con la speranza,

l’avvenire”.

Page 13: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 13Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Settembre 2006Carissimi Amici,sono particolarmente lieto di rivolgermi a Voi tutti dopo aver trascorso

all’Institute di Amburgo quattro giorni di intenso studio e di approfondi-mento delle principali tematiche rotariane.

Alla presenza dei più alti dirigenti del Rotary International, fra cui ancheil Presidente Internazionale William BOYD, noi Governatori eletti, insiemeai Governatori in carica ed ai Past Governors dei Distretti delle Zone 11,12, 13, 14 e 17, 18, in rappresentanza di 20 Paesi, ci siamo scambiati infor-mazioni e riflessioni, formulando proposte sull’evoluzione e il futuro delRotary ed ascoltando le strategie più appropriate per il conseguimentodegli obiettivi.

È stato un evento utile per conoscere ancor di più il Rotary e ricono-scersi in esso.

Si è molto parlato del Nuovo Piano Direttivo.Una delle cause dello scarso coinvolgimento della maggior parte dei

Rotariani nelle attività di servizio è da attribuirsi alla discontinuità e taloraalla incoerenza delle attività programmate anno dopo anno.

Il ruolo dei dirigenti eletti per un solo anno ha prodotto non pochedeviazioni di tipo autarchico che hanno gradualmente portato a sminuire laresponsabilità e il ruolo stesso di chi si avvicenda alla guida del Club.

Spesso il Presidente si limita a preoccuparsi del “mio anno”, senzacurarsi del dopo.

È necessario, dunque, pianificare la continuità di azione e fare di essaun vincolo imprescindibile per la vita del Club.

È a seguito di queste considerazioni che si è resanecessaria l’adozione del Nuovo Piano Direttivo diClub.

Il PDC si prefigge, in sostanza, l’obiettivo di creare club efficienti, capacidi perseguire lo scopo del Rotary attraverso iniziative ispirate alle quattrovie d’azione.

Un club sarà efficiente se avrà la capacità di:- mantenere e/o accrescere il suo effettivo;- realizzare progetti utili alla Comunità, sia a livello locale che a livello

internazionale;- sostenere la Rotary Foundation con contributi finanziari e partecipazio-

ne ai programmi;- formare Leader capaci di servire il Club e il Distretto.Per rendere operativo il PDC, il Presidente deve lavorare col suo prede-

cessore e con il suo successore e promuovere il lavoro di squadra; unasquadra che si conserva e si consolida anno dopo anno, una squadra chealterna alle funzioni più delicate alcuni dei suoi componenti, ma resta coe-rente e coesa secondo un programma concreto di cose da fare.

È così che noi, promuovendo il lavoro di squadra, possiamo contribuirea fare di una persona di buona volontà un rotariano attivo.

Questo sarà il primo impegno del nostro anno di servizio: rendere ope-rativo il Piano Direttivo di Club, e saremo all’altezza del nostro compitosolo se, con umiltà, cercheremo di aiutarci l’un l’altro con grande disponibi-lità.

Spesso il Presidente si limita a preoccuparsidel “mio anno”, senza curarsi del dopo.

Page 14: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito
Page 15: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

Carissimi amici rotariani,la vita di tutti noi è fatta di famiglia, di lavoro, di interessi culturali, di

svago, di relazioni sociali.Partecipare al Rotary deve essere una gioia, non è una missione o uno

scopo assoluto di vita.L’appartenenza al Rotary non ci deve costringere a sovvertire l’ordine di

importanza delle priorità che ci sono proprie.Non può venire prima della famiglia, del lavoro.Non può nemmeno esaurire tutta la nostra socialità, né per il Rotary è

giusto che si rinunci ad altri aspetti di vita che sono complementari allo svi-luppo umano.

Tutto questo, però, non deve giustificare l’esiguo tempo che releghiamoal Rotary, le ripetute assenze alle riunioni, perché il più delle volte non rite-nute interessanti.

Parte della responsabilità potrebbe essere attri-buita ai programmi scarsi di contenuti rotariani chepotrebbero risultare poco attraenti da non far crearequell’interesse che fa ambire all’incontro.

Sta a noi rendere i nostri incontri più attraenti.La convivialità, che certo assolve bene alla fun-

zione della reciproca conoscenza ed al rafforzamento dell’amicizia rotaria-na, non può essere considerata lo scopo essenziale delle riunioni del Club,ma soprattutto non può e non deve esaurire il suo significato e il suo con-tenuto, che deve sempre tendere ad una maggiore consapevolezza deibisogni del territorio e della nostra Comunità, dei progetti fatti, di quelliipotizzabili e di quelli eventualmente già in cantiere.

Un’altra riflessione merita di essere fatta riguardo ai contenuti della“conversazione” che costituisce, nella maggior parte dei casi, il momentoculminante delle riunioni rotariane.

Troppo spesso le tematiche scelte hanno contenuti quasi esclusivamenteculturali che, pur essendo moderni e attuali, hanno scarsa ricaduta operati-va sulle attività del Rotary.

Sforziamoci di fare in modo che i temi trattati alle conviviali siano quan-to più possibile attinenti ai programmi del Rotary International o che iltema prescelto venga “interpretato” in chiave rotariana; fare in modo, cioè,che da ciascuna relazione scaturisca una riflessione sul significato di “servi-zio” del nostro sodalizio.

Completeremmo la nostra funzione se poi nel corso della serata, in pre-senza di amici ed ospiti non rotariani, facessimo trapelare con accortezza ediscernimento i progetti che andiamo organizzando.

Evitiamo ogni spreco. Le conviviali siano sobrie. Le riunioni non sianolunghe e dispersive, ma puntuali, concise e concrete. Coinvolgiamo lefamiglie, creiamo le occasioni per la partecipazione delle signore e dei gio-vani, cerchiamo la loro adesione e il loro aiuto sulle idee e sulla realizza-zione dei progetti.

Quello che serve è la partecipazione, non la presenza!I programmi siano tagliati su diverse misure: a breve, medio e lungo ter-

mine, concordando questi ultimi con chi è destinato a succedere nellaguida del Club.

Ogni progetto sia convincente, concreto negli scopi, realizzabile neltempo stabilito, misurabile nei suoi progressi.

Sono certo che ognuno di Voi ha nel profondo della propria coscienzaun’assonanza con gli ideali rotariani e sente nel cuore e nella mente lavolontà, anzi, l’esigenza di rendersi utile agli altri.

Siate fieri dell’appartenenza al Rotary, lavorate con dedizione e conamore, perché laddove non vi è amore non vi è forza nelle azioni.

E non dimenticate mai che il Rotary è quello che i singoli rotariani sonocapaci di fare.

Ottobre 2006

Ogni progettosia convincente,

concreto negli scopi,realizzabile

nel tempo stabilito,misurabile

nei suoi progressi.

ROTARY INTERNATIONAL - 15Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Partecipare al Rotary deve essere una gioia,non è una missione

o uno scopo assoluto di vita.

Page 16: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

16 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Alcuni studi effettuati, verificando i risultati di diversi Seminari sul pro-blema del mantenimento dell’effettivo, hanno dimostrato che molti soci sidimettono semplicemente perché non si sentono pienamente coinvolti nel-l’attività del Club.

Dobbiamo sforzarci, quindi, di promuovere il senso dell’appartenenza.Per fare questo dobbiamo insistere su:- l’orientamento e la formazione costante di tutti i soci;- l’efficacia dei programmi;- la qualità dei progetti di servizio;- la competenza nell’assegnazione degli incarichi nelle Commissioni.Problema cardine è, dunque, la scelta degli obiettivi.Per far sì che l’anno del tuo mandato sia proficuo, devi scegliere obietti-

vi che riflettano la tua visione del Club e del ruolo che ti accingi a ricopri-re. E, se baserai i tuoi obiettivi sugli elementi di un Club efficiente (vedi il

manuale del Presidente), assicurerai al Distretto e al Rotaryun futuro di grande dinamismo e di sicura espansione.Prima di cominciare a definire i tuoi obiettivi devi però indi-viduare gli elementi di forza e di debolezza del tuo Club;dopo di che, dovrai studiare le strategie adatte al consegui-mento di questo tuo scopo.Ricordati che un obiettivo efficace deve essere condiviso,misurabile, sufficientemente ambizioso, realizzabile, ma,

soprattutto limitato nel tempo; deve, cioè, avere una scadenza o una scalet-ta da rispettare.

Una volta, dunque, individuato l’obiettivo, il passo successivo sarà lastesura di un piano di azione che ti consenta di realizzarlo.

Come Presidente sarai però costretto a delegare gran parte dell’imple-mentazione di questi obiettivi ai presidenti delle commissioni di Club.

Il tuo compito sarà soprattutto quello di controllare che per ogni obietti-vo venga approntato un piano di azione adeguato e che, alla fine, l’obietti-vo in questione venga realizzato.

Quando avrai individuato i tuoi obiettivi e preparato un piano operati-vo, dovrai convincere i tuoi collaboratori a mettere in atto tale piano, dan-do loro dei validi motivi per farlo.

Dal momento che i Rotariani sono innanzitutto dei volontari, ciò chepuò motivarli sul lavoro o nella vita professionale, nel Rotary può produrrel’effetto contrario.

Dovrai, quindi, considerare ogni componente della tua squadra comeuna persona a sé e capire le sue motivazioni; convincerli, cioè, che l’obiet-tivo è utile alla Comunità, al Club, al Distretto, al Rotary. Devi dare compitiche sfruttano le loro conoscenze e le loro capacità professionali e apprez-zare sempre nel giusto modo il loro contributo.

Dal momento che i premi possono dare ai volontari quella spinta in piùche può fare la differenza, sappi che il Rotary International e la Fondazionehanno istituito dei riconoscimenti per i Club e i rotariani più meritevoli.

Questi riconoscimenti e il fascino della cerimonia di consegna saprannodi sicuro motivare i tuoi collaboratori e rafforzare il tuo Club.

Natale è prossimo; è un’occasione che ci invita a scuotere il nostro egoi-smo, a riaprire il cuore alla speranza, a diffondere la gioia della pace.

Doniamoci con generosità agli altri: raggiungeremo così l’armonia in noistessi e vivremo serenamente un buon Natale.

Auguri, anche da parte di mia moglie Isa, alla tua famiglia.

Novembre 2006

Per far sì che l’anno del tuo mandatosia proficuo,

devi scegliere obiettivi che riflettanola tua visione del Club

e del ruolo che ti accingi a ricoprire.

Page 17: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 17Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Cari amici,il tempo passa inesorabilmente; quello che ieri ci sembrava lontano è

già dietro l’angolo. La reciproca conoscenza è già avvenuta; dobbiamo oracominciare a prepararci per il nostro anno di servizio.

Il vostro compito come Presidenti di un Rotary Club è quello di pro-muovere lo scopo del Rotary, assicurando al Club una guida autorevolecon le necessarie motivazioni.

Le responsabilità che Vi spettano in qualità di presidente entrantesono:

- stabilire gli obiettivi del Club per l’anno del Vostro mandato;- nominare la squadra che Vi dovrà affiancare;- partecipare al Seminario di Istruzione dei Presidenti Eletti (SIPE);- partecipare all’Assemblea Distrettuale.Le responsabilità che Vi spetteranno in qualità di presidente sono:- assicurare la continuità lavorando a stretto contatto con il Vostro pre-

decessore e con il presidente subentrante;- rafforzare il Club;- promuovere lo sviluppo dell’effettivo;- sostenere la Fondazione Rotary promuovendo la partecipazio-

ne ai suoi programmi;- controllare che la squadra dirigente assolva i compiti che le

sono stati assegnati;- promuovere relazioni amichevoli con gli altri Club del Distretto e con

il Distretto;- controllare che le candidature e le elezioni del Club avvengano nel

rispetto dello Statuto e del Regolamento del R.I., nonché della prassivigente;

- dare al presidente entrante, prima dell’Assemblea Distrettuale, infor-mazioni dettagliate sullo stato del Club, indicando anche le cose cheandrebbero fatte per rafforzarlo;

- partecipare al Congresso Distrettuale.La motivazione è un elemento chiave di ogni scelta perché è la fonte di

quell’energia che stimola ad esercitare le capacità, ad affrontare gli ostacolie ad impegnarsi per raggiungere gli obiettivi.

La motivazione è tanto più forte quanto più profondo è il valoreche si attribuisce all’obiettivo che si vuole raggiungere.

Capire il significato profondo, la missione, le finalità del Rotary,permette di costruire un obiettivo alimentato da una forte motivazio-ne, il carburante, cioè, che garantisce l’impegno per raggiungerlo.

Non c’è una ricetta miracolosa per risvegliare la motivazione.La motivazione nasce dentro. Il leader deve contribuire a creare

un ambiente capace di rispondere alle esigenze dei rotariani.Se ci riesce, gli elementi del gruppo saranno di sicuro motivati.Dobbiamo tendere a che tutti i soci diventino rotariani convinti

ed entusiasti, che aspettino il giorno della riunione per avere il piacere diincontrare gli amici.

Nel Rotary non c’è agonismo né protagonismo; se gara c’è, è solo disolidarietà e di amicizia.

È questo il significato vero che dobbiamo dare al nostro anno di servi-zio.

Auguri di buon anno.

La motivazione è tanto più fortequanto più profondo è il valoreche si attribuisce all’obiettivo

che si vuole raggiungere.

Dicembre 2006

Non c’è una ricetta miracolosaper risvegliare la motivazione.La motivazione nasce dentro.

Il leader deve contribuirea creare un ambientecapace di rispondere

alle esigenze dei rotariani.

Page 18: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito
Page 19: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

Amici,qualcuno, tempo fa, ci invitò a far parte del Rotary; nessuno di noi di-

menticherà mai quel gesto di stima e affetto. Abbiamo così iniziato il nostrocammino.

Abbiamo scoperto la gioia di far parte della grande famiglia del Rotary.Abbiamo capito l’importanza di credere in valori comuni, di agire per

gli altri.Ora che abbiamo dinanzi a noi altre responsabilità, la nostra Organizza-

zione esige da un lato l’aggiornamento delle nostre conoscenze, dall’altrol’impegno a diffonderle in modo chiaro, esatto, attuale.

La conoscenza, dunque, quale premessa essenziale all’informazione.Ma quale conoscenza abbiamo di questo nostro Rotary?Come facciamo a comprendere le linee programmatiche che si sviluppa-

no di anno in anno, tutte mirate al conseguimento degli obiettivi e degliscopi associativi?

Per vostro tramite mi voglio rivolgere ai nuovi rotariani.Se io chiedessi loro chi sono in quanto rotariani, cosa è il Rotary e cosa

fa il Rotary, saprebbero rispondere in modo chiaro, esaustivo, tale da pro-muovere un’immagine ben definita? Saprebbero rispondere ad un estraneoche pone loro la domanda per apprendere qualcosa della nostra Organiz-zazione? Come definire il nostro Sodalizio, come trasmettere all’esterno, adaltri, i nostri ideali fatti di concretezza, i nostri progetti, le nostre realizza-zioni?

Ecco, dunque, uno dei compiti di ogni rotariano: informarsi per cono-scere e quindi per trasmettere una buona informazione.

Ma quali sono le fonti di informazione rotariane?Innanzitutto il Manuale di Procedura: quest’oggetto misterioso per molti,

forse per troppi, è la fonte primaria per conoscere il Rotary.Quando sarete Presidenti di Club, consegnate sempre ai nuovi soci, al-

l’atto della loro ammissione, il Distintivo, l’Annuario, ma soprattutto ilManuale di Procedura.

È una fonte completa di ogni tipo di informazione, dalla struttura inter-nazionale del Rotary, a quella distrettuale, a quella di Club, alla disciplinadella vita del nostro Sodalizio. È anche fonte normativa, da consultare adogni dubbio.

Quanti nuovi soci finora lo hanno ricevuto?Altra fonte dell’informazione rotariana è la Stampa Rotariana: la rivista

ufficiale del Rotary, la rivista distrettuale, i bollettini dei Rotary Club.Fonte di notizie è anche l’Archivio Distrettuale. Facciamone tesoro!Conoscenza, informazione e comunicazione si compendiano a loro

volta in un’altra forma di azione informativa: le Relazioni Pubbliche.Per lavorare in modo efficace nella vostra Comunità, ogni Club deve

predisporre e realizzare un progetto valido di pubbliche relazioni, definen-do un messaggio chiaro e il modo più adatto per trasmetterlo.

Le pubbliche relazioni rappresentano un elemento essenziale per il futu-ro del Rotary, in quanto consentono di trasmettere l’immagine di unaAssociazione credibile, che opera per rispondere ad esigenze concrete.

Dobbiamo essere consapevoli che la percezione positiva del Rotarynella Comunità rafforza la motivazione dei Rotariani e il loro orgoglio d’ap-partenenza.

Un’attività efficace di pubbliche relazioni permette ai Club di:- ricevere sostegno e risorse per il funzionamento dei progetti;- creare rapporti con altre organizzazioni attive nella Comunità;- attrarre nuovi soci potenziali altamente qualificati;- manifestare gratitudine ai soci per il loro contributo a favore nella Co-

munità.Facciamo sì che il nostro anno non sia solo di transizione ma che sia un

anno in cui tutti avremo contribuito ad essere una delle voci della societàcivile che deve farsi sentire, possibilmente con autorevolezza e saggezza,ma anche con disinteresse e con spirito di servizio.

Gennaio 2007

Dobbiamo essereconsapevoli

che la percezione positivadel Rotary nella Comunità

rafforza la motivazionedei Rotariani

e il loro orgogliod’appartenenza.

ROTARY INTERNATIONAL - 19Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 20: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

20 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Cari amici rotariani,il 17 marzo p.v. si terrà a Massafra il previsto SIPE che Vi vedrà riuniti

per dare inizio ad una delle più belle esperienze della Vostra vita: il Vostromandato di Presidente di un Rotary Club. Avrò il privilegio, quale Gover-natore incoming, di accoglierVi.

Lavoreremo insieme all’elaborazione degli obiettivi per l’anno prossimoe condivideremo le nostre conoscenze per determinare i meccanisminecessari per raggiungerli.

Quali presidenti, Voi sarete i dirigenti di domani e le guide dei VostriClub.

I Club sono il cuore e l’anima della nostra Organizzazione, ed io Vichiedo di prestare loro tutta la Vostra attenzione.

Se vogliamo rafforzare i Club dobbiamo lavorare partendo dalla baseverso il vertice, e non il contrario.

Allo stesso modo in cui Vi chiedo di lavorare dalla base verso il vertice,io mi comporterò in modo analogo.

Questo approccio significa che il Vostro successo sarà il riflesso dellaqualità dei Vostri Club.

La Vostra soddisfazione sarà maggiore nella misura in cui i Vostri Clubraccoglieranno il frutto del loro servizio.

Questo approccio significa che per Voi dirigenti sarà più importante ve-dere che essere visti, ascoltare che essere ascoltati ed amare più che essereamati.

Il compito primario di Voi Presidenti dovrà essere quello dimotivare i soci affinché ci mettano impegno in ogni azione, efare in modo che il Rotary entri nei loro cuori.Non possiamo cambiare il passato, ma possiamo influire sulfuturo in molti modi. Il nostro destino non dipende semplice-mente dal caso, ma dalle nostre scelte.Dobbiamo proseguire nello sviluppo dei nostri effettivi.

La crescita del Rotary nel nostro Distretto stagna, mentre non moltotempo fa aveva un ritmo di crescita soddisfacente.

Dobbiamo risolvere questo problema perché abbiamo bisogno di unnumero sufficiente di rotariani qualificati per rispondere ai bisogni dellenostre collettività.

Insisto nel termine “qualificati”. Vi chiedo di incoraggiare i Vostri Clubad utilizzare il principio delle classifiche nei loro sforzi di accrescimento, alfine di mantenere un effettivo equilibrato e rappresentativo della collettivitàche il Club serve.

Questo principio è sempre stato una forza per il Rotary. Dobbiamocominciare l’anno aggiornando le classifiche.

L’effettivo deve riflettere la rapida evoluzione dell’ambiente economico,in particolare del settore delle nuove tecnologie.

Incoraggiare i soci ad utilizzare meglio il sistema delle classifiche invi-tando professionisti ad unirsi a Voi.

Una raccomandazione: seminate amore nei Vostri Club, nella Vostra pro-fessione, nella Vostra collettività.

L’amore è una pianta tenace. Spunta in tutti i climi, in tutti i terreni.Certo, esistono suoli più fertili di altri, dove l’amore metterà radici, cresceràe si moltiplicherà rapidamente. In altri casi, avrà bisogno di maggiore atten-zione.

Seminare amore vuol dire innanzitutto pensare agli altri e pensare acosa possiamo fare per gli altri.

Cari amici, andiamo avanti con amore, speranza e fiducia, convincendo-ci che non esiste ostacolo che noi non possiamo superare.

Febbraio 2007

Se vogliamo rafforzare i Clubdobbiamo lavorare

partendo dalla base verso il vertice,e non il contrario.

Page 21: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 21Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Carissimi Amici,Vi sono molto grato per avermi dato l’opportunità, in occasione del

SIPE, di emozionarmi per la Vostra compiaciuta compartecipazione ai lavoridel Seminario e per la Vostra “condivisione” per quello che è stato detto efatto.

“Disponibilità al servizio e predisposizione alla partecipazione alla vitadel Club e del Distretto” è un binomio inscindibile che costituisce la forzaviva del Rotary, lo stimolo a creare quell’atmosfera di amicizia, presuppostoirrinunciabile al mantenimento di una struttura motivata ed omogenea.

Ed è proprio questo che io ho avvertito l’altro sabato.Il Rotary deve essere una comunità di amici in cui è possibile, come

nella famiglia, vivere con gli altri e per gli altri senza competizione, senzainvidia, con sincera lealtà e nell’assoluto rispetto per le convenzioni altrui.

Vorrei ancora richiamare alcuni dei punti ai quali ho fatto riferimentonella mia relazione; punti finalizzati tutti all’azione di valorizzazione del Ro-tary.

Il Rotary ha bisogno di qualità: occorre cioè ricercare nuovi membri cherinvigoriscano la vitalità dei Club con la loro creatività, la loro professiona-lità, la loro propensione al servire in un rapporto armonico con i soci esi-stenti, evitando personalismi, mostrando sempre un atteggiamento disponi-bile e generoso.

Bisogna rinsaldare nei rotariani quello spiritounificatore fatto di servizio e di amicizia che haalimentato il nostro lavoro per più di un secolo.Solo così potremo rafforzare il Rotary con ilcoraggio di cambiare, abbandonando abitudinie tradizioni oramai superate.

È necessario quindi l’appoggio di tutti i soci,anche di quelli più profondamente attaccati allatradizione, per poter assumere atteggiamenti edecisioni al passo con le situazioni contingentidi un Rotary che si evolve sempre più neltempo.

I soci occorre impegnarli e informarli sul Rotary, perché se ciò nonavverrà, non saranno mai in grado di promuovere il nostro spirito di servi-zio e valorizzare la nostra immagine di Organizzazione efficiente ed impe-gnata in quelle attività di servizio che le Comunità si attendono da noi.

Tenendo ben presenti questi obiettivi primari che tendono tutti ad ele-vare la qualità degli effettivi dei Rotary Club, mi piace ricordare una elenca-zione circa le qualità indispensabili che dovrebbe possedere una personachiamata a far parte del nostro sodalizio:

- ineccepibilità delle qualità morali e professionali; - livello elevato nella scala gerarchica dell’attività che rappresenta;- attitudine alla vita associativa;- volontà e piacere di voler operare attivamente nel Rotary in favore

della Comunità e per il Club;- gradimento nelle regole del Rotary e loro convinta accettazione senza

riserve.In sintesi, bisogna rafforzare la regola che nel Club si entra in virtù delle

proprie qualità professionali e delle proprie caratteristiche personali, e nonper altre considerazioni che con il Rotary hanno ben poco da spartire.

Massima attenzione, quindi, a rimuovere la tendenza alla stagnazionedel numero dei soci dei Club; cercate sì nuova linfa, ma privilegiate la qua-lità.

Un grazie ancora per la comprensione, la condivisione, l’affetto esoprattutto l’amicizia che mi avete dimostrato.

Buon lavoro.

Marzo 2007

“Disponibilità al servizioe predisposizione alla partecipazione

alla vita del Club e del Distrettoӏ un binomio inscindibile che costituisce

la forza viva del Rotary,lo stimolo a creare quell’atmosfera di amicizia,

presupposto irrinunciabileal mantenimento di una struttura

motivata ed omogenea.

Page 22: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

22 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Carissimi Amici,il Presidente eletto del Rotary International Wilfrid Wilkinson ci indica la

necessità che a tutti i livelli, dai Club ai Distretti, fino ad arrivare al BoardInternazionale, vi sia continuità nell’azione.

Molto è cambiato da quando, più di un secolo fa, i Rotariani hanno co-minciato a servire le proprie comunità e a diffondere lo spirito di pace e dicomprensione internazionale: ma le esigenze fondamentali dell’umanitàrestano le stesse e potranno essere recepite e risolte dal Rotary solo se cisarà una stretta osservanza delle regole che stanno alla base dell’etica e delcomportamento dei Rotariani.

Tutti nel Rotary ci sentiamo accomunati nella dedizione al servizio, unitinegli stessi progetti e per le stesse finalità; solo il rispetto delle procedure,nella forma e nella sostanza, è garanzia di uno sviluppo ordinato, condivisoe continuo di un Rotary rafforzato che evolve in positivo.

Sappiamo bene che il nostro Manuale di procedura prevede la rotazioneannuale dei quadri dirigenti e tutti i livelli.

Questa norma costituisce insieme un punto di forza della nostra Asso-ciazione, ma anche un punto di debolezza.

Un punto di forza perché, attraverso la democratica rotazione annualedei Dirigenti, ciascun rotariano ha la possibilità di esprimere le propriepotenzialità di servizio, ma soprattutto perché il Sodalizio ha la possibilitàdi usufruire a rotazione delle capacità e delle risorse etiche, professionali,culturali, organizzative di tutti i suoi membri.

Ma è anche un punto di debolezza perché, nella breve durata di un an-no sociale, può essere difficile realizzare un progetto importante.

Accade allora che, specie a livello di Club, prevalga la tendenza a con-centrare ogni sforzo in iniziative di breve durata, spesso a carattere soltantoculturale, comunque effimere, perché esauriscono il loro interesse con lafine del singolo mandato dirigenziale.

Spesso si tratta di elargizioni caritatevoli, valide ed utili finché si vuole,ma che non possono certo giustificare la nostra presenza in un contestosociale.

Affinché, però, la nostra azione acquisti quella concretezza che puòdare credibilità ai nostri principi, e ancora più ragione al nostro stare insie-me, è necessario concepire e realizzare iniziative utili per la comunità chenon si esauriscono nel corso di un anno sociale.

Se è vero che programmare vuol dire porsi degli obiettivi da conseguirenel breve, medio e lungo termine, identificare i mezzi idonei per conseguir-li e stabilire una scala di priorità nelle tappe intermedie, è facile compren-dere come la necessità di formulare esattamente un progetto, di definirnele fattibilità, di trovare e mettere in atto gli strumenti economici ed esecutiviche ne consentano l’attuazione, ne allunghi notevolmente i tempi di realiz-zazione, che, per forza di cose, devono superare i limiti temporali della du-rata dell’incarico dei singoli Dirigenti.

È così che debbono pensare ed agire per dire che concretamente realiz-ziamo la continuità.

È così che il Rotary consente, a persone come me e come Voi, le cuivite ruotano intorno alla famiglia, al lavoro e alla propria comunità, di farequalcosa in più, riuscendo a toccare la vita di altre persone e a condividerecon loro il nostro amore.

Aprile 2007

Tutti nel Rotaryci sentiamo accomunati

nella dedizione al servizio,uniti negli stessi progettie per le stesse finalità;

solo il rispettodelle procedure,

nella formae nella sostanza,

è garanziadi uno sviluppo ordinato,

condiviso e continuodi un Rotary rafforzatoche evolve in positivo.

Page 23: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 23Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Cari Amici Presidenti,nella precedente lettera che Vi ho inviato, ho parlato di continuità; la

continuità, però, non riguarda soltanto i progetti operativi, ma c’è anche dasalvaguardare la continuità ideologica del Rotary, cioè quella che attienealla difesa dei principi e dei valori che ci tengono uniti e che fanno pernosull’Uomo, con riguardo alla qualità della sua vita, alla dignità del suo lavo-ro, qualunque esso sia, e alla sua funzione di servizio.

Sappiamo assai bene, ma non è male ricordarcelo ogni tanto, che i valo-ri che costituiscono l’essenza del Rotary e nei quali si riconoscono in tuttoil mondo Uomini e Donne di buona volontà, sono quelli dell’amicizia disin-teressata, della solidarietà volontaristica, del servizio con amore come biso-gno dell’Uomo per realizzarsi pienamente nell’aiutare gli altri.

Ricchezza di valori che non esiterei a definire la esaltante “magia” delRotary.

Continuità quindi, è vero, nelle nostre azioni operative per la realizza-zione dei progetti di servizio, ma anche continuità nella difesa dei nostrivalori contro ogni rischio di “interpretazioni” personali.

Per realizzare questa difesa permanente dei valori su cui si fonda il Ro-tary, occorre elevare la qualità dei nostri effettivi, selezionando attentamen-te le cooptazioni di nuovi soci.

Ecco, dunque, che tornano prepotentemente qui suggerimenti che davonella penultima lettera circa le qualità che devono possedere i nostri soci;vale a dire: predisposizione alla tolleranza, all’umiltà, alla soli-darietà, alla generosità.

Solo possedendo questi requisiti si può condividere con glialtri la disponibilità a considerare il proprio ruolo sociale, qua-lunque esso sia, come “servizio” alla collettività.

Riveste, pertanto, importanza essenziale l’osservanza diquanto prescritto dallo statuto del R.I. a proposito della indivi-duazione dei soci: “Un Rotary Club è composto da soci attivi ecioè da persone adulte di buon carattere e di buona reputazio-ne nel campo degli affari o di una professione”.

È necessario, quindi, che i proponenti di un nuovo sociotengano presente quanto sopra per acquisire al Rotary persone idonee acomprenderlo e a servirlo, non ad usarlo o a servirsene, avendo ben pre-sente che il socio, divenuto tale, deve accettare i principi del Rotary cosìcome sono espressi nel suo scopo, ed impegnarsi ad osservare lo Statuto eil Regolamento del Club.

L’essere d’esempio ai giovani, un esempio fatto di fatti e di parole cheogni giorno, con attenzione e lungimiranza, concorrono a costruire il lorofuturo, costituisce un’altra importante norma insita nel concetto di respon-sabilità.

I giovani sono il naturale obiettivo della nostra continuità, sono il nostrofuturo, per cui dobbiamo assisterli insegnando loro l’etica, la serietà e lacorrettezza nei rapporti della vita quotidiana.

Riprenderemo questi temi nell’Assemblea Distrettuale del 23 giugno p.v.a Selva di Fasano, alla quale Vi invito ad essere presenti numerosi, con alseguito i Vostri direttivi.

A presto, dunque.

Maggio 2007

I giovani sono il naturale obiettivodella nostra continuità,sono il nostro futuro,

per cui dobbiamo assisterliinsegnando loro l’etica,

la serietà e la correttezzanei rapporti della vita quotidiana.

Page 24: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

24 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Carissimi Amici,questa lettera è l’ultima di questo genere; è la dodicesima di una serie

di lettere che ci hanno accompagnati lungo tutto questo anno di “apprendi-stato”.

Oltre che informare, lo scopo è stato quello di:- diffondere e condividere i valori del Rotary;- motivare per generare l’identificazione dei principi che ci accomunano;- diffondere la conoscenza del Rotary;- creare legittimazione per acquisire l’autorevolezza necessaria;- e non per ultimo, impartire direttive e istruzioni.

Le motivazioni per le quali le ho volute scrivere, sono statemosse dal bisogno di trasmettere idee, progetti e propositi, nel-la speranza che, una volta lette, venisse appagata quell’ansia disapere, di conoscere, di scoprire che è in ognuno di noi.Una cosa è certa, e me lo avete testimoniato in varie forme:questi messaggi hanno avuto il merito di farci sentire più vicinigli uni agli altri. Anche la semplice informazione non è statamai cronaca, ma ha sempre avuto un significato più intimo epiù profondo.Adesso, dopo l’Assemblea Distrettuale, inizierà l’anno vero,durante il quale ognuno di noi dovrà mettere a frutto quelloche ha imparato in questo lungo periodo di apprendistato.Continueranno le mie lettere mensili a sostenerVi, ma esseassumeranno carattere ufficiale.

Saranno lettere che “serviranno” al Governatore per comunicare con iRotariani del Distretto (e non solo con i Presidenti).

La loro finalità, oltre che informare e motivare, sarà quella di riconosce-re le attività svolte a livello di Club e gli impegni profusi dai singoliRotariani nei servizi resi alla Comunità.

Giugno 2007

Le motivazioni per le qualile ho volute scrivere,

sono state mosse dal bisognodi trasmettere idee,progetti e propositi,

nella speranza che, una volta lette,venisse appagata

quell’ansia di sapere,di conoscere, di scoprireche è in ognuno di noi.

Page 25: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 25Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

L’incontro di oggi dà inizio pra-ticamente a tutto un iter che prose-guirà con il SIPE e con l’AssembleaDistrettuale per dare reale avvio al-l’anno di servizio che ci accomu-nerà.

Prima di ogni altra cosa, deside-

ro ringraziare il Governatore Pa-squale Satalino, a cui va anche lamia riconoscenza per l’attenzioneche ha nei riguardi della mia perso-na e per l’aiuto che costantementemi ha dato.

Un saluto doveroso al Past Go-

Eventi

SISDSeminario diInformazione

della SquadraDistrettuale

24 febbraio 2007

Il Presidente del R.C. Bari Ovest AngeloMajorano mentre presiede i lavori:

alla sua destra Vito Casarano,Governatore incoming; alla sua sinistra

Tommaso Berardi, Istruttore Distrettuale,e Giuseppe Massarelli, Segretario

Distrettuale.

C ari Amici, il SISD (Seminario di Informazione della SquadraDistrettuale) costituisce la prima manifestazione ufficiale dell’anno

rotariano. È una istituzione nuova, che si è resa obbligatoria da quest’annocon l’introduzione del Nuovo Piano Direttivo. Partecipano tutti i DirigentiDistrettuali che affiancheranno il Governatore nel conseguire gli obiettiviprefissati dal Programma Distrettuale e dal Tema Presidenziale.I lavori saranno coordinati dall’Istruttore Distrettuale e condottida un Training Leader; si articoleranno in due fasi: la mattinatasarà dedicata alle Commissioni Distrettuali con la partecipazionedegli Assistenti; il pomeriggio sarà dedicato esclusivamente alla formazionedegli Assistenti del Governatore. La Formazione rappresenta l’elementocaratterizzante della vita rotariana. La partecipazione al SISDe la conoscenza di tutte quelle informazioni che in questo contestoverranno date ci consentiranno di adattarci alle nuove regole di un Rotaryche cambia per essere sempre più al passo con i tempi. Auspicouna partecipazione interessata ed entusiastica, degna della tradizionedel nostro Distretto.

La relazione del Governatore incomingVito Casarano al SISD

Page 26: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

vernor Beppe Volpe, neo Presidentedell’Istituto Culturale Rotariano, e aVoi amici Governatori che aveteretto le sorti del nostro Distretto neglianni passati, verso cui mi onoro diessere debitore per tutto quello cheho imparato. Saluto anche tutti iconvenuti, ai quali dò il benvenutoa questo incontro di lavoro che sonocerto riuscirete a trasformare in unariunione di amicizia, e, non perultimo, saluto i Governatori designa-ti Titta De Tommasi e Romano Vica-rio. Ringrazio, infine, il Presidentedel Club di Bari Ovest che in rappre-sentanza dei Presidenti dei Clubbaresi ci sta ospitando, l’amico Pep-pino Azzariti con la sua Commis-sione e tutti coloro che con il loroimpegno hanno reso possibile la rea-lizzazione di questo Seminario.

La riunione di oggi è la prima diquesto genere che viene organizzatanel nostro Distretto. Come Voi tuttisapete, da marzo 2007 entra in

vigore il Piano direttivo di Club.L’adozione di questo nuovo Pianocomporta una minirivoluzione alivello di Commissioni e una pianifi-cazione strategica delle attività.

In questo contesto, prima dellosvolgimento del Seminario di Istru-zione dei Presidenti Eletti (SIPE) esubito dopo il rientro del Governa-tore eletto dall’Assemblea Interna-zionale di San Diego, a partire daquest’anno, il Consiglio Centrale delR.I. raccomanda di svolgere un Se-minario di Formazione dei Diri-genti Distrettuali.

Il Seminario si rivolge agli As-sistenti del Governatore e ai Presi-denti delle Commissioni Distrettualiche dovranno comporre la SquadraDistrettuale.

Lo scopo è quello di apprenderele responsabilità dei rispettivi ruoliper poterci adattare alle nuove rego-le di un Rotary che cambia per esse-re sempre più al passo con i tempi.

Io per darVi il meglio mi sonoavvalso dell’opera preziosa di dueRotariani di grande spessore e diprovata esperienza; il past GovernorCarlo Michelotti, che saluto e rin-

grazio per aver accettato l’invito, e ilPast Governor Tommaso Berardi,che Voi tutti conoscete.

Amici, l’aver avuto due anni ditempo, da quando c’è stata la miadesignazione a Governatore, perprepararmi ad assumere l’incaricodi guidare il Distretto nel prossimoanno rotariano, mi ha posto nellacondizione di arrivare oggi a questoappuntamento con dei propositi bendefiniti.

La prima cosa che un Governa-tore deve fare è scegliere con curagli obiettivi che intende perseguire,per poi stendere un piano di azioneche gli consenta di realizzarli.

Prima di cominciare a definiregli obiettivi, saggezza vuole, però,che debba individuare gli elementidi forza e di debolezza del Distrettoe dei Club; dopo di che, studiare lestrategie adatte al conseguimentodello scopo.

Ma non bisogna fermarsi qui,perché una volta individuati gliobiettivi che si vogliono conseguire epreparato un piano operativo, oc-corre convincere la squadra dei col-laboratori (cioè Voi) a mettere in at-

26 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Una panoramica del tavolo di presidenzadurante la presentazione della squadradistrettuale.

Page 27: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

to tale piano.Vorrei fare con Voi adesso un’a-

nalisi, sia pure semplificata, di co-me viviamo il Rotary oggi.

Parlerò del Rotary in generale;molto di quello che Vi dirò è comu-ne agli altri Distretti italiani, con iGovernatori dei quali ho avutomodo di confrontarmi in più occa-sioni durante vari incontri cheabbiamo avuto in questi due anni.

Sarò un po’ impietoso: mi rendoconto che mi rivolgo ad una plateadi dirigenti distrettuali, di rotarianicioè, che devono avere ben chiarala visione del Rotary.

Certamente, se invece del Semi-nario di formazione della SquadraDistrettuale, oggi fossimo al SIPE oall’Assemblea distrettuale, parlereiin modo diverso. Cos’è il Rotary og-gi, qual è il Rotary a cui dobbiamotendere, quali sono gli obiettivi chedobbiamo fare propri per il nostroDistretto.

Il motivo vero e lo scopo essen-ziale per cui un’Associazione di ser-vizio come il Rotary debba esistere èquello di costituire un gruppo dipersone, impegnate nel campo delle

varie attività, che sono disponibili adedicare una parte, anche piccola,della loro vita all’attenzione dei pro-blemi della Società in cui vivono edoperano.

Per far ciò, è necessario cheognuno ritrovi l’entusiasmo perdutoo sopito, il piacere dello stare insie-me nel Rotary e per il Rotary.

È necessario recuperare i valoricondivisi, che non si esaurisconocon la sola ed esclusiva partecipa-zione alle conviviali; è necessariorecuperare anche il senso ed il pia-cere del “servizio”.

Le riunioni conviviali favorisco-no certamente l’affiatamento e lacomunicazione, ma non devonoessere fini a se stesse; esse devonosvolgere solo un’opportuna funzionedi cornice gradevole ai progetti chesi hanno in cantiere o che si stannorealizzando.

Altro fattore che consolida il rap-porto di amicizia è l’assiduità, lafrequenza alle riunioni settimanali.Perché solo attraverso questa conti-nuità di incontri i rotariani, con-frontandosi e scambiandosi idee, siconoscono.

Conoscersi è fondamentale perfar nascere questi sentimenti, perché“ciò che non si conosce non si puòamare”.

Ma l’assiduità di per sé costitui-sce una pura e semplice osservanzadi una regola, ben diversa dall’en-tusiasmo e dal desiderio con cuidevono svolgersi tutte quelle azionia favore degli altri e poste alla basedel servizio e dell’etica rotariana. Epoi non dobbiamo dimenticare maialtre due norme comportamentaliegualmente importanti e fondamen-tali: la fermezza nell’applicazionedelle regole rotariane e la tolleranzanel loro rispetto, perché dalla lorocoerente applicazione si afferma e sidiffonde la credibilità dell”azionerotariana.

E veniamo al punto: in che mo-do dobbiamo fare Rotary. È ormaidiffusa la lamentela che non tutti iClub praticano realmente il Rotary eche non tutti i rotariani sono con-vinti e disponibili. Ciò dipende es-senzialmente dal modo di fare Ro-tary. Il Rotary di oggi non è certa-mente lo stesso di ieri: un Rotary se-vero, forse rigoroso, un Rotary esi-

ROTARY INTERNATIONAL - 27Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 28: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

gente, nel rispetto dello stile, delladisciplina, impostato su criteri diqualità e di alta rappresentatività.

Oggi abbiamo troppi Rotarianidistratti, disattenti, che si assumonola responsabilità di dare al Rotaryun sapore dopolavoristico, affaristi-co, e di farlo apparire, in alcuni ca-si, trasandato, superficiale, disinfor-mato, informale, addirittura sca-dente. La conseguenza è la disaffe-zione di molti, troppi soci, vecchi enuovi, che forse ritenevano di entra-re a far parte di un Rotary, per l’ap-punto, diverso.

Vi sono alcuni Club che forse ri-tengono che il Rotary si esauriscacon il confine del proprio territorio evivono quindi in un beato isola-mento. Dobbiamo convenire chenon esiste motivo alcuno per metterein discussione i principi fondamen-tali della dottrina rotariana: l’ami-cizia, la solidarietà, la tolleranza,la libertà, il servizio disinteressatoagli altri, sono valori che valgonooggi come valevano cento anni fa.Soltanto rafforzando la nostra Or-ganizzazione dal di dentro possia-mo metterci nella condizione di da-re quelle risposte che la Società si at-tende da noi.

Ma per poter agire efficacemente,per assumere impegni, per mante-nerli nel tempo, occorre disporre distrumenti e di risorse adeguate; larisorsa principale del Rotary è rap-presentata dai Soci. Ecco, dunque,la necessità di poter contare su uneffettivo non solo forte numerica-

mente ma di elevata qualità.Il punto di forza, il fulcro attor-

no al quale ruota tutta la strutturarotariana è e rimane il Club. Per-tanto, l’azione di consolidamentodeve avere un obiettivo preciso: l’ef-ficienza dei Club. La parola d’ordi-ne di quest’anno rotariano, che an-dremo a vivere insieme è, dunque,efficienza, o meglio efficacia; c’èuna differenza fra i due termini.

Efficienza significa eseguire ilproprio lavoro nella maniera corret-ta, mentre efficacia significa svolge-re il lavoro corretto.

E sì, questa distinzione la trovodoverosa, perché spesso succede chequando ci si occupa di un lavoro siè portati a preoccuparsi dei compiti,dei sistemi, delle procedure, con ilrischio di perdere il contatto con l’o-biettivo vero.

È questo è proprio ciò che accadequando tutti si concentrano sull’ef-ficienza dimenticando l’efficacia.

Diversi sono i parametri per mi-surare l’efficienza di un Club, mafondamentalmente si può parlare diefficienza quando un Club è in gra-do di: aumentare e conservare ilsuo effettivo privilegiando l’ingressodi giovani; coinvolgere sempre più,in tutte le sue attività, le famiglie deirotariani ed in particolare i coniu-gi; dimostrare la propria attenzionealle esigenze della Comunità su cuiinsiste il Club, assumendo iniziativein favore della Comunità stessa;appoggiare la Rotary Foundationsia con la partecipazione diretta ai

suoi programmi, sia con contribu-zioni finanziarie; formare dei lea-der capaci di servire il Rotary.

Un altro aspetto che mi sta acuore è l’immagine del Rotary all’e-sterno, fuori dal nostro Distretto. IlRotary continua ad essere poco co-nosciuto all’esterno, o meglio, è mol-to conosciuto sotto una lente che nedeforma la natura, lo spirito e ilfine; è visto come una Associazionedi élite, fatta di persone altolocate efacoltose che si ritrovano a cena perdiscutere dei più svariati problemidi lavoro. (L’indagine condotta l’al-tro anno dall’amico rotariano Prof.Distaso sotto il Governatorato diSergio Di Gioia né è una testimo-nianza). Questo perché non è cono-sciuto abbastanza e non sa comuni-care all’esterno, non riesce a divul-gare i progetti e le iniziative chevengono posti in essere dai Club tal-volta con sforzi umani e finanziarinon indifferenti. Le rare volte che imezzi di informazione pubblicanoarticoli sul Rotary sono riferiti apassaggi di consegne all’interno delClub, dove i Presidenti vengonoritratti vicino a un tavolo di risto-rante che contribuisce a creare nel-la pubblica opinione un’immaginedifforme del Rotary.

Chi ci guarda dall’esterno si faquindi un’opinione distorta, e que-sto è un peccato, perché va a riper-cuotersi anche su coloro che, aven-do nella propria indole un desideriodi aiutare il prossimo con opere disolidarietà, non si sentono attrattidal Rotary, con la conseguenza chesi vengono a perdere così degli ele-menti che avrebbero potuto arric-chire la nostra Associazione di unvalore aggiunto che avrebbe portatoai nostri Club nuovi idee, progetti edisponibilità.

Oltre all’informazione verso l’e-sterno, importante per l’affermazio-ne dell’immagine del Rotary, dob-biamo considerare anche il proble-ma dell’informazione “interna”.

Quanti sono i Soci che non co-noscono i progetti e le iniziative rea-lizzate, che non hanno se non unavaga idea di cosa sia e cosa faccia

28 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Uno scorcio della sala: da sinistraAlfonso Forte, Nicola Del Secolo,Sergio Di Gioia, Titta De Tommasi,Salvatore Di Staso.

Page 29: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

la Fondazione Rotary, che hannosolo sentito parlare di PolioPlus, chenulla sanno di procedure e regola-menti, che non immaginano nean-che lontanamente l’aiuto che po-trebbero ricevere dal Rotary Inter-national, dalla Fondazione Rotary,dal Distretto, per mettere in pratical’ideale del servire concretizzandoazioni e progetti?

Quanti sono i Soci che non co-noscono il Manuale di Procedura oaddirittura non lo hanno mai visto?Quanti sono i Club che non lo con-segnano ai nuovi Soci? Non v’è dub-bio che il problema esiste e che deveessere cercata la soluzione at-traverso l’incessante richiamo allanecessità di rendere i Soci consape-voli della realtà che hanno accettatodi vivere: in poche parole, così comeè stato più volte autorevolmenteaffermato, mettendo “più Rotary neiRotariani”; concetto molto caro alGovernatore Satalino da far sì chene diventasse il motto distrettuale.

È veniamo a noi, adesso. Perchéquesto Seminario che quest’anno sitiene per la prima volta nel nostroDistretto, essendo stato reso obbliga-torio dal Rotary International? In-nanzitutto dovete sapere che il pia-no direttivo distrettuale impone chetutti i distretti abbiano un modellodi struttura operativa uguale, cheprevede la figura dell’Assistente delGovernatore e una serie di Commis-sioni e sottocommissioni distrettualiche assieme devono garantire lacontinuità della leadership sia alivello di club, sia a livello di di-stretto.

Il Vostro compito sarà quello diverificare che gli obiettivi formulatidurante il seminario di istruzionedella squadra distrettuale venganorealizzati, e di seguire passo passo leattività distrettuali o di club cherientrano nelle Vostre rispettive areedi competenza.

Sarà compito dell’amico CarloMichelotti darVi tutte quelle infor-mazioni che Vi serviranno per assol-vere al compito assegnatoVi. È loscopo di questo nostro Seminario dioggi.

Sta al Governatore stimolare esollecitare lo sviluppo di tutte le atti-vità di servizio, favorendo le condi-zioni con le quali queste possanorealizzarsi, adoperandosi a che si

evitino i contrasti e le sovrapposizio-ni tra attività distrettuali ed attivitàdi Club, che al contrario vanno op-portunamente raccordate, avendosempre in mente la centralità deiClub ed il rispetto della loro autono-mia. Quello che ci deve sempre ac-comunare deve essere la motivazio-ne e l’entusiasmo; insieme devonorappresentare quella energia che cideve stimolare ad esercitare le no-stre capacità, ad affrontare gli osta-coli e ad impegnarci per raggiunge-re gli obiettivi.

La motivazione deve essere tantopiù forte, quanto più profondo è ilvalore che attribuiremo all’obiettivoche si vuole raggiungere. Non c’è ri-cetta miracolosa per risvegliare lemotivazioni. La motivazione nascedentro. Il leader contribuisce acreare un ambiente capace di ri-spondere alle esigenze dei rotariani.

Questo è quello che dobbiamofare. Come sapete, sono reduce del-l’Assemblea Internazionale che si ètenuta, come ogni anno, negli StatiUniti a San Diego. A parte la forma-zione specifica che ci è stata datapartecipando a gruppi di lavoro chesi susseguivano a ritmo incalzanteogni ora per cinque giorni interi,abbiamo, noi 532 Governatori pro-venienti da tutto il mondo, parteci-pato ad alcune sessioni plenariedove si sono alternati i due Presi-denti internazionali William Boyd eWilfrid Wilkinson e i due Chairmandella Fondazione Rotary, Luis Giaye Bhichai Rattakul.

Il motto rotariano per l’anno2007-08 è “Rotary Shares” che tra-dotto vuole significare “il Rotary ècondivisione”. “Condivisione”, dun-que, è la parola chiave, il concettoche ci deve guidare sempre in ogniazione. Nel segno della continuità,il Presidente Internazionale elettoWilkinson ha voluto riproporre perl’anno 2007-08 le stesse priorità cheil Presidente William Boyd avevaindividuato lo scorso anno, acco-gliendo la scelta di portare avantil’azione rotariana in aree di inter-vento particolari, quali l’alfabetiz-zazione, l’acqua, la sanità, la famee la Famiglia del Rotary.

Acqua, sanità, fame, alfabetiz-zazione e Famiglia del Rotary sonoelementi concatenati, che necessita-no l’uno dell’altro. Senza l’acqua

nulla è possibile, non si avrà unafamiglia sana, non si potrà assicu-rare una istruzione appropriata aibambini, ai quali mancherà quindiuna nutrizione adeguata e, di con-seguenza, le famiglie avranno mag-giori difficoltà ad uscire dal ciclodella povertà.

Nel 2007 celebreremo i primi 90anni della Fondazione Rotary. Nonc’è alcun dubbio sul fatto che laFondazione sta vivendo il momentomigliore della propria storia. Loscorso anno sono state superate tuttele più rosee aspettative in relazioneai servizi e ai progetti realizzati; adesempio: nel 2005-06, le donazionie le entrate generate dagli investi-menti hanno raggiunto i 162 mi-lioni di dollari; ilfondo perma-nente ha su-perato i 500 mi-lioni di dollaripiù velocementedi quanto previ-sto; escludendogli investimentiper la PolioPlus, sono state2.650 le sovven-zioni umanita-rie approvate,per un valoresuperiore ai 30milioni di dolla-ri (una cifra re-cord!).

Oltre a questanotevole crescitadei programmi

ROTARY INTERNATIONAL - 29Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 30: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

umanitari, la Fondazione Rotary hamantenuto lo stesso livello di borsedi studio offerte, e quest’anno si èrealizzato il maggior numero discambi di gruppi di studio mai regi-strato, con la partecipazione di ben515 gruppi.

Voi sapete che ogni anno il di-stretto manda un gruppo di giovanilaureati a specializzarsi in campiattinenti alla loro professione; que-sto avviene attraverso un program-ma educativo della FondazioneRotary, grazie al quale, distretti dipaesi diversi vengono gemellati perpoter inviare e accogliere gruppi diquattro professionisti non rotariani,che sono ancora all’inizio della lorocarriera, accompagnati da un teamleader rotariano.

Il periodo di scambio dura solita-mente quattro settimane e il gruppoviene ospitato, ove possibile, dai ro-tariani del posto.

Nell’anno nostro, lo scambio av-verrà con il Distretto 3080 del norddell’India. Il nostro gruppo andrà inIndia dal 29 gennaio al 25 febbraio2008 – data concordata per farcoincidere la permanenza dei nostrigiovani con il loro Congresso – (daloro in quel periodo è primaverainoltrata).

Riceveremo, invece, il gruppo distudio indiano dal 22 aprile al 19maggio 2008 (periodo concordatoper far sì che possano assistere alnostro Congresso).

Lo straordinario impegno educa-tivo e umanitario della FondazioneRotary è stato più volte riconosciutopubblicamente.

Charity Navigator, un’organiz-zazione indipendente che valutaogni anno le per formance delleorganizzazioni non profit con sedenegli Stati Uniti, ha quest’anno inse-rito la Fondazione Rotary tra leprime 50 organizzazioni non profitamericane; un risultato eccezionalese pensiamo che negli Stati Unitioperano attualmente più di 200.000fondazioni.

Nell’assegnare alla Fondazionele quattro stelle (il punteggio massi-mo), Charity Navigator ha fatto rife-rimento all’efficienza della gestione,ai solidi investimenti e all’eccellentecontrollo dei programmi.

Dobbiamo essere orgogliosi dellaFondazione Rotary! L’obiettivo con-

tributivo 2007-08 per il Fondo pro-grammi è di 120 milioni di dollari,il più ambizioso della Fondazione.Considerato che siamo 1,2 milionidi rotariani, ciò significa una me-dia di 100 dollari pro capite. In ba-se alle stime effettuate, si è certi diraggiungerlo.

Prima Vi parlavo di obiettivi e diun piano di azione che debba con-sentire la loro realizzazione.

Vi ho fatto anche un’analisi del-la situazione che stiamo vivendo nelnostro Distretto ma che comunque ècomune anche agli altri distretti.

A parte il fatto che dobbiamocontinuare nella tradizione che ci è

propria, cioè quella di: organizzareRYLA efficienti che debbano pro-muovere Azioni a favore della gio-ventù; sostenere i programmi delRotary International quali il Ro-taract e l’Interact; perseguire l’obiet-tivo di contribuire a formare i “lea-der” del futuro; e altro ancora.

Gli obiettivi del nostro anno diservizio, che espliciterò meglio in oc-casione del SIPE, che si terrà a Mas-safra il prossimo 17 marzo, sonotutti racchiusi in sei punti:- aderire agli alti valori etici e mo-

rali che il Rotary ha sposato nelcorso della sua storia;

- rafforzare la qualità del nostro ef-fettivo;

- trasformare tutti i nostri soci in ve-ri rotariani;

- mettere più Rotary nei nostri club;- coltivare nuovi atteggiamenti di

tolleranza, umiltà e solidarietà;- istituire una comunicazione effi-

ciente sia all’interno del club cheverso l’esterno.

Per attuarli dobbiamo favorire lacrescita e il progresso dei nostri Clubfornendo loro una leadership effica-ce e una formazione costante e con-tinua. Se faremo tutto questo, allorasì che avremo contribuito all’affer-marsi di un Rotary migliore.

30 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Il Governatore incoming Vito Casaranocon il Presidente Internazionale

della Fondazione Rotarydel R.I. Bhichai Rattakul.

In basso: il Governatore del Distretto3080 Shaju Peter con la moglie Lovy.

Page 31: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

P resento adesso la Squadra Di-strettuale che mi affiancherà

nell’arduo compito di Governatore.Trainer Distrettuale sarà il

PDG Tommaso Berardi.Di lui sapete tutto. Vi dico solo

che quando Tommaso ha accettatola mia proposta di incarico mi ha

reso molto felice e sicuramente ren-derà molto più agevole il mio impe-gno.

Tommaso, per le sue eccezionalidoti umane e professionali, per l’in-discutibile carisma, per l’assolutadisponibilità al servizio e anche,consentitemi, per quel fascino parti-colare che sempre si connette al suoessere rotariano, saprà essere sem-pre un punto di riferimento per tuttinoi.

Con Tommaso ho condiviso al-cuni percorsi rotariani. Nel ’95-96,quando io sono stato Presidente delmio Club, egli era Assistente del Go-vernatore Franco Interesse per ilGruppo di cui faceva parte anche ilClub di Fasano.

Nel ’98-99, quando Tommaso èstato Governatore, mi ha scelto co-me Assistente per i Club della zonajonico-salentina.

Oggi, ho avuto modo di ricam-biare e di perfezionare una collabo-razione collaudata.

Segretario Distrettuale saràPeppino Massarelli.

Peppino è socio del Rotary Club

di Bari Sud, di cui è stato più voltesegretario per poi diventarne Presi-dente nel 2003-04.

Da allora ha bruciato tutte letappe. Dapprima Assistente del Go-vernatore, poi Prefetto distrettuale equest’anno, per l’appunto, Segreta-rio distrettuale.

È un rotariano che vive il Rotarycon il giusto atteggiamento; semprepronto, quando viene chiamato, adare il massimo della sua disponibi-lità.

Sono certo che lo apprezzeretesempre più, strada facendo.

Prefetto Distrettuale sarà Do-nato Labbate.

Donato è un rotariano del Clubdi Fasano; ha svolto la professionedi medico ospedaliero e da due an-ni è in pensione, anche se continuaa prestare la sua preziosa collabora-zione in alcune strutture sanitarie

del territorio. Con Donato la collaborazione

reciproca dura da sempre.Nel ’92, quando lui ha presiedu-

to il Club, mi chiese di fare il segre-tario, e così è stato.

Quando io ho fatto il Presidente,la scelta di chi doveva fare il prefet-to cadde su di lui.

La sua esperienza di rotariano èvastissima: ha svolto più volte il ruo-lo di segretario di Club; è da sempreil punto di riferimento per tutti irotariani del Club di Fasano.

Tesoriere Distrettuale saràMassimo Pezzolla.

Massimo non è né un commer-cialista né un funzionario di banca(solitamente sono loro i più portati asvolgere l’incarico di tesoriere).

Massimo è un ingegnere, ma,avendo fatto per più anni il Teso-riere di Club, ha tutte le credenzialiper poter assolvere bene al compitoassegnatogli.

È stato Presidente nell’anno delCentenario. Gode della massima fi-ducia.

Non aggravate il suo compito,già delicato e impegnativo.

Poi ci sono gli Assistenti; non è ilcaso che Ve li presenti; molti di Voi,specialmente i Presidenti, li hannogià conosciuti in occasione del SIPEche si è tenuto a Massafra a marzoscorso; li invito tutti a venire qui in-sieme a noi altri.

Vi invito a ricorrere frequente-mente alla collaborazione degli As-sistenti del Governatore.

Nel rispetto dell’autonomia deiClub, essi saranno degli osservatoriattenti, diplomatici, disponibili adapportare la propria esperienza.Saranno sì il tramite del Governa-

Tommaso Berardi.

Presentazione dellaSquadra Distrettuale

ROTARY INTERNATIONAL - 31Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Donato Labbate.

Peppino Massarelli.

Massimo Pezzolla.

Page 32: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

tore, ma principalmente fungeran-no da tramite dei Club nei confrontidel Distretto.

Ne ho aumentato il numero, per-ché possano essere più presenti e laloro azione risultare più efficace.

Li ho scelti fra amici disponibilial servizio e di grande esperienzarotariana.

Un’altra raccomandazione: fatericorso spesso all’Istruttore Distret-tuale, al Past Governor TommasoBerardi, alla capacità di orienta-mento che gli è universalmente rico-nosciuta.

Tommaso Berardi rappresenta lagrande riserva d’esperienza del no-stro Distretto. Ricorrete alla sua sag-gezza, all’uomo che più di altri sa,perché più ha operato.

Egli sarà anche il Presidente del-la Commissione Distrettuale per laFormazione.

Fate tesoro del suo sapere; chia-mate lui o i membri della sua Com-missione per una serata di forma-zione nei Vostri Club (magari dadedicare ai soci di più giovane ap-partenenza).

Faranno parte della Squadradistrettuale a pieno titolo anche leCommissioni Distrettuali e le TaskForces Presidenziali.

A coordinarle, come delegato delGovernatore, ho chiamato il PastGovernor Riccardo Giorgino.

Le Commissioni distrettuali sonostate ridotte di numero: sono solo 6,ma nel contempo hanno incorporatotutta una serie di sottocommissioni,alcune delle quali, prima dell’ado-zione del nuovo piano direttivo,costituivano Commissioni a sé stanti.

Le ho pensate e composte perchéfunzionino, ho perciò cercato dilimitare le difficoltà delle loro riu-nioni chiamando, specie in quelleoperative, membri di Club vicini.

A presiedere la CommissioneFondazione Rotary del Rotary Inter-national sarà ancora una voltaRiccardo Mancini.

Sapete che nel Rotary non è con-sentito ricoprire la stessa carica perpiù di tre anni (e questo vale mag-giormente per quegli incarichi piùdelicati, perché la regola, come ènota a ciascuno di Voi, è che l’inca-rico è per un anno).

Solo in casi eccezionali e docu-mentati è possibile avere una proroga.

Nel caso di Riccardo, vista, amio giudizio, la sua insostituibilità,ho fatto specifica richiesta ad Evan-ston perché io potessi rinnovargliancora per un anno il mandato diPresidente della Commissione Fon-dazione Rotary.

Mi è stato acconsentito, anzi ilrinnovo è stato approvato fino al 30giugno 2009, e grazie a ciò il Di-stretto si avvarrà ancora dell’operapreziosa di Riccardo.

Ho introdotto una nuova funzio-ne, quella di Vice Presidente diCommissione, ed ho chiamato comestretti collaboratori di Riccardo gliamici Eliana Centrone e Tomma-so Gasparri Zezza.

In particolare, Eliana si interes-serà della gestione dei programmi,mentre Tommaso seguirà la gestionedei contributi.

In questa Commissione sono in-corporate 10 Sottocommissioni:quella che si interessa di borse distudio, dello scambio dei gruppi distudio, dell’accoglienza borsisti, po-lio plus, fondo permanente, alumnie altre ancora.

Seguendo il dettame del RotaryInternational ha dovuto costituireuna Commissione nuova per il no-stro distretto: quella per i Program-mi del Rotary International.

A presiederla ho chiamato l’ami-co Vincenzo Benagiano, attualeAssistente del Governatore PasqualeSatalino.

Vincenzo è la persona che più diogni altra, e ne sono pienamenteconvinto, ha le capacità per coordi-nare tutto quell’insieme di sottocom-missioni (11 per l’esattezza) che do-vranno interessarsi di buona partedell’attività del nostro distretto. Par-lo ad esempio dell’Interact, del Ro-taract, del Ryla, dello scambio gio-vani, dei volontari del Rotary, deicircoli rotariani, delle APIM, deiGROC e altre ancora.

Vincenzo lo conosco da oltre 12anni, da quando, cioè, io Presiden-te del mio Club e lui giovane Pre-fetto del suo, già collaboravamo alprogetto distrettuale dell’allora Go-vernatore Franco Interesse.

Gli riconosco in particolare, oltrealla sua dedizione al Rotary che perciascuno di noi dovrebbe esserescontata, la grande volontà di farecon quell’entusiasmo rotariano sem-pre vivo che gli ha consentito di rea-lizzare come Presidente di Clubnumerosi progetti sia a favore dellasua Comunità che di più ampio re-spiro, fino a valicare i confini na-zionali.

Il compito assegnatogli non èsemplice, ma io sono certo che saràall’altezza delle aspettative.

Ad affiancarlo ci sarà l’amicoAngelo Olive.

A presiedere la Commissione perlo Sviluppo dell’effettivo e dell’atti-vità interna ho voluto GiovanniBuquicchio.

Tutti quanti noi sappiamo chi èGiovanni, la sua passione per il Ro-tary, le sue competenze professionali

32 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Riccardo Mancini.

Vincenzo Benagiano.

Page 33: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 33Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

e rotariane, il suo attaccamento alDistretto.

Da quando lo conosco io, hasempre ricoperto incarichi distret-tuali di prestigio, svolgendo semprebene la mansione affidata.

E questo è una garanzia per mee per il Distretto 2120.

Poi, se si aggiunge il fatto chenella vita svolge l’alta funzione diMagistrato, allora sì che il cerchio sichiude.

È stato il mio capo quando iol’altro anno, governatore Beppe Vol-pe, ricoprivo l’incarico di presidentedella sottocommissione informazio-ne rotariana.

Le sottocommissioni che dovràcoordinare sono solo 5, ma tuttecon un peso specifico non indiffe-rente; parlo dell’informazione rota-riana, dell’assiduità e affiatamento,del mantenimento e sviluppo dellacompagine sociale.

Vice Presidente sarà LorenzoNapoli, anch’egli di provata espe-rienza e capacità.

Altra Commissione imposta dalnuovo regolamento è quella per lepubbliche relazioni e l’interesse co-mune.

Sarà Gino Leuci a doverla coor-dinare. Gino è un rotariano di vec-chio stampo, di grande esperienza esaggezza; chiacchierando con luiinevitabilmente si va indietro nellamemoria, ai bei tempi passati.

Il suo inserimento in una squa-dra distrettuale composta sostan-zialmente di giovani, contrapporràall’entusiasmo la saggezza.

Ha ricoperto parecchi incarichidistrettuali nella sua lunga vita dirotariano; è stato anche rappresen-tante del Governatore Nicola Del Se-colo per i Club dell’Area jonico-sa-lentina.

A lui si affiancherà GiacomoVania, grande prefetto distrettualeal servizio di due governatorati.

Le sottocommissioni che dovran-no coordinare sono, praticamente,quelle di sempre: donazione organi,turismo, agricoltura, tutela del terri-torio, problemi urbani, protezionecivile, relazioni con il pubblico.

Poi c’è la Commissione per ilCongresso e lo sviluppo professionale.

A dirigerla ci sarà una donna,purtroppo una delle poche donneche mi affiancheranno, oltre adEliana Centrone, Marcella Di Gre-gorio e Lina Bruno.

È Maria Concetta Piacenteche sarà coadiuvata da Mario Gre-co, che dopo l’interessante esperien-za di parlamentare è rientrato, co-me si conviene ad ogni buon rota-riano, nei ranghi.

Che dire di Concetta Piacente:lei è per il Distretto 2120 una risorsainsostituibile.

Donna eccezionale, rotariana digrande spessore.

Sono certo che anche quest’annodarà al Distretto quell’apporto dicompetenze e di conoscenze al qua-le ci ha abituati da lungo tempo,ancor prima che ne diventasse sociadel Club di Bari-Ovest.

Conservo ancora il ricordo di

quando, più di 10 anni fa, venne atenere una conferenza sulla Fami-glia nel mio Club.

Non era ancora rotariana, maera orgogliosa di essere già a queltempo una Paul Harris fellow.

La aspetta un impegno arduo,ma mi ha assicurato che questo nonlo spaventa.

La sua Commissione ha nelgrembo 6 sottocommissioni: quelladell’etica e deontologia professiona-le, della cultura imprenditoriale,dell’università e ricerca scientifica,dell’orientamento professionale, del-la ricerca e salute e, non per ultima,quella che si dovrà interessare allaorganizzazione del congresso di-strettuale.

A Carmelo Scapati ho affidato,invece, il coordinamento della Com-missione per l’espansione e la pro-mozione internazionale.

Suo vice sarà Marco Torsello.Verso Carmelo, e così pure nei

confronti di Marco, nutro una sti-ma che so essere condivisa.

Ci accomuna un anno in cuiabbiamo servito il Distretto ponen-doci gli stessi obiettivi: eravamo tuttie tre assistenti del Governatore Mim-mo Sebastio.

È stata quella una esperienzaentusiasmante; sono certo che que-st’anno si ripeterà.

Anche questa sottocommissioneporta con sé alcune sottocommissio-ni: quelle per i gemellaggi, per i pro-blemi demografici, per la promozio-ne delle relazioni internazionali,per la creazione di nuovi club, per

Gino Leuci. Alfonso Forte.

Salvatore Chiriatti.

Page 34: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

lo sport e tempo libero, per la pover-tà e l’infanzia a rischio.

E per ultima, ma non ultima inordine di importanza, c’è la Com-missione per la rivista distrettuale.

A dirigerla, con un pool di redat-tori di tutto rispetto, ci sarà il nostrogrande Alfonso Forte.

A lui, in particolare, va il miodeferente ringraziamento per avervoluto accettare il gravoso incaricoche lo attende.

Con i suoi 83 anni di età ana-grafica e oltre quaranta di militan-za rotariana poteva benissimo dire“no grazie”: l’aver lui accettato l’in-carico mi ha reso felice e mi ha fattocapire quanto grande sia il suo at-taccamento al Distretto, alla causadel Rotary.

Alfonso, ti voglio rendere onoreper questa tua condivisione (chiedoagli amici rotariani di attribuirti ilgiusto tributo con un forte ap-plauso).

Grazie Alfonso, sei il nostroesempio!

E per chiudere questa fase dipresentazioni, vorrei ritornare allequattro Task Forces presidenzialiche, come dicevo prima, sono statetutte confermate.

L’alfabetizzazione sarà coordi-nata da Sabino Cifarelli, la gestio-

ne delle risorse idriche da Pasqua-le Telesca, la sanità che va in abbi-namento con la fame farà capo aRaffaele Numo, infine, la famigliadel Rotary sarà affidata alle benevo-le cure di Emanuele Fino.

Ho anche voluto, per dare rinfor-zo, la collaborazione particolare dialcuni amici past Governors.

Prima fra tutti, quella di Ric-cardo Giorgino, a cui ho affidato

la delega per il Coordinamento delleTask Forces presidenziali e delleCommissioni distrettuali.

Di Nicola Del Secolo per i rap-porti con le Istituzioni, di Vito An-drea Ranieri per la Rivista Rotary,l’ICR e l’ADIRI, di Franco Anglaniper il progetto “Trulli-mare”, diFranco Interesse per l’Archiviodistrettuale, di Beppe Volpe per irapporti con le altre Associazioni diservizio e di Sergio di Gioia qualedelegato per gli Statuti, Regolamentie Procedure.

Tutti quanti insieme comporran-no, dunque, la Squadra Distrettua-le, un gruppo di amici, cioè, con iquali si porterà avanti il messaggiodi Paul Harris, ponendo in giocotutto quello che potremo e condivi-dendo il nostro amore per il Rotary.

Un forte applauso ha salutatol’ampia relazione del Governatoreincoming.

Con l’interessante esposizionedelle nuove visioni del Rotary In-ternational e della innovata impo-stazione della struttura di un ClubRotary si è concluso un Seminarioche, voluto dal Governatore inco-ming Vito Casarano, costituirà pre-messa utile e indispensabile per ilfuturo della nostra Associazione edella sua realtà locale.

Arcangelo Procopio.

34 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 35: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

N on sbaglieremmo se conside-rassimo il Governatore inc. Vi-

to Casarano emulo di quel famosoSanto che, per credere in qualcosa,aveva bisogno di toccare con mano.Il prossimo Responsabile del Di-stretto 2120, infatti, in ogni progettovuol vederci chiaro, non intendelasciare punti in ombra, all’unico fi-ne di arrivare a conclusioni concre-te e produttive. Così, il nostro ami-co, dopo aver concordato col Di-stretto indiano 3080 uno scambio diGruppi di studio, da realizzarsi nellaprima metà del 2008, ha pensatoche la cosa migliore sarebbe stata

quella di recarsi in India, non soloper preparare al meglio l’operazio-ne nell’ambito del nostro territorioma anche per capire meglio usanze,abitudini e tradizioni delle popola-zioni dell’India del Nord, dove vivo-no ed operano i cinque membri delGruppo che sarà ospite del ‘2120’.

Il programma SGS è infattiun’opportunità culturale unica, ri-servata a giovani imprenditori eprofessionisti di entrambi i sessi, iquali trovano nello scambio la pos-sibilità di favorire lo sviluppo delleproprie capacità professionali e l’at-titudine alla leadership. L’operazio-

Eventi

Anteprimadello Scambio

di Gruppi di Studio2007-08Visita in India

del Governatore Casarano

1-6 marzo 2007

di Alfonso Forte

Vito Casarano con Peppino Massarelli“turisti” ad Agra.

ROTARY INTERNATIONAL - 35Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 36: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ne si articola in visite che consento-no di far conoscere agli interessatile modalità con cui vengono eserci-tate le varie professioni nell’altroPaese, insegna ad accertare le diffe-renze culturali esistenti tra i popoli,incoraggia i componenti del gruppoe i loro ospiti a conoscersi ed a vi-vere per alcune settimane in unospirito di fratellanza presso famiglieospiti, promuove la nascita di amici-zie durature e una maggiore com-prensione tra la gente del mondo

Consapevole di queste esclusivecaratteristiche, Vito Casarano il pri-mo marzo 2007 ha preso l’aereo esi è recato – col Segretario distret-tuale Peppino Massarelli – a Chan-digarh, una cirrà di 750.000 abitantia nord di Delhi, nel cuore del Di-stretto 3080. In pochi giorni, i dueamici hanno avuto la possibilità direalizzare vari incontri di lavoro e dicordiale amicizia. In particolare,hanno incontrato il Governatoreincoming di quel Distretto, il qualeha fatto loro visitare le zone dimaggiore interesse socio-culturaleed economico della particolarearea. Vito e Peppino hanno cosìcreato le premesse più valide per-ché i giovani pugliesi e lucani desti-nati a comporre il nostro Gruppo

trovino la migliore accoglienza eutilizzino al meglio lo ‘stage’ in terraindiana.

Team leader della compagineitaliana sarà il Rotariano TommasoGasparri Zezza, la cui esperienza di‘Volontario’ del Rotary è nota e lar-gamente apprezzata. Il Gruppo delnostro Distretto soggiornerà nell’a-rea del ‘3080’ dal 29 gennaio al 25febbraio 2008, date queste concor-date per consentire la presenza deinostri giovani con il Congresso diquel Distretto. Il Gruppo di studioindiano sarà tra noi dal 22 aprile a19 maggio 2008, in modo che queimembri possano, a loro volta, par-tecipare al nostro Congresso.

Ogni Rotary Club del Distretto,presa conoscenza del programmaSGS inoltrato dal Governatore, puòproporre un proprio candidatoquale partecipante allo Scambio. Sitenga, in particolare, presente che icandidati debbono – tra altre carat-teristiche – avere un’età tra i 25 e i40 anni, aver svolto per almeno 2anni un’attività presso un’impresacommerciale, industriale o dei servi-zi o una libera professione, avereuna solida preparazione di base,essere aperti, tolleranti e flessibili,parlare con sufficiente scioltezza lalingua del Distretto ospite.

I Club debbono inviare entro enon oltre il 30 ottobre 2007 la do-manda-proposta di partecipazioneallo Scambio da parte di un propriocandidato; tale domanda va indiriz-zata al Rotariano Riccardo Mancini,Presidente della Commissionedistrettuale “Fondazione Rotary”.

Più approfonditi elementi di in-formazione, i Presidenti dei Clubdel Distretto 2120 possono richiede-re allo stesso amico Mancini, allaSegreteria distrettuale oppure allaSig.ra Lina bruno, Presidente dellaSottocommissione distrettuale SGS,del RC Ceglie Messapica-Terra deiMessapi.

I Club tutti facciano in modoche, grazie anche al personale im-pegno dei rispettivi Presidenti, l’o-perazione ‘SGS’ del Distretto 2120possa conseguire non solo una ra-zionale preparazione ma soprattuttouno svolgimento tale da far emerge-re, in terra indiana, la capacità e lavoglia di collaborazione e di amici-zia dei Rotariani pugliesi e lucani.

Il Governatore incoming del Distretto3080 Shaju Peter con la moglie, insiemeal Governatore incoming Vito Casarano.In basso: scambio di gagliardetti tra VitoCasarano e Shaju Peter durante la visitaal Club Rotary di Chandigarhin occasione di una loro conviviale.

36 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 37: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ROTARY INTERNATIONAL - 37Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Carissimo Presidente,Oggi tu partecipi al Seminario di

Istruzione per i Presidenti Eletti: og-gi inizia la Tua meravigliosa espe-rienza di presiedere il Club che ti haaccolto anni fa, nel quale sei cre-sciuto rotarianamente.

Per l’anno 2007-2008 Tu rap-

presenti, per il Rotary Internazio-nale, la figura più importante, es-sendo il Club la vera autentica uni-tà operativa del Rotary.

Devi sentirti orgoglioso di parte-cipare, da protagonista, a questaEdizione del Sipe così magistral-mente articolata da Vito Casarano

Eventi

SIPESeminario

di Istruzionedei Presidenti

Eletti17 marzo 2007

Il Presidente del Club di Massafra, PietroDalena, mentre presiede i lavori: alla sua

destra il Governatore incoming VitoCasarano, e alla sua sinistra l’Istruttore

Distrettuale Tommaso Berardi.

C ome sapete, lo scopo del SIPE è quello di dare a Voi tutti le informazioni utiliper pianificare ed affrontare con condivisione il Vostro anno di Presidenza,

ed io per darVi il meglio mi sono avvalso dell’opera preziosa di due Rotarianidi grande spessore e di provata esperienza, come Tommaso Berardi e CarloMichelotti. A loro va la mia gratitudine per aver accettato questo incaricoe i sentimenti della mia profonda sincera amicizia. Ho ritagliato per me il compitodi introdurre il nostro incontro e di parlarVi del motto del PresidenteInternazionale e del programma distrettuale. Altro scopo del SIPE, non menoimportante del primo, è quello di conoscersi, di stabilire una intesa tra noi,di guardarci negli occhi e di trasmetterci tutta la forza della nostra convinzione,tutta la nostra volontà di operare, di agire e di impegnarci per il raggiungimentodegli obiettivi del Rotary, che sono i Vostri e i miei obiettivi.Quest’anno, per la prima volta, il SIPE è rivolto ai soli Presidenti di Club.I segretari, i tesorieri ed i prefetti avranno la loro formazione specificain occasione dell’Assemblea Distrettuale. È la conseguenza di un Rotaryche si evolve e che cambia in meglio.

Di seguito la lettera aperta ai Presidenti 2007-08, lettaal SIPE dal PDG Tommaso Berardi, Istruttore Distrettuale

Page 38: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ed egregiamente organizzata dagliAmici del Club di Massafra; infatti ilSipe è la manifestazione più impor-tante del Distretto: più importantedell’Assemblea, più importante delCongresso.

Tu, caro Presidente, devi sentirtiorgoglioso di appartenere al RotaryInternazionale, che Ti ha chiamatoad assumere quest’anno una posi-zione di Leader nel Club e nel Di-stretto.

Tu rappresenti, da oggi fino al30 giugno 2008, la persona chiaveche può aiutare gli Amici del TuoClub a vivere il sogno-rotariano.

Per ottenere questo devi ricor-darti che l’amicizia con i tuoi amicidi Club non deve essere intesa comerelazione interpersonale di tipo ge-rarchico tra superiore ed inferiore,ma come relazione tra uguali.

Insieme a loro, devi approfondi-re la conoscenza della filosofia rota-riana nella sua realtà esponenziale,nel suo continuo divenire, facendoacquisire ad ogni amico quello cheviene definito come “senso del Ro-tary”, che non rappresenta altro cheun convincimento profondo di unostile di vita inteso come modo parti-colare di essere nella vita, nella pro-fessione, nella società.

Dobbiamo tutti ricordare, conPaul Harris, che “il Rotary è un mo-dello di vita che cerca di conciliarel’eterno conflitto esistente tra il legit-timo desiderio del proprio guadagnoed il dovere di usarlo al serviziodella Comunità”.

Non devi mai trascurare di in-culcare negli amici il convincimen-

to che il Club fa parte integrante delDistretto; pertanto è necessario dareampio spazio ai temi distrettuali(che fra poco Vito Casarano vi pro-porrà) e che ricalcano poi i temi delRotary Internazionale.

Devi stimolare i tuoi Amici diClub, specie i più giovani, a presen-ziare alle Manifestazioni Distret-tuali in modo da avere la possibilitàdi conoscere il Rotary nelle sue di-mensioni extra Club, acquisendonuove amicizie e nuove possibilitàd’impegno rotariano. Il Rotary ènato e si è sviluppato in tutto ilmondo per consentire ai rappresen-tanti delle imprese, delle professionie delle varie categorie di lavoro discambiarsi utili informazioni in spi-rito d’Amicizia, di stima e reciprocacomprensione. Questi incontri inter-personali sono particolarmente sen-titi in questo momento storico, inquanto spesso, nel territorio sul qua-le insiste il Club, si tende a privile-giare l’immagine del Rotary comeassociazione umanitaria, trala-sciando la sua missione di coordi-namento tra le varie attività profes-sionali e quindi perdendo partedella sua capacità di attrarre l’at-tenzione della Comunità.

Non dimentichiamo tutti quantiche l’amicizia non può essere il finedel Rotary, ma deve rappresentareuna postazione strumentale al Ser-vizio come disponibilità, contributo,impegno e lavoro per gli altri.

Caro Presidente, ricorda che nelRotary nessuno ha individualmentepotere (né il Presidente di Club, néil Governatore, né il Presidente In-

ternazionale).Il potere del Rotary è un potere

collettivo perché inserisce il socio trapersone qualificate, capaci di espri-mere proposte in favore della co-munità e, quindi, di se stesse.

Da quanto finora Ti ho amiche-volmente ricordato, ne deriva che iCubs devono riacquistare in pienola propria identità rotariana, stimo-landone l’impegno per progetti diServizio.

Parole altisonanti e vuote, atti-vità benefiche e culturali senza ri-svolti sociali, costituiscono il migliormetodo per inaridire un Club Rota-riano.

Se si perde troppo tempo su di-squisizioni puramente teoriche, do-polavoristiche, o in conversazioni dicultura varia a beneficio soltantodel relatore di turno, sicuramenterenderemo più arida la nostra pre-rogativa di Servizio.

Se i Clubs torneranno ad occu-parsi di Rotary inteso come disponi-bilità al Servizio, l’interesse a parte-cipare, ad essere presenti torneràvivo, purché se ne parli nel modogiusto, con competenza e non persentito dire, per mostrare realtà enon aneddoti di poco conto.

Parafrasando i temi rotarianidell’anno in corso e del successivo,Tu, caro presidente, devi aprire lavia alla condivisione, per cui l’in-centivazione e lo stimolo della mag-gior parte dei Soci deve rappresenta-re un elemento basilare della tuafunzione di Leader.

Alcuni anni fa, parlando sempreal Sipe, ebbi a dire con una espres-sione provocatoria che molti nostriClub si sarebbero avviati ad un pro-gressivo inaridimento se non avesse-ro realizzato un cambiamento dirotta: non riunioni di “SleepingMembers”, ma di amici impegnatinell’affrontare tematiche rotarianefinalizzate ad un servizio.

Attualmente, per nostra fortuna,questo processo di riabilitazione stadando buoni risultati: molti Clubstanno realizzando, grazie ancheall’apporto della Rotary Foundation,progettualità di Servizio di Pubblico

Tommaso Berardi, Istruttore Distrettuale,mentre trasmette il suo messaggio aiPresidenti eletti.

38 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 39: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

Interesse per la Comunità.A questo proposito, cari presiden-

ti, tutti noi rotariani del 2120 Di-stretto dobbiamo essere fieri del pro-getto “ Acqua sana per l’Africa” che,partito da un Club, da alcuni amicicome Eliana Centrone e poi Giovan-ni Tiravanti, ora coinvolge ormai lametà dei nostri Club.

Sarebbe bello in questo annorotariano raggiungere il traguardofinale, caro Vito, con la partecipa-zione di tutti i Club del distretto.

Sarebbe esaltante aver aperto lavia alla Salute, all’alfabetizzazione,e all’acqua sana per il Benin conuna condivisione generalizzata.

Carissimi amici Presidenti, misto accorgendo di avervi impegnatoabbastanza nell’ascoltare questemie intime riflessioni; vi chiedoscusa, ma vi assicuro che l’ho fattocol Cuore, con le Mani e con laMente, per inculcare in voi l’Entu-siasmo che dovete manifestare nelvostro compito e trasmettere neivostri Club.

Smile, col sorriso sulle labbra, Tudevi caratterizzare il Tuo anno diServizio realizzando nella tua co-munità un Club che rappresenti ungruppo sociale importante, con lapossibilità di influire sulla Promo-zione morale e sociale del tuo ter-ritorio.

Caro Presidente, da quando seientrato nel Club hai imparato a

conoscere sempre di più la realtàrotariana. Hai partecipato più omeno attivamente alle attività rota-riane e la tua presenza è stata senti-ta dagli Amici che ti hanno desi-gnato alla Presidenza. All’inizio diquesto tuo importante impegno allaguida del Club, trova l’entusiasmogiusto per impegnarti, con conti-nuità e coerenza, al raggiungimen-to dei tuoi programmi.

Tu sei avvantaggiato perchépotrai seguire le indicazioni e glistimoli di un governatore che è par-tito già da tempo, come un jet, e colquale, se riuscirai a seguirne larotta, raggiungerai traguardi im-portanti. Con tale impegno Tu tra-

scorrerai un anno che ricorderaicome un’esperienza esaltante diuomo e di rotariano, e che ti per-metterà di guardare al Rotary noncome una bella donna che ti am-malia per un tempo definito, ma lafilosofia e l’etica rotariana rappre-senteranno per te l’inizio di uncoinvolgimento costante e duraturoper tutta la vita.

È questo l’augurio che io rivolgoa ciascuno di voi, ai vostri Club equindi a Vito Casarano, che del Di-stretto 2120 rappresenterà la guidae il punto di riferimento per aprirela via alla condivisione.

Il tavolo di presidenza.

ROTARY INTERNATIONAL - 39Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Benvenuti.Le mie prime parole non possono

essere che un saluto ed un augurio;un saluto carico di cordialità, disimpatia, di amicizia per tutti, e unaugurio per Voi, cari amici Pre-sidenti, che dividerete con me lefatiche e le gioie di quest’anno rota-riano che, grazie al Vostro impegno,sarà un anno entusiasmante.

Un saluto doveroso al Governa-tore Pasquale Satalino, a cui va an-che la mia riconoscenza per l’aiutoche fraternamente mi ha dato inquesto periodo di apprendistato (Vichiedo un applauso che esprima inostri auguri per una immediataguarigione); al Past Governor Tom-maso Berardi, che mi affiancheràper tutto l’anno in qualità di Istrut-

tore Distrettuale, ai Past Governor,tutti, per averci onorati della loropresenza accettando l’invito (e quili vorrei salutare uno per uno), aigovernatori designati Titta De Tom-masi e Romano Vicario.

Al Presidente Dalena e a tutto ilClub di Massafra un grazie di cuoreper la squisita ospitalità e per l’otti-ma organizzazione e messa a puntodi questo Seminario, che ha vistoanche la regia di Filippo Perretta.

Un ringraziamento doveroso alPast Governor Carlo Michelotti peraver accettato di fare da training. Èveramente un’occasione fantasticatrovarmi qui di fronte a tutti Voi,oggi.

È passato molto tempo dal giornoin cui io stesso ho partecipato a que-

sto Seminario per apprendere quan-to necessario ad affrontare l’incari-co di Presidente di Club. Oggi, 12anni dopo, ho il privilegio di esserequi con Voi per collaborare insiemealla realizzazione di quella missio-ne che, nello spirito del Rotary, noitutti condividiamo.

È mio convincimento che primadi intraprendere un’azione efficace,occorre acquisire la consapevolezzasufficiente; nel nostro caso, cariamici, non si tratta di intraprende-re un’azione, bensì un camminoche ci vedrà uniti per un interoanno, quindi necessita ancor piùconsapevolezza.

Per essere consapevoli, però,occorre innanzitutto analizzare larealtà che sta attorno a noi per

La relazione programmatica del Governatore incoming Vito Casarano al SIPE

Page 40: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

40 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

poterne valutare i bisogni, stabiliretra questi delle priorità, predisporrele modalità ed i mezzi di intervento,programmare i tempi di realizza-zione e, quindi, passare all’azione.

Un’organizzazione che cambia isuoi programmi ed i suoi obiettivi dianno in anno, rischia di non porta-re a termine progetti che per essereveramente efficienti hanno bisognodi lunghe scadenze.

Non dobbiamo reinventare ilRotary ogni 1° luglio. Piuttosto, dob-biamo costruire su quanto è statofatto prima, per rafforzare il nostrofuturo. Un progetto ha bisogno ditempo per essere pianificato e attua-to, ci vuole anche tempo per convin-cere i soci e stimolarli all’impegno.Da quello che mi è dato di conosce-re, abbiamo una crisi di leadershipin alcuni dei nostri Club. AlcuniClub hanno persino avuto difficoltàa trovare persone adatte ad eleggerliquali loro presidenti.

Il primo problema che dobbiamoaffrontare è, dunque, la qualità deinostri effettivi.

Per mantenere alto il senso del-l’appartenenza, occorre elevare laqualità dei nostri effettivi, selezio-nando attentamente le cooptazionidi nuovi soci e mettendo nei nuovisoci sempre più Rotary e quindi piùservizio, più amicizia.

Io credo che ogni nuovo socio (enon soltanto il nuovo socio!) deveessere ben convinto che l’essere rota-riano non significa appartenenzaad una élite, né tanto meno ad unclan, ma va considerato come un“marchio di qualità”, cioè unagaranzia del possesso di una dimo-strata “vocazione” e di una dimo-strata disponibilità a considerare ilproprio ruolo sociale, qualunqueesso sia, come servizio alla Collet-tività.

La credibilità di questi presuppo-sti è affidata ai Club e alle loro ca-pacità di identificare nel contesto so-ciale del proprio territorio le personeche rispondano a questi requisiti, eai singoli rotariani, attraverso la te-stimonianza che essi devono costan-temente fornire. Tutto quello che fac-ciamo dobbiamo comunicarlo.

L’informazione rotariana hadue esigenze fondamentali: la diffu-sione interna, che intende fornire aisoci un quadro, il più possibile com-

pleto, delle notizie che riguardanola vita e gli scopi del Rotary, e la dif-fusione verso l’esterno, per migliora-re ed integrare l’immagine delRotary nel quadro della vita dellaSocietà.

In generale, la gente ha del Ro-tary un’idea molto vaga, a volte, ad-dirittura, con concetti errati sugliscopi e sulle finalità del nostro so-dalizio. Occorre, quindi, far funzio-nare gli strumenti necessari allo svi-luppo dell’informazione, e tra i piùimportanti, quello di promuoverel’interesse dei soci alla lettura dellepubblicazioni rotariane.

In primo luogo della “RivistaRotary”, organo ufficiale in linguaitaliana del Rotary International, ein second’ordine il nostro Bollettinodistrettuale. Vanno evidenziate leattività locali del Rotary: azioni cheacquisiscono particolare importan-za per la loro immediatezza verso laComunità che circonda i Club,azioni che riguardano l’assistenzaalle persone più sfortunate, ai disa-bili, nonché le attività svolte per l’in-teresse pubblico.

L’informazione rotariana va ri-volta ai familiari, agli amici, negliambienti di lavoro, ed ogni qualvolta si presenti l’occasione di ren-dere note le realtà e l’azione delRotary. Dobbiamo privilegiare i rap-porti con la stampa, specialmentecon quella locale, che può rappre-sentare una importante via di infor-mazione verso l’esterno. È intenzio-ne del Distretto istituire un ufficiostampa, composto da Rotariani cheabbiano specifica esperienza (e se è

il caso anche affidandoci all’ester-no), per curare i rapporti con i massmedia locali, le Istituzioni, gli Or-dini Professionali e le altre organiz-zazioni, per informarli tempestiva-mente delle attività del Rotary In-ternational e del Distretto.

Altra priorità sarà quella di rin-forzare i Club deboli. Sarà mio com-pito preciso vigilare affinché ogniClub osservi le regole rotariane, in-tervenendo, ogni qual volta si ren-derà necessario, per aiutare i Pre-sidenti e i Consigli Direttivi ad indi-rizzare la loro attività, in modo darendere il Club positivo ed attivonell’attuazione dello scopo del Ro-tary.

La mia azione sarà, quindi,diretta a rafforzare tali Club, ana-lizzando i motivi che hanno causa-to la debolezza e valutando qualimezzi si renderanno più idonei arimuovere le cause di quella debo-lezza. Rafforzare i Rotary Club esi-stenti è di fondamentale importan-za, sia per evitare la perdita di soci,sia per continuare ad ammetterenuovi soci.

Perché ciò avvenga, è opportunoun adeguato lavoro anche dell’As-sistente del Governatore, al fine direndere efficace l’attività del Clubnell’ambito della sua Comunità,motivando il Presidente affinchésvolga programmi istruttivi per i socicon una valida azione interna alsuo Club, nonché progetti di serviziocapaci di coinvolgere i soci ad atti-rare l’attenzione dall’esterno.

La funzione del Governatore edell’Assistente è importante, ma lasua efficacia può essere favorita solose il Presidente del Club impegnatutta la sua buona volontà nel ri-spettare e far rispettare le norme chepresiedono alla gestione di un Ro-tary Club. L’auspicio è che queiClub che si trovano nelle condizionidi bisogno e di aiuto, se ne avveda-no, non solo, ma riescano anche arichiedere l’intervento del Governa-tore, offrendo tutto il proprio ap-porto per rimuovere le cause che neavevano determinato lo stato didebolezza. Se ciò non dovesse av-venire, sarà il Governatore a dovereffettuare spontaneamente il suointervento.

Ampia autonomia sarà data perpromuovere lo sviluppo dell’effettivo.

Page 41: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

A questo proposito, però, bisogneràevitare l’espansione a tutti i costi,prediligendo la qualità alla quan-tità. Siamo un’Associazione di espo-nenti della classe dirigente nei varisettori della vita sociale, e la forzadella nostra azione risiede nellaqualità degli associati e non nel nu-mero.

Sul fatto che la consistenza nu-merica di un Club debba essere in-crementata non si può non essered’accordo; teoricamente un grannumero di soci dovrebbe garantire,con il meccanismo dell’avvicenda-mento, una sufficiente partecipazio-ne attiva dei soci alla vita del Clube, quindi, verrebbe da dire: megliotanti e comunque.

In effetti non è così. La crescitadeve essere prudente, oculata, gra-duale, ponderata, armonica e, so-prattutto, condivisa.

Un gruppo di persone che ha unfine comune, per essere efficiente edefficace nell’azione, deve esserecompatto, deve essere un tutt’uno,deve essere un gruppo in cui ognu-no è amico dell’altro, e tutti sonoamici di tutti.

È essenziale, pertanto, che ognu-no, nel proporre un nuovo socio, siaparticolarmente attento alle opinio-ni degli altri, e gli altri devono espri-mere la loro opinione con re-sponsabilità e liberamente.

Solo così è possibile realizzarecrescite fisiologiche, di qualità e nonsolo numeriche.

A questo proposito Vi voglio mo-strare un nuovo distintivo (forsequalcuno lo avrà già notato) appo-sitamente creato, quale forma diriconoscimento, per il socio presen-tatore. In aprile, Vi sarà consegnatadirettamente una certa quantità diquesti nuovi distintivi.

Altro aspetto dell’espansione è lacostituzione di nuovi Club. La na-scita di nuovi Club sarà attuataladdove potrà identificarsi, consicurezza, il territorio adatto a nu-clei sufficienti di Rotariani con lecaratteristiche richieste; se ciò nonavverrà, non si faranno nuovi Club.

Un altro motivo che determineràil nostro anno di servizio sarà quel-lo di assicurare a tutti i livelli unaformazione costante e continua. So-no convinto che la partecipazionealle riunioni distrettuali offre la pos-

sibilità di verificare il nostro mododi sentire il Rotary. Partecipare puòsignificare predisporsi alla forma-zione, per essere informati, perritornare al proprio Club arricchitinello spirito e convinti di poter dareun contributo partecipativo all’azio-ne che esso svolge nell’ambito dellaComunità locale. È in questa otticache si giustifica la scelta come Pre-sidente della Commissione distret-tuale “Formazione” di TommasoBerardi. Egli, oltre a ricoprire l’in-carico di Istruttore Distrettuale, saràanche il responsabile della Forma-zione del Distretto. E, sempre se-condo questa visione, sono stati pro-grammati già alcuni Seminari sutemi specifici.

Infine, la nota dolente della bas-sa frequenza. L’efficacia della pre-senza nel territorio di un Club servi-ce è direttamente proporzionale al-l’impegno che ognuno dei soci pro-fonde nel contribuire alla realizza-zione delle molteplici attività delClub: dalle iniziative culturali, assi-stenziali, umanitarie, alla risoluzio-ne di problematiche di forte valenzasociale. L’efficacia stessa di un Clubservice è nella sua capacità di rea-lizzare progetti. Tutto ciò presuppo-ne assiduità ed una presenza attiva.Certo, è utopia pretendere la presen-za di tutti, contemporaneamente,sempre. Questo è il motivo per cuiun Club service deve essere costituitoda numerosi soci, di modo cheognuno possa sostituire l’altro, in

una sorta di gioco di squadra, edavvicendarsi (non essere però sem-pre assenti!), in funzione dei propriimpegni familiari e professionali.

L’avvicendamento il più dellevolte non avviene e si è costretti a ri-levare l’assenza o, ancor peggio,l’assenteismo, cioè una certa indiffe-renza alla vita e alle attività delClub.

Certamente, possono esistere del-le difficoltà che impediscono, intaluni momenti, la presenza attiva:vuoi perchéci si trova inun periodopar t i co la r -mente de-licato ed im-p e g n a t i v odella vita pro-f e s s i o n a l e ,vuoi perchéinsorgono im-pedimenti im-provvisi, vuoiperché ci sonoparticolari econtingenti si-tuazioni fami-liari: questi casivanno compresie giustificati.

Ma non puòessere semprecosì. Chi più e chi

ROTARY INTERNATIONAL - 41Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Carlo Michelotti durante una sessionedi lavoro.

Page 42: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

42 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

meno, tutti abbiamo ed abbiamoavuto problemi, i più svariati, e tuttiabbiamo o abbiamo avuto impor-tanti impegnativi impegni professio-nali. Quello che Vi chiedo è di fareappello allo spirito rotariano, acosto anche di qualche sacrificio,per riuscire a conciliare gli impegniprofessionali e quotidiani con gliimpegni rotariani.

Io sono un imprenditore e, cometale, nella vita di tutti i giorni mitrovo a gestire risorse umane. Lemoderne teorie di managementspiegano che il gruppo va gestito inrelazione agli obiettivi e alle aspet-tative dei componenti.

I Rotariani non operano per car-riera o stipendio, essi hanno bisognodi sentirsi parte di un gruppo, diessere stimati per quanto fanno, diesprimersi ed esporre il proprio pa-rere.

Una parte importante del miocompito di Governatore sarà quelladi dare il giusto riconoscimento aglisforzi compiuti dai Rotariani deldistretto. A questo proposito Vi co-munico di aver costituito un ap-posito Comitato Distrettuale che, diconcerto con gli Assistenti del Go-vernatore, mi affiancherà nella in-dividuazione di: progetti di service,manifestazioni locali, iniziative in-tese a far conoscere il Rotary nel ter-ritorio, iniziative a sostegno dellaFondazione Rotary e del Distretto,individuazione di soci che si sonodistinti per iniziative rotariane de-

gne di particolare rilevanza. Sa-ranno istituiti vari premi in aggiun-ta a quelli assegnati dal Rotary In-ternational e dalla Fondazione Ro-tary. Questi riconoscimenti Vi pregodi vederli come uno strumento moti-vazionale, oltre che di ringrazia-mento per la partecipazione ad atti-vità di servizio.

Anche quest’anno sarà portatoavanti il programma “Attestati Pre-sidenziali”. Questo programma siconcentra sul coinvolgimento indi-viduale dei singoli Club, attraversole quattro Vie di servizio e le attivitàgiovanili, nel portare a termine pro-getti nelle quattro aree di interventoprioritario. Per ottenere l’attestatopresidenziale, un Club deve rag-giungere l’obiettivo obbligatoriolegato all’incremento dell’effettivo dialmeno un socio entro il 31 marzo2008, e realizzare tra il 1° luglio e il31 marzo un’attività in ognunadelle sei categorie elencate nellabrochure che avete trovato fra lecarte che Vi sono state consegnateall’atto della registrazione. Ma suquesto argomento avremo modo diritornarci nel corso del nostro anno.Quello che Vi chiedo, dunque, è im-pegno.

E veniamo al Tema presidenzia-le. Il motto rotariano per l’anno2007-08 è “Rotary Shares” che tra-dotto sta a significare “Il Rotary ècondivisione”. Vi invito, quindi, nelcorso di quest’anno, a riflettere suciò che ognuno di Voi può condivi-

dere con il Rotary; la Vostra leader-ship, le Vostre capacità, il Vostroimpegno nel rafforzare e migliorarei Club. Vi chiedo anche di condivi-dere il Rotary con gli altri, invitan-do candidati qualificati a diventaresoci del Rotary, perché la nostraorganizzazione potrà continuare avivere solo se continuerà a crescere.Vi ricordo sempre l’importanza diessere disposti ad ascoltare, pronti afornire una parola di conforto e di-sponibili a tendere una mano congenerosità.

Amici, le opportunità che si pre-sentano durante il Vostro mandatosono uniche e irripetibili. Questa èla Vostra opportunità per essere Pre-sidenti, per aiutare i Club, guidarlie condividere i Vostri punti di forzae il Vostro amore.

Quest’anno Vi sarà richiestomolto, ma è la Vostra occasione perraggiungere dei grandi risultati.

Il Vostro cammino non sarà cer-tamente facile e privo di ostacoli,per questo chiedo ora a Voi tutti diprendere un impegno solenne perquest’anno, l’impegno di dire sì alRotary. Sì, condividerò il Rotary in-vitando potenziali nuovi soci.

Sì, mi ricorderò di servire al disopra di ogni interesse personale inogni mia azione. Sì, dimostrerò ilmio amore per il Rotary, per ilDistretto e per il mio Club. Nel segnodella continuità, il Presidente In-ternazionale eletto Wilkinson ha vo-luto riproporre per l’anno 2007-08le stesse priorità che il PresidenteWilliam Boyd aveva individuato loscorso anno, accogliendo la sceltadi portare avanti l’azione rotarianain aree di intervento particolari,quali: l’alfabetizzazione, l’acqua, lasanità, la fame e la Famiglia delRotary.

Acqua, sanità, fame, alfabetiz-zazione e Famiglia del Rotary sonoelementi concatenati, che necessita-no l’uno dell’altro. Senza l’acquanulla è possibile, non si avrà unafamiglia sana, non si potrà assicu-rare una istruzione appropriata aibambini, ai quali mancherà quindiuna nutrizione adeguata e, di con-seguenza, le famiglie avranno mag-

Uno scorcio della sala durante i lavoridel SIPE.

Page 43: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

giori difficoltà ad uscire dal ciclodella povertà.

Nel 2007 celebreremo i primi 90anni della Fondazione Rotary.Riccardo Mancini, che Voi tutti co-noscete già, sarà anche per l’annoprossimo il Presidente della Com-missione distrettuale “FondazioneRotary” del Rotary International.

Nel pomeriggio, anche se nel pro-gramma non è contemplato, Vi illu-strerà in non più di 10 minuti lenovità e i propositi che la Fonda-zione Rotary ha in animo. Saremoaggiornati subito dopo da ElianaCentrone sui programmi in atto nelBenin riguardo al Progetto “AcquaSana per l’Africa”. Eliana è ap-pena tornata da Lopko, dopo cheper la terza volta si è recata sul po-sto per seguire i lavori.

Non c’è alcun dubbio sul fattoche la Fondazione sta vivendo ilmomento migliore della propria sto-ria. Lo scorso anno sono state supe-rate tutte le più rosee aspettative inrelazione ai servizi e ai progetti rea-lizzati. Oltre a questa notevole cre-scita dei programmi umanitari, laFondazione Rotary ha mantenuto lostesso livello di borse di studio offer-te, e quest’anno si è realizzato ilmaggior numero di scambi di grup-pi di studio mai registrato, con lapartecipazione di ben 515 gruppi.

Voi sapete che ogni anno il di-stretto manda un gruppo di giovanilaureati a specializzarsi in campiattinenti alla loro professione; que-sto avviene attraverso un program-ma educativo della FondazioneRotary, grazie al quale, distretti dipaesi diversi vengono gemellati perpoter inviare e accogliere gruppi diquattro professionisti non rotarianiche sono ancora all’inizio della lorocarriera, accompagnati da un teamleader rotariano.

Il periodo di scambio dura solita-mente quattro settimane e il gruppoviene ospitato, ove possibile, dairotariani del posto.

Nell’anno nostro, lo scambio av-verrà con il Distretto 3080 del norddell’India. Il nostro gruppo andrà inIndia dal 29 gennaio al 25 febbraio2008 – data concordata per farcoincidere la permanenza dei nostrigiovani con il loro Congresso – (daloro in quel periodo è primaverainoltrata).

Riceveremo, invece, il gruppo distudio indiano dal 22 aprile al 19maggio 2008 (periodo concordatoper far sì che possano assistere alnostro Congresso).

Per preparare al meglio lo scam-bio, la scorsa settimana mi sonorecato insieme al Segretario Distret-tuale Peppino Massarelli, in India.Siamo andati a Chandigarh, cittàdi 750.000 abitanti a Nord di Delhi,nel cuore del Distretto 3080.

Ho incontrato il Governatore in-coming di quel distretto che ci haspiegato e fatto visitare quelle chesono le loro aree di eccellenza. L’ac-coglienza è stata delle migliori; ciha invitato anche a partecipare ad

una riunione rotariana del suoClub.

Pensiamo di aver creato le pre-messe a che lo scambio dei nostrigruppi di studio avvenga nel mi-gliore dei modi.

Ho accennato prima agli obietti-vi. Amici, Vi anticipo subito che nonho un programma personale, e nonho neppure stabilito un obiettivospecifico: tanto meno ho un mottopersonale, perché so benissimo chenessun obiettivo da me stabilito po-trà mai essere raggiunto senza cheVoi tutti stabiliate e raggiungiate iVostri obiettivi.

Il Vostro obiettivo è quindi il mio.Il Vostro obiettivo sarà l’obiettivo delDistretto.

Ho, tuttavia, dei sogni che vorreicondividere con Voi e tramite Voicon i Rotariani dei Vostri Club, af-finché assieme sia possibile passareall’azione e trasformare questi sogniin realtà.

Sogno, ad esempio, che attraver-so il coinvolgimento personale ditutti i soci del Distretto e le iniziativesul campo promosse dai Club, ognu-no possa provare la gioia di farparte di un grande progetto di-strettuale, mai tentato prima dal no-stro distretto. Un progetto 3H. Sono

ROTARY INTERNATIONAL - 43Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Eliana Centrone, Tommaso Berardi,il Sindaco di Lopko (Benin)

e Giovanni Tiravanti all’incontrodel 2 maggio a Bari per il progetto

“Acqua sana per l’Africa”.In basso: Vito Casaranocon il sindaco di Lopko.

Page 44: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

convinto che la partecipazione di-retta ai progetti infonde amore nelservice.

Senza questo sentimento il servi-zio non avrebbe alcun senso.

Come ho accennato nella miaottava lettera, il mio modo di opera-re terrà sempre conto delle sollecita-zioni che perverranno dalla base.Presterò sempre loro la mia massi-ma attenzione. E con questo spiritonon posso ignorare l’appello che giàmi è giunto attraverso alcuni degliAssistenti del Governatore presentiin sala quest’oggi.

Mi viene chiesto di fare in modoche il progetto “Acqua sana perl’Africa”, che attualmente interessa18 club del Distretto, possa essereesteso a tutti i 50 Club, cointeres-sando tutti i soci. Ma tutto questo èun sogno! Quanto sarebbe bello,però, che questo mio sogno di rea-lizzare un progetto 3H si sposassecon il sogno di questi amici che vor-rebbero estendere a tutti i Club delDistretto il Progetto “Acqua sana perl’Africa”!

Ma torniamo alla realtà. Tornia-mo agli obiettivi per il nostro anno.

Dall’analisi della situazione del no-stro Distretto che Vi ho prospettatoprima, ci sono diversi obiettivi chepossiamo stabilire, ma tutti devonoavere come fine quello di rafforzarela nostra Organizzazione dal didentro, perseguendo, comunque esempre il principio della continuità.

Quali sono questi obiettivi? Il primo consiste nell’aderire agli

alti valori etici e morali che il Rotaryha sposato nel corso della sua storia.

Questi, credo, unitamente alcomportamento ad essi ispirato, rap-presentano il marchio distintivo delRotary rispetto ad altre organizza-zioni di servizio, e costituiscono ilpunto di partenza per rafforzare lacredibilità nell’ambito della nostraComunità.

Il secondo obiettivo che ci porre-mo sarà quello di rafforzare la qua-lità del nostro effettivo.

Sappiamo che non tutti i socimostrano le caratteristiche indispen-sabili per divenire rotariani impe-gnati, ossia uomini e donne deditial servizio e desiderosi di promuove-re l’amicizia, la tolleranza e l’intesaa livello mondiale.

L’obiettivo numero tre sarà quel-lo di trasformare tutti i nostri soci inveri rotariani.

Soci non impegnati e disinfor-mati possono nuocere alla nostraOrganizzazione, perché non posso-no efficacemente promuovere lo spi-rito di servizio che anima il Rotary;anzi, potrebbero abbassare il livellomorale degli altri soci nell’ambitodel Club e danneggiare l’immagineche abbiamo presso la nostra Co-munità. La nostra priorità, per l’an-no a venire, deve essere quella ditrasformare i soci disaffezionati inRotariani altamente impegnati.

Il quarto obiettivo dovrà esserequello di mettere più Rotary neinostri Club, permeandoli con lo spi-rito di servizio e di amicizia, che haalimentato il nostro lavoro per unsecolo.

Il quinto obiettivo dovrà consiste-re nel coltivare nuovi atteggiamentidi tolleranza, umiltà e solidarietà.

Certamente, talvolta, questo po-trà significare sacrificare il nostroio per il bene del Rotary, cambiare ilnostro modo di pensare da “io” a“noi”, da “individuo” a “lavoro di

44 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

XIII ASSEMBLEADISTRETTUALE22-23-24 giugno 2007Hotel Sierra SilvanaPalazzo dei Congressi(Casina Municipale)

Selva di Fasano (BR)

Vito CasaranoGovernatore 2007-08

Page 45: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

squadra”.Ed infine, e non per ultimo, il

sesto, che dovrà essere quello di met-tere su una comunicazione efficien-te interna ed esterna.

Questi sono gli obiettivi per iquali chiedo ad ognuno di Voi dilavorare. Essi non potranno essereraggiunti senza che ci sia la colla-borazione di tutti. Certo, il tessutosociale in cui opera un Club può es-sere diverso da un altro, come di-verso può essere l’approccio del Clubcon la sua Comunità e diversaancora può essere la strategia daadottare per operare concretamente.Ci sono Club che perseguono obietti-vi che per altri Club sono superati odifficili da raggiungere. Ci sonoClub che hanno bisogno di poten-ziare l’azione interna prima diaprirsi all’esterno, senza che questosminuisca il valore dell’impegno. Ilcompito del Governatore è quello disupportarVi, coordinarVi se fosse ilcaso, rimanendo Voi sempre e co-munque autonomi nelle decisioni.

Consentitemi di soffermarmi unattimo sul ruolo della donna e deigiovani nel Rotary. Ammettiamo neinostri Club quali “Socie” delledonne qualificate. Un Club Rotarynon può che arricchirsi per la pre-senza al suo interno di una sociaqualificata. Si pensi, solo per fareun esempio, alla sensibilità che ledonne provano per il mondo dell’e-ducazione, della scuola e dell’in-fanzia, ai problemi dei minori, aiproblemi della donna stessa; a comeuna presenza femminile in un Clubpotrebbe veramente costituire unasvolta, in termini di arricchimento.

È noto, poi, come ultimamente ilRotary stia ponendo grande consi-derazione al coinvolgimento delconiuge nelle attività rotariane.Anche l’essere moglie di Presidentecomporta un ruolo, in quanto af-fiancare un Presidente nel lavoro diun anno in qualità di coniuge èsenza dubbio un’interessante av-ventura, per l’apporto positivo chepuò giovare alla progettualità, alpragmatismo, alla creatività, qua-lità queste necessarie alla realizza-zione di un anno rotariano ricco diamicizia, cultura, servizio.

L’altro aspetto: i giovani nel Ro-tary. I giovani sono il naturaleobiettivo della nostra comunità e del

nostro futuro, per cui dobbiamoassisterli, insegnando loro l’etica, laserietà e la correttezza nei rapportidella vita quotidiana.

In questo penso di poter dareesempio; ho mia figlia Valeria che,dopo essere stata per due anni Presi-dente del Club Interact Bari Alto-Casamassima, è dall’anno scorsoRappresentante Distrettuale dell’in-tero Distretto 2120 dei giovani del-l’Interact; anche Claudia, la secon-da delle mie figlie, è socia interac-tiana.

Ad essi dobbiamo insegnareprima di tutto che per servire è ne-cessario agire, per cui i Rotarianidebbono tutti insieme lavorare re-sponsabilmente per la costruzionedel loro futuro, per sviluppare inloro, nel rispetto delle più elevatenorme etiche, quelle doti umane eprofessionali indispensabili per laloro affermazione personale e all’in-terno della società. Dobbiamo farein modo, cioè, che la saggezza deisoci più anziani venga affiancatadallo slancio e dall’entusiasmo dipersone giovani.

Tra i compiti affidati dal RotaryInternational al Governatore c’èquello della visita ai Club: è il com-pito più obbligatorio e formale. Èperciò necessario che il Club riservia questo evento un’attenzione parti-colare.

Inizierò ad effettuare le visite asettembre, a parte qualche Club chevisiterò fra luglio e agosto; conto difinirle entro dicembre. Nel calenda-rio a margine dell’organigrammache Vi è stato consegnato, sono ri-portate tutte le date delle visite aiclub che ho fissato. Vi prego di nonchiedermi spostamenti. Sono sicuroche comunicandovele con così largoanticipo avete tutto il tempo di pro-grammare le Vostre attività. I Clubsono 50; non mi sarà possibile ri-spettare con tutti il loro giorno diriunione; la maggior parte dei Clubsi riuniscono di venerdì; per essereprecisi, 26 Club su 50.

I venerdì disponibili in 4 mesisono 16; mi scuso fin d’ora con gliamici di quei 10 Club che non po-tranno essere accontentati. Incon-trerò, di volta in volta, prima il Pre-sidente, da solo (ma, comunque,sempre in presenza dell’Assistentedel Governatore); poi si aggiunge-

ranno il Segretario, il Direttivo, iPresidenti delle varie Commissioni,che riferiranno sui programmi, sullerealizzazioni, sui progetti, sulla vitainterna del Club.

Chiuderò il tradizionale incon-tro conviviale col discorso del Gover-natore. È mia intenzione rientraredopo ogni visita, salvo per quei Clubche distano maggiormente da Bari.Fate in modo che la parte convivialesi esaurisca entro le 23.00.

Non preoccupateVi per il regaloal Governatore e a sua moglie. Fac-ciamone a meno; conveniamo, semai, che con il corrispettivo che tuttiquanti i Club avrebbero profuso indoni, si possa realizzare un “Servicedistrettuale”.

Mi sforzerò di fare tutto il miodovere; dovrò percorrere circa30.000 Km. In molti Club probabil-mente tornerò una seconda e unaterza volta, a seconda dei bisogniper una migliore crescita.

Anche se sarò stanco, sarò sem-pre sorridente, disponibile per lavo-rare in amicizia. Vi chiedo il mede-simo impegno: mi aspetto serietànella preparazione dell’incontro,Commissioni presenti e pronte; e lasera, una partecipazione folta, aper-ta alle Autorità del territorio, perchéil Club, soprattutto in quell’occasio-ne, mostri alla Comunità il suo vol-to. Non si tratta di onorare me, umi-le persona, ma di rendere testimo-nianza al Club, al Distretto, al Ro-tary, al proprio ruolo nel contestosociale. Arrivederci a presto, dun-que.

Prima di concludere, mi permet-terete di sottrarVi ancora qualcheattimo della, fin qui, vostra estremae benevola attenzione, per consen-tirmi qualche frammento delle mieriflessioni. Io non so, naturalmente,se riuscirò a tradurre questi mieipropositi in fatti concreti; non so seriuscirò a trasformare, in questobreve anno rotariano, i sogni inrealtà. Quello che so è che ho biso-gno del Vostro aiuto e della Vostracomprensione e solidarietà. E dicia-mo allora che se questo Vostro aiuto,questa comprensione per le mie defi-cienze, e la solidarietà Vostra ci sa-rà, come mi auguro, ho la speranzadi poter vivere insieme a Voi un an-no di folgoranti esperienze rotaria-ne. Grazie.

ROTARY INTERNATIONAL - 45Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 46: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

T ante volte nel corso dell’annovi domanderete, cari amici Pre-

sidenti Incoming, quale sia stata laragione che vi ha spinto ad accetta-re questo incarico tanto prestigiosoquanto – ve lo preannunzio – tre-mendamente faticoso, ma forse soloal termine dell’anno sociale riuscire-te a darvi una risposta convincente.Il nostro prossimo Governatore Ro-tary, Vito Casarano, ha voluto, riem-piendomi di gioia, che, durante lasua annata di servizio, ricoprissil’incarico di Presidente della Sotto-commissione Distrettuale Rotary peril Rotaract, e da parte mia non pote-va non ricevere un ringraziamento,prima di tutto, ed un’accettazioneincondizionata a questo incaricoche – me lo auguro – mi consentiràdi essere, per tutti voi e per i socidei vostri rispettivi Club, un sicuropunto di riferimento, ma soprattuttol’anello di congiunzione tra il Di-stretto Rotary ed il Distretto Rotaract2120. Il prossimo anno sociale sonocerto che Marcello guiderà questoDistretto tendendo al conseguimen-to delle seguenti finalità, quali: cu-rare e vigilare sul rispetto degliobiettivi fondamentali del Rotaract

International stabiliti dal Rotary In-ternational, favorire il coordinamen-to delle attività di tutti i Club appar-tenenti al Distretto indicando leeventuali iniziative comuni, incre-mentare i rapporti di cooperazionee collaborazione con altri Distretti eClub Rotaract, predisporre confe-renze, sviluppare progetti distrettua-li, sponsorizzare eventi speciali de-stinati a rinforzare i legami tra iClub. A voi, invece, compete il ruo-lo di guidare ciascuno il proprioClub di appartenenza valorizzandomagari il territorio nel quale opera-te, portando al suo interno i valorirotaractiani ed i suoi obiettivi, quali,prima di tutti, quello di favorire ilraggiungimento di una maggiorecomprensione e conoscenza primadei problemi locali per poi affronta-re quelli nazionali, fino ad arrivarea quelli mondiali. Con queste pocherighe spero di riuscire ad offrirviqualche piccolo suggerimento sucome organizzare al meglio il vostroincarico di Presidente. 1) Ricorda-tevi sempre che ogni Club è l’imma-gine dei propri Dirigenti. 2) Il Clubnon è un blocco di marmo scolpitouna volta per tutte da Statuti, da Re-golamenti o dai Presidenti che vihanno preceduto, bensì una massadi argilla in cui si scoprono diverseforme, secondo determinate cono-scenze ed esperienze, ed in cui sitrovano abbozzi plasmati da altriuomini. 3) Il Club ha valore nellamisura in cui esso viene rivitalizza-to, altrimenti esso si trasforma inuna esperienza persa. 4) Di fatto, lepersone, prima di fare qualità, de-vono essere qualità. 5) La qualità ela capacità di gestione delle perso-ne nascono da una convinzioneprofonda che determina il giustostato d’animo dei Dirigenti del Club:il Presidente e il suo staff. Comeavrete certamente compreso, il se-greto del Rotaract ha origine da unavisione e da un sistema di valori

EventiLa voce dei Club giovanili

SIDESeminario di Istruzione

per i Dirigenti Elettidel Rotaract

6 maggio 2007

Ogni Club è l’immaginedei propri Dirigenti

di Pinuccio De CristofaroPresidente 2007-08 Sottocommissione

Distrettuale Rotary per il Rotaract

Il Rappresentante Distrettuale incomingdel Rotaract, Marcello D’Abbicco, conalla sua destra Pinuccio De Cristofaro

e alla sua sinistra l’Assistente incomingdel Governatore, Luigi Galantucci.

46 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 47: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

forti che il vertice del Club deve sa-per trasmettere e far condividere.Consiglio, dunque, a tutti i futuriPresidenti di fissare degli obiettivi,stabilire un programma dell’annosociale, distribuire con intelligenzagli incarichi ai membri del ConsiglioDirettivo e delle Commissioni e, inmodo particolare, formare, informa-re, motivare tutti i Soci del Club. IlPresidente è, infatti, il responsabiledel funzionamento del Club; devepossedere qualità direttive, qualiavere stima di sé stesso, avere unapositiva attitudine verso gli altri,avere un buon bagaglio di cono-scenza rotaractiana, saper essere or-ganizzato, saper essere un buon in-segnante e trascinatore, saper am-mettere i propri errori, saper dire“mi dispiace”, saper ammettere dinon saper rispondere ad una do-manda, avere uno stile di leader-ship basato sulle persone e sapen-do, dunque, delegare vigilando sul-l’operato altrui. Chiaramente, è diffi-cile possedere tutte insieme questequalità, ma il fine è tendere a talestatus anche attraverso l’aiuto delDistretto, attraverso l’aiuto del Rota-

ry Padrino e del Distretto Rotaryche, posso assicurarvi, guardanocon ammirazione i vostri progetti econ attenzione i vostri comporta-menti. Mi avvio dunque alla conclu-sione evidenziandovi che il Rotaractè un libero sodalizio di persone chesi stanno formando per essere do-mani una guida sia nel mondo dellavoro che nel campo sociale; que-sto sodalizio, a differenza di tantealtre associazioni, ha un Regola-mento da rispettare fondato sulbuon senso, sulla libertà e sulla ini-ziativa. Questi semplici ma basilariattributi devono essere per ciascunodi voi alla base di ogni e qualsiasiazione di service, e servire da esem-pio per tutti. Essere Rotaractianodeve essere coscienza di agire per ilmeglio, onestamente ed al serviziodegli altri. Spero di non avervi an-noiato e di avervi trasmesso consemplicità alcuni brevi consigli, frut-to della mia esperienza in questaassociazione.

Vi saluto raccontandovi una bre-ve storiella che mi auguro possa far-vi comprendere, ancor più di quan-to già non ne siate a conoscenza, il

senso di appartenere al Rotaract:Un giornoun uomo camminandolungo la spiaggia, vide un bambinoraccogliere qualcosa e,con delicatezza, gettarla in mare.Si avvicinò al bambino e gli chiese:“Cosa stai facendo?”.Il piccolo rispose:“Rigetto le stelle marine in mare,la marea è scesa,e se non le rimetto in acqua

moriranno”.L’uomo disse:“Ragazzo mio, ti rendi contoche ci sono chilometri e chilometri

di spiaggiae centinaia di stelle marine?La tua azione è inutile!”.Dopo aver ascoltato attentamente,il bambino si chinò, raccolse

un’altra stella marinae la rigettò in mare.Poi, sorridendo all’uomo, disse:“La mia azione, per questa, ha fatto

la differenza!”.

Marcello D’Abbicco mentre presiedei lavori del SIDE.

ROTARY INTERNATIONAL - 47Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 48: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

I l giorno 6 maggio 2007 ha avutoluogo il SIDE da me organizzato

in qualità di R.R.D. eletto, eventoche ha riscosso il pieno successosperato, grazie alla partecipazionecomplessiva di ben cinquantaduedirigenti eletti dei Club, circa unsettimo del totale di circa trecento-cinquanta soci rotaractiani presentiin tutto il Distretto 2120.

I lavori hanno avuto inizio conl’indirizzo di saluto portato dall’As-sistente del Governatore per l’a.s.2007/2008, Ing. Luigi Galantucci, inrappresentanza del GovernatoreEletto Ing. Vito Casarano, e del Pre-sidente del Club Rotary Bari Ca-stello, Dott. Vito Scarola, ospitantela manifestazione. L’Ing. Galantucciha ribadito l’importanza del Rotaractper il Rotary e l’attenzione di que-st’ultimo per le Nuove Generazioni,citando i programmi di scambio digruppi di studio (con il distretto3080 nel prossimo a.s.), il Ryla,l’Interact, e appunto il Rotaract, pas-sando poi ad enumerare i seiobbiettivi del Distretto Rotary trac-ciati dal Governatore Ing. Vito Ca-sarano, particolarmente vicino alRotaract (ricordiamo il SeminarioDistrettuale per il Rotaract previstoper il 29 settembre). Terminati gliindirizzi di saluto, la parola è passa-ta al primo relatore, l’Avv. GiuseppeDe Cristofaro, R.R.D. nell’anno so-ciale 2002/2003 e Presidente dellaSottocommissione Distrettuale Rota-

ry per il Rotaract per l’a.s. 2007/2008; la relazione si è soffermata inparticolare su una profonda analisidelle responsabilità dei Presidenti diClub Rotaract, e su alcuni utili sug-gerimenti su come programmare,organizzare e gestire le riunioni, sulruolo delle Commissioni (in partico-lare, dell’Azione Interna) e dei Con-siglieri. La parola è poi passata aGiuseppe Baldacci, R.R.D. nell’a.s.2004/2005, che ha ricordato la ne-cessità di verificare attentamente irequisiti di un aspirante socio e l’e-sigenza di partecipare con più entu-siasmo, rispetto ad anni passati, alleattività distrettuali.

Dopo un breve coffee break, ilavori sono ripresi con la sessioneintroduttiva da me tenuta, riguar-dante i Club, l’interazione e la co-municazione con il Distretto, l’orga-nizzazione di eventi distrettuali, laspiegazione del corretto svolgimen-to di un’Assemblea dei Presidenti,le norme da seguire e le linee guidada rispettare.

La sessione includeva anche lapresentazione del Progetto RotaractNazionale per il Benin per l’annoprossimo, che l’Organizzazione Di-strettuale Rotaract da me rappresen-

tata ha avuto l’onore di ideare, pro-porre e coordinare, assumendo unruolo di leader fra i dieci distretti diItalia, Malta, Albania e San Marino;sono anche stati presentati il Pro-gramma Nazionale per la Lotta aiTumori, gli eventi nazionali, le atti-vità internazionali organizzate dalMDIO E.R.I.C. (multi-distretto euro-peo), e la Cerimonia di Passaggiodel Martelletto Rotaract Distrettualeche avverrà il giorno 14 luglio pres-so l’Hotel Sierra Silvana a Fasano.

Dopo il pranzo, ulteriore mo-mento di fortissima aggregazione, ilavori sono ripresi con le sessionispecifiche riguardanti le cariche di-rigenziali, sessioni che hanno chiari-to il ruolo di ogni dirigente, fornitoelementi concreti riguardo agliaspetti tipici della vita di un club,dato alcuni suggerimenti su comegestire problematiche o imprevisti.

Nel complesso, l’organizzazionee la perfetta riuscita di questo SIDE,così come anche di quello che si èsvolto o si svolgerà negli altri novedistretti italiani, segna l’avvento diun’era in cui i rotaractiani dei Clubitaliani saranno maggiormente se-guiti, formati ed informati dalle Or-ganizzazioni Distrettuali Rotaract,con la produzione di materiale for-mativo (a luglio saranno consegnatiai Club di tutta Italia dei CD conte-nenti tutti i manuali rotaractiani uffi-ciali), l’organizzazione di seminari,e soprattutto un incremento sostan-ziale nelle comunicazioni fra Club,Distretto, e organizzazioni inter-di-strettuali.

La nuova frontieradella formazione rotaractianadi Marcello D’AbbiccoRappresentante 2007-08 Rotaract Distretto 2120

I Presidenti dei Club del DistrettoRotaract 2120 mentre partecipano

al Seminario di Istruzioneper i Dirigenti Eletti 2007-08.

48 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 49: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

R iunione dell’Interact a livello di-strettuale tenutasi il 6 maggio a

Taranto per eleggere il Rappresen-tante del Distretto per l’anno sociale2007-2008. Una presenza abbastan-za nutrita di interactiani, ai quali ilPresidente della Commissione Di-strettuale del Rotary per l’Interact,Luigi Perrone, il presidente del R.C.Taranto, l’amm. Alfeo Battelli, il pre-sidente dell’Interact di Taranto,Niccolò Vozza, hanno rivolto il pro-prio saluto. Erano presenti anche iRotariani Vito Casarano, Governato-re incoming, Angelo Vozza (RC Ta-ranto) e Giacomo Percoco (RC Al-tamura-Gravina).

Il Rappresentante Distrettualedell’Interact, Valeria Casarano, ha il-lustrato le principali attività svolte,sottolineando l’impegno e l’entusia-smo che caratterizzano l’incisivapartecipazione ai programmi del-l’anno sociale. Tra queste, assumeun particolare rilievo il progetto Ke-nia, promosso dal Consorzio CTMAltromercato di Verona, con cui sa-rà possibile venire incontro a moltefamiglie di quella nazione, chevivono in una condizione di degra-do morale ed economico, dandoloro la prospettiva di sperare in un

futuro meno difficile.È il tangibile segno – ha prose-

guito Valeria – di una sensibile at-tenzione verso quella parte dellasocietà che soffre e che va quindisostenuta attraverso varie forme diaiuto, e l’Interact del Distretto 2120può costituire – con le sue energiee con la sua vitalità – una determi-nante leva per raggiungere questiobiettivi di grande solidarietà.

Il Rappresentante DistrettualeValeria Casarano ha anche fattocenno al XIV Congresso NazionaleInteract, che si svolgerà in Romadall’1 al 3 giugno. A tale incontro èprevista la partecipazione di nume-rosi interactiani del Distretto.

Successivamente, si è procedutoad eleggere all’unanimità VincenzoLorusso, socio dell’Interact Club Ba-ri Alto Casamassima, quale Rappre-sentante Distrettuale Interact perl’anno sociale 2007-2008, che succe-derà a Valeria a far data dal 1° set-tembre 2007.

A fine lavori, il gruppo si è tra-sferito nel complesso turistico “Can-neto Beach” a Marina di Leporano(TA), dove, dopo una colazione dilavoro, ha continuato a vivere mo-menti di amicizia.

EventiLa voce dei Club giovanili

IIIª AssembleaDistrettuale Interact

a Taranto6 maggio 2007

di Luigi PerronePresidente 2006-07 Sottocommissione

Distrettuale Rotary per l’Interact

Luigi Perrone mentre parla ai giovaniinteractiani.

In basso: il Gruppo dei giovaniinteractiani che hanno partecipato

alla III Assemblea Distrettuale.

ROTARY INTERNATIONAL - 49Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 50: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

“U n mare, tante voci” è la de-dica al Mediterraneo di Pa-

squale Satalino, diventata il filo con-duttore del XII Congresso del Di-stretto 2120. L’assise si è tenuta il 19maggio scorso a Bari, città definitada Innocenzo Carriero (presidentedel R.C. Bari Sud) “porta d’Orienteche vive lo scambio di conoscenzetra i popoli del Mediterraneo”; pie-na di significato anche la sede deilavori, la Sala Tridente della Fieradel Levante, “luogo intriso della vitadi Pasquale Satalino”, come testimo-niato dal presidente Cosimo Laci-rignola che, con emozione, ha volu-to ricordare l’amico, uomo di pacee di moderazione.

Il Segretario distrettuale Gino Ni-sio ha ricordato quanto il Governa-tore Satalino sia sempre stato affa-scinato e attratto dai temi del Mez-zogiorno, dell’Europa unita e delMediterraneo. Nisio ha letto alcuneriflessioni di Pasquale Satalino in-centrate sul tema del Congresso, “IlMediterraneo: mare di pace e di in-

tegrazione fra i popoli”, e ne ha ri-cordato l’auspicio che dalla riunio-ne si producesse un documentoconclusivo per riconoscere i valoricomuni delle diverse culture, esal-tando la comprensione e la coope-razione tra i popoli.

Il PDG Tommaso Berardi ha ri-cordato di Pasquale Satalino l’azio-ne svolta per la cultura della dona-zione degli organi e dei tessuti acui, per impulso del nostro Distret-to, il Rotary International ha decisodi dedicare una giornata. Altro pro-getto felicemente andato in porto èstato “Acqua sana per il Benin”, di-ventato un 3H della Rotary Founda-tion. Dopo aver ringraziato MariaSatalino per quanto ha fatto in que-sti anni per il Rotary – senza mette-re da parte gli affetti familiari –, hasalutato Pasquale promettendo di“continuare ad aprire la via all’one-stà dell’uomo, cui tu tanto tenevi”.

Il PDG Riccardo Marrollo, qualeRappresentante di Bill Boyd, Presi-dente del Rotary International, ne

EventiIl 12° Congresso del Distretto 2120

“Apriamo la via”del Mediterraneo

di Livio Paradiso

Il tavolo della Presidenza: da sinistra,Innocenzo Carriero, presidente del Club

di Bari Sud; il Governatore incoming VitoCasarano; il Rappresentante

del Presidente Internazionale, RiccardoMarrollo; il Governatore Ottavio

Lo Nigro, il District Trainer Beppe Volpee il Segretario Distrettuale Gino Nisio.

50 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 51: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

ha trasmesso il messaggio all’inse-gna del “Lead the way” (apri la via)ed ha parlato dell’attività portataavanti dal Rotary in oltre un secolodi vita.

Il Governatore Ottavio Lonigro,succeduto a Pasquale Satalino, haaperto i lavori del Congresso ricor-dando il suo primo anno da Gover-natore, nel lontano 1975-76, annosegnato dalle crescenti tensioni inMedio Oriente, ai confini del Di-stretto 210, allora esteso fino a Mal-ta, che resero significativi gli sforzidi comprensione internazionalepropri dello spirito rotariano.

Il Sen. Mario Greco ha affrontatoil tema congressuale ricordando leopportunità che dal 2010 si creeran-no per i Paesi dell’area del Mediter-raneo con l’apertura dell’area di li-bero scambio euro-mediterranea,con 600 milioni di potenziali consu-matori. Egli ha individuato nel dia-logo interculturale la “chiave di vol-ta” per conseguire il progresso eco-nomico, la sicurezza, e per ridurre iconflitti, anche di matrice religiosa.In questa azione il Rotary diventauna importante “agenzia di dialo-go”. Risultati in termini di compren-sione e cooperazione promettonoanche l’istituzione della Banca Eu-ro-mediterranea e della Universitàdegli Studi del Mediterraneo, di cui

la città di Bari è candidata ad esseresede.

L’On. Marcello Vernola, dopoaver evidenziato i motivi storici eculturali che legano i popoli delMediterraneo, ha auspicato che talearea possa trasformarsi in un “luogodel confronto”. Dal mare dei greci,degli egiziani, dei persiani e delSacro Romano Impero, la compren-sione verrà soltanto se l’Europa, sal-da nei suoi principi, intensificheràlo scambio per costruire il dialogotra culture, perché “dove c’è cultu-ra, c’è scambio e c’è comprensione,anche religiosa”.

In questo spirito il XII Congressolancia da Bari il suo messaggio dipace affinché i rotariani del Distret-to possano continuare ad “aprire lavia” del Mediterraneo: nel segnodella tolleranza, della comprensionee della cultura tanto care a PasqualeSatalino.

Uno scorcio della sala gremitadi rotariani.

In basso: Maria Satalino accantoalla signora Marrollo; in prima fila sono

presenti anche l’On. Marcello Vernolae il Sen. Mario Greco, relatori ufficiali

al Congresso.

ROTARY INTERNATIONAL - 51Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Page 52: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

52 - ROTARY INTERNATIONALDistretto 2120 - Puglia/Basilicata

N ei giorni 1, 2 e 3 giugno 2007si è svolto a Roma il Congresso

Nazionale dell’Interact, che ha vistoriuniti oltre centotrenta giovani inrappresentanza di sei dei dieci di-stretti italiani, alla presenza di nu-merose autorità rotariane. Il Con-gresso è stato organizzato dal Ro-tary Club Roma Campidoglio. Dopoi saluti del Governatore Rotary delDistretto ospitante e delle autoritàrotariane presenti, si è passati allapresentazione del Congresso daparte dei sei R.D. presenti (ClaudiaGinex, Anna Giulia Longo, GinevraStillitani, Jacopo Perrone, RiccardoTordela, Valeria Casarano). A turno,i Rappresentanti Distrettuali sonosaliti sul palco, accompagnati dallapropria delegazione, e presentato ilprogramma e le iniziative svolte du-rante l’anno sociale. Tutti i “service”scelti si sono dimostrati interessantie concreti, e soprattutto vissuti conla gioia e l’entusiasmo tipico dellegiovani generazioni. Molto apprez-zato è stato l’intervento dell’R.D. delnostro Distretto, Valeria Casarano,che ha illustrato l’attività dell’annosociale avvalendosi di una presenta-zione in Power Point circondata daben trentacinque ragazzi. La parteci-pazione del Distretto 2120 è stata lapiù numerosa, a testimonianza dicome in pochi anni (il Distretto Inte-

ract è stato fondato nell’ottobre del2004) sia stata recepita l’importanza,da parte dei rotariani, di porgerel’attenzione verso i giovani. I ragaz-zi, oltre a rappresentare un serba-toio naturale per il giusto ricambio,ci consentono con i loro compor-tamenti di guardare con serenità esperanza al futuro. I Club del nostroDistretto presenti al Congresso Na-zionale erano quelli di Bari Alto Ca-samassima, Bari Archè, Altamura eTaranto, accompagnati e coordinatidai rotariani Vito Casarano, Gia-como Percoco, Angelo Vozza.Molto interessanti i temi dibattuti nelpomeriggio dai vari Club su temi diinteresse mondiale quali l’acqua, l’e-cologia, il riciclaggio della carta.Molto apprezzato il cartellone pre-sentato dal Club di Taranto, cheesponeva le attività dell’anno socialeraccontato con molta spigliatezza edentusiasmo dal presidente NiccolòVozza. Ciò che è emerso durante losvolgimento del Congresso, oltrealla simpatia dei ragazzi ed all’ag-gregazione spontanea, è la constata-zione dell’ottimo livello di prepara-zione dei ragazzi, della profonditàdei loro valori e della loro educazio-ne. Sono anni che seguo i Club gio-vanili, stando con loro, seguendo leloro iniziative, e acquisisco la forzae l’energia per vivere e credere inquesta società. Con l’incarico diPresidente della Sottocommissionedistrettuale Rotary per l’Interact cheil Governatore ha voluto conferirmiper l’anno 2007-08, agli amici rota-riani di Puglia e Basilicata rivolgol’invito ad essere ancora più vicini aiClub giovanili Interact e Rotaract.Condividendo con loro l’esperienzadel servire, saremo sempre più con-vinti che appartenere al Rotary cimigliora la vita e che essere rotarianinon rappresenta un privilegio maun impegno da svolgere ogni giornocome ambasciatori di pace e diamore fra i popoli.

EventiCongresso Nazionale Interact

Il Distretto 2120il più numeroso

di Angelo VozzaPresidente 2007-08 Sottocommissione

Distrettuale Rotary per l’Interact

L’R.D. Interact del Distretto 2120Valeria Casarano.

In basso: alcuni dei giovani interactianidel Distretto 2120 che hanno partecipato

al Congresso di Roma.

Page 53: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito

NOTIZIARIODISTRETTUALE

Distretto 2120 - Puglia/Basilicata

Giugno 20070A

nno

rota

rian

o 20

07-0

8 •

Pos

te I

talia

ne -

Sped

izio

ne in

A.P

. - A

ut. D

C/3

66.2

001/

Bar

i

Vito Casarano:la mia tappa di avvicinamento

Page 54: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito
Page 55: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito
Page 56: Notiziario giugno 2007 x pdf - Rotary Distretto 2120 · 2019-07-02 · In questo mese prenderà avvio il programma delle mie visite ai Vostri Club, secondo il calendario definito