NON POSSIAMO SBAGLIARE - FITArco

novembre - dicembre 2010 arcieri 3

i n q u e s t o n u m e r o

arcieriLa Rivista della Federazione Italiana

Tiro con l’arco

N. 6 novembre - dicembre 2010

Direttore ResponsabileGianfranco Colasante

RedattoreGuido Lo Giudice

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Anno XXXVI - N.6Novembre-Dicembre 2010

iscrizione Tribunale di Roman. 291 del 17/05/1988

In copertina:I protagonisti azzurri del 2010.

Foto Fitarco, Dean Alberga eDaniele Montigiani

4 editorialeNon possiamo sbagliare

di Mario Scarzella

5 bilancio 2010Grandi risultati, grandi speranze

di Guido Lo Giudice

6 podi internazionali 2010

8 statistiche 2010

12 coppa italia centri giovanili

Tifo, entusiasmo e fair playdi Antonio Fusti

14 nazionaleParola al commissario tecnico

di Guido Lo Giudice

16 para archeryImpegno e grandi obiettivi

di Silvano Cavallet

18 para archeryCorso istruttori

di Riccardo Cafagno

20 settore giovanileUna nuova avventura

di Paolo Poddighe e Stafano Carrer

22 tecnici federaliFitarcotecnici in rete

di Stefano Vettorello

24 preparazione atleticaPronti per un campionato II

Prof. Roberto Finardi

28 news

30 comitati regionaliUn’avventura partita da lontano

di Marco Ferrari

36 compleanno Decumanus Maximus

di Marco Latini

38 compleanno L’archery team barletta compie 20 anni

39 compleanno 40 anni di frecce insieme

di Elisa Ballardini

40 iniziative Giochiamo insieme

di Enrico Ranocchi e Giampiero Adelini

42 marketing e comunicazione

Sport presentation 3di Ardingo Scarzella

44 notiziario federale

49 La Fitarco in TV

4 arcieri novembre - dicembre 2010

Ci siamo messi alle spalle il 2010, un’annata che ciha regalato dei momenti indimenticabili. Tra tutti,le vittorie di Gloria Filippi ai giochi Olimpici Giova-nili, il bis di Sergio Pagni in Coppa del Mondo e lamarcia trionfale degli azzurri agli Europei 3D di Sas-sari e i tanti podi conquistati ai Mondiali Campa-gna. Se però andiamo a guardare nel recente pas-sato, possiamo affermare di aver vissuto stagioniancora più esaltanti. Non vorrei sembrare inconten-tabile, ma per un dirigente che ha come unicoobiettivo la crescita del movimento arcieristico ita-liano è fondamentale osservare ciò che accade neidettagli e giudicare con lucidità l’attività svolta siain ambito Federale, che sul versante prettamentesportivo. La nostra attenzione è ora tutta rivolta ai Campionatidel Mondo di Torino, che nel luglio 2011 ci dirannoche ruolo ricopre l’Italia in ambito internazionale e seriusciremo senza patemi a guadagnarci una fonda-mentale carta olimpica in vista di Londra 2012. La stagione appena trascorsa, da questo punto divista, è da considerarsi un passaggio che ci portadritti al momento della verità. Non possiamo sba-gliare e in qualità di Presidente sento la responsabi-lità di quanto andiamo a giocarci. Sul versante or-ganizzativo vogliamo che tutto sia perfetto, non so-lo in occasione dei Mondiali Targa e Paralimpici diTorino, ma anche in occasione degli altri eventi cheorganizzeremo sul nostro territorio, come gli Euro-pei Campagna in Toscana, gli European Master Ga-mes di Lignano e, per quanto riguarda le gare na-zionali, verrà data grande attenzione ai Tricolori di

Roma nel corso dei quali festeggeremo il cinquan-tenario della Fitarco.Sul versante sportivo, siamo certi di aver fatto tuttoil possibile per mettere gli arcieri azzurri nelle mi-gliori condizioni possibili, infoltendo anche il grup-po di tecnici che supportano il lavoro quotidianidei nostri ragazzi. Nonostante i contenimenti dispesa indicati dal Coni, grazie agli avanzi di bilanciodegli anni passati e ad una gestione oculata deifondi, possiamo affrontare con la necessaria sereni-tà le sfide che ci attendono. A tal proposito è importante sottolineare che, inquesti mesi, è stato dato seguito al “Progetto di ri-cerca Ferrari-Fitarco”. Con il sostengo finanziario delConi, attraverso il lavoro del Settore Tecnico coordi-nato dal Vicepresidente Sante Spigarelli, si sta af-fiancando infatti la Ferrari nell’attività di ricerca su-gli aspetti tecnici riguardanti arco, frecce e corde.Con l’ausilio di due macchine realizzate apposita-mente per tale progetto, avremo anche la possibili-tà di effettuare i test sulle aste che ci consentirannodi non doverci recare, come in passato, presso ilcentro Beiter, con conseguente risparmio di tempoe denaro.Stesso discorso per quanto concerne l’attività para-limpica: il bilancio è incrementato rispetto al prece-dente esercizio grazie all’aumento dei fondi prove-nienti dal CIP, erogati a sostegno della preparazionedegli atleti per la qualificazione Olimpica e per leParalimpiadi. A tal proposito ho chiesto ufficial-mente al Comitato Italiano Paralimpicol’inserimento di Elisabetta Mijno tra gli atleti P.O., aseguito dei brillanti risultati ottenuti ai CampionatiEuropei di Vichy.Ci sono poi importanti novità regolamentari chevanno ad impreziosire l’attività internazionale. Traqueste, mi piace citare il fatto che nel 2011 saràconsentita l’iscrizione libera ai Grand Prix Euro-pei, fatta salva la prioritaria iscrizione delle squa-dre nazionali. Gli atleti non facenti parte delle na-zionali, gareggeranno solo individualmente enon potranno far parte delle squadre miste. Sitratta di misure che vogliono innalzare sempre dipiù la qualità degli eventi in ambito continentaleper favorire la crescita qualitativa e quantitativadell’arcieria.Abbiamo grandi aspettative per questo 2011, perquesto esorto tutte le componenti del nostro mon-do a dare il massimo per sfruttare al meglio le no-stre potenzialità e centrare senza esitazione gliobiettivi che si pongo sul nostro cammino.

Mario ScarzellaPresidente FITARCO

NON POSSIAMO SBAGLIARE

e d i t o r i a l e

Il Presidente Mario Scarzellainsieme a Gloria Filippi

a Singapore


La stagione appena conclusa rappresentava lospartiacque del quadriennio in vista dei GiochiOlimpici di Londra 2012. L’Italia è riuscita a mante-nere uno ruolo di vertice nel panorama internazio-nale ed ha ottenuto delle vittorie che le permetto-no di guardare al 2011 con ottimismo, ben sapendoche si tratta di una stagione fondamentale vistoche ai Mondiali di Torino gli azzurri si giocherannooltre ai titoli iridati anche le carte olimpiche. Nel complesso i nostri arcieri hanno conquistato25 ori, 29 argenti e 28 bronzi. Difficile fare un con-fronto con i podi dell’anno precedente, conside-rando che le gare internazionali variano di anno inanno e che, in questo elenco, ci sono anche i podiconquistati dal gruppo nazionale para archeryagli Europei di Vichy (nel 2009 i Mondiali paralim-pici non erano stati conteggiati). In pratica po-tremmo fare solo un confronto quantitativo, manello sport è probabilmente più importante fareconsiderazioni in senso qualitativo. Certamente il numero di podi conferma la compe-titività dell’Italia, anche se questa è messa semprepiù alla prova dal livellamento verso l’alto degli av-versari esteri. Come recitano le ranking Fita le for-mazioni azzurre rientrano quasi sempre tra i primi10 posti: un risultato buono, ma migliorabile. A livello individuale la stagione 2010 ci ha regala-to grandissime soddisfazioni che rimarranno negliannali dello sport. Su tutti l’oro a squadre misteconquistato da Gloria Filippi (insieme al bielorus-so Anton Karoukin) nella prima edizione dei Gio-chi Olimpici Giovanili di Singapore e il bis in cop-pa del mondo di Sergio Pagni: due vittorie conse-cutive mai ottenute in precedenza nella pur re-cente storia della manifestazione Fita. Nelle pagine seguenti il Commissario Tecnico GigiVella, il Responsabile Tecnico del Settore GiovanileStefano Carrer e quello del Settore ParalimpicoMarco Pedrazzi faranno un bilancio più precisodell’attività svolta nel 2010 e parleranno anchedelle prospettive rivolte alla nuova stagione. Inquesta sede ci limitiamo a porre un accento sui ri-

sultati ottenuti dagli azzurri delle specialità tiro dicampagna e 3D. Il gruppo guidato dai tecnici Giorgio Botto e Vin-cenzo Scaramuzza, per l’ennesima volta, ha con-fermato una supremazia quasi incontestabile. Seai Mondiali Campagna in Ungheria siamo arrivati11 volte sul podio e seppur sia stata la sola Eleo-nora Strobbe nell’arco nudo a vincere il titolo iri-dato, i 4 argenti e i 6 bronzi divisi tra senior e ju-nior testimoniano della capacità degli arcieri ita-liani di arrivare sempre in fondo in questa speciali-tà. Una continuità di risultati che i nostri avversarici invidiano.Pressoché perfetta è stata poi la prova degli azzur-ri ai Campionati Europei 3D di Sassari. Sarà statal’impeccabile organizzazione che ha posto le con-dizioni migliori per ottenere grandi risultati, saràstata la responsabilità di “giocare in casa”, ma ilcomputo di 6 ori, 3 argenti e 1 bronzo ci dice chel’Italia è certamente la Nazione da battere in que-sta avvincente disciplina.Ma dopo esserci goduti queste grandi vittorie, ègià il tempo di pensare al 2011. L’Italia hal’ambizioso obiettivo di giocarsi ancora una volta ipodi più prestigiosi. Non sarà facile riuscirci, manoi ci crediamo.

GRANDI RISULTATI, GRANDI SPERANZE

b i l a n c i o 2 0 1 0

Nel 2010 gli azzurri hanno conquistato 25 ori, 29 argenti e 28 bronzi,

mantenendosi ai vertici del panorama internazionale

di Guido Lo GiudiceFoto di Dean Alberga e Fitarco

Azzurri in festa agli Europei 3D di Sassari


Gloria Filippi e Anton Karoukin oro a squadre miste ai Giochi OlimpiciGiovanili di Singapore

Eleonora Strobbe oro arco nudo ai Mondiali Campagna di Visegrad(UNG)

GIOCHI OLIMPICI GIOVANILI – Singapore (SIN)Filippi Gloria Olimpico Squadre Miste ORO

CAMPIONATI MONDIALI CAMPAGNA - Visegrad (UNG)Strobbe Eleonora Arco Nudo SF OROMorello Marco Olimpico JM ARGENTOMorabito Elena Olimpico JF ARGENTOSeimandi Giuseppe Arco Nudo SM ARGENTOMorello, Mucci, Spano Squadre JM ARGENTOCassiani Sergio Massimo Arco Nudo SM BRONZOTomasi Jessica Olimpico SF BRONZOAnastasio Anastasia Compound JF BRONZOSpano Marco Arco Nudo JM BRONZOFrangilli, Giorcelli, Seimandi Squadre SM BRONZOTomasi, Telani, Strobbe Squadre SF BRONZO

CAMPIONATI MONDIALI UNVIERSITARI - Shenzhen (CHN)Nespoli, Lionetti Olimpico Squadre Miste S OROLionetti Pia Carmen Maria Olimpico SF ARGENTOLeotta, Pettenazzo, Uggeri Compound Squadre SM ARGENTONespoli, Mandia, Tonelli Olimpico Squadre SM BRONZO

CAMPIONATI EUROPEI INDOOR - Porec (CRO)Valeeva Natalia Olimpico SF OROPagni Sergio Compound SM OROFrangilli, Galiazzo, Mandia Olimpico Squadre SM OROLionetti, Tonetta, Valeeva Olimpico Squadre SM ARGENTOBoccali, Carminio, Pagni Compound Squadre SM ARGENTOLongo, Salvi, Stucchi Compound Squadre SF ARGENTOFrangilli Michele Olimpico SM ARGENTOFanti Luca Compound JM ARGENTOGiori, Mancione, Melotto Olimpico Squadre JM BRONZOAnastasio, Cavalleri, Frasson Compound Squadre JF BRONZO

CAMPIONATI EUROPEI TARGA PARA ARCHERY - Vichy (FRA)De Pellegrin, Mijno Olimpico Squadre Miste OROMijno Elisabetta Olimpico W2 SF ARGENTOSimonelli Alberto Compound Open SM ARGENTOPeruffo Claudio Visually Impaired ARGENTOMijno, Floreno, Perna Olimpico Squadre SF ARGENTOAutiero Filomena Visually Impaired BRONZODe Pellegrin, Vitale, Esposito Olimpico Squadre SM BRONZO

CAMPIONATI EUROPEI TARGA - Rovereto (ITA)Galiazzo, Valeeva Olimpico Squadre Miste OROFrangilli Michele Olimpico SM ARGENTOPagni Sergio Compound SM ARGENTODi Buò, Frangilli, Galiazzo Olimpico Squadre SM ARGENTOAnastasio, Longo, Salvi Compound Squadre SF ARGENTOLionetti, Tomasi, Valeeva Olimpico Squadre SM BRONZOGreco, Pagni Tosco Compound Squadre SM BRONZO

CAMPIONATI EUROPEI TARGA GIOVANILI - Winnenden (GER)Polidori, Cavalleri Compound Squadre Miste JM OROMaresca, Grillo Compound Squadre Miste AM OROFanti, Polidori, Ragni Compound Squadre JM OROMaresca, Pardini, Zucchiatti Compound Squadre AM ARGENTOMaran Luca Olimpico JM BRONZOPolidori Jacopo Compound JM BRONZO

CAMPIONATI EUROPEI 3D - Sassari (ITA)Seimandi Giuseppe Arco Nudo SM OROMunari Ilario Compound SM OROBianchi Sonia Compound SF OROPittaluga Fabio Arco Istintivo SM OROBucci Paolo Longbow SM OROPompeo, Bucci, Seimandi Squadre SM OROLazzaroni Enzo Arco Istintivo SM ARGENTOLementini Concetta Arco Istintivo SM ARGENTOBarbaro Giulia Longbow SF ARGENTOCapretta Francesca Arco Istintivo SM BRONZO

PODI INTERNAZIONALI 2010


EUROPEAN JUNIOR CUP - Reggio Calabria (ITA)Landi, Pavanello Compound Squadre Miste J OROPavanello Riccardo Compound JM BRONZOMancione, Morello, Pianesi Olimpico Squadre JM BRONZOPianesi, Filippi Olimpico Squadre Miste J BRONZODi Benedetto, Pavanello, Vincenzi Compound Squadre JM BRONZOFrassati, Pardini, Rota Compound Squadre AM BRONZOGrillo, Pardini Compound Squadre Miste A BRONZO

EUROPEAN GRAND PRIX (1ª fase) - Echmiadzin (ARM)Lionetti Pia Carmen Maria Olimpico SF OROPagni Sergio Compound SM OROLongo Laura Compound SF OROBoccali, Greco, Pagni Compound Squadre SM OROBoccali Herian Compound SM ARGENTOGreco Pietro Compound SM BRONZOSolato Giorgia Compound SF BRONZOMandia, Lionetti Olimpico Squadre Miste S BRONZO

EUROPEAN GRAND PRIX (2ª fase) - Mosca (RUS)Di Buò, Nespoli, Melotto Olimpico Squadre SM OROPagni Sergio Compound SM ARGENTOBoccali, Greco, Pagni Compound Squadre SM ARGENTOPagni, Longo Compound Squadre S ARGENTODi Buò, Tonetta Olimpico Squadre Miste S BRONZO

WORLD CUP (1ª fase) - Porec (CRO)Di Buò, Frangilli, Galiazzo Olimpico Squadre SM OROPagni Sergio Compound SM ARGENTOFrangilli, Lionetti Olimpico Squadre Miste S BRONZO

WORLD CUP (2ª fase) - Antalya (TUR)Frangilli Michele Olimpico SM ARGENTO

WORLD CUP (3ª fase) - Ogden (USA)Frangilli, Valeeva Olimpico Squadre Miste S BRONZO

WORLD CUP (Finale) - Edimburgo (GBR)Pagni Sergio Compound SM ORO

Giuseppe Seimandi oro arco nudo agli Europei 3D di Sassari

Sergio Pagni vincitore della World Cup 2010Elisabetta Mijno e Oscar De Pellegrin oro a squadre miste agliEuropei Targa Para Archery di Vichy (FRA)

RANKING LIST NAZIONALE(Aggiornata al 13 dicembre 2010)

ARCO OLIMPICO MASCHILEGara FITA (144 frecce – 90, 70, 50, 30 m)1 Frangilli Michele (Arcieri Monica) Cantalupa (08-11/04) 1.3312 Galiazzo Marco (Arcieri Rio) Cantalupa (08-11/04) 1.3203 Di Buò Ilario (CUS Roma) Cantalupa (08-11/04) 1.3174 Zagami Alberto (Arcieri Della Signoria) Austria (19/09) 1.3125 Nespoli Mauro (C.u.s. Pavia) Venaria (30/05) 1.310 6 Mancione Luca (Arcieri Mirasole Ambrosiana) Castenaso (06/06) 1.308 7 Giori Lorenzo (Kosmos Rovereto) Rio de Janeiro (Bra) (27-28/02) 1.299

Mandia Massimiliano (Arcieri Arechi Salerno) Cantalupa (08-11/04) 1.2999 Melotto Luca (Sentiero Selvaggio) Ivrea (08-09/05) 1.29610 Pianesi Lorenzo (Arcieri Delle 5 Torri) Rio de Janeiro (Bra) (27-28/02/) 1.29211 Tonelli Amedeo (Kosmos Rovereto) Cantalupa (08-11/04) 1.29012 Artuso Lorenzo (Gruppo Arcieri Maniago) Montebelluna (25/04) 1.28513 Fissore Matteo (ARClub Fossano) Stella S. Giovanni (21-22/08) 1.28214 De Pellegrin Oscar (Arcieri del Piave) Montebelluna (25/04) 1.28015 Tessitore Nicola (Arcieri di Rotaio) Pistoia (02/06) 1.27516 Palazzi Luca (Arcieri Orione) Faenza (23/05) 1.27417 Morello Marco (Arcieri Iuvenilia) Ivrea (08-09/05) 1.27218 Fubiani Paolino (Castenaso Archery Team) Castenaso (06/06) 1.27119 Cazzaniga Giorgio (Arcieri Città di Varese) Erba (23/05) 1.26420 Moccia Tommaso (Arcieri del Vecchio Castello) Salerno (25/07) 1.264

Gara 70m Round (72 frecce – 70m)1 Frangilli Michele (Arcieri Monica) Porec (Cro) (04-08/05) 6862 Galiazzo Marco (Arcieri Rio) Shanghai (Chn) (31/08-04/09) 6773 Nespoli Mauro (C.u.s. Pavia) Alessandria (12/09) 6684 Di Buò Ilario (CUS Roma) Mosca (Rus) (20-25/07) 6655 Tessitore Nicola (Arcieri di Rotaio) Lerici (05/09) 6576 De Pellegrin Oscar (Arcieri del Piave) Alessandria (12/09) 655

Giori Lorenzo (Kosmos Rovereto) Alessandria (12/09) 6558 Mandia Massimiliano (Arcieri Arechi Salerno) Echmiadzin (Arm) (22-27/06) 654

Tonelli Amedeo (Kosmos Rovereto) Alessandria (12/09) 65410 Fissore Matteo (Arclub Fossano) Verrone (18/07) 65311 Melotto Luca (Sentiero Selvaggio) Mosca (Rus) (20-25/07) 65112 Murador Simone (Arcieri Padovani) Piazzola S. Brenta (13/06) 64913 Carraro Bruno (Arcieri Della Saccisica) Piazzola S. Brenta (13/06) *64714 Palazzi Luca (Arcieri Orione) Alessandria (12/09) 64615 Zagami Alberto (Arcieri Della Signoria) Monaco (Fra) (25/04) 64516 Bertolini Alvise (Arcieri Altopiano Pinè) Rovereto (27/06) *643

Morello Marco (Arcieri Iuvenilia) Alessandria (12/09) 64318 Del Monte Paolo (Arcieri del Tolerus) Latina (23/05) 640

Gargari Federico (Arcieri Città di Pescia) Alessandria (12/09) 64020 Rossi Maurizio (Maremmana Arcieri G.dalle Bande Nere) Cascina (18/04) 639

ARCO OLIMPICO FEMMINILEGara FITA (144 frecce – 70, 60, 50, 30 m)1 Valeeva Natalia (Arcieri Re Astolfo) Castenaso (06/06) 1.3382 Violi Sara (Arcieri Sarzana) Montalcino (14-15/08) 1.3053 Filippi Gloria (Kosmos Rovereto) Venaria (25/04) 1.298

Lionetti Pia Carmen Maria (Arcieri del Sud) Capua (04/07) 1.298Tomasi Jessica (Arcieri Altopiano Pinè) Cantalupa (08-11/04) 1.298

6 Perosini Elena (Prodesenzano S.C.S.D.) Padova (23/05) 1.2927 Tonetta Elena (Kosmos Rovereto) Cantalupa (08-11/04) 1.2908 Botto Anna (Arcieri Delle Alpi) Rivoli (27/06) 1.2769 Romoli Marina (Arcieri Torrevecchia) Roma (17-18/04) 1.27410 Di Pasquale Carla (Castenaso A. T.) Montalcino (14-15/08) *1.26811 Sartori Guendalina (Arcieri Padovani) Cantalupa (08-11/04) 1.26112 Mento Simona (Arcieri Toxon Club) Villafranca Tirrena (05/09) 1.25613 Maccarinelli Lara (Arcieri Altopiano Pinè) Olgiate Olona (04-05/09) 1.25514 Monaco Grazia Pina (Arco Club Catania) Tremestieri Etneo (04/07) 1.25315 Matteucci Silvia (Arcieri di Rotaio) Montalcino (14-15/08) 1.24816 Agamennoni Annalisa (Arcieri Del Medio Chienti) Pesaro (27/06) 1.24717 Frangilli Carla (Arcieri Monica) Olgiate Olona (04-05/09) 1.24618 Cavallini Patrizia (Arcieri Delle Alpi) Rivoli (27/06) 1.24519 Mandia Claudia (Arcieri Arechi Salerno) Montalcino (14-15/08) 1.24320 Frigeri Maura (Arcieri Della Francesca) Erba (23/05) 1.242

Gara 70m Round (72 frecce – 70 m)1 Valeeva Natalia (Arcieri Re Astolfo) Ogden (Usa) (03-07/08) 6522 Tomasi Jessica (Arcieri Altopiano Pinè) Cantalupa (08-11/04) 6463 Lionetti Pia Carmen Maria (Arcieri del Sud) Shenzhen (Chn) (23-26/09) 6434 Violi Sara (Arcieri Sarzana) Cantalupa (08-11/04) 6425 Filippi Gloria (Kosmos Rovereto) Alessandria (12/09) 6406 Tonetta Elena ((Kosmos Rovereto) Antalya (Tur) (08-12/06) 6297 Mandia Claudia (Arcieri Arechi Salerno) Alessandria (12/09) 6268 Di Pasquale Carla (Castenaso Archery Team) Camposanto (02/06) 6179 Matteucci Silvia (Arcieri di Rotaio) Pisa (23/05) 61510 Botto Anna (Arcieri Delle Alpi) Cantalupa (15-17/05) 61411 Sartori Guendalina (Arcieri Padovani) Cantalupa (08-11/04) 61012 Franceschelli Stefania (Castenaso Archery Team) Bologna (13/06) 60413 Mento Simona (Arcieri Toxon Club) Acibonaccorsi (18/04) 60114 Zoccolan Maria Teresa (Fiamme Cremisi) Udine (23/05) 60015 Agamennoni Annalisa (Arcieri Del Medio Chienti) R.Calabria (18-23/05) 599

Bajno Francesca (Arcieri Astarco) Cherasco (04/07) 599Frangilli Carla (Arcieri Monica) Milano (04/07) 599

18 Miria Gaia Cristiana (Arcieri Catania) Reggio Calabria (18-23/05) 59819 Romoli Marina (Arcieri Torrevecchia) Cassino (30/05) 59720 Melchionna Giusj (Arcieri Primavera) Alessandria (12/09) 594

Michele Frangilli Natalia Valeeva


s t a t i s t i c h e 2 0 1 0

Jessica Tomasi

ARCO COMPOUND MASCHILEGara FITA (144 frecce – 90, 70, 50, 30 m)1 Girardi Fabio (Arcieri Del Cangrande) Padova (23/05) 1.3942 Carminio Antonio (Arcieri Torres Sassari) San Vito Al Tagliamento (25/07) 1.3903 Capovilla Claudio (Arcieri Pusteresi) Padova (23/05) 1.388

Greco Pietro (Sentiero Selvaggio) Venaria (25/04) 1.3885 Di Michele Luigi (Arcieri Clarascum) Rivoli (27/06) 1.387

Mazzi Stefano (Arcieri Alpignano) Montalcino (14-15/08) 1.3877 Fanti Luca (Sentiero Selvaggio) Torino (12/06) 1.385

Mulliri Dario (Arcieri Pusteresi) Montalcino (14-15/08) *1.3859 Boccali Herian (Arcieri Città di Pescia) Montalcino (14-15/08) 1.384

Pompeo Antonio (Compagnia D’Archi) Erba (23/05) 1.384Tosco Antonio (Arcieri Alpignano) Alpignano (02/06) 1.384

11 Bovini Mauro (Arcieri di Rotaio) Montalcino (02/05) 1.38012 Chinotti Danilo (Arcieri Delle Alpi) Rivoli (27/06) 1.378

Palumbo Michele (P.A.M.A.) Barcellona P.G. (30/05) 1.37815 Polidori Jacopo (Arcieri Torrevecchia) Castenaso (06/06) 1.37716 Venturelli Alberto (Ki Oshi) Castenaso(06/06) 1.37617 Ragni Matteo (Arcieri Città Di Terni) Castenaso(06/06) 1.37518 Palandri Valerio (Arcieri Livornesi Dino Sani) Ugnano (20/06) 1.37319 Rossi Nello (Arcieri del Torrazzo) Faenza (23/05) 1.372

Seimandi Giuseppe (Arcieri Delle Alpi) Alpignano (02/06) 1.37220 Bazzarello Daniele (Arcieri Delle Alpi) Venaria (30/05) 1.371

Gara 70m Round (72 frecce – 70 m)1 Pagni Sergio (Arcieri Città di Pescia) Alessandria (11/09) 7062 Greco Pietro (Sentiero Selvaggio) Alessandria (11/09) 7043 Tosco Antonio (Arcieri Alpignano) Cherasco (04/07) 6994 Simonelli Alberto (Pol. Handicappati Bergamasca) Vichy (Fra) (08-14/08) 6975 Venturelli Alberto (Ki Oshi) Camposanto (02/06) 6956 Di Michele Luigi (Arcieri Clarascum) Massarosa (08/08) 694

Pompeo Antonio (Compagnia D’Archi) Milano (04/07) 6948 Mazzi Stefano (Arcieri Alpignano) Bellinzago Lombardo (11/04) 6939 Boccali Herian (Arcieri Città di Pescia) Echmiadzin (Arm) (22-27/06) 69210 Fanti Luca (Sentiero Selvaggio) Alessandria (11/09) 69211 Capovilla Claudio (Arcieri Pusteresi) Zugliano (27/06) 69112 Pagnoni Federico (Arcieri Franciacorta) Bollate (11/07) 69113 Polidori Jacopo (Arcieri Torrevecchia) Winnenden (Ger) (13-17/07) 691

Vailati Facchini Francesco (Arcieri Aurora Libertas) Alessandria (11/09) *69115 Fuchsova Fabio (Dyamond Archery Palermo) Altofonte (13/06) 69016 Chinotti Danilo (Arcieri Delle Alpi) Cherasco (04/07) 68917 Ferracin Daniele (Arcieri Celti) Alessandria (11/09) 68918 Seimandi Giuseppe (Arcieri Delle Alpi) Alessandria (11/09) 68919 Testi Gianfranco (Arcieri Della Chimera) Montone (04/07) 68920 Bonardo Andrea (Arcieri Clarascum) Cherasco (04/07) 688

Girardi Fabio (Arcieri Del Cangrande) Alessandria (11/09) 688Salvoni Gianmario (Arcieri Lodigiani) Milano (04/07) *688

ARCO COMPOUND FEMMINILEGara FITA (144 frecce – 70, 60, 50, 30 m)1 Salvi Eugenia (Prodesenzano S.C.S.D.) Montalcino (14-15/08) *1.3852 Peracino Francesca (Arcieri Delle Alpi) Rivoli (27/06) 1.3723 D’Agostino Katia (Arcieri Delle Alpi) Rivoli (27/06) 1.370

Tonioli Marcella (Arcieri Laghesi) Castenaso (06/06) 1.3705 Longo Laura (Arcieri Decumanus Maximus) Montebelluna (25/04) 1.3606 Cavalleri Giulia (Arcieri Pol. Solese) Bollate (30/05) 1.359

Solato Giorgia (Arcieri Orione) Montalcino (14-15/08) 1.3598 Landi Elisabetta (Arcieri di Rotaio) Montalcino (14-15/08) 1.357

Montagnoni Maria Stefania (A.C. Tarkna 1989) Terni (06/06) *1.35710 Tikka Sirkka (Arcieri Delle Alpi) Rivoli (27/06) 1.35611 Crespi Elena (Arcieri Grande Milano) Olgiate Olona (04-05/09) 1.35312 Stucchi Amalia (Arc.di Malpaga) Cardano Al Campo (20/06) 1.347

Vailati Facchini Francesca (Arcieri Aurora Libertas) Castelgoffredo (16/05) 1.34714 Foglio Alessia (Kosmos Rovereto) Montalcino (14-15/08) 1.34615 Fontana Iosè (Kosmos Rovereto) Forchheim (Ger) (31/07) *1.34516 Chiti Sarah (Sportclub Meran) Montebelluna (25/04) 1.34117 Boggiatto Debora (Arcieri Collegno) Alpignano (02/06) 1.33418 Franchini Irene (Fiamme Azzurre) Faenza (23/05) 1.333

Pierugia Monica (Arcieri Delle Alpi) Ivrea (08-09/05) 1.333Troncone Rita (Arcieri Normanni) Napoli (23/05) *1.333

Gara 70m Round (72 frecce – 70 m)1 Salvi Eugenia (Prodesenzano S.C.S.D.) Alessandria (11/09) *6912 Franchini Irene (Fiamme Azzurre) Alessandria (11/09) 683

Grillo Deborah (Gruppo Arcieri Maniago) Alessandria (11/09) 683Longo Laura (Arcieri Decumanus Maximus) Shanghai (Chn) (31/08-04/09) 683

5 Tonioli Marcella (Arcieri Laghesi) Castenaso (04/07) 6796 D’Agostino Katia (Arcieri Delle Alpi) Shenzhen (Chn) (23-26/09) 6787 Vailati Facchini Francesca (Arcieri Aurora) Montesegale (25/04) 6758 Anastasio Anastasia (Arco Club Tarkna 1989) Rovereto (24-30/05) 6709 Stucchi Amalia (Arc.di Malpaga) Milano (04/07) 66810 Mazzali Simona (Arcieri Duca Obizzo III D`Este) Alessandria (11/09) 66711 Solato Giorgia (Arcieri Orione) Bologna (13/06) 66612 Crespi Elena (Arcieri Grande Milano) Alessandria (11/09) 66413 Tikka Sirkka (Arcieri Delle Alpi) Alessandria (11/09) *66314 Cavalleri Giulia (Arcieri Pol. Solese) Winnenden (Ger) (13-17/07) 662

Foglio Alessia (Kosmos Rovereto) Alessandria (11/09) 66216 Fontana Iosè (Kosmos Rovereto) Alessandria (11/09) *65817 Boggiatto Debora (Arcieri Collegno) Cherasco (04/07) 657

Landi Elisabetta (Arcieri di Rotaio) Alessandria (11/09) 657Montagnoni Maria Stefania (A.C. Tarkna 1989) Alessandria (11/09) *657Peracino Francesca (Arcieri Delle Alpi) Chieri (05/09) 657


s t a t i s t i c h e 2 0 1 0

Fabio Girardi Irene Franchini Eugenia Salvi

* Atleti appartenenti alla classe Master che hanno gareggiato con le stesse distanze dei Seniores.

RANKING DELLA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE(Aggiornata al 15 dicembre 2010)

ARCO OLIMPICOMaschile1 Dong-Hyun Im (Sud Corea)2 Brady Ellison (USA) 3 Michele Frangilli (Italia)4 Chang-Hwan Lee (Sud Corea)5 Jayanta Talukdar (India) 6 Jin Hyek Oh (Sud Corea)7 Romain Girouille (Francia)8 Simon Terry (Gran Bretagna)9 Viktor Ruban (Ucraina)10 Marco Galiazzo (Italia)11 Rahul Banerjee (India) 12 Crispin Duenas (Canada) 13 Wenyuan Chen (Cina) 14 Markiyan Ivashko (Ucraina)15 Yu Xing (Cina) 16 Woojin Kim (Sud Corea) 17 Victor Wunderle (USA) 18 Baljinima Tsyrempilov (Russia)19 Chu Sian Cheng (Malesia) 20 Mangal Singh Champia (India) 47 Amedeo Tonelli (Italia)61 Massimiliano Mandia (Italia)82 Ilario Di Buò

Femminile1 Hyun-Jung Joo (Sud Corea) 2 Ok-Hee Yun (Sud Corea) 3 Deepika Kumari (India) 4 Alena Kuzniatzova (Bielorussia)5 Justyna Mospinek (Polonia)6 Bo Bae Ki (Sud Corea) 7 Inna Stepanova (Russia) 8 Victoriya Koval (Ucraina)9 Berengere Schuh (Francia)10 Dola Banerjee (India) 11 Natalya Erdyniyeva (Russia) 12 Ye Ji Kwak (Sud Corea) 13 Aida Roman (Messico) 14 Pia Carmen Lionetti (Italia)15 Natalia Sanchez (Colombia) 16 Mun Joung Kim (Sud Corea)17 Jennifer Nichols (USA) 18 Alison Williamson (GBR)19 Shu Chi Yuan (Taipei) 20 Sabrina Struyf (Belgio)24 Natalia Valeeva (Italia27 Jessica Tomasi (Italia)54 Elena Tonetta (Italia)

ARCO COMPOUNDMaschile1 Braden Gellenthien (USA) 2 Sergio Pagni (Italia) 3 Martin Damsbo (Danimarca)4 Reo Wilde (USA) 5 Jorge Jimenez (El Salvador) 6 Shaun Teasdale (Nuova Zelanda)7 Vladas Sigauskas (Lituania) 8 Rodger Willet Jr. (USA) 9 Dietmar Trillus (Canada) 10 Peter Elzinga (Olanda) 11 Sam Kyritsoglou (Belgio)12 Jose Duo (Spagna) 13 Stephen Clifton (Nuova Zelanda)14 Seppie Cilliers (Sud Africa) 15 Liam Grimwood (Gran Bretagna)16 Koos De Wet (Sud Africa) 17 Robert Timms (Australia) 18 Dominique Genet (Francia) 19 Duncan Busby (Gran Bretagna)20 Roberto Hernandez (El Salvador)58 Antonio Tosco (Italia) 67 Herian Boccali (Italia)78 Pietro Greco (Italia)84 Stefano Mazzi (Italia)

Femminile1 Nicky Hunt (Gran Bretagna)2 Erika Anschutz (USA) 3 Ashley Wallace (Canada) 4 Albina Loginova (Russia) 5 Sandrine Vandionant (Francia)6 Jamie Van Natta (USA) 7 Linda Ochoa (Messico) 8 Viktoria Balzhanova (Russia) 9 Camilla Soemod (Danimarca)10 Irina Markovic (Olanda)11 Diane Watson (USA) 12 Luzmary Guedez (Venezuela)13 Brittany Lorenti (USA) 14 Jorina Coetzee (Sud Africa) 15 Olga Bosch (Venezuela) 16 Laura Longo (Italia) 17 Seyedeh-Vida Halimianavval (Iran)18 Ana Del Milagro Crisanto (MEX) 19 Ji Hyun Seok (Sud Corea) 20 Doris Jones (Canada) 26 Anastasia Anastasio (Italia)38 Eugenia Salvi (Italia)

SQUADRE ARCO OLIMPICO Maschile1 India 2 Giappone3 Sud Corea 4 USA 5 Italia6 Cina 7 Francia8 Gran Bretagna9 Taipei 10 Russia

Femminile1 Sud Corea2 Cina 3 Russia 4 Giappone5 Ucraina6 India 7 Italia8 Bielorussia9 Georgia 10 Taipei

Squadre Miste1 USA 2 Italia3 Cina 4 Sud Corea 5 Gran Bretagna 6 Ucraina7 Russia 8 Germania9 Francia10 India

SQUADRE ARCO COMPOUNDMaschile 1 USA 2 El Salvador 3 Olanda4 Gran Bretagna5 Australia6 Russia7 Danimarca8 Sud Africa 9 Canada 10 Svezia11 Italia

Femminile1 Russia 2 USA 3 Messico 4 Iran 5 Gran Bretagna6 Olanda7 Sud Corea 8 Australia 9 Italia10 India

Squadre Miste1 Danimarca2 USA 3 Messico 4 Iran 5 Russia 6 Canada 7 Olanda8 Italia9 Gran Bretagna10 Nuova Zelanda


s t a t i s t i c h e 2 0 1 0

Dong-Hyun Im (Sud Corea)

Aams per il gioco sicuro: regole chiare, massima trasparenza, sicurezza per tutti.

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c o p p a i t a l i a c e n t r i g i o v a n i l i

TIFO, ENTUSIASMO E FAIR PLAY

Vince il Sentiro Selvaggio al termine di scontri avvincenti che hanno visto in gara a Taranto le migliori 13 squadre

provenienti da tutta Italia

Palazzetto pieno e pubblico entusiasta per l’ottava edi-zione della Coppa Italia Centri Giovanili che si è svoltadomenica 5 dicembre al Palamazzola di Taranto. Dall’apertura della competizione sino alla sua con-clusione, il pubblico tarantino ha ammirato lo spet-tacolo del tiro con l’arco e sostenuto tutti i ragazziin gara con un occhio di riguardo per la squadra dicasa, gli Arcieri dello Jonio. Nuova formula per una competizione che vede perla prima volta l’accesso alla qualificazione, diretta-mente da una ranking list nazionale generata datutte le gare di calendario federale Nazionale ed In-terregionale a 25 m, 18 m e 25 + 18 m a cui le squa-dre in possesso di un centro di attività giovanilehanno partecipato nell’arco dell’anno 2010. Quindiniente gara di qualificazione come nelle passate

edizioni, ma si è andati direttamente agli scontriche hanno creato sin da subito grandi emozioni eun tifo indiavolato. La competizione, strutturata in 4 gironi, ha vistoconfrontarsi le 13 migliori squadre provenienti datutta Italia composte da sei titolari più una riserva(tutti di età compresa tra i 13 ed i 18 anni) che han-no gareggiato sulla distanza dei 18 metri, due frec-ce per arciere, ventiquattro frecce per scontro e ilgioco è fatto. Urla, tifo, un grande entusiasmo, qual-che faccia lunga per la sconfitta subita ma una bel-la gara svolta all’insegna di uno splendido agoni-smo, ma soprattutto di un eccezionale fair play. Altermine della manifestazione, abbracci e qualchelacrima fra i partecipanti e la promessa di rivedersiil prossimo anno.Organizzare una manifestazione nazionale non èassolutamente facile e l’obiettivo degli Arcieri delloJonio, a cui è stato affidato l’evento, era di lasciareun buon ricordo della gara, delle capacità della so-cietà, della città che ha ospitato e della Puglia. Mipermetto di dire che forse, in parte, ci siamo riusciti.Il clima fortunatamente è stato dalla nostra parte,due belle giornate hanno accolto molti di coloroche avevano lasciato, partendo da casa, il freddo ela neve. Il Palamazzola di Taranto è stata una loca-tion eccezionale, visto che può accogliere tremilapersone, ma il fiore all’occhiello è stata la cerimoniad’apertura dei giochi, con la collaborazione dellaProloco di Crispiano, anche perché la società orga-nizzatrice è nata ed ha sede proprio in questa pic-cola comunità delle Murge.Costumi coloratissimi, provenienti dalla rappresen-tazione del “Carnevale di Brigantino” (manifestazio-ne che ogni anno impegna a luglio la Proloco cri-spianese) hanno preso parte alla cerimonia di aper-tura dei giochi: ogni maschera accompagnava unasquadra in campo. L’onore di entrare per primi èspettato agli Arcieri del Sole vincitori della scorsaedizione, seguiti dalle new entry Arcieri d’Arneo eArco e Sport Bellaria. Per ultima la squadra di casa

di Antonio Fusti

Il podio della Coppa Italia CentriGiovanili 2010: oro Sentiero

Selvaggio, argento Arcieri del Sole, Arco Club Capri

bronzo Arcieri del Piave


c o p p a i t a l i a c e n t r i g i o v a n i l i

accolta da un lungo applauso. Non poteva man-care per concludere la manifestazione la danza ti-pica pugliese, la “Taranta” eseguita dal gruppo“Crispius folk”.Ma veniamo alla gara. Al termine degli scontri alterzo posto ex aequo si sono classificati gli Arcieridel Piave e l’Arco Club Capri, mentre la finale per ilprimo e il secondo posto se la sono giocata gli Ari-cieri del Sentiero Selvaggio con gli Arcieri del Sole.Uno scontro avvincente, giocato sino all’ultima frec-cia, ma alla fine gli Arcieri del Sole hanno dovuto la-sciare il passo al team del Sentiero Selvaggio, che havinto gli scontri con 219 punti contro i 211 degli av-versari, salendo così sul gradino più alto del podio.

Prima di procedere con la premiazione dellesquadre vincitrici il Presidente Federale MarioScarzella ha premiato con una targa tutti i tecnicidelle squadre partecipanti, complimentandosicon il lavoro che svolgono nelle società. Una tar-ga ricordo è andata alla società Archery TeamBarletta i cui supporter hanno manifestato il tifopiù caldo e fragoroso. Anche la premiazione delle squadre è stata accom-pagnata da una nota di colore della Proloco di Cri-spiano: i premi sono stati portati da tre figurantiche rappresentavano i Re Magi per augurare a tuttii presenti con qualche giorno di anticipo un buonNatale e un felice anno.

Sopra il Palamazzola di Taranto.Sotto la cerimonia di aperturacon le maschere del “Carnevaledi Brigantino”

COPPA ITALIA CENTRI GIOVANILITaranto, 5 dicembre 2010

Classifica finale1 Sentiero Selvaggio (Lapenna, Mobiglia, Vieceli, Sagulo, D’Adamo, Panaccio)2 Arcieri del Sole (Beraldo, Padovan, Alberti, Milani, Punzetti, Campi) 3 Arcieri del Piave (Polla, Fagherazzi S., Fagherazzi M., Andrich, Marotto, Dal Magro) 3 Arco Club Capri (Vinaccia, Vacca, Iaccarino, Costa, Santarpia, D’Angelo) 5 Arcieri D’Arneo (Matino, De Medio F., Conte, Lanciano, De Medio G., De Medio C.) 6 Arcieri Sarzana (Bertorello, Ricci, Capponi, Pugliese, Latronico, Ballone)7 Arcieri Iuvenilia (Rizzo, Croce L., Craciun Vasile, Croce A., Camarca, Andreoli)8 Archery Team Barletta (Palladino, Piazzolla, Pedone, Centaro, Alfarano, Iodice) 9 Arcieri dello Jonio (Buccoliero, Caliandro, Fantini, Fusti A., Fusti D., Littorio) 10 Arcieri Ancona (Baldoni, Martini, Orciani, Vegni A., Vegni F., Vitaloni)11 Arcieri del Medio Chienti (Lattanzi, Sensini, Sambuco, Moretti, Ventura, Battellini) 12 Arco e Sport Bellaria (Banti, Vitiello, Salmaso, Molinari, Caponi, Riccetti) 13 Arcieri Tre Torri (Scarpazza G., Scarpazza A., Colombo, Mason, Gonzato, Frigerio)


n a z i o n a l e

Il 2010 è stata una stagione ricca di impegni ed harappresentato un passaggio fondamentale checonduce la nazionale italiana verso i CampionatiMondiali di Torino 2011, dove gli azzurri cercheran-no di guadagnarsi le carte olimpiche in vista diLondra 2012.Con questa intervista il Commissario Tecnico LuigiVella ci espone gli obiettivi primari e le difficoltàche ci attendono per raggiungerli. Che voto darebbe alla stagione degli Azzurri nel2010?“L’obiettivo primario era la World Cup per quantoriguarda i senior e chiaramente la preparazione aquello che dobbiamo considerare in assolutol’obiettivo più importante del quadriennio 2009-

2012: il Campionato del Mondo di Torino validoquale qualificazione ai Giochi Olimpici di Londra2012. Credo che, per i risultati ottenuti dagli azzur-ri, il voto più giusto sia 8,5”. Quale Nazionale si merita l’Oscar come miglioreatleta della stagione?“Se guardiamo ai soli risultati per l’arco olimpicol’Oscar se lo aggiudica Gloria Fillippi, che ha vinto lamedaglia d’oro a squadre miste ai Giochi OlimpiciGiovanili di Singapore, mentre nella divisione com-pound il migliore è stato Sergio Pagni, che si è ag-giudicato per il secondo anno consecutivo la finaledi World Cup: un grande risultato che premia la suavoglia di mantenersi ad altissimi livelli. Se inveceguardiamo alla costanza di rendimento e alla serie-

PAROLA AL COMMISSARIO TECNICO

Il C.T. Gigi Vella dà il voto alla stagione 2010, ma già guarda agli obiettivi primari degli azzurriche saranno impegnati ai Mondiali di Torino 2011

Il Commissario Tecnico dellaNazionale Italiana Gigi Vella

di Guido Lo Giudice


n a z i o n a l e

tà nella preparazione l’Oscar lo merita sicuramentel’olimpionico Marco Galiazzo”. Quali sono i programmi e le insidie maggiori invista dei Mondiali di Torino 2011 e delle qualifi-cazioni olimpiche?“Le prospettive per i Mondiali sono positive perquel che riguarda il settore maschile, sia numerica-mente che qualitativamente. Per quel che riguardail settore femminile, pur non essendo in emergen-za, la situazione è meno appagante, soprattutto peruna questione quantitativa. Se nel maschile dietroMarco Galiazzo, Michele Frangilli, Mauro Nespoli eIlario Di Buò gestiamo almeno quattro elementi diassoluto valore come Massimiliano Mandia, LucaMelotto, Lorenzo Giori e Amedeo Tonelli (che è sta-to riserva a Pechino 2008), nel femminile abbiamoNatalia Valeeva come punto di forza del gruppo, af-fiancata dalle aviere Elena Tonetta e Pia Lionetti, eda Jessica Tomasi. Oltre a loro poco altro, se non al-cune atlete di buone prospettive ma che ancoradebbono dimostrare il loro valore soprattutto incompetizioni internazionali, come ad esempio Glo-ria Filippi e Sara Violi.Certamente l’anno agonistico entrante sarà un an-no dove con i big cercheremo di continuare a vin-cere nelle competizioni con qualcosa di importantein palio e mi riferisco soprattutto al Campionato delMondo Targa e alla qualifica ai Giochi, ma ancheagli Europei Indoor in Spagna e alla Coppa delMondo. Cercheremo di proporre i cosiddetti giova-ni su palcoscenici sempre più importanti, conti-nuando a farli crescere dal punto di vista tecnico,psichico e fisico. Nel maschile le problematiche po-trebbero essere più di “abbondanza” (8 atleti papa-bili per 3 posti) che altro; nel femminile la concor-renza speriamo possa essere innescata dalle duesopracitate Tonetta e Lionetti per vedere finalmen-te queste due ancor giovani arciere prendere defi-nitivamente il volo verso obiettivi di un certo pre-stigio, come le loro qualità consentirebbero.Per affrontare al meglio i prossimi impegni, è inoltrecompito della Fitarco investire ancor più nella ricercae nello sviluppo dei talenti del Settore Giovanile”. I Mondiali si disputeranno in Italia: che peso avrà“giocare in casa”?“Gareggiare a Torino è per tanti aspetti positivo. In-nanzi tutto per la logistica, perché possiamo allog-giare a Cantalupa dove abbiamo a disposizione gliimpianti e le attrezzature del Centro Tecnico Fede-rale. Il ché ci consente di effettuare tutti quegli in-terventi sulla preparazione e sulle attrezzature chesi rendessero necessari all’ultimo momento, oltreagli interventi di fisioterapia e ad una miglior ge-stione dell’alimentazione. Altro fattore positivo saràil sostegno che ci potranno dare tutti gli amici ar-cieri italiani che, sono sicuro, verranno a sostenerein massa i nostri ragazzi. Certamente, gareggiare incasa significa anche avere maggiori pressioni sulversante psicologico, ma già in passato abbiamo di-mostrato di saper gestire questa situazione e di vol-

gerla a nostro favore”.Sappiamo che la concorrenza è sempre più va-sta ed agguerrita: come posiziona l’Italia nel pa-norama internazionale? “Alle primissime posizioni di competitività mettereiCorea, Cina, in parte l’India ed anche gli Usa nel set-tore maschile, visto che grazie al giovane Brady Elli-son, vincitore della World Cup, stanno dimostrandouna crescita importante nel ricurvo. In questo pa-norama direi che l’Italia staziona tra le prime 5, per-ché ci sono Nazioni molto temibili che però hannoancora degli alti e bassi. È chiaro, nelle singole com-petizioni questi discorsi vengono a cadere, perché laqualità media degli arcieri che andiamo ad affronta-re è talmente elevata che un exploit di qualcuno nondato tra i favoriti è sempre a portata di mano”. In quali aspetti dobbiamo progredire per arriva-re all’appuntamento olimpico nella migliorecondizione possibile?“Bisogna migliorare sotto l’aspetto atletico, lavoran-do molto sul punto di vista mentale. Mi spiego me-glio: bisogna affrontare l’allenamento mantenendoalta la concentrazione, come se fossimo sempre ingara. In questo momento, quando mancano pochimesi agli eventi clou della stagione, l’aspetto tecnicodegli atleti è già sviluppato e al massimo può essereconsolidato, mentre può risultare fondamentale perfare un ulteriore salto di qualità la variabile atletica.Per questo motivo mi attendo dagli arcieri azzurri ilmassimo della concentrazione sul lavoro giornalieroper poter ottenere al momento giusto il massimodel rendimento potenziale. Abbiamo la responsabi-lità di mettere a frutto il lavoro svolto fino ad oggi ela Federazione ha fatto un ulteriore sforzo con degliinnesti importanti nello Staff Tecnico Federale.Questo ci consentirà di seguire sempre meglio iGruppi Nazionali, perché lo staff sarà presente atutti i collegiali che si svolgeranno presso il CentroTecnico Federale e, in occasione di concomitanzecon gli appuntamenti agonistici prima del Mondia-le, una parte sarà presente a Cantalupa ed una par-te sarà in trasferta per tenere sempre sotto control-lo la situazione e garantire la crescita costante ditutte le componenti del gruppo azzurro”.

LO STAFF TECNICO FITARCO

Gigi Vella - Direttore Tecnico NazionaleYoung Sook Park - Allenatore settore femminileDongeun Suk - Allenatore settore maschileFilippo Clini - Allenatore di supporto

e tecnico dei materialiRoberto Finardi - Preparatore AtleticoMauro Gatti - PsicologoAndrea Rossi - FisioterapistaArrigo Giombini - Medico Federale


p a r a a r c h e r y

La stagione agonistica 2010, ricca di appunta-menti anche senza Olimpiade o Mondiale, è ter-minata. Il momento, allora, è particolarmente pro-pizio per chiedere al Responsabile Tecnico dellaNazionale azzurra Para Archery Marco Pedrazzi distilare un bilancio.“Mi pare di poter affermare che archiviamo unastagione largamente positiva. Soprattutto nellaprima parte abbiamo raccolto importanti risulta-ti. Ricordo la trasferta a Nove Mesto, nella Repub-blica Ceca dove, al cospetto di una platea di com-petitori di alto spessore tecnico, non solo abbia-mo ottenuto brillanti successi, ma li abbiamo an-

che corroborati con nuovi primati mondiali. Nellaseconda parte della stagione, quella che avevaper punto focale l’Europeo di Vichy, abbiamo do-vuto fare i conti con l’indisponibilità di Willy Fu-chsova e questo ha finito col pesare sull’esito del-la rassegna continentale. Il nostro è un gruppomolto unito, decisamente coeso, nel quale ciascu-no, atleti, medici, fisioterapisti, tecnici ha un ruoloben definito. Ne consegue che ogni singolo con-tributo è determinante per la composizione delmosaico che ci siamo prefissi di realizzare. Natu-ralmente ci si sforza di supplire ad eventuali as-senze, ma qualche intoppo è inevitabile. Diciamo

IMPEGNO E GRANDI OBIETTIVI

Marco Pedrazzi, Responsabile Tecnico Settore Paralimpico: “La stagione conclusa è stata molto positiva.

Abbiamo un gruppo coeso che può arrivare lontano”

di Silvano Cavallet

Il gruppo azzurro agli EuropeiPara Archery di Vichy (FRA)



che a livello individuale abbiamo lasciato qualco-sa per strada e nel medagliere c’è qualche colorediverso rispetto a quanto prevedevamo alla vigi-lia. Ma, e mi piace rimarcalo, questo è un gruppoeccellente, come si può evincere dal risultatocomplessivo”.E adesso quali sono i programmi?“Nella gestione di un quadriennio olimpico c’è ilperiodo, e mi riferisco a quello iniziale, in cui sipossono e si devono fare esperimenti. Poi peròarriva il momento in cui contano solo i risultati.Noi siamo entrati in questo secondo periodo.Quindi cambiamo completamente prospettiva ri-spetto alla passata stagione: niente indoor ma so-lo lavoro sulle lunghe distanze. Per questo abbia-mo già programmato due raduni a Modena, do-v’è possibile questo tipo di lavoro. Raduni suiquali contiamo di ottenere da una parte il miglio-ramento delle condizioni complessive, dall’altra,incrementare il numero degli arcieri del Club Pa-ralimpico. È un lavoro impegnativo quello che ciattende, ma indispensabile per farci trovare pron-ti per l’esordio all’aperto che non vorrei proroga-re oltre la metà di marzo, con l’obiettivo di arriva-re in buone condizioni ai Mondiali di Torino 2011,

che si svolgeranno a luglio”.Questione non irrilevante sarà la scelta delleoccasioni dove poter preparare il gruppo allaqualificazione olimpica e successivamente aiGiochi di Londra.“Si, è vero. Per quel periodo è difficile trovare deiFita o degli Olimpic Round in Italia. Questo com-porta la necessità di rivolgerci all’estero e, data lastagione, in posti dove ci sia il sole”.E questi discorsi relativi alla preparazione ri-mandano inevitabilmente alla gestione dellerisorse economiche...“Naturalmente. Per noi è doveroso ringraziare, an-che da queste colonne, Luca Pancalli, presidentedel Comitato Italiano Paralimpico, che non soloha favorito il passaggio in Fitarco, ma continua asostenerci, così come farà in occasione dei Mon-diali di Torino. Noi ci eravamo impegnati a stilareun progetto ben articolato con obiettivo finaleGiochi Paralimpici di Londra 2012. Evidentementeanche nella valutazione dei massimi dirigenti nonsi trattava di chimere, non erano facili miraggi, maconcrete e credibili opportunità sulle quali stia-mo lavorando. E che siamo intenzionati a perse-guire con la solita tenacia”.

Dean AlbergaFotografo ufficiale di:FITA, EMAU, FITARCO



Il Corso di specialiazzazione “Tecnici per Arcieri Disa-bili” che ha avuto luogo a Roma presso l’AcquaAcetosa dal 15 al 17 ottobre, è stato un vero suc-cesso. La Federazione non ha potuto esaudire tuttele richieste pervenute (63 per 30 posti disponibili),ma l’impegno di un altro Corso nel 2011 è già statopreso. Forse neppure noi ci aspettavamo tanto inte-resse, anche se auspicabile, ma ora più che mai laFitarcvo è decisa a portare avanti con il massimoimpegno l’attività del settore para archery che tantesoddisfazioni ha dato e, ne siamo certi, tantissimealtre ne darà.I partecipanti hanno espresso, con un report di gra-dimento finale, entusiasmo per quanto hannopotuto apprendere sul versante prettamente tec-

nico, oltre che per l’esposizione dei docenti el’organizzazione.Abbiamo avuto dei docenti veramente eccezionaliper la parte medica e psicologica, nonché quanto dimeglio si poteva mettere in campo circal’approfondimento tecnico e dei materiali.Il dott. Luca Michelini, con un’esposizione da veroistrione, ha affascinato i convenuti pur trattando unamateria ostica come “Tecnica e Medicina sportivaper atleti diversamente abili”, talvolta poco compren-sibile per i meno preparati, riuscendo invece apresentarla con semplicità e chiarezza. Ha risposto amoltissime domande tenendo conto delle esigenzepratiche di un Istruttore e non si è risparmiato insuggerimenti. Insomma, i tanti anni di docenza edun carattere aperto gli hanno consentito di far scor-rere velocemente le numerose ore a suadisposizione. Spero che anche in futuro, e non soloper il para archey, si possa ottenere la sua collabora-zione per la Formazione Quadri. Altrettanto chiaro ed esauriente è stato il medicofederale dott. Emanuele Guerra, che ha esposto leproblematiche legate al doping. Anche lui non siè risparmiato nel dare suggerimenti e, soprattutto,di fare chiarezza su numerosi aspetti relativi lamateria.A seguire lo staff Fitarco che, con grande compe-tenza, ha illustrato tematiche di carattere tecnico.Dapprima, con proiezioni esplicative, Lucia Dognazziha dedicato la sua relazione alle classificazioni, chetanta importanza rivestono nell’ambito dello sportper disabili. Chiara e lucida come sempre la suaesposizione, un’esperienza vastissima messa a dispo-sizione di tutti e ci auguriamo che presto possaessere inserita definitivamente nei ruoli internazio-nali che le competono nell’Emau o nella Fita. Per oraè a nostra disposizione e cerchiamo di farne tesoroil più possibile: sicuramente la sua collaborazionecon la Fitarco continuerà nel tempo, anche comedocente.Altrettanto approfondita è stata la lezione che ver-teva sull’aspetto psicologico, effettuata dalla

CORSO ISTRUTTORI

Il Corso per istruttori di atleti disabili organizzato a Roma dalla Fitarco ha ricevuto

l’ apprezzamento dei partecipanti

di Riccardo Cafagno

I partecipanti al Corso nel Centro di Preparazione Olimpica

“Giulio Onesti” di Roma

novembre - dicembre 2010

Dott.ssa Annalisa Avancini, sempre al seguito della squadra nazio-nale para archery, sia nei ritiri di preparazione che nellecompetizioni. I fattori psicologici che sono associati alla partecipa-zione ed alla prestazione nello sport, gli stati emozionali e fisici, ilsuperamento continuo delle barriere utilizzando ed indirizzando leproprie attività, il confronto con sé stesso e con gli altri sono tuttigli aspetti affrontati sapientemente dalla nostra psicologa. Dopo le3 ore dedicate all’argomento i discenti hanno manifestato lavolontà di approfondire questa materia in futuro, segno evidenteche c’è interesse e se ne vuole sapere di più. È stata poi la volta del Responsabile Tecnico Marco Pedrazzi e dellaFisioterapista Chiara Barbi. Con loro sono state affrontate le proble-matiche tecniche correlate ai materiali, modifiche e quant’altro sianecessario al disabile per eseguire il tiro con il massimo supporto.Così come si sono affrontati gli aspetti fisiologici e le sue comples-sità, la prevenzione medica e dei traumi attraverso svariatiaccorgimenti. L’azzurra Elisabetta Mijno, anche lei corsista, si è pre-stata ai relatori per affrontare con esempi pratici in palestra varieproblematiche relative a modifiche ed accorgimenti sui materiali.Grazie anche alla partecipazione della ditta Progeo (aziendacostruttrice di carrozzine) sono state pure evidenziate caratteristi-che dei materiali, costi e quant’altro.Marco Pedrazzi e Chiara Barbi hanno dispensato numerose solu-zioni, mostrato con apposite slide tantissimi accorgimenti adottatinei più disparati casi da atleti di livello mondiale. Di sicuro ci si è resiconto che l’Istruttore dovrà avere anche molto ingegno, inventarsipiù di una soluzione per consentire al disabile di praticare il nostrosport nel miglior modo possibile. Ma “l’ingegno” di certo non mancaa noi italiani, così come la piena collaborazione ove fosse necessa-ria. Non è un mondo diverso quello che ci apprestiamo adaffrontare. […] L’atleta è un individuo che si propone di superare continuamentebarriere, imparando a conoscere e gestire i propri limiti, utilizzando edindirizzando le proprie attività, nel confronto con sé stesso e gli altri(Bertani P., 2001, “L‘avviamento allo sport di una persona disabile”,HP- Accaparlante, 80(2), 8-11). Se questo è l’atleta, la disabilità nonsolo non è una ragione che impedisce di considerarsi “atleta”, marende la persona con disabilità più “atleta” di un’altra.(“La Pratica sportiva come strumento di integrazione e partecipa-zione sociale”, Dott. Stefano Federici – Psicopedagogista)

I partecipanti al corso: Andriolo Aldo; Arena Ignazio; BarioniDanila; Bertolotto Cristina; Bonechi Armando; Botto Giorgio;Caneva Linda; Conte Liana; De Andreis Riccardo; Di PasqualeCarla; Fissore Matteo; Fuchsova Fabio; Fuselli Marco; Fusti Anto-nio; Gabardi Andrea; Giardina Dario; Gusella Maurizio; IsaiaCrsitiano; Leonardi Gianna; Lionello Claudio; Lionetti VincenzoMaria; Mallardi Vincenzo; Marascia Giuseppe; Marchi Mirco; MijnoElisabetta; Mento Simona; Pimpinelli Daniela; Poddighe Roberto;Spanu Giuseppe.


s e t t o r e g i o v a n i l e

di Paolo PoddigheIl successo che ha riscontrato la prima edizione del-le Olimpiadi Giovanili di Singapore deve far riflette-re le federazioni su come organizzare il settore gio-vanile per l’edizione cinese del 2014.Considerato che la Fitarco, con la conquista dell’orodi Gloria Filippi, è una delle Federazioni dalla qualeci si aspetta una prospettiva di medaglia anche peril futuro, è necessario rivedere l’organizzazione gio-vanile rendendola funzionale agli obiettivi attesi.La nostra dislocazione territoriale ed il numero cre-scente dei probabili talenti esistenti sul territorio,non sempre supportati da una struttura tecnica pe-riferica organizzata, sono stati i punti focalizzantidella proposta di dislocazione di una parte dei ra-duni giovanili nelle regioni.Questa organizzazione tende alla valorizzazione siadegli atleti appartenenti ai gruppi nazionali che deitalenti esistenti nella regione, i quali, spesso, perpochissimi punti non raggiungono la convocazio-ne in Nazionale.Ma il programma è molto più ambizioso: oltre alcoinvolgimento degli atleti meritevoli, tende infattia rendere partecipe attivamente la struttura tecni-ca regionale, gli eventuali tecnici di supporto esi-stenti ed i tecnici personali, il tutto coordinato dallastruttura tecnica giovanile e dai suoi allenatori, al fi-ne di divulgare un unico metodo di lavoro su tuttoil territorio nazionale.Certamente il percorso sarà tortuoso e difficile, avrànecessità di eventuali correttivi, ma nell’immediatofuturo avremo la possibilità di supportare la periferia,far crescere i nostri tecnici e scoprire nuovi talenti,che potranno regalarci grandi e nuove emozioni.

di Stefano CarrerPer sviluppare al meglio l’attività del Settore Giovani-le, ci sono alcune novità che riguardano la prossimastagione che vale la pena analizzare in questa sede. Cominciamo col dire che saranno molti i ragazziche entreranno di diritto a far parte della NazionaleGiovanile- 10 olimpico maschile - 6 olimpico femminile - 15 compound maschile - 7 compound femminile Il fatto di avere un numero così rilevante di bravi ar-cieri ci porta per la prima volta a dover organizzarei raduni dividendo la divisione olimpica da quellacompound. Inoltre, è stato deciso di mantenere unaconsuetudine fruttuosa, chiamando ai raduni an-che altri atleti che, nel corso della stagione, sapran-no mettere in risalto le loro qualità ottenendo dei

buoni risultati.Anche il numero dei tecnici che compongono la staffazzurro è aumentato: nella divisione compound èprevista la presenza costante di Tiziano Xotti ed An-tonio Tosco, mentre nella divisione olimpica è previ-sto il ritorno di Matteo Bisani che assieme a PaolaBertone e Gianni Falzoni ha l’importante compito diseguire i giovani. L’obiettivo principale è di porre lebasi per qualificarsi e successivamente ben figurarealle Olimpiadi Giovanili del 2014.Oltre ai soliti raduni, i tre tecnici della divisioneolimpica hanno il compito di effettuare numerosiraduni di sabato e domenica, dislocati nelle varieregioni d’Italia. Questa decisione è stata presa perpoter seguire con maggior frequenza gli arcieri del-la nazionale, ma soprattutto per poter visionare lenuove promesse segnalate in ambito regionale. Itecnici della nazionale lavoreranno a stretto contat-to con i tecnici periferici per poter offrire il migliorsupporto possibile agli arcieri e alle organizzazioniperiferiche.Sono state create per questo sette zone ed ognitecnico della nazionale seguirà prevalentementequelle assegnategli. Le zone comprendenti le re-gioni ed i tecnici nazionali sono le seguenti:a) Piemonte – Valle D’Aosta – Liguria: Matteo Bisiani.b) Lombardia: Gianni Falzoni.c) Trento – Bolzano – Veneto – Friuli Venezia Giulia:

Matteo Bisiani.d) Emilia Romagna – Toscana – Marche: Paola Bertone.e) Umbria – Lazio – Abruzzo – Molise – Campania:

Paola Bertone.f ) Puglia – Basilicata – Calabria – Sicilia: Matteo Bisiani.g) Sardegna: Paola Bertone.Il programma del 2011 prevede che in ogni zonavengano effettuate quattro visite, rispettivamentenei mesi invernali, primaverili, estivi e autunnali.Inoltre ogni singola regione può chiedere nei gior-ni feriali della settimana l’intervento di Matteo Bi-siani per collaborare con tecnici ed arcieri.Tra questi arcieri visionati nelle varie zone d‘Italia, ipiù promettenti, selezionati dalla nazionale e dalleregioni, parteciperanno a due raduni che sarannoeffettuati in giugno e dicembre.Dal punto di vista agonistico le previsioni per la sta-gione 2011 sono buone: dovremmo essere compe-titivi nel maschile sia compound che olimpico,mentre siamo ancora un po’ deboli nel femminile,anche se nei primi raduni effettuati si sono visti se-gnali incoraggianti in particolar modo tra le arcierepiù giovani. Non ci resta che lavorare sodo e guardare al futurocon fiducia.

Arcieri arco olimpico in visione

Arcieri compound in visione

UNA NUOVA AVVENTURA

Arcieri arco olimpico appenaentrati in Nazionale

Arcieri compound al raduno di Rovereto

Arcieri compound che hanno già vestito la maglia azzurra

I Tecnici della divisione arco olimpico: da sin. Young Sook Park,Paola Bertone, Matteo Bisiani, Stefano Carrer, Gianni Falzoni,Dongeun Suk

I Tecnici compound Tiziano Xotti e Antonio Tosco


t e c n i c i f e d e r a l i

FITARCOTECNICI IN RETE

La Federazione mette a disposizione dei Tecniciun novo servizio on-line con testi, aggiornamenti

e video di produzione nazionale ed internazionale

A dicembre è nato un nuovo servizio perl’informazione e l’aggiornamento in rete dei tecnicidi tiro con l’arco. Si tratta di un progetto diretto dal-la Commissione Formazione Quadri e Dirigenti, conil quale la FITARCO intende dare corpo all’idea che,senza un costante e adeguato aggiornamento deisuoi quadri tecnici, viene meno anche la prospetti-va di conseguire risultati e prestazioni di alto livellocon i propri atleti.Fin dai primi tentativi di dare forma a un corpo ditecnici che fosse preparato, oltre che motivato e con-sapevole della propria missione, c’è stata la necessitàdi aggiornare conoscenze, metodi e pratiche.Inizialmente, i numeri particolarmente contenuti dichi acquisiva la qualifica di tecnico, hanno permes-so forme di aggiornamento accentrato che, in se-guito all’accrescersi dei diplomati, è diventato de-centrato e itinerante. Oggi, con lo straordinario nu-mero di quasi 1800 tecnici federali iscritti all’albo,anche la forma decentrata e itinerante, che comun-que continuerà ad essere progettata, mostra tutti isuoi limiti, in particolare quelli legati alla tempesti-vità dell’informazione e alla scelta di quale materia-le privilegiare, tra tutto ciò che oggi si produce a li-vello nazionale e internazionale.Anche la rivista federale “Arcieri” ha svolto nel tem-po una funzione di supporto ai tecnici; nata, però,per soddisfare le esigenze di un più vasto numerodi utenti, ha adattato i temi, il livello diapprofondimento e persino il linguaggio delle suepagine tecniche a queste più generali esigenze.Persino l’esperienza di una rivista come “Arco Studi”,durata due numeri, forse non appropriatamentediffusa, indicava che comunque era necessario de-dicare uno spazio specifico per i tecnici FITARCO.Negli ultimi anni i tecnici si sono visti arrivare a ca-sa, anche in forma digitale, le traduzioni di manualidella FITA e il lavoro di tecnici di riconosciuto pre-stigio, ma, per non parlare dei costi, anche in questicasi con tempi che mal si addicono a un’opera dicostante aggiornamento.Nel tempo in cui l’uso della rete è diventato com-pagno a volte irrinunciabile della nostra vita quoti-diana, la FITARCO, che, val bene ricordarlo, è stata la

prima Federazione italiana a comprendere e a ser-virsi di internet, ritiene di poter avviare questo pro-getto, il cui successo non sarà legato solo a chi di-rettamente si occupa della sua realizzazione, ma di-penderà soprattutto dalla collaborazione che saràdata da tutti i nostri tecnici, primi fra tutti quelli del-la struttura federale, i tecnici regionali e quelli chenelle società svolgono un lavoro, spesso poco ap-pariscente ma fondamentale per lo sviluppo di tut-to il movimento arcieristico.Indicazioni, suggerimenti e contributi saranno per-ciò i benvenuti, consentendo alla redazione anchedi orientare questo importante strumentod’informazione e aggiornamento. E di orientamen-to certamente c’è necessità, poiché chi accede allarete, si trova davanti ad una quantità enormed’informazioni, spesso generiche, poco approfondi-te e ancor meno ancorate alle necessità del tecnicoutente. Gli articoli italiani, le traduzioni straniere o ivideo che compariranno in questo servizio, inten-dono costituire un filtro con cui setacciarel’immensa quantità di contributi oggi rinvenibili ininternet, ma anche nella letteratura e documentari-stica presente in ambito arcieristico, fornendo unasorta di filo di Arianna con cui leggere la costante-mente mutevole realtà tecnica arcieristica.Tuttavia, fino a quando la struttura non sarà perfetta-mente oliata e stabilizzata, non potremo dare al ser-vizio una periodicità fissa, ma l’intenzione è di pro-durre almeno quattro uscite l’anno, sui temi che so-no propri del percorso di formazione dei tecnici, per-ciò dagli aspetti della tecnica e del suo insegnamen-to a quelli della preparazione fisica e psicologica.L’orientamento principale, almeno nelle intenzionidella direzione, è quello di spostare la maggior par-te dell’attenzione sul lato della o delle metodologiedell’allenamento, che oggi è ancora spesso confusacon l’apprendimento della tecnica tout court e lacorrezione degli errori. Crediamo che, anche in Italia, il nostro sport sia ora-mai maturo per costruire, se non una sua strada, al-meno un percorso di metodologia dell’allenamen-to che ci avvicini maggiormente a quello intrapresodalle altre principali potenze arcieristiche mondiali.

di Stefano Vettorello


t e c n i c i f e d e r a l i

Per accedere al servizio Fitarcotecnici- Essere iscritto all’Albo dei Tecnici FITARCO per

l’anno in corso.- Inserire un indirizzo e-mail valido nella propria

scheda anagrafica, rivolgendosi al Segretario dellaSocietà che può aggiornarla autonomamente. Nelcaso in cui l’indirizzo e-mail fosse già inserito, bi-sognerà verificare che sia corretto.

- Registrarsi all’Area Riservata (se non è già statofatto): dalla Home Page del Sito FITARCOwww.fitarco-italia.org cliccare Area Riservata-Tes-

serati. Seguire le facili istruzioni e, se non la si pos-siede, conseguire la password; chi ne è già fornitonon dovrà fare una seconda registrazione.

- Con numero di tessera e password si entra nel-l’Area Riservata e si accede ai propri dati.

- Accanto alla qualifica di Tecnico si trova il link: Fi-tarcotecnici in rete.

- Per sottoporre alla Commissione FormazioneQuadri materiale da pubblicare nell’apposita se-zione potete scrivere all’indirizzo mail: [email protected].


p r e p a r a z i o n e a t l e t i c a

Proseguiamo nella ipotetica preparazione di unsingolo evento agonistico entrando, operativa-mente parlando, nei dettagli per quello che riguar-da lo sviluppo della forza.Alcuni semplici accorgimenti ed indicazioni saran-no sufficienti per ridurre al minimo il rischio di in-fortuni o l’insorgenza di patologie di ordine infi-ammatorio dovute ad una gestione errata delmovimento o del carico:• Il carico utilizzato deve sempre consentire un’ese-

cuzione “pulita”, priva di “strappi” e di movimentiincontrollati; insomma l’atleta deve dimostrareuna padronanza assoluta in tutta la durata dell’e-sercizio dei suoi movimenti.

• Il recupero tra le serie deve consentire un pienorecupero.

• Le sedute di lavoro riferite allo sviluppo della forzadevono essere ben distanziate tra loro in modo dapoter sfruttare appieno i fenomeni supercompen-sativi che l’organismo metterà in atto.

• La priorità deve essere data al come e non al quan-to: è meglio eseguire qualche ripetizione in menoma con un’esecuzione tecnica corretta.

• Il posizionamento corretto della colonna verte-brale (postura) è certamente il primo dei requisitirichiesti al fine di essere efficaci durante il lavoro.Una corretta postura a livello del dorso e del trattocervicale mette in condizione di lavorare inmaniera ottimale tutti i segmenti corporei.

• È sempre consigliabile effettuare, non solo allafine del lavoro ma anche tra le serie, esercizi distretching riferiti al distretto muscolare sul qualesi sta operando.

A questo livello non è proponibile una differenzi-azione tra sviluppo di forza massima e resistenzaalla forza che procedano parallelamente o che co-munque si intersechino nei piani di lavoro a causadel poco tempo a disposizione. Lo scopo di un la-voro di questo genere è quello di agire soprattuttosullo sviluppo della sincronizzazione delle unitàmotorie e cercare di spostare più avanti la sogliadella fatica certamente si avrà anche un aumentodella forza ma non ragguardevole. Le metodologiedi sviluppo della forza sono generalmente abbas-tanza “invasive” dal punto di vista sia della faticache del recupero, in quanto necessitano di forti sti-molazioni sul sistema nervoso e metabolico (mar-cate alterazioni del sistema azotato e proteico), las-

ciando spesso l’organismo in uno stato dicatabolisi; va da sé che questa non sia la sede perproporre lavori di tale e tanta intensità.

DELTOIDE: attivo in qualsiasi movimento del brac-cio in qualunque direzione- Lento dietro (interessamento di tutte e tre le

porzioni componenti):

- Alzate sagittali (porzioni mediali):

PRONTI PER UN CAMPIONATO IIConsigli pratici per farsi trovare

preparati atleticamente in occasione di un singolo evento agonistico (2a parte)

Prof. Roberto FinardiPreparatore Atletico Nazionale Fitarco

Nelle foto l’azzurra Elena Tonettaal Centro Tecnico Federale

di Cantalupa


- Alzate laterali fly (porzione posteriore):

- Slanci incrociati (porzione anteriore):


p r e p a r a z i o n e a t l e t i c a

TRICIPITE: estensione avambraccio con interessa-mento tensivo dei legamenti della spallaTricipite brachiale:- Classico in elevazione

- Con busto a 90°, utilizzando parte del peso cor-poreo come sovraccarico

- Ai cavi

ROMBOIDE: adduce e ruota internamente lascapolaParallelamente cominceremo a lavorare sia sui dis-tretti muscolari denominati agonisti, ovvero queimuscoli o gruppi di muscoli che partecipano attiva-mente alle azioni di tiro (romboide, tricipite,trapezio basso, deltoide e muscolatura di mano,braccio e avambraccio), che sui distretti antagonisti(pettorali per esempio). Sui primi agiremo es-eguendo esercitazioni con leggeri sovraccarichi, unpaio di serie di circa una ventina di ripetizioni sonosufficienti per dare tonicità e qualche kg di forza inpiù; mentre sui secondi (antagonisti) ricercheremosoprattutto lo sviluppo della capacità di allungarsiprevia contrazione del corrispondente distretto ag-onista, quindi soprattutto elastici ad angoli esecu-tivi molto aperti.Anche gli arti inferiori necessitano di essere poten-ziati, in quanto non dobbiamo mai dimenticare chela prima parte da “stabilizzare” – e dalla qualedipende tutto il resto della catena cinetica – sonoappunto le gambe. Possiamo quindi eseguire sem-plici esercizi a carico naturale come le divaricate, gliaffondi, gli step-up, le accosciate, anche solo peruna serie di circa una decina di ripetizioni per ognitipo di esercizio.È vietata la riproduzione totale o parziale dell’artico-lo, che può essere autorizzata solo dall’autore.


n e w s

1° TROFEO GIOVANILE RICCARDO PICCOLIIl figlio Michele Piccoli, arbitro e arciere dellaCompagnia Arcieri La Meridiana di Luzzara, uni-tamente alla sorella e alla madre ha deciso diistituire un Trofeo dedicato al padre RiccardoPiccoli, arciere e tecnico giovanile della stessaCompagnia, scomparso il 14 gennaio 2010.La scelta di dedicare il Trofeo alle classi giova-nili (giovanissimi e ragazzi) è stata determi-nata dal grande affetto che Riccardo avevaverso i giovani che si avvicinavano al tiro conl’arco, sport che lui ha praticato con grandepassione fino a quando la malattia glielo hapermesso. La sua disponibilità e pazienza verso i ragaz-zi era proverbiale tant’è che spesso, durantegli allenamenti, era vittima degli scherzi deisuoi allievi che l’avevano ribattezzato Mor-tacci, a ricordo delle sue origini romane. Lafamiglia, in accordo con alcune compagniedella regione ha stabilito che si aggiudiche-rà il Trofeo l’atleta che avrà ottenuto il mi-glior risultato partecipando ad almeno 4 ga-re sulle 6 previste. Le gare valide per ottene-re questo Trofeo sono :Arcieri del Torrente Traversetolo, 2/3 ottobre 2010Arcieri Duca Obizzo San Felice Sul Panaro, 23/24 ottobre 2010Castenaso Archery Team Castenaso, 6 novembre 2010Arcieri dell’Ortica S.Giovanni di Novellara, 20/21 novembre 2010

Arcieri Re AstolfoCarpi, 15/16 gennaio 2010 Arcieri La MeridianaLuzzara, 22/23 gennaio 2010In occasione di ciascuna di queste gare è pre-vista una doppia premiazione: la prima comeda regolamento Fitarco effettuata dalla Socie-tà organizzatrice e la seconda effettuata dallafamiglia. Vi aspettiamo numerosi per ricorda-re Riccardo attraverso i tiri dei giovani cheamava tanto.La Compagnia Arcieri La Meridiana di Luzzaraè inoltre orgogliosa di informare tutti gli ar-cieri e simpatizzanti di questo sport che siamoriusciti, grazie alla collaborazione di un arcieretitolare di una ditta di informatica, a trasmette-re in diretta su www.arcierilameridiana.it la ga-ra giovanile del 9 ottobre e la gara indoor del10 ottobre 2010. Grazie a queste registrazioni,

che rimarranno disponibili sul sito con filmatidi 7-8 minuti, chiunque fosse interessato po-trà andare a rivedere le varie fasi della gara siadel sabato che della domenica. Invitiamo le Società che fossero interessatea fornire questo tipo di servizio a contatta-re direttamente [email protected]. Oltre a ciòvogliamo sottolineare che è stato aggiorna-to il sito sul quale sono state inserite leiscrizioni e i risultati in tempo reale. Il no-stro sport è sempre stato indirizzato versola gestione informatica e negli ultimi annigrazie a Ianseo, il programma è stato utiliz-zato per la gestione delle più importantigare a livello internazionale. Crediamo siagiusto sottolineare gli obiettivi raggiunti,non solo dal punto di vista prettamenteagonistico, ma anche nell’organizzazioneglobale delle gare.

SCUOLA INTERREGIONALE GIOVANILEdi Michele DaquinoIl settore giovanile pugliese, quello lucano e quello della Basilicata ne-gli ultimi anni, a seguito dei numerosi risultati conseguiti ai vari livelli,è diventato il fiore all’occhiello di tutto il movimento arcieristico delletre Regioni e soprattutto ha determinato la creazione spontanea diun gruppo coeso con l’intento di saper gestire con entusiasmo tutti imomenti di un allenamento o di una competizione importante. A seguito di ciò e con il desiderio di incentivare il settore, abbia-mo attivato una vera e propria scuola interregionale giovanilecon il preciso intento di offrire a tutti, nessuno escluso, serie possi-bilità di crescita.La struttura prevede i tre Presidenti Regionali: Michele Daquino per laPuglia, Luciano Spera per la Basilicata e Dina Gianserra per il Molise. Unreferente unico, Fiorella Angela con il compito di interloquire con ilgruppo; uno staff tecnico composto da Pier Luigi Fierro, Antonio Fusti,Luigi Garramone e un Gruppo Regionale con rappresentative delle treRegioni.Dopo vari incontri nei quali è stata curato particolarmente l’aspettoludico e quello di incentivare la competitività tra ragazzi di regionidiverse, l’esperienza si conclude con uno stage di quattro giornate(dal 25 al 28 agosto) a cui parteciperanno 60 giovani atleti e tutto lostaff di dirigenti e tecnici, presso il distaccamento Aeronautico “Ja-cotenente” a Vico del Gargano, messo a disposizione dal Coman-dante Francesco Antonio Di Paola, particolarmente entusiasta di ta-le iniziativa.

Michele Daquino insieme ai partecipanti della scuola interregionale giovanileringrazia per la disponibilità il Comandante Francesco Antonio Di Paola


c o m i t a t i r e g i o n a l i

UN’AVVENTURA PARTITA DA LONTANO

Nel 2000 il C.R. Lombardia organizzò il primo stage estivo aperto ai giovani arcieri della regione.

Un’esperienza fruttuosa da prendere come esempio

Correva l’anno... Si dice così parlando di “tantotempo fa”, e proprio di questo si tratta, pensandoall’ormai scorso secolo ed ai punteggi dei giovanicui ci si era abituati, ormai divenuti quasi ridicoli.Era infatti il 1999 quando il presidente del C.R.Lombardia Francesco Mapelli, reduce da unabrillante affermazione della regione ai Giochi dellaGioventù Nazionali di Marina di Massa (squadracon, tra gli altri, ragazzi dai nomi di Mauro Nespolie Carla Frangilli), cominciò a pensare a stages estiviaperti a tutti i giovani arcieri della Lombardia.Ma, da dove cominciare?Il primo passo fu di rivolgersi a chi già ne avevasvolti con successo, allo scopo di convincerli adaprire le iscrizioni a giovani di altre Compagnielombarde; gli Arcieri del Sole di Antonio Pietra,

Antonio Leotta e del compianto Roberto Ascenzi,già affermati a livello nazionale proprio nel settoregiovanile, accettarono la sfida.Nacque così, nell’estate del 2000, il cosiddetto“numero zero” svoltosi a Druogno. L’esperienza fupositiva e si decise di proseguire, rientrando nelterritorio regionale; così si passò a Bormio, Lanzadae Chiesa in Valmalenco con un numero dipartecipanti sempre maggiore e, dal punto di vistalogistico, sempre maggiori problemi legati allanecessità di spostare con pulmini i ragazzi conl’attrezzatura personale dall’albergo al campo ditiro e viceversa, due volte al giorno, con unaenorme perdita di tempo.Nel frattempo lo staff tecnico era andatoampliandosi e qualificandosi ulteriormenteannoverando, tra gli altri, gli allenatori GiovanniManiglia, Alberto Gioppo, Giovanni Falzoni ed ilmitico Giuseppe “il Pino” Milesi.Oltre alla presenza dei tecnici Fitarco si è scelto dirichiedere la consulenza di un preparatore atleticoConi (prof. Claudio Bizzari), con il quale si èinstaurato un ottimo rapporto di collaborazionenella definizione degli esercizi di riscaldamento epotenziamento più appropriati, nonchénell’effettuazione di test atletici sui singoli ragazziper verificarne l’effettiva prestanza fisica.Proprio a seguito di questi test si prese la decisione,a tutela dei ragazzi stessi ed in nettacontrotendenza, di suggerire ai meno prestanti didiminuire le potenze degli archi, cosa che scatenòun certo malumore (è un eufemismo!) nei Tecnicipersonali.Dopo lo stage del 2006 a Chiesa in Valmalenco, conl’allora responsabile dello stage Franco Bacchini, sidecise fosse ormai indispensabile individuare unanuova collocazione che permettesse di limitare alminimo gli spostamenti in pulmino ed iconseguenti tempi morti e, nel contempo, diampliare l’offerta tecnica per i ragazzi inserendo iltiro di campagna.La soluzione ideale venne individuata in provincia

di Marco Ferrari

Il campo di tiro alla targadell’Hotel “Il Castellino”

a Boario Terme


di Brescia, a Boario Terme: infatti presso l’hotel “IlCastellino” hanno sede sia il campo di allenamentotarga che il percorso fisso H&F 12+12 degli ArcieriAlabarde Camune, che a tutt’oggi mettono adisposizione tutto quanto ci necessita; non da ultimonelle vicinanze dell’hotel esercita un bravissimofisioterapista ed ex-arciere (Marco Bontempi) alquale, purtroppo, a volte è necessario rivolgersi.Il coinvolgimento, a questo punto, di un mito

dell’arcieria lombarda nel tiro di campagna è statod’obbligo ed ecco Marino Bergna entrare a farparte fissa dello staff ed ora, con il vulcanicoLuciano Ravazzani come responsabile dello stagee l’apporto di altri tecnici titolati quali, tra gli altri,Luciano Malovini e Carla Frangilli, la macchinavoluta da Mapelli ha decisamente preso il volo.Al termine dello stage ad ogni ragazzo vengonoconsegnate due schede personali (Scheda 1 e 2),

PROGRAMMA DI MASSIMA STAGE "BOARIO 2010"

7.00

8.00

chi gruppi 1-2-3 gruppo 4 gruppi 1-2-4 gruppo 3 gruppi 1-3-4 gruppo 2 gruppi 2-3-4 gruppo 1

dove campo campo campo campo campo campo campo campo

9.00 - 9.40

dove campo/hotelpercorso

campagnacampo/hotel

percorso campagna

campo/hotelpercorso

campagnacampo/hotel

percorso campagna

9.20

10.30

12.00

12.30

chi gruppi 1-2-3 gruppo 4 gruppi 1-2-4 gruppo 3 gruppi 1-3-4 gruppo 2 gruppi 1-2-4 gruppo 1

dove campo/hotelhotel/percorso

campagnacampo/hotel

percorso campagna

campo/hotelpercorso

campagnacampo/hotel

percorso campagna

15.00

15.20

16.30

chi

dove

18.00

18.30

20.00

21.00

22.30

DISTANZE FITA X CLASSI GM e GF 20 (80)RM e RF 30 (80)AF 40 (80)AM e JF e SF 40 (80)JM e SM 50 (80)

Pranzo

gara finale DISTANZA LUNGA DELLE CORTE - Ø 80 (con

marcatura impatti)

sabato 24 luglio

sveglia e risveglio muscolare

Colazione

tutti i gruppi

argomento del giorno e riscaldamento

campo

perfezionamento targa

tutti i gruppi

in camera

Cena

disco

in camera

Cena

gara campagna - FIELD

tutti i gruppi

gara campagna - HUNTER

percorso campagna

Pranzo

tutti i gruppi

gita

tutti i gruppi

campo


Pranzo

campo

defaticamento

disponibile x teoria

in camera

giovedì 22 luglio


Colazione


tutti i gruppi

campo

campo

gara intermedia DISTANZA LUNGA DELLE CORTE - Ø 80

(con marcatura impatti)

defaticamento

campo campo

defaticamento


visite mediche e completamento

percorso campagna

perfezionamento targa e test condizionali

perfezionamento targa e

rilevamento dati scheda

tutti i gruppi

tutti i gruppi

campo hotel

saluti e premiazione

in camera

disponibile x teoria disponibile x teoria disponibile x teoria


tutti i gruppi

campo

defaticamento

perfezionamento targa e visite

mediche

tutti i gruppi

campo

Pranzo

Colazione Colazione



introduzione campagna e

inizio percorso

Colazione

percorso campagna

campo



Presentazione stage e definizione gruppi

torneo

defaticamento

Cena


tutti i gruppi

hotel

arrivo e sistemazione

sveglia e risveglio muscolare sveglia e risveglio muscolare

torneo

defaticamento defaticamento

completamento percorso

campagna

tutti i gruppi

campo




campagna

Pranzo

Colazione

perfezionamento targa e test condizionali


inizio percorso

Pranzo Pranzo


perfezionamento targa e visite

mediche


inizio percorso

mercoledì 21 luglio


Colazione



inizio percorso

Pranzo

Cena

defaticamento

gara apertura DISTANZA LUNGA DELLE CORTE - Ø 80

(con marcatura impatti) - rilevamento primi dati scheda




campagna

tutti i gruppi

tutti i gruppi


sabato 17 luglio domenica 18 luglio lunedì 19 luglio martedì 20 luglio

Colazione


gara notturna

domenica 25 luglio

campo

tutti i gruppi

venerdì 23 luglio

Cena

tutti i gruppi

Pranzo

in camerain camera in camerain camera

riscaldamento

campo

tutti i gruppi

campo

disco

Cena

torneo


Cena

torneo

Cena


PROGRAMMA STAGE GIOVANILE “BOARIO 2010”



riportanti i dati tecnici e atletici (questi ultimiconfrontati con i dati nazionali Coni), nonché consiglisu eventuali aspetti tecnici o capacità fisiche damigliorare o potenziare.Vengono stilate, nel corso dello stage, due classifichedistinte che riconoscono le loro capacità sia comearcieri che come atleti e la lotta per primeggiarealmeno in una è sempre serrata.Rimane il problema, a volte non del tutto

trascurabile, di tenere a bada l’esuberanza di alcuniragazzi e ragazze per i quali la “tempesta ormonale”tipica della loro età non è solo un fattore interno.Si viene comunque a creare un gruppo affiatato digiovani che, nell’arco dell’anno, si dannoappuntamento alle varie gare di calendario e, forse,una parte dei successi riportati negli ultimi anni dalmovimento giovanile lombardo è anche meritodegli stages estivi.

STAGE�ESTIVO�GIOVANILE

Boario�Terme�17�25�luglio�2010

SCHEDA�PERSONALECognome�e�nome Data�di�nascita Sesso Società�di�appartenenza

Ragazza Tipo 1997 F A.s.d. Arcieri Ignoti

CARATTERISTICHE DI TIROArciere Occhio�Dominante Dragona

2010 2009 2008 2007 2010 2009 2008 2007 2010 2009 2008 2007 2010 2009 2008 2007

DX DX DX DX DX DX DX DX Alta Bassa Alta Alta A polso A�polso A�polso A�polso

Potenza�massima�sviluppata��(in�libbre�al�dinamometro) Potenza�sviluppata�in�allungo�(in�libbre)

2010 2009 2008 2010 2009 2008

77,00 63,00 50,60 35,00 27,50 23,00

PREREQUISITI FISICIAltezza�in�mt. Peso�in�kg. B.M.I.

2010 2009 2008 2010 2009 2008 2010 2009 2008

1,59 1,55 1,49 70,00 64,00 57,00 27,69 26,64 25,67

da�0�a�18,9 sottopeso da�19�a�24,9 normopeso da�25�a�29,9 sovrappeso

da�30�a�34,9 obesità�lieve da�35�a�40 obesità�severa oltre�40 obesità�grave

TEST FISICI2010

2009 20082010

2009 20082010

2009 2008uscita ingresso uscita ingresso uscita ingresso

Numero�flessioni�sulle�braccia�in�20�“ Salto�in�lungo�da�fermo�in�metri Numero�flessioni�addominali�in�20�“17 14 14 12 1,36 1,42 1,35 1,45 18 14 9 16

Test�forza�dorsali�(palla�medica)�in�metri Test�forza�dorsali�(estensori�tronco)�in�kg Test�oculo�manuale2,9 3,5 4,1 3,6 102 90 96 6 0 11

Flessibilità�busto�in�centimetri Mobilità�scapolo�omerale�in�centimetri Percorso�campestre�(punti�in�secondi)8 19 6 107 60 60 50 60 14,63 0,17 14,15

Test�di�velocità�in�secondi Velocità�di�reazione�(punti�in�secondi) Test�esagono�in�sec Comportamento�'09�'105,56 5,34 4,33 4,01 0,96 1,12 1,01 2,33 32,47 39,31 2,00 0,00

CARATTERISTICHE TECNICHE DELL' ARCOAnno Peso�complessivo�(kg)2010 Hoyt GMX 68 34 2,89

2009 Sebastian�flute super�forget 66 30 2,47

2008 Win�&�Win 0 0 26 2,21

Anno N.�fili�corda Punto�incocco�(pollici)

2010 16 9,00 7,1/4 7,1/4 �3/16

2009 14 8,3/8 6,75 6,75 0

2008 14 8,40 6,90 6,80 0

CARATTERISTICHE TECNICHE FRECCIAAnno Marca�asta Modello Peso�punta�(grani) Tipo�alette2010 Easton ACE 26,1/4 100 Elivanes

2009 Easton ACC 26,3/8 80 Spin�Wing

2008 Easton ACC 25,3/4 50 Spin�Wing

TEST TECNICIAnno Punti�gara�targa�iniziale Punti�gara�targa�intermedia Punti�gara�Campagna Punti�gara�targa�finale

2010 340 317 175 319

2009 315 317 117 312

2008 319 324 113 333

2007 285 � � 293

Prestare�attenzione�al�braccio�sinistro�e�alla�mano�dell'arco.�Viste�le�capacità�è�un�peccato�non�sfruttarle�anche�per�H&F

PER INFORMAZIONI E CHIARIMENTIComitato�Regionale�Lombardia��FITARCO

Grip

Legenda�B.M.I.�(Body�Mass�Index)�=�peso�(in�kg)/�altezza��(in�m)�

Marca�riser Modello�riser Lungh.�Arco�(pollici) Pot.�nominale�flett.�(lb)

Brace�height�(pollici) Tiller�sup.�(pollici) Tiller�inf.�(pollici)

Lungh.�asta�(pollici)

Gli�istruttori:�Luciano�Ravazzani��Marino�Bergna,�Marco�Ferrari,�Carla�Frangilli,�Andrea�Gabardi,�Emilio�Laudari,�Pino�Milesi,�Antonio�[email protected]

STAGE�ESTIVO�GIOVANILE

Boario�Terme�17�25�luglio�2010

SCHEDA�PERSONALECognome�e�nome Data�di�nascita Sesso Società�di�appartenenza

Ragazza Tipo 1997 F A.s.d. Arcieri Ignoti

entrata uscita

Asse orizzontale1 Salto�in�lungo�da�fermo�(cm)2 Test�di�velocità�(sec)3 Addominali�(numero)4 Piegamenti�sulle�braccia�(numero)5 Flessibilità�(cm)6 Mobilità�cingolo�scapolare�(cm)7 Lancio�palla�medica�(cm)8 Esagono�(sec)

Asse verticale6

PARAMETRI NAZIONALI PER L'ANNO DI ETA' DI APPARTENENZA DEL SOGGETTO

anni 13 1 2 3 4 5 7 anni 13 6 8

ottimo da 194 5,52 25 10 20 700 ottimo fino�a 20 20distinto da 188 5,33 22 8 15 650 distinto fino�a 30 31buono da 175 5,13 20 7 13 600 buono fino�a 50 32nella�media da 153 4,90 15 6 5 550 nella�media fino�a 70 38sotto�la�media meno�di 153 4,9 15 6 5 550 sotto�la�media oltre 70 38 SUGGERIMENTImobilità�del�busto�e�delle�spalle: Al�di�sopra�della�media�nazionale

forza�degli�arti�inferiori:

forza�degli�arti�superiori: Al�di�sopra�della�media�nazionale

forza�del�busto: Al�di�sopra�della�media�nazionale

Al�di�sopra�della�media�nazionale

ULTERIORI INDICAZIONI

PER INFORMAZIONI E CHIARIMENTIComitato�Regionale�Lombardia��FITARCO

Tutti�i�dati�contenuti�nella�scheda�sono�strettamente�personali�e,�di�conseguenza,�non�divulgabili

Media�nazionale�per�l'anno�di�età�di�appartenenza�del�soggetto

Nella�norma.�Si�suggerisce�di�migliorare�il�livello�raggiunto�con�esercizi�mirati��si�riscontrano�significativi�margini�di�miglioramento

agilità,�equilibrio�dinamico�e�stabilità�della�parte�inferiore�e�superiore�del�corpo:

Si�consiglia,� indipendentemente�dai� risultati�ottenuti,�di� intraprendere�un’attività� fisica�personale�soddisfacente,�per�mantenere�o�migliorare� l'attuale� livello� raggiunto.�Si�evidenzia� in�modo�particolare� l'impegno�con�cui� il�soggetto�ha�affrontato�i�test�proposti

prof.�Claudio�Giacomo�[email protected] [email protected]

1 2 3 4 5 6 7 85

6

7

8

9

10

SCHEDA 1 SCHEDA 2

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c o m p l e a n n o

DECUMANUS MAXIMUS

La società veneta, che deve il suo nome a un’antica strada romana, festeggia 20 anni

di attività ricca di successi

La sera del 23 ottobre 2010 la Compagnia Dilettan-tistica Arcieri Decumanus Maximus ha festeggiatoil proprio compleanno. Sono passati infatti vent’an-ni da quando la Società, nata dalla passione di ungruppo di amici di Borgoricco, nelle campagne del-l’alta padovana, si è affiliata alla Fitarco. Le vennedato il nome dell’antica strada romana che tagliada est a ovest la zona detta del “Graticolato Roma-no”, a nord est di Padova. E non si può certo dire chein questi anni di strada non ne sia stata percorsa... Quando quella sera si sono ritrovati tutti insiemeper festeggiare i vent’anni di attività, molti dei socifondatori presenti avevano gli occhi lucidi. La mag-gior parte di loro non tira più, ma ripensando a co-me tutto è iniziato, chissà quanti avrebbero alloraimmaginato che la Decumanus Maximus avrebbefatto così tanta strada, giungendo a festeggiare nel-

la stessa sera i 20 anni di attività e la conquista dellaStella di Platino, conseguita nel 2010 con ben 54 ti-toli italiani, 51 dei quali merito e vanto delle propriesplendide arciere.La Decumanus in questi anni ha dato molti atleti(primo tra tutti Giuseppe Celi) alla Nazionale italia-na, ma soprattutto le proprie atlete, più volte cam-pionesse italiane, tutte di caratura Internazionale,come Assunta Atorino (Vice-campionessa del Mon-do 2001 e Campionessa Europea 2006), Biagia Sam-bataro (Campionessa Europea 2002), Laura Longo(Vice-campionessa del Mondo Juniores 2006 eCampionessa Europea 2008), Antonella Doni. Oggi sono la splendida Laura e ancoral’intramontabile Assunta a guidare questo gruppodi amiche che rappresentano tutte insieme la storiae l’essenza stessa della Compagnia, avendo costrui-

di Marco Latini


c o m p l e a n n o

to il mito di una squadra femminile compound cheha dominato la scena agonistica di questi ultimi 15anni con la conquista di ben 28 titoli italiani a squa-dre e che continua tuttora a raccogliere successigrazie anche all’arrivo di nuove compagne, comeElisa Baldo, recente bronzo alla Coppa delle Regioni2010. O come Emily Ingham, la sfortunata atleta che pro-prio quest’anno ha avuto una grave disavventura,ma è riuscita, con una tenacia e una forza d’animostraordinaria e l’aiuto proprio delle sue compagne,a ritornare dal baratro in cui era quasi sprofondata,e che ha festeggiato quella sera con loro la propriarinascita, con gli auguri in diretta telefonica del Pre-sidente Mario Scarzella.E come la giovanissima Chiara Bombo (ancora unadonna), vincitrice l’anno scorso della finale nazio-nale dei Giochi della Gioventù di Asti con la magliadella squadra regionale del Veneto.In questi ultimi anni, grazie a un gruppo dirigenteaffiatato e appassionato, alla cui guida c’è LucioGrandis, la Decumanus Maximus, che collabora conil Comitato Regionale Veneto con un consigliere eun tecnico regionale, ha realizzato esperienze im-portanti come l’allestimento della propria famosagara indoor di dicembre giunta alla decima edizio-ne, culminate nella organizzazione, con altre 3 so-cietà padovane, dei Campionati Italiani Indoor del2010, di cui va in scena la replica anche perl’edizione del 2011.La Società, che opera nel comune di Borgoricco, èattiva anche dal punto di vista didattico: non soloda molti anni gli istruttori della Decumanus tengo-no corsi estivi per i ragazzi delle scuole, ma grazie

alla palestra invernale, è stato messo insieme unnutrito gruppo di ragazzi che seguono i corsi a lorodedicati e proseguono poi una regolare attivitàagonistica anche all’aperto. Crescendo di numero edi qualità di anno in anno cominciano a farsi le ossacon le prime gare. Nonostante i molti prestigiosi risultati conseguiti ela presenza di atleti di questo calibro, lo spirito è ri-masto quello degli inizi, quello di un gruppo di ami-ci che, pur cresciuto di numero, ad ogni inizio sta-gione ritrova la voglia di iniziare una nuova avven-tura e di trasmettere a sempre nuovi amici la pas-sione per questa affascinante e antica disciplina.

Le punte di diamante delDecumanus Maximus: da sin. LauraLongo, Emily Ingham, Elisa Baldo eAssunta Atorino


c o m p l e a n n o

L’ARCHERY TEAM BARLETTACOMPIE 20 ANNI

La società pugliese ha organizzato una gara nazionale al Palasfida “Mario Borgia” di Barletta per festeggiare venti anni di attività

Espressioni di approvazione e plauso da parte delSindaco di Barletta, Nicola Maffei, nei confronti del-l’ASD Archery Team Barletta, organizzatrice dellacompetizione nazionale di tiro con l’arco svoltasinel Paladisfida “Mario Borgia” di Barletta domenica31 ottobre e lunedì 1 novembre 2010. L’occasione èstata propizia per festeggiare i 20 anni della societàpugliese, che svolge un ruolo molto importantenella realtà regionale, sfruttando soprattutto i rap-porti con la scuola e il lavoro dedicato ai giovani,coinvolgendo di anno in anno un gran numero distudenti. Oltre al Sindaco, sono intervenuti alla manifestazio-ne l’assessore Regionale allo Sport Maria Campese,il Presidente del CONI Provinciale Bari Eustachio,l’assessore allo Sport del Comune di Barletta, il con-sigliere regionale Ruggiero Mennea e il DirigenteScolastico Prof. Luigi Terrone.“Mi felicito con tutto lo staff dell’Archery Team – hadichiarato il Sindaco Maffei – per l’impegno e laprofessionalità dimostrati nella brillante organiz-zazione di quest’evento sportivo nazionale che hacontribuito a valorizzare l’immagine della città e,soprattutto, a consolidare l’eccellente tradizionebarlettana in questa disciplina. Mi congratulo an-che con il Presidente Regionale Fitarco, MicheleDaquino, per il qualificante e metodico lavoro di

promozione che sta compiendo. Immancabile ilpersonale augurio di traguardi inediti ed entusias-manti per atleti e dirigenti, affinché l’Archery TeamBarletta e, più in generale, tutto il prestigioso cir-cuito locale del tiro con l’arco possano accreditarsi,puntuali, nell’élite dello sport”.La manifestazione ha riscontrato una buona af-fluenza di partecipanti e un ottimo risalto mediati-co, Sono state infatti effettuate le riprese televisiveda Sky ABChannel 920, da Telesveva ed è stato pub-blicato un articolo su la Gazzetta del Mezzogiorno.

LA STORIA DELLA SOCIETÀL’Associazione Sportiva Dilettantistica Archery TeamBarletta è sorta il 21 luglio 1990.Primo presidente dell’Associazione è stato il MicheleDaquino. Successivamente, con la nomina dello stes-so alla carica di Presidente Regionale, è subentrata laSignora Anna Dargenio – attualmente in carica.L’obiettivo primario è stato ed è rimasto quello di av-vicinare principalmente i giovani e, grazie alla dispo-nibilità di alcuni dirigenti scolastici, da anni vengonoattuati progetti di tiro con l’arco in due scuole ele-mentari: il V° Circolo “Modugno” ed il VI° Circolo“Girondi” ed una scuola media: la “Baldacchini”, dadove provengono i giovani iscritti protagonisti poi dinumerosi successi a livello regionale e nazionale.Per effetto di tali successi l’Associazione ha ottenutonel 2004 dalla FITARCO la Stella di Bronzo al MeritoSportivo e nel 2010 la Stella d’Argento al MeritoSportivo.

Foto di gruppo dell’Archery TeamBarletta al Palasfida “Mario Borgia”

di Barletta in occasione deifesteggiamenti del ventennale

arcieri 39

Cotignola, nel cuore della Romagna, diede inatali nel 1369 al capostipite di una delle ca-sate principesche più note e potenti del Rina-scimento, gli Sforza. Muzio Attendolo dettoSforza per il coraggio, la forza fisica e determi-nazione fu un valoroso capitano di ventura, esulla sua scia il figlio Francesco Sforza, diven-ne duca di Milano. Narra la leggenda che oltrecinque secoli fa, a metà Quaresima, FrancescoSforza avesse sorpreso una fattucchiera men-tre stava perforando con uno spillo un’imma-gine che lo raffigurava. Immediatamente lavecchia fu condannata a morte per decapita-zione ed il suo corpo venne bruciato su pub-blica piazza. Dal 1451, a metà quaresima, perricordare l’evento si celebra la festa della “Se-gavecchia” con rogo di un enorme fantocciodi cartapesta sulla piazza e corteo storico configuranti in costume.Sul finire degli anni 1960 alcuni cotignolesi,nell’intento di rendere più avvincente la festa,pensarono di inserire la sfida di tiro con l’arcotra i rioni del paese, avvicinandosi in questomodo a questo “giovane” sport italiano. Prese-ro allora contatto con due arcieri emiliani del-la Compagnia Felsinei ed il 7 gennaio 1970iniziammo l’attività. Fummo i primi in Roma-

gna, secondi in Regione e tredicesimi in Italiaad aderire alla Fitarco.Vogliamo qui ricordare i principali soci fondato-ri che con grande spirito e affiatamento si sonoimpegnati per far crescere negli anni la societàe l’arcieria in generale ed hanno trasmessoquella passione che ancora oggi ci lega.Pietro Baldassarri, presidente per 35 anni, dallafondazione all’improvvisa scomparsa nel 2005.Durante la sua attività fu arbitro federale e perun quadriennio ricoprì la carica di ConsigliereFederale. È stato insignito dal Coni con la Stelladi Bronzo al merito sportivo con la motivazionedi “pioniere del tiro con l’arco in Romagna”.Prof. Luciano Bassi, eletto da subito Capitanodella Compagnia. Persona riservata e discretache con tanta pazienza, competenza e disponi-bilità ha istruito tutti noi. Nessuno meglio di luiin compagnia, è riuscito a mettere in pratica gliscopi principali della società, accogliendo ra-gazzi e adulti che si sono avvicinati al nostrosport, invitandoli anche a partecipare a gare,non appena vedeva che erano pronti. Anch’eglifu ottimo arciere classificandosi al terzo postoai Campionati Italiani di Tiro alla Targa del 1972,e vestì la maglia della Nazionale. Da qualcheanno ha lasciato posto ai giovani istruttori, che

si stanno impegnando al meglio.Nel volume pubblicato da Fitarco nel trenten-nale dalla fondazione, “ I magnifici cento” tro-viamo Baldassari e Bassi citati quali “uominida cui tutta l’Italia ha imparato ad organizza-re gare”.È nel decennio ‘70/’80 che la nostra Compa-gnia si distingue. In particolare nel 1972 insie-me con Fitarco organizza il primo Centro Fe-derale per la preparazione degli atleti cheparteciparono alle Olimpiadi di Monaco. Nel1974 organizzammo a Cotignola all’interno diun torneo riservato alla categoria allievi, la 1ªEdizione della Fase Nazionale dei Giochi dellaGioventù di Tiro con l’Arco. Nell’insolita vestedi giudice arbitro Giancarlo Ferrari diresse lagara, coadiuvato dai commissari AnnibaleGuidobono Cavalchini e Giuseppe Cinnirella;vinse un giovane arciere dell’Unione Ginna-stica Goriziana. In seguito il tiro con l’arco en-trò a pieno diritto nelle Fasi Nazionali deiG.d.G. al pari di tutti gli altri sport ed un grup-po di nostri ragazzi, accompagnati da un altrosocio fondatore, Giovanni Ballardini, che li al-lenava, parteciparono a Palermo in rappre-sentanza dell’Emilia Romagna, ben figurando.Nel 1980 abbiamo ospitato i Campionanti Ita-liani Indoor. In questi anni due nostre atletehanno fatto parte delle squadre giovanili dellaNazionale. La nostra attività è sempre stata ri-volta principalmente ai ragazzi e per sei anniconsecutivi fino al 2002 il Comitato Regionaleci ha affidato l’organizzazione della fase regio-nale dei G.d.G.Nell’ultimo decennio la Compagnia è cre-sciuta numericamente contando mediamen-te su 40-50 iscritti. A dimostrazione che il tirocon l’arco è uno sport socializzante e sano,vorremmo ringraziare i giovani atleti che han-no iniziato a praticare il nostro sport trasci-nando poi anche i genitori in avvincenti sfideall’ultima freccia. …Come nei tornei d’un tempo.

40 ANNI DI FRECCE INSIEME

Dalle sfide tra i rioni al secondo millennio:gli Arcieri Muzio Attendolo Sforza di Cotignola

rappresentano una realtà storica nel panorama nazionale

c o m p l e a n n o

novembre - dicembre 2010

di Elisa Ballardini


i n i z i a t i v e

GIOCHIAMO INSIEME

Come adattare il gioco delle freccette al tiro con l’arco per far gareggiare le tre divisioni insieme e alla pari,

vincendo pure il target panic…

di Enrico RanocchiSiamo agli inizi dell’anno 2004 sul campo di tirodella Lupa Capitolina, stiamo facendo una gara disocietà per finire poi alla solita salsicciata. Il presi-dente della società, sempre alla ricerca di nuovigiochi per il tiro con l’arco, mi parla di una possibili-tà di adattare il gioco delle freccette al tiro conl’arco con, in più, la possibilità di far gareggiare letre divisioni (arco nudo, olimpico e compound) in-sieme e alla pari.Sta di fatto che mi sono subito attivato per la realiz-zazione pratica del progetto, visuali disegnate e co-lorate a mano, tela di ragno di metallo con filo da 2m/m di diametro, tutto saldato a stagno. Questa delretino, oltre a tener fede al gioco delle freccette, èstata una conseguenza logica per evitare le discus-sioni del tipo, …tocca la linea del punteggio supe-riore,…no non tocca.L’8 giugno del 2004, lo testimoniano le foto, grandedebutto del gioco, presso il campo di tiro della Lu-pa Capitolina: tutti si sono divertiti. Dopo altre spo-radiche apparizioni, in attesa di modifiche, è finitonel dimenticatoio per sei lunghi anni. All’inizio del2010 per me non era sopito il desiderio di far cono-scere il gioco, le sue peculiarità educative, perl’esaltazione e introspezione del proprio stato menta-le e dello stile di tiro. Subito ho fatto stampare le vi-suali su plotter ed ho cominciato a lavorare sulle re-gole e sul telaio metallico, ora realizzato in filo ramatoda 1,6 m/m di diametro ed elettrosaldato. A luglio del 2010, in occasione della Coppa delleRegioni, per la quale partecipavo con altri alla rea-lizzazione dei campi di gara H+F, ho iniziato a par-larne, facendo vedere le visuali ad atleti e presi-denti di società. La maggioranza degli intervistatiha mostrato interesse, non solo sull’aspetto ludico,ma principalmente si sono soffermati sugli aspettiformativi ed in particolare sul target panic.In un primo momento avevo deciso di chiamarlo“Frecce non al centro” proprio per il fatto di non es-sere costretti a colpire il giallo. Ora, per rispettarel’aspetto peculiare del gioco, ho deciso di chiamar-

lo “Giochiamo insieme”.

TUTTI INSIEME A SETTORIdi Giampiero AdeliniCome poter gareggiare alla pari in una situazionein cui alcune specialità sono sole in un contesto so-cietario di gara?Come esaltare l’aspetto strategico delle scelte di tiro?Come poter portare al positivo il saper valutare lapropria capacità e quella del nostro avversario?Come poter eseguire dei tiri non dovendo combat-tere con il target panic?Come possiamo partecipare alla competizione edavere al massimo la possibilità di concorrere allavittoria?Queste erano le domande che mi ponevo per orga-nizzare una competizione societaria in cui, per di-versità di stile (AN, OL, CO, M, F, ecc.), per diversa ca-pacità di tiro e altro ancora, potessi riuscire a fare inmodo che tutti avessero la possibilità di competeree che potessero parteciparvi anche come spettatorinel valutare le diverse situazioni nell’andamentodella gara.Così, leggendo il regolamento del tiro delle freccet-te, ho provato ad adattarlo al tiro con l’arco e fare inmodo che desse le risposte alle domande prece-denti.a) I vari settori di tiro per specialità: AN, OL, CO con-

corrono alla pari avendo sviluppato le aree deisettori calcolando un handicap per le divisioninotoriamente più precise.

b) I valori dei settori sono accoppiati in modo daesaltare l’eventuale errore secondo il settorescelto (al 20 sono accoppiati 1 e 2, al 17 il 2 e 3,ecc.) quindi, nella scelta del massimo punteggiosi avrà anche il minimo, in caso di errore e vice-versa nella scelta di un valore medio. Questocompensa le differenze di capacità di rosata.

c) Nello scegliere il valore del settore dovremo va-lutare le nostre possibilità e quindi mediare lascelta, potremo valutare altresì, la nostra variabiledell’errore, sia in orizzontale, verticale, ecc.. Quin-

COME È NATA L’IDEA(G.A.) Durante le attese

aeroportuali nelle trasferte con lanazionale, per trascorrere insieme iltempo, comprammo, in Inghilterra,

il bersaglio e i dardi del famosogioco. Per il piacere della

competizione, comprammo anche ilregolamento. Praticando questa

esperienza ho pensato di adattarlaal tiro con l’arco cercando di dare

risposta alle necessità di gara eorganizzazione degli eventi societari,

per la partecipazione di tutti.Per la realizzazione, verifica eprova, è bastato palarne con

Enrico: come immaginavo, hamesso in moto la sua capacità

esecutiva e di partecipazione edecco realizzato l’aspetto

costruttivo, dei punteggi, dellaeliminazione delle valutazioni

arbitrali, ecc.


i n i z i a t i v e

di scegliere, secondo l’andamento della gara, ilsettore più adatto.

d) L’andamento del punteggio, essendo a scalare,èsemplice da seguire, è in fase di azzeramento chesubentra l’attenzione e il calcolo per il non supe-ramento dello zero. Quindi il dover modificare iltiro per raggiungere lo scopo.

e) Nello schema di tiro non avremo la centraturaautomatica del giallo tradizionale e quindi di ca-dere nel target panic, dovremo identificare, pertutto l’andamento del gesto, la linea del tiro ver-so il punto d’impatto scelto, senza dover accen-tuare l’aspettativa del centro.

Il punteggio per essere valido deve iniziare con unsettore al DOPPIO, il più piccolo e chiudere a zerocon un settore sempre al DOPPIO. Questo compor-ta un’altra programmazione del tiro, non più secon-do le precedenti strategie ma, secondo quella delvalore obbligato del settore.Tutto questo è stato portato in esecuzione in varicontesti, sia societari che di diversificazione dei tipidi tiro. Tutti hanno dimostrato interesse al suo uti-lizzo, il sorprendente riscontro è stato il livello di di-vertimento alla competizione indipendentementedal loro livello di tiro ed esperienza.In questa maniera si è data risposta concreta alledomande iniziali.

REGOLE DEL GIOCO

01.01 Non sono previsti tiri di prova. Sulla linea di tiro si posizioneranno contemporaneamente tre arcieri, uno per ogni divisione (A1, B1,C1). La scelta della posizione di ogni singolo arciere sarà determinata dal tiro di una freccia tirata singolarmente, nel tempo massimo di 1’. Altermine dei tre tiri, l’arciere la cui freccia risulta più vicina al centro della visuale avrà diritto alla posizione centrale, gli altri due, nell’ordine laposizione di sinistra, la posizione di destra. Inizierà, il tiro per la posizione, l’arciere con il numero di tessera federale più basso.01.02 Una volée è composta di un massimo di ‘tre’ frecce scoccate nel tempo limite di 2’ e 30”. Tempo che sarà regolato da un semaforo (comenel tiro indoor della FITARCO). Non sono ammesse frecce in alluminio.……omissis02.01 Ogni gara avrà un inizio diretto: per iniziare a conteggiare punti basta che l’arciere faccia penetrare una freccia nel bersaglio all’inter-no dell’anello esterno del doppio.02.02 Ogni gara sarà conclusa con un doppio di chiusura: per chiudere e vincere la gara, il tiratore deve far penetrare una freccia nel dop-pio (anello del doppio) del numero uguale alla metà del punteggio rimanente.02.04 Il primo tiratore che finisce a zero ottenendolo con il doppio necessario, sarà dichiarato il vincitore della Gara in corso.……omissis03.01 Le regole di ogni evento stabiliranno per gara il prefissato numero dispari di partenza, come 351, o 501. Tutti i punteggi saranno sot-tratti dal totale iniziale prefissato o dal punteggio rimanente dal tiro precedente.……omissis04.01 Per consentire alle tre Divisioni (AN, OL, CO) di gareggiare alla pari, il bersaglio, è stato suddiviso in tre corone concentriche, la partepiù esterna (blu alternato al bianco) è della Divisione ARCO NUDO: quella immediatamente interna (rosso alternato al bianco) è riservataalla Divisione OLIMPICO: la rimanente centrale (giallo alternato al bianco) è della Divisione COMPOUND. Le tre corone a loro volta sonosuddivise in due, la parte più esterna rappresenta il doppio. La visuale, collocata su adeguato batti freccia (ethaform o polistirolo denso), de-ve essere posta sul normale paglione e relativo cavalletto situato a 15 mt. dalla linea di tiro. La visuale sarà fissata con la perpendicolare chedivide il segmento del “20” dall’“1” sia il al centro della parte superiore del bersaglio. Dopo due volée l’anello esterno che segnala il punteggio, deve essere ruotato di tre posizioni in senso orario affinché la perpendicolareche divide il segmento del “9” dal “12” sia al centro della parte superiore del bersaglio e via di seguito.

Per informazioni scrivete a: [email protected]


m a r k e t i n g e c o m u n i c a z i o n e

SPORT PRESENTATION III

Le strategie e gli strumenti che consentono di trasformare una gara

di tiro con l’ arco in uno spettacolo (3a parte)

Abbiamo avuto modo di analizzare alcune del-le attrezzature necessarie per la presentazionedi un evento di tiro con l’arco, soffermandociprincipalmente sulla parte video.Le migliori attrezzature del mondo, abbiamoanche detto, possono rivelarsi assolutamenteinutili se non gestite e supportate nel modocorretto da personale qualificato ed espertonelle peculiarità del nostro sport. Ma, comeevidente, il personale addetto all’utilizzo dellastrumentazione è solo una parte di quello ne-cessario per la gestione di una finale. In questointervento vedremo quindi di analizzare tutti isoggetti che sono coinvolti nella creazione delprodotto “finale di tiro con l’arco” soffermando-ci brevemente sulle responsabilità e attitudinidi ognuno. Poiché la sport presentation è una creazionesufficientemente moderna la lingua utilizzatanella definizione dei ruoli è pacificamente quel-la inglese ma, per migliorarne la comprensibili-

tà, vedremo di dare una traduzione approssi-mativa dei vari ruoli utilizzando, per quantopossibile, le definizioni già in uso nel panoramaitaliano anche se non lessicalmente precise.Competition manager (responsabile dell’or-ganizzazione): limitatamente agli aspetti chestiamo affrontando, il suo è un compito che sisviluppa in fase preliminare nella preparazionedella competizione: prepara il programma digara, seleziona il personale e distribuisce gli in-carichi. Si occupa, inoltre, della selezione delmateriale necessario.F.O.P. Marshall (responsabile del campo di ga-ra): è il gestore dei “flussi” sul campo. Assicurache gli atleti e i tecnici lascino libero il campoal termine del loro scontro, che i media non ol-trepassino i limiti di movimento per loro stabi-liti, verifica che non accedano al campo perso-ne non autorizzate o che le divise dei parteci-panti rispettino il codice d’abbigliamento – dinuovo con particolare attenzione alla congrui-

tà delle divise delle squadre – ed assicura laperfetta pulizia del FoP. In collaborazione coisuoi assistenti verifica che gli atleti del turnosuccessivo siano pronti, ed informati preventi-vamente sul campo di riscaldamento. Sport Presentation Manager (o show direc-tor): è il collegamento tra il pubblico, che siarappresentato da altri arcieri o generico, e lagara. È il responsabile dell’informazione e in-trattenimento degli spettatori, dell’atmosferaper il confort degli atleti, della scelta delle im-magini da mostrare sugli schermi e della sele-zione della musica. Dirige le cerimonie proto-collari e verifica i risultati ufficiali al terminedella giornata, fornisce le informazioni prelimi-nari allo sport commentator, dirige lo sport an-nouncer e si coordina, col tramite del floor ma-nager, con il direttore dei tiri. In ultimo coordi-na l’attività con i responsabili della televisione.Floor Manager: effettua il collegamento tra losport presentation manager, il direttore dei tirie gli addetti alle riprese video.Sport commentator: informa il pubblico sullevarie fasi della competizione, introduce le ses-sioni, gli arcieri, gli accompagnatori e gli arbitri.Fornisce al pubblico le informazioni tecniche equelle istituzionali. Nelle gare internazionaliutilizza preferibilmente la lingua inglese, rivol-gendosi ad atleti ed accompagnatori. In que-sto caso gli può essere affiancato un Announ-cer (Annunciatore) in lingua del paese ospi-tante – se si verifica la presenza di pubblico –per gli annunci relativi al protocollo, alle ceri-monie e alle informazioni basilari sullo sport.Spotter (intraducibile): personale munito dicannocchiale o binocolo che riferisce i punteg-gi al resto degli operatori, principalmente agliaddetti alla grafica, ai risultati e ai tabelloni dipunteggio (ruolo a volte da egli stesso ricoper-to). La sua chiamata è puramente indicativa edininfluente sul punteggio finale anche se, ov-viamente, la sua precisione è fondamentale

di Ardingo ScarzellaFoto Dean Alberga


m a r k e t i n g e c o m u n i c a z i o n e

per una gestione corretta della parte live. Puògeneralmente indicare il risultato dubbio, co-me lo sport commentator, segnalando sempreil punto inferiore con possibilità di punto supe-riore (il simbolo grafico è l’asterisco). Audio Operator – DJ (operatore audio): ad-detti alla parte di gestione dell’audio, relativa-mente a settaggi dei livelli (musica e microfo-ni) e introduzione dei brani. La scelta della mu-sica di accompagnamento, come avremo mo-do di vedere, precedentemente selezionata diconcerto con lo sport presentation manager, èimportantissima per creare il pathos del pub-blico, sottolineando ad esempio i momenti ditensione, amplificando l’interesse dell’incontroed esaltando la vittoria.Video Operator (operatore video): il persona-le che gestisce l’attrezzatura video per le ripre-se e il live su maxi schermo. Ne fanno parteoperatori delle telecamere, l’addetto alla regiae l’addetto alla grafica.Agents (agenti): rappresentanti degli atleti, so-litamente compagni di squadra, incaricati difarne le veci durante il controllo e l’estrazionedelle frecce. Arrow Runners (corridori): sono i soggetti in-caricati dall’organizzazione di riportare le frec-ce agli atleti al termine della volée successiva aquella in cui sono state tirate, per intendercidurante la verifica dei punteggi della volée se-guente. Generalmente due o quattro per per-mettere l’alternanza del tragitto.Line Judge (arbitro di linea): è il giudice dell’in-contro che verifica il corretto andamento delmatch e il rispetto delle regole da parte degliatleti. Segnala con cartellini le infrazioni rileva-te. Assume un’importanza ancora maggiorenella competizione a squadre dove verifica edeventualmente sanziona le infrazioni delle ro-tazioni tra gli atleti.Target Judge (arbitro al bersaglio): è l’arbitroche verifica e decide sui punteggi dubbi al ber-saglio. Durante i tiri è generalmente alloggiatodietro apposite protezioni (blind) in prossimitàdei bersagli in compagnia degli agents, deirunner e degli addetti ai bersagli. Al terminedella verifica dell’ultima volée proclama il vin-citore indicandone, rivolto verso la linea di tiro,il bersaglio con braccio alzato.D.O.S. - Director of shootings (direttore dei tiri):è il responsabile della sicurezza e della tempisti-ca di tiro. Aziona i contasecondi e gli indicatorivisivi nel rispetto della sicurezza, dei regolamen-ti e in coordinamento con lo show director per iltramite del floor manager.Target service (addetti ai bersagli): incaricatidella sistemazione e sostituzione dei bersaglisotto l’indicazione del target judge.Dall’esame di queste definizioni possiamo effi-cacemente notare alcuni degli errori più co-

muni che si commettono nell’organizzazionedi una finale: in primo si individual’inadeguatezza numerica del personale e lanon precisa distribuzione dei compiti.Anche se è evidente che quella descritta è unacondizione ideale, che si verifica solo pochevolte al mondo nel corso di un quadriennio, èparimenti lampante che i compiti debbono es-sere distribuiti in modo efficace, non solamen-te per evitare sovrapposizioni di ruoli o, per as-surdo, aree di responsabilità scoperte, ma so-prattutto perché il corretto svolgersi della ga-ra richiede un’attività coordinata e comples-sa, che non è possibile improvvisare. Ciò tan-to nel rispetto degli atleti, che devono esseremessi nelle condizioni ideali per affrontare laloro gara, tanto in quello del pubblico – spet-tatore in loco o televisivo – al quale deve es-sere offerto un evento sportivo privo di sba-vature di contorno.Tra gli errori operativi più comuni e riscontratipiù di sovente possiamo citare:• Assenza di un collegamento univoco con

l’annunciatore/speaker che, invece, deve ri-manere in contatto con una sola persona. Ilparlare in pubblico, per quanto possa sem-brare facile, necessita dell’assoluta assenza didistrazioni e, per questo motivo, nelle compe-tizioni di alto livello, lo speaker è in contattounicamente con il floor manager.

• Assenza di un coordinamento tra organizza-zione e direzione dei tiri. Le tempistiche dishow entertainment non sono quelle dell’or-dinaria competizione di calendario e devonoessere, seppur nel ferreo rispetto dei regola-menti e della sicurezza, garantiti appunto daldirettore dei tiri, gestite di concerto con losport presentation manager. Per questo moti-vo il floor manager si colloca in prossimità delDoS con il quale si scambia informazioni ri-

manendo in contatto con l’annunciatore, perevitare chiamate nel corso della presentazio-ne e così via.

• Mancato coordinamento tra la gestione deimaxi schermi e l’annunciatore. Si verificaprincipalmente in quanto le riprese sonospesso operate da soggetti esterni alla strut-tura (service televisivi, RAI ecc.) che non la-vorano di concerto con il team organizzati-vo, ma, soprattutto, durante le dirette, se-guono unicamente il commento del propriogiornalista. Inquadrare un atleta quandol’annunciatore parla del suo avversario capi-ta di sovente ma è un errore da evitare.

• Assenza o impreparazione del FoP Marshall:assolutamente da evitare la situazione in cuigli atleti non vengano avvisati per tempo edebbano scapicollarsi sul campo; parimentierrato interrompere con troppo anticipo i lo-ro tiri di riscaldamento per poi lasciarli inattiviper troppo tempo o creare ingorghi all’in-gresso. Un altro errore comune è quello dinon verificare la presenza di tutti gli atleti almomento della chiamata per la premiazione.

• Approssimazione delle tempistiche e man-cata preparazione: salvo i casi di grandi com-petizioni internazionali, le finali sono posi-zionate a tardo pomeriggio, quando i parte-cipanti non qualificatisi sono ansiosi di rien-trare dopo un’intera giornata sul campo. Ap-prontare il campo delle finali per tempo, inuna parte del campo, ad esempio, non utiliz-zata nelle fasi precedenti, può permettere diiniziare immediatamente gli scontri più inte-ressanti, invogliando il pubblico a rimanere.Allo stesso modo, comunicare la durata pre-vista e l’orario stimato delle premiazioni sco-raggia l’allontanamento, perché pone un li-mite, difficilmente superabile, alla perma-nenza sul campo.


n o t i z i a r i o f e d e r a l e

NOTIZIARIO FEDERALE

Estratto del 325° Consiglio FederaleRoma, 27/28 Novembre 2010

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTEIl Presidente Federale riferisce sui seguenti argo-menti:Preventivo economico 2011 Il Presidente il-lustra il Preventivo Economico 2011. Al riguar-do riferisce che nella compilazione del Bilan-cio è stato tenuto conto delle disposizioni ri-cevute dal CONI in materia di contenimentodella spesa, derivanti da un provvedimento dilegge la cui applicazione risulta, allo stato at-tuale, ancora poco chiara e di cui maggioridettagli si avranno nei prossimi giorni; nelfrattempo, si è provveduto alla compilazionedel preventivo compensando la consistenteriduzione delle entrate comunicata dal CONIcon l’avanzo di amministrazione dei prece-denti esercizi; desidera, a questo proposito,ringraziare tutti i presenti per l’impegno pro-fuso in favore dell’attività del Tiro con l’Arcograzie al quale nell’ultimo decennio la FITAR-CO ha goduto di una gestione oculata ed effi-cace che consente, in questa difficile con-giuntura, di affrontare con serenità dal puntodi vista economico la delicata stagione cheha il suo prioritario impegno nell’appunta-mento per la qualificazione olimpica ai Mon-diali di Torino.I dati di bilancio risultano incrementati rispet-to al precedente esercizio grazie all’aumentodei fondi destinati all’attività paralimpica pro-venienti dal CIP, che ha erogato ulteriori 60mila euro a sostegno della preparazione degliatleti per la qualificazione olimpica e per leparalimpiadi. A tal proposito il Presidente an-nuncia che la Fitarco ha chiesto ufficialmenteal Comitato Italiano Paralimpico l’inserimentodi Elisabetta Mijno tra gli atleti P.O., a seguitodei brillanti risultati ottenuti ai CampionatiEuropei di Vichy. Il Presidente desidera smentire le cifre relati-ve al bilancio federale pubblicate da VittorioFrangilli sul forum “arcosfera”, ricordando chela questione è al vaglio della Commissione diGiustizia federale; a tal proposito conferma idati relativi all’avanzo di amministrazione cherisultano dai documenti contabili, sottopostiai controlli previsti dalle norme vigenti daparte degli organi preposti, federali e del CO-

NI: Interviene il Presidente del Collegio deiRevisori dei Conti Pennestrì che confermaquanto riferito dal Presidente riguardo il De-creto Legge n. 78/2010 (convertito in legge n.122/2010) che impone restrizioni che male siaccordano con la struttura federale e per ilquale si attendono disposizioni sulla correttaapplicazione e sulla decorrenza delle riduzio-ni imposte.Il prospetto di bilancio è accompagnato, co-me disposto dal CONI, dal modello GIPSO, do-cumento tecnico amministrativo sulla gestio-ne dell’attività sportiva di alto livello, compila-to e sottoscritto dal Direttore Tecnico e dalSegretario Generale Fitarco.Il Presidente dà lettura della consueta relazio-ne che accompagna il Preventivo.Il Presidente del Collegio dei Revisori FaustoPennestrì esprime, a nome del Collegio, pare-re positivo al Preventivo Economico 2011, lacui approvazione da parte del Consiglio Fe-derale avviene successivamente alla svolgi-mento dell’odierna riunione della ConsultaNazionale dell’Organizzazione Territoriale.3ª Nota di Variazione al preventivo econo-mico 2010 - nel dare lettura della relazioneche accompagna il documento in oggetto, ilPresidente annuncia che la variazione di bi-lancio è conseguente alle maggiori entratederivanti da un contributo di 60.000 euro ero-gato dal CONI a sostegno dell’organizzazionedi manifestazioni internazionali in Italia. Il Preventivo Economico 2011 viene approva-to all’unanimità dal Consiglio. dopo esser sta-to presentato dei Presidenti dei Comitati Re-gionaliGiochi Sportivi Studenteschi - il ConsigliereFederale Leonardo Terrosi si sta occupandodell’organizzazione dei Giochi Sportivi Stu-denteschi in accordo con il CONI ed il MIUR.Sfortunatamente, la situazione è in una mo-mentanea fase di stallo non essendo statonominato da parte del MIUR un interlocutorecon il quale rapportarsi.Il Presidente legge ai presenti il programmatecnico della manifestazione elaborato dallaCommissione Attività Giovanile. Dall’esamedel testo emerge la necessità, per maggiorechiarezza, di elaborare un documento ag-giuntivo contenente le specifiche tecnichesulla formula di gara, da divulgare presso gli

istituti scolastici e sui campi di gara.Consigli EMAU e FITA – riferisce delle recentiinnovazioni. In particolare informa che, alloscopo di incrementare i partecipanti, dalprossimo anno sarà consentita l’iscrizione li-bera ai Grand Prix Europei, fatta salva la prio-ritaria iscrizione delle squadre nazionali. Gliatleti non facenti parte delle nazionali, gareg-geranno solo individualmente e non potran-no far parte delle squadre miste. Sono inoltrevariate le norme per la composizione dellasquadra. Altre innovazioni riguardano la frec-cia singola per lo spareggio, le norme di par-tecipazione e formazione della squadra allaWorld Cup. Legge ai presenti le sedi di svolgi-mento degli eventi internazionali nei prossi-mi anni.Infine, è già nota la nuova formula di gara perla divisione compound “50 mt. Round” ed alriguardo il Consiglio Federale dovrà, nellapresente riunione, assumere decisioni sullenorme di compilazione del calendario garefederale, tenendo conto di questo importatecambiamento. Per quanto riguarda le carichein seno alla FITA, informa che per il prossimoanno dovranno essere presentate le candida-ture. ed hanno manifestato la volontà di ri-candidarsi il Consigliere Federale Roberto Go-telli, per proseguire la propria attività all’in-terno della Commissione Tiro di Campagna,Nino Oddo per la Commissione Regolamentied il Presidente Federale stesso, alla carica diVice Presidente in sostituzione di Paul Paul-sen, che per problemi familiari intende non ri-candidarsi.Progetto di ricerca Ferrari – sta proseguendoproficuamente il progetto di ricerca condottoin accordo con la Ferrari. Il CONI supporta conla massima disponibilità tale attività dal pun-to di vista finanziario. Il Vice Presidente Spiga-relli, che sta affiancando la Ferrari nell’attivitàdi ricerca, riferisce gli aspetti tecnici delle in-dagini, che si stanno conducendo su arco,frecce e corde con l’ausilio di due macchine,realizzate per tale progetto, una delle quali,come già annunciato, consente di effettuare itest sulle aste e presenta il vantaggio di nondoversi recare, come in passato, presso il cen-tro Beiter, con conseguente risparmio di tem-po e denaro.Sponsorizzazione compagnia telefonica –



per la prima volta un atleta ha ricevuto una ri-chiesta personale di sponsorizzazione, daparte di una delle più importanti aziende ditelecomunicazione presente in Italia.Pubblicità sulla rivista “Arcieri” – sono per-venute da ditte estere svariate richieste di in-serzioni pubblicitarie direttamente alla FITAR-CO. L’Addetto Stampa Guido Lo Giudice haprovveduto a compilare un listino di tariffeche il Presidente legge al Consiglio Federale.Il Consiglio Federale si sofferma a esaminare icontenuti della rivista e a considerarne unapossibile revisione. In particolare, si concordadi affidare ai tecnici delle squadre nazionali,inserendo al riguardo una clausola contrat-tuale, il compito di elaborare un articolo almese per la rivista; l’addetto stampa federaleprovvederà alla gestione di detti articoli, uti-lizzandoli per la pubblicazione sulla rivista odeventualmente ad uso della Formazione Qua-dri, nelle sezione del sito federale ad essa de-dicata.Progetto “allenati per la vita” - è stata pre-sentata al Consiglio Regionale della Lombar-dia una interpellanza relativa a un progettodenominato “allenati per la vita” realizzato perle scuole lombarde che coinvolge anchel’attività del tiro con l’arco e che ha suscitatopreoccupazioni circa i contenuti, con risonan-za su emittenti televisive e giornali. Comunicache la questione si è conclusa senza conse-guenze per la FITARCO.Attività paralimpica - il giorno 26 novembreu.s. si è svolta la riunione della CommissioneAttività Paralimpica nel corso della quale èstato definito il programma tecnico dell’atti-vità 2011. Relazione CONI - consegna al Vice PresidentePaolo Poddighe la relazione ricevuta dal CONIa seguito della riunione degli Stati Generalidello Sport Italiano organizzata dall’UfficioPreparazione Olimpica del CONI, avente peroggetto “Strategie e Progetti del CONI per loSport Olimpico e di Alto Livello”.Gestione Organo Territoriale Molise – ilPresidente riferisce della controversa situa-zione della regione e della lettera ricevutadalla sig.ra Dina Gianserra. Comunica che ilCommissario Straordinario Alvaro Carboniha programmato per il 6 dicembre unanuova riunione con le Società affiliate del

Molise, auspicando il raggiungimento diun accordo per la gestione dell’attività re-gionale.Approvazione Verbale Riunione del Consi-glio Federale 11/09/2010 - Il Presidente fe-derale pone a votazione il testo del verbaledella precedente riunione del Consiglio Fe-derale che è approvato con il voto favorevo-le della maggioranza dei presenti (contrari:nessuno – astenuti: i Consiglieri Federali chenon hanno partecipato alla riunione allaquale il Verbale si riferisce)

DELIBERE AMMINISTRATIVE DEL CONSIGLIO FEDERALEMateriale tecnico arcieristico –Con riferi-mento al materiale che viene fornito in dota-zione a tecnici e atleti delle Squadre Naziona-li, il Presidente informa che è stato inventaria-to quello attualmente disponibile presso ilmagazzino federale. Il Consiglio di Presidenzapropone al Consiglio Federale di assegnarealle squadre giovanili in partenza per la Cop-pa Italia Centri Giovanili 2010 di Taranto 14binocoli By Bernardini. 1 binocolo verrà im-mediatamente fornito al Responsabile delleSquadre Paralimpiche Marco Pedrazzi, che loha richiesto. Infine, l’elenco del materiale in-ventariato verrà inviato, nell’ordine, ai respon-sabili del settore Tiro di Campagna e 3D, delsettore Giovanile e del settore Targa, affinchéattingano da dette scorte il materiale di cuinecessitano.Tasse per ricorso agli Organi di Giustizia2011 - Il Consiglio Federale, considerato chel’ammontare delle tasse in oggetto, come re-cita l’art. 15 comma 4) del Regolamento diGiustizia federale, deve essere stabilito an-nualmente dal Consiglio Federale, delibera al-l’unanimità di riconfermare per l’anno 2011 iseguenti importi delle tasse in oggetto: € 100,00 - reclamo Giudice Unico€ 150,00 - presentazione esposto

al Procuratore Federale€ 300,00 - ricorso per ricusazione€ 500,00 - richiesta revisione€ 200,00 - impugnazione in Appello€ 250,00 - arbitrato

Le spese di giudizio sono a carico della partesoccombente.

Trasferimenti fondi 2011 a Organi Territo-riali – Il Presidente precisa che gli Organi Ter-ritoriali Regionali, oltre che con i trasferimentiordinari in oggetto, sono supportati annual-mente da ulteriori fondi, come quelli erogati asostegno della partecipazione al Trofeo Pi-nocchio e alla Coppa Italia delle Regioni, per iprogetti regionali di visibilità, con il trasferi-mento delle tasse di iscrizione gare a calen-dario.Il Consiglio Federale delibera all’unani-mità di approvare lo stanziamento pari a €260.000,00 ripartito fra le varie regioni indi-cato nel prospetto allegato alla delibera, dicui forma parte integrante e sostanziale, ap-provato con delibera del Consiglio Federalen. 119 del 23 settembre 2006 su proposta delGruppo di Lavoro all’uopo costituito.Rivista federale 2011 - stampa - Il ConsiglioFederale delibera all’unanimità di rinnovarel’affidamento dell’incarico alla Ditta “GraficaGiorgetti s.r.l.” di Roma della stampa dellapubblicazione federale “Arcieri” per l’anno2011 a termini e condizioni indicate nell’of-ferta allegata alla delibera, di cui forma parteintegrante e sostanziale.Il costo per la produ-zione e la fornitura della rivista di pagg. 48 piùcopertina, è di € 7.890,00 + IVA per 18.000 co-pie (0,3200 cad. + IVA per copie successive) edi € 0,1400 + IVA per eventuale 16mo richie-sto in aggiunta e di € 0,0780 + IVA per even-tuale 8vo richiesto in aggiunta. Il relativo one-re, per un importo massimo di € 55.000,00,graverà sul centro di costo CEB n.093 ob.2.01.03 C.R.A. ARC. del Preventivo Economico2011, che presenta la necessaria copertura fi-nanziaria,Rivista Federale 2011 - spedizione e cello-phanatura.- Il Presidente conferma il consi-stente aumento delle tariffe di spedizionedella rivista. Inoltre, il fortunato recente incre-mento dei tesseramenti ha comportato il pas-saggio ad uno scaglione di tariffe superiore,nonostante il programma informatico preve-da la segnalazione di spedizione di una solorivista per famiglia. Il Consiglio Federale delibe-ra all’unanimità di affidare alla ditta “SP.EDI.S.srl – Servizi Editoriali” di Roma il servizio dicellophanatura, fascettatura e decentramen-to della spedizione di 6 numeri dell’anno2011 della rivista federale “Arcieri”, che varieràa seconda del numero delle copie stampate,



NOTIZIARIO FEDERALE

per un importo massimo di € 40.000,00.Riprese televisive Eventi Federali 2011 .- IlPresidente informa che la RAI ha dato la di-sponibilità a confermare per il 2011 i serviziforniti nell’anno precedente. Il Consiglio Fe-derale delibera all’unanimità di dare incaricoalla Società “Ave Media Solution” di effettuarele riprese televisive di 7 Eventi Federali relativialla stagione agonistica e di inserire i filmatinel sito www.videosports.it al costo totale di€ 16.200,00, oltre n. 2 eventi di attività para-limpica per un costo totale di € 5.280,00Stampa nuova edizione del libro “Storia delModerna Arcieria Italiana e Mondiale – IlPresidente informa che ha avuto un incontrocon l’autore del libro in oggetto, che sarà rea-lizzato in occasione dei festeggiamenti del 50anniversario della FITARCO. Una bozza del vo-lume sarà resa disponibile per la consulta-zione nel mese di gennaio La pubblicazionesarà introdotta dal Presidente del CONI Gio-vanni Petrucci, il cui testo è stato già stilato edi cui ne dà lettura, e dal Presidente della FI-TA Ugur Erdner.Il Consiglio Federale deliberaall’unanimità di affidare la stampa di n. 2.000copie della nuova edizione del libro di GianCarlo Casorati alla società “Greentime S.p.A.”di Bologna.Stampa Annuario federale 2011 - Il Presi-dente informa che il Consiglio di Presidenzaha valutato l’opportunità di rivedere e sinte-tizzare i contenuti dell’annuario, come giàprecedentemente prospettato. È confermatol’incarico al Consigliere Federale Ballarin dicollaborare con l’addetto stampa federaleper la sua ristrutturazione. Il Consiglio Fede-rale delibera all’unanimità di dare mandatoalla Segreteria federale di affidare alla ditta“Aton Immagine e Comunicazione Srl” di Ro-ma la stampa di n.1.200 copie dell’Annuario2011 ai termini e condizioni indicati nell’of-ferta allegata alla presente delibera, di cuicostituisce parte integrante e sostanziale. Ilrelativo impegno di spesa pari a € 18.928,80(IVA inclusa), graverà sul Preventivo Econo-mico 2011 che presenta la necessaria coper-tura finanziaria. Acquisto abbigliamento per Giudici di Garae atleti Gruppi Nazionali - Il Consiglio Fede-rale, considerate le necessità di acquisto del-

l’abbigliamento da assegnare agli atleti ap-partenenti ai Gruppi Nazionali per la parteci-pazione agli eventi internazionali e ai Giudicidi Gara iscritti all’albo, delibera all’unanimitàdi autorizzare la Segreteria federale all’acqui-sto di detto materiale di abbigliamento dalladitta “S.P. s.r.l.” di Sant’Egidio alla Vibrata (Te). Ilrelativo onere, per un importo di € 8.000,00(IVA inclusa)Erogazione premi per piazzamenti d’onore2010 - Il Consiglio Federale delibera all’unani-mità di erogare agli Atleti ed alle rispettiveSocietà di appartenenza i premi relativi aiPiazzamenti d’Onore conseguiti durantel’anno 2010 come da elenco allegato alla deli-berazione, di cui costituisce parte integrantee sostanziale. L’onere relativo ai premi da ero-gare agli Atleti é pari ad € 47.500,00 e quellorelativo ai premi da erogare alle Società è pariad € 14.010,00. Per l’attività Paralimpical’onere relativo ai premi da erogare agli Atletiè pari ad € 4.200,00 e quello relativo ai premida erogare alle Società è pari ad € 970,00.Premi per piazzamenti d’onore 2011 - IlConsiglio Federale delibera all’unanimità ipremi relativi ai piazzamenti d’onore conse-guiti nel corso di Eventi Internazionali nell’an-no 2011 secondo la tabella allegata alla deli-berazione, di cui forma parte integrante e so-stanziale, ivi inclusi quelli relativi ai piazza-menti d’onore conseguiti dagli atleti chesvolgono attività paralimpica.Premi 2011 ad atleti di interesse nazionale -Il Consiglio Federale, ravvisata la necessità disostenere l’attività di preparazione degli atle-ti di alto livello in vista degli importanti impe-gni previsti per la stagione agonistica 2011,delibera all’unanimità di riconoscere agli atle-ti Pia Carmen Lionetti, Jessica Tomasi, ElenaTonetta, Natalia Valeeva, Michele Frangilli,Amedeo Tonelli e Sergio Pagni un premiomensile di € 600,00 a partire dal 1° gennaio fi-no al 31 dicembre 2011. Il relativo onere saràcomplessivamente pari a € 50.400,00.Premio straordinario ad atleta Gloria Filippiper Olimpiadi Giovanili 2010 - Il Presidenteafferma che è doveroso un sostegno all’atletaGloria Filippi per lo straordinario risultato ot-tenuto, tenuto conto che il CONI non ha ero-gato alcun premio per la vittoria olimpica. Il

Consiglio Federale delibera all’unanimità diriconoscere all’atleta Gloria Filippi, vincitricedella medaglia d’oro ai Giochi Olimpici Giova-nili 2010 di Singapore un premio straordina-rio di € 5.000,00.Acquisto aste per atleti dei Gruppi Nazionali- Il Presidente comunica che con successivadeliberazione, appena resi disponibili i fondi,sarà acquistato un quantitativo di aste addi-zionale fino al raggiungimento di una spesacomplessiva di 25.000,00 euro, a coperturadello stesso importo stanziato nella stagionesportiva 2010. Gli atleti che non utilizzano leaste assegnate sono invitati a restituirle allaFITARCO. Per quelle non rispondenti alle esi-genze personali, è possibile effettuare deicambi, per il tramite della federazione o diret-tamente dal fornitore. Il Consiglio Federaledelibera all’unanimità di dare mandato allaSegreteria federale di provvedere all’acquistodi aste da distribuire Agli atleti dei Gruppi Na-zionali fino ad un tetto massimo di €10.000,00.Organizzazione di eventi federali Il Consi-glio Federale, preso atto delle richieste di per-venute e del parere favorevole dei competen-ti Organi Regionali, delibera all’unanimità diassegnare l’organizzazione dei seguentieventi federali:Campionato Italiano 3D 2012 - ASD ArcieriLe Rondini di Aprilia (Rm) cod. 12/007 Campionato Italiano a Squadre di Società2012 ASD Archery Team Barletta cod. 16/031 Campionato Italiano Tiro alla Targa al-l’Aperto 2012 Arcieri Clarascum di Cherasco(Cn) cod. 01/061Fase Nazionale Trofeo Pinocchio 2013 ASDArcieri Ancona cod. 10/018

Eventi Federali 2011 - contributi di organiz-zazione - A seguito di richiesta di chiarimenti,il Presidente precisa che la consistenza delcontributo assegnato per i Campionati di Tirodi Campagna e 3D è motivato dal maggiorimpegno che l’evento richiede dal punto divista organizzativo. Situazioni di straordina-rietà saranno valutate a parte. Il Consiglio Federale delibera all’unanimità diassegnare i seguenti contributi economici perl’organizzazione degli eventi federali 2011:



Campionati Italiani Indoor € 20.000,00 Campionati Italiani di Società € 2.000,00Campionati Italiani 3D € 5.000,00 Trofeo Pinocchio € 2.600,00 Coppa Italia delle Regioni € 10.000,00 Campionati Italiani Targa € 7.000,00 Campionati Italiani Campagna € 8.000,00Coppa Italia Centri Giovanili € 2.600,00 Il totale dei contributi é pari a € 54.200,00

Eventi Federali paralimpici 2011 - Il Consi-glio Federale delibera all’unanimità di eroga-re i seguenti contributi, per l’organizzazionedegli Eventi Federali Paralimpici 2011: -Cam-pionati Italiani di tiro alla Targa al Chiuso€3.000,00 -Campionati Italiani di Tiro alla Targaall’Aperto € 3.000,00.Controlli Antidoping 2011 - Il Consiglio Fede-rale, preso atto del piano per la distribuzionedei Controlli Antidoping (TDP) elaborato an-nualmente dal CONI-NADO e della comunica-zione della Comitato Controlli Antidoping delCONI del 28 ottobre 2010 con la quale venivarichiesto di segnalare gli eventi meritevoli diControllo Antidoping per l’anno 2011, delibe-ra all’unanimità di impegnare, per i controlliantidoping 2011 illustrati in premessa un im-porto complessivo massimo di € 29.000.00.Contributo straordinario per partecipazio-ne Comitati Regionali a fase finale “TrofeoPinocchio” 2011 - Il Consiglio Federale, ravvi-sata l’opportunità di sostenere i Comitati Re-gionali nell’onere particolarmente gravoso dipartecipazione all’evento in oggetto, deliberaall’unanimità di erogare ai Comitati Regionaliun contributo sulle spese sostenute per lapartecipazione al Trofeo Pinocchio 2011, dacalcolare in base al numero di partecipanti edei km percorsi fino alla sede di svolgimento,per un importo totale di € 12.500,00.Contributo straordinario per partecipazio-ne Comitati Regionali a Coppa Italia delleRegioni 2011 - Il Consiglio Federale, ravvisatal’opportunità di sostenere i Comitati Regiona-li nell’onere particolarmente gravoso di par-tecipazione all’evento in oggetto, delibera al-l’unanimità di erogare ai Comitati Regionaliun contributo sulle spese sostenute per lapartecipazione Coppa Italia delle Regioni2011, da calcolare in base al numero di parte-

cipanti e dei km percorsi fino alla sede di svol-gimento, per un importo totale di €12.500,00.Progetto promozionale 2011 - impegno dispesa - Il Consiglio Federale, ritenuto oppor-tuno assegnare, anche per l’anno 2011, nel-l’ambito del Progetto Promozionale finalizza-to all’assegnazione di premi alle società affi-liate istituito nell’anno 2004, i premi alle so-cietà previsti dal progetto stesso, delibera al-l’unanimità di autorizzare la Segreteria fede-rale ad erogare i premi previsti dal ProgettoPromozionale in oggetto, sulla base dei datirelativi all’incremento dei tesserati, alla parte-cipazione alle gare e alle medaglie conquista-te risultanti al 31.12.2011. Il relativo onere èpari a € 27.500,00.Sostituzione Responsabili Regionali/Zonaliper cessata attività per raggiungimento li-miti di età - Il Consiglio Federale, consideratoche i Sigg. Laurenzi Gabriele e Maiorani Pieroalla data del 31/12/2010 terminano l’attivitàarbitrale per sopraggiunti limiti di età e presoatto delle risultanze delle Assemblee elettiveper la nomina dei nuovi Responsabili Regiona-li/Zonali Marche/Umbria/Abruzzo e Lazio chesi sono svolte a Roma il 6/11/2010 in occasionedel Seminario Tecnico Giudici di Gara, prendeatto della elezione alla carica di Responsabile Zo-nale Marche/Umbria/Abruzzo del Giudice di Ga-ra Sergio Benigni e di Responsabile Regionale La-zio del Giudice di Gara Francesco Colaci.Nomina Delegati Regionali e Provinciali - IlConsiglio Federale, viste le comunicazionipervenute dal Comitato Regionale Abruzzo,dal Comitato Regionale Emilia Romagna, dalComitato Regionale Lazio, dal Comitato Re-gionale Lombardia e dal Comitato RegionaleSicilia, delibera all’unanimità quanto segue:- di integrare, fino al termine del Quadriennio

Olimpicio 2009/2012, il Comitato Regiona-le Abruzzo con il rappresentante dei Tecnicisig.ra Anna Cascone

- di nominare, fino al termine del QuadriennioOlimpico 2009/2012, i seguenti DelegatiProvinciali:- per la provincia di Reggio Emilia la signo-

ra Giovanna Bertolini- per la provincia di Frosinone il sig. Silvano

Malandrucco

- per la provincia di Lodi il sig. Gianluigi Vho- per la provincia di Catania il sig. Sebastia-

no Balsamo

Comitato Regionale Basilicata - contributostraordinario per progetto di sviluppo atti-vità di comunicazione - Il Presidente deside-ra esprimere il suo encomio per come è statoformulato il progetto in questione e proponeal Consiglio Federale un contributo a soste-gno dell’iniziativa. Il Consiglio Federale deli-bera all’unanimità di erogare al Comitato Re-gionale Basilicata un contributo straordinariodi € 1.500,00 per la realizzazione del progettosopra menzionato.Progetto pilota socio-sportivo per famigliee bambini denominato “Tiro con l’Arco inParrocchia” - L’interessante progetto è statopresentato da Thomas Errera nella data odier-na alla Consulta Nazionale, che lo ha accoltomolto favorevolmente, e comporterà unaspesa a carico della FITARCO di € 12.000,00.Assicurazioni Federali 2011 - Il Consiglio Fe-derale, vista la deliberazione n. 33 del Consi-glio Federale del 17 gennaio 2009 con la qua-le si provvedeva alla stipula del contratto diassicurazione di RCT/RCO in favore di tessera-ti e società affiliate e della polizza integrativa“mission” con la Società Assicuratrice Char-tis Europe S.A., oltre alla stipula delle poliz-ze assicurative integrative (elettronica, fur-to/incendio sede federale, Comitati Regio-nali e Centro federale Cantalupa, infortunioDirigenza federale) con la Società Reale Mu-tua Assicurazioni, delibera all’unanimità diprorogare per l’anno 2011 i contratti assicu-rativi in essere stipulati con le Società Assi-curatrici Chartis Europe S.A. e Reale MutuaAssicurazioni.L’onere relativo graverà, complessivamenteper un importo pari ad €. 35.904,00.

SETTORE TECNICORelazione Direttore Tecnico – Il Direttore Tec-nico delle Squadre Nazionali Giovanni L. Vella,è stato convocato per una verifica sull’attivitàdi preparazione degli atleti di alto livello pres-so il centro tecnico federale in vista dell’impe-gno della qualificazione olimpica e sull’orga-nizzazione di ruoli e compiti dello staff tecni-



NOTIZIARIO FEDERALE

co, anche alla luce del nuovo ingresso dell’al-lenatrice coreana Park.Illustra nel dettaglio il lavoro el’organizzazione dell’attività di tecnici e atleti.Assicura che squadra e allenatori hanno a di-sposizione il tempo, gli strumenti e le struttu-re necessarie e si stanno impegnando e fa-cendo del loro meglio per giungere ben pre-parati ai Campionati Mondiali di Torino.Il Vice Presidente Poddighe ribadisce che ilConsiglio Federale ha messo a disposizioneconsistenti risorse a supporto dell’attività dipreparazione ed affida al Direttore Tecnico laresponsabilità delle scelte tecniche per il rag-giungimento dell’obiettivo della qualificazio-ne olimpica.Il Presidente congeda il Direttore Tecnico rin-graziandolo e augurandogli buon lavoro.

Programmi Tecnici 2011 - Il Vice Presidentefederale Sante Spigarelli illustra il contenutodelle riunioni della Commissione Tecnica chesi sono svolte a Roma il 6 novembre 2010 ead Alessandria il 10 settembre 2010, la parte-cipazione a quest’ultima riunione è stata al-largata ai Consiglieri Federali che si occupanodegli Eventi Federali delle varie discipline, peranalizzare l’ipotesi di ristrutturazione deglieventi. Le proposte scaturite dalla riunionesono rivolte al miglioramento di due princi-pali aspetti organizzativi: l’incremento dellapartecipazione e la visibilità dell’evento conla creazione di formule appetibili dal puntodi vista mediatico. Considerata la complessi-tà delle innovazioni proposte e le possibilialternative emerse nel corso del dibattito, siconcorda di rimandare la discussione dell’ar-gomento alla prossima riunione.Il Vice Presidente Paolo Poddighe illustra laproposta di ristrutturazione del settore giova-nile formulata dalla commissione, che attuaun decentramento dell’attività di allenamen-to degli atleti alla struttura regionale, con ra-duni affidati alla struttura regionale ed ai tec-nici personali e di supporto.Il Consigliere Federale Riccardo Cafagno illu-stra il programma tecnico dell’attività para-limpica, così come è stato definito dall’appo-sita commissione. In occasione di detta riu-

nione sono state evidenziate le problemati-che che incontrano gli atleti disabili al primoapproccio con la disciplina del tiro con l’arco,in quanto nell’applicare il regolamento dellaFITA trovano difficoltà ad affrontare le distan-ze previste dalle norme. Sarebbe, a questoproposito, auspicabile l’istituzione di una ca-tegoria “novizi”, sia per il settore giovanile, cheper i seniores.Viene sottolineata l’importanza che tutte lepersone presenti sulla linea di tiro, compresigli accompagnatori degli atleti disabili, devo-no obbligatoriamente essere tesserati alla FI-TARCO, per imprescindibili motivi di tipo assi-curativo. Il Consigliere Federale Roberto Gotelli riferi-sce al Consiglio Federale i contenuti del pro-gramma tecnico del settore tiro di campagnae 3D. In particolare, informa che per la defini-zione delle date delle gare di selezio-ne/valutazione delle squadre che partecipe-ranno ai Campionati Mondiali 3D e Campio-nati Europei Tiro di Campagna si è reso ne-cessario operare una scelta tra le varie societàcandidate e sono stati effettuati degli sposta-menti nel calendario gare. La Fitarco provve-derà a ringraziare le società che si sono candi-date ma alle quali non si è potuto assegnarela gara.Preventivo Economico Attività Tecnica 2011– Il C.F delibera per l’attività tecnica 2011, in-clusa quella del centro federale, un importoglobale di €906.777,00 che sarà impegnatosui relativi centri di costo del Preventivo Eco-nomico 2011 C.R.A. ARC., che presentano lanecessaria copertura finanziaria.Preventivo Economico Attività Paralimpica2011- – Il C.F delibera per l’attività paralimpi-ca 2011, inclusa quella del centro federale, unimporto globale di €96.500,00 che sarà im-pegnato sui relativi centri di costo del Preven-tivo Economico 2011 C.R.A. CIP., che presenta-no la necessaria copertura finanziaria.

REGOLAMENTI FEDERALIRegolamento Atleti appartenenti ai GruppiSportivi ad ordinamento Militare e ad ordi-namento Civile - Il Presidente dà lettura dellaproposta di regolamentazione dell’attività

degli Atleti appartenenti ai Gruppi Sportividelle Forze Armate, Forze di Polizia ad ordina-mento Militare e ad ordinamento Civile, checontiene le norme procedurali di gestionedell’attività di detti atleti, che potrà esserepubblicato successivamente all’approvazioneda parte dei competenti Organi del CONI del-le modifiche al Regolamento Organico fede-rale apportate in applicazione del nuovo det-tato statutario in materia.Dopo un ampio dibattito sul contenuto dellenorme sopra menzionate, il Consiglio Federa-le delibera all’unanimità quanto segue:- vista la delibera del Consiglio Federale n.

111 dell’11 settembre 2010 con la quale ve-nivano approvate le modifiche agli artt. 14 e31 commi 5, 10, 11, 12 e 13 del RegolamentoOrganico federale e la nota della DirezioneAffari Legali – Supporto Conformità Statuti eRegolamenti del CONI con la quale vengonosegnalati emendamenti ed integrazioni daapportare al testo delle sopra menzionatemodifiche, al fine di renderlo conforme alloStatuto federale ed attivarne l’iter approvati-vo, di emendare le modifiche agli artt. 14 e31 commi 5, 10, 11, 12 e 13 del RegolamentoOrganico federale approvate con delibera n.111 dell’11 settembre 2010 come indicatonel documento allegato alla delibera, di cuiforma parte integrante e sostanziale.

- di approvare la regolamentazione dell’attivi-tà degli Atleti appartenenti ai Gruppi Sporti-vi delle Forze Armate, Forze di Polizia ad or-dinamento Militare e ad ordinamento Civileallegata alla delibera, di cui forma parte inte-grante e sostanziale e di delegare il Presi-dente federale il Segretario Generale FITAR-CO di accordarsi con i rappresentanti deiGruppi Sportivi Militari sul contenuto dellenorme in oggetto.

Regolamento Ufficiali di Gara - Il ConsiglioFederale, visto il testo del Regolamento Uffi-ciali di Gara approvato dal Consiglio Federalecon delibera n. 227 del 5.12.2009 e successivemodifiche richieste dal CONI con nota del 5aprile 2010 prot. n. 156 e ravvisata la necessitàdi adeguare il testo del Regolamento sopramenzionato alle nuove norme statutarie e al-le modifiche del Regolamento Organico ap-



provate con delibera del Consiglio Federale n.111 dell’11 settembre 2010, preso atto delleproposte di adeguamento del Regolamentoin oggetto pervenute dalla Commissione Uf-ficiali di Gara, delibera all’unanimità (deliberan. 193) di approvare il nuovo testo del Rego-lamento Ufficiali di Gara allegato alla delibe-ra, di cui forma parte integrante e sostanzialee di delegare il Presidente federale di appor-tare al testo le eventuali modifiche richiestedal CONI, in sede di approvazione del Regola-mento.Tale testo entrerà in vigore dopo la prescrittaapprovazione da parte del competente Orga-no del CONI.Calendario FederaIe 2011 - Il Presidente in-forma che occorre modificare le norme chedisciplinano la compilazione del CalendarioGare federale 2011 in quanto occorre incenti-vare l’organizzazione di gara con formula “50mt. compound round”, alla luce delle innova-zioni introdotte dalla FITA per la disciplina delcompound, volte a favorire l’ingresso di dettadisciplina ai Giochi Olimpici. Sulla base delleindicazioni della Commissione Giovanile perlo sviluppo del settore, propone inoltre direndere obbligatorio l’inserimento in calen-dario di almeno due gare giovanili per regio-ne (in aggiunta alle fasi del “Trofeo Pinoc-chio”). Il Consiglio Federale delibera all’unani-mità quanto segue:- di prendere atto della stesura del Calendario

Gare federale 2011 alla data della presentedelibera

- di delegare al Presidente federalel’approvazione del Calendario 2011 entro iltermine del 20 dicembre 2010, provvedendoalla sua pubblicazione.

- di stabilire che sono valide, per la qualifica-zione ai Campionati Italiani di Tiro alla Targaall’Aperto 2011 della divisione Compound,le seguenti gare: due gare FITA, una gara FI-TA e 2 gare 50 mt Compound Round, 4 gare50 mt. Compound Round.

- di approvare le seguenti deroghe alla circo-lare n. 45 del 12 luglio 2010, approvata condelibera del Consiglio Federale n. 92/2010,recante le normative per la compilazione delCalendario Gare federale 2011:

- in via straordinaria le società organizzatricidi gare inserite in calendario entro il termi-ne del 15 dicembre 2010 potranno inseri-re, entro il termine del 20 gennaio 2011,gare “50 mt Compound Round”, con o sen-za il relativo Match Round, in concomitan-za con gare FITA o gare 70 mt round perdetto specifico inserimento non dovrà es-sere versata alcuna tassa gara.

- ogni regione dovrà inserire, entro il termi-ne del 20 gennaio 2011, almeno 2 garegiovanili (in aggiunta alle fasi del “TrofeoPinocchio”). Come previsto per tutte le ga-re giovanili anche per dette gare non do-vrà essere versata alcuna tassa.

- il termine ultimo per il pagamento dellatassa di iscrizione di gare nel calendario2011 è fissato entro il 30 gennaio 2011.

- la data di approvazione del Calendario Ga-re federale 2011 definitivo è fissata entro il30 Gennaio 2011.

Qualificazione ai Campionati Italiani 3D –Campionati Regionali Tiro di Campagna – ilPresidente informa che si è evidenziato negliultimi tempi un incremento di partecipazioneai Campionati Italiani 3D che rende necessa-ria l’introduzione di punteggi minimi di quali-ficazione. Inoltre, si è evidenziato un sviluppodella divisione del Long Bow, per cui sarebbeopportuno istituirne il titolo regionale per iltiro di campagna. Il Consiglio approva.

CONTRIBUTI IMPIANTISTICABando per la Concessione Contributi alle So-cietà Sportive per la riqualificazione degliimpianti 2011 Il Consigliere Ballarin, a nomedella Commissione istituita perl’assegnazione dei contributi in oggetto, illu-stra il lavoro della Commissione e, al riguardo,propone di assegnare alla società “ASD ArcieriArcosport” di Roma cod. 12/011 un contribu-to di € 5.000,00 data la necessità di provvede-re all’effettuazione di lavori urgenti per ga-rantire la tutela della salute. Propone, altresì,di integrare lo stanziamento per i contributiin oggetto di ulteriori € 5.000,00 da assegna-re alla società A.S.D. Arcieri del Castello che,da una verifica effettuata, è stata omessa perun mero errore dall’elenco sopra menzionato.

Il Consiglio Federale, ritenuto opportuno ero-gare con immediatezza i contributi alle socie-tà ammesse al bando e ritenute idonee di as-segnazione degli stessi, al fine di sostenerlenella realizzazione dei lavori necessari per losvolgimento dell’attività sportiva arcieristica,delibera all’unanimità di modificare il bandoper l’assegnazione dei contributi alle societàaffiliate per la riqualificazione degli impiantisportivi nell’anno 2010 approvato dal Consi-glio Federale con delibera n. 96/2010 comesegue:- di integrare lo stanziamento previsto all’art.

1 – punto 3 di € 10.000,00 (importo com-plessivo stanziato € 136.400,00)

- di derogare alle disposizioni contenute nel-l’art. 8 del bando autorizzando la Segreteriafederale ad erogare con immediatezza i con-tributi assegnati, indicati nell’elenco allega-to alla delibera, di cui forma parte integrantee sostanziale, a condizione che al terminedei lavori venga presentata la documenta-zione prevista in detto articolo e chel’importo delle fatture non sia inferiore aldoppio del contributo concesso.

Il relativo onere sarà pari a € 136.400,00.

VARIEContratti di Sponsorizzazione - Il ConsiglioFederale delibera all’unanimità di incaricare ilPresidente federale di sottoscrivere i contrattidi sponsorizzazione per gli anni 2011 e 2012con le ditte “RAGIM srl” di Forgaria nel Friuli(Ud) e “Martin & Miglioranza snc” di Gruaro(Ve) e, per l’anno 2011, con la ditta “ELIVANESperformancevanes” di Roma come da offerteallegate alla delibera, di cui costituiscono par-te integrante e sostanziale.Nuove affiliazioni – Cambi di denominazio-ne sociale– Fusioni/Incorporazioni.- Il Consi-glio Federale delibera all’unanimità di affiliareper l’anno 2011 le seguenti nuove società:• A.S.D. Compagnia Arceri Città di Giove (Terni)• A.S.D. Polisportiva Barbaiana – Settore Tiro

con l’Arco (Milano)• A.S.D. Arcieri YR (Bologna)• A.S.D. Arcieri di Volpiano (Torino)• A.S.D. Compagnia Arcieri Grumentini “Arte-

mide” (Potenza)



NOTIZIARIO FEDERALE

• A.S.D. Sagitta Arcieri Pesaro (Pesaro-Urbino)• A.S.D. Arco Isernia• A.S.D. Archery Team San Giovanni (Taranto)A.S.D. Arcieri San Marco (Messina)Delibera altresì, visto il verbale dell’assembleastraordinaria della Società Gruppo SportivoFiamme Azzurre del 03/11/2010 nel quale sievince l’esigenza delle Fiamme Azzurre di con-tinuare il percorso di collaborazione con il Co-mitato Regionale Abruzzo, data la presenzanella Regione della scuola di Formazione e Ag-giornamento del Corpo di Polizia Penitenzia-ria, di spostare la sede della Società GruppoSportivo Fiamme Azzurre (12/125) presso la re-gione Abruzzo con il nuovo codice 13/037 e iseguenti cambi di denominazione socialeda A.S.D. Arcieri Compound Matelica (10/035)in A.S.D. Arcieri Matelicada A.S.D. Arcieri Lerici (03/023) in A.S.D. Arcieridel GolfoContratto di assunzione a tempo indetermi-nato - Nel quadro degli accordi intercorsi conil Comitato Paralimpico per la gestione di tut-te le attività di tiro con l’arco paralimpico, cheprevedono che venga destinata una risorsaumana all’organizzazione e alla gestione di

tutte le attività di tiro con l’arco paralimpico,della quale il CIP si è impegnato a tenere con-to nella determinazione dell’entità del contri-buto ordinario erogato annualmente alla FI-TARCO, il Consiglio Federale delibera all’una-nimità di dare mandato al Presidente federaledi formalizzare l’assunzione a tempo indeter-minato del sig. Daniele Cassata a partire dal 1°gennaio 2011 nella categoria e parametro re-tributivo “B2”, profilo professionale: addettoattività tecnico-sportive e promozionali, e diriconoscere allo stesso i compensi previstidalle normative del contratto di lavoro delpersonale non dirigente della CONI ServiziS.p.A e Federazioni Sportive Nazionali.

Assemblea Nazionale 2011 – Il Consiglio Fe-derale deliberadi indire l’Assemblea Nazionale Ordinaria per• il giorno 20 febbraio 2011 a Riccione (Rn),

alle ore 9.00 in prima convocazione e alleore 10,30 in seconda convocazione.

• di approvare il seguente Ordine del Giorno:- Verifica validità dell’Assemblea;- Elezione Presidente e Vice Presidente dell’As-semblea;

- Relazione del Presidente e del Consiglio Fe-derale;- Premiazioni

• Atleti, Tecnico e Arbitro dell’Anno 2010• Atleti, Tecnici e Società per l’attività 2010

- Verifica dello stato di realizzazione del bilan-cio programmatico di indirizzo quadriennale;- Varie ed eventuali.

• di nominare la Commissione Verifica Potericosì composta:- Presidente : Francesco Mapelli- Componente: Anna Rita Pisanò- Componente: Lucilla Mucciaccia

Atleta dell’AnnoIl Consiglio Federale delibera di nominare:Atleta dell’Anno 2010 (Maschile) Sergio PagniAtleta dell’Anno 2010 (Femminile) Gloria FilippiArbitro dell’Anno 2010 Aldo PozzatiTecnico dell’Anno 2010 Marco Pedrazzicon menzione speciale a Laura Tonelli

Il Presidente invita il Consiglio Federale a con-siderare la possibilità di istituire, a partire dalprossimo anno, la figura dello “Sportivo del-l’Anno”.

Prosegue il rapporto di media partnership traFederazione Italiana Tiro con l’Arco e RAI. LaRadio Televisione Italiana ha infatti acquisito idiritti per trasmettere sui suoi canali tematiciRai Sport 1 e 2 (visibili su Digitale Terrestre, Sa-tellite e sul Sito internet Rai) le manifestazioniarcieristiche della stagione 2011. Di seguito lemanifestazioni inserite nel contratto:• 5/6 Febbraio - Terni

Campionati Italiani Indoor Para-Archery Produzione FITARCO – sintesi 30 min.

• 4/6 Marzo - PadovaCampionati Italiani Indoor Produzione FITARCO – sintesi 30 min.

• 30 Aprile /1 maggio - SenigalliaCampionati Italiani di Società Produzione FITARCO – sintesi 30 min.

• 11/12 Giugno - SassariCampionati Italiani Targa Para-Archery Produzione FITARCO – sintesi 30 min.

• 23/24 luglio - VareseCoppa Italia delle Regioni Produzione FITARCO – sintesi 30 min.

• 29/31 Luglio - Città della PieveCampionati Italiani Campagna Produzione FITARCO – sintesi 30 min.

• 12/18 Settembre - Montevarchi, Arezzo Campionati Europei Campagna DIRETTA RAI

• 30 Settembre/2 Ottobre - Roma Campionati Italiani Targa DIRETTA RAI

• 8/9 Ottobre - Finale LigureCampionati Italiani 3D Produzione FITARCO – sintesi 30 min.

Un contratto a parte è invece in procinto diessere sottoscritto per quanto riguarda ladiretta dei Campionati del Mondo di Torino2011, dei successivi Campionati del MondoPara Archery e delle 5 fasi di Coppa delMondo.

LA FITARCO IN TV

n.6 novembredicembre

2010la rivista della federazione italiana tiro con l’arco

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NON POSSIAMO SBAGLIARE - FITArco

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