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ASSE III PROGETTI 0RDINARI NOME PROGETTO MISURA TIPOLOGIA DI AZIONE PREVALENTE TERMINE PROGETTO CONTRIBUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO QUOTA FESR CONTRIBUTO TOTALE SVIZZERA DESCRIZIONE DEL PROGETTO CAPOFILA ITALIANO CAPOFILA SVIZZERO PARTNERSHIP Piccole scuole di montagna nel territorio alpino 3.1 3.1.1 Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale 2013 € 223.500,00 € 167.625,00 € 388.000,00 Le scuole di montagna, realtà a basso tasso di organizzazione, sono riuscite a garantire, pur in presenza di tutta una serie di pregiudizi, una formazione di base in località discoste nelle zone dell’Alto Adige, dei Grigioni e del Vallese. Le perplessità si sono manifestate da una parte nei confronti dell’in- segnamento in pluriclassi, che avrebbero rappresentato situazioni di cattiva gestione sia per scolari che per insegnanti; dall’altra parte si è temuto che un’offerta così limitata non fosse in grado di garantire un sostegno adeguato a livello delle competenze e abilità individuali. Su queste considerazioni è nato questo progetto interregionale che prevede un’analisi sistemica delle condizioni di vita, di apprendimento e di lavoro di allieve/i e insegnanti di piccole scuole di montagna in ambito periferico alpino e, conseguentemente, l’elaborazione di un modello didattico per pluriclassi in matematica, scienze naturali e tecnica che coniughi l’impiego di risorse elettroniche con altri media didattici. Inoltre sarà messo a disposizione un ambiente e-learning in tre lingue che consentirà accessi a tutti. Libera Università di Bolzano (Bz) Pädagogische Hochschule Wallis (Vs) Pädagogische Hochschule Graubünden

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    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    Piccole scuole di montagna nel territorio alpino

    3.13.1.1Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale

    2013

    € 223.500,00

    € 167.625,00

    € 388.000,00

    Le scuole di montagna, realtà a basso tasso di organizzazione, sono riuscite a garantire, pur in presenza di tutta una serie di pregiudizi, una formazione di base in località discoste nelle zone dell’Alto Adige, dei Grigioni e del Vallese.Le perplessità si sono manifestate da una parte nei confronti dell’in-segnamento in pluriclassi, che avrebbero rappresentato situazioni di cattiva gestione sia per scolari che per insegnanti; dall’altra parte si è temuto che un’offerta così limitata non fosse in grado di garantire un sostegno adeguato a livello delle competenze e abilità individuali. Su queste considerazioni è nato questo progetto interregionale che prevede un’analisi sistemica delle condizioni di vita, di apprendimento e di lavoro di allieve/i e insegnanti di piccole scuole di montagna in ambito periferico alpino e, conseguentemente, l’elaborazione di un modello didattico per pluriclassi in matematica, scienze naturali e tecnica che coniughi l’impiego di risorse elettroniche con altri media didattici. Inoltre sarà messo a disposizione un ambiente e-learning in tre lingue che consentirà accessi a tutti.

    Libera Università di Bolzano (Bz)

    Pädagogische Hochschule Wallis (Vs)

    Pädagogische Hochschule Graubünden

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    PARTNERSHIP

    Vivere la cultura: comunicazione culturale multimediale

    3.13.1.3 Interventi innovativi per la promozione culturale e l’occupazione

    2013

    € 141.560,00

    € 106.170,00

    € 7.375,00

    Il presente progetto si inserisce nella dimensione transfrontaliera dei percorsi culturali “Vivere la cultura: tour turistici integrati”. Si tratta di percorsi turistici integrati di Alto Adige e Grigioni, da valorizzare attraverso forme di comunicazione innovative, come guide multimediali di musei, castelli, conventi e paesaggi.Lo scopo è quello di facilitare l’orientamento nelle singole tappe dell’itinerario e trasformare la cultura in un’esperienza personale al di là dei confini spaziali e geografici.Si prevede l’ideazione, la produzione, la promozione e l’impiego di podcast sui singoli temi del progetto relativo ai percorsi culturali. L’utilizzo esteso delle più moderne tecnologie, tenuto conto della loro facilità d’impiego, produrrà non solo un’elaborazione moderna dei contenuti culturali, ma sarà da stimolo all’approccio culturale dei target più giovani.

    Alto Adige Marketing S.C.P.A. (Bz)

    Ferienregion Graubünden (Gr)

    Cantone Grigioni

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    La Culture du Geste

    3.13.1.1Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale

    2012

    € 416.250,00

    € 312.187,50

    € 110.700,00

    Il progetto intende sviluppare, in un’ottica transfrontaliera, una strategia integrata tra la Valle d’Aosta ed il Vallese svizzero, di tu-tela, recupero e valorizzazione dell’artigianato di tradizione e dei savoir-faire. Si tratta non solo di conservare e mantenere vivo questo immenso patrimonio culturale, ma anche di valorizzare l’artigianato tradizionale ed il gesto artigianale, facendoli diventare l’asse portante di una innovativa rete culturale, fatta di luoghi storici e significativi.Attraverso iniziative e strumenti innovativi rivolti alla diffusione e promozione del patrimonio culturale si favorirà il recupero delle peculiarità della cultura locale e della memoria storica dell’area transfrontaliera, perché continui ad esistere ben oltre il breve arco di tempo imposto dal programma transfrontaliero, rendendo disponibili e consultabili da parte di tutti gli interessati i dati, i documenti ed i prodotti, risultato delle ricerche storiche (utilizzo del mezzo web e delle nuove tecnologie multimediali e filmiche).

    IVAT - Institut Valdôtain de l’Artisanat de Tradition (Ao)

    Musée de Bagnes (Vs) - Le Chable - Canton Vallese (Vs)

    Comune di La Thuile; Fondation du Musée Valaisan de la Vigne et du Vin

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    Chavez: di tanti uno solo

    3.13.1.1 Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale

    2012

    € 511.760,00

    € 383.820,00

    € 116.500,00

    Il progetto nasce dalla volontà congiunta dell’Ossola e del Vallese di celebrare il centenario della Trasvolata delle Alpi ad opera di Geo Chavez. Al di là del significato più strettamente commemorativo, il progetto, intende rilanciare non solo la dimensione eroica dell’uomo, quanto rimarcare il senso profondo dell’impresa, l’audacia, il coraggio, la sfida che l’uomo pone a se stesso. Le azioni del progetto saranno finalizzate da un parte a restituire alla città due luoghi di aggregazione, oggi poco fruiti, dall’altra a comple-tare in modo consono, con la sezione Chavez, la musealizzazione dei reperti relativi alla trasvolata, con il recupero, vincolato alla possibilità di esposizione, del Bleriot XI, velivolo altamente rappresentativo nella storia dell’aviazione. In particolare le azioni mireranno a festeggiare l’impresa, mettendo in campo una serie di iniziative che assumeranno un valore universalmente didattico più che meramente commemorativo, collocandosi nel quadro delle relazioni culturali tra l’Ossola e il Vallese, rafforzate in questi ultimi anni da un fecondo partenariato nato proprio nell’ambito dei progetti Interreg.

    Associazione Musei d’Ossola (Vb)

    Fondazione Geo Chavez (Vs)

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    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

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    PARTNERSHIP

    SITO

    Castelli del Ducato - Percorsi castellani da Milano a Bellinzona

    3.13.1.1 Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale

    2013

    € 994.000,00

    € 745.500,00

    € 198.000,00

    Il progetto “Castelli del Ducato” intende ripercorrere la storia, l’ori-gine e i profondi legami, sviluppatisi dalla metà del Trecento alla metà del Cinquecento, tra Italia e Svizzera e in particolare tra Milano e Bellinzona nel segno dell’antico Ducato dei Visconti e degli Sforza. Si intende delineare un percorso culturale e turistico che conduca dal Castello Sforzesco ai castelli di Bellinzona, valorizzando fortificazioni, architetture e centri urbani, fondati o ampliati durante la dominazione del Ducato di Milano. In questo territorio, attraverso l’analisi scientifica della documentazione storica, saranno ricostruiti i percorsi che hanno permesso la formazione e l’espansione del Ducato stesso; tali percorsi, che potranno essere uno dei punti di forza di Expo 2015, saranno offerti alla fruizione del moderno viaggiatore che potrà accedere a informazioni culturali e turistiche tramite gli attuali mezzi di comunicazione - mappature Gps, sito internet, newsletter - accessibili a un più ampio pubblico. Saranno così evidenziati i profondi legami che uniscono questi territori e che il progetto intende riprendere, instaurando una sinergia tra Italia e Svizzera per un patrimonio culturale pubblico e condiviso.

    Comune di Somma Lombardo (Va)

    Bellinzona Turismo (Ti)

    Cattaneo Paolo Grafiche S.R.L.; Giroscopio, Cultura e Impresa S.R.L.; Memoria & Progetto; Nexo di Ornella Marcolongo & Maria Angela Previtera S.N.C.; Regione Lombardia

    www.castellidelducato.eu

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    HUB SCHOOL Le scuole italiane e svizzere in network valorizzano il patrimonio culturale e diffondono l’ICT tra le nuove generazioni

    3.13.1.1 Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale

    2013

    € 890.000,00

    € 667.500,00

    € 200.000,00

    Il progetto HUB SCHOOL, nell’ambito dell’integrazione tra Italia e Svizzera, intende realizzare iniziative di collegamento tra scuole e istituzioni e operatori svizzeri e italiani, per promuovere la conoscenza più approfondita del territorio comune alle zone di confine come luogo di condivisione di cultura e di identità soprattutto nei giovani, tra i 10-25 anni, senza distinzioni di genere.Si tratta di proporre alle scuole l’incentivazione, attraverso il network, della cooperazione tra le realtà territoriali frontaliere, predisponendo percorsi culturali per far conoscere, promuovere e valorizzare gli aspetti paesaggistici e naturalistici di zone meno favorite, in quanto fuori dai circuiti turistici tradizionali.Lo sviluppo dell’educazione ambientale e alimentare, la realizzazione di scambi di visite laboratoriali tra le scuole, lo sviluppo e il miglioramento della cultura di rete e l’ICT, sostengono e completano il progetto che sarà centrato su tre macrotematiche: l’acqua, il San Gottardo e i personaggi, le arti e i mestieri delle zone interessate.

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    CAPOfILA ITALIANO

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    PARTNERSHIP

    I.P.S.I.A. Luigi Ripamonti (Co)

    Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (Ti)

    Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’autonomia Scolastica ex IRRE Lombardia; Fondazione Centro Lombardo per l’incremento della Floro-Orto-Frutticoltura, Scuola Di Minoprio - in breve Fondazione Minoprio; I.T.S.T. “A. Gentileschi”; I.S.I.S. Città di Luino-Carlo Volonté; Istituto Comprensivo Innocenzo IX; Istituto di Istruzione Superiore “Marco Polo” Colico; Istituto Tecnico Statale Commerciale per Geometri “Teresio Olivelli”; Università degli Studi dell’Insubria; I.P.S.I.A Luigi Ripamonti

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    PARTNERSHIP

    SITO

    FreeGIS

    3.23.2.1 Sostegno alla diffusione delle ICT attraverso un approccio multi-piatta-forma

    2013

    € 387.965,00

    € 290.973,75

    € 31.600,00

    FreeGIS è un progetto volto alla creazione di una piattaforma tecnolo-gica open source condivisa e finalizzata alla definizione di standard e servizi geografici, alla registrazione, all’analisi, alla visualizzazione e alla restituzione di informazioni geografiche; si caratterizza come follow-up del progetto CoCOS, che è stato riconosciuto come best practice Interreg Italia-Svizzera per il proprio approfondimento e sostegno attivo al tema del free open source in Alto Adige e Ticino, con la creazione di una piattaforma permanente di servizi attraverso il Free Software Center South Tyrol.Il progetto intende sviluppare nuove funzionalità multilingua, determi-nando la redazione di linee guida rivolte soprattutto alla PA, e standard di riferimento, affinché le indicazioni geografiche possano essere gestite contemporaneamente in lingue diverse.

    TIS - Techno innovation Südtirol (Bz)

    Cantone Grigioni (Gr)

    R3 GIS

    www.freegis.net

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    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    Formazione Transfrontaliera centrata sul lavoro giovanile e la formazione in generale

    3.33.3.1 Attività di formazione per lo sviluppo coordinato delle risorse umane

    2013

    € 162.720,00

    € 122.040,00

    € 187.500,00

    I cambiamenti di natura economica e sociale hanno prodotto significativi modificazioni nell’ambito della vita familiare, determinando la nascita di nuove tematiche e nuovi bisogni. In tale contesto si rende necessaria una formazione, intesa non solamente come sviluppo e arricchimento delle competenze lavorative, ma come leva strategica per governare i cambiamenti di varia natura.Il progetto, in sintonia con questi assunti, intende estendere il tema della formazione permanente a tutti i settori dell’economia regionale, per rafforzare in tal modo la posizione territoriale nel contesto geografico, includendo portatori di handicap e giovani. La Comunità comprensoriale Val Venosta, in collaborazione con i partners dell’Interreg, attraverso questo progetto, vuole promuovere la consa-pevolezza dell’importanza di una collaborazione nella formazione tran-sfrontaliera, proponendo contenuti innovativi e accattivanti per i giovani nel campo dell’educazione, della salute, dell’alimentazione e della prevenzione, rivolti ai responsabili nel settore del tempo libero, dello sport e della musica.

    Comunità Comprensoriale Val Venosta (Bz)

    Pro Engiadina Bassa Wirtschaftsforum Nationalparkregion Wirtschaftsfoerderung im Gemeindeverband PEB & CRVM (Gr)

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    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

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    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

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    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    Ponti per il futuro - Modelli innovativi di sostegno e assistenza

    3.43.4.2 Interventi per l’integrazione degli immigrati e delle persone svantaggiate

    2013

    € 545.904,00

    € 409.428,00

    € 267.500,00

    La crescente aspettativa di vita della popolazione, lo sviluppo sociale e demografico rappresentano grandi sfide esistenziali del tempo attuale. Questi cambiamenti sociali hanno riflessi sia sugli individui di ogni età, sia sulle istituzioni e servizi sociali.In base a queste considerazioni, la Comunità Comprensoriale Val Venosta, in collaborazione con i comuni, i partner locali e gli uffici provinciali competenti e, unitamente con il partner svizzero nella Engadina Bassa, intende sviluppare modelli di assistenza e metodolo-gie per aumentare la qualità di vita e possibilità di sviluppo per i gruppi target; si prevede l’impostazione di una collaborazione continuativa con le associazioni operanti nel campo e associazioni familiari, la stesura di ulteriori progetti nel settore psichiatrico e il coinvolgimento dei servizi competenti della sanità.

    Comunità comprensoriale Val Venosta (Bz)

    Gesundheitszentrum Unterengadin (Gr)

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    ACRONIMONOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    Rafforzare la gestione comunale per promuovere lo sviluppo sostenibile nelle aree montane

    3.43.4.1 Sostegno alla cooperazione in ambito culturale, istituzionale e nella gestione delle emergenze

    2012

    € 129.615,00

    € 97.211,25

    € 53.682,00

    La disaffezione dei cittadini dalla vita politica attiva rappresenta un’amara certezza e le cause all’origine di questo fenomeno sono molteplici e disparate.In piccoli territori e comuni della Svizzera - soprattutto nell’area montana - vi è una certa difficoltà a ricoprire cariche politiche nelle amministra-zioni comunali; lo stesso fenomeno si registra, lentamente, anche in Alto Adige.Questo fenomeno è riconducibile in parte allo sviluppo demografico, in parte alla crescente complessità dei compiti di interesse pubblico.Ancor più marcata è l’assenza delle donne nella vita politica per la mancanza, anche, di misure di conciliazione tra famiglia, professione e impegno politico. Il progetto studia l’assetto organizzativo e i modelli di gestione in alcuni comuni del Canton Ticino, dei Grigioni, del Vallese e in Alto Adige (con attenzione alle zone di confine) con l’obiettivo di sviluppare una profonda sensibilizzazione della popolazione, in partico-lare di giovani e donne, proponendo l’introduzione di modelli di gestione che considerino la particolare situazione delle donne senza un’occupa-zione professionale e le specificità delle regioni alpine.

    Accademia Europea per la ricerca applicata ed il perfezionamento professionale (Bz)

    HTW CHUR, Department Entreprenuerlial Management, Management School Ostschweiz (Gr)

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    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    Insieme sano: promuovere salute e qualità della vita nei comuni con attenzione alle persone svantaggiate

    3.43.4.1 Sostegno alla cooperazione in ambito culturale, istituzionale e nella gestione delle emergenze

    2012

    € 436.396,00

    € 327.297,00

    € 176.562,00

    Il raggiungimento di un miglioramento persistente della qualità della vita e della salute dei cittadini, attraverso processi di partecipazione attiva dei cittadini a livello locale, rappresenta la struttura dei modelli individuati dall’UE, dall’OMS e dal Programma Agenda 21 delle NU.La motivazione di fondo del progetto è la possibilità concreta fornita dalla cooperazione transfrontaliera di scambiare le esperienze realizzate, svilupparle e standardizzarle come metodo di lavoro duraturo, fornendo un importante impulso per la previsione normativa di promozione della salute nei comuni con particolare attenzione alle categorie svantaggiate.Partendo da esperienze e fabbisogni dei territori comunali transfronta-lieri, saranno elaborati modelli di sviluppo della qualità della vita e della salute, calibrati alle necessità dei territori in collaborazione con i comuni coinvolti. È prevista la raccolta, discussione e sviluppo in itinere di tutte le esperienze.

    Provincia Autonoma di Bolzano (Bz)

    Cantone Grigioni (Gr)

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    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    “IL RAGGIO DEL SUONO: ESPRESSIVITà PER LE DISABILITà” Progetto di cooperazione sociale transfrontaliera a sostegno dell’integra-zione dei soggetti disabili

    3.43.4.2 Interventi per l’integrazione degli immigrati e delle persone svantaggiate

    2012

    € 281.962,14

    € 211.471,61

    € 50.927,44

    Il progetto nasce dalla volontà di promuovere iniziative transfrontaliere a carattere formativo, educativo e culturale volte a migliorare l’inclusione sociale dei soggetti disabili nell’ambito dell’espressi-vità e della musica. Il progetto intende, inoltre, favorire lo scambio di buone prassi tra il territorio lombardo e il Canton Ticino nell’ambito della sperimentazione tecnologica ad uso del disabile e della sua espressività. Il progetto si basa sull’utilizzo di una tecnologia innovati-va: il Soundbeam, particolarmente diffuso in Europa, che riesce a creare un’interazione con il mondo esterno che, altrimenti, sarebbe spesso dif-ficile da ottenere con persone che hanno una grave forma di disabilità. Promuovere la sperimentazione e la ricerca di tecnologia a favore dei soggetti con disabilità, formare gli operatori delle strutture educative e socio-sanitarie, valorizzare il lavoro espressivo del disabile significa ridare dignità al suo disagio e favorire il contatto e la sinergica interazione del settore artistico-musicale culturale e il mondo della disabilità, generando positive ricadute anche in termini di sensibilizzazione della comunità lombarda e cantonale.

    Cooperativa Sociale CRAMS (Centro Ricerca Arte Musica Spettacolo) a.r.l.(Lc)

    Fondazione Provvida Madre (Ti)

    Associazione La Nostra Famiglia; Provincia di Como

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    ACRONIMONOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    All News Media System - Impiego dell’ICT per migliorare i servizi infor-mativi rivolti ai cittadini

    3.23.2.2 Interventi per favorire l’accesso dei cittadini all’informazione

    2013

    € 381.332,00

    € 285.999,00

    € 25.000,00

    Il progetto prevede una serie di iniziative integrate di informazione e comunicazione ai cittadini nell’ambito dell’ICT al fine di favorirne l’accesso, attraverso un punto costantemente aggiornamento.I supporti tecnologici, lo sviluppo dell’interconnettività e degli strumenti di trasferimento dei dati, oltre a favorire la raccolta, l’emissione e la diffusione delle informazioni, consentiranno di realizzare una maggior collaborazione transfrontaliera, grazie alla messa in rete dei media locali, sia svizzeri che italiani.Sarà valorizzata in questo modo, oltre la peculiarità di ciascun territorio, l’identità di tutto il sistema montano attraverso attività di coproduzione italo/svizzera.

    C.I.D.A. Centro Internazionale di Documentazione Alpina “Terre Alte - Oscellana” (Vb)

    Nuova società editrice del Giornale del Popolosa (Ti)

    Medianews Srl; Provincia Del Verbano Cusio Ossola

    Pit iNtegrAmeDiA

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    III Pit iNtegrAmeDiA

    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    Terre Alte Documenta

    3.13.1.1 Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale

    2013

    € 473.456,00

    € 355.092,00

    € 25.000,00

    Il progetto intende creare una Rete Museale, a carattere intraprovinciale e transfrontaliero, composta dalle realtà museali più rappresentative del territorio dell’Insubria, per far conoscere il patrimonio culturale attraverso strumenti innovativi, realizzando un’offerta culturale e turistica condivisa e di qualità che raggiunga un sempre maggior numero di beneficiari.In particolare si intende :• Creare un tavolo di concertazione permanente tra le realtà museali • Avviare una produttiva collaborazione con le scuole tramite percorsi didattici interattivi che rafforzino il ruolo di educatore civico rivestito da museo e territorio (Musei in classe; Musei sul palco; Bosco e tradizioni);• Proporre percorsi turistici extra-museali: “Musei a Pedali”, dal museo al territorio in bicicletta e “Musei da gustare”, ovvero percorsi di abbinamento museo-ristorazione di qualità;• Allestire il Museo Virtuale di Cultura Alpina con tre mostre multimediali temporanee e itineranti a forte valenza culturale turistica, visionabili in modo permanente in 10 Media Point Insubria c/o i Musei della Rete;• Istituire un corso transfrontaliero di formazione per operatori museali e turistici.

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    III Pit iNtegrAmeDiA

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    Associazione Musei d’Ossola (Vb)

    Centro Culturale della Svizzera Italiana (Ti)

    Associazione Eco Museo del Lago d’Orta e Mottarone; C.I.D.A. Centro Internazionale Di Documentazione Alpina “Terre Alte - Oscellana”; Istituto Antonio Rosmini Società Cooperativa; Nuova Società Editrice del Giornale del Popolo Sa; Università Della Svizzera Italiana (USI)

  • ASSE

    III

    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    Welcome Media System

    3.23.2.2 Interventi per favorire l’accesso dei cittadini all’informazione

    2013

    € 525.350,00

    € 394.012,50

    € 25.000,00

    Turismo e telematica, oltre a poter rappresentare nuove opportunità locali di occupazione o rilancio per le aziende, sono utilizzate per creare una serie di iniziative integrate di informazione e comunicazione rivolte ai turisti.Partendo dalla necessità di sviluppare una cooperazione transfrontaliera, il progetto intende incrementare i sistemi di promozione e di valoriz-zazione delle identità culturali e le eccellenze del territorio; si intende migliorare e ampliare l’informazione e la promozione turistica dentro e fuori l’area, non solo per il potenziale turista, ma per il turista già presente sul territorio, offrendo servizi innovativi ed efficaci.In particolare verranno attivati strumenti e tecnologie evoluti ed innovativi, (quali ad es. i totem full screen) che garantiranno la diffusione, la qualità e migliori possibilità di fruizione delle informazioni turistiche.

    SAIA - Società Aree Industriali e Artigianali (Vb)

    Nuova società editrice del Giornale del Popolo sa (Ti)

    Provincia del Verbano Cusio Ossola

    Pit iNtegrAmeDiA

  • ASSE

    III

  • ASSE

    III PitriFiUti

    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    Rifiutilinsubrici

    3.43.4.2 Interventi per l’integrazione degli immigrati e delle persone svantaggiate

    2013

    € 762.250,00

    € 517.687,50

    € 75.000,00

    Il progetto sviluppa azioni integrate, condivise e sinergiche per sensibilizzare gli abitanti della Provincia di Varese e del Canton Ticino sulla necessità della riduzione e gestione integrata dei rifiuti, sul miglioramento della raccolta differenziata e consumo critico. Il progetto intende educare i cittadini e gli alunni delle scuole alla riduzione, al riuso e al riciclo dei rifiuti, intervenendo sulle piccole azioni quotidiane sui comportamenti non sostenibili.In tal senso sarà proposto un programma di educazione ambientale rivolto alle scuole primarie e secondarie, fondato sul partenariato transfrontaliero per far riflettere i ragazzi sulla necessità di aumentare la qualità e quantità di raccolta differenziata e sul bisogno di orientare i consumi verso prodotti a minor impatto ambientale.Una mostra itinerante, poi, sensibilizzerà, la popolazione transfrontaliera, per promuovere scelte di consumo più consapevoli, ridurre la quantità di rifiuti solidi urbani, aumentare la raccolta differenziata.

    Provincia di Varese (Va)

    Azienda Cantonale del Rifiuti (ACR) di Giubiasco (Ti)

    Istituto Oikos S.R.L.; Istituto Oikos Onlus; Università degli Studi dell’Insubria

  • ASSE

    III

  • ASSE

    III PitriFiUti

    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    ReMida

    3.43.4.2 Interventi per l’integrazione degli immigrati e delle persone svantaggiate

    2013

    € 1.096.080,00

    € 822.060,00

    € 68.750,00

    Il progetto ReMida di Reggio Emilia nasce dall’esigenza di incrociare un modello pedagogico originale, il percorso politico istituzionale di un territorio e la volontà di portare il valore aggiunto dell’inclusione socio lavorativa, dando attenzione ad una definizione ampia di sviluppo sostenibile, inteso in ambito ambientale, sociale e di sviluppo locale. In tal senso si creeranno due Centri, tra loro coordinati, del riuso creativo di scarti industriali e non, a marchio ReMida: il primo (modello ecologico/ambientale) in Provincia di Varese con lo scopo di coinvolgere operativa-mente i minori e adulti svantaggiati sui temi dello sviluppo sostenibile; il secondo (modello socio psichiatrico), a Mendrisio (Ticino) al servizio di pazienti psichiatrici e adulti svantaggiati in genere. I Centri vivranno di materiali di scarto forniti dalla realtà industriale/ artigianale territoriale, del riuso di oggetti scartati o abbandonati e dell’elaborazione di prodotti/servizi eco-compatibili.

    Provincia di Varese (Va)

    CARL - Centro Abitativo, Ricreativo e di Lavoro Mendrisio (Ti)

    Consorzio Cooperative Sociali - Società Cooperativa Onlus; Altrementi; Associazione La Chiocciola d’Anteo; B-Associati Srl; Comune di Varese; S.C.A R.L. Totem

  • ASSE

    III

  • ASSE

    III

    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    Cultura Alpina: saper valorizzare il territorio

    3.13.1.1 Interventi per salvaguardare, valorizzare e promuovere il paesaggio ed il patrimonio storico e culturale

    2013

    € 444.500,00

    € 333.375,00

    € 71.087,00

    Il progetto propone una valorizzazione integrata del territorio transfron-taliero che si estende dalla sponda occidentale del Lario per tutto il Sottoceneri, puntando sugli aspetti peculiari che ne costituiscono il fattore di vantaggio competitivo rispetto agli altri territori dell’arco alpino.L’economia basata sull’emigrazione, il fenomeno artistico di respiro europeo dei Magistri Comacini, le specificità di un territorio “di confine” e la vicinanza strategica agli assi culturali e religiosi che percorrevano da nord a sud l’Europa, hanno notevolmente influenzato, nei secoli, il patrimonio paesistico, naturale e artistico dell’area. Il progetto intende promuoverne la valorizzazione attraverso la costru-zione di reti tematiche di carattere culturale, religioso ed etnografico, per rafforzare il senso di appartenenza e l’identità culturale della popolazione. La condivisione dei temi del progetto con la popolazione locale favorirà anche la partecipazione delle fasce giovanili.

    Università degli Studi dell’Insubria (Co)

    Regione Valli di Lugano (Ti)

    APPACUVI - Associazione per la protezione del patrimonio artistico e culturale della Valle Intelvi; CNR - Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali; Comune di Casasco di Intelvi; Comunità Montana Lario Intelvese; Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio; MonteArte; Politecnico di Milano; Provincia di Como; Parrocchia S. Loren-zo di Laino Intelvi; Regione Valle di Muggio, Val Mara e Salorino; Comune di Cernobbio

    PitsAPeri AlPiNi

  • ASSE

    III

  • ASSE

    III

    NOME PROGETTO

    MISURATIPOLOGIA DI AZIONE

    PREVALENTE

    TERMINE PROGETTO

    CONTRIbUTO TOTALE ITALIANO CONCESSO

    QUOTA fESR

    CONTRIbUTO TOTALE SVIZZERA

    DESCRIZIONE DEL PROGETTO

    CAPOfILA ITALIANO

    CAPOfILA SVIZZERO

    PARTNERSHIP

    Formazione partecipata: saper imparare a vivere sostenibile

    3.33.3.1 Attività di formazione per lo sviluppo coordinato delle risorse umane

    2014

    € 359.081,87

    € 269.311,40

    € 15.562,50

    Il progetto intende sperimentare una nuova strategia d’intervento per attivare meccanismi di cooperazione stabile nella realizzazione di azioni utili a sostenere il rilancio socio-economico del territorio transfrontaliero, valorizzandone il capitale umano. Attraverso l’utilizzo di strumenti e procedure per la gestione dei flussi di informazione utili alla rilevazione dei fabbisogni formativi e i nformativi dell’intero Pit SapAlp, s’intendono progettare e realizzare interventi declinati in funzione delle specifiche necessità espresse dai singoli P.O. Il quadro di intervento condiviso permetterà di progettare e sperimentare attività di formazione professionale integrata, scambio di buone prassi, approcci e modelli operativi per facilitare la partecipazione dei soggetti coinvolti e riconoscere la formazione del capitale umano, quale leva strategica utile al territorio transfrontaliero caratterizzato da una forte vocazione turistica, culturale e ambientale.

    Agenzia per la formazione, l’orientamento e il Lavoro della Provincia di Como (Co)

    Regione di Montagna Valle Morobbia (Ti)

    Andreas Stihl S.P.A.; Bellinzona Turismo; Comunità Montana Lario Intelvese; Comunità Montana Triangolo Lariano; Consiglio Nazionale delle Ricerche; Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio; Ersaf; Regione Valle di Muggio Val Mara e Salorino; Regione Valli di Lugano; Università degli Studi di Milano-Bicocca; Ufficio Beni Culturali; Università degli Studi dell’Insubria

    PitsAPeri AlPiNi

  • ASSE

    III