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Anno XXXVI, num. 14. (Conto corrente colla Posta). GL ()V EU 1D (Conto corrente colla Posta). 5 aprile 1900.

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PUBBLICAZIONE:

Nel giorno di G1 OVE DI d' ogni settimana.

Un numero, centesimi 10.

DIREZIONE:

Nella Tipografia Vannucchi, via del Monte, 12, Pisa

AVVERTENZE:

L' Amministrazione, F.11i Vannucchi, risponde deisoli incassi di cui ha emesso ricevuta.

UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE E COMUNALE

ABBUONAMENTI:

Un anno, lire 5; un semestre, lire 2,50; per fuor

dello stato si aggiungono le maggiori spese posta

INSERZIONI:

In quarta pagina, centesimi 30 per linea.

In terza pagina, lire 1,50 per linea.

Nel corpo del giarnale, lire 2 per linea o spaziodi linea.

,I9\1111 DI PISAGIORNALE POLITICO-AMMINISTRATIVO

I manoscritti non si restituiscono.Le lettere non affrancate si respingono.

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IN ITALIA E AUL' ESTERO

I veterani 1848-49 e campagne suc-cessive di Firenze riuniti nell' annualeassemblea diressero a S. M. il re unindirizzo di omaggio e di affettuosa de-vozione, riaffermando la « fede immu-tabile nella dinastia gloriosa, baluardosicuro delle istituzioni nazionali, augu-rando che esse durino a salvaguardaresalde l' unità e la libertà della patria,dei vecchi superstiti fra i combattenti,sacro retaggio che desiderano traman-dare intangibile ai venturi ».

In risposta al telegramma mandatoa S. M. il re dai veterani del 1848-49di Firenze, pervenne questo telegram -ma:

« Al vice presidente conte Arriva-bene.

« S. M. il re ha vivamente graditogli affettuosi omaggi di coloro chehanno combattuto per la libertà e perla grandezza della patria e li ringra-zia della conferma datagli dei lorosentimenti di devozione alle istituzioninazionali.

Il ministro Ponzio- Vaglia.- Parecchi giornali di Londra re-

gistrano la voce che il governo in-glese si assumerebbe il pagamentodell'indennità cui fu condannato ilPortogallo per la ferrovia di Delagoaprendendo possesso della baia in pegnodel rimborso.

L' indennità però essendo stata fis-sata in 15 e non in 50 milioni, nonè molto probabile che il Portogallo sitrovi nella necessAà di subire ques-ta piccola strozzatura.

Alla camera dei deputati

Al seguito delle dimissioni datedalla intera presidenza, la camera pro-cedeva alle nuove elezioni nella sedutadi lunedì scorso.

L' on. Colombo risultò eletto con265 voti. Biancheri ne ebbe 154, Vifurono 13 schede bianche, ed un votoha pure avuto Zanardelli.

Furono rieletti a vice presidentiPalberti con voti 361, Gallo con voti238, Deriseis con voti 249, Gianturcocon voti 242,

Gnicciardini ha avuto 147 voti,Marcora 128.

Si elessero a segretari: Miniscalchi369, Niccolò Fulci 362, Stelluti Scala351, Lucifero 259, D' Ayala - Valva251, Zappi 250, Bracci 249, Ceriana-Mayneri 249.

All'ufficio di questore: Giordanocon voti 380 e Borsarelli con voti 251.

Le chiamate alle armi

L'Esercito reca questi particolari in-torno al dee.eto reale per la cilia-

mata alle armi, per istruzione, dei mi-litari in congedo illimitato

Sono chiamati :Pel 29 maggio e per un periodo di

giorni 20:I militari di prima categoria della

classe 1875 ascritti ai granatieri, allafanteria di linea, ai bersaglieri ed aiminatori del genio che ali' epoca dellachiamata si trovano nel territorio deidistretti militari di Cagliari e Sassari.

Pel 15 luglio e per un periodo digiorni 30:

1. I militari di prima categoria dellaclasse 1875 ascritti agli alpini;

2. I militari di prima categoria dellaclasse 1870 ascritti alla milizia mobiledegli alpini ;

3. I militari di prima categoria dellaclasse 1875 ascritti all' artiglieria damontagna.

Pel primo agosto e per un periododi giorni 20:

1. I militari di prima categoria dellaclasse 1875 ascritti all' artiglieria dafortezza.

Pei sottufficiali e caporali maggioricompresi in questa chiama ta, la pre-sentazione sarà anticipata di 8 giorni.

2. I militari di prima categoria dellastessa classe 1875 ascritti al genio,specialità zappatovi, inatori e pon-tieri, escluso il treno, ad eccezione dicoloro che all' epoca della chiamatasi trovano nel territorio dei distrettimilitari di Cagliari e Sassari, o chegià risposero alla chiama ta del 29maggio in Sardegna.

Pel 21 agosto e per un periodo digiorni 25:

I militari di prima categoria delleclassi 1868, 1869 e 1870 ascritti allamilizia mobile di fanteria di linea edappartenenti ai distretti di Cefalù,Girgenti, Palermo e Trapani.

Per un periodo di giorni 15:1. I militari di prima categoria nati

negli anni 1862, 1863, 1864, 1865,1866, e 1867, ascritti alla milizia terri-toriale di fanteria ed appartenenti aldistretto di Gaeta.

2. I militari di prima categoria natinegli anni 1862, 1863, 1864, 1865,1866 e 1867, ascritti alla milizia terri-toriale di artiglieria da fortezza edappartenenti ai distretti di Beneventoe Gaeta.

Pei sottufficiali e caporali maggioricompresi in questa chiamata, la pre-sentazione alle arini sarà anticipata di5 giorni.

3. I militari di prima categoria natinegli anni 1862, 1863, 1864, 1865,1866 e 1867, ascritti alla milizia ter-ritoriale del genio ed appartenenti aidistretti di Benevento, Caserta, Gaetae Napoli.

Per il 26 agosto e per un periododi giorni 20:

I militari di prima categoria dellaclasse 1875, ascritti ai granatieri, allafanteria di linea ed ai bersaglieri di tuttii distretti del regno, eccettuati benin-teso quelli che, trovandosi nel terri-torio dei distretti di Cagliari e Sassari,già risposero alla chiamata del 29maggio.

Per un periodo di giorni 10:I militari di prima categoria nati

negli anni 1862, 1863, 1864, 1865 e1866 ascritti alla milizia territoriale'di fanteria precettati per le compagniecostiere, ed appartenenti ai distrettidi Gaeta, Napoli e Noia.

Pel 12 settembre e per un periododi giorni 20.

I militari di prima categoria dellaclasse 1875 ascritti all' artiglieria dacosta.

Pei sottufficiali e caporali maggioricompresi in questa chiamata la pre-sentazione alle armi sarà anticipatadi 8 giorni.

Pel primo ottobre e per un periododi giorni 20:

I militari di prima categoria dellaclasse 1875, ascritti all' artiglieria dacampagna ed a cavallo, escluso iltreno.

La ferma militare in Germania

La Germania era stata la prima adare l'esempio della riduzione dellaferma dei militari sotto le armi, ed ilsuo esempio era stato seguito in Italiaed in Francia.

Ora, essa si accinge a rifare lastrada a ritroso. Lo stato maggiore sisarebbe pronunciato per la necessitàdi ripristinare la ferma di tre anni,allegando che la ferma di 2 anni erastata introdotta soltanto come esperi-mento ed in via provvisoria.

Una commissione arbitrale che non in-coraggia gli arbitrati.

Ha avuto ragione lord Salisburydi dire che gli arbitri sono in certecondizioni i primi che cospirano con-tro l' arbitrato per la pace.

Quello pei: la ferrovia di Delagoane è un esempio calzante. Dura nien-temeno che da nove anni.

Il compromesso arbitrale tra Portogallo ed Inghilterra venne firmatonel 1891. Nel 1896 soltanto, cinqueanni dopo, avviene la nomina del terzoarbitro; nel marzo 1898 viene deposi-tata la relazione dei periti ; nel di-cembre dello stesso anno si notificanoai periti le osserva2,ioni delle parti.Dal dicembre 1898, gli arbitri nonhanno fatto che annunziare il giornoin cui sarebbe pubblicato il lodo, perrinviarlo prima che giungesse. Infine,se pure è vero, il lodo venne pronun-

ciato in questi giorni. nove anni dopoche venne firmato il compromesso ar-bitrale, ma ancora non venne comu-nicato.

un vero incitamento alla guerra,e se l' Inghilterra avesse potuto pre-vedere che gli arbitri la prende vanocosì comoda, avrebbe trovatospiccio mandare una squadra nelleacque del Portogallo e farsi giustiziada sè.

Balfour e l' Irlanda

Si discuteva alla camera dei co-muni la proposta di istituire una uni-versità cattolica in Irlanda.

Balfour, primo lord della tesoreria,prese la parola. Disse che egli è statosempre ed è tuttora fautore della fon-dazione d' una università cattolica inIrlanda. I cattolici formano l'immensamaggioranza dell'isola. Essi duranteil secolo scorso furono oppressi c(utleggi di cui egli, lord Balfour, è ilprimo ad arrossire. Oggi gli irlandesireclamano il diritto di dirigere l' edu-cazione dei loro figli come loro ag-grada, ed intendono confidarla ad uo-mini che dividano le loro credenze.Tutto ciò è naturalissimo.

Ma altro è l' opinione sua, ed altrol'opinione del governo di cui fa parte.Egli trovasi in minoranza nel consigliodei ministri, e non ha il diritto di co-stringere gli altri suoi colleghi a di-videre la sua opinione. La conversionedel partito cui egli appartiene, e quelladei suoi colleghi nel ministero non èancora abbastanza matura, e bisognadar tempo al tempo perché la conver-sione si verifichi. Perciò egli pregavagli irlandesi a differire la loro mozioneper discuterla a tempo più opportuno.

Ma anche tra gli irlandesi ci sonodegli impazienti, e pure riconoscendola lealtà e la nobiltà delle parole delprimo lord della tesoreria vollero in-sistere perchè la votazione avesse luogosull' istante.

La loro fretta fu appagata e lamozione venne respinta con 177 voticontro 91.

E così, una questione che avrebbeavuto l'appoggio d'un membro delgoverno per la troppa fretta venneseppellita.

Tra la Russia e la Bulgaria

Si parla seriamente d'un ravvicina-mento tra la Russia e la Bulgaria.

Il principe Ferdinando è sul puntodi contrarre matrimonio con una gran-duchessa russa. Inoltre la Russia hamandato a Sofia un ispettore delle fi-nanze russo, il signor Kobeko, perstudiare la situazione finanziaria dellaBulgaria.

•

L' effetto di questo ravvicinamentosarebbe quello di togliere ogni in-fluenza alla Serbia nei Balcani.

La Nuova Italia.

L' Herald di New-Yorck ci giungecon un articolo su la colonia la NuovaItalia, sorta in New Jersey, pressoVi reland.

Questa colonia italiana — scrivel' Herald — ha preso uno sviluppomaraviglioso ed ha attirato l'attenzionedi molti consoli esteri.

Il cav. G. Branchi, console generalea New York, afferma che non v' è inAmerica una colonia italiana più pro-spera della Nuova Italia.

I poveri immigrati hanno trovato unaterra, che dà loro latte e miele. Alcunidei coloni sono arrivati a vera opulen-za, quantunque vivano in un' arcadicasemplicità. I coltivatori italiani esten-dono la loro proprietà di territorii eaumentano i loro depositi nelle banche,mentre gli americani, della stessa re-gione, salvo poche eccezioni, se la ca-vano male.

Il coltivatore italiano — proseguel' Herald — merita la sua fortuna,poichè la vJra con tenacia e pazienzamirabili.

Dopo aver descritto l'operosità diquesti coltivatori italiani l' Herald ag-giunge: 4( Sono felici, tranquilli, unarazza più ospitale, non ha mai aratoil suolo della New Jersey. Sono famosiper la loro onestà e la loro puntualitànegli affari: e i mercanti di Virelandgareggiano nel voler commerciare conessi.

Mesi or sono, vi fu la proposta diestendere una ramificazione dalla fer-rovia centrale a Landisville sino allaNuova Italia, affinchè que' coloni aves -

sero un diretto sbocco ai loro prodotti.Gli amministratori della ferrovia cen-

trale furono stupiti, allorchè parecchiitaliani, dalle mani callose, sii presen-tarono ad essi, offrendo di prendereciascuno diecimila dollari d'azioni nellanuova ferrovia.

Tutti questi immigranti giunsero po-verissimi da loro paesi.

Portorico e gli Stati Uniti

Il congresso degli Stati Uniti hareso ragione ai reclami degli abitantidi Portorico.

11 governo aveva proposto di col-pire le importazioni dell'isola, testèannessa agli Stati Uniti, con un daziosuperiore del 15 per cento alla tariffaDingley, e ciò per favorire gli indu-striali e gli speculatori americani.Questo anniento corrispondeva ad im-porre un dazio che equivaleva al 125,ed arrivava per alcuni generi sino al185 per cento del valore della mer-canzia.

Il congresso votò una legge cheapprovò il nuovo regime finanziario,ma assegna all' isola di Portorico l'in-tero prodotto dei dazi doganali comesoccorso agli abitanti dell'isola, e ciòa partire dal giorno in cui venne e-vacuata dagli spap,nuoli.

La deliberazione del congresso puòdirsi provvidenziale.

La carestia affligge Portorico nelmodo più desolante. Il merluzzo, ilriso, le fave, sono rincarati del 50 e

sino del 100 per cento. La ricchezzadell'isola che consisteva nella produ-zione del riso e del tabacco è sacrifi-cata all'avidità dei produttori degliStati Uniti, e gli abitanti avevano di-ritto di non aspettarsi un simile trat-tamento il giorno in cui divennerocittadini americani.

L' atto del cong resso è un principiodi riparazione, e molto probabilmenteridurrà a miglior consiglio i furoriprotezionisti del presidente Mac-Kinley.

Le rappresaglie contro il linciaggio

La selvaggia consuetudine del lin-ciaggio non potè mai essere abolitaagli Stati Uniti, ed ora sta provocandouna reazione altret tanto selvaggia,che è un altro obbrobrio per la civiltà.

A Emporia, nella Virginia, erastato carcerato un negro, Walter Cot-tori, colpevolecolpevole di più delitti , ultimodei quali d' essere fuggito di carcereuccidendo due agenti di polizia. Ri-preso, e tradotto nelle carceri, i ma-gistrati espressero al governatore che,per l' esasperazion e della popolazione,potesse essere linciato.

Il governatore mandò delle milizie,e si recò sul luogo. Ma i giudici, ointimiditi o per altra ragione lo licen-ziarono, consigliando a condur seco lemilizie.

Poco dopo che queste si furono ri-tirate, i linciatori assalirono la prigione,ne trassero il Cotton e lo appiccaronoad un lampione.

Ma il giorno success ivo i negri delvicino villaggio di Greenville, si ab-bandonarono alla rappresaglia. Si im-padronirono di un bia neo certo O' Grady,che aveva preso parte al linciaggio, elo appiccarono ad un albero.

Gli artisti sotto il Terrore.

Nelle Memorie del maresciallo De Ca-stellane si racconta come Houdon, l'au-tore della famosa statua di Voltairesalvata dal recente disastro della Co-medie, fu sul punto di essere ghigliot-tinato,all' epoca del Terrore, e comeriuscì poi a sfuggire alla morte, grazieall'ingegnosa intercessione di Barère.

La signora Houdon, avvertita chesuo marito, inscritto fra i sospetti, do-veva essere arrestato, corse al mini-stero dell'interno per implorare la gra-zia da Barère.

— Signora — le rispose il ministro— se vedessi un mezzo di salvezza perHoudon non esiterei certo ad impie-garlo: ma David s'è posto in capo difar ghigliottinare tutti gli artisti. Inquesto momento egli è onnipotente, enessun pittore, nessuno scultore è si-curo di avere ancora, fra poco, la pro-pria testa sulle spalle.

La signora Houdon, disperata perquesta risposta, già si disponeva aduscire, quando Barère la richiamò.

— Che cosa sta facendo ora vostromarito? — egli chiese.

— Che cosa fa?— Sì, a che opera attende, voglio

dire.— Ad un'opera allegorica: La Fede

che medita sulla Teologia.— E che cosa rappresenta?— Una donna che medita su di un

foglio di carta che tiene fra le mani.— Ed è bella codesta donna?

— Bellissima!— Ebbene, signora, Houdon è salvo..

Non chiedetemi come... Devo subitorecarmi all'assemblea già adunata. La-sciatemi. —

Il ministro Barère, pochi minuti doposaliva la tribuna ed esclamava, tra laviva attenzione dell'assemblea:

— Cittadini! Ho il piacere di annun-ciare ai rappresentanti del paese cheun grande artista, giustamente illustrenel mondo intero, il cittadino Houdon,ha ora condotto a termine un'operainspirata ai più puri sentimenti civici,e di cui egli fa omaggio all'assemblea.Quest'opera, cittadini, rappresenta Lalibertà che medita sulla costitu-zione.,.

A questo punto gli applausi e leacclamazioni scoppiarono unanimi nel-l'Assemblea, e fra l'entusiasmo gene-rale furono votati ringraziamenti all'il-lustre artista.

In tal modo l'autore della statua diVoltaire potè sfuggire alla ghigliottina.

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— A cura del consiglio d'ammini-strazione dell' ospizio di marina è statorivolto un caloroso appello alla citta-dinanza per ottenere il suo appoggiofinanziario all' ospizio e sono stateemesse alcune note di sottoscrizione.

— Nel lavoratori° di Miss Carrutherssi stanno ultimando gli oggetti di ve-stiario e di biancheria per distribuirsiagli alunni delle scuole della benefica

signora.

— Dalla società delle tramvie dellaprovincia pisana è stata inviata allaassociazione liberale monarchica la

somma di lire cento quale contributoalla sottoscrizione per il fondo perl' invio di operai all' esposizione di Pa-rigi.

— L'amministrazione della real ca-sa concedeva alla fratellanza militareuna quantità di legname per il valoredi lire 50.

— Nella ultima adunanza dell' asso-ciazione liberale monarchica venivaapprovata in massima la propostadell' associazione consorella di Campi-glia Marittina per la costituzione di

una federazione provinciale di tutti iso dalizi monarchici e ciò allo scopo diimprimere unità di azione e di indi-rizzo al partito monarchico.

— Il dottor. Giulio Anzilotti è statonominato aiuto nel gabinetto di pato-

logia generale del:a nostra università.

— L'ispettore di • P. S. in Pisacav. Pausa è stato encomiato dalministero dell' interno e gratificatodal ministero delle finanze.

— Domenica e lunedì prossimiverrà eseguito nella chiesa dì S. Fran-e esco l' oratorio del maestro PerosiLa resurrezione di Cristo.

— Per una lunga vita le condizioni piùimportanti sono denti sani. Riflettete cheun cibo mal masticato è del pari maldigerito, e soltato ciò che digeriamobene ci nutrisce, non già tutto ciò che

mangiamo. Ma con denti cattivi è af-fatto impossibile una buona digestione;da una buona digestione dipende lasalute, e per conseguenza la duratadella nostra vita. Non si può mai ab-bastanza raccomandare dunque di cu-rare diligentemente e costantemente identi con un antisettico liquido. L'Odolè il rimedio più acconcio a tal uopo,come infatti numerosissime disaminescientifiche lo hanno ormai definito.Usando l' Odol si è sicuri di preservarei denti dalla carie; esso, come scientifi-camente fu dimostrato, è di gran lungasuperiore a tutti i dentifrici più in vogaperchè, senza menomamente attaccarei denti agisce per delle ore sulla bocca,per lungo tempo ancora dopo averlaodolizzata. S' incominci dunque unacura diligente e costante della boccamediante Odol. Molti si ricorderannopiù tardi con gratitudine di noi.

wrArro CI VILEDal dì 28 marzo al dì 3 aprile 1900 inclusive.

NASCITE DENUNZIATE

Maschi n. 13 — Femmine n. 15.MATRIMONI

Parenti Ulisse, sarto, con Nencioni San-tina, commercianti, vedovi, di Riglione —Tr i nei Giulio, cameriere, con Mollati Ida, at-tendente a casa, celibi, di Pisa — Tosia A-lessandro, vedovo, impiegato, con MugnettiGiulia, nubile, attendente a casa, ambedue diPisa

PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO.

Ci oni avv. Gino, legale, di Rocca S. Ga-sciano, con Bertini Eugenia, benestante, diPisa, celibi — Giusti Armando, macellar°,con Seghetti Alfea, incannatrice, celibi, diPisa Manetti Pietro, vedovo, di Oratoìo,con M anetti Luisa, nubile, di Riglione, possi-denti — Mariani Angiolo, bracciante, di SanGiusto in Cannicci, con Pifferi Augusta, co-lona, di S. • Marco alle Cappelle, celibi —Banti Primo, calzolaro, con Pellegrini Emma,attendente a casa, celibi, di S. Stefano extraMoenia — Mariotti Guido, con Nardicelibi, coloni, di S. Piero a Grado — VichiGiovanni, bracciante, di S. Giovanni al Gatano,con Balestri Amedea, sarta, di S. Marco alleCappelle, celibi — Sbrana Armando, stovi -gliaio, con Favilla Maria, tessiera, celibi, diS. Michele degli Scalzi — Pagani Ranieri,fornaio, con Prosperi Ardelia, tessiera, celibi,di S. Marco alle Cappelle — Rossi Aurelio,con Birindelli Pal mira, infermieri, celibi, diPisa — Barabotti Polifemo, bracciante, conCarri Genoveffa, cucitrice, celibi, dl S. Marcoalle Cappelle — Bracaloni Arduino, bracciante,di S. Stefano extra rnoenia, con Ferrari Clo-rinda, tessiera, della Madonna dell'Acqua, ce-libi — estefani Rotneo, furier maggiore difanteria, con Sirnonatti Genny, attendente acasa, celibi, di Pisa.

io o IeriGagliar di Maria, nubile, di anni 19, di

S. Marco alle Cappelle — Calloni nei FalleniAmelia, 80, di Pisa — Bendinelli Artnida,nubile, 27, di Pisa — Parenti vedova Car-zoli Rosa, 92, di Pisa Giovannini Luigi,coniugato, 53, di S. Biagio — Batisti Gio-vanni, coniugato, 42, di Collesalvetti — Man-cini vedova De Sanctis Maria Graziosa, 65,di Chieti — Di Dente nei Cacciamani Mi-nerva, 50, di S. Michele degli Scalzi — Pet-tini nei Ciardelli Maria, 81, di Pisa — Ber-tol la Velia, 13, di S. Giusto in Cannicci —Niccoli Angiolo, coniugato, 36, di Cascina —Aspri Atigiola, coniugata, 32, di Teraino —Castellini Eli, celibe, 23, di Podenzana —Turbati Carmina, nubile, 53, di S. Ermete— Parola vedova Mattoni Maria, 80, diBarbaricina — Casarosa Oreste, coniugato,42, di S. Giovanni al Gatano — Ciurli ve-dova Focci Assunta, 61, di Rosignano

FanncciCavai san— Mart— DiPisaPisa —Pisa.

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E più n. 10 al disotto di 5 anni.

CA MBIA MENTI DI RESIDENZA

(Emigrati).Di Gaddo Alessandro a Spezia — Pec-

cioli Nerina, a Milano — Tessieri Giuseppe,a Ferrara — Sardi vedova Predellini Anna,

a Terricciola — Colzi Adriana, a S. Giuliano

— Levi Dario a Oneilia.(Immigrati).

Gozzini Luigi, da Santa Croce soli' Arno— Catola Faustina, da Vicopisano — Fran-

eeschini Ugo, da Altopascio — Maffei vedova Scheggi Enrichetta, da Lucca — Pif-fei i Giuseppe e Conta Giovanna, da Cascina

- Franchi Giovanni, da Lari — Foscari

Achille, da Bologna — Guerrucci Ferdinando,

da Cortona — Fornai Caterina, da Terricciola.

rir 4 r FIir

Il Rigoletto dato per seconda opera

al Regio Teatro Nuovo ha piena-mente incontrato il favore del pub-blico che applaudisce tutte le sere allostupendo lavoro di Verdi ed agli ar-

tisti che egregiamente lo eseguiscono.La signora Giuseppina Gargano ha

confermato nella parte di Gilda lafama di artista distintissima dalla qualeera preceduta e quanto essa abbia

incontrato le simpatie del pubblico lodimostrano le repliche che deve ese-guire, le numerose chiamate al pro-scenio e gli applausi calorosissimi.

Si sono poi distinti ottenendo un pieno

successo il baritono signor Carobbi, iltenore sig. Ischierdo, i bassi FiegnaFranchi e ,Di Ciolo e gli altri che benedisimpegnano la loro parte.

Bene i cori ed egregiamente l' or-

chestra abilmente diretta dal maestrocav. Siracusa.

La rappresentazione di martedì scor-so fu destinata dall' Impresa a bene-fizio delle cucine economiche coli' o-pera l' Affricana sempre applauditaper l' ottima esecuzione. Negli inter-mezzi la sig. Giuseppina Gargano cantòal piano-forte la romanza del maestroDenza Giulia e con accompagnamentodi orchestra Il bacio del maestro Ar-diti. L' egregia artista fu salutata daapplausi entusiastici.

Questa sera al R. Teatro Nuovo a-vrà luogo la beneficiata del baritonocav. Silla Carobbi con l' opera Rigo-letto.

Non facciamo raccomandazione per-chè il nome del bravo artista può farsì che il teatro sia pieno.

ATTI GIU DIZIAR11

Sunto degli atti legali inseriti nel n. 77(27 marzo 1900) del supplemento al foglioperiodico della R. prefettura di Pisa.

— Bilancio di chiusura al 31 dicembre1899 della società cooperativa di consumo inTitignano e Badia (Cascina).

— Il presidente della società cooperativadi consumo in Laiatico rende noto che nel-l' assemblea generale 18 marzo u. s. venneroapprovate le risultanze del bilancio 1899.

— Con sentenza. del tribunale di Pisa venne• dichiarata definita la nomina del sig. Lazzeri

Cavour a curatore per la procedura di fal-limento di Lombardi Ida.

— Il tribunale di Pisa ha proferito sen-tenza dichiarativa di falli mento contro Bom-bicci Carlo fu Tito di Calci commerciante digrani, nominando l' avvocato Oreste Chelazzi

a giudice delegato e a curatore provvisorioil sig. Giuseppe Chianese: ha ordinato r ap-posizione dei sigilli e fissato il dì 7 aprilecorr. per l' adunanza dei creditori per la no-mina della delegazione di sorveglianza e peressere consultati intorno alla nomina defini-tiva del curatore.

— L' intendenza di finanza dì Pisa dànotizia che venne fatta offerta non minoredel ventesimo sull' appalto della rivendita diprivative vi. I in Bagni S. Giuliano, con laquale se ne elevò il prezzo 450,50.

Su tal nuovo prezzo si terrà r ultimo in-canto il dì 13 aprile andante.

— Riassunto delle operazioni delle cassepostali di risparmio a tutto il mese di di-ce mbre 1899 da cui risulta un credito a fa-vore dei depositanti in lire 611,673,687,94.

— Il presidente del consiglio di ammini-strazione dei RR. Spedali riuniti di Pisa no-tifica che il giorno 9 aprile corr. sarà pro-

ceduto mediante unico incanto all' appaltodella fornitura dei tessuti occorrenti al piostabilimento nel triennio 1900-01-02.

I campioni dei tessuti si trovano deposi-

tati nelr ufficio dell' economato, e sono: teladi canapa, tela di canapetta, tela di lino,

tela di lino greggio, tela detta d'Affrica. do-bletto in lino, tovagliato di canapa, pannicellodi lana bianca, panno nero, panno grigio mi-sto e rascetta di lana.

— Bilancio al - 3 l dicembre 1899 dellasocietà anonima cooperativa di consumo inS. Dalmazio.

— Bilancio dall' 8 gennaio 1899 al 10gennaio 1900 della società cooperativa diconsumo con reciproca assistenza in Lusti-

gnano.— Bilancio del!' annata 1899 della so-

cietà anonima cooperativa economica di Colo-gnole (Collesalvetti).

— Prima pubblicazione di un estratto dibando per vendita giudiciale coatta d' immo-

bili a danno della signora Fanny Stuart fuGuglielmo vedova Sodo di Pisa ; l' incanto

sarà tenuto ali' udienza del tribunale di Pisa30 aprile 1900.

I° lotto — Una palazzina via Lavagna

Pisa n. 15, di piani 3 e vani 16, con giar-

dino, la casa colla rendita di lire 675, ed il

tributo diretto di lire 84,37; il giardino colla

rendita di lire 4,75 ed il tributo di lire 0,78.20 lotto — Una fabbrica di piani 4 da

terra a tetto, vani 38, con giardino e can-cellata in ferro sull' angolo di via Fibonacci

e via Manzoni; la fabbrica ha la rendita dilire 2175 ed il tributo diretto di lire 271,87;il giardino ha la rendita di lire 8,57 ed iltributo di lire 1,36.

Il 10 lotto sarà esposto per il prezzo dilire 5226,20 ed il secondo per quello di lire6,773,80.

— Bilancio al 31 dicembre 1899 dellasocietà cooperativa di consumo in Casciavola

(frazione di Cascina).

Supplemento al n. 77 (27 marzo 1900).— Avviso di seguito deliberarnento del-

l' appalto del servigio di fornitura dei com-mestibili e combustibili occorrenti all'istituto

di correzione paterna in Pisa. Su detto deb -

beramento viene aperto un secondo incanto

per far luogo ad offerte di ribasso non infe-

riori al ventesimo, che do vranno essere pre-seutate prima del mezzogiorno del 13 aprile

andante.

Sunto degli atti legali inseriti nel supple-mento al n. 78 (30 marzo 1900).

— Avviso per nuovo incanto, collo sbasso

di sette decimi sul prezzo di stima, dei lotti1° e 3° dei beni escussi in danno di Barto-

lini Carlo fu Angiolo q. Francesco di Fi-lettole.

L' incanto sarà tenuto alla udienza deltribunale di Pisa del 9 aprile 1900 ; il lotto1* sarà esposto sul prezzo di lire 409,74; edil lotto 3° su quello di lire 153.72.

— Bilancio al 31 dicembre i1899 dellasocietà anonima cooperativa di Collesalvetti.

— Bilancio al 31 dicembre 1899 dellabanca cooperativa di Collesalvetti.

— La direzione generale del tesoro rendenoto che é stato determitato il provvedereal rimborso anticipato di buoni del tesorolunga scadenza di cui nell' elenco relativo in-dica la emissione, la serie, i numeri progres-

sivi e la scadenza Detti buoni dovranno esserepresentati al rimborso il giorno 12 aprile1900.

— Bilancio al 31 dicembre 1899 dellasocieieta anonina cooperativa di consumo in

Lari.

— Il cancelliere del tribunale civile diPisa rende noto che i lotti 2° e 4° degli im-mobili escussi a carico del sig. Carlo Barta-I mi di Filettole furono provvisnriamenie ag-giudicati, il primo per lire 350 ed il secondoper lire 180 che si fa luogo per essi all' au .mento del sesto, e che il termine utile scadecol giorno 10 aprile corr.

— Il cancelliere suddetto rende noto chealr incanto tenutosi avanti il tribunale di Pisai lotni l' e 2° degl'imwobili escussi a ca-rico del sig. Alfredo Sbana furono aggiudi-

cati per la somma di lire 20500, e che iltermine utile per l' aumento del sesto scadecol 10 aprile 1900.

— II cancelliere stesso notifica che all'in-canto tenntosi il 26 marzo 1900 venne prov-visoriamente aggiudicata per la somma dilire 4360,80 la casa escussa a danno dellasignora Maria Sivieri nei Campani, e che iltermine utile per l'aumento del sesto scadecol giorno 10 aprile 1900.

— Tutti i soci della società anonimaconperativa agricola di Mezzana (Pisa) sonoinvitati all'assemblea generale ordinaria chesarà tennta il dì 16 aprile corrente.

— La direzione del genio militare diSpezia pubblica un avviso d'asta riguardantel' affitto dei terreni demaniali militari (for-manti il lotto 2°) facenti parte del poligonod' artiglieria in Ceciva durante il novenniodal 1 0 settembre 1900 al 31 agosto 1909per lire 6500 annue. Detto incanto sarà te-nuto il 18 aprile 1900 in Cecina, nell'ufficiodel genio militare.

— Il tribunale civile di Pisa ha dichia-mato definitiva la nomina del curatore nellapersona del ragioniere Vittorio Rocchi perla procedura di fallimento di Rovini Luigi.

— Seconda pubblicazione di un jestrattodi baudo per vendita giudiciale coatta di beniimmobili a carico della signora Fanny Stuart

fu Guglielmo vedova Sodo di Pisa.

Prezzi delle grasce vendute in Pisanel mercato del 4 aprile 1900

N. B. 1 prezzi segnati nella 1.8 colonna sonorelativi ai generi venduti in partita fuori dado.

1 prezzi segnati n,lla 2.a colonna riguardanogeneri venduti in dettaglio dovo compre:o,

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