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Nicola Cavallo 1 Introduzione al problema Prof. Nicola Cavallo Università degli Studi della Basilicata

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Introduzione al problema

Prof. Nicola CavalloUniversità degli Studi della Basilicata

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Sommario

• Strategie di insegnamento a distanza dell’USB• Quanti significati per “e-Learning”• Sapere e Apprendimento• Cosa è necessario• Cosa proporre• Considerazioni finali

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Strategie d’insegnamento a distanza

tele-insegnamento

formazione in rete

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Formazione a distanzaID Nome attività

1 Teledidattica

2 approvazione

3 progetto esecutivo

4 acquisto componenti

5 consegna componenti

6 realizzazione apparato (PZ)

7 realizzazione apparato (MT)

8 Collaudo

9 test

10 operatività

30/05

16/09

mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov2001 2002

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Macchia Romana ed. 3D (Aula 15)

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Via S.Rocco – Matera (Aula 8 piano Mansarda)

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Comunicazione in Rete Urbana

NODO 2 – Istituto Tecnico Commerciale

CAMPUS A – Univ. Macchia Romana

CAMPUS B – Univ. sede Rettorato

NODO 1 – Scuola media G.Leopardi

sez. v Torraca

LAN A

LAN B

Laser Link 1 Dmax=950 m.

Laser Link 2 Dmax=200 m.

Laser Link 3 Dmax= 800 m.

LAN Nodo2

LAN Nodo1

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La Rete ed i nuovi modelli educativi

DOCENTEBIBLIOTECA etc.

STUDENTE

STUDENTE

STUDENTE

STUDENTE

STUDENTE STUDENTE

CLASSE

BIBLIOTECA

STUDENTEALTRO

INTERNET

DOCENTE

• più flessibile

• migliore adattamento alle esigenze di una società in continua trasformazione (esigenze specifiche di apprendimento)

• interessa la formazione non “istituzionale" non mirata cioè al conseguimento di titoli scolastici, universitari o professionali, e rivolta ad un pubblico generalizzato

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Sapere e Apprendimento

• nuova capacità dell'individuo di rapportarsi al sapere.

• Il sapere è di tipo nuovo: non si presta ad essere strutturato e codificato:– aumenta rapidamente,

– cambia rapidamente (continua evoluzione),

– non può essere sistematizzato e raccolto in un solo posto (enciclopedizzato),

– è distribuito (disperso).

• L'apprendimento – diviene distribuito su tutto l'arco dell'esistenza,

– si baserà sempre più attraverso l'accesso ad una molteplicità di fonti e sulla continua integrazione di saperi differenti.

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cosa vuol dire e-Learning?

Troppi termini e significati:

– FAD (Formazione A Distanza), o anche distance education o distance learning,

– CMI (Computer Mediated Instruction)

– OLE (On-Line Education), o anche on-line learning o web learning

– NET LEARNING

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Evoluzione della FAD

• 1a Generazione (inizi ‘800)– Scuole per corrispondenza per insegnare a distanza stenografia, lingue e

temi di formazione professionale.

• 2a Generazione (anni ‘60)– Forme di interazione docente-studente, basate non più sulla sola

corrispondenza scritta, ma anche su supporto telefonico, audiovisivo (Tv e radio) per approdare, in tempi più recenti, all’utilizzo del PC.

• 3a Generazione (anni ‘80-90)– Mutamenti tecnologici

– Mutamenti metodologici

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Una semplice classificazione

• Relazione gerarchica (broadcast) vs. collaborativa (interazione, rete).

• Spazio presenza (locale) vs. distanza (remoto);

• Tempo reale (sincrono) vs. differito (asincrono);

1didattica classica

3mediateca

TEMPO

4videocassette

2teledidattica

SPAZIO

RELAZIONE

5gruppo di studio

6workshop

8on-line

learning

7forum

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Apprendimento tradizionale

CONTENUTO

METODOLOGIA

TECNOLOGIA

Ci si preoccupa solo dell’insegnamento

e scarsamente dell’apprendimento

“il docente di scuola primaria ama gli scolari, quello di scuola secondaria ama la materia,

il professore universitario ama se stesso"

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e-Learning

CONTENUTO

METODOLOGIA

TECNOLOGIA

La tecnologie prevale.•Nuovi strumenti•Nuovo supporto•Nuovi modi di imparare?

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E-Learning: cos’è necessario (1)

CONTENUTO

METODOLOGIA

TECNOLOGIA

•Da “riscrivere”•Nuovo ruolo dei docenti•Tutoraggio•Personalizzazione

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E-Learning: cos’è necessario (2)

CONTENUTO

METODOLOGIA

TECNOLOGIA

•Pianificazione•Nuove figure professionali•Tecniche di comunicazione•Collaborativismo•Tutoraggio

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E-Learning: cos’è necessario (3)

CONTENUTO

METODOLOGIA

TECNOLOGIA

•Nuovi strumenti•Nuovi ambienti•Nuovi servizi•LMS•Infrastrutture di rete

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La rete nei processi di formazione a distanza

Due categorie-concettuali:

• l'accesso a risorse educative disponibili in rete

– il sapere si sta configurando sempre più come processo piuttosto che come struttura predefinita oggettivabile e direttamente riversabile nella mente degli individui.

• la comunicazione/cooperazione interpersonale (comunità virtuali)

– Rottura della condizione di isolamento che affligge chi impara a distanza attraverso sistemi di CMC (Computer Mediated Communication).

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Quali strumenti ci fornisce la tecnologia

• condivisione della lavagna,

• chat,

• bacheca,

• forum,

• sistema di test in tempo reale,

• sistema di e-mail,

• sistema di web-conference,

• definizione di differenti "profili di utenza",

• sistema semplice e rapido di reportistica.

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I costi

costi di investimento (in hardware e software), costi di produzione dei materiali, costi di erogazione, costi non monetizzabili. (essenzialmente per i docenti). Il

rapporto fruizione/preparazione va da 1:30 a 1:100 (per un'ora di fruizione possono essere necessarie da 30 a 100 ore di preparazione).

Il dettaglio dei costi monetari dipende fortemente dalla dimensione, dal target di utenza, dalla copertura che si vuole dare al progetto.

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Dove, come, a chi

• istruzione universitaria o post-universitaria:– trasferimento di informazioni + – fornitura di metodi e strumenti.

• percorso formativo (e non fai-da-te):– con responsabili precisi, tappe intermedie, servizi da utilizzare,

valutazione e monitoraggio, momenti di confronto e di dibattito, un preciso obiettivo finale;

• persone motivate:– Il percorso non è facile né divertente;

• è opportuno farsi guidare dalle esigenze degli utenti e non dalle tecnologie;

• è necessario lavorare su interattività e sul feedback;• è fondamentale progettare un percorso completo:

– materiali + servizi.

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In sintesi

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Il territorio al quale fornire i servizi

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GARR

• Dallo Statuto del GARR– “formazione a distanza ed e-learning, favorendo la

visibilità delle iniziative italiane entro il territorio nazionale e verso il mondo di possibili utenti che si affacciano sul mediterraneo, specie della costa sud.”

Gruppo Armonizzazione

Reti della Ricerca

Gruppo Armonizzazione

Reti della Ricerca

Gestione AmpliamentoRete Ricerca

Gestione AmpliamentoRete Ricerca

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Grazie per

l’ascolto