WATCHGUARDNASCE UN NUOVO PROGRAMMA PER I PARTNER DI WATCHGUARD

ARUBAARUBA MOBILE ENGAGEMENT: LA NUOVA SOLUZIONE MOBILE DI ARUBA NETWORKS

AXISWDR – FORENSIC CAPTURE: LA TECNOLOGIA DI IMMAGINE PIÙ AVANZATA DI AXIS COMMUNICATIONS

IL FUTURO NON È PIÙ QUELLO DI UNA VOLTAPAUL VALERY

DICEMBRE 2014ANNO VIII

Proprietà intellettuale: Elmat SpAVia Uruguay, 15 - 35127 Padova Z.I.

Realizzazione editoriale a cura diOverland Communication S.r.l.Impaginazione e grafica: Enrico Bugin

pagina, 0.6WDR – FORENSIC CAPTURE: LA TECNOLOGIA DI IMMAGINE PIÙ AVANZATA DI AXIS COMMUNICATIONS

pagina, 0.7NASCE UN NUOVO PROGRAMMA PER I PARTNER DI WATCHGUARD

pagina, 0.8ARUBA MOBILE ENGAGEMENT: LA NUOVA SOLUZIONE MOBILE DI ARUBA NETWORKS

pagina, 0.9NUOVI SMART UPS ON-LINE DI APC: IL PRODOTTO DI PUNTA DELLA GAMMA MONOFASE APC SI RINNOVA

pagina, 10VIVOTEK PRESENTA LA NUOVA SOLUZIONE AVANZATA DI VIDEO CONTENT ANALYSIS

pagina, 11PELCO NET5500: PERFORMANCE SENZA COMPROMESSI, MASSIMA FLESSIBILITÀ

pagina, 13SYNERGIS MASTER CONTROLLER DI GENETEC

ELMAT…mai più come prima!

A COLLOQUIO CON ANDREA RIZZO, COCEO ELMAT, CHE CI RACCONTA I CAMBIAMENTI DEL MERCATO, LE STRATEGIE PRESENTI E FUTURE, LE PARTNERSHIP CHE APRONO A NUOVI SEG-MENTI DI BUSINESS.

La fine dell’anno è come sempre un mo-mento importante per tirare i bilanci.ELMAT SpA è una delle realtà più dinami-che e consolidate nella vendita e distribu-zione di prodotti e servizi per i settori del ca-blaggio strutturato, Wireless, Networking, Video Sorveglianza, AudioVideo Comuni-cazione e Voice IP.

- Come sta affrontando Elmat i cam-biamenti che sta attraversando il settore?Elmat è un’azienda snella e molto versatile, strutturata in una serie di divisioni foca-lizzate su linee verticali di business ognuna con una connotazione e un’offerta ben precisa.Questi ultimi anni hanno rappresentato un momento particolare un pò per tutte le aziende del settore, una fase di transizione per molti aspetti, ma anche di opportunità per consolidare i rapporti con i partner storici, come anche per acquisire nuovi brand e mercati dove numerose realtà non sono più operative. La nostra strategia di impiegare le risorse soprattutto nella realizzazione di progetti, strumenti di formazione e supporto alle problematiche di vendita si è dimostrata vin-cente. Cambia il mercato, cambiano gli attori, cambiano le sue dinamiche: situazioni che impongono rinnovamenti e una mentalità sempre più orientata al cliente, indipen-dentemente dal ruolo svolto all’interno dell’azienda distributrice. Non a caso la filosofia aziendale per l’anno appena trascorso è stata quella di ragiona-re, muoversi, pensare sempre secondo lo slogan “Mai più come prima!”

Non solo consolidare il proprio business dunque, ma anche cercare nuove soluzioni di qualità da proporre?Certamente. Proprio l’acquisizione di nuovi brand quali Ubiquiti Networks, HitCast e Entrade, ha contribuito a mantenere sul mercato l’immagine di Elmat quale incuba-tore di prodotti di qualità e di protagonista nella scoperta di brand emergenti.Da segnalare in particolare l’acquisizione della distribuzione diretta di Ubiquiti Net-works, riconosciuto a livello mondiale come uno dei brand più emergenti ed innova-tivi dell’ICT. L’azienda infatti vanta un portafoglio prodotti che spazia sulla quasi to-talità della nostra offerta aziendale, dal wireless alla videosorveglianza, al networking e a breve all’intrintrusione full IP.

- Quali sono i settori di di mercato in cui Elmat è più attiva?La Videosorveglianza IP, intesa nella sua soluzione completa (telecamere, software, analisi video e controllo accessi), è stata e sarà ancora la punta di diamante dell’offerta Elmat. Questo anche grazie all’acquisizione della distribuzione di AVIGILON che ha sicuramente contribuito in parte all’incremento del fatturato di questa business Unit.

La crescita delle vendite dei prodotti Watchguard è stata un’altra importante confer-ma che proietta Elmat nel mercato della sicurezza informatica che fino a quest’anno non la vedeva protagonista. Nuove opportunità per l’azienda e per i clienti, nonché nuove competenze per Elmat.

Se dovesse fare un bilancio, come è stato il 2014 per Elmat?Abbiamo portato avanti con successo tutte le attività che ci eravamo prefissi, e soprat-tutto abbiamo fatto in modo di essere sempre vicini e propositivi con i nostri clienti anche attraverso attività verticali come la realizzazione di una serie di eventi a tema, workshop e tavole rotonde riservati ad un numero ristretto di operatori.Dal punto di vista dei numeri, chiuderemo il 2014, sostanzialmente in linea con le no-stre aspettative, con una crescita del 25%, con un bilancio in pieno equilibrio che di questi tempi è già un successo. Numeri che ci permetteranno di affrontare con relativa serenità i primi mesi del nuovo anno, di fare qualche cambiamento, di migliorarci e continuare a competere con un mercato in continua evoluzione.

Com’è la situazione sul fronte dei pagamenti, aspetto per cui le aziende stanno soffrendo molto in questo momento? Avete attuato misure parti-colari?Quest’ultimo periodo ci ha confermato come il dialogo col cliente sul tema dei paga-menti sia un’arma vincente. Attualmente, se un distributore dovesse attenersi alle sole informazioni finanziarie ufficiali, potrebbe dover ridimensionare il proprio portafo-glio clienti. Invece un dialogo collaborativo allarga questi confini, creando i presup-posti per una collaborazione continuativa e contribuendo ad intensificare la relazione fiduciaria tra distributore e cliente.

I buoni propositi di Elmat per il futuro?Anche questi ultimi mesi, hanno offerto spunti di riflessione sul cambiamento, o me-glio evoluzione, che l’azienda Elmat ha cavalcato ed intende portare avanti anche per il 2015. L’obiettivo è quello di trovarsi sempre in linea con le dinamiche di un mercato a sua volta in continua evoluzione.Il DNA di Elmat è sempre più strutturato da gruppi di lavoro ben delineati e soprat-tutto persone che lavorano con il medesimo obiettivo: soddisfare il cliente, rendere la società un riferimento di qualità per quest’ultimo. Per il prossimo hanno punteremo sempre più sul “valore aggiunto”, la nostra qualità che meglio sappiamo offrire ai clien-ti: relazione, assistenza prevendita, consulenza, prodotti di qualità, spunti di forma-zione, introduzione a nuove opportunità di business.

Dunque, per concludere, parole e soprattutto fatti che rappresentano un forte messaggio di solidità, affidabilità e continuità che Elmat manda al mercato. Un’a-zienda sempre vicina ai propri clienti, attenta al’evoluzione del mercato e al cui successo contribuiscono fattori determinanti come: l’ampiezza della gamma dei prodotti offerti, la disponibilità di magazzino e i prezzi concorrenziali.

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Il mercato delle soluzioni video è affollato da diversi software sia per uso personale che aziendale.

SWYME si colloca come una piattaforma flessibile caratterizzata da altissima scalabilità, protezione dellacomunicazione e flessibilità di configurazione.

Supporta un ampio spettro di apparati, dai comuni smartphone fino a sale di videoconferenza, è multipiat-taforma ed inter-operabile tra MS-Windows, OSX, iOS, Android ed include gateway per SIP H323 e appa-rati di video conferenza ed audio conferenza.

Gestisce telecamere multiple, canali audio multipli, lavagna, condivisione schermo, questionari online ed apparati speciali (es. medicali).

Vieni a conoscere la soluzione swyMe

I temi che saranno affrontati:

• La piattaforma swyMe• Posizionamento• Esempi di utilizzo e campi di applicazione• swyMeet/swyMed/swyEdu• Caratteristiche e funzionalità• Demo

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Orario: dalle 9:30 alle 12:30A fine evento avremo il piacere di condividere insieme un veloce aperitivo di ringraziamento. Per ricevere informazioni organizzative sull’evento, contatta Luciana Di Luzio l.diluzio@elmat.com

ISCRIZIONI

Uno degli elementi più importanti nella videosorveglianza è indubbiamen-te la “qualità d’immagine”, spesso utilizzata per descrivere il livello delle prestazioni delle telecamere. Tuttavia, poiché esistono necessità e usi mol-

to specifici nel settore, occorre il più delle volte determinare come verranno utiliz-zate le immagini e quali saranno i dettagli necessari. Questo aspetto viene descritto meglio come “utilizzabilità dell’immagine” ed esprime le effettive potenzialità delle telecamere per una data applicazione e per un particolare ambiente.

Le telecamere di videosorveglianza vengono commercializzate mettendo in risalto alcuni dati tecnici, come la risoluzione (in pixel) o la sensibilità alla luce (in lux), valori che descrivono le capacità tecniche dei singoli componenti, ma che non tengono sufficientemente conto di altri importanti aspetti come appunto l’utilizzabilità di un’immagine. Applicazioni e ambienti differenti impongono necessità e richieste

specifiche da parte dell’utilizzatore riguardo una telecamera di videosorveglianza e di conseguenza non esistono prodotti adatti a qualsiasi situazione.

Spesso è necessario installare soluzioni di sorveglianza in ambienti con difficili condizioni di luminosità , dove quindi si riscontrano ancora più criticità nell’otteni-mento di un’immagine ricca di dettagli. Una situazione particolarmente complessa è quella che presenta contemporaneamente differenti livelli di intensità di luce in un’unica scena. Le circostanze in cui è necessario che le telecamere di sicurezza siano in grado di percepire i particolari sia in aree molto scure che in aree estremamente illuminate sono molte. Ecco alcuni esempi: nella sorveglianza delle porte di ingresso con la luce solare all’esterno e l’oscurità dell’ambiente interno, un caso molto comune nelle ap-plicazioni per negozi e uffici; quando siamo in presenza veicoli che entrano in un par-cheggio coperto o in un tunnel, sempre con luce solare esterna e bassi livelli di luce

all’interno; nella sorveglianza cittadina, nei trasporti, nella sorveglianza perimetrale e in altre applicazioni esterne, dove parti della scena sono alla luce diretta del sole e al-tre parti sono completamente oscurate; quando vengono puntati verso la telecamera i fari dei veicoli in movimento o ancora negli ambienti con luce riflessa, per esempio negli edifici con molte finestre o nei centri commerciali. Questa tecnologia viene impiegata per produrre immagini che ricreino con completezza il contenuto delle scene anche in condizioni di luce molto complesseQuindi è fondamentale considerare le differenti condizioni a cui può essere soggetta la telecamera posta in una particolare ubicazione.

In questi casi l’innovazione di Axis Communications supporta la risoluzione di tali problematiche grazie al Wide Dynamic Range (WDR)., che altrimenti non potreb-bero essere riprese efficacemente in una singola immagine. È particolarmente utile per un’efficace identificazione di persone, veicoli e oggetti, in zone molto luminose o scure del campo visivo della telecamera perché facilita l’abilità di assimilare informa-zioni con tutti i livelli di illuminazione della scena contemporaneamente.

Un’ulteriore evoluzione del WDR è il Dynamic Capture (acquisizione dinamica), utilizzata per ampliare l’intervallo dinamico, vale a dire la differenza del livello di luce tra il punto più chiaro e quello più scuro in una determinata scena. Con questo me-todo, la telecamera riprende più immagini in rapida sequenza con un diverso livello di esposizione per ciascuna immagine. Quindi, le immagini vengono combinate in un’immagine composta, che mantiene sia le parti più chiare sia quelle più scure.

I risultati di continui investimenti in Ricerca e Sviluppo per il miglioramento delle immagini nella videosorveglianza attualmente hanno portato Axis Communica-tions a sviluppare la tecnologia WDR – Forensic Capture, integrata sulle telecamere più recenti come le serie AXIS Q16 e Q35. Il WDR – Forensic Capture ottimizza l’utilizzabilità dell’immagine per scopi di ri-conoscimento avanzato permettendo un livello molto alto di dettagli visibili sia nelle zone chiare che in quelle scure della scena. Le telecamere Axis con questa tecnologia includono la funzionalità di transizione automatica tra WDR e modalità “lightfin-der” e applicano avanzati algoritmi per ottimizzare la qualità d’immagine. Grazie al loro impiego per ridurre il rumore video e aumentare il segnale di immagiNE, IL WDR-Forensic Capture è in grado di visualizzare ogni singolo dettaglio della scena . Il risultato è un video altamente ottimizzato. Infatti tutti i dettagli nelle aree chiare e scure sono resi alla perfezione, anche nelle scene con condizioni di illuminazione molto complesse.Rispetto alla tecnologia WDR finora utilizzata, questa innovazione consente in de-finitiva di rilevare e identificare importanti dettagli di ogni scena.

È disponibile sulle nuove telecamere della serie AXIS Q16, studiate per installazioni versatili e robuste in ambienti difficili. Queste telecamere sono in grado di offrire una qualità d’immagine straordinaria e soddisfare l’ esigenza di sorvegliare luoghi interni ed esterni, di giorno come di notte. AXIS Q1615 offre inoltre nuove funzionalità come il Lightfinder, una risoluzione HDTV 1080p a 60 fps, lo stabilizzatore di im-magine elettronico e il rilevamento degli urti.

Anche la serie AXIS Q35 è dotata della tecnologia Wide Dynamic Range - Forensic Capture. Queste telecamere sono ideali per applicazioni di sicurezza in settori come la sorveglianza cittadina, di aeroporti, stazioni ferroviarie e infrastrutture industriali e critiche. Supportano anche l’Axis Electronic Image Stabilization (EIS), l’innovativa caratteristica che migliora notevolmente la qualità del video in situazioni in cui la vi-deocamera è soggetta a vibrazioni. Sono inoltre state progettate per un’installazione efficace e semplice, con funzionalità utili, quali la gestione versatile del cavo, lo zoom e la messa a fuoco a distanza, l’assistente di livellamento e la rotazione automatica.

WDR – Forensic Capture: la tecnologia di immagine più avanzata di Axis Communications

0.6

: videosorveglianza

QUESTA TECNOLOGIA VIENE IMPIEGATA PER PRODURRE IMMAGINI CHE RICREINO CON COMPLETEZZA IL CONTENUTO DELLE SCENE ANCHE IN CONDIZIONI DI LUCE MOLTO COMPLESSE

WDR – Forensic Capture: la tecnologia di immagine più avanzata di Axis Communications

0.6

CON IL NUOVO PROGRAMMA DI PARTNERSHIP WATCHGUARDONE PIÙ ALTO È IL LIVELLO DI SERVIZIO CLIENTI, PIÙ ALTO SARÀ IL MARGINE, CONSENTENDO AI RIVENDITORI DI OTTENERE SCONTI COMBINATI FINO AD OLTRE IL 70%

Nasce un nuovo programma per i partner di WatchGuard

0.7

: networking

WatchGuard® Technologies presenta il nuovo programma di partner-ship WatchGuardONETM che avrà inizio a gennaio 2015. Il nuo-vo programma cambia radicalmente il modo in cui viene valutata la

partnership, ponendo un forte focus sulla formazione e certificazione del reseller in aggiunta al semplice volume di vendite.

Grazie alla soluzione di visibilità WatchGuard DimensionTM , e ai programmi ag-giuntivi per i partner di condivisione del profitto, come la Registrazione del Deal e gli incentivi tramite Security Pays con cui il rivenditore può ottenere sconti com-binati di oltre il 70%, WatchGuardONE cambia le regole del gioco per i partner.

“Rivenditori ben formati e preparati hanno clienti e utenti finali più felici, con reti più sicure. Semplice no?”, sostiene Alex Thurber, Vice President of Sales di WatchGuard Technologies. “Il nostro nuovo programma di canale dà potere ai rivenditori, consentendo loro di determinare il proprio livello di impegno in WatchGuardONE. Focalizzandosi sul valore piuttosto che sul volume, i nostri partner possono concentrarsi sulla qualità e competenza delle soluzioni e della loro implementazione, piuttosto che sul margine”.

WatchGuardONE offre differenti livelli di partnership: Silver, Gold e Platinum. Gli sconti e i rebate variano in base al livello di commitment del partner in un range tra il 30 e il 46%.

I principali benefici per il rivenditore includono:• Focus su Training e Certificazione. Il programma di formazione e certifica-

zione WatchGuardONE rende semplice per i partner accrescere la loro com-petenza attraverso un programma di training tecnico guidato da un insegnante virtuale che prevede differenti classi, argomenti e fusi orari. Più i partner inve-stono in formazione e più WatchGuard investe nella profittabilità del partner.

• Sconti e Rebate. Tutti i partner, indipendentemente dalla dimensione, posso-no scegliere il livello di coinvolgimento nel programma. Gli sconti saranno ba-sati sul numero di dipendenti che ciascun reseller farà formare, con rebate che sono una percentuale sul totale dell’intero fatturato di acquisto. Ciò significa meno pressione sul prezzo e più grandi opportunità.

• Vendite multi-canale. I partner avranno la possibilità e flessibilità di vendere online, in negozio e di persona, nel modo che più si addice alla loro base clienti.

“Il nuovo programma di partnership WatchGuardONE – spiega Fabrizio Croce, Area Director SEMEA di WatchGuard Technologies - mira a soddisfare le mo-derne esigenze dei clienti che cercano in un rivenditore non solo competenza nella vendita ma un vero esperto che capisca le sfide e le minacce della loro azienda. Per il partner cercare di bilanciare formazione e vendite è complicato, anche perchè spes-so tutto si concentra sul volume di vendita. Con WatchGuardONE c’è una forte focalizzazione sulla competenza del partner con l’obiettivo di renderlo una vera risorsa per il cliente. Più formazione viene completata, più WatchGuard premierà il partner”.

Per maggiori informazioni: www.watchguard.com/wgrd-partners

Aruba Mobile Engagement: la nuova soluzione mobile di Aruba Networks

0.8

STADI, NEGOZI, HOTEL E OSPEDALI POSSONO ORA EROGARE SERVIZI ONSITE PER INTERAGIRE CON I CLIENTI IN BASE A LOCALIZZAZIONE E PROFILO PERSONALE

: wireless

Nei Paesi sviluppati, i consumatori trascorrono oltre il 90% del proprio tempo all’interno di edifici e il 70% delle persone porta con sé in locali e luoghi pubblici smartphone dotati di connettività Wi-Fi. Questo enorme mercato, combinato

con il crescente numero di aziende intenzionate a implementare azioni di mobile marketing basato sulla localizzazione, offre a locali e strutture l’opportunità di sfruttare Aruba Mobile Engagement, la soluzione mobile interattiva personalizzata basata su servizi di localizzazio-ne e Wi-Fi implementati mediante Aruba Beacons.

Stadi, negozi e hotel fanno leva sulla fidelizzazione per mantenere i clienti al loro interno il più a lungo possibile e per influenzarne le decisioni di acquisto. Queste strutture possono conservare più clienti più a lungo migliorandone l’esperienza e proponendo, grazie alla

localizzazione, incentivi e offerte personalizzate per mangiare, fare shopping e trascorrere un po’ di relax al proprio interno.

Il nuovo Aruba Mobile Engagement implementa un meccanismo che rende disponibili promozioni su misura ai clienti che si trovano all’interno di un locale o di una struttura. Una volta completata la procedura di opt-in, saranno le notifiche a comunicare automaticamente con l’app mobile dei clienti e segnalare offerte e promozioni personalizzate nonché servizi o cose interessanti presenti nelle vicinanze. Poiché la piattaforma sfrutta le infrastrutture Wi-Fi già presenti in combinazione con dispositivi di facile installazione come gli Aruba Beacons, Aruba Mobile Engagement può essere gestito facilmente dal personale IT e utilizzato dai clienti in modo intuitivo.

Aruba Mobile Engagement permette di inviare notifiche push personalizzate e offrire indicazioni di navigazione onsite precise sui dispositivi mobili degli utenti in base alla loro

localizzazione e ai profili personali (forniti mediante opt-in) all’interno di un locale o di uno spazio aperto al pubblico, come gli stadi.

Ad esempio il Levi’s® Stadium - impianto di casa dei San Francisco 49ers nonché una delle strutture non coperte per lo sport e lo spettacolo più avanzate del mondo – ha visto la sua rete implementata con switch Brocade e con la tecnologia per la mobilità Aruba per diffondere contenuti esclusivi, informazioni sull’impianto e servizi ai tifosi.

La nuova piattaforma consente, quindi, ai responsabili marketing e ai dipartimenti IT di collaborare con maggior efficacia per aumentare il grado di fidelizzazione e soddisfazione dei clienti incrementando, al contempo, i ricavi relativi.

Grazie alle notifiche push di Aruba Mobile Engagement i clienti possono scegliere di ricevere informazioni utili mediante app basate su Aruba Meridian o attraverso un browser mobile per mezzo di Aruba ClearPass Guest Advertising. La localizzazione dei clienti all’interno degli spazi coperti dal servizio viene determinata per mezzo di app mobili che riconoscono l’infrastruttura Wi-Fi e la tecnologia BLE (Bluetooth Low Energy) di Aruba Beacons per coinvolgere in piena sicurezza i dispositivi mobili che si trovano nell’area interessata.

Per eliminare ogni preoccupazione inerente la privacy, Aruba Mobile Engagement non acquisisce né conserva informazioni relative ai clienti e, prima dell’attivazione, richiede diverse conferme da parte dell’utente mobile.

Aruba Mobile Engagement consente agli utenti mobili anche di farsi localizzare ricercando attivamente il segnale degli Aruba Beacons, al contrario di altri approcci concorrenti che

installano all’interno dei locali dispositivi hardware che ricercano gli utenti. Le notifiche compaiono su una app mobile solo dopo che i clienti abbiano completato un processo di opt-in in tre passaggi, si trovino nei pressi di un punto di loro interesse e abbiano inserito le informazioni necessarie a creare il proprio profilo nella app mobile. Il cliente che non desiderasse più ricevere notifiche può semplicemente procedere all’opt-out terminando così ogni comunicazione tra i propri dispositivi mobili e lo spazio in cui si trova.

0.8

Il business delle aziende ormai passa sempre più dalla rete. Per tale motivo è essenziale più che mai proteggerla. Le aziende stanno trasferendo parte delle risorse informa-tiche in cloud, ma proprio per questo devono basarsi ancora sulle apparecchiature

di rete per garantire la connettività ininterrotta del personale alle risorse ubicate fuori sede. Un solo minuto di inattività può causare un calo di produttività e una perdita di profitti, ed dunque è più che mai importante implementare soluzioni per proteggere le apparecchiature di rete.

In questo contesto, trovano la loro massima applicazione e utilità gli Smart-UPS™APC™ by Schneider Electric™ che eliminano i tempi di fermo, alimentando la rete in maniera affidabile e mantenendo i dipendenti sempre connessi alle applicazioni business critical ospitate in sede, in co-location o in cloud. Una soluzione di protezione dell’alimentazione con UPS a tecnologia a doppia conversione on-line, garantisce tranquillità anche nel caso in cui l’azienda stia passando ad applicazioni cloud.

Le soluzioni APC by Schneider Electric sono ideali per server, reti voce/dati, laboratori medici e applicazioni industriali leggere.Semplici da installare, gestire e configurare, offrono un risparmio di tempo e un basso investimento che richiede un minimo costo di gestione, oltre ad una vasta gamma di piani di assistenza per chi desidera sfruttare questa opportunità.Le nuove soluzioni APC – SMART UPS On-Line, utilizzano soluzioni di monitoraggio avanzato preventivo, creazione di rapporti sullo stato in tempo reale, controllo in remoto. Con queste risorse a disposizione, l’amministratore di rete ha la possibilità di riavviare dal suo ufficio un dispositivo bloccato collegato a uno Smart-UPS e di controllare con facilità lo stato dell’UPS stesso, senza costosi costi di intervento On-Site.

La gamma di Smart UPS On-line è dotata di doppia conversione, protezione del fattore di potenza on-line ed è disponibile nei modelli da Modelli da 6, 8 e 10 kVA con fattore di potenza unitario in uscita.Il Display LCD grafico retroilluminato, permette la visualizzazione immediata di tutti gli status con possibilità di configurazione in locale. E’ inoltre possibile aggiungere batterie supplementari per prolungarne l’autonomia e garantire così un’efficienza del 98%. Tutti i modelli includono una scheda di gestione di rete integrata per la gestione in remoto. Il software di gestione PowerChute™ Network Shutdown in dotazione provvede all’arresto automatico dei sistemi operativi nella rete.

I nuovi Smart-UPS On-Line dispongono di una funzionalità di gestione intelligente della batteria che prevede anche la sostituzione preventiva; questa funzionalità ne adatta continuamente l’utilizzo, per migliorarne la durata, e consente agli utenti di controllare lo stato di ogni batteria (incluse quelle in pack esterni) e di notificare con ampio anticipo la necessità di sostituirle. In caso di guasto, un’interfaccia utente consente di localizzare facilmente l’elemento interessato dal problema e offre indicazioni all’utente nel caso sia necessario sostituire contemporaneamente anche altre batterie. Le batterie sono sostituibili a caldo e possono essere cambiate senza interruzioni operative.La nuova gamma di UPS è stata progettata per garantire un tempo di ricarica molto rapido, fornendo un’elevata disponibilità in particolare in quegli impianti in cui problematiche di alimentazione croniche possono portare a più interruzioni di corrente successive entro un breve periodo di tempo. Infine, gli UPS possono funzionare anche prima che la batteria sia carica per garantire il riavvio del carico una volta che l’alimentazione di rete sia stata ripristinata.

UN UPS VERSATILE - DA 5 A 10 KVA - SVILUPPATO APPOSITAMENTE PER AMBIENTI CON ALIMENTAZIONE INSTABILE

Nuovi Smart UPS On-Line di APC: il prodotto di punta della gamma monofase APC si rinnova

0.9

: cabling e data center

L’uso delle telecamere di sorveglianza si sta espandendo dal suo ruolo tradizionale nella sicurezza, ad applicazioni aziendali. VIVOTEK sta portando avanti già da tempo, questo trend di mercato con l’introduzione della video analisi dei contenu-

ti nelle telecamere e la piattaforma di sviluppo. VIVOTEK ha dunque rilasciato il suo primo pacchetto applicativo per la Video analisi dei contenuti (VCA), che include tre funzioni chiave: rilevamento di campo, rilevamento dell’attraversamento di linea e il conteggio oggetti. L’introduzione del nuovo pacchetto applicativo VCA segue il debutto dell’ Application Development Platform (VADP), una piattaforma aperta per l’integrazione di funzionalità analitiche di video all’interno delle sue telecamere. Ora, il pacchetto di VCA può analizzare i dati direttamente su una telecamera fornendo soluzioni per le applicazioni aziendali, oltre a casi d’uso di sicurezza tradizionali.La funzione di rilevamento di campo, consente agli utenti di definire una zona del campo visivo per il monitoraggio automatizzato. Ogni volta che una persona o un oggetto entra

o esce da questa zona, l’evento viene rilevato automaticamente e la notifica viene inviata al server di gestione video o ad altre infrastrutture di back-end.La funzionalità del rilevamento di attraversamento linea, è utilizzata per impostare una linea virtuale nel campo visivo della telecamera in modo che quando una persona o un oggetto attraversa tale linea, viene rilevato l’evento. Oltre alle ovvie applicazioni di sicurezza, la funzione di rilevamento di campo e della linea di attraversamento, potrebbe essere usata per delimitare una zona nel campo visivo corrispondente ad un’area nello spazio fisico ad accesso limitato. La funzione di conteggio oggetti è particolarmente utile per applicazioni retail, fornendo dati quantitativi sulle variabili come il traffico all’interno del negozio e il comportamento dei clienti.Altrettanto utile per le applicazioni relative ai trasporti, la funzione di conteggio oggetti può essere utilizzata per tenere traccia del numero di passeggeri, veicoli ecc…Il software di accesso ai precisi dati numerici forniti dall’algoritmo di conteggio oggetti, può inoltre fornire una base affidabile per gli utenti per prendere decisioni di business, per migliorare il servizio, per aumentare l’efficienza operativa, per effettuare un’analisi approfondita e altro ancora.Nel regno del business, queste tre funzioni chiave, tra le molte altre possibilità, aiutano a migliorare l’esperienza del cliente, a regolare i livelli del personale e a determinare i tassi di conversione delle vendite.La suite completa di video analisi, è attualmente disponibile sui modelli di telecamere VIVOTEK MD8562, FE8174 / 74V e FE8173. La società prevede di integrare le funzioni di rilevamento di campo e della linea di attraversamento anche in altri modelli di telecamere in un prossimo futuro.

IL PACCHETTO DI VCA PUÒ ANALIZZARE I DATI DIRETTAMENTE SU UNA TELECAMERA FORNENDO NUOVE SOLUZIONI PER LE APPLICAZIONI AZIENDALI.

VIVOTEK presenta la nuova soluzione avanzata di Video Content Analysis

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: VIDEOSORVEGLIANZA

FOCUS SULLA TELECAMERA MD8562

La VIVOTEK MD8562 è la serie di videocamere di rete compatte da 2-Megapixel progettate per l’utilizzo in applicazioni di videosorveglianza su mezzi di trasporto quali pulman, treni e molti altri veicoli. Con la piena compatibilità allo standard EN50155 ed impermeabilizzazione di categoria IP67, la videocamera può resistere a colpi, vibrazioni, umidità, polvere e grandi variazioni di temperatura, mantenendo una stabile ed affidabile cattura dei video durante il movimento dei veicoli. Inoltre la scocca anti vandalo fornisce una robusta protezione dagli atti vandalici. La combinazione di un’immagine in alta risoluzione e di una scocca protettiva fa sì che la MD8562 garantisca l’affidabilità richiesta per massimizzare la sicurezza dei passeggeri e ottimizzare la sorveglianza mobile.

Tramite l’utilizzo dell’alta definizione data dalla risoluzione 1920x1080, la MD8562 fornisce immagini estremamente chiare e dettagliate, ottenendo un’accurata identificazione delle persone o degli oggetti con facilità. Con il WDR esteso, l’utente è capace di identificare i dettagli dell’immagine in condizioni di luce estrema. I filmati video delle attività dei passeggeri sul veicolo o gli incidenti registrati con questa telecamera, possono essere utilizzati come prove forensi dell’accaduto.

Con la rilevazione di manomissione, la MD8562 è una telecamera veramente robusta ed intelligente che mantiene informato lo staff della sicurezza su eventuali perdite di video dovute all’oscuramento della videocamera o all’uso di vernici spray. Il PoE (Power-over-Ethernet) permette alla MD8562 di essere operativa e alimentata tramite un singolo cavo ethernet, consentendo un’installazione molto semplice. Per facilitare la registrazione in locale e la portabilità dei dati, la telecamera è equipaggiata di slot MicroSD/SDHC. Con questo ampio range di applicazioni avanzate, la MD8562 è la scelta ottimale per la sorveglianza mobile.

ARRIVA SUL MERCATO UN NUOVO VIDEO ENCODERS DI RETE BASATO SU H.264. LA SOLUZIONE IDEALE, CON UN OTTIMO RAPPORTO QUALITÀ-PREZZO, PER INTEGRARE LA TECNOLOGIA IP CON LA TECNOLOGIA ANALOGICA.

PELCO NET5500: Performance senza compromessi, massima flessibilità

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: videosorveglianza

Arriva sul mercato un nuovo Video Encoders di rete basato su H.264. La soluzione ideale, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, per integrare la tecnologia IP con la tecnologia analogica.

I codificatori video sono dispositivi che consentono agli utenti di sfruttare i vantaggi della tecnologia video di rete senza dover rinunciare alle risorse analogiche esistenti, come ad esempio le telecamere TVCC analogiche e i cavi coassiali. Il codificatore video, collegato a una telecamera analogica tramite cavo coassiale, converte infatti i segnali analogici in flussi video digitali che vengono quindi trasmessi tramite una rete cablata o wireless basata su IP. Quando si acquista un codificatore video per sistemi professionali bisogna tenere in considerazione una moltitudine di fattori come numero di canali analogici supportati, qualità delle immagini, formati di compressione, risoluzione, velocità di trasmissione, funzioni di sicurezza e modalità di alimentazione (Power over Ethernet).Per le installazioni di qualsiasi dimensione, gli Encoder Video NET5500 rappresentano una soluzione con un eccellente equilbrio qualità-prezzo-prestazioni per espandere i sistemi esistenti. Gli encoder NET5500 offrono la possibilità di salvaguardare gli investimenti precedentemente effettuati nelle telecamere analogiche, offrendo al contempo i vantaggi della gestione e della videoregistrazione IP. Grazie all’ampia gamma disponibile, gli encoder NET5500 sono la scelta ideale per qualsiasi applicazione ed offrono flessibilità ed affidabilità.Con un’architettura basata su standard aperti e con il supporto dello standard ONVIF Profilo S, gli encoder serie NET5500 si integrano perfettamente con i principali sistemi di gestione video di terze parti. Inoltre, sono progettati per la compressione H.264 high profile che, oltre ad offrire immagini cristalline di elevata qualità, li rende molto efficienti a livello di archiviazione e utilizzo della larghezza di banda.Infatti, mentre la compressione H.264 assicura significativi risparmi in termini di bit rate nel confronto con gli schemi di compressione JPEG, l’opzione H.264 high profile consente di utilizzare strumenti sofisticati che riducono ulteriormente il bit rate migliorando allo stesso tempo la qualità dell’immagine in determinate condizioni della scena. Una scelta, quella degli Encoder NET5500, che offre tranquillità e sicurezza, in quanto i prodotti Pelco™ by Schneider Electric™ sono progettati per assicurare l’interoperabilità con le soluzioni dei principali produttori e sono conformi agli standard leader di settore.

Gli encoder NET5500 permettono dunque la conversione di video analogici in video digitali, garantendo la massima qualità al miglior prezzo. Grazie al design dalle dimensioni compatte e il basso consumo, sono ideali per qualsiasi applicazione in ambito Governativo, Pubblica amministarazione, Educazione, Trasporti, Gaming, Retail e Commerciale in generale.NET5500 può essere configurato con un ingresso allarme per ogni canale video (escluso modello lite). Quando si attiva un evento di allarme, l’unità invia un messaggio di alert ad un operatore ed attiva un relè. L’unità supporta anche il rilevamento del movimento per ogni canale video. È possibile configurare un’area di movimento, con impostazioni di soglia e sensibilità indipendenti. Quando NET5500 rileva un’attività in una qualsiasi di queste aree, può essere programmata per attivare un alert di allarme.L’encoder video supporta un ingresso audio per ogni canale video in rete (escluso modello lite). Gli ingressi audio sono in grado di acquisire audio da diverse fonti e associarlo al video.L’operatore di sistema o colui che gestisce la sicurezza, può vedere e ascoltare l’attività in qualsiasi area target nella quale è presente un microfono.Un allarme per ciascun ingresso video e una uscita relè per l’encoder (modelli a temperatura estesa a 1 canale e modelli su rack a 1 canale) consentono la comunicazione I/O con i componenti esterni. L’encoder a 16 canali dispone di quattro relè, uno per ogni quattro porte video mentre l’encoder a 8 canali dispone di due relè.La serie NET5500 è disponibile in una vasta gamma di versioni a 1,4, 8 o 16 canali. Sono inoltre disponibili una versione lite e compatta a 1 canale ed il modello a temperatura di funzionamento estesa. Il modello compatto a 1 canale supporta PoE, riducendo al minimo la quantità di cablaggio necessario.I modelli su rack da 1, 4 e 8 canali, come anche il modello a temperatura estesa a 1 canale, supportano inoltre l’uscita video looping per consentire semplici connessioni ad altri componenti analogici. La versione a temperatura estesa consente possibilità di utilizzo da –20° a 74°C (da –4° a 165°F), assicurando una protezione ottimale per applicazioni in condizioni ambientali particolari.

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Unità di alimentazione modulare correttamente dimensionata: la chiave per la virtualizzazione all'insegna dell'efficienza Se non hai ancora virtualizzato i tuoi server, è probabile che stia pensando seriamente di farlo. Tuttavia, ciò che probabilmente ignori è che l'alimentazione modulare è fondamentale per ottimizzare i vantaggi in termini di efficienza, realizzabili mediante la virtualizzazione. Abbinata alla nostra nuova unità di distribuzione dell'alimentazione (PDU) trifase modulare, la potenza scalabile della celebre linea di unità UPS trifase Symmetra™ PX di APC by Schneider Electric™, oggi è più flessibile che mai. La nuova PDU consente di raggiungere velocemente una potenza di 2 MW in un design modulare e scalabile fino a 2 MW. Ma i vantaggi non si fermano qui: ora l'unità PX configurabile in parallelo è in grado di supportare la ridondanza a livello di sistema, in caso di necessità.L'unità PDU, ovvero l'ultima frontiera dell'alimentazione modulareLa nostra tecnologia PDU perfettamente modulare è la soluzione che ti consente di allineare rapidamente le prestazioni dei sistemi IT alle esigenze della tua azienda. In un batter d'occhio! Con l'unità PDU modulare direttamente collegabile è possibile aggiungere facilmente i moduli in qualsiasi momento della giornata, senza interruzioni del sistema. Inoltre puoi aggiungere i circuiti di alimentazione con la stessa velocità con cui aggiungi i moduli. Scalabilità e flessibilità in un'unica soluzione opportunamente dimensionata.Scalabilità verso l'alto o verso il basso al passo con le esigenze dell’aziendaIl fatto di poter scalare i sistemi verso l'alto o verso il basso non comporta più lo spegnimento delle apparecchiature o il tentativo di prevedere quale ne sarà l'utilizzo futuro. Oggi hai la certezza che le apparecchiature IT all'interno del Data Center sono davvero in linea con la strategia aziendale, in continua evoluzione.

SymmetraTM

PX 100 è un sistema adatto per l'installazione in qualsiasi tipo di ambiente e senza accesso posteriore. La soluzione è scalabile fino a 2 MW per potervi offrire più potenza con il minimo ingombro.

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Modulo di distribuzione• Collegabile

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ad alta densità con un ingombro minimo a livello di pavimento

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Architettura di distribuzione dell'alimentazione per sale CED scalabile, riconfigurabile ed efficiente

White Paper 129

Sommario

Introduzione 1

Tipi di UPS 2

Riepilogo dei tipi di UPS 7

Uso dei tipi di UPS nel settore 7

Conclusione 9

Risorse 10

> Sintesi

Ora è possibile adeguare la continuità di alimentazionealla strategia aziendale con soluzioni modulari e scalabili

Da 10 kW a 2 MW: la potenzaal passo con le esigenze dell’azienda

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La migrazione da un sistema di controllo accessi (ACS) già esistente, ad un sistema basato su IP, rende più facile per le organizzazioni operare, espandere e persona-lizzare la loro infrastruttura fisica di controllo accessi, permettendogli di sfruttare

nuove funzionalità ACS, tra cui un’efficiente gestione multi-sito e tecnologie PoE con una considerevole riduzione dei costi.I sistemi tradizionali di controllo accessi fisico, stanno diventando sempre più costosi da mantenere e gestire. I costi associati al mantenimento di questi sistemi e la ricerca di adeguati pezzi di ricambio aumentano notevolmente. Inoltre poichè i sistemi esistenti operano tipicamente fornendo un’alimentazione separata ad ogni lettore di schede e serratura, sono più costosi del controllo accessi IP che supporta un’alimentazione PoE per la connessione e la potenza di tutti i controller delle porte IP, lettori, e blocca porta.Intraprendere una migrazione con successo, tuttavia, richiede una pianificazione e attente considerazioni. In primo luogo, è importante avere una chiara serie di obiettivi al fine di garantire che l’organizzazione scelga un sistema di controllo accessi IP progettato per evolversi nel tempo e che riutilizzi la gran parte delle infrastrutture di sicurezza esistenti, se possibile. In secondo luogo, prima di iniziare a pianificare una migrazione, l’organizzazione deve valutare il sistema esistente al fine di determinare i costi ed i tempi necessari per la migrazione. Infine, in collaborazione con il system integrator, è importante seguire una serie di step per realizzare una migrazione perfetta. Qualsiasi migrazione da un controllo accessi centralizzato o distribuito ad uno basato su IP, deve iniziare esaminando il sistema attuale e valutando le esistenti componenti hardware, a partire con le credenziali, e se possibile oppure no riutilizzare le informazioni codificate ed i formati schede. La migrazione ad un sistema IP è facilitato se il sistema esistente utilizza schede e lettori non proprietari. Un buon sistema di controllo accessi IP è in grado di supportare terze parti di credenziali proprietarie anche quando il formato della scheda è sconosciuto finché il lettore può produrre in uscita tutti i dati delle credenziali.Lavorare con Synergis, la nuova soluzione di controllo di accessi IP di Genetec, dà ai clienti il vantaggio di lavorare con una piattaforma ad architettura aperta. Con Synergis, un’organizzazione non è bloccata nell’hardware proprietario ed è in grado di eseguire l’aggiornamento in qualsiasi

momento alla più recente tecnologia supportata. Questa piattaforma ad architettura aperta offre inoltre ai clienti una maggiore flessibilità quando si arriva da integrazioni di sistema di terze parti.Synergis Master Controller di Genetec (SMC), una componente chiave del Synergis ACS IP, consente ai clienti di eseguire una migrazione senza soluzione di continuità, sfruttando le loro infrastrutture di rete esistenti e il cablaggio. SMC è un reale dispositivo IP con a bordo due porte a Ethernet Gigabit che consentono ai clienti di sfruttare in modo efficiente la loro sicurezza aziendale o di rete e ri-utilizzare gran parte della loro infrastruttura di controllo di accessi esistente, compresi i lettori, le credenziali, i moduli di interfaccia compatibili, e il cablaggio.La nuova soluzione Genetec consente migrazioni semplici e veloci. SMC può essere installato e configurato prima che venga distribuito il software Synergis; può ssere configurato in anticipo, compresi i pannelli a valle con i quali non è collegato fisicamente e può inoltre supportare l’accesso web-based per verificare la connettività della porta hardware, come i sensori porta e i relè, prima dell’installazione del software Synergis. La soluzione Genetec è estremamente versatile e si integra con i dispositivi di diversi partner tecnologici. Synergis Master Controller supporta dunque una grande varietà di moduli di interfacce di terze parti. Basta installare il Controller sulla rete e collegare a valle i moduli di interfaccia su RS-485 o IP. Grazie alla versatilità, scalabilità e integrazione della piattaforma aperta, SMC rappresenta un investimento protetto per molti anni.

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Synergis Master Controller di Genetec

: videosorveglianza

Qual è il modo migliore per gestire luce e ombra? Simultaneamente.Questo perché le telecamere di rete Axis con tecnologia ad ampio intervallo dinamico (Wide Dynamic Range, WDR) possono gestire luci forti e ombre scure nella stessa immagine. Inoltre sta a significare che è più facile individuare e identificare persone, veicoli e incidenti, non importa quanto siano difficili le condizioni di illuminazione. Sono il responsabile per la sicurezza in una centrale elettrica e WDR mi ha semplificato notevolmente la vita.

Per maggiori informazioni su WDR, l’utilizzo delle immagini e la soluzione di sorveglianza migliore per le proprie necessità, vedere la guida interattiva Axis all’indirizzo www.axis.com/imageusability

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