NEWS “CENTRATI SU DI TE” - castelmonteonlus Castel Monte/2011... · Otto lezioni per mangiare...

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Abbiamo sempre sostenuto, e agito di conseguenza, che la struttura organizzativa ed operativa della nostra cooperativa era fatta in funzione dei bisogni e delle ne- cessità dei nostri ospiti, pazienti ed utenti (che chiamiamo per chiarezza e sem- plicità clienti). La nostra missione sociale "centrati su di te", impone che abbiamo sempre come riferimento, e in modo prioritario, i nostri "clienti". La domanda che ci è fatta in modo continuo e nuovo, da loro, è quella di avere un "gruppo cooperativo" in grado di occuparsi dell'assistenza sociale, sanitaria e dell'educazione dei bambini. Qua la nostra decisione di costituire un "gruppo cooperativo" capace di mettere insie- me tutta l'offerta servizi della Castel Monte. Obiettivo è quello di facilitare il contatto del nostro "cliente" e dargli una risposta, fatta da più professionalità, alla sua domanda. Questa è la vera sfida e la diversità, del nostro "gruppo". Debbo dire che il concetto del "cliente" e del suo valore non è ancora il patrimonio vero della Castel Monte. Molti di noi dimenticano, pur occupandosi e lavorando con impegno, che il "cliente" ha diverse esigenze e bisogni. Quindi ha bisogno, e gli è sicuramente utile avere un sistema di cooperative (gruppo) capace di dargli risposte, mol- teplici, vere e di qualità. Il nostro obbligo è quello di indirizzarlo, rassicurarlo sulla qualità della risposta, complessiva, Castel Monte. Su questo voglio essere chiaro e brutale. Non capire questo, ed agire di conseguenza, si mette a rischio il futuro della Castel Monte, e quindi il posto di lavo- ro di molti di noi. Occuparsene, invece, vuol dire garantirci un futuro, perchè abbiamo risposto in modo corretto alla domanda di ser- vizio delle persone. Affermato e detto questo dobbiamo ora operare di conseguenza. Il "gruppo" è stato costituito nell'assemblea del dicembre 2010, ed insieme, abbiamo deciso di fare un " progetto di sviluppo". Molte delle cose decise le stiamo facendo. La formazione nuova e mirata ad un gruppo di collaboratori per creare una squadra di riferimento. Una comunicazione centralizzata e più incisiva per aumentare l'indice di notorietà e di conoscenza della Castel Monte. Attenzione concreta e diretta ai nostri clienti e agli stakeholder di riferimento. Pre- disposto delle linee telefoniche ed e-mail dirette, stiamo lavorando sulle carte dei servizi e sul Codice Etico. Insom- ma, stiamo aumentando, il livello del contatto diretto da parte dei clienti; aumentando il livello di informazio- ne diretta ai soci per migliorare la loro partecipazione e possibilità di decisione alla vita del "gruppo" (sito internet, il Report Sociale, la comunicazione e l'informazione). Ora dobbiamo lavorare sull'organizzazione. Occorre pensare ad un modello organizzativo che dia, sia spazio che dimensione vera, ai servizi del "gruppo" (le tante cose che fa Castel Monte per il cliente). Che sia capace di proporre, come dicono gli esperti di marketing, il nostro lavoro come valore. Per questo abbiamo pensato di strutturare il "gruppo" in zone operative territoriali. "Le zone diventano le nuove aree dello sviluppo della Castel Monte". Loro che hanno i contatto diretto con i clienti/utenti, sono in grado di proporre, meglio di tutti, i "servizi del gruppo". E' una scelta che molte altre coopera- tive più grandi di noi hanno già fatto. E' una scelta che molte imprese hanno deciso da tempo. E' quindi arrivato anche per noi il tempo di questa scelta. La diversità nostra insisto è forte e qualificante nella misura in cui i soci diventano parte attiva. Nel misura in cui voi vi occupate del risultato, complessivo, del sistema Castel Monte. E' una scelta importante perché da questo dipende il nostro futuro e quindi la qualità della nostra vita. Il valore più importante per le persone è il lavoro. Per Castel Monte è tempo di scelte..... Editoriale di Giuseppe Possagnolo, Presidente Castel Monte soc.coop.soc. — onlus 31044 Montebelluna (TV) Piazza Parigi 7 Tel. 0423.302922 Fax 0423.609375 Mail [email protected] Sito Web www.castelmonteonlus.it "News Centrati su di te". Notiziario ad uso interno della cooperativa sociale onlus "Castel Monte". Direttore editoriale Giancarlo Brunello. A cura di Giancarlo Brunello Segretaria di redazione: Melissa Gambasin NEWS “CENTRATI SU DI TE” INFORMAZIONE PERMANENTE AL SOCIO SU APPARTENENZA E RESPONSABILITA’ NUMERO 62 - OTTOBRE 2011 Docente e titolare della conoscenza è Susanna Groppler, è nata a Firenze, ha una consolidata conoscenza delle tecniche del be- nessere psicofisico, del lavoro sul corpo e della comunicazione, maturata in oltre vent'anni di specializzazione ed esperienza. La sua formazione di base come massaggiatrice sportiva, negli anni si è arricchita degli studi conseguiti in India, dove ha vissuto per 13 anni. E' diplomata nella disciplina dello Shiatsu Divine e Qi Gong (tecnica di ginnastica dolce respiratoria), linfodrenaggio energetico, massaggio olistico. E' esperta e pratica trattamenti cranio sacrali, biodinamico e di terapia manuale osteopatica. 2 Ottobre: Gita sociale a Trieste Una bellissima giornata di sole ha accolto i Soci della Coop. soc. “Castel Monte” partecipanti alla gita dello scorso 2 ottobre a Trieste. L’appuntamento per la partenza, come al solito, era stato dato per le ore 7:00 davanti al parcheggio della Cooperativa e nessuno si è fatto attendere per cui siamo partiti in perfetto orario per la nostra meta. Lungo l’autostrada, la tradi- zionale fermata per la colazione… e, poi, ci siamo rimessi in viaggio diretti al capoluogo giuliano. La prima tappa, come da programma, è stata la visita al Castello di Miramare, costruito tra il 1856 il 1860 per volere di Massimiliano d’Asburgo, arciduca d’Austria ed imperatore del Messico, ed orami diventato un simbolo, noto in tutto il mondo, di Trieste. Alcuni Soci lo hanno visitato anche all’interno ed hanno avuto la possibilità di vedere ed apprezzare una pregevole raccolta di vasi orientali, le stanze, che ancora mantengono tutti gli arredi originali, e la sala del trono, recentemente restaurata e riportata agli antichi splendori. E’ stato un piacevole tuffo nel passato. Coloro che non sono entrati, hanno potuto godere di una salutare passeggiata ed ammirare la grande varietà di piante inserite nel grande parco – 22 ettari - del Castello oltre che ad uno stupendo panorama tra cielo e mare. Il viaggio ha avuto anche un momento di grande emozione e commozione : la visita alla risiera di San Sabba, un luogo tristemente noto a Trieste. E’ stato, infatti, un lager nazista per il transito, la detenzione e l’eliminazione, nel forno crematorio, di un gran numero di detenuti in prevalenza prigionieri politici. In origine, era un complesso di edifici che costituivano lo stabili- mento per la pilatura del riso trasformato, prima, in un campo di prigionia e, poi, nel 1944, in un forno crematorio. Nella risiera, le esecuzioni sarebbero state almeno cinquemila. Dopo il pranzo, visita libera alla città: c’è chi ha passeggiato sul lungomare, chi ha visitato la città ammirandone le bellezze architettoniche – il Teatro Verdi, Piazza Unità d’Italia, La Borsa, il Castello di San Giusto – , chi ha apprezzato le vetrine dei negozi più alla moda e chi ha speso il suo tempo tra le bancarelle di un mercatino zonale. Purtroppo, alle 18:00 la partenza per il rientro. Lungo il viaggio di ritorno, ci si è fermati per il classico “spuntino di fine gita”, offerto dalla Coop. Soc. “Castel Mon- te”. “E’ stato un viaggio vario e coinvolgente che ci ha fatto apprezzare e conoscere una realtà diversa ed aperta alla cultura mitteleuropea, tipica della città di Trieste”. Que- sto è stato il commento più frequente e ricorrente dei partecipanti che si sono augura- ti di poter ancora condividere e vivere insieme queste esaltanti e positive esperienze di vita.

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Abbiamo sempre sostenuto, e agito di conseguenza, che la struttura organizzativa

ed operativa della nostra cooperativa era fatta in funzione dei bisogni e delle ne-

cessità dei nostri ospiti, pazienti ed utenti (che chiamiamo per chiarezza e sem-

plicità clienti).

La nostra missione sociale "centrati su di te", impone che abbiamo sempre come

riferimento, e in modo prioritario, i nostri "clienti".

La domanda che ci è fatta in modo continuo e nuovo, da loro, è quella di avere un

"gruppo cooperativo" in grado di occuparsi dell'assistenza sociale, sanitaria e

dell'educazione dei bambini. Qua la nostra decisione di costituire un "gruppo cooperativo" capace di mettere insie-

me tutta l'offerta servizi della Castel Monte.

Obiettivo è quello di facilitare il contatto del nostro "cliente" e dargli una risposta, fatta da più professionalità, alla

sua domanda.

Questa è la vera sfida e la diversità, del nostro "gruppo".

Debbo dire che il concetto del "cliente" e del suo valore non è ancora il patrimonio vero della Castel Monte. Molti

di noi dimenticano, pur occupandosi e lavorando con impegno, che il "cliente" ha diverse esigenze e bisogni.

Quindi ha bisogno, e gli è sicuramente utile avere un sistema di cooperative (gruppo) capace di dargli risposte, mol-

teplici, vere e di qualità.

Il nostro obbligo è quello di indirizzarlo, rassicurarlo sulla qualità della risposta, complessiva, Castel Monte.

Su questo voglio essere chiaro e brutale.

Non capire questo, ed agire di conseguenza, si mette a rischio il futuro della Castel Monte, e quindi il posto di lavo-

ro di molti di noi.

Occuparsene, invece, vuol dire garantirci un futuro, perchè abbiamo risposto in modo corretto alla domanda di ser-

vizio delle persone.

Affermato e detto questo dobbiamo ora operare di conseguenza.

Il "gruppo" è stato costituito nell'assemblea del dicembre 2010, ed insieme, abbiamo deciso di fare un " progetto di

sviluppo".

Molte delle cose decise le stiamo facendo. La formazione nuova e mirata ad un gruppo di collaboratori per creare

una squadra di riferimento. Una comunicazione centralizzata e più incisiva per aumentare l'indice di notorietà e di

conoscenza della Castel Monte. Attenzione concreta e diretta ai nostri clienti e agli stakeholder di riferimento. Pre-

disposto delle linee telefoniche ed e-mail dirette, stiamo lavorando sulle carte dei servizi e sul Codice Etico. Insom-

ma, stiamo aumentando, il livello del contatto diretto da parte dei clienti; aumentando il livello di informazio-

ne diretta ai soci per migliorare la loro partecipazione e possibilità di decisione alla vita del "gruppo" (sito internet,

il Report Sociale, la comunicazione e l'informazione).

Ora dobbiamo lavorare sull'organizzazione.

Occorre pensare ad un modello organizzativo che dia, sia spazio che dimensione vera, ai servizi del "gruppo" (le

tante cose che fa Castel Monte per il cliente). Che sia capace di proporre, come dicono gli esperti di marketing, il

nostro lavoro come valore.

Per questo abbiamo pensato di strutturare il "gruppo" in zone operative territoriali.

"Le zone diventano le nuove aree dello sviluppo della Castel Monte". Loro che hanno i contatto diretto con i

clienti/utenti, sono in grado di proporre, meglio di tutti, i "servizi del gruppo". E' una scelta che molte altre coopera-

tive più grandi di noi hanno già fatto. E' una scelta che molte imprese hanno deciso da tempo.

E' quindi arrivato anche per noi il tempo di questa scelta.

La diversità nostra insisto è forte e qualificante nella misura in cui i soci diventano parte attiva. Nel misura in cui

voi vi occupate del risultato, complessivo, del sistema Castel Monte.

E' una scelta importante perché da questo dipende il nostro futuro e quindi la qualità della nostra vita. Il valore più

importante per le persone è il lavoro.

Per Castel Monte è tempo di scelte.....

Editoriale di Giuseppe Possagnolo, Presidente

Castel Monte soc.coop.soc. — onlus 31044 Montebelluna (TV) Piazza Parigi 7 Tel. 0423.302922 Fax 0423.609375

Mail [email protected] Sito Web www.castelmonteonlus.it

"News Centrati su di te".

Notiziario ad uso interno della cooperativa

sociale onlus "Castel Monte".

Direttore editoriale Giancarlo Brunello.

A cura di Giancarlo Brunello

Segretaria di redazione: Melissa Gambasin

NEWS “CENTRATI SU DI TE”

INFORMAZIONE PERMANENTE AL SOCIO SU APPARTENENZA E RESPONSABIL ITA’

NUMERO 62 - OTTOBRE 2011

Docente e titolare della conoscenza è Susanna Groppler, è nata a Firenze, ha una consolidata conoscenza delle tecniche del be-

nessere psicofisico, del lavoro sul corpo e della comunicazione, maturata in oltre vent'anni di specializzazione ed esperienza. La

sua formazione di base come massaggiatrice sportiva, negli anni si è arricchita degli studi conseguiti in India, dove ha vissuto per

13 anni.

E' diplomata nella disciplina dello Shiatsu Divine e Qi Gong (tecnica di ginnastica dolce respiratoria), linfodrenaggio energetico,

massaggio olistico.

E' esperta e pratica trattamenti cranio sacrali, biodinamico e di terapia manuale osteopatica.

2 Ottobre: Gita sociale a Trieste

Una bellissima giornata di sole ha accolto i Soci della Coop. soc. “Castel Monte” partecipanti alla gita dello scorso 2 ottobre a

Trieste.

L’appuntamento per la partenza, come al solito, era stato dato per le ore 7:00

davanti al parcheggio della Cooperativa e nessuno si è fatto attendere per cui

siamo partiti in perfetto orario per la nostra meta. Lungo l’autostrada, la tradi-

zionale fermata per la colazione… e, poi, ci siamo rimessi in viaggio diretti al

capoluogo giuliano.

La prima tappa, come da programma, è stata la visita al Castello di Miramare,

costruito tra il 1856 il 1860 per volere di Massimiliano d’Asburgo, arciduca

d’Austria ed imperatore del Messico, ed orami diventato un simbolo, noto in

tutto il mondo, di Trieste. Alcuni Soci lo hanno visitato anche all’interno ed

hanno avuto la possibilità di vedere ed apprezzare una pregevole raccolta di

vasi orientali, le stanze, che ancora mantengono tutti gli arredi originali, e la

sala del trono, recentemente restaurata e riportata agli antichi splendori. E’

stato un piacevole tuffo nel passato.

Coloro che non sono entrati, hanno potuto godere di una salutare passeggiata ed ammirare la grande varietà di piante inserite nel

grande parco – 22 ettari - del Castello oltre che ad uno stupendo panorama tra cielo e mare.

Il viaggio ha avuto anche un momento di grande emozione e commozione : la visita alla risiera di San Sabba, un luogo tristemente

noto a Trieste. E’ stato, infatti, un lager nazista per il transito, la detenzione e

l’eliminazione, nel forno crematorio, di un gran numero di detenuti in prevalenza

prigionieri politici. In origine, era un complesso di edifici che costituivano lo stabili-

mento per la pilatura del riso trasformato, prima, in un campo di prigionia e, poi, nel

1944, in un forno crematorio. Nella risiera, le esecuzioni sarebbero state almeno

cinquemila.

Dopo il pranzo, visita libera alla città: c’è chi ha passeggiato sul lungomare, chi ha

visitato la città ammirandone le bellezze architettoniche – il Teatro Verdi, Piazza

Unità d’Italia, La Borsa, il Castello di San Giusto – , chi ha apprezzato le vetrine dei

negozi più alla moda e chi ha speso il suo tempo tra le bancarelle di un mercatino

zonale.

Purtroppo, alle 18:00 la partenza per il rientro. Lungo il viaggio di ritorno, ci si è

fermati per il classico “spuntino di fine gita”, offerto dalla Coop. Soc. “Castel Mon-

te”.

“E’ stato un viaggio vario e coinvolgente che ci ha fatto apprezzare e conoscere una

realtà diversa ed aperta alla cultura mitteleuropea, tipica della città di Trieste”. Que-

sto è stato il commento più frequente e ricorrente dei partecipanti che si sono augura-

ti di poter ancora condividere e vivere insieme queste esaltanti e positive esperienze

di vita.

Lo chef Domenico Andolfato, tutti i giovedi sera a partire dal 27 ottobre 2011, alle

ore 20.15, presso Casa del Campo (via de Gasperi 10, Cavaso del Tomba) dirigerà il

"corso di cucina" organizzato dalla Castel Monte.

Otto lezioni per mangiare bene e in salute. La prime due saranno quelle degli antipa-

sti, la terza e quarta sui primi, la quinta e la sesta sui secondi e infine la settima sui

dolci. Quella finale l'ottava è riassuntiva.

Ogni lezione tratterà i principi base della cucina, dalle nozioni teoriche alla pratica.

Per informazioni ed iscrizioni telefonare allo 0423-603876 o 348-2881919.

Il corso di cucina della Castel Monte si inserisce nella tradizione e nella cultura del

gruppo. A Castelfranco Veneto abbiamo la fattoria sociale "El Contadin" che si occu-

pa di mantenere viva la tradizione e la cultura agricola locale. Una produzione tradi-

zionale, dove ai nuovi diserbanti e trattamenti chimici, si preferisce la zappa.

Nella fattoria sociale, oltre ai prodotti agricoli della Castel Monte, ci sono anche quei

prodotti dalle cooperative sociali di giovani, del progetto "Libera Terra" , che lavora-

no e producono sulle terre confiscate alla mafie (la Bottega dei Sapori e dei Saperi).

Prodotti questi pieni di "vitamina L-legalità".

Per quanto rigaurda la salute oltre ad essere efficienti e utili nella cura delle malattie,

con i centi di medicina di Castelfranco Veneto, Casale Sul Sile e S.Donà di Piave., il

gruppo è impegnato in diverse azioni di prevenzione alla salute. I suoi medici, e in

specilamodo i dietologi, sono sempre disponibili ad iniziative di educazione alla salu-

te, nel concetto salutista della vecchia e antica scuola salernitana che dice: "siano per

te medici e salute tre cose: animo lieto, la quiete e la moderata dieta".

Il 20 settembre 2011, alla postazione del 118, di Farra Soligo (località Soligo, via Cardani, presso la Casa per anziani Cardani)

nei locali dell'ULSS 7 di Pieve di Soligo, c'è stata la visita ispettiva dei Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità)

di Treviso.

In quella sede sono operative due ambulanze della Castel Monte, e garantiamo il servizio 118, per 24/24 ore. L'esito dell'ispezio-

ne, come testimonia il verbale redatto, dice: "non sono emerse irregolarità".

Questo conferma, com'era giusto, l'impegno della Castel Monte, in questo caso nelle ambulanze, per il rispetto della legalità e

della sicurezza.

Infatti le ambulanze sono sinonimo di sicurezza. E' il loro compito principale e il più importante.

Per fare questo occorre essere rispettosi delle leggi e delle disposizioni, quindi avere il senso concreto della legalità, ed accom-

pagnare il tutto con la professionalità.

Le ambulanze della Castel Monte, sono da sempre un'importante veicolo di promozione e di visi-

bilità del marchio e del lavoro della cooperativa.

Sono un'ottimo patrimonio sociale ed economico.

Quattordici sono le nostre ambulanze. Una di queste opera anche in collaborazione

con FEDERFAMA (Federazione Provinciale di Treviso dei Farmacisti) e FARMARCA

(Consorzio delle Farmacie della Provincia di Treviso). Questa serve per fare dimostrazioni e inizi-

tive sulla salute insieme ai farmacisti ma anche a molte associazioni di malattie. Inoltre c'è in

dotazione anche una macchina medica.

Siamo presenti ed operativi con le ambulanze negli Ospedali di Motta di Livenza, Treviso 118, Oderzo, Conegliano e Farra di

Soligo 118. A Casale sul Sile operano le ambulanze per il servizio ai privati, che si sta in questo periodo incrementando con

l'avvio dell'Osservatorio per la famiglia.

Quarantasette sono le persone utilizzate per garantire il servizio. Quindici infermieri, dodici operatori socio sanitari e venti auti-

sti soccorritori.

La qualità delle prestazioni è legata, sia ai mezzi che sono di ultima generazione e quindi rispondenti ai requisiti europei di leg-

ge, sia a quelli richiesti dai vari committenti pubblici. Ma oltre ai mezzi la qualità Castel Monte è affidata soprattutto al persona-

le che spesso partecipa a corsi di formazione.

Abbiamo appena festeggiato, nel 2011, i nostri primi vent'anni, credo sia impegno di tutti occuparci delle nostre cooperative

per altri vent'anni.

[email protected]., e una linea diretta, e tutti mi possono contattare, per dirmi le loro idee ed opinioni. Con piacere

risponderò a tutti, e credo sarà utile per avere idee e suggerimenti per il nostro domani.

Le ambulanze della Castel Monte

Paola Zanco dietista della Castel Monte testimone "della buona alimentazione"

Maria Chiara Brunello, Claudia Serena e Alfredo Scapin, hanno presenziato, domenica 25 settembre 2011, a

Casale Sul Sile alla "Giornata del Biologico". Nella mattinata ha fatto visita alla festa del biologico anche il

Presidente della Castel Monte, il dottor Giuseppe Possagnolo.

Una manifestazione questa del biologico trevigiano che si ripete ogni fine settembre per rendere partecipe,

la popolazione locale e quella dei comuni limitrofi, dell'importanza di questi prodotti biologici per la salute

delle persone.

La nostra cooperativa era presente con l'ambulanza, dedicata insieme a Federfarma/Farmarca della provin-

cia di Treviso (è l'associazione dei titolari di farmacie della marca e il loro consorzio). Si sono fatte 60 misurazioni della pressione

arteriosa, si sono divulgate la varie attività del centro di medicina poliambulatorio S.Raffaele, in modo particolare in questa occa-

sione di "Il Benessere S. Raffaele”, il centro di medicina e pratiche olistiche della cooperativa.

Qui a fine mese di settembre sono partiti una serie di nuovi trattamenti utili alla cura, con la medicina omeopatica o fitoterapica, è

il secondo anno del corso di yoga kundalini, con la maestra Cid Atma Kaur rivolto a tutte le persone di ogni età.

Dal 1 ottobre 2011, a Casale sul Sile, ci saranno dei medici omeopatici, iridologi, naturopati, esperti di podologia, trattamenti cra-

nio - sacrali, fisioterapisti/osteopati e incontri individuali di psicologia. Continuano anche i corsi pre parto, quelli della fiabotera-

pia e quelli del training autogeno.

La giornata del biologico di Casale Sul Sile

Domenica 2 ottobre 2011, la dottoressa Paola Zanco, dietista del Centro di Medicina Fisio Med

di Castelfranco (della Castel Monte) è stata in piazza della Frutta a Padova, in occasione del-

la "Giornata della Buona Alimentazione".

La manifestazione è stata organizzata dall'Associazione Nazionale dei Dietisti (ANDID) per

la prima volta in 12 piazze d'Italia (Bari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Modena, Napoli,

Padova, Perugia, Roma, Torino e Udine).

Nella piazza di Padova, unica sede del Veneto, c’era Paola Zanco, nostra dietista, che ha testimo-

niato con la sua sapienza ed esperienza quanto si propone l'associazione con queste manifestazio-

ni "di diffondere direttamente alle persone le conoscenze e le competenze dei dietisti, fornendo

messaggi alimentari chiari e attuabili nella pratica quotidiana e stimolando la partecipazione e la responsabilizzazione della popo-

lazione nei confronti dei propri comportamenti alimentari. L'obiettivo principale è quello di rafforzare la consapevolezza che un'a-

limentazione equilibrata rispettosa dell'uomo e dell'ambiente, ed uno stile di vita sano, rappresentano una strategia vincente per il

benessere senza togliere al piacere, della buona tavola" (www.andid.it).

Le tappe e le giornate delle manifestazioni sono impegnate anche a ricordare a noi tutti l'impegno a non sprecare acqua. Campagna

promossa da Last Minute Market e dalla Facoltà Agraria dell'Università di Bologna. Queste due organizzazioni sono molto impe-

gnate anche nella lotta allo spreco alimentare e al recupero dello stesso fatto dai supermercati, in

maggioranza, e da riutilizzare per dare da mangiare alle persone.

Il prof. Andrea Segré animatore di questa iniziativa sostiene che con lo spreco dei prodotti che

vanno al macero perché invenduti si potrebbero sfamare oltre 600 mila persone

(www.unannocontrolospreco.or).

La giornata italiana contro lo spreco è stata a Bologna, il 15 ottobre 2011, mentre quella europea a

Bruxelles sarà il 9 novembre 2011.

Castel Monte in cucina

Massaggio giapponese del viso "FACE LIFT MASSAGGE”.

Il massaggio giapponese del viso " FACE LIFT MASSAGE” è basato su un antico metodo naturale di bellezza, lenitivo e curati-

vo, che si adatta, senza nessuna controindicazione, a persone di ogni età e sesso. E' un trattamento piacevole e completamente

indolore, preventivo del rilassamento cutaneo e curativo, che migliora, in modo naturale, la salute della

pelle e ne diminuisce, visibilmente e in modo inequivocabile, l'invecchiamento.

E' un potente, naturale, delicato trattamento ringiovanente del viso. Il massaggio orientale infatti non si

ferma alla bellezza esteriore e superficiale del corpo, ma promuove la costituzione di una salute globale

dell’intero organismo ed il suo benessere psicofisico.

In Cina e Giappone qualsiasi trattamento è basato sul concetto che il corpo e la mente debbano essere in

equilibrio ed armonia. Solo quando c’è equilibrio tra i vari sistemi.

Lunedì 25 settembre 2011, al "Benessere S.Raffaele", a Casale sul Sile, si è svolta la prima riunione,

riservata alle estetiste, per la spiegazione del massaggio. Trentasei le presenti, il massimo della capienza.

Il corso completo, si farà nel mese di novembre (due domeniche e lunedì) e saranno insegnate le oltre 60 tecniche per lavorare sul

viso e sul collo, inoltre sarà appresa la modalità di trattamento di tutti i punti shiatsu.