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Help per Self-help:si può fare..!
Grand Hotel Vanvitelli
Caserta
15-18 settembre
Valuteremo l’utilizzo nello studio del Pediatra di famiglia, di:
• Stick urine• Impedenzometria• Spirometria• Proteina C reattiva• Emocromo• La manualità necessaria
al loro utilizzo
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Stick urine
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Tasselli: meglio 11 …
1. Bilirubina2. Urobilinogeno3. Corpi Chetonici4. A. Ascorbico 5. Glucosio6. Proteine7. Sangue8. PH9. Nitriti10.Leucociti11. Peso Specifico
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Analisi del Campione
• Utilizzare urine fresche
• Prelevare una striscia e immergere completamente tutte le zone reattive
• Togliere immediatamente la striscia
• Chiudere il contenitore degli stick (temono l’umidità)
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Asciugare i bordi delle striscia per rimuovere eccessi di urina con della carta assorbente od appoggiare il bordo dello sticklateralmente su di un foglio di carta assorbente
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1) PESO SPECIFICO
v.n. 1015-1020 (nel lattante 1005-1010)
Utile per:
- la rilevazione della capacità di concentrazione renale
- la valutazione di altri risultati dello stick
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2) Ph
v.n. 5 - 6 se urine fresche
a) < 5 acido (gastroenteriti, digiuno, febbre elevata)
b)> 6 alcalino (IVU da Proteusureasi produttori, campione contaminato da batteri, mal conservato falso Ph alcalino)
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3) CORPI CHETONICI
- Presenti nei disturbi del metabolismo (febbre, diabete, etc.)
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4) GLUCOSIO
- Alti valori di glicosuria si riscontrano nel D.M. e nelle tubulopatie
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5) PROTEINE
Un aumento di escrezione delle proteine si verifica nelle malattie del rene
o Falsi positivi: urine alcaline (ph > 7, 5) o troppo concentrate, forte piuria o batteriuria.
N.B. = viene testata esclusivamente la albuminuria
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6) LEUCOCITI*
5-10 GB/µl = negativo (-)
10-25 = debolmente positivo (+)
75 = positivo (++)
500 = positivo forte (+++)
* = dosata l’esterasi leucocitaria
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7) NITRITI
la presenza di nitriti nelle urine è indice di batteriuria
o falsi negativi = breve permanenza delle urine in vescica, pollachiuria, scarsi nitrati nella dieta, densità urinaria elevata, infezioni da Pseudomonas, Proteus, etc.
o falsi positivi = cattiva raccolta o malconservazione del campione
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8) BILIRUBINA
rileva la bilirubina diretta idrosolubile (ittero epatocellulare, colestasi intra ed extra epatiche)
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9) UROBILINOGENO
è presente nelle epatopatie acute e croniche, nelle anemie emolitiche
o Falsa positività: alcuni farmaci, strisce mal conservate o esposte alla luce
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10) SANGUE/ERITROCITI
le urine più attendibili sono quelle del mattino
In pratica:
tracce: nessun valore
+ : presente nel 4% della popolazione normale
++/+++ : controlli seriati e poi eventualmente protocollo ematuria
o Falsi positivi = disinfettanti (Betadine, ipoclorito), intensa batteriuria.
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11) ACIDO ASCORBICO
Alte concentrazioni di A. Ascorbico possono alterare la corretta determinazione di:
Glucosio
Nitriti
Sangue
Bilirubina
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Attenzione!!!
Per valutare correttamente i risultati di un esame urine è necessario conoscere le possibili interferenze che possono presentarsi in alcune occasioni particolari
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Leucociti
o Falsi positivi: urine contenenti acido ossalico o venute in contatto con secrezioni vaginali
N.B. La sensibilità delle strisce diminuisce ad elevate concentrazioni di glucosio, alto peso specifico, presenza di antibiotici quali cefalotina, cefalexina e tetracicline
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Proteine
Il test è altamente sensibile per l’albumina, meno per l’emoglobina, le globuline, la proteinuria di Bence Jones e le mucoproteine.
o Falsi positivi si possono riscontrare in urine molto alcaline o con elevato peso specifico, in caso di uso di detergenti a base di ammonio quaternario o clorexidina
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Peso SpecificoAlto: diminuisce la sensibilità per i leucociti, glucosio, sangue. Determina falsi positivi per proteine e corpi chetonici
PH
<5 diminuisce la sensibilità al glucosio ed ai chetoni<6 P.S. leggermente più elevato>8 P.S. leggermente più basso>9 falsi positivi per proteine
Acido AscorbicoPuò interferire con il tassello di:glucosio, nitriti, sangue, bilirubina inibendo la relativa determinazione .
DetergentiResidui di Ammonio Quaternario, Clorexidina, Perossido, Betadine o Ipoclorito di sodio possono alterare la determinazione di proteine, sangue, glucosio.
ATTENZIONE
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CONSIGLI
Evitare il consumo di prodotti ricchi invit. C per almeno 10 ore prima delprelievo
Usare sempre contenitori monouso e detergenti privi di antisettici
Utilizzare stick urine solo ad 11 tasselli
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manualità necessaria all’utilizzo degli stick urine: livello 1
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L’impedenzometria
l’impedenzometria valuta la cedevolezza (o compliance) che il sistema timpano-ossiculare oppone al passaggio del suono.
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L’impedenzometria valutail comportamento del:
• timpano (Timpanometria)
• muscolo stapedio (riflesso stapediale)
L’impedenzometria è una metodica
che ci permette di:
1. diagnosticare le patologie dell’orecchio medio
2. valutare il funzionamento del sistema timpano-ossiculare.
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Su quale principio si basa?
La timpanometria misura l’andamento della
cedevolezza del sistema timpano-
ossiculare dell’orecchio, in funzione di
variazioni di pressione prodotte
artificialmente con l’impedenzometro, nel
condotto uditivo esterno, dopo avervi
inviato il tono sonda
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Come è fatto un impedenzometro?
è costituito da:
• Generatore di stimoli acustici (tono sonda 220 Hz - 70 dB)
• Microfono
• Pompa con manometro
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Sei d’accordo con l’atteggiamento del pdfSei d’accordo con l’atteggiamento del pdf
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La timpanometria è un esame:
• non operatore-dipendente
• non invasivo
• che non richiede la collaborazione del paziente (nessun limite di età)
• di basso costo
• di breve durata
Quindi perfetto nell’uso ambulatoriale
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In un timpanogramma si valuta:
1. la morfologia della curva
2. il picco massimo della curva
3. il gradiente pressorio
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In base alla curva si distingue:
• timpanogramma
- Tipo A
- Tipo B
- Tipo C
- Tipi D - E
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tipo A35
Timpanogramma tipo A:non patologie orecchio medio
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tipo B37
Timpanogramma tipo B:
– tappo di cerume– OMA– OME– OME cronica– Otite
colesteatomatosa– Polipo nella cassa– Versamento ematico
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tipo C39
Timpanogramma tipo C
– forma iniziale o terminale di versamento endotimpanico
– ostruzione tubarica– ototubarite
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tipo D/E41
Timpanometria: perché sì
1. non invasiva, ripetibile e di facile esecuzione ed interpretazione
2. può essere eseguita in qualsiasi ambiente acustico3. disponibili strumenti semplificati4. è altamente sensibile nell’individuare la presenza di
effusione endotimpanica senza richiedere, nel contempo, alcuna particolare capacità tecnica
5. utile per oggettivare la situazione dell’orecchio medio 6. utile per valutare nel tempo la situazione dell’orecchio
medio
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Timpanometria: perché no
1. scarsa sensibilità nell’individuare la presenza di essudato nei bambini < 6 mesi di età
2. costo elevato 3. necessità di una pur minima collaborazione ( o meglio
“tolleranza”) da parte del bambino che non deve parlare né piangere durante l’esecuzione dell’indagine
4. difficoltà ad ottenere adesione tra sonda e canale5. le linee guida non lo includono sempre
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Modelli di Impedenzometro
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Microtymp II45
Amplaid A 756 46
AMPLITYMP MT10 II serie48
manualità necessaria all’utilizzo dell’impedenzometro: livello 2
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La Spirometria
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La Spirometria è un esame
che permette di valutare la meccanica respiratoria:
in particolare consente una valutazione quantitativa dei volumi e dei flussi polmonari
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CurvaFlusso/volume
di cosa si tratta:
• esame semplice da eseguire e non invasivo
• consiste nel far effettuare un inspirazione massimale seguita da un’ espirazione forzata (di almeno 2-3 secondi) e rapida, fino al completo svuotamento dei polmoni
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da che età
• bambini di età scolare (nei nostri studi)
• bambini di 3-5 anni, (in centri di III livello)
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indicazioni alla spirometria in età pediatrica (da ATS modificato)
1) inquadramento di sintomi, segni clinici o test di laboratorio alterati
2) misura dell’effetto di una malattia sulla funzione polmonare
3) screening di soggetti a rischio per malattie polmonari
4) valutazione della idoneità allo svolgimento di attività sportive
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cosa dicono le
Linee Guida?
a proposito di asma …
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oltre alla diagnosi
il monitoraggio
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lo strumento
gli Spirometri si basano fondamentalmente su due sistemi di misura:
1. misurazione del volume (sp. a campana ad acqua, a cilindro)
uso ospedaliero
1. misurazione del flusso, con estrapolazione del volume (pneumotacografo, sp. a turbina, flussimetro ad ultrasuoni, etc.)
uso ambulatoriale62
spirometro a soffietto
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mod. Spirodoc64
Mod. Spirobank II
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ModSpirolab
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Mod. Spirolab III 67
Mod. Pony FX
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la spirometria, in pratica
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prima di tutto …
misura l’altezza ed il peso
controlla che il bambino non abbia abiti troppo stretti
lavati le mani
spiega la modalità di esecuzione del test e fai una dimostrazione di come si tiene in bocca il boccaglio
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fai una dimostrazione di come si soffia, raccomandando di tenere il capo in posizione eretta e di non piegare la testa durante l’espirazione
metti la pinza stringinaso (non obbligatoria)
chiedi al bambino di fare una profonda inspirazione con la bocca aperta
fagli mettere il boccaglio in bocca ed incitalo vivacemente a fare una espirazione massimale, più lunga possibile
fai ripetere l’esame fino ad ottenere 3 prove accettabili e 2 riproducibili
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volumipolmonaridinamici
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un esame spirometrico
per essere valutabile
deve rispettare criteri di
accettabilità e riproducibilità
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criteri di accettabilità
si basano sull’analisi delle caratteristiche morfologiche della curva flusso-volume
• brusco aumento iniziale del flusso espiratorio fino al raggiungimento del picco
• riduzione graduale dei flussi, con inclinazione di circa 45°
• esclusa la presenza di artefatti (tosse, boccaglio malposizionato) o errori di esecuzione (inizio lento, sforzo espiratorio insufficiente, interruzione precoce dell’espirazione)
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criteri di riproducibilità
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guardiamo insieme
un po’ di spirometrie
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OSTRUZIONE LIEVE
Interessate principalmente le piccole vie aeree Riduzione flussi evidente soprattuttoa bassi volumi (forma concava) PEF e FEV1 normali, FVC normale Riduzione FEF25-75
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OSTRUZIONE MODERATA
Limitazione al flusso evidenziabile a
volumi più alti
Progressiva riduzione del PEF e
accentuazione concavità
Riduzione FEV1, FVC costante
riduzione Indice di Tiffenau (indice molto
sensibile)
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OSTRUZIONE GRAVE
Ulteriore riduzione FEV1, PEF e FEF 25-75
Riduzione FVC (indice indiretto di aumento RV per “air trapping”)
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manualità necessaria all’utilizzo dello spirometro: livello 3
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La Proteina C reattiva
• Globulina costituita da 5 catene
polipeptidiche non glicosilate (classe
Pentraxine) che interagisce con i ligandi
(fosforilcolina e galattosidi) presenti sulla
superficie di batteri, miceti e parassiti;
• Sintesi epatica
• Breve emivita: 8-12 ore
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• Concentrazione del plasma: < 6 mg/L
• Aumento rapido: 12-24 ore (picco massimo
entro 48 ore)
• Determina l’agglutinazione dei patogeni;
attiva il sist. del complemento tramite la
via classica; si lega ai linfociti tramite il
recettore Fc; determina l’aggregazione dei
trombociti.
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Metodiche:
1. test qualitativi/semiquantitativi
(reazioni immunocromatografiche)
2. test quantitativi
(reazioni turbidimetriche)
Dosaggio
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confrontotest semiquantitativi
• Affidabilità (4 classi)
• Rapidità (meno di 5 min.)
• Semplicità (prelievo
capillare)
• Comodità (kit stabili per
18 mesi, a temperatura
ambiente)
test quantitativi
• Affidabilità (risultato
riproducibile)
• Rapidità (circa 5 min.)
• Semplicità (prelievo
capillare,
autocalibrazione dello
strumento)
• Comodità (i kit
contengono tutto il
necessario) 98
Test semi-quantitativi
Actim® CRP
Test immunocromatografico semi-quantitativo per la determinazione del livello di Proteina C reattiva su
sangue intero 100
1. Prelievo capillare (solo 10 µl di sangue intero)
2. Inserire il capillare nella provetta e agitare fino a completa miscelazione
3. Inserire la striscia nella provetta fino al tratteggio e finché il fronte del liquido non entra nell’area Risultato.
4. Estrarre la striscia dalla provetta e disporla in piano.
5. La lettura si effettua contando le linee blu, senza dover ricorrere a scale cromatiche
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Lettura semiquantitativa in 4 classi:
• nessuna linea blu < 10 mg/l
• 1 linea blu 10-40 mg/l
• 2 linee blu 40-80 mg/l
• 3 linee blu > 80 mg/l
Il valore 40 mg/l è riportato in letteratura come cut-off ottimale per la discriminazione di infezioni batteriche da virali1, 2, 3
1Korppi M, Kroger L – Scand J Infect Dis 1993; 25(2): 207-132Jaye D, Waites K – Pediatr Infect Dis 1997; 16: 735-46.3Sormunen P et al – J Pediatric 1999; 134: 725-29.
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Test quantitativi
NycoCard• La CRP del sangue
intero reagisce con particelle di oro colloidale legate agli anticorpi anti CRP.
• Il coniugato non legato viene rimosso con un breve lavaggio
• La CRP viene rivelata con una reazione immunoenzimatica tipo ELISA.
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QuikRead CRP
• Multifunzione
• Semplice metodica
• Minima quantità di
sangue
• Lettura rapida
I-Chroma
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QuikRead Go
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• Multifunzione
• Automatico
• Memoria dati
• Software
aggiornabile
Caratteristiche
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EUROLyser Cube
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EUROLyser SMART 700
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manualità necessaria per l’utilizzo degli strumenti che dosano la proteina C reattiva:livello 2 – 3
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Emocromo(Test da sangue capillare)
ieri
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QBC AutoRead Plussistema composto da lettore e centrifuga
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QBC AutoRead Plus
Unico sistema ematologico in chimica secca– ottenimento dei risultati in soli 7 minuti
5 minuti per centrifugazione e 90 secondi per lettura automatica
– lettura automaticaogni parametro è automaticamente letto 8 volte
– sistema di autocalibrazione– non richiede reagenti liquidi
nessun lavaggio o calibrazione
– sempre pronto all’usoin pochi secondi dall’accensione
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Descrizione del test
Il sangue viene raccolto in tubo per microematocrito con anticoagulante e arancio di acridina (colorante differenziale) e fatto centrifugare a 12.000 rpm x 5 min.
I diversi componenti ematici formano dei gradienti omogenei e sequenziali, che vengono letti a diverse lunghezze d’onda.
Il valore dell’emoglobina è ottenuto con metodo gravimetrico.
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1) Raccogliere 55 L di sangue capillare
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2) Centrifugare il capillare
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3) Inserire il capillare nel lettore
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4) Leggere i risultati sul display
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Valori ottenibili
• Ematocrito
• Emoglobina
• MHCH (rapporto Emoglobina/Ematocrito x 100)
• Conta Piastrine
• Conta Globuli Bianchi
• Conta Granulociti
• % Granulociti
• Conta Linfo/Monociti
• % Linfo/Monociti
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Manualità necessaria per utilizzare il QBC:
livello 4-5
oggi
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Horiba Microsemi CRP
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manualità necessaria per utilizzare il Microsemi:livello 2
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Conclusioni
Relativamente al Self Help, a tutti i Colleghi:
scettici, perplessi,
preoccupati,
si può dire …
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Grazie per l’attenzione
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