NEUROPROTEZIONE, NEUROPOTENZIAMENTO e … Review MIR Citicolina 2016 bis.pdf · 20 anni di ricerca...
Transcript of NEUROPROTEZIONE, NEUROPOTENZIAMENTO e … Review MIR Citicolina 2016 bis.pdf · 20 anni di ricerca...
20 anni di ricerca Sperimentale e Clinica
con Citicolina per via intramuscolo,
in soluzione orale e in collirio
Vincenzo ParisiResponsabile UO Neuro!siologia della Visione e Neuroftalmologia
IRCCS Fondazione G.B. Bietti Roma
NEUROPROTEZIONE,NEUROPOTENZIAMENTOe GLAUCOMA:
1
Ringraziamenti
L’Autore dedica questa review al compianto Maestro Prof. Massimo G. Bucci con il quale ha iniziato questa esperienza del trattamento con
Citicolina nel glaucoma più di 20 anni fa e al suo indimenticabile “compagno di viaggio” Prof. Marco Centofanti con cui ha sviluppato tante
Prof. Benedetto Ricci, Dr. Gaspare Colacino, Dr. Fabio De Gregorio, Dr. Manuele Michelessi, Dr. Diego Olzi, Dr.ssa Gloria Roberti, Dr.ssa Lucia
Tanga, Dr.ssa Lucia Ziccardi.
Vincenzo Parisi
Professore Associato Idoneo per il settore “Malattie apparato Visivo”
Fondazione G.B. Bietti-IRCCS.
Clinical Neurophysiology and Visual Science
Documenta Ophthalmologica Ophthalmic and Physiological Optics Current Eye Research European Journal of Ophthalmology
Archive’s of Ophthalmology Brain Ophthalmology Vision Research European Journal of Neurology British Journal of
Ophthalmology Expert Review of Ophthalmology Journal of Translational Medicine Experimental Eye Research Journal of
Glaucoma.
Medical International Review
© MEDIPRINT
3
Introduzione
-
-
-
-
-
ottenuti e le relative applicazioni nella pratica clinica.
-
-
-
-
-
-
tico con la relativa perdita del CV.
-
-
-
-
-
-
-
-
difetti inziali del CV.
in vivo -
-
C
OM
PR
OM
ISS
ION
E
FUN
ZIO
NA
LE
MALATTIA ASINTOMATICA
MA
LATTIA
N
ON R
ILEVABILE
OHT
Normale
Accelerazionedell’apoptosi
Morte delle cellule ganglionarie perdita degli assoni
Modi!che del RNFL (non rilevabile)
RNFL=Retinal Nerve Fiber Layer; SWAP=Short Wavelength Automated Perimetry; SAP=Standard Automated Perimetry
Modi!che del RNFL(rilevabile)
Modi!ca del campo visivo
alla SWAP
Modi!ca del campo visivo alla SAP
Cecità
Cambiamento del campo visivo (severo)
Cambiamento del campo visivo (moderato)
OAG
Progressione del danno glaucomatoso
Figura 1
4
Qual è stato l’approccio semeiologico che
ha permesso questa nuova de�nizione e
quali innovazioni hanno portato dal punto
di vista della identi�cazione dei processi
patogenetici?
-
-
-
ziali per la corretta esecuzione del test. Il CV rappresenta
pertanto una elaborazione della corteccia cerebrale visiva alla
-
-
-
-
-
-
-
Hz si ottiene una risposta di tipo transiente. Il tracciato pre-
-
-
-
-
-
-
-
elettrici della corteccia cerebrale occipitale indotte dalla pre-
-
occipitale.
Il tracciato del PEV da pattern transiente è caratterizzato da
-
5
-
-
-
-
-
occipitale.
-
-
-
-
-
-
-
0 100 250 0 100 250
Soggetto V.P.: occhio di controllo Soggetto T.F.: occhio con POAG
N75 N145
P100
P50
N35 N95
A B
PEV
3 uV
PERG
0,6 uV
msec.
RCT (msec.)
100
90
80
70
60
50
40
0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5
Ampiezza del PERG (microVolt)
Controlli
OHT
POAG
r=0,576
p<0,01
Figura 2
A. Esempio di registrazione simultanea di PERG e PEV in un soggetto di controllo e in un soggetto glaucomatoso. Nel soggetto glaucomatoso si
-
B.
6
-
-
-
-
-
-
-
Figura 3
7
-
-
-
-
lavoro in cui si valutava la correlazione tra lo spessore del
Correlazione tra PERG e spessore del NFL in OHT e OAG
Correlazione tra PEV e spessore del NFL in OHT e OAG
OHT: r = 0,422, p=0,016
OHT: r = -0,518, p<0,001 OAG: r = -0,847, p<0,001
OAG: r = 0,220, p=0,240
908580757065605550454035302520
1015
0,000 0,300 0,600 0,900 1,200 1,500 1,800 2,100Ampiezza P50-N95 del PERG (microvolt)
NFL
(m
icro
n)
O vs NFL complessivo ▲ vs NFL temporale
O vs NFL complessivo ▲ vs NFL temporale
0.300
0.500
0.700
0.900
1.300
1.100
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130NFL (micron)
O vs NFL complessivo ▲ vs NFL temporale
Ampi
ezza
P50
-N95
del
PER
G (m
icro
volt)
20019018017016015014013012011010095807560
4055
100 102 104 106 108 110 112 114 116 118 120 122 124 126 128
Tempo implicito P100 del PEV (msec.)
NFL
(m
icro
n)
134
132
130
128
126
124
122
120
118
116
114
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130
NFL (micron)O vs NFL complessivo ▲ vs NFL temporale
Tem
po im
plic
ito P
100
del P
EV (m
sec.
)
Figura 4
-
8
-
-
-
-
-
-
“robusta” da fornire sulla base delle conoscenze della neuro-
-
-
-
-
-
-
-
-
napsi.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
9
Figura 5
(A)
glaucomatosa (B).
Quindi il glaucoma come “un processo
neurodegenerativo dell’intero sistema
nervoso visivo”. Ciò ha portato a nuovi
approcci terapeutici oltre alla terapia atta a
ridurre la pressione oculare?
-
-
-
tensione oculare.
-
10
-
-
-
-
-
-
Ophthalmology
-
-
Ma cosa è la Citicolina e qual è il suo
meccanismo di azione?
-
-
-
intracellulari.
-
brana cellulare induce la liberazione di sostanze citotos-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
11
Figura 6
Tabella I. Meccanismo d’azione ed effetti della Citicolina.
AZIONE BIOCHIMICA
EFFETTIMETABOLICI
EFFETTISULL’APPARATO VISIVO
Stimola la sintesi della fosfatidilcolina
Permette la riparazione delle membrane cellulari danneggiate
Aumenta la sopravvivenza delle cellule retiniche in condizioni di sofferenza
Promuove l’utilizzo della ceramide nella sintesi delle s�ngomieline
Inibisce l’effetto pro-apoptotico della ceramide e dei suoi derivati
Protegge le �bre del nervo ottico dalla morte per apoptosi. Facilita la conduzione del segnale elettrico lungo le �bre mieliniche
Inibisce il rilascio di acido arachidonico e l’attivazione della PLA2
Mantiene l’integrità delle membrane e previene il rilascio di mediatori eccitotossici (ad esempio il glutammato)
Protegge dall’apoptosi e aumenta la sopravvivenza delle cellule retiniche in condizioni di sofferenza. Potenzia l’effetto neuroprotettivo degli antagonisti dei recettori NMDA (es.MK801, amantadina, memantina)
Protegge la cardiolipina (componente della membrana interna dei mitocondri)
Facilita i processi energetici e la produzione di ATP
Migliora la funzionalità di tutte le cellule retiniche
Entra nella sintesi di acetilcolina
Previene il fenomeno di cannibalismo delle membrane cellulari che si veri�ca quando la disponibilità di colina è insuf�ciente
Migliora la funzionalità e la conduzione dell’impulso nervoso nelle cellule a trasmissione colinergica
Altre azioni biochimiche non ancora identi�cate
Incrementa il contenuto intracellulare di dopamina nei neuroni dopaminergici
Migliora la funzionalità e la conduzione dell’impulso nervoso nelle cellule a trasmissione dopaminergica
Figura 7
-
Glicerofosforilcolina
Acetato
Acetato
Colina
Acetilcolina
Colina
Colina
Colina
FOSFATIDILCOLINA SFINGOMIELINA
CERAMIDE
Fosfolipasi
CDPcolinadiacilglicerolo
trasferasi
Citidiltrasferasi
Colinachinasi
ATP
ATP=adenosina trifosfato
ADP=adenosina difosfato
CTP=citosina trifosfato
PPI=inibitori della pompa protonica
Vit. B6
Ac. grasso
ADP
CTP
PPi
Digliceride
CMP
Acetilcolina-esterasi
Colina-acetilasi
SFINGOSINA
Palmitato + Serina
Citidina
12
Da dove nasce l’idea di trattare i pazienti
glaucomatosi con la Citicolina e quali furono
i primi risultati?
-
-
-
2
-
-
-
-
-
-
creases consciousness level in several brain disorders ascribed
-
-
-
-
-
-
-
-
Figura 8
Effetti del trattamento con Citicolina sull’andamento dell’NPA
-
-
Al termine del follow-up si osservava una NPA ridotta nei pa-
12.000
10.000 ANOVA:p<0,001
SNK:p<0,05
SNK=Student–Newman–Keuls test
8.000
6.000
4.000
2.000
0Basale
Anni
Trattati con citicolina Non trattati con citicolina
2 4 6 8 10
NPA
(m
m2)
13
-
-
-
-
-
-
-
Ophthalmology
-® -
-
-
-
-
-
-
-
Documenta Ophthalmologica
-
-
-
tati con Citicolina rispetto ai pazienti di controllo trattati con
-
-
-
-
-
-
14
Figura 9
-
-
O
-
PERG: tempo implicito P50
ns
ns
72
msec.
717069686766656463626160
60 120 180 240 300 360 giornibasale
ns
nsns
PEV: tempo implicito P100
60115
120
125
130
135
140
145
msec.
basale giorni120 180 240 300 360
ns
ns
ns
nsns
RCT
727374
msec.
basale giorni
717069686766656463626160
60 120 180 240 300 360
ns
nsnsns
nsnsns
ns
PERG: ampiezza P50-N95
microvolt
600,45
0,55
0,65
0,75
0,85
0,95
1,05
1,15
1,25
120 180 240 300 360 giornibasale
nsnsns
ns
nsns
nsns
ns
Esempi di tracciati PEV E PERG
Occhio glaucomatoso trattato con Citicolina
basale
60 giorni
180 giorni
240 giorni
360 giorni
basale
60 giorni
180 giorni
240 giorni
360 giorni
0 100 250 msec.
PEV
PERG
15
Figura 10
A e B.
, -
O,
(C e D)
migliorato, mentre nei pazienti trattati con sola terapia ipotonizzante si osservava un peggioramento degli indici perimetrici MD e
CPSD (E)
Mesi
mic
roV
olt
PERG: ampiezza P50-N95 PERG: ampiezza P50-N95
1,8
1,6
1,4
1,2
1,0
0,8
0,6
0,40 12 24 36 48 60 72 84 96
Ampiezza P50-N95 (log microVolt)
HFA
24-2
: M
D (
dB
)
r=0,81944p<0,001
-3.0-0,15 -0,20 -0,25 -0,30 -0,35 -0,40 -0,45
-3.5
-4.0
-4.5
-5.0
-5.5
-6.0
-6.5
-7.0
PEV: tempo implicito P100 PEV: tempo implicito P100
1100 12 24 36 48 60 72 84 96
120
130
140
150
160
ms
Mesi
r=0,80331p< 0,001
CPSD=corrected pattern standard deviationMD=mean devation
-3,0
-2,08 -2,09 -2,10 -2,11 -2,12 -2,13 -2,14 -2,15
-3,5
-4,0
-4,5
-5,0
-5,5
-6,0
-6,5
-7,0
HFA
24-2
: M
D (
dB
)
Tempo implicito P100 (log ms)
Paziente GP Paziente GC
Basale
96 mesi
MD: -5,46 dBCPSD: 4,32 dB
MD: -7,16 dBCPSD: 5,72 dB
MD: -6,28 dBCPSD: 5,72 dB
MD: -4,62 dBCPSD: 3,36 dB
16
Il progresso farmacologico ha portato a
nuove formulazioni per la somministrazione
della Citicolina?
-
-
luzione orale.
-
-
soluzione orale.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
una notevole riduzione dei costi sostenuti da parte del paziente
Figura 11
Rappresentazione riassuntiva degli studi riguardo alla biodispo-
0Tempo (min.)
0,1
0,2
0,3
0,4
0 60 120 180 240
Somministrazione soluzione orale Somministrazione intramuscolare
98%
Biodisponibilità della Citicolina
Ore dalla somministrazione
% d
i ra
dio
att
ivit
à n
el p
lasm
a
00 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24
1
2
3
4
5
Endovenosa
Soluzione
orale
17
Quali sono le evidenze scienti�che del
trattamento dei pazienti glaucomatosi con
Citicolina somministrata per via orale?
-
-
-
PEV.
Il secondo studio pubblicato in letteratura è un nostro lavoro
per via orale.
-
®
-
-
-
-
del CV.
-
-
-
-
-
-
basale.
-
-
-
-
18
Figura 12
Esempio di un soggetto glaucomatoso trattato con Citicolina per via
Figura 14
Figura 13
-
§ indicano rispettivamente una variazione signi-
Basale
Am
pie
zza
P5
0-N
95
(µV)
0,8
1,8
1,2
1,4
1,6
1,8
2,8
60 giorni 180 giorni
PERG: ampiezza P50-N95 PERG: tempo implicito P50
PEV: tempo implicito P100 RCT
240 giorni 360 giorni
§
Basale
Tem
po
implic
ito
P5
0 (
mse
c.)
54
57
60
63
66
69
72
75
60 giorni 180 giorni 240 giorni 360 giorni
§
Basale
Tem
po
implic
ito
P1
00
(m
sec.
)
110
115
120
125
130
135
140
145
60 giorni 180 giorni 240 giorni 360 giorni
§
Basale
RC
T (
mse
c.)
52
54
56
58
60
62
64
66
68
70
60 giorni 180 giorni 240 giorni 360 giorni
§
§
TO-OAG
NT-OAG
TI-OAG
TO-OAG=glaucoma treated with oral citicoline; NT-OAG=non treated open angle glaucoma; TI-OAG=open angle glaucoma treated with intramuscolar citicoline
19
-
-
Citicolina venisse fornita per via orale.
-
-
Ophthalmologi-
ca -
-
-
-
-®
-
totale di follow-up di 2 anni.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
riduzione dello spessore retinico.
Nei diversi studi con Citicolina per via orale
sono stati proposti differenti schemi di
trattamento: cicli di 2 mesi di trattamento
seguiti da 4 mesi di sospensione, oppure
4 mesi di trattamento seguiti da 2 mesi di
sospensione. Qual è lo schema di terapia
più ef�cace e perché si deve interrompere il
trattamento?
-
-
Citicolina per via orale.
Ophthalmology
20
-
-
-
-
-
-
-
Il paziente glaucomatoso si accorge degli
effetti della terapia? Come si fa a spiegare
a un paziente che deve interrompere un
trattamento se ne ha un bene�cio?
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
21
-
Citicolina.
-
-
-
-
tocollo terapeutico con Citicolina.
Attualmente la Citicolina può essere
somministrata anche in collirio. Come si
è arrivati a questa formulazione e quali
evidenze scienti�che ci sono a riguardo?
-
di collirio.
-
-
-
senza della Citicolina nel vitreo.
-
-
-
-
-
-
Citicolina in collirio.
-
-
risultati.
-
-
22
-
-
-
risposte dei PERG.
-
-
-
-
® -
-
-
-
esistano delle variazioni reali rispetto alla condizione basale
-
-
-
-
rindividuale”. Durante il follow-up la differenza rispetto al
Figura 15
Tempo (min.)
Inte
nsità
, ops
100
00,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 7,5
200300400500600700800900
1.0001.1001.2001.3001.4001.5001.6001.700
23
-
-
-
-
-
po dei pazienti trattati con Citicolina in collirio si osserva-
-
basali.
-
-
-
Figura 16
A.
(Gruppo GP ) o in quello trattato con Citicolina in collirio in aggiunta alla terapia ipotonizzante (Gruppo GC ). Le linee unite e trat-
della linea tratteggiata, quelli sostanzialmente invariati sono all’interno delle due linee, mentre i realmente peggiorati sono al di sotto
della linea unita.
B.
Diffe
renze
del
l’am
pie
zza
P50-N
95 (
log m
icro
V)
4 mesi
0,7
0,6
0,5
0,4
0,3
0,2
0,1
0,0
-0,1
-0,2
-0,3
79%
21%
95% CL
6 mesi
Gruppo GP Gruppo GC 2,2
2,0
1,8
1,6
1,4
1,2
1,0
0,8
0,6
Basale
mic
roVo
lt
6 mesi4 mesi
Gruppo GP
Gruppo GC
ns ns
ns
PERG: ampiezza P50-N95
24
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Figura 17
A. Variazioni individuali del tempo implicito P100 del PEV osservate nei pazienti del gruppo trattato con sola terapia ipotonizzante (Gruppo GP ) o in quello
trattato con Citicolina in collirio in aggiunta alla terapia ipotonizzante (Gruppo GC ). Le linee unite e tratteggiate indicano il 95% dei limiti di con!denza
della variabilità interindividuale. I valori realmente migliorati sono quelli al di sotto della linea unita, quelli sostanzialmente invariati sono all’interno delle
due linee, mentre i realmente peggiorati sono al di sopra della linea tratteggiata.
B. Rappresentazione gra!ca dei valori medi ± 1 errore standard della media del tempo implicito P100 del PEV. Il simbolo * indica una differenza statisti-
camente signi!cativa (ANOVA: p<0,01) rispetto alla condizione basale. Il simbolo ns* indica l’assenza di differenze statisticamente signi!cative (ANOVA:
p>0,01) rispetto alla condizione basale (da: Parisi V. 2015; mod.).
Diffe
renze
del
tem
po
implic
ito
P100 (
log m
sec.
)
4 mesi
0,06
0,04
0,02
0,00
-0,02
-0,04
-0,06
-0,08
79%12,5%
95% CL
6 mesi
Gruppo GP Gruppo GC Gruppo GP
Gruppo GC
116
118
120
122
124
126
128
130
132
Basale
mse
c.
6 mesi4 mesi
ns
ns
ns
PEV: tempo implicito P100
25
-
-
contente Citicolina.
-
-
-
-
-
-
-
Quindi attualmente la Citicolina può essere
somministrata per via intramuscolo, in
soluzione orale e in collirio. In tutti i casi è
stato osservato, nei pazienti glaucomatosi,
un incremento della funzione delle cellule
ganglionari e un miglioramento della
conduzione nervosa lungo le vie ottiche.
Qual è il meccanismo di azione della
Citicolina che determina questi effetti?
-
-
-
-
-
Figura 18
-
-
-
Gruppo GC
PER
G: d
iffe
renz
e
dell’
ampi
ezza
P50
-N95
(lo
g m
icro
V)
-0,1
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
-1 0 1 2 3
R = -0,7437
p<0,0001
Differenze di HFA mean deviation (dB)
PEV
: dif
fere
nze
del t
empo
impl
icit
o P
100
(log
mse
c.)
0,1
0,0
-0,1
-0,2
-0,3
-0,4
-0,5
-0,6-1 0 1 2 3
R = -0,7291
p<0,0001
HFA=Humphrey Automated Glaucoma
Differenze di HFA mean deviation (dB)
26
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
in vitro -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
tue tipi di considerazioni.
-
-
-
-
-
-
Figura 19
Colture di cellule ganglionari esposte a GABA (A) o a glucosio
(B) C e D, nello stesso tipo di coltura, dopo somministrazio-
ne di Citicolina, si osserva una maggiore colorazione indicante
che il numero di cellule ganglionari andate incontro a processi
GABA=gamma aminobutyric acid
27
-
-
-
-
-
Allo stato attuale delle conoscenze la
Citicolina può essere considerata una
molecola ad azione “neuroprotettiva”?
-
-
in vitro -
-
-
-
-
re alcune considerazioni sulla base delle evidenze presenti
in vitro
è stato evidenziato un ruolo della Citicolina nel prevenire la
Figura 20
-
-
-
0,1
0,0
-0,1
-0,2
-0,3
-0,4
-0,5
-0,05 -0,04 -0,03 -0,02 -0,01 -0,00
R = -0,76396
p<0,0001
PEV: differenze del tempo implicito P100 (log msec.)
PER
G: d
iffe
ren
ze d
ell’
amp
iezz
a P
50-N
95 (
log
mic
roV
)
28
-
-
-
-
Figura 21
A.
B.
29
-
-
corteccia visiva.
processo di protezione dei neuroni della via ottica post-reti-
visiva.
-
Da tutte queste evidenze scienti�che che
raccomandazioni possiamo fare all’oculista
riguardo alla via di somministrazione della
Citicolina in relazione alla tipologia di
paziente glaucomatoso?
-
-
-
-
-
zione della Citicolina in soluzione orale di cui ben si co-
-
-
-
Figura 22
Proposta del trattamento con Citicolina in collirio o in soluzio-
ne orale in base allo stadio di patologia derivata dal “Glaucoma
MALATTIA ASINTOMATICA
RNFL=Retinal Nerve Fiber Layer; SWAP=Short Wavelength Automated Perimetry; SAP=Standard Automated Perimetry
Normale
Accelerazionedell’apoptosi
Morte delle cellule ganglionarie perdita degli assoni
Modi!che del RNFL (non rilevabile)
Modi!che del RNFL(rilevabile)
Modi!ca del campo visivo
alla SWAP
Modi!ca del campo visivo alla SAP
Cecità
Cambiamento del campo visivo (severo)
Cambiamento del campo visivo (moderato)
C
OM
PR
OM
ISS
ION
E
FUN
ZIO
NA
LEM
ALATTIA
N
ON R
ILEVABILE
Citicolina in collirio Citicolina in soluzione orale
OHT
OAG
30
Dicevamo allora di un trattamento con
Citicolina in collirio nelle forme iniziali e
intermedie, mentre è preferibile la soluzione
orale nelle forme più avanzate. Come può
l’oculista che non ha pratica con le tecniche
elettro�siologiche veri�care l’ef�cacia
del trattamento e dopo quanto tempo di
somministrazione?
-
-
-
-
-
-
-
-
-
In conclusione, quali possono essere i “Take
home messages”?
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
31
-
-
-
32
APPENDICE 1
MD: -7.64 dB
BASALE
0.7 µVolt
132 msec
1.3 µVolt
120 msec
MD: -4.67 dB
4 MESI DI TRATTAMENTOCON CITICOLINA IN SOLUZIONE ORALE (CIT-SO)
msec
msec
msec
msec
PERG
1 µ V
4 µ V
PERG
PEV
PEV
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
1 µ V
4 µ V
OAG # 1 Donna, 67 anni
33
MD: -7.52 dB
BASALE
0.6 µVolt
138 msec
1.4 µVolt
119 msec
MD: -4.00 dB
msec
msec
msec
msec
PERG
1 µ V
4 µ V
PERG
PEV
PEV
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
1 µ V
4 µ V
4 MESI DI TRATTAMENTOCON CITICOLINA IN SOLUZIONE ORALE (CIT-SO)
OAG # 8 Uomo, 65 anni
34
OAG # 16 Donna, 61 anni
0.5 µVolt
1.2 µVolt1.3 µVolt
0.8 µVolt
128 msec
144 msec
123 msec135 msec
BASALEMESE 4:
1° PERIODO CIT-SOMESE 10:
2° PERIODO CIT-SOMESE 12:
FINE 2° WASH-OUT
MD: -7.04 dB
MD: -10.3 dB
MD: -5.67 dBMD: -8.08 dB
4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
PERGPERG
1 µ V
msec
msec
msec
msecmsec
msec
msec
msec
0 100 250
0 100 250
0 100 2500 100 250
0 100 2500 100 250
1 µ V
35
OAG # 19 Uomo, 69 anni
4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
msec
msec
msec
msecmsec
msec
0 100 250
0 100 250
0 100 250
msec0 100 250
msec0 100 250
0 100 250
0 100 2500 100 250
1.1 µVolt1.2 µVolt
0.9 µVolt
121 msec
137 msec
119 msec127 msec
BASALEMESE 4:
1° PERIODO CIT-SOMESE 10:
2° PERIODO CIT-SOMESE 12:
FINE 2° WASH-OUT
MD: -5.24 dB
MD: -11.6 dB
MD: -4.82 dB MD: -7.52 dB
0.5 µVolt
36
APPENDICE 2
-
OAG # 3 Donna, 56 anni
1.0 µVolt1.9 µVolt
MD: -2.34 dB
MD: -3.27 dB
MD: -1.94 dB
1.1 µVoltPERG
1 µ V
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
msec
msec
msec
0 100 250
0 100 2500 100 250
126 msec
136 msec
129 msec
4 µ V
PEV4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
msecmsec
msec0 100 250
0 100 2500 100 250
BASALE4 MESI DI TRATTAMENTO
CON CITICOLINA IN COLLIRIO2 MESI DI
SOSPENSIONE
37
OAG # 5 Donna, 48 anni
0.9 µVolt1.2 µVolt
124 msec
139 msec
134 msec
BASALE4 MESI DI TRATTAMENTO
CON CITICOLINA IN COLLIRIO2 MESI DI
SOSPENSIONE
MD: -4.67 dB
MD: -6.32 dB
MD: -5.46 dB
0.8 µVolt
4 µ V
PEV
4 µ V
PLV
4 µ V
PLV
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
msec
msec
msec
msec
msec
msec
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
38
OAG # 9 Uomo, 53 anni
1.1 µVolt1.7 µVolt
115 msec
132 msec
118 msec
BASALE4 MESI DI TRATTAMENTO
CON CITICOLINA IN COLLIRIO2 MESI DI
SOSPENSIONE
MD: -3.76 dB
MD: -6.73 dB
MD: -4.21 dB
0.7 µVolt
4 µ V
PEV4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
PERG
1 µ V
msec
msec
msec
msec
msec
msec
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0 100 250
39
OAG # 13 Uomo, 60 anni
1.0 µVolt1.0 µVolt
MD: -6.65 dB
MD: -8.97 dB
MD: -6.20 dB
PERG
1 µ V
PERG
1 µ VPERG
1 µ V
msecmsec
msec
0 100 250
0 100 250
0 100 250
0.5 µVolt
122 msec
148 msec
126 msec
4 µ V
PEV4 µ V
PEV
4 µ V
PEV
msecmsec
msec
0 100 250
0 100 250
0 100 250
BASALE4 MESI DI TRATTAMENTO
CON CITICOLINA IN COLLIRIO2 MESI DI
SOSPENSIONE
40
Bibliogra�a
1.
2.
Am
J Ophthalmol
3.
controlled trials. BMJ
4.
.
5.
6.
Am J
Ophthalmol
7.
Am J Ophthalmol
8.
. Arch Ophthalmol
9.
Am J Ophthalmol
10.
11.
Ophthalmology
12.
apoptosis. Sci
13.
Arch Ophthalmol
14.
Semin Ophthalmol
15.
16. Macular
17.
18.
nerve. Science
19.
Exp Brian Res
20.
Eye
21. Correlation between
neuritis.
22.
patients. Clin. Neurophysiol
23. Parisi V.
41
Semin Ophthalmol
24.
MG.
Ophthalmology
25.
G.
Doc
Ophthalmol
26.
Doc Ophthalmol
27.
2nd.
Ophthalmology
28.
29.
Graefes Arch Clin Exp
Ophthalmol
30.
study.
31.
32.
. Cell Tissue Res
33. Clin
Neurophysiol
34.
Clin
Vision Sci
35.
reduction. Ophthalmology
36.
pressure. Graefes Arch Clin Exp Ophthalmol
37.
Bull Soc Belge Ophtalmol
38.
Doc Ophthalmol
39. Pattern
Ophthalmic
Res
40.
Ophthalmology
41. Visual function
42. Correlation of
43.
44.
.
45.
Eur J Ophthalmol
46.
disease.
42
47. Optical
analysis. PLoS One
48. Reduction of optic
Eur J Neurol
49.
J
Neurophysiol
50.
Science
51.
Proc Biol
Sci
52.
J Neurosci
53.
Neuroscience
54. NGF prevents
J
Physiol
55.
Am J Ophthalmol
56. Eur J
Ophthalmol.
57.
Prog Retin Eye Res
58. Structural and
PLoS One
59.
Prog
Brain Res
60.
Ophthalmology
61.
Ophthalmology
62.
Methods Find Exp Clin
Pharmacol
63.
Chem Phys Lipids
64.
Nouv Presse Med
65.
66.
Mol Chem Neuropathol
67.
Monograph in Neural Sciences
68.
J
Neurochem
69.
Eur J Biochem
70.
Brain Res
71.
72.