Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono...

35

Transcript of Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono...

Page 1: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,
Page 2: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

“Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti, buone o cattive, e sull’essere “esterne” di queste, e di conseguenza anche sui limiti del proprio controllo affettivo […]; demarcano il mondo e al contempo vi collocano il Sé. […]. Un bambino che non impara la paura è un bambino in pericolo; e anche la rabbia […] è un utile tentativo di acquisire controllo e affermare l’integrità di un’identità lesa. Questa mappa emotiva ha una sua finalità evolutiva, perché insegna al bambino l’importanza dei suoi confini e lo salva da un senso di impotente passività di fronte al mondo” (Nussbaum, 2009, p. 257)

LA MAPPA EMOTIVALA MAPPA EMOTIVA

Page 3: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

Il concetto di competenza emotiva implica conoscenza, padronanza, efficienza e organizzazione di tutte le parti del processo emotivo

E’ un costrutto complesso e multicomponenziale (Corsano e Cigala, 2004; Dehnam, 1998)

Presuppone il concetto di cultura emozionale (Gordon, 1989): solo dopo aver compreso il significato culturale delle emozioni i bambini sono in grado di operarci attivamente

LA COMPETENZA EMOTIVALA COMPETENZA EMOTIVA

Page 4: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

Consapevolezza del proprio stato emotivo Capacità di riconoscere e discriminare le emozioni altrui Capacità di utilizzare il lessico emotivo, capacità di

acquisire script emotivi legati ai ruoli sociali Capacità di coinvolgimento empatico nelle esperienze

emotive dell’altro Capacità di comprendere la discrepanza tra

manifestazione e stato emotivo, consapevolezza dell’impatto sociale dei propri comportamenti emotivi

Capacità di affrontare in maniera adattiva le emozioni negative

Consapevolezza della valenza relazionale delle emozioni Capacità di autocontrollo emotivo

COMPONENTI DELLA COMPETENZA COMPONENTI DELLA COMPETENZA EMOTIVA (SAARNI, 1999)EMOTIVA (SAARNI, 1999)

Page 5: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

Queste componenti sottendono tre dimensioni fondamentali:

Comportamento espressivo: espressività emotiva, regolazione emotiva

Conoscenza delle emozioni: proprie e altrui, linguaggio emotivo, distinzione tra espressione ed esperienza emotiva, consapevolezza della natura emotiva delle relazioni,..

Autoriflessività o autoefficacia emotiva: valutazione del proprio comportamento emotivo rispetto alla conoscenza che si ha dei processi emotivi e delle regole sociali e morali

COMPONENTI DELLA COMPETENZA COMPONENTI DELLA COMPETENZA EMOTIVA (SAARNI, 1999)EMOTIVA (SAARNI, 1999)

Page 6: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

La competenza emotiva comprende 3 elementi:

espressione delle emozioni

comprensione delle emozioni

regolazione delle emozioni

ASPETTI DELLA COMPETENZA ASPETTI DELLA COMPETENZA EMOTIVA (DENHAM, 1998)EMOTIVA (DENHAM, 1998)

Page 7: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

ESPRIMERE LE ESPRIMERE LE EMOZIONIEMOZIONI

MANIFESTARE I PROPRI STATI D’ANIMO E MOSTRARE

COINVOLGIMENTO NELLE EMOZIONI ALTRUI

Dimensione comportamentale delle emozioni

Page 8: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

PRECURSORI ED ESPRESSIONE PRECOCE PRECURSORI ED ESPRESSIONE PRECOCE DELLE EMOZIONI (STERN, 1977)DELLE EMOZIONI (STERN, 1977)

Prime settimane di vita: sorriso endogeno, sorriso come riflesso di cicli neurofisiologici di eccitazione e rilassamento

6 sett-3 mesi sorriso esogeno: stimoli elettivi (volto, la voce, lo sguardo)

Da 3 mesi: sorriso come comportamento strumentale, sorriso per raggiungere uno scopo

Da 4 mesi: sorriso espresso in maniera coordinata e articolata rispetto alle altre espressioni

Page 9: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI NEI ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI NEI PRIMI 3 ANNI DI VITAPRIMI 3 ANNI DI VITA

0-6 mesi: emozioni di base (gioia, interesse, sorpresa, tristezza, disgusto, paura , rabbia), indici facciali

18-30 mesi: emozioni auto-consapevoli (imbarazzo, empatia, invidia), indici facciali, corporei e vocali

30-36 mesi: emozioni auto-consapevoli (orgoglio, vergogna, colpa), acquisizione e consapevolezza delle regole sociali, indici facciali, corporei, vocali.

Page 10: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

EMOZIONI E INTERAZIONIEMOZIONI E INTERAZIONI

Stadi di sviluppo socio-emotivo

0-4 mesi: proto-conversazioni, intersoggettività primaria, dialogo emotivo e sintonizzazione emotiva

4-6 mesi: giochi con la madre, alternanza attenzione madre-oggetto

7-8 mesi: paura per l’estraneo - attaccamento9-10 mesi: cooperazione in compiti comuni, proto-

linguaggio, intersoggettività secondaria12-18 mesi: linguaggio verbale, capacità imitazione,

integrazione segnali verbali e non verbali18-36 mesi: gioco simbolico- modelli operativi

interni

Page 11: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

COMPRENDERE LE COMPRENDERE LE EMOZIONIEMOZIONI

RICONOSCERE E DARE SIGNIFICATO AI PROPRI

E AGLI ALTRUI STATI EMOTIVI

Dimensione cognitiva delle emozioni

Page 12: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

PRECURSORI E COMPRENSIONE PRECURSORI E COMPRENSIONE PRECOCE DELLE EMOZIONIPRECOCE DELLE EMOZIONI

Precoce riconoscimento da parte del neonato delle espressioni di gioia e tristezza della madre (Tronick, 1999)

Precocissimo riconoscimento del volto materno, percezione multimodale

Precoce espansione della coscienza e dell’attenzione (dai 6 mesi)

Page 13: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

IMPARARE A COMPRENDERE LE IMPARARE A COMPRENDERE LE EMOZIONI NELL’INTERAZIONEEMOZIONI NELL’INTERAZIONE

2-4 mesi: interesse, piacere o disagio sono vissuti e poi compresi in risposta allo sguardo dell’altro su di sé (guarda l’altro)

6-8 mesi: interesse, piacere o disagio sono vissuti in risposta allo sguardo dell’altro su oggetti, o rispetto a eventi (guarda l’altro e l’oggetto)

7-10: interesse, piacere o disagio sono vissuti in risposta allo sguardo dell’altro sulle proprie azioni, che vengono ripetute per suscitare attenzione, riso e partecipazione (sguardo al volto dell’altro)

9-11 mesi: interesse, piacere o disagio nel mostrare, dare o scambiare oggetti (guarda l’altro e l’oggetto)

10-14 mesi: interesse, piacere o disagio nel cercare, seguire, raggiungere oggetti distanti (guarda l’altro e l’oggetto)

Page 14: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

SVILUPPO DELLA COMPRENSIONE SVILUPPO DELLA COMPRENSIONE EMOTIVA (Pons et al., 2003) EMOTIVA (Pons et al., 2003)

2/3-5/6 anni: Comprensione delle cause esterne come determinanti emotive: riconoscimento in base a indici espressivi, cause situazionali, ricordi di avvenimenti esterni

5/6-8/9: comprensione dei fattori mentali come determinanti emotive: ruolo delle conoscenze dei desideri, delle intenzioni e delle credenze

8/9-11/12: Comprensione dei fattori riflessivi come determinanti degli stati emotivi: delle emozioni miste, delle emozioni morali, di alcune strategie di regolazione

Page 15: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

REGOLARE LE EMOZIONIREGOLARE LE EMOZIONI

CONTROLLARE LA PROPRIA ESPERIENZA EMOTIVA

Dimensione adattiva e sociale delle emozioni

Page 16: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

REGOLAZIONE DELLE REGOLAZIONE DELLE EMOZIONIEMOZIONI

Variazione di ciò che una persona può fare in funzione di un determinato

contesto (Campos et al., 2004)

Implica (Thompson, 1994):

Monitoraggio della situazioneValutazione dell’esperienza emotivaModificazione della reazione emotiva

Page 17: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA (Sroufe, 1995)EMOTIVA (Sroufe, 1995)

0-3 mesi: regolazione guidata dal caregiver

3-6 mesi: regolazione diadica

6-12 mesi: regolazione diadica delle emozioni

12-18 mesi: autoregolazione guidata dal caregiver

18-30 mesi: regolazione autonoma

Page 18: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA NELLA II INFANZIAEMOTIVA NELLA II INFANZIA

Nell’età prescolare (3-6 anni) la capacità di regolare le emozioni è favorita da due importanti acquisizioni:

•Distinzione tra espressione emotiva esterna ed esperienza soggettiva interna: consente di dissimulare le emozioni o di modularle in funzione relazionale

•Teoria della mente: consapevolezza che gli altri possiedono stati interni differenti dai nostri, rispetto ai quali si può modulare il proprio comportamento emotivo

Page 19: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA NELLA II INFANZIAEMOTIVA NELLA II INFANZIA

Nell’età prescolare (3-6 anni) i bambini conoscono già diverse strategie di regolazione (Dennis et al. 2009):

• Strategie esterne: cercare di modificare la situazione (rabbia)

•Strategie, di tipo cognitivo, focalizzate sull’emozione: cercare di pensare a qualcosa di piacevole (tristezza e paura)

•Strategie, di tipo comportamentale, focalizzate sull’emozione: cercare di fare qualcosa di piacevole (tristezza e paura)

Page 20: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE LO SVILUPPO DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA NELLA II INFANZIAEMOTIVA NELLA II INFANZIA

Nell’età prescolare (3-6 anni) la capacità di regolare le emozioni è già chiaramente legata a differenze individuali:

•Reattività agli stimoli•Irritabilità•Equilibrio tra espressioni emotive positive e negative•Tono dell’umore prevalente•Strategie di regolazione

Si tratta di aspetti sia temperamentali sia acquisiti

Page 21: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

IMPORTANZA DELLA REGOLAZIONE IMPORTANZA DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA EMOTIVA

Regolare le proprie emozioni è importante sia per sé sia per gli altri:

Per sé: perché adeguare la propria espressione emotiva al contesto, in talune situazioni, consente di essere meglio accettati e di sviluppare una buona stima di sé

Per gli altri: perché autoregolarsi conduce ad interagire in modo più efficace

Page 22: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

COMPETENZE IMPLICATE DALLA COMPETENZE IMPLICATE DALLA REGOLAZIONE DELLA RISPOTA REGOLAZIONE DELLA RISPOTA

EMOTIVA EMOTIVA

• capacità di dilazionare la gratificazione

•capacità di inibire una risposta dominante per sostituirla con una secondaria (effortful control)

•grado di controllo esercitato sui propri impulsi (ego-control )

• capacità di modificarlo ed adeguarlo alle esigenze del contesto (ego-resiliency)

Page 23: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

LA CAPACITA’ DI REGOLARE LA LA CAPACITA’ DI REGOLARE LA RISPOSTA EMOTIVA INTERVIENE.. RISPOSTA EMOTIVA INTERVIENE..

• nel consentire ad un bambino di attendere il proprio turno prima di salire sull’altalena

• nell’inibire il proprio desiderio di raccontare la sua esperienza per concludere l’ascolto di quella del compagno

• nel mantenere la propria attenzione in un gioco o in un’attività condivisa

• nel riuscire a non piangere o a non arrabbiarsi in una situazione di frustrazione causata da un amico.

Page 24: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

LA CAPACITA’ DI REGOLARE LA RISPOSTA LA CAPACITA’ DI REGOLARE LA RISPOSTA EMOTIVA E’ CORRELATA A..EMOTIVA E’ CORRELATA A..

(Corsano e Cigala, 2004; Cigala e (Corsano e Cigala, 2004; Cigala e Corsano, 2011) Corsano, 2011)

•Accettazione da parte dei pari/interazioni più efficaci

• Adattamento a scuola/successo scolastico

•Elevata competenza percepita/stima di sé

In sintesi: competenza sociale e immagine positiva di sé

Page 25: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

SITUAZIONI ATIPICHESITUAZIONI ATIPICHE

Vulnerabilità emotiva:• spiccata sensibilità agli stimoli emotigeni• intensità della risposta• difficoltà a tornare alla “normalità”

Può condurre a:

•Disregolazione emotiva: risposte emotive intense ed estremizzate

• Problemi di internalizzazione: risposte emotive rivolte all’interno (ritiro sociale, depressione, bassa stima di sé) •Problemi di esternalizzazione: risposte emotive rivolte all’esterno (aggressività, devianza sociale,..)

Page 26: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

SITUAZIONI ATIPICHESITUAZIONI ATIPICHE

Bambini non vedenti

Bambini autistici

Bambini maltrattati

Page 27: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

SITUAZIONI ATIPICHESITUAZIONI ATIPICHE

Bambini non vedenti (Sini et al., anni 2000) Manifestano la stessa espressione delle

emozioni dei vedenti, tuttavia con meno differenziazioni.

Utilizzano aree diverse del volto rispetto ai vedenti, prevalentemente l’area degli occhi

L’espressione è interpretata come “più triste”

Page 28: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

SITUAZIONI ATIPICHESITUAZIONI ATIPICHE

Bambini autistici (Hobson, 1986)Difficoltà: ad utilizzare le espressioni in modo

adeguato al contesto; a comprendere le cause “sociali” delle

emozioni; a stabilire un contatto emotivo; a riconoscere gli stati emozionali negli altri

(difficoltà di attenzione condivisa, e nell’acquisizione della teoria della mente)

Page 29: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

SITUAZIONI ATIPICHESITUAZIONI ATIPICHE

Bambini maltrattati (Pollak, 2000; Cigala, 2011)

Difficoltà a riconoscere le espressioni e le situazioni emotive di felicità (trascurati);

Maggiore competenza (ipersensibilità) nel riconoscimento della rabbia (bambini fisicamente abusati)

Maggiore competenza (ipersensibilità) nel riconoscimento della tristezza (bambini fisicamente trascurati)

Difficoltà a decodificare le situazioni emotive ambigue (tendenza ad attribuire emozioni negative)

Difficoltà di regolazione emotiva: risposte eccessive o assenti

Page 30: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

COMPETENZA EMOTIVA E SISTEMA COMPETENZA EMOTIVA E SISTEMA DEL SÉDEL SÉ

La competenza emotiva aiuta il bambino a costruire il Sé:

•le emozioni gli consentono di valutare le proprie esperienze in modo edonico, cioè come piacevoli o no

•per sé e per gli altri, cioè nel senso del benessere individuale e sociale.

Emozioni autocoscienti e Modelli operativi interni (fine I infanzia) costituiscono un buon esempio di ciò.

Nelle fasi successive le esperienze emotive connotano gli schemi di sé positivi e negativi

Page 31: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

EMOZIONI SOCIALI, O EMOZIONI SOCIALI, O “AUTOCOSCIENTI” “AUTOCOSCIENTI”

Secondo Harter (1999), le emozioni autocoscienti compaiono quando il Sé inteso come Io (soggetto

conoscente) diventa consapevole del Me (soggetto conosciuto), vi riflette e lo valuta.

Esse implicano dunque:

•Una consapevolezza di sé•Un’idea di sé

•Un’idea di sé nelle relazioni•Una prima conoscenza delle norme

•Un’idea di sé rispetto alle norme

Page 32: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

EMOZIONI SOCIALI, O EMOZIONI SOCIALI, O “AUTOCOSCIENTI” “AUTOCOSCIENTI”

Ogni emozione sociale possiede:

1.Una causa elicitante2.Implicazioni per sé / per gli altri3.Correlati emotivi e comportamentali

ORGOGLIO:

1.Raggiungimento di mete e obiettivi definiti nel contesto della relazione2.Percezione di competenza / di avere risposto alle aspettative degli altri3.Felicità e comportamento di esibizione

Page 33: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

EMOZIONI SOCIALI, O EMOZIONI SOCIALI, O “AUTOCOSCIENTI” “AUTOCOSCIENTI”

VERGOGNA:

1.Trasgressione di norme definite nel contesto della relazione2.Percezione di inadeguatezza / di avere deluso gli altri3.Tristezza e comportamento di ritiro/evitamento

SENSO DI COLPA:

1.Trasgressione/violazione di norme definite nel contesto della relazione affettiva2.Percezione di inadeguatezza / danno per gli altri3.Ansia e agitazione e comportamento di riparazione

Page 34: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

SVILUPPO DELLE EMOZIONI SVILUPPO DELLE EMOZIONI SOCIALISOCIALI

(Harter, 1999; Lewis, 2008) (Harter, 1999; Lewis, 2008)

2-3 anni: solo indici espressivi

4 anni: nominano correttamente e comprendono la valenza affettiva dell’emozione

3-6 anni: comprensione del legame tra norme ed emozione

7 anni: portano esempi corretti di situazioni elicitanti, ed esplicitano i modelli parentali

8 anni: consapevolezza che l’emozione può essere provata indipendentemente dall’osservazione degli altri

Page 35: Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo. Esse forniscono informazioni sulla collocazione di cose importanti,

Possibili domande d’esamePossibili domande d’esame

Componenti e dimensioni della competenza emotivaSequenza di comparsa delle emozioni nei primi tre anni di vitaIl sorriso come precursore dell’espressione emotivaComprensione emotiva ed interazioni precociLo sviluppo della comprensione emotivaLo sviluppo della regolazione emotivaRegolazione emotiva e competenza socialeAspetti di vulnerabilità emotivaCompetenza emotiva e sistema del SéLe emozioni autocoscienti: caratteristiche ed evoluzione