Nel 2015 le Giornate del Patrimonio celebrano XXI secolo. · Etienne (6500m² di vetrate dal XIII...

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2015 Cartella Stampa Nel 2015, le Giornate del Patrimonio celebrano l'architettura del XXI secolo. 2014 inaugurazione della Boîte à Musique 2012 ristrutturazione dell'ingresso dell'Ufficio del Turismo 2010 inaugurazione del Centro Pompidou-Metz già passati 5 anni! © Il Centro Pompidou-Metz: Shigeru Ban Architects Europe e Jean de Gastines Architectes, con Philip Gumuchdjian per l'ideazione del progetto vincitore del concorso / Metz Métropole / Centro Pompidou-Metz / Foto Philippe Gisselbrecht

Transcript of Nel 2015 le Giornate del Patrimonio celebrano XXI secolo. · Etienne (6500m² di vetrate dal XIII...

2015 Cartella Stampa

Nel 2015, le Giornate del

Patrimonio celebrano

l'architettura del XXI secolo.

2014 inaugurazione della Boîte à Musique

2012 ristrutturazione dell'ingresso dell'Ufficio del Turismo

2010 inaugurazione del Centro Pompidou-Metz già passati 5 anni!

© Il Centro Pompidou-Metz: Shigeru Ban Architects Europe e Jean de Gastines Architectes, con Philip Gumuchdjian per l'ideazione del progetto vincitore del concorso / Metz Métropole / Centro Pompidou-Metz / Foto Philippe Gisselbrecht

Comunicato di sintesi

Dati e cifre chiave 2014

Arrivare a Metz e circolare al suo interno

Capitolo 1: l'essenziale La storia in movimento Metz a regola d'arte Grandi progetti urbani Colore Mirabella Giardini straordinari e piaceri balneari Itinerari emblematici e percorsi artistici Uomini d'arte e donne illustri Metz riconosciuta come stazione di turismo

Capitolo 2: i soggiorni

In coppia, fra amici, con i piccoli... Escursioni di una giornata

Capitolo 3: il programma 2015 Da non perdere...

Musica, teatro, mostre, feste e tradizioni, attività sportive

Indice

2015 Cartella Stampa

I vostri contatti stampa : Valentine VERNIER [email protected]

Tel : 00 33 (0)3 87 39 01 07 Fax : 00 33 (0)3 87 75 11 41

Office de Tourisme de Metz 2 Place d’Armes

57000 Metz www.tourisme-metz.com

Comunicato di sintesi

Metz, l'epicureismo urbano Metz è come un libro aperto sulla storia, sulla cultura, sull'Europa, un "libro che si legge tutto d'un fiato" che non lascia indifferente nessuno. Questa cartella stampa vi propone di immergervi totalmente in questa atmosfera. Tre capitoli che vi faranno venire voglia di vivere l'esperienza Metz: Capitolo 1: l'essenziale La storia in movimento, o come la guerra, i giochi di

potere, il denaro hanno plasmato la città nel corso dei secoli; Metz, a regola d'arte, dove la passeggiata urbana si

trasforma in un incontro con l'espressione artistica in tutte le sue forme; Grandi progetti urbani: la città si trasforma ... Colore Mirabella perché Metz, la buongustaia, coltiva una

raffinata arte del buon vivere Giardini straordinari e piaceri balneari, perché fare una

pausa e concedersi un break urbano è essenziale Itinerari emblematici e percorsi artistici, per camminare

lungo le strade a piacimento Uomini d'arte e donne illustri: la rubrica "celebrità"!

Capitolo 2: i soggiorni Per vivere Metz con city break ricchi di colori e sapori! In

coppia, con gli amici, con i piccoli... Capitolo 3: il programma 2015 Un calendario di eventi culturali, sportivi e festivi, per non perdere nulla dei grandi appuntamenti che scandiscono l'anno a Metz

Per ulteriori informazioni: Scaricate la Cartella stampa completa dal nostro sito:

www.tourisme-metz.com

2015 Cartella Stampa

Dati demografici Metz : 119.551 abitanti intra-muros (Insee – 2012) Metz Métropole: 44 comuni - 230.000 abitanti Pays Messin: 344.189 abitanti Area urbana: 430.000 abitanti

L’Offerta turistica a Metz e dintorni Turismo urbano (patrimonio storico e culturale, principali curiosità).

Lo straordinario patrimonio culturale dell'area di Metz che va dalla seconda metà del XIX secolo all'inizio del XX secolo figura, da gennaio 2014, nell'elenco indicativo del Comitato Nazionale dei Beni francesi del Patrimonio Mondiale in attesa di riconoscimento

da parte dell’Unesco.

Metz vanta il marchio "Città d'Arte e di Storia" dal novembre 2011

Metz è riconosciuta come stazione di turismo dal

febbraio 2015

Visite a tema alla scoperta di Metz intra-muros dal periodo gallo-

romano ai giorni nostri: terme, bastioni, Porte des Allemands, complessi medievali, Saint-Pierre-aux-Nonnains, Cattedrale Saint

Etienne (6500m² di vetrate dal XIII al XX secolo), piazze del XVIII secolo, Quartiere Imperiale, quartiere dell'Anfiteatro, Centro Pompidou-Metz. La visita guidata della cattedrale reca il marchio Tourisme et Handicap per 3 categorie di disabilità (motorie, visive e

mentali). Turismo dei giardini (Parco della Seille, Giardino Botanico, Parco

dell'isola di Saulcy, Jardin des Tanneurs, Giardino dei 5 sensi, Parco della Grange aux Bois, Parco del Pas du Loup, Esplanade, Jardins des

lacs Symphonie et Ariane, Giardino senza confini della Casa di Robert Schuman, Giardino senza confini del Castello di Pange, Passeggiate lungo il Canale de Jouy, le sponde della Mosella e della Seille)

Turismo fluviale e divertimenti acquatici: Porto turistico recante il

marchio "Bandiera Blu d'Europa" dal 2007.

Turismo attivo (tennis, golf, cicloturismo, escursionismo): Metz ha ottenuto a novembre 2013 il marchio "Città e territorio ciclo-turistici" rilasciato dalla Federazione Francese del Cicloturismo (FFCT).

Turismo legato agli eventi Turismo della memoria

Turismo tecnico: Azienda elettrica di Metz, Républicain Lorrain, produzione di Mirabelle e vini della Mosella

Musei / Siti culturali: Centro Pompidou-Metz; Museo della Cour

d'Or a Metz; Fondi Regionali di Arte Contemporanea; la Casa di Robert Schuman a Scy-Chazelles; l’acquedotto romano di Jouy aux Arches; le chiese fortificate del pays Messin; mont Saint Quentin: sito naturale ecologico e pedagogico;

Infrastrutture ristorazione Metz e dintorni Ristorazione: 253 ristoranti 1 ristorante stellato sulla guida rossa Michelin

Ristorante Le Magasin aux Vivres 1 19 operatori partner delle Tables de Rabelais

(Ristoranti, viticultori, distilleria di mirabelle, settore alimentare)

(Dati Sitlor – febbraio 2015)

Infrastrutture alberghiere Metz e Metz Métropole

486.517 pernottamenti paganti nel 2014

Hotel Metz Métropole: 37 strutture, 2.167 camere (4, 391

camere - 14 , 889 camere - 9, 451 camere - 2, 123 camere – 8 non classificate, 313 camere) di cui 29 hotel a Metz – 1.649 camere (4, 391 camere - 9 , 562 camere - 7, 324 camere - 2, 123 camere – 7 non

classificate, 249 camere)

Turismo all'aria aperta: 1 campeggio municipale Metz

Alloggi collettivi: 3 strutture tra cui 2 ostelli della gioventù e 1 Centro Internazionale di soggiorno

Meublé turistici: 55 strutture di cui 45 con marchio o in attesa di marchio (41 strutture a Metz di cui 34 con marchio)

Residence alberghieri: 6 stabilimenti

Affittacamere: 19 strutture di cui 14 con marchio (4 strutture a Metz

di cui 2 con marchio). Da segnalare: 2 bed & breakfast insoliti (1 chiatta a Metz e 1 yurta a Lessy)

Porto turistico di Metz, bandiera blu: 100 posti barca,

Porto Robert Schuman di Scy-Chazelles: 130 posti barca

(Dati Sitlor – febbraio 2015)

Cifre di frequentazione 2014

Ufficio del Turismo: 510.124 contatti clienti (551.933 nel

2013 pari al 7,6%, messa online di un nuovo sito web che ha un impatto su questi dati, +5,17% di contatti nel sito)

Visite guidate UT di Metz: 35.530 persone (33.768

persone nel 2013, ossia +5,21%)

Centro Pompidou-Metz: 350.000 visitatori (335.000 nel 2013,

in crescita del 5% circa)

Museo della Cour d’Or: 49.703 visitatori

Porte des Allemands: 35.000 visitatori (aperta il 7 e l'8.06.2014)

Fondi Regionali d'Arte Contemporanea: 21.125 visitatori

Porto turistico: 3.704 pernottamenti (persone) - Durata media del

soggiorno: 2,06 notti (persone)

Campeggio di Metz: 37.202 pernottamenti

FIM: 220.000 visitatori

Suddivisione globale della clientela dell'Ufficio del Turismo Germania 28,93%

Lorena 23,97% Francia altri 22,37% di cui 5,86% PIdF Benelux 11,93% Europa Sud 3,17% Americhe 3,09%

Europa Est / Russia 1,95% Britannici 1,89% Altri 1,52% Asia 1,18%

2014

Dati e cifre chiave

Struttura clienti stranieri dell'Ufficio del Turismo (= 54% della clientela) Tedeschi 53,90% Benelux 22,23% Europa Sud 5,90% Americhe 5,76%

Europa Est / Russia 3,63% Britannici 3,52% Asia 2,19% Altri Europa 1,95% Altri 0,92%

Principali clienti francesi dell'Ufficio del Turismo (= 46% della clientela) Grande area nord-est 63,80% Parigi Ile de France 12,65% PACA / Rodano Alpi / Corsica 8,29% Grande area ovest 8,20% Nord 3,56%

Centro / Alvernia 3,35% DOM-TOM 0,15%

Certificazioni e marchi

UT certificato: NF Services AFNOR CERTIFICATION per i

Servizi di Accoglienza e Informazioni dal 1997, per le attività di accoglienza, informazione, promozione, comunicazione, produzione-vendita e della boutique dal 2011

UT con marchio Qualité Tourisme dal novembre 2005

UT con marchio Tourisme & Handicap dal gennaio 2005

Marchio depositato INPI: "Tables de Rabelais" dal 2006

Classifiche e marchi ottenuti da Metz

Metz ha ottenuto 3 stelle sulla Guida Verde Michelin

Metz è classificata città 4 Fleurs (1992) ed è inclusa nella rete

europea dei Giardini senza confini (2011)

Metz ha ottenuto il riconoscimento di comune turistico

(2012)

Metz è citta digitale 5 @ (2007)

Metz ha ottenuto il marchio Città e territorio ciclo-turistici (2013)

Metz è stata inserita nell'elenco indicativo francese dell'UNESCO (2014)

Metz ha ottenuto la Bandiera Blu (2007)

Metz ha vinto il Premio Nazionale Lumière des arts de la rue nel 2007

Metz vanta il marchio Città d'Arte e di Storia (2011)

Metz è stata riconosciuta come stazione di turismo nel febbraio 2014

(elenco non esaustivo)

Appartenenza dell'Ufficio del Turismo di Metz a reti nazionali e internazionali Cluster Tourisme en ville d’Atout France Metz ha la presidenza della Conférence Permanente Nationale du Tourisme Urbain (CNPTU) FNOTSI, FROTSI Lorraine, UDOTSI Moselle

Contribution au Comité National Qualité Sillon Lorrain (rete che raggruppa le città di Epinal, Nancy, Metz e Thionville), Groupe de travail Tourisme Rete delle città transfrontaliere QuattroPole dal 2000

(Riunisce 4 città e 3 Paesi: Lussemburgo, Metz, Saarbrücken, Treviri) Rete delle città transfrontaliere Tonicités dal 2007 (riunisce 6 città e 3 paesi: Lussemburgo, Esch-sur-Alzette, Longwy, Arlon, Metz e Thionville)

Missioni e servizi dell'Ufficio del Turismo Accoglienza nel sito e a distanza (tel. - fax - e-mail)

Informazioni (pubblicazione brochure - database - punti informativi - Powerpoint - Internet - schermi touch)

Promozione-Comunicazione-Rapporti Stampa (fiere - workshop - operazioni di marketing diretto - rapporti stampa - accoglienza stampa - inserzioni - pubbliche relazioni)

Animazioni (mediazione turistica del patrimonio - visite commentate e audioguidate - conferenze - tavole rotonde - animazioni di reti di partner e operatori)

Vendite (attività ricettiva: produzione e vendita di prodotti

soggiorno - pacchetti gruppi e singoli - prestazioni di visite commentate - biglietterie)

Coordinamento turistico (interfaccia tra operatori pubblici e privati, tra enti e professionisti, realizzazione del Piano Qualità Turismo Locale/ perfezionamento delle pratiche di accoglienza)

Osservatorio locale della frequentazione turistica Misure di frequentazione - inchieste sulla clientela - Studi di consumo settore alberghiero

Dipendenti dell'Ufficio del Turismo 25 dipendenti / 8 guide

Status giuridico dell'Ufficio del Turismo Associazione legge 1908

Apertura al pubblico Ufficio del Turismo Apertura al pubblico: 7 giorni /7 e 365 giorni all'anno Dal lunedì al sabato: Ore 9-19 non-stop

Domenica e giorni festivi (aprile-sett.) ore 10-17 Domenica e giorni festivi (ott-marzo): ore 10-15

Metz, destinazione di turismo urbano nel centro dell'Europa

Capitale della Lorena, alle porte di Germania, Belgio e Lussemburgo, Metz (il cui bacino di popolazione è di circa 430.000 abitanti), si inserisce nella Grande Regione Saar-Lor-Lux, composta da Lorena, Saar, Renania-Palatinato, Granducato di Lussemburgo e una parte del Belgio.

Situato nel centro dell'Europa, questo spazio di cooperazione si colloca al servizio dello sviluppo economico, culturale, turistico e sociale degli 11 milioni di abitanti che riunisce.

Metz è al centro di reti europee regionali e transfrontaliere:

QuattroPole, che riunisce a meno di un'ora l'una dall'altra le metropoli di Lussemburgo, Metz, Saarbrücken e Treviri.

Tonicités, che riunisce le città di Lussemburgo, Esch-sur-Alzette, Longwy, Arlon, Metz e Thionville.

Sillon Lorrain, rete che raggruppa le città di Epinal, Nancy, Metz e Thionville.

I trasporti fluviali si sviluppano lungo 2 assi principali: Mosella e Sarre collegati al mare del

Nord a sud verso il Mediterraneo tramite

il Canal de l'Est

Il TGV Est permette da giugno 2007 di collegare direttamente Metz a Parigi (gare de l’Est) in 82 min.: 11 andate/ritorno quotidiane www.voyages-sncf.com

La Gare Lorraine TGV, situata tra Metz e Nancy, permette i collegamenti con: l’aeroporto Roissy Charles de

Gaulle, Marne-la-Vallée-Chessy TGV e

Massy TGV capitali regionali come Bordeaux,

Nantes, Rennes, Lille, Strasburgo e Francoforte.

Accesso e informazioni pratiche 2015

Cartella Stampa

Metz, polo europeo

Metz è il punto di convergenza di 2 grandi assi che attraversano l'Europa:

Asse nord-sud: Mare del Nord-Mediterraneo, da Amsterdam a Marsiglia

Asse est-ovest: Atlantico Europa dell'est, passando da Parigi, Monaco, Vienna e Praga

I trasporti stradali si snodano attorno ai 2 assi principali più frequentati d'Europa:

l’A31, vera colonna vertebrale degli spostamenti nord-sud

l’A4 che collega Parigi all'est e si collega alla rete tedesca

I trasporti aerei si articolano attorno a 4 aeroporti, porte d'ingresso all'area "QuattroPole": Metz-Nancy-Lorraine

http://www.metz-nancy-lorraine.aeroport.fr Lussemburgo http://www.lux-

airport.lu Saarbrücken http://www.flughafen-

saarbruecken.de Frankfurt-Hahn (compagnia low-

cost) https://www.hahn-airport.de

Segnaletica pedonale ideata da Ruedi Baur

Stazione di Metz

014 ha assistito alla riprogettazione del nostro sito Internet e alla messa online di www.tourisme-metz.com,

un sito di più facile consultazione, adatto ad ogni tipo di dispositivo (computer, tablet, smartphone, ecc.) Disponibile in 10 lingue (francese, inglese, tedesco, italiano, spagnolo, olandese, giapponese, mandarino e, novità del 2015, russo e portoghese), consente anche agli ipoudenti o sordi di telefonare ai servizi di accoglienza e prenotazione dell'Ufficio del Turismo di Metz, e di essere accolti in loco in completa autonomia. Come? Basandosi sui progressi tecnologici della trascrizione istantanea del discorso o della video-interpretazione nella lingua dei segni francese. Questo servizio è attivabile dalla home page www.tourisme-metz.com e, attraverso l'interfaccia ACCEO, propone una mediazione in tempo reale con un operatore ACCEO (interprete o trascrittore). L'interfaccia Readspeaker consente anche agli ipovedenti o non vedenti di ascoltare il testo che appare sullo schermo. Obiettivo: fornire parità di accesso alle informazioni e all'accoglienza turistica

Area stampa:

Cartelle e comunicati stampa, attualità turistiche, cifre chiave sono consultabili su http://www.tourisme-metz.com/fr/dossiers-presse.html#.VNN4N9KG_To Troverete anche l'accesso alla raccolta immagini e alle pagine Pinterest e Scoopit! dell'Ufficio del Turismo di Metz.

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L'intermodalità a Metz

In quale forma? : Si tratta dello sviluppo di circa 18 km di vie completamente riservate ad autobus ad alto livello di servizio che circolano dalle 5,30 alle 0,30 con una frequenza di un autobus ogni 10 minuti di giorno dal lunedì al sabato (30 minuti la domenica e i giorni festivi). La rete LE MET’: La rete di trasporti pubblici LE MET' propone vari servizi sia di giorno che di notte: linee ad alto livello di servizio METTIS, noleggio di bici VÉLOMET, bus serali FLEXO... I parcheggi di interscambio: La rete LE MET' mette a disposizione 3 parcheggi di interscambio per un totale di 615 posti auto, gratuiti per i clienti della rete. Situati nelle immediate vicinanze di una stazione METTIS, facilitano l'accesso al centro città e verso tutte le destinazioni di Metz Métropole. P+R Woippy a nord (vicino al supermercato Auchan). P+R Foire EXPO, a sud est (presso il centro expo di Metz Grigy). P+R Rochambeau nelle vicinanze del centro di Metz

I P+R LE MET’ dispongono di punti di ricarica gratuiti per auto elettriche, posti riservati al car sharing e car pooling e parcheggi protetti per le biciclette.

La rete propone inoltre soluzioni per gli utenti di "mezzi di trasporto ecologici". Noleggio di bici (bici cittadine e pieghevoli). Punti dell’UEM per il noleggio di V’élec (bicicletta a pedalata assistita). Futuro partenariato con CitizLorraine per disporre di un'auto in car pooling a prezzi competitivi.

La carta SimpliCitéS (carta senza contatto) in aggiunta ad un biglietto di LE MET’ dà la possibilità di viaggiare anche sulle linee TER Métrolor tra le stazioni di Ars-sur-Moselle e Metz-Ville, di Woippy e Metz-Ville e di Peltre e Metz-Ville.

Maggiori informazioni su lemet.fr o al n. 0 800 00 29 38 (N° verde, chiamata gratuita da un telefono fisso)

Capitolo 1 L’essenziale

La storia in movimento Metz a regola d'arte Grandi progetti urbani Colore Mirabella Giardini straordinari e piaceri balneari Itinerari emblematici e percorsi artistici Uomini d'arte e donne illustri Metz riconosciuta come stazione di turismo

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Città d’arte e di storia Capitale della regione Lorena, Metz è ricca dei tesori dell'epoca gallo-romana: terme e scene di vita antica nei musei della Cour d'Or, oppure Saint-Pierre-aux-Nonnains, una delle chiese più antiche di Francia. Divenuta in seguito la culla dei Carolingi, Metz si è sviluppata gradualmente in un bastione europeo di arte e di cultura. L'ottima reputazione delle sue scuole e corporazioni di artigiani, i numerosi edifici medievali religiosi o civili, tra i quali la cattedrale di Saint-Etienne (indubbiamente la più emblematica), testimoniano l'importanza artistica e religiosa della città in Europa. Metz sarà integrata nel Sacro Romano Impero Germanico nel X secolo. Divenuta Repubblica, Metz vivrà il periodo più ricco fino al XV secolo. Nel 1552 la città accoglie Enrico II, re di Francia, che qui si insedia. Metz diviene capitale della Provincia dei Tre Vescovi. Nel 1648 sarà definitivamente annessa al Regno di Francia. Nel XVIII secolo Metz si arricchisce di classicismo e realizza sontuosi ed emblematici complessi architettonici: place d’Armes (dove si trovano l'Ufficio del Turismo di Metz e il Municipio), place de la Comédie (Opera-Teatro), place de la République e il maestoso Palazzo di Giustizia. L'arrivo della guerra del 1870 cambierà i destini della città, che conoscerà profondi sconvolgimenti. Dopo la sua annessione alla Germania, Metz entra in una nuova epoca architettonica, con la realizzazione di importanti piani urbanistici. Il Quartiere Imperiale attorno alla stazione presenta un'enciclopedia architettonica: romanico, gotico, barocco, rinascimentale, art-déco, art nouveau (Jugendstil) e illustra degli esempi straordinari di modernità dell'urbanistica tedesca della fine del XIX secolo. L'imponente stazione Guglielmo II, maestosa e lunga 300 m, circondata da affreschi scolpiti, simboli del potere o con scene di vita quotidiana, è stata progettata con una prospettiva funzionale e pragmatica (banchine, vetrata, sale separate).

Metz, che vanta il marchio "Città d'arte e di storia" dal novembre 2011, offre tutti gli sguardi sulla storia e gli stili!

Gli imperdibili

Il Quartiere imperiale, eccezionale illustrazione, perfettamente conservata, dei progetti urbanistici germanici della fine del XIX secolo, e che offre un'enciclopedia di stili storici o nuovi: romanico, gotico, rinascimentale o barocco, Art Déco e Jungendstil.

La Porte des Allemands e i bastioni: La porte des Allemands, piccola roccaforte che scavalca la Seille e rappresenta uno dei fiori all'occhiello delle vestigia dei bastioni medievali. Formavano una cinta di 7 km, con 18 porte e 38 torri.

Le piazze: nel centro di Metz le piazze ristrutturate come place

de Chambre (chiamata la piazza golosa di Metz), place d’Armes (XVIII secolo) la piazza medievale Saint-Louis, place de la République, offrono ampi spazi vivibili. Accolgono, per tutto l'anno, molte manifestazioni che le trasformano in luoghi di vita e di incontri.

Le banchine della Mosella, le sponde della Seille, il Porto

turistico e "Metz Plage".

Le vetrate dei secoli XIII fino al XX (Marc Chagall, Jean Cocteau o

Jacques Villon...) adornano molti edifici religiosi, tra cui la

Cathédrale Saint Etienne, "Lanterna del buon Dio" che offre la più grande superficie di vetrate d'Europa (6500 m2 di vetrate).

L’atmosfera calorosa dei mercati di quartiere e del mercato coperto offrono un'ampia scelta di specialità e degustazioni del territorio.

Il 2°mercato delle pulci di Francia (dopo Saint-Ouen) si tiene a Metz Expo una quindicina di date all'anno (sabato mattina o domenica in base al calendario).

I giardini: Récollets, Esplanade, Tanneurs, Parco de la Seille,

Parco du Pas du Loup (visite ornitologiche).

La storia in movimento

Porte des Allemands restaurata nel 2014 e circuito dei Bastioni

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Culture in lettere d'oro Metz risuona in tutte le gamme e tutti i registri.

L'Arsenal, rinnovato da Ricardo Bofill, ospita una delle sale per concerto più belle d'Europa: l'acustica è eccezionale e l'arredamento è sontuoso con i suoi intarsi di faggio e sicomoro. In particolare accoglie l'Orchestra Nazionale della Lorena e presenta mostre prestigiose.

Tempio dell'arte lirica, l'Opera-Teatro è un piccolo gioiello che propone spettacoli dal 1752. Altri luoghi della cultura di Metz sono

il museo della Cour d'Or, i

Trinitaires, Saint-Pierre-aux-Nonnains, la Maison Rabelais, le

numerose gallerie d'arte e i Fondi Regionali d'Arte Contemporanea (FRAC) che offrono ambientazioni autentiche per varie performance artistiche. Un evento eccezionale: l'apertura, dal 12 maggio 2010, del

Centro Pompidou-Metz, cattedrale dell'arte contemporanea, istituzione gemella del Centro Pompidou di Parigi, spazio dedicato alla scoperta della creazione artistica in tutte le sue forme, che propone un programma multidisciplinare e

innovativo. La BAM (Boîte à Musiques), il cui progetto architettonico è firmato Rudy Ricciotti, è aperta dal settembre 2014. Si tratta di un luogo di incontro dedicato alla musica contemporanea, con una sala da concerto in grado di accogliere 1200 spettatori completamente modulabile. La BAM completa il dispositivo di Metz en Scènes, che comprende già l'Arsenal e i Trinitaires.

Bella di giorno / Bella di notte Città raggiante il giorno con le tonalità ambrate della pietra di Jaumont, la notte Metz si trasforma in diva piena di luce sotto 13.000 proiettori. Dalle sponde della Mosella, dove si riflette il Temple Neuf, alla collina Sainte-Croix da cui emergono le guglie di Sainte Ségolène, dalla cattedrale Saint- Etienne, definita "Lanterna del buon Dio", agli splendidi portici di place Saint Louis, dall'Opera-Teatro alla Gare Impériale, Metz invoglia le passeggiate alla ricerca di paesaggi urbani notturni e dalle atmosfere intimiste. Vincitrice del Grand Prix National Lumière, Metz è raggiante!

Metz, reale e imperiale Confronti di stili, identità urbana e potere. La pratica di candidatura al Patrimonio Mondiale dell'Unesco mette in rilievo l'avventura urbanistica fuori dal comune vissuta da Metz dalla seconda metà del XIX secolo all'inizio del XX secolo, prima, durante e dopo l'Annessione. La Città di Metz fa parte dei 37 siti inseriti nella Lista indicativa francese.

Architettura e patrimonio

All'incrocio dell'Europa, attraversando Metz si apre un libro intero sulla storia. Dall'epoca gallo-romana ai giorni nostri, esaltati dalla pietra di Jaumont, i secoli mostrano la loro storia: Metz incarna un mosaico di stili, materie e colori. Il suo patrimonio è vivace, e si proietta nel futuro con un prodigio urbanistico: il Centro Pompidou-Metz è una cattedrale dell'arte contemporanea, un audace spazio di scoperta della creazione artistica in tutte le sue forme.

Cattedrale Saint Etienne

Il Temple Neuf

Metz a regola d'arte Metz, città d'arte, dall'antichità ai giorni nostri Metz, dal passato brillante, culla del canto gregoriano, capitale culturale attraverso i secoli, è oggi un luogo dedicato all'Arte contemporanea grazie al Centro Pompidou-Metz e alle molte gallerie d'arte che offrono una grande diversità di mostre e performance artistiche. Molte iniziative e manifestazioni sottolineano questa vocazione.

Luoghi privilegiati per un percorso di Arte contemporanea. Molti luoghi espositivi si aprono regolarmente ai visitatori. Un percorso permette di situarli, e di avere una visione di insieme sul paesaggio culturale della destinazione. Tra queste, i Fondi Regionali d'Arte Contemporanea (FRAC), presentano pezzi della sua collezione permanente, di mostre temporanee, di artisti residenti, delle performance artistiche. Si trova nell'edificio civile più antico di Metz, l’Hôtel Saint Livier (fine del XII secolo). Su uno dei muri sono inscritti i nomi dei 200 artisti e autori di opere integrati nelle collezioni del FRAC dalla sua creazione nel 1983. Scritta con la calce, quest'opera non è eterna perché si consuma con il tempo. I nomi che scompaiono sono sostituiti da altri. Senza dimenticare il giardino appositamente realizzato da Liliana Motta sul tema delle piante medicinali. La galleria Faux Mouvement, l’Arsenal, l’Ecole Supérieure d’Art de Lorraine, e molti altri siti (Chercheur d’Art, La Conserverie, Octave Cowbell, In 3Arts...) completano questo approccio artistico. Una lista completa delle gallerie d'arte è disponibile presso l'Ufficio del Turismo di Metz e su www.tourisme-metz.com

Eventi per rendere l'arte contemporanea accessibile a tutti I festival di musiche attuali o Arts de la Rue, come Musiques Volantes o Hop Hop Hop, scandiscono l'anno per gli appassionati di musica e spettacoli contemporanei. Da non perdere: il progetto forte e poetico, dal titolo "l’Arte nei Giardini", che propone da giugno a settembre di partire alla scoperta di una serie di sculture monumentali di artisti noti (per maggiori dettagli, vedere la scheda "Programma"). L’Ufficio del Turismo di Metz propone tutto l'anno ai singoli un altro sguardo sulla città in occasione di visite a tema (a prezzi e orari fissi, calendario semestrale disponibile all'ingresso) e, su richiesta, ai gruppi: patrimonio culturale dei secoli XX e XXI, Quartiere di Pontiffroy, Quartiere Imperiale e dell'Anfiteatro, Arte e Architettura moderna...

Per ulteriori informazioni: FRAC : www.frac-lorraine.org Elenco completo delle gallerie d'arte: http://www.tourisme-metz.com/fr/galeries-d-art.html#.VNOYSNKG_Tp Calendario delle visite a tema su www.tourisme-metz.com Programma consultabile su www.tourisme-metz.com o www.metz.fr

Fondi regionali d'Arte Contemporanea

Facciate e portici Place Saint Louis

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L'istituzione e il suo progetto culturale

Il Centro Pompidou-Metz è stato ideato come un'esperienza unica, uno spazio di scoperta della creazione artistica in tutte le sue forme, un luogo di vita in cui si succedono eventi per tutto l'anno. Parallelamente alle mostre temporanee viene proposta una programmazione multidisciplinare (spettacoli dal vivo, cinema, conferenze) nello spirito del suo modello, il Centro Pompidou. Questo programma si incentra su tutti i campi della creazione e si attua attorno ai temi delle esposizioni al fine di proporne delle prosecuzioni.

La politica dei tipi di pubblico del Centro Pompidou-Metz è al centro del progetto culturale dell'istituzione che si presenta come luogo di scoperta e di vita per tutti. Un opuscolo della programmazione del Centro Pompidou-Metz è dedicato ai giovani. Qui si possono frequentare laboratori di apprendimento artistico destinati ai bambini e agli adolescenti.

Il Centro Pompidou-Metz, un'architettura audace

Con il suo tetto esagonale, la cui forma riprende la forma esagonale dell'edificio, il Centro Pompidou-Metz si presenta come un'ampia struttura modulare che si sviluppa attorno ad una guglia centrale di 77 metri di altezza, un riferimento al Centro Pompidou inaugurato nel 1977.

L'edificio si estende su 10.700 m2, di cui più di 5.000 m2 sono dedicati alla presentazione delle opere (senza contare le possibilità di esposizione negli altri spazi come il Forum, la terrazza del ristorante o il Giardino).

© Centro Pompidou-Metz © Shigeru Ban Architects Europe e Jean de Gastines Architectes, con Philip Gumuchdjian per l'ideazione del progetto vincitore del concorso / Metz Métropole / Centro Pompidou-Metz / Foto Roland Halbe

Frequentazione

Nel 2014, il Centro Pompidou-Metz ha accolto 350.000 visitatori, con una media di più di mille visitatori al giorno. Un dato che rappresenta un incremento di quasi il 5% rispetto al 2013 (335.000 visitatori).

Cinque anni dopo la sua apertura nel maggio 2010, il Centro Pompidou-Metz supera così di oltre 100.000 visitatori le previsioni di frequentazione che erano state formulate inizialmente (50.000 visitatori all'anno). Inoltre, la percentuale di visitatori stranieri è aumentata sensibilmente, attestandosi nel 2014 a più di un terzo dei visitatori, un segno della rilevanza internazionale del Centro Pompidou Metz.

Michel Leiris & Co: Picasso, Miro, Giacometti, Bacon…;

Galleria 3 Dal 3 aprile al 15 settembre All'incrocio tra arte, letteratura ed etnografia, la mostra dedicata a Michel Leiris (1901-1990) è la prima di tale portata. Intellettuale di spicco del XX secolo, e tuttavia poco conosciuto, Leiris fu al tempo stesso poeta, scrittore auto-biografico, etnografo di professione e intimo amico di grandi artisti e scrittori del suo tempo. Attraverso quasi 350 opere, tra cui molti capolavori di artisti a cui era legato da amicizia (Miró, Masson, Giacometti, Picasso, Bacon, ecc.), oggetti e opere d'arte africana e caraibica, come pure una ricca documentazione (manoscritti, libri, film e musica), si tratterà non solo di rendere conto delle molteplici sfaccettature della figura di Leiris, delle sue passioni e dei suoi impegni, ma anche di sottolineare il carattere innovativo della sua opera e la rilevanza del suo pensiero, oggi un riferimento contemporaneo essenziale.

Centro Pompidou-Metz

Orari di apertura Lunedì: 11.00 - 18.00 Martedì: chiusura settimanale Mercoledì: 11.00 - 18.00 Giovedì: 11.00 - 18.00 Venerdì: 11.00 - 18.00 Sabato: 10.00 - 20.00 Domenica: 10.00 - 18.00

A partire dal primo aprile: Lunedì, mercoledì-domenica: 10.00 - 19.00 Martedì: chiusura settimanale

Phares; Fino al 15 febbraio 2016: Grande Nef

Interamente basata su prestiti della collezione del Centro Pompidou/Museo Nazionale di Arte moderna, l'esposizione Phares valorizza una selezione di capolavori raramente mostrati al pubblico per via del loro formato monumentale. Il percorso permette di riscoprire i movimenti artistici più importanti della storia dell'arte dall'inizio del XX secolo, da Pablo Picasso a Anish Kapoor passando per Fernand Léger, Robert Delaunay, Joan Miró, Joseph Beuys o Frank Stella.

Yoko Ono - Wish Tree; Fino al 28 marzo 2015: Forum

Yoko Ono spesso racconta di quando, bambina in Giappone, scriveva i propri desideri su piccoli pezzi di carta che poi appendeva agli alberi nel cortile del tempio. Wish Tree è un invito a meditare sul senso della vita e sull'importanza della speranza, del desiderio, dello scambio. Esortati a lasciare una traccia delle parole o delle proprie impronte sulle piccole etichette vergini che verranno appese agli alberi del Wish Tree, i visitatori divengono così protagonisti di uno slancio collettivo. I desideri raccolti in tal modo da Yoko Ono saranno poi conservati sul sito della IMAGINE PEACE TOWER, creata da Yoko Ono nel 2007 in memoria di John Lennon, a Reykjavik, in Islanda.

Tania Mouraud: une retrospettiva Dal 4 marzo al 5 ottobre 2015: Galleria 2

Nel 2015, il Centro Pompidou-Metz presenta, in collaborazione con nove siti culturali di Metz, la prima mostra monografica di rilievo dedicata all'artista francese Tania Mouraud. Partito il 4 marzo 2015 presso il Centro Pompidou-Metz e pensato su scala della città e della sua agglomerazione, l'evento raggiungerà la massima espressione a partire da fine giugno 2015, mettendo in mostra una retrospettiva senza precedenti e inedita nella sua forma. Artista che rifiuta qualsiasi inquadramento in una corrente o in un dogma, Tania Mouraud non ha cessato di fare evolvere la propria opera dalla fine degli anni sessanta, esplorando alternativamente ogni sorta di disciplina: pittura, installazione, fotografia, performance, video, audio.

Warhol Underground; Dal primo luglio al 23 novembre 2015: Galleria 1

Una rilettura inedita dell'opera del papa della pop art attraverso i suoi collegamenti con la scena newyorchese underground: musica, danza, cinema... La mostra Warhol Underground metterà in evidenza l'influenza della scena musicale e dell'avanguardia coreografica di New York sull'opera di Andy Warhol (1928-1987). Sarà l'occasione per celebrare i cinquant'anni dell'incontro di Warhol con la rock band newyorchese Velvet Underground, di cui divenne produttore.

AURA. Arte e telepatia da Rodin ai giorni nostri; Fino al 15 febbraio 2016: Grande Nef

Unica nel suo genere, l'esposizione AURA. Arte e telepatia da Rodin ai giorni nostri proporrà una rilettura della storia dell'arte dal 1880 ai giorni nostri, alla luce dell'attrattiva che gli artisti provano per le modalità di comunicazione del pensiero. Seguendo un percorso cronologico che va dal simbolismo della fine del XIX secolo all'arte concettuale, la mostra riunirà un centinaio di opere di grandi artisti della modernità, da Edvard Munch a Vassily Kandinsky, da Joan Miró a Sigmar Polke, e una grande varietà di materiali multimediali – dipinti, disegni, sculture, fotografie, video, film e installazioni.

Il Centro Pompidou-Metz propone nel corso del 2015 diverse mostre temporanee, di cui tre monografie importanti:

Muse e il Quartiere dell'Anfiteatro

Obiettivo Creare uno spazio intriso di modernità, che unisca tutte le funzioni della città, di fronte al Centro Pompidou-Metz.

I lavori del Muse, di fronte al Centro Pompidou-Metz, sono partiti il primo ottobre 2014, e l'apertura è prevista nel corso del 2018. Grazie ad un'architettura moderna e particolare, Muse permetterà non solo l'accostamento di alcune funzioni, ma anche di popolazioni diverse. Ciò segna il lancio della "Città del XXI secolo".

La sistemazione del quartiere dell'Anfiteatro poggia su due direttrici: da un lato la diversità urbana e dall'altro lo sviluppo sostenibile. Ospiterà attività diversificate al fine di divenire un vero quartiere della città, raccogliendo in un sito unico negozi, uffici, abitazioni e strutture culturali e sportive. Riservando grande spazio alle modalità di trasporto dolci, la località è servita da due linee METTIS di trasporti pubblici con corsie separate. I progetti principali:

- Centro Pompidou-Metz, architetti Jean de Gastines e Shigeru Ban

Vista dal Centro Pompidou-Metz - Centre des Congrès de Metz © Wilmotte & Associés

- La Halle Michelin, architetto Agence Nicolas Michelin & Associés (isola A2)

- La Casa dell'Anfiteatro, architetti BMC2 / Arnaud BICAL e Laurent COURCIER (isola B1)

- Centro commerciale Muse, architetto Jean-Paul Viguier e Associés (isola B3C3)

- Centre des Congrès de Metz, architetto Wilmotte & Associés (isola A0)

- Pont de Lumière, gruppo di 5 immobili sulla rue Lothaire, architetti Christian de Portzamparc – Elisabeth de Portzamparc (isola E3.7)

- Progetto di hotel di P. Starck: Philippe Starck progetta a Metz la sua prima struttura alberghiera architettonica realizzata su un terreno vergine in Francia. Il futuro fabbricato di 5.000 m² si articolerà su 12 piani con un tetto a terrazza che offrirà una vista mozzafiato sulla città di Metz. Fino a 90 camere e 9 suite e vi si aggiungeranno ristoranti, un lounge bar, una palestra e un centro benessere oltre a sale riunioni.

Per ulteriori informazioni: Sul Centre des congrès :https://www.youtube.com/watch?v=4S38Y4SCe2Q&ab_channel=mairiemetzMetz Sull'hotel Starck http://metz.fr/actus/2015/150206_un_hotel_a_metz_signe_philippe_starck.php

I grandi progetti urbani

2015 Cartella Stampa

La Porte des Allemands

La Porte des Allemands (XIII-XVI secolo) è un esempio unico in Francia di ponte fortificato, ed è anche l'unica vestigia delle 18 porte che formavano la cinta medievale di Metz. In effetti, si tratta sia di un ponte che di una doppia porta: sul lato della città, risale al 1220 circa e fu raddoppiata, all'esterno, da una seconda porta in pietra di Jaumont nel 1445. Nel 1859, le torri della prima furono dotate di guglie, quelle della seconda di merli. Piccola roccaforte, emblematica della città, questa rappresentazione dell'architettura militare di Metz ha terminato la propria metamorfosi nel giugno 2014. I lavori hanno permesso l'apertura al pubblico: l'accesso alla terrazza di 600 m² e alle due sale espositive e l'accoglienza per le animazioni e gli eventi culturali. L’Ufficio del Turismo di Metz organizza delle visite guidate dal titolo "Porte des Allemands e chiesa Saint Maximin" per ammirare questo nuovo spazio e i panorami inediti sulla Seille e sui giardini.

La diagonale Bon Secours

Entro il 2018 terminerà un nuovo progetto urbanistico nell'isola Bon Secours. Il team Ateliers Lion et Associés – Iris Conseil sta lavorando con la città di Metz a questa operazione decisiva per il quartiere della Città Nuova. La caratteristica principale è l'audace diagonale pedonale che collega la place de Maud'Huy alla place de Philippe de Vigneulles, come pure la radicale trasformazione degli spazi pubblici circostanti a favore dei pedoni e della mobilità dolce.

La Manifattura Le Rive

Obiettivo: Riabilitare e convertire l'ex Manifattura Tabacchi in progetto immobiliare di appartamenti in affitto Il progetto mira a tenere conto della dimensione urbana, restituendo il sito nel suo ambiente urbano e nella sua dimensione di patrimonio, tenendo conto dell'eredità del passato. Per questa ragione, il sito è ricco di storia, in quanto unisce costruzioni industriali ed edifici militari quali la vecchia casamatta, originariamente utilizzata come laboratorio di guerra, che sarà conservata e valorizzata, rafforzando in tal modo la dimensione storica del sito e conferendo un carattere originale a questo progetto. Alloggi, uffici, case dello studente, residence per il turismo d'affari e negozi di prossimità scandiranno questo nuovo luogo di vita aperto al quartiere. Il residence sarà oggetto di una certificazione BBC ("Bâtiment Basse Consommation" o "Edificio a basso consumo energetico").

Porte des Allemands rinnovata nel 2014, ora aperta al pubblico

Per ulteriori informazioni: Porte des Allemands: http://metz.fr/actus/2014/140607_operation_porte_rouverte.php Isola Bon Secours: http://metz.fr/actus/2014/140226_bon_secours.php La Manifattura – le Rive: http://metz.fr/actus/2014/140220_la_manufacture.php Muse: http://metz.fr/actus/2014/141001_muse_va_reinventer_la_ville.php

Chiesa Ste Thérèse - Isola Bon Secours

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etz, la buongustaia, coltiva una raffinata Arte del buon vivere giocando su tutte le gamme del registro culinario: dai banchi delle degustazioni ai ristoranti gastronomici, dalle enoteche alle brasserie tipiche, dalle "Tables de Rabelais" ai sapori del mondo, Metz propone piatti di ogni tipo, dalla cucina casalinga al fusion food, dalla degustazione al banchetto, ce n'è per tutti i gusti e tutti i prezzi.

Il marchio DOC per i Vini della Mosella, l'autenticità del territorio come segno di qualità La DOC è stata attribuita ai vini di Mosella dall’INAO (Istituto Nazionale dell'Origine e Qualità) nel 2010. I vitigni: ai vini delicati e clairet provenienti dai vitigni pinot e auxerrois ha fatto seguito una gamma variegata e ricca: pinot nero, pinot grigio, auxerrois, Müller-Thurgau, pinot bianco, riesling, gewurztraminer e gamay. Dal giugno 2013, la strada dei vini del Pays Messin, un percorso di 25 km per scoprire 9 viticoltori e 1 ristoratore, ma anche per esplorare i villaggi più belli del Pays Messin.

Colore Mirabella Riflettori sulla Mirabella

Chi pensa ad una specialità della Lorena pensa alle mirabelle. In effetti, è uno dei simboli della nostra regione, che fornisce dal 70 all'80% della produzione mondiale. Ma cosa è una mirabella? È una piccola susina rotonda, dal colore dorato, profumata e dolce. Il suo nome viene dal latino e significa "bella da vedere". Si pensa sia stata introdotta da René d’Anjou, duca di Lorena nel XV secolo; in ogni caso è apparsa a Metz a partire dal XVI secolo. Se ne distinguono due tipi: la mirabella di Metz e quella di Nancy.

La mirabella di Metz è più piccola, più colorata, la buccia è più sottile e vi si fanno ottime marmellate e acquaviti. Molti produttori si trovano nei villaggi situati sulle colline della Mosella, perché là si trova la sua culla. Il clima, l'ambiente, il terreno ne fanno un frutto unico che è piacevole degustare in tutte le sue forme: il 60-70% della produzione è trasformata in marmellata, composta, frutta sciroppata, il 20-25% serve a produrre l'acquavite, il 10% è mangiato come frutta al momento della raccolta a metà agosto, e questo per 5-6 settimane.

Dal 1947, la città di Metz organizza ogni anno a fine agosto-inizio settembre le Feste della Mirabella; per una settimana vi sono molti eventi (vedi la scheda "Programma").

Un esempio da seguire (tra i molti, perché gli esperti hanno moltissime idee su questo argomento):la torta alle mirabelle. Ingredienti: Pasta sfoglia, 150 g di zucchero, 2 uova, 1 dl di latte, 100 g di mandorle in polvere, 400 g di mirabelle, 30 g di zucchero a velo

Stendere la pasta e foderarvi uno stampo per torta. Appoggiare le mirabelle sulla pasta. Mescolare zucchero, mandorle, latte e uova. Versare il composto sulla frutta. Cuocere a fuoco medio. Prima di servire, spolverare con zucchero a velo.

Una firma gastronomica: "Les Tables de Rabelais"

"Les Tables de Rabelais" sono ormai, dal 2006, la firma tipica della destinazione Metz. Con un raffinato riferimento allo spirito di Rabelais, nobile eredità di Metz, riuniscono attorno all'Ufficio del Turismo una ventina di ristoratori, settori alimentari e produttori emeriti che si dilettano ad unire i sapori e desiderano far condividere i valori generosi di una tipica arte del buon vivere alla francese, quel french touch che non esitano a mescolare a sottili influenze senza frontiere.

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Mercato della Mirabella

2015 Cartella Stampa

I MERCATI

Alcune specialità di Metz e della Lorena: la quiche lorraine; i pasticci di Lorena; il Paris-Metz, i

macaron di Boulay; ecc.

La gastronomia... una vera arte!

Corsi di cucina a Metz

L’Académie des Chefs 30 rue des Jardins www.acedemie-des-chefs.fr

Le Cercle Culinaire de Metz CFA des métiers de l’hôtellerie R. Mondon Rue Monseigneur Pelt www.cercleculinaire.com

Cultur’Café 23 Place de Chambre www.culturcafe.com

Le Magasin aux Vivres Rue de la Citadelle www.citadelle-metz.com

I mercati di Metz

Mercato coperto Dal martedì al sabato 07.00-18.00 (chiuso i giorni festivi)

Mercato Place Auguste Fosselle (Borny) Martedì e venerdì 8.00-13.00

Mercato Avenue de Nancy (Città Nuova) Mercoledì e venerdì 8.00-13.00

Mercato Place Saint Livier (Sablon) Mercoledì 8.00-13.00

Mercato Place Saint-Louis (centro città) Giovedì 8.00-13.00

Mercato Place Auguste Fosselle (Borny) Martedì e venerdì 8.00-13.00

Mercato Square du Gal Mangin (Quartiere Imperiale) Giovedì 8.00-13.00

Mercato centrale Cour du Marché coperto, place Jean-Paul II, rue Paul Bezanson Sabato 7.00-13.00

Mercato bio lorenese Place d'Armes Sabato 08.00-12.30

NOVITÀ! MERCATO place Philippe de Vigneulles (Città Nuova)

Domenica 08.00-12.30

Per ulteriori informazioni: Vini della Mosella: http://www.moselle-tourisme.com/manger/vins-de-moselle.html#.VNSo79KG_Tp

Ricette lorenesi: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-recettes.html#.VNSpi9KG_To

Tables de Rabelais: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-tables-de-rabelais.html#.VNSqd9KG_To

Dove e quando fare la spesa al mercato a Metz: http://metz.fr/pages/marches/marches.php

Dove mangiare (nei giorni feriali e la domenica): http://www.tourisme-metz.com/fr/les-restaurants.html#.VNStDdKG_To

Mercato coperto di Metz

Il programma per i gourmet

Un mercato bio 100% lorenese si installa ogni sabato mattina a partire dalle 8 nella Place d’Armes, a completamento del mercato tradizionale.

Metz Métropole Développement propone anche in place de la

République delle Animazioni golose nei giorni giovedì 23 aprile, 18 giugno, 9 luglio e 17 settembre dalle 16 alle 21, con prodotti della fattoria da consumare sul posto o da asporto.

Passeggiate rabelaisiane e visite sul tema della mirabella, programmate per tutto l'anno in base al calendario delle visite a tema.

Mercato del tartufo, organizzato ogni anno a novembre da Georges-Michel Viklovszki, Chef del ristorante Georges à la Ville de Lyon

Giardini straordinari e piaceri balneari

Atmosfera balneare "Plage Metz"... Dal 22 luglio al 16 agosto 2015

Una vera e propria spiaggia di sabbia fine si installa lungo il bacino per un mese, per festeggiare l'estate. Forte del successo popolare delle edizioni precedenti (oltre 100.00 visitatori nel 2014, 149.884 nel 2013), viene organizzato un sito di circa 22.000 m² per un mese, per il piacere balneare di grandi e piccoli, con 1.500 tonnellate di sabbia e 250 m² di area balneabile.

Quai des Régates, Bandiera Blu…

Metz ha un porto turistico recante il marchio "Bandiera blu d'Europa" dal 2007, e un bacino situato nel cuore della città. A due passi dal centro, si presentano in una prospettiva vegetale perfettamente integrata allo spazio urbano, e offrono un ambiente piacevole ai cittadini che qui vengono a praticare le attività nautiche, sportive o di relax. Il canale di Jouy, particolarmente apprezzato dagli amanti dello jogging e delle passeggiate, arriva fino al bacino davanti al Mont Saint-Quentin. Vero polmone verde che domina l'agglomerazione, classificato riserva naturale dal 1994, è da qui che Clemente I, Vescovo di Metz, contemplava la città. Ma è anche un importante luogo della storia militare. Ha la vocazione a divenire un ampio spazio di passeggiata, che offre ai visitatori dei bellissimi panorami sulla capitale della Lorena e oltre, su tutta la valle della Mosella.

Le isole del tesoro

Isole del Grand e del petit Saulcy, isola Saint-Symphorien, isolotto des Roches, accolgono oggi l'Università, lo stadio di calcio, l'Opera-Teatro e il Temple Neuf che viene a specchiarsi nella Mosella. Una passeggiata romantica, sia di giorno che di notte.

Fontane danzanti

Durante la stagione estiva, i fine settimana, giorni di festa, è possibile trascorrere un momento poetico seduti sulle sponde del Lago dei cigni per ammirare i giochi di acqua e di luce delle Fontane danzanti, spettacolo a tema rinnovato ogni anno.

Metz, città di giardini

La promessa è tangibile... con 580 ettari di spazi verdi, ovvero il 14% della superficie della Città di Metz, 45m² di aree verdi per abitante, 36 km di passeggiate lungo i corsi d'acqua, aree di relax eccezionali e oasi di verde che costellano il tessuto urbano, Metz offre una cornice ambientale privilegiata ai suoi abitanti e agli ospiti: turisti, jogger, anziani, mamme, bambini che hanno un'ampia scelta dei luoghi ideali per il relax, il passeggio, i giochi, gli sport e i divertimenti. Metz è la culla dell'ecologia urbana, inaugurata da Jean Marie Pelt. Metz è riconosciuta "4 Fleurs" dal 1992, e ha vinto il "Gran Premio Nazionale" della Fioritura dal 1993, oltre ad aver vinto il "Gran Premio Europeo" della Fioritura nel 1994. Il Giardino Botanico è entrato a far parte, nel 2011, della rete "Giardini senza confini" (vedi sotto). Il Parco della Seille ha ottenuto nel 2012 il marchio "EcoJardin" che sottolinea la gestione ecologica di cui beneficia.

Passeggiata sui lungofiumi

Metz, città verde

5ª tra le città più verdi di Francia, 3ª per il trattamento dei rifiuti verdi, 5ª per la protezione della biodiversità, 6

ª per la promozione di parchi e giardini.

Fonte: Les villes les plus vertes de France - Palmarès 2014. Classifica su 10.

2015 Cartella Stampa

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di M

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Quanta acqua! Quanta acqua!

disse Mac-Mahon nel 1875 davanti alla piena della Garonne. Avrebbe potuto esclamare la stessa cosa a Metz, meravigliandosi davanti alla Mosella, la Seille, i molti canali, bacini e fontane che danno alla città un aspetto particolare e invogliano al sogno.

Lungo le strade crescono i fiori Ad ogni stagione, aiuole fiorite e piante in vaso partecipano all'abbellimento delle piazze rimodernate. Nei giardini è tutto un fiorire di crochi e narcisi che accompagnano la primavera, a cui succedono i prati fioriti pieni di insetti ronzanti, e più di 400.000 piante fiorite, che contribuiscono a colorare la città, e situandola fin dal 1992 tra le città "4 Fleurs".

Essenze rare e piante medicinali nel centro della città Direttamente collegati alle strade pedonali del centro, i giardini alla francese dell’Esplanade con le tante aiuole fiorite si affacciano sull'ampio paesaggio delle aree della Mosella. In basso i romantici jardins des Régates e il Lago dei Cigni che circondano le fontane danzanti, sono il teatro ideale per gli spettacoli pirotecnici che si tengono tutti i fine settimana d'estate. A due passi, il bacino e il suo porto turistico offrono a tutti un'area di relax e di gioco con le sponde della Mosella e la cattedrale che fanno da fondale. La passeggiata può proseguire in completa tranquillità e in mezzo alla natura incontaminata verso l’isola di Saulcy e le alzaie del Canal de Jouy nelle vicinanze. Il Giardino Botanico, acquistato dalla città di Metz nel 1866 alla Baronne de l’Espée, è uno dei fiori all'occhiello della città di Metz. Ha una superficie di 4,4 ettari, uno stile paesaggistico o "all'inglese", ospita alberi importanti come il cipresso calvo, l'albero dei quaranta scudi o la sequoia gigante. Serre da collezione, un roseto, giochi d'acqua e un trenino divertente per i bambini lo rendono il luogo ideale per il relax e gli incontri. Giardino aromatico, di graminacee, piante acquatiche, rampicanti, perenni, di brughiera, faranno felici sia l'esperto di botanica che l'appassionato dilettante. L’Istituto Europeo di Ecologia, fondato da Jean-Marie Pelt (esperto noto a livello mondiale in questa disciplina), ospita nell'ambito del chiostro des Récollets, nel centro del quartiere storico di Ste Croix, un Giardino di piante officinali e tossiche che presenta 129 specie differenti dalle proprietà terapeutiche riconosciute. Non lontano, il Jardin des Tanneurs, a fianco della collina, ospita molte piante aromatiche mediterranee che approfittano dell'esposizione a sud-est: lecci, albizzie, palme, kiwi, ecc. Il Parco della Seille (20 ettari) situato nel nuovo quartiere dell'Anfiteatro, è stato progettato per essere un'area di "mescolanza": ha una funzione ecologica di assorbimento naturale delle piene della Seille, ma ha anche il compito di preservare gli ecosistemi in cui flora e fauna si sviluppano in un interstizio naturale in mezzo alla città. La recente installazione nel parco di arnie e di un hotel per insetti dimostrano la presenza di pratiche rispettose dell'ambiente naturale. Assicurando anche una funzione di abbellimento, passeggiate, divertimenti e incontri per tutti, il Parco della Seille è dotato di installazioni diverse: moli per la pesca, aree ludiche, belvedere, panchine, passaggi tra le vigne, luppolo, canne e roseti, vi si incontrano pescatori, pattinatori, amanti dello jogging e delle passeggiate. Gli amanti di scienze naturali o di ornitologia possono osservare gli uccelli al Parco du Pas du Loup, area che dimostra in modo emblematico il percorso a zero pesticidi condotto dalla città dal 2007 (installazione di arnie, nidi, pannelli illustrati, visite guidate).

Per ulteriori informazioni: Mont St Quentin: http://www.metzmetropole.fr/mont-st-quentin-metz-metropole.php Metz Plage: http://metz.fr/pages/culture/evenements_culturels/metz_plage.php Programma delle manifestazioni: www.tourisme-metz.com argomento "Cosa fare? " Parchi e giardini: http://www.tourisme-metz.com/fr/rivieres-parcs-et-jardins.html#.VNTGSNKG_To

Il Giardino Botanico di Metz

Parco della Seille

Pietre di cultura in uno scrigno verde

Seguendo i triangoli a terra o i cartelli che indicano le direzioni e i tempi di percorrenza, si scoprono gli edifici che testimoniano la storia di Metz, mentre si passeggia lungo itinerari insoliti: sulle tracce di Graoully, giardini in musica, quartiere delle isole, quartiere Outre-Seille, Città imperiale, percorso di arte contemporanea... Da scoprire con le visite a tema dell'Ufficio del Turismo di Metz...(in lingua francese) Dalle sponde della Seille e della Mosella al Forte di Bellecroix, poi al Forte di Queuleu, si attraversa il tempo percorrendo il circuito dei Bastioni (percorso segnalato e commentato) che mostra torri, ponti, porte e fortificazioni dall'epoca medievale al XIX secolo, oppure percorrendo i vicoli del vecchio quartiere di Queuleu.

Per ulteriori informazioni: Quartieri di Metz: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-quartiers.html#.VNTRKtKG_To Visite a tema: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-visites-thematiques.html#.VNTSjtKG_To Cacce al tesoro e itinerari a tema: http://www.tourisme-

Itinerari dello shopping

Metz è da sempre un'opulenta città commerciante dotata di una certa arte del vivere. Gallerie d'arte, antiquari, negozi di creativi, mercatini dell'usato, delle pulci, negozi al dettaglio e grandi marchi nazionali danno un'aria variegata e cosmopolita alla città. Ogni quartiere si apre con vivacità e dinamismo alla valorizzazione della propria immagine grazie all'energia delle sue associazioni di commercianti: rue Taison, rue des Jardins, place de Chambre, quartiere Saint Louis, quartiere Imperiale, quartiere Outre-Seille... L'area pedonale del centro, molto frequentata, riunisce la maggior parte dei grandi marchi francesi ed internazionali (Galeries Lafayette, Printemps, FNAC) e numerosi negozi dalle offerte diverse (inclusi les Emaux de Longwy, Nespresso, Hermès, ecc.). Rinnovato dal 2014, il centro commerciale St Jacques ospita al suo interno oltre 60 negozi, mentre la ventina di negozi della Station République (galleria sotterranea) offre un'ampia gamma di servizi e prodotti Gli abitanti e i visitatori di Metz sono evidentemente golosi e buongustai a giudicare dal numero di pasticcerie, sale da tè, ristoranti, negozi specializzati in prodotti locali, senza contare l'importanza del Mercato Coperto che ospita numerosi buoni indirizzi e si estende il sabato mattina sulle piazze vicine. Nel Quartiere dell'Anfiteatro dietro la stazione ferroviaria, dove è nato il Centro Pompidou-Metz, si trovano un mercato coperto progettato da Nicolas Michelin e il Centro Commerciale "Muse", che sta nascendo.

Negozi e strade tipiche

A fianco della collina: dalle banchine della Mosella alla place d’Armes si estende rue des Jardins, un tempo occupata dai commercianti del settore tessile. Vi si trova ogni tipo di negozio: ristoranti, librerie, moda, bigiotteria, rilegatori, ecc. Sempre salendo la collina Sainte Croix, la rue Taison, strada perdonale dall'atmosfera di piccolo paese, ospita uno dei simboli di Metz, il Graouilly, sospeso in aria. Piccoli ristoranti, librerie, laboratori di incisori e negozi di decorazioni originali organizzano regolarmente delle animazioni. Place Saint-Louis, con la sua architettura medievale di stile italiano, è una delle piazze commerciali più antiche di Metz. Sotto i portici, al posto della sessantina di banchieri lombardi che qui lavoravano ai tempi della Repubblica di Metz, oggi si trovano piacevoli negozi e caffè. Questa piazza pedonale è spesso teatro di animazioni varie: banchetti pubblici, concerti, mercati, cinema all'aperto, ed è anche una delle sedi del mercatino di Natale.

Itinerari emblematici e percorsi artistici

Shopping Rue Taison

2015 Cartella Stampa

La vita nel cuore della città

Mercatini, antichità, mobili, ninnoli, oggetti da vetrina e curiosità. Nei mercatini delle pulci di Metz si trova una grandissima gamma di oggetti, in particolare risalenti a fine XIX e inizio XX secolo.

La tradizione dei mercatini è molto ancorata nella tradizione di Metz, perché la fiera dell'antiquariato del quartiere storico Outre-Seille (seconda domenica di settembre) ha sempre un grande successo.

Evento imperdibile del mese di settembre, la Fiera internazionale di Metz che accoglie centinaia di espositori in una serie di stand tutti diversi, e molto piacevole da visitare. Il 2015 sarà l'occasione per celebrare l'80ª edizione della FIM. Quest'anno: Gli anni '80 coloreranno la manifestazione.

Ogni anno, in agosto, i commercianti del centro mettono in svendita i loro prodotti: è il momento degli ottimi affari. La Città di Metz mette a disposizione dei negozianti le strade del centro, che ospitano moltissimi stand.

Da fine novembre a fine dicembre, il Mercatino di Natale vi offrirà idee di tutti i tipi per trascorrere bellissime feste di fine anno.

Per ulteriori informazioni: Negozi della città: www.shoppingmetz.com Centro commerciale St Jacques: http://www.centre-saint-jacques.com

In bicicletta!

Metz, che dal novembre 2013 vanta il marchio "Città e territorio ciclo-turistici", prosegue il suo progetto e ha organizzato un percorso supplementare lungo la via verde dell'itinerario ciclabile "Charles le Téméraire", grande asse europeo transfrontaliero che si estende dalla Borgogna alle Fiandre, passando dalla Lorena.

È stata realizzata anche una nuova segnaletica specifica per permettere ai cicloturisti di attraversare i diversi quartieri della città e i comuni limitrofi, a seconda degli itinerari.

Inoltre, la città continua ad adoperarsi per: • la realizzazione di infrastrutture: ricoveri e parcheggi protetti, strutture ciclabili, itinerari ciclabili

alla bicicletta, circuiti a tema, codice di buona condotta dei ciclisti, apprendimento della bici da città, affinché gli abitanti di Metz acquisiscano una coscienza ciclistica • lo sviluppo dell'offerta di servizi: noleggio di biciclette • un investimento finanziario su larga scala, tra l'altro, per moltiplicare per 2,5 la rete di piste ciclabili con l'obiettivo di passare dagli attuali 81 km a 165 km.

Per ulteriori informazioni: Itinerario ciclabile "Charles le Téméraire" http://www.veloroute-charles-le-temeraire.fr/ La bicicletta a Metz: http://metz.fr/pages/mobilite/velo/velo.php Noleggio biciclette: http://lemet.fr/velomet/ Buono a sapersi: l'Ufficio del Turismo di Metz organizza da aprile a ottobre delle visite "In bicicletta," calendario su http://www.tourisme-metz.com/fr/circuit-a-bicyclette.html#.VNTSZdKG_To

Passeggiata commentata in bicicletta in città

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Autori letterari

François Rabelais (circa 1490–1553) Scrittore, medico, umanista del Rinascimento, François Rabelais fu obbligato a scappare nel 1545 in seguito alla stampa del suo Terzo libro, estremamente osceno. Trovò rifugio a Metz, in una casa prestatagli da uno dei suoi amici. Soggiornò nella città dal 1545 al 1547, e qui scrisse il Quarto libro nel quale si trovano tracce del suo soggiorno (processione del Graouilly ed espressioni prese dal dialetto locale). I resti della casa di Rabelais si trovano nelle vicinanza della Chapelle Saint-Genest all'angolo tra rue d’Enfer e d’en Jurue. Jacques-Bénigne Bossuet (1627–1704) Bossuet ottenne da suo padre, che sedeva al Parlamento di Metz, una prebenda di canonico al Capitolo di Metz. Rivestì questa carica per 7 anni. Tornò a Parigi nel 1659, ma rimase Canonico di Metz fino al 1669. Grande arcidiacono e gran decano della Cattedrale, qui pronunciò nel 1658 la sua seconda orazione funebre per Henri de Gournay. Paul Verlaine (1844–1896) Nato a Metz il 30 marzo 1844 Paul Verlaine lasciò Metz nel 1851, per non tornarvi mai più, ma per tutta la vita si ricordò della sua città natale, dei suoi amori infantili, della passeggiata dell’Esplanade, della Cattedrale; scrisse una famosa Ode a Metz: "O Metz, mia culla fatale". Dichiarò: "Vi ho vissuto pochi anni, è vero, ma è là che mi sono aperto, nello spirito e nei sensi". Qui mantenne i suoi ricordi più intimi, e pubblicò in seguito i Souvenirs d’un messin. Maurice Barrès (1862-1923) Scrittore lorenese che, tra le altre opere, scrisse il romanzo Colette Baudoche - Storia di una giovane di Metz, nel 1909. Bernard Marie Koltès (Metz 1948-1989) è nato e cresciuto a Metz. Fece i suoi studi al collegio Saint-Clément. Scrittore e drammaturgo tra i più tradotti al mondo, evoca in modo implicito la sua città natale nel "Ritorno al deserto". Nel 2009 Metz gli ha reso omaggio in occasione del 20° anniversario della sua morte.

I compositori del XIX secolo

Ambroise Charles Louis Thomas (Metz 1811-1896), 1° Prix di Roma, ha composto opere, messe, cantate, pezzi per pianoforte. Il suo busto si trova nel foyer dell'Opera-Teatro.

Gabriel Pierné (Metz 1863-1937), Grand Prix di Roma nel 1882, allievo di César Franck e di Massenet, compose commedie liriche, balletti, musica da camera, melodie, ecc.

Omaggio ad Adrienne Thomas (1897-1980)

Nata da genitori berlinesi di origine ebrea, visse 7 anni a Saint-Avold per

poi raggiungere la famiglia a Metz. Mentre si appresta a seguire degli studi di canto e di teatro, scoppia la Prima Guerra Mondiale e Adrienne si arruola come volontaria dellaCroce Rossa, all'età di sedici anni, dal mese di agosto 1914. Vivrà allora nella stazione di Metz dove i treni portano i soldati tedeschi feriti o morti e i soldati francesi fatti prigionieri. Nel suo libro Die Katrin wird Soldat (1930), tradotto in 15 lingue e pubblicato in Italia con il titolo "Caterina va alla guerra", narra la sua terribile esperienza a Metz. Quest'opera la rese immediatamente famosa ma fu inserita nella lista nera degli autori vietati sotto il nazismo, le cui opere venivano bruciate pubblicamente. Tornata in Germania nel 1916, fuggì dal nazismo andando, nel 1933, in Svizzera. Per lei iniziò così un lungo periodo di esilio. Rientrò in Austria nel 1947, dove morì nel 1980. Donna di lettere profondamente immersa nelle due culture romanza e germanica, è una delle principali figure dell'umanesimo e del pacifismo in Europa. Nel 2012, per renderle omaggio, uno dei due sottopassaggi che attraversano la stazione di Metz è stato intitolato "Passage Adrienne Thomas".

Uomini d'arte e donne illustri

Busto di Paul Verlaine

2015 Cartella Stampa

Maréchal Fabert, place d’Armes

2014, anno Paul Verlaine a Metz

Uno dei padri fondatori dell'Europa Robert Schuman (1886-1963)

Deputato della Mosella dal 1919 al 1940, avvocato al foro di Metz dal 1912, è stato uno dei promotori della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA) ed è chiamato anche "padre dell'Europa". Occupa un posto tutto particolare nella storia di questa città. La sua casa, situata a Scy-Chazelles (5 km da Metz), e la chiesa fortificata del XIII secolo che ospita i suoi resti, possono essere visitate.

Le personalità religiose

San Clemente, Vescovo di Metz attorno al 280. La leggenda narra che sconfisse il terribile drago, il Graouilly.

Sant'Arnolfo (580 – 640), Vescovo di Metz nel 612, precettore di Dagoberto I, re di Austrasia, tramite suo figlio e suo nipote Pipino d’Héristal, è considerato antenato dei Carolingi.

Gli avventurieri Jean-François Pilâtre de Rozier (1754 – 1785) nato a Metz il 30 marzo 1754. Pioniere dell'aviazione, autore di una memoria sui gas, fondatore del Museo di Parigi, Pilâtre de Rozier riuscì nell'impresa di volare per 25 minuti il 21 novembre 1783, ma morì nel 1785 dopo avere tentato di attraversare la Manica assieme al fisico Romain. Marie-Joseph Paul Yves Roch Gilbert du Motier, marchese de La Fayette(1757 – 1834) In occasione di un banchetto noto con il nome di Souper de Metz, l'8 agosto 1775 al Palazzo del Governatore (dove oggi è il Palazzo di Giustizia), il Marchese de la Fayette si entusiasmò per la causa dei coloni americani che si erano rivoltati contro la Corona d'Inghilterra. Per questo si imbarcò a sue spese per il Nuovo mondo. Di ritorno in Francia, diffuse gli ideali liberali e la festa della Federazione, il 17 luglio 1790, segnò l'apice della sua popolarità. La Fayette tornò a Metz nel 1791 dove guidò l'Esercito Rivoluzionario. Arrestato dagli austriaci, fu liberato nel 1797. Dietro al Palazzo di Giustizia, nel Giardino Boufflers, si trova la statua equestre Omaggio a La Fayette dello scultore Claude Goutin, Grand Prix di Roma, inaugurata a novembre 2004.

Alcune personalità militari

Abraham de Fabert (Metz 1599–1662), Maresciallo di Francia nel 1658, si distinse nelle guerre contro i Protestanti e negli assedi (Stenay). Fu l'organizzatore dell'Industria di tessuti di Sedan.

Charles Louis Auguste Fouquet, Duca di Belle-Isle (1684-1761), nipote di Nicolas Fouquet, Maresciallo di Francia nel 1741, arrivò a Metz nel 1726, e intraprese la trasformazione della città (place de la Comédie, place d’Armes, place St Thiébault…). Accolse in pompa magna Luigi XV a Metz nel 1744.

François Etienne Kellerman (Metz 1770-1835), Officiale di Cavalleria di Napoleone, Pari di Francia, campagna di Marengo e di Spagna, fu ferito a Waterloo.

Antoine Charles Louis, conte de Lasalle (nato a Metz nel 1755 all’Hôtel de Gournay -1809), si distinse a Rivoli nel 1797, campagne d'Egitto, di Prussia e d'Austria. Morì eroicamente nella battaglia di Wagram.

Ferdinand Foch (1851-1929). Frequentò il collegio Saint Clément, ma i suoi studi a Metz furono interrotti dalla guerra del 1870. Lasciò Metz in seguito a questi eventi, e passò il concorso di ingresso al Politecnico. Divenne Maresciallo di Gran Bretagna e di Polonia, caso unico nella storia militare contemporanea, fu eletto all'Academie Française nel 1920, poi all'Accademia delle Scienze. Foch rimase legato al collegio Saint Clément e, il 28 giugno 1919, giorno della firma del trattato di Versailles, fu ricevuto a Metz in pompa magna da professori ed allievi, ma avvertì che questo trattato aveva in sé i germi di un futuro conflitto.

I pittori

La Scuola di Metz e Laurent Charles Maréchal Dal 1840 al 1870, Metz fu il centro di un vivaio artistico fiorente con molti architetti, disegnatori, incisori, pittori, scultori, il cui capofila fu il pittore e maestro vetraio Laurent Charles Maréchal (1801–1887). La sua carriera si è sviluppata su oltre 60 anni, ha lavorato su un grande numero di edifici francesi (57.000 m² di vetrate per oltre 1600 edifici). Esempi a Metz: la Cattedrale St Etienne, il Salon de Guise all’Hôtel de Ville, le chiese Notre Dame e St Martin etc. Lasciò Metz dopo l'Annessione nel 1871. Altri membri illustri di questa corrente artistica: Christophe Fratin (1801-1864), scultore allievo di Géricault (autore del Cavallo Arabo nell’Esplanade), Charles Pêtre (1808-1907) scultore (autore della Source sur l’Esplanade, della statua del Maresciallo Ney in place d’Armes), Charles-Auguste Migette (1802-1884), pittore-decoratore del Teatro di Metz dal 1832 al 1875.

Marchese de Lafayette

Questo prestigioso marchio premia i comuni

turistici che hanno strutturato un'offerta turistica di eccellenza.

Questo famoso marchio accordato dallo Stato a seguito di uno studio meticoloso dei requisiti - dalla prefettura e poi dal ministero: l'elaborazione e l'istruzione della pratica sono durate 2 anni - è il frutto degli sforzi esperiti dalla Città di Metz in vari settori: valorizzazione del patrimonio, eventi culturali, qualità del quadro di vita, trasporti, informazioni e alloggi turistici, sicurezza, igiene, strutture assistenziali, traffico e urbanistica.

Il riconoscimento di stazione di turismo rientra negli obiettivi dello Schema di sviluppo turistico locale adottato dal CM in data 05.07.12: Asse 2 - "Sviluppare l'ascendente e l'attrattiva: sviluppare e promuovere i marchi di eccellenza e metterli sul mercato"

Il riconoscimento è pronunciato per 12 anni.

Metz è stata riconosciuta "Stazione di turismo" con decreto pubblicato nella GU del 24/02/15

Criteri per il riconoscimento di stazione di turismo Facilitare l'accesso al comune e il movimento al suo interno per ogni

genere di pubblico mediante la riqualificazione delle

infrastrutture, dell'offerta di trasporto e dei collegamenti,

mediante la manutenzione e la sicurezza degli impianti, la messa

in opera di una segnaletica stradale turistica e di sentieri e di una

segnaletica (per pedoni e ciclisti) che permetta un facile

approccio all'Ufficio del Turismo e ai principali luoghi di interesse

turistico.

Proporre alloggi turistici di natura e categoria varia e rispondenti a

criteri di qualità (riconoscimento, ottenimento di marchi, ecc.)

(oltre l'89% degli alloggi a pagamento a Metz è riconosciuto,

contrassegnato o recante un marchio).

Organizzare le informazioni turistiche in diverse lingue su attività,

escursioni, luoghi di interesse turistico della città e dei suoi

dintorni, e garantire l'accesso a queste informazioni con la

presenza di un servizio di informazioni turistiche fisso (l'UT è

aperto 7 giorni su 7, è classificato in 1ª categoria, è certificato NF

Services d'AFNOR, reca il label Tourisme et Handicap e detiene il

marchio Qualité Tourisme)

Offrire produzioni ed animazioni culturali, agevolare le attività fisiche e

sportive, utilizzando e rispettando le risorse del patrimonio

culturale, naturali o costruite come pure, se del caso, quelle del

territorio circostante, per tutte le categorie di pubblico e durante

i periodi turistici ed evidenziare in particolare le competenze

professionali aventi un carattere tradizionale, storico,

gastronomico o regionale.

Offrire a tutte le categorie di turisti negozi di prossimità e strutture di

assistenza.

Disporre di un documento di pianificazione urbana e di un piano di

zonizzazione di risanamento e impegnarsi ad attuare interventi

ambientali, di abbellimento ambientale, di conservazione dei siti

e monumenti, di igiene pubblica, di trattamento dei rifiuti ...

Metz riconosciuta come stazione di turismo

2015 Cartella Stampa

Riconoscimento = leva di reputazione e marchio di attrattiva Il riconoscimento di Metz come stazione di turismo è al servizio della sua immagine, valorizza la sua reputazione, migliora il suo ascendente e la sua attrattiva. Posiziona Metz nel concerto delle destinazioni turistiche europee e mondiali. Costituisce un ulteriore argomento di marketing per vendere la destinazione Metz, per metterla sul mercato, in particolare per lo sviluppo del turismo d'affari e congressuale, e incentivarne in tal modo la frequentazione.

Nuove infrastrutture progettate come prolungamento dell'apertura del Centro Pompidou rafforzano la vocazione di accoglienza e meta turistica di Metz. Il nuovo centro congressi consentirà di posizionare Metz quale importante centro del turismo d'affari della Grande Regione, e l'hotel Starck costituirà una nuova straordinaria curiosità contemporanea e sarà un'ulteriore catalizzatore dell'attrattiva della destinazione, conferendogli una visibilità mondiale.

Il riconoscimento di Metz come stazione di turismo è una formidabile leva per sedurre e convincere gli investitori, per garantire un salto di qualità degli impianti e del livello per il comfort della clientela turistica.

Il riconoscimento di stazione di turismo offre a turisti e residenti tutta una serie di animazioni, di infrastrutture, di attività... Ciò che va a vantaggio della clientela turistica, serve ai residenti, migliora il loro ambiente di vita e reinnesca la dinamica di generazione di benefici economici per il territorio.

Marsiglia (13) ha ottenuto il riconoscimento di stazione di turismo con decreto del 11 febbraio 2013 e Lione (69) con decreto del 10 dicembre 2012.

Dall'entrata in vigore della riforma delle stazioni di turismo

riconosciute, si contano 162 stazioni riconosciute secondo

la nuova procedura.

Riconoscimenti e marchi della città di Metz

(elenco non esaustivo)

Metz ha ottenuto 3 stelle sulla Guida Verde

Michelin

Metz è riconosciuta "4 fleurs"(1992) ed è inclusa

nella rete europea dei Giardini senza confini (2011)

Metz ha ottenuto la Bandiera Blu (2007)

Metz ha vinto il Premio Nazionale Lumière des arts

de la rue nel 2007

Metz vanta il marchio "Città d'Arte e di Storia

(2011)

Metz ha ottenuto il riconoscimento di comune

turistico (2012)

Metz è citta digitale 5 @ (2007)

L'UT di Metz è stato riconosciuto in categoria I

(2013) e riconfermato nel marchio Tourisme &

Handicap (2014), e l'UT è certificato NF Services

d'AFNOR CERTIFICATION dal 1997

Metz ha ottenuto il marchio Città ciclo-turistica

(2013)

Metz è stata inserita nella lista indicativa francese

dell'UNESCO (2014)

Metz ha la presidenza della Conférence Nationale

du Tourisme Urbain (2014)

© Yaph photography - Quattropole

Capitolo 2

I soggiorni In coppia, fra amici, con i piccoli... Escursioni di una giornata

© Yaph Photography - Quattropole

2015 Cartella Stampa

Escursioni di una giornata, idee di soggiorni

L'Ufficio del Turismo di Metz offre un'apertura e un'accoglienza personalizzate e multilingue 7 giorni su 7, una informazione completa multimediale, ma anche e soprattutto un team di esperti della destinazione a vostra disposizione! A titolo di servizio aggiuntivo, vi consiglieremo anche per i vostri acquisti di souvenir nella nostra boutique.

Il City Pass Metz, per scoprire Metz al proprio ritmo e in modo economico. Un bouquet di 3 offerte di base: 1 ingresso al Museo della Cour d’Or; 1 ingresso al Centro Pompidou-Metz 1 visita audioguidata o commentata

di Metz (in F, D, GB, IT, NL)

+ offerte di sconti o di ulteriori vantaggi commerciali (svaghi, spettacoli, degustazioni, gastronomia, accesso alla rete di trasporto pubblico)

Tariffa: 12,50 € City Pass Plus: 15 € comprensivo di 1 biglietto Visi Pass' per viaggiare senza limiti sulla rete Le Met per 1 giorno

La carta City Pass è valida fino al 31 dicembre 2015.

Risparmiate acquistando il Metz City Pass: Prezzi indicativi: Ingresso al Centro Pompidou Metz: a partire da 7 € 1 ingresso al Museo della Cour d’Or: 5 € Visita audioguidata di Metz: 8 €

Visite commentate per singoli

Tutto l'anno, visite commentate di Metz in 1 o 2 ore in compagnia di una guida turistica per scoprire i luoghi imperdibili e visite a tema in base al calendario. Visite audio-guidate Visite audio-guidate in F, D, GB, NL, che permettono di scoprire al proprio ritmo il cuore della città o il quartiere imperiale => 8 € a persona.

2015 Cartella Stampa

"Metz Monument Tracker" … per visitare

Metz in un modo diverso

Con lo smartphone in tasca, i monumenti e la loro storia si fanno conoscere automaticamente con la app Metz Monument Tracker. L'applicazione"Metz Monument Tracker" permette di informarsi sui monumenti intorno a sé tramite il proprio smartphone o tablet, secondo i principi di geolocalizzazione e push. Una volta scaricata da Google Play o App Store, permette al visitatore di essere informato sul suo cellulare in merito a piazze, monumenti, statue, fontane, siti e monumenti vicini, con la loro storia, aneddoti, descrizioni e una mappa. L'applicazione Metz Monument Tracker è disponibile in francese, tedesco, inglese, spagnolo e olandese.

Fotografate questo codice e

andate direttamente

all'applicazione

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Visita guidata della Cattedrale St Etienne

Ingresso dell'Ufficio del Turismo di Metz

E per i bambini con i loro genitori...

Il trenino propone una passeggiata commentata in varie lingue, della durata di 45 min., con partenza da place d’Armes. L'Ufficio del Turismo di Metz propone tutto l'anno delle visite per famiglie (la Porte des Allemands, Chagall raccontato ai bambini, Metz Medievale...) e percorsi scoperta.

Soggiorni in coppia, con gli amici, con i piccoli...

Novità 2015: un soggiorno trasversale ai confini... sperimentate la diversità con le 4 città di QuattroPole Metz, Treviri, Saarbrücken e Lussemburgo... 3 giorni / 2 notti, da 196€/persona (vedere le condizioni tariffarie)

E sempre... Metz Passion, Metz Sapore Mirabella, Ghiottonerie e tradizioni di Natale, Metz-Nancy, dal liberty all'arte contemporanea.... una serie di idee turistiche e di suggerimenti per scoprire la capitale della Lorena nel corso delle stagioni.

Il servizio ricettivo dell'Ufficio del Turismo di Metz vi propone anche soggiorni a tema in base ai grandi eventi culturali, sportivi o festivi... appuntamento su www.Tourisme-Metz.com

Ulteriori informazioni: soggiorni brevi: http://www.tourisme-metz.com/fr/courts-sejours-pour-individuels.html#.VNTb-9KG_To

Per ulteriori informazioni: Missioni dell'Ufficio del Turismo: http://www.tourisme-metz.com/fr/nos-missions-et-services.html#.VNTYgdKG_To Contattateci: http://www.tourisme-metz.com/fr/nous-contacter-1.html#.VNTZZNKG_To Visite panoramiche: http://www.tourisme-metz.com/fr/visites-panoramiques-de-metz.html Visite audioguidate: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-visites-audioguidees.html#.VNTaw9KG_To Passeggiate domenicali: http://www.tourisme-metz.com/fr/flaneries-dominicales.html#.VNTa39KG_To Visite a tema: http://www.tourisme-metz.com/fr/les-visites-thematiques.html#.VNTa9tKG_To

Gruppi di amici? Responsabile di associazione, di un comitato aziendale? Richiedete il nostro opuscolo destinato agli organizzatori di viaggi di gruppo

Momento relax in famiglia, ai piedi della Cattedrale St Etienne

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Capitolo 3

Il programma 2015, da non perdere... Musica, teatro, mostre, feste e tradizioni, attività sportive

2015 Cartella Stampa

I grandi appuntamenti del 2015

Festival "Il Libro a Metz, letteratura e giornalismo" - 28ª edizione Dal 9 al 12 aprile 2015, place de la République Sul tema "CATTIVO GENERE!" , tutte le letterature che raccontano il mondo di oggi (e domani) sono invitate al festival IL LIBRO A METZ - LETTERATURA E GIORNALISMO. Questi incontri unici in Francia riuniranno 180 romanzieri, giornalisti, saggisti, vignettisti e sceneggiatori di fumetti, ma anche illustratori e autori di libri per giovani, per celebrare, nei quattro giorni dell'evento, l'irriverenza, la libertà di espressione e il "cattivo genere!" in tutte le sue forme.

Programma consultabile su: www.lelivreametz.com .

Quindici giorni dell'ambiente Dal 24 marzo al 7 aprile 2015 La città di Metz orchestra una quindici giorni dedicata all'ambiente, dal 24 marzo al 7 aprile. Parchi e giardini celebrati, numerosi animazioni sul trasporto, l'energia e altri temi ancora, convegni di sensibilizzazione per il grande pubblico...

Festival Passages Dal 6 al 16 maggio 2015 Place de la République Ogni due anni, il festival Passages si dà appuntamento a Metz. Quest'anno, la place de la République accoglie questi artisti itineranti il cui l'obiettivo è quello di fare scoprire al pubblico teatri di un genere nuovo e sconosciuto in Francia. Appuntamento dal 6 al 16 maggio sotto i tendoni itineranti.

Concerto di ensemble all'Arsenal

L'arte nei giardini 6ª edizione Dal 23 maggio al 30 settembre 2015 L’arte contemporanea è ospitata nei giardini di Metz durante il periodo estivo. Questo evento, incontro inedito tra arte e giardini, costituisce un quadro ideale per l'esposizione di opere monumentali, e permette di gettare uno sguardo diverso sulla città ponendo l'arte alla portata di tutti.

Appuntamento al giardino Dal 5 al 7 giugno 2015 - 13ª edizione "Passeggiata in giardino"

Esposizione "Napoleone"... scoperta di una leggenda. Dal 25.04 al 10.05.2015 Metz expo www.metz-expo.com

Giornate Europee del Patrimonio Il 19 e 20 settembre 2015 32esima edizione "Il patrimonio del 21esimo secolo, una storia del futuro" L'Ufficio del Turismo di Metz propone in quest'occasione delle visite a tema gratuite.

Visite guidate dell'Ufficio del Turismo Da non perdere nel 2015!

Nell'ambito del marchio "Città e Territorio Ciclo-Turistici": "In bicicletta", visite commentate in bicicletta.

In estate, visite guidate sul tema della mirabella.

Per mettere in evidenza la Mirabella "Flânerie Rabelaisienne" con degustazione dei prodotti del territorio.

Per riconquistare la Porte des Allemands… "La Porte des Allemands"

Nell'ambito del centenario della grande guerra, '"Quartiere Imperiale" particolarmente sotto i riflettori quest'anno... "Metz durante la Grande Guerra" "Farla finita con la guerra" "Le influenze tedesche nell'architettura del centro città" "I monumenti del dopoguerra"

Elenco delle visite a tema su richiesta e su www.toursime-metz.com

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La place de la République

Il jardin des Tanneurs

2015 Cartella Stampa

Metz in Festa 25ª edizione Dal 6 luglio al 14 agosto 2015 Fare festa attorno ad una strada, lungo un fiume, in un giardino, in una piazza pubblica: un piacere condiviso dagli abitanti di Metz e dai turisti, che in luglio e agosto sono invitati a seguire il programma di Metz in Festa. Un tempo estivo per approfittare di questa atmosfera calorosa che avvolge la città al ritmo di concerti, spettacoli, performance e varie animazioni.

Metz Plage - 8ª edizione Dal 22 luglio al 16 agosto 2015 Una vera spiaggia di sabbia fine si affaccia sull'acqua per festeggiare l'estate. C'è aria di vacanza con tanto di ombrelloni, lettini, animazioni sportive… Forte del successo popolare delle precedenti edizioni (oltre 100.000 visitatori nel 2014 nonostante il meteo sfavorevole, 149.884 nel 2013), un sito di oltre 20.000m² viene organizzato per un mese per il piacere balneare di grandi e piccoli. Qui è possibile trovare un'area per il picnic, campi da bocce, trampolini, aree di lettura, ludoteca all'aperto, piscina per bambini, attività nautiche, cabaret e concerti, chiatta-teatro, punto informazioni per i giovani. Ogni anno l'evento riserva molte sorprese per le tante attività e animazioni gratuite. E sempre: piscine accessibili ai bambini, terreni di beach volley e beach soccer, percorso avventura, nebulizzatore... La Città di Metz propone gratuitamente molte attività sportive.

Le Feste della Mirabella 65ª edizione Dal 23 agosto al 6 settembre 2015 La mirabella è da secoli un prodotto tipico del territorio di Metz; l'albero che le produce è diventato il primo albero da frutto della regione, grazie a pendici ben esposte e al terreno argilloso. Le mirabelle della Lorena sono le prime ad aver ottenuto nel 1996 un marchio europeo garantito da un IGP, Indicazione Geografica di Provenienza; l'acquavite estratta da questo frutto ha ottenuto la DOC, Denominazione di Origine Controllata.

Le Feste della Mirabella attirano ogni anno, dal 1947, migliaia di turisti nella capitale della Lorena e chiudono le manifestazioni estive della programmazione Metz in

Festa. Queste celebrazioni si tengono solitamente dopo Ferragosto e prevedono animazioni di strada, concerti, balli, mercati dei prodotti del territorio e artigianali, fuochi d'artificio, carri fioriti e l'elezione della Regina della Mirabella. Terminano con Les Montgolfiades de Metz (fine agosto, primi settembre), manifestazione aerostatica molto popolare. Questo grande evento di palloni aerostatici, appuntamento imperdibile di fine estate, riunisce ogni anno circa 10.000 appassionati. Il pallone Metz (battezzato il 21 agosto 2001) attraversa il cielo un po' ovunque in Europa e promuove i colori della città che vide nascere Pilâtre de Rozier, primo aerostiere della storia.

Giornate Europee dell'Artigianato Artistico Il 27, 28 e 29 marzo 2015 Evento fondamentale per la valorizzazione e lo sviluppo dell'artigianato artistico in Francia e in Europa: apertura di laboratori, di centri di formazione e di scuole, manifestazioni, partecipazione di molti siti culturali e creativi, circuiti a tema... per scoprire la qualità delle competenze artistiche.

Musiche Volanti 20ª edizione Novembre 2015 Trinitaires & Arsenal Festival di musiche attuali indipendenti

Mercato di Natale e Saint Nicolas Tradizioni e Giochi invernali 22 novembre – 24 dicembre 2015 Mentre le feste di fine anno si avvicinano e il Mercato di Natale anima i diversi luoghi e quartieri della città, è tradizione che il buon Saint Nicolas arrivi all'inizio di dicembre per premiare i bambini saggi offrendo loro caramelle, mentre Père Fouettard si occupa di chi lo è stato un po' meno… Negozi e botteghe sono solitamente aperti le tre domeniche che precedono Natale, permettendo di approfittare fino agli ultimi giorni di week end al profumo di spezie. Grande ruota panoramica, piste di pattinaggio e altri giochi invernali offrono una serie di divertimenti per grandi e piccoli.

Mercatino di Natale, giostra incantatrice

Metz plage ai bordi del bacino

Moselle Open - 13ª edizione Dal 19 al 27 settembre 2015 Les Arènes Questa settimana di competizioni riunisce alcuni tra i migliori giocatori che fanno parte della top 50 del tennis mondiale. Inserito nel calendario ATP da vari anni, l'appuntamento di Metz ha dato prova di meritare un posto importante nel tennis internazionale.

Maratona di Metz Mirabelle - 6ª edizione 11 ottobre 2015 Nel 2010, la città ha ridato vita ad una prova mitica: la Maratona. E Metz ha trovato i suoi eroi. Sportivi, appassionati, giovani e meno giovani danno il massimo per completare la loro corsa. Con più di 6.609 partecipanti nel

ompetizioni internazionali e infrastrutture di qualità.

Metz accoglie gare internazionali di grande portata: incontri ad alto livello di pallamano, calcio, tennis, rugby, atletica... Sono a disposizione infrastrutture di qualità per la pratica di molti sport: cinque percorsi di golf in un raggio di 30 km, canoa-kayak, skateboard (uno dei più grandi bowl di Francia), sport di combattimento, baseball, nuoto, windsurf, canottaggio...

All'Opera-teatro

Per onorare nel 2015 compositori di opere del grande repertorio operistico, di grandi balletti, di grandi classici del repertorio teatrale, come pure numerose opere contemporanee. Registi e coreografi come Patrick Poivre D'arvor, Corinne e Gilles Benizio, alias Shirley e Dino, Ralf Rossa o Maguy Marin e cantanti famosi come Nathalie Manfrino e Sébastien Guèze sono tutti personaggi prestigiosi.

Questa stagione è presentata con la collaborazione dell'Orchestra Nazionale della Lorena, sotto la direzione di prestigiosi direttori d'orchestra (Jacques Mercier e Roberto Rizzi Brignoli) e dell'Orchestra dell'Opera di Reims sotto la direzione di Claude Schnitzler e del Concert Spirituel diretto da Hervé Niquet.

Eventi e festività

Feste, spettacoli e animazioni si

susseguono ad un ritmo sostenuto per

tutto l'anno, e sono appuntamenti

interessanti per appassionati, curiosi o

collezionisti.

. 2° Grande Mercato delle pulci dopo

Saint Ouen (1 decina di date

all'anno)

. Aprile - Festival di Letteratura e

Giornalismo

. Luglio e agosto - Metz in Festa

. Fine luglio - fine agosto Metz Plage

. Agosto - Grande braderie

. Fine agosto - Feste della Mirabella

. Fine agosto-inizio settembre -

Montgolfiades

. Metà settembre – Open de Moselle

. Settembre - Foire à la Brocante del

Quartiere Outre-Seille

. Fine settembre - inizio ottobre -

Fiera Internazionale di Metz

. Metà ottobre - Maratona

. Novembre - Fiera dell'Antiquariato

. Fine novembre - fine dicembre -

Mercatino di Natale e Festività

dell'Avvento

. Inizio dicembre – Saint-Nicolas e

Mercato Illuminato

. Gli appuntamenti al Parco delle

Esposizioni di Metz Métropole sono

numerosi (80 grandi eventi e

800.000 visitatori all'anno)-FIM,

Créativa, Urbest...)

C Metz en Scènes

Metz en Scènes, istituto pubblico di cooperazione culturale unico in Francia, riunisce l'intero spettro della musica e della danza attraverso tre luoghi tanto diversi quanto complementari, con l'Arsenal, Les Trinitaires e, più recentemente, la Boîte à Musiques (BAM).

Reinventato dall'architetto Ricardo Bofill, l'Arsenal offre dal 1989 il meglio della musica (classica, sinfonica, barocca, jazz e musica etnica) e della danza in questa area per concerti. Vero gioiello di 1352 posti classificato tra le sale più belle d'Europa, la sua Grande Sala rimane un luogo di registrazione privilegiato della musica barocca.

Les Trinitaires e, più recentemente, la Boîte à Musiques, completano questo dispositivo unico nel suo genere proponendo al pubblico di Metz il meglio della musica contemporanea.

La Boîte à Musique, inaugurata nel 2014