Nascita e sviluppo dell'area limitrofa a Venezia

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PROGETTO WHY PROGETTO WHY GRUPPO: Alberi, Formenton, Piccolo, Samassa NASCITA E SVILUPPO DELL’AREA LIMITROFA A VENEZIA

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PROGETTO WHYPROGETTO WHY

GRUPPO: Alberi, Formenton, Piccolo, Samassa

NASCITA E SVILUPPO DELL’AREA LIMITROFA AVENEZIA

ELEMENTI GENERATORI• Elementi che danno

origine allaformazione e allosviluppo dell’areapresa in esame.

Ferrovia

Ha fatto da elemento generatore per: •Parte superiore di Porto Marghera •Una parte di Mestre•Parte superiore della città giardino

CANAL SALSO

Ha fatto da elemento generatoreper: •Mestre

VIA FRATELLI BANDIERA

Ha fatto da elemento generatoreper: •Parte sinistra di Porto Marghera•Parte destra della città giardino

CANALE VITTORIO EMANUELE III

Ha fatto da elemento generatore per: •Parte centrale di Porto Marghera

CANALE OSELLINO

Ha fatto da elemento generatoreper: •Mestre

BRENTA

Ha fatto da elemento generatore per:•Parte inferiore di Porto Marghera

SPAZIO PUBBLICO

• Lo spazio pubblico è un luogo fisicocaratterizzato da un uso sociale collettivo,dove chiunque ha il diritto di circolare odialogare.

• Rappresenta tutti gli spazi di passaggio ed'incontro che sono ad uso di tut (piazze,parchi, stazioni, edifici pubblici etc.).

CITTÁ GIARDINO

• Scopo: creare unquartiere residenzialevicino al nuovo poloindustriale diMarghera.

• Piano regolatoreaffidato a Pietro EmilioEmmer.

• Si sarebbero dovute costruire case salubri eaccoglienti per ospitare i veneziani che sarebberoandati a lavorare nelle fabbriche, ovviando ancheai problemi di sovrappopolazione che colpivano ilcentro storico.

IL PROGETTO

• Era stato progettato un grande viale alberato dacui si sarebbero diramate delle laterali con aiuoleche dividevano la strada dal marciapiede.

• Nel centro del quartiere dovevano sorgere tuttele strutture che ospitavano i servizi pubblici(scuole, uffici comunali, teatri, ospedali,biblioteche e mercati).

FALLIMENTO DEL PROGETTO

• Il progetto andò in fumo quando il comune diVenezia smise di finanziare il progetto a causadella scarsità di fondi.

• Le fabbriche, finirono per assumeresoprattutto personale residente nelle zonelimitrofe, facendo saltare la connessione tra lazona industriale e il quartiere residenziale.

ZONA INDUSTRIALE

• Le origini l’insediamento industriale risalgonoal periodo della prima guerra mondiale e delseguente dopoguerra, quando venneimpostato un piano di insediamenti produttivi,metallurgici, chimici e petroliferi, sul marginedella laguna.

• Fu la Società Porto Industriale, costituita nel1920, a sviluppare le infrastrutture per il portoindustriale ed il porto commerciale.

COSTRUZIONE

• Nel 1922 venne completato l’escavo delCanale di Grande Navigazione ed del CanaleIndustriale Nord.

• Si insediarono inizialmente industrie di baseche lavoravano materie prime povere

• Realizzazione impianti più complessi (es.distillatore del carbon fossile).

• A partire dagli anni ‘30, si sviluppò l’industriametallurgica e dei materiali non ferrosi.

RICOSTRUZIONE

• Gli stabilimenti industriali colpiti vennero ricostruitinel secondo dopoguerra.

• Successivamente venne pianificato l’ampliamentodella zona industriale (Penisola della Chimica, canaleMalamocco-Marghera.).

• Questa seconda zona industriale sorse in gran partesu aree sottratte alla laguna mediante interramento,con l’impiego di rifiuti e scarti. Quest'area ospitòulteriori industrie, come per esempio quellapetrolchimica.

DEINDUSTRIALIZZAZIONE

• Negli ultimi decenni le grandi imprese presentia Marghera hanno proseguito la propriaattività

• Tuttavia, le modifiche degli assetti produttivi,con le conseguenti chiusure e/oristrutturazioni aziendali, variazioni di processiindustriali e la contrazione delle attività diricerca e sviluppo, hanno comportato un calooccupazionale sostanziale.

ZONA DI MESTRE

• Nell'agosto del 1926 il comune di Mestrevenne incorporato nel comune di Venezia

• Durante la seconda guerra mondiale Mestresubisce vari bombardamenti aerei. Il piùpesante fu quello del 28 marzo 1944 chedistrusse più di migliaio di case, e tantissimisfollati dovettero abbandonare il lorodomicilio cercando ospitalità nelle campagnecircostanti.

SECONDO NOVECENTO

• A partire dagli anni cinquanta Venezia subìuna tumultuosa crescita. Ma la città nondisponeva dei necessari spazi di crescita. Lacrescita, quindi, ebbe pertanto luogo nella suaterraferma e in particolare a Mestre.

• Notevole fu lo stravolgimento urbanistico, concambiamenti radicali di intere aree cittadine econ la demolizione di monumenti e luoghistorici.

RIQUALIFICAZIONE URBANA

• A partire dall'ultimo decennio del ventesimosecolo, anche Mestre, esaurita la spintaespansiva, è stata oggetto di interventi diriqualificazione urbana, per migliorarne sial'aspetto che la vivibilità.

• Il primo intervento di rilievo è stato lapedonalizzazione di molte zone del centrostorico, prima fra tutte Piazza Ferretto (nel1984).

• In seguito sono stati effettuati interventi diriqualificazione anche in molte altre zonestoriche.