n. 16 del 15.04 - csrifiuti-noviligure.it. deliberazioni/CdA/Anno 2014… · C.F. e P. IVA:...
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CSR CONSORZIO SERVIZI RIFIUTI DEL NOVESE, TORTONESE,
ACQUESE E OVADESE
NOVI LIGURE
(Consorzio obbligatorio unico di Bacino ai sensi della L.R. 24.10.2002, n. 24)
C.F. e P. IVA: 00519540066
Copia
Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 16
OGGETTO: Rendiconto della Gestione 2013 - Approvazione Relazione illustrativa.
L'anno Duemilaquattordici addì quindici del mese di Aprile, alle ore 18,10 in Novi Ligure, presso la sede del Consorzio, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio di Amministrazione.
All'appello risultano:
Presente Assente
1.) SORO ORESTE Presidente � �
2.) PASTORINO GIACOMO Vicepresidente � �
3.) BUSCAGLIA CARLO Consigliere � �
4.) GHIAZZA GUIDO Consigliere � �
5.) LUDOVICI GIANFRANCO Consigliere � �
6.) MINETTO DIEGO Consigliere � �
7.) NANI GIOVANNI PIETRO Consigliere � �
8.) VIGNOLI PIERA Consigliere � �
E' presente il Funzionario Dott. JARI CALDERONE.
Assiste all'adunanza il Segretario Dott. ANGELO LO DESTRO.
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti il Sig. GIACOMO PASTORINO, in qualità di VICE PRESIDENTE di questo Consiglio, assume la presidenza e dichiara aperta l'adunanza per la trattazione dell'argomento in oggetto.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 16 DEL 15.4.2014
OGGETTO: Rendiconto della Gestione 2013 - Approvazione Relazione
illustrativa.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Visto l'art. 151, comma 6 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, laddove prevede che al
Rendiconto della Gestione sia allegata una relazione illustrativa del Consiglio di
Amministrazione;
Visto l'art. 231 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, che fissa i contenuti della citata
relazione illustrativa;
Viste le risultanze dell'operazione contabile di riaccertamento dei residui attivi e
passivi, effettuata con determina del Responsabile del Servizio Finanziario n. 20 del
10.04.2014;
Ritenuto di dover provvedere in merito;
Visti i pareri del Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità
tecnica e contabile, espressi sulla proposta di deliberazione;
Con voti unanimi
D E L I B E R A
1. di approvare l'allegata Relazione illustrativa al Rendiconto della Gestione
esercizio 2013.
Con separata votazione unanime la presente deliberazione viene dichiarata
immediatamente eseguibile.
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RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL RENDICONTO DI GESTIONE 2013
1) SERVIZI DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI NEL TERRITORIO NOVESE-TORTONESE-
ACQUESE-OVADESE
Il CSR ha coordinato un piano di comunicazione, monitoraggio e controllo in
collaborazione con le società affidatarie di raccolta e trattamento e smaltimento rifiuti.
Il piano ha previsto una capillare azione di comunicazione attraverso
l'organizzazione di 120 punti informativi (nei Comuni che hanno aderito all'iniziativa)
in occasione di mercati, fiere e sagre (di cui 30 condotti dagli alunni degli Istituti
Superiori di Acqui Terme e Ovada che hanno aderito al progetto consortile) con
distribuzione di materiale informativo sulle modalità di separazione dei rifiuti.
Contemporaneamente si è (molto limitatamente) dato seguito all'effettuazione
dei controlli dei conferimenti domiciliari avvalendosi di personale qualificato delle
società di raccolta, nelle modalità preliminarmente concordate e condivise con i
Comuni.
La sola società Econet e limitatamente al Comune di Acqui Terme, ha svolto tale
attività rispettando completamente il disciplinare previsto, con risultati davvero
soddisfacenti (rifiuto indifferenziato zona 3 -10,53%, zona 5 -5,11%, zona 2 -4,50%),
segno tangibile dell'efficacia dell'iniziativa.
Nel corso del 2013 i rifiuti conferiti complessivamente in discarica sono ancora
diminuiti (-0,99%) rispetto all'anno 2012.
Nello specifico si riporta la tabella con i conferimenti in discarica per ciascuna area
omogenea.
SOCIETA' ABITANTI
SUB
BACINO
ANNO 2012
rifiuti indiff.
tonn.
ANNO 2013
rifiuti indiff.
tonn.
2012/2013
riduzione
rifiuti in
discarica
tonn.
2012/2013
riduzione
rifiuti in
discarica
%
GESTIONE AMBIENTE SPA
area Novese
59.449 14.880,22 14.687,05 -193,17 -1,30%
GESTIONE AMBIENTE SPA
area Tortonese
53.946 16.262,85 16.346,30 83,45 0,51%
ECONET SRL 79.010 25.126,90 24.735,81 -391,09 -1,56%
5 VALLI SERVIZI SRL 18.310 6.546,06 6.427,34 -118,72 -1,81%
TOTALE 210.715 62.816,03 62.196,50 -619,53 -0,99%
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Nel corso del 2013 i rifiuti differenziati prodotti dalle utenze degli Enti
consorziati e conferiti alle piattaforme di valorizzazione di Novi Ligure e Tortona o a
circuiti esterni sono rimasti complessivamente stabili, come riportato nelle tabelle
sottostanti.
ANNO CONFERIMENTI
C/O SRT
CONFERIMENTI
ALTRI CIRCUITI
TOTALE
2012 tonn. 38.467,45 6.609,06 45.076,51
2013 tonn. 38.566,43 7.359,33 45.925,76
ANNO IMBALLAGGI
CARTA E
CARTONE
IMBALLAGGI
MISTI
VETRO TOTALE
2012 tonn. 10.315,50 tonn. 5.842,49 tonn. 6.929,49 tonn. 23.087,48
2013 tonn. 10.735,10 tonn. 6.102,39 tonn. 7.062,71 tonn. 23.900,02
Anche nel 2013 il contributo ANCI-CONAI per le raccolte differenziate,
riconosciuto agli Enti consorziati attraverso SRT S.p.a., si è ridotto sensibilmente
attestandosi in € 817.915,41 rispetto ad € 860.094,56 del 2012.
2) ADEGUAMENTO DEI CENTRI DI RACCOLTA
Il CSR coordina la programmazione dei Centri di Raccolta intercomunali al fine
di ottemperare al Decreto Ministeriale 8 Aprile 2008, modificato con successivo D.M.
13 maggio 2009.
Nel corso del 2013 sono stati ultimati i lavori del centro di raccolta
intercomunale di Costa Vescovato realizzato con un parziale contributo del CSR.
3) ATTUAZIONE PROGETTO VALLE BORMIDA
Il CSR ha coordinato le società ed i Comuni per la predisposizione delle
specifiche tecniche per l'attuazione del progetto Valle Bormida. La stesura del progetto
di massima era stata affidata, con un incarico da parte della Provincia di Alessandria, ad
un soggetto terzo con l'obbiettivo di migliorare ed ottimizzare i servizi sul territorio dei
Comuni Acquesi della Valle Bormida e del Comune di Castellazzo Bormida. I servizi
verranno attivati entro il mese di giugno 2014.
4) CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE CONSORTILE
Il CSR svolge un ruolo di coordinamento e propone iniziative sul territorio al
fine di migliorare la sensibilità al tema dei rifiuti, nello specifico per il 2013 sono stati
effettuati, come nelle previsoni, i seguenti interventi anche in collaborazione con le
società di raccolta e smaltimento:
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1. terzo anno di campagna di comunicazione finanziata dal Consorzio, dalle società
di raccolta e da SRT S.p.a. prevedendo, tra l'altro, 120 punti informativi, di cui
30 condotti dagli alunni delle Scuole secondarie di secondo grado nei Comuni di
Acqui Terme e Ovada;
2. realizzazione di piantane informative per contrastare il fenomeno degli
abbandoni;
3. realizzazione di manifesti per promuovere il conferimento ai centri di raccolta
esistenti;
4. modifica degli adesivi da apporre sui contenitori della raccolta degli imballaggi
misti;
5. realizzazione di un kit finalizzato all'informazione, monitoraggio e controllo
(pieghevole, cartolina, bollini colorati) per un corretto conferimento dei rifiuti;
6. presenza nelle scuole per momenti formativi specifici;
7. attivazione di n. 43 progetti formativi con gli Istituti di ogni ordine e grado
coinvolgendo circa 3.719 alunni e riconoscendo un contributo per le attività pari
ad € 34.411,70;
8. aggiornamento del sito internet istituzionale in cui sarà possibile ricercare
informazioni puntuali sui risultati delle raccolte e sui servizi di raccolta attivi in
ciascun Comune del Consorzio.
9. aggiornamento periodico di report sintetici delle raccolte al fine di rafforzare il
filo diretto con cittadini e Amministrazioni.
5) ASSOCIAZIONE DI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE
Nel 2013, grazie al lavoro di coordinamento della Provincia di Alessandria e con
il nostro determinante apporto, è stato predisposto uno schema di convenzione che ha
ottenuto la condivisione da parte di tutti i soggetti interessati alle nuove Conferenze
d'Ambito di cui alla legge regionale 24 maggio 2012, n. 7.
Detto schema è stato già approvato dal Consorzio Astigiano, il quale però ne ha
condizionato la firma ad un intervento chiarificatore della Regione in merito alla
soggettività giuridica della Conferenza. L'Assemblea del CSR, da parte sua, dovrà
pronunciarsi in merito.
Va ricordato che la legge regionale citata suddivide tutto il territorio regionale in
quattro ambiti territoriali ottimali e disciplina le forme e i modi della cooperazione
tra gli Enti locali stabilendo che “le province e i comuni di ciascun ambito territoriale
ottimale esercitano le funzioni di organizzazione del servizio di gestione integrata dei
rifiuti urbani attraverso apposite conferenze d’ambito, che operano, in nome e per
conto degli enti locali associati, secondo modalità definite dall'apposita convenzione
che le istituisce, stipulata ai sensi della normativa sull'ordinamento degli enti locali,
sulla base della convenzione-tipo approvata dalla Giunta regionale…”.
Nello specifico, la legge regionale dispone che la Conferenza d’ambito è
composta dai Presidenti delle Province e da rappresentanze dei Sindaci dei Comuni
ricompresi nell'ambito territoriale ottimale. La Conferenza delibera a maggioranza
qualificata dei voti espressi in base alle quote di rappresentatività fissate dalla
convenzione nel rispetto della seguente suddivisione: il cinquanta per cento dei voti è
riservato ai Comuni e il restante cinquanta per cento è attribuito alle Province
ricadenti nello stesso ambito territoriale ottimale.
Inoltre, l'articolo 3, comma 3 della legge regionale 7/2012, al fine di garantire
un'adeguata rappresentazione delle esigenze del territorio di riferimento, prevede che gli
ambiti territoriali ottimali possono essere articolati per aree territoriali. Il numero e
la dimensione delle predette aree deve rispondere a principi di efficienza, efficacia ed
economicità dei relativi servizi.
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La norma regionale infine disciplina il periodo transitorio stabilendo, all'articolo
14, che le Province e i Comuni stipulino la convenzione istitutiva della Conferenza
d'ambito, sulla base di una convenzione-tipo approvata dalla Giunta regionale, entro un
anno dalla data di entrata in vigore della medesima. Lo schema della predetta
convenzione-tipo è stato approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 60-5113
del 18.12.2012.
Per approfondimenti e criticità della convenzione e della norma regionale che la
sottende si rinvia alla Relazione Previsionale e programmatica allegata al bilancio 2013.
Le conferenze d'ambito all'atto del conferimento di cui sopra subentrano nei
rapporti giuridici attivi e passivi, ivi compresi quelli relativi al personale in servizio alla
data del 31.12.2010, individuati ed approvati ai sensi dei commi 4 e 7 del presente
articolo.
A decorrere dalla data di conferimento alla conferenza d'ambito, previsto
per il 2013, le associazioni d'ambito e i consorzi di bacino di cui alla l.r. 24/2002
sono sciolti o posti in liquidazione, senza necessità di ulteriore atto o deliberazione e si
estinguono in conformità alle norme che li disciplinano.
La norma regionale sancisce così, anticipando l'estinzione per i consorzi e
posticipandola per le Autorità d'Ambito, quanto previsto da:
� Finanziaria 2010, L. 23.12.2009 n. 191, laddove al comma 186 dell'art.2,
prevede che “In relazione alle riduzioni del contributo ordinario di cui al comma
183, i comuni devono altresì adottare le seguenti misure: …
e) soppressione dei consorzi di funzioni tra gli enti locali, facendo salvi i
rapporti di lavoro a tempo indeterminato esistenti, con assunzione delle funzioni
già esercitate dai consorzi soppressi e delle relative risorse e con successione ai
medesimi consorzi in tutti i rapporti giuridici e ad ogni altro effetto”;
� art. 1 del D.L. 25.1.2010 n. 2, il quale ha poi aggiunto che la disposizione
suddetta si applica a decorrere dal 2011 ai singoli enti per i quali ha luogo il
rinnovo del rispettivo consiglio, con efficacia dalla data del medesimo rinnovo.
Pertanto essa si applicherà, e produrrà i propri effetti, a decorrere dal primo
rinnovo del consiglio di amministrazione del consorzio, previsto per dicembre
2014 (così Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per il Piemonte, parere
n. 101 del 17.12.2010).
6) QUOTA CONTRIBUTIVA CONSORTILE
Il CSR ha rideterminato per l'anno 2013 la quota contributiva in 1,20 € ad
abitante residente (2012 = 1,40 €/ab.), tarando di conseguenza la spesa corrente
complessiva nei limiti degli stanziamenti 2012.
7) ASPETTI FINANZIARI
Entrate (scostamenti)
Nelle entrate non si registrano sostanziali scostamenti rispetto alle previsioni di bilancio,
escluso le maggiori entrate registrate alle Risorse 890 "Interessi attivi su depositi di
denaro" e 940 "Proventi diversi".
Uscite (scostamenti)
Sul fronte delle spese correnti non si registrano sostanziali scostamenti rispetto alle
previsioni di bilancio, escluso ai seguenti interventi:
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� 1010103 cap. 1 "Indennità di funzione e rimborso spese viaggio amministratori"
e 1010103 cap. 2 "Spese diverse per la gestione dei beni patrimoniali" dove si
registra una minor spesa rispetto agli stanziamenti iniziali;
� 1010302 cap. 1 e 1010303 cap. 1 entrambi destinati alle "Spese diverse di
manutenzione e funzionamento uffici", ma dedicati rispettivamente all'acquisto
di beni ed alle prestazioni di servizi, la cui minor spesa complessiva è dovuta ad
un contenimento delle spese telefoniche e di cancelleria.
Entrate (accertamenti di competenza)
Tra le entrate correnti rilevano:
Titolo II
� I contributi dai Comuni consorziati € 244.597,20 pari all'84,82% delle entrate
correnti.
Titolo III
� I proventi diversi € 18.824,01 pari al 6,53% delle entrate correnti.
Spese (impegni di competenza)
Tra le spese correnti rilevano:
Titolo I
� Le spese per il personale (dipendenti e incaricati) € 169.343,49 pari al 58,87%
delle spese correnti;
� Le spese per IRAP (Personale dipendente e incaricati) € 11.316,53 pari al 3,93%
delle spese correnti;
� Le spese per assicurazioni € 2.190,56 pari allo 0,76% delle spese correnti;
� Le spese di funzionamento ordinario degli uffici consortili, compreso il canone
di locazione, € 21.247,48 pari al 7,39% delle spese correnti;
� Le spese per servizi diversi (elaborazione paghe, assistenza hardware e software)
€ 7.309,85 pari al 2,54% delle spese correnti;
� Le spese per acquisto di beni, prestazioni di servizi e trasferimenti diversi
finalizzate alla tutela e sensibilizzazione ambientale, prevalentemente rivolte alle
famiglie ed alle scuole, € 58.562,69 pari al 20,36% delle spese correnti.
Titolo II
Nel corso dell'esercizio 2013 l'Ente ha impegnato spese in conto capitale pari ad €
5.000,00.
Utilizzo Avanzo di Amministrazione
Complessivamente nel corso dell'esercizio 2013 è stato applicato un Avanzo pari a €
23.300,00. Lo stesso è stato destinato al finanziamento di spese in conto corrente per €
18.300,00 ed al finanziamento di spese in conto capitale per € 5.000,00.
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Anticipazione di Tesoreria
Al titolo III delle spese Intervento 3010301 cap. 1, lo scostamento pari a € 50.000,00 è
dovuto unicamente al mancato ricorso all'anticipazione di Tesoreria. Vale la stessa
motivazione per la minore entrata, di pari importo, registrata al titolo V Risorsa 1090.
Prelevamento dal Fondo di Riserva
Con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 25 del 28.5.2013 è stato
effettuato un prelevamento dal Fondo di Riserva di € 650,00.
Variazioni al Bilancio di Previsione
Le variazioni al Bilancio di Previsione esercizio 2013, approvato dall'Assemblea
Consortile nella seduta del 30.4.2013, sono state autorizzate con le seguenti
Deliberazioni:
� Consiglio di Amministrazione n. 44 del 21.10.2013 "Prima variazione al
Bilancio di Previsione dell'anno 2013";
� Assemblea n. 25 del 25.11.2013 "Assestamento del Bilancio di Previsione
2013".
Inoltre, l'Assemblea Consortile nella seduta del 24.9.2013 con Deliberazione n. 19 ha
effettuato la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e la verifica degli
equilibri di bilancio, ai sensi dell'art. 193 del TUEL.
Conto del Tesoriere
Il Conto del Tesoriere con tutti gli allegati di rito è stato reso dallo stesso entro gennaio
2013, nel rispetto del termine previsto dall'art. 226 del TUEL.
Gestione dei residui
I residui attivi e passivi, prima del loro inserimento nel Conto del Bilancio, sono stati
opportunamente riaccertati con Determinazione del Responsabile del Servizio
Finanziario n. 20 in data 10.4.2014.
In seguito a tale operazione il totale dei residui attivi e passivi da riportare ammonta a:
ENTRATA
DA RESIDUI DA COMPETENZA TOTALE
€ 34.028,60 € 88.719,93 € 122.748,53
SPESA
DA RESIDUI DA COMPETENZA TOTALE
€ 130.876,31 € 70.500,29 € 201.376,60
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