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Si ritorna alle urnein 103 Comuni lombardi

A PAGINA 5 Seamen, fate la storiala finale europea al Breda

A PAGINA 12DA PAGINA 2 Per il tuo weekendla nostra selezione

Intervista esclusiva a pagina 11

2 | VENERDÌ 8 GIUGNO 2018

milano weekend

Il Partito Democratico prova a ripartire dalla “roccaforte” Milano. Visti gli unici risultati

positivi raccolti a livello nazionale il 4 marzo scor-so, i dem fanno quadrato nel capoluogo lombardo per proseguire il lavoro di ascolto avviato su tutti i territori con assemblee e incontri. In particolare, l’attività del Circolo Rigol-di culminerà da stasera a domenica con la Festa Democratica di Niguarda nell’area di via Graziano Imperatore angolo via Passerini, nel cuore del quartiere. La kermesse sarà aperta a tutta la citta-dinanza, alle associazioni, ai commercianti e agli ar-tigiani. Obiettivo: fungere da momento di ascolto, di riconnessione con il ter-ritorio. Il tema conduttore che dà il titolo della Festa è “Quale futuro per Ni-guarda? Parliamone con i cittadini e le associazioni”. Le associazioni di quartie-re avranno la possibilità di intervenire in vari momen-ti, presentare le loro attività nonché idee e proposte per migliorare la zona. Tra mu-sica e attività sportive, ci saranno momenti politici. Domenica, in particolare, alle 18.00, interverranno Marco Granelli, assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Franco Mirabelli, vicepresidente del Grup-po PD al Senato, Beatrice Uguccioni, vicepresiden-te del Consiglio Comu-nale e tutti i consiglieri dem del Municipio 9.

E IL PDRIPARTE DA NIGUARDA

La rassegna diAlberto Rizzardi

In attesa che l’estate arrivi stabilmente anche dal punto di vista meteorolo-gico, torna l’Estate Sfor-

zesca, il contenitore di eventi che tiene compagnia a milane-si e turisti nei mesi più caldi.

IL PROGRAMMA • Oggi la presentazione ufficiale della sesta edizione della rassegna, che prevede una settantina abbondante di eventi, gratu-iti o a prezzo ridotto, ospitati nel Cortile delle Armi del Castello da domani al 26 ago-sto, tra musica, teatro e danza.

Tra i primi nomi annunciati: Joan as a police woman, Peter Cincotti, Dargen D’Amico, New York Ska Jazz Ensemble, Diodato, Marina Rei e Paolo Benvegnù. Ad aprire la ker-messe sarà domani Funfara, evento (gratuito) a metà tra concerto e festa: alle 21.00 saliranno insieme sul palco la Civica Orchestra di Fiati e

Sesta edizione per la tradizionale Estate Sforzesca nel Cortile delle Armi: oltre 70 spettacoli di musica, teatro e arte fino alla fine del mese d’agosto

la Banda Osiris per un viag-gio tra le musiche di Vivaldi, Mozart, Bizet e Strauss.

CONFERME E NOVITÀ • Lu-nedì via alle danze (è proprio il caso di dirlo) per On Dan-ce, progetto voluto e ideato dall’étoile Roberto Bolle, che per tutta la settimana, fino al 17 giugno, animerà la città con un ricco programma di spettacoli, eventi, workshop e corsi accademici di danza, la-boratori di disegno, flash mob, mostre fotografiche e installa-zioni live: info su ondance.it. Tornano anche quest’anno i

Notturni al Castello, con diversi spettacoli dalle diverse sfuma-ture musicali. Due new entry sul fronte sinfonico: l’Orche-stra Verdi e Area M Orchestra. Gradito ritorno quello della compagnia Opera Liquida, for-mata da detenuti ed ex dete-nuti del carcere di Opera, che, con la direzione di Ivana Tret-tel, il 25 giugno presenterà in anteprima nazionale il nuovo spettacolo, Disequilibri circensi, vincitore del Premio Enea El-lero per il teatro sociale 2018. A proposito: a disposizione del pubblico anche per questa edi-zione l’ApeShakespeare To Bee

Un sabato pieno di colori☛ Al Carroponte scatta l’Holi Summer Festival

Lambrate ancora in festa

Domani tra via Conte

Rosso e piazza Rimembranze

(P.Cre.) Torna domani, dalle 12.00 alle 20.00, in via Conte Rosso e in piazza Rimembranze di Lambrate, per la terza edizione stagionale, il Sabato di Lambrate, ultimo appuntamento prima della pausa esti-va. Per tutta la giornata sarà allestito il Red Ba-zar, market dedicato al fatto a mano con oltre cinquanta artigiani pro-venienti da tutta Italia. In programma anche laboratori per gran-di e piccoli. L’ingres-so all’evento è libero e aperto a tutti.

(A.Riz.) Sarà un pomeriggio divertente e colorato quel-lo di domani al Carroponte di Sesto San Giovanni: tor-na, infatti, dalle 17.00 l’Ho-li Summer Festival, evento dedicato ai colori, all’amore e all’uguaglianza. Ci si potrà pitturare lanciando in aria polveri colorate (ovviamente non dannose per la salute) ed esprimere così la pro-pria libertà. Le uniche cose necessarie da portare sono una maglietta bianca e tan-ta voglia di divertirsi. Non solo: il festival dei colori in-contra 1 Hour ogni ora una

festa diversa, il party che ha riempito club in tutta Italia, Alcatraz di Milano compreso. Come funziona? Ogni volta che il countdown di sessan-ta minuti raggiunge lo zero, tutto cambia e parte un’altra festa. Questa la line-up: Ba-lera (ballo liscio e vintage),

Lollipop Party (anni ’50-’60, rockabilly e swing), Good Vi-bes (reggae), Megarock Par-ty (indie, rock, alternative), SwaggaBro (hip hop e trap), MEgamix 90s Party e 2000 Dance. Porte aperte dalle 16.00, l’ingresso è libero. Info su carroponte.org.

La stagione si accende al Castello

or not To Bee, il punto ristoro mobile gestito da ex detenuti. Il programma completo e tut-te le informazioni sulla pagina Facebook Estate Sforzesca e sul sito turismo.milano.it.

A disposizione del pubblico anche per questa edizione l’ApeShakespeare To Bee or not To Bee, il punto ristoro mobile gestito da ex detenuti

VENERDÌ 8 GIUGNO 2018 | 3

milano weekend

Allenamento all’aperto?

(P.Cre.) Una camminata sportiva tra musica e tan-ti sorrisi. La Walk Zone Outdoor Experience ap-proda a Milano dopodo-mani, al Parco Sempione. Sotto la guida di un alle-natore specializzato, che diffonderà istruzioni e musica tramite cuffie, si potranno bruciare in allegria fino a seicento calorie tra lavori aero-bici e cardiovascolari. L’appuntamento è fissato alle 9.30 davanti alla fontana di piazza Castello, quindi si partirà per sei chilometri. Non potranno partecipare bambini al di sotto dei dieci anni d’età. L’esperienza sarà aperta a tutti, purché in buono stato di salute e in grado di sostenere una cammi-nata allenante per circa un’ora. Info: walkzone.eu.

Al Parco Sempione con Walk Zone

Il resoconto diPiero Cressoni

Dopo l’apertura straordinaria dei cen-tri balneari Argelati, Lido e Romano, lo scorso fine settimana, domani la stagione partirà ufficialmente anche

per le tre vasche esterne della Cardellino, del Saini e della Sant’Abbondio. Tutti gli impianti saranno aperti fino al 2 settembre tutti i giorni (fatta eccezione per il giorno di chiusura setti-manale, variabile da struttura a struttura) dalle 10.00 alle 19.00. Ogni mercoledì, dal prossimo

13 giugno fino all’11 luglio, il Saini chiuderà più tardi, alle 20.30. I prezzi restano invariati rispet-to alla scorsa stagione: il biglietto intero costa 7 euro durante la settimana, 8 nei weekend, l’in-gresso è gratuito fino ai 5 anni e si paga 2 euro per i bambini fra 5 e 12 anni accompagnati da due adulti. Gratuiti e sempre aperti anche i solarium delle piscine Arioli, Cantù, De Marchi, Iseo, Mincio, Murat, Procida, Solari, Cozzi e Suzzani. Tutto pronto anche per l’apertura della stagione estiva ai Bagni Misteriosi (ex Caimi di via Carlo Botta 18). Per ulteriori info basta consultare i siti milanosport.it e bagnimisteriosi.com.

Dopo lo scorso weekend, domani si completa l’apertura di tutti i centri balneari della città, compresa l’ex Caimi

Tuffi a regime

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milano weekend

☛ Da domenica orario estivo per Trenitalia: tutti i dettagli

Il punto diMattia Todisco

Più di 110 fermate stagionali e 437 corse giornaliere di Frecce e InterCity per servire oltre 200 città. È il nuovo orario estivo

di Trenitalia, in partenza da domenica 10 giugno e che prevede un potenziamento del servizio. A presentare l’orario è stato l’amministratore delegato di Trenitalia, Orazio Iacono, che ha confermato le 101

☛ L’ad Iacono lancia la nuova proposta per il trasporto regionale

Con l’avvio dell’estate Treni-talia ha deciso di proporre a Regione Lombardia un nuovo piano industriale per il tra-

sporto regionale. Il punto cardine è la consegna di 161 nuovi treni regionali entro il 2022, con tre anni di anticipo sui tempi previsti. In pratica la volontà è quella di dimezzare l’età media dei convogli, dai 20 anni del 2018 ai 10 del 2022. Un altro grande obiettivo è quello di migliorare la puntualità del 12,5% entro il 2021 e dimezzare le cancellazioni dei treni, aumentando

corse previste tra Milano e Roma con il Frecciarossa, introducendo la nuova rot-ta Frecciargento tra Roma e Vicenza (in calendario dal primo luglio), sette nuove fermate di Frecciarossa a Reggio Emilia e due nuovi Frecciarossa nei weekend esti-vi tra Rimini e Ancona. A queste corse vanno aggiunto le circa 100 già previste quotidianamente tra InterCity e InterCi-ty Notte verso 200 mete turistiche.

QUANTE METE • Il potenziamento dei

servizi estivi riguarderà in particolare le principali mete vacanziere. In primis quelle marine: dal Cilento a Scalea e a Maratea, da Riccione a Rimini e a Cat-tolica, da Senigallia a Giulianova e Va-sto San Salvo, da Monopoli a Fasano da Ostuni a Polignano a Mare. Il servizio verrà integrato con FrecciaLink per rag-giungere le località vicine alle fermate dei treni, come Sorrento, Gallipoli, Marina di Ugento, Otranto, Cecina, Piombino, fino all’Elba e alle altre isole dell’arcipe-lago toscano. Quanto alle mete di mon-tagna saranno servite Cortina, Cadore, Madonna di Campiglio, Ortisei, la Val Gardena e la Val di Fassa. Alla lista van-no aggiunte Assisi, Pompei e la Reggia di Caserta. Verrà effettuata un’integrazione con le 6500 corse regionali gestite da Trenitalia per ampliare la rete e raggiun-gere 32 siti Unesco, 25 tra i “Borghi più belli d’Italia”, 8 Parchi Nazionali, più di 90 tra spiagge, centri di benessere, mete montane e termali. Anche i collegamenti con l’estero sono stai confermati: Francia,

del 6% la soddisfazione del viaggio nel complesso, valutando puntualità, puli-zia, comfort, informazioni e permanen-za a bordo.

NUOVI • Come detto uno dei punti principali è quello riguardante il rinno-vo della flotta. I nuovi treni, chiamati Rock e Pop, verranno consegnati a par-tire dalla seconda metà del 2019 fino al 2022. Secondo quanto annunciato da Trenitalia saranno più comodi, sosteni-bili sul piano ambientale e più accessi-bili per le persone con ridotta mobilità

e con disabilità, dotati di telecamere a circuito chiuso per aumentare la sicu-rezza a bordo. La consegna in anticipo sarà possibile grazie all’accordo stretto da Trenitalia con le aziende costruttrici che hanno vinto la gara internazionale.

RISPOSTE • «La Regione vuole cam-biare e migliorare il servizio ed è per questo che facciamo questa proposta al fine di dare qualcosa in più agli ol-tre 750mila passeggeri giornalieri della Lombardia – spiega l’ad Orazio Iaco-no –. Le cose potranno cambiare ben

Linee calde per i treni

«Nuova flotta e più soddisfazione»prima del 2022, non solo con i nuovi treni ma anche con un intervento sulla macchina industriale. I treni saranno più puntuali e le cancellazioni si ridur-ranno. È evidente che la soddisfazione del cliente non può che crescere, come già sta accadendo in altre regioni del nostro Paese». Uno dei possibili dubbi riguardo al funzionamento della propo-sta è legato al fatto che non per forza le migliorie dei convogli andranno di pari passo con eguali passi avanti riguardo ai binari e in generale alle strutture su cui viaggeranno. (M.Tod.)

110 fermate stagionali

437 corse giornaliere

200 e più città servite

32 siti Unesco raggiunti

8 parchi nazionali

90

tra spiagge, centri di benessere, mete montane e termali raggiunte

161 nuovi treni regionali nella proposta di Trenitalia

Svizzera, Germania e Austria, compresa la rotta Venezia-Milano-Digione-Parigini in treno notte e la Milano-Genova-Niz-za-Marsiglia con treni diurni.

SPECIALI • Non mancano le promozio-ni ad hoc rivolte a famiglie e gruppi fino a cinque persone, con sconti del 30%. Lo stesso sconto verrà applicato per dare la possibilità ai viaggiatori di raggiungere le località in cui si svolgono alcuni grandi appuntamenti musicali come il Roma Summer Fest, i tour di Vasco Rossi, Laura Pausini, Negramaro e Cesare Cremonini, il Milano Summer Festival e il Firenze Rocks. Per chi ama gli animali è stata in-serita la possibilità di portare con sé il pro-prio cane a un prezzo simbolico di 5 euro.

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votami

Alle urne

Domenica di amministrative anche in 103 Comuni della Lombardia: coinvolti oltre 700mila cittadini. Si vota solo nella giornata di dopodomani, dalle 7.00 alle 23.00, con possibili ballottaggi il prossimo 24 giugno

Andrea Guerra@AndreaGuerra

I cittadini di 103 Comuni della Lombardia (per un totale di 772 in tutto lo Stivale) sono chiamati alle urne, nella giornata di domenica 10

giugno, per scegliere il nuovo sindaco e rinnovare il consiglio comunale. Gli elettori coinvolti nella nostra Regione sono circa 700mila. Urne aperte dalle 7.00 del mattino fino alle 23.00, con lo scrutinio che partirà a notte inoltrata, subito dopo la chiusura dei seggi.

SISTEMA ELETTORALE • Nei Co-muni con meno di 15mila abitanti si vota con sistema maggioritario e turno unico; in quelli con una popolazione che supera le 15mila unità invece si ap-plica il sistema elettorale maggioritario a doppio turno, con l’eventuale ballot-taggio già fissato (con gli stessi orari di apertura dei seggi) il 24 giugno.

ISTRUZIONI PER IL VOTO • Gli elet-

(An.Gue.) È la città più grande di tutta la provincia meneghi-na a essere chiamata al voto. E quindi anche quella più at-tenzionata dai partiti e dagli osservatori a livello regionale e nazionale. Il sindaco uscente, Siria Trezzi (Pd), si ripresenta sostenuta da 3 liste del cen-trosinistra. Giacomo Ghilardi, 33 anni, è lo sfidante del cen-trodestra (che rappresenta 6 liste) che tenta il colpo alla Sesto San Giovanni. In lizza anche Maurizio Zinesi (M5S) e Luigi Marsiglia, portavoce di un polo di 3 liste civiche dell’a-rea della sinistra.

QUI CINISELLO BALSAMO

(An.Gue.) È la città del Parco Nord ma anche dell’aeroporto che vanta la più antica scuola di volo italiana, oggi al centro di un grande dibattito sul suo futuro che potrebbe anche diventare commerciale (con grande timore dei residenti). A Bresso il sindaco uscente, Ugo Vecchiarelli, si ripresenta sostenuto da Pd e centrosini-stra. Gli sfidanti sono Adriano Longo, del Movimento 5 Stel-le, e Simone Cairo, forte del sostegno di 5 liste dell’area del centrodestra (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Insieme per Bresso e il Parco Nord e Bresso è nel cuore).

QUI BRESSO

(An.Gue.) Anche qui il pri-mo cittadino uscente è stato riconfermato dal Pd e sarà sostenuto dal centrosinistra: Michela Palestra punta al se-condo mandato alla guida del-la città di Arese. C’è un’altra donna tra i candidati: si tratta di Michaela Piva, portavoce del Movimento 5 Stelle. Gli altri due sfidanti sono Vittorio Tur-coni (che riunisce Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia) e Vin-cenzo Massari, portabandie-ra della lista Italia in Marcia. Arese è la città che al momen-to vanta il centro commercia-le più grande di tutta l’area meneghina (e non solo).

QUI ARESE

(An.Gue.) Usciamo dal territo-rio milanese: Brescia è il ca-poluogo più importante della Lombardia a essere chiamato alle urne. Quattro i candidati in corsa per la poltrona di pri-mo cittadino: Emilio Del Bono (Pd, Italia Europa Insieme, Leu e Civica per Del Bono) vuole il secondo mandato. Paola Vilar-di (storico accordo, per il Co-mune, tra Lega, Forza Italia e Fdi), Guido Ghidini (M5S) e Le-onardo Peli (Pro Brixia) sono i rivali che cercano la disconti-nuità e mirano a un cambio di colore al governo della città.

QUI BRESCIA

tori devono presentarsi alle urne con un documento di identità valido e la tesse-ra elettorale rilasciata dagli uffici comu-nali. A loro verrà consegnata un’unica scheda su cui si può tracciare un segno sul nome del candidato sindaco o sulla lista; è anche possibile praticare il co-siddetto “voto disgiunto”, esprimendo la preferenza per un candidato alla ca-rica di sindaco non collegato alla lista prescelta. Si possono esprimere massi-mo due per candidati della stessa lista, basta che siano di genere differente.

SFIDE CLOU • Sono interessate dalle consultazioni alcune grandi città come i capoluoghi di provincia di Brescia e Sondrio in cui si giocheranno sfide chiave che potranno confermare, o sconfessare, l’esito del voto naziona-le. In provincia di Milano, nel terri-torio della Città Metropolitana, sono dodici le amministrazioni comunali pronte a rinnovarsi: i duelli più signi-ficativi si giocheranno in città come Arese, Bresso e Cinisello Balsamo.

SEGGI APERTI

SOLO DOMENICA 10 GIUGNO

dalle 7.00 alle 23.00

6 | VENERDÌ 8 GIUGNO 2018

vivimi

Duomo, classicoMattia Todisco@mattiatodisco

È un trasferimento di pochi metri, dalle stanze del Teatro alla Scala al palcoscenico a cielo aperto di piazza

Duomo. Torna domeni-ca alle 21.30 per la sua sesta edizione il Concerto per Milano, uno spet-tacolo “open air” divenuto ormai appuntamento fisso di inizio esta-te nel panorama musicale cittadino. Un palcoscenico di 32 metri di larghezza per 16 di profondità accoglierà quasi cento strumentisti, il solista e il direttore d’orchestra. Saranno illuminati da oltre 100 fari di ultima generazione, con un impianto audio formato da 132 diffu-sori L-Acoustic e circa 120 microfoni in grado di captare il suono in modo naturale. A dirigere l’orchestra sarà il maestro Riccardo Chailly. «Credo che

la bellezza della musica di Čajkovskij e Musorgskij sia amata e desiderata da tutti – dice il direttore principale della Filarmonica nel presentare l’evento –. Aggiungeremo una pagina nostalgica di Rachmaninov e un finale gioioso

con una samba sudamericana per regalare un sorriso

collettivo a tutti. Quando la musi-

ca è ben scritta, concepita e ben eseguita è ama-tissima. In que-sto senso sono molto partecipe

con i musicisti della Filarmonica

della Scala, che come me credono molto in que-

sto progetto del Concerto per Milano». Ospite d’onore della serata sarà il pianista russo Denis Matsuev, interprete del Concerto per pianoforte e orchestra numero 1 in si bem. min. op.23 di Čajkovskij. Sarà invece Chailly a di-rigere la seconda parte del programma con Quadri da esposizione di Musorgskij, nell’orchestrazione di Maurice Ravel.

Domenica la sesta edizione del Concerto per Milano con la Filarmonica della Scala

Scusate il ritardo

Milena Sicuro@millysicu

Dopo un periodo di riposo forzato per Daniel O’Do-noghue, a causa di un’acuta forma di bronchite, arri-

vano finalmente in concerto in Italia i The Script, pronti a presenziare alla data milanese della loro tournée mon-diale. L’European Freedom Child Tour porta il nome dell’omonimo (e ultimo) album della band irlandese, pubblicato nel settembre dello scorso anno per mirare ad una direzione maggiormente pop della loro musicalità, riconosciuta

E sempre dopodomani, al Forum, il concerto dei The Script rinviato dallo scorso marzo

universalmente come degna erede del rock irlandese nato dagli U2. I fan ita-liani della pluripremiata band potranno così ammirare quello che si preannuncia, secondo le premesse degli organizzatori, il miglior live in carriera della band, ca-ratterizzato da ipnotici giochi di luce ed affascinanti proiezioni sui parallelepipedi luminosi posti sul palco. La scaletta sarà illuminata dai loro grandi successi, come For the First Time, Hall Of Fame, The man who can’t be moved e l’ultimo singolo Rain.Domenica alle 21.00Mediolanum ForumVia G. Di Vittorio 6, Assago (Mi)Biglietti: da 33,35 euro su ticketone.it

VENERDÌ 8 GIUGNO 2018 | 7

vivimi

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CAPODANNO CINESE CON ELROW

UNA SERATA DI GROOVE E FUNKY

CLOSER ALL’ULTIMA STAGIONALE

ACQUATICA PARK • Per il terzo anno con-secutivo, domani sera Party ‘90 tornerà in piscina nella storica Acquatica. Sarà una notte da vivere in compagnia delle canzoni che hanno segnato le estati a ca-vallo del millennio facendo sognare più di una generazione. Dalla consolle ver-ranno mixate tante di quelle tracce che ascoltavate in radio, nelle compilation, che registravate nelle cassettine, quelle che ancora adesso vi fanno scatenare. A partire dalle 23.00 potrebbe ballare senza freni, ma anche fare il bagno in piscina. Una notte da ricordare.

MASADA • Per tutto l’anno è stata la festa del Masada sospesa tra la luce del gior-no e le ombre della notte, con una dance elettronica in grado di regalare emozioni uniche. Domani, a partire dal primo po-meriggio, Closer vivrà il suo ultimo atto di questa stagione con un appuntamento doc. I resident sono pronti a sfogare le loro abilità per farvi danzare nel salotto dove la forza che unisce la musica ed il ballo è assolutamente fra le più potenti e libera-torie espresse dalla nostra società. La line up prevede Rorschack, Youngerbros, Dan Blume, Federico Sahne e Fedex Closer.

ANFITEATRO URBANO • Un pre serata open air con drink, birrette e totale relax assieme ad un pezzo di storia del groove, del funky e della disco. Domani il maestro Ltj Xperience sarà protagonista alla Ro-tonda della Besana per un appuntamento completamente gratuito. Luca Trevisi (Ltj Xperience), formatosi come dj produtto-re alla fine degli anni ’80, è stano uno dei primi dj italiani a programmare musica house e soprattutto a riproporre tutti quei brani degli anni ‘70 di black music, jazz e latin bossa che poi, nel tempo, hanno dato il via al genere acid jazz e rare grooves.

SOCIAL MUSIC CITY • Domani elrow e So-cial Music City supereranno ancora una volta loro stessi. L’ex Scalo Ferroviario di Porta Romana ospiterà il nuovissimo show Fin de Año Chino, un vero e proprio Capodanno Cinese estivo con allestimenti, scenografie e costumi nei quali spadro-neggiano pagode, lanterne rosse, dragoni e il grande duello tra il terribile Nyan e la divinità della buona fortuna. Uno spettaco-lo unico, come sempre quando si ha a che fare con elrow, abile a rinnovarsi, consa-pevole che per cambiare il mondo si deve prima saper cambiare se stessi.

Via Enrico Besana, 1220122 Milano

Domani dalle 19.00

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zapping parade

La selezione diManuela Sicuro

MUSICA/1 • Uno spettacolo in-ternazionale al quale parteci-peranno tre delle voci che più rappresentano il nostro Paese all’estero. Il Volo - Piero Baro-ne, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble -, dopo aver conquistato tanti palchi nel mondo, tornano su quello del Mediolanum Forum di Assago giovedì 14 giugno alle 21.00, per Elvis - A wonder of you, lo show tributo prodotto a Grace-land per celebrare il mito di El-vis. A condurre la serata Priscilla Presley, figlia del re del rock, che racconterà aneddoti conosciu-ti e meno noti della vita di papà. Ingresso da 49,45 a 155,25 euro acquistabile su ticketone.it.

MUSICA/2 • Continua la secon-da giovinezza di Bobo Rondelli, raccontata attraverso l’uscita del suo ultimo disco Anime Storte, a due anni di distanza dal succes-so del precedente disco Come i Carnevali. Il singolo Soli, che ha anticipato l’ultimo lavoro disco-grafico, fotografa al meglio le fi-gure del mondo di oggi descritte dal cantautore livornese, piene di amicizie social ma realmente soli e sfiduciati. Live al Carroponte di Sesto San Giovanni mercole-dì 13 giugno alle 21.30. Ingres-so da 15 a 20 euro acquistabile su mailticket.it.

TEATRO • La collaborazione tra la compagnia di danza Aterbal-letto e il Piccolo Teatro Strehler di Milano prosegue anche quest’an-no, per la settima stagione. Tempesta è lo spettacolo in prima assoluta, scelto per la stagione in corso, in scena da martedì 12 giu-gno alle 19.30, con le coreografie di Giuseppe Spota e le musiche di Giuliano Sangiorgi, scritte ap-positamente per lo spettacolo dal leader dei Negramaro. Bi-glietti da 14 a 17 euro, disponibili su piccoloteatro.org.

La rassegna diPiermaurizio Di Rienzo

Dieci film per vent’anni di sto-ria. Da domani al 19 giugno lo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto, 2) ospita

Noir italiano d’autore, una rassegna in dieci pellicole che, dagli anni ‘40 agli anni ‘60, ricostruiscono la filmografia di un genere che ha visto protagonisti grandi nomi come Francesco Rosi, Elio Petri, Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni, Alberto Lattuada, Pietro Germi e Mario Soldati. L’ARCO TEMPORALE • I film in pro-gramma abbracciano un arco di tempo che va dal 1943 (Ossessione di Visconti) al 1961 (L’assassino di Petri) e testimo-niano della capacità dei nostri registi di realizzare opere in cui drammaturgia ed elementi del linguaggio cinemato-grafico (taglio delle inquadrature, uso della luce, interpretazione degli attori

Quando il cinema era NoirLo Spazio Oberdan racconta vent’anni di storia attraverso film d’autore degli anni ’40 e ’60. In programma, da domani al 19 luglio, le proiezioni di capolavori di Visconti, Antonioni e Soldati

In onore del gypsy jazz

su tutti) ricalcano i canoni del noir. Le cifre del genere noir sono ben presen-ti, ad esempio, ne Il cappello da prete di Poggioli, in cui connotano gli incubi e i deliri da cui è tormentato il protagoni-sta. Così come ne Il delitto di Giovanni Episcopo di Lattuada con Aldo Fabrizi e Roldano Lupi e in Cronaca di un amo-re di Antonioni. Suggestioni marcata-

mente noir sono rintracciabili anche in Riso amaro di De Santis, caposaldo del cinema italiano del Dopoguerra, come ne I magliari di Rosi con Alberto Sordi e Renato Salvatori. In rassegna anche

La mano dello straniero di Soldati, trat-to da un soggetto del celebre autore inglese Graham Green, e, come detto, L’assassino, film d’esordio di Petri in cui il regista sperimenta i caratteri noir e thriller nella complessa psicologia del protagonista, interpretato da Marcello Mastroianni. In programma anche un film più recente, La saponificatrice. Vita di Leonarda Cianciulli (2008) sulla vi-cenda autentica della saponificatrice di Correggio, killer seriale che fra il 1939 e il 1941 uccise molte donne per ricavare sapone dai loro corpi. COME E QUANDO • Si parte doma-ni, alle 17.30, con La mano dello stra-niero. Quindi lunedì 11 giugno, alle 15.00, toccherà a I magliari e, alle 17.15, alla proiezione de Il cappello da prete. Il programma completo è sul sito cinetecamilano.it. Il biglietto intero per una singola proiezione costa 7,50 euro, ridotto a 6 euro con Cinetessera, gratuito per i ragazzi da 16 a 19 anni.

☛ Al via il primo Milano Django Festival

(P.D.R.) È dedicato a Django Rein-hardt, leggendario chitarrista jazz vissuta a Parigi negli anni ’30 e ’40, il primo Milano Django Festival, in pro-gramma domani (al via alle 15.00) e domenica allo Spirit de Milan in via Bovisasca 57. Il festival internaziona-le di gypsy jazz propone concerti con i migliori musicisti attivi sul panorama internazionale, jam session, master-class e anche un’esposizione di liu-

teria, per rivivere le atmosfere dei caffè parigini, delle sale da ballo, dei cabaret russi. Spazio anche allo stage di balboa, ballo swing tipico della California anni ’30, insieme all’insegnante Martynas Stonys, leader della scena swing lituana. Biglietti: 15 euro con consumazio-ne (10 euro per i soci dello Spirit de Milan). Info sul programma al sito milanodjangofestival.com.

I film in programma abbracciano un arco di tempo che va dal 1943 al 1961 e testimoniano la capacità dei nostri

registi di realizzare film marcatamente noir

10 | VENERDÌ 8 GIUGNO 2018

cover focus

L’evento diMariella Caruso

Da lunedì e per sette giorni, il festival OnDance trasformerà letteralmente Milano in un palco infinito che andrà dal

Castello Sforzesco all’Arco della Pace, passando per il Teatro Burri nel cuore del Parco Sempione, l’Università di Milano Bicocca, il Teatro degli Arcimboldi, piazza Duca d’Aosta, lo Spirit de Milan, l’Intesa Sanpaolo di piazza Cordusio, alcune sale cinematografiche e via Dante. Ideato e organizzato da Roberto Bolle, OnDance sarà una grande festa che nel calendario di eventi - quasi tutti gratuiti - ingloberà ogni forma di danza: moderna, street, tan-go, swing e pure giocodanza.

IL PROGRAMMA • L’apertura, lunedì sera, sarà celebrata con un Opening Show al Castello Sforzesco al quale parteciperanno Marco D’Amore, Giuliano Sangiorgi, Ste-fano Bollani e Lodovica Comello. L’étoile avrà come partner la sua collega scaligera Nicoletta Manni, i giovani dell’Accademia della Scala e il bboy brasiliano Neguin. Da venerdì 15 a domenica 17 al Teatro Bur-ri sono in programma open class di danza moderna e contemporanea, lezioni di gi-rodanza per bimbi dai 3 ai 7 anni, contact improvisation e girokinesis®, lo yoga della danza. I workshop di danza classica (con Bolle che si cimenterà per la prima volta come maestro) e contemporanea si svol-geranno agli Arcimboldi per tutta la setti-mana, mentre da lunedì a venerdì all’Uni-versità di Bicocca si studierà street dance. Sempre in Bicocca, ma stavolta nell’aula magna, martedì dalle 14.30 alle 15,30, Bolle incontrerà gli studenti. Il tango avrà il suo palco giovedì dalle 23.00 fino all’1.00 in Galleria, lo swing invece sabato dalle 20.00 allo Spirit de Milan.

QUANTI AMICI • Gli unici eventi per i quali servirà un biglietto saranno i cinque gala Roberto Bolle and Friends al Teatro degli Arcimboldi in cui l’étoile sarà affiancato da stelle della classica tra cui Adiarys Almei-da, Maria Eichwald, Vadim Muntagirov e Timofej Andrijashenko. Il programma completo è su ondance.it.

Le mille Bolle della danzaUn appuntamento unico nel suo genere: da lunedì sette giorni di OnDance, il festival voluto dall’étoile della Scala che colorerà di musica e di virtuosismi le location più belle della città

Sabato 16, a partire dalle 18.00, in piazza Duca d’Aosta arriva in Italia per la prima volta la Red Bull dance your style, competizione di street dance uno contro uno nella quale il pubblico è l’unico giudice. Alla sfida parteciperanno 16 bboy selezionati in tutta Italia tra cui Mowgli, vincitore del Red Bull BC One Cypher Italy 2018, oltre alla milanese La B. Fujiko, al secolo Bar-bara Pedrazzi, specialista degli stili waacking e voguing, nonché ballerina e coreografa di show come The Voice e Italia’s Got Talent. (M.Car.)

E sabato si va di street dance

VENERDÌ 8 GIUGNO 2018 | 11

cover focus

Le mille Bolle della danza

«OnDance è un sogno che accarezzavo da un po’ e che finalmente sono ri-uscito a realizzare grazie

all’entusiasmo che ho riscontrato intorno a me». Così Roberto Bolle, étoile della Sca-la, parla del festival di danza sul quale sta scommettendo, mettendoci firma e faccia: «Da sempre ho cercato di portare la danza al maggior numero di persone possibile, darle più linfa vitale possibile – spiega il ballerino in esclusiva a Mi-Tomorrow –. OnDance è la logica conseguenza di un progetto che ha radici profonde in me. Ora voglio portare la danza anche nelle strade di Milano, una città che con me è stata generosa».

Perché fin qui si è fatto fatica a fare uscire la danza dai teatri?«Perché ci si è crogiolati nell’idea che la danza dovesse difendersi dal mondo, non contaminarsi, rimanere di nicchia. Ma la danza è un’arte viva e come tutte le cose vive hanno bisogno di respirare, di vivere. Non esistono nicchie se non nella testa del-la gente. Quando riesco a emozionare uno spettatore che non ha mai assistito a uno spettacolo di danza è un’emozione fortissi-ma, in primis per me».

Quanto le è stata utile la notorietà derivata dalle apparizioni tv?«Tantissimo, ma anche i social hanno un peso in questa macchina strategica per av-vicinare la gente, ti fanno sentire loro più vicino, più umano».

Ha scelto Milano perché ci vive o perché è la città più adatta al festival?«Milano è la città che mi ha adottato e so-

prattutto che mi ha dato la possibilità di re-alizzarmi. È questo che ancora rappresenta per molti: la possibilità di realizzare sogni e progetti. Impossibile non pensare a Milano per questa grande festa che avevo in mente. Ce lo dovevamo a vicenda, io credo».

Cosa ama e cosa no della città?«Amo la sua bellezza, la sua dinamicità, la sua internazionalità, ma anche la sua gene-rosità. A volte sono sopraffatto anch’io dal suo dinamismo, sembra sempre che non ba-sti mai, che ci sia tempo per fare altro, che la giornata non possa finire così. Ma non sono così convinto che sia un lato negativo».

Come ha scelto i luoghi delle performance?«Con la collaborazione del Comune che non ci ha dato limiti. Siamo riusciti a mettere in calendario eventi in luoghi bellissimi come l’Ottagono della Galle-ria, il “salotto di Milano” dove balleremo il tango, il Castello Sforzesco dove mi sono esibito spesso alla Scala nelle esta-ti degli albori della mia carriera, l’Arco della Pace e molti altri ancora».

Ha suggerimenti per il nuovo Governo, in particolare per il ministro dell’Istruzione Bussetti e quello dei Beni Culturali e del Turismo Bonisoli, per rilanciare la danza?«L’arte, la danza, la cultura non sono del-le voci di spesa, ma possono diventare, se gestiti assennatamente, dei punti di forza di un rilancio dell’economia italiana, oltre al fatto che sono tutt’oggi uno dei biglietti da visita più pregiati dell’Italia nel mondo. Ci vuole un modo dinamico e moderno di pensare a questo settore».

Secondo lei La Scala potrebbe accogliere eventi di danza diversa dalla classica?«Il repertorio scaligero è già molto ampio e include bal-letti di danza contempo-ranea e moderna, sia con balletti iconici del No-vecento come Bolero di Bejart o Petite Mort di Kylian, sia con nuo-ve creazioni come quella recente sulla Decima di Mahler di Aszure Barton o Il giardino degli amanti creato nel-la scorsa stagione da Massimiliano Volpini».

Cosa si aspetta da questo evento?«Tanta gioia e più pubblico per la dan-za. Abbiamo fatto uno

«Volevo portare la danza a tutti»Bolle e Milano: «Con me sei stata generosa»

«Abbiamo fatto uno sforzo inaudito per rendere

praticamente tutti i prestigiosi eventi del calendario gratuiti,

abbattendo ogni barriera. Vorrei che ogni persona

di Milano e oltre ne potesse approfittare»

sforzo inaudito per rendere praticamen-te tutti i prestigiosi eventi del calendario gratuiti, abbattendo ogni barriera. Vor-rei che ogni persona di Milano e oltre ne potesse approfittare». (M.Car.)

12 | VENERDÌ 8 GIUGNO 2018

sport

QUI MILAN(C.Prad.) Manca un mese (e un giorno) al raduno del Milan per la stagione 2018/19. Fino al 9 lu-glio succederanno e cambieran-no tante cose, in attesa del ritor-no in campo: il Club conoscerà l’esito della sentenza UEFA e poi continueranno i movimenti di squadra tra altri rinnovi, possibili ritorni e nuovi acquisti. A partire da Reina e Strinic, mentre per i grandi colpi bisognerà aspettare.

QUI INTER(M.Tod.) L’Inter Primavera prova a entrare nella storia. Dopo l’1-0 in semifinale contro la Juventus i nerazzurri di Vecchi troveranno la Fiorentina, domani a Reggio Emilia alle 20.45. È la stessa finale di un anno fa. In caso di successo i nerazzurri eguaglie-rebbero il Torino a quota 9 titoli (primi nell’albo d’oro) e vince-rebbero il secondo tricolore di fila come accaduto solo ai gra-nata, al Lecce e al Perugia.

QUI OLIMPIA(M.Bar.) Domani la serie di finale scudetto si sposta a Trento per gara 3, quella che potrebbe indi-rizzare la serie. Milano ha dimo-strato fin qui di essere la squadra da battere, ma la Dolomiti Ener-gia sul proprio campo ha sempre saputo vendere cara la pelle, ot-tenendo scalpi importanti come quello di Venezia in semifinale. Palla a due ore 20.45, diretta tv su Rai Sport HD ed Eurosport 2.

QUI NC MILANO(L.Par.) La Kally chiude la sta-gione agonistica 2017-2018 con un altro importante traguardo dopo il sesto posto alle Final Six: alla compagine milanese è infat-ti affidata l’organizzazione - in coordinamento con la Federazio-ne Italiana Nuoto - della partita amichevole Italia-Cina di palla-nuoto femminile che si disputerà il 22 giugno a Milano, nelle ac-que della piscina Cozzi.

QUI ASR(B.Bor.) Si chiudono domenica le iscrizioni per la prima edizio-ne della Calcio Tennis Cup pro-mossa dall’ASR dal 18 giugno al 2 luglio, al Curioni di Segrate. Le partite si giocheranno dal lu-nedì al giovedì, dalle 20.00, fino alle 23.30, 3 vs. 3 al meglio dei tre set. Ogni set terminerà a 21 punti. Possono iscriversi sia uo-mini che donne e non è previsto un limite d’età per i partecipanti. Info: eventi@asrugbymilano.it

Seamen, è storiaLorenzo Pardini@LorenzPardini

Italia ed Europa non sono mai state così vicine: i Cisalfa Seamen Mila-no sono ad un passo dalla storia. Tre partite, infatti, potrebbero consa-

crare i campioni d’Italia nella leggenda continentale e del Belpaese. Si parte domani, alle 19.00, dove tra le mura amiche del Breda di Sesto San Giovanni affrontano i tedeschi dei Potsdam Royals per la prestigiosa finale di EFL. «Siamo pronti e i ragazzi non vedono l’ora di giocare», carica il presidente Marco Mutti. I campioni d’Italia sono sicuri della loro forza come lo dimostrano anche i numeri da perfect season: dieci vittorie su dieci nella cavalcata in cam-pionato, due su due nella coppa europea.

ATTESA • «Quest’anno siamo stati in-superabili e la squadra è cresciuta partita dopo partita. In Europa siamo la sesta miglior formazione del continente come ha dimostrato anche la classifica dell’A-merican Football International». Una

Domani dalle 21.00 torna la “cor-sa in rosa”: la terza edizione della Beauty Run avrà partenza e arrivo all’Arena Civica, per poi snodarsi lungo un percorso cittadino di 5 e 10 chilometri. La prima gara, inte-ramente dedicata alle famiglie e ai loro bambini, si snoderà all’in-terno del Parco Sempione, mentre

la seconda consentirà di corre-re per le vie del centro milanese toccando via Brera, via Manzoni, piazza Duomo, via Orefici per poi rientrare verso il traguardo pas-sando di fianco al Castello Sforze-sco. Le Ong riceveranno in questa edizione 5 euro per ogni quota di partecipazione. (L.Par.)

finale continentale non si giocava in Italia dal 1990, mentre l’ultima italiana a vincere il trofeo furono i Lyons Berga-mo nel 2002. Lo scorso anno ci provaro-no i Rhinos - campioni d’Italia in carica -, ma persero in finale contro i Black Panthers Thonon (avversari che i mari-nai hanno sconfitto a maggio per 49-3). Da parte loro i Seamen sono caduti nel 2016 nella finalissima di Champions League, ma quella di domani sarà un’al-tra storia: «I Potsdam Royals rappresen-tano una buona squadra e un ostacolo duro: sono gli avversari più forti e or-

BET

TO

MO

RR

OW

9 gi

ugno

SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA FONTE

CalcioAmichevole

SPAGNA-TUNISIA 1 a 1.30

SisalFRANCIA-STATI UNITI Over 2.5 a 1.60

Rugby SUDAFRICA-INGHILTERRA 1 a 1.50

Basket NBA (finale) CLEVELAND C.-GOLDEN STATE W. 2 a 1.40

SNAI

10 g

iugn

o

Calcio Amichevole AUSTRIA-BRASILE 2 a 1.50

Tennis Slam VINCITORE ROLAND GARROS Nadal a 1.45

Formula 1 Mondiale VINCITORE GRAN PREMIO DEL CANADA Hamilton a 2.25

Golf PGA Tour VINCITORE FEDEX ST. JUDE CLASSIC Johnson a 7.75

E c’è anche la Beauty Run

Si corre domani al Centro Spor-tivo XXV Aprile di via Cimabue la QT8 Run, corsa podistica di 6,5 km nella doppia versione competitiva e non competitiva. Si parte alle 19.00 e si corre all’interno del Parco Monte-stella con arrivo finale sulla pi-sta del centro sportivo. Il ritrovo per corridori e appassionati è previsto alle 17.30, quando ini-zierà la consegna dei pettorali e chi non lo ha ancora fatto potrà provvedere all’iscrizione diret-tamente sul posto. (M.Tod.)

Al Montestella la 6,5 chilometri

QT8 corre

ganizzati che ci troveremo di fronte in stagione». L’European Football League sarà anche un volano importante per la I Divisione dove il prossimo 23 giugno, in semifinale, i Seamen affronteranno la vincente tra Ducks Lazio-Dolphins Ancona, mentre l’Italian Bowl sarà il 7 luglio. Apertura dei cancelli a par-tire dalle 16.30, il prezzo del biglietto sarà di 10 euro; gli under 16 e gli over 65, invece, ne pagheranno 5. Per i più piccoli ci sarà la “Football Experience”, nell’half time show con i Da Mode e la nazionale italiana di cheerleading.

Domani al Breda contro i Potsdam Royals: un sogno chiamato Europa

(Ph. Fumagalli)

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14 | VENERDÌ 8 GIUGNO 2018

milanocheverrà

A colloquio conGiovanni Seu

Secondo il sindaco Sala piazzale Loreto è una priorità dell’Am-ministrazione comunale. Un progetto per riqualificare una

delle piazze più famose delle città è già pronto: lo ha realizzato l’architetto Nico-la Brembilla assieme ad uno staff, a Mi-Tomorrow lo illustra in tutti i suoi aspetti.

Come definisce piazzale Loreto?«Uno svincolo automobilistico».

Non lo considera neppure una piazza?«No, piazzale: è quasi un dispregiativo».

Dopo Expo si era pensato di riqualificarlo collocando l’albero della vita. Era d’accordo?«Era un’operazione troppo semplice: lo prendo da un posto e lo sposto in un al-tro. È una cosa che non si può fare in una grande città come Milano».

Quale sarebbe l’approccio giusto?«Piazzale Loreto è un cataclisma urbani-stico, va risolto con radicalità di pensie-ro. Non è una soluzione facile».

Da quanto lavorate al progetto?«Due anni. Posso dire che nessuno ce lo ha commissionato».

Allora perché lo avete fatto?«Noi prepariamo i nostri studi di archi-tettura in parte su commissione in parte per presentarli ai concorsi. Quando fai i concorsi ti abitui a pensare alla città nella sua gradualità, a guardarla con certe problematiche, a ra-gionare su come po-trebbe essere: quando ritieni che un posto va riprogettato lo fai individualmente a prescindere che ci sia un concorso».

Descriva il suo progetto.«È composto da due operazioni: lo sco-perchiamento del mezzanino della metro e la sovrapposizione di un giardino pen-sile che io chiamo sovraparco».

Di cosa si tratta?«Intanto è un neologismo: è l’elemento in embrione di questo progetto, indica che il parco sta sopra».

Un parco sopraelevato, insomma.«Può andare anche questa definizione».

Quali sono le dimensioni?«Ha un diametro di 70 metri, l’altezza massima è di 11 metri, è collocato esat-tamente al centro del piazzale».

A vedere il rendering sembra un vaso. Cosa contiene?«Verde, alberi, prati. Poi negli spazi che si creeranno sui lati ci saranno ambienti per bar e servizi sia nei livelli superiori che inferiori».

Come si entra nel sovraparco?«Ci sarà un ingresso dal mezzanino della fermata Loreto».

Cambia anche il mezzanino?«Va rifatto, ci saranno nuovi negozi».

L’obiettivo è solamente un restyling della piazza?«Loreto è un ganglio della città, con que-sto progetto vogliamo connettere due quar-tieri che al momento sono letteralmente tagliati in due parti: mi riferisco al Nord Loreto e corso Bue-

nos Aires che sono molto disconnessi anche dal punto di vista sociale».

Cambierà anche la viabilità?«È già stato fatto un test due anni fa in agosto: sono state chiuse le strade inter-ne e le auto hanno girato a cerchio».

Risultati?«Si dovranno inserire i semafori in tutti gli ingressi del piazzale, come avviene in quasi tutte le rotonde urbane, dentro in-vece si potrà circolare senza stop».

«Un sovraparco in piazzale Loreto»Nicola Brembilla racconta il suo progetto di riqualificazione di uno degli snodi della nostra città:«È un cataclisma urbanistico, va risolto con radicalità. Presto presenteremo il piano in Comune»

(Gi.Se.) Per i milanesi è un impor-tante snodo per la viabilità cittadina spesso ingolfato. Per gli italiani è un luogo storico tuttora vivo nella me-moria collettiva. Piazzale Loreto è un nome che suscita sentimenti for-ti, capace ancora di scaldare gli ani-mi e le riflessioni più profonde degli storici e dei politici. Pochi sanno che il nome deriva dal fatto che nel basso medioevo vicino al piazzale sorgeva la Chiesa di Santa Maria di Loreto dedicata alla Madonna di Lo-reto. Dopo la demolizione del san-tuario e la sistemazione del piazzale a rondò, il luogo venne denominato rondò di Loreto, sullo storico trac-ciato prospettico che partendo da Porta Venezia collegava Milano alla Villa Reale di Monza. Il luogo passò infine a essere denominato piazzale Loreto. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il 10 agosto del 1944, si svolse la strage di Piazzale Loreto: alcuni soldati della Legione Auto-noma Mobile Ettore Muti fucilarono quindici partigiani antifascisti sul marciapiede compreso tra viale An-

drea Doria e corso Buenos Aires e poi li lasciarono esposti al pubblico. L’attuale stele commemorativa si trova leggermente spostata all’ini-zio di viale Andrea Doria. Il 28 aprile 1945 i corpi di Benito Mussolini, che era stato ucciso a Giulino di Mezze-gra, di Claretta Petacci e di altri 18 gerarchi della Repubblica Sociale Italiana, arrivati a Milano la sera stessa, vennero esposti in piazzale Loreto verso le 3 della notte. Venne-ro scaricati nello stesso luogo in cui l’anno precedente erano stati fuci-lati i quindici partigiani. Anche i ca-daveri di Mussolini, con la Petacci e alcuni gerarchi fascisti furono espo-sti, i loro corpi furono appesi a testa in giù alla pensilina del distributo-re di benzina all’angolo con corso Buenos Aires per poter essere visti da tutti. Nell’immediato secondo Dopoguerra italiano, dopo la libera-zione di Milano, la piazza venne per un breve tempo chiamata piazza dei Quindici martiri a ricordo dei parti-giani fucilati, per poi riprendere la sua precedente denominazione.

La strage del ‘44, il corpo appeso di Mussolini

Un luogo storico

Come cambierà l’ambiente?«È come per il bosco verticale, da solo fa poco se però è in un sistema fa tan-to. Con quel tipo di traffico che c’è a Loreto, con i diesel, il verde del sovra-parco non può fare molto ma può essere un simbolo di forestazione urbana. Per completezza voglio dire che il progetto prevede nuovo verde e nuovi alberi in

tutte le vie che sboccano sul piazzale, fatta eccezione per via Porpora».

Quale può essere il costo?«È un’opera pubblica, non è come piazza Gae Aulenti costruita da Hines».

Lo avete presentato in Comune?«Lo faremo nei prossimi giorni».

«È composto da due operazioni: lo

scoperchiamento del mezzanino della metro e la sovrapposizione di un giardino pensile che io chiamo sovraparco»

16 | VENERDÌ 8 GIUGNO 2018

danonperdere

Piermaurizio Di Rienzo@PierDiRienzo

L a Lombardia si con-ferma area trainante dell’economia del Paese. Tuttavia, se-

condo i dati diffusi dalla Re-gione, resistono sul territorio anche sacche di povertà asso-luta: 185mila famiglie in tale categoria, pari ad oltre 670mila persone. La nuova giunta della Lombardia ha annunciato nuove misure che mireranno ad invertire questo trend. In particolare, aumen-tano anche le differenze generazionali: rispetto al 2014 gli anziani sono sempre meno poveri, mentre adulti e giovani lo sono sempre di più. In Italia, secon-do Istat, una persona su quattro, pari al 28,7% della popolazione è a rischio povertà o esclusione sociale e il dato risulta sostanzialmente stazionario da tre anni a questa parte.

SUL TERRITORIO • Quattro le diret-

Aumentano anche in Lombardia le sacche di famiglie in difficoltà: la Regione corre ai ripari. Di pari passo cresce la consapevolezza sul fronte del risparmio. E l’oro resta un “bene di rifugio”

Più poveri, ma consapevoli?

trici del pacchet-to di provvedimenti regionali, a partire, in primis, dall’annunciata prosecuzione delle misure dell’iniziati-va “Reddito di Autonomia”. Il secondo punto prevede azioni mirate per il con-trasto alla marginalità sociale e lavora-tiva, adottando un approccio finalizzato alla presa in carico globale del nucleo familiare. Il terzo campo ambisce a fa-vorire la collaborazione inter-istituzio-

nale e il poten-

ziamento di una rete terri-

toriale di interventi e servizi per la protezione, l’inclusione e l’attivazione delle persone e dei rispettivi nuclei fa-miliari in condizione di povertà. Infi-ne, c’è la sperimentazione di percorsi e interventi di innovazione sociale che, offrendo nuove soluzioni, rispondano

in maniera più efficace all’emergere di bisogni specifici.

ALTA ATTENZIONE • Sul fronte del risparmio, emerge come i consuma-tori lombardi siano sempre più con-sapevoli. Secondo un’indagine di Adiconsum, il 52% dei cittadini sul territorio controlla periodicamente l’andamento dei propri investimenti, con una buona fetta di investitori che si colloca tra coloro che seguo-no attentamente tutte le procedure prima di imbarcarsi in qualche mo-

dalità per mettere “al sicuro” i propri risparmi. L’oro, in questo senso, resta un bene economico che non perde mai il suo fascino e, spesso, rialza la testa nei momenti di incertezza. Insomma, è considerato un bene rifugio con un mercato sempre vivo. I pro? Non su-bisce oscillazioni repentine di prezzo, mette al riparo il proprio capitale dalle svalutazioni del denaro, è facilmente liquidabile, adatto per chi non ha gros-se somme da investire, esentasse fino al momento della rivendita.

VENERDÌ 8 GIUGNO 2018 | 17

dove mi porti?

DIRETTORE RESPONSABILEChristian Pradellic.pradelli@mitomorrow.itdirezione@mitomorrow.it

DIRETTORE EDITORIALEPiermaurizio Di Rienzoredazione@mitomorrow.it

PROGETTO GRAFICOPenna G&C S.a.s.Via G. Mameli, 623807 Merate (LC)

SCRIVONO PER NOIMargherita Abis, Marco Barzizza, Yuri Benaglio, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Susanne Capolongo, Lavinia Michela Caradonna, Mariella Caruso, Elisa Cornegliani, Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Danilo Dagradi, Lalla Formica, Elisabetta Garbarini, Arianna Giunti, Francesca Grasso, Andrea Guerra, Niccolò Lupone, Davide Mamone, Leda Mariani, Alessandro Nitini, Lorenzo Pardini, Elisabetta Piselli, Alberto Rizzardi, Giovanni Seu, Manuela Sicuro, Milena Sicuro,Mattia Todisco, Daniela Uva

TIPOGRAFIACentro Stampa Quotidiani S.p.A.Via dell’Industria, 52 - 25030 - Erbusco (BS)

PER LA PUBBLICITÀ

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Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 257 del 22/07/2014. Iscrizione al ROC Registro degli Operatori della Comunicazione n. 24876 del 16/09/2014

@COPYRIGHT PRADIVIO EDITRICE S.R.L. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge.

Gli spunti diFrancesca Grasso

Dopo il successo delle prime due edizioni torna OltreFe-stival, rassegna dedicata a vino, musica e cultura che

animerà gli spazi del Palazzo Certosa Cantù di Casteggio, nel cuore dell’Ol-trepò Pavese. Domani e domenica ospi-terà una serie di presentazioni di libri, concerti dal vivo e un’area interamente dedicata alle eccellenze enologiche del territorio. Sabato alle 21.00 interverrà Beppe Vessicchio per presentare il suo libro La musica fa crescere i pomodori

Una giornata in Lessinia(Fra.Gra.) Una vera e propria gara che vedrà le cucine di cinque sagre del territorio, contendersi il titolo di “Mi-glior Piatto di Gnocchi di Montagna”. Dopodomani, domenica 10 giugno, al Forte Tesoro di Corrubio di Sant’Anna d’Alfaedo, in provincia di Verona, dal-le 12.00 si terrà il Palio dei Gnochi de Montagna, o meglio conosciuti come gnochi sbatùi, ancor più saporiti gra-

zie all’aria frizzante della montagna d’inizio estate. Ad assegnare il premio sarà una giuria qualificata di esper-ti. Il menù prevede i tipici gnocchi di montagna, degustazione di formaggio Monte Veronese DOP servito con con-fetture di frutta della Lessinia, carne salà, hamburger, salumi e dolci. Il tutto sarà accompagnato dai vini della Valpolicella e da birre artigianali.

Eventi letterari e artistici, al di fuori di canoni e luoghi comuni.Nel weekend torna l’OltreFestival: libri, musica e tanto buon vino

Fra calici e cultura nel cuore dell’Oltrepò

(Fra.Gra.) Cinque tappe per un pranzo “itinerante” lungo un per-corso naturale tra le colline e i paesaggi immersi nel verde per apprezzare i profumi, i colori, i sapori e i dolci contorni del pa-norama dell’Oltrepò Pavese. La MangiaBevaLenta si snoda su un tracciato circolare di circa dieci chilometri che attraversa il ter-ritorio di Montescano e Canneto Pavese, con partenza e arrivo a Castana (ritrovo alle 10.00 al par-co). Info su mangiabevalenta.it.

Sapori tipici ad ogni passo nella natura

Cinque tappe conla MangiaBevaLenta

e a seguire il concerto di BAC Trio. Domenica pomeriggio, dalle 16.00, calendario ricco di conferenze con gli interventi di Domenico Quirico, Gian-luigi Nuzzi e Davide Giacalone. Chiu-derà alle 21.00 il concerto con Flavio Oreglio e Staffora Bluzer e il progetto Anima Popolare.

PICNIC SULL’ERBA • Nel prezzo del biglietto di ingresso valido per entram-be le giornate (10 euro) è compreso il bicchiere ufficiale della manifestazione, da utilizzare per degustare le eccellenze vitivinicole di un territorio che è la terza zona DOC più importante d’Italia, oltre

che la prima in assoluto per quanto ri-guarda la produzione di Pinot Nero. Alla manifestazione saranno presenti diciot-to cantine per un totale di oltre ottanta etichette: ci sarà l’imbarazzo della scelta: dalle bollicine Metodo Classico ai clas-sici bianchi come Pinot, Chardonnay e Riesling, dai rossi come Barbera, Cortese e Bonarda a vere e proprie chicche come Buttafuoco Storico, Uva Rara e Vespo-lina. Inoltre, domenica ci sarà la possi-bilità di scegliere un cestino colmo di prodotti tipici del territorio, conoscere il vino dei produttori di qualità e gustare il tutto sdraiati nel Parco della Certosa Cantù, per un gustoso picnic sull’erba.

(P.Cre.) Giugno, tempo di frutta in Piemonte. E così domani e dome-nica, la Pro Loco di Pecetto Tori-nese organizza uno dei punti fermi del calendario di appuntamenti dell’anno: la Festa delle Ciliegie. Sulle bancarelle della sagra, do-menica dalle 10.00 alle 20.00, sa-ranno valorizzati il gusto e i profu-mi intensi della ciliegia, sia fresca che sotto spirito, raccontando la versatilità del suo impiego (confet-ture, sciroppi, liquori, distillati). Per informazioni prolocopecetto.it.

Quella fruttacentenaria

Pecetto celebra la Festa delle Ciliegie☛ Domenica di gnochi sbatùi, fra gare culinarie e degustazioni

18 | VENERDÌ 8 GIUGNO 2018

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La foto del weekendby @_milanomia_

Naviglio che passione.

Mi-Tomorrow e @_milanomia_ scelgono il migliore scatto della settimana. Visita il loro profilo su Instagram e condividi con l’hashtag #MiTomorrowMia: il prossimo venerdì potresti esserci tu!

La foto è di takemyhearteverywhere

ARIETEAttenzione agli oggetti fragili: domani la Luna vi renderà nervosi. Ma il vostro part-ner sarà particolarmente romantico.

TOROQualcuno, candidamente, sta per confes-sarvi un piccolo segreto: sarete capace di perdonare? Chi è senza peccato...

GEMELLIDomani sarà davvero una giornata piace-vole. Qualcosa che desiderate da tempo potrà arrivare, ma occhio ai contrattempi.

CANCRONon cadete nella trappola della routine che massacra il rapporto. Cercate di vi-vacizzarlo come sapete ben fare.

LEONERiceverete dimostrazioni d’affetto e di sti-ma da parte di amici e parenti. Una per-sona del Capricorno vi catturerà.

VERGINEDomani in amore potreste commettere qualche sciocchezza e poi pentirvene: non date spago a chi prova a farvi la corte.

BILANCIASiete pieni di buoni propositi, ma anche di pazienza. L’’iniziativa non vi manca, ma scarseggiano un po’ le risorse.

SCORPIONEBuone opportunità per richiedere un pre-stito: condizioni favorevoli per contatti con le banche. Sarete bravi e svelti.

SAGITTARIOAttenzione agli appuntamenti rimandati all’ultimo minuto. Coltivate maggiormen-te l’ottimismo e troverete il piglio giusto.

CAPRICORNOPrendete a cuor leggero ogni cosa e date più spazio agli altri. Siate sinceri anche quando sareste tentati di non esserlo.

ACQUARIOSbaglia chi crede di poter fare a meno dei colleghi isolandosi: domani sarà proprio il giorno di coltivare questi rapporti.

PESCISistemate ciò che avete da riordinare in casa. Liete notizie in famiglia. Sul lavoro non siate invadenti nei ruoli altrui.

Piazza Gae Aulenti

Duomo

San Siro

Tram storico

Traffico in tangenziale

DOMANI SARAI COME...

MET

EOPE

ND

OLA

RI

Sabato 9 giugno

29° ~ 31°C

15° ~ 20°C

Uno è più di “moda”, l’altro è più discreto. Il primo lo fotografano tutti, il secondo molti meno. Il primo porta l’acqua in #Darsena, il secondo la toglie. Sono i nostri #Navigli, il Grande ed il Pavese.E voi quale preferite?

I risultati del sondaggio di questa settimana

67% 33%

Naviglio Grande Naviglio Pavese

Pubblicato mercoledì 3 giugnoalle 11.13

VENERDÌ 8 GIUGNO 2018 | 19

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Domani dalle 10.00

Via Andrea Solari, 2

Allo Studio Mimesis avrà inizio il workshop di due giorni, in

compagnia di Alessandra Scandella, La gestualità e

l’immediatezza dell’acquerello, uno studio approfondito

sulla tecnica artistica. Info: autoridimmagini.it

Domenica dalle 11.00

Largo Isarco, 2

Torna il progetto di Fondazione Prada, dedicato ai più piccoli.

Accademia dei bambini è natoper fra crescere artisti in erba

con attività multidisciplinari in compagnia di architetti ed esperti. Prenotazione su fondazioneprada.org

bonus trackDomani dalle 7.30

Alzaia Naviglio Grande, 116

Come ogni sabato appuntamento con uno dei mercati milanesi più frequentati della nostra città, quello ospitato dai Navigli, per promuovere ancora una volta il meglio dei prodotti agroalimentari a chilometro zero

Domenica dalle 10.00

Piazza Tito Lucrezio Caro

Ultimo giorno di apertura al MAC - Musica Arte Cultura per la mostra Beat Kuert - Furor Corporis, grande installazione sulla tematica del corpo umano, con ottanta opere dell’artista multimediale e filmmaker svizzero. Ingresso gratuito