LE INTERCETTAZIONICHE COINVOLGONO GIULIANO VIDONI

Primi contatti: la Dama nera e Giuliano Vidoni fissano un incontro. Nello stesso giorno Accroglianò e un dipendente Anas, discutono di un pagamento di circa 3 milioni di euro a favore di Vidoni.La Dama nera contatta il dipendente e dopo averlo rassicurato sull’assunzione di un soggetto non specificato a lui riconducibile , gli chiede notizia del pagamento e poi telefona immediatamente a Vidoni per rassicurarloLa Guardia di finanza intercetta una nuova riunione. Vidoni si rivolge alla Dama nera: “Quando pensa di poterci aiutare…”. Lei replica: …adesso piano piano le mando avanti…vediamo un attimo le tempistiche…ma, subito…tra domani già iniziamo a lavorarli, eh!”.La Dama nera chiede a Vidoni di assumere un altro ragazzo tramite la sua ditta, l’imprenditore è titubante e fa presente di aver dovuto mettere alcuni operai in cassa integrazione. Accroglianò insiste facendo il nome del raccomandato. Durante la stessa riunione Accroglianò rassicura Vidoni su un pagamento di 4 milioni di euro, rivolgendosi in questi termini: “…meno male che ho trovato persone che le stanno vicino…pensi se fosse stato solo…lei ha visto che assistenza?”.Intercettata una conversazione ambientale tra Vidoni e uno dei 4 dirigenti Anas arrestati, con l’imprenditore che fa comunica a quest’ultimo “senti mi faccio vedere domani mattina…e poi…mi preparo un po’ di…materia prima…va bene? Allora non aspetto la dottoressa…”

25/11/2014

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