Cambiare panni

ilovebrindisi.it

31 Gennaio - 14 Febbraio 2013 zeroeuro

2

Direttore Responsabile

Francesco Ribezzo Piccinin

Coordinamento Redazionale

Maura Cesaria

Coordinamento Marketing

Marialba Guadalupi

Grafica e Copertina

Antonio Trifirò

Logo

Lorenzo Fischetti

Fotografi

Arianna D'Accico, Claudia Corsa

Editore

Madera Soc. Coop.

Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisi

www.ilovebrindisi.it

Presidente

Daniele Pomes

Info

redazione@ilovebrindisi.it

mobile: 349.60.38.948

Sede operativa

C.A.G. - Brindisi per i giovani

Strada per Contardo, 60a - Brindisi

Copertina

“CamAleonte”

Stampa: Locopress Industria Grafica

Via A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne

IN EVIDENZA ))@F.R.P.

"Non possiamo pretendere che le

cose cambino, se continuiamo a

fare le stesse cose. La crisi è la più

grande benedizione per le per-

sone e le nazioni, perché la crisi

porta progressi”. È dalla difficoltà

quindi, secondo Albert Einstein,

che nasce il cambiamento. Come

dal venir meno delle difficoltà

nascono ulteriori trasformazioni.

Funzionali, come quelle che inte-

ressano ad esempio lo sviluppo

urbanistico e sociale di una città.

Ma anche personali, che interes-

sano quindi i singoli individui. In

fondo, si dice che se l'uomo ha

conquistato il mondo è proprio

grazie alla sua adattabilità. E non

lo dimostrano solo i trasformi-

smi – che spesso pagano – della

politica, che ha nelle nuove gene-

razioni quanto meno la speranza

di un futuro migliore. Ma la con-

tinua evoluzione dell'uomo e dei

suoi modi di vivere non è sempre,

necessariamente positiva. E così

può capitare di perdere qualcosa

per strada, o rinnegare il passa-

to. Oppure si può semplicemente

prendere atto del fatto che il baga-

glio, qualunque sia il suo peso, è

sempre una ricchezza.

ilovebrindisi.it

Direttore Responsabile

Francesco Ribezzo Piccinin

Coordinamento Redazionale

Maura Cesaria

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Marialba Guadalupi

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31 GENNAIO - 14 FEBBRAIO 2013 / N° 32

Iscritto presso il Registro della Stampa

del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11

4

IN EVIDENZA03 Mutanti Il direttore

CULTURA06 Chi rottama la casacca Francesco Ribezzo Piccinin

ITINERARI07 Trasformismo in itinere Daniele Pomes

CULTURA08 Un buon consiglio dai ragazzi Maura Cesaria

CULTURA11 Le città indegne Francesco Trinchera

CULTURA12 Azzardo e purificazione Marialba Guadalupi

MUSICA14 Il lato ruvido Antonio Trifirò

SOMMARIO

1411

5

MUSICA15 Biggie Bash il Randagio Vincenzo Maggiore

CIBO27 Solo una pietra di mare Giovanni Ribezzo Piccinin

ARTI VISIVE28 La magia della Zorobar Isabella Benone

TEATRO29 Ritorno di fiamma Davide Di Giorgio

PROSSIMAMENTE 25 Il tesoro nascosto

ITINERARI30 Diario di un ciclista urbano Christian Muraglia

Agenda 17 I principali eventi dal 31 Gennaio al 14 Febbraio

27 29

6

di Francesco Ribezzo Piccinin

Nemmeno il tempo di lasciar-

si alle spalle il primo mese del

nuovo anno, il primo che sarà

governato per intero dall'attuale

amministrazione, che la maggio-

ranza guadagna un nuovo seggio

passando da diciannove a venti

consiglieri comunali. Ma di tra-

sformismi è piena la storia non

solo della politica brindisina ma,

ovviamente, anche di quella na-

zionale ed internazionale. Il più

celebre episodio delle nostre

cronache, ormai nemmeno trop-

po recenti, risale al 1999 ed ha

come protagonista l'allora sin-

daco Giovanni Antonino. Mente

del clamoroso ribaltone, come

denunceranno con parole di fuo-

co Alfredo Mantovano (che due

anni dopo diventerà sottosegre-

tario al ministero dell'Interno) e

Salvatore Tatarella, l'allora consi-

gliere regionale Carmine Dipie-

STORIE DI LEADER E NUMERI

TRA RIBALTONI E ALLEANZE

CHI ROTTAMALA CASACCA

7

trangelo. L'accordo tra il sindaco

del Polo della Libertà e l'espo-

nente dei Ds consentì ad Anto-

nino di passare da una giunta, e

da una maggioranza, di centro-

destra ad una di centrosinistra

e di essere riconfermato, con

percentuali bulgare, meno di tre

anni dopo. Ma questa, in realtà,

è solo la punta dell'iceberg. In

ogni elezione, in particolar modo

in quelle amministrative ma non

solo, si registra, a Brindisi come

altrove, un certo numero di cam-

bi di casacca. La politica, si sa,

è fatta prima di tutto dai voti.

Perché è vero che le idee cammi-

nano sulle gambe degli uomini,

ma gli uomini hanno bisogno

della forza dei numeri per por-

tare avanti le proprie idee. E ci

sono uomini che di quel patrimo-

nio fondamentale, i numeri, sono

dotati. A volte anche in abbon-

danza. Tra rapporti personali,

amicizie, scambi di favori, lobby

più o meno piccole, “semplice”

stima o carisma. Un buon leader

o aspirante tale, quindi, deve cer-

care di ottenere il maggior nume-

ro possibile di sostenitori e per

farlo ha bisogno dei portatori di

voti. Accaparrarseli ha un costo,

sia chiaro, e richiede sempre un

prezzo che a volte rischia di sna-

turare anche le idee migliori. Ma

è proprio qui che sta la bravura

– o molto più spesso la rovina

– di un buon leader o aspirante

tale: ottenere il sostegno, tenere

a bada le richieste e concedere,

sì, ma il minimo indispensabile.

Trasformismo e toponomastica

cittadina: fino a che punto un

nome può cambiare il volto della

città? A partire dal '900 molte vie

sono state parcellizzate, spezzet-

tate in più tratti, per far posto

alla memoria di illustri cittadini

e, talvolta, alla vanagloria di chi

voleva leggere il proprio nome

all'inizio di una via. La topono-

mastica brindisina ha cambiato

spesso riferimenti. Come la stori-

ca Rua Magistra, oggi spezzetata

in via Carmine, Ferrante Fornari,

piazza Sedile e Filomeno Consi-

glio. E che dire di piazza Vittoria

e delle sue metamorfosi a livello

non solo urbanistico? Basti pen-

sare che quando era frequentata

dai ceti popolari veniva chiamata

"Rustica" o "Inferiore"; poi, con

l'intervento del de Torres divenne

la piazza "della Fontana"; prese il

nome "dei Commestibili" quan-

do a colorarla erano bancarelle

di ogni genere alimentare e il

folklore dei brindisini. Ma molti

nomi restano ancora inspiegabili.

Ad esempio l'enigma etimologico

di via Lauro: è intitolata all'alloro

o al folletto dispettoso?

di Daniele Pomes

Trasformismoin itinere

8

di Maura Cesaria

Dall'uomo “animale politico” di

aristotelica memoria nascono “cuc-

cioli” che gettano i semi di una

politica partecipata, attiva e con-

creta. Così, mentre gli adulti sono

stretti tra una campagna elettorale

narcotizzante e gli interrogativi su

un domani migliore, i più giovani

aprono gli orizzonti, coltivando il

germoglio della politica del futuro.

Come? Con un percorso di cittadi-

nanza attiva, il “Consiglio comuna-

le dei ragazzi”, best practice che

coinvolge sotto il coordinamento

della cooperativa sociale Amani le

scuole, il settore politiche sociali

ed educative del Comune di Brin-

disi e la presidenza del Consiglio.

Un'iniziativa che rientra nel proget-

to "La città dei ragazzi", e si rin-

nova con l'elezione del nuovo baby

sindaco il prossimo sei febbraio.

La differenza fra gli animali poli-

tici e i cuccioli è tangibile: non ci

sono schieramenti politici ma idee

da scambiare, nessun exit poll ma

molte proposte, pochi comizi e

tante iniziative utili. Alessia Ciam-

pi (Il futuro è nelle nostre mani),

Fabrizio Angelini (Costruiamo il

nostro futuro) e Clarissa Arigliano

(Patto per Brindisi) sono i tre can-

didati scelti dopo una campagna

elettorale di oltre due mesi che

vede in cima alle priorità gli spa-

zi per la socializzazione e lo sport.

Il Consiglio lavora con costanza

per il bene comune. Basti pensare

che alle scorse elezioni, il sinda-

co uscente ha nominato suo vice

il diretto avversario. L'idea di un

domani migliore sembra più con-

creta quando a spalleggiarla, prima

di interpellare le sedi istituzionali,

ci sono famiglie, scuole e quartieri.

E gli effetti positivi non mancano.

Che sia un addestramento anche

per i più datati “animali politici”?

CONSIGLIO

9

10

Guardati  da  un’altraprospettivaPadma  -­  Associazione  di  divulgazione  dello  Yoga  Integrale  

via  N.  Brandi,  22  (I.I.S.S.T.  Monticelli)  -­  Brindisi Yoga  Brindisi  PadmaInfo:  347.8196560

Yoga

Lezione prova gratuita (su prenotazione)

In  sede  (via  N.  Brandi,  Brindisi):Mercoledì:  ore  9,30  e  ore  19,00Giovedì:  ore  18,30  e  ore  20,15Venerdì:  ore  9,30  e  ore  19,00Sabato:  ore  11,00Mercoledì:  ore  17,30  (donne  in  gravidanza)

Presso  l'ʹExFadda(via  Brindisi,  San  Vito  dei  N.nni)Martedì:  ore  18,00Giovedì:  ore  10,00

Orari dei corsi

2  Febbraio  ore  16,30Guru  Bhakti  Sadhana  (ecorituale)(prenotazione  obbligatoria)

3  Febbraio  ore  10,00Ashtanga  Vinyasa  Yoga(workshop  su  prenotazione)

Prossimi appuntamenti

11

Brindisi, contrariamente alle cre-

denze diffuse, non è stata quasi mai

una città infedele, fatta eccezione

per qualche caso sporadico in cui

ha mostrato una doppia faccia. Nel

1528, a Brindisi comandavano gli

uomini dell'imperatore Carlo V ma

dopo un lungo assedio irruppero in

città le truppe nemiche della Lega

franco-veneto-papale. Gli invasori

furono lasciati entrare da una fetta

di popolazione compiacente, che

probabilmente faceva buon viso a

cattivo gioco: con i fedeli di Car-

lo V, però, si scatenò una sorta di

guerra fratricida, che portò anche

al sacco della città. Nonostante il

voltafaccia, una volta tornati

sotto il dominio spagnolo i

brindisini scamparono alla

punizione, mantenendo

inalterati i privilegi fisca-

li. Più indietro nel tempo,

Brindisi è stata, a fasi al-

terne, sotto i bizantini e i norman-

ni: nel 1070, in una fase in cui era-

no i primi a comandare i brindisini,

dopo aver attirato gli uomini venuti

da nord in città, li fecero prigionieri

e mozzarono loro le teste, invian-

dole a Costantinopoli. Tuttavia, esi-

ste in senso contrario un episodio

emblematico e lo racconta lo stori-

co Tito Livio nel suo “Ab urbe con-

dita”. Nella seconda guerra punica,

Annibale aveva dilagato in tutto il

Sud Italia. Molte delle città dei din-

torni cedettero al condottiero car-

taginese, ma Brindisi oppose una

strenua resistenza alle armate pu-

niche. La lealtà di Brindisi e di altre

diciassette colonie sarà poi

ricompensata dai romani,

mentre le altre che aveva-

no tradito, per lo storico

romano, non saranno al-

tro che “ignobiles urbes”

(città ignobili).

di Francesco Tr inchera

L e c i t t àINDEGNEStoria  di  brindisini  tra  fedeltà  e  voltafaccia

12

Mentre il brulichio della vita

brindisina lungo i tre corsi cam-

biava ritmo e intensità scanden-

do il passare dei secoli, lì, dietro

piazza del Popolo, la chiesa delle

Anime del Purgatorio dominava

la sua piazzetta, discreta custo-

de di un singolare “limbo” che

sembra attribuire al nome, già

suggestivo, un carattere qua-

si eziologico. Storico ritrovo di

braccianti della provincia che

durante la vendemmia occupa-

vano la piazzetta per rifocillarsi,

Camassa e Chimienti lo descri-

vono come un luogo immondo,

"impestato" dalla presenza dei

"poppiti". La purif icazione ci fu

solo quando, nel maggio 1914, in

quello che all'epoca era chiama-

to Campo delle Beccarie - dove

ora campeggia il discount - un

bel palazzo stile Liberty venne

inaugurato come “Teatro-cinema

Mazari,” destinato ad intrattene-

re i brindisini f ino al ‘67. E lì si

noleggiavano le carrozze che poi

avrebbero lasciato posto ai taxi

e alla prima stazione di benzina

della città (1919). E, al busto di

un rassicurante Garibaldi si sa-

rebbe sostituito un fiero Cesare

Augusto, imbiancato dalla neve

del ’56. Ma, tra l’odore di benzi-

na Lampo e di brillantina Linet-

ti, misto a quello dalla longeva

friggitoria, la vera tentazione

si chiamava Grotta Azzurra. Si

era uomini quando, innamorati

della carambola, si abbandona-

va il puerile calcio-balilla di via

Pozzo Traiano. Una tradizione

“tramandata”, quasi del tutto

invariata, per decenni di coloriti

aneddoti su malavitose partite

di poker giocate nelle retrovie

f inchè un istituzionale Caron-

te telematico e spietato non ha

“traghettato” vecchi giocatori e

nuovi scommettitori dall’altro

lato della piazza, in un luogo in-

fernale chiamato Snai.

di Maria lba Guadalupi foto di Davide Di Muris i r ingrazia Br indisini la mia gente

Azzardo e purificazione

2013 1980 19651995 1950

13

14

Nella vita ci sono momenti in cui

ci si sente smarriti, e proseguen-

do alla ricerca della giusta via, si

accumula rabbia ed indignazione.

“Arriviamo tardi ovunque”, nuo-

vo lavoro discografico della can-

tautrice Valentina Gravili, pare

essere la naturale evoluzione del

suo disco precedente, La balena

nel Tamigi. “Sebbene leggendo

fra le righe - ci racconta Valentina

-, in quell'album ci fosse già una

certa amarezza pronunciata con il

sorriso sulle labbra, in Arriviamo

tardi ovunque la rabbia, la disillu-

sione, la voglia di sputare via tutto

il veleno che hai in corpo prende

il sopravvento”. Un cambiamento

di stato d'animo percepibile al pri-

mo ascolto: le atmosfere sognanti

lasciano spazio a sonorità ruvide,

a testi duri e diretti. La denuncia

senza fronzoli di una generazione

che vede svanire i propri sogni.

Una generazione che arriva tardi

ovunque, ma non all'appunta-

mento con le possibilità di pro-

mozione offerte dai nuovi media:

almeno così è per la cantautrice

brindisina: “La balena nel Tamigi

è in free download sul mio sito,

ma è anche acquistabile su sup-

porto fisico durante i miei concer-

ti. Arriviamo tardi ovunque, inve-

ce, è in vendita su iTunes e su altri

digital-store, e fisicamente ai miei

live e sul sito della mia etichetta

www.carboncookrecords.com”.

Tuttavia, specifica Valentina, “la

tecnologia e internet non servono

a niente se non vengono utilizzate

in maniera creativa”.

Il latoruvido

di Antonio Tr i f i rò

14 14

15

Cresta, anfibi e giubbotto di pelle borchiato. La tenuta era

inequivocabile dieci anni fa, come del resto lo sarebbe ai

giorni nostri. In età adolescenziale Angelo Rogoli, attuale

vocalist dei “BoomDaBash”, era molto vicino alla cultura

punk. Un’attitudine ben precisa, il fascino di un’ideologia

che faceva e fa presa sui giovani, il tentativo di rifuggire

qualsiasi forma di controllo: “Biggie Bash” rifletteva musi-

calmente tutto questo. Molti dei suoi attuali fan, probabil-

mente, potrebbero stentare a crederci. Prima di iniziare la

fortunata esperienza nella musica reggae, il giovane nativo

di Mesagne si dimenava sui palchi con una band molto

nota tra i ragazzi, oggi trentenni, che frequentavano gli

istituti scolastici di tutta la provincia di Brindisi: erano

i “Randagi Malvagi”, un nome che la dice lunga sull’im-

peto, sui volumi e sui livelli di distorsione delle chitarre.

Quel gruppo si trasformò in “Get This”, prima che Angelo

scegliesse di percorrere altre strade. Come si può spiegare

un cambiamento così radicale? Una naturale evoluzione

personale e professionale in primis, senza dimenticare che

gli stessi BoomDaBash non suonano reggae tradizionale,

ma sempre ricco di sperimentazioni. Nel dare il proprio

contributo alla causa, Angelo attinge dai propri trascorsi

musicali, senza mai rinnegarli. Non è da tutti. Chapeau.

Biggie Bashil Randagio

di Vincenzo Maggiore

16

Lunedì 11 febbraio 2013Cavalleria RusticanaZanettodi Pietro Mascagni

Lunedì 25 febbraio 2013

Un Ballo in Mascheradi Giuseppe Verdi

Lunedì 11 marzo 2013La Traviatadi Giuseppe Verdi

BRINDISI - NUOVO TEATRO VERDI - ORE 20.30

Tel.  0831  229230

www.fondazionenuovoteatroverdi.it

PROVINCIA DI LECCE

ASSESSORATO ALLA CULTURA

TEATRO POLITEAMA GRECO DI LECCE

PROVINCIA DI LECCE

17

INAGENDANelle pagine dell'Agenda scorrono le immagini dell'illustratrice e grafica Adriana Tosi che ci conduce nel suo universo parallelo dall'impronta onirica e fiabesca. In ogni opera ritrae ambienti e scene vicine al mondo della natura e alla quotidianità dell'uomo ricorrendo a varie tecniche. Un immaginario ricco di dettagli e ma-gia che, per quanto pregno di fantasia, risulta familiare già al pri-mo sguardo. Seguitela nella rubrica "Mysterìa" di mesagnesera.it

FebbraioDal 31al 14

Gennaio

18

Ore 10,00Real eyes: audizioniBrindisi e provincia

ARTI VISIVE. Si chiudono oggi le audi-

zioni per lo spettacolo Real eyes. Danzatori,

acrobati e ginnasti possono candidarsi per

provare il metodo innovativo e sperimentale

di formazione professionale, dell’accademia

Kataklò (progetto con Leonardo Fumarola).

Info: 338.4611184

31 Giovedì

Ore 17,00Strumenti tradizionaliCasa della musica - via Rossetti, 25 - Ostuni (Br)

MUSICA. Chitarra e chitarra battente,

mandolino, organetto e tamburello: partono

i corsi della Casa della musica di Ostuni. Un

percorso formativo con lezioni collettive e

private, rivolte ai ragazzi dai dodici anni in

su. Info: 347.6162544

31 Giovedì

Ore 20.30Amor de mis amoresZero - via san Benedetto, 17 - Brindisi

MUSICA. Rachele Andrioli e Rocco Nigro

ci accompagnano in un viaggio nella world

music per omaggiare e reinterpretare colori e

suoni della madre terra.

Ore 22,30Nuvole dal MessicoGruit - Via Carmine, 120 - Brindisi

MUSICA. I ritmi in levare di Giuliano Pal-

ma and the Bluebeaters vengono riproposti

dai Nuvole dal Messico in versione live, tra

fiumi di birra artigianale.

Ore 10,00Workshop Ashtanga YogaLiceo S. T. Monticelli - via N. Brandi, 21 - Brindisi

BENESSERE. Sono aperte le adesioni al

workshop di Ashtanga Vinyasa Yoga, tenuto

da Davide Penta (Yoganataraja Ashtanga

Bari) e organizzato dall’Asd Padma per il 3

febbraio. L’Ashtanga Yoga, praticato nel suo

corretto ordine sequenziale, porta gradual-

mente chi lo pratica a riscoprire pienamente

il proprio potenziale a tutti i livelli di con-

sapevolezza fisica, psicologica e spirituale.

Info: 347.8196560

01 Venerdì

Ore 9,00Caravaggio l’urlo e la luceEx Convento Scuole Pie - via Tarantini - Brindisi

ARTI VISIVE. È dedicata al genio lom-

bardo la mostra “Caravaggio l’urlo e la luce”,

ricerca di infinito e di assoluto, che sottoli-

nea l’evoluzione del pensiero e la tecnica del

pittore. Dalla realtà “sporca e graffiata” alla

luce della Grazia. È possibile prenotare visite

guidate. Aperta fino al 3 febbraio. Orari:

9-12, 17-20. Info: 0831.843632

Ore 21,30Dirty JaneCivico13 - via per Erchie - Torre Santa Susanna (Br)

MUSICA. Roberto D’Ambrosio e Carlo

Storella ripropongo le migliori cover del rock

internazionale in un duo acustico.

19

01 Venerdì 02 Sabato

Ore 16,30EcoritualeLiceo S. T. Monticelli - via N. Brandi, 21 - Brindisi

BENESSERE. Satyanandayoga al sud e

Asd Padma organizzano un ecorituale in

memoria di Paramahansa Satyananda. Una

“puja” per seguire la tradizione e mantenere

alta l’ispirazione, seguendo gli insegna-

menti del maestro. Fino alle ore 19,00. Info:

347.8196560

Ore 21,00Cena con delittoSettenote - Piazza Dante Alighieri, 8 - Brindisi

TEATRO. Tutto sembra normale, fino a

quando un terribile omicidio avviene proprio

davanti agli occhi dei commensali. Da quel

momento ogni tavolo diventerà un’equipe

di investigatori che, tra una portata e l’altra,

dovrà risolvere il misterioso caso.

Ore 18,00Anatomia di una rivoluzionevia Porta Lecce, 80 - Brindisi

CULTURA. Giuseppe De Marzo, portavo-

ce dell’associazione A Sud, arriva a Brindisi

per presentare il suo ultimo libro “Anatomia

di una rivoluzione”. Introdotto da Riccardo

Rossi, l’autore parlerà di attualità, giustizia,

ambiente e lavoro, per invertire la rotta della

crisi.

Ore 22,00Torre di babeleWine Bar - corso Garibaldi - Brindisi

MUSICA. Fabio Rogoli, Massimo Dastore

e Giuseppe Romano suonano i brani più

famosi della repertorio jazz, rivisitati con un

mood da trio elettrico, enfatizzando groove

e ritmi drum&bass.

Ore 22,00Dottor WhyQuetzal - via Congregazione, 11 - Brindisi

CULTURA. Come ogni venerdì, l’appun-

tamento è con il quiz a premi “Dottor Why”.

Squadre o singoli concorrenti gareggiano per

sfoderare il proprio know how su cultura,

sport, musica, cinema e curiosità.

Info: 0831. 1980923

Ore 23,00Red Hot Chili PeppersBigben - via Carmine, 4 - Brindisi

MUSICA. Giuseppe Bataccia, insieme

al suo gruppo, porta in scena i più grandi

successi alternative & pop rock della famosa

band statunitense.

Ore 22,30Verardi e Protino in dj SetSususmaniello - via Lauro - Brindisi

MUSICA. La selezione musicale di Ame-

rigo Verardi incontra quella di Ilenia Protino,

dando alla serata un accento inglese ma dal

sapore made in Puglia.

20

Per segnalare gratuitamente

il tuo evento

sul prossimo numero

di I Love Brindisi,

invia una mail a:

redazione@ilovebrindisi.it

Ore 12,00Degustazione eno-culturaleCantine Candido - San Donaci (Br)

CULTURA. Il libro di Piepraolo Lala “50

sfumature di fritto” ospite di un pranzo

speciale presso l’azienda vinicola Candido.

L’appuntamento unisce cibo, cultura, vino

di qualità e solidarietà e destina il ricavato

all’allestimento del pranzo pasquale nella

“Casa della carità” di Lecce.

Info: 349.2572690

Ore 18,30La lettera di mammàTeatro dei Salesiani - via Appia – Brindisi

TEATRO. La Compagnia teatrale Makarìa

porta in scena una divertente commedia

teatrale in due atti di Peppino De Filippo “La

lettera di mammà”, con la regia di Marco

Antonio Romano.

03 Domenica 04 Lunedì

Ore 20,30Il Fuhrer dona una città agli ebrei Nuovo Teatro Verdi - Brindisi

TEATRO. Lo spettacolo del gruppo

Mòtumus racconta una pagina poco nota

della Shoa. “Il fuhrer dona una città agli

ebrei”, per la regia di Maurizio Ciccolella (e

ispirato al testo di Karas, La musica a Terezín

1941-1945), fa riflettere sulla degenerazione

morale nel lager nazista che imprigionava

l’intellighenzia ebrea. (Replica martedì 5)

Info: 0831.229230

Ore 18,00Corso base di chitarraLa Factory - Piazzetta Torre, 1 - S. Pietro V.co (Br)

MUSICA. Prendono il via i corsi di

chitarra classica e moderna organizzati dal

circolo Arci La Factory. Dall’approccio allo

strumento fino agli accordi, per dare “cor-

da” alle proprie aspirazioni musicali.

Info: 349.6466336

Ore 11,00Banchetto pro-micettiPiazza Vittoria - Brindisi

AMBIENTE. L’associazione Aidaa e le

streGatte Brindisine organizzano dei ban-

chetti informativi per divulgare la cultura,

il rispetto e la tutela dei gatti, ma anche per

coinvolgere nuovi collaboratori e volontari, e

raccogliere fondi destinati alla causa.

Ore 23,00Serata anni SettantaBigben - via Carmine, 4 - Brindisi

MUSICA. Fabio Gerico e Diego Quarta

animano la serata che celebra i favolosi anni

‘70. Si richiede abbigliamento in linea con i

tempi... passati!

21

06 Mercoledì

Ore 18,00Monne TerraneeGarage 21 - Atrio privato - Ceglie Messapica

ARTI VISIVE. Dopo il vernissage

dello scorso 2 febbraio, continua (fino al 23

febbraio) l’installazione pittorica “Monne

Terranee” di Uccio Biondi. L’ultimo ciclo del-

la ricerca dell’artista, dedicato all’universo

femminile, è accompagnato dalla proiezione

del video “Ritratto a volo di un pittore arti-

sta”. Info: 338.5970384

05 Martedì

Ore 10,00Raccontare con il montaggioItinerante

ARTI VISIVE. Approfondire la teoria e la

tecnica del montaggio audiovisivo coordinati

da un gruppo di professionisti del cinema e

della postproduzione audiovisiva: su questo

verte il corso inserito nel progetto “I makò”

del programma Interreg Italia-Grecia. Il

bando è aperto fino al 25 febbraio.

Info: www.galtrulli-barsento.it

Ore 20,00Non nominare il nome di Dio invanoZero – via San Benedetto,17 – Brindisi

ARTI VISIVE. Si conclude domani la

mostra di Marco Mignogna allestita negli

spazi del circolo Zero. Il giovane artista

mesagnese denuncia, ridipingendo le sue

foto con sfumature ed effetti, il secolare

conflitto tra il verbo di Dio e le istituzioni

ecclesiastiche.

Ore 20,30La grande magiaNuovo Teatro Verdi - Brindisi

TEATRO. Luca De Filippo approda a

Brindisi con uno spettacolo teatrale d’ecce-

zione: “La grande magia”, messo in scena in

solo due occasioni da Eduardo e Strehler, al

Piccolo. Il professor Otto Marvuglia, durante

uno show di magia, fa sparire la moglie.

Amore e illusione dall’accento pirandelliano.

(Replica giovedì 7)

Info: 0831.229230

06 Mercoledì

Ore 9,00Leonardo da VinciBastione San Giacomo - Brindisi

ARTI VISIVE. Il genio di Leonardo rac-

contato nella mostra che sta facendo il giro

del mondo. Aperto tutti i giorni (escluso il

lunedì). Orari: 9-12,30 e 17,30-20,30.

Info: 327.5747746

07 Giovedì

Ore 20,30Il venditore di libri Zero - Via san Benedetto - Brindisi

MUSICA. Un racconto autobiografico

scritto da Amadou (Papa Ngade Faye) per

raccontare la storia di un uomo venuto da

lontano che si ritrova per strada a vendere

storie e non solo.

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Ore 21,30BangkokCivico 13 - via per Erchie, 13 - T. S. Susanna (Br)

MUSICA. Blur, Nirvana, Jeff Buckley, Pink

Floyd e tante pietre miliari del panorama

rock, portati in versione live da Lorenzo

Rinaudo e Carlo Storella. Un duo acustico

dal nome “Bangkok”.

07 Giovedì

Ore 21,00Risonanze folkLab Creation – via L. Resta – Mesagne (Br)

MUSICA. Le Risonanze Folk presente-

ranno il loro ultimo disco “Viaggio in folle”,

ai microfoni di Radi@zioni, sulle frequenze

di Ciccio Riccio e dal vivo sul palco del Lab

Creation. Info: 0831. 776063

Ore 22,00Max & i Chiodi fissiSusumaniello - via Lauro - Brindisi

MUSICA. Max Scarano, accompagnato

dalla band, ripropone i suoi brani in chiave

semiacustica, conditi dalla spensieratezza

carnevalesca, ma non troppo.

Ore 18,30Taglionettovia Martiri delle fosse Ardeatine - Brindisi

ARTI VISIVE. Il regista brindisino Fede-

rico Rizzo presenta in anteprima nazionale

il suo ultimo lavoro, “Taglionetto”, thriller

psicologico già blockbuster all’estero, pro-

dotto dalla Margherita Film e realizzato con

il contributo dell’Abulia Film Commission.

Repliche: 20,15 e 22,15.

Info: 360.261143

Ore 22,30Moroboshi liveIpogeo - via Leanza, 8 - Torre S. Susanna (Br)

MUSICA. Travestimenti originali e i brani

dei cartoni animati degli anni ‘80 e ‘90 più

amati: una ricetta perfetta per fare festa il

giovedì grasso, insieme ai Moroboshi.

Ore 20,30Quelli del cabaretTeatro Kennedy - Fasano (Br)

TEATRO. Il famoso duetto propone una

carrellata di nuovissime gag prendendo

mira tic e cliché dell’Italia contemporanea,

accompagnati da musiche dal vivo. Storie

grottesche e leggerezza fra applausi e risate.

Ore 22,30Croce e delizia Litfiba tribute bandFuoritempo - via S. Pasquale, 55 – S. Pancrazio S.no (Br)

MUSICA. Il live dei Croce e Delizia è

un’occasione per rispolverare i successi della

più grande rock band italiana i Litfiba, con

l’intento di accontentare il vasto pubblico

di fan.

Ore 23,00Dancehall reggaeBigben - via Carmine, 4 - Brindisi

MUSICA. Come ogni giovedì il Bigben of-

fre il meglio della musica reggae accostando

ai ritmi in levare una vasta gamma di rum

e whisky.

08 Venerdì

Ore 22,00OrchestraMancinaGruit - Via Carmine, 120 - Brindisi

MUSICA. I sei elementi portano, anche a

Brindisi, i sound coinvolgenti del loro reper-

torio per un divertente giovedì grasso.

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Ore 8,00Ciclopasseggiata a PutignanoPartenza piazza Crispi, Brindisi

ITINERARI. L’associazione Intothebike

vi porta alla scoperta dei segreti dei maestri

cartapestai di Putignano, veri protagonisti

del Carnevale pugliese. La prenotazione è

obbligatoria. info@intothebike.it

Info: 328.6323913

Ore 10,00Laboratorio di cinema. Disincantati Ass. G. Di Vittorio - via Castello, 20 - Mesagne (Br)

ARTI VISIVE. Nell’ambito del progetto

di riqualificazione urbana “Memoria minera-

le”, prende il via il percorso di acquisizione

teorica e pratica del linguaggio cinemato-

grafico, che porterà all’elaborazione di cor-

tometraggi ispirati alle memorie personali.

Aperto a 15 partecipanti.

Info: 340.2745413

08 Venerdì 09 Sabato Ore 23,00Band ApartBigben - via Carmine, 4 - Brindisi

MUSICA. Voce e chitarra sono di Lorenzo

Rinaudo che presidia il palco accompagnato

dalla chitarra elettrica di Carlo Storella, dal

basso di Marco Baldari e dalla batteria di

Antonio Trifirò. Il risultato è un sound rock

alternativo, pop e beat.

Ore 22,00 Wanna Play (Almoust Famous)Antico Palmento - via Sabin, 4 - Brindisi Z.I.

MUSICA. Travestitevi da musicisti e can-

tanti, gruppi rock, band pop, coppie famose

della musica italiana e internazionale e

sarete tutti musicisti per una notte. Ingresso:

6 euro (dopo le 23).

Ore 22,30SerpentineSusumaniello - via Lauro - Brindisi

MUSICA. Ennio Ciotta ritorna nella terra

natia per offrirci una serata a base di selezio-

ni musicali ruvide, tipo rock, indie, electro.09 Sabato

Ore 18,00Dario Fo Palazzo Nervegna - Brindisi

ARTI VISIVE. Continua la mostra “Lazzi,

sberleffi, dipinti” che raccoglie nelle sale di

palazzo Nervegna i lavori pittorici di Dario

Fo in due sezioni dedicate alla formazione

artistica del maestro. Orari: 9-20.30; sabato

e domenica 9.30-13.30 e 15.30-20.30

Info: 0831.229643

10 Domenica

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Ore 18,30La scrittura del diarioLibreria LiberaMente - corso Roma, 30 - Brindisi

CULTURA. Continuano gli incontri con

Paola Teresa Grassi e la scrittura del diario.

Info: 340. 7667083

11 LunedìOre 21,30Festa di CarnevalePurple haze - Sp. Mesagne-San Vito - Mesagne (Br)

MUSICA. Una festa di Carnevale da

manuale con travestimento d’obbligo, ani-

mazione e sound electro&deep fino a tarda

notte. Info: 328.8181987

11 Lunedì

12 Martedì

Ore 10,00Concorso video fotografico via Dalmazia, 3 - Brindisi

ARTI VISIVE. Sono aperte le adesioni al

concorso Sfumature, per raccontare attraver-

so foto o video gesti e simboli legati al fumo

di tabacco. www.pneumologiaterritoriale.it.

10 Domenica

Ore 22,30Dirty JaneWine Bar - corso Garibaldi - Brindisi

MUSICA. I più esaltanti successi del rock

internazionale portati in scena da Carlo

Storella e Roberto D’Ambrosio, per esaltare

le portate dell’aperitivone di Ottavio.

Ore 17,30Laboratorio di marionetteCag - Strada per Contardo 60/a - Brindisi

ARTI VISIVE. Spazio alla manualità con

il laboratorio di marionette dedicato a tutti i

bambini di età compresa fra gli 8 e i 10 anni.

Info: 0831. 45359

Ore 17,30Break danceCag - Strada per Contardo 60/a - Brindisi

SPORT. Breking e cultura hip hop si

incontrano nel laboratorio di break dance.

Martedì e giovedì negli spazi del Cag. Dagli

otto anni in su. Info: 0831.453592

Ore 20,30Cavalleria Rusticana - ZanettoNuovo Teatro Verdi - Brindisi

TEATRO. Al Verdi è protagonista l’opera,

con la cavalleria Rusticana di Michele Mira-

bella. La tresca amorosa, ambientata in un

paese della Sicilia, è eseguita (in occasione

del 150esimo anniversario) insieme al melo-

dramma Zanetto. Info: 0831.229230

Ore 19,30Talenti in palcoscenicoNuovo Teatro Verdi - Brindisi

DANZA. Le finali del concorso, alla pre-

senza del maestro Frederic Olivieri.

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"Poveri noi". Ma anche "beati noi".

I tempi del "Pane, amore e fantasia" sono ritornati

e con il loro arrivo (inatteso per

molti) ci stiamo già allenando

a recriminare alle future generazioni una sequela

di "alli tempi mia". Risparmio,

sacrifici, rinunce. Mentre

riscaldiamo le ugole, prendiamo

atto del fatto che oggi, saremo anche

meno ricchi rispetto al passato,

ma siamo certamente pronti

a metterci in gioco, a partorire

idee brillanti, sfoderando

il lato migliore della nostra

mediterraneità. Ingegno, spirito di

adattamento, creatività.

Storie vere di povertà 3.0.

Il tesoro nascosto

A FEBBRAIO13 Mercoledì

Ore 20,30Festa del tesseramento di MamadùZero - via San Benedetto, 17 - Brindisi

CULTURA. Appuntamento con i ragazzi

della Bottega del mondo che, per l’occa-

sione, offrono un “apericena” con gustosi

prodotti fair trade.

Ore 17,30Creazioni in fimo Cag - Strada per Contardo 60/a - Brindisi

ARTI VISIVE. I segreti del fimo nel

laboratorio organizzato nelle sale del Centro

di aggregazione giovanile del quartiere

Paradiso. Per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni.

Info: 0831. 453592

14 Giovedì

Ore 20,30Stefania di Pierro 4tetLa Sciabica - via Thaon de Revel - Brindisi

MUSICA. Per la rassegna “A cena col

jazz” arriva nell’accogliente cornice dell’An-

tica osteria La Sciabica, la voce versatile e

profonda di Stefania Di Pierro, accompagnata

da una band d’eccezione. Info: 320.8257367

Ore 19,30Tradurre tradizioniOfficina Creattiva - Via prov.le per Lecce, 14 – Br

DANZA. Danze tradizionali e sperimen-

tazione del movimento, alle radici della

cultura. Info: www.officinacreattiva.it

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Solo una pietra di mare

La trasformazione, il cambiamento... non sono ne-

cessariamente positivi. E parlando di gusto il discor-

so si fa ancora più complesso. Cosa è cambiato da

quando del maiale non si buttava niente? Dove sono

finite le pietre di mare nella zuppa di pesce senza

pesce? Ebbene si. C'era un tempo in cui si faceva di

necessità virtù. E che virtù. Quando la mattina si

compravano le fave al mercato e la sera si facevano

rrappate. Quando in campagna si raccoglievano li

pampasciuni e la nonna li faceva sott'olio. E appena

li mangiavi... Quando, se non avevi pesce, anche gli

anemoni di mare, se li friggevi con la pastella, re-

galavano soddisfazioni. Ma purtroppo l'era postmo-

derna del “tutti possono avere tutto” ha compiuto la

missione. E tutto questo ha portato, senza discutere

dell'innegabile benessere, un appiattimento nelle

scelte e, conseguentemente, nei gusti. Pochi oggi,

nonostante i tempi, mangerebbero più orecchie,

coda, testa e piedi del maiale. Pochi, nella zuppa di

pesce, ci metterebbero le cozze patelle e gli scogli.

Perciò va bene la tajedda, buonissime le stacchiodde

e il sugo di brasciole che si fanno la domenica. Ma

recuperiamo certe abitudini. Basta poco per essere

felici. A quanto pare, solo una pietra di mare.

di Giovanni Ribezzo Piccinin

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La magia della Zorobardi Isabel la Benone

Ogni forma artistica che si ri-

spetti è ben nutrita di una buo-

na dose di trasformismo. Cam-

biamenti che diventano mezzo

d'espressione di un messaggio

più o meno nascosto e masche-

re che prendono il posto dei

protagonisti per trasmettere

un contenuto denso di simbo-

lismo ma non per questo poco

comprensibile. I lavori del col-

lettivo Zorobar Videoprodu-

zioni di Villa Castelli, nato nel

2010 dalla collaborazione tra

i registi Fabio Miccoli e Rocco

Caliandro, fanno ben compren-

dere lo stretto legame che inter-

corre tra arte e trasformismo.

La Zorobar nasce con l'intento

di valorizzare forme d'espres-

sione artistiche legate al video

utilizzando il web come cana-

le informativo principale. “Ci è

capitato di lavorare soprattutto

a videoclip ma abbiamo anche

realizzato dei format diffusi at-

traverso il web. Sperimentiamo

forme di comunicazione virali,

senza disdegnare cronaca e re-

portage”. La Zorobar ad oggi

ha in cantiere un documentario

e sta lavorando, insieme a Le-

onardo Fumarola, alla creazio-

ne di Realeyes un reality web.

“La nostra filosofia - dicono

alla Zorobar - è molto semplice:

crediamo nel processo artistico

che si innesca prima, durante

e dopo la creazione e questo

è più importante di qualsiasi

budget o strumentazione tecni-

ca avanzata”. Il trasformismo è

un mezzo per entrare in contat-

to con la realtà: una realtà viva,

in divenire, a volte inganne-

vole, altre volte magica. “Noi,

crediamo alla magia delle cose

- spiegano i registi - così come

crediamo che la Zorobar abbia

una sede legale in Giappone,

magari proprio a Tokio!”.

www.youtube.com/mrzorobar

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Ritorno di fiammadi Davide Di Giorgio

Coreografo e danzatore brindisino stimato in tutta Europa.

Sempre alla ricerca della sperimentazione e dell'innovazione.

In due parole, Emio Greco. Poco più che ventenne parte alla

volta dell'Europa, incosciente che quel viaggio lo porterà lon-

tano da casa per sempre ma deciso a seguire il fuoco della

passione che arde nel suo cuore: la danza. Prima gli studi in

scuole di fama internazionale in Francia, poi la consacrazione

in Olanda, dove vive oramai da molti anni. La maturità arti-

stica e personale lo spinge però ad un ritorno - se non fisico

quantomeno di spirito - alle sue origini, a quella terra che ne

ha visto forgiare, lui, figlio di contadini, carattere e abnega-

zione al lavoro. Riabbraccia la sua città facendosi promotore

dell'istituzione di una fondazione che abbia come finalità: “La

tutela del patrimonio turistico di Brindisi e dell'intero Salen-

to, troppo spesso deturpato dall'abusivismo edilizio e

da scelte poco oculate, quali il fotovoltaico sel-

vaggio e le centrali a carbone” sfruttando,

aggiunge, “la visibilità e la voglia di

voler fare qualcosa di concreto per la

propria terra di ambasciatori brindisi-

ni e salentini affermatisi in vari cam-

pi professionali in giro per l'Europa

ma che non hanno mai dimenticato

le proprie origini”. “Uno stimolo” più

che un aiuto che viene da lontano ma

con tutte le intenzioni di affondare le

radici a Brindisi e in quel Salento incon-

sciamente mai dimenticati. L'occasio-

ne per la presentazione e la promozio-

ne dell'iniziativa coinciderà con il suo

ritorno artistico al Nuovo Teatro Verdi,

che lo vedrà in scena il 12 e 13 Marzo

con lo spettacolo “La Commedia”.

Un ritorno che nonostante la no-

tevole esperienza si preannun-

cia per sua stessa ammissione

“emozionante”. C'è da credergli. 29

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Diario di un ciclista urbano

Christ ian Muragl ia - ASD IntoTheBike

“Menaaa…”. Sbalordito questo avrei voluto dirle. Lo pensai ma

non proferii parola. Non si può essere così sguaiati con una pro-

fessoressa… di matematica per giunta. Comunque il mio sguardo

diceva molto più di una qualsiasi espressione di stupore. Una man-

ciata di anni fa, per ragioni di studio, verso le 14, mi ritrovavo

ad attraversare quotidianamente, in bicicletta, la piazza di prodotti

ortofrutticoli di Sant’Angelo. Arrivando pigramente da viale Com-

menda ed immettendomi su via Santa Maria Ausiliatrice, una volta

giunto in prossimità del piazzale, trovavo solo fruttivendoli che

lentamente sbaraccavano ed addetti alle pulizie che in silenzio

inondavano d’acqua la penisola pedonale. Sino a poche ore prima

quella era stata sede di compravendite spietate al classico suono di

ucculi di richiamo emessi da contadini che reclamizzavano i propri

prodotti. I ricordi di bambino sono indelebili: “Scarcioffuli a ddo-

cientuliriii…”. Dovevano avere caverne e non bocche, perché quelle

“i” finali riecheggiavano nell’aria per non so quanto tempo. L’euro

ha fatto scomparire quel suono così grottesco e familiare. Dannati

euro! Comunque sembrava di essere sospesi nel tempo. C’era sem-

pre una cosa che rapiva la mia attenzione. Ogni giorno incrociavo la

ruota con una donna in bicicletta che veniva da via Villafranca. Un

velo di rossetto e lo sguardo estremamente determinato. Caschetto

che non riusciva a raccogliere la folta capigliatura riccia e scalda-

muscoli colorati. Sul portapacchi borse da lavoro… lavoro d’ufficio

o qualcosa di simile. Non so perché, ma al suo cospetto mi sentivo

un pivello. Le biciclette dicevano molto delle nostre pedalate: una

fiammante bicicletta urbana la mia, un’aggressiva all terrain bike

la sua. Chissà quanti chilometri aveva macinato. Quando qualche

tempo dopo Anna Chiara mi portò a pedalare con i CicloAmici

sulle strade della Puglia, nitida sarebbe ricomparsa quell’immagine

del passato. Nonostante oggi la sua figura mi sia ormai nota, non

riesco ancora a vederla nelle doppie vesti di ciclista coriacea ed

inflessibile insegnante di matematica. Mi viene facile immaginarla

invece, appena finite le lezioni, fare ‘nna cosa alla Superman: in

un turbine di abiti smettere i panni di prof e vestire quelli di una

novella Cycle Wonder Woman. “Sai… ”, mi raccontò un pomeriggio

mentre scalavamo un cavalcavia sulla Mesagne-Brindisi, “Io ho co-

minciato a pedalare da grande. Poi però non mi son più fermata…

In bicicletta ho fatto anche il Cammino di Santiago…”.

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INFO e PRENOTAZIONI 0831.562870 320.8257367