C’è del nuovo nei cieli del mondo, e viene da Air France: su tutti i voli a lungo raggio sono oradisponibili nuovi menù creati dallo chef Jean-Marie Massaud. I piatti hanno una chiaraispirazione esotica e sono proposti in sei diverse declinazioni: Tradizione cinese, Sapori d’India,Piaceri della cucina coreana, Cucina tailandese, Mix di frutti di mare, Delizie giapponesi. Un “ponte” tra Europa e Asia per deliziare il palato e rendere il viaggio più piacevole... pag. 6

Un albergo caratterizzatoda una precisa cifrastilistica: la commistionedi stili e di generi, conampi spazi aperti dovemangiare, divertirsi,rilassarsi a pag 8

M A N G I A R E • B E R E • V I A G G I A R E • U O M O • D O N N A

ANNIVERSARI

125 ANNI DI BONTÀGENTILINI pag. 5

Mr Food & Mrs Wineè un’iniziativa

www.mr-food.itwww.carbonaraclub.itwww.facebook.com/carbonaraclub

Mr Food& Mrs Wine

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ARRIVANO LE BOLLICINEPIEMONTESI pag. 2

sulle ali di Air France

THE CORNERHOTEL, ROMA

Un’annata alla grande per Rocca delle Macie, anzi“da incorniciare”, come dicono i responsabilidell’azienda toscana. E se lo dicono loro...

La proposta di Comprital, azienda milanese il cui motto è “osare, crescere, innovare”

Volare & mangiare

LA ROCCA DEL VINO

Bando alla scaramanzia: ora che il raccolto èin cantina, si possono fare anche delleprevisioni. Ci sono tutte le premesse peravere grandi vini, come quelli che in passatohanno ricevuto prestigiosi riconoscimentidalle varie Guide internazionali, come i treChianti Classico. Sarà un’annata “secolare”? a pag. 2

“Un assaggio di futuro nel presente”, questal’offerta di Comprital. Nuovi cibi e soprattuttonuovi gelati riservati al pubblico “veggie” (e non solo),come quelli presentati a pagina 3: vegani sì, mafedeli al gusto della migliore tradizione artigianale

Il gelato vegano

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Un pensiero ideale per dare un tocco didesign e di glamour al Natale, citando leatmosfere oniriche e auree della BelleÉpoque.Viene dal marchio Acquesi di AcquiTerme (AL), che propone i suoispumanti sotto la dicitura “le bollicinepiemontesi”, in speciali bottigliedalla linea elegante e ricercataispirata ai grafismi floreali dell’ArtNouveau. Per un brindisi di qualità Acquesisuggerisce dunque vini cheesprimono al meglio il territorio,come il Piemonte Doc CorteseExtra Dry, spumante dal coloregiallo brillante che esprimeprofumi freschi di mela verde,ideale come aperitivo o comeaccompagnamento a tuttopasto, dai primi freschi eleggeri ai piatti di pesce.Oppure l’Asti Docg, bianco

aromatico e dolce, dal colore giallopaglierino, con sentori di fiori bianchi,pesche e scorza di agrumi: ottimo dagustare accompagnato a pasticceriasecca, crostate o pesche ripiene,rappresenta il vino da dessert pereccellenza.Per gli amanti del rosso Acquesipropone il Piemonte Doc BrachettoDolce, di colore rosso vivo, conprofumi di rosa bulgara e frutti dibosco: perfetto da abbinare conformaggi freschi e dessert, èanche l’ideale ingrediente neicocktail a base di frutta.Chi cerca invece un dettagliopiù caratteristico, apprezzerà ilPiemonte Doc Rosato Brut, condelicate note di fiori e frutti:ottimo come aperitivo, siabbina magnificamente adantipasti e secondi piatti.acquesi.it

Da Acquesi raffinatispumanti in eleganticonfezioni ispirate all’ArtNouveau, per un brindisi di qualità nel nome delle“bollicine piemontesi”

Un Natale da Belle Epoque

Rocca delle Macie,un’annata da incorniciare

Le 450 Città del Vino

Bando alla scaramanzia: ora che il raccoltoè in cantina, si possono fare anche delleprevisioni... sarà un’annata “secolare”!

Tanti sono i comuni italiani a vocazionevitivinicola, riuniti in un’appositaassociazione che è ormai una realtàconsolidata a livello europeo

“Nella seconda settimana di ottobre abbiamo raccolto gli ultimigrappoli delle nostre uve, e adesso che abbiamo smesso diguardare il cielo ogni dieci minuti, ignorato per scaramanzia leprevisioni che magnificavano la stagione e il raccolto è incantina, finalmente lo possiamo dire: è stata veramenteun'annata da incorniciare”. Così si esprimono i responsabili diRocca delle Macie e c’è senz’altro da credergli: la stagione èstata propizia, i grappoli bellissimi, sodi e profumati, raccolti almomento giusto, e mosti puliti e ricchi di sapore. Ci sono tutte le premesse per avere grandi vini, come quelliche hanno già ricevuto in passato prestigiosi riconoscimentidalle varie Guide internazionali, come i tre Chianti ClassicoGran Selezione Sergio Zingarelli 2011, Gran Selezione Riserva diFizzano e Famiglia Zingarelli... Insomma, un paniere ricco di soddisfazioni per un’aziendache rappresenta una consolidata realtà nel panoramavitivinicolo italiano. roccadellemacie.com

Un’associazione di 450 comuni italiani, tutti uniti - a partire dal 1987, data di fondazione - da unaspeciale peculiarità: quella di essere "Città del Vino", ovvero comuni a vocazione vitivinicola. Cosanon da poco in quest'Italia che è stata da poco incoronata come massimo produttore enologicomondiale: il settore va, fa da traino per la nostra economia e le città del vino ne rappresentano unasolida e piacevole realtà.L’associazione ha appena celebrato a Genzano (Roma) la sua convention d’autunno, che ha vistol'elezione del nuovo Presidente, nella persona di Floriano Zambon, sindaco di Conegliano Veneto(TV). L'evento, che ha visto a margine anche un convegno su “Vino e politica tra rappresentazionee rappresentatività”, ha altresì celebrato l'ingresso in Recevin, la rete europea della città del vino: unpassaggio di ruolo che apre nuove prospettive per lo sviluppo e la tutela dei territori e deipaesaggi vitivinicoli, anche con l’obiettivo di promuovere il turismo enogastronomico.E c'è ancora di più: è stata eletta a Bruxelles la "Città del Vino Europea 2016", scelta tra uno dei 450comuni italiani. La nuova capitale europea della cultura del vino è Conegliano Valdobbiadene,terra d’elezione del Prosecco. Inoltre è stata già indetta e realizzata a metà novembre una GiornataEuropea dell’Enoturismo, con iniziative in tutte le Città del Vino italiane nel fine settimanasuccessivo alla festa di San Martino. cittadelvino.it

Il gelato diventa vegano,parola di Comprital. Tra leventi linee di prodottodell’azienda milanese spiccaquella riservata al pubblico“veggie”, lanciata sul mercatonella consapevolezza che lascelta vegana coinvolge unnumero considerevole dipersone, specialmente nellenuove generazioni. Un trend di consumo che la

gelateria può e deve recepirein tempo per essere all’altezzadei gusti e delle richieste delsuo pubblico.La linea Vegan di Compritalraccoglie dunque prodotti perpreparare gelati privi di ognielemento d’origine animale,studiati per non farrimpiangere il gusto degnodella grande tradizioneartigianale italiana. Tutto

questo in continuità con icorsi all’Accademia delmaestro pasticcere EmanueleDi Biase, che spaziano dallapreparazione di un gelatovegano sino alla creatività diinediti dolci al cucchiaio,evitando l’uso di ingredientinon cruelty-free.Diverse e tutte gustose le basivegane proposte daComprital: quella al

cioccolato, in più soluzioni(fondente, bianco al delicatogusto panna vaniglia, adattoad essere aromatizzato connocciola e pistacchio); ilcioccolato speciale realizzatodal maestro Ernst Knam; ilclassico gelato alla frutta,anche in versione cremosa(ma senza latte) Perfectissima,oppure ancora alla noccioladel tipo Gentile Trilobata o al

Pistacchio reale...In tutti i casi, a essere sempresalvaguardata è la specificafilosofia del marchio, che dice:“Avere buon gusto. Mangiarecon gusto. Ma anche vivere,amare, ridere di gusto”.Laddove il gusto è metaforadi ciò che rende ogni attimospeciale, godimento del corpoe dello spirito.comprital.com

Il gusto di innovare

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Osare, crescere, innovare... Sono queste le parole d’ordine - o,potremmo dire, la filosofia - di Comprital, azienda milanese chevuole portare “un assaggio di futuro nel presente”. Nuovi cibi esoprattutto nuovi gelati, come quelli qui presentati : vegani sì, ma fedeli al gusto della migliore tradizione artigianale

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Bollita e ribollita, ovvero “vita,ricette ed emozioni di Laura”.Laura è Laura Tosi, grafologaromana con la passione delbridge e della grappa, autricedi questa autobiografiainconsueta, dove le vicendeumane si confondono conquelle culinarie, in uncontinuo rimando di ricette esprazzi di vita. D'altronde, come lei stessa ciracconta, nella sua famigliaogni persona era identificatada una ricetta: Laura con ilcouscous, la sorella con leinsalate, la mamma con lapizza alla scarola...Parlare di cucina, dunque,equivale a parlare di sé e deipropri cari ed è infatti così chesi dipana il libro, laddove -piatto dopo piatto - i ricordiaffiorano e il mosaico prendecorpo: l’odore della cipollasoffritta, il sapore della frittatacon le patate, il gorgogliare delsugo nella terrina fannoriaffiorare alla memoriamomenti di gioia e di tristezza,tra amicizie, tradimenti,rimpianti, affetti, gioie edelusioni... E per finire 24 menùe una conclusione filosoficasulla quale vi invitiamocaldamente a ragionare...Buona lettura a tutti!

La manutenzione del gusto altronon è che un'antologia deimigliori testi (più di 60) ispiratialla cucina rinvenibili neigrandi classici della letteratura.Si va da Omero a Moravia, daGoethe a Salinger, per un totaledi 45 autori, in un tourbillon diemozioni strutturato in quattroparti, ognuna delle qualidedicata a un diverso aspettodella ristorazione: gli operatori(Buongustai, camerieri, cuochi),i commensali (Invitati, ospiti,commensali), gli eventi (Feste,ricevimenti, gite), i locali(Locande, osterie, ristoranti).Un testo di riflessione, scrittoda un architetto che hatutt’altri scenari professionali -ma interessato ai legamiculturali che uniscono “cibo,cucina e società” - che nonpotrà non attrarre i lettori piùattenti. Lodevole, per di più,l’intento benefico che stadietro a questo progetto: ilcosto d’acquisto va destinatoalla Fondazione BancoAlimentare Onlus(www.bancoalimentare.it) chesi preoccupa di recuperare leeccedenze alimentari per poiridistribuirle gratuitamente adassociazioni ed enti di carità,trasformando così lo spreco ineffettiva risorsa.

Laura Tosi

BOLLITA E RIBOLLITA

Iacobelli

14,00 euro

Silvano Curcio

LA MANUTENZIONE DEL GUSTO

Editrice DonChisciotte

15,00 euro

Buono da pensare, ovvero"cultura e comunicazione delgusto", così come concepitadal saggista e scrittoreGianfranco Marrone, giàautore di Gastronomia (2014),nonché professore pressol'Università di Scienzegastronomiche di Pollenzo.Un approfondito saggio sugliaspetti culturali e storici,filosofici e semiologici legatial cibo e al suo consumo, lacultura e le tradizioni, in ottocapitoli che spaziano dairicettari alle guidegastronomiche, dallapubblicità alimentare alletrasmissioni televisive sullacucina, e poi ancora i film sulcibo, i blog culinari, letendenze della dietetica, laforma spaziale dei ristoranti, ilfood design...Di tutto, di più dunque, percostruire un ponte fra gliantichi aspetti antropologicidel cibo e le attuali tendenzedei media vecchi e nuovi, diraccontarlo, discuterlo,interpretarlo.Un libro per raffinatigourmet, dunque, che oltre algusto del palato, coltivanoanche quello - altrettantopiacevole - deldivertissement intellettuale.

Gianfranco Marrone

BUONO DA PENSARE

Carocci

32,00 euro

Scritto da una giornalistaspecializzata nel settoremedico-scientifico, questo libroservirà a convincervi - se maice ne fosse bisogno - che ilvino è buono e fa bene.Emanuela Medi è infatti unagiornalista specializzata nelsettore medico-scientifico cheha fatto sua la frase pronunciatadal regista americanoAlexander Payne a propositodel film Sideways, che recita:“parlo di vino per raccontare lesfumature della vita”.Ecco, è proprio in quest'otticache l'autrice ha scritto Viverefrizzante, edito da Diabasis,dove il vino è cultura, maanche salute, è territorio,tradizione, arte, ambiente,cucina, turismo, giovialità,convivialità... Una vita frizzante a 360 gradi,per l'appunto.Nei sedici capitoli checompongono il libro il vinoviene trattato sotto tutti gliaspetti e in ogni ambito, dallagenetica alla cura dellemalattie, dalla religioneall’eros, dal mondo letterario,cinematografico e musicale aquello estetico, in un’opera discorrevole lettura, ma anchedi taglio scientifico eprofessionale.

Emanuela Medi

VIVERE FRIZZANTE

Diabasis

15,00 euro

Il mondo è un librodel quale ogni passo

ci apre una pagina

(Alphonse de Lamartine)

LIBRI

Un vero mito del made in Italy.Questo è il marchio Gentilini,almeno per tutti i bambinidegli anni dal Cinquanta in poi,che sono cresciuti non solocon i classici sapori dei suoibiscotti, ma anche con labellezza delle sue confezioni inlatta, arricchite da immaginidella Città eterna ed elementigrafici, a formare un efficace einnovativo (per l’epoca)esempio di packaging.Compie dunque 125 anni unadelle più prestigiose aziendealimentari italiane, la Biscotti P.Gentilini, fondata a Roma nel1890 dall’imprenditoreemiliano Pietro Gentilini, equale occasione migliore,quindi, per celebrare l’eventocon un bel libro? Già, perché – diciamolo subito– il volume in questione èbello, bellissimo: una strennadiremmo, ma il

termine è ancor riduttivo. Riccodi immagini d’epoca, dipubblicità e documentid’archivio, a formare unriuscito connubio tra saggio ebiografia, che ha per di piùl’aroma della infanzia e tutta lacalda evidenza di un’indelebilememoria.Una storia “semplice e pulita”,che partendo dalla tradizionealimentare traccia il quadrodell’evoluzione della società,dei consumi edell’immaginario collettivo. Il libro è impreziosito da unfolder in edizione limitata condue cartoline del miticotrenino di biscotti Gentilinianni ’30, un catalogo deiprodotti del primo ‘900, e unfrancobollo celebrativoemesso nel 2010 con annullofilatelico.

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BISCOTTI GENTILINI, 125 anni di bontà...e un libro da collezione

Daniela Brignone

BISCOTTI

P. GENTILINI,

125 ANNI

DI BONTÀ

(1890-2015)

Palombi Editori

196 pagine

23 x 28 cm

euro 39.00

Alcune pagine del libro

e, sotto, il francobollo

celebrativo stampato.

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Nuovi piatti à la carte per ipasseggeri Business e La Premièredei voli Air France, disponibili sututti i voli Air France a lungoraggio.I menù creati dallo chef Jean-Marie Massaud hanno tutti unachiara ispirazione esotica e sonoproposti in sei diversedeclinazioni: Tradizione cinese,Sapori d’India, Piaceri della cucinacoreana, Cucina tailandese, Mix difrutti di mare, Delizie giapponesi.Un “ponte” tra Europa e Asia perdeliziare il vostro palato e rendereil viaggio più piacevole, ça va sans dire!

Volare oh oh...mangiare oh oh oh

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Air France continua adincrementare la sua offerta dialta qualità proponendo aipropri clienti Business e LaPremière una selezionegratuita di piatti à la carte, conpossibilità di personalizzare ipropri pasti a bordo.L'offerta si compone di seipiatti a scelta per la cabina LaPremière e di altrettanti piattia scelta per la Business class,creati dallo chef Jean-MarieMassaud e disponibili su tutti ivoli Air France a lungo raggio.I piatti sono tutti prenotabilida 90 giorni fino a 24 oreprima della partenza del volo.La prenotazione può essereeffettuata al momentodell'acquisto del biglietto osul sito di Air France.Grazie all'offerta à la carte, ipasseggeri avranno piùlibertà di scelta e potrannodeliziare il loro palatospaziando fra i sapori dellacucina asiatica e i frutti dimare. I piatti - tutti di chiaraderivazione esotica - sonoispirati a temi culinari diversi:cucina thailandese; tradizionecinese; sapori d'India; piaceridella cucina coreana; deliziegiapponesi; mix di frutti dimare.In queste pagine potetevedere le immagini dellericette proposte, che sononell’ordine: a fianco, nella fotogrande cucina thailandese, inbasso ancora un piatto thai euna proposta indiana.In questa pagina, in sensoorario e dall’alto in basso, unmix di mare, un piatto cinese,una proposta giapponese euna coreana, quindi unaricetta indiana, un piattocinese, uno coreano e infineun’offerta che viene dalGiappone.Un “ponte” tra Europa e Asiaper rendere il volo piùpiacevole e gustoso.Insomma, buon viaggio ebuon appetito con Air France!www.airfrance.it

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Roma, colle Aventino. Da unavilla d'epoca in stile liberty, edalle sue botteghe sottostanti,prende forma un progetto cheha come obiettivo l’ospitalità, intutte le sue declinazioni. Un hotel de charme dove laparola d'ordine è commistione:di epoche, stili (liberty, loabbiamo detto, ma anche neopop), ambienti, colori, sapori.Questo è The Corner nel suoprofilo estetico. Un luogo dovedormire, mangiare, divertirsi,rilassarsi, fare shopping, conristorante, bistreet (un bistrotche guarda al cibo di strada),emporio, club e lounge garden,in un piacevole continuum, visto che tutti gli spazi sonocomunicanti tra loro.

Duemila metri quadrati conterrazze e giardini, e 11 stanze,una diversa dall'altra.Quanto al food, è affidato altalento del giovane chefDaniele Maragnani. Le proposte sono due e bendistinte tra loro: il ristorante (60coperti in sala e una bellaterrazza per mangiare all'aperto)offre piatti legati alla tradizione,ma rinnovati dal tocco personaledel cuoco. Il bistrot ha circa 25coperti all'interno e 50all'esterno su viale Aventino, ecome detto si apre - semprenell’idea di commistione che èalla base della formula dell’hotel- allo street food italiano einternazionale. thecornerrome.com

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Hanno collaborato a questo numero: Salvo Bellini,Salvatore Coppola, Giacomo Puma, Elio Prevosti,Edoardo VivadioRedazione: info@mr-food.it

Registrazione Tribunale di Roma n. 315/2005 del 12/08/2005Direttore responsabile: Stefano BelliCoordinamento redazionale: Giorgia VaccariDirettore amministrativo: Rossella Cavaniglia

Mr F ood & Mrs Wine - numero 22 - anno 2015è una pubblicazione edita da Motoperpetuopressvia G. Severano 5, 00161 Roma - Tel. 06.44.20.25.96 Fax 06.44.25.44.26www.mr-food.it www.motoperpetuopress.com

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