M.A.C. Musica | Arte | CulturaM.A.C. - Piazza Tito Lucrezio Caro, 1

Così fan tutte: Mozart amico delle donne

Iniziative culturaliMartedì 19 Maggio 2015 ore 18.00

Relatori: Leonetta Bentivoglio Lidia Bramani A Così fan tutte, Nozze di Figaro e Don Giovanni, Leonetta Bentivoglio e Lidia Bramani hanno dedicato il loro nuovo libro E Susanna non vien. Amore e sesso in Mozart, edito da Feltrinelli. Le tre opere “italiane” rappresentano la profondità psicologica ed esistenziale dell’amore, impossibile da costringere in convenzioni e schemi. L’indole libera dell’eros è indagata dal punto di vista delle donne, che Mozart amò nelle vesti della madre, della sorella, della moglie, e di cui fu amico, collega, collaboratore. Eugenio Della Chiara esegue musiche di Mozart trascritte per chitarra da Fernando Sor (1778 -1839)

In collaborazione con Giangiacomo Feltrinelli

Editore

MOZART IN FILIGRANAWOLFGANG AMADEUS MOZART (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791)Dalle Sei arie dal Flauto Magico trascritte per chitarra sola da Fernando Sor, Op. 19I. Marche religieuseII. Fuggite o voi beltà fallaceIII. Già fan ritorno i geni amici

FERNANDO SOR (Barcellona, 1778 - Parigi, 1839)Introduzione e variazioni sull’aria O cara armonia dal Flauto Magico di Mozart op. 9

I primi tre brani proposti sono tratti da una raccolta di brevi momenti del Flauto Magico liberamente arrangiati per chitarra da Fernando Sor, compositore e chitarrista vissuto a cavallo tra XVIII e XIX secolo. Benché nel titolo della pubblicazione si faccia riferimento a “Six / Airs choisis / De l’Opera de Mozart / La fl ûte magique”, con nessuno dei brani trascritti da Sor siamo di fronte a un’aria vera e propria; la Marche religieuse restituisce - attraverso le sei corde - un’immagine fedele della “Marcia dei sacerdoti” che apre il Secondo Atto dell’opera; “Fuggite o voi beltà fallace” rievoca il brevissimo duetto tra il Secondo Sacerdote e l’Oratore, mentre “Già fan ritorno i geni amici” offre all’ascolto - quasi in fi ligrana - il lievissimo terzetto dei tre Geni posto subito prima del Finale Secondo.Il fatto che Sor si riferisca al Flauto Magico e non a Die Zauberfl öte conduce a una rifl essione su quale versione del capolavoro mozartiano il compositore catalano abbia effettivamente ascoltato: molto probabilmente Sor assistette a una rappresentazione dell’adattamento che Giovanni de Gamerra (già librettista del Lucio Silla) approntò nel 1794; è diffi cile in effetti pensare che un Singspiel potesse percorrere con successo i teatri europei, abituati ad accogliere lavori di ben altro genere.Il brevissimo coro “Das klinget so herrlich” diventa così “O cara armonia”: a partire questo minuscolo brano della durata di pochi secondi Sor ha composto una delle sue pagine più belle, un tema con variazioni dietro cui si cela tutto il rigore della sua formazione compositiva - avvenuta presso il Convento di Monserrat - degno di essere accostato, per qualità compositiva e fi nezze strumentali, alle opere dei grandi maestri del periodo classico.

Eugenio Della Chiara

Il doppio Šostakovič

Iniziative culturali

MARTEDÌ 26 Maggio 2015 ore 18.00

M.A.C.Piazza Tito Lucrezio Caro, 1

Relatori: Enzo Beacco – Fausto Malcovati Quanto può cambiare lo stile di un artista sottoposto a condizionamenti politici e sociali? Come mai un autore vivace e ironico in gioventù può trasformarsi in un suo doppio introverso e sarcastico nella maturità. Il caso Šostakovič è emblematico. Il confronto fra il Concerto per pianoforte, tromba e orchestra scritto nel 1933 e la Decima sinfonia datata 1953 presenta fatti inoppugnabili e consente interpretazioni illimitate sui rapporti fra arte e realtà.

MusicaArteCultura

Concerti della settimanaStagione Sinfonica

Concerto straordinario

Prezzi dei biglietti: da € 15 a 35Abbonamento tematico: Mozart / Expo /

L’ultimo concerto per solista scritto da Mozart pochi mesi prima di morire è il primo vero concerto per clarinetto, tuttora il più bello e giustamente popolare. È dedicato a uno strumento a quel tempo ancora in fase di perfezionamento, ma già capace di creare sonorità gravi e suggestive per melodie lunghe, cantabili, appassionate. È l’indimenticabile tema del secondo movimento che accompagna la storia d’amore fra Robert Redford e Meryl Streep nel fi lm La mia Africa. Nel prossimo programma troviamo anche l’ouverture per l’ultima, crepuscolare opera teatrale di Mozart, Così fan tutte. Mentre con la Sinfonia “di Linz” inizia la favolosa quaterna degli anni viennesi. Il piacere dell’ascolto si completa con la più eufonica sinfonia di Prokof’ev, classica per defi nizione, ispirata a Haydn e ovviamente anche a Mozart. Mentre continua la crescita dell’organismo inseminato da Nicola Campogrande su un tema che si modifi ca assorbendo nutrimenti da inni nazionali di espositori alla nostra grande Expo. La seconda portata ha sapori argentini.

Campogrande The Expo Variations: Argentina (commissione de laVERDI)Mozart Così fan tutte K. 588 Ouverture Concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore K. 622 Sinfonia n. 36 in Do maggiore K. 425 LinzProkof’ev Sinfonia n. 1 in Re maggiore op. 25 Classica

Clarinetto Fausto GhiazzaOrchestra Sinfonica di Milano Giuseppe VerdiDirettore Zhang Xian

VENERDI 22 Maggio ore 20.00GIOVEDÌ 21 Maggio ore 20.30

DOMENICA 24 Maggio ore 16.00

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo

ABC

HFG

I

Con il patrocinio del Consolato Generaledella Repubblica Argentina a Milano

Piazzolla Ballet tango - Five tango sensations

Bandoneón Davide VendraminI Solisti de laVERDI

DOMENICA 24 MAGGIO 2015 ore 11.30

Prezzi dei biglietti: da 9 a 15 €

M.A.C. - Piazza Tito Lucrezio Caro, 1

Nasce a Milano un nuovo modo di incontrarsi e vivere la cultura: M.A.C. (Acronimo per Musica, Arte e Cultura) è il progetto, ideato e curato da laVerdi, concepito per dare spazio al talento, alle idee e alle migliori espressioni della creatività: un luogo in cui musica, arte e cul-tura potranno trovare accoglienza e convergere per offrire al pubblico un calendario ampio e diversificato di appuntamenti d’eccellenza. Il M.A.C. è una struttura polivalente, ricavata nel contesto di uno

storico deposito tramviario milanese, di proprietà dell’Azienda Trasporti di Milano (ATM). Dai concerti di musica da camera, ai corsi di musica per bambini e adulti, ai campus estivi per i bambini e alle conferenze de laVerdi, a progetti espositivi appositamente concepiti per lo spazio, a un ampio corollario di incontri, dibattiti, laboratori, cicli di proiezioni, il M.A.C. proporrà un programma trasversale e multidisciplinare,  dedicato a tutti: adulti, ragazzi,appassionati di mu-sica, arte, letteratura, cinema, design. contiene anche un omaggio a un momento molto parti-colare della storia culturale italiana e della città di Milano in particolare: la nascita nel capoluogo lombardo del M.A.C.- Movimento Arte Concreta, fondato da Bruno Munari, Gillo Dorfles, Gianni Monnet e Anastasio Soldati, sancito con una mostra alla galleria Salto di Milano nel dicembre del 1948. Con i suoi circa 1500 mq. complessivi, attrezzati e completi di uffici oltre che di tutti i servizi di accoglienza per il pubblico – dalla biglietteria alla caffetteria al bookshop - il M.A.C. dispone di una grande sala per concerti da camera e di una superficie atta ad accogliere mostre distribuite  in più sale e su più livelli pari a circa 600 mq. Inoltre di una terrazza per eventi con affaccio sulla piazza e sull’interno del deposito dei tram ancora in funzione. Con la Fondazione Cologni Mestieri d’arte si è sviluppata una collaborazione per promuovere mostre, incontri, mani-festazioni attorno ai mestieri darte, tipici della storia e della fortuna della nostra città.

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Ogni Martedìin occasione delle Conferenze di presentazione del concerto

il Bar propone ore 17.00-18.00 Caffetteriaore 19.30-20.30 Aperitivo

Ogni Venerdì al termine del Concerto, per gli spettatori è riservato il Ristorante al M.A.C. con specialità delle regioni italiane, al costo di € 35Solo su prenotazione: tel: 02.833.89.401/402/403/334mail: info@auditoriumdimilano.org

Ogni Domenica al termine dei Concerti da Camera il Bar propone Brunch € 12