More London People

66
Alfredo Ranieri people

description

Photography

Transcript of More London People

Page 1: More London People

Alfredo Ranieri

people

Page 2: More London People
Page 3: More London People
Page 4: More London People

© OTTOBRE 2008

Impostazione grafica e fotografie:ALFREDO RANIERI

Page 5: More London People

“Non esiste la fotografia artistica. Nella fotografia esistono, come in tutte le cose,

delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare.” Nadar

Page 6: More London People
Page 7: More London People

more londonp e o p l e

Page 8: More London People
Page 9: More London People

more londonp e o p l e

La visione “realistica” del mondo

compatibile con la burocrazia dà una

nuova definizione della conoscenza, come

un insieme di tecniche e di informazioni.

Le fotografie sono preziose perchè danno

informazioni. Dicono che cosa c’è, fanno

un inventario. Le informazioni che le

fotografie possono dare incominciano

a sembrare molto importanti in quel

momento della storia culturale in cui

si ritiene che tutti hanno diritto a un

qualcosa che si chiama “notizia”. Le

fotografie furono allora considerate

un modo di fornire informazioni a

persone non molto disposte alla lettura.

Partendo dall’immagine fotografica si è

dato un nuovo significato al concetto di

informazione. La fotografie è una sottile

fetta di spazio, oltre che di tempo.

In un mondo dominato dalle immagini

fotografiche, tutti i confini (le cornici)

sembrano arbitrati. Ogni cosa può essere

separata da ogni altra: basta inquadrarne il

soggetto in maniera diversa. La fotografia

rafforza una visione nominalistica della

realtà sociale, quale assieme di piccole

unità in numero apparentemente infinito,

nello stesso modo in cui è illimitato il

numero delle fotografie che si possono

fare in una qualsiasi cosa. Attraverso le

fotografie, il mondo diventa una serie di

particelle isolate a sé stanti, e la storia,

passata e presente, un assortimento di

aneddoti e di faits divers.

SUSAN SONTAG

Page 10: More London People
Page 11: More London People

more londonp e o p l e

foto di

Alfredo Ranieri

Page 12: More London People

12

Page 13: More London People

13

Page 14: More London People

14

Page 15: More London People

15

Page 16: More London People

16

Page 17: More London People

17

Page 18: More London People

18

Page 19: More London People

19

Page 20: More London People

20

Page 21: More London People

21

Page 22: More London People

22

Page 23: More London People

23

Page 24: More London People

24

Page 25: More London People

25

Page 26: More London People

26

Page 27: More London People

27

Page 28: More London People

28

Page 29: More London People

29

Page 30: More London People

30

Page 31: More London People

31

Page 32: More London People

32

Page 33: More London People

33

Page 34: More London People

34

Page 35: More London People

35

Page 36: More London People

36

Page 37: More London People

37

Page 38: More London People

38

Page 39: More London People

39

Page 40: More London People

40

Page 41: More London People

41

Page 42: More London People

42

Page 43: More London People

43

Page 44: More London People

44

Page 45: More London People

45

Page 46: More London People

46

Page 47: More London People

47

Page 48: More London People

48

Page 49: More London People

49

Page 50: More London People

50

Page 51: More London People

51

Page 52: More London People

52

Page 53: More London People

53

Page 54: More London People

54

Page 55: More London People

55

Page 56: More London People

56

Page 57: More London People

57

Page 58: More London People

58

Page 59: More London People

59

Page 60: More London People

60

Page 61: More London People

61

Page 62: More London People

62

Page 63: More London People

63

Page 64: More London People
Page 65: More London People
Page 66: More London People

more londonp e o p l e

Una serie di scatti realizzati a Londra in una settimana di agosto. Turista, zainetto in spalla e “macchinetta” al collo. Nessuna pretesa di raccontare nulla e nessun intento di stupire nessuno. Una mera osservazione della gente, un’attenzione da turista rivolta alle persone che vivono una città.