Monitorare Lotus DominoMonitorare Lotus Domino

con Nagios e Centreoncon Nagios e Centreon

Fabio GrassoFabio Grasso

ITATIS S.r.l.ITATIS S.r.l.

Presentiamoci...Presentiamoci...

Fabio GrassoFabio Grasso• fabio.grasso@itatis.netfabio.grasso@itatis.net - - fabio.grasso@gmail.comfabio.grasso@gmail.com

• Lavoro come sistemista per Itatis Srl (Lavoro come sistemista per Itatis Srl (www.itatis.netwww.itatis.net) con ) con

particolare focus sulle soluzioni di collaboration particolare focus sulle soluzioni di collaboration LotusLotus

• Sono certificato come System Administrator per la Sono certificato come System Administrator per la

versione 8.5 e conosco l'ambiente Lotus dalla versione versione 8.5 e conosco l'ambiente Lotus dalla versione

6.5 con cui ho iniziato a lavorare nel 20046.5 con cui ho iniziato a lavorare nel 2004

IndiceIndice

1)1) IntroduzioneIntroduzione

2)2) Nagios e Centreon... cosa sono e cosa fannoNagios e Centreon... cosa sono e cosa fanno

3)3) Installazione di Centreon Enterprise ServerInstallazione di Centreon Enterprise Server

4)4) Configurazione base di CentreonConfigurazione base di Centreon

5)5) Configurare SNMP su Lotus DominoConfigurare SNMP su Lotus Domino

6)6) Aggiungere controlli per Lotus DominoAggiungere controlli per Lotus Domino

7)7) Conclusioni ed ulteriori possibilità di sviluppoConclusioni ed ulteriori possibilità di sviluppo

8)8) Q&AQ&A

1.1.

IntroduzioneIntroduzione

IntroduzioneIntroduzione

• Intervenire su un problema ancora prima che il nostro Intervenire su un problema ancora prima che il nostro

cliente o i nostri utenti se ne accorgano. Con opportuni cliente o i nostri utenti se ne accorgano. Con opportuni

software di monitoring della rete questo è possibile.software di monitoring della rete questo è possibile.

• Sul mercato esistono molti prodotti di monitoring, Sul mercato esistono molti prodotti di monitoring,

spesso molto complessi da utilizzare o molto costosi. spesso molto complessi da utilizzare o molto costosi.

Durante questa presentazione vedremo come installare Durante questa presentazione vedremo come installare

una soluzione completamente Open Source e una soluzione completamente Open Source e

relativamente semplice da implementare.relativamente semplice da implementare.

IntroduzioneIntroduzione

• Nel 2010 grazie ad una collaborazione tra Itatis ed il Nel 2010 grazie ad una collaborazione tra Itatis ed il

Politecnico di Milano nasce una tesi dal titolo Politecnico di Milano nasce una tesi dal titolo

““Realizzazione di un sistema di monitoraggio per Realizzazione di un sistema di monitoraggio per

infrastrutture IT mediante Nagios e Centreoninfrastrutture IT mediante Nagios e Centreon” sviluppata ” sviluppata

all'interno dell'infratruttura di un nostro importante all'interno dell'infratruttura di un nostro importante

cliente;cliente;

• Nel corso degli anni il sistema di monitoring viene Nel corso degli anni il sistema di monitoring viene

ampliato sempre di più, seguendo i vari cambi ampliato sempre di più, seguendo i vari cambi

infrastrutturali;infrastrutturali;

• Vengono aggiunte features, come le notifiche via SMS, Vengono aggiunte features, come le notifiche via SMS,

ed affinate le soglie di criticità;ed affinate le soglie di criticità;

IntroduzioneIntroduzione

• Oggi il sistema di monitoraggio ci permette di individuare Oggi il sistema di monitoraggio ci permette di individuare

(e risolvere!) guasti e in maniera rapida ed efficiente... (e risolvere!) guasti e in maniera rapida ed efficiente...

spesso ancora prima che il nostro cliente si renda conto spesso ancora prima che il nostro cliente si renda conto

del problema!del problema!

• L'archivio storico ci consente inoltre di raccogliere L'archivio storico ci consente inoltre di raccogliere

importanti dati statistici e di ricontrollare lo stato di importanti dati statistici e di ricontrollare lo stato di

server e servizi anche dopo mesi (utilissimo quando si server e servizi anche dopo mesi (utilissimo quando si

devono valutare upgrade, controllare cali di prestazioni o devono valutare upgrade, controllare cali di prestazioni o

verificare SLA);verificare SLA);

• Il pacchetto “Il pacchetto “ITATIS MonitoringITATIS Monitoring”, basato su Centreon e ”, basato su Centreon e

Nagios è ormai un must per tutti i nostri clienti.Nagios è ormai un must per tutti i nostri clienti.

2.2.

Nagios e CentreonNagios e Centreon

Cos'è Nagios?Cos'è Nagios?

• Nagios è un software Open Source di Network Nagios è un software Open Source di Network

Administration scalabile e flessibile per il monitoraggio di Administration scalabile e flessibile per il monitoraggio di

server, computer e LAN;server, computer e LAN;

• La suite Nagios server per:La suite Nagios server per:

– Monitorare nodi, reti e servizi (HTTP, SMTP, FTP, ...);Monitorare nodi, reti e servizi (HTTP, SMTP, FTP, ...);

– Definire gerarchie di nodi di rete usando nodi parent, Definire gerarchie di nodi di rete usando nodi parent,

permettendo la distinzione tra host “down” e permettendo la distinzione tra host “down” e

“irraggiungibili”;“irraggiungibili”;

– Informare l'admin tramite e-mail/SMS in caso di Informare l'admin tramite e-mail/SMS in caso di

criticitàcriticità

Cos'è Nagios?Cos'è Nagios?

• La configurazione di Nagios è basata su file di testo, La configurazione di Nagios è basata su file di testo,

semplici ma “macchinosi”, ad esempio per creare ciascun semplici ma “macchinosi”, ad esempio per creare ciascun

host da monitorare dobbiamo editare a mano un file di host da monitorare dobbiamo editare a mano un file di

configurazione aggiungendo definizioni tipo:configurazione aggiungendo definizioni tipo:

define host{define host{

use linux-server use linux-server

host_name remotehost host_name remotehost

alias Remote Host alias Remote Host

address 192.168.1.1 address 192.168.1.1

contacts_groups admins contacts_groups admins

}}

Cos'è Nagios?Cos'è Nagios?

• Inoltre Nagios fornisce un'interfaccia grafica molto Inoltre Nagios fornisce un'interfaccia grafica molto

“spartana”“spartana”

Cos'è Centreon?Cos'è Centreon?

• Per rendere la configurazione di Nagios più rapida e Per rendere la configurazione di Nagios più rapida e

“amichevole” ci affidiamo a Centreon, un altro prodotto “amichevole” ci affidiamo a Centreon, un altro prodotto

Open Source che fornisce un'interfaccia grafica più Open Source che fornisce un'interfaccia grafica più

completa al motore di Nagios;completa al motore di Nagios;

• Ne esistono due principali versioni:Ne esistono due principali versioni:

– Versione “stand-alone”, installabile su un server Versione “stand-alone”, installabile su un server

Nagios esistente;Nagios esistente;

– Versione Enterprise Server, soluzione “appliance” Versione Enterprise Server, soluzione “appliance”

pronta all'uso con un sistema operativo integrato pronta all'uso con un sistema operativo integrato

(basata su Linux CentOS)(basata su Linux CentOS)

Vantaggi di CentreonVantaggi di Centreon

• Migliore interfaccia grafica;Migliore interfaccia grafica;

• Motore “Centreon Engine”, basato su Nagios ma con Motore “Centreon Engine”, basato su Nagios ma con

migliori prestazioni;migliori prestazioni;

• Pacchetto di plugin già pronti all'uso;Pacchetto di plugin già pronti all'uso;

• Possibilità di integrazioni con funzionalità di report, Possibilità di integrazioni con funzionalità di report,

mappe e business intelligence (mediante add-on mappe e business intelligence (mediante add-on

commerciali);commerciali);

• Gestione di server “poller” aggiuntivi su sedi remote;Gestione di server “poller” aggiuntivi su sedi remote;

• Team di supporto e consulenza (anche in Italia!);Team di supporto e consulenza (anche in Italia!);

• ...e tanto altro... ...e tanto altro... http://www.centreon.com/Home-http://www.centreon.com/Home-

products/products-centreonproducts/products-centreon

Vantaggi di CentreonVantaggi di Centreon

3.3.

Installazione di Installazione di

CentreonCentreon

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Requisiti di sistema:Requisiti di sistema:

– Qualunque server x86 sia fisico che virtualeQualunque server x86 sia fisico che virtuale

– CPU e RAM dimensionate in base al numero di host e CPU e RAM dimensionate in base al numero di host e

servizi da monitorareservizi da monitorare

– HDD in base ai dati storici da mantenereHDD in base ai dati storici da mantenere

• Un esempio pratico... 160 host, 1000 serviziUn esempio pratico... 160 host, 1000 servizi

– Server IBM x3650M2Server IBM x3650M2

– Processore Intel Xeon E520, 12 Gb di RAMProcessore Intel Xeon E520, 12 Gb di RAM

– HDD 146Gb RAID 1, alimentatore ridondatoHDD 146Gb RAID 1, alimentatore ridondatoDopo 3 anni di funzionamento...Dopo 3 anni di funzionamento...

40 Gb occupati40 Gb occupati

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Inserire il CD di installazione (o nel caso di macchina Inserire il CD di installazione (o nel caso di macchina

virtuale “montare” la ISO)virtuale “montare” la ISO)

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Selezionare la lingua di installazioneSelezionare la lingua di installazione

(è consigliabile utilizzare l'inglese)(è consigliabile utilizzare l'inglese)

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Selezionare il layout di tastieraSelezionare il layout di tastiera

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Partizionare il disco utilizzando il layout predefinitoPartizionare il disco utilizzando il layout predefinito

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Selezionare il fuso orarioSelezionare il fuso orario

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Impostare la password dell'utente rootImpostare la password dell'utente root

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Inizia la formattazione del disco e l'installazioneInizia la formattazione del disco e l'installazione

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Un veloce riavvio e siamo quasi pronti...Un veloce riavvio e siamo quasi pronti...

• Una volta riavviato il server possiamo procedere con la Una volta riavviato il server possiamo procedere con la

configurazione della scheda di reteconfigurazione della scheda di rete

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

Installazione di CentreonInstallazione di Centreon

• Siamo pronti per cominciare...Siamo pronti per cominciare...

• Apriamo sul browser il nostro serverApriamo sul browser il nostro server

http://x.x.x.xhttp://x.x.x.x

• I dati di autenticazione predefiniti sono:I dati di autenticazione predefiniti sono:

Login: adminLogin: admin

Password: centreonPassword: centreon

4.4.

Configurazione base Configurazione base

di Centreondi Centreon

Configurazione di CentreonConfigurazione di Centreon

Configurazione di CentreonConfigurazione di Centreon

• Il menù “Monitoring” si compone di 3 sezioni:Il menù “Monitoring” si compone di 3 sezioni:

– ServicesServices: lista di tutti i servizi monitorati, suddivisibili : lista di tutti i servizi monitorati, suddivisibili

con vari filtri tra cui: servizi con problemi, servizi con vari filtri tra cui: servizi con problemi, servizi

suddivisi per host, ecc.suddivisi per host, ecc.

– HostsHosts: lista di tutti gli host monitorati, anche in questo : lista di tutti gli host monitorati, anche in questo

caso possibilità di visualizzarli con vari filtri;caso possibilità di visualizzarli con vari filtri;

– Event LogsEvent Logs: registro di tutti gli eventi con ricerca per : registro di tutti gli eventi con ricerca per

data, severità e hostdata, severità e host

Configurazione di CentreonConfigurazione di Centreon

• Il menù “Views” si compone di 1 sezione:Il menù “Views” si compone di 1 sezione:

– GraphsGraphs: permette di vedere i grafici di andamento dei : permette di vedere i grafici di andamento dei

vari servizivari servizi

Configurazione di CentreonConfigurazione di Centreon

• Il menù “Reporting” si compone di 1 sezione:Il menù “Reporting” si compone di 1 sezione:

– DashboardDashboard: visualizza un riassunto dello stato dei vari : visualizza un riassunto dello stato dei vari

servizi, eventualmente raggruppati in gruppiservizi, eventualmente raggruppati in gruppi

Configurazione di CentreonConfigurazione di Centreon

• Il menù “Configuration” si compone di 7 sezioni:Il menù “Configuration” si compone di 7 sezioni:

– HostsHosts: operazioni sugli host monitorati;: operazioni sugli host monitorati;

– ServicesServices: operazioni sui servizi;: operazioni sui servizi;

– UsersUsers: gestione degli utenti;: gestione degli utenti;

– CommandsCommands: configurazione dei comandi usati dai : configurazione dei comandi usati dai

servizi e dalle notifiche;servizi e dalle notifiche;

– NagiosNagios: permette di generare il file di configurazione : permette di generare il file di configurazione

per i motore Nagios e riavviarne il demone;per i motore Nagios e riavviarne il demone;

– CentreonCentreon: permette di gestire più server Centreon : permette di gestire più server Centreon

raggruppando i dati in un'unica interfaccia web. raggruppando i dati in un'unica interfaccia web.

Configurazione di CentreonConfigurazione di Centreon

• Il menù “Administration” si compone di 7 sezioni:Il menù “Administration” si compone di 7 sezioni:

– OptionsOptions: parametri di configurazione di Centreon;: parametri di configurazione di Centreon;

– ModulesModules: gestione moduli aggiuntivi (es. Map, BI);: gestione moduli aggiuntivi (es. Map, BI);

– ACLACL: gestione dei permessi degli utenti;: gestione dei permessi degli utenti;

– LogsLogs: registro delle attività di configurazione : registro delle attività di configurazione

effettuate su Centreoneffettuate su Centreon

– SessionsSessions: elenco degli utenti collegati;: elenco degli utenti collegati;

– Server StatusServer Status: informazioni sulla versione di Nagios e : informazioni sulla versione di Nagios e

Centreon in uso e statistiche di funzionamento;Centreon in uso e statistiche di funzionamento;

– AboutAbout: informazioni sugli sviluppatori di Centreon.: informazioni sugli sviluppatori di Centreon.

Creazione di un'utenzaCreazione di un'utenza

• Per prima cosa creiamo un utente con un indirizzo e-mail Per prima cosa creiamo un utente con un indirizzo e-mail

su cui verranno inviate le notifiche;su cui verranno inviate le notifiche;

• E' anche possibile creare gruppi di utenti ed utenti con E' anche possibile creare gruppi di utenti ed utenti con

permessi limitati (ad esempio sola lettura oppure permessi limitati (ad esempio sola lettura oppure

visibilità solo di alcuni host della rete);visibilità solo di alcuni host della rete);

• Le mail vengono inviate con postfix. L'impostazione Le mail vengono inviate con postfix. L'impostazione

predefinita fa una query MX sul dominio dell'indirizzo e-predefinita fa una query MX sul dominio dell'indirizzo e-

mail. Qualora si volesse impostare un server SMTP da mail. Qualora si volesse impostare un server SMTP da

utilizzare bisognerà editare la configurazione di postfix.utilizzare bisognerà editare la configurazione di postfix.

Creazione di un'utenzaCreazione di un'utenza

Creazione di un'utenzaCreazione di un'utenza

Creazione di un'utenzaCreazione di un'utenza

Creazione di un hostCreazione di un host

• Il secondo passo è creare un host, cui poi andremo ad Il secondo passo è creare un host, cui poi andremo ad

associare i servizi che vogliamo monitorare;associare i servizi che vogliamo monitorare;

• Una volta configurato ciascun host può assumere vari Una volta configurato ciascun host può assumere vari

stati, ciascuno di questi può generare una notifica:stati, ciascuno di questi può generare una notifica:

– DownDown: l'host non risponde;: l'host non risponde;

– UnreachableUnreachable: l'host non risponde perché un host di : l'host non risponde perché un host di

livello superiore è down;livello superiore è down;

– RecoveryRecovery: l'host è tornato online;: l'host è tornato online;

– FlappingFlapping: situazione di stallo in cui l'host continua a : situazione di stallo in cui l'host continua a

cambiare stato (es. loop di riavvii);cambiare stato (es. loop di riavvii);

– Downtime ScheduledDowntime Scheduled: manutenzione schedulata.: manutenzione schedulata.

Creazione di un hostCreazione di un host

• Una volta configurato, ciascun host può differire per vari Una volta configurato, ciascun host può differire per vari

parametri, ad esempio gli orari della giornata in cui parametri, ad esempio gli orari della giornata in cui

effettuare i controlli oppure il tipo di allarmi da generare;effettuare i controlli oppure il tipo di allarmi da generare;

• Questi parametri possono essere definiti per singolo host Questi parametri possono essere definiti per singolo host

oppure tramite template;oppure tramite template;

• Il template predefinito (“generic-host”) prevede controlli Il template predefinito (“generic-host”) prevede controlli

24h/24, notifiche abilitate per gli eventi “down” e 24h/24, notifiche abilitate per gli eventi “down” e

“recovery” ed utilizza il comando “ping” per verificare se “recovery” ed utilizza il comando “ping” per verificare se

un host è raggiungibile;un host è raggiungibile;

Creazione di un hostCreazione di un host

• Entriamo nella voce “Hosts” del menù “Configuration” e Entriamo nella voce “Hosts” del menù “Configuration” e

clicchiamo su “Add”clicchiamo su “Add”

Creazione di un hostCreazione di un host

• Compiliamo il campo “Host Name” ed “IP Address”, Compiliamo il campo “Host Name” ed “IP Address”,

selezioniamo il gruppo di contatti da notificare ed selezioniamo il gruppo di contatti da notificare ed

ignoriamo gli altri campi (verranno presi dal template)ignoriamo gli altri campi (verranno presi dal template)

Creazione di un hostCreazione di un host

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• L'ultimo passo è definire uno o più servizi che verranno L'ultimo passo è definire uno o più servizi che verranno

associati all'host precedentemente creato;associati all'host precedentemente creato;

• I servizi operano eseguondo un comando di cui viene I servizi operano eseguondo un comando di cui viene

analizzato l'output;analizzato l'output;

• Esistono decine comandi già preinstallati con Nagios e Esistono decine comandi già preinstallati con Nagios e

Centreon. Tanti altri si possono trovare su Nagios Centreon. Tanti altri si possono trovare su Nagios

Exchange (Exchange (http://exchange.nagios.orghttp://exchange.nagios.org) e, con un po' di ) e, con un po' di

pazienza, è possibile crearne di propri con linguaggi di pazienza, è possibile crearne di propri con linguaggi di

scripting come PERL, Python o Bash.scripting come PERL, Python o Bash.

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• Oltre allo status corrente del servizio vengono raccolti Oltre allo status corrente del servizio vengono raccolti

dati storici che possono essere poi visualizzati sia come dati storici che possono essere poi visualizzati sia come

logs che come grafici di andamento;logs che come grafici di andamento;

• Ad esempio è possibile visualizzare graficamente Ad esempio è possibile visualizzare graficamente

l'andamento della banda internet, del carico di un server, l'andamento della banda internet, del carico di un server,

oppure il numero di mail processate da Domino...oppure il numero di mail processate da Domino...

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• Anche i servizi possono assumere più stati:Anche i servizi possono assumere più stati:

– WarningWarning: il servizio ha raggiunto una soglia : il servizio ha raggiunto una soglia

considerata di attenzione;considerata di attenzione;

– CriticalCritical: il servizio ha raggiunto una soglia critica;: il servizio ha raggiunto una soglia critica;

– UnknownUnknown: sconosciuto, tipicamente per un errore di : sconosciuto, tipicamente per un errore di

configurazione del servizio o comando;configurazione del servizio o comando;

– RecoveryRecovery: il servizio ha ripreso a funzionare : il servizio ha ripreso a funzionare

regoarmente;regoarmente;

– FlappingFlapping: situazione di stallo in cui il servizio continua : situazione di stallo in cui il servizio continua

a cambiare stato;a cambiare stato;

– Downtime ScheduledDowntime Scheduled: manutenzione schedulata.: manutenzione schedulata.

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• Analogamente agli host è possibile sfruttare dei template Analogamente agli host è possibile sfruttare dei template

per gestire la maggior parte dei parametri comuni tra più per gestire la maggior parte dei parametri comuni tra più

servizi (es. tipi di notifiche, periodi di controllo, ecc.);servizi (es. tipi di notifiche, periodi di controllo, ecc.);

• I passi per creare un servizio sono:I passi per creare un servizio sono:

– Definire il servizio;Definire il servizio;

– Definire i parametri di funzionamento (es. ogni Definire i parametri di funzionamento (es. ogni

quanto controllarlo) oppure utilizzare un template per quanto controllarlo) oppure utilizzare un template per

definire questi parametri;definire questi parametri;

– Associare il servizio ad uno o più host.Associare il servizio ad uno o più host.

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• Entriamo nella voce “Services” del menù “Configuration” Entriamo nella voce “Services” del menù “Configuration”

e clicchiamo su “Add”e clicchiamo su “Add”

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• Inseriamo come description “Disk-/”, selezioniamo il Inseriamo come description “Disk-/”, selezioniamo il

template “generic-service” e come comando template “generic-service” e come comando

“check_centreon_remote_storage”“check_centreon_remote_storage”

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• Per concludere andiamo sul tab “Relations” ed Per concludere andiamo sul tab “Relations” ed

aggiungiamo l'host su cui vogliamo controllare il servizio. aggiungiamo l'host su cui vogliamo controllare il servizio.

Infine salviamo la configurazione col pulsante “Save”.Infine salviamo la configurazione col pulsante “Save”.

Creazione di un servizioCreazione di un servizio

• Possiamo procedere analogamente inserendo altri servizi Possiamo procedere analogamente inserendo altri servizi

utilizzando template preimpostati, come ad esempio:utilizzando template preimpostati, come ad esempio:

– CPU (template SNMP-Linux-Load-Average oppure CPU (template SNMP-Linux-Load-Average oppure

SNMP-Windows-CPU);SNMP-Windows-CPU);

– Memoria (SNMP-Linux-Memory o SNMP-Win2K3-Memoria (SNMP-Linux-Memory o SNMP-Win2K3-

memory);memory);

– File di paging (SNMP-Linux-Swap o SNMP-Win2K3-File di paging (SNMP-Linux-Swap o SNMP-Win2K3-

Swap)Swap)

Riavvio del demone NagiosRiavvio del demone Nagios

• Una volta ultimata la configurazione è necessario Una volta ultimata la configurazione è necessario

esportare la configurazione del motore Nagios e esportare la configurazione del motore Nagios e

riavviarlo in modo da fargli recepire le modifiche;riavviarlo in modo da fargli recepire le modifiche;

• L'operazione è totalmente automatizzata, il tempo di L'operazione è totalmente automatizzata, il tempo di

riavvio del demone dipende dal numero di host e servizi riavvio del demone dipende dal numero di host e servizi

configurati.configurati.

A titolo esemplificativo con un migliaio di servizi A titolo esemplificativo con un migliaio di servizi

occorrono il riavvio impiega circa 30 secondioccorrono il riavvio impiega circa 30 secondi

Riavvio del demone NagiosRiavvio del demone Nagios

5.5.

Configurare SNMP su Configurare SNMP su

Lotus DominoLotus Domino

SNMP e DominoSNMP e Domino

• Domino supporta il protocollo SNMP (Simple Network Domino supporta il protocollo SNMP (Simple Network

Management Protocol), un semplice ma efficace metodo Management Protocol), un semplice ma efficace metodo

per ottenere informazioni sullo stato del nostro server;per ottenere informazioni sullo stato del nostro server;

• Le informazioni disponibili sono pressoché le stesse del Le informazioni disponibili sono pressoché le stesse del

DDM (Domino Domain Monitor);DDM (Domino Domain Monitor);

• E' anche possibile generare dei “traps” SNMP oltre che E' anche possibile generare dei “traps” SNMP oltre che

fermare e riavviare remotamente il server Domino;fermare e riavviare remotamente il server Domino;

SNMP e DominoSNMP e Domino

• Le informazioni disponibili via SNMP sono catalogate nel Le informazioni disponibili via SNMP sono catalogate nel

file MIB (Management Information Base) che ha come file MIB (Management Information Base) che ha come

OID (Object Identifier) 1.3.6.1.4.1.334;OID (Object Identifier) 1.3.6.1.4.1.334;

• E' possibile trovare il file “domino.mib” nella cartella di E' possibile trovare il file “domino.mib” nella cartella di

installazione di Domino;installazione di Domino;

• Il file è visibile con un qualsiasi editor di testi oppure con Il file è visibile con un qualsiasi editor di testi oppure con

appositi software (es. appositi software (es. SolarWindsSolarWinds) che permettono di ) che permettono di

visualizzare i file MIB con una struttura ad albero;visualizzare i file MIB con una struttura ad albero;

SNMP e DominoSNMP e Domino

• Ciascun parametro ha un suo identificatore OID. Ciascun parametro ha un suo identificatore OID.

Vediamo insieme alcuni dei più interessanti:Vediamo insieme alcuni dei più interessanti:

– DeadMail DeadMail 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.11.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.1

– TotalMailFailures TotalMailFailures 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.3 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.3

– TotalRoutedMail TotalRoutedMail 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.41.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.4

– WaitingMail WaitingMail 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.61.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.6

– MailTotalPending MailTotalPending 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.311.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.31

– AverageMailDeliverTimeAverageMailDeliverTime 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.9 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.9

– AverageMailServerHopsAverageMailServerHops 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.10 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.4.10

SNMP e DominoSNMP e Domino

– ServerTransPerMin ServerTransPerMin 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.3.2 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.3.2

– ServerUsers5MinPeak ServerUsers5MinPeak 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.3.91.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.3.9

– ServerAvailabilityIndex ServerAvailabilityIndex 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.3.191.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.3.19

– ClusterFailoverUnsucc ClusterFailoverUnsucc 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.4.8.41.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.4.8.4

– ServerVersionServerVersion 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.2.4 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.6.2.4

– RepFailedRepFailed 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.5.4 1.3.6.1.4.1.334.72.1.1.5.4

Configurare SNMP su LinuxConfigurare SNMP su Linux

• Installare e configurare il demone SNMP per la propria Installare e configurare il demone SNMP per la propria

distribuzione Linuxdistribuzione Linux((http://forums.cacti.net/viewtopic.php?t=15353http://forums.cacti.net/viewtopic.php?t=15353))

• Creare un link simbolico del demone SNMP di DominoCreare un link simbolico del demone SNMP di Domino

su /etc/init.d:su /etc/init.d:

ln -f -s /opt/ibm/lotus/notes/latest/linux/lnsnmp.sh /etc/init.d/lnsnmpln -f -s /opt/ibm/lotus/notes/latest/linux/lnsnmp.sh /etc/init.d/lnsnmp

• Impostarlo in avvio automatico:Impostarlo in avvio automatico: chkconfig --add lnsnmp chkconfig --add lnsnmp

• Editare file /etc/snmp/snmp.conf ed aggiungere:Editare file /etc/snmp/snmp.conf ed aggiungere: smuxpeer 1.3.6.1.4.1.334.72.0 NotesPasswd smuxpeer 1.3.6.1.4.1.334.72.0 NotesPasswd

Configurare SNMP su LinuxConfigurare SNMP su Linux

• Riavviare il demone SNMP:Riavviare il demone SNMP:

/etc/init.d/snmpd restart/etc/init.d/snmpd restart

• Avviare il demone SNMP di Domino:Avviare il demone SNMP di Domino:

/etc/init.d/lnsnmp start/etc/init.d/lnsnmp start

• Dalla console di Domino eseguire il task quryset:Dalla console di Domino eseguire il task quryset: load qurysetload quryset

• Questo task permette al demone SNMP di leggere tutti i Questo task permette al demone SNMP di leggere tutti i

dati informativi e di performance di Domino.dati informativi e di performance di Domino.

Configurare SNMP su WindowsConfigurare SNMP su Windows

• Installare e configurare il servizio SNMP di WindowsInstallare e configurare il servizio SNMP di Windows((http://technet.microsoft.com/en-us/library/bb726987.aspx#EAAAhttp://technet.microsoft.com/en-us/library/bb726987.aspx#EAAA))

• Registrare il servizio SNMP di Domino:Registrare il servizio SNMP di Domino:

%ProgramFiles%\IBM\Lotus\Domino\lnsnmp -Sc%ProgramFiles%\IBM\Lotus\Domino\lnsnmp -Sc

• Avviarlo ed impostarlo in avvio automatico:Avviarlo ed impostarlo in avvio automatico: net start lnsnmp net start lnsnmp

sc config lnsnmp start=auto sc config lnsnmp start=auto

• Analogamente a Linux, dalla console di Domino eseguire Analogamente a Linux, dalla console di Domino eseguire

il task quryset:il task quryset: load qurysetload quryset

SNMP sta funzionando?SNMP sta funzionando?

• Per verificare il funzionamento dell'SNMP di Domino ci Per verificare il funzionamento dell'SNMP di Domino ci

viene in aiuto il comando di Linux “snmpwalk”. viene in aiuto il comando di Linux “snmpwalk”.

Eseguendolo con il corretto OID se la configurazione è Eseguendolo con il corretto OID se la configurazione è

corretta otterremo come output la lista di tutti i parametri corretta otterremo come output la lista di tutti i parametri

monitorabilimonitorabili

• snmpwalk -v1 -c public x.x.x.x 1.3.6.1.4.1.334.72snmpwalk -v1 -c public x.x.x.x 1.3.6.1.4.1.334.72

6.6.

Aggiungere controlli Aggiungere controlli

per Lotus Dominoper Lotus Domino

Controllare DominoControllare Domino

• Abbiamo visto come creare servizi “standard” quali Abbiamo visto come creare servizi “standard” quali

carico della CPU e spazio su disco, vedremo ora come carico della CPU e spazio su disco, vedremo ora come

controllare lo stato del nostro server Lotus Domino.controllare lo stato del nostro server Lotus Domino.

• Possiamo effettuare svariati controlli, nei prossimi Possiamo effettuare svariati controlli, nei prossimi

esempi ci concentreremo su:esempi ci concentreremo su:

– Verifica della porta TCP 1352;Verifica della porta TCP 1352;

– Verifica dell'esecuzione del processo Verifica dell'esecuzione del processo

nserver/nserver.exe;nserver/nserver.exe;

– Lettura di parametri dall'SNMP di Domino.Lettura di parametri dall'SNMP di Domino.

Controllare DominoControllare Domino

• Per controllare la porta TCP di Domino possiamo Per controllare la porta TCP di Domino possiamo

sfruttare il comando “check_tcp”sfruttare il comando “check_tcp”

Controllare DominoControllare Domino

• Per controllare la corretta esecuzione del processo Per controllare la corretta esecuzione del processo

“nserver” (o nserver.exe su Windows) sfruttiamo il “nserver” (o nserver.exe su Windows) sfruttiamo il

comando “check_centreon_process”comando “check_centreon_process”

Controllare DominoControllare Domino

• Per tutti i controlli legati alle query SNMP su Domino Per tutti i controlli legati alle query SNMP su Domino

possiamo utilizzare il versatile comando “check_snmp”;possiamo utilizzare il versatile comando “check_snmp”;

• Si tratta di un plugin scritto in C e compilato, quindi Si tratta di un plugin scritto in C e compilato, quindi

molto veloce da eseguire;molto veloce da eseguire;

• E' possibile passare come parametro un qualunque OID, E' possibile passare come parametro un qualunque OID,

di conseguenza permette di controllare di conseguenza permette di controllare qualsiasiqualsiasi valore valore

restituito dall'SNMP;restituito dall'SNMP;

• E' anche possibile definire etichette ed effettuare più E' anche possibile definire etichette ed effettuare più

controlli in parallelo in modo da avere un grafico con più controlli in parallelo in modo da avere un grafico con più

linee (si rimanda per questo alla documentazione linee (si rimanda per questo alla documentazione

ufficiale: ufficiale: http://nagiosplugins.org/man/check_snmphttp://nagiosplugins.org/man/check_snmp).).

Controllare DominoControllare Domino

• Creiamo quindi un servizio che sfrutta il comando Creiamo quindi un servizio che sfrutta il comando

“check_snmp”. Ricordiamoci di aggiungere “.0” alla fine “check_snmp”. Ricordiamoci di aggiungere “.0” alla fine

dell'OID, altrimenti il plugin restituirà un errore.dell'OID, altrimenti il plugin restituirà un errore.

Controllare DominoControllare Domino

• Nell'esempio è indicato il parametro “DeadMail”, ma Nell'esempio è indicato il parametro “DeadMail”, ma

possiamo creare tutti i servizi che vogliamo, cambiando possiamo creare tutti i servizi che vogliamo, cambiando

di volta in volta l'OID, scegliendolo tra quelli disponibili di volta in volta l'OID, scegliendolo tra quelli disponibili

nel file MIB;nel file MIB;

• Se l'OID restituisce un numero, Centreon lo gestisce Se l'OID restituisce un numero, Centreon lo gestisce

automaticamente come dato statistico nel suo database automaticamente come dato statistico nel suo database

in modo da generare grafici e report;in modo da generare grafici e report;

• Se l'OID è una stringa (ad esempio la versione di Domino) Se l'OID è una stringa (ad esempio la versione di Domino)

verrà solo visualizzata. E' comunque possibile modificare verrà solo visualizzata. E' comunque possibile modificare

il comando in modo da gestire espressioni regolari di il comando in modo da gestire espressioni regolari di

controllo (ad esempio per verificare che il livello di controllo (ad esempio per verificare che il livello di

versione di tutti i server sia allineato).versione di tutti i server sia allineato).

7.7.

Conclusioni ed Conclusioni ed

ulteriori possibilità ulteriori possibilità

di sviluppodi sviluppo

ConclusioniConclusioni

• Abbiamo visto come in poche ore possiamo creare un Abbiamo visto come in poche ore possiamo creare un

semplice ma efficace sistema di monitoraggio;semplice ma efficace sistema di monitoraggio;

• Ovviamente le possibilità di Centreon e Nagios non si Ovviamente le possibilità di Centreon e Nagios non si

fermano qui, ma possiamo sviluppare ulteriormente il fermano qui, ma possiamo sviluppare ulteriormente il

nostro ambiente aggiungendo plugin e funzionalità, sia nostro ambiente aggiungendo plugin e funzionalità, sia

Open che commerciali;Open che commerciali;

• Un buon punto di partenza è la documentazione di Un buon punto di partenza è la documentazione di

Centreon che troviamo all'indirizzo: Centreon che troviamo all'indirizzo:

http://documentation.centreon.com/http://documentation.centreon.com/

ConclusioniConclusioni

• Il risultato finale...Il risultato finale...

Alcuni plugin utiliAlcuni plugin utili

• check_blackberry: controlli vari sul funzionamento di un check_blackberry: controlli vari sul funzionamento di un

server BES: server BES: http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Email-and-http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Email-and-

Groupware/Blackberry/check_blackberry_5-2E0/detailsGroupware/Blackberry/check_blackberry_5-2E0/details

• check_rbl: verifica se il nostro server è in una blacklist check_rbl: verifica se il nostro server è in una blacklist

antispam: antispam: http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Email-and-http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Email-and-

Groupware/check_rbl/detailsGroupware/check_rbl/details

• Raccolta di plugin per l'hardware IBM (BladeCenter, Raccolta di plugin per l'hardware IBM (BladeCenter,

RSA/RSAII, iSeries, Storage, ecc.): RSA/RSAII, iSeries, Storage, ecc.): http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Hardware/Server-http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Hardware/Server-

Hardware/IBMHardware/IBM

Alcuni plugin utiliAlcuni plugin utili

• DB2: DB2: http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Databases/DB2http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Databases/DB2

• WebSphere: WebSphere: http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Java-http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Java-

Applications-and-Servers/WebsphereApplications-and-Servers/Websphere

• Controlli per Domino usando DIIOP al posto di SNMP:Controlli per Domino usando DIIOP al posto di SNMP:http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Email-and-http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Email-and-

Groupware/Lotus-Domino/check_domino/detailsGroupware/Lotus-Domino/check_domino/details

• check_domain: verifica la data di scadenza di uno o più check_domain: verifica la data di scadenza di uno o più

domini Internet:domini Internet:

http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Internet-Domains-and-http://exchange.nagios.org/directory/Plugins/Internet-Domains-and-

WHOIS/check_domain-%28new-one%29/detailsWHOIS/check_domain-%28new-one%29/details

Moduli di CentreonModuli di Centreon

• Centreon MapCentreon Map permette di visualizzare graficamente gli permette di visualizzare graficamente gli

host, i servizi e le relative interconnessionihost, i servizi e le relative interconnessioni

Moduli di CentreonModuli di Centreon

• Centreon BI (Business Intelligence)Centreon BI (Business Intelligence) comprende comprende

strumenti di reportistica avanzata sia online che strumenti di reportistica avanzata sia online che

esportabile in pdf (anche tramite schedulazioni)esportabile in pdf (anche tramite schedulazioni)

8.8.

Q&AQ&A

ContattiContatti

Fabio GrassoFabio Grasso

ITATIS S.r.lITATIS S.r.l

fabio.grasso@itatis.netfabio.grasso@itatis.net - - fabio.grasso@gmail.comfabio.grasso@gmail.com

www.itatis.net/monitoring.htmlwww.itatis.net/monitoring.html

Il nostro “Monitoring Team”:Il nostro “Monitoring Team”:

Area Supporto: Barbara Silanus - Area Supporto: Barbara Silanus - barbara.silanus@itatis.netbarbara.silanus@itatis.net

Area Commerciale: Dario Frizzi - Area Commerciale: Dario Frizzi - dario.frizzi@itatis.netdario.frizzi@itatis.net

[slide finale][slide finale]

GRAZIE PER GRAZIE PER

L'ATTENZIONE!L'ATTENZIONE!

Grazie agli sponsor per aver reso possibile i Grazie agli sponsor per aver reso possibile i

Dominopoint Days 2012!Dominopoint Days 2012!Main SponsorMain Sponsor

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