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MONITORAGGIO PROVE INVALSI A.S. 2018-2019

CLASSI II – CLASSI V

ISIS Boccioni Palizzi – Napoli

prof.ssa Francesca Di Fenza - FS AREA 1

prof. Sergio Governale - FS AREA 1

MONITORAGGIO DATI INVALSI - ISIS BOCCIONI- PALIZZI - NAPOLI 1

PREMESSA

Nell’anno scolastico 2018-2019 le prove INVALSI si sono svolte regolarmente nel nostro istituto, siaper le classi II sia per le V, nonostante si siano dovute organizzare tutte le somministrazioni pressola sede Palizzi, in quanto nel plesso Boccioni ci sono stati problemi di erogazione della correnteelettrica e di connessione informatica alla rete, prontamente comunicati alla Città metropolitana diNapoli e poi in parte risolti.

Le notevoli difficoltà organizzative sono state superate e il livello di partecipazione degli alunni haraggiunto, per le classi II, la percentuale media del 90,6%; l’anno precedente era stata dell’88%.Per le classi V è stata del 98,7%; non è possibile un confronto, perché è il primo anno in cui sonosvolte.

La presenza di alunni in alcune classi è stata del 100%, in altre dell’82%.

Tale percentuale di presenza ai test è un dato positivo rispetto al passato, dimostrazione di unimpegno sempre maggiore per la diffusione della cultura di prove standardizzate, attraverso unaorganizzazione capillare.

I risultati sono ancora poco incoraggianti; inoltre, deve ancora svilupparsi nella comunità la culturadella validità di tali misurazioni.

Le prove avvenute in modalità CBT hanno eliminato la possibilità di cheating.


PRESENTAZIONEI dati restituiti dell’a.s. 2018-2019

I dati restituiti dall’INVALSI presentano le seguenti caratteristiche:

prove al computer CBT, Computer Based Test, che riduce il cheating e quindi garantisce risultati più attendibili (diversità delle prove e correzione automatica);

restituzione dei risultati per livelli da 1 a 5 (di cui si allegano descrittori) per Italiano e Matematica;

restituzione dei risultati d’Inglese reading e listening per livelli da pre-B1 a B2;

confronti di dati della prova di Italiano e di Matematica tra i licei diversi da quelli classici e scientifici;

restituzione dell’effetto scuola solo per le classi II;

restituzione della variabilità tra classi nell’Istituto e l’incidenza del contesto;

prove d’Italiano e Matematica per le classi II; prove d’Italiano, Matematica, Inglese reading e listening per le classi V.


REPORT CLASSI II


EVIDENZE GENERALI DELLA PROVA D’ITALIANO CLASSI II

I risultati della prova d’Italiano dell’istituzione scolastica sono al di sotto della media dei licei (non classici e non scientifici) con lo stesso lo stesso background (-20,7%), al di sotto dell’Italia, del Sud e della Campania.

Date le caratteristiche della popolazione studentesca dell’istituzione scolastica, l’effetto scuola è pari a quello della media nazionale e si attesta nella fascia bassa. Ciò significa che la scuola ottiene risultati medi più bassi di quelli che si riscontrano su base nazionale in scuole con una popolazione studentesca analoga.

Il livello di apprendimento degli studenti, nella percentuale maggiore, è 2.


ANDAMENTO GENERALE RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE DEGLI ALTRI LICEI (DIVERSI DA SCIENTIFICI E CLASSICI) IN ITALIANO CLASSI II


EFFETTO SCUOLA ITALIANO CLASSI II


EVIDENZE DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI CLASSI II

Nella prova d’Italiano la percentuale più alta (39,6 %) degli alunni si assesta al livello 2.

La percentuale degli alunni a livello 5 è del 2 %.


EVIDENZE GENERALI DELLA PROVA DI MATEMATICA CLASSI II

I risultati della prova di Matematica dell’istituzione scolastica sono al di sotto della media di tutte le scuole superiori, diverse da quelle scientifiche, con lo stesso lo stesso background (-18,3%), al di sotto dell’Italia, del Sud e della Campania.

Date le caratteristiche della popolazione studentesca e dell’istituzione scolastica, l’effetto scuola è leggermente negativo e si attesta nella fascia bassa per la macroarea del Sud; è invece migliorato il confronto con l’Italia e le scuole della Campania. Ciò significa che la scuola ottiene risultati pari alla media nazionale con popolazione scolastica analoga, posizionandosi nella sezione bassa della forbice di oscillazione.



ANDAMENTO GENERALE RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE DELGLI ALTRI LICEI, DIVERSI DA SCIENTIFICI, IN MATEMATICA NELLE CLASSI II


EFFETTO SCUOLA MATEMATICA CLASSI II


EVIDENZE DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI II

Nella prova di Matematica la percentuale degli alunni più alta (51%) si assesta al livello 1.

La percentuale degli alunni al livello 5 è del 2%.


LIVELLI DI APPRENDIMENTO CONFRONTO ITALIANO/MATEMATICA CLASSI IILa seguente tabella consente di confrontare direttamente, a livello di scuola, le prestazioni degli studenti nelle due discipline oggetto della rilevazione.

La percentuale maggiore è del 22,9% degli studenti che ottiene risultati che si attestano al livello 2 in Italiano che in Matematica hanno raggiunto il livello I.


Restituzione dati 2019 per l'Istituzione scolastica NAIS12400E. Scuola Secondaria di Secondo Grado - Classi seconde. Ruolo: Referente per la valutazione

Tavola 2A - Distribuzione degli studenti nei livelli di apprendimento Italiano/Matematica

Istituzione scolastica nel suo complesso

Istituzione scolastica

Prova di Italiano

Percentuale studenti

livello 1


livello 2


livello 3


livello 4


livello 5

Prova di

Matematica


livello 118,2% 22,9% 8,9% 1,0% 0,0%


livello 24,2% 14,6% 9,4% 4,7% 0,0%


livello 32,1% 2,1% 4,7% 3,7% 0,5%


livello 40,0% 0,0% 1,0% 1,0% 0,0%


livello 50,0% 0,0% 0,0% 0,5% 0,5%

VARIABILITA’ TRA LE CLASSI II

I grafici seguenti mettono a confronto:

- la variabilità dei risultati della prova tra le classi del nostro liceo e la variabilità dei risultati della stessa prova del campione nazionale riferito per Italiano ai Licei non classici e non scientifici;

- la variabilità dell’indice ESCS del background socio-economico e culturale del nostro liceo (non classico e non scientifico) rispetto alla variabilità tra classi liceali del campione nazionale.


ITALIANO CLASSI II


MATEMATICA CLASSI II


LETTURA DELLA VARIABILITA’ DELLE CLASSI II

In Italiano la variabilità tra le classi è inferiore alla variabilità del campione nazionale nel punteggio raggiunto, nel background familiare è invece superiore, quindi la nostra scuola ha un livello di omogeneità e di equilibrio tra le classi, per quanto riguarda gli esiti e non per il contesto familiare.

In Matematica la situazione cambia: c’è equilibrio sia per i risultati raggiunti sia per il background presente.

Gli indirizzi sono diversi e l’analisi ha evidenziato che questo incide sulla qualità dei risultati finali.


REPORT CLASSI V


EVIDENZE GENERALI DELLA PROVA D’ITALIANO CLASSI V

I risultati della prova d’Italiano per le classi V non sono rapportate con scuole con lo stesso lo stesso background. La percentuale di partecipazione è stata del 98,7% i risultati al di sotto dell’Italia, del Sud e della Campania.



ANDAMENTO GENERALE RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE DEGLI ALTRI LICEI (DIVERSI DA SCIENTIFICI E CLASSICI) IN ITALIANO CLASSI V


EVIDENZE DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI CLASSI V


Nella prova d’Italiano la percentuale più alta (37,5 %) degli alunni si assesta al livello 1.

La percentuale degli alunni al livello 5 è del 0,7 %.

EVIDENZE GENERALI DELLA PROVA DI MATEMATICA CLASSI V

I risultati della prova d’italiano per le classi V non sono rapportate con scuole con lo stesso lo stesso background. La percentuale di partecipazione è stata del 98,7% i risultati al di sotto dell’Italia, del Sud e della Campania.



ANDAMENTO GENERALE RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE DEGLI ALTRI LICEI (DIVERSI DA SCIENTIFICI E CLASSICI) IN MATEMATICA CLASSI V




Nella prova di Matematica la percentuale più alta (69,7 %) degli alunni si assesta al livello 1.

La percentuale degli alunni al livello 5 è del 0,7 %.

EVIDENZE GENERALI DELLA PROVA D’INGLESE READING CLASSI V

I risultati della prova d’Italiano per le classi V non sono rapportate con scuole con lo stesso lo stesso background. La percentuale di partecipazione è stata del 98,1% i risultati al di sotto dell’Italia, del Sud e della Campania.

Il livello di apprendimento degli studenti, nella percentuale maggiore, è B1.


ANDAMENTO GENERALE RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE DEGLI ALTRI LICEI (DIVERSI DA SCIENTIFICI E CLASSICI) IN INGLESE READING CLASSI V




Nella prova d’Inglese reading la percentuale più alta (44,4 %) degli alunni si assesta al livello B1.

EVIDENZE GENERALI DELLA PROVA D’INGLESE LISTENINGCLASSI V

I risultati della prova d’Italiano per le classi V non sono rapportate con scuole con lo stesso lo stesso background. La percentuale di partecipazione è stata del 98,1%, i risultati al di sotto dell’Italia, del Sud e della Campania.

Il livello di apprendimento degli studenti, nella percentuale maggiore, è B1.


ANDAMENTO GENERALE RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE DEGLI ALTRI LICEI (DIVERSI DA SCIENTIFICI E CLASSICI) IN INGLESE LISTENING CLASSI V


EVIDENZE DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTODEGLI ALUNNI CLASSI V


Nella prova d’Inglese listening la percentuale più alta (51,7 %) degli alunni si assesta al livello pre-B1.

VARIABILITA’ TRA LE CLASSI V

I grafici seguenti mettono a confronto:

- la variabilità dei risultati della prova tra le classi del nostro liceo e la variabilità dei risultati della stessa prova del campione nazionale riferito per Italiano ai Licei non classici e non scientifici.


ITALIANO CLASSI V


MATEMATICA CLASSI V


INGLESE READING CLASSI V


INGLESE LISTENING CLASSI V


LETTURA DELLA VARIABILITA’ DELLE CLASSI V

In Matematica e soprattutto in Italiano la variabilità tra le classi è superiore alla variabilità del campione nazionale nel punteggio raggiunto, quindi la nostra scuola ha un livello di eterogeneità tra le classi per quanto riguarda gli esiti.

In Inglese reading e soprattutto in listening c’è un livello di variabilità pari a quello nazionale.

Gli indirizzi sono diversi e l’analisi ha evidenziato che questo incide sulla qualità dei risultati finali.


GRAZIE


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