Ministero dello Sviluppo Economico - GSE Documenti normativa... · 2017. 9. 29. · 1 Ministero...

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Ministero dello Sviluppo Economico

DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO ELETTRICO, LE RINNOVABILI E L'EFFICIENZA ENERGETICA, IL NUCLEARE

AUTORITÀ DI GESTIONE DEL

PROGRAMMA OPERATIVO INTERREGIONALE ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO FESR 2007-2013

Linea di attività 1.3 “Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito dell’efficientamento energetico degli edifici ed utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico”

Linea di attività 2.7 “ Interventi di efficientamento energetico nell’ambito di azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile”

C.S.E. - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica - Avviso relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).

Premesso che:

(A) con Decisione C(2007) 6820 del 20 dicembre 2007, la Commissione europea ha approvato il Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” (FESR) 2007-2013, CCI 2007.IT.16.1.PO.002 (di seguito, “POI” o “Programma”), finalizzato ad aumentare la quota di energia consumata derivante da fonti rinnovabili ed a migliorare l’efficienza energetica promuovendo le opportunità di sviluppo locale;

(B) ai sensi dell’art. 1 del D.P.C.M. del 15 ottobre 2012, le funzioni di Autorità di Gestione del Programma sono state attribuite al Dipartimento per l’Energia del Ministero dello Sviluppo Economico. Il Capo del predetto Dipartimento, con provvedimento del 7 novembre 2012, ha individuato, quale struttura responsabile delle funzioni di Autorità di Gestione del Programma, la Direzione generale per l’energia nucleare, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica nell’ambito del Dipartimento per l’Energia del Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito, “MiSE-DGENRE”), già Organismo Intermedio del Programma. Con decreto del 31 gennaio 2013, il Direttore del MiSE-DGENRE, a sua volta, ha demandato le suddette funzioni al dirigente pro-tempore della Divisione IX (Attuazione e gestione di programmi di incentivazione nazionali e interregionali in materia di energie rinnovabili, efficienza e risparmio energetico, sviluppo sostenibile) del medesimo MiSE-DGENRE;

(C) per effetto del D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 158 (G.U. Serie Generale n. 19 del 24 gennaio 2014), recante il “Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico” e comportante, tra l’altro, la soppressione dei Dipartimenti nell’ambito dell’organizzazione del Dicastero, le attribuzioni già in capo al MiSE-DGENRE sono state assunte dalla Direzione generale per il mercato

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elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare, del Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito, “MiSE-DGMEREEN ”), titolare dell’attuazione, tra l’altro, delle linee di attività 1.3 e 2.7 del Programma, di seguito meglio individuate;

(D) per l’effetto di quanto precede, le funzioni di Autorità di Gestione del Programma sono espletate dal MiSE-DGMEREEN per il tramite del dirigente della ex Divisione IX del MiSE-DGENRE;

(E) le Decisioni della Commissione europea C(2012) 9719 del 19 dicembre 2012 e C(2013) 8725 del 17 dicembre 2013, recanti modifiche della sopra citata Decisione C(2007) 6820, comportano, tra l’altro, una riprogrammazione e rimodulazione finanziaria del Programma, una modifica dei contenuti, nonché l’introduzione di due nuove linee di attività, tra le quali la 2.7;

(F) il Programma si articola in tre Assi prioritari, tra i quali l’Asse I “Produzione di energia da fonti rinnovabili”, che ha l’obiettivo specifico di promuovere e sperimentare forme avanzate di interventi integrati e di filiera, finalizzati all’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili, e l’Asse II “ Efficienza energetica e ottimizzazione del sistema energetico”, che ha l’obiettivo specifico di promuovere l’efficienza energetica e ridurre gli ostacoli materiali e immateriali che limitano l’ottimizzazione del sistema;

(G) in particolare, nell’Asse I del Programma, la linea di attività 1.3 riguarda interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito dell’efficientamento energetico degli edifici ed utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico, e, nell’Asse II del Programma, la linea di attività 2.7 riguarda la realizzazione di interventi di efficientamento energetico nell’ambito delle azioni integrate di sviluppo urbano sostenibile;

(H) nell’ambito della dotazione finanziaria delle linee di attività 1.3 e 2.7 del Programma, sussistono risorse residue libere e non ancora impegnate;

(I) nel contesto del programma per la razionalizzazione degli acquisti nella pubblica amministrazione, Consip S.p.A., società del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ne è l’azionista unico, ha il compito di provvedere, in virtù del D.M. del medesimo Ministero dell’Economia e delle Finanze del 2 maggio 2001, alla progettazione, sviluppo ed organizzazione di un mercato elettronico per l’acquisto di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni (di seguito, “MePA”);

(J) il MePA è un mercato digitale realizzato da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 328 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, nell’ambito del Sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione (di seguito, “Sistema”) ovvero il Sistema informatico approntato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, tramite Consip S.p.A., costituito da soluzioni e strumenti elettronici e telematici che consentono l’effettuazione di procedure telematiche di approvvigionamento, nel rispetto della normativa vigente in materia;

(K) il MePA consente alle Amministrazioni registrate ed alle imprese abilitate di effettuare negoziazioni dirette, veloci e trasparenti per acquisti di importo sotto la soglia comunitaria, mediante “ordini diretti a catalogo” o tramite, per quanto in questa sede maggiormente rileva, “richieste di offerta”. In particolare, il MePA consente alle pubbliche amministrazioni di: (i) interagire con un numero elevato di fornitori e di facilitare il confronto fra i prodotti presenti a catalogo; (ii) attuare una gestione informatica delle transazioni, eliminando i supporti cartacei, tracciando e controllando tutte le fasi della procedura, con la conseguente riduzione dei tempi e costi di processo; e (iii) negoziare, direttamente con i fornitori, i tempi, i prezzi e le condizioni di esecuzione delle prestazioni contrattuali;

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(L) a completamento del ciclo di programmazione 2007-2013, l’Autorità di Gestione del Programma, anche nella prospettiva di accelerazione della spesa e quindi di un’efficace ed efficiente allocazione delle risorse cofinanziate ancora disponibili, sta avviando iniziative volte al finanziamento di interventi da realizzare in un contesto improntato, tra l’altro, alla semplificazione amministrativa ed alla riduzione e razionalizzazione dei relativi tempi di attuazione;

(M) in tale contesto, l’Autorità di Gestione del Programma intende con il presente Avviso avviare una procedura per la concessione, a valere sulle linee di attività 1.3 e 2.7 del Programma, di contributi funzionali alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il MePA, anche in considerazione delle garanzie e dei vantaggi, meglio individuati nella premessa (K), derivanti dal ricorso ed utilizzo di detto strumento.

Tutto ciò premesso,

il Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l’efficienza energetica, il nucleare, quale Autorità di Gestione del Programma operativo interregionale “ Energie rinnovabili e risparmio energetico FESR 2007-2013”,

adotta il presente Avviso

Articolo 1 - Finalità

1.1 Il presente Avviso è finalizzato ad avviare una procedura ad evidenza pubblica per il finanziamento di iniziative riguardanti la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il MePA.

Articolo 2 – Destinatari del finanziamento

2.1 Possono presentare istanza di concessione di contributo a valere sul POI tutte le Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza che intendano realizzare interventi di efficientamento energetico e/o di produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici:

(i) di proprietà dell’Amministrazione comunale istante e che siano nella disponibilità esclusiva della stessa, restando pertanto espressamente escluse fattispecie di detenzione o possesso da parte di terzi; ovvero

(ii) di proprietà del Demanio dello Stato o di altra Amministrazione pubblica (per Amministrazioni pubbliche si intendono i soggetti di cui all’art. 1, co. 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165), e che siano nella disponibilità esclusiva della medesima Amministrazione comunale istante in virtù di un titolo che ne legittimi la detenzione o il possesso,

fermo restando che deve trattarsi di edifici insistenti nel territorio delle Regioni Convergenza.

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2.2 Quanto precede, fermo restando che il contributo non può essere richiesto in relazione a edifici ricompresi tra i beni culturali di cui all’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.

Articolo 3 - Forma e oggetto del finanziamento

3.1 Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto per l’acquisto e l’approvvigionamento, fino al 100% (cento per cento) del costo ammissibile, di beni e servizi proposti dai fornitori abilitati all’interno del MePA in riferimento al bando di abilitazione “Fonti rinnovabili ed efficienza energetica”. Deve trattarsi, in particolare, di beni e servizi:

(i) appartenenti alle categorie ed ai prodotti indicati nella sottostante “Tabella prodotti POI”;

(ii) che abbiano le caratteristiche tecniche previste nei capitolati speciali POI di cui alla sottostante “Tabella prodotti POI”;

(iii) la cui fornitura sia conforme alle relative condizioni particolari previste nei medesimi capitolati speciali POI; e

(iv) le cui spese afferiscano ad interventi, da realizzarsi sugli edifici di cui al paragrafo 2.1, che siano rispondenti alle caratteristiche, agli obiettivi ed alle finalità indicate in una diagnosi energetica previamente effettuata. Come meglio precisato nei paragrafi 3.2 e 3.3, può trattarsi di una diagnosi che sia già nella disponibilità dell’Amministrazione comunale, o di una diagnosi acquisita e finanziata ai sensi del presente Avviso.

Sono espressamente inammissibili alla contribuzione le spese inerenti le attività di manutenzione, ancorché ricomprese nella descrizione dei prodotti, in quanto, come si evince dalla tempistica indicata nei capitolati, le stesse potranno essere completamente svolte, fatturate e pagate solo dopo il 31 dicembre 2015, termine di conclusione dell’attuale ciclo di programmazione dei Fondi Strutturali. A tal proposito, si precisa che la predetta inammissibilità non trova applicazione con riferimento al prodotto “POI ENERGIA - INTERVENTI DI RELAMPING”, appartenente alla categoria “BENI PER

L’EFFICIENZA ENERGETICA”, in quanto nella descrizione di tale prodotto non sono ricomprese attività di manutenzione.

Ciascun intervento finanziato, da realizzare mediante l’acquisto di uno o più prodotti POI, sarà oggetto di una singola istanza di ammissione a contributo e dovrà riguardare un solo edificio o, in alternativa, un solo complesso immobiliare, per tale intendendosi l’insieme coordinato di edifici collegati o meno fisicamente, posti in un’area limitata, con destinazioni d’uso funzionali tra di loro e con presenza di parti comuni che ne determinano la sostanziale unitarietà.

“Tabella prodotti POI”

Categorie Prodotti Capitolato speciale POI(*)

IMPIANTI FOTOVOLTAICI E

SERVIZI CONNESSI POI ENERGIA - IMPIANTO

FOTOVOLTAICO CONNESSO IN RETE E

SERVIZI CONNESSI

Allegato 1

IMPIANTI SOLARI TERMICI E POI ENERGIA - IMPIANTO SOLARE Allegato 2

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SERVIZI CONNESSI TERMICO ACS PER UFFICI

POI ENERGIA - IMPIANTO SOLARE

TERMICO ACS PER SCUOLE CON

ANNESSA ATTIVITÀ SPORTIVA

IMPIANTI DI

MINICOGENERAZIONE E

SERVIZI CONNESSI

POI ENERGIA - IMPIANTO DI

MINICOGENERAZIONE Allegato 3

IMPIANTI A POMPA DI

CALORE PER LA

CLIMATIZZAZIONE E SERVIZI

CONNESSI

POI ENERGIA - IMPIANTO A POMPA

DI CALORE PER LA CLIMATIZZAZIONE Allegato 4

BENI PER L’EFFICIENZA

ENERGETICA POI ENERGIA - INTERVENTI DI

RELAMPING Allegato 5

Nota:

(*) I capitolati speciali POI contraddistinguono i prodotti contemplati dal presente Avviso rispetto ai corrispondenti prodotti già acquistabili sul MePA nell’ambito dell’iniziativa “ Fonti rinnovabili ed efficienza energetica”.

3.2 Diagnosi energetica già nella disponibilità dell’Amministrazione comunale

Gli interventi finanziati a valere sul POI potranno essere realizzati in attuazione di una diagnosi energetica che sia già nella disponibilità dell’Amministrazione comunale istante, purché la stessa sia stata realizzata e fatturata in data antecedente al 24 giugno 2014. Laddove in tale diagnosi energetica non siano espressamente indicati gli interventi da realizzare, potranno comunque essere finanziati a valere sul POI gli interventi che rispondano agli obiettivi ed alle finalità dalla stessa previsti, nel qual caso l’Amministrazione comunale, con l’istanza di ammissione a contributo, sarà tenuta, tra l’altro, a rilasciare un’espressa dichiarazione di corrispondenza in tal senso.

Le spese relative a diagnosi energetiche svolte e fatturate in data antecedente al 24 giugno 2014 non saranno ad ogni modo considerate ammissibili a contributo.

3.3 Diagnosi energetica da acquisire e finanziare a valere sul POI

Laddove l’Amministrazione comunale istante non disponga di una diagnosi energetica in conformità a quanto previsto dal paragrafo 3.2, gli interventi finanziati a valere sul POI saranno realizzati in attuazione di una diagnosi energetica acquisita e finanziata ai sensi del presente Avviso. In tal caso, la spesa per l’acquisizione della diagnosi energetica - effettuata nel rispetto delle condizioni di cui ai successivi punti (i)-(iv) - è ammissibile alla contribuzione in misura non superiore al 10% (dieci per cento) dell’importo delle spese complessivamente ammissibili, IVA esclusa, relative ai prodotti (ricompresi nella “Tabella prodotti POI”) di cui si compone l’intervento, e, comunque, entro il limite di Euro 10.000,00 (diecimila/00), IVA esclusa.

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In ogni caso, tale spesa è ammissibile, nella misura ed entro il limite suddetti, purché ricorrano le seguenti condizioni:

(i) l’Amministrazione comunale deve provvedere all’acquisizione della diagnosi energetica esclusivamente attraverso il MePA, nell’ambito del bando di abilitazione “Fonti rinnovabili ed efficienza energetica” e della categoria e dei prodotti di seguito indicati:

“Tabella prodotti diagnosi energetica POI”

Categorie Prodotti Capitolato speciale POI(**)

FORNITURA DI SERVIZI

DI CERTIFICAZIONE

ENERGETICA CON

DIAGNOSI ENERGETICA

DI BASE

POI ENERGIA - CERTIFICAZIONE

ENERGETICA CON DE DI BASE PER

SCUOLE

Allegato 6


ENERGETICA CON DE DI BASE PER

UFFICI

Nota:

(**) I capitolati speciali POI contraddistinguono i prodotti contemplati dal presente Avviso rispetto ai corrispondenti prodotti già acquistabili sul MePA nell’ambito dell’iniziativa “ Fonti rinnovabili ed efficienza energetica”.

(ii) la relativa fornitura deve essere conforme alle condizioni particolari previste nei capitolati speciali POI di cui alla precedente “Tabella prodotti diagnosi energetica POI” e la Richiesta di Offerta (RDO) funzionale all’acquisto della diagnosi energetica deve essere emessa in data non antecedente al 4 luglio 2014;

(iii) all’acquisizione della diagnosi energetica deve far seguito l’acquisto, attraverso il MePA, di prodotti ricompresi nella “Tabella prodotti POI” di cui al paragrafo 3.1, fermo restando quanto previsto dai paragrafi 3.2 e 5.3; e

(iv) l’istanza presentata dall’Amministrazione comunale, che a tal fine dovrà essere unica, dovrà risultare ammissibile sia per la parte relativa alla diagnosi energetica, sia per la parte relativa ai prodotti di cui al paragrafo 3.1.

Ciascuna diagnosi energetica è finanziabile una sola volta, ancorché siano presentate più istanze di ammissione a contributo relative a più interventi attuativi della medesima diagnosi.

3.4 Fermo restando quanto previsto dalla normativa nazionale e comunitaria, primaria e secondaria, applicabile in relazione alla ammissibilità, rendicontazione e certificazione delle spese finanziate con risorse del POI - ad es. Reg. (CE) n. 1083/2006, Reg. (CE) n. 1828/2006, D.P.R. n. 196/2008 - (di seguito, la “Normativa sull’Ammissibilità, Rendicontazione e Certificazione delle Spese”), e fatte salve le ulteriori condizioni di ammissibilità previste dal presente Avviso, sono ammissibili alla contribuzione esclusivamente le spese per l’acquisto dei prodotti di cui ai paragrafi 3.1 e 3.3, ivi compresa l’imposta sul valore aggiunto ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 3 ottobre 2008, n. 196.

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3.5 Il contributo contemplato dal presente Avviso non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche di qualsivoglia natura, finanziate con risorse nazionali e/o comunitarie, ivi compresi gli incentivi di cui al D.M. 28 dicembre 2012 (c.d. decreto “Conto Termico”).

Articolo 4 - Risorse finanziarie e costi ammissibili

4.1 Il presente Avviso è del tipo “a sportello” e pertanto i contributi quivi contemplati saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse disponibili complessivamente pari ad Euro 15.000.000,00 (quindici milioni/00).

4.2 Il MiSE-DGMEREEN si riserva sin d’ora, dandone adeguata pubblicità, di ampliare la dotazione finanziaria del presente Avviso.

4.3 Il contributo concesso in relazione a ciascun intervento oggetto della singola istanza deve essere almeno pari ad Euro 40.000,00 (quarantamila/00), IVA esclusa. Quanto precede, fermo restando che il contributo complessivamente concesso in favore di ciascuna Amministrazione comunale, in relazione ad uno o più interventi, deve essere inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria di cui all’art. 28, co. 1, lett. b), punto b.1), del D.Lgs. n. 163/2006, di volta in volta vigente alla data di emissione della Richiesta di Offerta (RDO), e attualmente pari ad Euro 207.000,00 (duecentosettemila/00), IVA esclusa. Si precisa che ai fini del presente paragrafo 4.3, è da intendersi ricompreso nella base di calcolo, se del caso, anche il costo ammissibile, IVA esclusa, della diagnosi energetica.

Articolo 5 - Modalità di accesso al finanziamento

5.1 Termini per emissione RDO e presentazione istanza

Data a decorrere dalla quale le procedure di acquisizione dei prodotti saranno attivabili (emissione RDO)

4 luglio 2014

Data a decorrere dalla quale può essere presentata istanza di ammissione a contributo

21 luglio 2014

Nota per le Amministrazioni comunali istanti: i predetti termini trovano applicazione sia per i prodotti indicati nella “ Tabella prodotti POI” ( sub paragrafo 3.1) sia per quelli indicati nella “ Tabella prodotti diagnosi energetica POI” ( sub paragrafo 3.3).

5.2 Prodotti indicati nella “ Tabella prodotti POI”

Previa abilitazione al MePA (secondo le modalità indicate sul portale www.acquistinretepa.it), e comunque in conformità alla disciplina dell’iniziativa “Fonti rinnovabili ed efficienza energetica” ed alle “Regole del Sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione” (come da relativi documenti reperibili nel medesimo portale www.acquistinretepa.it), nonché nel rispetto delle applicabili disposizioni del D.Lgs. n. 163/2006 e del D.P.R. n. 207/2010, le Amministrazioni comunali, fatti in ogni caso salvi gli ulteriori termini e condizioni previsti dal presente Avviso, effettuano l’acquisto dei prodotti indicati nella “Tabella prodotti POI” di cui al paragrafo 3.1

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esclusivamente attraverso una Richiesta di Offerta (RDO). Sono pertanto inammissibili alla contribuzione acquisti effettuati tramite un Ordine Diretto d’Acquisto (ODA).

Considerato inoltre, come infra evidenziato nella “Tabella Procedura” sottostante, che l’aggiudicazione diverrà definitiva ed efficace subordinatamente all’esito positivo della verifica dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 ed alla concessione del contributo a valere sul POI, si rammenta la necessità che le Amministrazioni comunali istanti esplicitino tale duplice condizione negli atti di gara (ivi inclusa la determina a contrarre).

Le Amministrazioni comunali provvedono alla presentazione della relativa istanza di ammissione alla contribuzione secondo la procedura qui di seguito articolata e descritta nei suoi tratti essenziali e caratterizzanti, con indicazione anche delle sezioni di riferimento (i passi di seguito menzionati) nell’ambito dell’iter di creazione di una RDO.

“Tabella procedura”

Fase Output Contenuto minimo/Note Responsabile(i)

1 RDO (Richiesta di offerta)

(Sono di seguito indicate anche le sezioni di riferimento nell’ambito dell’iter di creazione della RDO).

La RDO deve essere rivolta ad un numero di operatori economici abilitati al MePA non inferiore a dieci (10) (Creazione RDO MePA: passi 1 e 4).

Contenuto minimo della RDO:

- Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso (Creazione RDO MePA: passo 1).

- CIG (Codice Indentificativo Gara) e CUP (Codice Unico di Progetto) – (Creazione RDO MePA: passo 2).

- Capitolato speciale POI inerente il prodotto oggetto della RDO – (Creazione RDO MePA: passo 2 con predisposizione di un apposito allegato).

- Espressa indicazione delle misure per la legalità alle quali l’Amministrazione comunale istante e i relativi fornitori siano eventualmente soggetti (es. Protocollo di Legalità) - (Creazione RDO MePA: passo 2 con predisposizione

Amministrazione comunale

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di un apposito allegato).

- Ove applicabile ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti) ovvero PSC (Piano di sicurezza e di coordinamento), e conseguente indicazione dei costi cd. “interferenti”, non soggetti a ribasso (Creazione RDO MePA: passo 2 con predisposizione di un apposito allegato).

- Termine per l’effettuazione del sopralluogo: entro i quindici (15) giorni previsti per la presentazione delle offerte (Creazione RDO MePA: passo 2 con predisposizione di un apposito allegato).

- Tutti i dati richiesti nella schermata “ARTICOLI” (ai fini della determinazione della base d’asta da parte dell’Amministrazione comunale e della formulazione delle offerte da parte degli operatori economici invitati) – (Creazione RDO MePA: passo 3).

- Richiesta agli operatori economici invitati di indicare espressamente nell’offerta sia il prezzo dell’offerta totale (espresso in Euro, IVA esclusa), sia il prezzo dell’offerta al netto delle attività di manutenzione (espresso in Euro, IVA esclusa), in ragione della incompatibilità delle attività di manutenzione con il termine (31 dicembre 2015) di conclusione dell’attuale ciclo di programmazione dei Fondi Strutturali (Creazione RDO MePA: passo 3). [Conformemente a quanto evidenziato nel precedente paragrafo 3.1, secondo capoverso, secondo periodo, si precisa che la previsione contenuta nel presente punto elenco non trova applicazione con riferimento

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al prodotto “POI ENERGIA - INTERVENTI DI RELAMPING”,

appartenente alla categoria “B ENI PER

L’EFFICIENZA ENERGETICA”.]

- Base d’asta (Creazione RDO MePA: passo 3).

- Termine per la presentazione dell’offerta: quindici (15) giorni decorrenti dalla data di invio della RDO (Creazione RDO MePA: passo 5).

- Periodo di vincolatività dell’offerta: non inferiore a novanta (90) giorni (Creazione RDO MePA: passo 5).

- Termine per l’esecuzione della prestazione. Al riguardo si rammenta che sono considerate ammissibili alla contribuzione a valere sul POI le spese relative all’intervento finanziato pagate al fornitore entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2015 (Creazione RDO MePA: passo 5).

2 Sopralluogo (verbale)

- Redazione del verbale di sopralluogo in contraddittorio tra le parti.


Operatori economici invitati

3 Offerte - Il contenuto delle offerte dovrà essere conforme alle prescrizioni contenute nella RDO.

Operatori economici invitati

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Aggiudicazione “provvisoria”

- Nel relativo provvedimento sarà tra l’altro precisato, conformemente alle relative condizioni particolari di fornitura, che l’aggiudicazione diverrà “definitiva” ed efficace subordinatamente all’esito positivo delle verifiche ex art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 ed alla concessione del contributo a valere sul POI.


5 Verifiche ex art. 38 del D.Lgs. n.

- Tali verifiche possono essere effettuate anche tramite il sistema “AVCPASS”, ancorché allo stato tale


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163/2006 sistema non sia obbligatorio per le procedure MePA.

6 Istanza di ammissione a

contributo

- Subordinatamente all’esito positivo delle verifiche ex art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006, l’Amministrazione comunale presenterà l’istanza di ammissione a contributo.

- Istanza da presentare mediante l’apposito modulo che sarà reso disponibile al momento della pubblicazione, ai sensi del successivo paragrafo 12.2, delle modalità di trasmissione di istanze, comunicazioni e documenti alle quali le Amministrazioni comunali e il MiSE-DGMEREEN dovranno attenersi, sia nella fase antecedente alla eventuale assegnazione del contributo, sia nelle fasi successive a tale assegnazione.


5.3 Prodotti indicati nella “ Tabella diagnosi energetica POI”

Si precisa che, anche nel caso previsto dal paragrafo 3.3, l’Amministrazione comunale dovrà provvedere ai relativi acquisti sul MePA per il tramite di distinte RDO, una per la diagnosi energetica e le altre per beni e servizi presenti nei prodotti di cui al paragrafo 3.1.

La procedura di acquisto della diagnosi energetica si articolerà quindi nelle medesime Fasi dalla 1 alla 5 indicate nella “Tabella procedura” di cui al paragrafo 5.2, fatto salvo per quanto attiene alle previsioni ivi evidenziate con doppia sottolineatura che non trovano applicazione per l’acquisto della diagnosi energetica.

Ai fini dell’ammissibilità alla contribuzione del costo sostenuto per l’acquisizione della diagnosi energetica, ai termini indicati nel paragrafo 3.3, le Amministrazioni comunali, dopo l’integrale esecuzione dell’attività di diagnosi ed il relativo pagamento, provvedono alla presentazione della relativa istanza di ammissione a contributo.

L’ammissione al contributo inerente la diagnosi energetica sarà richiesta con la stessa istanza che la singola Amministrazione comunale presenterà per i prodotti indicati nella “Tabella prodotti POI” di cui al paragrafo 3.1 (vedasi Fase 6 della “Tabella procedura” sub paragrafo 5.2), istanza da presentare in conformità al modulo che sarà reso disponibile con la pubblicazione, ai sensi del paragrafo 12.2, delle modalità di trasmissione di istanze, comunicazioni e documenti alle quali le Amministrazioni comunali e il MiSE-DGMEREEN dovranno attenersi, sia nella fase antecedente alla eventuale assegnazione del contributo, sia nelle fasi successive a tale assegnazione.

Articolo 6 - Verifica delle istanze – Finanziabilità degli interventi

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6.1 L’ordine di valutazione delle istanze è esclusivamente cronologico, secondo la data e l’ora di presentazione delle stesse. Il criterio di determinazione di data e ora di presentazione delle istanze sarà reso noto con la pubblicazione, ai sensi del paragrafo 12.2, delle modalità di trasmissione di istanze, comunicazioni e documenti alle quali le Amministrazioni comunali e il MiSE-DGMEREEN dovranno attenersi, sia nella fase antecedente alla eventuale assegnazione del contributo, sia nelle fasi successive a tale assegnazione.

6.2 Ogni intervento, oggetto di una singola istanza, sarà finanziato a valere sulla linea di attività del POI 1.3 o 2.7, a seconda che la finalità dell’intervento sia la produzione di energia o l’efficientamento energetico. La linea di attività su cui finanziare l’intervento è individuata dall’Autorità di Gestione, con riferimento a ciascuna istanza, sulla base della prevalenza dell’importo delle spese ammissibili relative ai prodotti contemplati dalla stessa istanza. L’acquisizione della diagnosi energetica è finanziabile a valere sulla linea di attività di riferimento dell’intervento, come appositamente denominata.

6.3 Gli interventi saranno finanziati fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Non saranno ammissibili a contributo gli interventi per i quali, alla conclusione della relativa istruttoria, non vi sia la necessaria copertura finanziaria. Conseguentemente, il primo intervento non ammissibile sarà quello in relazione al quale non saranno disponibili risorse almeno pari all’importo complessivo delle spese astrattamente ammissibili all’esito dell’istruttoria, ivi comprese, se del caso, quelle inerenti la diagnosi energetica. La base di calcolo utilizzata per le finalità del presente paragrafo 6.3 comprenderà anche l’IVA, in ragione dell’ammissibilità della stessa come precisato nel paragrafo 3.4.

6.4 L’esame delle istanze verterà sulla verifica delle condizioni di ammissibilità delle stesse, ossia delle condizioni previste dai paragrafi 2.1, 2.2, dall’articolo 3, e dal paragrafo 4.3. Le eventuali integrazioni e/o ulteriori informazioni, funzionali al completamento della fase di verifica, saranno richieste con le modalità che il MiSE-DGMEREEN pubblicherà ai sensi del paragrafo 12.2.

Articolo 7 – Ammissione al contributo – Ammontare del contributo

7.1 Il MiSE-DGMEREEN, previa adozione di apposito provvedimento di ammissione al contributo, darà comunicazione di tale ammissione alle Amministrazioni comunali istanti (di seguito, i “Beneficiari”).

7.2 Il contributo assegnato non potrà in alcun caso essere aumentato nella sua entità.

7.3 In tutti i casi in cui l’intervento finanziato subisca una diminuzione della spesa ammissibile, l’importo del contributo assegnato sarà ridotto in proporzione. In tal caso, il MiSE-DGMEREEN comunicherà al Beneficiario il nuovo ammontare del contributo, richiedendo, se del caso, al Beneficiario medesimo, la restituzione della parte di contributo eventualmente già erogata in eccedenza rispetto al nuovo ammontare. Il Beneficiario, entro trenta (30) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte del MiSE-DGMEREEN, oltre a restituire la parte di contributo ad esso richiesta, dovrà corrispondere al MiSE-DGMEREEN gli interessi semplici – da calcolarsi al saggio di interesse legale - maturati su detta parte, a decorrere dalla data del relativo accreditamento in favore del Beneficiario fino a quella della restituzione nei confronti del MiSE-DGMEREEN.

Articolo 8 – Obblighi del Beneficiario

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8.1 Per effetto dell’assegnazione del contributo, il Beneficiario è tenuto, in aggiunta agli ulteriori obblighi in capo allo stesso previsti dal presente Avviso:

(i) ad impiegare le somme oggetto del contributo esclusivamente per sostenere le spese ammissibili inerenti l’intervento finanziato;

(ii) a far sì che le spese ammissibili relative all’intervento finanziato siano pagate al fornitore entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2015, in conformità alla tempistica imposta dalla Normativa sull’Ammissibilità, Rendicontazione e Certificazione delle Spese;

(iii) a rispettare, nel corso della procedura di affidamento della fornitura dei beni e servizi oggetto di contribuzione, nonché nelle fasi di stipulazione ed esecuzione dei relativi contratti (di seguito, i “Contratti Rilevanti ”), tutte le norme, nazionali e comunitarie, di qualsivoglia rango, anche regolamentare, di volta in volta applicabili ad esso Beneficiario, tra le quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, quelle rivenienti dal D.Lgs. n. 163/2006, dal D.P.R. n. 207/2010, dalla Legge n. 136/2010, dall’art. 48-bis del D.P.R. n. 602/1973, dal D.Lgs. n. 159/2011, dal D.Lgs. n. 81/2008, dall’art. 1, commi 209-213, della Legge n. 244/2007, e dal relativo D.M. (Ministero dell’Economia e delle Finanze) n. 55/2013 (di seguito, la “Normativa Rilevante”);

(iv) ferme restando le norme contabili al cui rispetto il Beneficiario è tenuto per disposizione di legge o di regolamento, ad istituire e mantenere, ai sensi dell’Art. 60, lett. d), del Regolamento (CE) n. 1083/2006, un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative all’intervento finanziato a valere sul POI;

(v) a non chiedere, in relazione alle spese finanziate con risorse del POI, agevolazioni ulteriori rispetto al contributo concesso a valere sul medesimo POI;

(vi) ad assicurare il necessario supporto al MiSE-DGMEREEN, sulla base delle indicazioni da quest’ultimo fornite, per l’attuazione delle attività di comunicazione e informazione in applicazione di quanto previsto dall’Art. 69 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e dal Regolamento (CE) n. 1828/2006, e a rispettare gli obblighi pubblicitari, spettanti al Beneficiario, rivenienti dagli artt. 8 e 9 del Regolamento (CE) n. 1828/2006;

(vii) ad attenersi, sulla base del “Vademecum per le attività di rendicontazione e controllo di I livello” relativo al periodo di programmazione 2007/2013 (Ministero dell’Economia e delle Finanze), alle procedure di rendicontazione delle spese, alle regole di ammissibilità dei costi, agli adempimenti previsti in materia di informazione e pubblicità degli interventi;

(viii) con riferimento ai documenti giustificativi di spesa oggetto di rendicontazione, ad annullare ciascun documento, nella sua versione originale, con la seguente dicitura: “Finanziato a valere sul Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico FESR 2007-2013 – Obiettivo Convergenza – ammesso per l’intero importo (o per l’importo di euro ________ )”. A tal proposito, laddove si tratti di fatture elettroniche, il relativo annullamento avverrà con modalità sostanzialmente analoghe a quelle indicate nella Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 52/E del 17 giugno 2010, ovvero con le diverse modalità che, se del caso, saranno all’uopo comunicate dal MiSE-DGMEREEN ai Beneficiari in conformità agli eventuali e successivi orientamenti dell’Agenzia delle Entrate e/o di altre Amministrazioni pubbliche competenti in materia;

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(ix) a fornire al MiSE-DGMEREEN informazioni e dati in suo possesso che consentano al MiSE-DGMEREEN di prevenire, individuare e correggere le irregolarità di cui all’art. 2, co. 7 del Regolamento (CE) 1083/2006 ai sensi di quanto stabilito dall’art. 70 del menzionato regolamento;

(x) a fornire al MiSE-DGMEREEN informazioni e dati in suo possesso che consentano al MiSE-DGMEREEN di effettuare le attività di monitoraggio ai sensi di quanto stabilito dall’art. 60, lett. c), del Regolamento n. 1083/2006;

(xi) ad archiviare, conservare ed esibire in originale, nell’ambito delle verifiche e dei controlli di cui all’art. 10, ciascun documento di spesa oggetto di rendicontazione, nonché la documentazione contabile, tecnica e amministrativa afferente l’intervento finanziato, per non meno di 3 (tre) anni dalla chiusura del POI e a comunicare tempestivamente al MiSE-DGMEREEN, ai fini dei relativi controlli, le sedi e gli uffici presso i quali tale documentazione originale è conservata;

(xii) a non alienare e/o dismettere gli impianti oggetto del contributo, né unitamente alla, né disgiuntamente dalla, unità immobiliare sulla quale sono stati installati, per un periodo non inferiore a cinque (5) anni dalla data di ultimazione dell’intervento, come risultante dal certificato di regolare esecuzione;

(xiii) a mantenere l’impianto medesimo, durante il suddetto periodo, nelle migliori condizioni di esercizio, avendo cura di attuare le necessarie precauzioni per preservarlo da furti e/o atti vandalici o comunque da azioni dirette a causare danni all’impianto stesso, alle persone ed alle cose circostanti;

(xiv) a rispettare, con riferimento a ciascun prodotto in relazione al quale è stato concesso un contributo a valere sul POI, le relative condizioni particolari, meglio individuate nell’articolo 3.

Articolo 9 - Erogazione del contributo

9.1 Il contributo sarà erogato in favore del Beneficiario tramite il cd. “Sistema Finanziario IGRUE” gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea (di seguito, “MEF-IGRUE ”), mediante accredito sul conto di tesoreria di cui è titolare il Beneficiario presso la Banca d’Italia ed i cui estremi identificativi saranno comunicati dal Beneficiario al MiSE-DGMEREEN nel contesto della richiesta di accredito di cui al paragrafo 9.2.

9.2 In particolare, il contributo sarà erogato in unica soluzione all’esito dell’istruttoria che verrà effettuata dal MiSE-DGMEREEN sulla scorta della documentazione presentata dall’Amministrazione comunale nel contesto della relativa richiesta di accredito. Ai predetti fini, l’Amministrazione comunale utilizzerà l’apposito modulo di richiesta di accredito allegandovi la documentazione ivi indicata. Quanto precede, fatte salve le eventuali necessarie integrazioni all’uopo richieste dal MiSE-DGMEREEN.

Il predetto modulo di richiesta di accredito sarà reso disponibile allorquando saranno pubblicate, ai sensi del paragrafo 12.2, le modalità di trasmissione di istanze, comunicazioni e documenti alle quali

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le Amministrazioni comunali e il MiSE-DGMEREEN dovranno attenersi, sia nella fase antecedente alla eventuale assegnazione del contributo, sia nelle fasi successive a tale assegnazione.

I tempi complessivamente stimati per le attività istruttorie (aventi ad oggetto la relativa documentazione completa in ogni sua parte) e di erogazione sono pari a 25 (venticinque) giorni naturali e consecutivi.

Né il MiSE-DGMEREEN, né il MEF-IGRUE, né altra Amministrazione dello Stato e/o altro soggetto controllato da un’Amministrazione dello Stato, ivi compresa Consip S.p.A., assumono, esplicitamente e/o implicitamente, alcuna responsabilità in ordine al pagamento, da parte dell’Amministrazione comunale, di quanto da essa dovuto nei confronti del(/dei) proprio(/i) fornitore(/i) in relazione alla fornitura di beni e servizi contemplata dal presente Avviso.

9.3 Con riferimento ai prodotti indicati nella “Tabella prodotti POI” di cui al paragrafo 3.1, a seguito dell’accreditamento del contributo, il Beneficiario provvederà, con ciò promettendo anche il fatto del terzo, a:

(i) effettuare in favore del fornitore l’integrale pagamento della(/e) relativa(/e) fattura(/e) - già prodotta(/e) in copia al MiSE-DGMEREEN nel contesto della richiesta di accredito di cui al paragrafo 9.2 - entro il termine di scadenza della(e) stessa(e);

(ii) dare evidenza al MiSE-DGMEREEN di ciascun pagamento mediante la produzione:

(a) di copia del relativo ordine di bonifico entro venti (20) giorni dalla data di emissione dello stesso;

(b) nel medesimo termine, di copia della documentazione bancaria attestante l’avvenuto pagamento; e

(c) nel medesimo termine, di copia della relativa quietanza liberatoria rilasciata dal fornitore.

9.4 Si rammenta che nell’effettuare i pagamenti afferenti i prodotti oggetto di contribuzione a valere sul POI, il Beneficiario si atterrà, tra l’altro, alle prescrizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010 e, a tal fine, provvederà, fermi gli ulteriori obblighi rivenienti dal medesimo art. 3 della Legge n. 136/2010, a indicare CIG (Codice Identificativo di Gara) e CUP (Codice Unico di Progetto) nello strumento di pagamento. A tal proposito, si rammenta l’obbligo previsto in capo al fornitore nei capitolati speciali POI (di cui ai paragrafi 3.1 e 3.3) con riferimento alla espressa indicazione di CIG e CUP nelle fatture inerenti i prodotti contemplati dal presente Avviso. Quanto precede, indipendentemente dal corrispondente obbligo normativo afferente le fatture elettroniche, allo stato previsto dall’art. 25 del D.L. 24 aprile 2014, n. 66, ancora non convertito in legge. Il predetto art. 25 del D.L. n. 66/2014, invero, nel disciplinare l’anticipazione dell’obbligo di fatturazione elettronica, prevede, tra l’altro, che: (i) al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni dovranno riportare CIG e CUP; e, per l’effetto, (ii) le pubbliche amministrazioni non potranno procedere al pagamento delle fatture elettroniche che non riportino i codici CIG e CUP.

Articolo 10 – Verifiche e controlli

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10.1 Nell’ambito dei controlli sui contributi concessi a valere su risorse comunitarie, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1083/2006 (in particolare ex artt. 60 lett. b), 62, e 72), del Regolamento (CE)1828/2006 (in particolare ex artt. 13 e 16), e della Decisione C(2013)1573 del 20 marzo 2013 sull’approvazione degli orientamenti sulla chiusura dei programmi operativi adottati per beneficiare dell’assistenza del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo sociale europeo e del Fondo di coesione (2007-2013), il MiSE-DGMEREEN ed i competenti organi nazionali e comunitari potranno effettuare verifiche presso i soggetti beneficiari allo scopo di accertare la realizzazione fisica dell’intervento, la conformità degli elementi fisici e tecnici della spesa alla normativa nazionale e comunitaria e al Programma, il rispetto degli obblighi previsti dal procedimento di concessione del contributo e dal presente Avviso, e la veridicità delle dichiarazioni e delle informazioni prodotte.

10.2 Resta ferma la facoltà, da parte del MiSE-DGMEREEN, di disporre controlli e di richiedere in qualsiasi momento chiarimenti e informazioni in merito all’intervento finanziato e ai relativi stati di avanzamento fisico, procedurale e finanziario. In caso di mancato riscontro a dette richieste, il Ministero si riserva la facoltà di revocare il contributo concesso.

Articolo 11 – Revoca del contributo e rinuncia al contributo

11.1 In aggiunta ad ulteriori ipotesi di revoca contemplate dal presente Avviso, costituiscono motivi di revoca integrale del contributo concesso:

(i) il mancato rispetto, da parte del Beneficiario, di quanto previsto dai punti (i), (ii), (v), (vi) e (xii) dell’articolo 8 e dai paragrafi 7.3, 9.3 e 9.4;

(ii) l’accertamento, con provvedimento irrevocabile dell’autorità competente, di una violazione, da parte del Beneficiario, di obblighi rivenienti dalla Normativa Rilevante ed al cui rispetto il Beneficiario sia tenuto in sede di affidamento, stipulazione e attuazione dei Contratti Rilevanti; e/o

(iii) l’accertamento, nell’ambito delle verifiche e dei controlli di cui all’articolo 10, di una grave violazione di quanto previsto dal presente Avviso, dalle disposizioni della Normativa Rilevante al cui rispetto il Beneficiario sia tenuto in sede di affidamento, stipulazione e attuazione dei Contratti Rilevanti, nonché dalla Normativa sull’Ammissibilità, Rendicontazione e Certificazione delle Spese. Ai fini di quanto previsto dal presente punto (iii), per “grave violazione” si intende qualsiasi atto, fatto e/o omissione, da parte del Beneficiario, che abbia per effetto, ancorché indirettamente, la mancata rispondenza dell’intervento, sia esso in fieri che già ultimato, agli obiettivi, alle finalità e alle caratteristiche principali che ne avevano determinato l’ammissione al contributo.

11.2 Fermo restando quanto previsto dal paragrafo 11.1, il MiSE–DGMEREEN ha altresì facoltà di procedere alla revoca parziale del contributo qualora le inosservanze e le violazioni di cui al paragrafo 11.1 afferiscano solo ad una porzione dell’intervento tale da non pregiudicarne la valenza nella sua interezza.

11.3 Ciascun Beneficiario può rinunciare al contributo assegnato dandone comunicazione al MiSE-DGMEREEN. La rinuncia determina la decadenza dall’assegnazione del contributo a partire dalla data di ricezione, da parte del MiSE-DGMEREEN, della relativa comunicazione.

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11.4 In tutti i casi di revoca, totale o parziale, del contributo, o di rinuncia allo stesso, il Beneficiario dovrà restituire le somme eventualmente già ricevute, aumentate degli interessi legali maturati alla data di restituzione.

Articolo 12 – Responsabile del Procedimento - Comunicazioni

12.1 Responsabile del procedimento è l’Avv. Domenico Mercuri (Tel. 0647052028 – PEC [email protected]).

12.2 La trasmissione di istanze, comunicazioni e documenti dalle Amministrazioni comunali al MiSE-DGMEREEN, e viceversa, sarà effettuata esclusivamente con le modalità che il MiSE-DGMEREEN pubblicherà il 4 luglio 2014 sui portali www.sviluppoeconomico.gov.it e www.poienergia.gov.it.

Articolo 13 – Pubblicazione

13.1 Il presente Avviso è pubblicato sui portali www.sviluppoeconomico.gov.it, www.poienergia.gov.it e www.acquistinretepa.it.

13.2 Il presente Avviso, in estratto, è altresì pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Generale.

Articolo 14 – Allegati

Gli allegati di seguito elencati costituiscono parte integrante del presente Avviso:

- Allegato 1 – Capitolato speciale POI - prodotto “POI ENERGIA - IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO

IN RETE E SERVIZI CONNESSI”

- Allegato 2 – Capitolato speciale POI - prodotti “POI ENERGIA - IMPIANTO SOLARE TERMICO ACS PER

UFFICI” e “POI ENERGIA - IMPIANTO SOLARE TERMICO ACS PER SCUOLE CON ANNESSA ATTIVITÀ

SPORTIVA”

- Allegato 3 - Capitolato speciale POI - prodotto “POI ENERGIA - IMPIANTO DI MINICOGENERAZIONE”

- Allegato 4 – Capitolato speciale POI – prodotto “POI ENERGIA - IMPIANTO A POMPA DI CALORE PER

LA CLIMATIZZAZIONE”

- Allegato 5 – Capitolato speciale POI – prodotto “POI ENERGIA - INTERVENTI DI RELAMPING”

- Allegato 6 – Capitolato speciale POI – prodotti “POI ENERGIA - CERTIFICAZIONE ENERGETICA CON

DE DI BASE PER SCUOLE” e “POI ENERGIA - CERTIFICAZIONE ENERGETICA CON DE DI BASE PER

UFFICI”

Roma, 24 giugno 2014

Firmato l'Autorità di gestione del POI Energia - Simonetta Piezzo

ALLEGATO 1

CAPITOLATO SPECIALE POI – CATEGORIA: IMPIANTI FOTOVOLTAICI E SERVIZI CONNESSI

• PRODOTTO: POI ENERGIA - IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO IN RETE E SERVIZI CONNESSI

PREMESSA

Per quanto non espressamente quivi previsto, in relazione al prodotto indicato nella rubrica del presente

capitolato speciale (di seguito, il “Capitolato Speciale POI”) trovano integrale applicazione le previsioni

contenute nell’“ALLEGATO 1A AL BANDO “FONTI RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA” PER

L’ABILITAZIONE DI FORNITORI E BENI PER LA PARTECIPAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO

PER LA FORNITURA DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI E SERVIZI CONNESSI” nella versione di volta in

volta vigente alla data di emissione della RDO (di seguito, il “Capitolato Standard MePA”). Le previsioni

contenute nel presente Capitolato Speciale POI prevarranno in ogni caso rispetto alle previsioni del

Capitolato Standard MePA.

I termini e le espressioni quivi utilizzati con la lettera inziale maiuscola, ove non altrimenti specificato,

hanno il medesimo significato loro attribuito nel Capitolato Standard MePA.

Considerato che la fornitura dei suddetti prodotti si inserisce nel contesto del “C.S.E. - Comuni per la

Sostenibilità e l’Efficienza energetica - Avviso relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la

realizzazione di interventi di efficientamento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili a

servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza, attraverso l’acquisto e

l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della

Pubblica Amministrazione (MePA)” (di seguito, l’“Avviso”), adottato e pubblicato dal Ministero dello

Sviluppo Economico – Direzione generale per il mercato elettronico, le rinnovabili e l’efficienza energetica,

il nucleare, quale Autorità di Gestione del Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e

risparmio energetico” (FESR) 2007-2013 (di seguito, “POI”), le previsioni quivi contenute sono

strettamente correlate al medesimo Avviso.

Ai fini di una migliore lettura del presente Capitolato Speciale POI, si rinvia, tra l’altro, al predetto Avviso.

DEROGHE E/O INTEGRAZIONI AL CAPITOLATO STANDARD MEPA

1. PROCEDURA DI ACQUISTO. La procedura di acquisto è attivabile esclusivamente tramite RDO, restando

pertanto espressamente esclusi acquisti effettuati tramite ODA. Non troveranno quindi applicazione,

1

nella presente procedura, le previsioni del Capitolato Standard MePA applicabili esclusivamente nel caso

di ODA.

2. PRODOTTO. È prevista esclusivamente la fornitura del prodotto “impianto fotovoltaico connesso in rete

e servizi connessi”, restando pertanto espressamente esclusa la fornitura del prodotto impianto

fotovoltaico ad isola e servizi connessi”. Nella definizione di prodotto sono comprese le attività di

progettazione, fornitura materiali, installazione, collaudo nonché le attività inerenti alla messa in

esercizio, alla connessione alla rete elettrica ed alla manutenzione; sono invece escluse le attività di

supporto all’ottenimento di eventuali finanziamenti pubblici o incentivi economici di qualunque natura

previsti dalla legge ad esclusione da quelli previsti dal suddetto Avviso.

3. SOPRALLUOGO. Il sopralluogo sul sito di installazione dell’impianto deve essere effettuato, al fine di

verificare la corrispondenza della fornitura offerta con le esigenze del Soggetto Aggiudicatario e il

contesto fisico di riferimento, preliminarmente alla presentazione dell’offerta in risposta alla RDO.

4. OFFERTA. In sede di presentazione dell’offerta, gli operatori economici invitati dovranno tra l’altro

provvedere, con ciò riscontrando la relativa richiesta che sarà contenuta nella RDO in conformità a

quanto previsto nella “Tabella procedura” (Fase 1) di cui al paragrafo 5.2 dell’Avviso, ad indicare

espressamente nell’offerta sia il prezzo dell’offerta totale (espresso in Euro, IVA esclusa), sia il prezzo

dell’offerta al netto delle attività di manutenzione (espresso in Euro, IVA esclusa), in quanto le spese

relative alle attività di manutenzione non sono ammissibili alla contribuzione a valere sul POI in ragione

dell’incompatibilità con il termine (31 dicembre 2015) di conclusione dell’attuale ciclo di

programmazione dei Fondi Strutturali.

5. AGGIUDICAZIONE. Il Fornitore prende atto che, conformemente a quanto previsto nella “Tabella

procedura” (Fase 4) di cui al paragrafo 5.2 dell’Avviso, l’aggiudicazione diverrà “definitiva” ed efficace

subordinatamente all’esito positivo delle verifiche dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del

Codice dei Contratti Pubblici ed alla concessione del contributo a valere sul POI in favore

dell’Amministrazione comunale istante (ossia, ai fini del presente Capitolato Speciale POI, il Soggetto

Aggiudicatore).

6. QUIETANZA LIBERATORIA. Il Fornitore, con riferimento all’obbligo ricadente sul Soggetto

Aggiudicatore ai sensi del paragrafo 9.3(ii) dell’Avviso, il cui adempimento necessita di un

corrispondente e sincronico adempimento del Fornitore, si impegna nei confronti del Soggetto

Aggiudicatore a rilasciare nei confronti di quest’ultimo, e a trasmettere allo stesso, entro e non oltre

cinque (5) giorni dall’avvenuto pagamento della fattura, la relativa quietanza liberatoria.

7. MISURE PER LA LEGALITÀ. Il Soggetto Aggiudicatore ed il Fornitore, ciascuno per quanto di propria

competenza, si obbligano a rispettare le misure per la legalità alle quali gli stessi siano soggetti (es.

Protocollo di Legalità), all’uopo indicate nella RDO in conformità a quanto previsto nella “Tabella

2

procedura” (Fase 1) di cui al paragrafo 5.2 dell’Avviso. Tale obbligo è da intendersi assunto dal

Fornitore anche ai sensi dell’art. 1381, cod. civ., il quale, per l’effetto, assume l’obbligo di far osservare

le suddette misure per la legalità anche ai propri subappaltatori, subcontraenti e/o fornitori.

8. TEMPISTICA. In relazione alla tempistica, ad esclusione di quanto indicato per la manutenzione, i tempi

sono da intendersi espressi in giorni solari. La tempistica di consegna del bene, comprensiva delle fasi di

progettazione, esecuzione/installazione, collaudo tecnico non può superare i 65 (sessantacinque) giorni

solari a partire dalla data “avvio di attività d’installazione”.

9. FATTURAZIONE. Le attività di progettazione, fornitura materiali, installazione, collaudo, connessione

dell’impianto in rete e messa in esercizio devono essere fatturate in un’unica soluzione alla data di

entrata in esercizio dell’impianto. Le attività di manutenzione, comprese nella fornitura, devono essere

fatturate separatamente. In ciascuna fattura dovranno essere espressamente indicati il CIG (Codice

Identificativo Gara) ed il CUP (Codice Unico di Progetto).

10. PENALI. Per le penali eventualmente dovute relativamente al mancato rispetto di scadenze relative ai

tempi di fornitura di cui ai punti 1, 2, 3 e 4 del Par. 9 – PENALI del Capitolato Standard MePA, il

Fornitore detrae gli importi dalla fattura, emessa alla data di entrata in esercizio dell’impianto, fornendo

una dettagliata descrizione nella fattura medesima delle voci di debito e di credito. Non è consentita

l’applicazione di penali attraverso l’emissione di documenti contabili separati (es. attraverso emissione

di note di credito o di debito).

11. ATTRIBUTI COMUNI. La sottostante tabella è da intendersi sostitutiva, con riferimento ai prodotti

indicati nella rubrica del presente Capitolato Speciale POI, della tabella relativa agli attributi comuni

riportata nel Capitolato Standard MePA.

Nome Campo Obbligatorio Descrizione

Denominazione Commerciale Si

Il nome od il marchio utilizzato ai fini della messa in commercio del Bene e che lo contraddistingue nei confronti del pubblico nell’ambito del territorio nazionale.

Descrizione Si Contiene informazioni aggiuntive su un articolo.

Codice Articolo Fornitore Si Rappresenta il codice alfa-numerico indicato dal Fornitore per individuare il Bene.

Prezzo totale Si Prezzo totale dell’offerta (a corpo)

Prezzo al netto degli oneri di manutenzione Si Prezzo della fornitura al netto dei servizi di

manutenzione (programmata e straordinaria)

Tempo di Consegna (giorni solari) Si

Intervallo di tempo (espresso in giorni solari) intercorrente tra la data avvio attività di installazione e la data del collaudo tecnico (max 65 giorni).

3

Comune di installazione Si Comune dove verrà installato il bene

Unità di misura Si Esprime l’unità di misura utilizzata per la vendita e consegna di un determinato bene; è associata al prezzo

Condizioni di pagamento Si Descrive le condizioni di pagamento relative all’articolo: 30 gg DF (30 giorni data fattura)

Note No

In questo campo saranno indicate ulteriori ed eventuali informazioni ritenute dal Fornitore utili o qualificanti il Bene, con l’esclusione delle informazioni già presenti negli Attributi Comuni. Si ricorda che il contenuto delle “Note” farà parte integrante della descrizione del Bene contenuta nel catalogo elettronico e dunque sarà giuridicamente vincolante per il Fornitore. Le Note non potranno in nessun modo contenere indicazioni in contrasto o comunque anche soltanto eventualmente difformi rispetto alla descrizione ed alle caratteristiche del Bene, al contenuto del Capitolato Tecnico, alle Condizioni Generali di Contratto e, in generale, ai Documenti del Mercato Elettronico.

URL Immagine No Indica il percorso URL (http://www…/nome file) dove risiede l’immagine da associare al bene.

12. SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO. La sottostante scheda tecnica di prodotto è da intendersi sostitutiva,

con riferimento ai prodotti indicati nella rubrica del presente Capitolato Speciale POI, della scheda

tecnica di prodotto riportata nel Capitolato Standard MePA.

Nome attributo Obbligatorio Commenti

Potenza (kWp) Si

Materiale moduli Si Silicio monocristallino; Silicio policristallino;

Superficie di installazione Si tetto a falda; tetto piano; pensiline; altre superfici di copertura;

Peso specifico (Kg/m2) No

Ingombro (m2) Si

Efficienza moduli standard (Wp/m2) Si >=150 Wp/m2

Tolleranza moduli (+%) Si > 0%

Efficienza Inverter (%) Si >= 95%

Garanzia moduli (anni) Si >= 10 anni

4

Distanza massima inverter - contatore (m) No

ECO-ETICHETTE di prodotto Si Etichetta ISO 14024 - Tipo I; Altra etichetta

Certificazioni di processo Si UNI CEI 11352; UNI CEI 11339; ISO 9001; ISO 14001; EMAS; ISO 50001; OHSAS 18001; Altra certificazione

Impianto fotovoltaico connesso in rete e servizi connessi - Legenda degli Attributi

Potenza (kWp): la potenza di picco di un impianto fotovoltaico è pari a quella erogata quando lavora in

condizioni standard;

Materiale Moduli: possono essere riportate le tipologie di moduli indicate nel Catalogo di cui sopra;

Superficie di installazione: la tipologia di superficie sulla quale viene installato l’impianto. A titolo di

esempio possono essere riportate tipologie di superfici quali quelle indicate nel Catalogo di cui sopra.

La tipologia “altre superfici di copertura” indica la proposta di una combinazione tra le tipologie

elencate qualora il costo finale dell’impianto sia lo stesso per tutte le tipologie proposte. La

combinazione offerta viene dettagliata nel campo “Descrizione”;

Peso specifico (Kg/m2): il peso dei moduli (senza struttura) rispetto all’unità di superficie;

Ingombro (m2): l’estensione superficiale complessiva dell’impianto (moduli e struttura), che andrà ad

occupare lo spazio disponibile, purché privo di ombreggiamenti ed esposto idoneamente per

massimizzare l’irradiazione dei raggi solari (sud);

Efficienza moduli standard (Wp/m2): l’efficienza di conversione fotovoltaica del modulo espressa

come il rapporto tra l’energia elettrica erogata dal modulo fotovoltaico e l’energia solare incidente su 1

m2 in condizioni standard. Per “moduli standard” si intendono i moduli in silicio monocristallino o

policristallino (c-Si); Valori minimi ammissibili: 150 Wp/m2;

Tolleranza moduli (+%): percentuale positiva di scostamento della potenza del modulo fotovoltaico

dal dato nominale dichiarato dal produttore, calcolata in condizioni standard;

Efficienza Inverter (%): l’efficienza di conversione della corrente continua prodotta dall’impianto in

corrente alternata resa disponibile per l’immissione in rete. Tanto più grande è l’efficienza dell’inverter

tanto maggiore è il rendimento energetico dell’intero impianto fotovoltaico. Valore minimo

ammissibile: 95%;

Garanzia moduli (% x Anni): la percentuale di potenza dei moduli che viene garantita e la durata in

anni di tale garanzia. Ad esempio: 80x20, 80x25, 80x30, 90x12, 90x15, 90x20 o altri valori;

Distanza massima inverter-contatore (m): indicare la distanza in metri tra l’inverter e il contatore. Per

l’impianto fino a 6 kWp sono ammissibili valori minimi compresi tra 5 e 20 m;

Certificazioni di processo: indicare le certificazioni ottenute da enti accreditati secondo quanto previsto

dal Regolamento (CE) 765/2008 del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di accreditamento, che

attestano sia la conformità del fornitore a specifiche norme di riferimento in materia di gestione della

5

qualità, gestione ambientale, gestione della salute e sicurezza, gestione dell’energia e relativi servizi, sia

del tecnico abilitato a specifiche norme volontarie di riferimento in materia di gestione dell’energia;

Eco-etichette di prodotto: è il riconoscimento ottenuto da un Ente certificatore che i pannelli, l’inverter

o altri componenti dell’impianto hanno un ridotto impatto ambientale nell’intero ciclo di vita. A titolo di

esempio possono essere riportate eco-etichettature quali quelle indicate nel Catalogo di cui sopra,

qualora applicabili. In tal caso il Fornitore dettaglierà il/i bene/i che possiede/ono tali certificazioni tra

gli Attributi di Base nel campo Descrizione.

6

ALLEGATO 2

CAPITOLATO SPECIALE POI – CATEGORIA: IMPIANTI SOLARI TERMICI E SERVIZI CONNESSI

• PRODOTTO: POI ENERGIA - IMPIANTO SOLARE TERMICO ACS PER UFFICI

• PRODOTTO: POI ENERGIA - IMPIANTO SOLARE TERMICO ACS PER SCUOLE CON ANNESSA

ATTIVITÀ SPORTIVA

PREMESSA



contenute nell’“ALLEGATO 1B AL BANDO “FONTI RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA” PER


PER LA FORNITURA DI IMPIANTI SOLARI TERMICI E SERVIZI CONNESSI” nella versione di volta in

volta vigente alla data di emissione della RDO (di seguito, il “Capitolato Standard MePA”). Le previsioni

contenute nel presente Capitolato Speciale POI prevarranno in ogni caso rispetto alle previsioni del















1





di ODA.

2. PRODOTTO. Nella definizione di prodotto sono comprese le attività di progettazione, fornitura materiali,

installazione, collaudo nonché le attività inerenti alla messa in esercizio, alla connessione alla rete

elettrica ed alla manutenzione; sono invece escluse le attività di supporto all’ottenimento di eventuali

finanziamenti pubblici o incentivi economici di qualunque natura previsti dalla legge ad esclusione da

quelli previsti dal suddetto Avviso.

















Aggiudicatore).






2








sono da intendersi espressi in giorni solari. La tempistica di consegna del bene, comprensive delle fasi di

progettazione, esecuzione/installazione, collaudo non può superare i 65 (sessantacinque) giorni solari a

partire dalla data “attivazione della fornitura”.






10. PENALI. Per le penali eventualmente dovute, in relazione al mancato rispetto di scadenze relative ai

tempi di fornitura di cui ai punti 1, 2 e 3 del Par. 9 – PENALI del Capitolato Standard, il Fornitore detrae

gli importi dalla fattura, emessa alla data di entrata in esercizio dell’impianto, fornendo una dettagliata

descrizione nella fattura medesima delle voci di debito e di credito. Non è consentita l’applicazione di

penali attraverso l’emissione di documenti contabili separati (es.: attraverso emissioni di nota di credito o

di debito).





Denominazione commerciale

Si






manutenzione (programmata e straordinaria) 3


Intervallo di tempo (espresso in giorni solari) intercorrente tra la data di attivazione della fornitura e la data del collaudo tecnico (max 65 giorni).

Unità di misura Esprime l’unità di misura utilizzata per la vendita e consegna di un determinato bene; è associata al prezzo

Comune di installazione Comune dove sarà installato il bene.

Condizioni di Pagamento Si Descrive le condizioni di pagamento relative all’articolo: 30 gg DF (30 giorni data fattura).

Note No







Tipologia impianto Si Circolazione naturale; Circolazione forzata.

Tipologia collettori Si Piano; Sottovuoto;

Superficie captante (m2) Si

Capacità di accumulo (l) Si

Fluido termovettore Si Acqua; Miscela Acqua e Glicole propilenico; Miscele di Acqua e altri liquidi antigelo.

Potenza pompa circolazione (W) Si

4

Contabilizzatore di calore diretto Si Lettura locale; Centralizzazione via Bus;

Centralizzazione via Radio.

Soglia Minima Garantita (kWh/m2*anno) Si

Certificazioni di processo Si UNI CEI 11352, UNI CEI 11339, ISO 9001, ISO 14001, EMAS, ISO 50001, OHSAS 18001, Altra certificazione.

Eco-etichette di prodotto Si Der Blaue Engel; Etichetta ISO 14024 - Tipo I ;Altra etichetta

Etichettatura energetica Si

Impianto Solare Termico - Legenda degli Attributi

Tipologia impianto: identifica la tipologia dell’impianto. Il Catalogo riporta le tipologie ammissibili;

Tipologia collettori: identifica la tipologia del collettore solare. Nel Catalogo sono riportate le tipologie

ammissibili;

Superficie captante (m2): la superficie complessiva intesa come somma delle superfici lorde su cui

poggiano i singoli collettori;

Capacità di accumulo (l): identifica la massima capacità del serbatoio di accumulo dell’impianto;

Fluido termovettore: liquido evoluente nel circuito del collettore solare. E’ possibile indicare una delle

tipologie riportate nel Catalogo;

Potenza pompa circolazione (W): indica, nel caso di impianto a circolazione forzata, la potenza della

pompa di circolazione;

Contabilizzatore di calore diretto: strumento che consente la misurazione diretta dell’energia estratta

dai collettori solari. La lettura delle misurazioni può essere effettuata direttamente sullo strumento o

attraverso un sistema di trasmissione dati a distanza. E’ possibile indicare una delle tipologie riportate

nel catalogo;

Soglia Minima Garantita (kWh/m2*anno): soglia minima di contributo Solare (SMG) intesa come

quantità di energia minima prestabilita, che il fornitore si impegna a garantire rispetto al fabbisogno

energetico dell’utenza per la durata del contratto. Valori ammissibili compresi tra 150 e 850

kWh/m2*anno;

Certificazioni di processo: indicare le certificazioni ottenute da enti accreditati secondo quanto

previsto dal Regolamento (CE) 765/2008 del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di

accreditamento, che attestano sia la conformità del fornitore a specifiche norme di riferimento in materia

di gestione della qualità, gestione ambientale, gestione della salute e sicurezza, gestione dell’energia e

relativi servizi, sia del tecnico abilitato a specifiche norme volontarie di riferimento in materia di

gestione dell’energia;

Eco-etichette di prodotto: è il riconoscimento ottenuto da un Ente certificatore che i pannelli o altri

componenti dell’impianto hanno un ridotto impatto ambientale nell’intero ciclo di vita. A titolo di

5

esempio possono essere riportate eco-etichettature quali quelle indicate nel Catalogo di cui sopra,

qualora applicabili. In tal caso il Fornitore dettaglierà il/i bene/i che possiede/ono tali certificazioni tra

gli Attributi di Base nel campo Descrizione;

Etichettatura energetica: indicare la classe energetica (es. C, B, A, A+).

6

ALLEGATO 3

CAPITOLATO SPECIALE POI – CATEGORIA: IMPIANTI DI MINICOGENERAZIONE E SERVIZI CONNESSI

• PRODOTTO: POI ENERGIA - IMPIANTO DI MINICOGENERAZIONE

PREMESSA



contenute nell’“ALLEGATO 1E AL BANDO “FONTI RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA” PER


PER LA FORNITURA DI IMPIANTI DI MINICOGENERAZIONE E SERVIZI CONNESSI” nella versione di

volta in volta vigente alla data di emissione della RDO (di seguito, il “Capitolato Standard MePA”). Le

previsioni contenute nel presente Capitolato Speciale POI prevarranno in ogni caso rispetto alle previsioni

del Capitolato Standard MePA.














1





di ODA.






















Aggiudicatore).






2








sono da intendersi espressi in giorni solari. La tempistica di consegna del bene, comprensiva delle fasi di

progettazione, esecuzione/installazione, collaudo non può superare i 105 (centocinque) giorni solari a

partire dalla data “attivazione della fornitura”.







tempi di fornitura di cui ai punti 1, 2 e 3 del Par. 9 – PENALI del Capitolato Standard, il Fornitore

detrae gli importi dalla fattura, emessa alla data di entrata in esercizio dell’impianto, fornendo una

dettagliata descrizione nella fattura medesima delle voci di debito e di credito. Non è consentita

l’applicazione di penali attraverso l’emissione di documenti contabili separati (es.: attraverso emissioni

di nota di credito o di debito).





Marca Si Nome dell'azienda produttrice del Bene.

Denominazione commerciale Si





3


manutenzione (programmata e straordinaria)

Tempo di Consegna (giorni solari ) Si


Comune di installazione Comune di installazione del prodotto.


Condizioni di pagamento Si Descrive le condizioni di pagamento relative all’articolo (ad es. 30 gg DF, per esprimere “30 giorni data fattura”).

Note No

Ulteriori ed eventuali informazioni ritenute dal Fornitore utili o qualificanti il metaprodotto, non collegate in modo diretto alla sua erogazione, quali formazione o esperienza particolare del personale, certificazioni ottenute dalla ditta, ecc., con esclusione delle informazioni già presenti negli Attributi di Base. Si ricorda che il contenuto delle “Note” farà parte integrante della descrizione del bene contenuta nel Catalogo e dunque è giuridicamente vincolante per il Fornitore. Le “Note” non possono in alcun modo contenere indicazioni in contrasto o comunque anche soltanto eventualmente difformi rispetto alla descrizione ed alle caratteristiche del bene, al contenuto del Capitolato Tecnico, alle Condizioni Generali di Contratto e, in generale, ai documenti del Mercato Elettronico.






Tipologia di cogeneratore Si Motori alternativi a combustione interna (MCI); Microturbine a gas

Tipologia di alimentazione Si Gas naturale; Gasolio; GPL

Taglia impianto (kW) Si

Potenza termica (kW) Si

4

Silenziatore scarico fumi Si Si, No

Rendimento elettrico minimo garantito (Rel)

Si >= 25%

Rendimento globale minimo garantito (Rglobale) Si >=85%

Contatore fiscale energia termica Si Si, No

Certificazioni di processo Si UNI CEI 11352; UNI CEI 11339; ISO 9001;ISO 14001;EMAS; ISO 50001; OHSAS 18001; Altra certificazione

ECO-ETICHETTE di prodotto Si Der Blauer Engel; Etichetta ISO 14024 - Tipo I ;Altra

etichetta

Impianto di minicogenerazione - Legenda degli Attributi

Tipologia di cogeneratore: indicare la tipologia del Minicogenerazione. Il Catalogo riporta le tipologie ammissibili; Tipologia di alimentazione: indicare la tipologia di alimentazione dell’Impianto di Minicogenerazione. Nel Catalogo sono riportate le tipologie ammissibili; Taglia dell’impianto (kWe): indicare la potenza elettrica nominale dell’impianto; Potenza termica (kW): indicare la potenza termica dell’impianto; Silenziatore scarico fumi: indicare l’eventuale presenza della marmitta sullo scarico dei gas combusti atta a ridurre la rumorosità normalmente prodotta dal deflusso di tali gas; Rendimento elettrico minimo garantito (ηel): indicare il valore del ƞel garantito in condizioni di normale funzionamento; si ricorda che tale valore non può essere inferiore al 25%; Rendimento globale minimo garantito (ηglobale): è il rapporto che vede a numeratore la somma dell’energia termica utile e dell’energia elettrica/meccanica totale prodotta ed a denominatore l’energia totale del combustibile immesso. Si ricorda che tale valore non può essere inferiore all’85%; Contatore fiscale di energia termica: indicare l’eventuale presenza di tale contatore fiscale che contabilizza i kWht prodotti dall’Impianto di Minicogenerazione, ai fini del calcolo del Risparmio di Energia Primaria; Certificazioni di processo: indicare le certificazioni ottenute da enti accreditati secondo quanto previsto dal Regolamento (CE) 765/2008 del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di accreditamento, che attestano sia la conformità del fornitore a specifiche norme di riferimento in materia di gestione della qualità, gestione ambientale, gestione della salute e sicurezza, gestione dell’energia e relativi servizi, sia del tecnico abilitato a specifiche norme volontarie di riferimento in materia di gestione dell’energia; Eco-etichette di prodotto: è il riconoscimento ottenuto da un Ente certificatore che i componenti dell’impianto hanno un ridotto impatto ambientale nell’intero ciclo di vita. A titolo di esempio possono essere riportate eco-etichettature quali quelle indicate nel Catalogo di cui sopra, qualora applicabili. In tal caso il Fornitore dettaglierà il/i bene/i che possiede/ono tali certificazioni tra gli Attributi di Base nel campo Descrizione.

5

ALLEGATO 4

CAPITOLATO SPECIALE POI – CATEGORIA: IMPIANTI A POMPA DI CALORE PER LA CLIMATIZZAZIONE E SERVIZI CONNESSI

• PRODOTTO: POI ENERGIA - IMPIANTO A POMPA DI CALORE PER LA CLIMATIZZAZIONE

PREMESSA



contenute nell’“ALLEGATO 1F AL BANDO “FONTI RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA” PER


PER LA FORNITURA DI IMPIANTI A POMPE DI CALORE PER LA CLIMATIZZAZIONE E SERVIZI

CONNESSI” nella versione di volta in volta vigente alla data di emissione della RDO (di seguito, il

“Capitolato Standard MePA”). Le previsioni contenute nel presente Capitolato Speciale POI prevarranno

in ogni caso rispetto alle previsioni del Capitolato Standard MePA.














1





di ODA.






















Aggiudicatore).






2








sono da intendersi espressi in giorni solari. La tempistica di consegna del bene, comprensive delle fasi di

progettazione, esecuzione/installazione, collaudo non può superare i 70 (settanta) giorni solari a partire

dalla data “attivazione della fornitura”.







tempi di fornitura di cui ai punti 1, 2 e 3 del Par. 9 – PENALI del Capitolato Standard, il Fornitore detrae

gli importi dalla fattura, emessa alla data di entrata in esercizio dell’impianto, fornendo una dettagliata



di debito).





Marca Si Nome dell'azienda produttrice del Bene.

Denominazione commerciale Si



Codice articolo fornitore Si Rappresenta il codice alfa-numerico indicato dal Fornitore per individuare il Bene.


3

Prezzo al netto degli oneri di manutenzione Si

Prezzo della fornitura al netto dei servizi di manutenzione (programmata e straordinaria)

Tempo di Consegna (giorni solari ) Si



Comune di installazione Si Comune dove sarà installato il bene


Note No





tecnica di prodotto riportata nel Capitolato Standard MePA


Tipologia di impianto Si Idronico; Ad espansione diretta

Tipologia di Pompa di Calore Si A Compressione; Ad Assorbimento

Tipologia di alimentazione Si Gas; Energia Elettrica

Potenza in raffreddamento (kW) Si

Potenza in riscaldamento (kW) Si

COP Si 4

EER Si

GUE Si

Tipologia unità interne Si

Potenza unità interne in riscaldamento (kW) Si

Potenza unità interne in raffreddamento (kW) Si

Temperatura minima aria esterna [°C] Si

Produzione di ACS Si Si, No

Sistema di termoregolazione Si Si, No

Sistema di monitoraggio Si Si, No

Certificazioni di processo Si UNI CEI 11352, UNI CEI 11339, ISO 9001, ISO 14001, EMAS, ISO 50001, OHSAS 18001, Altra certificazione

Eco-etichette di prodotto Si Ecolabel Europeo; Nordic Swan; Etichetta ISO 14024 - Tipo I ; Altra etichetta

Etichettatura energetica Sì

Impianto a pompa di calore per la climatizzazione - Legenda degli Attributi

Tipologia di impianto: indicare la tipologia dell’impianto. Il Catalogo riporta le tipologie ammissibili;

Tipologia di Pompa di Calore: indicare la tipologia della Pompa di Calore. Il Catalogo riporta le

tipologie ammissibili;

Tipologia di alimentazione: indicare la tipologia di alimentazione della Pompa di Calore. Nel Catalogo

sono riportate le tipologie ammissibili;

Potenza in raffreddamento (kW): indicare la potenza nominale in raffreddamento della pompa di

calore;

Potenza in riscaldamento (kW): indicare la potenza nominale in riscaldamento della pompa di calore;

COP: Indicare il valore del COP; si ricorda che i valori minimi sono riportati nel DM 28 Dicembre

2012;

EER: Indicare il valore dell’EER;

GUE: Indicare il valore del GUE; si ricorda che i valori minimi sono riportati nel DM 28 Dicembre

2012;

Tipologia Unità Interne: indicare la tipologia delle Unità Interne;

Potenza Unità Interne in riscaldamento (kW): indicare la potenza nominale in riscaldamento delle

Unità Interne;

5

Potenza Unità Interne in raffreddamento (kW): indicare la potenza nominale in raffreddamento delle

Unità Interne;

Temperatura minima aria esterna [°C]: indicare la temperatura minima di funzionamento della

pompa di calore;

Produzione di ACS: indicare se l’impianto è in grado di produrre anche acqua calda sanitaria;

Sistema di Termoregolazione: indicare l’eventuale presenza di un Sistema di Termoregolazione

dell’impianto;

Sistema di Monitoraggio: indicare l’eventuale presenza di un Sistema di Monitoraggio dell’impianto;

Certificazioni di processo: indicare le certificazioni ottenute da enti accreditati secondo quanto previsto

dal Regolamento (CE) 765/2008 del 9 luglio 2008 che pone norme in materia di accreditamento, che

attestano sia la conformità del fornitore a specifiche norme di riferimento in materia di gestione della

qualità, gestione ambientale, gestione della salute e sicurezza, gestione dell’energia e relativi servizi, sia

del tecnico abilitato a specifiche norme volontarie di riferimento in materia di gestione dell’energia;

Eco-etichette di prodotto: è il riconoscimento ottenuto da un Ente certificatore che i componenti

dell’impianto hanno un ridotto impatto ambientale nell’intero ciclo di vita. A titolo di esempio possono

essere riportate eco-etichettature quali quelle indicate nel Catalogo di cui sopra, qualora applicabili. In

tal caso il Fornitore dettaglierà il/i bene/i che possiede/ono tali certificazioni tra gli Attributi di Base nel

campo Descrizione;

Etichettatura energetica: indicare la classe energetica (es. C, B, A, A+).

6

ALLEGATO 5

CAPITOLATO SPECIALE POI – CATEGORIA: BENI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA

• PRODOTTO: POI ENERGIA - INTERVENTI DI RELAMPING

PREMESSA



contenute nell’“ALLEGATO 1G AL BANDO “FONTI RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA” PER


PER LA FORNITURA DI BENI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA” nella versione di volta in volta vigente

alla data di emissione della RDO (di seguito, il “Capitolato Standard MePA”). Le previsioni contenute nel

presente Capitolato Speciale POI prevarranno in ogni caso rispetto alle previsioni del Capitolato Standard

MePA.

I termini e le espressioni quivi utilizzati con la lettera iniziale maiuscola, ove non altrimenti specificato,

















di ODA.

1

2. SOPRALLUOGO. Il sopralluogo sul sito di realizzazione dell’intervento deve essere effettuato, al fine di








Aggiudicatore).












6. TEMPISTICA. I tempi di fornitura sono da intendersi espressi in “giorni solari”. La tempistica di

consegna del bene non può superare i 60 (sessanta) giorni solari.

7. FATTURAZIONE. La fornitura dei materiali deve essere fatturata in un’unica soluzione. In ciascuna

fattura dovranno essere espressamente indicati il CIG (Codice Identificativo Gara) ed il CUP (Codice

Unico di Progetto).

8. PENALI. Per le penali eventualmente dovute, il fornitore detrae gli importi dalla fattura emessa,

fornendo una dettagliata descrizione nella fattura medesima delle voci di debito e di credito. Non è

consentita l’applicazione di penali attraverso l’emissione di documenti contabili separati (es.: attraverso

emissioni di nota di credito o di debito).




2

Nome campo Obbligatorio Descrizione

Marca Si Nome dell’azienda produttrice del bene.

Descrizione Si Contiene informazioni aggiuntive su un articolo

Nome Commerciale Si

Il nome o il marchio utilizzato ai fini della messa in commercio del bene e che lo contraddistingue nei confronti del pubblico nell’ambito del territorio nazionale.

Codice Articolo Fornitore Si Indica il codice alfa-numerico che, per il Fornitore, individua il bene. Rappresenta l’effettivo codice articolo fornitore.

Prezzo Si Prezzo totale dell’offerta (a corpo)

Numero corpi a LED Si Quantitativo minimo di apparecchi per l’illuminazione.

Tempo di Consegna (giorni solari) Si Tempo massimo (espresso in giorni solari) di

consegna della fornitura (max 60 giorni solari).

Condizioni di pagamento Si Descrive le condizioni di pagamento relative all’articolo: 30 gg DF (30 giorni data fattura) .

Garanzia No Contiene la durata complessiva della garanzia eventualmente prestata dal fornitore e/o produttore.

Assistenza Si

Contiene una sintetica descrizione dell’assistenza prestata dal fornitore e/o dal produttore (ad esempio manutenzione e assistenza preventiva, correttiva, full-risk, ecc.).


Comune di installazione Si Comune dove sarà installato il bene

Note No



3

10. SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO RELATIVA AGLI INTERVENTI DI RELAMPING. La sottostante scheda

tecnica di prodotto è da intendersi sostitutiva, con riferimento ai prodotti indicati nella rubrica del

presente Capitolato Speciale POI, della scheda tecnica di prodotto riportata nel Capitolato Standard

MePA.


Tipologia di corpi a a LED Si Faretti; Lampade; Tubi; Plafoniere; Proiettori; Paletti Piantane

Destinazione d’uso ambiente Si Uffici; Sale riunioni; Archivi; Locali scolastici; Mensa; Cortili o parcheggi esterni; Parcheggio interno; Palestre

Superficie ambiente (m2) Si

Installazione Si Interno ; Esterno

Posizionamento Si A soffitto; A terra; A parete

Numero corpi a LED Si

Durata (ore) Si

Potenza (Watt) Si

Flusso luminoso (lm) Si

Temperatura colore (°K) Si

Angolo di emissione (°) Si

CRI/Ra Si >= 80

Grado IP Si

Alimentazione (V) Si

Dimensioni l x h x p (mm) Si

Certificazioni di processo Si UNI CEI 11352|; UNI CEI 11339;|ISO 9001; ISO 14001; EMAS; ISO 50001; OHSAS 18001; Altra certificazione

Eco-Etichette di prodotto Si Ecolabel Europeo; Etichetta ISO 14024 - Tipo I ;Altra etichetta

Etichettatura energetica Si

Interventi di relamping - Legenda degli Attributi

Tipologia corpi a LED: indicare la tipologia tra le alternative indicate;

Destinazione d’uso ambiente: indicare la destinazione d’uso tra le alternative indicate;

4

Superficie ambiente (m2): indicare la superficie dell’ambiente nel quale deve essere realizzato

l’intervento di relamping;

Installazione: indicare se la soluzione di relamping è prevista per ambienti interni o esterni;

Posizionamento: indicare se i corpi a LED sono posizionati a terra, a parete o ad incasso;

Numero corpi a LED: indicare il numero dei corpi a LED previsto in funzione degli attributi di cui

sopra;

Durata (ore): indicare il numero delle ore di funzionamento di un corpo a LED per le quali si

garantisce un flusso luminoso non inferiore a 70 lm;

Potenza (Watt): indicare la potenza assorbita dal corpo a LED;

Flusso luminoso: indicare la quantità di luce emessa in un secondo dal corpo a LED;

Temperatura colore (°K): indicare il colore delle sorgenti luminose;

Angolo di emissione (°): indicare l’angolo di emissione;

CRI/Ra: indicare il (Colour Rendering Index) relativo alla temperatura di colore indicata. Tale valore

non può essere inferiore ad 80;

Grado IP: indicare il grado di protezione degli involucri; il valore deve essere >= 55 per Archivi -

Mensa; - Parcheggio interno - Palestre; >= 65 per esterni;

Alimentazione (V): indicare il valore della tensione elettrica da fornire al corpo a LED per il suo

corretto funzionamento;

Dimensioni: indicare le dimensioni del corpo a LED;



accreditamento, che attestano sia la conformità del fornitore a specifiche norme di riferimento

in materia di gestione della qualità, gestione ambientale, gestione della salute e sicurezza,

gestione dell’energia e relativi servizi, sia del tecnico abilitato a specifiche norme volontarie di

riferimento in materia di gestione dell’energia;

Eco-Etichette di prodotto: possono essere riportate eco-etichettature quali quelle indicate nel Catalogo

di cui sopra, qualora applicabili. In tal caso il Fornitore dettaglierà il/i bene/i che possiede/ono tali

certificazioni tra gli Attributi di Base nel campo Descrizione; Etichettatura energetica: indicare la classe energetica (es. C, B, A, A+).

5

ALLEGATO 6

CAPITOLATO SPECIALE POI – CATEGORIA: FORNITURA DI SERVIZI DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA

CON DIAGNOSI ENERGETICA DI BASE.

• PRODOTTO: POI ENERGIA - CERTIFICAZIONE ENERGETICA CON DE DI BASE PER SCUOLE

• PRODOTTO: POI ENERGIA - CERTIFICAZIONE ENERGETICA CON DE DI BASE PER UFFICI

PREMESSA

Per quanto non espressamente quivi previsto, in relazione ai prodotti indicati nella rubrica del presente


contenute nell’“ALLEGATO 1d AL BANDO “FONTI RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA”

PER L’ABILITAZIONE DI FORNITORI E SERVIZI PER LA PARTECIPAZIONE AL MERCATO

ELETTRONICO PER LA FORNITURA DI SERVIZI DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA CON DIAGNOSI

ENERGETICA DI BASE” nella versione di volta in volta vigente alla data di emissione della RDO (di

seguito, il “Capitolato Standard MePA”). Le previsioni contenute nel presente Capitolato Speciale POI

prevarranno in ogni caso rispetto alle previsioni del Capitolato Standard MePA.











risparmio energetico” (FESR) 2007-2013, le previsioni quivi contenute sono strettamente correlate al

medesimo Avviso.


1





di ODA.

2. SOPRALLUOGO. Il sopralluogo sul sito oggetto della diagnosi energetica deve essere effettuato

preliminarmente alla presentazione dell’offerta in risposta alla RDO, al fine di verificare la

corrispondenza della fornitura offerta con le esigenze del Soggetto Aggiudicatario e il contesto fisico di

riferimento.

3. DATA DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA. La fornitura può essere attivata durante l’intero anno

solare, fermo restando che le relative attività dovranno comunque essere ultimate e pagate entro il

termine del 31 dicembre 2015.

4. ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA. La produzione di tale documento è opzionale nell’ambito

della fornitura, in funzione di quanto specificato dal Soggetto Aggiudicatore nella RDO.

5. SERVIZI ACCESSORI ESCLUSI. Al fine di non vincolare l’esecuzione della diagnosi energetica al periodo

di funzionamento degli impianti di riscaldamento e per velocizzarne la realizzazione sono esclusi dalla

fornitura – anche a livello accessorio – il servizio di definizione delle curva di consumo e la redazione

termografica. Ne consegue che la conformità della metodologia alle linee guida, definite nella norma

tecnica UNI CEI/TR 11428:2001, non è da intendersi in termini tassativi.







7. TEMPISTICA. In relazione alla tempistica i tempi sono da intendersi espressi in giorni solari. La

tempistica di consegna del bene non può superare i 30 (trenta) giorni solari.

8. FATTURAZIONE. Il corrispettivo previsto per la realizzazione della diagnosi energetica deve essere

fatturata in un'unica soluzione alla data di consegna della documentazione. Nella relativa fattura

dovranno essere espressamente indicati il CIG (Codice Identificativo Gara) ed il CUP (Codice Unico di

Progetto).

2

9. PENALI. Per le penali eventualmente dovute, relativamente al mancato rispetto di scadenze relative ai

tempi di fornitura, il Fornitore detrae gli importi dalla fatturazione emessa, fornendo una dettagliata



di debito).

10. ATTRIBUTI COMUNI La sottostante tabella è da intendersi sostitutiva, con riferimento ai prodotti indicati

nella rubrica del presente Capitolato Speciale POI, della tabella relativa agli attributi comuni riportata nel



Denominazione commerciale Si Il nome utilizzato ai fini dell’erogazione del servizio e che lo contraddistingue nei confronti del pubblico nell’ambito del territorio nazionale.

Descrizione Si Contiene informazioni aggiuntive su un servizio

Codice Articolo Fornitore Si Rappresenta il codice alfa-numerico indicato dal Fornitore per individuare il servizio

Prezzo totale Si Prezzo totale dell’offerta


Intervallo di tempo (espresso in giorni solari) intercorrente tra la data avvio attività e la data di conclusione attività. Non può essere superiore a 30 (trenta) giorni solari.

Unità di misura Si Esprime l’unità di misura utilizzata per l’erogazione di un determinato servizio (es. certificazione associata al prezzo)


Note No

Ulteriori ed eventuali informazioni ritenute dal Fornitore utili o qualificanti il servizio, non collegate in modo diretto alla sua erogazione, quali formazione o esperienza particolare del personale, certificazioni ottenute dalla ditta, ecc., con esclusione delle informazioni già presenti negli Attributi di Base. Si ricorda che il contenuto delle “Note” farà parte integrante della descrizione del servizio contenuta nel Catalogo e dunque è giuridicamente vincolante per il Fornitore. Le “Note” non possono in alcun modo contenere indicazioni in contrasto o comunque anche soltanto eventualmente difformi rispetto alla descrizione ed alle caratteristiche del servizio, al contenuto del Capitolato Tecnico, alle Condizioni Generali di Contratto e, in generale, ai documenti del Mercato Elettronico

URL Immagine No Indica il percorso URL (http://www…/nome file) dove risiede l’immagine da associare al servizio

3

11. SCHEDA TECNICA DI SERVIZIO. La sottostante scheda tecnica di servizio è da intendersi sostitutiva, con

riferimento ai prodotti indicati nella rubrica del presente Capitolato Speciale POI, della scheda tecnica di

servizio riportata nel Capitolato Standard MePA.


Dimensione dell’edificio (m2) Si

Tipologia di impianto termico Si

Tipologia di impianto raffreddamento Si

Tipologia di terminali dell’impianto Termico/ Raffreddamento

Si Terminali localizzati; UTA; pannelli radianti,

Planimetrie a disposizione Si Formato Cartaceo, Formato Elettronico, Nessuna planimetria

Analisi tipologia e composizione impianto illuminazione interno

Si Si, No

Analisi dei consumi in bolletta Si Si, No

Database degli impianti su planimetria Si Si, No

Training e manuale d’uso Si Si, No

Analisi impianti Si Si, No

Regolazione impianti termici Si Si, No

Rilevamento dati microclimatici interni Si Si, No

Certificazioni di processo Si UNI CEI 11352; UNI CEI 11339; ISO 9001; ISO 14001;EMAS, ISO 50001; OHSAS 18001, Altra certificazione.

Certificazione Energetica con DE di base - Legenda degli Attributi

Dimensione edificio (m2): indicare la dimensione della superficie calpestabile dell’edificio. Per edifici

con più piani viene espressa come la somma dei m2 per ogni piano. Il dato è indicativo della dimensione

massima di validità dell’offerta;

Tipologia di impianto termico: indicare la tipologia dell’impianto termico dell’edificio (ad esempio:

caldaia, pompa di calore,…);

Tipologia dell’impianto di raffreddamento: indicare la tipologia dell’impianto di raffreddamento

dell’edificio;

Tipologia di terminali dell’impianto termico/raffreddamento: indicare la tipologia di elementi

terminali dell’impianto termico;

4

Planimetrie a disposizione: indicare la tipologia di planimetria dell’edificio utilizzando i valori

proposti nella tendina;

Analisi tipologia e composizione impianto illuminazione interno: indicare se è incluso questo

servizio;

Analisi dei consumi in bolletta: indicare se è incluso questo servizio;

Database degli impianti su planimetria: indicare se è incluso questo servizio;

Training e manuale d’uso: indicare se è incluso questo servizio;

Analisi impianti: indicare se è incluso questo servizio;

Rilevamento dati microclimatici interni: indicare se è incluso questo servizio;



accreditamento, che attestano sia la conformità del fornitore a specifiche norme di riferimento in materia

di gestione della qualità, gestione ambientale, gestione della salute e sicurezza, gestione dell’energia e

relativi servizi, sia del tecnico abilitato a specifiche norme volontarie di riferimento in materia di

gestione dell’energia.

5

1

Spett.le Ministero dello Sviluppo Economico

Direzione generale per il mercato elettrico,

le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare

Via Molise, 2 00187- Roma Trasmissione telematica sulla “piattaforma CSE” (cse.mise.gov.it)

PROGRAMMA OPERATIVO INTERREGIONALE

“ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO” (FESR) 2007-2013

C.S.E. - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica - Avviso relativo alla concessione di contributi

a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e/o produzione di energia da

fonti rinnovabili a servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza, attraverso

l’acquisto e l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato

Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).

ISTANZA DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTO

L’Amministrazione comunale di , PEC (di seguito, il “Comune Richiedente”), in persona di , nato/a a , il , Codice Fiscale , quale Responsabile Unico del Procedimento di richiesta e ottenimento del contributo contemplato dalla presente istanza;

PREMESSO CHE

(a) il Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare (di seguito, “MiSE-DGMEREEN”), in qualità di Autorità di Gestione del Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” (FESR) 2007-2013 (di seguito, “POI”), ha adottato e pubblicato il “C.S.E. - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica -

Avviso relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di

efficientamento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici di

Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento dei

relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione

(MePA)” (di seguito, l’“Avviso”);

(b) le parole con la iniziale maiuscola utilizzate nella presente istanza hanno il medesimo significato loro attribuito nell’Avviso, salvo ove il contesto richieda diversamente;

CHIEDE,

con ciò riscontrando l’Avviso, la concessione di un contributo a fondo perduto a valere sul POI dell’importo di € (euro ), di cui IVA per € (euro ), per la realizzazione di un intervento su [un edificio / un complesso immobiliare] insistente nel territorio del Comune di , attraverso l’acquisizione, tramite il MePA, dei prodotti POI di seguito indicati:

2

Categorie

Prodotti Numero

RDO

Offerta aggiudicataria Contributo richiesto

Prezzo dell’offerta totale Prezzo dell’offerta al netto

delle attività di

manutenzione

Base

imponibile

IVA

Base

imponibile

IVA Base

imponibile

IVA

Prodotti

ricompresi

nella “Tabella prodotti POI”

(sub par. 3.1

dell’Avviso)

IMPIANTI

FOTOVOLTAICI E

SERVIZI

CONNESSI

POI ENERGIA - IMPIANTO

FOTOVOLTAICO

CONNESSO IN RETE E

SERVIZI CONNESSI

[è lo stesso importo della colonna “Base imponibile” nell’ambito del “Prezzo dell’offerta al netto delle attività di manutenzione”]

[è lo stesso importo della colonna “IVA” nell’ambito del “Prezzo dell’offerta al netto delle attività di manutenzione”]

IMPIANTI

SOLARI TERMICI

E SERVIZI

CONNESSI


TERMICO ACS PER

UFFICI

[come sopra]

[come sopra]


TERMICO ACS PER

SCUOLE CON ANNESSA

ATTIVITÀ SPORTIVA

[come sopra]

[come sopra]

3

IMPIANTI

DI

MINICOGENERAZI

ONE E SERVIZI

CONNESSI

POI ENERGIA - IMPIANTO DI

MINICOGENERAZIONE

[come sopra]

[come sopra]

IMPIANTI A

POMPA DI CALORE

PER LA

CLIMATIZZAZIONE

E SERVIZI

CONNESSI

POI ENERGIA - IMPIANTO A POMPA DI

CALORE PER LA

CLIMATIZZAZIONE

[come sopra]

[come sopra]

BENI PER

L’EFFICIENZA

ENERGETICA

POI ENERGIA - INTERVENTI DI

RELAMPING

N/A

[è lo stesso importo della colonna “Base imponibile” nell’ambito del “Prezzo dell’offerta totale”]

[è lo stesso importo della colonna “IVA” nell’ambito del “Prezzo dell’offerta totale”]

Prodotti

ricompresi

nella “Tabella prodotti diagnosi energetica POI” (sub

par. 3.3

dell’Avviso)

FORNITURA DI

SERVIZI DI

CERTIFICAZIONE

ENERGETICA CON

DIAGNOSI

ENERGETICA DI

BASE


ENERGETICA CON DE DI

BASE PER SCUOLE

N/A

[da calcolare in base ai parametri dell’Avviso, come recepiti nella schermata di


ENERGETICA CON DE DI

BASE PER UFFICI

4

riferimento]

TOTALE (con separata indicazione dell’IVA)

[somma automatica]

[somma automatica]

[somma automatica]

[somma automatica]

[somma automatica]

[somma automatica]

TOTALE (comprensivo di IVA)

[somma automatica]

[somma automatica]

[somma automatica]

5

A tal fine, il/la sottoscritto/a, nella suddetta qualità di Responsabile Unico del Procedimento di richiesta e ottenimento, da parte del Comune Richiedente, del contributo contemplato dalla presente istanza, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, nonché della decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, ed a conoscenza del fatto che, ai sensi dell’art. 71 del medesimo D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, saranno effettuati controlli anche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese,

DICHIARA, ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 28 DICEMBRE 2000, N. 445:

di essere in possesso dei poteri atti ad impegnare il Comune Richiedente agli obblighi previsti a carico dello stesso ai sensi dell’Avviso e per l’effetto:

di accettare, in nome e per conto del Comune Richiedente, tutti i termini e le condizioni previste dall’Avviso, sia per quanto attiene alla fase antecedente alla eventuale assegnazione del contributo richiesto, sia per le fasi successive a tale assegnazione;

che il Comune Richiedente, ora per allora, subordinatamente alla eventuale assegnazione del contributo richiesto con la presente istanza, si impegna ad adempiere a tutti gli obblighi previsti dall’Avviso in capo al Beneficiario, pertanto riconoscendo espressamente che la presente istanza è da intendersi sin d’ora quale atto di obbligo e accettazione del contributo a valere sul POI;

che il Comune Richiedente si impegna a comunicare tempestivamente al MiSE-DGMEREEN, tramite aggiornamento dell’apposita scheda anagrafica contenuta nella “piattaforma CSE” (cse.mise.gov.it), l’eventuale sostituzione del Responsabile Unico del Procedimento di richiesta e ottenimento del contributo contemplato dalla presente istanza, nonché, indipendentemente dalla sostituzione di tale Responsabile Unico del Procedimento, qualsivoglia modifica dei dati precedentemente inseriti nell’anzidetta scheda anagrafica;

che tutti i dati, le informazioni e le dichiarazioni contenute nella presente istanza corrispondono al vero e che i documenti tramite la cui consultazione può essere verificata la veridicità di tali dati, informazioni e dichiarazioni, sono custoditi dal Comune Richiedente in originale o in copia conforme all’originale;

che la/le procedura/e attivata/e sul MePA per acquistare i prodotti sopra indicati ricompresi tra quelli della “Tabella prodotti POI” di cui al paragrafo 3.1 dell’Avviso, e tramite i quali realizzare l’intervento da finanziare con il contributo richiesto con la presente istanza, allo stato si trova/no nella fase di aggiudicazione provvisoria, e che nell’ambito della/e medesima/e procedura/e sono stati compiuti con esito positivo i controlli dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;

che la/le predetta/e procedura/e attivata/e sul MePA per acquistare i prodotti sopra indicati ricompresi tra quelli della “Tabella prodotti POI” di cui al paragrafo 3.1 dell’Avviso, è/sono contraddistinta/e dal/dai relativo/i “numero/i RDO” sopra indicato/i nella presente istanza;

che [l’edificio / il complesso immobiliare] sul quale realizzare l’intervento da finanziare con il contributo richiesto con la presente istanza

insiste nel territorio del Comune di ,

è nella esclusiva disponibilità del Comune Richiedente,

non è soggetto, ancorché parzialmente, alla detenzione o al possesso da parte di soggetti terzi,

non è ricompreso tra i beni culturali di cui all’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42,

6

è di proprietà

del Comune Richiedente;

di altra/e Amministrazione/i pubblica/che diversa/e dal Comune Richiedente;

del Demanio dello Stato;

che l’intervento per la cui realizzazione è presentata questa istanza

è espressamente contemplato da una diagnosi energetica realizzata e, ove applicabile, fatturata in data antecedente al 24 giugno 2014, ed è rispondente alle caratteristiche, agli obiettivi ed alle finalità indicate nella medesima diagnosi energetica;

è rispondente agli obiettivi ed alle finalità indicate in una diagnosi energetica realizzata e, ove applicabile, fatturata in data antecedente al 24 giugno 2014, ancorché tale intervento non sia espressamente contemplato dalla medesima diagnosi energetica;

è espressamente contemplato da una diagnosi energetica realizzata dal Comune Richiedente ricorrendo a proprio personale qualificato ai sensi della norma CEI UNI TR 11428, ed è rispondente alle caratteristiche, agli obiettivi ed alle finalità indicate nella medesima diagnosi energetica;

è rispondente agli obiettivi ed alle finalità indicate in una diagnosi energetica realizzata dal Comune Richiedente ricorrendo a proprio personale qualificato ai sensi della norma CEI UNI TR 11428, ancorché tale intervento non sia espressamente contemplato dalla medesima diagnosi energetica;

è espressamente contemplato da una diagnosi energetica che il Comune Richiedente ha acquisito attraverso il MePA nell’ambito della categoria e dei prodotti individuati nella “Tabella prodotti

diagnosi energetica POI” di cui al paragrafo 3.3 dell’Avviso;

che, dalla data di redazione del documento di diagnosi energetica, [l’edificio / il complesso immobiliare] e gli impianti in esso ospitati non sono stati interessati da interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, ristrutturazione, restauro, risanamento, consolidamento, recupero edilizio, riparazione, rinnovamento, modifiche strutturali tali da inficiare, nemmeno in parte, l’analisi contenuta nel documento di diagnosi energetica;

[che la procedura attivata sul MePA per acquistare la diagnosi energetica, della quale si richiede con la presente istanza il finanziamento, è contraddistinta dal “numero RDO” sopra indicato nella presente istanza];

[che la diagnosi energetica della quale si richiede con la presente istanza il finanziamento, non ha beneficiato prima d’ora di un finanziamento, ancorché parziale, a valere sul POI, né di altra agevolazione pubblica di qualsivoglia natura finanziata con risorse nazionali e/o comunitarie];

che, in relazione ai prodotti sopra indicati ricompresi tra quelli della “Tabella prodotti POI” di cui al paragrafo 3.1 dell’Avviso, non sono state richieste né ottenute altre agevolazioni pubbliche, finanziate con risorse nazionali e/o comunitarie (ivi compresi gli incentivi di cui al D.M. 28 dicembre 2012 - c.d. decreto “Conto Termico”), diverse o ulteriori rispetto al contributo richiesto con la presente istanza;

di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (cd. Codice in materia di protezione dei dati personali): che il conferimento dei dati personali inseriti nella piattaforma telematica “CSE” (cse.mise.gov.it) è necessario per consentire l’accesso alla predetta piattaforma e che in difetto della fornitura di tali dati non sarà possibile avvalersi della stessa; che i dati forniti potranno essere trattati, anche con l’ausilio di strumenti elettronici, da parte della Pubblica Amministrazione procedente,

7

titolare del trattamento, e da altri soggetti coinvolti nell’ambito del procedimento per il quale sono stati richiesti, con i limiti stabiliti dal suddetto D.Lgs. n. 196/2003, dalla legge e dai regolamenti applicabili; che i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003 sono esercitabili rivolgendosi al Ministero dello Sviluppo Economico – Via Vittorio Veneto, 33 – 00187 Roma.

Data

Firma

1

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO ELETTRICO, LE RINNOVABILI E L'EFFICIENZA ENERGETICA, IL NUCLEARE

AUTORITÀ DI GESTIONE DEL

PROGRAMMA OPERATIVO INTERREGIONALE ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO FESR 2007-2013

C.S.E. - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica - Avviso relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).

Modalità di trasmissione di istanze, comunicazioni e documenti tra le Amministrazioni comunali e il MiSE-DGMEREEN

La trasmissione di istanze, comunicazioni e documenti dalle Amministrazioni comunali al MiSE-DGMEREEN, e viceversa, sia nella fase antecedente alla eventuale assegnazione del contributo, sia nelle fasi successive a tale assegnazione, sarà effettuata esclusivamente attraverso la piattaforma informatica denominata “CSE” attiva dal 21 luglio 2014 all’indirizzo http://cse.mise.gov.it. A seguito della registrazione nell’apposita sezione del sito, le Amministrazioni comunali riceveranno le credenziali per poter accedere alla piattaforma ed utilizzare la stessa. Le credenziali saranno trasmesse all’indirizzo PEC del Comune riportato nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni – IPA (http://www.indicepa.gov.it/documentale/index.php ) L’Amministrazione comunale sarà indirizzata, mediante un percorso guidato, nelle varie fasi del procedimento, a partire dalla richiesta di assegnazione del contributo, fino alla rendicontazione delle spese. Tutte le richieste ai sensi dell’“Avviso C.S.E. - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica”, formulate dall’Amministrazione comunale al MiSE-DGMEREEN e da inoltrare tramite la piattaforma, dovranno essere sottoscritte con firma digitale. Mediante la piattaforma sarà reso noto in tempo reale l’ammontare delle risorse disponibili e, per ciascuna Amministrazione comunale richiedente, l’esito del procedimento di assegnazione del contributo. Il testo dell’istanza di concessione del contributo, che sarà generato a seguito della compilazione dei campi presenti nell’apposita sezione della piattaforma, è strutturato sulla base del modello consultabile al seguente http://www.poienergia.gov.it/images/Istanza_contributo_CSE.pdf. Tale testo sarà poi sottoscritto dall’Amministrazione comunale con firma digitale e trasmesso al MiSE-DGMEREEN mediante upload sulla piattaforma. L’ordine di valutazione delle istanze è cronologico, secondo la data e l’ora di presentazione delle stesse, rilevando a tal fine l’ordine di registrazione di ciascuna istanza nell’ambito della piattaforma.

http://cse.mise.gov.it/

http://www.indicepa.gov.it/documentale/index.php

http://www.poienergia.gov.it/images/Istanza_contributo_CSE.pdf

http://www.affariregionali.it/

2

Con le medesime suddette modalità sarà compilata, generata, sottoscritta e trasmessa anche la richiesta di erogazione del contributo. In particolare, mediante quest’ultima, l’Amministrazione comunale sarà tenuta, tra l’altro, a trasmettere alcuni documenti che saranno indicati nel testo della richiesta di erogazione generato dalla piattaforma, in base alla tipologia di diagnosi energetica in attuazione della quale è realizzato l’intervento finanziato ed al “mix” di prodotti POI tramite i quali lo stesso è realizzato. Si tratta di documenti appartenenti alle seguenti tipologie e/o inerenti le seguenti informazioni:

- dati dell’immobile/complesso immobiliare oggetto dell’intervento; - diagnosi energetica; - acquisizione CIG e CUP; - contratti tra Amministrazione comunale e fornitori dei prodotti POI e relative fatture; - con riferimento ai prodotti POI in relazione ai quali la prestazione non sarà stata integralmente

eseguita alla data di presentazione dell’istanza (in quanto residuano le attività di manutenzione), documentazione attestante l’avvenuta installazione dell’impianto;

- attestazione di regolare esecuzione relativa al prodotto “POI Energia - Interventi di relamping”; - con riferimento alla “diagnosi energetica POI”, acquista pertanto tramite il MePA, documentazione

attestante la regolare esecuzione della prestazione ed il relativo pagamento.

Programma Operativo Interregionale (POI) Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013

AVVISO PUBBLICO

COMUNI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E L’EFFICIENZA ENERGETICA (CSE)

Frequently Asked Questions (FAQ) aggiornate al 28 luglio 2014

2

Sommario I CONTENUTI .................................................................................................................................... 3

EDIFICI SU CUI REALIZZARE L’INTERVENTO ...................................................................... 5

SOPRALLUOGHI ........................................................................................................................... 5

TEMPISTICHE .................................................................................................................................... 6

PROCEDURA AMMINISTRATIVA ................................................................................................. 6

CUMULABILITÀ INCENTIVI ...................................................................................................... 9

ACQUISTI ........................................................................................................................................... 9

EDIFICI, DIAGNOSI ENERGETICHE e RIMBORSI .................................................................... 10

DIAGNOSI ENERGETICHE ............................................................................................................ 10

CAPITOLATI SPECIALI E CAPITOLATI STANDARD MePA ................................................... 12

PRODOTTI AMMISSIBILI, LIMITI DI POTENZA E TERMINOLOGIA .................................... 13

PROCEDURA MePA ........................................................................................................................ 14

FORNITORI .................................................................................................................................. 15

DOVE TROVO I PRODOTTI POI? ............................................................................................. 16

3

I CONTENUTI

1. Chi può fare richiesta di contributo? Le Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).

2. Cosa finanzia l’Avviso POI - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica ?

Prodotti e servizi per l’efficientamento energetico e/o la produzione di energia da fonti rinnovabili appartenenti alle categorie ed ai prodotti indicati nella TABELLA PRODOTTI POI, che abbiano le caratteristiche tecniche previste nei Capitolati Tecnici Speciali POI allegati all’AVVISO e la cui fornitura sia conforme alle condizioni particolari previste nei Capitolati Speciali POI.

Vedi art. 3 dell’Avviso- “Tabella prodotti POI” e "Tabella prodotti diagnosi energetica POI”"

3. Cosa è possibile acquistare con i contributi dell’Avviso pubblico?

L’Avviso pubblico destina risorse finanziarie per la realizzazione di interventi finalizzati all’efficientamento energetico di edifici. Tali interventi devono rientrare tra le prescrizioni di una diagnosi energetica effettuata preliminarmente. A titolo esemplificativo, nell’ambito di questi interventi possono rientrare:

- realizzazione di impianti fotovoltaici connessi in rete per scuole ed uffici;

- realizzazione di impianti solari termici;

- realizzazione di sistemi di minicogenerazione;

- realizzazione di impianti di climatizzazione a pompa di calore;

- realizzazione di interventi di relamping.

4. A quanto ammonta il contributo massimo del finanziamento? Il contributo complessivo a favore di ciascuna Amministrazione comunale, in relazione ad uno o più interventi, non può superare Euro 207.000,00, IVA esclusa. È da intendersi ricompreso nella base di calcolo, se del caso, anche il costo ammissibile, IVA esclusa, della diagnosi energetica qualora la stessa sia stata acquistata sul MePA (cfr. art. 4.3 dell’Avviso).

5. A quanto ammonta il contributo minimo del finanziamento? Il contributo concesso in relazione a ciascun intervento oggetto della singola istanza deve essere almeno pari ad Euro 40.000,00, IVA esclusa.

4

6. A chi posso rivolgermi per eventuali quesiti sulla procedura di acquisto

tramite RdO attraverso il MePA Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica?

Dopo aver letto attentamente l’Avviso ed i relativi Capitolati Tecnici Speciali per quesiti riguardo a come si predispone l’RdO ed eventuali problematiche sulla piattaforma www.aquistinretepa.it potrai contattare il Programma di Razionalizzazione della Spesa Numero verde 800 90 62 27 Se hai necessità di chiarimenti riguardo ai contenuti tecnici o amministrativi delle previsioni dell’Avviso potrai contattare il CALL CENTER ( INVITALIA) al numero 848 886 886.

7. A chi posso rivolgermi per chiarimenti sull’iter procedurale di accesso al

finanziamento?

Se hai necessità di chiarimenti riguardo ai contenuti tecnici o amministrativi delle previsioni dell’Avviso potrai contattare il call center (Invitalia) al numero 848886886.

8. Dove trovo informazioni sull’Avviso Pubblico CSE?

L’Avviso è pubblicato sui seguenti siti: POI Energia

http://www.poienergia.gov.it/index.php/10-a-che-punto-siamo/680-pubblicato-l-avviso-pubblico-cse-comuni-per-la-sostenibilita-e-l-efficienza-energetica ACQUISTINRETE

https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/main/programma/servizi/Progetto_Poi_Energia.html

MiSE

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php?option=com_content&view=article&viewType=1&idarea1=593&idarea2=0&idarea3=0&idarea4=0&andor=AND&sectionid=0&andorcat=AND&partebassaType=0&idareaCalendario1=0&MvediT=1&showMenu=1&showCat=1&showArchiveNewsBotton=0&idmenu=2263&id=2030928

9. E’ possibile utilizzare i fondi dell’Avviso pubblico CSE per modifiche o

potenziamenti di impianti già esistenti?

No. L’avviso pubblico prevede la realizzazione di impianti nuovi completi. I nuovi impianti possono naturalmente coesistere con precedenti installazioni ma dovranno risultare funzionalmente autonomi.

http://www.poienergia.gov.it/index.php/10-a-che-punto-siamo/680-pubblicato-l-avviso-pubblico-cse-comuni-per-la-sostenibilita-e-l-efficienza-energetica

http://www.poienergia.gov.it/index.php/10-a-che-punto-siamo/680-pubblicato-l-avviso-pubblico-cse-comuni-per-la-sostenibilita-e-l-efficienza-energetica







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EDIFICI SU CUI REALIZZARE L’INTERVENTO

10. E’ possibile fare un intervento necessario su una struttura di proprietà del

comune adibita a Caserma dei Carabinieri? No. Ai sensi dell’art. 2.1 dell’Avviso Pubblico l’edificio oggetto d’intervento deve essere di proprietà:

dell’Amministrazione comunale istante e nella disponibilità esclusiva della stessa oppure

Di proprietà del Demanio dello Stato o di altra Amministrazione pubblica, e nella disponibilità esclusiva della medesima Amministrazione comunale istante in virtù di un titolo che ne legittimi la detenzione o il possesso.

11. È possibile formulare una richiesta di RdO per una unica tipologia di intervento su più edifici? In questo caso, l'Amministrazione può generare un CIG e un CUP per una singola tipologia di intervento da effettuare su più immobili ricadenti nel territorio comunale?

Ciascun intervento finanziato, da realizzare mediante l’acquisto di uno o più prodotti POI, sarà oggetto di una singola istanza di ammissione a contributo e dovrà riguardare un solo edificio o, in alternativa, un solo complesso immobiliare, per tale intendendosi l’insieme coordinato di edifici collegati o meno fisicamente, posti in un’area limitata, con destinazioni d’uso funzionali tra di loro e con presenza di parti comuni che ne determinano la sostanziale unitarietà. Pertanto l’Amministrazione dovrà generare per ogni intervento, indipendentemente dal numero di edifici, purché questi costituiscano un “complesso immobiliare” (come definito all’art. 3.1 dell’Avviso), un solo CUP. Nel caso si acquistino più prodotti, l’Amministrazione dovrà generare un RdO per ogni prodotto e di conseguenza un CIG per RdO.

SOPRALLUOGHI

12. Quando deve essere effettuato il sopralluogo?

Le regole per i sopralluoghi sono riportate nei capitolati speciali e cambiano per ciascun prodotto. In generale, i sopralluoghi vanno effettuati dai fornitori prima dell’invio delle loro offerta.

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TEMPISTICHE

13. La data del 21 luglio 2014 costituirà un click day?

La data del 21 luglio 2014 è la data a partire della quale è possibile presentare richiesta di contributo al MiSE Dg MEREEN. L’Avviso Pubblico CSE prevede una procedura a sportello che seguirà un ordine cronologico di esame delle istanze

14. É possibile rivedere le tempistiche per la RdO e per l’apertura dello sportello?

No. Le tempistiche definite dall’Avviso Pubblico sono vincolanti e non soggette a modifiche.

15. La disponibilità o meno della diagnosi energetica modifica i termini a partire dai quali è possibile effettuare acquisti sul MePA?

No, non modifica i termini dell’acquisto, ma il contenuto dell’acquisto.

Nel caso in cui l’Amministrazione comunale sia già in possesso di una diagnosi energetica realizzata e fatturata e pagata entro il 24 giugno 2014, in attuazione di tale diagnosi, potrà effettuare dal 4 luglio 2014 la RdO per l’acquisto dei prodotti indicati nella “Tabella prodotti POI” di cui al punto 3.1 dell’”Avviso”.

Nel caso in cui l’Amministrazione comunale non sia in possesso di una diagnosi energetica, a partire dal 4 luglio 2014, potrà effettuare la RdO per l’acquisto della diagnosi energetica di cui alla “Tabella prodotti diagnosi energetica POI” (art. 3.3 dell’”Avviso”) tramite MEPA. Solo successivamente l’Amministrazione potrà procedere all’acquisto dei prodotti ricompresi nella “Tabella prodotti POI” in conformità agli interventi indicati nella diagnosi energetica (cfr. art. 3.1, 3.3 e art. 5.1 dell’Avviso).

PROCEDURA AMMINISTRATIVA

16. Come faccio a presentare la domanda di contributo e quali sono i termini per fare richiesta?

Dal 21 Luglio 2014 sarà possibile presentare l’istanza di ammissione al contributo secondo le modalità che il MiSE-DGMEREEN pubblicherà il 4 luglio 2014 sui portali www.sviluppoeconomico.gov.it e www.poienergia.gov.it (cfr. art. 5.1 e art. 12.2 dell’Avviso).

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/

http://www.poienergia.gov.it/

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17. La mia Amministrazione comunale deve anticipare risorse?

No. Nel caso in cui l’Amministrazione comunale sia già in possesso di una diagnosi energetica realizzata, fatturata e pagata entro il 24 giugno 2014, non dovrà anticipare alcuna spesa.

Si. Nel caso in cui l’Amministrazione comunale non sia già in possesso di una diagnosi energetica,dovrà provvedere al relativo acquisto unicamente tramite MePA, anticiparne il pagamento, e successivamente presentare istanza di ammissione al contributo (cfr. art. 3.2, 3.3 e art. 5.3 dell’Avviso).

18. Come saranno esaminati e finanziati i progetti?

Trattandosi di una procedura “a sportello”, l’ordine di ricezione delle istanze è esclusivamente cronologico, secondo la data e l’ora di presentazione delle stesse.

I contributi saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse disponibili complessivamente pari ad Euro 15.000.000,00. Non saranno ammissibili a contributo gli interventi per i quali, alla conclusione della relativa istruttoria, non vi sia la necessaria copertura finanziaria (cfr. art. 4.1, art. 6.1 e art. 6.3 dell’Avviso).

19. Quando posso avere certezza di aver ricevuto il contributo?

Il MiSE-DGMEREEN comunicherà alle Amministrazioni comunali istanti l’adozione dell’apposito provvedimento di ammissione al contributo (cfr. art. 7.1 dell’Avviso).

20. Ci sono spese non ammissibili?

Si. Sono espressamente inammissibili le spese inerenti le attività di manutenzione, ancorché ricomprese nella descrizione dei prodotti, in quanto, come si evince dalla tempistica indicata nei capitolati, le stesse potranno essere completamente svolte, fatturate e pagate solo dopo il 31 dicembre 2015, termine di conclusione dell’attuale ciclo di programmazione dei Fondi Strutturali. La predetta inammissibilità non trova applicazione con riferimento al prodotto “POI Energia - Interventi di relamping”, appartenente alla categoria “Beni per l’efficienza energetica”, in quanto nella descrizione di tale prodotto non sono ricomprese attività di manutenzione (cfr. art. 3.1 dell’Avviso).

21. Le spese tecniche non ricomprese nei prodotti dei Capitolati speciali saranno a carico del Comune?

Si. Saranno finanziate solo le attività ricomprese nella definizione dei prodotti di cui ai Capitolati speciali al netto delle spese ritenute inammissibili (es. manutenzione).

Resteranno, dunque, a carico dell’Amministrazione comunale le spese sostenute per le verifiche tecniche, per la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza, per le consulenze o supporto tecnico-amministrativo e contabile, per il collaudo tecnico-

8

amministrativo e certificazione degli impianti, le spese per lavori imprevisti, i compensi e gli incentivi al personale interno.

22. Quali sono i termini per completare l’investimento?

Affinché le spese relative all’intervento finanziato siano ammissibili alla contribuzione a valere sul POI, dovranno essere pagate al fornitore entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2015, in conformità alla tempistica imposta dalla Normativa sull’Ammissibilità, Rendicontazione e Certificazione delle Spese. Qualora suddetto termine non venga rispettato, il MiSE-DGMEREEN provvederà alla revoca del contributo assegnato (cfr. art. 8.1 (ii) e 11.1 (i) dell’Avviso).

23. Ci sono regole specifiche per la rendicontazione delle spese?

Si. È obbligo del Beneficiario attenersi alle procedure di rendicontazione delle spese secondo quanto previsto dal “Vademecum per le attività di rendicontazione e controllo di I livello” relativo al periodo di programmazione 2007/2013 (Ministero dell’Economia e delle Finanze). Inoltre, con riferimento ai documenti giustificativi di spesa oggetto di rendicontazione, il Beneficiario è tenuto ad annullare ciascun documento, nella sua versione originale, con la seguente dicitura: “Finanziato a valere sul Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico FESR 2007-2013 – Obiettivo Convergenza – ammesso per l’intero importo (o per l’importo di euro ________ )” . A seguito dell’accredito del contributo da parte del MiSE-DGMEREEN, il Beneficiario dovrà effettuare l’integrale pagamento della fattura al fornitore, e produrre al MiSE-DGMEREEN la copia dell’ordine di bonifico, la copia della documentazione bancaria attestante l’avvenuto pagamento nonché la copia della relativa quietanza liberatoria rilasciata dal fornitore entro venti giorni dalla data di emissione dell’ordine di bonifico (cfr. punti (vii) e (viii) dell’art. 8 e art. 9.3 dell’Avviso).

24. Quante istanze di ammissione al contributo può presentare l’Amministrazione comunale?

L’Amministrazione comunale potrà presentare una o più istanze di ammissione al contributo. Ogni istanza dovrà essere relativa ad un solo edificio o un solo complesso immobiliare (cfr. art. 3.1 dell’Avviso).

25. Da quando è possibile avviare la procedura di acquisto dei prodotti POI ENERGIA tramite il MePA "Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica"? I Comuni delle regioni obiettivo convergenza, a partire dal 4 luglio 2014, potranno acquistare i beni e servizi - elencati nella ”Tabella prodotti POI ” e "tabella prodotti

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diagnosi energetica POI" tramite una richiesta di offerta nell’ambito del bando “Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica” del Mercato Elettronico . Le PA dovranno utilizzare gli specifici prodotti “POI- Energia”, espressamente distinti dagli altri prodotti del Bando MepA – “Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica” e disponibili sul sito del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).

CUMULABILITÀ INCENTIVI

26. È possibile partecipare al bando e, per lo stesso intervento, richiedere i Certificati bianchi o altri incentivi?

No. Come previsto nell’nell’art. 3.5, il contributo contemplato dal presente Avviso non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche di qualsivoglia natura, finanziate con risorse nazionali e/o comunitarie, ivi compresi gli incentivi di cui al D.M. 28 dicembre 2012 (c.d. decreto “Conto Termico”).

ACQUISTI

27. Quanti prodotti POI Energia posso acquistare con il contributo?

È possibile l’acquisto di uno o più prodotti indicati nella “Tabella prodotti POI” e nella “Tabella prodotti diagnosi energetica POI” purché si rispetti il limite minimo e massimo di contribuzione di cui all’art. 4.3 dell’”Avviso” (cfr. art. 3.1 dell’Avviso).

28. Il Comune deve dotarsi di uno studio di fattibilità per procedere alla RdO dei prodotti della tabella POI?

No. L’Avviso pubblico non prescrive alcun obbligo in capo al Comune in relazione allo studio di fattibilità ed ai successivi livelli della progettazione per gli appalti di servizi e forniture. Resta facoltà dell’Amministrazione Comunale dotarsi di tutta la documentazione programmatica, tecnica, gestionale ed economica che reputa necessaria. “L’unico requisito prescritto per l’acquisto dei prodotti della tabella POI è il possesso di una diagnosi energetica”.

https://www.acquistinretepa.it/catricerche/vetrina.do?adfgenResetSession=true&adfgen.menuId=0&bando=117&returnQueryString=tipo_utente--PA**idT--117**tipoVis--descr**nome--Fonti+rinnovabili+ed+efficienza+energetica**frompage--mercatoElettronico.jsp**orderBy--iniziativa**sort--asc**__pagina--1**__element--paginazione**tipoStrumento--Mercato%20Elettronico&returnPage=dettaglio

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EDIFICI, DIAGNOSI ENERGETICHE e RIMBORSI

29. Posso realizzare l’intervento di diagnosi efficientamento o produzione

unicamente su un singolo edificio?

L’Avviso pubblico assimila a “singolo edificio” un complesso immobiliare, vale a dire

l’insieme coordinato di un gruppo di edifici non necessariamente fisicamente collegati tra

loro, posti in un’area limitata, con destinazioni d’uso funzionali tra loro e con presenza di

parti comuni che ne determinano la sostanziale unitarietà. La diagnosi energetica ed i

conseguenti interventi di efficientamento possono essere dunque svolti su complessi di

edifici (ad es. plessi scolastici ) qualora essi rientrino in tale definizione.

30. Se il comune volesse richiedere il contributo per più edifici dovrà effettuare tante diagnosi quanti sono gli edifici? In caso affermativo tutte le diagnosi verranno rimborsate?

Non necessariamente. L’amministrazione istante potrà a sua discrezione effettuare anche un’unica diagnosi per più edifici. Tale diagnosi sarà in ogni caso finanziabile una sola volta, ancorché siano presentate più istanze di ammissione a contributo relative a più interventi attuativi della medesima diagnosi.

Qualora invece l’amministrazione effettui tante diagnosi quanti sono gli edifici, potrà richiederne il rimborso nelle relative istanze di ammissione al contributo. In entrambi i casi ciascuna diagnosi potrà essere rimborsata in misura non superiore al 10% dell’importo delle spese complessivamente ammissibili, IVA esclusa, relative ai prodotti di cui si compone l’intervento e, comunque, entro il limite di Euro 10.000,00, IVA esclusa (cfr. art. 3.3 dell’Avviso).

DIAGNOSI ENERGETICHE

31. Ho una diagnosi energetica precedente alla pubblicazione dell’Avviso (24 giugno 2014). Posso acquistare direttamente tramite RdO i prodotti compresi nella tabella prodotti poi?

Si, purché la diagnosi prescriva azioni coerenti con i prodotti POI. La stessa può essere svolta da tecnici comunali o da professionisti esterni (pertanto regolarmente fatturata). Le relative spese non saranno ad ogni modo considerate ammissibili a contributo, sia nel caso in cui l’esecuzione della diagnosi sia stata svolta internamente con personale dipendente, sia nel caso in cui l’Amministrazione abbia fatto ricorso a professionisti esterni.

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32. La diagnosi energetica precedente al 24 giugno già in possesso del Comune,

deve avere particolari requisiti?

Si. La diagnosi energetica precedente al 24 giugno 2014 è utilizzabile per l’acquisto dei prodotti della tabella POI se risponde ai seguenti requisiti:

deve essere stata realizzata e quindi sottoscritta dal tecnico interno o dall’ Energy manager entro il 24 giugno 2014

deve essere stata realizzata, fatturata da un tecnico esterno e pagata entro il 24 giugno 2014.

In base al contenuto della diagnosi si possono prospettare due casi:

la diagnosi energetica indica espressamente gli interventi da realizzare che sono ricompresi nella tabella dei prodotti POI

la diagnosi energetica non indica interventi da realizzare coincidenti con quelli della tabella dei prodotti POI, quindi il Comune in fase di istanza di ammissione al contributo, dovrà rilasciare una dichiarazione di corrispondenza degli interventi acquistati con gli obiettivi e le finalità della diagnosi. In fase di presentazione della richiesta di erogazione, sarà richiesto all’Amministrazione comunale di trasmettere un documento di sintesi della diagnosi stessa redatto utilizzando un apposito format disponibile su questo link http://www.poienergia.gov.it/images/dgenre/Cse/Modulodiagnosienergetica.pdf

33. Ho a disposizione una certificazione energetica precedente al 24 giugno 2014. Può essere utilizzata per l’acquisto dei prodotti della tabella POI?

No. L’unico documento valido per l’acquisto dei prodotti della tabella POI è unicamente la diagnosi energetica. Se la certificazione energetica è stata redatta a seguito di una diagnosi energetica in possesso dell’Amministrazione comunale può essere utilizzata quest’ultima. La sola CE non è un documento utile ai fini dell’individuazione degli interventi da acquistare sul MEPA tra quelli compatibili con l’avviso pubblico CSE.

34. Non ho una diagnosi energetica precedente alla pubblicazione dell’Avviso CSE, come devo procedere?

Le Amministrazioni comunali che non dispongono di una diagnosi energetica precedente alla data di pubblicazione dell’Avviso possono acquistarla esclusivamente tramite il MePA a partire dal 4 luglio come previsto:

dall’articolo 3.3 dell’Avviso pubblico

http://www.poienergia.gov.it/images/dgenre/Cse/Modulodiagnosienergetica.pdf

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dai capitolati speciali dell'Avviso Pubblico CSE, disponibili a questo link http://www.poienergia.gov.it/index.php/component/content/article/2-uncategorised/687-avviso-pubblico-cse-poi-energia-capitolati-speciali (allegato 6). Il costo è finanziabile (a rimborso) presentando la relativa fattura in allegato alla richiesta di erogazione del contributo, secondo le modalità definite dall’Avviso Pubblico.

Le diagnosi energetiche redatte dal “personale interno” del Comune (dipendente dell’ufficio tecnico o energy manager), in data successiva al 24 giugno, sono idonee ai fini della presentazione della richiesta di contributo, purché prescrivano azioni coerenti con i prodotti POI, ma non sono ammissibili a finanziamento, quindi non rimborsabili.

35. Ho una diagnosi energetica acquistata fuori dal MePA in data successiva alla pubblicazione dell’”Avviso” (24 giugno 2014). Posso acquistare direttamente tramite RdO i prodotti compresi nella Tabella prodotti POI?

No. Laddove l’Amministrazione comunale non disponga di una diagnosi energetica realizzata entro la data del 24 giugno 2014, dovrà provvedere all’acquisto della stessa esclusivamente sul MePA e solo successivamente si potrà far seguito all’acquisto dei prodotti ricompresi nella “Tabella prodotti POI” (cfr. art. 3.3 dell’Avviso).

Per le diagnosi energetiche redatte dal “personale interno” del Comune (dipendente dell’ufficio tecnico o energy manager), in data successiva al 24 giugno,leggi la faq n. 34.

CAPITOLATI SPECIALI E CAPITOLATI STANDARD MePA

36. I capitolati speciali dell’Avviso Pubblico POI prevalgono rispetto alle prescrizioni del Capitolato Standard MePA?

Si. Ai fini della compatibilità sia della diagnosi che degli altri interventi con quanto previsto dall’Avviso pubblico CSE, i capitolati speciali previsti dallo stesso prevarranno rispetto alle previsioni dei Capitolati standard MePA che sono relativi al bando “Fonti rinnovabili ed efficienza energetica” per l’abilitazione di fornitori e servizi per la partecipazione al mercato elettronico per la fornitura di servizi di certificazione energetica con diagnosi energetica di base. I capitolati di quest’ultimo fanno riferimento, infatti, a tutti i prodotti acquistabili tramite il presente avviso. Le amministrazioni comunali che, a partire dal 4 luglio, intendono effettuare una Richiesta di Ordine (RdO) per i prodotti acquistabili a valere sull’Avviso pubblico CSE dovranno fare riferimento a quanto indicato nei capitolati speciali POI.

http://www.poienergia.gov.it/index.php/component/content/article/2-uncategorised/687-avviso-pubblico-cse-poi-energia-capitolati-speciali


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PRODOTTI AMMISSIBILI, LIMITI DI POTENZA E TERMINOLOGIA

37. Sono ammissibili alle agevolazioni interventi di relamping per l’illuminazione

di spazi aperti?

Il prodotti acquistabili sul Mercato Elettronico MEPA devono essere utilizzati per migliorare le prestazioni energetiche di edifici. Per questo motivo sono esclusi gli acquisti finalizzati alla sostituzione di corpi illuminanti per aree non confinate all’interno di edifici. I sistemi di illuminazione stradale sono esclusi dalle agevolazioni, mentre quelli finalizzati all’illuminazione di corti interne rientrano nell’ambito di applicazione dell’avviso pubblico.

38. E’ possibile l’acquisto di impianti fotovoltaici non collegati in rete (cd. “a

isola”)?

No. Gli impianti fotovoltaici devono necessariamente essere collegati in rete (”grid connected”).

39. E’ possibile acquistare sistemi a cogenerazione solare (produzione

combinata di energia da fotovoltaico abbinata a tecnologia solare termica)?

No. E’ però possibile l’acquisto di impianti di minicogenerazione alimentati a gas naturale, gpl, gasolio. Per l’elenco completo delle specifiche tecniche si faccia riferimento al “capitolato speciale POI Energia – categoria impianti di minicogenerazione e servizi connessi”.

40. Ci sono limiti di potenza per gli impianti ammissibili alle agevolazioni?

La gamma di potenza prevista per gli impianti ammissibili é evidenziata nei capitolati speciali “POI Energia” riportati in allegato all’avviso pubblico.

41. Cosa si intende per relamping?

Per relamping si intende la sostituzione di corpi illuminanti, di solito alogene a ad incandescenza, con altri dotati di prestazioni energetiche migliori (ad es. LED).

42. Nell’ambito degli interventi di relamping è possibile acquistare sistemi

“intelligenti” per il controllo dell’illuminazione?



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No. Questo tipo di dispositivi non è ammissibile alle agevolazioni previste dall’Avviso Pubblico.

PROCEDURA MePA

43. Sulla piattaforma www.acquistinretepa.it dove trovo i prodotti POI Energia per

effettuare l’RdO?

I prodotti saranno disponibili a partire dal 4 luglio 2014, all’interno del catalogo consultabile a partire da questa pagina.

44. Posso acquistare i prodotti POI tramite un Ordine Diretto?

No. Come prescritto dall’Avviso e dagli Allegati Tecnici sono ammissibili a finanziamento solo gli acquisti effettuati tramite RdO.

45. Sono una amministrazione. In fase di predisposizione della RdO quanto

tempo devo dare ai fornitori per la presentazione delle offerte?

15 giorni come previsto dalla "tabella procedura"Art. 5 Avviso.

46. Sono una amministrazione. In fase di predisposizione della RdO quanti

fornitori devo invitare?

L'RdO deve essere rivolta ad almeno 10 operatori economici. Vedi "tabella procedura"Art. 5 Avviso.

47. Nella predisposizione della RdO : le offerte dei fornitori per quanto tempo

devono essere vincolate?

Non meno di 90 giorni.VEDI "tabella procedura"Art. 5 Avviso.

48. Sono un comune, dove trovo le indicazioni tecniche relative ai prodotti POI

che vorrei acquistare tramite la mia RdO?

Nei capitolati speciali POI allegati all’Avviso

http://www.acquistinretepa.it/


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FORNITORI

49. Sono un fornitore e vorrei abilitarmi al Bando Fonti Rinnovabili ed Efficienza

Energetica. Dove trovo le informazioni?

Consulta la guida all'abilitazione delle imprese pubblicata sul portale

www.acquistinretepa.it.

https://www.acquistinretepa.it/opencms/export/sites/acquistinrete/documenti/Guide_

e_manuali/MePA-Guida_abilitazione_Fornitore.pdf

Se hai bisogno di un supporto nella registrazione ed abilitazione puoi contattare il

numero verde 800 90 62 27.

50. Sono un fornitore e vorrei abilitarmi al Bando Fonti Rinnovabili ed Efficienza

Energetica. Dove trovo le informazioni?

Consulta la guida all'abilitazione delle imprese pubblicata sul portale

www.acquistinretepa.it.


e_manuali/MePA-Guida_abilitazione_Fornitore.pdf

Se hai bisogno di un supporto nella registrazione ed abilitazione puoi contattare il

numero verde 800 90 62 27

51. Sono un fornitore e vorrei rispondere ad una Rdo. Dove trovo la guida alla

risposta RdO?


e_manuali/MePA-Guida_risposta_impresa_alla_RDO.pdf

52. Sono un fornitore ed ho fatto la domanda di abilitazione al Bando Fonti

rinnovabili ed efficienza energetica inserendo a catalogo un servizio come da capitolato tecnico standard. Per essere invitato a rispondere alle RdO con prodotti POI ENERGIA ,una volta abilitato, dovrò inserire a catalogo uno dei prodotti presenti nella "tabella prodotti poi? No, per partecipare alle Rdo dell’Avviso Pubblico CSE del POI Energia non è necessario inserire alcuna riga relativa ai prodotti POI Energia nel proprio catalogo.


https://www.acquistinretepa.it/opencms/export/sites/acquistinrete/documenti/Guide_e_manuali/MePA-Guida_abilitazione_Fornitore.pdf





https://www.acquistinretepa.it/opencms/export/sites/acquistinrete/documenti/Guide_e_manuali/MePA-Guida_risposta_impresa_alla_RDO.pdf

https://www.acquistinretepa.it/opencms/export/sites/acquistinrete/documenti/Guide_e_manuali/MePA-Guida_risposta_impresa_alla_RDO.pdf

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Saranno le PPAA ad utilizzare i Prodotti POI per lanciare le RDO ed invitare i fornitori a rispondere.

DOVE TROVO I PRODOTTI POI?

53. Sulla piattaforma www.acquistinretepa.it dove trovo i prodotti POI Energia per

effettuare l’RdO?

I prodotti saranno disponibili dal 4 luglio 2014 all’interno del catalogo consultabile a partire da questa pagina.

54. "Sul portale www.acquistinretepa.it dove trovo le informazioni sull’AVVISO?

Le informazioni relative all’Avviso Pubblico sono disponibili a partire da questa pagina Home > programma > iniziative e servizi > POI ENERGIA

55. Sono un comune ed in base alle prescrizioni della diagnosi energetica vorrei

acquistare più "prodotti POI ENERGIA". Quante RdO devo fare?

Dovrai effettuare una RdO per ciascun "prodotto POI Energia ".

56. Sono un’amministrazione. Come faccio ad acquistare i "prodotti POI

Energia"?

Effettuando una o più RdO tramite il Bando “Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica” del Mercato Elettronico utilizzando gli specifici prodotti “POI- Energia”. Se hai necessità di un supporto nella predisposizione dell’RdO contatta il Numero verde 800 90 62 27.




Ministero dello Sviluppo Economico - GSE Documenti normativa... · 2017. 9. 29. · 1 Ministero...

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