S ono moltissimi i giovani cresciuti nel Progetto Giovani Cantù che si stanno cimentando in vari campionati Seniores in giro un po’ per tutto lo “Stivale”. A fianco

del più noto Abass, in forza agli eterni rivali dell’Olimpia Milano, ci sono infatti quattro ragazzi che vestono la ma-glia di tre differenti formazioni di Serie A2. L’ala del 1992 Giacomo Maspero è stato confermato in-fatti alla Almet Recanati, dove l’anno scorso ha raggiun-to un’importante salvezza mostrando ottime qualità non solo balistiche, mentre tre Campioni d’Italia Under 20 si stanno cimentando per la prima volta con questo difficile campionato. Luca Cesana e Curtis Nwohuocha sono rima-sti compagni di squadra nella Remer Treviglio di coach Adriano Vertemati che da sempre dedica un’attenzione particolare alla crescita dei giovani. Ruben Zugno è inve-ce tornato nella sua Sicilia per ricoprire il ruolo di play di riserva nell’ambiziosa Moncada Agrigento allenata da una vecchia conoscenza canturina come Franco Ciani.Sono ben 6 i ragazzi cresciuti nel vivaio bianco- blu che giocano in Serie B nazionale. Uno dei grandi protagonisti della conquista del titolo nazionale Under 20 come Gia-como Siberna ha deciso di restare per un’altra stagione al Basket Lecco, dove avrà spazio e molte responsabilità in attacco (non a caso è stato già nominato miglior giovane del girone B nella prima giornata di campionato) mentre il suo ex compagno di giovanili Matteo Fioravanti ha intra-

preso un viaggio ben più lungo firmando per la formazione pugliese del Cus Jonico Taranto nel girone D. E’ tornato in Emilia alla Baltur Cento, dopo un’esperienza positiva in Serie A2 a Tortona, l’esterno del 1992 Sebastiano Bianchi, è sceso in Serie B alla Gessi Valsesia, in Piemonte, per trovare maggiore spazio la guardia del 1996 Mattia Mol-teni, l’anno scorso a Trapani, in Serie A2, si è trasferito da Bergamo alla Fiorentina Basket il play del 1990 Giacomo Bloise ed è invece salito nuovamente nella categoria, dopo aver vinto il campionato di C Gold con Saronno, il centro del 1992 Lorenzo Petrosino, che è stato ingaggiato dalla compagine piemontese della Mamy Oleggio.Nutrita la pattuglia di bianco-blu anche in Serie C Gold. Il Campione d’Italia Under 20 Chris Ukaegbu ha raggiunto l’ex compagno Davide Fontana e il play del 1992 Mattia Broggi alla Virtus Cermenate, l’altro scudettato Federico Freri gioca a Nerviano insieme con la guardia, sempre del 1992, Alessandro Corno. Il centro del 1997 Oscar Aceti è rimasto a Saronno, il lungo del 1993 Marco Meroni si è trasferito da Cermenate a Calolzio mentre la formazione lecchese del Basket Lierna conta su una nutrita schiera di canturini tra cui spiccano anche i prodotti del PGC Matteo Ballarate, Federico Pedalà e Filippo Casadio. Non ha inve-ce ancora debuttato per infortunio ma è pronto a tornare in campo con il Cistellum Cislago il play del 1990 Paolo Meroni.

TANTI I GIOVANI DEL PGC CHE MILITANO NEI CAMPIONATI SENIORESI RAGAZZI USCITI DAL VIVAIO BIANCO-BLU GIOCANO UN PO’ IN TUTTA ITALIA

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PGCNEWS

CANTÙ - Seconda giornata di campionato e seconda vittoria per la formazione Under 18 del PGC che all’esordio casalingo al Palasport Parini sconfigge Milanotre per 91 a 57.L’avvio di gara è favorevole agli ospiti che con i rimbalzi offen-sivi di El Rauni si portano immediatamente sul 7 a 2. La reazio-ne dei bianco-blu non si fa attendere e produce un break di 14 a 2, propiziato dalla coppia Nasini-Tremolada, che permette alla formazione di coach Visciglia di chiudere la prima frazione in vantaggio per 16 a 9. L’attacco dei padroni di casa sale di colpi nel secondo quarto anche se la difesa continua a mo-

PROGETTO GIOVANI CANTÙ 88VIRTUS BERGAMO 79

PROGETTO GIOVANI CANTÙ 91MILANOTRE BASKET 57

PROGETTO GIOVANI CANTÙ 76BASKET REZZATO 63

TREMOLADA 17CHINELLATO 8LURINI 2BET 6TERRANEOGATTI 7NASINI 29MAZZOLA 2RONCHETTI 2PRATO 2MOLTENI 11RUZZON 2ALL. VISCIGLIA

TREMOLADA 16CHINELLATO 12LURINI 10OLGIATI 4TERRANEO 2GATTI 6NASINI 15MAZZOLA 4RONCHETTI 4PRATO 4MOLTENI 2RUZZON 12ALL. VISCIGLIA

BANFI 5CAGLIO 15ARIENTI 16DI GIULIOMARIA 5MERLO 1POZZI 7PROCIDA 1BORGHI 7ANNONIMARAZZI 2GATTI 17CONSONNIALL. VISCIGLIA

strare qualche disatten-zione. I canturini bersa-gliano comunque con regolarità il canestro avversario con i punti di un positivo Ruzzon e allungano sul 44 a 22 dell’intervallo. Nel se-condo tempo il divario si dilata sempre di più con i bianco-blu che trovano buone soluzio-ni anche da Chinellato e Lurini e conquistano un ampio successo con il punteggio di 91 a 57.Tutti a referto i gioca-tori della squadra di coach Visciglia con un Tremolada davvero in grande spolvero (16 punti, 9 rimbalzi e 7 assist per lui).

re scompiglio nella difesa ospite. I bianco-blu però attaccano con fluidità, colpiscono con la tripla di Banfi e i punti di Gatti e chiudono la prima frazione avanti per 19 a 14. Nel secondo quarto la difesa della formazione di coach Visciglia sale di giri, concedendo soli 11 punti in 10 minuti agli avversari. I cantu-rini trovano un ottimo contributo dalla panchina, con il trio Arienti, Pozzi e Caglio sugli scudi, e volano sul +15 (40 a 25) all’intervallo lungo. Rezzato non ci sta, alza l’intensità nel terzo periodo e, approfittando di un po’ di confusione nelle fila degli ospiti, riapre la gara portandosi sul -1 (47 a 48) a 10 minuti dal termine del match. L’ultima frazione è di netta marca bianco- blu. Capitan Gatti sale in cattedra con 11 punti in un quarto, la panchina, trascinata da un ottimo Borghi, continua a produrre moltissimo e i ragazzi di coach Visciglia conquistano altri 15 punti di vantaggio prima del canestro dei bresciani che fissa il punteggio finale sul 76 a 63 per Cantù.

dei ragazzi di coach Visciglia e rimangono a contatto sul -5 (19 a 24) di fine prima frazione. L’equilibrio non si rompe nel se-condo quarto. Gli ospiti trovano un ottimo contributo da Gatti, autore di 7 punti consecutivi, mentre i bergamaschi rispondo-no con una messe di tiri liberi (18 su 23 il computo totale dalle lunetta del primo tempo per gli orobici). È un canestro di Na-sini a permettere a Cantù di arrivare all’intervallo in vantaggio per 46 a 45. I bianco-blu provano ad allungare nel terzo periodo grazie a una difesa più intensa e all’apporto del duo Chinella-to e Tremolada. I ragazzi di coach Visciglia sbagliano però due comodi appoggi nel pitturato e concedono alla Virtus di tor-nare sul -5 (64 a 59) a 10 minuti dalla conclusione del match. Bergamo tenta di riaprire definitivamente la gara nell’ultima fra-zione. Cantù è brava a rispondere colpo su colpo con Nasini, che segna 10 punti consecutivi, e a mantenersi a distanza di sicurezza con i canestri di Tremolada e Molteni conquistando così un im-portante successo.

REZZATO - Prima vittoria in campionato per la formazione Un-der 16 del PGC che, pur con soli 3 ragazzi del 2001, espugna il campo di Rezzato con il punteggio di 76 a 63.I padroni di casa cercano di partire forte nella prima frazione con la stellina Zorat (35 punti per lui a fine match) a semina-

BERGAMO - Inizia bene il campionato per la formazione Under 18 del PGC che all’esordio espugna il difficile campo della Virtus Bergamo con il punteggio di 88 a 79.L’inizio di gara è favorevole ai bianco-blu che con Nasini, Tre-molada e Prato si portano immediatamente sul 6 a 0. I padroni di casa non ci stanno, sfruttano diverse disattenzioni difensive Ruben Zugno, passato al Moncada Agrigento.

Michele Tremolada, autore di un ottimo avvio di campionato.

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UN GRUPPO NUMEROSO E IN GRANDE CRESCITAL’ESPERIENZA DI TRE RAGAZZI ARRIVATI A CANTÙ PER GIOCARE A BASKET

VITA DA FORESTERIA

La formazione Under 17 della Pallacanestro Cantù si caratterizza per essere la più numerosa di tutto il vivaio bianco-blu. La Uniweb, allenata da Gabriele

Zaccardini con la preziosa collaborazione di Giovanni Pozzoli, è infatti composta da ben 21 elementi. La scel-ta è stata quella di unire ai ragazzi del 1998 l’intera squadra 1999 che nella passata stagione ha disputato la fase interzona a Borgopace inserendo anche alcuni interessanti prospetti della zona.

“Credo – commenta coach Gabriele Zaccardini – che la scelta della società sia stata lungimirante. Abbiamo impostato un progetto basato soprattutto sulla crescita personale dei nostri giovani con l’obiettivo di preparare i ‘98 per un campionato complicato come quello della DNG del prossimo anno e di far si che i ‘99 siano pronti a prendere in mano la formazione Under 17 la prossima stagione. Proprio in quest’ottica abbiamo deciso di par-tecipare a due campionati, l’Under 17 eccellenza e l’Un-der 19 provinciale, per dar modo a tutti i ragazzi di avere spazio in campo pensando alla partita come a un ul-teriore strumento di miglioramento di ogni giocatore”.

La squadra Under 17 ha cominciato bene il proprio campionato eccellenza dimostrando di essere assoluta-mente competitiva. Il bilancio di tre vittorie e tre scon-fi tte, arrivate sempre per scarti inferiori ai 10 punti, testimonia i progressi compiuti dai bianco-blu e lascia aperta la possibilità di qualifi carsi nelle prime due posi-zioni del girone che garantiscono l’accesso diretto alla fase interzona .

“Onestamente – aggiunge l’allenatore romano, ma canturino di adozione – siamo soddisfatti di questo ini-zio di campionato. Certo la formula molto selettiva e il girone di altissimo livello, che comprende vere e proprie corazzate come Bergamo o Varese, fa si che conquista-re la qualifi cazione diretta sia decisamente complicato.

Il fatto di portare con sé nella seconda fase regionale, che promuove all’interzona altre tre formazioni, i punti guadagnati negli scontri diretti in questo gruppo rende però importante cogliere tutte le occasioni con gran-de determinazione come abbiamo fatto per esempio a Desio. D’altra parte non si può certo imputare a questa squadra mancanza di impegno o dedizione visto che proprio con queste caratteristiche compensa delle doti fi siche chiaramente inferiori a quelle degli avversari”.

Questi sono i componenti della formazione Under 17 del PGC, sponsorizzata Uniweb: Christian Amatulli, Riccardo Ballabio, Mattia Banfi , Malik Baparapè, Sami Ben Salem, Riccardo Borsani, Fabio Bugatti (capitano), Goffredo Caruso, Lorenzo Castelli, Federico Foschini, Tommaso Molteni, Lorenzo Olgiati, Andrea Ottoboni, Jacopo Prato, Andrea Ronchetti, Alessandro Rovelli, Marco Ruzzon, Michael Tessaro, Jacopo Tomaselli, Mi-chele Tremolada, Cesare Zugno.

UNDER 17 ECCELLENZA

In questa stagione sono ben tre i ragazzi che si sono trasferiti a Cantù per gio-

care a basket e che vivono nella foresteria bianco-blu. Al siciliano Ruben Zugno, playmaker della formazione Under 19 che sta iniziando il suo quarto anno in Brianza, si sono aggiunti suo fratel-lo Cesare, un play del 1998 che milita sia nella squadra Under 17 sia in quella Un-der 19, e Leonardo Di Francesco, ala del 2000 di Val-montone, in provincia di Roma, nella passata annata in forza alla Stella Azzurra Roma.Ad occuparsi di loro quotidianamente è Marco Frat-tini, dottore in odontoiatria e campione italiano di maratona per sordi, che non solo prepara pranzi e cene (e non è facile perché, nonostante l’obiettivo sia quello di mangiare il più possibile insieme, parti-te e allenamenti rendono gli orari molto elastici) ma segue i ragazzi anche dal punto di vista scolastico per accertarsi non pensino solo alla pallacanestro.Ma come scorre la vita in foresteria? Lo abbiamo chiesto a Cesare e Leonardo visto che Ruben, es-sendo uno studente universitario iscritto alla facoltà di ingegneria al Politecnico di Como e allenandosi spesso con la Serie A, ha dei ritmi sicuramente diver-si. “La giornata tipo, - risponde Leo - al netto degli impegni sportivi, è questa: sveglia alle 7, colazione, poi una camminata a piedi dal centro, dove si trova-no gli appartamenti, fi no all’istituto Sant’Elia, dove sia io sia Cesare frequentiamo il Liceo Sportivo, ri-spettivamente, essendo andati a scuola un anno pri-ma, in seconda e in quarta. Alle 14, quando fi niamo le lezioni, torniamo in foresteria per il pranzo.

Nel pomeriggio studio e l’allenamento quotidiano che dura un paio d’ore pri-ma di tornare nell’apparta-mento per cenare insieme, se gli orari ce lo consento-no”. E gli amici? Questa volta a intervenire è Ce-sare: “È chiaro che siamo molto legati ai compagni di squadra. Per esempio se la

domenica mattina non abbiamo allenamento o par-tita, il sabato sera usciamo insieme a fare un giro. In settimana invece al massimo ci concediamo un po’ di tv. Per rimanere in contatto con i miei amici di Caltanissetta uso whatsapp che mi tiene aggiornato su tutto ciò che succede a casa”.È diffi cile vivere lontano dai genitori? “È un’e-sperienza sicuramente non semplice - risponde Leonardo - ma molto formativa. Pensate che ho imparato a fare la lavatrice… Comunque i miei vengono praticamente ogni week-end per vede-re la partita di campionato e passare qualche ora insieme a me. Ogni giorno inoltre ci sentiamo via telefono o skype”. “Anche i miei - aggiunge Ce-sare - cercano di venire ogni fi ne settimana, ma-gari alternandosi mamma e papà. Poi è chiaro che il fatto di avere a fi anco mio fratello Ruben, che è a Cantù da diversi anni, ha reso il mio adattamen-to alla nuova realtà molto più facile”. Chiudiamo parlando di pallacanestro. Che diffe-renze avete trovato? “Onestamente - commenta senza indugio Leo - qui il livello del basket è com-pletamente diverso da quello del Lazio ed è pro-prio il motivo per cui ho deciso di iniziare questa bellissima avventura…”.

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Una delle compagini del PGC che si presenta al via di questa stagione con notevoli ambizioni è sicuramente la formazione Under 18, allenata dal coach Campione

d’Italia Under 20 Antonio Visciglia, che avrà come assisten-ti Gabriele Zaccardini e Stefano Galimberti e come dirigen-te Alessandro Rumi. Il gruppo è infatti formato dall’unione dei ragazzi di due annate da sempre promettenti come la classe 1999 e quella del 2000 a cui si è aggiunto in estate il lungo friulano Loris Bet, che vive in foresteria insieme al compagno toscano Niccolò Lurini.“Sicuramente – commenta coach Visciglia – abbiamo una squadra interessante a livello di talento e individua-lità. Dobbiamo però iniziare un percorso comune per trovare la giusta chimica di squadra e per fare questo è necessario impegno e spirito di sacrificio da parte di tutti. La crescita dei prospetti che sicuramente esisto-no in questo gruppo, e che rimane il nostro obiettivo principale, non può infatti prescindere dalla creazione di

un contesto tecnico in cui le qualità personali possano emergere. Al momento siamo solo all’inizio di questo lavoro, certamente sto apprezzando l’atteggiamento dei ragazzi, ma i passi da compiere sono tanti”.L’avvio di campionato nel frattempo è stato molto positivo per i bianco-blu che hanno conquistato due vittorie nelle prime due giornate espugnando al’esordio il campo della Virtus Bergamo che tradizionalmente era una bestia nera per i nostri ragazzi.“Partendo dal presupposto – aggiunge l’allenatore canturino – che non dobbiamo mai dimenticare che i miglioramenti dei nostri giocatori valgono decisamente di più dei risultati di squadra, è ovvio che ci piacerebbe toglierci comunque delle soddisfazioni come gruppo cercando di conquistare l’accesso diretto alla fase interzona. Le prime due partite hanno mostrato qualche luce, ma anche parecchie ombre, soprattutto a livello difensivo, su cui dobbiamo lavorare con la massima

intensità in allenamento”.Il campionato Under 18 prevede infatti due gironi da 6 formazioni con le prime due classificate per gruppo che accedono direttamente alla fase interregionale che qualifica alle Finali Nazionali mentre le rimanenti squadre si sfideranno in un secondo raggruppamento che promuoverà altre due compagini all’interzona.Questi i componenti della formazione Under 18 de l PGC: Lor is Bet , Riccardo Borsani, Andrea Caldiroli, Riccardo Chinellato, Patrick Gatti, Nicolò Lurini, Jonarhan Mazzola, Tommaso Molteni, Pietro Nasini, Lorenzo Olgiati, Luca Pappalardo, Jacopo Prato, Andrea Ronchetti, Marco Ruzzon (capitano), Mattia Terraneo, Michele Tremolada.

Con il mese di settembre non è iniziata solamente la stagione del Progetto Giovani Cantù, ma pure quel-la del Centro Minibasket della Pallacanestro Cantù.

Il centro, che anche quest’anno ha superato quota 100 bambini iscritti, ha confermato come responsabile tecnico il professor Antonio Tieghi mentre Federica Meroni e Luigi Colombo gestiranno con la consueta pazienza e capacità tutta la parte organizzativa per seguire al meglio le necessità dei piccoli bianco- blu e delle loro famiglie.Sono 6 le formazioni che fanno parte del mondo del minibasket canturino: gli esordienti 2005 allenati da Stefano Galimberti e Stefano Colombo, gli aquilotti 2006 che avranno come istruttori i confermati Gabriele Zaccarini e Daniele Colombo, gli aquilotti 2007 guidati da Sergio Delvecchio e Francesco Caimi, gli scoiattoli 2008 che avranno come istruttore sempre Sergio Delvecchio, gli scoiattoli 2009 di Dario Perrotta e Stefano Colombo e i pulcini, nati nel 2010- 2011, che si divertiranno in palestra con la bravissima Marika Poltresi e con Edoardo Cappelletti.Uno staff professionale, esperto e competente, che ha l’obiettivo di avvicinare i bambini al nostro meraviglioso sport insegnando loro le basi motorie e tecniche del gioco della pallacanestro.Chi meglio del professor Tieghi, vera e propria istituzione del minibasket lombardo, poteva dunque descriverci gli intenti che si prefigge il centro: “In estate abbiamo deciso di ripartire con qualche cambiamento per trovare nuova spinta ed entusiasmo in quello che considero un compito prezioso per chiunque sia appassionato di basket: far innamorare i bambini per questo sport per accompagnarli nel mondo del settore giovanile. Abbiamo quindi costruito uno staff di istruttori affiatato che condividesse con noi questi obiettivi e

che mantenesse alto il livello educativo e formativo perché rappresentiamo la Pallacanestro Cantù e quindi dobbiamo essere all’altezza delle richieste delle famiglie che ci affidano i loro figli”.“Sicuramente – continua il professor Tieghi – pensiamo che il divertimento e i l gioco abbiano un ruolo fondamentale nella nostra attività e per questo abbiamo sempre lasciato libere le iscrizioni al nostro centro perché pensiamo sia un diritto di tutti provare a cimentarsi con la pallacanestro. Non dimentichiamoci infatti che stiamo parlando di bimbi di età compresa tra i 6 e i 12 anni. E normale però che, man mano che i piccoli cestisti crescono, aumenti l’attenzione sulle basi motorie e sui fondamentali della pallacanestro perché abbiamo anche il compito di preparare i ragazzi per il settore giovanile”.

UNDER 18, UNA SQUADRA CON GRANDI AMBIZIONIINIZIAMO LA NOSTRA CARRELLATA SULLE FORMAZIONI DEL PGC

AL VIA ANCHE LA STAGIONE DEL MINIBASKETINIZIATI I CORSI DEL CENTRO MINIBASKET DELLA PALLACANESTRO CANTU’

Il Professor Antonio Tieghi, responsabile tecnico del minibasket bianco-blu.