Migrazione e Asilo Glossario EMN - :: Sei Ugl EMN 2011 con Copertina.pdf · Enrico Moroni...

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European Migration Network Glossario multilingue dei termini in materia di Migrazione e Asilo Versione italiana a cura di EMN Italia Quando si parla di migrazione e asilo, si entra in un terreno carico di equivoci, perché molto spesso i termini non vengono definiti in maniera univoca. Di questo problema si è fatto cari- co con il Glossario l’European Migration Network (EMN), una rete comunitaria che dal 2003 opera a supporto dei decisori pubblici con documentazione, dati e ricerche e si fa anche cari- co di fornire un’informazione corretta all’opinione pubblica. Il Glossario, in risposta a queste esigenze, offre una definizione dei termini più ricorrenti in materia di migrazione ed asilo in maniera esauriente e chiara, pur senza ricorrere ad ecces- sivi tecnicismi; riporta per ogni termine il corrispettivo nelle lingue comunitarie, così da sal- vaguardarne la comparabilità; cita la fonte di diritto internazionale, comunitaria o di altra ori- gine, alla quale si riconnette il termine utilizzato. L’edizione italiana, per rendere la ricerca più agevole, ha anche ordinato alfabeticamente le voci, sia in lingua italiana che in lingua inglese. Questo impegnativo lavoro, che è stato concepito come minimo comune denominatore lin- guistico e si è tradotto in un sussidio agevole e di pronta consultazione, concorre ad assicu- rare non trascurabili benefici sia a livello comunitario che nazionale. Nell’UE, sempre più contrassegnata dal fenomeno della mobilità, tra le difficoltà che ostaco- lano il conseguimento di una politica comune si inseriscono anche quelle di natura linguisti- ca, perché gli idiomi nazionali prevalgono sull’inglese o altre lingue veicolari. Venendo così semplificata la base della comunicazione, viene agevolato il rapporto tra gli Stati membri, le loro autorità, i loro funzionari e la rete degli studiosi. A livello nazionale, non può sfuggire l’utilità che ne possono trarre i funzionari ministeriali, i giudici, gli avvocati, i ricercatori, gli studenti e gli stessi operatori del settore. Questa posta in gioco non è sfuggita al Ministero dell’Interno, cui fa capo in Italia la rete European Migration Network che, non solo ha realizzato questo nuovo strumento giuridico, ma ha anche deciso di farne oggetto di un’ampia diffusione. Nel lavoro di ricerca, così come avviene in ambito sociale, non ci sono mai questioni risolte una volta per tutte, ma senz’al- tro si possono fare dei passi in avanti, così come è stato fatto con il Glossario. La pubblicazione è co-finanziata dalla Commissione Europea Ministero dell’Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione Direzione Centrale dei Servizi Civili per l’Immigrazione e Asilo Commissione Europea Direzione Generale Affari Interni ISBN 978-88-6480-0394 Edizioni Glossario EMN Migrazione e Asilo European Migration Network

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European Migration Network

Glossario multilingue dei termini in materia di Migrazione e Asilo

Versione italiana a cura di EMN Italia

Quando si parla di migrazione e asilo, si entra in un terreno carico di equivoci, perché moltospesso i termini non vengono definiti in maniera univoca. Di questo problema si è fatto cari-co con il Glossario l’European Migration Network (EMN), una rete comunitaria che dal 2003opera a supporto dei decisori pubblici con documentazione, dati e ricerche e si fa anche cari-co di fornire un’informazione corretta all’opinione pubblica.Il Glossario, in risposta a queste esigenze, offre una definizione dei termini più ricorrenti inmateria di migrazione ed asilo in maniera esauriente e chiara, pur senza ricorrere ad ecces-sivi tecnicismi; riporta per ogni termine il corrispettivo nelle lingue comunitarie, così da sal-vaguardarne la comparabilità; cita la fonte di diritto internazionale, comunitaria o di altra ori-gine, alla quale si riconnette il termine utilizzato. L’edizione italiana, per rendere la ricercapiù agevole, ha anche ordinato alfabeticamente le voci, sia in lingua italiana che in linguainglese.Questo impegnativo lavoro, che è stato concepito come minimo comune denominatore lin-guistico e si è tradotto in un sussidio agevole e di pronta consultazione, concorre ad assicu-rare non trascurabili benefici sia a livello comunitario che nazionale.Nell’UE, sempre più contrassegnata dal fenomeno della mobilità, tra le difficoltà che ostaco-lano il conseguimento di una politica comune si inseriscono anche quelle di natura linguisti-ca, perché gli idiomi nazionali prevalgono sull’inglese o altre lingue veicolari. Venendo cosìsemplificata la base della comunicazione, viene agevolato il rapporto tra gli Stati membri, leloro autorità, i loro funzionari e la rete degli studiosi.A livello nazionale, non può sfuggire l’utilità che ne possono trarre i funzionari ministeriali, igiudici, gli avvocati, i ricercatori, gli studenti e gli stessi operatori del settore.Questa posta in gioco non è sfuggita al Ministero dell’Interno, cui fa capo in Italia la reteEuropean Migration Network che, non solo ha realizzato questo nuovo strumento giuridico,ma ha anche deciso di farne oggetto di un’ampia diffusione. Nel lavoro di ricerca, così comeavviene in ambito sociale, non ci sono mai questioni risolte una volta per tutte, ma senz’al-tro si possono fare dei passi in avanti, così come è stato fatto con il Glossario.

La pubblicazione è co-finanziata dalla Commissione Europea

Ministero dell’InternoDipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione

Direzione Centrale dei Servizi Civili per

l’Immigrazione e Asilo

Commissione Europea

Direzione Generale

Affari Interni

ISBN 978-88-6480-0394 Edizioni

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European Migration Network

Glossario EMN Migrazione e Asilo

a cura di Rete Europea Migrazioni EMN

Edizione italiana a cura diMinistero dell’Interno

Dipartimento per le Libertà Civili e l’ImmigrazioneDirezione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo

Con il supporto del Centro Studi e Ricerche IDOS/ Dossier Statistico Immigrazione

Rete Europea Migrazioni

Edizioni Idos, Roma, Giugno 2011

European Migration Network/ European Commission, Asylum and Migration GlossaryGlossario EMN Migrazione e Asilo

Versione italiana a cura del Punto di Contatto Nazionale per l’Italia della rete EMNMariagrazia Colosimo, Marta Giuliani, Franco Pittau, Antonio Ricci

Referente per l’EMN presso il Ministero dell’InternoDirezione Centrale le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo, diretta dal Prefetto Angelo Malandrino, presso il Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, diretto dal Prefetto Angela Pria

Comitato di redazione e traduzione della versione italianaDavide Allegra, Alessandra Ciurlo, Mariagrazia Colosimo, Alessio D’Angelo, Marta Giuliani, Antonio Ricci,Franco Pittau, Giuliana Urso

Declino di responsabilitàQuesto Glossario è stato compilato dalla Rete Europea Migrazioni (EMN). La Commissione Europea ed i Puntidi Contatto Nazionali, che insieme costituiscono la rete EMN, declinano qualsiasi responsabilità derivantedall’utilizzo delle informazioni contenute in questo Glossario.

Copertina di Francesco Maria CarloniISBN 978-88-6480-0394

Pubblicazione co-finanziata dall’Unione Europea (budget EMN 2009)con il supporto del Ministero dell’Interno.

Edizioni IDOS, Roma, giugno 2011

Giorgio Alessandrini (CNEL)Laura Boldrini (UNHCR)Natale Forlani (Ministero del Lavoro)

Angelo Malandrino (Ministero dell’Interno)Massimiliano Monnanni (UNAR)José Angel Oropeza (OIM Italia)

Si ringraziano per il supporto dato all’edizione italiana

Comitato scientifico preposto alla versione italiana

Mario Affronti (Società Medicina delle Migrazioni)Paolo Attanasio (Dossier Statistico ImmigrazioneCaritas/ Migrantes)Mario Albisinni (ISTAT)Maurizio Ambrosini (Università di Milano)Lucio Barletta (Avv. Foro di Roma)Fabrizio Battistelli (Università degli studi di Roma LaSapienza)Alessandro Bergamaschi (Università di Nizza)William Bonapace (Università Valle d'Aosta)Raffaele Callia (Università di Cagliari)Lucia Chieppa (Ius & Nomos)Daniela Di Capua (Servizio Centrale)Maria Marta Farfan (Inas Cisl)Massimiliano Fiorucci (Università degli Studi di RomaTre)Domenico Gabrielli (ISTAT)Luigi Gaffuri (Università dell'Aquila)Salvatore Geraci (SIMM)Gianromano Gnesotto (Fondazione Migrantes)Pino Gulia (Patronato Acli)Christopher Hein (CIR)Paolo Iafrate (Università degli Studi di Roma TorVergata)Giovanni La Manna (Jesuit Refugee Service)Luciano Lagamba (SEI-UGL)

Vincenzo Lino (Unicef Italia)Luigini Manca (Università degli Studi di Roma LaSapienza)Domenico Mauriello (Unioncamere)Ugo Melchionda (Comitato Scientifico Dossier StatisticoImmigrazione Caritas/ Migrantes)Claudio Marra (Università Salerno)Francesco Marsico (Caritas italiana)Raffaele Miele (Studio Immigrazione)Raffaela Milano (Save the Children Italia)Alfonso Molina (Fondazione Mondo Digitale)Enrico Moroni (Inca-Cgil)Marco Paggi (ASGI)Massimo Papa (Università degli Studi di Roma TorVergata)Pietro Pinto (Comitato Scientifico Dossier StatisticoImmigrazione Caritas/Migrantes)Enrico Pugliese (Università Sapienza di Roma)Roberta Ricucci (Università di Torino)Vincenzo Rosato (CSER)Nicholas M. Scott (Ius & Nomos)Gabriele Sospiro (European Centre for Economic andPolicy Analysis and Activities ECEPAA)Andrea Stuppini (Regione Emilia Romagna)Andrea Torre (Centro Studi Medi)

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Indice

L’Italia e la Rete Europea Migrazioni EMN ..................................................................pag. 4

Prefazione all’edizione comunitaria Il Glossario, uno strumento di lavoro prodotto dalla rete EMNJEAN-LOUIS DE BROUWER, ex Vice-direttore Generale (Gerente) della DG Giustizia, Libertà e Sicurezza della Commissione Europea ............................................................“ 5

Prefazione all’edizione italianaIl Glossario, un sussidio per evitare gli equivociANGELA PRIA, Capo del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Ministero dell’Interno .......................................................................................................“ 6

IntroduzionePer una comunicazione corretta sull’immigrazioneANGELO MALANDRINO, Direttore Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo, Ministero dell’Interno..................................................................................“ 7

Presentazione del GlossarioImmigrazione: la comparabilità dei termini in ambito comunitarioCOMMISSIONE EUROPEA/GRUPPO DI LAVORO EMN PER IL GLOSSARIO E IL THESAURUS .....................“ 8

Nota metodologica all’edizione italiana ...................................................................“ 12EMN Punto nazionale di contatto per l’Italia

Legenda degli acronimi...............................................................................................“ 16

Glossario dei termini dalla A alla Z.............................................................................“ 17

Indice alfabetico dei termini in italiano e inglese ....................................................“ 191

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L’Italia e la Rete Europea Migrazioni EMN

Dal dicembre 2002 il Ministero dell’Interno si è prima avvalso del Dossier Statistico Immigra-zione Caritas/Migrantes e, quindi, del Centro Studi e Ricerche IDOS per lo sviluppo della reteeuropea sulle migrazioni (EMN) e la gestione del relativo Punto di contatto nazionale.

La rete EMN, dopo una fase pilota, è stata formalmente istituita in forza della Decisione delConsiglio dell’UE n. 381 del 14 maggio 2008 con l’obiettivo di fornire ai policy makers e, inprospettiva, all’opinione pubblica, dati attendibili e omogenei in materia di immigrazione easilo.

Tra il 2009 e il 2011 il Punto di contatto italiano ha pubblicato tre rapporti nazionali, men-tre il Quarto è attualmente in corso di preparazione. Gli studi curati hanno riguardato diversitemi: organizzazione delle politiche, minori non accompagnati, ritorno volontario, status diprotezione non armonizzato, carenza di manodopera, migrazioni circolari e temporanee. Aquesti, inoltre, si aggiungono i rapporti annuali sulle statistiche e sulle politiche migratorie,che la Commissione Europea è solita utilizzare per valutare lo stato di implementazione delcosiddetto “Patto Immigrazione e Asilo” e del “Programma di Stoccolma”.

Il Punto di contatto ha assicurato una regolare partecipazione a tutti i meeting formali dellarete, alle varie sessioni di training e, in particolare, al Gruppo di lavoro per la realizzazione delGlossario dei termini sull’immigrazione e l’asilo.

In cooperazione con i Punti di contatto di diversi Paesi membri sono state realizzate iniziativedi collaborazione, come per esempio il Twinning meeting con Austria, Grecia e Malta (Romail 18 nov. 2010); il gemellaggio con la Francia (Parigi, 21-22 mar. 2011) e, subito dopo, conMalta, Cipro e Grecia (la Valletta 14-15 apr. 2011).

Il Punto di contatto ha inoltre presentato alla Commissione Europea lo studio nazionale suiminori non accompagnati (Bruxelles, 10 dic. 2010) e partecipato con una relazione sulle mi-grazioni circolari alla conferenza Metropolis (L’Aja, 6 ott. 2010) e con una relazione tematicaalla conferenza EMN organizzata a Varsavia (6 dic. 2010).

A livello nazionale vengono solitamente organizzati due meeting l’anno del network nazio-nale. Gli studi realizzati per la rete EMN sono stati presentati in occasione di diversi impor-tanti convegni, come gli Stati generali degli immigrati (Milano, 28 nov. 2009), il Secondo fo-rum sull’immigrazione (Firenze, 6 feb. 2010), il Festival della cittadinanza (Padova, 17 mag.2010), la Fiera della parola (Ivrea, 4 giu. 2010), la Giornata di studi universitari sulle migra-zioni (Cagliari, 31 mar. 2011), la tavola rotonda su Inclusione, cittadinanza e legalità orga-nizzata dall’Università Sapienza (Roma, 14 apr. 2011).

In prospettiva è l’intento di potenziare il servizio conoscitivo a supporto della CommissioneEuropea, unitamente a una più ampia informazione destinata all’opinione pubblica.

Per maggiori informazioni e per scaricare gli studi citati: www.emnitaly.it

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Prefazione all’edizione comunitariaJEAN-LOUIS DE BROUWER, ex vice-direttore generale (gerente) Giustizia, Libertà e Sicurezza dellaCommissione Europea

Il Glossario, uno strumento di lavoro prodotto dalla rete EMN

La necessità di uno scambio di informazioni aggiornate, oggettive e attendibili, a sup-porto dello sviluppo delle politiche in materia di asilo e migrazione, è emersa fin dalle con-clusioni della Presidenza del Consiglio Europeo di Tampere del 1999 e costituisce tuttoraun importante obiettivo da perseguire. Anche il Programma di Stoccolma contiene nume-rosi riferimenti a una maggiore condivisione di informazioni tra gli Stati Membri sui mol-teplici sviluppi delle politiche inerenti all’asilo e alla migrazione. Affinché tale scopo possaessere raggiunto in maniera efficace, è necessario che le informazioni tra gli Stati Membrisiano comparabili.La rete European Migration Network (EMN) costituisce uno degli strumenti creati dallaCommissione Europea, in collaborazione con gli Stati Membri dell’UE, per il perseguimentodi questo obiettivo. La sua istituzione formale mediante la Decisione del Consiglio del mag-gio 2008, nonché la precedente Risoluzione del 2007 relativa alle statistiche comunitariein materia di migrazione e di protezione internazionale, forniscono attualmente una so-lida base per un efficace scambio di informazioni a supporto dei policy-makers.Una delle numerose attività svolte dalla rete EMN è stata la produzione di questo Glos-

sariomultilingue in materia di asilo e migrazione. La presentazione sistematica dell’uso edell’interpretazione comune dei termini qui proposti rappresenta uno strumento medianteil quale i policy-makers e i professionisti del settore operanti negli Stati Membri, così comenelle istituzioni comunitarie, potranno più adeguatamente confrontare i rispettivi conte-sti e le esperienze nazionali, a favore di un’armonizzazione delle politiche. Tale compito saràulteriormente agevolato dalla traduzione dei termini contenuti nel Glossario in numeroselingue comunitarie. L’elevato numero di termini proposti, complessivamente 300, rifletteinoltre la complessità delle tematiche dell’asilo e della migrazione, rispetto alle quali que-sta pubblicazione si pone come guida di riferimento comune.Dato il potenziale del Glossario EMN, e nella consapevolezza che tale strumento sia statocreato grazie al lavoro approfondito svolto in stretta collaborazione dai Punti di ContattoNazionali di diversi Stati Membri, senza alcuna esitazione ne incoraggio la diffusione e l’u-tilizzo tra i policy-makers e i professionisti operanti a livello nazionale e comunitario.

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Prefazione all’edizione italianaPREFETTO ANGELA PRIA, Capo del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno

Il Glossario, un sussidio per evitare gli equivoci

Sfogliando un manuale dei filosofi scolastici del Medio Evo, ad esempio prendendo inmano la famosa Summa Theologica di Tommaso d’Aquino, desta sorpresa che, prima di af-frontare qualsiasi questione, l’autore si preoccupi di definire con rigore i termini da utiliz-zare nel corso della trattazione. Questa buona abitudine oggi in parte si è persa e, quandocosì avviene, si rischia di lavorare su un terreno carico di equivoci, perché non si può dareper scontato che vengano da tutti definiti in maniera univoca i vocaboli-chiave della mate-ria da trattare, tanto più quando si tratta di temi controversi.Mi piace introdurre con questo riferimento storico l’importanza del Glossario che l’Euro-pean Migration Network (EMN) ha dedicato ai termini che si utilizzano nell’ambito dell’U-nione Europea per inquadrare il fenomeno migratorio. L’EMN è un programma comunita-rio che, oltre a raccogliere documentazione a disposizione dei decisori pubblici e a curarericerche anche di rilevanza scientifica, ha anche il compito di fornire una informazione cor-retta all’opinione pubblica, finalità perseguite congiuntamente in questa iniziativa.Innanzi tutto, viene offerta una definizione dei termini dell’immigrazione, esauriente echiara senza ricorrere ad eccessivi tecnicismi. Quindi, rispetto a ciascuno di essi, viene pre-sentato il corrispettivo nelle lingue europee, salvaguardando la loro comparabilità ed evi-tando le dispute originate dagli equivoci terminologici. Ciò dà un’idea del grande lavoro chel’EMN ha svolto a livello comunitario con una fattiva partecipazione del Punto Nazionaledi Contatto italiano, che fa direttamente capo al Ministero dell’Interno.Un tale impegno, infatti, è in grado di assicurare una corretta comunicazione tra gli Stati

membri e tra le rispettive opinioni pubbliche. Non è neppure trascurabile la fonte di dirittointernazionale, comunitaria o di altra origine, alla quale si riconnette il termine utilizzato.Penso all’utilità che da un Glossario così concepito possono trarre i funzionari ministeriali, igiudici, gli avvocati, i ricercatori, gli studenti e gli stessi operatori del settore, tanto più chei termini sono ordinati alfabeticamente per rendere la ricerca più agevole.Il fatto di replicare nell’edizione italiana, con alcuni accorgimenti aggiuntivi, una pubbli-cazione già realizzata dalla Commissione Europea in inglese, è stato fondamentale per rag-giungere una cerchia più ampia di persone, mettendo a loro disposizione copia della pub-blicazione. Anzi, poiché le presentazioni del Glossario esauriranno in breve la tiratura, il sitoitaliano dell’European Migration Network (www.emnitaly.it) provvederà successivamentea renderlo disponibile anche su internet.

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Introduzione PREFETTO ANGELO MALANDRINO, Direttore Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo presso il Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno

Per una comunicazione corretta sull’immigrazioneLa crescente complessità del fenomeno migratorio può lasciare il tempo per occuparsi diun Glossario, come quello che qui presentiamo? Così facendo non si tralascia la sostanza perproblemi di forma e non si finisce per trascurare un orientamento pragmatico, di maggioreutilità per il paese di accoglienza e gli stessi immigrati? Naturalmente la risposta a quest’ul-tima domanda è negativa, altrimenti la Commissione Europea non si sarebbe occupata diuna iniziativa che ha richiesto tempo e risorse, coinvolgendo anche questo Ministero.L’obiettivo di una politica, il più possibile comune, in materia di immigrazione e di asiloè più facile da enunciare che realizzare, anche se il fenomeno della mobilità contrassegnada tempo il vecchio continente. Nell’Ottocento e nella prima parte del Novecento l’interaEuropa è stata un’area di partenza a causa di un processo di industrializzazione rivelatosi in-capace di assorbire la manodopera eccedente, trasferitasi perciò in misura massiccia oltreo-ceano. Mentre il Nord Europa è diventato col tempo sempre più un polo di attrazione dimanodopera, l’emigrazione è continuata nella prima fase del dopoguerra in Italia, Spagna,Portogallo e Grecia, ma anche questi paesi, a partire dagli anni ’70 del secolo scorso, hannocostituito uno sbocco crescente per i flussi migratori.I 27 Stati membri dell’UE sono ormai tutti contrassegnati dal fenomeno della mobilità,ma in misura differenziata e ciò rende difficile le politiche da condurre, sia a livello nazio-nale sia – e ancor di più – a livello comunitario. A tutto ciò si aggiunge la differenza dellelingue, che in ciascun contesto nazionale prevalgono di gran lunga sull’inglese o su altre lin-gue veicolari: nei media, nel dibattito sociale, nei documenti ufficiali, nei tribunali, negli ar-ticoli e nei libri di approfondimento.Nasce da qui la necessità di un Glossario che, dando per scontate queste differenze, assi-curi un minimo comune denominatore linguistico e sia fruibile nella lingua nazionale. In esso,non solo vengono definiti, con indicazione della fonte, i termini più importanti utilizzati perpresentare l’immigrazione, ma di essi viene segnalato il corrispettivo nelle varie lingue eu-ropee. Non può sfuggire l’importanza che ne deriva nel rapporto tra gli Stati membri, le loroautorità, i loro funzionari, i loro operatori sociali e la rete degli studiosi. Questo sussidio age-vole e di pronta consultazione mira a semplificare e unificare la base della comunicazionecon la messa a punto di uno strumento di lavoro adeguato e puntuale.Questa posta in gioco non è sfuggita al Ministero dell’Interno, cui fa capo in Italia l’Euro-pean Migration Network, che ha deciso di riproporre in italiano, con gli opportuni adatta-menti, la versione inglese curata direttamente a Bruxelles.Questo Glossario non risolve alcuno dei problemi che costellano il fenomeno migratorioe, tuttavia, mette a disposizione una piattaforma che consente una corretta comunicazione,evitando quanto meno i problemi terminologici. Non è una cosa da poco e, perciò, è au-spicabile la più ampia diffusione di questo sussidio.

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Presentazione del GlossarioCOMMISSIONE EUROPEA/GRUPPO DI LAVORO EMN PER IL GLOSSARIO E IL THESAURUS

Immigrazione: la comparabilità dei terminiin ambito comunitario

IntroduzioneUno degli obiettivi principali di questo Glossario è quello di migliorare, attraverso la com-

prensione e l’uso comune dei termini e delle definizioni qui contenute, la comparabilità dellaterminologia in uso nei diversi Stati Membri dell’Unione Europea. Il Glossario vuole essere undocumento utile e di riferimento per i Punti di Contatto Nazionali EMN (EMN NCPs) e imembri delle loro reti nazionali, così come per gli altri professionisti che operano nel settoredell’asilo e dela migrazione. Il Glossario è stato compilato dalla Rete Europea Migrazioni (EMN) nel contesto del Gruppo

di lavoro per il Glossario e il Thesaurus. Si tratta della prima tappa del suo sviluppo, poiché infuturo verranno introdotti altri termini, perfezionate le definizioni e, di conseguenza, sarannopubblicati degli aggiornamenti. Il Glossario sarà, inoltre, utilizzato per lo sviluppo di unThesaurus EMN, il cui scopo consiste nel semplificare la ricerca sistematica dei documenticontenuti nel Sistema di scambio di informazioni della rete EMN.Nelle diverse sezioni di questo volume viene delineato, in primo luogo, un quadro della

rete EMN, seguito da una descrizione della metodologia impiegata per sviluppare il Glossarioe, quindi, dal Glossario terminologico vero e proprio. Questo è costituito da circa 300 termi-ni, discussi e sviluppati a seguito di un intenso scambio tra i Punti di Contatto Nazionali dellarete EMN che costituiscono il Gruppo di lavoro per il Glossario e il Thesaurus.La rete EMN vuole esprimere la propria riconoscenza per lo sforzo compiuto al Gruppo di

lavoro, così come il proprio apprezzamento ad altri organismi (l’OrganizzazioneInternazionale del Lavoro - OIL, l’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni - OIM,l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico - OCSE, le Nazioni Unite) peraver concesso il permesso di usare termini e definizioni che essi avevano precedentementesviluppato, e ai quali si è fatto doverosamente riferimento all’interno del Glossario. Allo stessomodo la Rete vuole manifestare apprezzamento per i contributi offerti dall’OsservatorioDemocratico dell’Unione Europea sulla Cittadinanza (EUDO), fondato attraverso il FondoEuropeo per l’Integrazione dei cittadini dei Paesi terzi e dal progetto “Verso l’armonizzazionedelle Statistiche Europee riguardanti l’immigrazione” (THESIM), sostenuto dal Sesto pro-gramma quadro sulla Ricerca dell’UE.

La Rete Europea Migrazioni EMNLa necessità di uno scambio di informazioni su tutti gli aspetti del fenomeno della migra-

zione, anche al fine di contribuire allo sviluppo delle politiche, è stata evidenziata fin dalleprime fasi dell’evoluzione di una politica comune a livello europeo in materia di asilo e immi-grazione. Ciò è stato ulteriormente sottolineato nell’ambito del Programma dell’Aja, che harafforzato la necessità di un’analisi comune del fenomeno migratorio (raccogliere, fornire,scambiare e usare efficacemente informazioni aggiornate) e più di recente, con il Programma

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di Stoccolma. In esso sono contenuti diversi elementi volti a migliorare lo scambio di infor-mazioni tra gli Stati membri, riguardanti un’ampia gamma di questioni legate allo sviluppodelle politiche in materia di asilo e migrazione. In questo contesto, la Rete EuropeaMigrazioni EMN costituisce un mezzo per raggiungere tali obiettivi.La Decisione del Consiglio 2008/381/CE del 14 maggio 2008, che ha stabilito la costi-

tuzione legale della Rete Europea Migrazioni EMN, mira a rispondere alle esigenze di infor-mazione delle istituzioni comunitarie, delle autorità e delle istituzioni degli Stati Membri, for-nendo informazioni aggiornate, obiettive, attendibili e confrontabili sul tema della migrazio-ne e dell’asilo. Questa Rete svolge un ruolo di supporto ai responsabili europei delle politichesu questi temi ed è anche chiamata a fornire informazioni all’opinione pubblica. La rete EMNè coordinata dalla Commissione Europea in collaborazione con i Punti di Contatto Nazionalidi ciascuno Stato Membro dell’Unione Europea. È possibile ottenere maggiori informazioni sulla rete EMN e le relative pubblicazioni, come

questo Glossario, sul sito internet www.emn.europa.eu.

Sviluppo del Glossario e del Thesaurus EMNUna delle attività intraprese dalla rete EMN per migliorare la comparabilità delle informa-

zioni tra gli Stati Membri consiste nello sviluppare, in primo luogo, un Glossario e, successi-vamente, un Thesaurus. L’obiettivo del Glossario è quello di fornire definizioni e spiegazionicomuni di termini legati al settore dell’asilo e della migrazione che possono essere utilizzati,ad esempio, nella formulazione di domande di chiarimento su singoli punti (ad hoc queries)e nello svolgimento di studi, seguendo un indirizzo comune da parte di tutti i Punti diContatto Nazionali EMN. Il Glossario sarà utilizzato, inoltre, per sviluppare ulteriormente ilThesaurus, che ha lo scopo di semplificare la ricerca sistematica dei documenti contenutinel Sistema di scambio di informazioni della rete EMN.Dal momento che la rete EMN si caratterizza sia per il fatto di collocarsi in un contesto

multinazionale sia dal possedere un background multidisciplinare all’interno del complessocampo della migrazione e dell’asilo, è possibile rilevare differenze di definizione e di inter-pretazione per alcuni termini, a seconda dei vari contesti linguistici e dei diversi approcci(politico, giuridico, sociologico) in cui essi vengono usati. A causa della mancanza di defini-zioni universalmente assunte, i diversi gruppi di interesse come anche numerosi organismi(ad esempio i governi, le autorità di polizia e di frontiera, le organizzazioni governative enon-governative) tendono ad utilizzare determinate definizioni sulla base delle proprie pro-spettive. A complicare ulteriormente la situazione non vi è solo il fatto che vengano seguitidifferenti approcci nell’ambito di uno stesso Stato Membro, ma anche che i termini riguar-danti la migrazione vengano usati in maniera differente tra i vari Stati Membri. Al fine di assicurare un uso univoco dei termini nella catalogazione per temi dei docu-

menti, nonché per semplificare la formulazione delle domande per la ricerca di documentinel Sistema di scambio di informazioni della rete EMN, al suo interno è stato istituito unGruppo di lavoro per il Glossario e il Thesaurus. Tenendo in considerazione il fatto che le defi-nizioni esistenti nel campo dell’immigrazione e dell’asilo sono spesso vaghe, controverse ocontraddittorie, e che per molti termini non ci sono definizioni universalmente accettate, ilGruppo di lavoro ha assegnato un ordine di importanza alle fonti, fermo restando che la piùalta priorità è stata riconosciuta alle definizioni fornite dall’Acquis Communautaire sull’asilo ela migrazione.

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Le priorità delle fonti sulle quali si basano le definizioni – a cominciare da quella più alta – èla seguente:1. le definizioni contenute nelle Direttive, nei Regolamenti e nelle Decisioni dell’UnioneEuropea, e qualsiasi definizione fornita nelle Comunicazioni della Commissione Europea,in particolare quelle contenenti proposte di Direttive;

2. le definizioni provenienti da altri organismi comunitari, tra cui, relativamente allaCommissione Europea, Eurostat, FRONTEX, l’Agenzia dei Diritti Fondamentali, i Punti diContatto Nazionali sull’Integrazione, e anche Eurojust, Europol;

3. le definizioni contenute nelle Convenzioni, nei Trattati e nei Protocolli comunitari e inter-nazionali (ad esempio, il Protocollo di Palermo delle Nazioni Unite per la prevenzione,soppressione e persecuzione del traffico di esseri umani, in particolar modo donne ebambini, ma anche del Consiglio d’Europa, della Corte Internazionale di Giustizia, ecc.);

4. le definizioni tratte da glossari compilati da OIL, OIM, OCSE, ACNUR1; 5. le definizioni di altri rilevanti organismi o programmi comunitari.Seguendo questo ordine di rilevanza, inizialmente si è prestata attenzione alle definizioni

giuridiche tratte dall’acquis communautaire, che a sua volta enfatizza gli argomenti come l’a-silo, i rifugiati, la migrazione (ir)regolare e il ritorno. Gli ulteriori sviluppi del Glossario include-ranno altri aspetti della migrazione, in particolare termini collegati alla sociologia, all’integra-zione e all’economia.Anche se con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, il riferimento alla “Comunità

(Europea)” cambia in “Unione (Europea)”, in questo Glossario si è mantenuto l’uso del termi-ne “Comunità” per le definizioni tratte dall’acquis dell’UE prima che venisse adottato il tratta-to in questione. Per alcuni termini, si è preferito mettere in relazione il termine con una persona o un pro-

cesso, secondo il suo utilizzo più comune, ad esempio: l’espressione “Migrante altamentequalificato” è molto più comunemente usata di “Migrazione altamente qualificata”. Pur ten-tando di evitare un eccesso di ridondanza, in alcuni casi sono riportati entrambi i termini alloscopo di riconoscerne il possibile utilizzo ed indicare chiaramente quale sia la fonte della defi-nizione.Quando invece i casi sono stati tratti da altre fonti o presi da pubblicazioni esistenti, è stato

loro richiesto il permesso di farne uso. In alcuni casi, si è ritenuto necessario modificare alcu-ne definizioni affinché riflettessero meglio la politica comunitaria riguardante l’asilo e lamigrazione, indicandolo nelle specifiche voci.Dal 2005, il Gruppo di lavoro per il Glossario e il Thesaurus dell’EMN si è riunito in molte

occasioni, generalmente una giornata ogni 6/8 settimane, per analizzare nel dettaglio i varitermini con un intenso scambio collaborativo. Al gruppo, composto principalmente damembri della Commissione Europea e dei Punti di Contatto Nazionali della rete EMN, sisono affiancati, in alcune occasioni, esperti nazionali della rete nazionale dei Punti diContatto e, in altre occasioni, esperti provenienti da organismi della Commissione Europea,quali Eurostat e l’Agenzia dei Diritti Fondamentali.

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

1 ILO, Thesaurus, 6th Ed., Geneva 2008 (in lingua inglese, francese e spagnola); IOM, Glossary onmigration, Geneva 2011 (in lingua inglese, albanese, bosniaca, cinese, turca, russa, greca, macedone,araba, slovena); OECD, Glossary of Statistical Terms, Paris 2007 (in lingua inglese); UNHCR, MasterGlossary of Terms, Geneva 2006 (in lingua inglese).

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o 11

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

Va notato che parte della terminologia contenuta nel Glossario potrebbe non avere un’e-satta corrispondenza fra tutti gli Stati Membri e che il concetto giuridico adottato a livellonazionale potrebbe non corrispondere, totalmente o parzialmente, ai concetti espressi nelGlossario. Tuttavia, nel corso delle discussioni e dello sviluppo dei termini si è insistito mag-giormente sul loro uso pratico a livello europeo, il che vuol dire che, mentre la definizione deltermine può non riflettere esattamente quella comunemente intesa a livello nazionale, essa èperò in grado di fornire almeno un medesimo significato generale. Secondo un simile crite-rio, si è raggiunto un accordo su un termine ritenuto preferibile (e cioè, un termine chedovrebbe essere utilizzato invece del sinonimo), anche se tale sinonimo è più comunementeutilizzato all’interno di uno Stato Membro. Ad esempio, “Ritorno” è il termine da preferire, alposto del suo sinonimo “Deportazione”. Nei casi di questo tipo, è stata aggiunta una notaesplicativa per chiarire più in dettaglio la definizione usata e/o spiegare più dettagliatamentele specificità di un determinato Stato Membro.Nel caso di alcuni termini, si è dovuto farne derivare la definizione da altri, oppure il

Gruppo di lavoro ha dovuto procedere a una sua definizione ex novo.

Il formato del Glossario EMNI termini sono ordinati in ordine alfabetico. Per ciascun termine, viene fornita la traduzione

nelle lingue di altri Stati Membri, insieme alla definizione concordata e alla relativa fonte chesta alla base della sua definizione.Alcuni termini sono messi tra (parentesi), al fine di accorpare tutte le parole che si riferisco-

no a uno stesso aspetto dell’asilo e/o della migrazione. Inoltre i termini sono indicati al singo-lare (non al plurale) e, per quanto possibile, sia i termini sia le loro definizioni sono di genere“neutro”, nel senso che sono ugualmente applicabili a un uomo e a una donna. Nei casi incui per un uomo o per una donna i termini siano differenti, e tenendo conto che si incontra-no difficoltà tecniche nell’inserire differenze di genere nei termini all’interno di un Thesaurus,si è scelto di usare i termini maschili anche per la traduzione, al fine di garantire la continuitàcon i precedenti approcci. Nei propri incontri, il Gruppo di lavoro per il Glossario e il Thesaurus dell’EMN ha affrontato

anche la necessità di stabilire la relazione (gerarchica) fra i termini. Per indicare una relazionecon altri termini, vengono usate le seguenti espressioni:

Sinonimo: il significato del sinonimo può essere considerato lo stesso del termine inun’ampia gamma di contesti, pertanto essi sono praticamente intercambiabili.

Termine più ampio: indica la relazione tra un termine specifico e un termine più ampio.Ad esempio, Migrante Economico è un Termine più ampio del termine Migrante per lavoro,che a sua volta è il Termine più specifico.

Termine più specifico: indica la relazione tra un termine generico e un termine più specifi-co. Ad esempio, Migrante per lavoro è un Termine più specifico del termine MigranteEconomico, che a sua volta è il Termine più ampio.

Termine Correlato: indica la relazione tra coppie di termini che non sono correlate inmaniera gerarchica ma sono associate, per cui il collegamento esistente tra loro dovrebbeessere esplicitato al fine di indicare che, per indicizzare o ricercare un documento, possonoessere utilizzati termini alternativi. Sebbene il Glossario sia stato compilato in inglese dai membri multilingue del Gruppo di

Lavoro, un altro fattore preso in considerazione è stato la necessità delle traduzioni. Una

12G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

caratteristica del Glossario EMN è quella di avere le traduzioni dei termini nelle lingue di altriStati Membri dell’Unione Europea2 e, per alcuni Stati Membri, anche le traduzioni delle defi-nizioni (generalmente in francese, tedesco, italiano, portoghese e spagnolo). Nei casi in cuinon è stato possibile fornire una traduzione diretta, è stata fornita una traduzione che potes-se riflettere in modo soddisfacente la definizione data. Un altro aspetto riguardante alcuniStati Membri è l’esistenza di più di una sola traduzione, a seconda se si faccia riferimento allanormativa nazionale o all’acquis communautaire. In questi casi sono state fornite entrambe letraduzioni, con un’indicazione specifica al contesto (nazionale o europeo) in cui vengono uti-lizzate. Quando invece non è specificata alcuna indicazione ed esiste più di una traduzione, itermini si possono usare come sinonimi. Nei casi in cui sono state riscontrate differenze nell’uso dei termini da parte di Stati

Membri della stessa lingua (ad esempio Austria e Germania; Francia e Belgio; Paesi Bassi eBelgio), sono state fornite entrambe le traduzioni con l’acronimo dei loro rispettivi StatiMembri per distinguere questa differenza. Ad esempio, il termine Status di ProtezioneSussidiaria è tradotto con Status des Subsidiär Schutzberechtigten in Austria (AT), mentre inGermania (DE) è Subsidiärer Schutzstatus. Quando il termine è il medesimo, si è usato l’acro-nimo per entrambi gli Stati Membri che hanno la stessa lingua nazionale (ovvero AT/DE). Perle ragioni precedentemente spiegate sono state utilizzate di default le traduzioni dei terminial maschile.

Altri termini e glossariPer alcuni termini la definizione viene generalmente considerata ovvia, oppure ci si può rife-

rire al significato più ampio del termine, come nel caso di agricoltura, costruzione, assistenzaall’infanzia, città, guerra civile, disastro (ambientale), settore economico, educazione e lin-guaggio, anziani. In questi casi un buon punto di riferimento è il Thesaurus OIL; invece, peraltri termini (giuridici) in un contesto più ampio (per esempio Onere della prova, Politica,Esclusione sociale), si può attingere all’Oxford English Dictionary e all’Oxford Dictionary ofLaw.Alcuni dei glossari che non sono stati utilizzati in questa sede, che tuttavia rappresentano

utili fonti di riferimento su aspetti più specifici, sono:- Il Glossario sulle migrazioni non documentate3;- Il Glossario sui termini relativi al genere4.Alcune definizioni utilizzate in questi glossari possono divergere da quelle contenute nel

Glossario EMN, le cui definizioni sono state rielaborate nell’ambito di un campo di azionespecifico.

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2 Al momento non tutti i termini hanno traduzioni in tutte le lingue degli Stati membri; queste saran-no disponibili nelle prossime versioni del Glossario. Inoltre, per alcuni Stati membri, non è stato possibilefornire una traduzione in quanto alcuni termini non sono usati nei contesti nazionali; in questi casi èsegnalato come “non traducibile” o “non utilizzato”.

3 Fondato attraverso il Sesto programma quadro sulla ricerca dell’UE, vedi: www.undocumentedmi-grants.eu/terminology.cfm.

4 Realizzato dall’Istituto Mediterraneo degli Studi di Genere con il sostegno del Programma dell’UEsull’Educazione e la cultura Europea per i cittadini, vedi: www.medinstgenderstudies.org/wp-content/uploads/Gender-Glossary-updated_final.pdf.

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o 13

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

MARIAGRAZIA COLOSIMO, MARTA GIULIANI, FRANCO PITTAU, ANTONIO RICCI, European MigrationNetwork, Punto Nazionale di Contatto Italia

Nota metodologica all’edizione italiana

Il Punto Nazionale di Contatto Italia della Rete Europea Migrazioni è lieto di aver curatol’edizione italiana del Glossario, alla cui redazione ha attivamente partecipato fin dall’inizioinsieme ai rappresentanti della Commissione Europea, di altri Punti Nazionali di Contatto edegli esperti di Eurostat e di diverse organizzazioni internazionali (Ocse, Oim).Il lavoro preparatorio si è protratto per vari anni e, comprensibilmente, nell’ambito del

Ministero dell’Interno ha coinvolto i diversi funzionari che si sono succeduti, presso laDirezione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo, nell’incarico di seguirequesto progetto, con il continuo sostegno dei ricercatori del Centro Studi e Ricerche Idosche hanno messo a frutto anche l’esperienza maturata nella redazione del Dossier StatisticoImmigrazione. La formulazione definitiva del Glossario, che ora viene licenziata, tra l’altro havisto Roma, nella fase preparatoria, ospitare lo speciale gruppo di lavoro comunitario peruna sessione di messa a punto dei contenuti1.È stato arduo dal punto di vista tecnico l’obiettivo, stabilito dalla Commissione Europea,

di raggiungere una maggiore uniformità nell’interpretazione e nell’utilizzo dei terminiriguardanti le politiche in materia di migrazione e asilo. Ciò ha richiesto un confronto previotra le varie fonti e un continuo riferimento alle impostazioni seguite nei vari Stati membriperché questa materia presenta innumerevoli sfaccettature nelle sue implicazioni giuridiche,che sono regolate non solo dalla normativa europea ma anche da quella nazionale.Anche a livello italiano la presa di posizione sui termini più problematici dal punto di vista

di una interpretazione uniforme ha richiesto una consultazione delle strutture maggiormen-te accreditate sui singoli argomenti. Questa è senz’altro l’occasione più opportuna per rin-graziare quelli che hanno assicurato la loro collaborazione, sia come esperti che hanno col-laborato a titolo personale, sia come esperti intervenuti in rappresentanza delle rispettiveorganizzazioni. Un particolare ringraziamento va, oltre al Comitato dei traduttori creato adhoc, ai membri del Comitato scientifico, che hanno assolto il compito di una rilettura finaledel Glossario, svolgendo un vero e proprio ruolo di controllo della qualità non solo dei con-tenuti ma delle stesse traduzioni e alle autorevoli strutture che hanno assicurato il loro soste-gno all’impostazione dell’opera.2

Come ricordato nella Prefazione all’edizione italiana, era consuetudine tra i filosofimedioevali, nelle loro analisi, partire dalla definizione dei termini per evitare gli inconvenien-ti derivanti da un loro utilizzo disparato in grado di alterarne il significato. La Rete Europea

1 http://www.emnitaly.it/ev-10.htm.2 Il lavoro tipografico di impaginazione di questo Glossario, avviatosi alla fine del 2009, è stato

sospeso nel giugno 2010 quando, per garantire la qualità delle traduzioni e dei contenuti, si è ritenutoopportuno, in accordo con la Commissione Europea, inoltrare il testo ad una serie di esperti compe-tenti in materia e di stimolarne i commenti al fine di una revisione complessiva della versione italiana.Dodici mesi dopo, nel mese di maggio 2011, dopo aver tenuto conto di tutti i commenti ricevuti, si èpervenuti al visto si stampi.

14G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

Migrazioni, per il tramite del Glossario, si è fatta carico di fornire un contributo specifico inun settore così delicato: si tratta, effettivamente, di una complessità al quadrato perché leimplicazioni giuridiche si intrecciano con quelle territoriali. Possono essere numerosi gli esempi di termini sinonimici o correlati che hanno rappre-

sentato un motivo di attenzione per quello che ha riguardato la traduzione in italiano,come: “non-national” / “alien” / ”foreigner”; “expulsion” / ”deportation” / ”return”; “decree” / ”decision” / ”order”; “return” / ”repatriation”; “non-EU National” / “third-country national”; ecc.

Tra le questioni su cui ci si è confrontati, si può ricordare l’utilizzo in inglese degli aggettivi“illegal” e “irregular” e la loro traduzione in italiano, al cui riguardo si è stabilito di procede-re nel seguente modo: mentre in inglese “illegal” è preferito quando ci si riferisce a uno sta-tus o a una procedura e “irregular” è preferito quando ci si riferisce a una persona, in italia-no, l’utilizzo dell’aggettivo “illegale” risulta improprio, per cui si è preferito utilizzare “irre-golare” o, a seconda dei casi, altri termini sinonimici.Si potrebbero fare molti altri esempi, segnalati dai membri del Comitato scientifico. In

particolare, la complessa normativa italiana sull’immigrazione per quanto riguarda l’ingres-so, il soggiorno e l’allontanamento avrebbe talvolta portato a modificare le definizioni con-cordate a livello comunitario, il che non sarebbe stato funzionale all’obiettivo di uno scam-bio tra gli stati membri imperniato sull’uniformità. Per questo motivo si è intervenuti congrande sobrietà, apportando solo le modifiche strettamente necessarie.La presente edizione del Glossario è destinata a essere di supporto all’organizzazione di

diverse presentazioni, finalizzate a richiamare l’attenzione sugli obiettivi e sulla metodologiadi questo sussidio; si provvederà anche a curarne la diffusione tra i cultori della materia suscala nazionale. Studio e diffusione delle conoscenze, nella strategia del programma EMN,vanno di pari passo, cercando di fornire documentazione affidabile agli organi comunitari,di favorire lo scambio tra gli Stati membri e anche di rispondere alle esigenze conoscitivedella società civile. Il volume è solo un tassello in questo piano lungimirante, ma non bisogna dimenticare

che annualmente viene pubblicato il Rapporto Emn Italia e vengono anche diffusi via inter-net diversi contributi monografici. E così l’Europa diventa più unita e l’immigrazione piùconosciuta.

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Cittadino non comunitarioNon-EU National

AT/DE/LU: Nicht-EU-BürgerEE: kolmanda riigi kodanikES: nacional de tercer paísFI: EU:hun kuulumattoman valtion kansalainenFR/BE/LU: ressortissant d’un pays non-européen;resortissant de pays tiers (LU)GR: ")%&**( '&AG( L.L.HU: nem EU-s állampolgárIE: náisiúnach neamh-AEIT: cittadino non comunitarioLT: ne ES pilietisLV: tre05s valsts pilsonisNL/BE: derdelander (Syn.: niet-EU onderdaan)PL: obywatel paCstwa trzeciegoPT: nacionais de países terceirosSE: icke-EU-medborgare/tredjelandsmedborgareSI: oseba, ki ni drEavljan EU / drEavljan tretje drEaveSK: 0tátny príslu0ník tretej krajiny/osoba ktorá nie je obDanom EÚUK: non-EU national

 

Il Glossario segue l’ordine alfabetico inlingua italiana, raggruppando, lad-dove possibile, i termini in famiglie se-mantiche (per es. Asilo Diritto di, AsiloDomanda di, ecc.). Si è scelto di evi-denziare graficamente, oltre al voca-bolo in italiano, la sua traduzione inlingua inglese tratta dalla versioneoriginale curata dal Gruppo di lavoroEMN.

Viene riportata la traduzione del ter-mine nelle lingue comunitarie degliStati membri che hanno partecipatoal gruppo di lavoro. Si noti che, lad-dove si parla la stessa lingua (comenel caso della lingua francese in Fran-cia, Belgio e Lussemburgo), possonosussistere usi diversi che vengono divolta in volta riferiti.

Definizione

Persona non in possesso della nazionalità di unoStato Membro.

Termine più specifico: Cittadino di un paeseterzo.

Termine correlato: Cittadino dell'Unione.

Nota: I cittadini di Norvegia, Islanda, Liechten-stein e Svizzera sono cittadini non comunitari manon cittadini di paesi terzi, in virtù del diritto allalibera circolazione.

FonteSi veda "Cittadino dell'Unione".

Nota all'edizione italiana

Si ricorda che il termine "non comunitario" è da pre-ferirsi ad "extracomunitario", talvolta utilizzato daimass media per enfatizzarne lo status.

v

 

L’apparato delle definizioni viene ac-compagnato, laddove necessario, dariferimenti al termine più specifico opiù ampio, o quanto meno al ter-mine correlato (anche in senso oppo-sto) e al sinonimo, oltre a riportareeventuali note esplicative. Laddove il termine sia in grassetto èda intendersi come un rimando allaconsultazione interna.

Si riporta qui la fonte da cui deriva ladefinizione del termine.

Quando si è ritenuto necessario evi-denziare eventuali particolarità a ca-rattere nazionale, si è proceduto adinserire una apposita nota all’edizioneitaliana.

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

Modalità di consultazione

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Italiano Inglese

ACNUR Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati

UNHCR United Nations High Commissioner for Refugees

ACP Osservatorio ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) sulle migrazioni

ACP (Africa Caribbean Pacific) Observatory on Migration

AELS Associazione europea di libero scambio EFTA European Free Trade Association

ASEAN Associazione delle Nazioni dell'Asia Sud-Orientale

ASEAN Association of South-East Asian Nations

ASEM Meeting Asia-Europa ASEM Asia-Europe Meeting CE Commissione Europea EC European Commission

CEDU Convenzione Europea dei Diritti Umani ECHR European Convention on Human Rights CIA Comitato Immigrazione e Asilo CIA Committee on Immigration and Asylum

COREPER Comitato dei Rappresentanti Permanenti COREPER Committee of the Permanent Representatives

EASO Ufficio europeo di sostegno per l'asilo EASO European Asylum Support Office EMN Rete Europea Migrazioni EMN European Migration Network

EUDO Osservatorio sulla democrazia dell'Unione Europea

EUDO European Union Democracy Observatory

FRA Agenzia dell'Unione Europea per i diritti fondamentali

FRA Fundamental Rights Agency

FRONTEX

Agenzia Europea per la Gestione della Cooperazione Operativa delle Frontiere Esterne dei Paesi membri dell'Unione Europea

FRONTEX

European Agency for the Management of Operational Cooperation at the External Borders of the Member States of the European Union

GDISC Conferenza dei Direttori generali per i servizi all'immigrazione

GDISC General Directors’ of Immigration Services Conference

ICMDP Centro Internazionale per lo Sviluppo delle Politiche Migratorie

ICMDP International Centre for Migration Policy Development

IGC Consultazioni Inter-Governative in materia di Immigrazione, Asilo e Rifugiati

IGC Intergovernmental Consultations on Migration, Asylum and Refugees

MARRI Iniziativa Regionale Migrazione, Asilo, Rifugiati

MARRI Migration, Asylum, Refugees Regional Initiative

OIL Organizzazione Internazionale del Lavoro

ILO International Labour Organisation

OIM Organizzazione Internazionale per le Migrazioni

IOM International Organisation for Migration

OMC Organizzazione Mondiale del Commercio WTO World Trade Organisation ONU Organizzazione delle Nazioni Unite UN United Nations PCN Punto di Contatto Nazionale NCP National Contact Point

OCSE Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico

OECD Organisation for Economic Co-operation and Development

RABIT Squadre di rapido intervento alle frontiere

RABIT Rapid Border Intervention Teams

SCIFA Comitato Strategico in materia di Immigrazione, Frontiere e Asilo

SCIFA Strategic Committee on Immigration, Frontiers and Asylum

SEE Spazio Economico Europeo EEA European Economic Area SIS Sistema Informazioni Schengen SIS Schengen Information System SSE Sistema Statistico Europeo ESS European Statistical System

TCE Trattato che istituisce la Comunità Europea

TEC Treaty establishing the European Community

UE Unione Europea EU European Union

UNDP Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo

UNDP United Nations Development Programme

UNESCO Organizzazione delle Nazioni Unite per l educazione, la scienza e la cultura

UNESCO United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization

VIS Sistema Informazione Visti VIS Visa Information System

LEGENDA DEGLI ACRONIMI

Accoglienza (Condizioni di)

Reception ConditionsAccoglienza (Condizioni materiali di)

Reception Conditions (Material)

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o 17

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

AT/DE/LU: Aufnahmebedingungen, im Rahmen der Aufnahmebedingungen gewährte VorteileDK: modtagelsesforholdEE: varjupaigataotlejate vastuvõtutingimused ES: condiciones de acogidaFI: vastaanotto-olosuhteetFR/BE/LU: conditions d'accueilGR: !"#$%&'( ")*+*,%(HU: befogadási feltételekIE: coinníollacha glacthaIT: condizioni di accoglienzaLT: pri-mimo s.lygosLV: uz/em0anas nosac1jumiNL/BE: opvangvoorzieningenPL: warunki przyjmowaniaPT: condições de acolhimentoSE: mottagningsvillkorSI: sprejemni pogojiSK: podmienky prijatiaUK: reception conditions

AT/DE/LU: materielle Aufnahmebedingungen EE: varjupaigataotlejate vastuvõtutingimused (materiaalsed)ES: condiciones materiales de acogidaFI: aineelliset vastaanotto-olosuhteetFR/BE/LU: conditions matérielles d'accueilGR: "23&4( !"#$%&'( ")*+*,%(HU: a befogadás anyagi feltételeiIE: coinníollacha glactha ábharthaIT: condizioni materiali di accoglienzaLT: materialin-s pri-mimo s.lygosLV: uz/em0anas materi5lie nosac1jumiNL/BE: materiële opvangvoorzieningenPL: materialne warunki przyjmowaniaPT: condições materiais de acolhimentoSE: materiella mottagningsvillkorSI: materialni sprejemni pogojiSK: materiálne podmienky prijatia UK: reception conditions (material)

DefinizioneInsieme di misure riconosciute dagli Statimembri a favore dei richiedenti asilo ai sensidella Direttiva 2003/9/CE.

FonteDirettiva 2003/9/CE del Consiglio, del 27 gennaio2003, recante norme minime relative all'acco-glienza dei richiedenti asilo negli Stati membri.

DefinizioneCondizioni di accoglienza che includono al-loggio, vitto e vestiario, erogate in natura o informa di sussidi economici o buoni, oppuresotto forma di un sussidio per le spese giorna-liere.

FonteDirettiva 2003/9/CE del Consiglio, del 27 gennaio2003, recante norme minime relative all'acco-glienza dei richiedenti asilo negli Stati membri.

AdattamentoAdaptation

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A

Definizione

Processo in base al quale una persona modi-fica tutte o alcune delle proprie opinioni e/oatteggiamenti in modo da adeguarsi a nuovecondizioni di vita.

Termini più specifici: Adattamento economico,adattamento linguistico, adattamento occu-pazionale, adattamento scolastico.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia delRifugiato a cura dell'Alto Commissariato delle Na-zioni Unite per i Rifugiati.

AT/DE/LU: Anpassung, AdaptationEE: kohanemineES: adaptaciónFI: sopeutuminenFR/BE/LU: adaptationGR: )7*!879*:%HU: adaptáció / alkalmazkodásIE: oiriúnúIT: adattamentoLT: adaptacija/prisitaikymasLV: piel5go0an5sNL/BE: aanpassingPL: adaptacjaPT: adaptaçãoSE: anpassningSI: prilagoditev (adaptacija)SK: prispôsobenie/adaptáciaUK: adaptation

Definizione

Struttura per l'accoglienza, il trattamento e ilsoddisfacimento dei bisogni immediati dei ri-fugiati o dei richiedenti asilo al loro arrivo inun paese di asilo.

Termine correlato: Struttura alloggiativa(per richiedenti asilo).

FonteGlossario a cura dell'Alto Commissariato delle Na-zioni Unite per i Rifugiati.

Nota all'edizione italiana

In Italia, a seguito del DPR 303/2004 e del D.Lgs.25/2008, per lo straniero richiedente asilo privo di do-cumenti di riconoscimento o che si è sottratto al con-trollo di frontiera, sono stati predisposti i cosiddetti“Centri Accoglienza Richiedenti Asilo” (CARA) perconsentire l’identificazione e la definizione della pro-cedura di riconoscimento dello status di rifugiato. Peri rimanenti casi il D.Lgs. 189/2002 ha istituzionalizzatole misure di accoglienza organizzata prevedendo lacostituzione del “Sistema di protezione per richiedentiasilo e rifugiati” (SPRAR).

AT/DE/LU: Unterbringungszentrum (AT); Aufnahmeeinrichtung (DE); Aufnahmezentrum (LU)BE (NL): opvangcentrum (voor asielzoekers)EE: vastuvõtukeskusES: centro de acogidaFI: vastaanottokeskusFR/BE/LU: centre d’accueil (pour demandeurs d’asile); foyer d`accueil pour demandeurs de protection internationale (LU)HU: befogadó állomásIE: ionad glacthaIT: centro di accoglienza per richiedenti asiloLT: pri-mimo centrasLV: izmitin50anas centrsNL: asielzoekerscentrumSE: mottagningSI: nastanitveni centerSK: záchytn6 táborUK: reception centre

Accoglienza per richiedenti asilo (centro di)

Reception Centre

Adulto / MaggiorenneAdult

Adozione Adoption

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R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

Definizione

La maggiore età può essere definita in terminibiologici, di sviluppo psicologico, giuridici, inbase al carattere oppure allo status sociale. Aifini di questo glossario, viene utilizzata una de-finizione più giuridica: il termine si riferesce aogni persona che abbia compiuto il diciotte-simo anno di età, a meno che la maggiore età,in base alla normativa nazionale applicabile,sia raggiunta prima o dopo.

Termini correlati: Minorenne, Bambino.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Bambino".

Definizione

Nel contesto del ricongiungimento familiare(Persona a carico): processo legale chepone fine ai diritti e ai doveri legali di un mi-nore verso i genitori naturali, passando tali di-ritti e doveri a genitori adottivi (conforme-mente al diritto di famiglia). Nel contesto del diritto internazionale: termineusato per indicare l'accordo tra le parti su untesto di un trattato proposto.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'Organizza-zione Internazionale per le Migrazioni.

AT/DE/LU: ErwachsenerEE: täisealineES: adultoFI: aikuinenFR/BE/LU: adulteGR: '#%23&8(HU: feln=ttIE: aosachIT: adulto, maggiorenneLT: pilnametisLV: pieaugu0aisNL/BE: volwassenePL: osoba pe>noletnia PT: adulto/maior de idadeSE: vuxenSI: odrasla osebaSK: dospelá osobaUK: adult

AT/DE/LU: Adoption DK: adoption EE: 1. lapsendamine (ric. fam.) 2. vastuvõtmine (dir. int.)ES: adopción FI: adoptio FR/BE/LU: adoption GR: "3*$'!;8HU: örökbefogadás (ric. fam.), elfogadás (dir. int.)IE: uchtú (dir. int.) glacadh (ric. fam, /dir. int.)IT: adozione LT: <sivaikinimas/<vaikinimas; pri-mimas (susitarimo)LV: adopcija (ric. fam.) / pie/em0ana (dir. int.)NL/BE: adoptie (ric. fam.)/ goedkeuring (dir. int.) PL: adopcjaPT: adopção RO: adoptare SE: adoption SI: posvojitev (ric. fam.), sprejem (dir. int.)SK: osvojenie/adopciaUK: adoption

Allontanamento (Decreto di)

Removal OrderAllontanamento

Removal

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R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

Definizione

Decisione o atto amministrativo o giudiziarioche dichiari l'allontanamento.

Termini più ampi: Allontanamento, RitornoDecisione di.

Termine correlato: Espulsione Decreto di.

Nota: In alcuni Stati membri, una Decisionedi ritorno e un Decreto di allontanamentopossono avvenire attraverso un atto ammini-strativo o giudiziario, come previsto dalla le-gislazione nazionale.

FonteArticolo 8(3) della Direttiva 2008/115/CE del Par-lamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre2008, recante norme e procedure comuni appli-cabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini dipaesi terzi il cui soggiorno è irregolare.

AT/DE/LU: AbschiebungsanordnungBE(FR)/LU: ordre de quitter le territoireEE: väljasaatmisotsusES: orden de expulsiónFI: maastapoistamismääräysGR: '#A*2% 8)*9?&7"#!@(HU: kitoloncolásról szóló határozatIE: ordú aistritheIT: decreto di allontanamentoLT: sprendimas i0vesdintiLV: lBmums par piespiedu izraid10anuNL: uitzettingsbevel (NL Syn.: uitzettingsmaatregel / BE Syn.: Bevel om het grondgebied te vertalen)PL: decyzja nakazuj.ca wyjazd PT: decisão de afastamentoSE: beslut om avlägsnandeSI: odstranitveni naslovSK: príkaz na odsunUK: removal order

DefinizioneEsecuzione dell’obbligo di ritorno, vale a dire iltrasporto fisico fuori dallo Stato.

Sinonimo: Espulsione / Deportazione (ter-mine da non utilizzare a causa della diversità disignificato tra gli Stati membri).

Termini più ampi: Ritorno forzato, RitornoDecisione di.

Termini più specifici: Espulsione, Allontana-mento Decreto di.

Nota: Allontanamento è un termine più specificodi Ritorno forzato. Espulsione è un termine piùspecifico di Allontanamento.

FonteArticolo 3(5) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

AT/DE/LU: AbschiebungBE(FR)/LU: éloignement (Syn. rapatriement)BE(NL): verwijdering (Syn.: uitzetting)EE: väljasaatmineES: expulsiónFI: maasta poistaminenGR: 8)*9?&7"#!@HU: kitoloncolásIE: aistriúIT: allontanamento LT: i0vesdinimasLV: piespiedu izraid10anaNL: uitzetting (syn: verwijdering)PL: odes>anie (wyjazd)PT: afastamentoSE: avlägsnandeSI: odstranitevSK: odsunUK: removal

ApolideStateless Person

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o 21

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

Definizione

Persona che non è considerata cittadino di al-cuno Stato in conformità alla legislazione vi-gente.

Nota: Include anche una persona la cui nazio-nalità non è dimostrata.

FonteConvenzione delle Nazioni Unite sullo status degliapolidi (New York, 1954).

DefinizioneCittadino di un paese terzo che sia stato am-messo nel territorio di uno Stato membro perfrequentare un programma riconosciuto diistruzione secondaria, nell’ambito di un pro-gramma di scambio fra scuole, messo in attoda un'organizzazione a tal fine riconosciutadallo Stato membro, secondo la sua legisla-zione o prassi amministrativa.

FonteDirettiva 2004/114/CE del Consiglio, del 13 dicem-bre 2004, relativa alle condizioni di ammissione deicittadini di paesi terzi per motivi di studio, scambiodi alunni, tirocinio non retribuito o volontariato.

AT/DE/LU: StaatenloserEE: kodakondsuseta isik ES: apátridaFI: kansalaisuudetonFR/BE/LU: apatrideGR: 8#3$8:'#%(HU: hontalanIE: duine gan státIT: apolideLT: asmuo be pilietyb-sLV: bezvalstnieksNL/BE: staatlozePL: bezpaCstwowiecPT: apátridaSE: statslösSI: oseba brez drEavljanstva (apatrid)SK: osoba bez 0tátneho obDianstva / osoba bez 0tátnej príslu0nostiUK: stateless person

AT/DE/LU: SchülerEE: kooliõpilaneES: escolarFI: oppilasFR/BE/LU: élèveGR: 98$@A%(HU: tanulóIE: dálta scoileIT: alunno straniero nel contesto di un programma di scambioLT: mokinysLV: skolBnsNL/BE: scholierPL: uczeCPT: alunoSE: elevSI: uDenec, dijakSK: EiakUK: school pupil

Alunno straniero nel contestodi un programma di scambio

School Pupil

ASEM Meeting Asia-EuropaAsia-Europe Meeting (ASEM)

Apprendista stranieroTrainee (Remunerated)

22G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

Definizione

Processo informale di dialogo e cooperazione alquale partecipano tutti gli Stati membri dell'U-nione Europea, la Commissione Europea, sedicipaesi asiatici e il Segretariato dell'Associazionedelle Nazioni dell'Asia Sud-Orientale (ASEAN).Tale dialogo affronta tematiche di carattere po-litico, economico e culturale, con l'obiettivo dirafforzare le relazioni tra le due regioni e nellospirito di un rispetto reciproco e di un partena-riato alla pari. In campo politico, le aree di inte-resse comune includono anche la lotta contro ilterrorismo, la gestione dei flussi migratori, il di-battito sui diritti umani, con particolare atten-zione per quanto riguarda la protezione dei mi-nori e l'impatto della globalizzazione.

Fontewww.aseminfoboard.org.

AT/DE/LU: Asien-Europa-Treffen EE: Aasia-Euroopa kohtumine (ASEM)ES: Conferencia Asia-Europa (ASEM)FI: ASEM (Aasian ja Euroopan yhteistyöfoorumi)FR/BE/LU: Dialogue Asie-Europe GR: I3?!&'J@ K!;8( – L"7M)@(HU: Ázsia-Európa TalálkozóIE: Cruinniú Áise-Eoraip (ASEM)IT: ASEM Meeting Asia-EuropaLT: Azijos ir Europos susitikimas (ASEM)LV: Nzijas-Eiropas san5ksmeNL/BE: ASEM (Asia Europe Meeting)PL: ASEM (Asia Europe Meeting)PT: Cimeira ASEMSE: ASEM (Asia-Europe Meeting)SI: Azijsko-evropsko sreDanjeSK: Fórum Ázia- EurópaUK: Asia-Europe Meeting (ASEM)

Definizione

Cittadino di un paese terzo che sia stato am-messo nel territorio di uno Stato membro per ef-fettuare un periodo di formazione retribuita inconformità alla legislazione nazionale.

Termine più ampio:Tirocinante / Apprendi-sta straniero.

FonteDirettiva 2004/114/CE del Consiglio, del 13 dicembre2004, relativa alle condizioni di ammissione dei citta-dini di paesi terzi per motivi di studio, scambio dialunni, tirocinio non retribuito o volontariato.

AT/DE/LU: bezahlter Auszubildender/PraktikantEE: tasustatav praktikantES: persona en prácticas remuneradasFI: palkallinen harjoittelijaFR/BE/LU: stagiaire rémunéréGR: 89*3FG9'#*( '&)83+'"G9'#*(HU: javadalmazásban részesül= (fizetett) gyakornokIE: duine faoi oiliúint a fuair luach saothairIT: apprendista stranieroLT: staEuotojas (apmokamas)LV: algots praktikants/staEierisNL/BE: bezoldigd stagiairPL: staHysta pobieraj.cy wynagrodzeniePT: estagiários/formandos remuneradosSE: avlönad praktikantSI: plaDani pripravnikSK: platen6 stáEistaUK: trainee (remunerated)

Asilo (Diritto di)

Asylum (Right of)Asilo

Asylum

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o 23

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

Definizione

Il diritto di uno Stato, in virtù della sua sovranitàterritoriale e nell'esercizio della sua discreziona-lità, di consentire ad uno straniero di entrare erisiedere, e il diritto di opporsi all'esercizio dellagiurisdizione da parte di qualsiasi altro Stato suquella persona.

Nota: In alcuni Stati vi sono criteri più restrittivio più ampi rispetto a quelli previsti nella Conven-zione di Ginevra. L'OIM utilizza un termine piùgenerico cui corrispondono due sensi diversi: ildiritto di riconoscere l'asilo (uno Stato può rico-noscere l'asilo sul proprio territorio a qualunquepersona a sua discrezione) e il diritto d'asilo rico-nosciuto da parte dello Stato nel cui territorio l'a-silo viene richiesto, o da parte dello Stato che loriconosce.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Forma di protezione riconosciuta da uno Statosul suo territorio, fondata sul principio del non-refoulement (vedi Refoulement non-) e sui di-ritti del rifugiato riconosciuti a livello internazio-nale o nazionale. è riconosciuto ad una personache non è in grado di chiedere la protezionedello Stato di cui ha la cittadinanza e/o in cui èresidente, in particolare per timore di essere per-seguitata per ragioni di razza, religione, naziona-lità, appartenenza a un determinato gruppo so-ciale o per opinioni politiche.

Termine correlato: Rifugiato.

FonteCommissione Europea (Direzione Generale Affari In-terni).

AT/DE: Recht Asyl zu gewähren; Asylrecht (DE) EE: õigus varjupaigaleES: derecho de asiloFI: oikeus turvapaikkaanFR/BE/LU: droit d'asileGR: +3&8;O98 8!P2*"HU: menedékjogIE: ceart tearmainnIT: diritto di asiloLT: teis- < prieglobst<LV: ties1bas uz patvBrumu NL/BE: asielrecht (Syn. recht van asiel)PL: prawo do azylu (uchodQstwa)PT: direito ao asiloSE: asylrättSI: pravica do azilaSK: azylové právo/právo azyluUK: asylum (right of)

AT/DE/LU: Asyl EE: varjupaikES: asiloFI: turvapaikka FR/BE/LU: asile GR: ?!"2*HU: menedékjogIE: tearmannIT: asilo LT: prieglobstis LV: patvBrumsNL/BE: asielPL: azylSE: asylSK: azylUK: asylum

Asilo (Domanda di)

Asylum (Application for)Asilo (Esame di una domanda di)

Asylum application (Examination of an)

24G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

E

AT/DE/LU: Asylantrag BE(NL): asielaanvraagCZ: Eádost o azyl DK: asylansøgning EE: varjupaigataotlus ES: solicitud de asilo FI: turvapaikkahakemus FR/BE/LU: demande d'asile GR: 8;A@!@ 8!P2*" HU: menedékjog iránti kérelem IE: iarratas ar thearmann IT: domanda di asilo LT: pra0ymas suteikti prieglobst<LV: patvBruma pieteikumsNL/BE: asielverzoek (Syn. asielaanvraag) PL: wniosek o azyl (nadanie statusu uchodQcy)PT: pedido de asilo SE: asylansökanSI: pro0nja za azilSK: EiadosR o (udelenie) azyl(u)UK: asylum (application for)

Definizione

Domanda di protezione internazionale presen-tata da un cittadino di un paese terzo o da unapolide ad uno Stato membro, basata sulla Con-venzione di Ginevra. Tutte le domande di pro-tezione internazionale sono considerate do-mande di asilo salvo che il cittadino del paeseterzo o l'apolide richieda esplicitamente un altrotipo di protezione che possa essere richiesta condomanda separata.

Termine correlato:Protezione internazionaleDomanda di.

FonteDirettiva 2003/9/CE del Consiglio, del 27 gennaio2003, recante norme minime relative all'accoglienzadei richiedenti asilo negli Stati membri.

AT/DE/LU: Prüfung eines AsylantragsBE(NL): behandeling van een asielaanvraagDK: behandling af en asylansøgning EE: varjupaigataotluse läbivaatamineES: solicitud de asilo (examen de) FI: turvapaikkahakemuksen käsittely FR/BE/LU: traitement d'une demande d'asile / examen d'une demande d'asile (LU) GR: 'S4A8!@ 8;A@!@( 8!P2*" HU: menedékjog iránti kérelem vizsgálataIE: breithniú ar iarratas ar thearmannIT: esame di una domanda di asilo LT: pra0ymo suteikti prieglobst< nagrin-jimasLV: patvBruma pieteikuma izskat10anaNL: behandeling van een asielverzoek (Syn.: behandeling van een asielaanvraag)PL: rozpatrzenie wniosku o nadanie statusu uchodQcy /azylPT: análise do pedido de asilo SE: prövning av asylansökanSI: prouDevanje pro0nje za azil / vodenje azilnega postopka SK: posúdenie Eiadosti o (udelenie) azyl(u)UK: asylum application (examination of an)

Definizione

Nel contesto di una domanda di asilo, si riferisceall'insieme di procedure di esame, decisioni osentenze pronunciate dalle autorità competentiin conformità alla legislazione nazionale, ad ec-cezione delle procedure volte a determinarequale sia lo Stato Membro competente secondole disposizioni del regolamento (CE) 343/2003(Dublino Regolamento di).

FonteRegolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi dideterminazione dello Stato membro competente perl'esame di una domanda d'asilo presentata in uno de-gli Stati membri da un cittadino di un paese terzo.

Asilo (Legislazione su)

Refugee Law

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o 25

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

AT/DE/LU: FlüchtlingsrechtEE: varjupaigaõigusES: legislación de asiloFI: pakolaisoikeusFR/BE/LU: droit des réfugiésGR: )7*!T":3&G I;&83* HU: menekültjogIE: dlí dídeanaíIT: legislazione sull'asiloLT: pab-g-liU teis-LV: starptautisk5s bBgVu ties1bas NL/BE: vluchtelingenrechtPL: prawo uchodQczePT: legislação de asiloSE: flyktingrättSI: begunska zakonodajaSK: uteDenecké právoUK: refugee law

Asilo (Movimento secondario del richiedente)

Asylum Applicant (Secondary Movement of)

AT/DE/LU: Sekundärmigration von Asylbewerbern/Asylwerbern zwischen EU-Mitgliedstaaten ES: movimientos secundarios de refugiadosFR/BE: mouvement secondaire de demandeurs d’asileFI: turvapaikanhakijoiden toissijainen siirtyminenGR: )7G!T":8( (+'"A'7*:'#%( 9'A8&;#@!@)HU: menedékkér= (másodlagos migrációja)IE: gluaiseacht thánaisteach iarratasóra ar thearmannIT: movimento secondario del richiedente asiloLT: antrin- prieglobsDio pra0ytojo migracijaLV: patvBruma meklBt5ju otrreizBja plWsmaNL/BE: secundaire stromen van asielzoekers (Syn.: secundaire migratie van asielzoekers)PL: wtórny nap>yw uchodQcówPT: movimento secundário de requerentes de asiloSE: asylsökandens sekundära förflyttningar SI: prosilec za azil (vnoviDna preselitev) SK: sekundárny pohyb EiadateXa o (udelenie) azyl(u)UK: asylum applicant (secondary movement of)

Definizione

Corpus del diritto internazionale consuetudina-rio e degli strumenti internazionali che stabili-scono le norme per la protezione dei rifugiati. Lapietra angolare del diritto dei rifugiati è la Con-venzione del 1951 ed il suo Protocollo del 1967relativo allo status dei rifugiati (Ginevra Con-venzione di e New York Protocollo di).

FonteGlossario a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Nel contesto dell'UE, il movimento secondario si ri-ferisce in maniera specifica allo spostamento di unrichiedente asilo da uno Stato membro ad un altro,determinato esclusivamente da condizioni di acco-glienza o normative applicabili differenti (e quindinon in base all'esistenza di legami di tipo familiare,culturale o linguistico con un determinato Statomembro). La riduzione di questi spostamenti è unodei motivi che spingono all'armonizzazione dei di-versi sistemi giuridici in materia di asilo.

Nel contesto internazionale, movimento irregolare dirifugiati definito come il fenomeno per cui rifugiatio richiedenti asilo si spostano dal paese in cui hannotrovato, o potrebbero trovare, protezione ad un al-tro paese per richiedere asilo o per insediarsi inmodo permanente, senza il previo consenso delleautorità nazionali del nuovo Stato di insediamento,senza alcun visto d'ingresso nè altri documenti o con

Asilo (Richiedente)

Asylum Applicant

26G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

insufficiente documentazione di viaggio.

Termine più ampio: Asylum shopping.

Termine più specifico: Immigrazione non autoriz-zata.

FontiDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del Considerando (8) della Direttiva2003/9/CE del Consiglio, del 27 gennaio 2003 (re-cante norme minime relative all'accoglienza dei richie-denti asilo negli Stati membri).

Thesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

AT/DE: Asylbewerber (EU acquis); Asylwerber (AT); Asylantragsteller (DE/LU) DK: asylansøger EE: varjupaigataotlejaES: solicitante de asilo FI: turvapaikanhakija FR/BE/LU: demandeur d'asile GR: 83AM# ?!"2* HU: menedékkér=IE: iarratasóir ar thearmann IT: richiedente asilo LT: prieglobsDio pra0ytojasLV: patvBruma pieteikuma iesniedzBjsNL/BE: asielzoeker PL: osoba ubiegaj.ca siY o nadanie statusu uchodQcy (azyl)PT: requerente de asilo SE: asylsökande SI: prosilec za azilSK: EiadateX o (udelenie) azyl(u)UK: asylum applicant

Definizione

Qualsiasi cittadino di paese terzo o apolide cheabbia presentato una domanda di asilo in me-rito alla quale non sia ancora stata presa una de-cisione definitiva.

FonteArticolo 2(c) della Direttiva 2003/9/CE del Consiglio,del 27 gennaio 2003, recante norme minime relativeall'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri.

Nota all'edizione italiana

Si noti che nell'acquis comunitario il termine inglese“asylum applicant” è preferito ad “asylum seeker”.

Asilo (Rinuncia alla domanda di)

Asylum application (Withdrawal of an)Asilo (Sistema europeo comune di)

Common European Asylum System (CEAS)

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o 27

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

A

AT/DE/LU: Rücknahme eines Asylantrags (EU acquis, DE, LU); Zurückziehen eines Asylantrags (AT) BE(NL): intrekking van een asielaanvraag DK: tilbagetrækning af asylansøgning / tilbagekaldelse af asylansøgningEE: varjupaigataotluse tagasivõtmineES: solicitud de asilo (retirada de)FI: turvapaikkahakemuksen peruuttaminenFR/BE/LU: retrait d'une demande d'asile; renonciation d`une demande d`asile (LU)GR: 8#?&2@!@ 8;A@!@( 8!P2*" HU: menedékjog iránti kérelem visszavonása IE: iarratas ar thearmann a tharraingt siarIT: rinuncia alla domanda di asilo LT: pra0ymo suteikti prieglobst< atsi-mimasLV: patvBruma pieteikuma atsauk0anaNL: intrekking van een asielverzoek (Syn.: ... asielaanvraag)PL: wycofanie wniosku o nadanie statusu uchodQcy /azyl PT: desistência do pedido de asilo SE: återkallande av asylansökan SI: umik pro0nje za azilSK: stiahnutie Eiadosti o (udelenie) azyl(u)UK: asylum application (withdrawal of an)

Definizione

Azione esplicita o tacita con cui il richiedenteasilo pone termine alle procedure avviate con lapresentazione della sua domanda d'asilo inconformità con la legislazione nazionale.

FonteRegolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi dideterminazione dello Stato membro competente perl'esame di una domanda d'asilo presentata in uno de-gli Stati membri da un cittadino di un paese terzo.

AT/DE/LU: Gemeinsames Europäisches AsylsystemEE: ühtne Euroopa varjupaigasüsteem (CEAS)ES: Sistema europeo común de asiloFI: yhteinen eurooppalainen turvapaikkajärjestelmäFR/BE/LU: Système Européen Commun d’AsileGR: Z*3#G L"7O)8[&G \P!A@98 K!P2*" (ZL\K)HU: Közös Európai Menekültügyi RendszerIE: Comhchóras Tearmainn EorpachIT: Sistema europeo comune di asiloLT: bendra Europos prieglobsDio sistemaLV: KopBj5 Eiropas patvBruma sistBmaNL/BE: Gemeenschappelijk Europees Asielstelsel (GEAS)PL: Wspólny Europejski System AzylowyPT: Sistema Europeu Comum de AsiloSE: gemensamt europeiskt asylsystemSI: Skupen evropski azilni sistemSK: SpoloDn6 európsky azylov6 systémUK: Common European Asylum System (CEAS)

Definizione

Sistema dell'UE finalizzato a stabilire una co-mune procedura d'asilo e uno status unifome acoloro cui viene riconosciuto lo status di rifugiatoo la protezione sussidiaria. Il sistema ha, tra l’al-tro, come obiettivo il rafforzamento della coope-razione tra le amministrazioni nazionali sull'asiloe la dimensione esterna del diritto di asilo.

Termini correlati: Eurasil, EASO Ufficio euro-peo di sostegno per l'asilo.

FonteComunicazione della Commissione al Parlamento Eu-ropeo, al Consiglio, al Comitato economico e socialeeuropeo e al Comitato delle regioni - Piano strategicosull'asilo - Un approccio integrato in materia di prote-zione nell'Unione Europea {SEC(2008) 2029}{SEC(2008) 2030} /* COM/2008/0360 def.

Asylum shoppingAsylum Shopping

Bali (Processo di)

Bali Process

28G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

AB

AT/DE: Asyl-ShoppingEE: varjupaigaostlemineES: compra de asilo FR/BE/LU: “asile-shopping”; “asylum shopping” (LU)FI: turvapaikkashoppailuGR: ")*F*2% )*22M# 83A%!'O# 8!P2*" !' )'73!!GA'78 8)G 4#8 &-9HU: asylum shoppingIE: siopadóireacht tearmainnIT: asylum shopping LT: ie0kojimas, kur geriau gauti prieglobst< LV: izdev1g5ko patvBruma noteikumu meklB0anaNL/BE: asielshoppen / asieltoerismePT: asylum shoppingSE: "asylum shopping"SI: azilni “0oping”SK: zneuEívanie azylového systémuUK: asylum shopping

AT/DE/LU: Bali-Prozess EE: Bali protsessES: Proceso de Bali FI: Balin prosessiFR/BE/LU: processus de BaliGR: I38+3&8!;8 A*" ])82; HU: Bali Folyamat IE: Próiseas BaliIT: Processo di BaliLT: Balio procesasLV: Bali processNL/BE: Bali procesPL: Proces BaliPT: Processo de BaliSE: BaliprocessenSI: Proces z BalijaSK: Proces z BaliUK: Bali Process

DefinizioneNel contesto dell'UE, questo termine è usato per de-scrivere il fenomeno attraverso cui un richiedenteasilo decide di fare domanda di asilo in più di unoStato membro oppure ne sceglie uno in particolaresulla base della percezione di un più elevato standarddi condizioni di accoglienza o di sicurezza sociale.

Termine più specifico: Asilo Movimento seconda-rio del richiedente.

Nota: Questa espressione, pur non avendo valoregiuridico, viene utilizzata nel linguaggio informaleanche dalla Commissione Europea, spesso con unaconnotazione negativa, in quanto presuppone unabuso nella procedura di attribuzione dell'asilo. E'stata utilizzata per la prima volta dalla Commissionenella Comunicazione COM(2000) 755, ma senzafornire una definizione. Recentemente, un Docu-mento di lavoro della Commissione (SEC(2008)2029) fornisce alcuni esempi del suo significato.

FonteDecimo rapporto della Commissione affari europei dellaCamera dei Lord (Regno Unito).

Definizione

Processo cominciato con la "Conferenza Regio-nale Ministeriale sul Traffico, la Tratta di personee i relativi Crimini Transnazionali" tenuta a Bali nelfebbraio del 2002. Questo processo riuniscenella regione dell'Asia-Pacifico (e oltre) ungruppo di esperti ed elabora misure concretenella lotta contro il traffico di migranti, la trattadi esseri umani e i relativi crimini transnazionali.L'esito del Processo di Bali è un partecipato im-pegno tra più di 50 paesi e numerose agenzie in-ternazionali.

Fontewww.baliprocess.net.

BambinoChild

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

BR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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Barcellona (Processo di): Unione per il Mediterraneo

Barcelona Process: Union for the Mediterranean

AT/DE/LU: KindEE: lapsES: población infantilFI: lapsiFR/BE/LU: enfantGR: )83+;HU: gyermekIE: leanbhIT: bambinoLT: vaikasLV: bBrnsNL/BE: kindPL: dzieckoPT: criança SE: barnSI: otrokSK: dieRaUK: child

DefinizioneNel contesto dell'UE, ogni essere umano al disotto dei 18 anni di età, a meno che, in confor-mità alla normativa nazionale, la maturità possaessere raggiunta prima.

Sinonimo: Fanciullo.

Termini correlati: Minorenne, Adulto / Mag-giorenne.

Nota: Questo termine dovrebbe essere utiliz-zato per descrivere il rapporto con gli altri mem-bri della famiglia. Quando l'utilizzo si riferisce alivello individuale, si preferisce "minorenne". La definizione “minorenne”, inoltre, supponeche la maggiore età possa essere raggiunta nonsolo prima ma anche dopo il compimento dei18 anni di età.

FonteArticolo 1 della Convenzione delle Nazioni Unite suidiritti del fanciullo, come definita nellaCOM(2006)367, Comunicazione della Commis-sione dal titolo "Verso una strategia dell’Unione Eu-ropea sui diritti dei minori".

AT/DE: Barcelona-Prozess: Union für das Mittelmeer EE: Barcelona protsess: Vahemere LiitES: Proceso de Barcelona: Unión por el MediterráneoFI: Barcelonan prosessi: Välimeren unioni FR/BE/LU: processus de Barcelone ou partenariat euroméditerranéen; processus de Barcelone: Union pour la Méditerranée (LU); partenariat euroméditeanéen (LU) GR: I38+3&8!;8 A@( ^87&'2M#@(: _#O!@ :38 A@ ]'!G:'3*HU: Barcelonai Folyamat: Unió a mediterrán / földközi-tengeri térségértIE: Próiseas Barcelona: an tAontas don réigiún MeánmhuiríIT: Processo di Barcellona: Unione per il Mediterraneo LT: Barselonos procesas: VidurEemio jWros regiono valstybiU s.jungaLV: Barselonas Process: VidusjWras re`iona valstu savien1ba - Savien1ba VidusjWraiNL: Barcelona proces: Europees-mediterraan partnerschapPT: Processo de BarcelonaSE: Barcelonaprocessen: en union för MedelhavsområdetSK: Barcelonsk6 proces: Únia pre StredomorieUK: Barcelona Process: Union for the Mediterranean

Definizione

Processo che costituisce la politica dell'U-nione Europea nei confronti dei paesi medi-terranei non comunitari. Il fine del processo è rafforzare i legami fral'Unione e i paesi partner, favorendo nelcontempo il miglioramento dei collega-menti tra i paesi del Mediterraneo. Lanciato nel 1995, dopo la dichiarazione diBarcellona, il Processo ha lo scopo di favo-rire la pace e la stabilità nella regione attra-verso un dialogo politico tra i partner nel ri-spetto dei valori comuni condivisi, quali lademocrazia e lo stato di diritto. Inoltre, hal'obiettivo di prevenire e di risolvere con-flitti, nonché di favorire la cooperazione

Budapest (Processo di)

Budapest Process

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

BR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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AT/DE/LU: Budapest Prozess EE: Budapesti protsess ES: Proceso de BudapestFI: Budapestin prosessiFR/BE/LU: processus de BudapestGR: I38+3&8!;8 A@( ^*"+8)4!A@(HU: Budapest FolyamatIE: Próiseas BhúdaipeistIT: Processo di BudapestLT: Budape0to procesasLV: Budape0tas processNL/BE: Budapest procesPL: Proces BudapesztaCskiPT: Processo de BudapesteSE: BudapestprocessenSI: budimpe0tanski procesSK: Budape0tiansky procesUK: Budapest Process

Definizione

Forum di consultazione tra più di 50 paesi dellavasta area europea e 10 organizzazioni interna-zionali, che ha lo scopo di promuovere unabuona governance nel campo della migrazionee un approccio armonizzato nell'affrontare lasfida della migrazione irregolare, e di supportarela diffusione e lo sviluppo di una visione co-mune sui concetti e sulle politiche migratorie.

Fontewww.icmpd.org (si veda la pagina dedicata al Pro-cesso di Budapest).

nella regione e la prosperità, in particolaretramite la creazione di una zona di liberoscambio.

Sinonimo: Partenariato euro-mediterraneo.

FonteGlossario Europa (si veda inoltre COM (2008)319 “Processo di Barcellona: Unione per il Medi-terraneo”).

Carta Blu UEEU Blue Card

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

CR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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AT/DE: Blaue Karte EUEE: Euroopa liidu sinine kaartES: tarjeta azul UEFI: EU:n sininen korttiFR/BE/LU: carte bleue européenne; Blue Card (LU)GR: 9)2' &?7A8 L.L.HU: EU kék kártyaIE: cárta gorm an AEIT: carta blu UELT: ES m-lynoji kortel-LV: ES zil5 karteNL/BE: Europese blauwe kaart (Syn. "Blue Card")PL: niebieska karta PT: cartão azul UESE: EU-blåkortSI: EU modra kartaSK: modrá karta Európskej únieUK: EU Blue Card

Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea

Charter of Fundamental Rights of the European Union

AT/DE/LU: Charta der Grundrechte der Europäischen UnionEE: Euroopa Liidu põhiõiguste hartaES: Carta de los Derechos Fundamentales de la Unión EuropeaFI: Euroopan perusoikeuskirjaFR/BE/LU: Charte des droits fondamentaux de l’Union européenneGR: L"7O)8[&G( a?7A@( b'9'23O+M# I3&83O9?AO#HU: Az Európai Unió Alapjogi ChartájaIE: Cairt um Chearta Bunúsacha an Aontais EorpaighIT: Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione EuropeaLT: ES pagrindiniU teisiU chartijaLV: Eiropas pamatties1bu hartaNL/BE: Handvest van de grondrechten van de Europese UniePL: Karta Praw Podstawowych Unii EuropejskiejPT: Carta Europeia dos Direitos FundamentaisSE: Europeiska unionens stadga om de grundläggande rättigheternaSI: Listina Evropske unije o temeljnih pravicah SK: Charta základn6ch práv Európskej únieUK: Charter of Fundamental Rights of the European Union

Definizione

Carta che riafferma, nel dovuto rispetto dei po-teri e delle competenze dell'UE e del principio disussidiarietà, i diritti che derivano, in particolare,dalle tradizioni costituzionali e dagli obblighi didiritto internazionale comuni agli Stati membri,dal Trattato sull'Unione Europea, dai Trattati co-munitari, dalla Convenzione Europea per la tu-tela dei diritti dell'uomo e delle libertà fonda-mentali (CEDU), dalle carte sociali adottate dallaComunità e dal Consiglio d'Europa, dalla giuri-sprudenza della Corte di Giustizia delle Comu-nità Europee e dalla Corte Europea per i dirittidell'uomo.

FonteCarta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea(Nizza, 2000).

Definizione

Autorizzazione recante il termine "Carta Blu UE",che consente al titolare di soggiornare e lavorarenel territorio di uno Stato membro ai sensi delladirettiva 2009/50/CE (sui lavoratori altamentequalificati).

Termini correlati: Lavoro altamente qualifi-cato, Migrante altamente qualificato, Mi-grante altamente specializzato.

FonteDirettiva 2009/50/CE del Consiglio, del 25 maggio2009, sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cit-tadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori al-tamente qualificati.

Catena migratoria Chain Migration

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AT/DE/LU: KettenmigrationEE: ühinemisränneES: reagrupación en cadenaFI: ketjumaahanmuuttoFR/BE/LU: migration en chaîneGR: 82"!3+OA% 9'A8#?!A'"!@HU: iáncmigrációIE: imirce shlabhrachIT: catena migratoriaLT: grandinin- migracijaLV: cBdes migr5cijaNL/BE: kettingmigratiePL: migracja >aCcuchowaPT: migração em cadeiaSI: veriEna migracija SK: reRazová migrácia UK: chain migration

CEDU Convenzione Europea dei Diritti Umani

European Convention on Human Rights (ECHR)

AT/DE/LU: Europäische Menschenrechtskonvention EE: Euroopa inimõiguste ja põhivajaduste konventsioon (ECHR) ES: Convención Europea de Derechos HumanosFI: Euroopan ihmisoikeussopimusFR/BE/LU: Convention européenne des droits de l'homme (CEDH)GR: L"7O)8[&% \P9F8!@ I3&83O9?AO# A*" K#$7M)*" (L.\.I.K.)HU: Emberi Jogok Európai EgyezményeIE: Coinbhinsiún na hEorpa um Chearta an Duine (ECHR)IT: Convenzione Europea dei Diritti Umani (CEDU)LT: Europos Emogaus teisiU konvencija (EdTK)LV: Eiropas cilvBkties1bu konvencijaNL/BE: Europees Verdrag voor de Rechten van de Mens (EVRM)PL: Europejska Konwencja Praw Cz>owieka / Konwencja o Ochronie Praw Cz>owieka i Podstawowych WolnoeciPT: Convenção Europeia dos Direitos HumanosSE: Europakonventionen om de mänskliga rättigheternaSI: Evropska konvencija o Dlovekovih pravicahSK: Európsky dohovor o ochrane Xudsk6ch práv a základn6ch slobôdUK: Euopean Convention on Human Rights (ECHR)

Definizione

Nel contesto UE, pratica mediante la quale coloroche si sono stabiliti sulla base del ricongiungi-mento familiare possono a loro volta patrocinarel'arrivo di altri familiari, coerentemente agli ob-blighi previsti nella convenzione CEDU (ECHR).

Nel contesto internazionale, la definizione as-sume connotati più ampli e può valere indipen-dentemente dal ricongiungimento familiare,coinvolgendo anche amici e componenti delgruppo sociale d’origine.

Termini correlati: Familiare Ricongiungi-mento, Migrazione familiare.

FonteStudio EMN sulle Migrazioni di ritorno (2006).

Definizione

Sistema innovativo di protezione internazionaledei diritti umani che riconosce ai singoli indivi-dui la facoltà di ricorrere in tribunale in difesa deipropri diritti. Più formalmente conosciuta comeConvenzione europea per la tutela dei dirittiumani e delle libertà fondamentali.

FonteConvenzione Europea per la tutela dei Diritti Umanie delle libertà fondamentali - CEDU (Roma, 1950).

Cervelli (Circolazione di)

Brain CirculationCervelli (Acquisizione di)

Brain Gain

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AT/DE/LU: Brain GainEE: oskustööjõu sissevoolES: captación de cerebrosFI: aivotuontiFR/BE/LU: afflux de cerveauxGR: &47+*( ':&'T?2O# HU: agyvisszaszívás / tudásnyerés / brain gainIE: gnóthú lucht éirimeIT: acquisizione di cervelli LT: protU pritraukimasLV: kvalificBta darbaspBka pieplWdumsNL/BE: brain gainPL: pozyskiwanie mózgówPT: brain gainSE: "brain gain"SI: pridobitev moEganovSK: prílev mozgovUK: brain gain

Definizione

Beneficio di cui gode un determinato paesecome risultato dell'immigrazione di soggetti al-tamente qualificati.

Sinonimo: Fuga di cervelli in senso inverso.

Termini correlati: Cervelli Fuga di, CervelliSpreco di, Cervelli Circolazione di, Migra-zione circolare.

Nota: Questo termine può essere riferito, peresempio, agli Stati membri dell'UE che accol-gono soggetti altamente qualificati provenientida paesi terzi, così come al cittadino di un paeseterzo che torna al proprio paese di origine.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Fuga di cervelli".

AT/DE/LU: Brain CirculationEE: oskustööjõu ringlusES: circulación de cerebrosFI: osaamiskiertoFR/BE/LU: circulation des cerveauxGR: &"&2*T*7;8 ':&'T?2O# HU: agykörforgásIE: ciorclaíocht lucht éirimeIT: circolazione di cervelliLT: protU apykaitaLV: kvalificBta darbaspBka cirkul5cijaNL/BE: mobiliteit van hoogopgeleide personen (Syn.: brain circulation)PL: cyrkulacja mózgówPT: circulação de cérebrosSE: kunskapsspridningSI: kroEenje moEganovSK: cirkulácia mozgovUK: brain circulation

Definizione

Possibilità per i Paesi in via di sviluppo di attin-gere alle competenze, al know-how e ad altreforme di esperienza ottenuta dai loro migranti edai membri della diaspora, sia nel caso questi ri-tornino o meno nel paese d'origine.

Termini correlati: Cervelli Fuga di, CervelliAcquisizione di, Cervelli Spreco di, Migra-zione circolare.

FonteCOM(2005) 390: Comunicazione della Commissionein materia di "Migrazione e sviluppo: orientamenticoncreti".

Cervelli (Spreco di)

Brain WasteCervelli (Fuga di)

Brain Drain

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AT/DE/LU: Brain Drain EE: oskustööjõu äravoolES: fuga de cerebros FI: aivovuoto / aivovientiFR/BE/LU: exode des cerveaux (Syn. fuite des cerveaux (LU))GR: 8)*77GT@!@ ':&'T?2O# HU: agyelszívás / brain drainIE: eisimirce lucht éirimeIT: fuga di cervelli LT: protU nutek-jimasLV: kvalificBta darbaspBka aizplW0ana uz 5rzemBmNL/BE: brain drainPL: drenaH mózgówPT: fuga de cérebros/brain drain SE: "brain drain"SI: beg moEganovSK: únik mozgovUK: brain drain

AT/DE/LU: Brain WasteEE: oskustööjõu alarakendatusES: subempleoFI: aivotuhlausFR/BE/LU: non-reconnaissance des compétences et qualifications acquises dans un pays tiers, « gaspillage de compétence », « Brain waste » (LU)GR: +3877*% ':&'T?2O# HU: képességek elpazarlása IE: diomailt lucht éirimeIT: spreco di cervelli LT: protU 0vaistymasLV: kvalificBta darbaspBka nodarbin50ana zem5kas kvalifik5cijas darb5NL/BE: brain wastePL: marnotrawstwo mózgówPT: brain wasteSE: "brain waste"SI: budimpe0tanski procesSK: mrhanie mozgovUK: brain waste

Definizione

Perdita subita da un determinato paese in se-guito all'emigrazione di persone altamente qua-lificate.

Termini correlati: Cervelli Acquisizione di,Cervelli Spreco di, Cervelli Circolazionedi, Migrazione circolare.

FonteThesaurus a cura dell'Organizzazione Internazionaledel Lavoro.

Definizione

Mancato riconoscimento delle competenze (edelle qualifiche) acquisite dai migranti al di fuoridel territorio comunitario, che impedisce di sfrut-tare a pieno le loro potenzialità.

Termini correlati: Cervelli Fuga di, CervelliAcquisizione di, Cervelli Circolazione di.

FonteCOM(2005) 390: Comunicazione della Commissionein materia di "Migrazione e sviluppo: orientamenticoncreti" (nota 28).

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CIREFI Centro di informazione, diriflessione e di scambi in materia diattraversamento delle frontiere e diimmigrazione

(CIREFI) Centre for Information, Discussion and Exchange on the Crossing of Frontiers and

Immigration

CIA Comitato Immigrazione e Asilo

Committee on Immigration and Asylum (CIA)

AT/DE/LU: Ausschuss für Einwanderung und Asyl EE: sisserände- ja varjupaigakomitee (CIA) ES: Comité de Inmigración y Asilo (CIA)FI: Maahanmuutto- ja turvapaikka-asioiden komitea (CIA) FR/BE/LU: Comité sur l’immigration et l’asile (CIA)GR: L)3A7*)% :38 A@ ]'A8#?!A'"!@ &83 A* f!"2*HU: Bevándorlási és Menekültügyi BizottságIE: An Coiste um Inimrice agus Thearmann (CIA)IT: Comitato Immigrazione e Asilo (CIA)LT: Imigracijos ir prieglobsDio komitetas LV: Imigr5cijas un patvBruma komitejaNL/BE: Comité voor immigratie en asiel (CIA)PL: Komitet ds. Imigracji i Azylu PT: Comité Imigração e Asilo (CIA)SE: kommittén för frågor om invandring och asylSI: Odbor za priseljevanje in azilSK: V6bor pre prisRahovalectvo a azyl (CIA)UK: Committee on Immigration and Asylum (CIA)

DefinizioneComitato della Commissione Europea guidato daun gruppo di esperti con il compito di facilitare uninformale scambio di punti di vista tra le ammini-strazioni degli Stati membri e i servizi della Commis-sione su questioni politiche e giuridiche riguar-danti le migrazioni, le frontiere e l'asilo. Spesso il CIAdiscute le nuove proposte legislative o di altro tipoper "tastare il polso" degli Stati membri prima dipresentare una proposta formale alla Commis-sione. Il CIA viene anche utilizzato, attraverso appo-siti questionari, come forum di raccolta delle infor-mazioni su argomenti politici specifici negli Statimembri e come forum della Commissione per ri-ferire agli Stati membri circa le sue attività. I rappre-sentanti degli Stati membri sono nominati ad hoce normalmente sono presenti "membri generali"provenienti dalle Rappresentanze Permanenti e"specialisti" provenienti dalle capitali. Le ong e le or-ganizzazioni internazionali come l'ACNUR o l'OIMsono spesso invitate a partecipare alle discussionidel CIA in qualità di osservatori attivi.

FonteCommissione Europea (Direzione Generale Affari In-terni).

AT/DE/LU: Informations-, Reflexions- und Austauschzentrum für Fragen im Zusammenhang mit dem Überschreiten der Außengrenzen und der Einwanderung (CIREFI) EE: CIREFI ES: CIREFIFI: Rajanylitys- ja maahanmuuttoasioiden tiedotus-, tarkastelu- ja tietojenvaihtokeskus (CIREFI) FR/BE/LU: Centre d'information, de réflexion et d'échanges en matière de franchissement des frontières et d'immigration (CIREFI)GR: !"#$%& '#()"%*+(,, -./0$(+(, 123 4#$255260, 632 $( 78$2#9+$8.+( 123 $(# -.#&%3210 :3"58.+(HU: Küls; Határok Átlépésével és Bevándorlással foglalkozó Információ-,Vita-, és Véleménycsere KözpontIE: Lárionad um Fhaisnéis, Phlé agus Mhalartú i dtaca le Trasnú Imeallchríche agus Inimirce (CIREFI)IT: Centro di informazione, di riflessione e di scambi in materia di attraversamento delle frontiere e di immigrazione (CIREFI)LT: Informacijos, diskusij< ir keitimosi duomenimis sien< kirtimo ir imigracijos klausimais centras (CIREFI)LV: Centrs inform=cijai, apspried>m un apmai?=m par robe@AB>rsoAanu un imigr=cijuNL/BE: Centrum voor informatie, beraad en gegevensuitwisseling inzake grensoverschrijding en immigratie (CIBGGI) PL: Centrum Wymiany Informacji nt. PT: Centro de Informação, Reflexão e Intercâmbio em matéria de Passagem das Fronteiras e Imigração (CIREFI)SE: Centrum för information, diskussion och utbyte i frågor som rör passage av gränser och invandring (Cirefi)SI: Center za informacije, razprave in izmenjave podatkov o preCkanju meja (CIREFI)SK: Centrum pre informácie, diskusiu a vDmenu informácií tDkajúcich sa prekraCovania hraníc a prisEahovalectvaUK: Centre for Information, Discussion and Exchange on the Crossing of Frontiers and Immigration (CIREFI)

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CittadinanzaCitizenship

AT/DE/LU: Staatsangehörigkeit, StaatsbürgerschaftBG: hijkljmnopq DK: nationalitetEE: kodakondsus ES: nacionalidad FI: kansalaisuus FR/BE/LU: citoyenneté; nationalité (LU)GR: 3$8:4#'38; ")@&*GA@A8 HU: állampolgárságIE: saoránachtIT: cittadinanza LT: pilietyb-LV: pilson1baNL/BE: staatsburgerschap (Syn. burgerschap) PL: obywatelstwo PT: nacionalidade RO: cetrsenie SE: medborgarskapSI: drEavljanstvoSK: 0tátne obDianstvo (Syn. 0tátna príslu0nosR)UK: citizenship

Definizione

Centro che coadiuvava gli Stati membri nel-l'analisi efficace dell'immigrazione autorizzataper prevenire l'immigrazione non autorizzatae il soggiorno irregolare; si impegnava opera-tivamente nella lotta contro le organizzazionicriminali che sfruttano l'immigrazione, nel-l'individuazione dei documenti falsi e nel mi-glioramento delle azioni in materia di allonta-namento.

I suoi compiti specifici sono stati:

(i) raccogliere informazioni statistiche, utiliz-zando formulari standardizzati, in materia di: a)immigrazione autorizzata, b) immigrazione nonautorizzata e soggiorno irregolare, c) organizza-zioni che sfruttano l'immigrazione, d) utilizza-zione di documenti di viaggio falsi o falsificati, e)provvedimenti delle autorità competenti e, sutale base, elaborazione periodica ed occasio-nale di rapporti su tendenze, sviluppi e cambia-menti;

(ii) analizzare le informazioni raccolte, trarne ledebite conclusioni e, nel caso, formulare pareri;

(iii) gestire scambi di informazioni in materia diespulsione, in particolare per quanto concernei paesi di destinazione, gli aeroporti di partenzaa di arrivo, i vettori di trasporto, le rotte aeree, letariffe, le possibilità di prenotazione, le condizionidi trasporto, gli accompagnatori necessari, lepossibilità di voli charter, nonché il problema diottenere documenti di viaggio per il ritorno.

Nota: L'esistenza di questo organismo è statamessa in discussione a seguito dell'approvazionedel Trattato di Lisbona (2008) per poi essere in-corporato nel gruppo Frontiere che opera pressoil Consiglio dell’Unione Europea.

FonteConclusioni del Consiglio del 30 novembre 1994 sul-l'allestimento e lo sviluppo del centro di informazione,di riflessione e di scambi in materia di attraversa-mento delle frontiere e di immigrazione (CIREFI).

Nota all'edizione italiana

Talvolta può essere utilizzato anche l'acronimo CIRSFIderivante dalla traduzione italiana, tuttavia è preferi-bile l'acronimo CIREFI.

Definizione

Specifico vincolo giuridico tra un individuo e ilsuo Stato di appartenenza, acquisito per nascitao naturalizzazione, tramite dichiarazione, scelta,matrimonio o altre modalità, a seconda della le-gislazione nazionale.

Sinonimo: Nazionalità.

Termine correlato: Cittadinanza multipla.

Nota: Sebbene in qualche Stato membro si di-stingua tra cittadinanza e nazionalità, in ambitocomunitario, e ai fini di questo glossario, nonviene operata nessuna distinzione, cosicchè i duetermini possono essere considerati sinonimi.

FonteRegolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell'11 luglio 2007, relativo allestatistiche comunitarie in materia di migrazione e diprotezione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).

Cittadinanza (Acquisizione di)

Citizenship (Acquisition of)

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AT/DE/LU: Erwerb der Staatsangehörigkeit/Staatsbürgerschaft BE(NL): verwerving van nationaliteit EE: kodakondsuse omandamine/kodakondsuse saamineES: adquisición de nacionalidadFI: kansalaisuuden saaminenFR/BE/LU: acquisition de la nationalitéGR: &A%!@ 3$8:4#'38(HU: állampolgárság megszerzéseIE: saoránacht a fháilIT: acquisizione di cittadinanza LT: pilietyb-s <gijimasLV: pilson1bas iegW0anaNL: verkrijging van het staatsburgerschapPL: nabywanie obywatelstwaPT: aquisição de nacionalidadeSE: förvärv av medborgarskapSI: pridobitev drEavljanstvaSK: nadobudnutie 0tátneho obDianstvaUK: citizenship (acquisition of)

2. Uno dei modi possibili di acquisire la cittadi-nanza è quello della Naturalizzazione, che famaggiormente riferimento ad una decisione/processo amministrativo presa dalle autoritàcompetenti alla concessione della nazionalità.

FonteArticolo 6 della Convenzione europea sulla naziona-lità (Strasburgo, 1997). Si veda inoltre il Regola-mento (CE) n. 862/2007 del Parlamento europeo edel Consiglio, dell'11 luglio 2007, relativo alle statisti-che comunitarie in materia di migrazione e di prote-zione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).

Nota all'edizione italiana

La legge 91 del 1992 indica il principio dello ius san-guinis come unico mezzo di acquisto della cittadi-nanza a seguito della nascita, mentre l’acquisto auto-matico della cittadinanza iure soli continua a rimanerelimitato ai figli di ignoti, di apolidi, o ai figli che nonseguono la cittadinanza dei genitori.Altri modi per acquistare la cittadinanza sono la “iurecommunicatio”, ossia la trasmissione all’interno dellafamiglia da un componente all’altro (matrimonio, ri-conoscimenti o dichiarazione giudiziale di filiazione,adozione), il “beneficio di legge”, allorchè, in pre-senza di determinati presupposti, la concessione av-venga in modo automatico, senza necessità di speci-fica richiesta, e, infine, la “naturalizzazione”. Questacomporta non una concessione automatica del nuovostatus ma una valutazione discrezionale da parte de-gli organi e degli uffici statali competenti.

Definizione

Ottenimento della cittadinanza di uno Stato;per esempio per nascita o in un determinato pe-riodo temporale dopo la nascita, in maniera au-tomatica o non automatica. L'acquisizione dellacittadinanza può essere per attribuzione, dichia-razione, scelta o richiesta.

Termine più specifico: Naturalizzazione.

Termini correlati: Ius soli, Ius sanguinis.

Note:

1. Nell'analisi statistica sulle migrazioni, l'arti-colo 3d del Regolamento 862/2007/CE (Rego-lamento sulle statistiche) si riferisce all'acquisi-zione della cittadinanza per quelle persone cherisiedono stabilmente sul territorio di uno Statomembro e che acquistano la cittadinanza delloStato membro durante l'anno di riferimento,avendo avuto in precedenza la cittadinanza di unaltro Stato membro, di un paese terzo, oppureessendo precedentemente apolidi.

Cittadinanza multiplaCitizenship (Multiple)

Cittadinanza (Perdita di)

Citizenship (Loss of)

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AT/DE/LU: Verlust der Staatsangehörigkeit/StaatsbürgerschaftBE(NL): verlies van nationaliteit EE: kodakondsuse kaotamineES: pérdida de nacionalidadFI: kansalaisuuden menettäminenFR/BE/LU: perte de la nationalitéGR: 8)M2'38 3$8:4#'38(HU: állampolgárság elvesztéseIE: saoránacht a chailliúintIT: perdita di cittadinanza LT: pilietyb-s netekimasLV: pilson1bas zaudB0ana NL: verlies van het staatsburgerschapPL: utrata obywatelstwaPT: perda de nacionalidadeSE: förlust av medborgarskapSI: izguba drEavljanstvaSK: strata 0tátneho obDianstvaUK: citizenship (loss of)

AT/DE/LU: Mehrstaatigkeit; doppelte StaatsangehörigkeitCZ: dvojí státní pøíslu0nost DK: dobbelt statsborgerskabEE: topeltkodakondus ES: doble nacionalidad FI: monikansalaisuus FR/BE/LU: double nationalitéGR: +3)2% 3$8:4#'38 HU: állampolgárság (többes) IE: saoránacht iolrachIT: cittadinanza multiplaLT: pilietyb- (keliU valstybiU)LV: dubultpilson1ba NL/BE: meervoudige nationaliteit (NL Syn.: meervoudig staatsburgerschap)PL: wielokrotne obywatelstwo PT: dupla nacionalidade SE: dubbelt medborgarskapSI: dvojno drEavljanstvoSK: viacnásobné 0tátne obDianstvo (multiple)/dvojité 0tátne obDianstvo (dual) [Syn. viacnásobná 0tátna príslu0nosR (multiple)/dvojitá 0tátna príslu0nosR (dual)]UK: citizenship (multiple)

D E E

F G

I

L L N P P R S

Definizione

Cessazione dello status di cittadino di un paese(volontariamente o involontariamente, automa-ticamente o per effetto di un atto delle pubbli-che autorità). I principali tipi di perdita sono larinuncia, la revoca e la scadenza della cittadi-nanza.

Sinonimo: Perdita di nazionalità (Loss of nationa-lity).

Nota: Sebbene in qualche Stato membro si di-stingua tra cittadinanza e nazionalità, nel conte-sto dell'UE e ai fini di questo glossario non vieneoperata nessuna distinzione cosicchè i due ter-mini possono essere considerati sinonimi.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del Glossario sulla Cittadinanza dell'Osser-vatorio sulla democrazia dell'Unione Europea (EUDO).

Nota all'edizione italiana

Nella lingua italiana la distinzione tra "national" e "ci-tizen" non sussiste.

Definizione

Contemporaneo possesso di due o più cittadi-nanze da parte della stessa persona.

Sinonimi: Nazionalità multipla, Doppia cittadi-nanza, Doppia Nazionalità.

Termine correlato: Cittadinanza.

FonteConvenzione europea sulla nazionalità (Strasburgo,1997).

Cittadino di un paese terzoThird-Country National

Cittadino dell'UnioneUnion Citizen

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AT/DE/LU: UnionsbürgerCZ: ob1an Unie DK: unionsborger EE: liidu kodanik ES: ciudadano de la UniónFI: unionin kansalainen FR/BE/LU: citoyen de l'Union GR: $3%4567 567 8+9:67 HU: uniós polgár IE: saoránach den Aontas IT: cittadino dell'Unione LT: S;jungos pilietis LV: Savien/bas pilsonis NL/BE: burger van de Unie PL: obywatel Unii PT: cidadão da União Europeia RO: cet<=ean al Uniunii SE: unionsmedborgare SI: dr0avljan Unije SK: ob1an EÚ UK: Union citizen

Definizione

Ogni persona che possiede la cittadinanza diuno Stato membro dell'Unione Europea.

FonteVersione consolidata del Trattato sul funzionamentodell'Unione Europea, Articolo 20(1) (Lisbona, 2008).

AT/DE/LU: DrittstaatsangehörigerDK: tredjelandsstatsborgerEE: kolmanda riigi kodanik ES: nacional de tercer país FI: kolmannen maan kansalainen FR/BE/LU: ressortissant de pays tiers GR: ")%&**( A7;A@( ,M78( HU: harmadik országbeli állampolgárIE: náisiúnach tríú tírIT: cittadino di un paese terzo LT: treDiosios 0alies pilietisLV: tre05s valsts pilsonisNL/BE: onderdaan van een derde land (Syn. derde lander) PL: obywatel kraju trzeciegoPT: nacional de país terceiro SE: tredjelandsmedborgareSI: drEavljan tretje drEaveSK: 0tátny príslu0ník tretej krajinyUK: third-country national

Definizione

Persona che non è cittadino dell'Unione ai sensidell'Articolo 20(1) del Trattato sul funzionamentodell'UE e che non gode del diritto alla libera cir-colazione, così come stabilito nell'Articolo 2(5)del Codice delle frontiere Schengen.

Sinonimo: Cittadino non comunitario e non ap-partenente allo Spazio Economico Europeo e allaSvizzera.

Termine più ampio:Cittadino non comunitario.

Termine correlato: Cittadino dell'Unione.

Note:

1. L'EMN preferisce utilizzare questa versione in-tendendo che i cittadini di Norvegia, Islanda, Lie-chtenstein e Svizzera non sono considerati citta-dini di paesi terzi. Questo approccio è anchecoerente con l'Articolo 2(5) del Codice dellefrontiere Schengen che prende come riferimentoun significato più ampio di cittadino prove-niente da paese terzo.

2. La definizione di cui sopra è utilizzata anchenella Direttiva 2009/52/CE (Sanzioni nei con-fronti dei datori di lavoro).

3. Tuttavia, il Regolamento sulle statistiche in ma-teria di migrazione 862/2007 utilizza una defi-nizione leggermente differente di cittadino pro- ∞

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veniente da paese terzo, includendo anche i cit-tadini di Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Sviz-zera, così come le Direttive 2009/50/CE (CartaBlu UE), 2003/86/CE (Ricongiungimento fami-liare), 2003/109/CE (Soggiornanti di lungo ter-mine), 2005/71/CE (Ricercatori) e 2004/114/CE(Studenti).

4. Sono inclusi tra i paesi terzi anche i Microstati(Monaco, San Marino, Città del Vaticano, ecc.).

FonteArticolo 3(1) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

∞ Cittadino di un paese terzo presente irregolarmente

Third-Country national found to be illegally present

AT/DE/LU: Drittstaatsangehöriger, dessen illegaler Aufenthalt festgestellt wirdEE: ebaseaduslikult riigis viibiv kolmanda riigi kodanikES: nacionales de tercer país detectado en situación irregularFI: laittomasti maassa oleskeleva kolmannen maan kansalainenFR/BE/LU: ressortissant de pays tiers en séjour irrégulier sur le territoire; ressortissant de pays tiers en séjour irrégulier (LU)GR: ")%&**3 A7;AO# ,O7M# )87?#*98 +3894#*#A'(HU: harmadik országbeli állampolgárok, akikr=l megállapították, hogy illegálisan tartózkodnakIE: náisiúnach tríú tír atá i láthair go neamhdhleathachIT: cittadino di un paese terzo presente irregolarmenteLT: treDiosios 0alies pilietis (neteis-tai esantis)LV: tre05s valsts valstspieder1gais, kur0 neleg5li uzturasNL/BE: onderdanen van derde landen waarvan is gebleken dat ze illegaal verblijvenPL: obywatele krajów trzecich, co do których stwierdzono fakt nielegalnego przebywaniaPT: nacionais de países terceiros detectados em situação ilegalSE: olagligt närvarande tredjelandsmedborgareSI: drEavljan tretje drEave, ki v drEavi Dlanici prebiva nezakonitoSK: 0tátni príslu0níci tretích krajín neoprávnene sa zdrEiavajúci na území EÚUK: third-country national found to be illegally present

Definizione

Cittadino di paese terzo del quale è stata ufficial-mente constatata la presenza sul territorio diuno Stato membro e che non soddisfa, o nonsoddisfa più, le condizioni di soggiorno o di re-sidenza per quel determinato Stato membro.

Sinonimo: Migrante residente / soggior-nante non autorizzato.

Termine più ampio: Migrante irregolare.

Termine più specifico: Overstayer.

Cittadino non comunitarioNon-EU National

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AT/DE/LU: Nicht-EU-BürgerEE: kolmanda riigi kodanikES: nacional de tercer paísFI: EU:hun kuulumattoman valtion kansalainenFR/BE/LU: ressortissant d’un pays non-européen; resortissant de pays tiers (LU)GR: !"#$%%& '$()& *.*.HU: nem EU-s állampolgárIE: náisiúnach neamh-AEIT: cittadino non comunitarioLT: ne ES pilietisLV: tre+,s valsts pilsonisNL/BE: derdelander (Syn.: niet-EU onderdaan)PL: obywatel pa-stwa trzeciegoPT: nacionais de países terceirosSE: icke-EU-medborgare/tredjelandsmedborgareSI: oseba, ki ni dr.avljan EU / dr.avljan tretje dr.aveSK: +tátny príslu+ník tretej krajiny/osoba ktorá nie je ob/anom EÚUK: non-EU national

Definizione

Persona non in possesso della nazionalità di unoStato Membro.

Termine più specifico: Cittadino di un paeseterzo.

Termine correlato: Cittadino dell'Unione.

Nota: I cittadini di Norvegia, Islanda, Liechten-stein e Svizzera sono cittadini non comunitari manon cittadini di un paese terzo, in virtù del dirittoalla libera circolazione.

FonteSi veda "Cittadino dell'Unione".

Nota all'edizione italiana

Si ricorda che il termine "non comunitario" è da pre-ferirsi ad "extracomunitario", talvolta utilizzato daimass media per enfatizzarne lo status.

Termini correlati: Permanenza non autoriz-zata, Lavoro sommerso di un cittadino diun Paese terzo irregolarmente soggior-nante.

Nota: Una definizione omologa (cittadino dipaese terzo che soggiorna irregolarmente) vienedata nella direttiva 2009/52/CE (Sanzioni neiconfronti dei datori di lavoro).

FonteRegolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell' 11 luglio 2007, relativo allestatistiche comunitarie in materia di migrazione e diprotezione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).

Comitato Articolo 36Article 36 Committee

Cittadino straniero Non-national

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AT/DE/LU: ausländischer Staatsangehöriger, AusländerEE: välismaalaneES: extranjeroFI: muun valtion kansalainenFR/BE/LU: étranger; allochtone (LU)GR: 822*+8)G(HU: nem magyar állampolgár (Synonym = külföldi)IE: neamhnáisiúnachIT: cittadino stranieroLT: nepilietisLV: 5rzemnieksNL/BE: niet-onderdaan (Syn.: buitenlander)PL: cudzoziemiecPT: estrangeiroSI: tujecSK: cudzinecUK: non-national

AT/DE/LU: Artikel 36-KomiteeEE: Artikli 36 komiteeES: Comité del Artículo 36 (CATS)FI: Artikla 36 -komitea FR/BE/LU: Comité de l’article 36 du Traité de l’UEGR: L)3A7*)% A*" ?7$7*" 36HU: 36. cikk szerinti bizottságIE: Coiste Airteagal 36IT: Comitato Articolo 36LT: 36 straipsnio komitetasLV: 36. panta komitejaNL/BE: Comité van artikel 36 EU VerdragPL: Komitet art.36PT: Comité do art. 36SE: Artikel 36-kommitténSI: Odbor 36 DlenaSK: V6bor Dlánku 36UK: Article 36 Committee

Definizione

Vedi Straniero.

FonteSi veda "Straniero".

Definizione

Comitato che era previsto dall'art.36 del Trattatosull'Unione Europea (Titolo VI), denominato an-che CATS - Council Working Group (Gruppo dilavoro del Consiglio). Il Comitato era compostoda alti funzionari e aveva il compito di coordinarei gruppi di lavoro competenti in materia di poli-zia e di cooperazione giudiziaria (terzo pilastro).Il suo compito era anche quello di preparare i la-vori del Comitato dei Rappresentanti Permanenti(COREPER). L'omologo in materia di asilo e im-migrazione è lo SCIFA (Comitato strategico perl'immigrazione, le frontiere e l'asilo) che, al con-trario del CATS, costituisce un gruppo di lavoroche rientra nell'ambito del primo pilastro.

Termini correlati: SCIFA, Gruppo di lavoro dialto livello in materia di asilo e di immi-grazione.

Nota: A seguito dell’entrata in vigore del Trattatodi Lisbona il Comitato è stato soppresso. In basea quanto previsto dall’articolo 61 D del Trattato diLisbona, in sua vece, verrà istituito un Comitatopermanente all’interno del Consiglio con il com-pito di garantire una adeguata promozione dellacooperazione sul campo in materia di sicurezza in-terna e un suo rafforzamento nell’ambito UE.

FonteTrattato sul funzionamento dell'Unione Europea (Li-sbona, 2008).

Cotonou (Accordo di)

Cotonou AgreementCooperazione (Piattaforma di)

Co-operation Platform

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AT/DE/LU: KooperationsplattformEE: koostööplatvormES: plataformas de cooperaciónFI: yhteistyöfoorumiFR/BE/LU: plateforme de coopérationGR: )28ATG79'( !"#'7:8!;8(HU: együttmtködési platformokIE: cláir chomhoibritheIT: piattaforma di cooperazioneLT: bendradarbiavimo platformaLV: sadarb1bas platformaNL/BE: samenwerkingsverbandenPL: platformy wspó>pracyPT: plataformas de cooperaçãoSE: samarbetsplattformarSI: kooperacijska platformaSK: platformy spolupráceUK: co-operation platform

Definizione

Concetto proposto nel 2006 nella Comunica-zione sull'approccio globale alla migrazione(COM(2006) 735) ed approvato nel dicembredello stesso anno dal Consiglio. L'obiettivo èquello di far incontrare attori responsabili dellamigrazione e dello sviluppo di un paese o di unaregione per gestire la migrazione in manierapiù efficace, nell'interesse di tutti e lungo precisiitinerari migratori. Tali piattaforme intendono riu-nire rappresentanti del paese o dei paesi interes-sati con rappresentanti degli Stati membri, dellaCommissione e delle organizzazioni internazio-nali.

FonteAllegato I della Comunicazione (2007) 247, relativaall'applicazione dell'approccio globale alla migrazionealle regioni orientali e sudorientali confinanti con l'U-nione Europea.

AT/DE/LU: Cotonou ÜbereinkommenEE: Cotonou leping ES: Acuerdo de COTONOUFI: Cotonoun sopimusFR/BE/LU: Accord de CotonouGR: \"9TO#;8 Z*A*#*PHU: Cotonou-i EgyezményIE: Comhaontú COTONOUIT: Accordo di CotonouLT: Kotonu susitarimasLV: KotonW nol1gumsNL: Cotonou overeenkomst (artikel 13) PT: Acordo de CotonouSE: Cotonou-avtaletSK: Dohoda z CotonouUK: Cotonou Agreement

Definizione

Accordo di partenariato tra gli Stati membri delgruppo ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) e gli Statimembri della Comunità Europea siglato il 23giugno del 2000 a Cotonou, nel Benin, da cuiprende il nome di "Accordo di partenariato ACP-CE" oppure "Accordo di Cotonou". Si tratta di untrattato internazionale che introduce importanticambiamenti e ambiziosi obiettivi, preservandoi vari accordi tra ACP-CE siglati durante i 25anni precedenti di cooperazione. L'articolo 13dell'Accordo stabilisce che "la materia migrato-ria dovrebbe essere al centro di un dialogo ap-profondito nella cornice del partenariato ACP-CE".

FonteAccordo di partenariato di Cotonou (2000).

Crimine contro l'umanità Crime against Humanity

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AT/DE/LU: Verbrechen gegen die Menschlichkeit, Verbrechen gegen die Menschheit BE (NL): misdaad tegen de menselijkheidEE: inimsusevastane kuritegu ES: crimen contra la humanidadFI: rikos ihmiskuntaa / ihmisyyttä vastaanFR/BE/LU: crime contre l’humanitéGR: 4:&2@98 &8A? A@( 8#$7O)GA@A8(HU: emberiség elleni btncselekményIE: coir i gcoinne an chine dhaonnaIT: crimine contro l'umanitàLT: nusikaltimas Emoni0kumuiLV: noziegums pret cilvBciNL: misdrijf tegen de menselijkheidPL: zbrodnia przeciwko LudzkoeciPT: crimes contra a humanidadeSE: brott mot mänsklighetenSI: zloDin proti Dlove0tvuSK: zloDin proti XudskostiUK: crime against humanity

Definizione

Per crimine contro l'umanità s'intende uno de-gli atti di seguito elencati, se commesso nell'am-bito di un attacco diffuso o sistematico controqualsiasi popolazione civile e con la consapevo-lezza dell'attacco:

a) Omicidio;

b) Sterminio;

c) Riduzione in schiavitù;

d) Deportazione o trasferimento forzato della po-polazione;

e) Imprigionamento o altre gravi forme di priva-zione della libertà personale in violazione dinorme fondamentali di diritto internazionale;

f) Tortura;

g) Stupro, schiavitù sessuale, prostituzione for-zata, gravidanza forzata, sterilizzazione forzata ealtre forme di violenza sessuale di analoga gra-vità;

h) Persecuzione contro un gruppo o una collet-tività dotati di propria identità, inspirata da ra-gioni di ordine politico, razziale, nazionale, et-nico, culturale, religioso o di genere comedefinito nel paragrafo 3, o da altre ragioni uni-versalmente riconosciute come non consentiteai sensi del diritto internazionale, collegate ad attiprevisti dalle disposizioni del presente paragrafoo a crimini di competenza della Corte;

i) Sparizione forzata delle persone;

j) Apartheid;

k) Altri atti inumani di analogo carattere direttia provocare intenzionalmente grandi sofferenzeo gravi danni all'integrità fisica o alla salute fisicao mentale.

FonteArticolo 7 dello Statuto di Roma della Corte Penale In-ternazionale (1998).

CulturaCulture

Crimine di guerraWar Crimes

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Definizione

Insieme dei tratti distintivi di natura spitituale,materiale, intellettuale ed emotiva di una societào di un gruppo sociale. Questo insieme com-prende, in aggiunta alle arti e alla letteratura, glistili di vita, i modi di stare insieme, il sistema va-loriale, le tradizioni e le credenze.

FonteDichiarazione Universale dell'Organizzazione delleNazioni Unite per l'educazione, la scienza e la culturasulla diversità culturale (Unesco, 2001).

AT/DE/LU: KriegsverbrechenEE: sõjakuriteodES: crímenes de guerraFI: sotarikoksetFR/BE/LU: crimes de guerreGR: ':&2%98A8 )*249*"HU: háborús btncselekményekIE: coireanna cogaidhIT: crimine di guerraLT: karo nusikaltimaiLV: kara noziegumiNL/BE: oorlogsmisdaden (Syn. oorlogsmisdrijven)PL: zbrodnie wojennePT: crimes de guerraSE: krigsförbrytelserSI: vojni zloDiniSK: vojnové zloDinyUK: war crimes

Definizione

Per crimine di guerra si intende:

(a) gravi violazioni delle Convenzioni di Ginevradel 12 agosto 1949, ai sensi dell'articolo 8 (2 a)dello Statuto di Roma della Corte Penale Inter-nazionale.

(b) altre gravi violazioni delle norme e delle con-suetudini applicabili nei conflitti armati interna-zionali, all'interno del quadro consolidato di di-ritto internazionale, ai sensi dell'articolo 8 (2b),dello Statuto di Roma della Corte Penale Inter-nazionale.

FonteArticolo 8 dello Statuto di Roma della Corte penale in-ternazionale (1998).

AT/DE/LU: KulturEE: kultuurES: culturaFI: kulttuuri / sivistysFR/BE/LU: cultureGR: )*23A3!9G(; &*"2A*P78HU: kultúraIE: cultúrIT: culturaLT: kultWraLV: kultWraNL/BE: cultuurPL: kulturaPT: culturaSE: kulturSI: kulturaSK: kultúraUK: culture

Culturale (Pluralismo)

Cultural PluralismCulturale (Diversità)

Cultural Diversity

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AT/DE/LU: kulturelle VielfaltEE: kultuuriline mitmekesisus ES: diversidad culturalFI: kulttuurin moninaisuus /kulttuurinen moninaisuusFR/BE/LU: diversité culturelleGR: )*23A3!A3&% )*3&32*9*7T;8HU: kulturális sokféleségIE: ilchineálacht chultúrthaIT: diversità culturaleLT: kultWrin- <vairov-LV: kultWru at0cir1baNL/BE: culturele diversiteitPL: róHnorodnoeu kulturowaPT: diversidade culturalSE: kulturell mångfaldSI: kulturna raznolikostSK: kultúrna rozmanitosRUK: cultural diversity

AT/DE/LU: kultureller Pluralismus EE: kultuuride paljususES: pluralismo culturalFI: kulttuurinen moninaisuusFR/BE/LU: pluralisme culturelGR: )*23A3!A3&G( )2*"7823!9G(HU: kulturális sokszíntségIE: iolrachas cultúrthaIT: pluralismo culturaleLT: kultWrinis pliuralizmasLV: kultWras plur5lismsNL/BE: cultureel pluralismePL: pluralizm kulturowyPT: pluralismo culturalSE: kulturell mångfaldSI: kulturni pluralizemSK: kultúrny pluralizmusUK: cultural pluralism

Definizione

La cultura assume nel tempo e nello spazioforme diverse. La diversità si rivela attraverso gliaspetti originali e le differenti identità presenti neigruppi e nelle società che compongono l'uma-nità. La diversità culturale è fonte di scambi,d'innovazione e di creatività.

Termini correlati: Multiculturalismo, CulturalePluralismo.

FonteDichiarazione Universale dell'Organizzazione delleNazioni Unite per l'educazione, la scienza e la culturasulla diversità culturale (Unesco, 2001).

Definizione

Si intende, nelle società sempre più diversifi-cate, l'assicurare un'interazione armoniosa trapersone e gruppi dalle identità culturali molte-plici, varie e dinamiche così come la volontà divivere insieme. Politiche che favoriscono l'inclu-sione e la partecipazione di tutti i cittadini sonogaranzia di coesione sociale, di vitalità della so-cietà civile e di pace. Così definito, il pluralismoculturale costituisce la risposta politica alla realtàdella diversità culturale.

Termini correlati: Multiculturalismo, CulturaleDiversità.

FonteDichiarazione Universale dell'Organizzazione delleNazioni Unite per l'educazione, la scienza e la culturasulla diversità culturale (Unesco, 2001).

DiasporaDiaspora

Decisione definitivaFinal Decision

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AT/DE/LU: Diaspora DK: diasporaEE: diasporaa ES: diáspora FI: diaspora FR/BE/LU: diaspora GR: +38!)*7?HU: diaszpóraIE: diaspóraIT: diasporaLT: diasporaLV: diaspora NL/BE: diaspora PL: DiasporaPT: diáspora SE: diasporaSI: diasporaSK: diaspóraUK: diaspora

Definizione

Insieme di persone o gruppi etnici che lascianole loro terre, disperdendosi in altri luoghi delmondo ma che continuano a coltivare un fortelegame con le loro origini. Si tratta di un'espres-sione priva di definizione giuridica, che può es-sere riferita anche ai cittadini (e agli immigrati)di uno Stato membro.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base di quella proposta nel Glossario a cura del-l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.

AT/DE/LU: rechtskräftige EntscheidungCZ: koneDné rozhodnutí DK: en endelig beslutningEE: lõplik otsusES: resolución definitivaFI: lainvoimainen päätösFR/BE/LU: décision finale; décision ayant force de loi (LU)GR: *73!A3&% 8)GT8!@HU: joger=s határozat IE: cinneadh críochnaitheachIT: decisione definitivaLT: galutinis sprendimasLV: gal1gais lBmumsNL/BE: onherroepelijke beslissingPL: ostateczna decyzja PT: decisão finalSE: slutligt beslut SI: pravnomoDna odloDitev SK: právoplatné rozhodnutie UK: final decision

Definizione

Decisione che stabilisce se a un cittadino dipaese terzo o a un apolide sia riconosciuto lo sta-tus di rifugiato a norma della Direttiva2004/83/CE, pertanto non più impugnabile aisensi del capo V della stessa Direttiva, indipen-dentemente dal fatto che tale impugnazioneavrebbe l’effetto di autorizzare i richiedenti a ri-manere negli Stati membri interessati in attesadel relativo esito, fatto salvo l’allegato III dellastessa Direttiva.

FonteDirettiva 2005/85/CE del Consiglio, del 1° dicembre2005, recante norme minime per le procedure appli-cate negli Stati membri ai fini del riconoscimento edella revoca dello status di rifugiato.

Discriminazione indirettaDiscrimination (Indirect)

Discriminazione direttaDiscrimination (Direct)

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AT/DE/LU: unmittelbare Diskriminierung CZ: pvímá diskriminace EE: otsene diskrimineerimineES: discriminación directa FI: välitön syrjintä FR/BE/LU: discrimination directe GR: ?9'!@ +3?&73!@ HU: közvetlen diszkriminációIE: leithcheal díreachIT: discriminazione diretta LT: diskriminacija (tiesiogin-)LV: tie05 diskrimin5cija NL/BE: directe discriminatie PL: dyskryminacja bezpoeredniaPT: discriminação directaSE: direkt diskriminering SI: neposredna diskriminacijaSK: priama diskriminácia UK: discrimination (direct)

AT/DE/LU: mittelbare DiskriminierungCZ: nepvímá diskriminace DK: indirekte forskelsbehandling EE: kaudne diskrimineerimineES: discriminación indirecta FI: välillinen syrjintä FR/BE/LU: discrimination indirecte GR: 499'!@ +3?&73!@HU: közvetett diszkriminációIE: leithcheal indíreachIT: discriminazione indiretta LT: diskriminacija (netiesiogin-)LV: netie05 diskrimin5cija NL/BE: indirecte discriminatie PL: dyskryminacja poerednia PT: discriminação indirecta SE: indirekt diskrimineringSI: posredna diskriminacijaSK: nepriama diskrimináciaUK: discrimination (indirect)

Definizione

Nel contesto migratorio, sussiste discriminazionediretta quando una persona è trattata meno fa-vorevolmente di quanto sia, sia stata o sarebbetrattata un'altra persona in una situazione ana-loga, per motivi di razza o di origine etnica.

Termine correlato: Principio di parità di trat-tamento.

FonteDirettiva 2000/43/CE del Consiglio, del 29 giugno2000, che attua il principio della parità di tratta-mento fra le persone indipendentemente dalla razzae dall'origine etnica.

Definizione

Nel contesto migratorio, sussiste discriminazioneindiretta quando una disposizione, un criterio ouna prassi apparentemente neutri possono met-tere persone di una determinata razza o origineetnica in una posizione di particolare svantaggiorispetto ad altre persone, a meno che tale dispo-sizione, criterio o prassi siano oggettivamentegiustificati da una finalità legittima e i mezzi im-piegati per il suo conseguimento siano appro-priati e necessari.

Termine correlato: Principio di parità di trat-tamento.

FonteDirettiva 2000/43/CE del Consiglio, del 29 giugno2000, che attua il principio della parità di tratta-mento fra le persone indipendentemente dalla razzae dall'origine etnica.

Discriminazione razzialeDiscrimination (Racial)

Discriminazione positivaDiscrimination (Positive)

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AT/DE/LU: positive Diskriminierung EE: eeliskohtlemineES: discriminación positivaFI: positiivinen syrjintäFR/BE/LU: discrimination positiveGR: $'A3&% +3?&73!@HU: pozitív diszkriminációIE: idirdhealú dearfachIT: discriminazione positivaLT: diskriminacija (pozityvi)LV: pozit1v5 diskrimin5cijaNL/BE: positieve discriminatiePL: dyskryminacja pozytywnaPT: discriminação positivaSE: positiv diskrimineringSI: pozitivna diskriminacijaSK: pozitívna diskrimináciaUK: discrimination (positive)

Definizione

Politiche o programmi che prevedono vantagginei confronti di persone di una determinata mi-noranza tradizionalmente soggetta a discrimina-zione, con l'obiettivo di creare una società piùparitaria. Consistono nell'accesso preferenziale al-l'educazione, al lavoro, ai servizi sanitari e ad al-tri servizi sociali.

Sinonimi: Azione positiva, Azione affermativa.

FonteGlossario a cura dell'Agenzia europea dei diritti fonda-mentali FRA.

AT/DE/LU: Rassendiskriminierung EE: rassiline diskrimineerimineES: discriminación racialFI: rotusyrjintäFR/BE/LU: discrimination racialeGR: T"2'A3&% +3?&73!@HU: faji diszkrimináció IE: idirdhealú ciníochIT: discriminazione razzialeNL/BE: raciale discriminatie (NL Syn.: discriminatie op grond van ras)LT: diskriminacija (rasin-)LV: rasu diskrimin5cijaPL: dyskryminacja rasowaPT: discriminação racialSE: rasdiskrimineringSI: rasna diskriminacijaSK: rasová diskrimináciaUK: discrimination (racial)

Definizione

Nel contesto del diritto internazionale, consistein "ogni distinzione, esclusione, restrizione opreferenza basata sulla razza, il colore della pelle,l’ascendenza o l’origine nazionale o etnica, cheabbia lo scopo o l’effetto di annullare o di com-promettere il riconoscimento, il godimento o l’e-sercizio, in condizioni di parità, dei diritti del-l’uomo e delle libertà fondamentali in campopolitico, economico, sociale e culturale o in ognialtro settore della vita pubblica". La discrimina-zione razziale è proibita dal diritto internazionale.

FonteArticolo 1 della Convenzione delle Nazioni Unite sul-l'eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale(1966).

Dublino (Regolamento di)

Dublin RegulationDublino (Convenzione di)

Dublin Convention

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AT/DE/LU: Dublin Übereinkommen DK: Dublin-konventionenEE: Dublini KonventsioonES: Convenio de Dublín FI: Dublinin yleissopimus FR/BE/LU: Convention de Dublin GR: \P9F8!@ A*" I*"F2;#*"HU: Dublini EgyezményIE: Coinbhinsiún Bhaile Átha CliathIT: Convenzione di DublinoLT: Dublino konvencijaLV: Dublinas konvencija NL/BE: Overeenkomst van Dublin PL: Konwencja DubliCskaPT: Convenção de Dublim SE: DublinkonventionenSI: Dublinska konvencijaSK: Dublinsk6 dohovorUK: Dublin Convention

AT/DE/LU: Dublin VerordnungEE: Dublini määrus ES: Reglamento de DublínFI: Dublinin asetusFR/BE/LU: Règlement de DublinGR: Z8#*#3!9G( A*" I*"F2;#*"HU: dublini rendeletIE: Rialachán Bhaile Átha CliathIT: Regolamento di DublinoLT: Dublino reglamentasLV: Dublinas regulaNL/BE: DublinverordeningPL: Rozporz.dzenie DubliCskiePT: Regulamento de Dublin SE: DublinförordningenSI: Dublinska uredbaSK: Dublinské nariadenieUK: Dublin Regulation

Definizione

Convenzione sulla determinazione dello Statocompetente per l'esame di una domanda diasilo presentata in uno degli Stati membri.

Termini correlati: Dublino (Regolamento di),Eurodac.

FonteConvenzione sulla determinazione dello Stato compe-tente per l'esame di una domanda di asilo presentatain uno degli Stati membri delle comunità europee -Convenzione di Dublino (1990).

Definizione

Regolamento del Consiglio che stabilisce i criterie i meccanismi di determinazione dello Statomembro competente per l'esame di una do-manda d'asilo presentata da un cittadino di unpaese terzo in uno degli Stati membri.

Termini correlati: Dublino (Convenzione di),Eurodac.

FonteRegolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi dideterminazione dello Stato membro competente perl'esame di una domanda d'asilo presentata in uno de-gli Stati membri da un cittadino di un paese terzo.

Dumping salarialeWage Dumping

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

DE

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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AT/DE/LU: LohndumpingEE: palga-dumpingES: dumping salarial FI: palkkojen polkeminenFR/BE/LU: dumping salarialGR: dumping 93!$M#HU: bérdömpingIE: dumpáil pháIT: dumping salariale LT: atlyginimU dempingasLV: algas dempingsNL/BE: loondumping PL: dumping p>acowy PT: "dumping" salarialSE: lönedumpningSI: plaDni dumpingSK: mzdov6 dumpingUK: wage dumping

Definizione

Pagamento a favore di un migrante che risultainferiore rispetto al salario concesso ai lavoratoricittadini degli Stati membri.

FonteStudio EMN sui Lavoratori altamente qualificati(2007).

EASO Ufficio Europeo di Sostegno per l'Asilo

European Asylum Support Office (EASO)

AT/DE/LU: Europäisches Unterstützungsbüro für Asylfragen (EASO)EE: Euroopa varjupaigaküsimuste tugiamet (EASO) ES: Oficina Europea de Apoyo al Asilo (EASO)FI: Euroopan turvapaikka-asioiden tukivirasto (EASO) FR/BE/LU: Office d’aide européen en matière d’asile / Bureau européen d'appui en matière d'asile; European Asylum Support Office (EASO) (LU) GR: L"7O)8[&G w78T';* \A%73S@( :38 A* f!"2*HU: Európai Menekültügyi Támogatási HivatalIE: Oifig Eorpach um Thacaíocht do Thearmann (EASO)IT: Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (EASO)LT: Europos prieglobsDio paramos biurasLV: Eiropas PatvBruma atbalsta birojsNL/BE: Europees Ondersteuningsbureau voor Asielzaken (EASO) [BE syn: Europees asielondersteuningsbureau]PL: Europejski Urz.d Wsparcia ds. Polityki Azylowej (EASO)PT: Gabinete Europeu de Apoio ao AsiloSE: europeisk byrå för samarbete i asylfrågorSI: Evropski azilni urad za podporoSK: Európsky podporn6 úrad pre azyl/informal:Európsky azylov6 podporn6 úradUK: European Asylum Support Office (EASO)

Definizione

Agenzia istituita allo scopo di favorire l'attuazionedel Sistema europeo comune di asilo, rafforzarela cooperazione sul campo tra gli Stati membriin materia di asilo e sostenere e/o coordinare ilsostegno operativo agli Stati membri sottopostia una situazione di particolare pressione perquello che riguarda i sistemi nazionali dell'asiloe dell'accoglienza.

I suoi scopi sono:

a) favorire, coordinare e rafforzare la coopera-zione sul campo tra gli Stati membri su moltiaspetti dell'asilo e migliorare l'attuazione del Si-stema europeo comune di asilo;

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Economia informaleInformal Economy

AT/DE/LU: informelle Wirtschaft, Schattenwirtschaft EE: mitteametlik majandus ES: economía informal FI: epävirallinen talous / pimeä talousFR/BE/LU: économie informelleGR: )878*3&*#*9;8HU: szürke gazdaságIE: geilleagar neamhfhoirmiúilIT: economa informaleLT: 0e0-lin- ekonomikaLV: Bnu ekonomikaNL/BE: informele economiePL: gospodarka nierejestrowana PT: economia informalSE: informell ekonomiSI: siva ekonomijaSK: 0edá ekonomikaUK: informal economy

Definizione

Attività economiche da parte di lavoratori eunità di produzione che - in base alla legge onella prassi - non sono disciplinate o lo sono soloin parte da disposizioni formali. Queste attivitànon sono previste dalla legge, cioè sono operateal di fuori del campo formale della legge o, puressendo operate nel rispetto delle legge, questanon viene applicata e fatta rispettare; o la leggeha come effetto quello di scoraggiare la sua ap-plicazione in quanto inappropriata, onerosa operchè impone costi eccessivi.

Termine correlato: Lavoro sommerso.

FonteServizio d'informazione e di documentazione dell'Or-ganizzazione Internazionale del Lavoro.

b) fornire un efficace sostegno operativo agliStati membri sottoposti a una situazione di par-ticolare pressione per quello che riguarda il si-stema nazionale dell'asilo e dell'accoglienza, at-tingendo a tutte le risorse a disposizione chepossono includere anche il coordinamento dellerisorse fornite dagli Stati membri secondo leprevisioni contenute in questo Regolamento;

c) fornire assistenza tecnico-scientifica in riferi-mento alle politiche e alla legislazione dell'UE intutti i settori che hanno un impatto diretto e in-diretto in materia di asilo al fine che esso sia ingrado di fornire pieno sostegno alla coopera-zione sul campo in materia di asilo e di adem-piere efficacemente ai suoi compiti. Dovrebbeessere una fonte indipendente di informazioni sututte le questioni che riguardano il settore in og-getto;

d) adempiere ai suoi compiti in maniera tale dafungere come punto di riferimento in virtù dellasua indipendenza, della qualità tecnico-scienti-fica dell'assistenza che fornisce e delle informa-zioni che diffonde, della trasparenza delle sueprocedure e dei suoi metodi operativi, della di-ligenza con cui svolge i compiti assegnati, e delsupporto tecnologico e informativo necessarioper svolgere il suo mandato;

e) lavorare in stretto contatto con le autorità de-gli Stati membri responsabili per l'asilo, con i ser-vizi nazionali competenti per immigrazione easilo e altri servizi nazionali, nonché con la Com-missione.

L'Ufficio di sostegno è chiamato ad adempiereai suoi incarichi senza pregiudizio per quelli as-segnati ad altri organismi competenti dell'UE ea lavorare in stretto contatto con questi organi-smi e con l'ACNUR.

L'Ufficio non ha alcuna autorità per quello che ri-guarda il processo decisionale delle istituzioni de-gli Stati membri competenti per l'asilo sulle do-mande individuali di protezione internazionale.

Termini correlati: Asilo Sistema europeo co-mune di, Eurasil.

FonteRegolamento (UE) n. 439/2010 del Parlamento eu-ropeo e del Consiglio, del 19 maggio 2010, che isti-tuisce l'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo.

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EmigranteEmigrant

AT/DE/LU: Abwanderer, Auswanderer, EmigrantDK: emigrantEE: väljarändaja ES: emigrante FI: maastamuuttaja / siirtolainen FR/BE/LU: émigrant / émigré (LU) GR: 8)G+@9*(; 9'A8#?!A@( HU: kivándorlóIE: eisimirceachIT: emigrante LT: emigrantasLV: emigrantsNL/BE: emigrant PL: emigrantPT: emigrante SE: utvandrareSI: emigrant SK: vysRahovalec UK: emigrant

Definizione

Persona che compie l’azione di emigrare.

Termine più ampio: Migrante.

Termini correlati: Immigrante, Migrante dilungo termine, Migrante di breve termine.

FonteRegolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell' 11 luglio 2007, relativo allestatistiche comunitarie in materia di migrazione e diprotezione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).

Emigrazione Emigration

AT/DE/LU: Abwanderung, Auswanderung, EmigrationDK: emigrationEE: väljaränneES: emigraciónFI: maastamuutto FR/BE/LU: émigrationGR: 8)*+@9;8; 9'A8#?!A'"!@ HU: emigráció/kivándorlás IE: eisimirce IT: emigrazione LT: emigracijaLV: emigr5cijaNL/BE: emigratiePL: emigracjaPT: emigraçãoSE: utvandringSI: emigracija SK: vysRahovalectvo UK: emigration

Definizione

Nel contesto dell'UE, indica l’azione mediante laquale una persona, che in precedenza aveva lapropria dimora abituale nel territorio di uno Statomembro, cessa di avere la sua residenza abitualein tale Stato membro per un periodo che è, o siprevede che sia, di almeno dodici mesi.Nel contesto internazionale, come definito nelglossario OIM, indica l'azione con cui una per-sona parte o lascia un determinato paese con l'o-biettivo di stabilirsi in un altro.

Termine più ampio: Migrazione.

Termine correlato: Immigrazione.

FontiRegolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell' 11 luglio 2007, relativo allestatistiche comunitarie in materia di migrazione e diprotezione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).Glossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

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EMN Rete Europea Migrazioni

European Migration Network (EMN)

AT/DE/LU: Europäisches Migrationsnetzwerk (EMN) BG: xpiqyz{n|j }izkj ~j }�hij���oj („x��“)CZ: Evropská migraDní síR (EMS)DK: Europæisk migrationsnetværk (EMN)EE: Euroopa Rändevõrgustik (ERV) ES: Red Europea de Migraciones (EMN)FI: Euroopan muuttoliikeverkosto (EMV)FR/BE/LU: Réseau européen des migrations (REM)GR: L"7O)8[&G I;&A"* ]'A8#?!A'"!@(HU: Európai Migrációs HálózatIE: Gréasán Imirce na hEorpa (EMN)IT: Rete Europea Migrazioni (EMN) LT: Europos migracijos tinklas (EMT)LV: Eiropas migr5cijas t1klsMT: Netwerk Ewropew dwar il-MigrazzjoniNL/BE: Europees Migratienetwerk (EMN)PL: Europejska Sieu MigracyjnaPT: Rede Europeia das MigraçõesRO: Re�ea europeanr de migra�ie („REM”)SE: Europeiska migrationsnätverket (EMN)SI: Evropska migracijska mreEaSK: Európska migraDná sieRUK: European Migration Network

Definizione

Organismo creato a seguito della Decisione2008/381/CE con l'obiettivo di soddisfare l’e-sigenza di informazione da parte di istituzionicomunitarie e autorità e istituzioni degli Statimembri in materia di migrazione e asilo, for-nendo al riguardo informazioni aggiornate,oggettive, affidabili e comparabili nell’intentodi sostenere l’iter decisionale e le politichedell’Unione Europea in questi settori. Inoltre,contribuisce a fornire informazioni su questamateria anche ai cittadini.

L'EMN è coordinata dalla Commissione Euro-pea, assistita da fornitori di servizio, in coope-razione con i Punti di Contatto Nazionali EMN(EMN NCPs) designati in ogni Stato membro.Il comitato direttivo è composto da un rappre-sentante per Stato membro e un rappresen-tante della Commissione e del ParlamentoEuropeo e serve a fornire una guida politicasulle attività di EMN.

Fonte2008/381/CE: Decisione del Consiglio, del 14 mag-gio 2008 , che istituisce una rete europea sulle migra-zioni (si veda, inoltre, http://www.emn.europa.eu).

Nota all'edizione italiana

Talvolta può essere utilizzato anche l'acronimo REMderivante dalla traduzione italiana; è, tuttavia, prefe-ribile utilizzare EMN.

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Esclusione (Clausole di)

Exclusion Clauses

AT/DE/LU: AusschlussklauselnEE: välistav klauselES: cláusulas de exclusión FI: poissulkemislausekkeetFR/BE/LU: clauses d'exclusionGR: 7%A7'( 8)*&2'3!9*PHU: kizáró klauzulákIE: clásail eisiatachtaIT: clausole di esclusioneLT: pra0ymo atmetimo pagrindaiLV: izslBg0anas noteikumiNL/BE: uitsluitingsgronden (BE syn. Uitsluitingsclausules) PL: klauzule wykluczaj.cePT: cláusulas de exclusãoSE: undantagsklausulerSI: izkljuDitvena klavzulaSK: doloEky o vylúDeníUK: exclusion clauses

Definizione

Norme contenute nella Convenzione di Gine-vra del 1951, specificatamente gli articoli 1D,1E e 1F, che negano obbligatoriamente i be-nefici che derivano dal riconoscimento dellostatus di rifugiato a quelle persone che hannogià ricevuto la protezione delle Nazioni Uniteo la protezione nazionale. Può anche trattarsidi persone riguardo alle quali vi siano buoneragioni di credere che abbiano commesso cri-mini di guerra, crimini contro l'umanità, gravicrimini di carattere non-politico o atti contrariai fini e ai principi da parte delle NazioniUnite. L'ultima categoria può anche includerequelle persone responsabili della persecuzionedi altri soggetti. Le norme comunitarie in ma-teria di asilo hanno recepito al proprio in-terno queste clausole della Convenzione di Gi-nevra, stipulando inoltre ulteriori clausole diesclusione per quanto riguarda la protezionesussidiaria.

FontiConvenzione di Ginevra del 1951.Articoli 12 e 17 della Direttiva 2004/83/CE del Con-siglio, del 29 aprile 2004, recante norme minime sul-l'attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, dellaqualifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosadi protezione internazionale, nonché norme minime

Esclusione socialeSocial Exclusion

AT/DE/LU: soziale AusgrenzungEE: sotsiaalne tõrjutusES: exclusión socialFI: sosiaalinen syrjäytyminenFR/BE/LU: exclusion socialeGR: &*3#O#3&G( 8)*&2'3!9G(HU: társadalmi kirekesztésIE: eisiamh sóisialtaIT: esclusione sociale LT: socialin- atskirtisLV: soci5l5 atstumt1baNL/BE: sociale uitsluitingPL: wykluczenie spo>ecznePT: exclusão socialSE: social utestängningSI: socialna izkljuDenostSK: sociálne vylúDenieUK: social exclusion

Definizione

Nel contesto dell'UE, la situazione per cui a unapersona viene impedito (o viene esclusa la pos-sibilità) di contribuire e di beneficiare del pro-gresso economico e sociale.

Termine correlato: Inclusione sociale.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN (siveda inoltre il sito della Direzione Generale per l'Oc-cupazione, gli Affari Sociali e l'Inclusione della Commis-sione Europea).

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EspulsioneExpulsion

AT/DE/LU: Rückführung (EU acquis); Ausweisung (AT/DE/LU) EE: väljasaatmine ES: expulsiónFI: maasta poistaminen (Suomessa maasta poistaminen = allontanamento dal paese)FR/BE/LU: éloignement (FR) / expulsion, éloignement (BE/LU)GR: 8)428!@HU: kiutasítás (quando attuato con un accompagnamento formale: kitoloncolás)IE: díbirtIT: espulsioneLT: i0siuntimasLV: piespiedu izraid10anaNL/BE: verwijdering (Syn.: uitzetting, uitwijzing) PL: wydaleniePT: expulsãoSE: avvisning/utvisningSI: izgonSK: vyhostenieUK: expulsion

Definizione

Si riferisce all'allontanamento del:

a) cittadino di un paese terzo soggetto a una de-cisione di espulsione, giustificata dalla presenzadi una grave e attuale minaccia per l'ordinepubblico o per la sicurezza nazionale. Si adottanei seguenti casi:

- quando esiste una condanna del cittadino di unpaese terzo da parte dello Stato membro per unreato punibile con una pena privativa della li-bertà di almeno un anno;

- quando esistono seri motivi per ritenere che ilcittadino di un paese terzo abbia commessogravi reati penali o quando esistono indizi con-creti che intenda commettere fatti di tale naturanel territorio di uno Stato membro;

b) cittadino di un paese terzo soggetto a una de-cisione di espulsione giustificata dal mancato ri-spetto delle normative nazionali relative all'in-gresso o al soggiorno degli stranieri.

Termini più ampi: Allontanamento, Ritornoforzato.

Termini correlati: Espulsione Decisione di,Espulsione/Deportazione.

EsodoExodus

AT/DE/LU: ExodusEE: massiline väljaränneES: éxodoFI: joukkopakoFR/BE/LU: fuite massiveGR: 4S*+*(HU: kivándorlásIE: imeachtIT: esodoLT: egzodas/masinis i0sik-limasLV: masveida izceVo0anaNL/BE: uittocht (Syn.: exodus)PL: exodusPT: exôdoSE: massflyktSI: eksodus (mnoEiDna emigracija)SK: Exodus/hromadn6 odchodUK: exodus

Definizione

Movimenti di popolazione (isolati e spora-dici) al di fuori del paese di orgine. Gli esodidi massa sono costituiti da un grande nu-mero di persone, o da una parte di una comu-nità, in un determinato momento.

Nota: La frase iniziale è utilizzata anche nelThesaurus sui Rifugiati dell'ACNUR.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

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Nota: L'Espulsione è una specifica forma di Allon-tanamento che risponde ai criteri di cui sopra. E'pertanto un termine più specifico di Allontana-mento.

FonteDirettiva 2001/40/CE del Consiglio, del 28 maggio2001, relativa al riconoscimento reciproco delle deci-sioni di allontanamento dei cittadini di paesi terzi(Articolo 3(1)).

Nota all'edizione italiana

Nell’ordinamento italiano le diverse ipotesi di espul-sione possono essere distinte tra espulsione ammini-strativa, espulsione come misura sostitutiva od alter-nativa alla pena, espulsione come misura di sicurezzaaccessoria ad una condanna penale.

∞ Espulsione/DeportazioneDeportation

AT/DE/LU: Abschiebung DK: udvisningEE: väljasaatmineES: expulsiònFI: karkottaminen FR/BE/LU: éloignementGR: 8)428!@HU: kitoloncolásIE: ionnarbadhIT: espulsione/deportazione LT: deportacijaLV: izraid10anaNL/BE: uitzetting PL: deportacjaPT: deportação SE: avvisning/utvisningSI: odstranitev, deportacijaSK: vyhostenieUK: deportation

Definizione

Atto con cui uno Stato, nell'esercizio della sua so-vranità, allontana uno straniero dal suo territo-rio, verso un altro posto, in conseguenza del di-niego dell'ammissione o della scadenza delpermesso di soggiorno.

Sinonimo: Allontanamento.

Termine correlato: Espulsione.

Nota: Nell'ambito dell'EMN, a causa della diver-sità di significato tra gli Stati membri, allontana-mento è il termine da preferirsi. Deportazione èdefinito nella legislazione di Irlanda, Germania eRegno Unito, mentre in Spagna, Paesi Bassi ePortogallo non ha una valenza giuridica ed èquindi utilizzabile solo come concetto generaleda parte del pubblico; talvolta è usato con unaconnotazione negativa.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Nota all'edizione italiana

In Italia, come in altri paesi membri, il termine “depor-tazione” non ha una valenza giuridica, ma viene tal-volta utilizzato con una connotazione negativa nel-l'ambito del dibattito politico. Si rimanda, pertanto,all’utilizzo del sinonimo “allontanamento”.

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Espulsione (Decreto di)

Expulsion Order

AT/DE: Ausweisungsauftrag (AT); Ausweisungsverfügung (DE, LU)BE(FR)/LU: mesure d’éloignement; ordre de quitter le territoire (LU) BE(NL): bevel om het grondgebied te verlaten (Syn.: uitwijzingsbevel) EE: väljasaatmisotsusES: non traducibileFI: maastapoistamismääräysGR: '#A*2% 8)428!@(HU: kiutasítást elrendel= határozatIE: ordú díbearthaIT: decreto di espulsione/deportazione LT: <sakymas i0siUstiLV: izbrauk0anas r1kojums/lBmums par piespiedu izraid10anuNL: aanwijzing om Nederland te verlatenPL: nakaz wydaleniaPT: decisão de expulsãoSE: beslut om avvisning eller utvisningSI: nalog za izgonSK: príkaz na vyhostenieUK: expulsion order

Definizione

Decreto, decisione o atto di natura amministra-tiva o giudiziaria che ordina l'espulsione di unostraniero.

Termine più ampio: Espulsione.

Termini correlati: Allontanamento Decretodi, Espulsione/Deportazione Decreto di,Provvedimento di esecuzione.

Nota: Decreto di espulsione è un termine piùspecifico di Espulsione, che a sua volta è unaforma specifica di Allontanamento.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base dei termini "Espulsione" e "Decreto di allon-tanamento".

Espulsione (Decisione di)

Expulsion Decision

AT/DE: Ausweisungsentscheidung (EU acquis,DE, LU); Rückführungsentscheidung (AT)BE(FR)/LU: décision d’expulsionBE(NL): verwijderingsbesluitEE: lahkumisettekirjutusDE: Ausweisungsen tscheidungES: decisión de expulsiónFI: maastapoistamispäätösGR: 8)GT8!@ 8)428!@(HU: kiutasítást elrendel= határozatIE: cinneadh díbeartha IT: decisione di espulsioneLT: sprendimas d-l i0siuntimoLV: izbrauk0anas r1kojums/lBmums par piespiedu izraid10anuNL: aanwijzing om Nederland te verlatenPL: decyzja o wydaleniuPT: decisão de expulsãoSE: avvisningsbeslut/utvisningsbeslutSI: odloDba o izgonuSK: rozhodnutie o vyhosteníUK: expulsion decision

Definizione

Qualsiasi decisione che ordina l'espulsione, adot-tata da un'autorità amministrativa competentedi uno Stato membro.

Termine più ampio: Espulsione.

Termine correlato: Ritorno Decisione di.

Note:

1. Decisione di espulsione è un termine più spe-cifico di Espulsione, che a sua volta è una formaspecifica di Allontanamento.

2. In Germania viene utilizzato solo Decreto diespulsione, quindi Decreto e Decisione hanno lostesso significato. In Romania invece l'espulsionepuò essere decisa solo da una Corte e non dauna autorità amministrativa.

FonteDirettiva 2001/40/CE del Consiglio, del 28 maggio2001, relativa al riconoscimento reciproco delle deci-sioni di allontanamento dei cittadini di paesi terzi.

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Espulsione/Deportazione (Decreto di)

Deportation Order

AT/DE: Ausweisungsbescheid (AT); Abschiebungsanordnung (DE, LU) BE(NL): bevel om het grondgebied te verlaten (syn.: uitwijzingsbevel) EE: väljasaatmisotsusES: non traducibileFI: karkottamismääräysBE (FR)/LU: ordre de quitter le territoireGR: 0123$4 !"#$!%&+HU: kitoloncolást elrendel, határozatIE: ordú ionnarbthaIT: decreto di espulsione / deportazioneLT: sprendimas deportuotiLV: l.mums par piespiedu izraid'(anuNL: uitzettingsbevel (syn.: uitwijzingsbevel)PL: decyzja o deportacji PT: ordem de deportaçãoSE: avvisningsbeslut/utvisningsbeslutSI: nalog za odstranitevSK: rozhodnutie o vyhosteníUK: deportation order

Definizione

Decreto, decisione o atto di natura amministra-tiva o giudiziaria che ingiunge l'allontanamento.

Sinonimo: Allontanamento Decreto di (ter-mine preferibile).

Termine correlato: Espulsione Decreto di.

Termine più ampio: Allontanamento.

Nota: Nell'ambito dell'EMN, a causa della diver-sità di significato tra gli Stati membri, allontana-mento è il termine da preferirsi. Deportazione èdefinito nella legislazione di Irlanda, Germania eRegno Unito, mentre in Spagna, Paesi Bassi ePortogallo non ha una valenza giuridica ed èquindi utilizzabile solo come concetto generaleda parte del pubblico, talvolta è usato con unaconnotazione negativa.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base dei termini "Espulsione" e "Decreto di allon-tanamento".

Nota all'edizione italianaIn Italia, come in altri paesi membri, il termine “depor-tazione” non ha una valenza giuridica, ma viene tal-volta utilizzato con una connotazione negativa nel-l'ambito del dibattito politico. Si rimanda, pertanto,all’utilizzo del sinonimo “allontanamento”

EurasilEurasil

AT/DE: Netzwerk für Asylpraktiker der Europäischen Union (Eurasil) ES: EurasilEE: EurasilFI: Eurasil FR/BE/LU: EurasilGR: �9?+8 !A* )28;!3* A@( L.L)3A7*)%( :38 A@# 8#A8228:% )2@7*T*73M# :38 A3( ,M7'( &8A8:O:%( 83A*P#AO# ?!"2*HU: EurasilIE: EurasilIT: EurasilLT: EurasilLV: EurasilNL/BE: EurasilPL: EurasilPT: EurasilSE: EurasilSI: EurasilSK: EurasilUK: Eurasil

DefinizioneRete europea degli esperti nel settore dell'asilo,creata dalla Commissione nel luglio 2002 in seguitoalla decisione del 6 marzo presa dal Comitato deiRappresentanti Permanenti (Coreper II) di cessarel'attività del gruppo CIREA (Centro di informa-zione, riflessione e scambio in materia di asilo). Par-tecipano agli incontri rappresentanti e autorità deisingoli Stati membri responsabili della decisionesulle domande di asilo (in prima istanza e in fase diricorso). All'Eurasil partecipano spesso nella veste diesperti esterni invitati su questioni specifiche rappre-sentanti dell'ACNUR, di altre organizzazioni inter-nazionali, di ONG e altre realtà. Recentemente l'Eu-rasil ha provveduto a creare un forum di scambiodelle Informazioni sul paese di origine (supportatoda un portale internet che è in fase di sviluppo);inoltre ha identificato le buone pratiche operativetra gli Stati membri, i responsabili per l'asilo e laCommissione Europea. Una volta attivato, l'Ufficioeuropeo di sostegno per l'asilo (EASO) è chiamatoa prendere in carico la responsabilità per la raccoltadi questo tipo di informazioni.Termini correlati: Asilo Sistema europeo co-mune di, EASO Ufficio europeo di sostegnoper l'asilo.

FonteDocumento di lavoro SEC(2006) 189 della Commis-sione Europea.

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Eurostat Eurostat

AT/DE/LU: Statistisches Amt der Europäischen Gemeinschaften (Eurostat)EE: Eurostat ES: EurostatFI: Euroopan yhteisöjen tilastotoimisto (Eurostat)FR/BE/LU: EurostatGR: L"7O)8[&% \A8A3!A3&% �)@7'!;8HU: EurostatIE: EurostatIT: EurostatLT: EurostatasLV: Eurostat (Eiropas Kopienas Statistikas birojs)NL/BE: EurostatPL: EurostatPT: EurostatSE: EurostatSI: EurostatSK: EurostatUK: Eurostat

Definizione

Ufficio Statistico delle Comunità Europee. Il suocompito è quello di fornire all'Unione Europeastatistiche a livello europeo, armonizzando lestatistiche del SSE (Sistema Statistico Europeo)attraverso una metodologia unica al fine di ren-derle comparabili.

FonteEurostat.

EurodacEurodac

AT/DE/LU: EurodacEE: EurodacES: EurodacFI: Eurodac FR/BE/LU: EurodacGR: L"7O)8[&% Z'#A73&% ^?!@ Z8A8,M73!@( 8)*A")O9?AO# 83A*P#AO# ?!"2* &83 !"22@T$4#AO# :38 )87?#*9@ '3!*+* ")@&GO# �7;AO# aO7M#HU: EURODACIE: EurodacIT: EurodacLT: EurodacLV: EurodacNL/BE: EurodacPL: EurodacPT: EurodacSE: EurodacSI: EurodacSK: EurodacUK: Eurodac

Definizione

Sistema informatico che, attraverso la raccolta,la trasmissione e il confronto delle impronte di-gitali, ha lo scopo di concorrere alla determina-zione dello Stato membro competente, ai sensidella Convenzione di Dublino, per l'esame di unadomanda di asilo presentata in uno Stato mem-bro e di facilitare altresì l'applicazione di taleConvenzione secondo le disposizioni del rego-lamento stesso.

Termini correlati: Dublino Convenzione di,Dublino Regolamento di.

FonteRegolamento (CE) n. 2725/2000 del Consiglio, dell'11dicembre 2000, che istituisce l'«Eurodac» per il con-fronto delle impronte digitali per l'efficace applica-zione della Convenzione di Dublino.

Familiare (Componente)

Family Member

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R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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F

AT/DE/LU: FamilienangehörigerCZ: rodinní p!íslu"níci DK: familiemedlemEE: perekonnaliige ES: miembro de la familiaFI: perheenjäsenFR/BE/LU: membre de la famille; membre de famille (LU) GR: #$%&' &()&*$+,(-' HU: családtagIE: ball de theaghlachIT: componente familiare LT: "eimos narys LV: .imenes loceklis NL/BE: gezinslid PL: cz/onkowie rodziny PT: membros da familiaSE: familjemedlemSI: dru0inski 1lan SK: rodinn2 príslu"ník UK: family member

sulla base delle singole legislazioni nazionali,qualora la legislazione dello Stato ospitante equi-pari al matrimonio tale unione registrata, inconformità con le condizioni stabilite nella legi-slazione dello Stato ospitante;(c) ai discendenti diretti al di sotto dei 21 anni dietà o a carico, nonché i discendenti del coniugeo del partner di cui al punto (b); (d) ai parenti diretti a carico e a quelli del coniugeo del partner, come definiti al punto (b).Nell'ambito dell'asilo, e in particolare nel Regola-mento (CE) 343/2003 (che determina lo Statomembro competente per la richiesta di asilo), siriferisce ai seguenti membri della famiglia del ri-chiedente asilo presenti nel territorio degli Statimembri, soltanto nella misura in cui la famigliafosse già formata nel paese d'origine: (i) il coniuge del richiedente asilo o il partner concui ha una relazione stabile, qualora la legisla-zione o la prassi dello Stato membro considerinole coppie non sposate al pari di quelle sposatenelle norme che riguardano gli stranieri;(ii) i figli minori di coppie di cui al punto (i) op-pure del richiedente, a condizione che non sianosposati, che siano ancora a carico, indipenden-temente dal fatto che siano nati dentro o fuoridal matrimonio o che siano stati adottati se-condo la legislazione nazionale;(iii) il padre, la madre, il tutore quando il richie-dente o il rifugiato è un minore non sposato.

Termini correlati: Persona a carico, Sponsor.

FontiDefinizione tratta dalla Convenzione internazionaleper la tutela e i diritti di tutti i lavoratori migranti e deimembri delle loro famiglie del 1990.Direttiva 2003/86/CE del Consiglio, del 22 settembre2003, relativa al diritto al ricongiungimento familiare.Direttiva 2004/38/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cit-tadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di sog-giornare liberamente nel territorio degli Stati membri,che modifica il regolamento (CEE) n. 1612/68 edabroga le Direttive 64/221/CEE, 68/360/CEE,72/194/CEE, 73/148/CEE, 75/34/CEE, 75/35/CEE,90/364/CEE, 90/365/CEE e 93/96/CEE.Regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi dideterminazione dello Stato membro competente per l'e-same di una domanda d'asilo presentata in uno degliStati membri da un cittadino di un paese terzo.

Definizione

In generale, questa espressione è riferita alle per-sone sposate, o che hanno un rapporto giuridi-camente riconosciuto come equivalente al ma-trimonio, così come è riferita ai loro figli e allealtre persone a carico riconosciuti come mem-bri della famiglia in conformità alla legislazionenazionale.Nell'ambito della Direttiva sui ricongiungimenti fa-miliari 2003/86/CE (e 2003/109/CE, Soggior-nanti di lungo termine), questo termine si rife-risce al cittadino di un paese terzo entratonell'Unione Europea con lo scopo del ricongiun-gimento familiare, come specificato dall'art.4della Direttiva di cui sopra e in base alla traspo-sizione dell'articolo stesso negli ordinamenti de-gli Stati membri.Nell'ambito della Direttiva sulla libera circolazione(2004/38/CE), si riferisce:(a) al coniuge;(b) al partner con cui un cittadino comunitarioabbia contratto una regolare unione registrata

Familiare (Diritto all'unità)

Family Unity (Right to)

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F

Familiare (Diritto alla vita)

Family Life (Right to)

AT/DE/LU: Recht auf Familienleben EE: õigus perekonnaelule ES: derecho a la vida en familiaFI: oikeus perhe-elämäänFR/BE/LU: droit de vivre en famille; droit à la vie en famille (LU)GR: 3()-(4#- 567+ &()&*,+,(-)8 948HU: családi élethez való jogIE: ceart chun saol teaghlaighIT: diritto alla vita familiareLT: teis: ; "eimos gyvenim<LV: ties=bas uz .imenes dz=viNL/BE: recht op eerbiediging van familie- en gezinsleven (Syn : recht op familie- en gezinsleven)PL: prawo do utrzymania jedno>ci rodziny PT: direito à unidade familiarSE: rätt till familjelivSI: pravica do enotnosti dru0ineSK: právo na rodinn2 0ivotUK: family life (right to)

AT/DE/LU: Recht auf Familieneinheit, Recht auf Wahrung des Familienverbandes EE: õigus perekonna ühtsuseleES: derecho a la unidad de la familiaFI: oikeus perheen yhtenäisyyteenFR/BE: droit au maintien de l’unité familiale; droit à l`unité familiale (LU)GR: 3()-?4#- 567+ &()&*,+,(-)8 ,+@676-HU: család egységéhez való jog IE: ceart chun aontacht teaghlaighIT: diritto all'unità familiare LT: teis: ; "eimos vientisum<LV: ties=bas uz .imenes vienot=buNL/BE: recht op instandhouding van het gezin (Syn. recht op eenheid van het gezin)PL: prawo do jedno>ci rodzinyPT: direito à unidade familiarSI: pravica do enotne dru0ineSK: právo na jednotu rodinyUK: family unity (right to)

Definizione

Principio sancito dagli articoli 7, 9 e 33 dellaCarta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Euro-pea e dall'articolo 8 della Convenzione Europeasui Diritti Umani (CEDU).

Termine più specifico: Familiare Diritto all'u-nità.

Nota: Mentre il Diritto alla vita familiare è un di-ritto fondamentale sancito all'interno della Cartadei diritti fondamentali dell'UE, il Diritto all'unitàfamiliare si riferisce principalmente al fine e agliaspetti procedurali dell'ingresso e del soggiornoper il ricongiungimento familiare.

FontiCarta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea(Nizza, 2000) e Convenzione Europea per la Tuteladei Diritti Umani e delle Libertà Fondamentali - CEDU(Roma, 1950).

DefinizioneNell'ambito della protezione internazionale ilDiritto all'unità familiare è previsto dall'art.23della Direttiva 2004/83/CE e dall'art.8 della Di-rettiva 2003/9/CE, che impongono agli Statimembri di assicurare il mantenimento dell'u-nità familiare.Sinonimo: Principio dell'unità familiare.Termine più specifico: Familiare Ricongiun-gimento. Termine più ampio: Familiare Diritto allavita.Termine correlato: Migrazione familiare.

Nota: E' differente rispetto al Diritto alla vita fa-miliare. Il Diritto all'unità familiare, infatti, si ri-ferisce principalmente al fine e agli aspettiprocedurali dell'ingresso e del soggiorno peril ricongiungimento familiare, per aderire al di-ritto fondamentale sancito all'interno dellaCarta dei diritti fondamentali dell'Unione Eu-ropea.

Familiare (Formazione)

Family Formation

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FFontiDirettiva 2004/83/CE del Consiglio, del 29 aprile2004, recante norme minime sull'attribuzione, a cit-tadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di rifugiatoo di persona altrimenti bisognosa di protezione inter-nazionale, nonché norme minime sul contenuto dellaprotezione riconosciuta (Articolo 23).

Direttiva 2003/9/CE del Consiglio, del 27 gennaio2003 recante norme minime relative all'accoglienzadei richiedenti asilo negli Stati membri (Articolo 8).

AT/DE/LU: Familienbildung ES: non traducibileFI: perheen muodostaminenFR/BE/LU: constitution de familleGR: non utilizzatoHU: non traducibile, vedi ricongiungimento familiare = családegyesítésIE: foirmiú teaghlaighIT: formazione familiare LT: 0eimos kWrimasLV: `imenes apvieno0anaNL/BE: gezinsvormingPL: formowanie rodziny PT: reagrupamento familiarSE: familjebildningSI: formiranje druEineSK: zlúDenie rodinyUK: family formation

Definizione

Ingresso e soggiorno sul territorio di uno Statomembro da parte di un cittadino di uno Statoterzo con la volontà di ricostituire la famiglia:

(a) dopo che il parente straniero che agisce dasponsor abbia ottenuto di poter risiedere nelloStato membro, o

(b) quando quest'ultimo sia cittadino di unoStato membro.

Termine più ampio: Familiare Ricongiungi-mento.

Termine correlato: Migrazione familiare.

Note:

1. Questo termine è specifico per alcuni Statimembri, in particolare per Belgio, Paesi Bassi,Svezia. Nel Regno Unito si riferisce esclusiva-mente a quelle famiglie formate da un cittadinobritannico e un cittadino di un paese terzo.

2. In altri Stati membri si utilizza normalmenteRicongiungimento familiare.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Familiare (Nucleo)

Family (Nuclear)Familiare (Ricongiungimento)

Family Reunification

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F

AT/DE/LU: KernfamilieEE: tuumperekond ES: familia nuclear FI: ydinperheFR/BE/LU: famille nucléaireGR: )"7%#8( �3&*:4#'38(HU: nukleáris családIE: teaghlach núicléachIT: nucleo familiareLT: 0eima (branduolin-)LV: kodol`imeneNL/BE: kerngezinPL: rodzina nuklearnaPT: núcleo familiarSE: kärnfamiljSI: nuklearna druEina / jedrna druEinaSK: uE0ia rodina UK: family (nuclear)

AT/DE/LU: FamilienzusammenführungDK: familiesammenføringEE: perekonna taasühinemine ES: reagrupación familiar FI: perheenyhdistäminen FR/BE/LU: regroupement familial GR: *3&*:'#'38&% ')8#4#O!@HU: családegyesítésIE: athaontú teaghlaigh IT: ricongiungimento familiareLT: 0eimos susijungimasLV: `imenes atkalapvieno0an5sNL/BE: gezinshereniging PL: >.czenie rodzinPT: reagrupamento familiar SE: familjeåterförening SI: zdruEevanje druEineSK: zlúDenie rodinyUK: family reunification

Definizione

Nell'ambito del ricongiungimento familare, si ri-ferisce specificamente al coniuge e ai figli mino-renni.

FonteDirettiva 2003/86/CE del Consiglio, del 22 settembre2003, relativa al diritto al ricongiungimento fami-liare (Considerando 9).

Definizione

Si riferisce allo stabilirsi di un rapporto familiarequando:

(a) si verifica l'ingresso e il soggiorno in unoStato membro dei familiari di un cittadino di unpaese terzo (definito come lo "sponsor") chesoggiorna regolarmente in tale Stato membro,secondo la Direttiva 2003/86/CE, al fine di con-servare l'unità familiare, indipendentemente dalfatto che il legame familiare sia anteriore all'in-gresso dello sponsor nello Stato membro;

(b) si verifica tra il cittadino di uno Stato membroe il cittadino di un paese terzo, entrato nel terri-torio dell'UE successivamente alla creazione delrapporto di cui sopra al di fuori del territorio UE.

Sinonimo: Ricomposizione familiare.

Termine più ampio: Familiare Diritto all'unità.

Termine più specifico: Familiare Formazione.

Termini correlati: Catena migratoria, Migra-zione familiare.

Fonti(Parte a) Definizione tratta dalla Direttiva2003/86/CE del Consiglio, del 22 settembre 2003, re-lativa al diritto al ricongiungimento familiare.(Parte b) Definizione rielaborata dal gruppo di lavoroEMN.

Fattore di attrazionePull Factor

Fattore di spintaPush Factor

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E

AT/DE/LU: Pull-FaktorEE: tõmbetegurES: factor de atracciónFI: vetotekijäFR/BE/LU: facteur d’attractionGR: )G2*( 42S@(HU: húzó tényez= / vonzó tényez= / pull-faktorIE: toisc tharraingtheIT: fattore di attrazioneLT: traukos veiksnysLV: pievilk0anas faktorsNL/BE: pull factorPL: czynnik przyci.gaj.cyPT: factor de atracção/pull factorSE: pull-faktorSI: dejavniki privabljanja /dejavniki potegaSK: stimulaDn6 faktorUK: pull factor

Definizione

Condizione o circostanza che attira un migrantein un altro paese. Ciò si verifica per una specificaragione o una serie di ragioni, ad esempio, mag-giori opportunità economiche e possibilità dicrescita nel paese di destinazione.

Termine più ampio: Fattore di spinta-attra-zione.

Termine correlato: Fattore di spinta.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN, sullabase delle definizioni fornite dal progetto "EuropeanReintegration Networking" e dal Glossario sulla Migra-zione curato dall'Organizzazione Internazionale perle Migrazioni.

AT/DE/LU: Push-FaktorEE: tõuketegur ES: factor de expulsiónFI: työntötekijäFR/BE/LU: facteur qui pousse à la migration; facteur de répulsion (LU)GR: !"#$!/%!&'()*#!+ !%,-./.+HU: aszító tényez0 / push faktorIE: toisc bhrúIT: fattore di spintaLT: i1st2mimo veiksnys LV: gr2diena faktorsNL/BE: push factorPL: czynik wypychaj3cyPT: factor de afastamento/ push factorSE: push-faktorSI: dejavniki potiskaSK: nútiaci faktorUK: push factor

Definizione

Condizione o circostanza che in un paese di ori-gine spinge o stimola l'emigrazione. Questa puòessere stimolata da una ragione specifica o dauna serie di ragioni come ad esempio una dimi-nuzione delle opportunità economiche o l'insta-bilità politica.

Termine più ampio: Fattore di spinta-attra-zione.

Termine correlato: Fattore di attrazione.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN, sullabase delle definizioni fornite dal progetto "EuropeanReintegration Networking" e dal Glossario sulla Migra-zione curato dall'Organizzazione Internazionale perle Migrazioni.

Fattore di spinta-attrazionePush-Pull Factor

Flusso di massaMass Influx

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AT/DE/LU: Push-Pull-FaktorEE: tõuke-tõmbetegurES: factores de expulsión / atracciónFI: työntö- ja vetotekijäFR/BE/LU: “Push-Pull factor”GR: !"#$!/%!&'()*#!+ #!4#56&)*.+ !%,-./.+ - %&)/7894/.+HU: taszító-vonzó tényez0 / push-pull factorIE: toisc bhrú-tharraingtheIT: fattore di spinta-attrazioneLT: traukos-i1st2mimo veiksnysLV: gr2diena-pievilk1anas faktorsNL/BE: push-pull factorPL: czynniki wypychaj3ce i przyci3gaj3cePT: factor de afastamento/factor de atracçãoSE: push-pull faktorSI: dejavniki potiska in potegaSK: motiva:né faktoryUK: push-pull factor

AT/DE/LU: MassenzustromEE: massiline sisseränneES: afluencia masivaFI: joukoittainen maahantulo FR/BE/LU: afflux massifGR: 98g3&% '3!*77%HU: tömeges beáramlásIE: mórphlódú IsteachIT: flusso di massaLT: masinis antplWdisLV: masveida pieplWdumsNL/BE: massale toestroom (Syn.: massale instroom)PL: masowy nap>ywPT: afluxo maciçoSE: massiv tillströmningSI: mnoEiDni priliv (prihod)SK: hromadn6 prílevUK: mass influx

Definizione

La migrazione è spesso analizzata nei termini delmodello spinta-attrazione ("push-pull"). In que-st'ambito, i fattori che avviano e influenzano ladecisione di migrare sono così definiti: i fattori dispinta sono quelli che nei paesi d'origine spintale persone a lasciare il loro paese e i fattori di at-trazione sono quelli che nei paesi di destinazioneli attraggono.

Termini correlati: Fattore di spinta, Fattore diattrazione.

FonteDefinizione tratta dal Glossario sulla Migrazione acura dell'Organizzazione Internazionale per le Mi-grazioni.

Definizione

Arrivo nell'UE di un numero considerevole di sfol-lati, provenienti da un determinato paese o daun'area geografica determinata, sia che il loro ar-rivo avvenga spontaneamente o sia agevolato,per esempio mediante un programma di eva-cuazione.

Termine correlato: Protezione temporanea.

FonteDirettiva 2001/55/CE del Consiglio, del 20 luglio2001, sulle norme minime per la concessione dellaprotezione temporanea in caso di afflusso massicciodi sfollati e sulla promozione dell'equilibrio degli sforzitra gli Stati membri che ricevono gli sfollati e subisconole conseguenze dell'accoglienza degli stessi.

Flusso migratorioMigration Flow

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F

AT/DE/LU: Wanderungsbewegung, MigrationsbewegungEE: rändevoog ES: flujo migratorioFI: muuttovirtaFR/BE/LU: flux migratoireGR: 9'A8#8!A'"A3&% 7*%HU: migrációs áramlatIE: sreabhadh ImirceIT: flusso migratorioLT: migracijos srautasLV: migr5cijas plWsmaNL/BE: migratiestroomPL: strumieC migracyjnyPT: fluxo migratórioSE: migrationsströmmarSI: migracijski tokSK: migraDn6 tokUK: migration flow

Definizione

Numero dei migranti che attraversano un con-fine entro un determinato periodo di tempo, alfine di ivi stabilire la propria residenza.

Termini correlati: Migrazione netta (o saldomigratorio), Popolazione Stock di, Mi-grazione totale, Tasso grezzo di migra-zione netta (di saldo migratorio).

Note:

1.Il confine può riferirsi ai confini nazionali, allefrontiere dell'Unione Europea o internazionali ecomprende i flussi migratori internazionali(quando si attraversano le frontiere nazionali) ei flussi di migrazione interna (all'interno dellastessa frontiera nazionale). 2. Le statistiche dell'ONU, in particolare, fannoriferimento anche ai "flussi in entrata" (flussi dimigranti che entrano in un determinato confine)e ai "flussi in uscita" (flussi di migranti che la-sciano un determinato confine).

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

FRA Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentali

Fundamental Rights Agency (FRA)

AT/DE/LU: Agentur der Europäischen Union für GrundrechteBG: �hzm��� mj xpiqyz{n|�� n��~ ~j qnmqpm�oz yijpjCZ: Agentura Evropské unie pro základní právaDK: Europæiske Unions Agentur for Grundlæggende RettighederEE: Euroopa Liidu Põhiõiguste AmetES: Agencia de Derechos Fundamentales de la Unión EuropeaFI: Euroopan unionin perusoikeusvirastoFR/BE/LU: Agence des droits fondamentaux de l’Union européenneGR: �7:8#3!9*P b'9'23O+M# I3&83O9?AO# A@( L"7O)8[&%( _#O!@(HU: Az Európai Unió Alapjogi ÜgynökségeIE: Gníomhaireacht um Chearta Bunúsacha (FRA)IT: Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentaliLT: Europos S.jungos pagrindiniU teisiU agentWr.LV: Eiropas Savien1bas Pamatties1bu a`entWraMT: A�enzija ta’ l-Unjoni Ewropea g�ad-Drittijiet FundamentaliNL/BE: Bureau van de Europese Unie voor de grondrechtenPL: Agencja Praw Podstawowych PT: Agência para os Direitos FundamentaisRO: Agensia pentru Drepturi Fundamentale a Uniunii EuropeneSE: Europeiska unionens byrå för grundläggande rättigheterSI: Agencija Evropske unije za temeljne pravice (FRA)

Definizione

Agenzia istituita con lo scopo di fornire alle isti-tuzioni e alle autorità competenti dell'Unione eagli Stati membri, nell’attuazione del diritto co-munitario, assistenza e consulenza in materia didiritti fondamentali in modo da facilitare il pienorispetto di tali diritti quando essi adottano prov-vedimenti o definiscono iniziative nei loro ri-spettivi settori di competenza.Tra i suoi compiti si include la raccolta di infor-mazioni e dati, le ricerche e l'analisi, la consu-

FrontalieroBorder Resident

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F

AT/DE/LU: Grenzbewohner; Anwohner der Grenzregion (LU) DK: grænsegænger EE: piiriala elanikES: residente fronterizo FI: raja-alueen asukas FR/BE/LU: frontalier GR: &?A*3&*( A@( 9'$*7;*" HU: határ menti lakos IE: cónaitheoir teorannIT: frontalieroLT: pasienio gyventojasLV: pierobeEas iedz1vot5js NL/BE: grensbewoner (Syn: inwoner van een grensgebied)PL: mieszkaniec strefy przygranicznejPT: residente fronteiriço SE: gränsboende SI: obmejni prebivalecSK: obyvateX pohraniDnej oblastiUK: border resident

lenza alle istituzioni dell'UE e agli Stati membri,la cooperazione con la società civile e la sensibi-lizzazione.

FonteRegolamento (CE) n. 168/2007 del Consiglio, del 15febbraio 2007, che istituisce l’Agenzia dell’UnioneEuropea per i diritti fondamentali.

Definizione

Cittadino di paese terzo residente con pieno di-ritto nella zona di frontiera di un paese confi-nante con uno Stato membro, per un periododi durata non inferiore a un anno conforme-mente a quanto previsto negli accordi bilaterali.In casi eccezionali e debitamente motivati, seprevisto negli accordi bilaterali, tale periodo puòessere accettato anche se inferiore a un anno.

FonteRettifica del regolamento (CE) n. 1931/2006 del Par-lamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre2006, che stabilisce norme sul traffico frontaliero lo-cale alle frontiere terrestri esterne degli Stati membrie che modifica le disposizioni della convenzione Schen-gen (GU L 405 del 30.12.2006).

Frontaliero (Traffico locale)

Border (Local Traffic)

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F

D

AT/DE/LU: kleiner GrenzverkehrDK: lokal grænsetrafik EE: kohalik piiriliiklusES: tráfico fronterizo local FI: paikallinen rajaliikenne FR/BE/LU: trafic frontalier local GR: A*)3&% +38!"#*738&% &"&2*T*7;8 HU: kishatárforgalom IE: trácht teorann áitiúil IT: traffico frontaliero localeLT: vietinis eismas per sien.LV: vietBj5 pierobeEas satiksme NL/BE: klein grensverkeer PL: ma>y ruch graniczny PT: pequeno tráfego fronteiriço SE: lokal gränstrafik SI: (ob)mejni prometSK: mal6 pohraniDn6 stykUK: border (local traffic)

Definizione

Passaggio regolare della frontiera terrestreesterna da parte di residenti frontalieri per sog-giornare in una zona di frontiera, dovuto a va-lidi motivi sociali, culturali o economici oppurea legami familiari. Il periodo di permanenza nonpuò essere superiore ai tre mesi.

Termine correlato: Lavoratore frontaliero.

FonteRettifica del regolamento (CE) n. 1931/2006 del Par-lamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre2006, che stabilisce norme sul traffico frontaliero lo-cale alle frontiere terrestri esterne degli Stati membrie che modifica le disposizioni della convenzione Schen-gen (GU L 405 del 30.12.2006).

FRONTEX Agenzia Europea per laGestione della Cooperazione Operativadelle Frontiere Esterne dei Paesi membridell'Unione Europea

European Agency for the Management of OperationalCooperation at the External

Borders of the Member States ofthe European Union (FRONTEX)

AT/DE/LU: Europäische Agentur für die operative Zusammenarbeit an den Außengrenzen (FRONTEX) EE: FRONTEX ES: FRONTEXFI: FRONTEX, Euroopan unionin rajaturvallisuusvirasto (Euroopan unionin jäsenvaltioiden operatiivisesta ulkorajayhteistyöstä huolehtiva virasto) FR/BE/LU: Agence européenne pour la gestion de la coopération opérationnelle aux frontières extérieures des Etats membres de l`Union européenne (FRONTEX)GR: L"7O)8[&G( �7:8#3!9G( :38 A@ I38,';73!@ A@( L)3,'37@!38&%( \"#'7:8!;8( !A8 LSOA'73&? \P#*78 HU: FRONTEX (az Európai Unió Tagállamai Küls= Határain Való Operatív Együttmtködési Igazgatásért Felel=s Európai Ügynökség) IE: an Ghníomhaireacht Eorpach chun Comhar Oibríochtúil a Bhainistiú ag Teorannacha Seachtracha Bhallstáit an Aontais Eorpaigh (FRONTEX)IT: FRONTEXLT: Europos operatyvaus bendradarbiavimo prie ES valstybiU nariU i0or-s sienU valdymo agentWra (FRONTEX)LV: FRONTEX (Eiropas A`entWra operat1v5s sadarb1bas vad1bai pie Eiropas Savien1bas dal1bvalstu 5rBj5m robeE5m)NL/BE: FRONTEXPL: Europejska Agencja Zarz.dzania Wspó>prac. Operacyjn. na ZewnYtrznych Granicach PaCstw Cz>onkowskich (Frontex)PT: Agência Europeia de Gestão da Cooperação Operacional nas Fronteiras Externas da União Europeia (FRONTEX) SE: Europeiska byrån för förvaltningen av det operativa samarbetet vid Europeiska unionens medlemsstaters yttre gränser (FRONTEX)SI: Evropska agencija za upravljanje in operativno sodelovanje na zunanjih mejah drEav Dlanic (FRONTEX)

Definizione

Organismo specializzato e indipendente, incari-cato di coordinare la cooperazione operativatra gli Stati membri in materia di sicurezza dellefrontiere esterne. Le attività di FRONTEX sonoorientate a fini informativi. FRONTEX integra e

Frontiera (Attraversamento della)

Border Crossing

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F

AT/DE: GrenzübertrittDK: grænsepassant EE: piiriületusES: cruce de fronteraFI: rajanylitys FR/BE/LU: franchissement de la frontière GR: !"#*738&% +342'"!@ HU: határátlépés IE: trasnú teorannIT: attraversamento della frontieraLT: sienos kirtimasLV: robeE0cBrso0ana NL/BE: grensoverschrijdingPL: przekraczanie granicyPT: passagem de fronteiraSE: gränspassageSI: preDkanje mejeSK: prekraDovanie 0tátnych hranícUK: border crossing

fornisce un valore aggiunto particolare ai sisteminazionali di gestione delle frontiere degli Statimembri. Tra i suoi compiti si include la realizza-zione di analisi dei rischi; il coordinamento dellacooperazione sul campo fra Stati membri in ma-teria di gestione delle frontiere esterne; l’assi-stenza agli Stati membri nella formazione delleguardie di frontiera nazionali, anche elaborandonorme comuni in materia di formazione; il mo-nitoraggio dell’evoluzione delle ricerche in ma-teria di controllo e sorveglianza delle frontiereesterne; l’assistenza agli Stati membri che de-vono affrontare circostanze tali da richiedereun’assistenza tecnica e operativa rafforzata allefrontiere esterne, e la fornitura agli Stati membridel sostegno necessario per organizzare opera-zioni di ritorno congiunte.

Termine correlato: RABIT Squadra di rapidointervento alle frontiere.

FonteRegolamento (CE) n. 2007/2004 del Consiglio, del 26ottobre 2004, che istituisce un'Agenzia europea per lagestione della cooperazione operativa alle frontiereesterne degli Stati membri dell'Unione Europea.

Definizione

Azione fisica di attraversamento della frontiera siapresso un valico di frontiera autorizzato, siapresso qualsiasi altro punto lungo il confine,dove probabilmente l'ingresso non è autorizzato.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Frontiera (Controllo di)

Border ControlFrontiera (Valico di ... autorizzato)

Border Crossing Point

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AT/DE/LU: GrenzkontrolleBG: hijm��zm |qmoiq� CZ: ochrana hranic DK: grænsekontrol ES: control fronterizo EE: piirikontroll FI: rajavalvonta FR/BE/LU: contrôle aux frontières GR: !"#*738&G( 42':,*( / 42':,*( AO# !"#G7O#HU: határellen=rzés IE: rialú teorannIT: controllo di frontiera LT: sienos apsauga/kontrol- LV: robeEkontroleNL/BE: grenstoezicht (Syn.: grensbewaking, grenscontrole) PL: kontrola granicznaPT: controlo de fronteira SE: gränskontrollSI: nadzor meje SK: kontrola hraníc UK: border control

Definizione

Attività svolta alla frontiera, in conformità con ilRegolamento 562/2006 e i suoi fini, riguardanteesclusivamente l’intenzione o l'effettivo attra-versamento della frontiera, indipendentementeda qualunque altra considerazione. Essa si esplicanei controlli di frontiera e nella sorveglianza delconfine.

FonteRegolamento (CE) n. 562/2006 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, del 15 marzo 2006 che istituisceun codice comunitario relativo al regime di attraver-samento delle frontiere da parte delle persone (Codicedelle frontiere Schengen).

AT/DE/LU: Grenzübergangsstelle; Grenzübergang DK: grænseovergangssted ES: paso fronterizo EE: piiripunkt FI: rajanylityspaikka FR/BE/LU: point de passage frontalier GR: !@9';* !"#*738&%( +342'"!@( HU: határátkel=hely IE: pointe trasnaithe teorannIT: valico di frontiera autorizzato LT: sienos kirtimo punktasLV: robeEp5rejas punkts NL/BE: grensovergang (Syn.: grensdoorlaatpost, grenspost) PL: przejecie graniczne PT: ponto de passagem fronteiriço SE: gränsövergångsställeSI: mejni prehod SK: hraniDn6 priechod UK: border crossing point

Definizione

Valico di frontiera autorizzato dalle autorità com-petenti per l'attraversamento delle frontiereesterne.

FonteDirettiva 2004/82/CE del Consiglio, del 29 aprile2004, concernente l'obbligo dei vettori di comunicarei dati relativi alle persone trasportate.

Frontiera (Zona di)

Border AreaFrontiera esterna temporanea

Border (Temporary External)

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F

AT/DE/LU: GrenzgebietEE: piirialaES: zona fronterizaFI: raja-alueFR/BE/LU: zone frontalière GR: !"#*738&% gM#@HU: határmenti területIE: ceantar teorannIT: zona di frontieraLT: pasienio teritorijaLV: pierobeEaNL/BE: grensgebiedPL: strefa przygranicznaPT: zona fronteiriçaSE: gränsområdeSI: obmejno obmoDjeSK: pohraniDná oblasRUK: border area

AT/DE/LU: vorläufige (EU-)AußengrenzeEE: ajutine välispiirES: frontera temporal exteriorFI: väliaikainen ulkorajaFR/BE/LU: frontière extérieure temporaire GR: !P#*78 ()7*!O73#M( 'SOA'73&?)HU: ideiglenes küls= határIE: teorainn sheachtrach shealadachIT: frontiera esterna temporaneaLT: laikinoji i0or-s sienaLV: pagaidu 5rBj5 robeEaNL/BE: tijdelijke buitengrensPL: tymczasowa granica zewnYtrznaPT: fronteira externa temporáriaSE: tillfälliga yttre gränserSI: zaDasna zunanja meja EUSK: doDasná vonkaj0ia hranicaUK: border (temporary external)

Definizione

Zona che si estende per non più di 30 chilome-tri oltre la frontiera. Gli Stati interessati determi-nano tramite accordi bilaterali con i paesi terzi,i distretti amministrativi locali da considerarsicome zona di frontiera. La porzione di distrettoche si trova tra 30 e 50 chilometri dalla linea difrontiera è da considerarsi comunque parte dellazona di frontiera.

FonteRettifica del regolamento (CE) n. 1931/2006 del Par-lamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre2006, che stabilisce norme sul traffico frontaliero lo-cale alle frontiere terrestri esterne degli Stati membrie che modifica le disposizioni della convenzione Schen-gen (GU L 405 del 30.12.2006).

Definizione

Si riferisce:

a) al confine comune fra uno Stato membro cheattua integralmente l'accordo di Schengen euno Stato membro che è tenuto ad applicarlo in-tegralmente in conformità al suo atto di ade-sione, ma per il quale non è entrata in vigore larelativa decisione del Consiglio che lo autorizzaad applicare tale accordo in misura integrale;

b) al confine comune fra due Stati membri tenutiad applicare integralmente l’acquis di Schengenin conformità ai rispettivi atti di adesione, ma peri quali non è ancora entrata in vigore la relativadecisione del Consiglio che li autorizza ad appli-care tale accordo in misura integrale.

FonteDecisione n. 574/2007/CE del Parlamento europeo edel Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce ilFondo per le frontiere esterne per il periodo 2007-2013, nell’ambito del programma generale Solidarietàe gestione dei flussi migratori.

Frontiera esterna UEBorder (External EU)

Frontiera interna UEBorder (Internal EU)

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F

AT/DE/LU: EU-Außengrenze DK: ydre grænse EE: välispiirES: frontera exterior (UE)FI: EU:n ulkoraja FR/BE/LU: frontière extérieure de l’UE GR: 'SOA'73&? !P#*78 HU: küls= határ IE: teorainn sheachtrach an AEIT: frontiera esterna UELT: ES i0or-s sienaLV: 5rBj5 ES robeEa NL/BE: EU buitengrens PL: granica zewnYtrzna UEPT: fronteira externa SE: yttre gräns SI: zunanja meja EUSK: vonkaj0ia hranica EÚUK: border (external EU)

Definizione

Frontiere terrestri (comprese quelle fluviali e la-custri) e frontiere marittime degli Stati Membri,e loro aeroporti, porti fluviali, marittimi e lacustriche non sono frontiere interne all'Unione Euro-pea.

FonteRegolamento (CE) n. 562/2006 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, del 15 marzo 2006 che istituisceun codice comunitario relativo al regime di attraver-samento delle frontiere da parte delle persone (Codicedelle frontiere Schengen).

AT/DE/LU: EU-Binnengrenze DK: indre grænse EE: sisepiirES: frontera interior (UE)FI: EU: n sisäraja FR/BE/LU: frontière intérieure de l’UE GR: '!OA'73&? !P#*78 HU: bels= határ IE: teorainn inmheánach an AEIT: frontiera interna UELT: ES vidaus sienaLV: iek0Bj5 ES robeEa NL/BE: EU binnengrens PL: granica wewnYtrzna UEPT: fronteira interna SE: inre gräns SI: notranja meja EUSK: vnútorná hranica EÚUK: border (internal EU)

Definizione

Si riferisce:

a) alle frontiere terrestri comuni, comprese lefrontiere fluviali e lacustri degli Stati membri;

b) agli aeroporti degli Stati membri adibiti ai voliinterni;

c) ai porti marittimi, fluviali e lacustri degli Statimembri per i collegamenti regolari di traghetti.

FonteRegolamento (CE) n. 562/2006 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, del 15 marzo 2006 che istituisceun codice comunitario relativo al regime di attraver-samento delle frontiere da parte delle persone (Codicedelle frontiere Schengen).

Fuga Absconding

Fuga (Rischio di)

Absconding (Risk of)

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F

P

AT/DE/LU: UntertauchenEE: kõrvalehoidumineES: fugaFI: pakeneminenFR/BE/LU: fuite GR: 8)G+78!@ HU: megszökik IT: fugaIE: éalúLT: slapstymasis/pasisl-pimasLV: aizbBg0anaNL/BE: onderduiken (NL Syn.: met onbekende bestemming (MOB) vertrokken)PL: ukrywau siYPT: fuga/evasãoSE: avvikandeSI: pobegSK: útekUK: absconding

AT/DE/LU: Fluchtgefahr, Gefahr unterzutauchenEE: kõrvalehoidumise ohtES: riesgo de fugaFI: pakenemisen vaaraFR/BE/LU: risque de fuiteGR: &;#+"#*( 8)G+78!@( HU: szökés veszélyeIE: baol éalaitheIT: rischio di fugaLT: slapstymosi pavojusLV: aizbBg0anas risksNL/BE: risico op onderduiken PL: ryzyko ucieczki PT: perigo de fugaSE: risk för avvikandeSI: tveganje pobegaSK: nebezpeDenstvo útekuUK: absconding (risk of)

Definizione

Azione con cui una persona cerca di sfuggire aun procedimento giudiziario non consegnandosialla custodia di una Corte.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Fuga (rischio di)".

Definizione

Nel contesto dell'UE: la sussistenza di motivi ba-sati su criteri obiettivi definiti dalla legge per ri-tenere che, in un caso individuale, un cittadinodi un paese terzo oggetto di una procedura diritorno possa tentare di fuggire.

Nota: Riguarda solo un tipo di fuga. Vedi Fugaper una definizione più ampia.

FonteArticolo 3 (7) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

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FGFunzionario di collegamento

incaricato dell'immigrazioneImmigration Liaison Officer (ILO)

AT/DE/LU: Verbindungsbeamter für Einwanderungsfragen EE: sisserände sideohvitserES: Oficiales de Enlace de InmigraciónFI: maahanmuuttoalan yhdyshenkilöFR/BE/LU: officier de liaison « Immigration »GR: \P#+'!9*( ]'A8#?!A'"!@( (8S3O98A*P,*()HU: bevándorlási összeköt= tiszt(visel=)IE: Oifigeach idirchaidrimh inimirce (ILO)IT: Funzionario di collegamento incaricato dell'immigrazioneLT: imigracijos ry0iU palaikymo pareigWnasLV: imigr5cijas sadarb1bas koordinatorsNL/BE: immigratieverbindingsfunctionaris, Syn. immigratieverbindingsambtenaar (in daily practice: ILO)PL: oficer >.cznikowy ds. imigracjiPT: Oficial de ligação de imigraçãoSE: sambandsmän för invandringSI: uradnik za zvezo za priseljevanjeSK: styDn6 dôstojník pre prisRahovalectvoUK: Immigration Liaison Officer (ILO)

Definizione

Rappresentante di uno Stato membro, distac-cato all'estero dal servizio immigrazione o da al-tre autorità competenti, che ha il compito di in-staurare e di mantenere i contatti con le autoritàdel paese ospitante per contribuire alla preven-zione e alla lotta all'immigrazione non autoriz-zata, al ritorno dei migranti non autorizzati e allagestione dell'immigrazione autorizzata.

FonteRegolamento (CE) n. 377/2004 del Consiglio, del 19febbraio 2004, relativo alla creazione di una rete difunzionari di collegamento incaricati dell'immigra-zione.

GDISC Conferenza dei Direttori generali per i serviziall'immigrazione

General Directors’ of Immigration Services Conference (GDISC)

AT/DE: Konferenz der Generaldirektoren der Einwanderungsbehörden (GDISC)EE: GDISCES: GDISC FI: GDISC (Maahanmuuttovirastojen johtajien konferenssi)FR/BE/LU: GDISCGR: I3?!&'J@ AO# w'#3&M# I3'"$"#AM# AO# �)@7'!3M# ]'A8#?!A'"!@( HU: GDISC (Bevándorlási Hatóságok F=igazgatóinak Konferenciája)IE: Comhdháil Stiúrthóirí Ginearálta ar Sheirbhísí Imirce (GDISC)IT: Conferenza dei Direttori generali per i servizi all'immigrazione (GDISC)LT: imigracijos tarnybU generaliniU direktoriU konferencija (GDISC)LV: GDISC (Imigr5cijas dienestu `ener5ldirektoru konference)NL/BE: GDISCPL: Konferencja Dyrektorów Generalnych S>uHb Imigracyjnych (GDISC)PT: GDISCSE: GDISCSI: Konferenca generalnih direktorjev sluEb za priseljevanje (GDISC)SK: Konferencia generálnych riaditeXov imigraDn6ch sluEiebUK: General Directors' of Immigration Services Conference (GDISC)

Definizione

Rete volta a facilitare la cooperazione in materiadi immigrazione e asilo tra i vari Uffici Immigra-zione e servizi equivalenti dei 27 Stati membrie dei paesi candidati (Croazia, Turchia, l'ex Re-pubblica Jugoslava di Macedonia) e Islanda,Norvegia e Svizzera.

Termine correlato: IGC Consultazioni Inter-Governative in materia di Immigrazione,Asilo e Rifugiati.

Fontewww.gdisc.org.

Genere Gender

GenocidioGenocide

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G

AT/DE/LU: soziales Geschlecht EE: suguFI: sukupuoliFR/BE/LU: genreGR: :4#*(HU: (társadalmi) nem(i szerep)IE: inscneIT: genereLT: lytis LV: dzimteNL/BE: genderPL: gender, p>eu spo>eczno-kulturowaPT: géneroSE: genusSI: spolSK: rod/pohlavieUK: gender

AT/DE/LU: VölkermordEE: genotsiidES: genocidioFI: kansanmurha / joukkotuhontaFR/BE/LU: génocideGR: :'#*&A*#;8HU: népirtásIE: cinedhíothúIT: genocidioLT: genocidasLV: genoc1dsNL/BE: genocidePL: ludobójstwoPT: genocídioSE: folkmordSI: genocidSK: genocídaUK: genocíde

Definizione

Attributi, ruoli, attività, responsabilità e bisognisocialmente costruiti che sono principalmenteconnessi all'essere uomo o donna in una deter-minata società o comunità in un determinatomomento.

Termine correlato: Sesso.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base dei concetti e delle definizioni utilizzatedall'Ufficio del Consigliere Speciale sulle Questioni re-lative alla Parità fra i Sessi e sul Progresso della Donnadel Dipartimento degli Affari Economici e Sociali delleNazioni Unite (OSAGI).

Definizione

Uno dei seguenti atti commessi nell'intento di di-struggere, in tutto o in parte, un gruppo nazio-nale, etnico, razziale o religioso, ad esempio: a) uccidere membri del gruppo;b) causare gravi lesioni all'integrità fisica o psi-chica di persone appartenenti al gruppo;c) sottoporre deliberatamente persone apparte-nenti al gruppo a condizioni di vita tali da com-portare la distruzione fisica, totale o parziale,del gruppo stesso;d) imporre misure volte ad impedire le nascite inseno al gruppo;e) trasferire con la forza bambini appartenenti algruppo ad un gruppo diverso.

Termine correlato: Pulizia etnica.

FonteArticolo 6 dello Statuto di Roma della Corte Penale In-ternazionale (e Convenzione delle Nazioni Unite perla Prevenzione e la Repressione del Delitto di Genoci-dio, 1948).

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G

Ginevra (Convenzione di)e New York (Protocollo di)

Geneva Convention & Protocol

AT/DE/LU: Genfer (Flüchtlings-) Konvention & ProtokollCZ: denevská úmluva EE: Genfi Konventsioon ES: Convención y Protocolo de GinebraFI: Geneven yleissopimus ja siihen liittyvä pöytäkirjaFR/BE/LU: Convention de GenèveGR: \P9F8!@ A@( w'#'P@( &83 �7OAG&*22*HU: Genfi Egyezmény és Jegyz=könyv IE: Coinbhinsiún & Prótacal na GinéiveIT: Convenzione di Ginevra e Protocollo di New YorkLT: denevos konvencija ir protokolai LV: denBvas Konvencija un Protokols NL/BE: Conventie van Genève (NL Syn.: Verdrag van Genève, Vluchtelingenverdrag)PL: Konwencja Genewska i Protokó> PT: Convenção de Genebra e ProtocoloSE: Genèvekonventionen och protokollSI: denevska konvencija in ProtokolSK: denevsk6 dohovor a protokolUK: Geneva Convention & Protocol

Definizione

Convenzione del 28 luglio 1951 sullo status dirifugiato, emendata dal Protocollo di New Yorkdel 31 gennaio 1967.

FonteConvenzione di Ginevra del 1951 (si veda inoltre la Di-rettiva 2001/55/CE del Consiglio del 20 luglio 2001sulle norme minime per la concessione della protezionetemporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati esulla promozione dell'equilibrio degli sforzi tra gli Statimembri che ricevono gli sfollati e subiscono le conse-guenze dell'accoglienza degli stessi).

Gruppo di lavoro ad alto livello in materia di asilo e migrazione

High-Level Working Group on Asylum and Migration

AT/DE/LU: Arbeitsgruppe “Asyl und Einwanderung” auf hoher Ebene EE: kõrgetasemeline varjupaiga ja rände töörühmES: Grupo de Trabajo de Alto Nivel sobre Migración y AsiloFI: Turvapaikka- ja maahanmuuttoasioiden korkean tason työryhmä (HLWG)FR/BE/LU: Groupe de haut niveau “Asile et Migration”GR: �9?+8 L7:8!;8( �J@2*P L)3)4+*" :38 A* 'K!"2* &83 A@# ]'A8#?!A'"!@HU: Magas Szintt Menekültügyi és Migrációs MunkacsoportIE: grúpa oibre ardleibhéil ar thearmann agus ImirceIT: Gruppo di lavoro ad alto livello in materia di asilo e migrazione LT: PrieglobsDio ir migracijos auk0to lygio darbo grup- LV: Augsta l1me/a darba grupa migr5cijas un patvBruma jaut5jumosNL/BE: Werkgroep op hoog niveau inzake asiel en migratiePL: Grupa Robocza Wysokiego Szczebla ds. Azylu i MigracjiPT: grupo alto nível asilo e migração SE: Högnivågruppen för asyl och migration (HLWG)SI: Visoka delovna skupina za azil in migracije (HLWG)SK: Pracovná skupina na vysokej úrovni pre azyl a migráciuUK: High-Level Working Group on Asylum and Migration

Definizione

Gruppo che si riunisce sotto gli auspici del Con-siglio Europeo ed è stato creato per prepararepiani di azione per i paesi d'origine e di transitodei richiedenti asilo e dei migranti. I piani diazione si basano su una valutazione della situa-zione politica, economica e dei diritti umani neipaesi d'origine e forniscono un'analisi articolatasulle cause e sulle conseguenze delle migrazioni.La loro attenzione è anche puntata sulle relazioniesterne con i paesi terzi, in particolare nell'ambito

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I

ICONet Rete di Informazione e Coordinamento per iServizi di Gestionedell'Immigrazione degli Stati Membri

Information and Coordination Network for Member States’

Migration Management Services(ICONet)

AT/DE/LU: Informations- und Koordinierungsnetz für die Migrationsbehörden der Mitgliedstaaten (ICONet)EE: ICONet ES: ICONetFI: verkkoteknologiaan perustuva suojattu tieto- ja koordinointiverkosto maahanmuuton hallinnasta vastaavia jäsenvaltioiden viranomaisia varten (ICONet)FR/BE/LU: réseau d'information et de coordination sécurisé connecté à l'internet pour les services des États membres chargés de la gestion des flux migratoires (ICONET)GR: I;&A"* fA")O# L)8::'298A3&M# �7*!G#AO# HU: a tagállamok migrációkezelési szolgálatainak információs és koordinációs hálózataIE: ICONetIT: Rete di Informazione e Coordinamento per i Servizi di Gestione dell'Immigrazione degli Stati Membri (ICONet)LT: Informacijos ir koordinavimo tinklas, skirtas valstybiU nariU migracijos valdymo tarnyboms (ICONet)LV: Inform5cijas un koordin5cijas t1kls dal1bvalstu migr5cijas p5rvaldes dienestiemNL/BE: ICONetPT: ICONetSE: IconetSI: ICONetSK: InformaDná a koordinaDná sieR úradov Dlensk6ch krajín pre riadenie migrácie (ICONet)UK: Information and Coordination Network for Member States' Migration Management Services

dell'Approccio Globale alla Migrazione.

Termini correlati: Comitato Articolo 36, SCIFAComitato strategico in materia di immi-grazione, frontiere e asilo, MigrazioneApproccio Globale alla.

FonteCommissione Europea (Direzione Generale Affari In-terni).

Definizione

Rete web garantita di informazione e coordina-mento per lo scambio di informazioni in mate-ria di flussi migratori irregolari, ingresso e immi-grazione non autorizzata e ritorno di personesoggiornanti irregolarmente.

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ILo scambio di informazioni include almeno:

a) un sistema di allarme rapido sull'immigra-zione non autorizzata e sulle organizzazioni cri-minali di trafficanti;

b) una rete dei funzionari di collegamento nelsettore dell'immigrazione;

c) informazioni sull'uso di visti, frontiere e docu-menti di viaggio in relazione all'immigrazionenon autorizzata;

d) questioni legate al ritorno.

Fonte2005/267/CE: Decisione del Consiglio, del 16 marzo2005, relativa alla creazione sul web di una rete diinformazione e coordinamento sicura per i servizi digestione dell'immigrazione degli Stati membri.

IGC Consultazioni Inter-Governative in materia di Immigrazione, Asilo e Rifugiati

Intergovernmental Consultations on Migration, Asylum and

Refugees (IGC)ES: IGCFI: IGC (Euroopan, Pohjois-Amerikan ja Australian turvapaikka-, pakolais- ja siirtolaispolitiikkoja käsittelevät hallitustenväliset neuvottelut)HU: Kormányközi Tanácskozás/Együttmtködés a Migrációról és a Menekültügyr=l /IE: Comhairliúcháin Idir-Rialtasacha um Imirce, Thearmann agus Dhídeanaithe (CIR)IT: IGC Consultazioni Inter-Governative in materia di Immigrazione, Asilo e Rifugiati LT: tarpvyriausybin-s konsultacijos migracijos, prieglobsDio ir pab-g-liU klausimaisLV: Starpvald1bu konsult5cijas par migr5cijas, patvBruma un bBgVu jaut5jumiem NL/BE: IGC (BE Synonym: Intergouvernementeel Overleg over migratie, asiel en vluchtelingen (IGC). SE: IGC (Intergovernmental Consultations on Migration, Asylum and Refugees)SK: Medzivládne konzultácie o migrácii, azyle a uteDencoch (IGC)UK: Intergovernmental Consultations on Migration, Asylum and Refugees (IGC)

Definizione

Forum consultivo di carattere informale per loscambio di informazioni e il dibattito politico alivello intergovernativo su questioni rilevanti perla gestione dei flussi migratori internazionali. ècomposto dagli Stati partecipanti, dall'ACNUR,dall'OIM e dalla Commissione Europea.

Termine correlato: GDISC Conferenza dei Di-rettori generali per i servizi all'immigra-zione.

Nota: A gennaio 2011, gli Stati partecipanti risul-tavano essere Australia, Belgio, Canada, Dani-marca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ir-landa, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia,Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e StatiUniti d'America.

Fontewww.igc.ch.

Immigrante Immigrant

ImmigrazioneImmigration

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I

t

n

AT/DE/LU: Zuwanderer, Einwanderer, ImmigrantEE: sisserändajaES: inmigranteFI: maahanmuuttajaFR/BE/LU: immigrant / immigré (LU)GR: 9'A8#?!A@(HU: bevándorlóIE: inimirceachIT: immigranteLT: imigrantasLV: imigrantsNL/BE: immigrantPL: imigrantPT: imigranteSE: invandrareSI: priseljenec, imigrantSK: prisRahovalecUK: immigrant

AT/DE/LU: Zuwanderung, EinwanderungEE: sisseränneES: inmigraciónFI: maahanmuuttoFR/BE/LU: immigrationGR: 9'A8#?!A'"!@HU: bevándorlásIE: inimirceIT: immigrazioneLT: imigracijaLV: imigr5cijaNL/BE: immigratiePL: imigracjaPT: imigraçãoSE: invandringSI: priseljevanje, imigracijaSK: prisRahovalectvoUK: immigration

Definizione

Nel contesto dell'UE, persona che compie un’a-zione di immigrazione.

Termine più ampio: Migrante.

Termini correlati: Emigrante, Migrante dilungo termine, Migrante di breve ter-mine.

Nota: Migrante è un termine più ampio rispettoa Immigrante ed Emigrante, e si riferisce ad unapersona che lascia un determinato paese o unaregione per stabilirsi in un altro paese, spesso allaricerca di una vita migliore.

FonteRegolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell' 11 luglio 2007, relativo allestatistiche comunitarie in materia di migrazione e diprotezione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).

Definizione

Nel contesto dell'UE, azione con la quale unapersona stabilisce la sua dimora abituale nel ter-ritorio di uno Stato membro per un periodominimo di dodici mesi, o che si presume sia tale,dopo aver avuto in precedenza la propria dimoraabituale in un altro Stato membro o in un paeseterzo.

Termine più ampio: Migrazione.

Termine correlato: Emigrazione.

FonteArticolo 3(5) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

Immigrazione (Programma per la)

Immigration ProgrammeImmigrazione non autorizzata

Immigration (Illegal)

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I

AT/DE/LU: EinwanderungsprogrammeEE: rändetoetusprogrammFI: maahanmuutto-ohjelmatFR/BE/LU: programmes d’immigrationGR: 9'A8#8!A'"A3&? )7*:7?998A8HU: bevándorlási programokIE: cláir inimirceIT: programma per l'immigrazioneLT: imigracijos programosLV: imigr5cijas programmasNL/BE: immigratieprogramma’s PL: programy imigracyjnePT: migração assistidaSI: programi priseljevanjaSK: programy prisRahovalectvaUK: immigration programme

Definizione

Programma che favorisce la migrazione organiz-zata o sostenuta dall'assistenza di uno o più go-verni o di un'organizzazione internazionale, incontrapposizione alla migrazione spontanea,che invece non gode di alcun supporto.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

AT/DE/LU: illegale Zuwanderung / EinwanderungEE: ebaseaduslik sisseränneES: inmigración irregularFI: laiton maahanmuuttoFR/BE/LU: immigration illégaleGR: )87?#*9@ 9'A8#?!A'"!@HU: illegális bevándorlásIE: inimirce neamhdhleathachIT: immigrazione non autorizzataLT: imigracija (nelegali)LV: neleg5l5 imigr5cijaNL/BE: illegale immigratiePL: nielegalna imigracjaPT: imigração ilegalSE: olaglig invandringSI: nezakonito priseljevanjeSK: nelegálne prisRahovalectvo UK: immigration (illegal)

Definizione

Spostamento di una persona per risiedere otransitare in un nuovo posto utilizzando mezzi ir-regolari o non consentiti, senza documenti va-lidi o in possesso di documenti falsi.

Sinonimi: Immigrazione irregolare, Immigrazioneclandestina.

Termine correlato: Ingresso non autorizzato.

FonteThesaurus a cura dell'Organizzazione Internazionaledel Lavoro.

Inclusione sociale Social Inclusion

Ingresso (Divieto di)

Entry Ban

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I

AT/DE/LU: soziale Aufnahme/Eingliederung/IntegrationEE: sotsiaalne kaasatusES: inclusión socialFI: sosiaalinen osallisuusFR/BE/LU: inclusion socialeGR: not usedHU: társadalmi befogadásIE: cuimsiú sóisialtaIT: inclusione socialeLT: socialin- integracija/<traukimasLV: soci5l5 iekVau0anaNL/BE: sociale insluiting (BE Syn.: sociale inclusie)PL: w>.czenie spo>ecznePT: inclusão socialSE: social integrationSI: socialna vkljuDenostSK: sociálne zaDlenenie UK: social inclusion

AT/DE: Einreiseverbot (EU acquis, DE); Rückkehr- und Aufenthaltsverbot (AT)EE: sissesõidukeeldES: prohibición de entradaFI: maahantulokieltoFR/BE/LU: interdiction d’entrée (Syn : interdiciton d’accès au territoire national)GR: 8)8:G7'"!@ '3!G+*"HU: beutazási tilalomIE: toirmeasc ar iontráil IT: divieto di ingressoLT: draudimas atvyktiLV: ieceVo0anas aizliegumsNL/BE: inreisverbodPL: zakaz wjazduPT: interdição de entrada SE: inreseförbudSI: prepoved vstopa SK: zákaz vstupu UK: entry ban

Definizione

Nel contesto dell'UE, ambito per lo sviluppo distrategie nazionali, nonché per il coordinamentodelle politiche tra gli Stati membri su questionirelative alla lotta contro la povertà e l'esclusionesociale.

Termine correlato: Esclusione sociale.

FonteDirezione Generale per l'Occupazione, gli Affari Socialie l'Inclusione della Commissione Europea.

Definizione

Decisione o atto amministrativo o giudiziarioche vieti l'ingresso e il soggiorno nel territorio de-gli Stati membri per un periodo determinato eche accompagna una decisione di ritorno.

Sinonimo: Divieto di rientro.

FonteArticolo 3(6) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

Ingresso autorizzatoEntry (Legal)

Ingresso non autorizzatoEntry (Illegal)

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I

AT/DE/LU: legale EinreiseEE: seaduslik piiriületusES: entrada legalFI: laillinen maahantuloFR/BE/LU: entrée (légale) GR: #G939@ ';!*+*(HU: legális beutazás / belépés IE: iontráil dhleathachIT: ingresso autorizzatoLT: atvykimas (teis-tas)LV: leg5l5 ieceVo0anaNL/BE: legale toegang (Syn. legale binnenkomst)PL: legalne przekroczenie granicyPT: entrada legalSE: laglig inresaSI: zakonit vstopSK: legálny vstupUK: entry (legal)

DefinizioneIngresso nel territorio di uno Stato membro daparte di un cittadino di un paese terzo per un pe-riodo di permanenza non superiore ai tre mesiogni sei, così come previsto dall'art.5 del Codicedelle frontiere Schengen.

Termine correlato: Ingresso non autorizzato.

FonteRegolamento (CE) n. 562/2006 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, del 15 marzo 2006, che istituisceun codice comunitario relativo al regime di attraver-samento delle frontiere da parte delle persone (Codicedelle frontiere Schengen).

AT/DE/LU: illegale EinreiseEE: ebaseaduslik piiriületusES: Entrada ilegalFI: laiton maahantuloFR/BE/LU: entrée (illégale)GR: )87?#*9@ ';!*+*(HU: illegális beutazás / belépésIE: iontráil neamhdhleathachIT: ingresso non autorizzatoLT: atvykimas (neteis-tas)LV: neleg5l5 ieceVo0anaNL/BE: illegale toegang (Syn. illegale binnenkomst)PL: nielegalne przekroczenie granicy, PT: entrada ilegalSE: olaglig inresaSI: nezakonit vstopSK: nelegálny vstupUK: entry (illegal)

Definizione

Nel contesto dell'UE, si riferisce all'ingresso daparte di un cittadino di un paese terzo all'internodel territorio di uno Stato membro, che non sod-disfa l'art. 5 del Codice delle frontiere Schengen.

Nel contesto internazionale, s'intende l'attraversa-mento della frontiera senza avere i requisiti ne-cessari per l'ingresso autorizzato nel paese didestinazione.

Termini correlati: Immigrazione non autoriz-zata, Ingresso autorizzato, Migrante irre-golare.

FontiRegolamento (CE) n. 562/2006 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, del 15 marzo 2006 , che istitui-sce un codice comunitario relativo al regime di attra-versamento delle frontiere da parte delle persone(Codice delle frontiere Schengen). Convenzione delle Nazioni Unite contro la CriminalitàOrganizzata Transnazionale e Protocolli aggiuntivi(Palermo, 2000).

Integrazione Integration

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AT/DE/LU: Integration DK: integrering/integration EE: integratsioon/lõimumineES: integraciónFI: kotouttaminen FR/BE/LU: intégration GR: 4#A8S@ HU: integrációIE: imeascadhIT: integrazioneLT: integracijaLV: integr5cija NL/BE: integratiePL: integracjaPT: integraçãoSE: integrationSI: integracijaSK: integráciaUK: integration

Integrazione (Punti Nazionali di Contatto - PNC - sulla)

National Contact Points (NCPs) on Integration

AT/DE/LU: Nationale Kontaktstelle für Integration EE: integratsioonivõrgustiku kontaktpunkt ES: Puntos de Contacto Nacional (PCNs) de IntegraciónFI: kotouttamisasioiden kansalliset yhteyspisteetFR/BE/LU: points de contact nationaux en matière d’intégrationGR: L$#3&? \@9';8 L)8T%( :38 A@# _#A8S@ HU: nemzeti integrációs kapcsolattartó pontokIE: Pointí Teagmhála Náisiúnta (NCPs) ar ImeascadhIT: Punti Nazionali di Contatto (PNC) sull'integrazioneLT: Nacionalinis informacijos centras (integracijos)LV: nacion5lais integr5cijas kontaktpunktsNL/BE: nationale contactpunten voor integratiePL: Krajowe punkty kontaktowe ds. IntegracjiPT: Pontos de Contacto Nacionais de IntegraçãoSE: nationella kontaktpunkter på integrationsområdetSI: nacionalne kontaktne toDke za integracijoSK: národné kontaktné body pre integráciuUK: National Contact Points (NCPs) on Integration

Definizione

Nel contesto dell'Unione Europea, l'integrazioneè un processo dinamico e bilaterale di addatta-mento reciproco sia da parte degli immigrati chedei residenti degli Stati membri (PCB1). La pro-mozione dei diritti fondamentali, la non discrimi-nazione e le pari opportunità per tutti sono gliargomenti chiave dell'integrazione. A livello co-munitario, la politica di integrazione è sviluppatanell'ambito dei Principi Comuni di Base PCB (dicui la definizione precedente è fondamentale).

FonteCOM(2005) 389: Comunicazione della Commissionedal titolo "Un’agenda comune per l’integrazione".

Definizione

Punti Nazionali di Contatto (PNC) sull'integra-zione creati per facilitare un confronto efficace al-l'interno della rete di autorità competenti in ma-teria di integrazione negli Stati membri. Grandeimportanza è accordata allo scambio di informa-zioni tra gli Stati membri per quanto riguarda leloro preziose esperienze e le politiche nazionali.Un altro obiettivo è quello di sviluppare la coo-perazione e lo scambio di informazioni, al fine dirafforzare il coordinamento delle politiche inmateria, a livello nazionale e dell'UE. I PNC pren-dono in considerazione, tra l’altro, l'occupa-zione, l'istruzione, la lingua, la sanità, l'alloggio,la cultura, la partecipazione. Un prodotto in cuii PNC sono molto coinvolti è l’elaborazione deicosiddetti “Manuali sull'integrazione”.

FonteCommissione Europea (Direzione Generale Affari In-terni).

II

Ius sanguinisIus sanguinis

Ius soliIus soli

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AT/DE/LU: Ius sanguinis, Abstammungsprinzip EE: vereõigusES: ius sanguinisFI: periytymisperiaateFR/BE/LU: Ius Sanguinins / Droit du sangGR: 87,% A*" 8;98A*(; ius sanguinis HU: ius sanguinis (vér szerinti leszármazás elve)IE: ius sanguinisIT: ius sanguinisLT: kraujo teis-LV: ius sanguinisNL/BE: ius sanguinis / jus sanguinisPL: prawo krwiPT: ius sanguinisSE: ius sanguinisSI: ius sanguinis (po rodu)SK: právo krvi/ius sanguinisUK: ius sanguinis

Definizione

Determinazione della nazionalità di una per-sona sulla base della nazionalità dei suoi genitori(o di un solo genitore o di un genitore in parti-colare) al momento della nascita o al momentodell'acquisizione della nazionalità da parte diquella persona (i due casi costituiscono mo-menti differenti nel caso di acquisizione della cit-tadinanza dopo la nascita).

Termine correlato: Cittadinanza Acquisizionedi.

FonteGlossario dell'Osservatorio sulla democrazia dell'U-nione Europea (EUDO).

AT/DE/LU: Ius soli, Geburtslandprinzip, Territorialprinzip EE: sünnikohaõigusES: ius soliFI: syntymäperiaateFR/BE/LU: Ius soli / Droit du solGR: 87,% A*" '+?T*"(; ius soliHU: ius soli (területi elv)IE: ius soliIT: ius soliLT: Eem-s teis-LV: ius soliNL/BE: ius soli / jus soliPL: prawo ziemiiPT: ius soliSE: ius soliSI: ius soli (naDelo teritorialnosti)SK: právo zeme /ius soliUK: ius soli

Definizione

Principio secondo cui la nazionalità di una per-sona si determina sulla base del paese di nascita.

Termine correlato:Cittadinanza Acquisizionedi.

FonteGlossario dell'Osservatorio sulla democrazia dell'U-nione Europea (EUDO).

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Lavoratore migranteMigrant Worker

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AT/DE/LU: Arbeitsmigrant, Wanderarbeiter, WanderarbeitnehmerEE: võõrtöötajaES: trabajador extranjeroFI: siirtotyöläinen / vierastyöläinenFR/BE/LU: travailleur étrangerGR: !(7+859!"$6 9!:+";*:)6HU: migráns munkavállalóIE: oibrí imirceachIT: lavoratore migranteLT: migrantas darbuotojasLV: migrants str<dnieksNL/BE: arbeidsmigrant (Syn.: buitenlandse werknemer)PL: pracownik migruj=cyPT: trabalhador migranteSE: migrantarbetareSI: delovni migrantSK: pracujúci migrantUK: migrant (worker)

Definizione

In base alla Convenzione dell'ONU: si tratta dellapersona che sta per essere occupata, è occupatao è stata occupata in una attività remunerata, inuno Stato di cui non possiede la cittadinanza.Secondo l'OCSE: lo straniero ammesso dal paesedi accoglienza per il fine specifico dell'esercizio diuna attività economica remunerata all'internodel paese stesso. La durata del soggiorno è soli-tamente ristretta come anche il tipo di occupa-zione cui può accedere.

Sinonimi: Migrante per motivi di lavoro,Lavoratore Straniero.

Termine più specifico: Lavoratore migrante acontratto.

Termine correlato: Migrazione per motivi dilavoro.

Termine più ampio: Migrante economico.

Nota: La definizione ONU è quella più presentenella letteratura ed è quella che include più ele-menti in quanto vi rientrano in particolare i la-

voratori migranti che possono essere al mo-mento senza lavoro, ma che avevano lavorato inprecedenza. La Convenzione include anche i la-voratori autonomi, che non sono contemplatidall'OIL.

FontiConvenzione internazionale sulla protezione dei dirittidei lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie(New York, 1990). Glossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

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Lavoratore migrante a contrattoMigrant Worker (Contract)

AT/DE: Arbeitsmigrant mit befristetem Vertrag, Vertragsarbeitnehmer EE: lepinguline võõrtöötaja ES: Non traducibileFI: maahanmuuttaja, jolla on rajoitettu työnteko-oikeus FR/BE/LU: travailleur étranger sous contrat salarié à durée déterminéeGR: 9&*>?:56 9!:+";*:)6 !(7+859!"$6 / @(7+:&,56 A!:+";*:)6HU: szerzBdéssel rendelkezB / szerzBdéses migráns munkavállalóIE: oibrí imirceach conarthaIT: lavoratore migrante a contrattoLT: migrantas darbuotojas (pagal sutartC)LV: migrants lDgumstr<dnieksNL/BE: buitenlandse contractarbeiderPL: migrant (pracownik kontraktowy)PT: trabalhador migrante por conta de outrem SI: pogodbeni delovni migrantSK: migrant (zmluvnE pracovník)UK: migrant worker (contract)

Definizione

Persona che lavora in un paese diverso dal pro-prio in base ad accordi contrattuali che fissano ilimiti del periodo di occupazione e il genere dilavoro svolto (vale a dire che il contratto dei mi-granti lavoratori non può essere cambiato senzail permesso delle autorità dello Stato di acco-glienza).

Termine più ampio: Lavoratore migrante.

Termine correlato:Migrante Lavoratore sta-gionale.

Nota: Il termine non è molto utilizzato; molto piùcomune risulta essere "lavoratore a contratto",espressione che tuttavia non si riferisce esclusiva-mente agli immigrati.

FonteGlossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

Lavoratore ospiteGuest Worker

AT/DE/LU: GastarbeiterEE: võõrtöötaja ES: trabajador invitadoFI: vierastyöläinenFR/BE/LU: travailleur étrangerGR: 9!:+,+F$G9!"$6 !(7+859!"$6HU: vendégmunkásIE: aoi-oibríIT: lavoratore ospiteLT: besisve3iuojantys darbuotojaiLV: viesstr<dnieksNL/BE: gastarbeiderPL: gastarbaiterPT: trabalhador convidadoSI: tuji delavec SK: zahrani3nE (hosHujúci) robotník/pracujúci migrant UK: guest worker

Definizione

Il termine è stato inserito per un'esigenza dicompletezza, ma non è molto utilizzato; in ge-nerale si riferisce a un Migrante Economicoper un limitato periodo di permanenza e la-voro. Questo termine viene generalmente circo-scritto ai flussi migratori degli anni '50 e '60 delventesimo secolo.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

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Lavoratore stagionale migrante

Migrant (Seasonal Worker)

E

P

AT/DE/LU: SaisonarbeiterEE: hooajaline võõrtöötaja ES: migrante trabajador de temporadaFI: maahanmuuttaja (kausityöntekijä) / kausityötä tekevä maahanmuuttajaFR/BE/LU: travailleur saisonnier étranger; travailleur saisonnier (LU)GR: !%$'&,56 9!:+";*:)6HU: szezonális munkavállaló migráns IE: imirceach (oibrí séasúrach)IT: lavoratore stagionale migranteLT: migrantas (sezoninis darbuotojas)LV: migrants (sezonas str<dnieks)NL/BE: buitenlandse seizoensarbeiderPL: migrant (pracownik sezonowy)PT: migrante trabalhador sasonalSI: sezonski delovni migrantSK: migrant (sezónny pracovník)UK: migrant (seasonal worker)

Definizione

Lavoratore non comunitario che risiede in unpaese terzo, occupato in un'attività dipendentedi tipo stagionale nel territorio di uno Statomembro con un contratto a tempo determinatoe specifico per un determinato impiego.

Termini correlati: Lavoratore migrante a con-tratto; Migrazione circolare.

FonteRisoluzione del Consiglio del 20 giugno 1994 sulle li-mitazioni all'ammissione di cittadini extracomunitarinel territorio degli Stati membri per fini di occupazione.

Lavoratore straniero distaccatoIntra-Corporate Transferee (ICT)

Definizione

Persona fisica operante nell'ambito di per-sone giuridiche, fatte salve le organizzazionisenza scopo di lucro, stabilite nel territorio diuno Stato membro dell'Organizzazione Mon-diale del Commercio (OMC), temporanea-mente trasferita nel quadro della prestazionedi un servizio erogato tramite una rappresen-tanza commerciale nel territorio di uno Statomembro dell'UE; le persone giuridiche in que-stione devono avere la sede principale di at-tività nel territorio di uno Stato non comuni-tario membro dell'OMC e il trasferimentodeve avvenire presso un ente (ufficio, agenziao filiale) appartenente alla persona giuridica inquestione che fornisce effettivamente siffattiservizi nel territorio di uno Stato membro alquale si applica il trattato CE.

AT/DE/LU: innerbetrieblich versetzte Person EE: äriühingu sees üleviidav isik ES: trabajador transnacionalFI: yrityksen sisäisen siirron saanut työntekija / yrityksen tilapäisesti toiseen maahan lähettämä työntekijäFR/BE/LU: travailleur détaché (à l'intérieur d’une société); travailleur transférée (LU)GR: !"#$-!%&'!&()*&+,-HU: vállalaton belül áthelyezett személyIE: aistrí inchorparáideachIT: lavoratore straniero distaccato (persona trasferita all'interno della stessa società in un altro paese)LT: bendrov.s viduje perkeltas asmuoLV: uz/0muma iek1ien0 komand0tie darbiniekiNL/BE: (binnen een bedrijf) gedetacheerde werknemer (NL Syn.: Intra-Corporate Transferee)PL: transfery wewnatrzkorporacyjnePT: pessoas transferidas temporariamente pela empresa SE: personer som tillfälligt överförs av sitt företagSK: pracovníci prelo2ení v rámci spolo3nostiUK: intra-corporate transferee (ICT)

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FonteRisoluzione del Consiglio del 20 giugno 1994 sullelimitazioni all'ammissione di cittadini extracomuni-tari nel territorio degli Stati membri per fini di oc-cupazione.

Nota all'edizione italiana

In Italia, per «persone temporaneamente trasferitedalla loro società» si intendono le persone fisicheoperanti nell'ambito di persone giuridiche costituitein forma di SpA (società per azioni) o di Srl (società aresponsabilità limitata).

Lavoratore straniero frontalieroWorker (Frontier)

AT/DE/LU: Grenzarbeitnehmer (EU acquis,DE); Grenzgänger (AT, LU)EE: piiriala töötaja ES: trabajador transfronterizoFI: rajatyöntekijäFR/BE/LU: travailleur frontalierGR: *4"$(&+,56 !(7+859!"$6 HU: határmenti ingázó (munkavállaló)IE: oibrí imeallchríche IT: lavoratore straniero frontalieroLT: darbuotojas (pasienio)LV: pierobe2as migrantsNL/BE: grensarbeiderPT: trabalhador fronteiriçoSE: gränsarbetareSI: 3ezmejni delovni migrantSK: pracovník pracujúci v pohrani3íUK: worker (frontier)

Definizione

Nel contesto dell'UE, il lavoratore che, operantenella zona frontaliera di uno Stato membro,rientra ogni giorno o almeno una volta alla set-timana nella zona di frontiera di un paese (terzo)vicino in cui risiede e di cui è cittadino.

Sinonimo: Colui che attraversa la frontiera (AC-NUR).

Termine correlato: Frontaliero Traffico locale.

Nota: Fa riferimento in particolare al cittadino diun paese terzo che entra nell'UE dal paese terzoin cui risiede.

FonteRisoluzione del Consiglio del 20 giugno 1994 sulle li-mitazioni all'ammissione di cittadini non comunitarinel territorio degli Stati membri per fini di occupazione.

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Lavoro (Datore di)

EmployerLavoro

Employment

AT/DE/LU: BeschäftigungEE: tööES: empleoFI: työntekoFR/BE/LU: emploiHU: foglalkoztatásIE: fostaíochtIT: lavoroLT: darbas/u2imtumas LV: nodarbin<tDbaNL/BE: tewerkstellingPL: zatrudnieniePT: empregoSE: anställningSI: zaposlitevSK: zamestnanieUK: employment

AT/DE/LU: Arbeitgeber EE: tööandjaES: empleadorFI: työnantajaFR/BE/LU: employeurHU: munkáltatóGR: !(7$#5:)6IE: fostóirIT: datore di lavoroLT: darbdavysLV: darba dev0jsNL/BE: werkgeverPL: pracodawcaPT: empregadorSE: arbetsgivareSI: delodajalecSK: zamestnávateIUK: employer

Definizione

Esercizio di attività che riguardano qualsiasiforma di manodopera o di lavoro disciplinata daldiritto nazionale o secondo la prassi consolidataper conto o sotto la direzione e/o la supervisionedi un datore di lavoro.

FonteDirettiva 2009/52/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 18 giugno 2009, che introduce normeminime relative a sanzioni e a provvedimenti nei con-fronti di datori di lavoro che impiegano cittadini dipaesi terzi il cui soggiorno è irregolare.

Definizione

Qualsiasi persona fisica o soggetto giuridico,comprese le agenzie di lavoro interinale, per il cuiconto o sotto la cui direzione e/o supervisione èassunto l’impiego lavorativo.

FonteDirettiva 2009/52/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 18 giugno 2009, che introduce normeminime relative a sanzioni e a provvedimenti nei con-fronti di datori di lavoro che impiegano cittadini dipaesi terzi il cui soggiorno è irregolare.

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studio. Nel contesto dell'UE, tuttavia, questi ter-mini vengono utilizzati indistantamente, peresempio la definizione di altamente specializzatoutilizzata nel Regolamento sulle Statistiche Mi-gratorie (862/2007) è uguale a quella di alta-mente qualificato.

FonteDirettiva 2009/50/CE del Consiglio, del 25 maggio2009, sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cit-tadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori al-tamente qualificati.

Lavoro altamente qualificatoEmployment (Highly Qualified)

Definizione

Si riferisce al lavoro di una persona che:- nello Stato membro interessato, in quanto la-voratore, è tutelata dal diritto nazionale del la-voro e/o in conformità della prassi nazionale, in-dipendentemente dal rapporto giuridico, al finedi esercitare un lavoro reale ed effettivo perconto o sotto la direzione di un’altra persona,- è retribuita, e- possiede una competenza specifica e ade-guata, suffragata da alte qualifiche professio-nali.

Termini correlati: Carta Blu UE, Migrante al-tamente qualificato.

Nota: In qualche Stato membro vi è una diffe-renza tra “altamente specializzato”, riferito aqualcuno che possiede le competenze necessa-rie adeguate e specifiche, dimostrate da titoli distudio e/o attraverso una estesa esperienza pro-fessionale, e “altamente qualificato” cioè coluiche possiede competenze necessarie adeguatee specifiche, dimostrate soltanto dai suoi titoli di

AT/DE/LU: hochqualifizierte BeschäftigungEE: kõrgelt kvalifitseeritud tööES: empleo altamente cualificadoFI: korkeaa pätevyyttä vaativa työFR/BE/LU: emploi hautement qualifié; travail hautement qualifié (LU)HU: Magasan képzett személy / Munkavállaló foglalkoztatásaIE: fostaíocht oibrithe ardcháilitheIT: lavoro altamente qualificatoLT: darbas (auk1tos kvalifikacijos)LV: nodarbin<tDba (augsti kvalific0ta)NL/BE: hooggekwalificeerde baanPL: zatrudnienie pracowników wysoko wykwalifikowanych PT: emprego altamente qualificadoSE: högkvalificerad anställningSI: visoko kvalificirana zaposlitevSK: vysoko kvalifikované zamestnanieUK: employment (highly qualified)

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Lavoro sommerso Employment (Illegal)

AT/DE/LU: illegale BeschäftigungEE: ebaseaduslik töötamineES: empleo ilegalFI: laiton työntekoFR/BE/LU: travail illégalGR: %+(;"$9) +%+*'5F)*)HU: illegális foglalkoztatásIE: fostaíocht neamhdhleathachIT: lavoro sommersoLT: darbas (nelegalus)LV: neleg<l< nodarbin<tDbaNL/BE: illegale tewerkstelling (Syn.: illegale arbeid, zwart werken)PL: nielegalne zatrudnieniePT: emprego ilegalSI: nezakonito zaposlovanjeSK: nelegálne zamestnávanie UK: employment (illegal)

Definizione

Lavoro a fine di lucro effettuato in violazione delledisposizioni previste dalla legislazione nazionale.Nel contesto dell'UE, questa definizione copre siail lavoro sommerso del cittadino di un paese terzola cui presenza sul territorio di uno Stato membronon sia autorizzata; sia il lavoro del cittadino di unpaese terzo, regolarmente presente sul territoriodi uno Stato membro, che opera al di fuori dellecondizioni previste dal permesso di soggiorno osenza un permesso di lavoro.

Sinonimo: Lavoro nero.

Termini più specifici: Lavoro sommerso di uncittadino di un paese terzo irregolarmentesoggiornante, Lavoro sommerso di un cit-tadino di un paese terzo regolarmente sog-giornante.

Termine correlato: Economia informale.

FontiThesaurus a cura dell'Organizzazione Internazionaledel Lavoro.Definizione relativa al contesto dell'UE rielaborata dalgruppo di lavoro EMN.

Lavoro infantileChild Labour

AT/DE/LU: KinderarbeitDK: børnearbejdeEE: lapse töötamine ES: trabajo infantil FI: lapsityö FR/BE/LU: travail des enfants GR: %+&#&,- !(7+*J+ HU: gyerekmunkaIE: saothar leanaíIT: lavoro infantileLT: vaikK darbasLV: b0rna nodarbin<tDba NL/BE: kinderarbeid PL: praca dzieci PT: trabalho infantil SE: barnarbeteSI: delo otrokSK: detská prácaUK: child labour

Definizione

Lavoro che priva un minore della sua infanzia,delle sue potenzialità e della sua dignità ed èconsiderato dannoso per lo sviluppo fisico e psi-chico. Questo tipo di lavoro è:

- mentalmente, fisicamente, socialmente e mo-ralmente pericoloso e nocivo per i minorenni;

- interferisce con la loro formazione/educazione,privando i minori dell'opportunità di frequentarela scuola; obbligandoli ad abbandonare la scuolaprematuramente, oppure a combinare gli impe-gni scolastici con lavori lunghi ed eccessiva-mente pesanti.

Sinonimo: Lavoro minorile.

Nota: Questa definizione consente ad un minoredi lavorare (per esempio all'interno di un nego-zio dopo la scuola) finchè quel lavoro non con-fligga con la definizione stessa, di cui sopra.

FonteProgramma internazionale dell'Organizzazione In-ternazionale del Lavoro per l'eliminazione del lavoroinfantile (IPEC).

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Questa condizione è soggetta alle singole le-gislazioni nazionali.

Termine più ampio: Lavoro sommerso.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base della Direttiva 2009/52/CE del Parlamentoeuropeo e del Consiglio, del 18 giugno 2009, che in-troduce norme minime relative a sanzioni e a provve-dimenti nei confronti di datori di lavoro che impieganocittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare.

Lavoro sommerso di un cittadino di un paese terzo regolarmentesoggiornanteEmployment of LEGALLY resident third-country national (Illegal)

AT/DE/LU: illegale Beschäftigung eines Drittstaatsangehörigen mit rechtmäßigem Aufenthalt, illegale Beschäftigung eines legal aufhältigen DrittstaatsangehörigenEE: ebaseadusliku töötamise võimaldamine (isik legaalselt riigis) ES: empleo ilegal de un nacional de tercer país en situación de residencia legalFI: laillisesti oleskelevan kolmannen maan kansalaisen laiton työntekoFR/BE/LU: travail illegal effectué par un ressortissant d’un état tiers en séjour régulier; travail illégal effectué par un ressortissant de pays tiers (LU)GR: !"#$%&'( "!")*+,()( %&'-'./ 01"'2%&%3&/ 4!(5+&4 3#-3(/ *6#"/HU: jogszer7en / legálisan tartózkodó harmadik országbeli állampolgárok illegális foglalkoztatásaIE: fostaíocht neamhdhleathach náisiúnaigh tríú tír atá cónaitheach go dleathachIT: lavoro sommerso di un cittadino di un paese terzo regolarmente soggiornanteLT: teis8tai 9alyje gyvenan:io tre:iosios 9alies pilie:io darbas (nelegalus)LV: leg;li dz<vojo9a imigranta neleg;l; nodarbin;t<baNL/BE: illegale tewerkstelling van legaal verblijvende derdelandersPL: nielegalne zatrudnienie obywatela pa=stwa trzeciego przebywaj>cego legalniePT: emprego ilegalSE: olaglig anställning av tredjelandsmedborgare som vistas lagligtSI: nezakonito zaposlovanje zakonito SI: nezakonito zaposlovanje zakonito prebivajo:ih dr?avljanov tretjih dr?avSK: nelegálne zamestnávanie oprávnene sa zdr?iavajúcich príslu9níkov tretích krajínUK: employment of legally resident third-country national (illegal)

Definizione

Impiego di un cittadino di un paese terzo re-golarmente soggiornante, svolto al di fuoridelle condizioni previste dal permesso di sog-giorno o senza un permesso di lavoro.

SI: nezakonito zaposlovanje zakonito prebivajo:ih dr?avljanov tretjih dr?avSK: nelegálne zamestnávanie oprávnene sa zdr?iavajúcich príslu9níkov tretích krajínUK: employment of legally resident third-country national (illegal)

Lavoro sommerso di un cittadino di un paese terzo irregolarmente soggiornanteEmployment of ILLEGALLY resident

third-country national (Illegal)

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AT/DE/LU: illegale Beschäftigung eines Drittstaatsangehörigen ohne rechtmäßigen AufenthaltEE: ebaseadusliku töötamise võimaldamine (isik ebaseaduslikult riigis)ES: empleo ilegal de nacional de tercer país en situación irregularFI: laittomasti oleskelevan kolmannen maan kansalaisen laiton työntekoFR/BE/LU: travail illegal effectué par un ressortissant d’un état tiers en séjour irrégulierGR: %+(;"$9) +%+*'5F)*) %+(;"$9+ #&+9L"$":$6 4%),5$4 :(J:)6 'M(+6HU: illegálisan tartózkodó harmadik országbeli állampolgárok illegális foglalkoztatásaIE: fostaíocht neamhdhleathach náisiúnaigh tríú tír atá cónaitheach go neamhdhleathachIT: lavoro sommerso di un cittadino di un paese terzo irregolarmente soggiornanteLT: neteis.tai 1alyje gyvenan3io tre3iosios 1alies pilie3io darbas (nelegalus)LV: neleg<li dzDvojo1a imigranta nodarbin<tDbaNL/BE: illegale tewerkstelling van illegaal verblijvende derdelandersPL: nielegalne zatrudnienie obywatela paOstwa trzeciego przebywaj=cego nielegalnie PT: emprego de imigrantes ilegaisSE: olaglig anställning av tredjelandsmedborgare som vistas olagligtSI: nezakonito zaposlovanje nezakonito prebivajo3ih dr2avljanov tretjih dr2av SK: nelegálne zamestnávanie neoprávnene sa zdr2iavajúcich príslu1níkov tretích krajín UK: employment of illegally resident third-country national (illegal)

FonteDirettiva 2009/52/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 18 giugno 2009, che introduce normeminime relative a sanzioni e a provvedimenti nei con-fronti di datori di lavoro che impiegano cittadini dipaesi terzi il cui soggiorno è irregolare.

Definizione

Impiego di un cittadino di un paese terzo irre-golarmente soggiornante.

Termine più ampio: Lavoro sommerso.

Termine correlato: Cittadino di un paeseterzo presente irregolarmente.

Nota: Il termine stesso è stato leggermente mo-dificato con la Direttiva Sanzioni nei confrontidei datori di lavoro (2009/52/CE) per renderlopiù esplicito.

Libera circolazioneFree Movement

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Libera circolazione (Diritto alla)

Freedom of Movement (Right to)

AT/DE/LU: Recht auf Freizügigkeit EE: õigus vabalt liikuda ES: derecho a la libre circulaciónFI: oikeus vapaaseen liikkuvuuteenFR/BE/LU: (droit à) la libre circulationGR: #&,+J?9+ *:)" !F!G>!() ,4,F$P$(J+HU: szabad mozgás joga / szabad mozgáshoz való jogIE: ceart chun saoirse ghluaiseachtaIT: diritto alla libera circolazioneLT: teis. laisvai jud.tiLV: tiesDbas brDvi p<rvietotiesNL/BE: recht op vrij verkeerPL: prawo do swobodnego przepQywuPT: liberdade de circulaçãoSE: rätt till fri rörlighetSI: pravica do svobode gibanjaSK: právo na slobodu pohybuUK: freedom of movement (right to)

Definizione

Diritto di tutti i cittadini comunitari, in confor-mità al Trattato che istituisce la Comunità Euro-pea, di spostarsi e di soggiornare liberamente en-tro il territorio degli Stati membri. Alcuni Statimembri hanno adottato disposizioni transitorieche attualmente restringono la libertà di circo-lazione dei cittadini dei 10+2 nuovi Stati mem-bri. La libertà di circolazione e di soggiorno èaccordata ai cittadini di paesi terzi che sono re-sidenti di lungo termine in uno Stato membro(Direttiva 2003/109/CE). Il diritto alla libertà dicircolazione dopo diciotto mesi di residenza au-torizzata in uno Stato membro è anche previ-sto nella direttiva sui lavoratori altamente qua-lificati (Direttiva 2009/50/CE, Articolo 18).

FonteTrattato che istituisce la Comunità Europea (Roma,1957).

AT/DE/LU: Freizügigkeit, freier PersonenverkehrEE: vaba liikumineES: libre circulaciónFI: vapaa liikkuvuusFR/BE/LU: libre circulationGR: !F!G>!() ,4,F$P$(J+HU: szabad mozgásIE: saorghluaiseachtIT: libera circolazioneLT: laisvas jud.jimasLV: brDva p<rvieto1an<sNL/BE: vrij verkeerPL: swobodny przepQywPT: livre circulaçãoSE: fri rörlighetSI: svobodno gibanjeSK: voInE pohybUK: free movement

Definizione

Si riferisce a quelle persone (cittadini comunitario cittadini di paesi terzi) che esercitano il loro di-ritto alla libertà di movimento, spostandosi dauno Stato membro a un altro, spesso per motividi lavoro.

Sinonimi: Mobilità europea, Migrazione inter/in-tra comunitaria.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "diritto alla libera circolazione".

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Mperazione regionale nei suoi settori di attività trai paesi della regione, come parte vitale del pro-cesso di integrazione dell'Unione Europea e in li-nea con l'Agenda di Salonicco per i Balcani oc-cidentali (2003).

Gli Stati che partecipano sono Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Ex Rep. Jugoslava di Mace-donia, Montenegro e Serbia. Dal 2004 il MARRIfunziona attraverso due meccanismi: il ForumRegionale MARRI - che fornisce una struttura disostegno politico all'iniziativa; ed il Centro Regio-nale MARRI di Skopje - che porta avanti la coo-perazione pratica e le attività istituzionali, non-chè contribuisce all'attuazione delle decisioniprese dal Forum Regionale.

Fontewww.marri-rc.org.

MARRI Iniziativa Regionale Migrazione, Asilo, Rifugiati

Migration, Asylum, Refugees Regional Initiative (MARRI)

AT/DE/LU: Regionale Migrations-, Asyl- und Flüchtlingsinitiative (MARRI-Initiative)EE: MARRIES: Iniciativa Regional para la Migración, el Asilo y los Refugiados (MARRI)FI: Maahanmuuttoa, turvapaikkaa ja pakolaisia koskeva alueellinen aloite (MARRI)FR/BE/LU: Initiative régionale en matière de Migration, Asile et Réfugiés (MARRI)GR: !"#$%"#"$&'( !#)*+,+-./& 0$& *1 2"*&345*"-51, *+ 65-.+ '&$ *+-7 !#85%-0"7HU: Migráció és Menekültügyi Regionális Kezdeményezés (MARRI)IE: Tionscnamh Réigiúnach um Imirce, Thearmann, Dhídeanaithe (MARRI)IT: Iniziativa Regionale Migrazione, Asilo, Rifugiati (MARRI)LT: Migracijos, prieglobs9io ir pab:g:li; regionin: iniciatyvaLV: Migr<cijas, patv=ruma, b=g>u re?ion<l< iniciat@vaNL/BE: Regionaal Migratie-, Asiel- en Vluchtelingeninitiatief (MARRI)PL: Inicjatywa na rzecz Migracji, Azylu i UchodAców (MARRI)PT: Iniciativa regional sobre migração, asilo e refugiados (MARRI)SE: Regionala initiativet för migration, asyl och flyktingar (MARRI)SI: Regionalna pobuda na podro9ju migracij, SK: Regionálna inicitíva pre migráciu, azyl a ute9encovUK: Migration, Asylum, Refugees Regional Initiative (MARRI)

Definizione

Iniziativa che affronta le questioni relative allagestione dei flussi migratori nei Balcani occiden-tali, attraverso la promozione di una maggiorecooperazione regionale e con un approccioglobale, integrato e coerente in materia di mi-grazione, asilo, gestione delle frontiere, politichedei visti e cooperazione consolare, ritorno dei ri-fugiati e il loro insediamento, al fine di soddi-sfare gli standard internazionali ed europei. Lapriorità del MARRI è il rafforzamento della coo-

Matrimonio di convenienzaMarriage of Convenience

AT/DE/LU: Scheinehe, Aufenthaltsehe (AT)EE: näilik abielu ES: matrimonio de complacenciaFI: lumeavioliittoFR/BE/LU: marriage de complaisance / marriage simuléGR: 7;9$6 *49PL($":$6HU: érdekházasságIE: pósadh áiseIT: matrimonio di convenienzaLT: santuoka (fiktyvi)LV: apr0Xina laulDbasNL/BE: schijnhuwelijkPL: maQYeOstwo zawarte w celu obejZ[ia przepisów umoYliwiaj=cych legalizacj\ pobytuPT: casamento de conveniênciaSE: skenäktenskapSI: navidezna zakonska zvezaSK: ú3elové man2elstvoUK: marriage of convenience

Definizione

Matrimonio che ha avuto luogo allo scopo esclu-sivo di permettere all'interessato di entrare o disoggiornare in uno Stato membro.

Nota: Altre forme di vincoli di convenienza pos-sono riguardare la relazione di coppia formaliz-zata, laddove contemplato dall'ordinamento na-zionale, o l'adozione.

FonteDirettiva 2003/86/CE del Consiglio, del 22 settembre2003, relativa al diritto al ricongiungimento fami-liare (Articolo 16(2b)).

Nota all'edizione italiana

Il termine può essere esteso alla relazione di coppiaformalizzata, come avviene nel caso delle unioni difatto in diversi ordinamenti degli Stati Membri.

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Matrimonio forzatoMarriage (Forced)

AT/DE/LU: Zwangsheirat EE: sundabieluES: matrimonio forzadoFI: pakkoavioliittoFR/BE/LU: marriage forcéGR: !]+"+7,+*9L"$6 7;9$6HU: kényszerházasságIE: pósadh éigeantachIT: matrimonio forzatoLT: santuoka (prievartin.)LV: piespiedu laulDbasNL/BE: gedwongen huwelijkPL: wymuszone maQYeOstwoPT: casamento forçadoSE: tvångsäktenskapSI: prisilna porokaSK: nútené man2elstvoUK: marriage (forced)

Definizione

Unione tra due persone, delle quali almeno unanon ha dato il proprio pieno e libero consensoal matrimonio stesso.

FonteRisoluzione del Consiglio d'Europa 1468 (del 5 otto-bre 2005).

M

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Migrante (residente / soggiornante non autorizzato)

Migrant (Illegally resident/staying)

AT/DE/LU: illegal aufhältiger Migrant, Migrant ohne legalen AufenthaltEE: ebaseaduslikult viibiv isik ES: inmigrante en situación irregularFI: laittomasti oleskeleva maahanmuuttajaFR/BE/LU: migrant en séjour irrégulierGR: !"#$%&'" ()"'*%+% ',-"%$.-/0HU: illegálisan tartózkodó migránsIE: imirceach cónaitheach go neamhdhleathachIT: migrante (residente / soggiornante non autorizzato)LT: migrantas (nelegaliai gyvenantis/esantis)LV: neleg1li dz2vojo3s migrantsNL/BE: illegaal verblijvende migrantPL: migrant przebywaj4cy nielegalniePT: migrante com permanência irregularSI: nezakoniti migrantSK: nelegálny migrantUK: migrant (illegally resident/ staying)

Definizione

Vedi Cittadino di un paese terzo presenteirregolarmente.

Termine più ampio: Migrante irregolare.

Nota: La Commissione Europea si serve di que-sto termine nella propria legislazione al posto di"immigrato illegale" che può avere un significatonegativo.

FonteSi veda "Cittadino di paese terzo presente irregolar-mente".

MigranteMigrant

AT/DE/LU: MigrantDK: migrant EE: rändaja/migrant ES: persona migranteFI: siirtolainen / maahanmuuttaja FR/BE/LU: migrant GR: 9!:+";*:)6HU: migránsIE: imirceachIT: migranteLT: migrantasLV: migrants NL/BE: migrant PL: migrantPT: migrante SE: migrantSI: migrantSK: migrantUK: migrant

Definizione

Termine più ampio di immigrante ed emigranteche si riferisce a una persona che lascia il propriopaese o regione per stabilirsi in un altro, spessoalla ricerca di una vita migliore.

Termini più specifici: Emigrante, Immigrante.

Nota: Nel contesto delle politiche in materia diasilo e immigrazione a livello comunitario, il ter-mine si riferisce al cittadino di un paese terzo cheentra (o è già) in uno degli Stati dell'UE.

FonteSi vedano le definizioni di "Immigrante" ed "Emi-grante".

Migrante altamente qualificatoMigrant (Highly Qualified)

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AT/DE/LU: hochqualifizierter MigrantEE: kõrgelt kvalifitseeritud võõrtöötaja ES: inmigrante altamente cualificadoFI: korkeasti koulutettu maahanmuuttajaFR/BE/LU: migrant hautement qualifiéGR: 9!:+";*:)6 4^)F)6 !]!&#J,!4*)6 HU: magasan képzett migránsIE: Imirceach ardcháilitheIT: migrante altamente qualificatoLT: migrantas (auk1tos kvalifikacijos)LV: augsti kvalific0ts migrantsNL/BE: hoogopgeleide migrantPL: migrant wysoko wykwalifikowanyPT: Migrante altamente qualificadoSE: högkvalificerad invandrareSI: visoko kvalificirani migrantSK: vysokokvalifikovanE migrantUK: migrant (highly qualified)

Definizione

Nel contesto dell'Unione Europea, si riferisce allapersona che lavora in uno Stato membro tute-lata in quanto lavoratore dal diritto nazionale dellavoro e/o in conformità della prassi nazionale,indipendentemente dal rapporto giuridico, alfine di esercitare un lavoro reale ed effettivo perconto o sotto la direzione di un’altra persona;che è retribuita; che possiede una competenzaspecifica e adeguata, suffragata da qualificheprofessionali superiori.

Nel contesto internazionale, si riferisce alla personache rientra nell'ambito della classificazione OILISCO-88 Classi 1, 2 e 3, cioè una persona conqualifica di manager, dirigente, professionista,tecnico o simili, che si sposta all'interno dei mer-cati del lavoro delle società transnazionali e delleorganizzazioni internazionali; oppure colui checerca impiego nei mercati internazionali del la-voro per qualifiche difficilmente reperibili.

Sinonimo: Migrante/lavoratore altamente specia-lizzato.

Termini correlati: Lavoro altamente qualifi-cato, Carta Blu UE.

Nota: In qualche Stato membro vi è una diffe-renza tra altamente specializzato, riferito a qual-cuno che possiede le competenze necessarieadeguate e specifiche, dimostrate da titoli distudio e/o attraverso una estesa esperienza pro-fessionale, e altamente qualificato cioè colui chepossiede competenze necessarie adeguate especifiche, dimostrate soltanto dai suoi titoli distudio. Nel contesto dell'Unione Europea, tutta-via, questi termini vengono utilizzati indistanta-mente, per esempio la definizione di altamentespecializzato utilizzata nel Regolamento sulleStatistiche Migratorie (862/2007) è uguale aquella di altamente qualificato.

FontiDefinizione tratta dall'Articolo 2(b) della Direttiva2009/50/CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, sullecondizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di paesiterzi che intendano svolgere lavori altamente qualifi-cati.Glossario dei termini relativi alla migrazione a cura del-l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione,la scienza e la cultura (Unesco).

Migrante di breve termine Migrant (Short-Term)

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AT/DE/LU: temporärer Migrant, Kurzzeit-MigrantES: persona migrante de carácter temporalEE: lühiajaline rändajaFI: tilapäiseksi ajaksi muuttava henkilöFR/BE/LU: migrant de courte duréeGR: %($*?(&"56/9&,(-6 #&;(,!&+6 9!:+";*:)6HU: non utilizzato IE: imirceach gearrthéarmachIT: migrante di breve termineLT: migrantas (trumpalaikis)LV: Dstermi/a migrantsNL/BE: kortverblijvende migrant (Syn.: kortdurige migrant)PL: migrant krótkoterminowyPT: migrante de curta duraçãoSE: korttidsmigrantSI: migrant za kraj1i 3asSK: krátkodobE migrantUK: migrant (short-term)

Definizione

Persona che si sposta in un paese diverso daquello di residenza abituale per un periodo dialmeno tre mesi, ma inferiore ad un anno(12 mesi), eccetto nei casi in cui lo sposta-mento verso quel paese avvenga per diverti-mento, vacanze, visite ad amici o parenti, af-fari, cure mediche o pellegrinaggi religiosi. Ai fini delle statistiche sulle migrazioni interna-zionali, il paese di residenza abituale del mi-grante di breve termine è considerato essereil paese di destinazione, per il periodo ditempo che il migrante vi rimane.

Termini correlati: Emigrante, Immigrante,Migrante di lungo termine, Migrazionetemporanea.

Nota: Nel contesto dell'UE, questo terminenon è sinonimo di soggiorno di breve ter-mine (vedi la Direttiva 2003/109/CE). Si trattadi un concetto demografico piuttosto chegiuridico. Ai fini delle statistiche sull'immigra-zione, vengono utilizzate le definizioni stabi-lite nel Regolamento 862/2007.

FonteGlossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

Migrante di lungo termineMigrant (Long-Term)

AT/DE/LU: Langzeit-Migrant EE: pikaajaline rändajaES: persona migrante de carácter permanenteFI: pitkään oleskellut maahanmuuttaja FR/BE/LU: migrant de longue durée; résident de longue durée (LU)GR: 9!:+";*:)6 !%J 9+,(5" #&+9L"?"HU: huzamos tartózkodói jogállással rendelkezB személy (non utilizzato; piuttosto si usa "Letelepedett" per indicare persone autorizzate a soggiornare per un periodo di tempo indefinito)IE: imirceach fadtéarmachIT: migrante di lungo termineLT: migrantas (ilgalaikis)LV: ilgtermi/a migrantsNL/BE: langverblijvende migrant (Syn.: langdurige migrant)PL: migrant dQugoterminowyPT: migrante de longa duraçãoSE: långtidsmigrantSI: migrant za dalj1i 3asSK: dlhodobE migrantUK: migrant (long-term)

Definizione

Persona che si sposta in un paese diverso daquello di residenza abituale per un periodo di al-meno un anno (12 mesi), in modo che il paesedi destinazione diventi effettivamente il suonuovo paese di residenza abituale. Dal punto divista del paese d'origine, la persona sarà un emi-grante di lungo periodo e dal punto di vista delpaese di accoglienza, la persona sarà un immi-grante di lungo periodo.

Termini correlati: Emigrante, Immigrante,Migrante di breve termine, Migrazionepermanente.

Nota:Nel contesto dell'UE, questo termine nonè sinonimo di Soggiorno di lungo termine (vedila direttiva 2003/109/CE). Si tratta di un con-cetto demografico piuttosto che giuridico. Ai finidelle statistiche sull'immigrazione, vengono uti-lizzate le definizioni stabilite nel Regolamento862/2007.

FonteGlossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

Migrante di transitoMigrant (Transit)

Migrante economicoMigrant (Economic)

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AT/DE/LU: Transitmigrant EE: läbisõidurändaja ES: persona migrante en tránsitoFI: kauttakulkumuuttajaFR/BE/LU: migrant en transitGR: #&!('59!"$6 9!:+";*:)6HU: tranzitmigránsIE: imirceach idirthuraisIT: migrante di transitoLT: migrantas (vykstantis tranzitu)LV: tranzDta migrantsNL/BE: doorreizende migrant (Syn.: transit migrant)PL: migrant tranzytowy PT: migrante em trânsitoSI: tranzitni migrant SK: tranzitujúci migrant UK: migrant (transit)

Definizione

Vedi la definizione di Transito.

Note:

1. Il termine è stato inserito per un'esigenza dicompletezza, ma non è molto utilizzato e se nesconsiglia l'utilizzo. Esistono, inoltre, interpreta-zioni differenziate dello stesso, vedi: http://com-pas.ox.ac.uk/events/previous/irregular-transit-migration/. .2. Tale termine viene utilizzato in Italia e Spagnae si riferisce a quel cittadino di un paese terzo cheintende entrare in territorio UE da un paeseterzo, aspettando in un paese di transito. In Bel-gio si riferisce all'ingresso non autorizzato in unaltro Stato membro.

FonteSi veda "Transito".

AT/DE/LU: Wirtschaftsmigrant, Migrant aus wirtschaftlichen GründenEE: majandusmigrantES: persona migrante por motivos económicosFI: taloudellisten syiden vuoksi muuttava henkilöFR/BE/LU: migrant économiqueGR: $&,$"$9&,56 9!:+";*:)6HU: gazdasági migránsIE: imirceach eacnamaíochIT: migrante economicoLT: migrantas (ekonominis)LV: ekonomiskais migrantsNL/BE: economische migrantPL: migrant ekonomicznyPT: migrante económicoSI: delovni migrantSK: ekonomickE migrantUK: migrant (economic)

Definizione

Colui che lascia il proprio paese d'origine per ra-gioni puramente economiche in alcun modocollegate alla definizione di rifugiato, o al fine dicercare di migliorare i propri mezzi di sostenta-mento.

Termine più specifico: Lavoratore immigrato.

Termine correlato:Migrazione gestita.

FonteGlossario a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Migrante forzato Migrant (Forced)

Migrante irregolareMigrant (Irregular)

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AT/DE/LU: ZwangsmigrantEE: sundrändajaES: persona migrante forzadaFI: pakkomuuttajaFR/BE/LU: migration forcée (refers to the process rather than the person)GR: !]+"+7,+*:&,- 9!:+";*:!4*) HU: kényszermigránsIE: imirceach éigeantachIT: migrante forzatoLT: migrantas (prievartinis)LV: piespiedu migrantsNL/BE: gedwongen migrantPL: migrant niedobrowolny PT: migrante forçadoSI: prisilni migrantSK: nútenE migrantUK: migrant (forced)

AT/DE/LU: irregulärer MigrantEE: ebaseaduslik rändaja ES: inmigrante en situación irregularFI: laiton maahanmuuttajaFR/BE/LU: migrant en séjour irrégulierGR: %+(;"$9$6 9!:+";*:)6HU: irreguláris migráns / illegális migránsIE: imirceach neamhrialtaIT: migrante irregolareLT: migrantas (neteis.tas)LV: neleg<lais migrantsNL/BE: illegaal verblijvende migrant PL: migrant nieregularnyPT: imigrante irregularSE: irreguljär migrantSI: nezakoniti migrantSK: nelegálny migrant/migrant bez povolenia na pobytUK: migrant (irregular)

Definizione

Migrante costretto a una Migrazione forzata.

Termine più specifico: Sfollato per motivi am-bientali.

Termine correlato: Sfollato.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Migrazione forzata".

Definizione

Nel contesto dell'UE, un cittadino di un paeseterzo che non soddisfa, o non soddisfa più, lecondizioni di ingresso stabilite all'Articolo 5 delCodice delle frontiere Schengen o altre condi-zioni di ingresso, soggiorno o residenza vigentiin quello stato membro.

Nel contesto internazionale, colui che, a seguitodi un ingresso non autorizzato o della scadenzadel titolo di ingresso e soggiorno, non corri-sponda a uno status giuridico nel paese di tran-sito o di accoglienza.

Termini più specifici: Cittadino di un paeseterzo presente irregolarmente, Migrante(residente/soggiornante non autoriz-zato).

Termini correlati: Permanenza non autoriz-zata, Ingresso non autorizzato, Lavorosommerso, Overstayer.

Note:

1. La Commissione Europea utilizza solitamente

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Migrante per motivi ambientaliMigrant (Environmentally-driven)

AT/DE/LU: UmweltmigrantEE: keskkonnapõhjustel rändajaES: persona migrante por motivos medioambientalesFI: ympäristötekijöiden vuoksi siirtymään joutunutFR/BE/LU: migrant poussé par des motifs environnementauxGR: %!(&S+FF$":&,56 %(5*P47+6HU: hazáját környezeti okból elhagyó migránsIE: imirceach mar gheall ar an timpeallacht nádúrthaIT: migrante per motivi ambientaliLT: migrantas (d.l ekologiniK prie2as3iK)LV: klimata ietekm0ts migrantsNL/BE: door milieufactoren gedreven migrant (Syn. milieumigrant)PL: migrant z przyczyn ZrodowiskowychPT: migrante ambientalSI: migrant zaradi okoljskih razlogovSK: migrant z dôvodov zmien 2ivotného prostrediaUK: migrant (environmentally-driven)

Definizione

Vedi Sfollato per motivi ambientali.

FonteSi veda "Sfollato per motivi ambientali".

nel contesto giuridico il termine Cittadino di unpaese terzo presente o soggiornante irregolar-mente.

2. Per quanto riguarda la terminologia in linguainglese, facendo riferimento alla risoluzione 1509dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Eu-ropa (2006), "illegal" è preferito quando ci si ri-ferisce a uno status o a una procedura, mentre"irregular" è preferito quando ci si riferisce a unapersona.

3. Per una definizione di carattere più globale, iltermine si riferisce ai migranti che violano le re-golamentazioni in materia di ammissione di unpaese e ogni altra persona non autorizzata a ri-manere nel paese di accoglienza.

4. Questo termine non viene utilizzato nei PaesiBassi, dove è più utilizzato invece dalle ONG.

FontiDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "soggiorno irregolare" nella Di-rettiva del Parlamento Europeo e del Consiglio2008/115/CE del 16 dicembre 2008, recante normee procedure comuni applicabili negli Stati membri alrimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è ir-regolare.Glossario dei termini relativi alla migrazione a cura del-l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione,la scienza e la cultura (Unesco).

Nota all'edizione italiana

La Commissione Europea in diversi documenti ufficialiutilizza questo termine ("irregular migrant") in ma-niera preferenziale rispetto ai vari termini sinonimi ocorrelati che si basano sull'aggettivo "illegal".

Nel contesto nazionale, inoltre, gli esperti nel campodelle migrazioni sono soliti chiamare irregolare sol-tanto colui che è stato regolare, cioè che non soddi-sfa più le vigenti condizioni di soggiorno.

Migrante per motivi di lavoroMigrant (Labour)

MigrazioneMigration

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AT/DE/LU: ArbeitsmigrantEE: võõrtöötajaES: persona migrante por motivos laboralesFI: työvoimamuuttajaFR/BE/LU: travailleur migrantGR: $&,$"$9&,56 9!:+";*:)6HU: migráns munkavállaló / munkavállalás céljából érkezB migráns IE: imirceach saothairIT: migrante per motivi di lavoroLT: migrantas (darbo)LV: darba migrantsNL/BE: arbeidsmigrantPL: migrant zarobkowyPT: trabalhador migranteSI: delovni migrantSK: migrujúci za prácouUK: migrant (labour)

AT/DE/LU: Migration EE: ränneES: migraciónFI: muuttoliikeFR/BE/LU: migrationGR: 9!:+";*:!4*)HU: migrációIE: imirceIT: migrazioneLT: migracijaLV: migr<cijaNL/BE: migratiePL: migracjaPT: migraçãoSE: migrationSI: migracijeSK: migráciaUK: migration

Definizione

Vedi Lavoratore migrante.

Termine più ampio: Migrante economico.

FonteSi veda "Lavoratore migrante".

Definizione

Nel contesto dell'UE, "migrazione" è un termine piùampio di "immigrazione" ed "emigrazione". Sitratta dell'azione con cui una persona:(i) stabilisce la sua residenza abituale nel territoriodi uno Stato membro per un periodo che è, o do-vrebbe essere, di almeno dodici mesi, dopo averin precedenza soggiornato in un altro Stato mem-bro o in un paese terzo, oppure(ii) avendo avuto in precedenza la residenza nelterritorio di uno Stato membro, cessa di avere lasua residenza abituale in tale Stato membro perun periodo che è, o dovrebbe essere, di almenododici mesi.Nel contesto internazionale, si riferisce all'atto dispostarsi, sia attraverso una frontiera internazio-nale (migrazione internazionale), sia all'internodi uno Stato (migrazione interna). Si tratta di unmovimento di popolazione che comprende qual-siasi tipo di spostamento qualunque sia la sua du-rata, composizione e causa; il termine comprendela migrazione di rifugiati, sfollati, persone sradicatee migranti economici (Glossario OIM).

Termini più specifici: Emigrazione, Immigra-zione.

FontiDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base dei termini "Immigrazione" e "Emigrazione".Glossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Migrazione (Approccio globale alla)

Global Approach to Migration

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AT/DE/LU: Gesamtansatz zur Migration, Gesamtansatz zur Migrationsfrage EE: üldine lähenemine rändele ES: enfoque global de las migracionesFI: maahanmuuttoa koskeva kokonaisvaltainen lähestymistapaFR/BE/LU: approche globale sur la question des migrations; approche globale sur les migrations (LU)GR: *P+&(&,- %($*L77&*) :)6 9!:+";*:!4*)6HU: a migráció átfogó/globális megközelítéseIE: cur chuige domhanda ar imirceIT: approccio globale alla migrazioneLT: bendras po2i_ris C migracij=LV: visp<r0j< pieeja migr<cijaiNL/BE: algehele benadering/aanpak van migratiePL: Globalne PodejZcie do MigracjiPT: abordagem global da imigraçãoSE: global ansats för migrationSI: globalni pristop k migracijamSK: globálny prístup k migráciiUK: global approach to migration

Definizione

La dimensione esterna delle politiche migratoriedell'Unione Europea.

Termine correlato:Gruppo di lavoro ad alto li-vello in materia di asilo e migrazione.

Note:

1. Questo approccio raggruppa le politiche dimigrazione, relazioni esterne e di aiuto allo svi-luppo per analizzare le migrazioni in modo in-tegrato, globale e bilanciato in collaborazionecon i paesi terzi.

2. Ciò comprende l'intera agenda sulle migra-zioni, compresa l'immigrazione autorizzata enon, la lotta alla tratta degli esseri umani e altraffico di migranti, il rafforzamento della tu-tela dei rifugiati, il miglioramento dei diritti deimigranti e la valorizzazione dei legami positiviche esistono tra migrazioni e sviluppo.

3. L'approccio è fondato su principi fonda-mentali di partenariato, solidarietà e respon-

sabilità condivisa e utilizza il concetto di "rottemigratorie" per sviluppare ed implementare lepolitiche.

FonteAllegato I della Comunicazione (2007) 247, relativaall'applicazione dell'approccio globale alla migrazionealle regioni orientali e sudorientali confinanti con l'U-nione Europea.

Migrazione circolare Migration (Circular)

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AT/DE/LU: zirkuläre MigrationDK: cirkulær migration ES: migración circular EE: korduvränne FI: kiertomuuttoFR/BE/LU: migration circulaire GR: ,4,F&,- 9!:+";*:!4*)HU: körkörös migráció IE: imirce chiorclachIT: migrazione circolareLT: migracija (apykaitin.)LV: cirkul<r< migr<cija NL/BE: circulaire migratie PL: migracja cyrkulacyjna PT: migração circular SE: cirkulär migration SI: kro2ne migracijeSK: okru2ná migrácia UK: migration (circular)

Definizione

Le due forme principali di migrazione circolareche potrebbero essere più rilevanti nel contestodell'UE sono:

(1) Migrazione circolare di cittadini di paesi terzistabiliti nell'UE.

Questa categoria di migrazione circolare offrealle persone l'opportunità di esercitare un'attività(commerciale, professionale, di volontariato o dialtro tipo) nei paesi di origine, pur mantenendola residenza principale in uno degli Stati mem-bri. Riguarda vari gruppi di persone, ad esempio:

- imprenditori che lavorano nell'UE e deside-rano avviare un'attività nel loro paese di origine(o in un altro paese terzo) e

- medici, professori o altri professionisti che in-tendano sostenere il loro paese di origine svol-gendovi parte della loro attività professionale.

(2) Migrazione circolare di persone residenti inun paese terzo.

La migrazione circolare può offrire a coloro che

risiedono in un paese terzo, l'opportunità di en-trare temporaneamente nell'UE per lavoro, stu-dio, formazione o una combinazione di questimotivi, a condizione che alla fine del periodo percui hanno ottenuto il diritto di ingresso, ristabi-liscano la loro residenza e attività principale nelpaese di origine. La circolarità può essere raffor-zata se si offre agli immigrati la possibilità, unavolta rientrati, di mantenere una forma di mo-bilità privilegiata verso e dagli Stati membri in cuirisiedevano precedentemente; ad esempio conla semplificazione delle procedure di ammis-sione e di rientro.

Questa categoria comprende una vasta gammadi situazioni che riguardano l'intero spettro delfenomeno migratorio, tra cui:

- cittadini di paesi terzi che desiderano lavoraretemporaneamente nell'UE, ad esempio in lavoristagionali;

- cittadini di paesi terzi che desiderano studiareo ricevere una formazione nell'UE prima di tor-nare al loro paese;

- cittadini di paesi terzi che, dopo aver comple-tato gli studi, prima di rientrare desiderano lavo-rare nell'UE (ad esempio come tirocinanti) peracquisire un'esperienza professionale difficil-mente ottenibile nel loro paese;

- ricercatori di paesi terzi che intendono svolgereun progetto di ricerca nell'UE;

- cittadini di paesi terzi che desiderano parteci-pare a scambi interculturali interpersonali e ad al-tre iniziative nei settori della cultura, della citta-dinanza attiva, dell'istruzione e delle attivitàgiovanili (ad esempio corsi di formazione, semi-nari, manifestazioni, visite di studio);

- cittadini di paesi terzi che intendono svolgereun servizio volontario non remunerato per obiet-tivi di interesse generale all'UE.

Termini correlati: Cervelli Fuga di, CervelliAcquisizione di, Cervelli Circolazione di,Lavoratore migrante a contratto, Mobi-lità Partenariato per la.

FonteComunicazione della Commissione al Consiglio, alParlamento Europeo, al Comitato economico e socialeeuropeo e al Comitato delle regioni - Migrazione cir-colare e partenariati per la mobilità tra l'Unione Euro-pea e i paesi terzi /* COM/2007/0248 def.

Migrazione economicaMigration (Economic)

Migrazione familiareMigration (Family)

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AT/DE/LU: Wirtschaftsmigration, Migration aus wirtschaftlichen Gründen EE: majandusränne ES: migración económicaFI: taloudellisista syistä tapahtuva maahanmuuttoFR/BE/LU: migration économiqueGR: $&,$"$9&,- 9!:+";*:!4*)HU: gazdasági (célú) migrációIE: imirce eacnamaíochIT: migrazione economica LT: migracija (ekonomin.)LV: ekonomisk< migr<cijaNL/BE: economische migratiePL: migracja ekonomiczna PT: migração económicaSI: ekonomske migracijeSK: ekonomická migráciaUK: migration (economic)

Definizione

Migrazione per motivi prettamente economici oper ottenere un miglioramento delle propriecondizioni di vita.

Termine più specifico:Migrazione per motividi lavoro.

Termini correlati: Migrazione gestita, Mi-grante economico, Migrazione forzata.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Migrante economico".

AT/DE/LU: FamilienzusammenführungEE: perekonnaränne ES: migración por motivos familiaresFI: perheperusteinen maahanmuuttoFR/BE/LU: migration pour des raisons familiales; regroupement familial (LU)GR: $&,$7!"!&+,- 9!:+";*:!4*)HU: családegyesítési célú migráció / családegyesítésIE: imirce teaghlaighIT: migrazione familiareLT: migracija (1eimos)LV: Vimenes migr<cijaNL/BE: gezinsmigratiePL: migracja rodzinnaPT: migração familiarSI: migracija zaradi zdru2evanja dru2ineSK: rodinná migráciaUK: migration (family)

Definizione

Nel contesto dell'UE, si riferisce esplicitamente alRicongiungimento familiare e alla Formazione fa-miliare.

Nel contesto internazionale, è un concetto gene-rale che comprende allo stesso tempo il ricon-giungimento familiare, la formazione familiare ela migrazione di un'intera famiglia.

Termini correlati: Familiare Ricongiungi-mento, Familiare Formazione, FamiliareDiritto all'unità, Catena migratoria.

Fonti(Contesto UE) Si vedano i termini "Ricongiungimentofamiliare" e "Formazione familiare".(Contesto internazionale) Si veda il capitolo 6 delRapporto 2008 dell'Organizzazione Internazionaleper le Migrazioni.

Migrazione forzata Migration (Forced)

Migrazione gestitaMigration (Managed)

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AT/DE/LU: Zwangsmigration, erzwungene Migration EE: sundränneES: migración forzadaFI: pakkomuuttoFR/BE/LU: migration forcée (LU) / migration contrainteGR: +"+7,+*:&,- 9!:+";*:!4*)HU: kényszervándorlás / kényszermigrációIE: imirce éigeantachIT: migrazione forzataLT: migracija (prievartin.)LV: piespiedu migr<cijaNL/BE: gedwongen migratiePL: migracja wymuszonaPT: migração forçadaSI: prisilna migracijaSK: nútená migráciaUK: migration (forced)

AT/DE/LU: gesteuerte Migration BE(NL): geplande migratie (Syn.: georganiseerde migratie)EE: rände haldamine ES: gestión integral de la migración FI: maahanmuuton hallinta / hallittu maahanmuuttoFR/BE/LU: « migration choisie » / gestion des flux migratoiresGR: !F!7'59!") 9!:+";*:!4*)HU: migráció kezelés / migráció menedzsmentIE: imirce bhainistitheIT: migrazione gestitaLT: migracija (valdoma)LV: p<rvaldDt< (leg<l<) migr<cijaNL: gereguleerde migratiePL: migracja zarz=dzanaPT: migração assistida/ gestão de migraçõesSE: reglerad migrationSI: upravljanje migracijSK: riadená migráciaUK: migration (managed)

Definizione

Termine generico utilizzato per descrivere il mo-vimento migratorio caratterizzato da elementi dicoercizione derivati da calamità naturali o dacause umane, comprese le minacce alla vita e alsostentamento (ad esempio i movimenti di rifu-giati e degli sfollati interni, nonché le personesfollate a causa di calamità naturali o ambientali,disastri chimici o nucleari, carestie o per progettidi sviluppo).

Termini più specifici: Sfollamento, Rifugiato.

Termine correlato:Migrazione economica.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Definizione

Termine usato per indicare gli sforzi sia dell'UE siadegli Stati membri per una gestione strutturatadi tutti gli aspetti della migrazione verso l'UE e al-l'interno dell'UE dei cittadini di paesi terzi e deicittadini comunitari. In particolare questi sono in-dirizzati a gestire l'ingresso, l'ammissione, il sog-giorno, l'integrazione e il ritorno, nonché i rifu-giati e le altre persone che necessitano diprotezione.

Sinonimo: Gestione delle migrazioni.

Termini correlati: Migrante economico, Mi-grazione economica.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN nelcontesto dello sviluppo delle politiche in materia di asiloe migrazione.

Migrazione netta (o saldo migratorio)

Migration (Net)

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AT/DE/LU: Nettomigration EE: rände saldo ES: saldo migratorioFI: nettomuuttoFR/BE/LU: solde migratoireGR: 123)-4 &!)*'+,)!-,(5HU: nettó migrációIE: imirce ghlanIT: migrazione netta (o saldo migratorio)LT: migracija (saldo)LV: migr.cijas saldoNL/BE: migratiesaldo (Syn.: netto migratie)PL: migracja netto PT: saldo migratórioSE: nettomigrationSI: neto migracijaSK: 6istá migráciaUK: migration (net)

Definizione

Differenza tra immigrazione ed emigrazione in unadeterminata area durante l'anno di riferimento (lamigrazione netta o saldo migratorio è negativaquando il numero di emigranti è superiore al nu-mero di immigranti). Dal momento che molti paesinon forniscono dati precisi in materia di immigra-zione e di emigrazione o addirittura non ne hanno,il saldo migratorio è spesso stimato come la diffe-renza tra la variazione totale della popolazione e l'in-cremento naturale fra due date (nel database Euro-stat è chiamato saldo migratorio corretto). Nellestatistiche sulla migrazione netta possono riscon-trarsi eventuali imprecisioni derivanti dai singolicomponenti utilizzati per il loro calcolo.

Termini correlati: Flusso migratorio, Migra-zione totale, Migrazione netta (o saldomigratorio) Tasso grezzo di, PopolazioneStock di.

FonteGlossario EUROSTAT relativo alle statistiche sulla po-polazione.

Migrazione netta o saldo migratorio (Tasso grezzo di)

Migration (Crude Rate of Net)

AT/DE/LU: rohe Netto-MigrationsrateEE: rände suhtarv ES: tasa neta de migraciónFI: maahanmuutto tuhatta henkeä kohtiFR/BE/LU: taux de solde migratoire / taux brut de migration netteGR: )4 74,4,)% )(5 3*8*9:5 &!)*'+,)!-,(5HU: nemzetközi migráció nettó különbözeteIE: garbhráta den imirce ghlanIT: tasso grezzo di migrazione netta (o saldo migratorio) LT: migracijos saldo t;kstan6iui gyventoj<LV: migr.cijas saldo visp.r=jais koeficentsNL/BE: bruto cijfer migratiesaldoPL: wspó>czynnik migracji netto PT: taxa bruta do saldo migratórioSE: migration (allmänna nettotalet)SI: splo?ne stopnje neto migracij SK: hrubá miera 6istej migrácieUK: migration (crude rate of net)

Definizione

Rapporto tra la migrazione netta (o saldo migra-torio) in un anno e la popolazione media nellostesso anno. Il valore è espresso per 1000 abi-tanti. Il tasso grezzo di migrazione netta è parialla differenza tra il tasso grezzo di crescita e iltasso grezzo di crescita naturale (vale a dire, lamigrazione netta o saldo migratorio è conside-rata come parte della variazione della popola-zione non imputabile alle nascite e ai decessi).Viene calcolato in questo modo perché l'immi-grazione o i flussi di emigrazione sono o scono-sciuti o le cifre non sono sufficientemente pre-cise.

Termini correlati: Flusso migratorio, Migra-zione totale, Migrazione netta (o saldomigratorio), Popolazione Stock di, Tasso dimigrazione netta (o saldo migratorio).

FonteGlossario EUROSTAT relativo alle statistiche sulla po-polazione.

Migrazione per motivi di lavoro Migration (Labour)

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AT/DE/LU: ArbeitsmigrationEE: tööränneES: migración laboralFI: työvoiman muuttoliike / työvoiman maahanmuuttoFR/BE/LU: migration de travail; migration pour motifs économiques (LU)GR: $&,$"$9&,- 9!:+";*:!4*); 9!:+";*:!4*) 7&+ !(7+*J+ HU: munkavállalási célú migrációIE: imirce saothair IT: migrazione per motivi di lavoroLT: migracija (darbo)LV: darba migr<cijaNL/BE: arbeidsmigratiePL: migracja pracowniczaPT: migração laboralSE: arbetskraftsmigrationSI: delovna migracijaSK: pracovná migráciaUK: migration (labour)

Migrazione per motivi di sfruttamento

Migration (Exploitative)

AT/DE/LU: ausbeuterische MigrationEE: ekspluateerimisränne FI: maahanmuuttajien työperäinen hyväksikäyttöFR/BE/LU: exploitation de personnes migrantes; migration à des fins d`exploitation (LU)GR: !,9!:;FF!4*) 9!:+"+*:M"HU: kizsákmányoló migrációIE: imirce mar gheall ar dhúshaothrú IT: migrazione per motivi di sfruttamentoLT: migracija (i1naudojamoji)LV: ekspluatatDv< migr<cijaNL/BE: uitbuitende migratiePL: wyzysk migrantów PT: exploração de migrantesSI: migracija v namen izkori13anjaSK: vykorisHovateIská migráciaUK: migration (exploitative)

Definizione

Spostamento di persone dal loro Stato di origineverso un altro Stato per motivi di lavoro. La mi-grazione per motivi di lavoro è stata affrontatadalla maggior parte degli Stati all'interno dellaloro legislazione migratoria. Inoltre, alcuni Statiassumono un ruolo attivo nella regolazione diquesto tipo di migrazione verso l'esterno, cer-cando di fornire delle opportunità all'estero peri propri cittadini.

Termine più ampio: Migrazione economica.

Termine più specifico: Quota.

Termini correlati: Lavoratore migrante, Lavo-ratore migrante a contratto, Lavoratorestagionale migrante, Lavoratore distac-cato, Apprendista straniero.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Definizione

Ampia casistica di sfruttamento nei confrontidei migranti: per esempio la tratta, il traffico o losfruttamento di un lavoratore in un paese di cuinon è cittadino. Il protocollo contro la tratta citavarie forme di sfruttamento del lavoro (per esem-pio "la prostituzione o altre forme di sfrutta-mento sessuale, il lavoro forzato, le prestazioniforzate, la schiavitù o analoghe pratiche di schia-vitù, l'asservimento"), ma è molto difficile trac-ciare il confine preciso tra sfruttamento "reale" ebassi salari, precarie condizioni di lavoro, pres-sioni sociali e discriminazioni. Tuttavia, tutte que-ste situazioni nell'ambito delle migrazioni pos-sono essere chiamate migrazione persfruttamento.

Nota: Il termine è stato inserito per un'esigenzadi completezza, ma non è molto utilizzato e, per-tanto, se ne sconsiglia l'utilizzo.

Vedi: Sfruttamento, Matrimonio forzato,Tratta di esseri umani, Traffico di mi-granti.

FonteGlossario dei termini relativi alla migrazione a cura del-l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione,la scienza e la cultura (Unesco).

Migrazione permanenteMigration (Permanent)

Migrazione spontaneaMigration (Spontaneous)

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AT/DE/LU: permanente/auf Dauer ausgerichtete Migration EE: alaline ränneES: migración de carácter permanenteFI: pysyvä muuttoFR/BE/LU: migration de longue durée / migration d’établissement; migration permanente (LU)GR: 95"&9) 9!:+";*:!4*)HU: letelepedés (non utilizzato)IE: Imirce bhuanIT: migrazione permanenteLT: migracija (pastovioji / nuolatin.)LV: past<vDg< migr<cijaNL/BE: permanente migratiePL: migracja na staQePT: migração PermanenteSI: stalna migracijaSK: trvalá migráciaUK: migration (permanent)

Definizione

Migrazione intrapresa con la prospettiva dellostabilirsi in modo permanente nel paese di acco-glienza o che comunque abbia questo come ri-sultato.

Termini correlati:Migrante di lungo termine,Migrazione temporanea.

Nota: Differisce dal concetto giuridico di "resi-dente di lungo termine" indicato nell'art.8 dellaDirettiva 2003/109/CE.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

AT/DE/LU: spontane MigrationEE: spontaanne ränne ES: migración espontáneaFI: spontaani / oma-aloitteinen maahanmuuttoFR/BE/LU: migration spontanée GR: %($*?(&"- 9!:+";*:!4*)HU: spontán migrációIE: imirce spontáineachIT: migrazione spontaneaLT: migracija (spontani1ka)LV: spont<n< migr<cijaNL/BE: spontane migratiePL: migracja spontanicznaPT: migração espontâneaSI: spontana migracijaSK: spontánna migráciaUK: migration (spontaneous)

Definizione

Individuo o gruppo che intraprende e procedecon i propri piani di migrazione senza alcuna as-sistenza esterna. La migrazione spontanea è cau-sata di solito da Fattori di attrazione/spinta,ed è caratterizzata dalla mancanza di assistenzadello Stato o di qualsiasi altro tipo di assistenzainternazionale o nazionale.

Nota: Il termine è stato inserito per un'esigenzadi completezza, ma non è molto utilizzato e, per-tanto, se ne sconsiglia l'utilizzo.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Migrazione temporanea Migration (Temporary)

Migrazione totaleMigration (Total)

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AT/DE/LU: temporäre MigrationEE: ajutine ränne ES: migración temporalFI: tilapäinen maahanmuuttoFR/BE/LU: migration temporaireGR: %($*?(&"- 9!:+";*:!4*)HU: ideiglenes migrációIE: imirce shealadachIT: migrazione temporaneaLT: migracija (laikinoji)LV: DslaicDg< migr<cijaNL/BE: tijdelijke migratiePL: migracja tymczasowaPT: migração TemporáriaSI: za3asna migracijaSK: do3asná migráciaUK: migration (temporary)

AT/DE/LU: WanderungsvolumenEE: rände koguarv ES: migración totalFI: kokonaismuuttoFR/BE/LU: volume migratoireGR: ,+>$F&,- 9!:+";*:!4*)HU: teljes migrációIE: imirce iomlánIT: migrazione totaleLT: migracija (bendra)LV: migr<cijas saldoNL/BE: totale migratiePL: migracja (brutto) PT: migração brutaSE: bruttomigrationSI: bruto migracijeSK: celková migráciaUK: migration (total)

Definizione

Migrazione per un motivo specifico e/o con l'in-tenzione di fare ritorno al paese d'origine o direalizzare un ulteriore spostamento.

Termini correlati: Migrante di breve termine,Migrazione permanente.

Nota: Per quanto riguarda lo sviluppo della po-litica dell'UE, questo termine dovrebbe esserecontestualizzato inter alia nell'ambito della migra-zione circolare e/o dei lavoratori stagionali.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Definizione

La somma delle immigrazioni e delle emigrazioniche determina il volume totale della migrazione.

Termini correlati: Migrazione netta (Saldomigratorio), Migrazione netta (o saldomigratorio) Tasso grezzo di, PopolazioneStock di.

FonteProgetto THESIM: Verso l'armonizzazione delle stati-stiche europee riguardanti la migrazione internazio-nale.

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MIM Meccanismo di Informazione Reciproca Mutual Information Mechanism (MIM)

AT/DE/LU: Mechanismus zur gegenseitigen Information über asyl- und einwanderungspolitische Maßnahmen der Mitgliedstaaten EE: MIMES: Mecanismo de Información MutuaFI: keskinäinen tiedottamisjärjestelmäFR/BE/LU: méchanisme d’information mutuelleGR: 9)'+"&*956 +9$&S+J+6 %F)($P5()*)6HU: kölcsönös tájékoztatási mechanizmusIE: Meicníocht um Fhaisnéis Fhrithpháirteach (MIM)IT: Meccanismo di Informazione Reciproca (MIM) LT: Tarpusavio keitimosi informacija mechanizmas (MIM)LV: Savstarp0j<s inform<cijas apmai/as meh<nismsNL/BE: Wederzijds InformatiemechanismePT: Mecanismo de Informação MútuaSE: system för ömsesidigt informationsutbyteSI: Mehanizem vzajemnega obve13anjaSK: mechanizmus vzájomnej vEmeny informáciíUK: Mutual Information Mechanism (MIM)

Definizione

Meccanismo di scambio reciproco di informa-zioni sulle misure nazionali in materia di asilo emigrazione che possono avere un impatto signi-ficativo su diversi Stati membri o sull’Unione Eu-ropea in generale. Il meccanismo rappresentauna base propedeutica per ulteriori scambi diopinioni e dibattiti su dette misure.

Fonte2006/688/CE: Decisione del Consiglio, del 5 ottobre2006, che istituisce un meccanismo d'informazione re-ciproca sulle misure degli Stati membri nei settori del-l'asilo e dell'immigrazione.

Nota all'edizione italiana

A seguito della procedura di valutazione e della sus-seguente Relazione della Commissione del 17 dicem-bre 2009 (COM (2009) 687 final), è emersa la scarsaefficacia del MIM, che tuttavia è rimasto in vigoresenza che venisse avanzata alcuna ipotesi di emenda-mento, in ragione anche della brevità dell’esperienza.

Minore straniero non accompagnato

Minor (Unaccompanied)

AT/DE/LU: unbegleiteter MinderjährigerBE(NL): niet-begeleide minderjarige vreemdeling (NBMV)CZ: nezletilá osoba bez doprovodu 2adatel o azyl DK: uledsaget mindreårigEE: saatjata alaealineES: menor no acompañado (MENA) FI: yksin / ilman huoltajaa tullut / tuleva alaikäinen FR/BE/LU: mineur non accompagné (BE, LU), mineur étranger isolé (FR) GR: +*4"5#!4:$6 +"-F&,$6 HU: kísérB nélküli kiskorú IE: mionaoiseach neamhthionlacthaIT: minore straniero non accompagnato LT: nepilnametis (nelydimas)LV: nepavadDtais nepilngadDgaisNL: alleenstaande minderjarige vreemdeling (AMV)PL: osoby maQoletnie bez opiekiPT: menor desacompanhado SE: ensamkommande barnSI: mladoletnik brez spremstvaSK: maloletE bez sprievoduUK: minor (unaccompanied)

DefinizioneCittadino di un paese terzo o apolide di età inferioreai diciotto anni che entra nel territorio degli Statimembri senza essere accompagnato da una per-sona adulta responsabile per lui in base alla leggeo agli usi, finché non ne assuma effettivamente lacustodia una persona per lui responsabile, ovveroil minore che è lasciato senza accompagnamentouna volta entrato nel territorio degli Stati membri.Termine più ampio: Minore straniero separato.Nota: Questo termine si riferisce specificamente alcittadino di un paese terzo o all'apolide, ma non aun minore non accompagnato cittadino dell'UE,che si sposta all'interno dell'Unione Europea; perquesta condizione si veda Minore straniero sepa-rato.

FonteDirettiva 2001/55/CE del Consiglio, del 20 luglio2001, sulle norme minime per la concessione dellaprotezione temporanea in caso di afflusso massicciodi sfollati e sulla promozione dell'equilibrio degli sforzitra gli Stati membri che ricevono gli sfollati e subisconole conseguenze dell'accoglienza degli stessi.

Minore straniero separato Child (Separated)

MinorenneMinor

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l

D

AT/DE: alleinstehendes Kind EE: vanematest eraldatud lapsFI: huoltajasta erilleen joutunut lapsiFR/BE/LU: enfant séparé; mineur non accompagné (LU) GR: %+&#J (+%$'?(&*9L"$ +%5 :)" $&,$7L"!&+)HU: kísérB nélküli kiskorúIE: leanbh dealaitheIT: minore straniero separatoLT: atskirtas vaikasLV: bez vec<ku vai aizbild/u g<dDbas palicis b0rnsNL/BE: alleenstand kindPL: maQoletni bez opieki PT: criança separadaSE: separerade barnSI: otrok brez spremstvaSK: odlú3ené dieHaUK: child (separated)

AT/DE/LU: MinderjährigerEE: alaealine ES: menorFI: alaikäinenFR/BE/LU: mineurGR: +"-F&,$6HU: kiskorúIE: mionaoiseachIT: minorenneLT: nepilnametis LV: nepilngadDgaisNL/BE: minderjarigePL: maQoletniPT: menorSE: underårigSI: mladoletnikSK: maloletEUK: minor

Definizione

Minore di 18 anni che non risiede nel suo paesed'origine ed è separato dai genitori oppure dachi in precedenza, in base alla legge, ha eserci-tato la potestà genitoriale.

Termine più specifico: Minore straniero nonaccompagnato.

Note:

1. Questa definizione comprende sia il minorecittadino di uno Stato membro sia il minore cit-tadino di un paese terzo;

2. Alcuni di essi possono essere totalmente solimentre altri possono vivere con parenti della fa-miglia allargata. Tutti questi bambini sono minoriseparati ed hanno diritto ad una protezione cheprovvede a fornire un vasto ventaglio di stru-menti sanciti a livello nazionale ed internazionale.

FonteStudio sui minori stranieri separati e richiedenti asilonegli Stati membri dell'Unione, a cura dell'Agenzia del-l'Unione Europea per i diritti fondamentali (FRA).

Definizione

Persona che, secondo la legge del proprio paese,è al di sotto della maggiore età, vale a dire nonè ancora autorizzata ad esercitare determinati di-ritti civili e politici.

Termini correlati: Adulto / Maggiorenne,Bambino.

Nota: Questo è il termine preferibile da utilizzarequando si fa riferimento ad un individuo. Il ter-mine "bambino" dovrebbe essere utilizzato perdescrivere il rapporto con altri membri della fa-miglia.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Mobilità (Partenariato per la)

Mobility PartnershipMolestia

Harassment

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MR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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AT/DE/LU: MobilitätspartnerschaftEE: rändepartnerlus ES: asociación de movilidadFI: liikkuvuuskumppanuusFR/BE/LU: partenariat pour la mobilitéGR: *G9%(+]) ,&"):&,5:):+6HU: mobilitási partnerségIE: comhpháirtíocht soghluaisteachtaIT: partenariato per la mobilitàLT: mobilumo/judumo partneryst.LV: mobilit<tes partnerDbaNL/BE: mobiliteitspartnerschappenPL: partnerstwa dla mobilnoZciPT: parcerias para a mobilidadeSE: partnerskap för rörlighetSI: partnerstvo za mobilnostSK: partnerstvo v oblasti mobilityUK: mobility partnership

Definizione

Partenariato che ha l'obiettivo di fornire il qua-dro generale per la gestione delle varie forme dispostamento autorizzato fra l'UE e i paesi terzi.Tali partenariati dovrebbero essere concordaticon i paesi terzi impegnati a combattere l'immi-grazione non autorizzata e che dispongono dimeccanismi efficaci per la riammissione.

Termini correlati: Riammissione Accordo di,Migrazione circolare.

Nota: Al gennaio 2010 partenariati pilota per lamobilità sono stati conclusi con la Moldova (vediComunicato stampa della CommissioneIP/08/893 del 5 giugno 2008), con Capo Verde(vedi Comunicato stampa della CommissioneIP/08/894 del 5 giugno 2008), con la Georgia(vedi Comunicato stampa della CommissioneIP/09/1853 del 30 novembre 2009).

FontiAllegato I della Comunicazione (2007) 247, relativaall'applicazione dell'approccio globale alla migrazionealle regioni orientali e sudorientali confinanti con l'U-nione Europea.

Vedi anche: Comunicazione sulla migrazione circo-lare e i partenariati riguardanti la mobilità tra l'U-nione Europea e paesi terzi (COM(2007) 248).

Definizione

Comportamento indesiderato adottato per mo-tivi di razza o di origine etnica e avente lo scopoo l'effetto di violare la dignità di una persona edi creare un clima intimidatorio, ostile, degra-dante, umiliante od offensivo. Tali condottesono proibite.

FonteDirettiva 2000/43/CE del Consiglio, del 29 giugno2000, che attua il principio della parità di tratta-mento fra le persone indipendentemente dalla razzae dall'origine etnica.

AT/DE/LU: BelästigungEE: ahistamineES: hostigamientoFI: häirintäFR/BE/LU: harcèlementGR: %+(!"5'F)*)HU: zaklatásIE: ciapadhIT: molestiaLT: priekabiavimasLV: uzm<k1an<sNL/BE: intimidatie (Syn.: pesterij) (NL Syn.: treitering)PL: molestowaniePT: perseguiçãoSE: trakasserierSI: nadlegovanjeSK: obHa2ovanieUK: harassment

Naturalizzazione Naturalisation

Nazionalità Nationality

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NR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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AT/DE/LU: EinbürgerungEE: naturalisatsioon ES: adquisición de nacionalidadFI: kansalaistaminenFR/BE/LU: naturalisationGR: %$F&:$7(;P)*)HU: honosításIE: eadóirseachtIT: naturalizzazioneLT: nat_ralizacijaLV: naturaliz<cijaNL/BE: naturalisatiePL: naturalizacjaPT: naturalizaçãoSE: naturalisationSI: naturalizacijaSK: naturalizáciaUK: naturalisation

AT/DE/LU: Staatsangehörigkeit, Staatsbürgerschaft EE: rahvus ES: nacionalidadFI: kansalaisuusFR/BE/LU: nationalitéGR: 4%),$5:):+HU: állampolgárságIE: náisiúntachtIT: nazionalità (giuridica) LT: pilietyb.LV: pilsonDbaNL/BE: nationaliteitPL: narodowoZ[ PT: nacionalidadeSE: nationalitetSI: dr2avljanstvoSK: 1tátne ob3ianstvo / 1tátna príslu1nosHUK: nationality

Definizione

Qualsiasi modalità di acquisizione dopo la nascitadi una nazionalità non precedentemente dete-nuta dal soggetto che formula la richiesta dipersona o attraverso un suo legale rappresen-tante. Si tratta sempre di un atto di concessionedella cittadinanza da parte di un'autorità pub-blica. Questa definizione non comprende l'ac-quisizione automatica che non sia stata intra-presa dal soggetto interessato o dal suo legalerappresentante (anche nei casi in cui l'individuoha la possibilità di rifiutare l'attribuzione della na-zionalità) o l'acquisizione della nazionalità sullabase di un atto unilaterale eseguito dalla personain oggetto (ad esempio acquisizione attraversodichiarazione o scelta).

Termine più ampio: Cittadinanza Acquisi-zione della.

FonteGlossario dell'Osservatorio sulla democrazia dell'U-nione Europea (EUDO).

Definizione

Il legame giuridico tra una persona e uno Stato;non indica l'origine etnica della persona.

Sinonimo: Cittadinanza.

Termine correlato: Paese di cittadinanza.

Nota: Sebbene in alcuni Stati membri vengafatta una distinzione tra cittadinanza e naziona-lità, nel contesto dell'UE e ai fini di questo glos-sario, non viene operata nessuna distinzione e idue termini sono considerati sinonimi.

FonteArticolo 3(5) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

Nazionalità (etnica)

Nationality (Ethnic)Occupato

Employee

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NR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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AT/DE/LU: ethnische Zugehörigkeit EE: rahvus ES: non traducibileFI: etninen taustaFR/BE/LU: origine ethniqueGR: !>"&,5:):+HU: nemzetiségIE: náisiúntacht eitneach IT: nazionalità etnicaLT: tautyb. (etnin. kilm.)LV: tautDbaNL/BE: etniciteit (Syn.: etnische achtergrond, etnische afkomst)PL: narodowoZ[ etnicznaPT: origem étnica SE: tillhörighet till etnisk gruppSI: narodna pripadnost, etni3na pripadnostSK: národnosHUK: nationality (ethnic)

Definizione

Concetto che può essere considerato sinonimosia di etnia che di nazionalità, utilizzato in alcuniStati membri, in aggiunta alla cittadinanza. Lanazionalità etnica è spesso un'adesione autodi-chiarata ad uno specifico gruppo etnico; questeinformazioni sono raccolte attraverso i censi-menti, ma in alcune occasioni anche nelle regi-strazioni di tipo amministrativo.

Nota:Da non confondere con la Cittadinanzache, invece, ha un valore giuridico.

FonteProgetto THESIM: Verso l'armonizzazione delle stati-stiche europee riguardanti la migrazione internazio-nale.

E

AT/DE/LU: Arbeitnehmer EE: töötajaES: empleadoFI: työntekijäFR/BE/LU: salariéHU: AlkalmazottGR: !(7+859!"$6; 4%;FF)F$6 HU: alkalmazott / munkavállalóIE: fostaíIT: occupatoLT: darbuotojas LV: darba /0m0jsNL/BE: werknemerPL: pracownikPT: empregadoSE: anställdSI: delavec / delojemalecSK: zamestnanecUK: employee

Definizione

Lavoratore in possesso di un contratto di lavoroesplicito o implicito, che gli dà una remunera-zione di base che non dipende direttamentedalle entrate della struttura per la quale egli la-vora.

FonteThesaurus a cura dell'Organizzazione Internazionaledel Lavoro.

O

OverstayerOverstay(er)

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

OR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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Osservatorio ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) sulle migrazioni

ACP (Africa Caribbean Pacific) Observatory on Migration

AT/DE/LU: AKP-Beobachtungsstelle für Migrationsfragen (der Staaten in Afrika, im karibischen Raum und im Pazifischen Ozean)ES: Observatorio ACP sobre las migracionesFI: Afrikan, Karibian ja Tyynenmeren alueen muuttoliikkeiden seurantakeskusFR/BE/LU: Observatoire ACP (Afrique, Caraïbes, Pacifique) sur les migrationsHU: ACP (afrikai, karibi, csendes-óceáni) Migrációs MegfigyelBközpontIE: An Fhaireachlann ACP um ImirceIT: Osservatorio ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) sulle migrazioniLT: Afrikos, KaribK ir Ramiojo vandenyno 1aliK migracijos observatorijaNL/BE: Observatorium over Migratie in de ACS-regio (Afrika, Caribisch gebied, Stille Oceaan)PT: Observatório ACP das MigraçõesSE: AVS-ländernas (Afrika, Västindien och Stillahavsområdet) observationsorgan för migrationSK: Observatórium AKT (skupina africkEch, karibskEch a tichomorskEch 1tátov) pre migráciu UK: ACP (Africa Caribbean Pacific) Observatory on Migration

AT/DE/LU: Overstayer, rechtswidrige Überschreitung eines befristeten AufenthaltsEE: viibimisaja ületaja/viibimisaega ületamaES: extranjero en situación ilegal sobrevenidaFI: henkilö, joka on laittomasti ylittänyt oleskeluajanFR/BE/LU: personne dépassant la durée de séjour autorisée; personne en séjour illégal (LU)GR: $ +FF$#+%56 #&+9L"?" %L(+" :$4 '(5"$4 %$4 #&,+&$G:+& HU: túltartózkodóIE: duine a fhanann thar an téarma údaraitheIT: overstayerLT: asmuo, vir1ij\s teis.to buvimo laikotarpCLV: persona, kura uzturas valstD ilg<k par noteikto laikuNL/BE: overstayerPL: osoba, która utraciQa prawo do pobytu PT: estrangeiro com excesso de permanênciaSE: person vars uppehållstillstånd har gått ut SI: tujec, ki je prekora3il dovoljen 3as prebivanja v dr2aviSK: osoba, ktorá prekro3ila povolenú dobu pobytuUK: overstay(er)

Definizione

Istituzione incaricata di produrre dati sulla migra-zione sud-sud nell'ambito dei paesi ACP (Africa,Caraibi e Pacifico) per i migranti, la società civilee i decisori politici e di valorizzare le competenzescientifiche in questi paesi al fine di migliorare lacondizione dei migranti e di rafforzare il nesso tramigrazione e sviluppo.

Termine correlato: Rete Europea MigrazioniEMN.

Nota:Osservatorio fondato nel 2010 su iniziativadel Segretariato del gruppo di paesi ACP con ilsostegno dell'OIM e il finanziamento dell'UnioneEuropea e della Svizzera. Il suo scopo è quello diistituire una rete di istituti di ricerca e di enti go-vernativi che operano nel settore delle migra-zioni nelle sei regioni dei paesi ACP (Africa occi-dentale, Africa centrale, Africa orientale, Africameridionale, Caraibi e Pacifico).

Fontewww.acpmigration-obs.org.

Definizione

Nel contesto dell'UE, persona che ha effettuato re-golare ingresso ma poi si è trattenuta in unoStato membro al di là del periodo permessoper restarvi senza bisogno di un visto (in genere90 giorni o sei mesi), o al di là della scadenza delvisto e/o del permesso di soggiorno.

Nel contesto internazionale, colui che rimane inun paese al di là del periodo per il quale è statoconcesso l'ingresso.

Termine più ampio: Cittadino di un paeseterzo presente irregolarmente.

Termini correlati: Permanenza non autoriz-zata, Migrante irregolare.

FontiDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.Glossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Paese di cittadinanzaCountry of Nationality

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AT/DE/LU: Land der Staatsangehörigkeit/StaatsbürgerschaftEE: kodakondsusjärgne riik, kodakondsusriikES: país de nacionalidadFI: kansalaisuusvaltioFR/BE/LU: pays dont une personne est le ressortissantHU: állampolgárság szerinti országIE: tír náisiúntachtaIT: paese di cittadinanzaLT: pilietyb.s valstyb.LV: pilsonDbas valstsNL/BE: land waarvan iemand onderdaan is (Syn.: land waarvan iemand het staatsburgerschap heeft)PL: paOstwo, którego obywatelem jest cudzoziemiec PT: país de nacionalidadeSK: krajina 1tátneho ob3ianstva (Syn. krajina 1tátnej príslu1nosti)UK: country of nationality

Definizione

Paese (o paesi) di cui la persona possiede la Cit-tadinanza.

Sinonimo: Stato di nazionalità.

Termini correlati: Nazionalità, Paese di ori-gine, Paese di nascita.

Note:

1. Una persona può avere un paese di cittadi-nanza diverso dal paese d'origine o da quello dinascita in quanto la cittadinanza può essere ac-quisita in un paese diverso da quello di nascita;2. In alcuni Stati membri, questo termine vieneutilizzato nel contesto del Ritorno.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Paese di accoglienza Host Country

Definizione

Nel contesto dell'UE, lo Stato membro dove il cit-tadino di un paese terzo ottiene di poter risie-dere.

Sinonimo: Paese ospitante.

Termini correlati: Società ospitante, Integra-zione, Principi Comuni di Base.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Paese di nascita Country of Birth

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AT/DE/LU: GeburtslandDK: fødelandEE: sünniriik ES: país de nacimientoFI: syntymämaaFR/BE/LU: pays de naissanceGR: 'M(+ 7L"")*)6HU: születés helye szerinti országIE: tír bhreitheIT: paese di nascitaLT: 1alis, kurioje gim.LV: dzim1anas valstsNL/BE: geboortelandPL: kraj urodzeniaPT: país de nascimentoSE: födelselandSI: dr2ava rojstvaSK: krajina narodeniaUK: country of birth

Definizione

Paese di residenza (entro le frontiere attuali, sel'informazione è disponibile) della madre al mo-mento della nascita o, in mancanza, il paese (en-tro le frontiere attuali, se l'informazione è dispo-nibile) in cui è avvenuta la nascita.

Termini correlati:Paese di cittadinanza, Paesedi origine.

FonteRegolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell' 11 luglio 2007, relativo allestatistiche comunitarie in materia di migrazione e diprotezione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).

Paese di destinazioneCountry of Destination

AT/DE/LU: Zielland; Ankunftsland (LU)EE: siht(koha)riik ES: país de destinoFI: kohdemaaFR/BE/LU: pays de destinationGR: 'M(+ %($$(&*9$GHU: célországIE: tír spriceIT: paese di destinazione LT: paskirties/tikslo 1alisLV: m0rXa valstsNL/BE: land van bestemmingPL: kraj docelowy PT: país de destinoSE: destinationsland SI: ciljna dr2avaSK: cieIová krajinaUK: country of destination

Definizione

Paese destinatario dei flussi migratori (autorizzatio non).

Termini correlati: Paese di transito, Paese diorigine.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'Organizza-zione Internazionale per le Migrazioni.

Paese di origine (Informazioni sul)

Country of Origin InformationPaese di origine

Country of Origin

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G

S

AT/DE/LU: Herkunftsländerinformation (EU acquis, DE, LU); Staatendokumentation (AT)EE: päritoluriigi info ES: información del país de origen FI: alkuperämaita koskevat tiedotFR/BE/LU: information sur le pays d’origineGR: %F)($P$(J!6 7&+ :&6 'M(!6 ,+:+7?7-6HU: származási országinformációIE: eolas ar thír bhunaidhIT: informazioni sul paese di origineLT: informacija apie kilm.s 1alCLV: izcelsmes valsts inform<cijaNL/BE: landeninformatiePL: informacje o kraju pochodzeniaPT: informação sobre países de origemSE: landinformationSI: informacije o dr2avah izvoraSK: informácie o krajine pôvoduUK: country of origin information

Definizione

Informazioni che vengono utilizzate dalle auto-rità degli Stati membri per analizzare la situa-zione socio-politica dei paesi d'origine di richie-denti protezione internazionale (e dovenecessario, dei paesi attraverso i quali gli stessihanno transitato) nella valutazione delle do-mande di protezione internazionale effettuataper singoli casi. Nel momento in cui si deveprendere una decisione sulla richiesta, vengonoanalizzati tutti i fatti più importanti che si riferi-scono al paese d'origine. Questi fatti fanno rife-rimento a varie fonti, incluse leggi e norme delpaese in questione e il modo in cui vengono ap-plicate. Le informazioni utilizzate dalle autoritàdegli Stati membri sono rese usufruibili dal per-sonale responsabile dell'esame delle domande edella decisione finale. Una volta che l'Ufficio eu-ropeo di sostegno per l'asilo (EASO) sarà diven-tato pienamente operativo, esso si prenderà incarico la responsabilità per la raccolta di questotipo di informazioni.

AT/DE/LU: Herkunftsland DK: oprindeligt hjemlandEE: päritoluriikES: país de origen FI: alkuperämaa FR/BE/LU: pays d'origine GR: 'M(+ %($LF!4*)6 HU: származási országIE: tír bhunaidh IT: paese di origine LT: kilm.s 1alisLV: izcelsmes valstsNL/BE: land van herkomstPL: kraj pochodzeniaPT: país de origem SE: ursprungslandSI: dr2ava izvora SK: krajina pôvodu UK: country of origin

Definizione

Paese (o paesi) all'origine dei flussi migratori e dicui un migrante può avere la cittadinanza. Perquanto riguarda i rifugiati, in base alla Direttiva2004/83/CE, questo costituisce il paese (o ipaesi) di nazionalità, o per gli apolidi, il prece-dente luogo di residenza abituale.

Sinonimo: Stato d'origine.

Termini correlati: Paese di nascita, Paese dicittadinanza, Paese di transito, Paese didestinazione, Paese di ritorno.

Termini più specifici:Paese di origine Informa-zioni sul, Paese di origine sicuro.

Nota: In qualche caso, un migrante può entrarenel territorio comunitario attraverso un altropaese, che non è il suo paese d'origine. Vedi:Paese di transito.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del Glossario sulla Migrazione a cura del-l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.Direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del 29 aprile2004, recante norme minime sull'attribuzione, a cit-tadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di rifugiatoo di persona altrimenti bisognosa di protezione inter-nazionale, nonché norme minime sul contenuto dellaprotezione riconosciuta, Articolo 2(k).

Paese di origine sicuro Country of Origin (Safe)

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AT/DE/LU: sicherer Herkunftsstaat; sicheres HerkunftslandEE: turvaline päritoluriik (kolmas riik)ES: país de origen seguro FI: turvallinen alkuperämaaFR/BE/LU: pays d'origine sûrGR: +*P+F-6 'M(+ %($LF!4*)6HU: biztonságos származási országIE: tír bhunaidh sábháilteIT: paese di origine sicuroLT: saugi kilm.s 1alis LV: dro1a izcelsmes valstsNL/BE: veilig land van herkomstPL: bezpieczny kraj pochodzeniaPT: país de origem seguroSE: säkert ursprungslandSI: varna dr2ava izvoraSK: bezpe3ná krajina pôvoduUK: country of origin (safe)

Definizione

Nel contesto dell'UE, un paese è consideratopaese di origine sicuro se, in ambito giuridico,l'applicazione della legge all'interno di un si-stema democratico e della situazione politicagenerale, si può dimostrare che non vi è gene-ralmente e costantemente Persecuzione aisensi dell'articolo 9 della direttiva 2004/83/CE,né tortura o trattamenti disumani o degradanti,né pericolo a causa di violenza indiscriminata insituazioni di conflitto armato interno o interna-zionale.

Per effettuare tale valutazione si tiene conto tral’altro, della misura in cui viene offerta protezionecontro le persecuzioni e i maltrattamenti me-diante:

a) le pertinenti disposizioni legislative e i regola-menti del paese e il modo in cui sono applicate;

b) il rispetto dei diritti e delle libertà stabilite nellaConvenzione europea per la salvaguardia dei di-ritti dell’uomo e delle libertà fondamentali

Sinonimo: Informazioni sul paese.

Termine correlato: Paese di origine.

Note:

1. Le fonti delle informazioni includono tra l'al-tro norme e leggi del paese d'origine, ma più ingenerale vi sono altre fonti pubbliche, come irapporti di organizzazioni internazionali e nazio-nali, organizzazioni governative e non, indaginidei media, contatti bilaterali nei paesi d'origine,studi delle ambasciate, ecc.

2. Queste informazioni sono utilizzate dai ricer-catori e anche per prendere decisioni su altre te-matiche relative all'immigrazione come, peresempio, i ritorni.

FonteAllegato C della COM(2006) 67 versione definitiva.Direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del 29 aprile2004, recante norme minime sull'attribuzione, a cit-tadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di rifugiatoo di persona altrimenti bisognosa di protezione inter-nazionale, nonché norme minime sul contenuto dellaprotezione riconosciuta Direttiva 2005/85/CE delConsiglio, del 1° dicembre 2005, recante norme mi-nime per le procedure applicate negli Stati membri aifini del riconoscimento e della revoca dello status di ri-fugiato.

Paese di ritornoCountry of Return

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AT/DE/LU: RückkehrlandDK: tilbagesendelseslandEE: vastuvõttev riik ES: país de retornoFI: paluumaaFR/BE/LU: pays de retour GR: 'M(+ !%&*:($P-6 HU: visszatérési országIE: tír fhillidhIT: paese di ritorno NL/BE: terugkeerland LT: 1alis, C kuri= grC2taLV: nav tulkojumaPL: kraj powrotuPT: país de retornoSE: återvändandelandSI: dr2ava vrnitveSK: krajina návratuUK: country of return

Definizione

Paese terzo (paese di origine o transito) a cui uncittadino non comunitario fa ritorno.

Termini correlati: Paese di origine, Paese diTransito.

Note:

1. Non esiste una definizione giuridica;

2. In molti casi si tratta del suo paese d'originema questo termine è utilizzato anche per indi-care altre possibili destinazioni.

FonteStudio EMN sulle Migrazioni di ritorno (2006).

(CEDU) e/o nel Patto internazionale relativo aidiritti civili e politici e/o nella Convenzione con-tro la tortura, in particolare i diritti che non pos-sono essere derogati secondo l’articolo 15, pa-ragrafo 2, della normativa della suddettaConvenzione europea;

c) il rispetto del principio di "non respingimento"(Non-refoulement) in conformità con la Con-venzione di Ginevra;

d) un sistema di rimedi efficaci contro le viola-zioni di tali diritti e libertà.

Nel contesto internazionale, il paese d'origine diun richiedente asilo è considerato sicuro se nongenera, o almeno non normalmente, rifugiati. Ipaesi di accoglienza possono utilizzare il con-cetto di paese di origine sicuro come base per re-spingere sommariamente (senza alcuna valuta-zione di merito) gruppi o categorie particolari dirichiedenti asilo.

Termine più ampio: Paese di origine.

Termine correlato: Paese terzo sicuro.

FontiArticoli 31, 29 e 30 dell'Allegato II della Direttiva2005/85/CE del Consiglio, del 1° dicembre 2005, re-cante norme minime per le procedure applicate negliStati membri ai fini del riconoscimento e della revocadello status di rifugiato. Thesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Paese terzo Third Country

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AT/DE/LU: Drittstaat EE: kolmas riikES: tercer paísFI: kolmas maaFR/BE/LU: pays tiersGR: :(J:) 'M(+HU: harmadik országIE: tríú tírIT: paese terzoLT: tre3ioji 1alisLV: tre1< valstsNL/BE: derde landPL: kraj trzeciPT: país terceiroSE: tredjelandSI: tretja dr2avaSK: tretia krajinaUK: third country

Definizione

Paese o territorio diversi rispetto a quelli chefanno parte dell'Unione Europea, così come unpaese o territorio il cui cittadino non usufruiscedel diritto comunitario alla libertà di circola-zione, come definito nell'Articolo 2 (5) del Co-dice delle frontiere Schengen.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Paese di transitoCountry of Transit

AT/DE/LU: TransitlandEE: transiidiriikES: país de tránsitoFI: kauttakulkumaaFR/BE/LU: pays de transitGR: 'M(+ #&LF!4*)6HU: tranzitországIE: tír idirthuraisIT: paese di transitoLT: tranzito 1alisLV: tranzDtvalstsNL/BE: transitland (Syn.: doorreisland)PL: kraj tranzytuPT: país de trânsitoSE: transitlandSI: tranzitna dr2avaSK: tranzitná krajina UK: country of transit

Definizione

Paese attraverso cui si svolgono i flussi migratori(autorizzati o non). Con ciò si intende quindi ilpaese (o i paesi), diverso da quello d'origine, cheun migrante attraversa per arrivare al paese didestinazione

Termini correlati: Paese di origine, Paese didestinazione, Paese di ritorno.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Paese terzo sicuroThird Country (Safe)

Palermo (Protocollo di)

Palermo Protocol

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AT/DE/LU: sicherer Drittstaat EE: turvaline kolmas riikES: tercer país seguroFI: turvallinen kolmas maaFR/BE/LU: pays tiers sûr GR: +*P+F-6 :(J:) 'M(+HU: biztonságos harmadik országIE: tríú tír shábháilteIT: paese terzo sicuroLT: tre3ioji 1alis (saugi)LV: dro1a tre1< valstsNL/BE: veilig derde landPL: bezpieczny kraj trzeciPT: país terceiro seguroSE: säkert tredjelandSI: varna tretja dr2avaSK: bezpe3ná tretia krajinaUK: third country (safe)

Definizione

E' considerato da uno Stato ricevente ogni altropaese, diverso dal paese di origine, in cui un ri-chiedente asilo abbia ottenuto o potrebbe averottenuto protezione. La nozione di paese terzosicuro (protezione altrove/principio di primoasilo) è spesso utilizzata come criterio di ammis-sibilità nella procedura di riconoscimento dellostatus di rifugiato.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

AT/DE/LU: Palermo ProtokollEE: Palermo protokollES: Protocolo de PalermoFI: Palermon pöytäkirjaFR/BE/LU: Protocole de PalermeGR: R(?:5,$FF$ :$4 R+FL(9$HU: Palermói JegyzBkönyvIE: Prótacal PalermoIT: Protocollo di PalermoLT: Palermo protokolasLV: Palermo protokolsNL/BE: Protocol van PalermoPL: ProtokóQ z PalermoPT: Protocolo de PalermoSE: PalermoprotokolletSI: Palermski protokolSK: PalermskE protokolUK: Palermo Protocol

Definizione

Protocollo siglato dalle Nazioni Unite nel 2000volto alla prevenzione, alla repressione e allapunizione della tratta di persone, in particolaredi donne e bambini, allegato alla Convenzionedelle Nazioni Unite contro la criminalità organiz-zata transnazionale.

FonteProtocollo di Palermo (2000).

Parità di trattamento (Principio di)

Equal Treatment (Principle of)

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AT/DE/LU: Gleichbehandlung DK: ligebehandling EE: võrdne kohtlemine ES: principio de igualdad de trato FI: yhtäläisen kohtelun periaate FR/BE/LU: égalité de traitement GR: J*) 9!:+'!J(&*)HU: egyenlB bánásmód (elve)IE: an prionsabal um dhéileáil chomhionannIT: principio di parità di trattamentoLT: vienodo traktavimo principasLV: vien<da attieksme NL/BE: gelijke behandelingPL: równe traktowaniePT: igualdade de tratamento SE: principen om likabehandling SI: enakopravna obravnava SK: zásada rovnakého zaobchádzaniaUK: equal treatment (principle of)

Definizione

Principio per il quale non sia praticata alcuna di-scriminazione diretta o indiretta a causa dellarazza o dell'origine etnica:

a) sussiste discriminazione diretta quando unapersona è trattata meno favorevolmente diquanto sia, sia stata o sarebbe trattata un'altra inuna situazione analoga, per motivi di razza o diorigine etnica;

b) sussiste discriminazione indiretta quando unadisposizione, un criterio o una prassi apparente-mente neutri possono mettere persone di unadeterminata razza o origine etnica in una posi-zione di particolare svantaggio rispetto ad altre,a meno che tale disposizione, criterio o prassisiano oggettivamente giustificati da una finalitàlegittima e i mezzi impiegati per il loro consegui-mento siano appropriati e necessari.

Termini correlati:Discriminazione diretta, Di-scriminazione indiretta, Vittimizzazione.

Nota: Si tratta di un importante diritto conferitoattraverso la cittadinanza dell'UE. Il Trattato diAmsterdam ha aggiunto il nuovo articolo 13,rafforzando il principio di non-discriminazione.In base a questo nuovo articolo, il Consiglio hail potere di prendere misure adeguate per com-battere le discriminazioni basate sul genere, sulla

razza o sulla origine etnica, sulla religione o sullecredenze, nonché quelle fondate sulla disabilità,l'età e l'orientamento sessuale.

FonteDirettiva 2000/43/CE del Consiglio, del 29 giugno2000, che attua il principio della parità di tratta-mento fra le persone indipendentemente dalla razzae dall'origine etnica.

Partenza volontariaVoluntary Departure

Permanenza non autorizzataIllegal Stay

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AT/DE/LU: freiwillige AusreiseEE: vabatahtlik lahkumineES: salida voluntariaFI: vapaaehtoinen maasta poistuminenFR/BE/LU: départ volontaireGR: !>!F$G*&+ +"+'M()*)HU: önkéntes távozásIE: imeacht deonachIT: partenza volontariaLT: savanori1kas i1vykimasLV: brDvpr<tDga izceUo1ana NL/BE: vrijwillig vertrekPL: dobrowolny wyjazdPT: abandono voluntárioSE: frivillig avresaSI: prostovoljni odhodSK: dobrovoInE odchodUK: voluntary departure

Definizione

Adempimento dell'obbligo di ritorno entro iltermine fissato a tale scopo nella decisione di ri-torno.

Termine più ampio: Ritorno Decisione di.

Termine correlato: Ritorno volontario.

FonteArticolo 3(8) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

AT/DE/LU: illegaler AufenthaltEE: ebaseaduslik riigis viibimineES: situación irregularFI: laiton oleskeluFR/BE/LU: séjour irrégulierGR: %+(;"$9) #&+9$"-HU: illegális tartózkodásIE: cónaí neamhdhleathachIT: permanenza non autorizzataLT: neteis.tas buvimasLV: nelikumDga uztur01an<sNL/BE: illegaal verblijf PL: nielegalny pobytPT: permanência ilegalSE: olaglig vistelseSI: nezakonito prebivanjeSK: nelegálny pobytUK: illegal stay

Definizione

Presenza nel territorio di uno Stato membro diun cittadino di un paese terzo che non soddisfi,o non soddisfi più, le condizioni d'ingresso di cuiall'articolo 5 del Codice delle frontiere Schengeno altre condizioni d'ingresso, di soggiorno o diresidenza vigenti in tale Stato membro.

Termini correlati: Overstayer, Migrante irre-golare.

FonteArticolo 3(2) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

Persecuzione Persecution

Persecuzione (Atto di)

Persecution (Act of)

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AT/DE/LU: VerfolgungEE: tagakiusamineES: pesecuciónFI: vainoFR/BE/LU: persécutionGR: #J?])HU: üldöztetésIE: géarleanúintIT: persecuzioneLT: persekiojimasLV: vaj<1anaNL/BE: vervolgingPL: przeZladowaniePT: perseguiçãoSE: förföljelseSI: preganjanjeSK: prenasledovanieUK: persecution

AT/DE/LU: VerfolgungshandlungEE: tagakiusamisakt ES: actos de persecuciónFI: vainoksi katsottavat teotFR/BE/LU: actes de persécutionGR: %(;]!&6 #J?])6HU: üldöztetésnek minBsülB cselekményekIE: gníomhartha géarleanúnaIT: atto di persecuzioneLT: persekiojimo veiksmaiLV: vaj<1anas darbDbasNL/BE: daden van vervolgingPL: przeZladowanie PT: agentes de perseguiçãoSE: förföljelseSI: dejanja preganjanjaSK: 3iny prenasledovaniaUK: persecution (acts of)

Definizione

Insieme di atti che comprende le violazioni deidiritti umani o altri gravi danni, portati avantispesso, ma non sempre, in maniera sistematicao ripetitiva.

Nota: Il concetto principale di persecuzione nonfu chiarito deliberatamente nella Convenzionedel 1951, suggerendo l'intento degli autori chequesta fosse interpretata in modo sufficiente-mente flessibile per riuscire a comprendere lemutevoli forme di persecuzione.

FonteGlossario a cura dell'dell'Alto Commissariato delle Na-zioni Unite per i Rifugiati.

Definizione

Nel contesto dell'UE, gli atti di persecuzione aisensi dell'articolo 1A della Convenzione di Gine-vra devono:

1. essere sufficientemente gravi, per loro naturao frequenza, da rappresentare una violazionegrave dei diritti umani fondamentali, in partico-lare dei diritti per cui qualsiasi deroga è esclusaa norma dell'articolo 15, paragrafo 2, della Con-venzione Europea di salvaguardia dei diritti del-l'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU); op-pure

2. costituire la somma di diverse misure, tra cuiviolazioni dei diritti umani, grave al punto di eser-citare sulla persona un effetto analogo a quellodi cui alla lettera a).

Gli atti di persecuzione che rientrano nella defi-nizione di cui sopra possono, tra l'altro, assumerela forma di:

a) atti di violenza fisica o psichica, compresa laviolenza sessuale;

Persecuzione (Gruppo oggetto di)

Persecution (Group)

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AT/DE/LU: GruppenverfolgungEE: rühma tagakiusamineES: non traducibileFI: ryhmään kohdistuva vainoFR/BE/LU: groupe objet de persécutions; persécution de groupe (LU)GR: `J?]) ($9;#+)HU: non utilizzatoIE: géarleanúint ghrúpaIT: gruppo oggetto di persecuzioneLT: persekiojamoji grup.LV: grupas vaj<1anaNL/BE: groepsvervolgingPL: grupy przeZladowane PT: grupo alvo de perseguiçãoSI: preganjanje skupinSK: prenasledovanie skupinyUK: persecution (group)

b) provvedimenti legislativi, amministrativi, dipolizia e/o giudiziari, discriminatori per lorostessa natura o attuati in modo discriminatorio;

c) azioni giudiziarie o sanzioni penali sproporzio-nate o discriminatorie;

d) rifiuto di accesso ai mezzi di ricorso giuridicie conseguente sanzione sproporzionata o discri-minatoria;

e) azioni giudiziarie o sanzioni penali in conse-guenza al rifiuto di prestare servizio militare in unconflitto, quando questo comporterebbe com-mettere crimini, reati o atti che rientrano nelleclausole di esclusione di cui all'articolo 12, para-grafo 2;

f) atti specificamente diretti contro un genere ocontro l'infanzia.

Nel contesto internazionale, è inteso come la vio-lazione dei diritti umani o altri danni gravi, por-tati avanti, spesso ma non sempre, in maniera si-stematica o ripetitiva.

FontiArticolo 9 della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del29 aprile 2004, recante norme minime sull'attribu-zione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualificadi rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di pro-tezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.Glossario a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Questo è un concetto generale che non ha al-cuna definizione giuridica nei singoli Stati mem-bri. "Gruppo" è interpretato nel senso ampio epuò riferirsi a persone con determinate convin-zioni religiose, sociali (ad esempio omosessuali)e/o provenienti da una regione particolare all'in-terno di un paese. In ogni caso mentre ungruppo può essere perseguitato, le domande diasilo nei singoli Stati membri sono trattate indi-vidualmente e non tutte insieme come un unicogruppo. Il concetto qui proposto è preso dallesentenze dell'Alto tribunale amministrativo dellaGermania. I rifugiati godono del diritto di asiloin Germania se sono vittime di persecuzioni po-litiche, subite individualmente o in qualità dicomponenti di una parte della popolazione (un"gruppo"), che soffre l'oppressione oppure vieneminacciata nel suo complesso secondo uno deicriteri contenuti nella Convenzione di Ginevra,nella misura in cui i membri di tale gruppo sianonon solo velatamente o potenzialmente a ri-

Persecuzione (Responsabile di)

Persecution (Actor of)

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AT/DE: Akteure, von denen eine Verfolgung oder ein ernsthafter Schaden ausgehenEE: tagakiusajadES: agentes de persecuciónFI: vainon harjoittajatFR/BE/LU: auteurs d’actes de persécution; auteurs des persécutions (LU) GR: P$(!J6 #J?])6HU: üldöztetés forrásai / alanyaiIE: gníomhaithe géarleanúna IT: responsabile di persecuzioneLT: persekiojimo dalyviaiLV: vaj<1anas dalDbniekiNL/BE: daders van vervolgingPT: actos de perseguiçãoSE: aktörer som utövar förföljelseSI: subjekt preganjanjaSK: aktéri prenasledovaniaUK: persecution (actor of)

schio, ma, in maniera piuttosto tangibile e im-minente.

Se si verifica la persecuzione di un gruppo, si sup-pone generalmente che ogni membro di talegruppo possa essere vittima di atti di persecu-zione. Così il termine aiuta nel dare credibilità alladenuncia dell'esistenza di una persecuzione po-litica. ll presupposto di persecuzione di ungruppo implica una certa intensità di persecu-zione su ogni membro del gruppo che giustifi-chi il considerarla generale, indipendentementedal fatto che un individuo sia stato vittima indi-vidualmente di tale persecuzione. La persecu-zione di gruppo richiede la minaccia ad un cosìgran numero di violazioni dei diritti protetti dallalegge in materia di asilo, da andare oltre alle sin-gole infrazioni o a un largo numero di infrazioniindividuali, costituendo piuttosto, in un determi-nato territorio e verso un gruppo nel suo in-sieme, l’incremento di atti di persecuzione chesi ripetono e si diffondono a tal punto da rappre-sentare il pericolo imminente per ogni singolomembro del gruppo di diventarne vittima.

Tenendo in considerazione il principio generaledi sussidiarietà nel diritto dei rifugiati, la persecu-zione di gruppo dà diritto unicamente alla pro-tezione di rifugiati all'estero, se il pericolo è pre-sente in tutto il territorio del paese di origine,cioè se non vi è alternativa per la protezione in-terna. Quando persiste il pericolo di persecu-zione dopo il ritorno e non si verifica un’alterna-tiva interna, la protezione al rifugiato deve essereragionevole e accessibile dal paese di acco-glienza.

Termini correlati: Rifugiato Riconoscimentocollettivo dello status di, Rifugiato primafacie.

FonteDefinizione tratta dalla sentenza del 15 maggio 1990- 9 C 17,89 dell'Alto Tribunale Amministrativo dellaGermania , recentemente confermata dalla sentenzadel 18 luglio 2006 - 1 C 15,05.

Definizione

Responsabile di persecuzione o di danno gravepuò essere:

a) lo Stato;

b) i partiti o le organizzazioni che controllano loStato o una parte consistente del territorio delloStato;

c) soggetti non governativi statuali, se può esseredimostrato che i responsabili di cui alle lettere a)e b), comprese le organizzazioni internazionali,non possono o non vogliono fornire protezionecontro persecuzioni o danni gravi, come definitoall'articolo 7 della Direttiva 2004/83/CE.

FonteArticolo 6 della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del29 aprile 2004, recante norme minime sull'attribu-zione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualificadi rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di pro-tezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

Persona a caricoDependant

Persona vulnerabileVulnerable Person

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AT/DE/LU: zuzugsberechtigter FamilienangehörigerDK: forsørgelsesberettigetEE: ülalpeetavES: dependiente FI: huollettava FR/BE/LU: personne à chargeGR: *4":)($G9!"$/!]+(:M9!"$ 9LF$6 HU: eltartott IE: cleithiúnaíIT: persona a carico LT: i1laikytinisLV: apg<d<jamais NL/BE: afhankelijk gezinslid (very narrow : ‘persoon ten laste’)PL: osoba zaleYnaPT: dependente / pessoa a cargo SI: vzdr2evanecSK: závislá osobaUK: dependant

Definizione

Persona che ha esplicitamente presentato unadomanda per motivi di ricongiungimento fami-liare, cui viene concesso l'ingresso e il soggiornoda uno Stato membro, per rimanere con i pro-pri familiari (cioè la persona definita come 'spon-sor' della direttiva 2003/86/CE).

Termini correlati: Familiare Componente,Sponsor.

FonteStudio EMN sul Ricongiungimento familiare (2008).

AT/DE/LU: besonders schutzbedürftige PersonEE: haavatavad isikudES: persona vulnerableFI: heikossa / haavoittuvassa asemassa oleva henkilöFR/BE/LU: personne vulnérableGR: !4;F?:$ ;:$9$HU: különleges bánásmódot igénylB személy (sérülékeny csoportba tartozó személy)IE: duine soghontaIT: persona vulnerabileLT: pa2eid2iamas asmuoLV: maz<k aizsarg<ta personaNL/BE: kwetsbare persoonPL: osoby wymagajace opiekiPT: pessoa vulnerávelSE: utsatt personSI: ranljiva osebaSK: zraniteIná osobaUK: vulnerable person

Definizione

L'espressione si riferisce a una delle seguenti ca-tegorie: minorenni, minori stranieri non accom-pagnati, disabili, anziani, donne in stato di gra-vidanza, nuclei monoparentali, persone chehanno subito torture, stupri o altre forme gravidi violenza psicologica, fisica o sessuale.

FontiDirettiva 2003/9/CE del Consiglio, del 27 gennaio2003, recante norme minime relative all'accoglienzadei richiedenti asilo negli Stati membri (Articolo 17(1)).Articolo 3(j) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

Popolazione (Stock di)

Population StockPopolazione de facto

Population (de facto)

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AT/DE/LU: Bevölkerungs(be)stand EE: rahvaarv 1. jaanuari seisuga ES: stock de poblaciónFI: väestökantaFR/BE/LU: population au 1er janvier; état de la population (LU)GR: %F)>4*9&+,5 +%5>!9+HU: adott év január 1-jén tartózkodó népességIE: stoc daonraIT: stock di popolazioneLT: gyventojK skai3ius (konkre3iu momentu)LV: iedzDvot<ju skaits 1.janv<rDNL/BE: stand van de bevolking(NL Syn.: omvang van de bevolking)PL: populacja w danym momencie PT: stock populacional SE: folkmängdSI: stanje prebivalstvaSK: po3et obyvateIovUK: population stock

E

AT/DE/LU: De-facto-Bevölkerung, tatsächlich anwesende Bevölkerung EE: de facto rahvastik ES: población (de hecho)FI: de facto -väestöFR/BE/LU: population de faitGR: de facto (!" :$&6 %(;79+*&) %F)>4*956HU: népesség (de facto)IE: daonra de factoIT: popolazione de factoLT: gyventojK skai3ius (de facto)LV: de facto iedzDvot<jiNL/BE: feitelijke bevolkingPL: populacja de factoPT: população (de facto)SE: de facto befolkningSI: prebivalstvo (de facto)SK: obyvateIstvo (de facto)UK: population (de facto)

Definizione

Gli abitanti di una determinata zona ad una de-terminata data dell'anno in questione (ad esem-pio, 1° gennaio o 31 dicembre). La popolazionerisulta o dai dati del censimento più recente, in-tegrato dai cambiamenti della popolazione pro-dotti a partire dall'ultimo censimento, o dai re-gistri anagrafici.

Termini correlati: Popolazione residente,Flusso migratorio, Migrazione totale, Mi-grazione netta o saldo migratorio Tassogrezzo di, Migrazione netta (o saldo mi-gratorio).

FonteGlossario EUROSTAT relativo alle statistiche sulla po-polazione.

Definizione

Concetto in base al quale le persone (o eventi es-senziali) sono registrati (o sono attribuiti) nell'a-rea geografica in cui sono presenti (o si sono ve-rificati) in un determinato momento.

Nota: Il termine è stato inserito per un'esigenzadi completezza, ma non è molto utilizzato epertanto se ne sconsiglia l'utilizzo.

FonteGlossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

Popolazione de jurePopulation (de jure)

Popolazione immigrantePopulation (Immigrant)

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AT/DE/LU: De-jure-Bevölkerung EE: de jure rahvastik ES: población (de derecho)FI: de jure -väestöFR/BE/LU: population de droitGR: De jure (*G9P?"+ 9! :$ "59$) %F)>4*956HU: népesség (de jure)IE: daonra de jureIT: popolazione de jureLT: gyventojK skai3ius (de jure)LV: de jure iedzDvot<jiNL/BE: werkelijke bevolkingPL: populacja de jurePT: população (de direito)SE: de jure befolkningSI: prebivalstvo (de iure)SK: obyvateIstvo (de jure)UK: population (de jure)

Definizione

Concetto in base al quale persone (o eventi es-senziali) sono registrati (o sono attribuiti) nell'a-rea geografica sulla base del luogo di residenza.

Nota: Il termine è stato inserito per un'esigenzadi completezza, ma non è molto utilizzato epertanto se ne sconsiglia l'utilizzo.

FonteGlossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

AT/DE/LU: Zuwanderungsbevölkerung, ausländische Bevölkerung EE: sisserännanud rahvastikES: población inmigranteFI: maahanmuuttajaväestöFR/BE/LU: population immigréeGR: ,-./0!#+1 #()'&'!)7&HU: bevándorló / migráns népességIE: daonra inimirceachIT: popolazione immigranteLT: gyventojai (imigrantai)LV: iedz4vot5ji (imigranti)NL/BE: immigrantenpopulatiePL: populacja imigranckaPT: população imigranteSE: invandrav befolkningSI: priseljeno prebivalstvoSK: pris8ahovalciUK: population (immigrant)

Definizione

La popolazione migrante può essere descritta inuno dei seguenti modi. Alcuni paesi tradizional-mente fanno riferimento ai dati relativi ai citta-dini stranieri (paesi europei e Giappone), men-tre altri ai nati all'estero (Australia, Canada eStati Uniti).

Vedi Popolazione migrante Stock di.

Termine correlato: Popolazione straniera diun paese.

FonteGlossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

Popolazione migrante (Stock di )

Stock (Migrant)Popolazione residente

Population (Resident)

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AT/DE/LU: Anzahl der Zuwanderer/EinwandererEE: sisserännanud rahvastik 01. jaanuari seisugaES: stock de población inmigranteFI: maahanmuuttajaväestön määräFR/BE/LU: population immigrée ou population née à l’étranger; stock de migrants (LU)GR: +%$>!9+:&,5 9!:+"+*:M"HU: migráns népesség számaIE: stoc imirceachIT: stock di popolazione migranteLT: migrantK skai3iusLV: migrantu skaits (1.janv<rD)NL/BE: In het buitenland geboren bevolking (eerste generatie)PL: migranci obecni na terytorium danego krajuPT: stock de população estrangeiraSE: invandrav befolkningSI: 1tevilo migrantovSK: po3et migrantov UK: stock (migrant)

AT/DE/LU: WohnbevölkerungEE: alaline rahvastikES: población residenteFI: henkikirjoitettu väestö / vakinainen väestöFR/BE/LU: population résidente (è preferibile utilizzare ‘population habituellement résidente’)GR: 95"&9$6 %F)>4*956HU: bejelentett lakcímmel rendelkezB népességIE: daonra cónaitheachIT: popolazione residenteLT: gyventojai (nuolatiniai)LV: past<vDgais iedzDvot<jsNL/BE: geregistreerde bevolking (Syn.: werkelijke bevolking)PL: populacja rezydentów PT: população residenteSE: stadigvarande bosattaSI: prebivalecSK: rezidentUK: population (resident)

Definizione

Il numero dei migranti in una determinata areaa una certa data dell'anno in questione (adesempio, al 1° gennaio o 31 dicembre).

Sinonimo: Popolazione immigrante.

Termine correlato: Popolazione straniera diun paese.

Nota: Lo stock di popolazione migrante escludegli stranieri che non hanno intrapreso una migra-zione, vale a dire coloro che sono nati in una de-terminata area da genitori stranieri che vivono indetta zona. Lo stock di popolazione migrantepuò includere anche i cittadini di una data areache sono rientrati in detta area.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Stock di popolazione".

Definizione

Numero di persone che, a una determinatadata, sono residenti abituali di una determinataarea geografica (a livello nazionale, regionale olocale). In quest'ambito, si intende per "dimoraabituale" il luogo in cui una persona trascorrenormalmente il periodo di riposo giornaliero, in-dipendentemente da assenze temporanee perattività ricreative, vacanze, visite ad amici e pa-renti, affari, cure mediche o pellegrinaggi reli-giosi.

Sono considerate come residenti abituali dell’a-rea geografica in questione solamente le per-sone:

i) che hanno vissuto nel loro luogo di dimora abi-tuale senza interruzione per un periodo di al-meno dodici mesi prima della data di riferi-mento; o

ii) che si sono stabilite nel loro luogo di dimoraabituale nei dodici mesi precedenti la data di ri-ferimento con l’intenzione di permanervi per al-meno un anno.

Popolazione straniera (Stock di)

Stock (Foreign)

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PR e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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Laddove le circostanze di cui ai punti i) o ii) nonpossano essere determinate, per "dimora abi-tuale" si intende il luogo di residenza legale o di-chiarata nei registri.

Termine correlato: Popolazione Stock di.

Nota: "Numero di persone" include sia i cittadinidi quel determinato paese che gli stranieri (e puòanche includere i cittadini stranieri regolarmenteed irregolarmente presenti).

FonteRegolamento (CE) n. 763/2008 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, del 9 luglio 2008, relativo ai cen-simenti della popolazione e delle abitazioni Testo rile-vante ai fini del SEE (si veda anche l'Articolo 3 delRegolamento Comunitario sulle statistiche migratorie).

AT/DE/LU: ausländische WohnbevölkerungEE: võõrrahvastik 01. jaanuari seisugaES: stock de población extranjeraFI: ulkomaalaisväestön määräFR/BE/LU: population de nationalité étrangère; populationallochtone (LU)GR: +%$>!9+:&,5 +FF$#+%M"HU:külföldi népesség számaIE: stoc eachtrannachIT: stock di popolazione stranieraLT: u2sienie3iK skai3iusLV: <rzemnieku skaits (1.janv<rD)NL/BE: bevolking van buitenlandse nationaliteitPL: cudzoziemcy obecni na terytorium danego kraju (populacja cudzoziemców) PT: stock de população estrangeiraSE: antal utländska medborgareSI: 1tevilo tujcevSK: po3et cudzincovUK: stock (foreign)

Definizione

Il numero di stranieri in una determinata area aduna certa data dell'anno considerato (per esem-pio, al 1° gennaio o al 31 dicembre).

Sinonimo: Popolazione straniera di unpaese.

Nota: Lo stock di popolazione straniera può in-cludere i migranti, più coloro che sono nati dagenitori stranieri e che vivono in una determi-nata area.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Preferenza comunitariaCommunity Preference

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Popolazione straniera di un paese Foreign Population of a Country

P

AT/DE/LU: ausländische Bevölkerung eines Landes EE: välispäritolu rahvastikES: población extranjeraFI: maan ulkomainen väestöFR/BE/LU: population étrangère (stock)GR: +FF$#+%56 %F)>4*956HU: egy ország külföldi népességeIE: daonra eachtrannach tíreIT: popolazione straniera di un paeseLT: 1alyje gyvenantys u2sienie3iaiLV: <rvalstniekiNL/BE: bevolking van buitenlandse nationaliteit (stock)PL: populacja cudzoziemców z krajuPT: população estrangeiraSE: utländska medborgare SI: tuje prebivalstvo v dr2aviSK: cudzinci v krajineUK: foreign population of a country

AT/DE/LU: Gemeinschaftsvorrang (Vorrang für Bewerber aus Mitgliedstaaten bei der Arbeitsplatzbesetzung)ES: principio de preferencia comunitariaFI: yhteisön etuuskohteluFR/BE/LU: préférence communautaireGR: ,$&"$:&,- %($:J9)*)HU: közösségi preferenciaIE: fabhar an ChomhphobailIT: preferenza comunitariaLT: Bendrijos pirmumo (principas) LV: Kopienas izv0leNL/BE: communautaire voorkeurSE: gemenskapspreferensSK: zásada uprednostaovanie pracovníkov z 3lenskEch 1tátov Spolo3enstva UK: community preference / union preference

Definizione

Tutti coloro che considerano un determinatopaese come il loro paese di residenza abituale eche sono cittadini di un paese diverso.

Sinonimo: Popolazione straniera Stock di.

Termini correlati: Popolazione migranteStock di, Popolazione migrante.

FonteGlossario dei termini statistici a cura dell'Organizza-zione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico(OCSE).

Definizione

Preferenza accordata da uno Stato Membro ai la-voratori che sono cittadini di un altro StatoMembro rispetto ai cittadini di un paese terzo,per quanto riguarda l'accesso al loro mercato dellavoro.

Nota: A seguito dell'entrata in vigore del Trattatodi Lisbona, la terminologia inglese corretta è di-ventata "Union Preference" piuttosto che "Com-munity Preference".

FonteAtto di adesione 2005 (Allegato VI (Articolo 14) e VII(Articolo 14) all'Articolo 20 del Protocollo relativo allecondizioni e modalità d'ammissione della Repubblicadi Bulgaria e della Romania all'Unione Europea.

Principi Comuni di BaseCommon Basic Principles

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AT/DE/LU: Gemeinsame GrundprinzipienEE: ühtsed aluspõhimõttedES: Principios Básicos ComunesFI: yhteiset perusperiaatteetFR/BE/LU: Principes communs de base; Principes de base communs (LU)GR: ,$&"L6 S+*&,L6 +('L6HU: közös alapelvekIE: comhphrionsabail bhunúsachaIT: Principi Comuni di BaseLT: bendrieji pagrindiniai principaiLV: kopDgie pamatprincipiNL/BE: gemeenschappelijke basisprincipes PL: wspólne podstawowe zasady PT: Princípios Básicos Comuns SE: gemensamma grundprinciperSK: spolo3né základné zásadyUK: Common Basic Principles

Definizione

Nell'ambito della politica di integrazione del-l'UE, questi costituiscono un gruppo di (11) lineeguida semplici, non vincolanti, ma ragionatesui principi fondamentali e destinate ad assi-stere gli Stati membri nella formulazione delleloro politiche di integrazione. Servono anche a:

a) dare agli Stati membri i mezzi con cui possanogiudicare e valutare i propri sforzi;

b) aiutare gli Stati membri nel determinare qualisiano le priorità e quindi stabilire i propri obiet-tivi misurabili;

c) fungere da base per gli Stati membri peresplorare come le autorità comunitarie, nazio-nali, regionali e locali possano interagire per farsviluppare e implementare le politiche di integra-zione;

d) determinare come queste politiche possanomeglio coinvolgere altri attori nell'integrazione(per esempio, partner sociali, ong, associazionidi donne e di migranti, aziende e altre istituzioniprivate);

e) essere complementari e in piena sinergia conle strutture esistenti, incluse quelle internazionalisui diritti umani e quelle comunitarie che conten-gono norme circa l'integrazione, gli obiettividell'UE sulle pari opportunità di genere, la non-discriminazione ed altre politiche comunitarie;

f) contribuire a strutturare un dialogo costantetra i governi e tutte le altre istituzioni competentie le parti interessate a livello comunitario;

g) fungere da base ed assistere l'Unione europeanel capire come i suoi strumenti in materia di in-tegrazione possano essere ulteriormente miglio-rati;

h) assistere il Consiglio nella riflessione e nelconcordare i meccanismi e le politiche necessariper sostenere a livello comunitario, nazionale elocale gli sforzi di politica d'integrazione, in par-ticolare attraverso l'apprendimento a livello eu-ropeo e la condivisione delle conoscenze.

Termine correlato: Integrazione.

FonteConclusioni del Consiglio "Giustizia e Affari interni" del19 novembre 2004 (Doc. 14615/05).

Profilo migratorio Migration Profile

ProtezioneProtection

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AT/DE/LU: MigrationsprofilEE: rändeprofiilES: perfil migratorioFI: muuttoprofiiliFR/BE/LU: profil migratoireGR: 9!:+"+*:!4:&,5 %($PJFHU: migrációs profilIE: próifíl ImirceIT: profilo migratorioLT: migracijos profilisLV: migr<cijas raksturojumsNL/BE: migratieprofielPL: profile migracyjnePT: perfil migratório/profiling SE: migrationsprofilSI: migracijski profilSK: migra3nE profilUK: migration profile

AT/DE/LU: SchutzEE: kaitse ES: protecciónFI: suojeluFR/BE/LU: protectionGR: %($*:+*J+HU: védelemIE: cosaintIT: protezioneLT: apsaugaLV: aizsardzDbaNL/BE: beschermingPL: ochronaPT: protecçãoSE: skyddSI: za13itaSK: ochranaUK: protection

Definizione

Strumento per raccogliere e analizzare tutte leinformazioni necessarie a sviluppare politiche inmateria di migrazione e di sviluppo, e per mo-nitorare l'impatto delle politiche che vengono at-tuate.

FonteAllegato I della Comunicazione (2007) 247, relativaall'applicazione dell'approccio globale alla migrazionealle regioni orientali e sudorientali confinanti con l'U-nione Europea.

Definizione

Concetto che comprende tutte le attività finaliz-zate all'ottenimento del pieno rispetto dei dirittidella persona in conformità con il testo e con lospirito dei diritti dell'uomo, dei rifugiati e del di-ritto umanitario internazionale. La protezioneimplica creare un ambiente favorevole al rispettodelle persone, prevenendo e/o attenuando glieffetti immediati di un determinato abuso, ripri-stinando le condizioni di vita dignitose attra-verso la riparazione, restituzione e riabilitazione.

FonteGlossario a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Protezione (Agente della)

Protection (Actor of)Protezione internazionale

Protection (International)

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AT/DE/LU: Akteure, die Schutz bieten könnenEE: kaitse pakkuja ES: agentes de protecciónFI: suojelun tarjoajatFR/BE/LU: acteurs de la protectionGR: P$(!J6 %($*:+*J+6HU: a védelem szereplBi IE: gníomhaithe cosantaIT: agente della protezioneLT: apsaugos teik.jaiLV: aizsardzDbas dalDbniekiNL/BE: actoren van beschermingPL: podmioty udzielaj=ce ochrony PT: agentes de protecçãoSE: aktörer som ger skyddSI: subjekt za13iteSK: aktéri ochranyUK: protection (actors of)

Definizione

Generalmente la protezione può essere offertadai seguenti soggetti:

a) lo Stato;

oppure

b) i partiti o organizzazioni, comprese le organiz-zazioni internazionali, che controllano lo Stato ouna parte consistente del suo territorio.

La protezione è in generale fornita se i soggettiadottano adeguate misure per impedire chepossano essere inflitti atti persecutori o dannigravi, avvalendosi tra l'altro di un sistema giuri-dico effettivo che permetta di individuare, di per-seguire penalmente e di punire gli atti che costi-tuiscono persecuzione o danno grave e se ilrichiedente ha accesso a tale protezione.

FonteArticolo 7 della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del29 aprile 2004, recante norme minime sull'attribu-zione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualificadi rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di pro-tezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

AT/DE/LU: internationaler SchutzEE: rahvusvaheline kaitseES: protección (internacional)FI: kansainvälinen suojeluFR/BE/LU: protection internationale GR: #&!>"-6 %($*:+*J+HU: nemzetközi védelemIE: cosaint idirnáisiúntaIT: protezione internazionaleLT: apsauga (tarptautin.)LV: starptautisk< aizsardzDbaNL/BE: internationale beschermingPL: ochrona mi\dzynarodowaPT: protecção internacionalSE: internationellt skyddSI: mednarodna za13itaSK: medzinárodná ochranaUK: protection (international)

DefinizioneNel contesto dell'UE, comprende lo status di rifugiatoe di protezione sussidiaria quale definito alle lettered) e f) dell'art. 2 della Direttiva 2004/83/CE. Nel contesto internazionale, fa riferimento alleazioni della comunità internazionale basate sul di-ritto internazionale e volte a tutelare i diritti fon-damentali di una determinata categoria di per-sone, fuori dal proprio paese di origine, che nongodono della protezione dei propri paesi.

Termini più specifici: Rifugiato Status di, Pro-tezione sussidiaria Status di, Protezioneumanitaria.

Termine correlato:Ginevra Convenzione di eNew York Protocollo di.

FontiDirettiva 2004/83/CE del Consiglio, del 29 aprile2004, recante norme minime sull'attribuzione, a cit-tadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di rifugiatoo di persona altrimenti bisognosa di protezione inter-nazionale, nonché norme minime sul contenuto dellaprotezione riconosciuta. Glossario a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Protezione sussidiaria Protection (Subsidiary)

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Protezione internazionale(Domanda di)

Protection (Application for International)

AT/DE/LU: Antrag auf internationalen SchutzEE: rahvusvahelise kaitse taotlus ES: solicitud de protección internacionalFI: kansainvälistä suojelua koskeva hakemusFR/BE/LU: demande de protection internationaleGR: +J:)*) 7&+ #&!>"- %($*:+*J+HU: elismerés iránti kérelemIE: iarratas ar chosaint idirnáisiúntaIT: domanda di protezione internazionaleLT: tarptautin.s apsaugos pra1ymasLV: starptautisk<s aizsardzDbas pieteikumsNL/BE: verzoek om internationale beschermingPL: wniosek o udzielenie mi\dzynarodowej ochronyPT: pedido de protecção internacionalSE: ansökan om internationellt skyddSI: pro1nja za mednarodno za13itoSK: 2iadosH o medzinárodnú ochranuUK: protection (application for international)

AT/DE/LU: subsidiärer SchutzEE: täiendav kaitse ES: protección subsidiariaFI: toissijainen suojeluFR/BE/LU: protection subsidiaireGR: !%&,$4(&,- %($*:+*J+HU: kiegészítB védelemIE: cosaint choimhdeachIT: protezione sussidiariaLT: apsauga (papildoma)LV: alternatDv< aizsardzDbaNL/BE: subsidiaire bescherming PL: ochrona (uzupeQniaj=ca)PT: protecção subsidiáriaSE: skyddsbehövande i övrigtSI: subsidiarna za13itaSK: doplnková ochranaUK: protection (subsidiary)

Definizione

Nel contesto dell'Unione Europea, si tratta di unarichiesta di protezione rivolta a uno Stato mem-bro da parte di un cittadino di un paese terzo odi un apolide, di cui si può ritenere che intendaottenere lo status di rifugiato o lo status di pro-tezione sussidiaria e che non solleciti esplicita-mente un diverso tipo di protezione, non con-templato nel campo d'applicazione dellaDirettiva 2004/83/CE (la cosiddetta "Direttivaqualifiche"), che possa essere richiesto con do-manda separata.

Termine più specifico: Asilo Domanda di.

FonteArticolo 2(g) della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio,del 29 aprile 2004, recante norme minime sull'attri-buzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qua-lifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa diprotezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

Definizione

Protezione concessa al cittadino di un paese terzoo all'apolide che non possieda i requisiti per esserericonosciuto come rifugiato, ma nei cui confrontisussistono fondati motivi di ritenere che, se ritor-nasse nel paese di origine, o, nel caso di un apo-lide, se ritornasse nel paese nel quale aveva pre-cedentemente la dimora abituale, correrebbe unrischio effettivo di subire un grave danno, comedefinito all'articolo 15 della Direttiva 2004/83/CE,e al quale non si applica l'articolo 17, paragrafi 1e 2 della summenzionata Direttiva, e il quale nonpuò o, a causa di tale rischio, non vuole avvalersidella protezione di detto paese.

Termine più ampio: Protezione internazio-nale.

Termini più specifici: Protezione sussidiariaStatus di, Protezione Sussidiaria Personaammissibile di.

Termine correlato: Protezione umanitaria.

Nota: Non è utilizzato nel Regno Unito, vedi Pro-tezione umanitaria.

FonteArticolo 2(e) della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio,del 29 aprile 2004, recante norme minime sull'attri-buzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qua-lifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa diprotezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

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Protezione sussidiaria (Persona ammissibile di)

Protection (Person Eligible for Subsidiary)

AT/DE/LU: Person mit Anspruch auf subsidiären Schutz, subsidiär SchutzberechtigterEE: täiendava kaitse nõuetele vastav isik ES: persona con derecho a protección subsidiariaFI: henkilö, joka voi saada toissijaista suojeluaFR/BE/LU: personne qui entre dans les conditions pour bénéficier de la protection subsidiaire; personne pouvant bénéficier de la protection subsidiare (LU)GR: ;:$9$ !%&FL]&9$ 7&+ !%&,$4(&,- %($*:+*J+HU: kiegészítB védelemben részesített személy / oltalmazottIE: duine i dteideal cosanta coimhdíIT: persona ammissibile di protezione sussidiariaLT: asmenys, galintys pasinaudoti papildoma apsaugaLV: persona, kura tiesDga uz alternatDvo statusuNL/BE: persoon die voor de subsidiaire-beschermingsstatus in aanmerking komt PL: osoba kwalifikuj=ca si\ do ochrony uzupeQniaj=cejPT: pessoa elegível para protecção subsidiáriaSE: person som uppfyller kraven för att betecknas som skyddsbehövande i övrigtSI: oseba, ki izpolnjuje pogoje za subsidiarno obliko za13iteSK: osoba oprávnená na doplnkovú ochranuUK: protection (person eligible for subsidiary)

Definizione

Cittadino di un paese terzo o apolide che nonpossieda i requisiti per essere riconosciuto comerifugiato, ma nei cui confronti sussistono fondatimotivi di ritenere che, se ritornasse nel paese diorigine, o, nel caso di un apolide, se ritornassenel paese nel quale aveva precedentemente ladimora abituale, correrebbe un rischio effettivodi subire un grave danno, come definito all'arti-colo 15 della Direttiva 2004/83/CE, e al qualenon si applica l'articolo 17, paragrafi 1 e 2 dellasummenzionata Direttiva, e il quale non può o,a causa di tale rischio, non vuole avvalersi dellaprotezione di detto paese.

Termine più ampio: Protezione sussidaria.

Termine correlato: Rifugiato (de facto).

FonteArticolo 2(e) della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio,del 29 aprile 2004, recante norme minime sull'attri-buzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qua-lifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa diprotezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

Protezione sussidiaria (Status di)

Protection Status (Subsidiary)Protezione temporanea

Protection (Temporary)

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a

a

AT/DE/LU: subsidiärer SchutzstatusEE: täiendava kaitse seisund ES: estatuto de protección subsidiariaFI: toissijainen suojeluasemaFR/BE/LU: statut de protection subsidiaireGR: ,+>!*:M6 !%&,$4(&,-6 %($*:+*J+6HU: kiegészítB védelmi jogállás IE: stádas cosanta coimhdíIT: status di protezione sussidiariaLT: papildomos apsaugos statusasLV: alternatDvais aizsardzDbas statussNL/BE: subsidiaire-beschermingsstatusPL: uzupeQniaj=cy status ochronnyPT: estatuto de protecção subsidiáriaSE: status som skyddsbehövande i övrigtSI: status subsidiarne oblike za13iteSK: 1tatút doplnkovej ochranyUK: protection status (subsidiary)

AT/DE/LU: vorübergehender SchutzCZ: do3asná ochrana EE: ajutine kaitseES: protección temporal FI: tilapäinen suojelu FR/BE/LU: protection temporaire / protection provisoireGR: %($*?(&"- %($*:+*J+ HU: ideiglenes védelemIE: cosaint shealadachIT: protezione temporanea LT: apsauga (laikinoji)LV: pagaidu aizsardzDbaNL/BE: tijdelijke bescherming PL: tymczasowa ochronaPT: protecção temporáriaSE: tillfälligt skyddSI: za3asna za13itaSK: do3asná ochranaUK: protection (temporary)

Definizione

Riconoscimento, da parte di uno Stato membro,di un cittadino di un paese terzo o di un apolidequale persona ammissibile alla Protezione sussi-diaria.

Termine più ampio: Protezione sussidiaria.

Terrmini correlati: Rifugiato Status di, Rifu-giato a causa di una guerra civile.

FonteArticolo 2(f) della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio,del 29 aprile 2004, recante norme minime sull'attri-buzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qua-lifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa diprotezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

Definizione

Procedura di carattere eccezionale che garantisce,nei casi di afflusso di massa o di imminente afflussodi massa di sfollati provenienti da paesi terzi chenon possono rientrare nel loro paese d'origine,una tutela immediata e temporanea alle personesfollate, in particolare qualora vi sia anche il rischioche il sistema d'asilo non possa far fronte a tale af-flusso senza effetti pregiudizievoli per il suo cor-retto funzionamento, per gli interessi delle per-sone di cui trattasi e degli altri richiedentiprotezione.

Termini correlati: Sfollamento, Flusso di massa,Rifugiato a causa di una guerra civile.

FonteArticolo 2(a) della Direttiva 2001/55/CE del Consiglio,del 20 luglio 2001, sulle norme minime per la conces-sione della protezione temporanea in caso di afflussomassiccio di sfollati e sulla promozione dell'equilibriodegli sforzi tra gli Stati membri che ricevono gli sfol-lati e subiscono le conseguenze dell'accoglienza deglistessi.

Protezione umanitariaProtection (Humanitarian)

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AT/DE/LU: humanitärer SchutzEE: humanitaarkaitseES: protección humanitariaFI: humanitaarinen suojeluFR/BE/LU: protection humanitaire GR: %($*:+*J+ 7&+ +">(?%&*:&,$G6 F57$46HU: humanitárius védelemIE: cosaint dhaonnúilIT: protezione umanitariaLT: apsauga (humanitarin.)LV: hum<n< aizsardzDbaNL/BE: bescherming op humanitaire grondenPT: protecção humanitária SI: humanitarna za13ita SK: humanitárna ochranaUK: protection (humanitarian)

Definizione

Questa forma di protezione è stata ad oggi so-stituita dalla Protezione Sussidiaria, ad eccezionedel solo Regno Unito. Negli altri Stati membri,questa non viene più utilizzata (vedi le note quisotto) oppure, nel caso della Germania, costitui-sce un concetto diverso da quello di ProtezioneSussidiaria. Viene quindi qui aggiunto per com-pletezza ma è preferibile utilizzare l'espressione"protezione sussidiaria".

Note:

1. Il Regno Unito ha aderito alla Direttiva2004/83/CE (la cosiddetta "Direttiva qualifiche")ma non utilizza (giuridicamente) l'espressione"protezione sussidiaria". Si ritiene che l'inclu-sione della protezione umanitaria nelle normesull'immigrazione del Regno Unito, recepisca ledisposizioni della Protezione Sussidiaria della di-rettiva relativa nella legislazione britannica. Laprotezione umanitaria è definita come la prote-

zione data a qualcuno in conformità ai terminidella Convenzione europea dei diritti dell'uomo.Non è lo stesso per quanto riguarda l'asilo, chepuò essere concesso solo a coloro che fuggonodalle persecuzioni, ai sensi dalla Convenzionedelle Nazioni Unite sullo status dei rifugiati del1951.

2. In Germania, Protezione Umanitaria e Prote-zione Sussidiaria sono concetti diversi. La Prote-zione Umanitaria è costituita dall'accoglienza edal soggiorno dei rifugiati ai sensi del diritto in-ternazionale o sulla base di ragioni di tipo uma-nitario o politico, come previsto nella Legge sulsoggiorno Par. 22, 23. In questo senso la defini-zione del Regno Unito non è applicabile allaGermania.

3. L'Irlanda ha aderito alla Direttiva e utilizzaanche l'espressione "Leave to Remain". Austria,Spagna e Italia usano un'espressione simile, valea dire "Permesso di soggiorno per motivi uma-nitari". Mentre in altri paesi, come Estonia e Let-tonia, questo termine non è utilizzato.

Termine più ampio: Protezione internazio-nale.

Termine più specifico: Rifugiati Quota per.

Termini correlati:Protezione sussidaria, Rifu-giato de facto.

FonteRegolamento sull'Immigrazione del Regno Unito - Se-zione 339C.

Prova (Onere della)

Burden of proofProvvedimento di esecuzione

Enforcement Measure

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AT/DE/LU: BeweislastEE: tõendamiskohustusES: carga de la pruebaFI: todistustaakkaFR/BE/LU: charge de la preuveGR: 4%$'(L?*) :)6 +%5#!&])6 :)6 S+*&95:):+6 :$4 &*'4(&*9$G HU: bizonyítási teher IE: dualgas cruthúnaisIT: onere della provaLT: Crodin.jimo pareigaLV: pien<kums pier<dDtNL/BE: bewijslastPL: ci\Yar dowoduPT: ónus da prova SE: bevisbörda SI: dokazno breme SK: dôkazné bremeno UK: burden of proof

AT/DE/LU: VollstreckungsmaßnahmeDK: tvangsfuldbyrdelsesforanstaltning EE: sundtäitmineES: medida de ejecuciónFI: täytäntöönpanotoimienpideFR/BE/LU: mesure d’exécution forcéeGR: 9L:($ !,:LF!*)6; 9L:($ !%&S$F-6HU: végrehajtási intézkedésIE: beart forfheidhmiúcháinIT: provvedimento di esecuzione LT: prievartos priemon.LV: izpildes pas<kumsNL/BE: uitvoeringsmaatregel PL: sposób egzekwowaniaPT: medida de execução SE: verkställighetsåtgärdSI: izvr1ilni naslov (ukrep)SK: vykonávacie opatrenieUK: enforcement measure

Definizione

Nel contesto delle politiche migratorie, uno stra-niero che chiede di entrare in un determinatopaese generalmente deve sostenere l'onere dellaprova, ovvero deve provare di avere il diritto adentrare e ad essere ammesso in base alla legisla-zione di quello Stato (OIM Glossario sulle migra-zioni).

Per quanto riguarda le procedure di riconosci-mento dello status di rifugiato, il richiedentedeve dimostrare che il suo timore di subire per-secuzioni, qualora torni in patria, sia fondato(ACNUR Thesaurus sui rifugiati).

Nota: Una definizione più ampia può essere re-perita all'interno dell'Oxford Dictionary of Law.

FontiGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.Thesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Qualsiasi misura esecutiva adottata dallo Statomembro per attuare una Decisione di espul-sione.

Termini correlati:Ritorno Decisione di, Espul-sione Decreto di.

Nota: In Irlanda e Regno Unito, questa espres-sione è utilizzata in un senso più generale e ri-guarda tutte le forme di allontanamento. Peresempio, nel Regno Unito questa si riferisce aqualsiasi azione intrapresa per consentire l'attua-zione della legge sull'immigrazione.

FonteDirettiva 2001/40/CE del Consiglio, del 28 maggio2001, relativa al riconoscimento reciproco delle deci-sioni di allontanamento dei cittadini di paesi terzi.

Pulizia etnicaEthnic Cleansing

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AT/DE/LU: ethnische SäuberungES: limpieza étnicaEE: etniline puhastusFI: etninen puhdistusFR/BE/LU: nettoyage ethniqueGR: !>"&,- !,,+>;(&*)HU: etnikai tisztogatásIE: glanadh eitneachIT: pulizia etnicaLT: etninis valymasLV: etnisk< tDrD1anaNL/BE: etnische zuiveringPL: czystki etnicznePT: limpeza étnicaSE: etnisk rensningSI: etni3no 3i13enjeSK: etnické 3istkyUK: ethnic cleansing

Definizione

Rendere un'area etnicamente omogenea utiliz-zando la forza o le intimidazioni per eliminare daquella data zona persone di un altro gruppo et-nico o religioso, violando il diritto internazionale.

Termine correlato: Genocidio.

Nota: L'espressione pulizia etnica è stata spessoutilizzata in riferimento ai fatti di Bosnia-Erzego-vina. La Risoluzione 47/121 dell'Assemblea Ge-nerale cita nel suo preambolo le "ripugnanti po-litiche di pulizia etnica, che, come quelle portateavanti in Bosnia- Erzegovina, costituiscono formedi genocidio.... Questa (la pulizia etnica) può co-stituire una forma di genocidio solo entro il signi-ficato che viene dato a questo nell'apposita Con-venzione (sul Genocidio), se corrisponde oricade in una delle categorie di atti proibiti dal-l'Art.II della Convenzione stessa. Dal punto di vi-sta politico, né l’intento di rendere un'area "et-nicamente omogenea", né le attività chepossono essere portate avanti per attuare talepolitica possono considerarsi genocidio: l'in-

tento che caratterizza il genocidio è quello di "di-struggere, in tutto o in parte" un determinatogruppo. Deportare o dislocare i membri di ungruppo, anche con la forza, non implica neces-sariamente la distruzione di quel gruppo, nérappresenta una automatica conseguenza dellosfollamento. Con ciò non si vuole sostenere chele pratiche di "pulizia etnica" non costituiscanomai genocidio; vi è genocidio se, per esempio,queste sono attuate per "sottoporre deliberata-mente il gruppo a condizioni di vita intese pro-vocandone la distruzione fisica, totale o par-ziale" contrariamente all'Art.II par. (c) dellaConvenzione, portando avanti tali pratiche colnecessario specifico intento (dolus specialis),cioè con la volontà di distruggere il gruppo, aldi là dello spostamento da una determinata re-gione. Come ha statuito il Tribunale penale in-ternazionale per la ex-Jugoslavia sebbene "visiano delle ovvie somiglianze tra le pratiche digenocidio e quelle, comunemente chiamate, dipulizia etnica" (caso Krstic, IT-98-33-T, Camera diprima istanza, 2 Agosto 2001, par.562), tuttaviala distruzione fisica di un gruppo e la sua meradissoluzione devono ancora chiaramente distin-guersi. L'espulsione di un gruppo o di una suaparte non sono di per sè sufficienti a costituiregenocidio.

FonteRapporto finale elaborato dalla Commissione di Espertiistituita ai sensi della Risoluzione del Consiglio di Sicu-rezza 780 (1992).

Quota Immigration Quota

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QR

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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AT/DE/LU: Zuwanderungsquote (AT); Einwanderungsquote (DE, LU)EE: sisserände piirarvES: cuotas de inmigraciónFI: maahanmuuttokiintiöFR/BE/LU: contingent d'immigrants; contingent d’immigrés (LU)GR: 9!:+"+*:!4:&,- +"+F$7J+/9!(J#+HU: bevándorlási kvótaIE: cuóta InimirceIT: quota (per immigrati)LT: imigracijos kvotaLV: imigr<cijas kvotaNL/BE: immigratiequotaPL: kwota imigracyjnaPT: quota de imigraçãoSI: kvota priseljevanjaSK: prisHahovalecké kvótyUK: immigration quota

RABIT Squadra di rapido intervento alle frontiere

Rapid Border Intervention Team (RABIT)

AT/DE/LU: Soforteinsatzteam für GrenzsicherungszweckeEE: piirivalve kiirreageerimisrühm (RABIT) ES: Equipos de Intervención Rápida en FronteraFI: rajavalvonnan nopean toiminnan joukot (RABIT)FR/BE/LU: équipes d’intervention rapide aux frontièresHU: Gyorsreagálású Határvédelmi CsapatokIE: Foirne Mear-Idirghabhála TeorannIT: Squadra di rapido intervento alle frontiere (RABIT)LT: Pasienio greitojo reagavimo komandosLV: btr<s reaV01anas robe2sardzes vienDbasNL: snelle-grensinterventieteamsPT: Equipas de Intervenção Rápida nas FronteirasSE: snabba gränsinsatsenheterSI: mejne skupine za hitro posredovanjeSK: rEchle pohrani3né zásahové tímyUK: Rapid Border Intervention Team (RABIT)

Definizione

Quote stabilite per/da un paese, solitamente aifini della migrazione per motivi di lavoro, circal'ingresso dei migranti.

Sinonimo: Contingente migratorio.

Termine correlato:Migrazione per motivi dilavoro.

Nota: Nel contesto dell'Unione Europea questequote vengono utilizzate esclusivamente per icittadini di paesi terzi.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Nota all'edizione italiana

Secondo la normativa vigente, l’ingresso nel territo-rio dello Stato italiano per motivi di lavoro subordinato(anche stagionale) e di lavoro autonomo, è possibile,salvo casi particolari, solo nell’ambito delle quoted’ingresso annualmente stabilite con i decreti suiflussi adottati dal Governo.

Definizione

Meccanismo volto a fornire assistenza opera-tiva rapida per un periodo limitato allo Statomembro che ne fa richiesta e che si trovi a farfronte a sollecitazioni urgenti ed eccezionali,specie in caso di afflusso di massa alle frontiereesterne di cittadini di paesi terzi che tentano dientrare irregolarmente nel territorio dello Statomembro.

Termine correlato: FRONTEX.

FonteRegolamento (CE) n. 863/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell’ 11 luglio 2007, che istituisceun meccanismo per la creazione di squadre di inter-vento rapido alle frontiere e modifica il regolamento(CE) n. 2007/2004 del Consiglio limitatamente atale meccanismo e disciplina i compiti e le competenzedegli agenti distaccati.

RadicalizzazioneRadicalisation

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AT/DE/LU: RadikalisierungEE: radikaliseerumineES: radicalizaciónFI: radikalisoituminenFR/BE/LU: radicalisationGR: ) &#&5:):+ :$4 "+ !J"+& ,;%$&$6 (&8&,56HU: radikalizációIE: radacúIT: radicalizzazioneLT: radikalizacijaLV: radikaliz<cijaNL/BE: radicalisatiePL: radykalizacjaPT: radicalizaçãoSE: radikaliseringSI: radikalizacijaSK: radikalizáciaUK: radicalisation

Definizione

Concetto che si riferisce comunemente a queisingoli individui o a quei gruppi che diventanointolleranti verso i valori democratici fondamen-tali come l'uguaglianza e la diversità. Il terminesi riferisce inoltre alla crescente propensioneverso l'utilizzo della forza per raggiungere gliobiettivi politici che negano e/o minacciano lademocrazia. La "radicalizzazione violenta" è de-finita nel Documento COM (2005) 313 come "ilfenomeno che vede persone condividere opi-nioni, pareri ed idee che potrebbero portare adatti di terrorismo di cui all'articolo 1 della Deci-sione quadro 2002/475/GAI sulla lotta al terro-rismo".

FonteDecisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002,sulla lotta contro il terrorismo.

Rappresentante legale di un minorenne

RepresentativeAT/DE/LU: Vertreter (EU acquis); gesetzlicher Vertreter (AT, LU); Stellvertreter (DE, LU)EE: esindajaES: representante legal FI: edustajaFR/BE/LU: représentant légalGR: !,%(5*?%$6HU: ügygondnokIE: ionadaíIT: rappresentante legale di un minorenneLT: atstovasLV: p<rst<visNL/BE: voogdPL: przedstawicielPT: representante legalSE: företrädareSI: zastopnik, predstavnikSK: zástupcaUK: representative

Definizione

Persona che agisce per conto di un’organizza-zione e che rappresenta un minore non accom-pagnato in qualità di tutore; la persona che agi-sce per conto di un’organizzazione nazionaleresponsabile dell’assistenza ai minori e del lorobenessere, o qualunque altro rappresentanteidoneo, nominato nell’interesse superiore delminorenne.

FonteDirettiva 2005/85/CE del Consiglio, del 1° dicembre2005, recante norme minime per le procedure appli-cate negli Stati membri ai fini del riconoscimento edella revoca dello status di rifugiato.

Refoulement Refoulement

Refoulement (Non-)Refoulement (Non-)

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AT/DE/LU: Ausweisung und Zurückweisung von FlüchtlingenEE: tagasisaatmineES: refoulement FI: palauttaminenFR/BE/LU: refoulement; retour forcé (LU) GR: !%+"+%($M>)*)HU: refoulement (visszaküldés)IE: refoulementIT: refoulementLT: gr=2inimasLV: izraidD1anaNL/BE: uitwijzingPL: wydaleniePT: refoulementSE: refoulement (avvisning/utvisning)SI: vra3anjeSK: vyhostenie/vrátenieUK: refoulement

AT/DE/LU: Non-refoulement, Verbot der Ausweisung und Zurückweisung, Schutz vor Zurückweisung, NichtzurückweisungEE: tagasisaatmise lubamatusES: non-refoulementFI: palauttamiskielto FR/BE/LU: principe de non-refoulement;interdiction de retour forcé (LU) GR: 9)- !%+"+%($M>)*)HU: visszaküldés tilalmaIE: neamh-refoulementIT: non-refoulementLT: negr=2inimasLV: neizraidD1anaNL/BE: non-refoulement (Syn.: het beginsel van niet-uitwijzing)PL: zasada non-refoulement/zasada niewydalaniaPT: non-refoulement SE: non-refoulement (förbud mot avvisning/utvisning)SI: na3elo nevra3anja SK: zásada zákazu vyhostenia (vrátenia)/zásada non-refoulement UK: refoulement (non-)

Definizione

Il ritorno di un individuo, che può avvenire inqualsiasi modo, da uno Stato verso il territorio diun altro Stato in cui questi possa essere persegui-tato per motivi di razza, religione, nazionalità,appartenenza a un determinato gruppo socialeo opinione politica, oppure dove sarebbe espo-sto a un rischio di tortura. Il respingimento in-clude qualsiasi azione avente l'effetto di far tor-nare l'individuo in un determinato Stato,compresi l'espulsione, la deportazione, l'estradi-zione, il respingimento alla frontiera, l'intercetta-mento extra-territoriale e il ritorno fisico.

Termine correlato: Ritorno forzato.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Principio fondamentale del diritto internazio-nale dei rifugiati, che vieta agli Stati di far tornarein qualsiasi modo i rifugiati nei paesi o nei terri-tori in cui la loro vita o la loro libertà possano es-sere messe in pericolo. Il principio di non-refou-lement è una norma di diritto internazionaleconsuetudinario ed è quindi vincolante per tuttigli Stati, indipendentemente dal fatto che essisiano o meno parti contraenti della Conven-zione di Ginevra del 1951.

FonteArticolo 33 della Convenzione di Ginevra del 1951.

RegolarizzazioneRegularisation

Reinsediamento Resettlement

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AT/DE/LU: Legalisierung, RegularisierungEE: seadustamineES: regularizaciónFI: laillistaminenFR/BE/LU: régularisationGR: "$9&9$%$J)*)HU: legalizálásIE: tabhairt chun rialtachtaIT: regolarizzazioneLT: reguliarizacija/CteisinimasLV: legaliz<cijaNL/BE: regularisatiePL: regularyzacjaPT: regularizaçãoSE: regleringSI: regularizacijaSK: legalizáciaUK: regularisation

Definizione

Nel contesto dell'UE, si intende qualsiasi proce-dura portata avanti da uno Stato con la quale aicittadini di paesi terzi irregolarmente presenti nelterritorio, viene concesso uno status giuridico le-galmente riconosciuto.

Sinonimo: Sanatoria.

FonteStudio sulle Regolarizzazioni svolto dall'ICMPD per laDirezione Generale Giustizia, Libertà e Sicurezza nelfebbraio 2009.

AT/DE/LU: NeuansiedlungEE: ümberasustamineES: reasentamientoFI: uudelleensijoittaminenFR/BE/LU: réinstallationGR: !%+"!7,+:;*:+*)HU: áttelepítés (letelepítés)IE: athlonnúIT: reinsediamentoLT: perk.limasLV: p<rcel1an<sNL/BE: hervestigingPL: przesiedleniePT: reinstalaçãoSE: vidarebosättningSI: preseljevanjeSK: presídlenieUK: resettlement

Definizione

Nel contesto dell'UE, il processo mediante il qualecittadini di paesi terzi o apolidi, su richiesta del-l'ACNUR, motivata dal loro bisogno di prote-zione internazionale, sono trasferiti da un paeseterzo a uno Stato membro in cui sono autoriz-zati a soggiornare in virtù di uno dei seguenti sta-tus:

i) status di rifugiato ai sensi dell'articolo 2, letterad), della Direttiva 2004/83/CE,

oppure

ii) uno status che offre gli stessi diritti e gli stessivantaggi che il diritto nazionale e quello comu-nitario riconoscono allo status di rifugiato.

Nel contesto internazionale, è definito come il tra-sferimento dei rifugiati provenienti dal paese incui hanno cercato rifugio in un altro Stato che haaccettato di accoglierli. Ai rifugiati sarà solita-mente concesso asilo o altri diritti per i soggior-nanti di lungo termine e, in molti casi, avrannola possibilità di diventare cittadini naturalizzati.

Reinsediamento (Programma di)

Resettlement Programme

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AT/DE/LU: NeuansiedlungsprogrammEE: ümberasustamisprogrammES: programa de reasentamiento FI: uudelleensijoittamisohjelmaFR/BE/LU: programme de réinstallationGR: %(57(+99+ 9!:!7,+:;*:+*)6HU: áttelepítési (letelepítési) programIE: clár athlonnaitheIT: programma di reinsediamentoLT: perk.limo programaLV: p<rvieto1anas programmaNL/BE: hervestigingsprogrammaPL: Program PrzesiedleO PT: programa de reinstalaçãoSE: program för vidarebosättningSI: program preseljevanjaSK: presídIovacie programy UK: resettlement programme

Per questo motivo, il reinsediamento è una so-luzione duratura, nonché uno strumento per laprotezione dei rifugiati. Costituisce anche unpratico esempio di condivisione internazionaledell'onere e della responsabilità.

Termini correlati: Rifugiati Quota per, Rein-sediamento Programma di, Rifugiati Pro-gramma di Reinsediamento per.

FontiDefinizione tratta dall'Articolo 3 (1) (d) della Decisionen. 573/2007/CE del Parlamento europeo e del Con-siglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondo eu-ropeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell'am-bito del programma generale Solidarietà e gestione deiflussi migratori e che abroga la decisione2004/904/CE del Consiglio.Glossario a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Nel contesto dell'UE, i programmi di reinsedia-mento sono dei programmi volontari con cui gliStati membri si preoccupano di fornire una pro-tezione internazionale e una soluzione duraturanei loro territori ai rifugiati e agli sfollati chel'ACNUR considera idonei al reinsediamento;programmi, questi, che includono le azioni chegli Stati membri portano avanti per valutare lenecessità di reinsediamento e di trasferimentodelle persone interessate nei loro territori, al finedi concedere loro uno status giuridico sicuro eper sostenere la loro effettiva integrazione.

Nel contesto internazionale, si riferisce a un'attivitàcoordinata intrapresa in collaborazione con l'AC-NUR e altre organizzazioni non governative, checomprende specifiche azioni, come l'identifica-zione dei rifugiati che necessitano di reinsedia-mento, la selezione, l'accoglienza e l'integra-zione.

Termine correlato: Rifugiati Quota per.

FonteDefinizione tratta dal Considerando (18) della Deci-sione n. 573/2007/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce il Fondoeuropeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nel-l'ambito del programma generale Solidarietà e ge-stione dei flussi migratori e che abroga la decisione2004/904/CE del Consiglio.

ReintegrazioneReintegration

Residente di lungo termineLong-Term Resident

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AT/DE/LU: ReintegrationEE: taaslõimumineES: reintegraciónFI: uudelleen kotouttaminenFR/BE/LU: réintégrationGR: !%+"L":+])HU: reintegráció (visszailleszkedés)IE: athimeascadhIT: reintegrazioneLT: reintegracijaLV: reintegr<cijaNL/BE: reïntegratiePL: reintegracjaPT: reintegraçãoSE: återintegreringSI: reintegracijaSK: reintegráciaUK: reintegration

Definizione

Reinserimento o re-integrazione di una personain un gruppo o in un processo, ad esempio unmigrante nella società del suo paese di ritorno.

Termini correlati: Acculturazione, Assimilazione,Integrazione.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del Glossario sulla Migrazione a cura del-l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.

AT/DE/LU: langfristig-AufenthaltsberechtigterCZ: dlouhodobc pobEvající rezident DK: fastboende udlændingEE: pikaajaline elanik ES: residente de larga duraciónFI: pitkään oleskellut FR/BE/LU: résident de longue durée GR: !%J 9+,(M" #&+9L"?" HU: huzamos tartózkodás jogával rendelkezB személy IE: cónaitheoir fadtéarmachIT: residente di lungo termine (soggiornante) LT: ilgalaikis gyventojasLV: past<vDgais iedzDvot<jsNL/BE: langdurig ingezetene PL: rezydent dQugoterminowyPT: residente de longa duração SE: varaktigt bosatt SI: rezident za dalj1i 3as SK: osoba s dlhodobEm pobytom UK: long-term resident

Definizione

Cittadino di paese terzo titolare dello status disoggiornante di lungo periodo di cui agli articolida 4 a 7 della Direttiva 2003/109/CE.

FonteDirettiva 2003/109/CE del Consiglio, del 25 novem-bre 2003, relativa allo status dei cittadini di paesi terziche siano soggiornanti di lungo periodo.

Residenza abituale Usual Residence

RespingimentoEntry (Refusal of)

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AT/DE/LU: gewöhnlicher AufenthaltsortBE(FR)/LU: résidence habituelle (EU acquis)DK: sædvanligt opholdsstedEE: alaline elukoht ES: residencia habitual FI: vakinainen asuinpaikka FR/BE: résidence normale GR: *4"->)6 #&+9$"-HU: szokásos tartózkodási helyIE: gnáthchónaíIT: residenza abituale LT: nuolatin. gyvenamoji vietaLV: parast< dzDvesvietaNL/BE: gewone verblijfplaats PL: zwyczajowe miejsce pobytu PT: residência habitual SE: stadigvarande bosättning SI: obi3ajno prebivali13e SK: obvyklE pobytUK: usual residence

AT/DE/LU: Verweigerung der Einreise, EinreiseverbotEE: kolmanda riigi kodanik, kellele ei antud piiriületuse lubaES: denegación de entradaFI: käännyttäminen/käännytys (Suomenkielinen termi 'käännyttäminen' sisältää myös maasta poistamisen tapauksissa, joissa henkilölle ei ole koskaan myönnetty oleskelulupaaFR/BE/LU: ressortissants de pays tiers auxquels l'entrée sur le territoire a été refusée (BE : Syn. refoulement (process) ou refoulé (person) aux frontières); refus d`entrée (LU)GR: 4%-,$$& :(J:?" '?(M" 9! ;(")*) !&*5#$4HU: beléptetés megtagadásaIE: náisiúnaigh tríú tír ar diúltaíodh iontráil dóibhIT: respingimento (rifiuto di ingresso)LT: neCleidimasLV: ieceUo1anas atteikumsNL/BE: toegangsweigeringPL: odmowa wjazduPT: recusa de entrada a nacionais de países terceiros SE: avvisning (tredjelandsmedborgare som nekas inresa)SI: dr2avljan tretje dr2ave, kateremu je bil zavrnjen vstopSK: odopretie vstupuUK: entry (refusal of)

Definizione

Luogo in cui una persona trascorre normal-mente il periodo quotidiano di riposo a pre-scindere dalle assenze temporanee a fini ricrea-tivi, di vacanza, visita a parenti e amici, affari emotivi professionali, cure mediche o pellegri-naggi religiosi, oppure, in assenza di dati dispo-nibili, il luogo di residenza legale o registrato.

Sinonimo: Residenza consueta.

FonteRegolamento (CE) n. 862/2007 del Parlamento euro-peo e del Consiglio, dell' 11 luglio 2007, relativo allestatistiche comunitarie in materia di migrazione e diprotezione internazionale e che abroga il regolamento(CEE) n. 311/76 del Consiglio relativo all'elabora-zione di statistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Te-sto rilevante ai fini del SEE).

Definizione

Nel contesto dell'UE, si riferisce al rifiuto di in-gresso alla frontiera esterna nei confronti di uncittadino di un paese terzo in quanto nonsoddisfa tutti i requisiti d'ingresso di cui all'ar-ticolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n.562/2006 e non rientra nelle categorie di per-sone di cui all'articolo 5, paragrafo 4, del me-desimo Regolamento.

Nel contesto internazionale, si riferisce al divietoimposto a una persona che non soddisfa tuttele condizioni d'ingresso stabilite dalla legisla-zione nazionale del paese cui è stato chiestol'ingresso.

Riammissione (Accordo di)

Re-Admission Agreement

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Fonti(Contesto UE) Definizione tratta dal Regolamento(CE) n. 862/2007 del Parlamento europeo e del Con-siglio, dell' 11 luglio 2007, relativo alle statistiche co-munitarie in materia di migrazione e di protezione in-ternazionale e che abroga il regolamento (CEE) n.311/76 del Consiglio relativo all'elaborazione di sta-tistiche riguardanti i lavoratori stranieri (Testo rile-vante ai fini del SEE).(Contesto internazionale) Definizione rielaborata dalgruppo di lavoro EMN.

AT/DE/LU: Rückübernahmeabkommen EE: tagasivõtulepingES: acuerdo de readmisiónFI: takaisinottosopimusFR/BE/LU: accord de réadmissionGR: *49P?"J+ !%+"!&*#$'-6HU: visszafogadási egyezményIE: comhaontú um cthghlacadh isteachIT: accordo di riammissioneLT: readmisijos susitarimasLV: readmisijas lDgumsNL/BE: terugnameovereenkomstPL: umowa readmisyjnaPT: acordo de readmissãoSE: återtagandeavtalSI: sporazum o ponovnem prevzemu osebSK: readmisná dohodaUK: re-admission agreement

Definizione

Accordo tra l'UE e/o uno Stato membro con unpaese terzo, su una base di reciprocità, che istitui-sce procedure rapide ed efficaci per l'identifica-zione, la sicurezza e il ritorno delle persone chenon soddisfano o non soddisfano più le condi-zioni per l'ingresso, la presenza o il soggiorno sulterritorio del paese terzo o di uno degli Statimembri dell'Unione Europea, nonché con spiritodi cooperazione, agevolare il transito di persone.A gennaio 2010, accordi di riammissione eranoin forza con Albania, Bosnia Erzegovina, Repub-blica ex Jugoslava di Macedonia, Hong Kong, Ma-cao, Moldova, Montenegro, Federazione Russa,Serbia, Sri Lanka e Ucraina e sono prossimi allaconclusione gli accordi con Georgia e Pakistan.

Termine correlato: Mobilità Partenariato perla.

Nota: Gli Accordi di riammissione conclusi tra l'UEe un paese terzo sostituiscono quelli di qualsiasiStato membro con lo stesso paese terzo (ec-cetto la Danimarca ed eventualmente l'Irlanda eil Regno Unito, in relazione alla loro decisione diaderire (opt in) a uno specifico accordo).

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base dell'Articolo 79, paragrafo 3 del Trattato sulFunzionamento dell'Unione Europea (Lisbona, 2008).

Ricercatore straniero Researcher

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AT/DE/LU: Forscher EE: teadlaneES: investigadorFI: tutkijaFR/BE/LU: chercheurGR: !(!4"):-6HU: kutatóIE: taighdeoirIT: ricercatore stranieroLT: tyr.jasLV: p0tnieksNL/BE: onderzoekerPL: naukowiecPT: investigadorSE: forskareSI: raziskovalecSK: vEskumníkUK: researcher

Rifugiati (Programma di reinsediamento per)

Refugee (Programme)

AT/DE: non utilizzato BE(FR)/LU: programme de réinstallation de réfugiés EE: kvoodipagulaneES: programas de reasentamiento de refugiados FI: non traducubileGR: %(57(+99+ 7&+ %(5*P47!6HU: non utilizzatoIE: dídeanaí cláirIT: programma (di reinsediamento) per rifugiatiLT: pab.g.liK programaLV: b0gUu programmaNL/BE: non traducibilePL: UchodWca (program)PT: programa de reinstalaçãoSI: begunec v okviru programa preselitveSK: ute3eneckE programUK: refugee (programme)

Definizione

Cittadino di un paese terzo in possesso di un ti-tolo di studio superiore idoneo all'accesso a pro-grammi di dottorato, che è selezionato da unistituto di ricerca per svolgere un progetto di ri-cerca nel quale si richiede di norma il suddettotitolo.

FonteDirettiva 2005/71/CE del Consiglio, del 12 ottobre2005, relativa a una procedura specificamente con-cepita per l’ammissione di cittadini di paesi terzi a finidi ricerca scientifica.

Definizione

Nel contesto dell'UE, questo strumento rap-presenta una variazione del termine "personereinsediate" usata per riferirsi ai cittadini dipaesi terzi o apolidi che, su richiesta dell'AC-NUR, motivata dal bisogno di protezione in-ternazionale per loro stessi, sono trasferiti daun paese terzo a uno Stato membro in cuisono autorizzati a soggiornare in virtù di unodei seguenti status:

i) status di rifugiato ai sensi dell'articolo 2, let-tera d), della Direttiva 2004/83/CE;

ii) uno status che offre gli stessi diritti e glistessi vantaggi che il diritto nazionale e quellocomunitario riconoscono allo status di rifu-giato.

Sinonimo: Rifugiati Quota per.

Termine correlato: Reinsediamento.

Termine più ampio: Reinsediamento Pro-gramma di.

Rifugiati (Quota per)

Refugee (Quota)

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AT/DE/LU: KontingentflüchtlingEE: kvoodipagulaneES: non traducibileFI: kiintiöpakolainenFR/BE/LU: contingent de réfugiésGR: %$*5*:?*)HU: kvótamenekültIE: dídeanaí cuótaIT: quota per rifugiati LT: pab.g.liK kvotaLV: kvotu b0glisNL/BE: quotumvluchteling / uitgenodigde vluchtelingPL: uchodWca kwotowyPT: quota para refugiadosSE: kvotflyktingSI: kvota beguncevSK: kvóta na ute3enecov UK: refugee (quota)

Definizione

Quel rifugiato, identificato dall'ACNUR, cheviene accettato da uno Stato nell'ambito di unProgramma annuale di reinsediamento. Lo sta-tus di rifugiato è stabilito dall'ACNUR, in coope-razione con le autorità competenti dello Stato in-teressato, affinché venga riconosciuto dallo Statoprima dell'ingresso dei potenziali rifugiati. In al-cuni casi (ad esempio in Ungheria e nei PaesiBassi), in aggiunta, le autorità nazionali valu-tano se le persone possono considerarsi rifu-giati. Gli Stati membri dell'UE che hanno un ac-cordo con l'ACNUR sono Danimarca, Finlandia,Ungheria, Irlanda, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia,Regno Unito, oltre ad Australia, Benin, BurkinaFaso, Canada, Islanda, Giappone, Nuova Ze-landa, Norvegia e Stati Uniti.

Sinonimi: Rifugiati Programma di reinsedia-mento per.

Termini correlati: Reinsediamento, Reinse-diamento Programma di, Protezioneumanitaria.

FonteManuale sul Reinsediamento a cura dell'Alto Commis-sariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

Nota: Tenendo conto delle diverse nozionigiuridiche negli Stati membri, così come ne-gli Stati Uniti, questo termine, se usato, èpiuttosto un sinonimo di Quota per rifugiati.Nei Paesi Bassi questo termine non viene uti-lizzato, né tanto meno in Germania dove ci siavvale del termine "reinsediamento", nel sensoche i rifugiati vengono reinsediati su richiestadell'ACNUR.

FontiSi veda "Rifugiati Quota per".Definizione tratta dagli Articoli 3 (1) (d) e 6 (e) dellaDecisione n. 573/2007/CE del Parlamento europeo edel Consiglio, del 23 maggio 2007, che istituisce ilFondo europeo per i rifugiati per il periodo 2008-2013, nell'ambito del programma generale Solidarietàe gestione dei flussi migratori e che abroga la decisione2004/904/CE del Consiglio.

Rifugiati (Reinsediamento di)

Refugee (Resettlement)Rifugiato

Refugee

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AT/DE: non utilizzatoEE: ümberasustatud pagulaneES: refugiado por reasentamientoFI: uudelleensijoitettava pakolainenFR/BE: réfugié invité dans le cadre d’un programme de réinstallation; réfugié dans le cadre d’un programmede réinstallation (LU)GR: 9!:!7,+:;*:+*) %($*PG7?" HU: áttelepített (letelepített) menekültIE: dídeanaí athlonnaitheIT: reinsediamento di rifugiatiLT: pab.g.liK perk.limasLV: p<rvietotie b0gUiNL/BE: hervestigingsvluchteling (NL Syn.: uitgenodigde vluchteling)PL: przesiedlenie uchodWcówPT: refugiado reinstaladoSI: preseljeni begunecSK: presídlenie ute3enecovUK: refugee (resettlement)

AT/DE/LU: FlüchtlingDK: flygtning EE: pagulaneES: refugiado FI: pakolainen FR/BE/LU: réfugié GR: %(5*P47+6HU: menekültIE: dídeanaí IT: rifugiato LT: pab.g.lisLV: b0glisNL/BE: vluchteling PL: uchodWca PT: refugiado SE: flykting SI: begunec SK: ute3enec UK: refugee

Definizione

Ha lo stesso significato di Quota per Rifugiati, cuisi rimanda per la definizione.

Termine correlato: Reinsediamento.

Nota: Il termine effettivamente utilizzato varia aseconda dello Stato membro.

FonteSi veda "Rifugiati Quota per".

Definizione

In base alla Convenzione di Ginevra: chi, a causadi un giustificato timore di essere perseguitato perla sua razza, religione, cittadinanza, opinioni po-litiche o appartenenza a un determinato grupposociale, si trova fuori dello Stato di cui possiedela cittadinanza e non può o, per tale timore,non vuole domandare la protezione di dettoStato; oppure chiunque, essendo apolide e tro-vandosi fuori del suo Stato di domicilio abitualein seguito a tali avvenimenti, non può o, per il ti-more sopra indicato, non vuole ritornarvi.

Nel contesto dell'UE, si riferisce in particolare al cit-tadino di un paese terzo o all'apolide che, ai sensidell'articolo 1A della Convenzione di Ginevra,viene ammesso a risiedere in quanto tale nel ter-ritorio di uno Stato membro e per il quale l'arti-colo 12 (Esclusione), della Direttiva 2004/83/CEnon si applica.

Termine più ampio: Migrante forzato.

Termini correlati: Asilo, Sfollato interno.

FontiConvenzione di Ginevra del 1951.Articolo 2(c) della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio,del 29 aprile 2004, recante norme minime sull'attri-buzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qua-lifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa diprotezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

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Rifugiato (Autorità responsabile per il riconoscimento dello status di)

Determining Asylum Authority

AT/DE/LU: AsylbehördeDK: besluttende myndighed EE: tuvastav asutus ES: autoridad decisoria de asiloFR/BE/LU: autorité compétente en matière d’asile FI: määrittävä turvapaikkaviranomainen GR: +%$P+&"59!") +('- 7&+ :$ ,+>!*:M6 :$4 %(5*P47+HU: menedékjog iránti kérelem elbírálásáért felelBshatóságIE: údarás a chinneann iarratais ar thearmannIT: autorità responsabile per il riconoscimento dello status di rifugiatoLT: u2 prieglobs3io pra1ymo nagrin.jim= atsakinga institucijaLV: atbildDg< iest<de par patv0ruma pieteikuma izskatD1anuNL/BE: asielbeslissingsautoriteit (BE: syn.: asielinstantie)PL: organ rozpatruj=cy wniosek o nadanie statusu uchodWcyPT: autoridade responsável pela decisão (asilo)SE: beslutande myndighet för att pröva asylansökningarSI: organ pristojen za azilni postopekSK: rozhodujúci orgán zodpovednE za preskúmanie 2iadosti o (udelenie) azyl(u)UK: determining asylum authority

Definizione

Nel contesto della protezione internazionale, siintende qualsiasi organismo di natura semi-giu-risdizionale o amministrativa di uno Stato mem-bro che sia competente ad esaminare le do-mande di asilo e a prendere una decisione diprimo grado al riguardo, secondo quanto pre-visto nell’allegato I della Direttiva 2005/85/CE.

FonteDirettiva 2005/85/CE del Consiglio, del 1° dicembre2005, recante norme minime per le procedure appli-cate negli Stati membri ai fini del riconoscimento edella revoca dello status di rifugiato.

Rifugiato (Revoca dello status di)

Refugee Status (Withdrawal of)

AT/DE/LU: Entziehung/Aberkennung der FlüchtlingseigenschaftEE: pagulasseisundi kehtetuks tunnistamine ES: estatuto de refugiado (retirada del)FI: pakolaisaseman peruuttaminenFR/BE/LU: retrait du statut de réfugiéGR: +";,F)*) ,+>!*:M:$6 %(5*P47+HU: menekült státusz visszavonásaIE: stádas dídeanaí a aistarraingtIT: revoca dello status di rifugiatoLT: pab.g.lio statuso panaikinimasLV: b0gUa statusa at/em1anaNL/BE: intrekking van vluchtelingenstatusPL: cofni\cie statusu uchodWcyPT: retirada do estatuto de refugiadoSE: återkallande av flyktingstatusSI: preklic statusa beguncaSK: odaatie 1tatútu ute3encaUK: refugee status (withdrawal of)

Definizione

Nel contesto dell'UE, si riferisce alla decisione daparte dell'autorità competente di revocare, ces-sare o rifiutare di rinnovare lo status riconosciutoa un rifugiato sulla base dei casi previsti dallaConvenzione di Ginevra; ovvero, dopo aver pre-sentato i fatti in modo erroneo o dopo averliomessi, compreso il ricorso a documenti falsi, sequesto ha costituito un fattore determinanteper l'ottenimento dello status di rifugiato; oquando la persona in questione, sia stata con-dannata con sentenza passata in giudicato perun reato di particolare gravità che costituisce unpericolo per i cittadini dello Stato membro.

FonteArticolo 14 della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio,del 29 aprile 2004, recante norme minime sull'attri-buzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qua-lifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosa diprotezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.

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Rifugiato (Riconoscimento collettivo dello status di)

Refugee Status (Group Determination of)

AT/DE/LU: Gruppenfeststellung der FlüchtlingseigenschaftBE(FR)/LU: reconnaissance collective du statut de réfugiéBE(NL): groepsgebonden erkenning van de vluchtelingenstatusEE: pagulasseisundi määratlemineES: grupo de determinación del estatuto de refugiadoFI: pakolaisaseman ryhmämäärittäminenGR: o9;#+ 7&+ :$" ,+>$(&*95 :$4 ,+>!*:M:$6 :$4 %(5*P47+HU: we do not use this term, it could be translated as "csoportos elismerés menekültként"IE: stádas dídeanaí a chinneadh mar ghrúpaIT: riconoscimento collettivo dello status di rifugiatoLT: pab.g.lio statusas (suteikiamas grupei)LV: b0gUa statusa noteik1ana grupaiNL: vaststelling van prima facie vluchtelingschap (Syn.: vaststelling van vluchtelingschap zonder meer)PT: determinação colectiva do estatuto de refugiado (refugiados prima facie)SI: ugotavljanje pogojev skupine oseb za pridobitev statusa beguncevSK: skupinové ur3enie 1tatútu ute3encaUK: refugee status (group determination of)

Definizione

Pratica con cui gli individui che compongono unflusso di vasta scala vengono ritenuti rifugiatiprima facie. Tale determinazione di gruppo as-sicura che la protezione e le esigenze di assi-stenza siano soddisfatte senza previa determina-zione dello status individuale.

Termini correlati: Rifugiato prima facie,Gruppo oggetto di persecuzione.

Nota: Lo status di rifugiato normalmente deveessere determinato su base individuale, ma fre-quentemente si possono verificare situazioni incui intere popolazioni sfollano a causa di circo-stanze che lasciano intendere che la maggiorparte dei componenti della popolazione po-trebbe essere considerata individualmente comerifugiato. In tali situazioni, la necessità di fornireprotezione e assistenza è spesso estremamente

urgente e potrebbe non essere possibile permotivi puramente pratici effettuare una determi-nazione individuale dello status di rifugiato perogni componente. Si fa pertanto ricorso al cosid-detto riconoscimento collettivo dello status di ri-fugiato, in base al quale ogni componente dellapopolazione in questione è considerato rifugiatoprima facie (in assenza di prova contraria). In al-tre parole, esiste la presunzione che i singolimembri della popolazione interessata siano con-siderati come rifugiati che necessitano di prote-zione.

FonteGlossario e Manuale sul Reinsediamento (paragrafo3,5) a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Rifugiato (Status di)

Refugee Status

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AT/DE/LU: FlüchtlingsstatusEE: pagulasseisundES: estatuto de refugiadoFI: pakolaisasemaFR/BE/LU: statut de réfugiéGR: ,+>!*:M6 %(5*P47+HU: menekült státuszIE: stádas dídeanaíIT: status di rifugiatoLT: pab.g.lio statusasLV: b0gUa statussNL/BE: vluchtelingenstatusPL: status uchodWcyPT: estatuto de refugiadoSE: flyktingstatusSI: status beguncaSK: 1tatút ute3encaUK: refugee status

Definizione

Riconoscimento, da parte di uno Stato membro,di un cittadino di un paese terzo o di un apolidequale rifugiato.

Termini correlati: Rifugiato ex Convenzione,Protezione internazionale.

FonteArticolo 2 ( c ) della Direttiva 2004/83/CE del Consi-glio, del 29 aprile 2004, recante norme minime sul-l'attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, dellaqualifica di rifugiato o di persona altrimenti bisognosadi protezione internazionale, nonché norme minimesul contenuto della protezione riconosciuta.

Rifugiato a causa di una guerra civile

Refugee ([civil] war)

AT/DE/LU: (Bürger-)KriegsflüchtlingEE: sõjapõgenikES: refugiado por conflictos bélicosFI: ([sisällis]sota)pakolainenFR/BE/LU: réfugié pour raisons humanitaires (guerre civile)GR: %(5*P47+6 !9P4FJ$4 %$FL9$4HU: háborús menekültIE: dídeanaí cogaidh shibhialtaIT: rifugiato a causa di una guerra civileLT: pab.g.lis (d.l pilietinio karo)LV: (pilso/u) kara b0glisNL/BE: [burger]oorlogsvluchtelingPL: uchodWca wojennyPT: refugiados de guerra SE: krigsflyktingSI: begunec zaradi dr2avljanske vojne SK: ute3enec z dôvodu [ob3ianskej] vojny UK: refugee ([civil] war)

Definizione

Termine non più di uso comune che si riferiscead una persona (o persone) che lascia il propriopaese per sfuggire agli effetti dei conflitti armati(effetti diretti di combattimenti, assalti di truppeda combattimento, sfollamenti, ecc.)

In conformità con le norme comunitarie, aduna tale persona potrebbe essere concesso lostatus di rifugiato o quello di protezione sussidia-ria, a seconda dei motivi su cui si basa la sua ri-chiesta (cioè a seconda che la persona sia statacostretta a lasciare il paese a causa del timore diessere perseguitata, contemplato dalla Conven-zione di Ginevra, oppure nel timore di subire undanno grave in un contesto di violenza genera-lizzata). Se si verifica un flusso di massa verso l'UEdi tali persone costrette a sfollare, queste pos-sono anche essere ammesse alla protezione tem-poranea.

Termini correlati: Protezione sussidiaria (nelcaso di una persona), Protezione tempora-nea (nel caso di un gruppo), Sfollato.

FonteSi vedano le definizioni di "Rifugiato", "Protezionesussidiaria (Persona ammissibile di)" e "Protezionetemporanea".

Rifugiato de facto Refugee (de facto)

Rifugiato ex ConvenzioneRefugee (Convention)

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AT/DE/LU: De-facto-FlüchtlingDK: de facto-flygtningEE: de facto pagulane ES: refugiado de facto FI: tosiasiallinen pakolainen / de facto -pakolainenFR/BE/LU: réfugié de facto / réfugié de fait (LU) GR: de facto %(5*P47+6HU: de facto menekültIE: dídeanaí de factoIT: rifugiato de factoLT: pab.g.lis (de facto)LV: de facto b0glisNL/BE: de facto vluchtelingPL: uchodWca de factoPT: refugiado de facto SI: dejanski (de facto) begunecSK: ute3enec (de facto)UK: refugee (de facto)

AT/DE: KonventionsflüchtlingEE: konventsioonipagulaneES: refugiado (en términos de la Convención de Ginebra)FI: yleissopimuksen mukainen pakolainenFR/BE/LU: réfugié dans les termes de la Convention de Genève; réfugié selon la Convention de Genève (LU)GR: %(5*P47+6 (*G9P?"+ 9! :)" *4">-,) :)6 d!"L4)6)HU: konvenciós menekültIE: dídeanaí coinbhinsiúinIT: rifugiato ex ConvenzioneLT: pab.g.lis (pagal konvencij=) LV: konvencijas b0glisNL/BE: verdragsvluchtelingPL: uchodWca konwencyjnyPT: refugiado (na acepção da Convenção de Genebra de 1951)SE: konventionsflyktingSI: begunec po eenevski konvencijiSK: ute3enec podIa dohovoruUK: refugee (Convention)

Definizione

Persona non riconosciuta come rifugiato (ai sensidell'articolo 1 della Convenzione sullo status deirifugiati del 1951, modificata dal Protocollo del31 gennaio 1967) che non è in grado o non puòtornare nel suo paese di origine per motivi po-litici, razziali, religiosi o per altri validi motivi.

Termini correlati: Protezione sussidiaria (Per-sona ammissibile di), Protezione umani-taria, Sfollato interno.

Nota: Questo termine non trova una definizionegiuriridica negli Stati membri. Per esempio, inGermania si riferisce a un rifugiato che non ab-bia presentato domanda di asilo o la cui do-manda d'asilo sia stata respinta in ultima istanza.L'allontanamento tuttavia viene sospeso perchéla sua vita, integrità fisica o libertà sarebbero ineffettivo pericolo. Di conseguenza, in ragione deldiritto internazionale umanitario, gli è concessorimanere nel paese ospitante.

FonteRaccomandazione 773 (1976) del Consiglio d'Eu-ropa.

Definizione

Persona riconosciuta dagli Stati firmatari come ri-fugiato in conformità ai criteri di cui all'Articolo1 della Convenzione di Ginevra e che gode diuna serie di diritti ai sensi di tale Convenzione.Sinonimo: Rifugiato riconosciuto.

Termine correlato: Rifugiato Status di.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Rifugiato ex MandatoRefugee (Mandate)

Rifugiato in orbitaRefugee in orbit

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AT/DE/LU: MandatsflüchtlingEE: mandaadipagulaneES: refugiado (bajo mandato)FI: mandaattipakolainenFR/BE/LU: réfugié qui remplit les conditons fixées par la Convention de Genève GR: %(5*P47+6 !":$F-6HU: mandátumos menekültIE: dídeanaí mandáideIT: rifugiato ex MandatoLT: pab.g.lis pagal mandat=LV: mand<ta b0glisNL/BE: mandaatvluchtelingPL: uchodWca mandatowyPT: refugiados (Mandato) SI: mandatni begunecSK: mandátny ute3enecUK: refugee (mandate)

Definizione

Persona che soddisfa i criteri dello Statuto del-l'ACNUR e si qualifica per la protezione delle Na-zioni Unite fornita dall'Alto Commissariato, indi-pendentemente dal fatto che egli si trovi o menoin un paese che ha sottoscritto la Convenzionerelativa allo status dei rifugiati del 1951 o il Pro-tocollo del 1967, e che sia stata riconosciuta omeno come rifugiato dal paese ospitante inconformità a queste norme.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

AT/DE/LU: Flüchtling in Bewegung, Refugee in orbitES: refugiados en órbita FI: kiertävä pakolainenFR/BE/LU: réfugié en orbiteGR: %(5*P47+6 *! :($'&;HU: non utilizzatoIE: dídeanaí ag fithisiúIT: rifugiato in orbitaLT: pab.g.lis orbitojeLV: "ri/Xojo1s" b0glisNL/BE: vluchteling in orbitPL:uchodWca na orbicie/refugee in orbit PT: requerentes de asilo em orbitaSE: "refugee in orbit"SI: tavajo3i begunecSK: ute3enec v pohybe/refugee in orbitUK: refugee in orbit

Definizione

Rifugiato al quale viene negato l'asilo o che nonriesce a trovare uno Stato disposto ad esaminarela sua richiesta e, senza tornare direttamente nelpaese in cui corre il rischio di essere perseguitato,fa la spola da un paese all'altro in costante ricercadi asilo.

Nota: Termine attualmente poco utilizzato nel-l'UE che viene qui riportato per una esigenza dicompletezza. E' stato utilizzato prima dell'en-trata in vigore del Regolamento di Dublino.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Rifugiato in transito Refugee in transit

Rifugiato per motivi ambientaliRefugee (Environmental)

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AT/DE/LU: Interimflüchtling, Refugee in transitES: Refugiado en tránsitoFI: kauttakulkupakolainenFR/BE/LU: réfugié en transitGR: %(5*P47+6 *! 8M") #&LF!4*)6 HU: we do not use this expressionIE: dídeanaí idirthuraisIT: rifugiato in transitoLT: tranzitinis pab.g.lisLV: tranzDtb0glisNL/BE: vluchteling in transitPL: uchodWca w tranzyciePT: refugiados em trânsitoSI: tranzitni begunecSK: tranzitujúci ute3enecUK: refugee in transit

AT/DE/LU: UmweltflüchtlingEE: keskkondlikel põhjustel pagulaneES: refugiado medioambientalFI: ympäristöpakolainenFR/BE/LU: réfugié pour causes écologiques (Syn. réfugié pour causes environnementales)GR: %!(&S+FF$":&,56 %(5*P47+6 HU: klímamenekültIE: dídeanaí mar gheall ar an timpeallacht nádúrthaIT: rifugiato per motivi ambientaliLT: pab.g.lis (d.l ekologiniK prie2as3iK)LV: klimata b0glisNL/BE: milieuvluchtelingPL:uchodWca z przyczyn natury Zrodowiskowej PT: refugiado ambientalSE: flykting (på grund av miljökatastrof)SI: ekolo1ki begunecSK: ute3enec z dôvodov zmien 2ivotného prostrediaUK: refugee (environmental)

Definizione

Rifugiato temporaneamente ammesso nel terri-torio di uno Stato a condizione che egli si rein-sedi altrove.

Nota: Termine attualmente poco utilizzato nel-l'UE che viene qui riportato per una esigenza dicompletezza.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Tipologia di rifugiato che non rientra nella strettadefinizione data dalla Convenzione di Ginevradel 1951. Si riferisce alle persone soggette a mi-grazione forzata, in particolare dovuta a causeambientali, come il degrado del territorio e i di-sastri naturali.

Termine più ampio:Migrante forzato.

Termini correlati: Sfollato per motivi ambien-tali, Migrante per motivi ambientali.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Migrazione forzata" e della de-finizione contenuta nel Glossario dei termini statisticia cura dell'Organizzazione per la Cooperazione e loSviluppo Economico (OCSE).

Rifugiato per motivi economiciRefugee (Economic)

Rifugiato prima facieRefugee (Prima Facie)

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AT/DE/LU: WirtschaftsflüchtlingEE: majanduspagulaneES: refugiado económicoFI: talouspakolainenFR/BE/LU: réfugié économiqueGR: $&,$"$9&,56 %(5*P47+6HU: gazdasági menekültIE: dídeanaí eacnamaíochIT: rifugiato per motivi economiciLT: pab.g.lis (ekonominis)LV: ekonomiskais b0glisNL/BE: economische vluchtelingPL: uchodWca ekonomicznyPT: refugiado económicoSI: ekonomski begunecSK: ekonomickE ute3enecUK: refugee (economic)

Definizione

Tipologia di Migrante economico che nonrientra nella definizione ufficiale di rifugiato aisensi dalla Convenzione di Ginevra del 1951.

Nota: Questo termine è frequentemente utiliz-zato in modo improprio (ad esempio dai media).Il termine è stato inserito per un'esigenza dicompletezza, ma se ne sconsiglia l'utilizzo.

FonteSi veda "Migrante economico".

AT/DE/LU: Prima-Facie FlüchtlingEE: prima facie pagulane ES: refugiado (prima facie)FI: prima facie -pakolainenFR/BE/LU: réfugié (prima facie)GR: !, %(M:)6 5^!?6 %(5*P47+6 HU: prima facie elismert menekültIE: dídeanaí (prima facie)IT: rifugiato prima facieLT: pab.g.lis (prima facie)LV: prima facie b0glisNL/BE: prima facie vluchtelingPL: uchodWca prima faciePT: refugiados prima facie SE: prima facie-flyktingSI: begunec prima facie SK: ute3enec prima facie UK: refugee (prima facie)

Definizione

Persona riconosciuta come rifugiato da unoStato o dall'ACNUR, sulla base di criteri ogget-tivi legati alla situazione nel paese di origine chegiustificano la presunzione per cui la persona inquestione soddisfi i criteri della definizione in vi-gore di rifugiato.

Termini correlati: Persecuzione Gruppo og-getto di, Rifugiato Riconoscimento collet-tivo dello status di.

Nota: Questo termine fa riferimento ad un con-cetto piuttosto teorico ed è pertanto poco uti-lizzato nella prassi. E' stato incluso per un'esi-genza di completezza.

FonteGlossario a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Rifugiato sur placeRefugee sur place

Rifugiato titolare dello statusprima della Convenzionedi Ginevra del 1951

Refugee (Statutory)

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AT/DE/LU: Flüchtling sur placeEE: sur place pagulaneES: refugiado sobrevenidoFI: sur place -pakolainen FR/BE/LU: réfugié sur placeGR: !%J :5%$4HU: sur place menekültIE: dídeanaí sur placeIT: rifugiato sur placeLT: pab.g.lis sur placeLV: b0glis sur placeNL/BE: vluchteling ‘sur place’ (NL syn. réfugié sur place; BE syn: vluchteling in loco, réfugié sur place)PL: uchodWca sur place/uchodWca na miejscuPT: refugiados sur placeSE: flykting "sur place"SI: begunec sur placeSK: ute3enec na miesteUK: refugee sur place

r

p

AT/DE/LU: statutärer FlüchtlingEE: statuudipagulaneES: refugiados bajo instrumentos anteriores a la Convención 1951FI: pakolaisaseman saanut henkilö / sääntömääräinen pakolainenFR/BE/LU: réfugié statutaireGR: #$),-./0( ,78-+90 8! &6 9)86 HU: történelmi menekültIE: dídeanaí reachtúilIT: rifugiato titolare dello status prima della Convenzione di Ginevra del 1951LT: pab1g1lis pagal susitarimusLV: stat:tu b2glisNL/BE: erkende vluchtelingPL: uchod3ca statutowyPT: refugiados estatutáriosSE: konventionsflyktingSI: statusni begunec SK: ;tatutárny ute4enec UK: refugee (statutory)

DefinizioneNel contesto dell'UE, si riferisce alla persona che be-neficia dello status di rifugiato sulla base di un bi-sogno di protezione internazionale che si concre-tizza sul posto (sur place), cioè a causa di eventiche hanno luogo quando quella persona ha giàlasciato il suo paese di origine. Nel contesto internazionale, si riferisce alla personache non beneficia dello status di rifugiato quandolascia il paese di origine, ma che lo diventa succes-sivamente, una volta stabilito che esiste un fon-dato timore di persecuzione. Il "rifugiato sur place"può attribuire il timore di essere perseguitato a se-guito di un colpo di Stato nel paese d'origine, del-l'introduzione o dell'intensificazione di politiche re-pressive e persecutorie dopo la sua partenza. Unarivendicazione di appartenenza a questa catego-ria può anche essere basata su attività politichecompiute in buona fede nel paese di residenza odi asilo.

FontiArticolo 5 della Direttiva 2004/83/CE del Consiglio, del29 aprile 2004, recante norme minime sull'attribu-zione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualificadi rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di pro-tezione internazionale, nonché norme minime sulcontenuto della protezione riconosciuta.Thesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

Definizione

Persona riconosciuta come rifugiato (conforme-mente ai criteri previsti nell'Articolo 1A (I) dellaConvenzione di Ginevra del 1951) per effetto dinorme internazionali precedenti alla stessa Con-venzione, come: gli Accordi relativi ai rifugiatirussi e armeni del 12 maggio 1926, l'Accordo suirifugiati turchi e assiri del 30 giugno 1928, leConvenzioni del 28 ottobre 1933 e del 10 feb-braio 1938, il Protocollo del 14 settembre 1939e l'Atto costitutivo dell'Organizzazione Interna-zionale per i Rifugiati. Inoltre, il termine com-prende tutte le persone riconosciute come rifu-giati dall’ex-Organizzazione Internazionale per iRifugiati nel suo periodo di attività.

Nota: Il termine è stato inserito per un'esigenzadi completezza, ma non è normalmente utiliz-zato, se non nell'ambito dell'ACNUR.

FonteThesaurus Internazionale della Terminologia del Rifu-giato a cura dell'Alto Commissariato delle NazioniUnite per i Rifugiati.

RimesseRemittances

RimpatrioRepatriation

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AT/DE/LU: RücküberweisungEE: rahaülekandedES: Remesas FI: rahalähetyksetFR/BE/LU: envois de fonds (EU context) / transferts de fonds (LU) / remises (national context)GR: !9S;*9+:+HU: hazautalásIE: seoltáinIT: rimesseLT: pinigK perlaidosLV: naudas p<rvedumiNL/BE: geldovermakingen (syn. geldoverdrachten)PL: przekazy pienieYnePT: remessasSE: överföringarSI: denarna nakazila v tujinoSK: remitancieUK: remittances

Definizione

L'insieme di trasferimenti finanziari effettuati daimigranti a favore di beneficiari dei loro paesi diorigine.

FonteCOM(2005) 390: Comunicazione della Commissionein materia di "Migrazione e sviluppo: orientamenticoncreti" (nota 7).

AT/DE/LU: RepatriierungEE: tagasipöördumine (repatrieerumine) ES: RepatriaciónFI: paluu, palauttaminenFR/BE/LU: rapatriementGR: !%+"+%+:(&*956HU: hazatelepítésIE: aisdúichiúIT: rimpatrioLT: repatriacijaLV: repatri<cijaNL/BE: repatriëring (NL Syn.: naar het vaderland terugkeren / naar het vaderland terugbrengen)PL: repatriacjaPT: repatriamentoSE: återvandringSI: repatriacijaSK: repatriáciaUK: repatriation

Definizione

Nel contesto dell'UE si sconsiglia l'utilizzo di que-sto termine in quanto esso non è sinonimo di Ri-torno. Nei singoli Stati membri, esso assume si-gnificati e connotazioni diverse.

Per una esigenza di completezza, tuttavia, si fariferimento alla seguente definizione dell'OIM: siriferisce al diritto individuale di un rifugiato o diun prigioniero di guerra di tornare al suo paesedi nazionalità in conformità a specifiche condi-zioni sancite da vari strumenti internazionali (laConvenzione di Ginevra del 1949 e i Protocollidel 1977, i Regolamenti relativi alle leggi e alleconsuetudini di guerra terrestre, allegati alla IVConvenzione dell'Aia del 1907, gli altri stru-menti a tutela dei diritti umani nel diritto inter-nazionale consuetudinario). La possibilità del ri-torno è conferita personalmente all'individuo enon su volontà dell'autorità che lo trattiene. Ilrimpatrio comporta anche l'obbligo dell'autoritàdi liberare gli aventi diritto (militari e civili) e il do-vere del paese di origine di accogliere i propri cit-

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tadini. Il rimpatrio, in quanto tale, si applica an-che ai rappresentanti diplomatici e funzionari in-ternazionali in tempo di crisi.

Nota: In Polonia, Romania, Paesi Bassi, questotermine si riferisce specificamente al ritorno deipropri cittadini. In Spagna, Irlanda, Italia, RegnoUnito, è spesso utilizzato nell'ambito dell'espul-sione di cittadini di paesi terzi verso il loro paesed'origine. In Lituania, il termine si riferisce speci-ficamente alle persone di origine lettone o di ori-gine livone reinsediate permanentemente inLettonia. In diversi paesi, come il Portogallo, iltermine non ha alcun significato giuridico eviene piuttosto utilizzato come termine sociolo-gico. In questo paese è comunemente utilizzatoquando ci si vuole riferire ai cittadini portoghesidi rientro in Portogallo, compresi coloro chesono stati costretti a tornare.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni

Nota all'edizione italiana

Nel contesto italiano il termine "Rimpatrio" viene am-piamente utilizzato in vece di "Ritorno", sia nella nor-mativa nazionale che nella traduzione di quella comu-nitaria, come per esempio nella traduzione ufficialedella Direttiva 115/2008/CE (la cosiddetta DirettivaRimpatrio o Return Directive). In questo glossario, seb-bene non si voglia mettere in discussione l'evidente si-nonimicità dei due termini nel contesto nazionale, siè preferito utilizzare ritorno così come suggerito inambito comunitario.

Ritorno / RimpatrioReturn

AT/DE/LU: RückkehrCZ: navracení DK: tilbagevendenEE: tagasipöördumine ES: retorno FI: palauttaminen / paluu FR/BE/LU: retour GR: !"#$%&'()HU: hazatérés / visszatérésIE: filleadhIT: ritorno / rimpatrioLT: gr*+inimasLV: atgrie,ana (EU aquis)/ izraid-,ana (national)NL/BE: terugkeerPL: powrótPT: retornoSE: återvändandeSI: vra.anjeSK: návratUK: return

Definizione

Generalmente questo termine si riferisce al fattoche una persona torni al suo paese di origine, dicittadinanza o di residenza abituale, di solitodopo aver trascorso un significativo periodo ditempo in un altro paese (si considera in genere,un periodo di tempo superiore ai tre mesi, esclu-dendo le vacanze, le riunioni di lavoro). Il ritornopuò essere volontario o meno.

Nell'ambito della Direttiva sul ritorno2008/115/CE, si intende l'atto di fare rientro diun cittadino di un paese terzo, sia in adempi-mento volontario di un obbligo di ritorno sia for-zatamente:

- nel proprio paese di origine, o

- in un paese di transito in conformità ad accordicomunitari o bilaterali di riammissione o di altreintese, o

- in un altro paese terzo, in cui il cittadino delpaese terzo in questione decida volontariamentedi ritornare e in cui sarà accettato.

Ritorno (Colui che compie)

Returnee

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AT/DE/LU: Rückkehrer, RückwandererBE(NL): gerepatrieerdeDK: hjemvendendeEE: tagasipöördujaES: Extranjero retornadoFI: paluumuuttaja FR/BE/LU: rapatriéGR: !%+"+%+:(&859!"$6HU: hazatérB / visszatérBIE: duine a fhilleannIT: colui che compie ritornoLT: grC2tantysis, gr=2inamasisLV: izraid<maisNL: terugkeerderPL: osoba powracaj=caPT: retornadoSE: återvändare SI: povratnikSK: navrátilecUK: returnee

Definizione

Migrante proveniente da un paese terzo che sitrasferisce nel Paese di ritorno, volontaria-mente o forzatamente.

FonteStudio EMN sulla Migrazione di ritorno (2006).

Sinonimo: Migrazione di ritorno.

Termini più specifici: Ritorno forzato, Ritornovolontario.

Nota: In base alla definizione dell'OIM, il ritornosi può verificare entro i confini di un paese,come nel caso del ritorno degli sfollati interni edei soldati che smobilitano; oppure dal paeseospitante (di transito o di destinazione) verso ilpaese di origine, come nel caso dei rifugiati, deirichiedenti asilo e delle persone altamente qua-lificate. Ci sono sottocategorie di "ritorno" chepossono descrivere il modo in cui il ritorno èstato implementato; ad esempio, ritorno volon-tario, ritorno forzato, ritorno assistito e ritornospontaneo.

FontiGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Direttiva 2008/115/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 16 dicembre 2008, recante norme e pro-cedure comuni applicabili negli Stati membri al ritornodi cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare.

Nota all'edizione italiana

Nel contesto italiano il termine "Ritorno" viene utiliz-zato con lo stesso significato di "Rimpatrio", sia nellanormativa nazionale che in quella comunitaria, comeper esempio nella traduzione ufficiale della Direttiva115/2008/CE (la cosiddetta Direttiva Rimpatrio o Re-turn Directive). In questo glossario, sebbene non si vo-glia mettere in discussione l'evidente sinonimicità deidue termini nel contesto nazionale, si è preferito uti-lizzare ritorno così come suggerito in ambito comu-nitario.

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Ritorno (Decisione di)

Return DecisionRitorno (Programma di)

Return Programme

AT/DE/LU: Rückkehrentscheidung (EU acquis); Ausweisung (AT); Rückführungsentscheidung (DE, LU)BE(NL): terugkeerbesluitBE(FR)/LU: décision de retour (Syn. décision d’éloignement)EE: lahkumisettekirjutusES: resolución de expulsiónFI: palauttamispäätösGR: +%5P+*) !%&*:($P-6HU: országelhagyásra kötelezB határozat / kiutasítást elrendelB határozatIE: cinneadh fillidhIT: decisione di ritornoLT: sprendimas gr=2intiLV: atgrie1anas l0mums (EU aquis) / izbrauk1anas rDkojums/l0mums par piespiedu izraidD1anu (national)NL: terugkeerbesluitPL: decyzja o powrociePT: decisão de afastamento / notificação para abandonoSE: beslut om återvändande SI: odlo3ba o vra3anjuSK: rozhodnutie o návrateUK: return decision

Definizione

Decisione o atto amministrativo o giudiziarioche attesti o dichiari l’irregolarità del soggiornodi un cittadino di un paese terzo e imponga o at-testi l’obbligo di ritorno.

Sinonimo: Obbligo di partire/ Obbligo di ritorno.

Termini più specifici: Allontanamento, Allon-tanamento Decreto di.

Termini correlati: Espulsione Decisione di,Provvedimento di esecuzione.

Nota: In alcuni Stati membri, una Decisione di ri-torno e un Decreto di allontanamento possonoavvenire attraverso un unico atto amministrativoo giudiziario, come previsto nella legislazione na-zionale.

FonteArticolo 3(4) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

AT/DE/LU: RückkehrprogrammeEE: tagasipöördumisprogrammidES: programas de retorno voluntarioFR/BE/LU: programmes d’assistance au retour volontaireFI: palauttamisohjelmatGR: %($7(;99+:+ !%&*:($P-6HU: hazatérési programIE: cláir fhillidhIT: programma di ritornoLT: gr=2inimo programosLV: atgrie1anas programmasNL/BE: terugkeerprogramma’sPL: programy powrotówPT: programas de retornoSE: återvändandeprogramSI: programi vra3anjaSK: návratové programyUK: return programmes

Definizione

Programma di supporto al ritorno (ad esempiodi tipo finanziario, organizzativo, di consulenza),che comprende eventualmente misure di rein-serimento per colui che ritorna da parte delloStato o da un terzo, per esempio, un'organizza-zione internazionale.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

Ritorno forzatoReturn (Forced)

Ritorno volontarioReturn (Voluntary)

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E

AT/DE/LU: Zwangsrückkehr, erzwungene RückkehrDK: tvangsudsendelse EE: väljasaatmine ES: retorno forzado FI: pakkoon perustuva paluu FR/BE/LU: retour forcé GR: +"+7,+*:&,- !%&*:($P- HU: kiutasítás / kitoloncolás IE: filleadh éigeantach IT: ritorno forzato LT: gr=2inimas (prievartinis)LV: piespiedu atgrie1ana (EU aquis)/ piespiedu izraidD1ana (national)NL/BE: gedwongen terugkeer PL: niedobrowolny powrótPT: afastamento coercivo SE: tvångsmässigt återvändande SI: prisilno vra3anje SK: nútenE návrat UK: return (forced)

Definizione

Ritorno obbligato di un individuo nel paese diorigine, di transito o nel paese terzo (paese di ri-torno), sulla base di un atto amministrativo ogiudiziario.

Termine più ampio: Ritorno/Rimpatrio.

Termini più specifici: Espulsione, Allontana-mento.

Termine correlato: Refoulement.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

AT/DE/LU: freiwillige RückkehrDK: frivillig repatriering EE: vabatahtlik tagasipöördumine ES: retorno voluntario FI: vapaaehtoinen paluu FR/BE/LU: retour volontaireHU: önkéntes hazatérés GR: !>!F$G*&+ !%&*:($P- IE: filleadh deonachIT: ritorno volontario LT: grC2imas (savanori1kas)LV: brDvpratDga atgrie1an<sNL/BE: vrijwillige terugkeer PL: dobrowolny powrótPT: retorno voluntário SE: frivilligt återvändande SI: prostovoljno vra3anje SK: dobrovoInE návratUK: return (voluntary)

Definizione

Ritorno assitito o indipendente (nel primo caso sitratterebbe di ritorno volontario assistito) al paesedi origine, al paese di transito o al paese terzo, ba-sato sulla libera volontà di colui che ritorna.

Termine più ampio: Ritorno/Rimpatrio.

Termine più specifico: Ritorno volontario assi-stito.

Termine correlato: Partenza volontaria.

Note:1. E' diverso dalla Partenza volontaria nel qual casoesiste l'obbligo di ritorno.2. La persona che rientra senza l'assistenza delloStato è:a) chi non ha alcun obbligo (giuridico) a farlo.Come indicato nella definizione, la decisione setornare o no dipende interamente da colui che ri-torna;b) chi è irregolarmente residente e non è stato(ancora) arrestato/individuato (per esempio glioverstayer), ma che decide tuttavia di tornare;c) chi ha chiesto una autorizzazione a soggiornare(ad esempio, i richiedenti protezione internazio-nale) e, pur non essendo stata ancora ultimata laprocedura, decide comunque di tornare.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Ritorno volontario assistito Return (Assisted Voluntary)

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AT/DE/LU: unterstützte freiwillige Rückkehr BE(NL): begeleide vrijwillige terugkeerEE: toetatud vabatahtlik tagasipöördumineES: retorno (voluntario asistido)FI: tuettu vapaaehtoinen paluu FR/BE/LU: retour volontaire assistéGR: 4%$S$)>$G9!") !>!F$G*&+ !%&*:($P-HU: támogatott önkéntes hazatérésIE: filleadh deonach cuiditheIT: ritorno volontario assistitoLT: grC2imas (savanori1kas remiamas) LV: atbalstDta brDvpr<tDga atgrie1an<sNL: gefaciliteerde terugkeerPL:dobrowolny powrót wspomagany PT: regresso voluntárioSE: självmant återvändandeSI: pomo3 pri prostovoljnem vra3anjuSK: asistovanE dobrovoInE návratUK: return (assisted voluntary)

Roma/Lione (Sottogruppo di esperti di migrazione)

G8 Lyon/Roma Migration Experts Sub-Group

AT/DE: G8 Lyon/Rom GruppeFR/BE/LU: G8 Lyon/Roma Migration Experts Sub-GroupIE: Fo-Ghrúpa G8 Lyon/na Róimhe de Shaineolaithe ImirceIT: Sottogruppo di esperti di migrazione Roma/Lione (R/L) LT: G8 Liono/Romos ekspertK migracijos klausimais pogrupis LV: G8 Lionas/Romas migr<cijas ekspertu apak1grupa NL/BE: G8 Lyon/Roma Migration Experts Sub-Group SK: podskupina migra3nEch expertov G8 Lyon/Rím UK: G8 Lyon/ Roma Migration Experts Sub-Group

Definizione

Assistenza che viene prestata a chi fa ritorno vo-lontario (assistenza di tipo logistico, finanziarioe/o di altro tipo).

Termine più ampio: Ritorno volontario.

Nota: Spesso il sostegno (finanziario) è fornito dauno Stato membro, sia direttamente sia attra-verso il finanziamento di altri soggetti. Il FondoEuropeo per i Rimpatri costituisce un'ulteriorefonte di finanziamento.

FonteStudio EMN sulla Migrazione di ritorno (2006).

DefinizioneGruppo di lavoro che discute e sviluppa tematichee strategie in materia di pubblica sicurezza alloscopo di combattere il terrorismo e il crimine tran-snazionale. Il gruppo affronta inoltre argomenti equestioni di natura giuridica relativi al trasporto.Uno dei suoi sottogruppi è specializzato in tema dimigrazione e in particolare di contrasto all'immi-grazione non autorizzata con particolare atten-zione al contesto della tratta. Il gruppo preparaprogetti che vengono presentati ai paesi membrie discussi nei sottogruppi di lavoro al fine di garan-tire un approccio condiviso all'interno dei paesi delG8. Svolge tale compito sulla base di buone prassie raccomandazioni finalizzate a garantire la pub-blica sicurezza. Le conclusioni raggiunte nel corsodi queste attività sono poi soggette all'approva-zione del gruppo G8 dei Ministri dell'Interno e diGiustizia in occasione dell'incontro annuale.Termine correlato: IGC Consultazioni Inter-Governative in materia di Immigrazione,Asilo e Rifugiati.Nota: I paesi del G8 sono: Canada, Francia, Ger-mania, Italia, Giappone, Fedeazione Russa, Re-gno Unito e Stati Uniti. Partecipa agli incontri an-che la Commissione Europea.

Fontewww.g8italia2009.it/G8/Home/News/G8-G8_Layout_locale-1199882089535_AppGiustizia.htm

Rotte migratorie (Iniziativa)

Migration Routes InitiativeSchengen (Accordo e Convenzione di)

Schengen Agreement and Convention

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RS

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AT/DE/LU: Migrationsrouten-Initiative EE: rändeteede meede ES: Iniciativa de Rutas MigratoriasFI: muuttoreittejä koskeva aloiteFR/BE/LU: initiative relative aux routes migratoiresGR: %(?:$S$4FJ+ 9!:+"+*:!4:&,M" $#M"HU: migrációs útvonalak kezdeményezésIE: Tionscnamh um Bhealaí ImirceIT: Iniziativa "Rotte migratorie"LT: migracijos mar1rutK iniciatyvaLV: "migr<cijas ceUu" iniciatDvaNL/BE: migratie-routes initiatiefPL: Inicjatywa ds. Szlaków Migracyjnych PT: Iniciativa sobre rotas migratóriasSI: pobuda glede migracijskih poti SK: iniciatíva migra3nEch trás UK: Migration Routes Initiative

Definizione

Attività svolta dai policy makers degli Stati mem-bri al riguardo delle principali rotte migratorieidentificate all'interno di una particolare regionee dirette verso l'UE (tale attività necessita ovvia-mente di una stretta collaborazione con i paesiterzi).

FonteAllegato I della Comunicazione (2007) 247, relativaall'applicazione dell'approccio globale alla migrazionealle regioni orientali e sudorientali confinanti con l'U-nione Europea.

AT/DE/LU: Übereinkommen von Schengen und Übereinkommen zur Durchführung des Übereinkommens von Schengen EE: Schengeni leping ja konventsioonES: Acuerdo de Schengen y Convenio de Aplicación del Acuerdo de SchengenFI: Schengenin sopimus ja Schengenin yleissopimusFR/BE/LU: Accord de Shengen et convention d’application de l’accord de Shengen (Syn. Acquis de Shengen)HU: Schengeni Egyezmény és Schengeni Végrehajtási EgyezményIE: Comhaontú agus Coinbhinsiún SchengenIT: Accordo e Convenzione di SchengenLT: fengeno susitarimas ir konvencijaLV: fengenas lDgums un konvencijaNL/BE: het Akkoord van Schengen en de Schengen-Uitvoeringsovereenkomst (SUO) [BE Syn: Schengenovereenkomst]PL: Porozumienie i Konwencja z Schengen PT: Acordo de Schengen e Convenção de Aplicação de SchengenSE: Schengenavtalet och SchengenkonventionenSI: Schengenskega sporazuma in konvencijaSK: Schengenská dohoda a dohovorUK: Schengen Agreement and Convention

Definizione

Con l'Accordo di Schengen, firmato il 14 giugno1985, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgoe Paesi Bassi hanno convenuto di abolire gra-dualmente i controlli alle frontiere comuni e diintrodurre la libera circolazione per tutti i citta-dini degli Stati membri firmatari, per quelli de-gli altri Stati membri o per quelli dei paesi terzi.La Convenzione di Schengen integra l'Accordoe stabilisce le modalità e le garanzie per l'attua-zione della libera circolazione.

L'Accordo e la Convenzione, nonché le normeadottate su tali basi e gli accordi collegati for-mano il cosiddetto "acquis di Schengen". Dal1999, l'acquis ha fatto parte del quadro istituzio-nale e giuridico dell'UE in virtù di un protocolloallegato al Trattato di Amsterdam.

Nota: A gennaio 2011, gli Stati membri dell'UEche fanno parte dell'Area Schengen sono: Au-

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SCIFA Comitato Strategico in materia di Immigrazione,Frontiere e Asilo

Strategic Committee on Immigration, Frontiers

and Asylum (SCIFA)

AT/DE/LU: Strategisches Kommitee für Einwanderungs-, Grenz- und Asylfragen (SCIFA)EE: SCIFAES: SCIFAFI: Maahanmuutto-, raja- ja turvapaikka-asioiden strateginen komitea (SCIFA)FR/BE/LU: Comité stratégique sur l'immigration, les frontières et l'asile (CSIFA)GR: g:(+:)7&,- @%&:($%- 7&+ :) A!:+";*:!4*), :+ gG"$(+ ,+& :$ T*4F$ HU: Bevándorlással, Határokkal és Menekültüggyel Foglalkozó Stratégiai BizottságIE: Coiste Straitéiseach um Inimirce, Imeallchríocha agus Thearmann (SCIFA)IT: Comitato Strategico in materia di Immigrazione, Frontiere e Asilo (SCIFA) LT: Imigracijos, sienK ir prieglobs3io strateginis komitetas LV: Strat0Visk< imigr<cijas, robe2u un patv0ruma komitejaNL/BE: Strategisch Comité immigratie, grenzen en asiel (SCIFA)PL: Strategiczny Komitet ds. Imigracji, Granic i Azylu (SCIFA)PT: Comité Estratégico Imigração, Fronteiras e Asilo (CEIFA)SE: Strategiska kommittén för invandring, gränser och asyl (SCIFA)SI: Strate1ki odbor za priseljevanje, meje in azil (SCIFA)SK: StrategickE vEbor pre prisHahovalectvo, hranice a azyl (SCIFA)UK: Strategic Committee on Immigration, Frontiers and Asylum (SCIFA)

stria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Esto-nia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Unghe-ria, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta,Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica slo-vacca, Slovenia, Spagna e Svezia. Tra i rima-nenti Stati membri dell'UE Irlanda e Regno Unito,conformemente al protocollo allegato al Trattatodi Amsterdam, possono avvalersi, in tutto o inparte, delle disposizioni dell’acquis di Schen-gen, mentre Bulgaria, Cipro e Romania nonsono ancora membri a pieno titolo. Sebbene l'I-slanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzeranon siano Stati membri dell'UE, hanno firmatoun Accordo di associazione, al fine appunto diessere associati all'attuazione, all'applicazione eallo sviluppo dell'acquis di Schengen.

FonteAcquis di Schengen.

Definizione

Comitato Strategico del Consiglio europeo chefunge da forum per lo scambio di informazionitra gli Stati membri al fine di implementare unapproccio strategico dell'Unione Europea in ma-teria di immigrazione, frontiere e asilo. Il compitodi tale Comitato, composto da alti funzionari, èquello di formulare orientamenti strategici inmateria di immigrazione, frontiere e asilo, pertrattare le questioni che derivano dagli articoli

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62, 63 e 64 del Trattato che istituisce la Comu-nità Europea (TCE), con l'obiettivo di sintetiz-zarle e, se necessario, risolverle, dando anche uncontributo sostanziale alle deliberazioni del CO-REPER. Lo SCIFA può formare dei gruppi di la-voro (ad esempio, il Gruppo di lavoro sulle mi-grazioni e le espulsioni) per esaminare indettaglio le proposte specifiche presentate dallaCommissione Europea. Questi gruppi di lavororiportano le loro conclusioni allo SCIFA. Allostesso modo, lo SCIFA invia le sue conclusioni alCOREPER, le quali a loro volta, vengono esami-nate dal Consiglio Affari interni.

Termini correlati: Comitato Articolo 36,Gruppo di lavoro ad alto livello in mate-ria di asilo e migrazione.

FonteDocumento del Consiglio Europeo 7123/06.

SessoSex

AT/DE/LU: biologisches Geschlecht EE: suguES: sexoFI: sukupuoliFR/BE/LU: sexeHU: (biológiai) nemIE: gnéasIT: sessoLT: iytis LV: dzimumsNL/BE: sekse, geslacht (syn.)PL: pQe[PT: sexoSE: könSI: spolSK: pohlavieUK: sex

Definizione

Caratteristiche biologiche di una persona (fem-minili o maschili).

Termine correlato: Genere.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del Glossario del Programma delle NazioniUnite per lo Sviluppo, sezione relativa all'empower-ment delle donne.

Sfollamento Displacement

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AT/DE/LU: VertreibungEE: ümberasustamineES: desplazamientoFI: siirtoFR/BE/LU: déplacementGR: !,:$%&*956HU: kényszervándorlásIE: easáitiúIT: sfollamentoLT: perk.limas LV: p<rvieto1anaNL/BE: ontheemdingPL: przesiedleniePT: deslocação forçadaSE: fördrivningSI: razselitevSK: presídlenieUK: displacement

Sfollamento per motiviambientaliDisplacement (Environmentally-driven)

AT/DE/LU: umweltbedingte VertreibungEE: ümberasustamine keskkonnapõhjustelES: desplazamiento por motivos ambientalesFI: siirto ympäristötekijöiden vuoksiFR/BE/LU: déplacement pour des raisons environnementalesGR: #$%&'()*+, (0'+ '#1(2033&4%($5 0(%60)HU: környezeti esemény hatására történ7 kényszervándorlásIE: easáitiú mar gheall ar an timpeallacht nádúrthaIT: sfollamento per motivi ambientaliLT: perk-limas d-l ekologini8 prie9as:i8LV: klimata ietekm;ta p.rvieto/anaNL/BE: door milieufactoren verdreven ontheemdePL: przesiedlenie z przyczyn zwi<zanych ze =rodowiskiem, PT: migração ambientalSE: fördrivning (på grund av miljökatastrof)SI: razselitev zaradi okoljskih razlogovSK: presídlenie súvisiace so zmenami 9ivotného prostrediaUK: displacement (environmentally-driven)

Definizione

Nel contesto dell'UE, si riferisce a quell'evento o aquel processo che rende una persona sfollata.

Nel contesto internazionale, si riferisce all'allonta-namento forzato di una persona dalla sua casao dal suo paese, spesso a causa di conflitti armatio di disastri naturali.

Termine più ampio: Migrazione forzata.

Termine più specifico: Sfollamento per mo-tivi ambientali.

Termine correlato: Protezione temporanea.

Fonti(Contesto UE) Definizione tratta dal termine "Sfollato". (Contesto internazionale) Definizione tratta dal glos-sario a cura dell'Organizzazione Internazionale per leMigrazioni.

Definizione

Lo sfollamento causato da improvvisi e drasticicambiamenti climatici.

Termini più ampi:Migrazione forzata, Sfolla-mento.

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Rifugiato ambientale" e dellasua definizione tratta dal Thesaurus Internazionaledella Terminologia del Rifugiato a cura dell'Alto Com-missariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

SfollatoDisplaced Person

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AT/DE/LU: VertriebenerCZ: vysídlené osoby ES: población desplazadaEE: ümberasustatu FI: siirtymään joutunut henkilöFR/BE/LU: personne déplacée GR: !,:$%&*9L"$ %(5*?%$ HU: lakóhelyét elhagyni kényszerült személy IE: duine easáititheIT: sfollatoLT: perkeltas asmuo LV: p<rvietota personaNL/BE: ontheemdePL: przesiedleOcyPT: deslocado SE: fördriven person SI: razseljena oseba SK: presídlená osoba UK: displaced person

Definizione

Nel contesto dell'UE, il cittadino di un paeseterzo o l'apolide che ha dovuto abbandonare ilsuo paese o regione d'origine o che è stato eva-cuato, in particolare in risposta all'appello di or-ganizzazioni internazionali, e il cui ritorno incondizioni sicure e stabili risulta impossibile acausa della situazione nel paese stesso. Tali sog-getti rientrano anche nell'ambito d'applicazionedell'articolo 1A della Convenzione di Ginevradel 1951 o di altre normative nazionali o inter-nazionali che conferiscono una protezione inter-nazionale, in particolare, a:i) la persona fuggita da zone di conflitto armatoo di violenza endemica;ii) la persona che sia soggetta a grave rischio diviolazioni sistematiche o generalizzate dei dirittiumani o sia stata vittima di siffatte violazioni.

Sinonimo: Profugo.

Termini correlati:Migrante forzato, Rifugiatoa causa di una guerra civile.

FonteArticolo 2 (c) della Direttiva 2001/55/CE del Consiglio,del 20 luglio 2001, sulle norme minime per la conces-sione della protezione temporanea in caso di afflussomassiccio di sfollati e sulla promozione dell'equilibriodegli sforzi tra gli Stati membri che ricevono gli sfol-lati e subiscono le conseguenze dell'accoglienza deglistessi.

Sfollato per motivi ambientali

Displaced Person (Environmentally)

AT/DE/LU: Umweltflüchtling, Umweltvertriebener EE: keskkonnapõhjustel ümberasustatuES: población desplazada por motivos medioambientales FI: ympäristötekijöiden vuoksi siirtymään joutunutFR/BE/LU: personne déplacée pour des raisons écologiques/climatiques/environnementales; réfugié écologique (LU)GR: !"#$!%&'() !'$*+&",-.* /$*,* (5&6 +!%&7688*.$&'*9) 8:5*;)) HU: lakóhelyét környezeti okból elhagyni kényszerült személyIE: duine easáitithe mar gheall ar an timpeallacht nádúrthaIT: sfollato per motivi ambientaliLT: perkeltasis asmuo (d<l ekologini= prie>as?i=)LV: klimata ietekm2 p3rvietota personaNL/BE: door milieufactoren verdreven ontheemde PL: osoba przesiedlona z powodu @rodowiska naturalnegoPT: deslocado ambientalSE: fördriven person (på grund av miljökatastrof)SI: oseba, razseljena zaradi okoljskih razlogovSK: osoba presídlená z enviromentálnych dôvodovUK: displaced person (environmentally)

Definizione

Sfollato per motivi legati alla condizione am-bientale.

Sinonimo: Migrante per motivi ambientali.

Termini più ampi:Migrante forzato, Sfollato.

Termine più specifico: Sfollato interno.

Termine correlato: Rifugiato per motivi am-bientali.

Nota: Il Manuale dell'UNESCO People on theMove li definisce come "persone i cui sposta-menti sono di natura forzata, decisamente in-dotti da fattori ambientali".

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMN.

SfruttamentoExploitation

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AT/DE/LU: AusbeutungEE: ärakasutamineES: explotación FI: hyväksikäyttöFR/BE/LU: exploitationGR: !,9!:;FF!4*)HU: kizsákmányolásIE: dúshaothrúIT: sfruttamentoLT: i1naudojimasLV: izmanto1anaNL/BE: uitbuitingPL: wykorzystywaniePT: exploraçãoSE: utnyttjandeSI: izkori13anjeSK: vykorisHovanieUK: exploitation

Definizione

L'atto di trarre profitto da qualcosa o da qual-cuno; in particolare ottenere ingiusti vantaggiper il proprio tornaconto (per esempio: sfrutta-mento sessuale, lavoro forzato, schiavitù o pra-tiche simili, asservimento e il prelievo degli or-gani, così come il lavoro non forzato svolto incondizioni deteriori rispetto a quelle regolatedalla legislazione e dalla contrattazione collettivanazionale).

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Sfollato internoDisplaced Person (Internally)

AT/DE: BinnenvertriebenerEE: riigi sees ümberasustatu ES: población desplazada internamenteFI: maan sisällä siirtymään joutunut henkilö /maan sisäinen pakolainenFR/BE/LU: personne déplacée dans son propre paysGR: !*?:!(&,M6 !,:$%&*9L"$ ;:$9$HU: belsB menekültIE: duine easáitithe go hinmheánachIT: sfollato internoLT: viduje perkeltasis asmuoLV: iek1zem0 p<rvietota personaNL/BE: in eigen land ontheemd persoonPL: osoba przesiedlona wewn\trznie PT: deslocado internoSE: internflyktingSI: notranje razseljena osebaSK: vnútorne presídlená osobaUK: displaced person (internally)

Definizione

Persona o gruppi di persone che sono stati forzatio obbligati a fuggire o ad abbandonare le lorocase o i luoghi di abituale residenza (senza peròoltrepassare un confine internazionalmente rico-nosciuto) in particolare come conseguenza o alfine di evitare gli effetti di un conflitto armato, si-tuazioni di violenza generalizzata, violazioni deidiritti umani, disastri naturali o disastri che ve-dono la corresponsabilità dell'uomo.

Termini correlati: Rifugiato, Rifugiato defacto.

FontePrincipi guida delle Nazioni Unite sullo sfollamento in-terno.

Nota all'edizione italiana

“Sfollato interno” non va confuso con “Sfollato”, ter-mine che, nel contesto dell’UE, si riferisce esclusiva-mente ai profughi che oltrepassano un confine inter-nazionalmente riconosciuto.

Società di accoglienzaHost Society

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SIS Sistema Informazioni SchengenSchengen Information System (SIS)

AT/DE/LU: Schengener Informationssystem (SIS) EE: Schengeni infosüsteem (SIS) ES: Sistema de Información de Schengen (SIS)FI: Schengenin tietojärjestelmä (SIS)FR/BE/LU: Système d'information Schengen (SIS)HU: Schengeni Információs Rendszer (SIS) IE: Córas Faisnéise SchengenIT: Sistema Informazioni Schengen (SIS)LT: fengeno informacin. sistema (SIS)LV: fengenas inform<cijas sist0ma (SIS)NL/BE: Schengeninformatiesysteem (SIS)PL: system informacji Schengen PT: Sistema de Informação de SchengenSE: Schengens informationssystem (SIS)SI: Schengenski informacijski sistemSK: SchengenskE informa3nE systémUK: Schengen Information System (SIS)

Definizione

Sistema comune d'informazione (tra l'UE e gliStati membri) che consente alle autorità compe-tenti di ciascun Stato membro, per mezzo di unaprocedura automatizzata, di disporre di segna-lazioni di persone e di oggetti, in occasione dicontrolli alle frontiere, di verifiche e di altri con-trolli di polizia e doganali effettuati all'interno delpaese conformemente al diritto nazionale non-ché, per la sola categoria delle segnalazioni (ar-ticolo 96), ai fini della procedura di rilascio dei vi-sti, del rilascio dei documenti di soggiorno edell'amministrazione degli stranieri in applica-zione delle disposizioni contenute nella Con-venzione di Schengen in materia di circolazionedelle persone.

FonteAcquis di Schengen.

AT/DE/LU: AufnahmegesellschaftBE (NL): gastmaatschappij EE: vastuvõttev ühiskondES: sociedad de acogidaFI: vastaanottava yhteiskuntaFR/BE/LU: société d’accueilGR: !"#$%$&' ()"*"+,-HU: befogadó társadalomIE: sochaí aíochtaIT: società di accoglienzaLT: priiman.ioji visuomen/LV: viet0j1 sabiedr2baNL: gastsamenleving (syn. gastmaatschappij)PL: spo3ecze4stwo przyjmuj5ce PT: sociedade de acolhimentoSI: gostujo.a dru6ba SK: hos7ujúca spolo.nos7 UK: host society

Definizione

Nel contesto dell'UE, questa espressione è cor-relata all'integrazione e si riferisce ai residenti (siacittadini di quel paese che cittadini stranieri) diuna comunità (nazionale, regionale, locale) all'in-terno di uno Stato membro. Essendo l'integra-zione un processo dinamico e reciproco, le atti-vità intraprese dalla società ospitante servono afacilitare l'integrazione di uno straniero, cittadinodi uno Stato terzo, conformemente ai PrincipiComuni di Base.

Termini correlati: Paese di accoglienza, Inte-grazione, Principi Comuni di Base.

FonteArticolo 3(5) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

Söderköping (Processo di)

Söderköping ProcessSoggiorno (Permesso di)

Residence Permit

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AT/DE/LU: Söderköping ProzessEE: Söderköpingi protsesssES: Proceso de SöderKöpingFI: Söderköpingin prosessiFR/BE/LU: Processus de SöderköpingGR: `&+#&,+*J+ Söderköping HU: Söderköping Folyamat IE: Próiseas SöderköpingIT: Processo di SöderköpingLT: Soder3iopingo procesasLV: Soder3opingas processNL/BE: Söderköping procesPL: Proces SöderköpingPT: Processo de SöderköpingSE: SöderköpingsprocessenSI: proces SoderkopingSK: SöderköpingskE procesUK: Söderköping Process

AT/DE/LU: Aufenthaltstitel (EU acquis, AT); Aufenthaltserlaubnis, Niederlassungserlaubnis (DE, LU)EE: elamislubaES: permiso de residenciaFI: oleskelulupaFR/BE/LU: permis de séjourGR: ;#!&+ #&+9$"-6HU: tartózkodási engedélyIE: cead cónaitheIT: permesso di soggiornoLT: leidimas gyventiLV: uztur01an<s atUaujaNL/BE: verblijfsvergunningPL: zezwolenie na pobytPT: autorização de residênciaSE: uppehållstillståndSI: dovoljenje za prebivanjeSK: povolenie na pobytUK: residence permit

Definizione

Organismo sostenuto dalla Commissione Euro-pea il cui obiettivo strategico è di facilitare la coo-perazione transfrontaliera tra un certo numero diStati membri dell'Unione Europea, i paesi candi-dati e i paesi (non UE) dell'Europa dell'est inmateria di asilo, migrazioni e gestione delle fron-tiere.

Fontehttp://soderkoping.org.ua/.

Definizione

Autorizzazione rilasciata dalle autorità di unoStato membro che consente a un cittadino di unpaese terzo di soggiornare secondo la normativanazionale sul proprio territorio, in conformitàdelle disposizioni dell'Articolo 1, paragrafo 2,lettera a), del regolamento (CE) n. 1030/2002del Consiglio, del 13 giugno 2002, che istituisceun modello uniforme per i permessi di sog-giorno rilasciati a cittadini di paesi terzi.

Termine più ampio: Soggiorno Titolo di.

FonteDirettiva 2003/86/CE del Consiglio, del 22 settembre2003, relativa al diritto al ricongiungimento fami-liare.

Nota all'edizione italiana

Nel contesto nazionale titolo e permesso di soggiornosono sinonimi.

Soggiorno (Titolo di)

Residence DocumentSponsor

Sponsor

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AT/DE/LU: Aufenthaltstitel (EU acquis)BE(FR)/LU: titre de sejour EE: varjupaigataotleja tunnistusES: permiso de residenciaFI: oleskeluun oikeuttava asiakirja, oleskeluasiakirja (oleskelulupa)GR: L77(+P$ #&+9$"-6HU: tartózkodásra jogosító engedély okmány IE: doiciméad cónaitheIT: titolo di soggiornoLT: teis\ apsigyventi patvirtinantis dokumentasLV: uztur01an<s atUaujaNL/BE: verblijfsdocumentPL: dokument pobytowyPT: título de residênciaSE: uppehållstillståndSI: dokument za prebivanjeSK: doklad o pobyteUK: residence document

Definizione

Nel contesto delle politiche comunitarie in ma-teria di asilo, si riferisce a qualsiasi permesso ri-lasciato dalle autorità di uno Stato membro cheautorizza il soggiorno di un cittadino di un paeseterzo nel suo territorio, compresi i documentiche consentono all'interessato di soggiornarenel territorio nazionale nell'ambito di un regimedi protezione temporanea o fino a quandoavranno termine le circostanze che ostano all'e-secuzione di un provvedimento di allontana-mento, ad eccezione dei visti e delle autorizza-zioni di soggiorno rilasciati nel periodonecessario a determinare lo Stato membro com-petente ai sensi del Regolamento (CE) 343/2003o durante l'istruzione di una domanda d'asilo odi una richiesta di permesso di soggiorno.

Termine più specifico: Soggiorno Permesso di.

FonteRegolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi dideterminazione dello Stato membro competente perl'esame di una domanda d'asilo presentata in uno de-gli Stati membri da un cittadino di un paese terzo.

Nota all'edizione italiana

Nel contesto nazionale titolo e permesso di soggiornosono sinonimi.

AT/DE/LU: Zusammenführender, Sponsor DK: referenceperson EE: kutsuja ES: reagrupante FI: perheenkokoaja FR/BE/LU: regroupant GR: *4":)(M"HU: családegyesítBIE: urraitheoirIT: sponsorLT: r.m.jasLV: apg<dnieksBE/NL: gezinshereniger (NL Syn.: referent, hoofdpersoon)PT: requerente do reagrupamento familiar SE: referenspersonSI: sponzor / dr2avljan tretje dr2ave, ki zaprosi za zdru2itev dru2ine SK: garantUK: sponsor

Definizione

Nel contesto delle politiche comunitarie in ma-teria di ricongiungimento familiare, sta ad indi-care il cittadino di un paese terzo che risiede se-condo le norme in uno Stato membro cui chiede(o i cui familiari chiedono) il ricongiungimentofamiliare per un membro della sua famiglia.

Termini correlati: Familiare Componente, Per-sona a carico, Familiare Ricongiungi-mento.

FonteDirettiva 2003/86/CE del Consiglio, del 22 settembre2003, relativa al diritto al ricongiungimento fami-liare.

Nota all'edizione italiana

Nel contesto nazionale l’istituto dello sponsor eraprevisto dal testo unico sull’immigrazione (L. 246/98)nell’ambito dell’ingresso per ricerca lavoro. Questoistituto è stato, però, abolito a seguito degli emenda-menti al testo unico apportati dal D.L. 189/2002.

Stato membro (Permanenza nello)

Member State (Remain in the)Stato membro di accoglienza

Member State (Host)

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a z

AT/DE/LU: Verbleib im Mitgliedsstaat EE: liikmesriiki jäämaES: permanencia en el territorio del Estado miembroFI: jäädä jäsenvaltion alueelleFR/BE/LU: demeurer sur le territoire de l’État membreGR: ,-9 %+(+9$"-6HU: tagállam területén maradásIE: fanacht sa bhallstátIT: permanenza nello Stato membroLT: pasilikti valstyb.je nar.jeLV: palikt dalDbvalstDNL/BE: verblijven in een lidstaat tijdens behandeling asielaanvraag / asielverzoekPL: pozostanie na terytorium paOstwa czQonkowskiego PT: permanecer num estado membroSE: stanna kvar i medlemsstatenSI: dr2ava 3lanica zadr2evanjaSK: zostaH v 3lenskom 1táteUK: member state (remain in the)

AT/DE/LU: Aufnahme-Mitgliedstaat EE: vastuvõttev liikmesriikES: estado miembro de acogidaFI: vastaanottava jäsenvaltioFR/BE/LU: état membre d’accueilGR: ,-9 4%$#$'-6HU: fogadó tagállamIE: ballstát aíochtaIT: Stato membro di accoglienzaLT: valstyb. nar. (priiman3ioji)LV: uz/0m0jdalDbvalstsNL/BE: gastlidstaatPL: przyjmuj=ce PaOstwo CzQonkowskiePT: estado membro de acolhimentoSE: mottagande medlemsstatSI: dr2ava 3lanica gostiteljicaSK: hostiteIskE 3lenskE 1tátUK: member state (host)

Definizione

Rimanere nel territorio dello Stato membro,comprese le aree di frontiera o le zone di tran-sito, in cui la domanda di asilo è stata presentatao è oggetto d’esame.

FonteDirettiva 2005/85/CE del Consiglio, del 1° dicembre2005, recante norme minime per le procedure appli-cate negli Stati membri ai fini del riconoscimento edella revoca dello status di rifugiato.

Definizione

Stato membro in cui un cittadino comunitario sidirige, nell'esercizio della sua libertà di circola-zione e di soggiorno.

FonteDirettiva 2004/38/CE del Parlamento europeo e delConsiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cit-tadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e disoggiornare liberamente nel territorio degli Stati mem-bri.

StranieroAlien / Foreigner

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AT/DE/LU: Ausländer (DE, LU), Fremder (AT)CZ: cizinec DK: udlænding EE: välismaalaneES: extranjero FI: ulkomaalainen FR/BE/LU: étranger GR: ]L"$6; +FF$#+%56 HU: külföldiIE: eachtrannach IT: straniero LT: u2sienietisLV: <rzemnieksNL/BE: vreemdeling (alien) / buitenlander (foreigner)PL: obcokrajowiec/cudzoziemiecPT: estrangeiro SE: utlänningSI: tujecSK: cudzinecUK: alien / foreigner

Definizione

Nel contesto dell'UE, la persona che non ha la cit-tadinanza di nessuno degli Stati membri dell'U-nione.

Nel contesto internazionale, la persona che nonha la cittadinanza (per nascita o per acquisi-zione) di un determinato Stato (Glossario OIMsull'immigrazione).

Sinonimi: Cittadino straniero, Persona non ti-tolare di cittadinanza.

FontiAcquis di Schengen - Convenzione di applicazione del-l'Accordo di Schengen del 14 giugno 1985.Glossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

Struttura alloggiativa (per richiedenti asilo)

Accommodation Centre

AT/DE: Unterbringungszentrum (AT, EU acquis); Aufnahmeeinrichtung (DE); Aufnahmezentrum (LU)DK: asylcenterEE: vastuvõtukeskus (varjupaigataotlejate)ES: centro de acogidaFI: vastaanottokeskus (ei käytetä Suomen keskuksista)FR/BE/LU: centre d'accueil (pour demandeurs d’asile) (FR, BE); foyer d`accueil pour demandeurs de protection internationale (LU)GR: ,L":($ P&F$]!"J+6HU: befogadó állomásIE: iárionad cóiríochtaIT: struttura alloggiativa (per richiedenti asilo)LT: pri.mimo centrasLV: izmitin<1anas centrsNL/BE: opvangcentrum (Syn: asielzoekerscentrum)PL: oZrodek dla osób ubiegaj=cych si\ o status uchodWcyPT: centro de acolhimento SE: förläggningSI: nastanitveni centerSK: pobytovE táborUK: accommodation centre

Definizione

Qualsiasi struttura destinata all'alloggio collettivodei richiedenti asilo.

Termine correlato: Accoglienza Centro di.

FonteDirettiva 2003/9/CE del Consiglio, del 27 gennaio2003, recante norme minime relative all'accoglienzadei richiedenti asilo negli Stati membri.

Tirocinante / apprendistastraniero

Trainee

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

ST

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

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Studente straniero di un insegnamento superiore

Student

AT/DE/LU: Student DK: studerendeEE: üliõpilane ES: estudiante FI: opiskelija FR/BE/LU: étudiant GR: P$&:):-6 / *%$4#+*:)6 HU: diákIE: mac léinnIT: studente straniero di un insegnamento superiore LT: studentasLV: studentsNL/BE: student PL: studentPT: estudante SE: student SI: 1tudent SK: 1tudentUK: student

AT/DE/LU: in der Ausbildung stehende Person, Auszubildender, Praktikant EE: praktikant ES: persona en prácticasFI: harjoittelijaFR/BE/LU: stagiaireGR: +!:-(<+;=>+#&.HU: gyakornokIE: duine faoi oiliúintIT: tirocinante / apprendista stranieroLT: sta?uotojasLV: praktikants/sta?ierisNL/BE: stagiairPL: sta@ystaPT: estagiários/formandosSE: praktikantSI: pripravnikSK: stá?istaUK: trainee

Definizione

Cittadino di un paese terzo che sia stato accet-tato da un istituto di insegnamento superiore eche sia stato ammesso nel territorio di uno Statomembro per seguire, quale attività principale, unprogramma di studio a tempo pieno che portial conseguimento di un titolo di istruzione supe-riore riconosciuto da tale Stato membro, com-presi i diplomi, certificati o diplomi di dottoratoin un istituto di insegnamento superiore, chepuò comprendere un corso propedeutico preli-minare a tale istruzione, in conformità alla legi-slazione nazionale.

FonteDirettiva 2004/114/CE del Consiglio, del 13 dicembre2004, relativa alle condizioni di ammissione dei citta-dini di paesi terzi per motivi di studio, scambio dialunni, tirocinio non retribuito o volontariato.

Definizione

Lavoratore la cui presenza nel territorio di unoStato membro è strettamente limitata nel tempoe direttamente connessa allo scopo di potenziarele capacità e le qualifiche nella professione pre-scelta prima del rientro nel paese di origine persvolgervi una carriera.

Termini più specifici: Apprendista straniero,Tirocinante straniero.

FonteRisoluzione del Consiglio del 20 giugno 1994 sulle li-mitazioni all'ammissione di cittadini non comunitarinel territorio degli Stati membri per fini di occupazione.

Nota all'edizione italianaMentre l’apprendistato rappresenta un vero e propriocontratto di lavoro subordinato di durata determinata(regolato essenzialmente dagli artt. 47-53 del Dlgs.276/03), e caratterizzato da una causa mista, poichè la pre-stazione lavorativa viene scambiata non solo con la retri-buzione, ma anche con la formazione professionale che ildatore di lavoro deve obbligatoriamente impartire, il tiro-cinio, per converso, non costituisce un rapporto di lavorosubordinato (art. 18 L. 196/97) ma assolve all’esclusivo in-teresse di assicurare una formazione professionale me-diante il temporaneo inserimento all’interno del mondoproduttivo, sulla base di particolari condizioni e criterivolti ad evitare abusi (DM 142/98). Per il tirocinio, per-tanto, è prevista una specifica procedura di autorizza-zione all’ingresso dall’estero, mentre l’ingresso per lo svol-gimento di attività di apprendistato rientra nelle generaliprocedure di ingresso per lavoro.

Tirocinante stranieroTrainee (Unremunerated)

Traffico di migrantiSmuggling of Migrants

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

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AT/DE/LU: unbezahlter Auszubildender/Volontär EE: tasustamata praktikantES: persona en prácticas no remuneradasFI: palkaton harjoittelijaFR/BE/LU: stagiaire non rémunéréGR: 9) +9$&S59!"$6 !,%+&#!459!"$6HU: javadalmazásban nem részesülB gyakornokIE: duine faoi oiliúint nach bhfuair luach saothairIT: tirocinante straniero (non retribuito)LT: sta2uotojas (neapmokamas)LV: praktikants/sta2ieris bez atalgojumaNL/BE: niet bezoldigd stagiairPL: stazysta niepobieraj=cy wynagrodzeniaPT: estagiários/formandos não remuneradoSE: oavlönad praktikantSI: nepla3ani pripravnikSK: neplatenE stá2istaUK: trainee (unremunerated)

Definizione

Cittadino di un paese terzo che sia stato am-messo nel territorio di uno Stato membro per ef-fettuare un periodo di formazione non retri-buita, in conformità alla legislazione nazionale.

Termine più ampio: Tirocinante/Apprendi-sta straniero.

Termine correlato: Apprendista straniero.

FonteDirettiva 2004/114/CE del Consiglio, del 13 dicembre2004, relativa alle condizioni di ammissione dei citta-dini di paesi terzi per motivi di studio, scambio dialunni, tirocinio non retribuito o volontariato.

AT/DE/LU: Menschenschmuggel, Schlepperei, Schleusung von Migranten EE: rändajate ebaseaduslik üle piiri toimetamine ES: tráfico de inmigrantesFI: maahanmuuttajien salakuljettaminenFR/BE/LU: trafic d’être humains; trafic humain (LU)GR: F+>(!9%5(&$ 9!:+"+*:M"HU: embercsempészésIE: smuigleáil imirceachIT: traffico di migrantiLT: neteis.tas migrantK gabenimasLV: migrantu kontrabandaBE/NL: mensensmokkelPL: przemyt migrantówPT: auxílio à imigração ilegalSE: smuggling av migranterSI: tihotapljenje migrantov (sprovajanje)SK: pa1ovanie migrantovUK: smuggling of migrants

Definizione

Misure messe in atto per l'ingresso non autoriz-zato di una persona in uno Stato membro di cuiil soggetto non è cittadino o residente perma-nente, al fine di ottenere, direttamente o indiret-tamente, un vantaggio finanziario o di altrotipo.

Fonte2006/616/CE: Decisione del Consiglio, del 24 luglio2006, relativa alla conclusione, a nome della Comu-nità europea, del protocollo per combattere il trafficodi migranti per via terrestre, aerea e marittima, alle-gato alla convenzione delle Nazioni Unite contro la cri-minalità organizzata transnazionale relativamentealle disposizioni del protocollo nella misura in cui rien-trano nell'ambito di applicazione degli articoli 179 e181 A del trattato che istituisce la Comunità Europea.

T

TransitoTransit

Trasferimento (Decreto di)

Transfer Order

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AT/DE/LU: Transit, DurchreiseEE: läbisõit / transiitES: TránsitoFI: kauttakulkuFR/BE/LU: transitGR: #&LF!4*)HU: tranzitIE: idirthurasIT: transitoLT: tranzitasLV: tranzDtsNL/BE: transit (NL Syn.: doorreis)PL: tranzytPT: trânsitoSE: transitSI: tranzitSK: tranzitUK: transit

AT/DE/LU: ÜberstellungsanordnungEE: lahkumisettekirjutus ES: orden de trasladoFI: siirtomääräysFR/BE/LU: ordre de transfertGR: !":$F- 9!:+P$(;6HU: átadásról rendelkezB végzésIE: ordú um aistriúIT: decreto di trasferimentoLT: sprendimas perduotiLV: patv0ruma mekl0t<ja p<rs_tD1anas l0mumsNL/BE: overdrachtsbevelPL: nakaz przeniesieniaPT: decisão de transferênciaSE: beslut om överföringSI: nalog za predajo (prevzem)SK: príkaz na presunUK: transfer order

Definizione

Nel contesto delle politiche migratorie, il passaggioattraverso un paese di transito del cittadino di unpaese terzo che si trasferisce dal paese di originein uno Stato membro dell'UE.

Nell'ambito delle politiche sui visti, il passaggio at-traverso uno o più Stati membri del cittadino diun paese terzo che si trasferisce da un paeseterzo verso un altro paese terzo.

FontePer quanto riguarda i visti, si fa riferimento alla defi-nizione di "Visto di transito" tratta dalle istruzioniconsolari comuni (2005/C326/01).

Definizione

In conformità con l'articolo 19 del Regolamentodi Dublino (CE 343/2003), si tratta dell'obbligoformale di un richiedente asilo di lasciare lo Statomembro e, entro un determinato periodo, re-carsi presso lo Stato membro ritenuto responsa-bile per esaminare la richiesta d'asilo, secondoquanto prescritto dal citato Regolamento.

FonteRegolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi dideterminazione dello Stato membro competente perl'esame di una domanda d'asilo presentata in uno de-gli Stati membri da un cittadino di un paese terzo.

Tratta di esseri umaniTrafficking in Human Beings

TrattenimentoDetention

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AT/DE/LU: MenschenhandelEE: inimkaubandusES: trata de seres humanosFI: ihmiskauppaFR/BE/LU: traite des êtres humainsGR: !9%$(J+ +">(M%?"HU: emberkereskedelemIE: gáinneáil i ndaoineIT: tratta di esseri umani LT: prekyba 2mon.misLV: cilv0ku tirdzniecDbaNL/BE: mensenhandelPL: handel ludWmiPT: tráfico de seres humanosSE: människohandelSI: trgovina z ljudmiSK: obchodovanie s IuhmiUK: trafficking in human beings

Definizione

Il reclutamento, il trasporto, il trasferimento diuna persona, il darle ricovero e la successiva ac-coglienza, compreso il passaggio o il trasferi-mento del potere di disporre di questa persona,qualora:

a) sia fatto uso di coercizione, violenza o mi-nacce, compreso il rapimento; oppure

b) sia fatto uso di inganno o frode; oppure

c) vi sia abuso di potere o di una posizione di vul-nerabilità tale che la persona non abbia altrascelta effettiva ed accettabile se non cedere al-l'abuso di cui è vittima; oppure

d) siano offerti o ricevuti pagamenti o beneficiper ottenere il consenso di una persona che ab-bia il potere di disporre di un'altra persona;

a fini di sfruttamento del lavoro o dei serviziprestati da tale persona, compresi quanto menoil lavoro o i servizi forzati o obbligatori, la schia-vitù o pratiche analoghe alla schiavitù o alla ser-vitù oppure a fini di sfruttamento della prostitu-zione altrui o di altre forme di sfruttamentosessuale, anche nell'ambito della pornografia.

Fonte2002/629/GAI: Decisione quadro del Consiglio, del 19luglio 2002, sulla lotta alla tratta degli esseri umani.

AT/DE: Haft; in the context of return: Schubhaft (AT);Abschiebungshaft (DE, LU) BE(NL): vasthouding (Syn. detentie, bewaring, opsluiting)DK: tilbageholdelseEE: kinnipidamine ES: internamientoFI: säilöönottoFR/BE/LU: rétention (FR/LU) / détention (BE) (syn. écrou)GR: i(;:)*) (`&$&,):&,-)HU: BrizetIE: coinneáilIT: trattenimentoLT: sulaikymas LV: apcietin<jumsNL: vrijheidsontneming / vreemdelingenbewaringPL: zatrzymaniePT: detençãoSE: förvarSI: pridr2anjeSK: zaistenieUK: detention

Definizione

Limitazione della libertà di movimento attra-verso il trattenimento, ordinato da una o più au-torità amministrative o giudiziarie, al fine cheun'altra procedura possa essere attuata.

Nel contesto UE in materia di protezione interna-zionale, significa il trattenimento di un richie-dente asilo operato da uno Stato membro, all'in-terno di un determinato luogo dove il soggettoviene privato della sua libertà di movimento.Questo può verificarsi in qualsiasi fase del pro-cesso, dal momento in cui la domanda d'asiloviene presentata fino al momento in cui il sog-getto viene allontanato dopo che la sua richie-sta è stata respinta.

Nel contesto UE in materia di ritorno, gli Statimembri possono trattenere, o far rimanere in uncentro di trattenimento, soltanto il cittadino diuno Stato terzo assoggettato a una procedura diritorno al fine di preparare il ritorno stesso o dieffettuare il processo di allontanamento, in par-

Trattenimento (Struttura di)

Detention Facility

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AT/DE/LU: Hafteinrichtung (EU acquis, LU); Haftanstalt (AT); Haftzentrum (DE) BE(NL): gesloten centrumBE(FR)/LU: centre fermé; centre de rétention (LU)EE: kinnipidamisruumES: centro de internamientoFI: säilöönottolaitosGR: 'M($6 ,(;:)*)6 (,(+:):-(&+)HU: Brzött szállás / fogdaIE: ionad coinneálaIT: struttura di trattenimentoLT: sulaikymo patalposLV: aiztur01anas centrsNL: inrichting voor bewaring / vrijheidbeperkende locatie (asilo), detentielocatie (ritorno)PT: centro de instalação temporáriaSE: förvarsanläggningSI: kapacitete z omejitvijo gibanjaSK: zariadenie ur3ené pre zaistenie cudzincovUK: detention facility

ticolare quando (a) vi sia un rischio di fuga, op-pure (b) il cittadino del paese terzo intralci osfugga alla preparazione del suo ritorno o del suoallontanamento. Ogni trattenimento deve du-rare il minor tempo possibile e deve essere man-tenuto finchè il procedimento di allontanamentosia in corso e sia eseguito con la dovuta diligenza.

Termine correlato: Trattenimento Strutturadi.

FontiDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del Manuale dell'Organizzazione delle Na-zioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura(UNESCO) "People on the Move".

Articolo 2(k) della Direttiva 2003/9/CE del Consiglio,del 27 gennaio 2003, recante norme minime relativeall'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri.

Articolo 15(1) della Direttiva 2008/115/CE del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008,recante norme e procedure comuni applicabili negliStati membri al ritorno di cittadini di paesi terzi il cuisoggiorno è irregolare.

Nota all'edizione italiana

Nell'ordinamento italiano il trattenimento è previstosolo nel contesto del ritorno e non riguarda pertantoil contesto dell'asilo.

Definizione

Specifica struttura, diversa dai centri penitenziari,utilizzata per il trattenimento di cittadini di Statiterzi, in conformità alla normativa nazionale.

Secondo la Direttiva dell'UE sul Ritorno(2008/115/CE) queste strutture devono essereutilizzate per il trattenimento di cittadini di Statiterzi presenti sul territorio senza un permesso disoggiorno.

Sinonimo: Centro di trattenimento.

Termine correlato: Trattenimento.

FonteDefinizione generale rielaborata dal gruppo di lavoroEMN sulla base dell'Articolo 16 della Direttiva2008/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio,del 16 dicembre 2008 , recante norme e procedure co-muni applicabili negli Stati membri al ritorno di citta-dini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare.

TrattenutoDetainee

VettoreCarrier

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TV

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AT/DE/LU: Häftling; in the context of return: Person in Abschiebungshaft (DE, LU), Schubhäftling (AT)BE (FR)/LU: détenu (Syn: personne écrouée); retenu (LU)BE (NL): vastgehouden persoonEE: kinnipeetavES: detenidoFI: säilöön otettuGR: *"2$)6789)1HU: fogvatartott / ,rizetes (nel contesto del ritorno)IE: coinneálaíIT: trattenuto (colui che è)LT: sulaikytasisLV: aiztur3t- personaNL/BE: in bewaring gestelde (syn. BE: vastgehouden persoon)PL: osoba zatrzymanaPT: detidoSE: förvarstagen personSI: pripornikSK: zadr.aná osobaUK: detainee

Definizione

Si riferisce alla persona trattenuta (o in Tratte-nimento).

FonteDefinizione rielaborata dal gruppo di lavoro EMNsulla base del termine "Trattenimento".

AT/DE/LU: TransportunternehmerDK: transportør EE: vedajaES: operador de transporte FI: liikenteenharjoittaja FR/BE/LU: opérateur de transport; entreprise de transport (LU) (Syn. transporteur)GR: 9!:+P$(L+6 HU: fuvarozó IE: iompróirIT: vettore LT: ve2.jasLV: p<rvad<t<jsNL/BE: vervoerder PL: przewoWnik PT: transportador SE: transportörSI: prevoznikSK: prepravcaUK: carrier

Definizione

In relazione ai mezzi di trasporto si riferisce alproprietario o al noleggiatore di tali mezzi. Il ter-mine vettore di solito è riferito alle compagnieaeree, alle società di auto ferro tranvieri e navali.In alcuni ordinamenti nazionali, il termine com-prende i proprietari di mezzi che trasportanopersone all'interno del proprio territorio.

Nota: La definizione fornita dalla Direttiva2004/82/CE è più restrittiva in quanto si riferisceesplicitamente al trasporto aereo, ma vi è incer-tezza sul fatto che "persona fisica o giuridica" siriferisca esclusivamente ai soli proprietari dellecompagnie.

FonteGlossario sulla Migrazione a cura dell'OrganizzazioneInternazionale per le Migrazioni.

VIS Sistema Informazione Visti Visa Information System (VIS)

VistoVisa

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AT/DE/LU: Visa-Informationssystem (VIS) EE: viisainfosüsteem (VIS) ES: Sistema de Información de Visados (VIS)FI: viisumitietojärjestelmä (VIS)FR/BE/LU: système d’information sur les visas (VIS)HU: Vízum Információs RendszerIE: Córas Faisnéise Víosa (CFV)IT: Sistema Informazione Visti (VIS)LT: VizK informacin. sistema (VIS)LV: VDzu inform<cijas sist0ma (VIS)NL/BE: Visuminformatiesysteem (VIS)PL: System Informacji WizowejPT: Sistema de Informação de VistosSE: informationssystemet för viseringar (VIS)SI: vizumskega informacijskega sistema (VIS)SK: VízovE informa3nE systémUK: Vísa Information System (VIS)

E

AT/DE/LU: VisumDK: visumEE: viisa ES: visado FI: viisumi FR/BE/LU: visa GR: >!M()*) !&*5#$4; SJ8+HU: vízumIE: víosaIT: visto LT: vizaLV: vDzaMT: viYa NL/BE: visum PL: wizaPT: visto SE: viseringSI: vizumSK: vízumUK: vísa

Definizione

Sistema di scambio tra gli Stati membri che per-mette alle autorità nazionali autorizzate di inse-rire e aggiornare dati relativi ai visti, nonché diconsultare tali dati per via elettronica.

FonteDecisione del Consiglio 2004/512/CE, dell’8 giugno2004, che istituisce il Sistema di Informazione Visti(VIS).

Definizione

Autorizzazione o decisione di uno Stato membronecessaria per il transito o per l'ingresso ai fini disoggiorno in tale Stato membro o in diversiStati membri. La natura del visto è illustrata dalleseguenti definizioni:

i) "visto per soggiorno di lunga durata": l'auto-rizzazione o la decisione di uno Stato membronecessaria per l'ingresso ai fini di un soggiornonel territorio di tale Stato membro per una du-rata superiore ai tre mesi;

ii) "visto per soggiorno di breve durata": l'auto-rizzazione o la decisione di uno Stato membronecessaria per l'ingresso ai fini di un soggiornonel territorio di tale Stato membro o di più Statimembri per un periodo di durata inferiore ai tremesi;

iii) "visto di transito": l'autorizzazione o la deci-sione di uno Stato membro necessaria per l'in-gresso ai fini di transito attraverso il territorio ditale Stato membro o di diversi Stati membri, adeccezione del transito aeroportuale;

VittimizzazioneVictimisation

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iv) "visto di transito aeroportuale": l'autorizza-zione o la decisione che permette al cittadino diun paese terzo, soggetto specificamente a taleobbligo, di attraversare la zona di transito di unaeroporto, vale a dire senza accedere al territo-rio nazionale dello Stato membro interessato, inoccasione di uno scalo o di un trasferimento tradue tratte di un volo internazionale.

FonteRegolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18febbraio 2003, che stabilisce i criteri e i meccanismi dideterminazione dello Stato membro competente perl'esame di una domanda d'asilo presentata in uno de-gli Stati membri da un cittadino di un paese terzo.

G

L

S

AT/DE/LU: Opferrolle, ViktimisierungEE: ohvristumineES: victimizaciónFI: uhriutuminenFR/BE/LU: rétorsion, Syn. (BE) représaille; victimisation (LU)GR: >49+:$%$J)*)HU: viktimizációIE: íospairtIT: vittimizzazione LT: viktimizacijaLV: pakUau1ana netaisnDbaiNL/BE: represaillesPL: wiktymizacjaPT: vitimizaçãoSE: repressalierSI: viktimizacijaSK: viktimizáciaUK: victimisation

Definizione

Trattamento sfavorevole o conseguenza sfavore-vole quale reazione a una denuncia o a proce-dure finalizzate a un'effettiva attuazione del Prin-cipio di parità di trattamento.

FonteDirettiva 2000/43/CE del Consiglio, del 29 giugno2000, che attua il principio della parità di tratta-mento fra le persone indipendentemente dalla razzae dall'origine etnica (Articolo 9).

M

Le pubblicazioni EMN a livello comunitario

www.emn.europa.eu

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INDICE pag. INDEX page Accoglienza (Condizioni di) 17 Absconding 74 Accoglienza (Condizioni materiali di) 17 Absconding (Risk of) 74 Accoglienza per richiedenti asilo (Centro di) 18 Accommodation Centre 181 Adattamento 18 ACP Africa Caribbean Pacific Observatory on Migration 118 Adozione 19 Adaptation 18 Adulto/Maggiorenne 19 Adoption 19 Allontanamento 20 Adult 19 Allontanamento (Decreto di) 20 Alien / Foreigner 181 Alunno straniero nel contesto di un programma di scambio

21 Article 36 Committee 42

Apolide 21 ASEM Asia-Europe Meeting 22 Apprendista straniero 22 Asylum 23 ASEM Meeting Asia-Europa 22 Asylum (Application for) 24 Asilo 23 Asylum (Right of) 23 Asilo (Diritto di) 23 Asylum Applicant 26 Asilo (Domanda di) 24 Asylum Applicant (Secondary Movement of) 25 Asilo (Esame di una domanda di) 24 Asylum application (Examination of an) 24 Asilo (Legislazione su) 25 Asylum application (Withdrawal of an) 27 Asilo (Movimento secondario di richiedente) 25 Asylum Shopping 28 Asilo (Richiedente) 26 Bali Process 28 Asilo (Rinuncia alla domanda di) 27 Barcelona Process: Union for the Mediterranean 29 Asilo (Sistema europeo comune di) 27 Border (External EU) 73 Asylum shopping 28 Border (Internal EU) 73 Attrazione (fattore di) Vedi: Fattore di attrazione

65 Border (Local Traffic) 69

Bali (Processo di) 28 Border (Temporary External) 72 Bambino 29 Border Area 72 Barcellona (Processo di): Unione per il Mediterraneo

29 Border Control 71

Budapest (Processo di) 30 Border Crossing 70 Carta Blu UE 31 Border Crossing Point 71 Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea

31 Border Resident 68

Catena migratoria 32 Brain Circulation 33 CEDU Convenzione Europea dei Diritti Umani 32 Brain Drain 34 Cervelli (Acquisizione di) 33 Brain Gain 33 Cervelli (Circolazione di) 33 Brain Waste 34 Cervelli (Fuga di) 34 Budapest Process 30 Cervelli (Spreco di) 34 Burden of Proof 144 CIA Comitato Immigrazione e Asilo 35 Carrier 187 CIREFI Centro di informazione, di riflessione e di scambi in materia di attraversamento delle frontiere e di immigrazione

35 CEAS Common European Asylum System 27

Cittadinanza 36 Chain Migration 32 Cittadinanza (Acquisizione di) 37 Charter of Fundamental Rights of the European

Union 31

Cittadinanza (Perdita di) 38 Child 29 Cittadinanza multipla 38 Child (Separated) 114 Cittadino dell'Unione 39 Child Labour 92 Cittadino di un paese terzo 39 CIA Committee on Immigration and Asylum 35

Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese A C

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Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese C F

INDICE pag. INDEX page Cittadino di un paese terzo Presente irregolarmente

40 CIREFI Centre for Information, Discussion and Exchange on the Crossing of Frontiers and Immigration

35

Cittadino non comunitario 41 Citizenship 36 Cittadino straniero 42 Citizenship (Acquisition of) 37 Comitato Articolo 36 42 Citizenship (Loss of) 38 Cooperazione (Piattaforma di) 43 Citizenship (Multiple) 38 Cotonou (Accordo di) 43 Common Basic Principles 137 Crimine contro l'umanità 44 Community Preference 136 Crimine di guerra 45 Co-operation Platform 43 Cultura 45 Cotonou Agreement 43 Culturale (Diversità) 46 Country of Birth 120 Culturale (Pluralismo) 46 Country of Destination 120 Decisione definitiva 47 Country of Nationality 119 Diaspora 47 Country of Origin 121 Discriminazione diretta 48 Country of Origin (Safe) 122 Discriminazione indiretta 48 Country of Origin Information 121 Discriminazione positiva 49 Country of Return 123 Discriminazione razziale 49 Country of Transit 124 Diversità culturale Vedi: Culturale (Diversità)

46 Crime against Humanity 44

Dublino (Convenzione di) 50 Cultural Diversity 46 Dublino (Regolamento di) 50 Cultural Pluralism 46 Dumping salariale 51 Culture 45 EASO Ufficio Europeo di Sostegno per l'Asilo 51 Dependant 131 Economia informale 52 Deportation 57 Emigrante 53 Deportation Order 59 Emigrazione 53 Detainee 187 EMN Rete Europea Migrazioni 54 Detention 185 Esclusione (Clausole di) 55 Detention Facility 186 Esclusione sociale 55 Determining Asylum Authority 157 Esodo 56 Diaspora 47 Espulsione 56 Discrimination (Direct) 48 Espulsione/Deportazione 57 Discrimination (Indirect) 48 Espulsione (Decisione di) 58 Discrimination (Positive) 49 Espulsione (Decreto di) 58 Discrimination (Racial) 49 Espulsione/Deportazione (Decreto di) 59 Displaced Person 175 Eurasil 59 Displaced Person (Environmentally) 176 Eurodac 60 Displaced Person (Internally) 175 Eurostat 60 Displacement 174 Familiare (Componente) 61 Displacement (Environmentally-driven) 174 Familiare (Diritto alla vita) 62 Dublin Convention 50 Familiare (Diritto all'unità) 62 Dublin Regulation 50 Familiare (Formazione) 63 EASO European Asylum Support Office 51 Familiare (Nucleo) 64 ECHR European Convention on Human Rights 32 Familiare (Ricongiungimento) 64 Emigrant 53 Fattore di attrazione 65 Emigration 53 Fattore di spinta 65 EMN European Migration Network 54 Fattore di spinta-attrazione 66 Employee 117 Flusso di massa 66 Employer 90

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Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese F L

INDICE pag. INDEX page Flusso migratorio 67 Employment 90 FRA Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentali

67 Employment (Highly Qualified) 91

Frontaliero 68 Employment (Illegal) 92 Frontaliero (Traffico locale) 69 Employment of illegally resident third-country

national (Illegal) 94

FRONTEX Agenzia Europea per la Gestione della Cooperazione Operativa delle Frontiere Esterne dei Paesi membri dell'Unione Europea

69 Employment of legally resident third-country national (Illegal)

93

Frontiera (Attraversamento della) 70 Enforcement Measure 144 Frontiera (Controllo di) 71 Entry (Illegal) 83 Frontiera (Valico di … autorizzato) 71 Entry (Legal) 83 Frontiera (Zona di) 72 Entry (Refusal of) 152 Frontiera esterna temporanea 72 Entry Ban 82 Frontiera esterna UE 73 Equal Treatment (Principle of) 126 Frontiera interna UE 73 Ethnic Cleansing 145 Fuga 74 EU Blue Card 31 Fuga (Rischio di) 74 Eurasil 59 Funzionario di collegamento incaricato dell'immigrazione

75 Eurodac 60

GDISC Conferenza dei Direttori generali per i servizi all'immigrazione

75 Eurostat 60

Genere 76 Exclusion Clauses 55 Genocidio 76 Exodus 56 Ginevra (Convenzione di) e New York (Protocollo di)

77 Exploitation 176

Gruppo di lavoro ad alto livello in materia di asilo e migrazione

77 Expulsion 56

ICONet Rete di Informazione e Coordinamento per i Servizi di Gestione dell'Immigrazione degli Stati Membri

78 Expulsion Decision 58

IGC Consultazioni Inter-Governative in materia di Immigrazione, Asilo e Rifugiati

79 Expulsion Order 58

Immigrante 80 Family (Nuclear) 64 Immigrazione 80 Family Formation 63 Immigrazione (Programma per la) 81 Family Life (Right to) 62 Immigrazione non autorizzata 81 Family Member 61 Inclusione sociale 82 Family Reunification 64 Ingresso (Divieto di) 82 Family Unity (Right to) 62 Ingresso autorizzato 83 Final Decision 47 Ingresso non autorizzato 83 Foreign Population of a Country 136 Integrazione 84 Foreigner see Alien / Foreigner 181 Integrazione (Punti Nazionali di Contatto - PNC - sulla)

84 Free Movement 95

Ius sanguinis 85 Freedom of Movement (Right to) 95 Ius soli 85 FRA Fundamental Rights Agency 67

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Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese L

!

INDICE pag. INDEX page Lavoratore migrante 86 FRONTEX European Agency for the Management of

Operational Cooperation at the External Borders of the Member States of the European Union

69

Lavoratore migrante a contratto 87 G8 Lyon/Roma Migration Experts Sub-Group 170 Lavoratore ospite 87 GDISC General Directors’ of Immigration Services

Conference 75

Lavoratore stagionale migrante 88 Gender 76 Lavoratore straniero distaccato 88 Geneva Convention & Protocol 77 Lavoratore straniero frontaliero 89 Genocide 76 Lavoro 90 Global Approach to Migration 105 Lavoro (Datore di) 90 Guest Worker 87 Lavoro altamente qualificato 91 Harassment 115 Lavoro infantile 92 High-Level Working Group on Asylum and Migration 77 Lavoro sommerso 92 Host Country 119 Lavoro sommerso di un cittadino di un paese terzo regolarmente soggiornante

93 Host Society 177

Lavoro sommerso di un cittadino di un paese terzo irregolarmente soggiornante

94 Humanitarian Protection See: Protection (Humanitarian)

143

Libera circolazione 95 ICONet Information and Coordination Network for Member States’ Migration Management Services

78

Libera circolazione (Diritto alla) 95 IGC Intergovernmental Consultations on Migration, Asylum and Refugees

79

MARRI Iniziativa Regionale Migrazione, Asilo, Rifugiati

96 Illegal Stay 127

Matrimonio di convenienza 97 Immigrant 80 Matrimonio forzato 97 Immigration 80 Migrante 98 Immigration (Illegal) 81 Migrante (residente/soggiornante non autorizzato)

98 Immigration Liaison Officer (ILO) 75

Migrante altamente qualificato 99 Immigration Programme 81 Migrante di breve termine 100 Immigration Quota 146 Migrante di lungo termine 100 Informal Economy 52 Migrante di transito 101 Integration 84 Migrante economico 101 International Protection See: Protection

(International) 139

Migrante forzato 102 Intra-Corporate Transferee (ICT) 88 Migrante irregolare 102 Ius sanguinis 85 Migrante per motivi ambientali 103 Ius soli 85 Migrante per motivi di lavoro 104 Long-Term Resident 151 Migrazione 104 MARRI Migration, Asylum, Refugees Regional

Initiative 96

Migrazione (Approccio globale alla) 105 Marriage (Forced) 97 Migrazione circolare 106 Marriage of Convenience 97 Migrazione economica 107 Mass Influx 66 Migrazione familiare 107 Member State (Host) 180 Migrazione forzata 108 Member State (Remain in the) 180 Migrazione gestita 108 Migrant 98 Migrazione netta (o saldo migratorio) 109 Migrant (Economic) 101

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Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese P

INDICE pag. INDEX page Migrazione netta o saldo migratorio (Tasso grezzo di)

109 Migrant (Environmentally-driven) 103

Migrazione per motivi di lavoro 110 Migrant (Forced) 102 Migrazione per motivi di sfruttamento 110 Migrant (Highly Qualified) 99 Migrazione permanente 111 Migrant (Illegally resident / staying) 98 Migrazione spontanea 111 Migrant (Irregular) 102 Migrazione temporanea 112 Migrant (Labour) 104 Migrazione totale 112 Migrant (Long-Term) 100 MIM Meccanismo di Informazione Reciproca 113 Migrant (Seasonal Worker) 88 Minore straniero non accompagnato 113 Migrant (Short-Term) 100 Minore straniero separato 114 Migrant (Transit) 101 Minorenne 114 Migrant Worker 86 Mobilità (Partenariato per la) 115 Migrant Worker (Contract) 87 Molestia 115 Migration 104 Naturalizzazione 116 Migration (Circular) 106 Nazionalità 116 Migration (Crude Rate of Net) 109 Nazionalità (etnica) 117 Migration (Economic) 107 Occupato 117 Migration (Exploitative) 110 Osservatorio ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) sulle migrazioni

118 Migration (Family) 107

Overstayer 118 Migration (Forced) 108 Paese di accoglienza 119 Migration (Labour) 110 Paese di cittadinanza 119 Migration (Managed) 108 Paese di destinazione 120 Migration (Net) 109 Paese di nascita 120 Migration (Permanent) 111 Paese di origine 121 Migration (Spontaneous) 111 Paese di origine (Informazioni sul) 121 Migration (Temporary) 112 Paese di origine sicuro 122 Migration (Total) 112 Paese di ritorno 123 Migration Flow 67 Paese di transito 124 Migration Profile 138 Paese terzo 124 Migration Routes Initiative 171 Paese terzo sicuro 125 MIM Mutual Information Mechanism 113 Palermo (Protocollo di) 125 Minor 114 Parità di trattamento (Principio di) 126 Minor (Unaccompanied) 113 Partenza volontaria 127 Mobility Partnership 115 Permanenza non autorizzata 127 National Contact Points (NCPs) on Integration 84 Permesso di soggiorno Vedi: Soggiorno (Permesso di)

178 Nationality 116

Persecuzione 128 Nationality (Ethnic) 117 Persecuzione (Atto di) 128 Naturalisation 116 Persecuzione (Gruppo oggetto di) 129 Non-EU National 41 Persecuzione (Responsabile di) 130 Non-national 42 Persona a carico 131 Overstay(er) 118 Persona vulnerabile 131 Palermo Protocol 125 Pluralismo culturale Vedi: Culturale (Pluralismo)

46 Persecution 128

Popolazione (Stock di) 132 Persecution (Act of) 128 Popolazione de facto 132 Persecution (Actor of) 130 Popolazione de jure 133 Persecution (Group) 129 Popolazione immigrante 133 Population (de facto) 132

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Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese P R

INDICE pag. INDEX page Popolazione migrante (Stock di ) 134 Population (de jure) 133 Popolazione residente 134 Population (Immigrant) 133 Popolazione straniera (Stock di ) 135 Population (Resident) 134 Popolazione straniera di un paese 136 Population Stock 132 Preferenza comunitaria 136 Protection 138 Principi Comuni di Base 137 Protection (Actor of) 139 Profilo migratorio 138 Protection (Application for International) 140 Protezione 138 Protection (Humanitarian) 143 Protezione (Agente della) 139 Protection (International) 139 Protezione internazionale 139 Protection (Person Eligible for Subsidiary) 141 Protezione internazionale (Domanda di) 140 Protection (Subsidiary) 140 Protezione sussidiaria 140 Protection (Temporary) 142 Protezione sussidiaria (Persona ammissibile di) 141 Protection Status (Subsidiary) 142 Protezione sussidiaria (Status di) 142 Pull Factor 65 Protezione temporanea 142 Push Factor 65 Protezione umanitaria 143 Push-Pull Factor 66 Prova (Onere della) 144 RABIT Rapid Border Intervention Team 146 Provvedimento di esecuzione 144 Radicalisation 147 Pulizia etnica 145 Re-Admission Agreement 153 Quota 146 Reception Centre 18 RABIT Squadra di rapido intervento alle frontiere 146 Reception Conditions 17 Radicalizzazione 147 Reception Conditions (Material) 17 Rappresentante legale di un minorenne 147 Refoulement 148 Refoulement 148 Refoulement (Non-) 148 Refoulement (Non-) 148 Refugee 156 Regolarizzazione 149 Refugee ([civil] war) 159 Reinsediamento 149 Refugee (Convention) 160 Reinsediamento (Programma di) 150 Refugee (de facto) 160 Reintegrazione 151 Refugee (Economic) 163 REM Rete Europea Migrazioni Vedi: EMN Rete Europea Migrazioni

54 Refugee (Environmental) 162

Residente di lungo termine 151 Refugee (Mandate) 161 Residenza abituale 152 Refugee (Prima Facie) 163 Respingimento 152 Refugee (Programme) 154 Riammissione (Accordo di) 153 Refugee (Quota) 155 Ricercatore straniero 154 Refugee (Resettlement) 156 Ricongiungimento familiare Vedi: Familiare (Ricongiungimento)

64 Refugee (Statutory) 164

Rifugiati (Programma di reinsediamento per) 154 Refugee in orbit 161 Rifugiati (Quota per) 155 Refugee in transit 162 Rifugiati (Reinsediamento di) 156 Refugee Law 25 Rifugiato 156 Refugee Status 159 Rifugiato (Autorità responsabile per il riconoscimento dello status di)

157 Refugee Status (Group Determination of) 158

Rifugiato (Revoca dello status di) 157 Refugee Status (Withdrawal of) 157 Rifugiato (Riconoscimento collettivo dello status di)

158 Refugee sur place 164

Rifugiato (Status di) 159 Regularisation 149 Rifugiato a causa di una guerra civile 159 Reintegration 151 Rifugiato de facto 160 Remittances 165

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INDICE pag. INDEX page Rifugiato ex Convenzione 160 Removal 20 Rifugiato ex Mandato 161 Removal Order 20 Rifugiato in orbita 161 Repatriation 165 Rifugiato in transito 162 Representative 147 Rifugiato per motivi ambientali 162 Researcher 154 Rifugiato per motivi economici 163 Resettlement 149 Rifugiato prima facie 163 Resettlement Programme 150 Rifugiato sur place 164 Residence Document 179 Rifugiato titolare dello status prima della Convenzione di Ginevra del 1951

164 Residence Permit 178

Rimesse 165 Return 168 Rimpatrio 165 Return (Assisted Voluntary) 170 Ritorno / Rimpatrio 166 Return (Forced) 169 Ritorno (Colui che compie) 167 Return (Voluntary) 169 Ritorno (Decisione di) 168 Return Decision 167 Ritorno (Programma di) 168 Return Programme 167 Ritorno forzato 169 Returnee 166 Ritorno volontario 169 Right of Asylum See: Asylum (Right of) 23 Ritorno volontario assistito 170 Right to Family Life See: Family Life (Right to) 62 Roma/Lione (Sottogruppo di esperti di migrazione)

170 Right to Family Unity See: Family Unity (Right to) 62

Rotte migratorie (Iniziativa) 171 Right to Freedom of Movement See: Freedom of Movement (Right to)

95

Schengen (Accordo e Convenzione di) 171 Schengen Agreement and Convention 171 SCIFA Comitato Strategico in materia di Immigrazione, Frontiere e Asilo

172 School Pupil 21

Sesso 173 SCIFA Strategic Committee on Immigration, Frontiers and Asylum

172

Sfollamento 174 Sex 173 Sfollamento per motivi ambientali 174 SIS Schengen Information System 177 Sfollato 175 Smuggling of Migrants 183 Sfollato per motivi ambientali 175 Social Exclusion 55 Sfollato interno 176 Social Inclusion 82 Sfruttamento 176 Söderköping Process 178 SIS Sistema Informazioni Schengen 177 Sponsor 179 Società di accoglienza 177 Stateless Person 21 Söderköping (Processo di) 178 Stock (Foreign) 135 Soggiorno (Permesso di) 178 Stock (Migrant) 134 Soggiorno (Titolo di) 179 Student 182 Spinta (Fattore di) Vedi: Fattore di spinta 65 Subsidiary Protection See: protection Subsidiary 140 Spinta-attrazione (Fattore di) Vedi: Fattore di spinta-attrazione

66 Temporary Protection See Protection (Temporary) 142

Sponsor 179 Third Country 124 Stato membro (Permanenza nello) 180 Third Country (Safe) 125 Stato membro di accoglienza 180 Third-Country National 40 Stock di popolazione Vedi: Popolazione (Stock di)

132 Third-Country national found to be illegally present 39

Stock di popolazione migrante Vedi: Popolazione migrante (Stock di)

134 Trafficking in Human Beings 185

Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese R T

G l o s s a r i o E M N M i g r a z i o n e e A s i l o

R e t e E u r o p e a M i g r a z i o n i / E M N I t a l i a

198

!

INDICE pag. INDEX page Stock di popolazione straniera Vedi: Popolazione straniera (Stock di)

135 Trainee 182

Straniero 181 Trainee (Remunerated) 22 Struttura alloggiativa (per richiedenti asilo) 181 Trainee (Unremunerated) 183 Studente straniero di un insegnamento superiore

182 Transfer Order 184

Tirocinante/Apprendista straniero 182 Transit 184 Tirocinante straniero 183 Unaccompanied Minor See: Minor (Unaccompanied) 113 Traffico di migranti 183 Union Citizen 39 Transito 184 Union for the Mediterranean See: Barcelona Process 29 Trasferimento (Decreto di) 184 Usual Residence 152 Tratta di esseri umani 185 Victimisation 189 Trattenimento 185 VIS Visa Information System 188 Trattenimento (Struttura di) 186 Visa 188 Trattenuto 187 Voluntary Departure 127 Unione per il Mediterraneo Vedi: Barcellona (Processo di)

29 Voluntary Return See Return (Voluntary) 169

Vettore 187 Vulnerable Person 131 VIS Sistema Informazione Visti 188 Wage Dumping 51 Visto 188 War Crimes 45 Vittimizzazione 189 Worker (Frontier) 89

Indice alfabetico dei termini in italiano e in inglese T Z

Le pubblicazioni EMN Italia

l L’impatto dell’immigrazione sulla società italiana (2004)

l Immigrazione irregolare in Italia (2005)

l Migrazioni di ritorno: il caso italiano (2006)

l Primo rapporto EMN Italia: politiche migratorie, lavoratori qualificati,settore sanitario (2009)

l Secondo rapporto EMN Italia: minori non accompagnati, ritorni assi-stiti, protezione internazionale (2010)

l Terzo rapporto EMN Italia: mercato occupazionale e immigrazione(2010)

www.emnitaly.it

Le pubblicazioni EMN Italia

Rete Europea Migrazioni

Finito di stampare nel giugno 2011

dalla Arti Grafiche srl per conto di Inprinting srl

Edizione italiana a cura di

Ministero dell’InternoDipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione

Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo

Con il supporto del Centro Studi e Ricerche IDOS/ Dossier Statistico Immigrazione

Per informazionitel. +39.06.66514345 - +39.06.66514502 - fax +39.06.66540087

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