MHC = Major Histocompatibility Complex Complesso Maggiore di Istocompatibilità
description
Transcript of MHC = Major Histocompatibility Complex Complesso Maggiore di Istocompatibilità
MHC = Major Histocompatibility Complex Complesso Maggiore di
Istocompatibilità Uomo HLA; Topo H2
Complesso genico identificato perché coinvolto nell’attecchimento dei trapianti d’organo (metà degli
anni ’30)Negli anni ’60 e ’70 è stato
scoperto che i geni di questa regione sono di fondamentale
importanza per tutte le risposte immunitarie agli antigeni proteici
I geni MHC controllano i trapianti di cute e le risposte immunitarie ad Ag proteici
Le principali molecole della regione MHC
responsabili del rigetto dei trapianti sono state
denominate molecole MHC di classe I e di classe II
Qual è la loro funzione ?
Possono essere considerate delle navette che portano sulla superficie cellulare peptidi derivati dalla proteolisi di proteine sintetizzate dalla cellula (MHC I) o di proteine che sono state internalizzate per endocitosi (MHC II)I peptidi sulla superficie cellulare vengono passati al vaglio delle cellule del sistema immunitario e, se riconosciuti come ‘non self’, vengono attivate funzioni effettrici specifiche
Molecole MHC II presentano peptidi
esogeni
Molecole MHC I presentano peptidi
endogeni
Molecola MHC di classe I – Presente sulla superficie di tutte le cellule nucleateIl complesso ‘MHC I-peptide non self’ viene riconosciuto dai linf TC CD8+
Molecola MHC di classe II – Presente sulla superficie delle cellule presentanti l’Ag (APC) cioè di cellule capaci di compiere endocitosi
Il complesso ‘MHC II-peptide non self’ viene riconosciuto dai linf TH CD4+
Molecola MHC di classe I
Molecola MHC di classe II
Il TCR non riconosce l’Ag isolato, ma il complesso ‘MHC-self + Ag’
Le molecole MHC presentano i peptidi ai linfociti T (helper o
citotossici)
Sinapsi immunologica al legame tra linf T e cellula target partecipano varie molecole
di adesione
I geni per le molecole MHC I e II
Quali sono le caratteristiche dei peptidi che si legano alle molecole MHC ?
MHC I la dimensione ottimale del peptide è di 9 aa. (8-11 aa.), alle due estremità
esistono dei residui àncora conservati che si legano con legami H a residui della tasca
La tasca è chiusa ad
entrambe le estremità
Sequenze di 4 peptidi eluiti dall’allele H-2Dd e di 3 peptidi eluiti
dall’allele H-2Kd del topo
in azzurro i residui àncora
Molecole MHC II dimensione ottimale del peptide 13-18 aa. Il legame con i residui della tasca interessa i 13 aa.
centrali, la tasca è aperta ad entrambe le estremità
Ciascun individuo ha pochi tipi di molecole MHC (max 6 di
classe I e 10-20 di classe II), ma la capacità di presentazione di ogni individuo è grande perché
ciascuna molecola MHC è in grado di presentare molti
peptidi differenti
Rappresentazione semplificata della regione MHC in uomo e topo
Nell’uomo esistono 3 geni per le molecole MHC I (A, B e C) e 3 loci per le molecole MHC II, ciascuno
contenente almeno un gene per la catena alfa ed un gene per la catena beta (DP, DQ e DR)
I geni MHC di classe I e II sono i più polimorfici del genoma umano
HLA A 240 alleliHLA B 470 alleliHLA C 110 alleli
Per alcuni geni di classe II il numero di alleli noti è inferiore, ma essi presentano anche polimorfismo per numero di geni
Il numero di differenze tra alleli può essere molto elevato (anche 20 aa.)
Qual è la ragione di questo elevatissimo polimorfismo ?
Distribuzione della variabilità allelica lungo le molecole MHC I
Le differenze alleliche sono concentrate nei domini alfa1 e
alfa2 delle molecole di classe I e nei domini alfa1 e beta1 delle molecole di classe II, cioè nei
domini che vanno a formare la tasca di legame con il peptide
Molecole MHC (I e II) prodotte da alleli diversi hanno la capacità di
legare peptidi diversi
L’elevato polimorfismo ha una spiegazione di tipo evolutivo
Il grandissimo numero di alleli, oltre ad aumentare la
probabilità del singolo individuo di essere eterozigote per i vari loci HLA, garantisce una grande variabilità intra-popolazione
individui con aplotipi HLA diversi presenteranno peptidi
diversiDifficilmente potrà comparire un patogeno ‘non presentabile’ da
nessun individuo della popolazione
Nella regione MHC il tasso di ricombinazione è molto basso,
per cui generalmente tale regione è ereditata in blocco
(aplotipo HLA) la probabilità di identità tra
fratelli è del 25%, mentre nel 25% dei casi due fratelli non condivideranno alcun allele HLA e nel restante 50% si
osserverà la condivisione di un aplotipo
Trasmissione dell’aplotipo HLA – Eventi di ricombinazione si
verificano raramente
Genitori e figli condividono il 50% degli alleli
La regione MHC mostra bassi livelli di ricombinazione
Bassa ricombinazione realeSelezione a favore di
particolari aplotipiIl polimorfismo è recente
Espressione codominanteIndividui eterozigoti hanno 6 diversi tipi di
molecole MHC I
COMPLESSO HLA DELL’UOMO
Sono stati identificati 224 loci,128 (57%) dei quali vengono espressi
TAP1 + TAP2 complesso proteico TAP in grado di trasportare peptidi generati dal proteosoma (citosol) nel Reticolo Endoplasmatico, per il trasporto è necessaria l’idrolisi di ATP
Calnessina, calreticulina e tapasina molecole che partecipano alla formazione del complesso MHC + 2 microglobulina + peptide
MHC I - formazione del complesso trimerico catena + 2 microglobulina
+ peptide
MHC II – Formazione del complesso trimerico catena + catena +
peptide
MHC II - formazione del complesso trimerico catena + catena + peptide
HLA e malattie – Molte malattie multifattoriali (genetica + ambiente) mostrano una forte
associazione con particolari alleli o aplotipi HLA
Questa associazione è causale o casuale ?