Mercato del lavoro e Servizi per l'impiego in provincia di ... · La nuova rilevazione delle forze...

SERVIZI PER L’IMPIEGO DELLA

PROVINCIA DI RAVENNA

Mercato del lavoro

e Servizi per l'impiego in provincia di Ravenna

Rapporto annuale

Anno 2011

Appendice primo trimestre 2012

luglio 2012

SERVIZI PER L’IMPIEGO DELLA

PROVINCIA DI RAVENNA

Mercato del lavoro e Servizi per l'impiego in provincia di Ravenna

Rapporto annuale

Anno 2011

Appendice primo trimestre 2012

luglio 2012

Gruppo di lavoro: Settore Formazione, Lavoro, Istruzione Liverani Luisa - impostazione metodologica, coordinamento attività, redazione report De Caro Rosa - elaborazione dati, redazione allegato statistico Fariselli Mauro - estrazione dati dal Siler, supporto informatico Servizio Statistica Cuffiani Roberta Montanari Paolo Morini Stefania

INDICE

I PARTE Il mercato del lavoro in provincia di Ravenna Anno 2011 ........................... 5 1. La nuova rilevazione delle forze di lavoro dell'ISTAT.............................................................. 7 2. L’occupazione nei comparti privati extra-agricoli ................................................................... 10 3. Un segmento del mercato del lavoro: le assunzioni in provincia di Ravenna ............. 14

3.1 Le assunzioni.................................................................................................. 14 3.2 Le assunzioni dei lavoratori stranieri.................................................................. 19 3.3 Le assunzioni con contratto di lavoro intermittente o a chiamata ("Job on call") ..... 24 3.4 Il lavoro accessorio ......................................................................................... 28

4. Le persone in stato di disoccupazione ........................................................................................ 29 4.1 Persone in stato di disoccupazione in provincia di Ravenna ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successive modificazioni ..................................................................................... 29

4.1.1 Le persone in stato di disoccupazione ........................................................................ 29 4.1.2 Persone che hanno acquisito lo stato di disoccupazione nel 2011 .................. 32

4.2 I lavoratori iscritti in lista di mobilità................................................................. 33 4.2.1 I lavoratori iscritti in lista di mobilità: un dato di stock ....................................... 33 4.2.2 I lavoratori iscritti in lista di mobilità nell'anno 2011: un dato di flusso ....... 35

4.3 Gli ammortizzatori sociali................................................................................. 36

II PARTE I servizi dei Centri per l’impiego .............................................................................. 37 5. I servizi dei Centri per l’impiego per i lavoratori .................................................................... 39

5.1 Il patto di servizio ........................................................................................... 40 5.2 Il servizio di accoglienza .................................................................................. 42 5.3 Il servizio di informazione: dalla produzione all’erogazione................................... 43 5.4 Il servizio di orientamento e politiche attive ....................................................... 44

6. I servizi di incontro domanda/offerta di lavoro ....................................................................... 47 Negli ultimi anni la crisi economica globale ha fatto sentire la sua presenza anche nel territorio provinciale dove sono diminuite le aziende in cerca di personale e, di conseguenza, i posti di lavoro disponibili. ................................................................ 47 6.1 I servizi per chi cerca lavoro............................................................................. 47 6.2 I servizi per le aziende alla ricerca di personale .................................................. 49 6.3 I servizi di incontro domanda/offerta di lavoro stagionale nel settore turistico-alberghiero .......................................................................................................... 53

7. I servizi dei Centri per l'impiego per i lavoratori disabili e per le altre categorie beneficiarie della L. 68/99 .................................................................................................................... 56

7.1 I servizi rivolti alle persone disabili e alle altre categorie beneficiarie della L. 68/99. 56 7.2 L’attività del SIIL (Sostegno Integrato Inserimento Lavorativo)............................ 60

8. I servizi on line dei Centri per l’impiego .................................................................................... 62 8.1 Il sito Internet ................................................................................................ 62 8.2 Le newsletter e il servizio Job Alert.................................................................... 63

9. La customer satisfaction sui servizi offerti dai Centri per l'impiego................................ 65

APPENDICE ................................................................................................................................................... 79

Contiene CD con allegato statistico ed elaborazioni comunali

I PARTE

Il mercato del lavoro in provincia di Ravenna

Anno 2011

7

1. La nuova rilevazione delle forze di lavoro dell'ISTAT (Elaborazione a cura del Servizio Statistica Provincia di Ravenna)

I dati delle rilevazioni sulle forze lavoro del 2011 evidenziano una tendenza del sistema economico e produttivo della provincia, pur con alcuni punti di differenza, che non si discosta dalle tendenze più ampie che stanno attraversando l'economia regionale e nazionale.

Osservando l'aggregato delle forze di lavoro della provincia, si può rilevare che, dopo l’arresto del 2008-2009 e la ripresa del 2010, nel 2011 il valore rimane quasi invariato rispetto all’anno precedente (187.000 unità).

L'aggregato risente più che altro dell'aumento delle persone occupate, che fa leggermente salire in complesso il tasso di attività provinciale (da 73,5% a 74%). In particolare il tasso di attività femminile provinciale (69,2%) rimane pressoché stazionario rispetto al 2010 e superiore a quello regionale (64,9%) e nazionale (51,5%). Il tasso maschile risulta in crescita (da 77,7% a 78,7%), a differenza di quello regionale (78,6%) e nazionale (73,1%) che sono rispettivamente l'uno stabile e l'altro in leggero calo.

Tav. 1.1 Forze lavoro, occupati e persone in cerca di occupazione in provincia di Ravenna Anni 2008-2011 (valori in migliaia di unità) - Fonte ISTAT

genere anno forze lavoro occupati persone in cerca di occupazione

2008 101 99 2

2009 99 95 3

2010 100 94 5 maschi

2011 101 97 4

2008 80 76 4

2009 82 75 6

2010 86 80 6 femmine

2011 87 81 6

2008 181 175 6

2009 180 171 10

2010 186 175 11 totale

2011 187 178 9

8

Tav. 1.2 Forze lavoro e tasso di attività (15-64 anni) in provincia di Ravenna

(dati in migliaia e in percentuale)

anno forze lavoro tasso di attività (15-64 anni)

F M totale F M Totale

2008 80 101 181 65,7 78,0 71,9

2009 82 99 180 66,5 76,9 71,7

2010 86 100 186 69,3 77,7 73,5

2011 87 101 187 69,2 78,7 74,0

Nel 2011 a Ravenna, nella classe 15-64 anni, il tasso di occupazione – rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di 15-64 anni - si attesta al 70,2% (1,3 punti percentuali in più rispetto al 2010), leggermente superiore a quello regionale pari a 67,4%, ma decisamente superiore rispetto a quello nazionale 56,9%. Il tasso di occupazione femminile risulta pari al 64,6%, mentre quello maschile 75,8%.

Tav. 1.3 Occupati in complesso e tasso di occupazione (15-64 anni) in provincia di Ravenna Anni 2008-2011 (dati in migliaia e in percentuale)

anno occupati tasso di occupazione (15-64 anni)

F M totale F M totale

2008 76 99 175 62,6 76,0 69,3

2009 75 95 171 61,3 74,2 67,8

2010 80 94 175 64,4 73,5 68,9

2011 81 97 178 64,6 75,8 70,2

Sulla base della rilevazione sulle forze lavoro, l'occupazione cresce nel 2011 di circa 3.000 unità, frutto di un aumento più marcato per la popolazione maschile, con un incremento del tasso di occupazione di 2,3 punti percentuali (molto più alto di quello regionale pari a +0,1% e di quello nazionale che segna -0,2%) e una variazione positiva per la componente femminile pari a 0,2% (allineata al valore regionale e leggermente inferiore a quella nazionale che segna un +0,4%).

Tav. 1.4 Persone in cerca di occupazione e tasso di disoccupazione (15-64 anni) in provincia di Ravenna - Anni 2008-2011 (dati in migliaia e in percentuale)

anno disoccupati tasso di disoccupazione (15-64 anni)


2008 4 2 6 4,6 2,5 3,4

2009 6 3 10 7,7 3,4 5,3

2010 6 5 11 7,0 5,2 6,1

2011 6 4 9 6,6 3,6 5,0

Il tasso di disoccupazione, rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le forze di lavoro, dopo una costante ascesa fino al 2010, cala di oltre un punto percentuale da 6,1% a 5%, quello maschile in particolare dal 5,2% al 3,6%, quello femminile (6,6%) era già in calo dal 2009 (7,7%). Si tratta di un dato in controtendenza rispetto

9

all'andamento della disoccupazione registrato all'interno del SILER, ma che può trovare spiegazione nell'attuale flessibilità e precarietà del mercato del lavoro che tende a ridurre il confine fra disoccupato e occupato precario.

Analizzando l’occupazione per macro settori si può rilevare che l'incremento degli occupati pari a 3.000 unità è dovuto quasi esclusivamente all'incremento degli occupati nei servizi.

Tav. 1.5 Occupati per settore di attività economica, posizione in provincia di Ravenna Anni 2008-2011 (dati in migliaia)

anno agricoltura industria di cui: in senso stretto servizi

dipen-

denti

indipen-

denti totale

dipende

nti

indipen-

denti totale

dipende

nti

indipen

denti totale

dipen-

denti

indipen

denti totale

2008 2 10 12 40 10 50 34 6 40 84 29 113

2009 3 10 13 44 9 53 37 6 43 79 26 104

2010 3 10 14 45 8 53 39 4 43 83 25 108

2011 4 10 14 46 8 54 39 4 43 81 30 111

anno totale

dipendenti indipendenti totale

2008 126 48 175

2009 125 45 171

2010 132 43 175

2011 131 47 178

Una nota finale

Come più volte osservato, tra i dati delle rilevazioni Istat delle forze lavoro e quelli che risultano dal database SILER, a disposizione dei Centri per l'impiego dell'Emilia Romagna, esistono alcune differenze metodologiche.

Infatti dobbiamo tenere conto che le rilevazioni sulle forze lavoro dell'ISTAT si basano su una dimensione campionaria che, a livello nazionale e regionale, consente un contenuto e accettabile margine di errore statistico che a livello provinciale tende inevitabilmente a crescere.

Anche la cadenza della rilevazione dei dati a livello provinciale non è infrannuale, ma il dato fornito rappresenta una media annua.

Le forze lavoro dell'ISTAT, infine, rilevano l'occupazione della popolazione residente nel territorio presso le cui famiglie vengono rilevate le informazioni, mentre i dati SILER, da noi pubblicati, si riferiscono agli occupati presso le unità locali dello stesso territorio.

10

2. L’occupazione1 nei comparti privati extra-agricoli (Elaborazioni Servizio Statistica Provincia di Ravenna su fonte Siler)

In provincia di Ravenna, a partire dal primo semestre 2010, vi è stata una leggera ripresa della domanda di lavoro che si è protratta in modo altalenante fino alla fine del 2011.

Scendendo nel dettaglio della variazione occupazionale nell'anno 2011:

1. la variazione tendenziale media dell'occupazione rispetto all'anno 2010 risulta pari a 2.066 unità (2,1%)

2. l’occupazione femminile, seppure nell'ultimo trimestre aumenti di più di quella maschile, in media d'anno risulta avere una variazione inferiore rispetto a quella maschile (+1,8% contro +2,3%)

3. gli stranieri aumentano più dei lavoratori italiani (6,0% la variazione occupazionale media annua degli stranieri contro l'1,5% degli italiani)

4. crescono i contratti a tempo determinato (7,5% l'incremento medio annuo), sostanzialmente stabili quelli a tempo indeterminato (0,8%)

5. in aumento i contratti a tempo parziale (6,7%), mentre quelli a tempo pieno risultano stabili (0,8%)

La tavola sottostante riporta la variazione dell'occupazione nei diversi trimestri dell'anno 2011.

Tav. 2.1 Dipendenti nelle unità locali dei settori privati extra agricoli

variazione tendenziale sugli stessi trimestri del 2010

totale F M

1° trimestre 2011 1,7 1,1 2,2

2° trimestre 2011 2,4 1,9 2,8

3° trimestre 2011 1,9 1,8 2,0

4° trimestre 2011 2,3 2,6 2,1

variazione occupazionale media annua 2011 (valori percentuali) 2,1 1,8 2,3

variazione occupazionale media annua 2011 (valori assoluti) 2.066 837 1.229

1 Nel calcolo sono stati considerati tutti i movimenti (avviamenti, cessazioni, proroghe, trasformazioni...) derivanti da comunicazioni obbligatorie effettuate da parte delle imprese residenti in provincia di Ravenna. La metodologia utilizzata per la definizione del modello di lettura del mercato del lavoro è stata messa a punto dal Servizio Statistico della Provincia di Ravenna. I numeri sono riferiti alle persone .

11

totale italiani stranieri

1° trimestre.2011 1,7 1,1 6,2

2° trimestre 2011 2,4 1,6 7,1

3° trimestre 2011 1,9 1,3 5,2

4° trimestre 2011 2,3 1,9 5,4


variazione occupazionale media annua 2011 (valori assoluti) 2.066 1.253 813

totale determinato indeterminato

1° trimestre 2011 1,7 7,4 0,6

2° trimestre 2011 2,4 9,3 0,4

3° trimestre 2011 1,9 6,6 0,6

4° trimestre 2011 2,3 6,4 1,6



totale tempo parziale tempo pieno

1° trimestre 2011 1,7 4,4 1,0

2° trimestre 2011 2,4 5,6 1,5

3° trimestre 2011 1,9 8,0 0,3

4° trimestre 2011 2,3 9,0 0,5



I grafici sottostanti evidenziano l'impatto della crisi sul mercato del lavoro ravennate. Da notare la "distruzione di posti di lavoro" durante la fase recessiva dell'anno 2009 e l'inversione di tendenza nel primo semestre 2010 seguita da una sostanziale stabilità nel 2011.

Graf. 2.1 Variazione tendenziale dell'occupazione.Periodo gennaio 2008-dicembre 2011

-8,0

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

gen-

08

mar

-08

mag

-08

lug-0

8

set-0

8

nov-

08

gen-

09

mar-0

9

mag

-09

lug-0

9

set-0

9

nov-09

gen-

10

mar-1

0

mag

-10

lug-1

0

set-1

0

nov-10

gen-

11

mar-1

1

mag

-11

lug-1

1

set-1

1

nov-

11

Totale Femmine Maschi

12

Graf. 2.2 Variazione tendenziale dell'occupazione per provenienza Periodo gennaio 2009-dicembre 2011

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

gen-

09

mar

-09

mag

-09

lug-0

9

set-0

9

nov-

09

gen-

10

mar

-10

mag

-10

lug-1

0

set-1

0

nov-

10

gen-

11

mar

-11

mag

-11

lug-1

1

set-1

1

nov-

11

totale Italiani Stranieri

Graf. 2.3 Variazione tendenziale dell'occupazione per tipo di contratto Periodo gennaio 2009-dicembre 2011

-25,0

-20,0

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

gen-

09

mar

-09

mag

-09

lug-0

9

set-0

9

nov-

09

gen-

10

mar

-10

mag

-10

lug-1

0

set-1

0

nov-

10

gen-

11

mar

-11

mag

-11

lug-1

1

set-1

1

nov-

11

totale Determinato Indeterminato

Come già anticipato nei rapporti mensili prodotti durante l'anno 2011, il lieve incremento dell'occupazione non riflette variazioni strutturali del mercato del lavoro locale ma è determinato da contratti flessibili, quali il contratto a chiamata o intermittente2, che si può applicare a tutti i comparti economici e per sua natura può essere stipulato per prestazioni, anche a tempo indeterminato, che richiedono un impegno discontinuo o in periodi prestabiliti nell’arco della settimana, del mese o dell’anno.

Si tratta quindi di un dato che potrebbe non rappresentare una misura dell’effettiva occupazione in quanto la prestazione lavorativa può essere richiesta dal datore di lavoro in un qualsiasi momento successivo alla stipula del contratto stesso e l'effettiva

2 Il lavoro intermittente è stato oggetto negli ultimi anni di una serie di interventi legislativi attraverso i quali è stato, prima, sostanzialmente cancellato dal nostro ordinamento (art. 1, comma 45 della legge n. 247/2007) e, poi, reintrodotto attraverso il comma 11 dell’art. 39 del D.L. n. 112/2008, convertito, con modificazioni nella legge n. 133/2008.

13

prestazione erogata può essere ricavata solo a consuntivo sui dati relativi ai versamenti INPS.

Analizzando l'andamento dell'occupazione a livello di macrosettori si può notare il segno negativo che caratterizza il comparto costruzioni a partire dal secondo trimestre, mentre in leggera ripresa risulta il comparto dell'industria.

Tav. 2.2 Variazione tendenziale dell’occupazione settori privati extra-agricoli Media trimestrale anno 2011

industria costruzioni terziario totale dipendenti

valori assoluti % valori

assoluti % valori assoluti % valori

assoluti %

1° trimestre 2011 280 0,9 87 1,1 1.228 2,3 1.597 1,7

2°trimestre 2011 460 1,4 -76 -0,9 2.067 3,3 2.449 2,4

3° trimestre 2011 320 1,0 -152 -1,8 1.805 2,9 1.974 1,9

4° trimestre 2011 334 1,0 -208 -2,5 2.117 3,9 2.245 2,3

media variazione tendenziale annua

349 1,1 -87 -1,0 1.804 3,0 2.066 2,1

14

3. Un segmento del mercato del lavoro: le assunzioni in provincia di Ravenna

3.1 Le assunzioni3

Le assunzioni registrate nel corso del 2011 in provincia di Ravenna sono state 114.373 (da tener presente che una persona può essere assunta più volte nell'anno).

Rispetto all'anno 2010 si registra un incremento pari al 9,8%.

Sono le assunzioni degli uomini che registrano un incremento maggiore (+12,1% contro +7,1% delle donne).

Tav. 3.1 Assunzioni suddivise per genere e anno

F M Totale

val. assoluti % val.

assoluti % val. assoluti %

2010 48.835 46,9 55.318 53,1 104.154 100,0

2011 52.337 45,8 62.036 54,2 114.373 100,0

Var. % rispetto anno 2010 7,1 12,1 9,8

Per quanto riguarda l’età degli assunti si può evidenziare che, in analogia agli anni precedenti, la classe di età che presenta valori più alti è quella compresa fra i 30 i 40 anni (30,9% sul totale), seguita da quella fra i 41 e i 54 anni (29,1%). Gli over 55, infine, rappresentano l'8,5% delle assunzioni.

Graf. 3.1 Assunzioni per fascia di età – Anno 2011

1,7%18,7%

11,2%

30,9%

29,1%

8,5%

<=18 19-25 26-29 30-40 41-54 55 e oltre

Le assunzioni a tempo determinato hanno rappresentato il 55,2% del totale degli avviamenti, quelle a tempo indeterminato il 7,0%, quelle con il contratto di apprendistato il 4,0%.

3 Come da orientamenti consolidati in materia, sono state considerate solo le assunzioni effettuate da parte delle imprese residenti in provincia di Ravenna, comprese le agenzie di somministrazione. Sono state escluse le proroghe, le trasformazioni, le sospensioni, i tirocini, le borse lavoro......I dati si riferiscono all'estrazione dalla banca dati SILER effettuata in data 1 marzo 2012

15

I contratti “atipici” rappresentano il 4,0% del totale, quelli di somministrazione il 12,6%. Da rilevare infine che il lavoro intermittente costituisce il 16,7% delle assunzioni complessive.

A questa tipologia contrattuale che negli ultimi anni ha visto un notevole aumento verrà dedicato un apposito paragrafo.

Tav. 3.2 Distribuzione delle assunzioni per genere e tipo di contratto - Anno 2011

F M totale



apprendistato e contratti inserimento 2.147 4,1 2.383 3,8 4.530 4,0

lavoro a tempo determinato 30.939 59,1 32.204 51,9 63.143 55,2

lavoro intermittente 10.583 20,2 8.560 13,8 19.143 16,7

lavoro di somministrazione 2.216 4,2 12.233 19,7 14.449 12,6

lavoro a tempo indeterminato 4.356 8,3 3.631 5,9 7.987 7,0

contratti atipici 1.875 3,6 2.652 4,3 4.527 4,0

altro 221 0,4 373 0,6 594 0,5

totale 52.337 100,0 62.036 100,0 114.373 100,0

Comparando il dato con quello dell'anno 2010 possiamo rilevare una leggera flessione delle assunzioni a tempo determinato che passano da 63.683 a 63.143 (-0,8%). Viceversa risultano in aumento i contratti intermittenti che passano da 15.012 a 19.143 (+27,5%).

Disaggregando il dato per genere vediamo che, anche nel 2011, la percentuale di donne avviate a tempo indeterminato risulta più alta di quella degli uomini (8,3% contro 5,9%).

In aumento anche il contratto di somministrazione. Va comunque precisato che le assunzioni con questo tipo di contratto possono interessare anche lavoratori che, pur essendo assunti da agenzie di somministrazione del nostro territorio, vengono occupati in aziende fuori provincia.

16

Graf. 3.2 Assunzioni per tipo di contratto – Comparazione anni 2010-2011

- 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000

Apprendistato e altri

Tempo determinato

Lavoro intermittente

Lav.somministrazione

Tempo indeterminato

Contratti atipici

Altro

totale 2011 totale 2010

Le assunzioni part-time hanno riguardato solo il 15,2% del totale degli avviamenti. Il 72,3% delle assunzioni part-time è stato a favore delle donne.

Tav. 3.3 Assunzioni per genere e tipo di orario – Anno 2011

F M totale

val.assoluti % val.assoluti % val.assoluti %

part-time 12.604 24,1 4.818 7,8 17.422 15,2

tempo pieno 36.427 69,6 53.595 86,4 90.022 78,7

non definito 3.306 6,3 3.623 5,8 6.929 6,1

totale 52.337 100,0 62.036 100,0 114.373 100,0

Per quanto riguarda il profilo professionale4 con il quale è stata registrata l’assunzione, le professioni non qualificate sono il 40,0% delle assunzioni, in aumento rispetto all'anno 2010 (38,2%), seguono le professioni qualificate nel commercio con il 26,3% (nel 2010 erano il 25,3%).

Tav. 3.4 Assunzioni per genere e gruppi professionali – Anno 2011

valori assoluti valori percentuali


dirigenti 148 278 426 0,3 0,4 0,4 professioni intellettuali 7.206 2.432 9.638 13,8 3,9 8,4 professioni tecniche 3.099 3.200 6.299 5,9 5,2 5,5 impiegati 3.814 2.245 6.059 7,3 3,6 5,3 professioni qualificate nel commercio 19.092 11.023 30.115 36,5 17,8 26,3 operai specializzati 3.052 8.296 11.348 5,8 13,4 9,9 conduttori di impianti 1.111 3.651 4.762 2,1 5,9 4,2 professioni non qualificate 14.815 30.911 45.726 28,3 49,8 40,0 forze armate - - - - - - totale 52.337 62.036 114.373 100,0 100,0 100,0

4 Dal 15 novembre 2011, con l’entrata in vigore del Decreto Direttoriale n. 240 del 21/10/2011, nelle comunicazioni obbligatorie l'impresa individua la qualifica professionale attribuita al lavoratore selezionandola dalla tabella ISTAT “CP 2011”, mentre in precedenza veniva utilizzata la tabella “ISTAT 2001". Al fine di effettuare la comparazione fra gli anni le qualifiche dell''anno 2010 sono state ricodificate sulla base della nuova classificazione ISTAT.

17

Disaggregando il dato per genere vediamo che la percentuale di uomini avviati in professioni non qualificate risulta più elevata rispetto alle donne (49,8% contro 28,3%).

Viceversa la percentuale di donne avviata nelle professioni qualificate nel commercio risulta più alta (36,5% contro 17,8%).

Fra i comparti in aumento abbiamo "Noleggio, agenzie viaggio, servizi supporto imprese", che comprende le agenzie di somministrazione, "Attività professionali, scientifiche e tecniche", "Attività di famiglie, datori lavoro domestico".

Da segnalare la contrazione del comparto "costruzioni".

Tav. 3.5 Assunzioni suddivise per settori – Comparazione anni 2010-2011

2011 2010

var % sull'anno

precedente A - Agricoltura, silvicoltura e pesca 24.691 23.774 3,9 B - Estrazione di minerali da cave e miniere 248 144 72,2 C - Attività manifatturiere 9.991 9.506 5,1 D - Fornitura di energia elettrica, gas, vapore 54 48 12,5 E - Fornitura di acqua; reti fognarie, gestione rifiuti 240 409 -41,3 F - Costruzioni 4.235 4.876 -13,1 G - Commercio; Riparazione autoveicoli e motocicli 6.820 6.531 4,4 H - Trasporto e magazzinaggio 2.281 2.313 -1,4 I - Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 21.482 20.058 7,1 J - Servizi di informazione e comunicazione 873 1.742 -49,9 K - Attività finanziarie e assicurative 256 276 -7,2 L - Attività immobiliari 208 195 6,7 M - Attività professionali, scientifiche e tecniche 1.444 1.181 22,3 N - Noleggio, agenzie viaggio, servizi supporto imprese 17.309 11.073 56,3 O - Amministrazione pubblica e difesa; assistenza sociale 870 837 3,9 P - Istruzione 9.103 7.911 15,1 Q - Sanità e assistenza sociale 1.806 1.908 -5,3 R - Attività artistiche, sport, intrattenimento divertimento 7.547 7.265 3,9 S - Altre attività di servizi 2.334 2.079 12,3 T - Attività di famiglie, datori lavoro domestico 2.516 1.945 29,4 U - Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 28 26 7,7 _NEU - Codifica Non esistente / Non univoca 37 57 -35,1 totale 114.373 104.154 9,8

18

Il comune dove si registra il maggior numero di assunzioni è Ravenna con 45.898 seguito da Cervia con 19.548 (5,2% rispetto all'anno 2010) e Faenza con 18.275 (- 5,5%).

All'interno dell'allegato statistico (CD allegato), sono dettagliate le assunzioni a livello comunale.

Tav 3.6 Distribuzione delle assunzioni per comune - Comparazione anni 2010-2011

2011 2010 var.% sull'anno precedente

Alfonsine 3.815 3.376 13,0

Bagnacavallo 3.441 3.073 12,0

Bagnara di Romagna 490 437 12,1

Brisighella 1.947 1.703 14,3

Casola Valsenio 364 383 -5,0

Castel Bolognese 2.077 1.888 10,0

Cervia 19.548 18.574 5,2

Conselice 1.572 1.508 4,2

Cotignola 1.746 1.641 6,4

Faenza 18.275 19.330 -5,5

Fusignano 1.042 893 16,7

Lugo 7.413 6.664 11,2

Massa Lombarda 1.705 1.540 10,7

Ravenna 45.898 38.246 20,0

Riolo Terme 942 826 14,0

Russi 2.407 2.388 0,8

Sant'Agata sul Santerno 601 564 6,6

Solarolo 1.090 1.120 -2,7

totale 114.373 104.154 9,8

19

3.2 Le assunzioni dei lavoratori stranieri

In provincia di Ravenna le assunzioni che riguardano i cittadini stranieri sono state il 33,1% del totale, pari a 37.801 avviamenti al lavoro (nel 2010 erano state 34.527).

Le assunzioni che interessano i lavoratori extracomunitari sono state il 17,9% del totale, quelle dei comunitari il 15,1%.

Graf. 3.3 Assunzioni di lavoratori stranieri per provenienza - Anno 2011

66,9%

17,9%

15,1%

Italiani Comunitari Extracomunitari

Nel 2011 si registra un aumento delle assunzioni di lavoratori stranieri pari al 9,5%.

L'aumento dell'occupazione straniera nel 2011 è determinato in misura prevalente dai lavoratori comunitari (13,4% contro il 5,2% dei lavoratori extracomunitari).

Tav. 3.7 Assunzioni di lavoratori stranieri per provenienza - Comparazione anni 2010-2011

2011 2010 var. %

comunitari 20.492 18.072 13,4

extracomunitari 17.309 16.455 5,2

totale 37.801 34.527 9,5

Il 62,3% di donne straniere assunte proviene da paesi comunitari, mentre per gli uomini la maggioranza (52,2%) ha una provenienza extracomunitaria.

Tav. 3.8 Assunzioni di lavoratori stranieri per genere - Anno 2011

F M totale


comunitari 10.398 62,3 10.094 47,8 20.492 54,2

extracomunitari 6.284 37,7 11.025 52,2 17.309 45,8

totale 16.682 100,0 21.119 100,0 37.801 100,0

20

Disaggregando il dato per territorio si può rilevare che la metà delle assunzioni che interessano stranieri sono fatte nel comprensorio ravennate (50,3%), il 22,9% in quello lughese, il 26,8% nel faentino.

Per i lavoratori comunitari la percentuale più alta si registra nel ravennate (54,4%) e nel lughese (24,7%).

Tav. 3.9 Assunzioni di lavoratori stranieri per provenienza genere e Centro per l'impiego. Anno 2011 - Valori percentuali

comunitari extracomunitari totale

F M totale F M totale totale

Faenza 15,7 26,1 20,8 32,1 34,7 33,8 26,8

Lugo 21,5 28,0 24,7 20,5 21,0 20,8 22,9

Ravenna 62,8 45,8 54,4 47,3 44,3 45,4 50,3

totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

valori assoluti 10.398 10.094 20.492 6.284 11.025 17.309 37.801

La fascia di età più diffusa è quella compresa fra i 30 e i 40 anni (33,8%), seguita da quella fra i 41 e i 54 anni (25,8%).

Non esistono significative differenze fra comunitari e extracomunitari.

Graf. 3.4 Assunzione di lavoratori stranieri per fasce di età – Anno 2011

1,3%21,8%

12,7%

33,8%

25,8%

4,6%

<=18 19-25 26-29 30-40 41-54 55 e oltre

21

Le assunzioni di lavoratori stranieri interessano in misura prevalente lavoratori di nazionalità romena (16.272), albanese (4.493), polacca (2.415), marocchina (2.290), senegalese (2.180).

Rispetto all'anno 2010 risultano in leggero aumento le assunzioni che riguardano i lavoratori romeni (nel 2010 erano 14.010).

Disaggregando il dato per genere, oltre ad una significativa presenza di donne romene e albanesi abbiamo molte assunzioni che interessano donne polacche (1.343) e moldave (1.012).

Le assunzioni maschili interessano in misura maggiore romeni (8.228), albanesi (3.049), senegalesi (1.955), marocchini (1.711).

Tav. 3.10 Assunzioni di lavoratori stranieri per principali nazionalità lavoratore – Anni 2010-2011

2011 2010


romena 8.044 8.228 16.272 6.941 7.069 14.010

albanese 1.444 3.049 4.493 1.303 3.094 4.397

polacca 1.343 1.072 2.415 1.350 1.097 2.447

marocchina 579 1.711 2.290 507 1.682 2.189

senegalese 225 1.955 2.180 179 1.930 2.109

moldava 1.012 746 1.758 928 737 1.665

ucraina 799 272 1.071 699 314 1.013

bulgara 447 486 933 322 475 797

serba 388 297 685 347 281 628

totale parziale 14.281 17.816 32.097 12.576 16.679 29.255

totale complessivo 16.682 21.119 37.801 14.817 19.710 34.527

Il 67,0% delle assunzioni che interessano lavoratori stranieri è con contratto a tempo determinato, il 14,5% con contratto intermittente, il 9,2% a tempo indeterminato.

I lavoratori extracomunitari sono avviati a tempo indeterminato più di quelli comunitari (12,7% contro 6,2%), inverso il dato nelle assunzioni "flessibili": a tempo determinato (70,0% contro 63,4%) e intermittente (16,1% contro 12,5%).

22

Tav. 3.11 Assunzioni di lavoratori stranieri per contratto e provenienza – Anno 2011

comunitari extra comunitari totale

val.

assoluti % val. assoluti % val.

assoluti %

apprendistato/contratti inserimento 681 3,3 496 2,9 1.177 3,1

lavoro a tempo determinato 14.339 70,0 10.982 63,4 25.321 67,0

lavoro intermittente 3.301 16,1 2.172 12,5 5.473 14,5

lavoro di somministrazione 732 3,6 1.127 6,5 1.859 4,9

lavoro a tempo indeterminato 1.269 6,2 2.199 12,7 3.468 9,2

contratti atipici 135 0,7 206 1,2 341 0,9

altro 35 0,2 127 0,7 162 0,4

totale 20.492 100,0 17.309 100,0 37.801 100,0

Il 56,7% dei lavoratori stranieri viene avviato in professioni non qualificate, seguono le professioni qualificate nel commercio (25,4%) e gli operai specializzati (10,8%).

Il 28,7% dei lavoratori comunitari viene avviato nelle professioni del commercio (5.878), mentre gli extracomunitari sono avviati per il 13,8% come operai specializzati. Tav. 3.12 Assunzioni di lavoratori stranieri per grandi gruppi professionali e provenienza - Anno 2011

comunitari % extra comunitari % totale %

dirigenti 22 0,1 15 0,1 37 0,1

professioni intellettuali 270 1,3 116 0,7 386 1,0

professioni tecniche 203 1,0 193 1,1 396 1,0

impiegati 305 1,5 387 2,2 692 1,8

professioni qualif. commercio 5.878 28,7 3.723 21,5 9.601 25,4

operai specializzati 1.686 8,2 2.393 13,8 4.079 10,8

conduttori di impianti 586 2,9 582 3,4 1.168 3,1

professioni non qualificate 11.542 56,3 9.900 57,2 21.442 56,7

totale 20.492 100,0 17.309 100,0 37.801 100,0

23

Il 63% delle assunzioni che riguardano lavoratori stranieri interessano comparti a forte stagionalità: agricoltura (41,3%), servizi di alloggio e ristorazione (21,3%).

Tav. 3.13 Assunzioni di lavoratori stranieri per codice ateco e provenienza - Anno 2011

comunitari

extra comuni

tari totale totale

%

A - AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 8.641 6.982 15.623 41,3

I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 5.629 2.440 8.069 21,3 N - NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 1.184 1.671 2.855 7,6

C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 1.095 1.510 2.605 6,9 T - ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO........... 1.063 1.212 2.275 6,0

F - COSTRUZIONI 672 1.112 1.784 4,7 R - ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 837 635 1.472 3,9

G - COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 463 611 1.074 2,8

H - TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 313 476 789 2,1

S - ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI 148 223 371 1,0

Q - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE 195 175 370 1,0

P - ISTRUZIONE 74 63 137 0,4

M - ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 39 84 123 0,3 E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO 36 37 73 0,2

L - ATTIVITÀ IMMOBILIARI 27 22 49 0,1

B - ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 36 9 45 0,1

J - SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 16 28 44 0,1 O - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA 9 9 18 0,0

K - ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 1 4 5 0,0

U - ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI 5 0 5 0,0 D - FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA 1 0 1 0,0

_NEU - Codifica Non esistente / Non univoca 8 6 14 0,0

totale 20.492 17.309 37.801 100,0

24

3.3 Le assunzioni con contratto di lavoro intermittente o a chiamata ("Job on call")

Il decreto legislativo 276 del 2003 agli articoli 33-40 ha dato attuazione alla legge 30 del 2003 disciplinando le prestazioni di lavoro dipendenti discontinue ed intermittenti introducendo il contratto di lavoro intermittente o a chiamata (“job on call”).

Si tratta di un contratto di lavoro subordinato con il quale il lavoratore si mette a disposizione del datore di lavoro per svolgere prestazioni di carattere discontinuo o intermittente, individuate dalla contrattazione collettiva nazionale o territoriale, ovvero per periodi predeterminati nell'arco della settimana, del mese o dell'anno.

Può essere stipulato da qualunque lavoratore e da qualunque impresa ad eccezione della Pubblica Amministrazione.

Dalla sua introduzione ad oggi il contratto intermittente anche nella nostra provincia, ha avuto una crescita molto sostenuta, passando dai 116 contratti dell'anno 2004 ai 19.143 fatti registrare nel 2011.

Graf. 3.5 Assunzioni con contratto di lavoro intermittente per genere- Serie storica 2004-2011

0

5000

10000

15000

20000

25000

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

F M Totale complessivo

La contrazione osservabile tra gennaio e giugno 2008 è da riferire all’impossibilità di stipulare questo contratto a seguito dell’attuazione del protocollo sul welfare del 23 luglio 20075.

L'utilizzo di questa forma contrattuale torna a crescere a partire da luglio 2008 per il ripristino della normativa preesistente6. L’incidenza di questo contratto rispetto al complesso delle tipologie contrattuali comunicate ai Centri per l’Impiego della provincia di Ravenna è in forte crescita e passa dallo 0,2% del 2004 all’16,7% del 2011.

5 Art.1 comma 45 della legge 247 del 24 dicembre 2007. 6 Art.39 comma 11 della legge 133 del 2008 di conversione del decreto legislativo 112 del 25 giugno 2008.

25

Disaggregando il dato sulla base della durata del contratto di lavoro intermittente, si può rilevare che dal 2009 quelli a tempo indeterminato si sono stabilizzati circa sul 6% del totale dei contratti intermittenti stipulati nell'anno.

Tav. 3.14 Assunzioni con contratto intermittente per durata e incidenza sul totale assunzioni. Serie storica 2004-2011

anno assunzioni con contratto intermittente assunzioni totali

incidenza %

Determinato Indeterminato Totale

totale assunzioni nell'anno

Incidenza % lav.intermitt

ente



assoluti %

2004 59 50,9 57 49,1 116 100,0 77.281 0,2

2005 785 81,5 178 18,5 963 100,0 77.951 1,2

2006 1806 85,0 318 15,0 2.124 100,0 81.366 2,6

2007 6101 90,6 636 9,4 6.737 100,0 109.212 6,2

2008 2920 87,8 404 12,2 3.324 100,0 107.747 3,1

2009 10.662 93,6 724 6,4 11.386 100,0 97.658 11,7

2010 14.078 93,8 934 6,2 15.012 100,0 104.154 14,4

2011 17.942 93,7 1.201 6,3 19.143 100,0 114.373 16,7

Nel 2011 sono state comunicate ai Centri per l'impiego 19.143 assunzione con contratto di lavoro intermittente, di queste 8.560 sono rivolte a maschi e 10.583 a femmine.

Le fasce più rappresentate sono quella compresa fra i 30 e i 40 anni (28,3%) e quella fra i 19 e i 25 (27,2%).

Tav. 3.15 Assunzioni con contratto intermittente per classe d'età e genere - Anno 2011

F M totale val.assoluti % val.assoluti % val.assoluti %

<=18 308 2,9 304 3,6 612 3,2

19-25 2.986 28,2 2.217 25,9 5.203 27,2

26-29 1.378 13,0 1.112 13,0 2.490 13,0

30-40 2.919 27,6 2.506 29,3 5.425 28,3

41-54 2.334 22,1 1.631 19,1 3.965 20,7

55 e oltre 658 6,2 790 9,2 1.448 7,6

totale 10.583 100,0 8.560 100,0 19.143 100,0

% di riga 55,3 44,7 100,0

Parallelamente al forte sviluppo che ha interessato il contratto intermittente negli ultimi anni si assiste all'incremento del suo utilizzo verso persone di cittadinanza non italiana.

Infatti i lavoratori stranieri avviati con questa tipologia contrattuale sono passati dal 10,3% del totale nel 2004 al 28,6% nel 2011. Inversa la situazione degli italiani che passano dall'89,7% del 2004 al 71,4% del 2011.

26

Graf. 3.6 Assunzioni con contratto intermittente suddivise per provenienza

serie storica 2004-2011

10,3

89,7

10,6

89,4

11,8

88,2

19,2

80,8

18,5

81,5

23,2

76,8

25,7

74,3

28,6

71,4

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

90,0

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

stranieri italiani

Sin dall' introduzione dei contratti di lavoro intermittente, più dei due terzi delle assunzioni con questa tipologia interessano i comparti legati alla stagionalità che per loro caratteristica necessitano di maggiore flessibilità nell'articolazione dell'orario di lavoro.

Nel 2011 le attività dei servizi di alloggio e ristorazione concentrano il 54,1% di questi contratti. Tale percentuale sale al 55,3% fra quelli intermittenti a tempo determinato.

Le attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento concentrano il 24,7% (25,5% nei contratti intermittenti a tempo determinato).

Tav. 3.16 Assunzioni con contratto intermittente per codice ATECO azienda- Anno 2011

TOTALE

val. assoluti %

A - AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 19 0,1 B - ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 1 0,0 C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 587 3,1 E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE....... 4 0,0 F - COSTRUZIONI 231 1,2 G - COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 1.484 7,8 H - TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 238 1,2 I - ATTIVITÀ SERVIZI ALLOGGIO E RISTORAZIONE 10.363 54,1 J - SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 45 0,2 K - ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 6 0,0 L -ATTIVITÀ IMMOBILIARI 48 0,3 M - ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 209 1,1 N - NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 591 3,1 O - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA 10 0,1 P - ISTRUZIONE 54 0,3 Q - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE 143 0,7 R - ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 4.733 24,7 S - ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI 317 1,7 T - ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO... 54 0,3

U - ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI 3 0,0 _NEU - Codifica Non esistente / Non univoca 3 0,0 totale 19.143 100,0

27

Questa concentrazione settoriale spiega molto bene anche le qualifiche indicate all'interno delle assunzioni 2011.

Infatti circa i due terzi delle assunzioni si riferiscono alle "professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi" (68,4%). Sono le donne che risultano più avviate con questa qualifica (73,4% contro il 62,1% degli uomini).

Tav. 3.17 Assunzioni con contratto intermittente per grandi gruppi professionali - Anno 2011

F M totale



1 Dirigenti - 0,0 4 0,0 4 0,0

2 Profes.intellettuali, scientifiche e elevata specializzazione 146 1,4 48 0,6 194 1,0

3 Professioni tecniche 177 1,7 177 2,1 354 1,8

4 Impiegati 528 5,0 441 5,2 969 5,1

5 Professioni qualificate attivita' commerciali e servizi 7.769 73,4 5.320 62,1 13.089 68,4

6 Operai specializzati 273 2,6 417 4,9 690 3,6

7 Conduttori di impianti e operai semiqualificati...... 57 0,5 381 4,5 438 2,3

8 Professioni non qualificate 1.633 15,4 1.772 20,7 3.405 17,8

totale 10.583 100,0 8.560 100,0 19.143 100,0

28

3.4 Il lavoro accessorio

Per prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio si intendono attività lavorative di natura meramente occasionale rese in alcuni ambito definiti dalla legge ( es. lavoro domestico , giardinaggio, manifestazioni sportive...).

Il pagamento della prestazione avviene attraverso i cosiddetti voucher (buoni lavoro), che garantiscono, oltre alla retribuzione, anche la copertura previdenziale presso l'Inps e quella assicurativa presso l'Inail.

I voucher sono disponibili per l'acquisto su tutto il territorio nazionale, presso le Sedi INPS e presso i rivenditori di generi di monopoli autorizzati.

Tav. 3.18 Tipologie voucher venduti dal 01/01/2011 al 31/12/2011

Lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti

Manifestazioni sportive, culturali o caritatevoli o lavori di emergenza o di solidarietà

Consegna porta a porta e vendita ambulante di stampa quotidiana e periodica

Commercio

Turismo Servizi Insegnamento privato supplementare

Lavori domestici


Consegna porta a porta e vendita ambulante di stampa quotidiana e periodica

Manifestazioni sportive, fieristiche, culturali o caritatevoli o lavori di emergenza o di solidarietà


Manifestazioni sportive, fieristiche, culturali o caritatevoli o lavori di emergenza o di solidarietà

Imp. Agr. Altri settori produttivi Privati (Famiglie) Comm. Pubbl.

Altro

RAVENNA 32.776 6.055 4.269 260 12.191 7.121 4.069 0 1.045 932 0 20 0 128 24.476

C.O. FAENZA 10.379 100 0 0 724 90 3.490 0 33 40 0 0 0 0 12.505

C.O. LUGO 13.169 144 748 0 2.637 485 3.808 0 160 15 0 0 0 0 6.042

TOTALE RAVENNA 56.324 6.299 5.017 260 15.552 7.696 11.367 0 1.238 987 0 20 0 128 43.023

Totale comparti

56.324 (38,1%)

46.191 (31,2%) 2.245 (1,5) 128 (0,1%) 43.023

(29,1%)

Totale complessivo 147.911

Fonte: INPS Ravenna

29

4. Le persone in stato di disoccupazione

4.1 Persone in stato di disoccupazione in provincia di Ravenna ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successive modificazioni 4.1.1 Le persone in stato di disoccupazione

L'anno 2011, pur in presenza di un andamento occupazionale non recessivo, ha visto un ulteriore incremento della disoccupazione rispetto all'anno 2010.

Infatti le persone in stato di disoccupazione, ai sensi del D.Lgs.181/00 e successive modificazioni, al 31/12/2011 erano 30.415 con un incremento di 3.134 unità rispetto alla stessa data del 2010.

Tav. 4.1 Persone in stato di disoccupazione ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successivi, al termine del periodo considerato (dato di stock)

2009 2010 2011

persone iscritte

I trim.

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim.

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim.

II trim.

III trim.

IV trim.

totale 22.876 21.035 24.186 26.266 26.261 23.104 24.616 27.281 26.508 24.628 27.352 30.415

Disaggregando i dati per Centro per l’impiego si può rilevare che, a dicembre 2011, il 59,5% dei lavoratori in stato di disoccupazione è iscritto presso il CPI di Ravenna, il 22,9% a Lugo, il 17,6% a Faenza.

Tav. 4.2 Persone in stato di disoccupazione ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successivi, al 31/12/2011 suddivisi per sesso e CPI (dato di stock)

F M totale


FAENZA 3.148 17,9 2.204 17,2 5.352 17,6

LUGO 3.983 22,6 2.987 23,3 6.970 22,9

RAVENNA 10.469 59,5 7.624 59,5 18.093 59,5

totale 17.600 100,0 12.815 100,0 30.415 100,0

30

Tav. 4.3 Persone in stato di disoccupazione ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successivi ,

al 31/12 suddivisi per età. Serie storica 2009-2011 (dato di stock) 2009 2010

fascia eta F M totale totale % F M totale totale%

<=18 60 131 191 0,7 43 84 127 0,5

19-25 1.555 1.396 2.951 11,2 1.462 1.266 2.728 10,0

26-29 1.456 982 2.438 9,3 1.427 983 2.410 8,8

30-40 5.496 3.570 9.066 34,5 5.574 3.563 9.137 33,5

41-54 4.891 3.350 8.241 31,4 5.352 3.658 9.010 33,0

55 e oltre 1.925 1.454 3.379 12,9 2.181 1.688 3.869 14,2

totale 15.383 10.883 26.266 100,0 16.039 11.242 27.281 100,0

2011

fascia eta F M totale totale %

<=18 46 85 131 0,4

19-25 1.524 1.393 2.917 9,6

26-29 1.493 1.045 2.538 8,3

30-40 5.796 3.896 9.692 31,9

41-54 6.171 4.398 10.569 34,7

55 e oltre 2.570 1.998 4.568 15,0

totale 17.600 12.815 30.415 100,0

I ragazzi e le ragazze con età compresa fra i 19 e i 25 anni iscritti presso i Centri per l'impiego al 31/12/2011 sono il 9,6%, la fascia 30-40 il 31,9%, quelli oltre i 40 anni sono 15.137, pari al 49,7% del totale.

Il grafico evidenzia come siano proprio questi ultimi a subire l'incremento maggiore passando dal 45,3% del IV trimestre 2009 al 49,7% dell'analogo periodo 2011.

Graf. 4.1 Persone in stato di disoccupazione al 31/12 per fasce d'età

Serie storica anni 2009-2011

0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

<=18 19-25 26-29 30-40 41-54 55 e oltre

2009 2010 2011

Dei 30.415 lavoratori in stato di disoccupazione, 9.692 sono stranieri (31,8%). Di questi 6.399 sono extracomunitari. Nell'analogo periodo 2010 gli stranieri disoccupati erano il 30,6% del totale.

31

La fascia d'età più rappresentata fra gli stranieri è quella compresa fra i 30 e 40 anni (37,1%), in flessione rispetto allo scorso anno (39,0%).

Fra gli extracomunitari le nazionalità più rappresentate sono quella marocchina (1.303) e quella albanese (1.022). Fra i comunitari il 72,4% è costituito da rumeni (2.383).

Le persone in stato di disoccupazione solo con l’assolvimento della scuola dell’obbligo sono il 39,9% del totale. Quelli in possesso di diploma di scuola media superiore sono il 22,3%. Rispetto al titolo di studio non si registrano significative variazioni dal 2010 ad oggi.

Graf. 4.2 Persone in stato di disoccupazione al 31/12/2011 per titolo di studio

0,2%

6,7%

0,4% 22,3%

23,2%2,3%

39,9%

4,9%

Nessun titolo di studio obbligo scolasticoqualifica diploma secondario superiorealtro titolo accademico laurea titolo post laurea non rilevato

Al 31/12/2011, il 76,0% degli iscritti risulta disoccupato e il 14,4% inoccupato (persone che non hanno mai lavorato).

Graf. 4.3 Persone in stato di disoccupazione al 31/12/2011 per stato occupazionale7

76,0%

9,6%

14,4%

disoccupato inoccupato altro

7 All'interno della voce "altro" sono inseriti i lavoratori disoccupati che al 31/12 erano tirocinanti, precari, occupati in mobilità ...

32

4.1.2 Persone che hanno acquisito lo stato di disoccupazione nel 2011

Nel corso del 2011 le persone entrate in stato di disoccupazione, ovvero coloro che hanno rilasciato una dichiarazione di immediata disponibilità (DID) e sono state incluse fra i disoccupati disponibili negli elenchi dei Centri per l'impiego (CPI), sono 13.092.

Con il peggioramento della congiuntura, a partire dal secondo semestre 2008, si è assistito ad un significativo incremento del volume di ingressi che sono passati da una media mensile di 702 (anno 2008) a 1.091 (anno 2011).

Tav. 4.4 Lavoratori che hanno reso dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro Comparazione 2008-2011

2011 2010 2009 2008

DID - totale annuo 13.092 11.539 10.323 8.429

media mensile annua 1.091 962 860 702

var % sull'anno precedente 13,5 11,8 22,5 15,5

Dall'analisi dettagliata dei dati 2011 si può notare che non si registrano differenze di genere. Infatti la variazione rispetto all'anno 2010 risulta analoga sia per le donne che per gli uomini (13,5% contro 13,4%).

Tav. 4.5 Lavoratori che hanno reso dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro per genere e Centro per l'impiego - Variazione dall'anno precedente

2011 2010 var % F M totale F M totale F M totale

Faenza 1.309 901 2.210 1.090 803 1.893 20,1 12,2 16,7

Lugo 1.611 1.332 2.943 1.376 1.049 2.425 17,1 27,0 21,4

Ravenna 4.317 3.622 7.939 3.911 3.310 7.221 10,4 9,4 9,9

totale 7.237 5.855 13.092 6.377 5.162 11.539 13,5 13,4 13,5

33

4.2 I lavoratori iscritti in lista di mobilità 4.2.1 I lavoratori iscritti in lista di mobilità: un dato di stock

I lavoratori che al 31/12/2011 risultano in lista di mobilità sono 3.571 (dato di stock) con una variazione rispetto allo stesso periodo 2010 pari al 3,8% (3.440 le persone iscritte a dicembre 2010).

Come per gli anni precedenti, nel 2011 la maggior parte dei lavoratori risulta iscritto sulla base delle procedure previste dalla L.236/93 (71,4%), le donne sono il 46,4%, in aumento rispetto all'anno precedente.

Tav. 4.6 Lavoratori iscritti al 31/12 nelle liste di mobilità per sesso e tipo mobilità. Serie storica anni 2009-2011

2011 2010 2009 F M totale F M totale F M totale

mobilità individuale 1.257 1.293 2.550 1.164 1.283 2.447 1.048 1.083 2.131

mobilità collettiva 399 622 1.021 333 660 993 219 478 697

totale 1.656 1.915 3.571 1.497 1.943 3.440 1.267 1.561 2.828

Disaggregando il dato per CPI abbiamo che il 47,9% dei lavoratori iscritti in lista di mobilità al 31/12 risultano iscritti presso il CPI di Ravenna, il 28,8% a Lugo, il 23,3% a Faenza.

Tav. 4.7 Persone iscritte in lista di mobilità al termine del periodo considerato

suddivise per CPI - anno 2011-(dato di stock) I° trim. II° trim. III° trim. IV° trim. F M totale F M totale F M totale F M totale

FAENZA 436 416 852 432 409 841 429 408 837 428 403 831

LUGO 469 537 1.006 470 528 998 497 523 1.020 492 536 1.028

RAVENNA 695 968 1.663 719 957 1.676 720 964 1.684 736 976 1.712

totale 1.600 1.921 3.521 1.621 1.894 3.515 1.646 1.895 3.541 1.656 1.915 3.571

Il 65,3% dei lavoratori inseriti in lista di mobilità ha un’età superiore a 40 anni, in aumento rispetto allo stesso periodo 2010 (59,4%).

La fascia più rappresentata è quella compresa fra i 41 e i 54 anni con il 47,0%.

Graf. 4.4 Lavoratori in lista mobilità al 31/12/2011 per fasce di età

3,3% 5,1%

26,3%

47,0%

18,3%

19-25 26-29 30-40 41-54 55 e oltre

34

I lavoratori in mobilità sono per l' 81,8% italiani, per il 12,6% extracomunitari e per il 5,6% comunitari. Non si registrano sostanziali differenze rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il 90,6% delle donne in mobilità sono italiane, mentre nei maschi tale percentuale scende al 74,2%; inversa la situazione fra gli extracomunitari che raggiungono il 19,5% fra i maschi contro il 4,6% delle donne.

La tavola sottostante riporta i comparti di provenienza dei lavoratori in mobilità al 31/12/2011. Come si può notare il 37,6% dei lavoratori attualmente in mobilità proviene dal comparto manifatturiero.

Tale percentuale sale al 71,8% fra i lavoratori per i quali sono state attivate procedure di mobilità collettiva.

E' la fascia di età oltre i 40 anni quella maggiormente interessata dai processi di mobilità (65,3% del totale), in particolare di quella collettiva (77,7%).

Tav. 4.8 Persone iscritte in lista di mobilità al 31 dicembre 2011 suddivise per tipo mobilità e comparto dell'azienda - Anno 2011 (dato di stock)

2011

mobilità individuale

mobilità collettiva totale

A - AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 6 12 18

B - ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 2 5 7

C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 609 733 1.342 D - FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA 1 3 4

E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO 9 1 10

F - COSTRUZIONI 463 58 521 G - COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 448 125 573

H - TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 236 38 274

I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 355 2 357

J - SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 57 21 78

K - ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 34 6 40

L - ATTIVITÀ IMMOBILIARI 21 21

M - ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 82 5 87 N - NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 119 9 128

O - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA 1 1

P - ISTRUZIONE 8 1 9

Q - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE 19 19 R - ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 29 29

S - ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI 49 1 50

_NEU - Codifica Non esistente / Non univoca 2 1 3

totale 2.550 1.021 3.571

35

4.2.2 I lavoratori iscritti in lista di mobilità nell'anno 2011: un dato di flusso

I lavoratori che si sono iscritti nelle liste di mobilità nell’anno 2011 (dato di flusso) sono stati complessivamente 1.996, in diminuzione rispetto all'anno 2010 (2.209).

La variazione più significativa si registra a Lugo (-14,6) che lo scorso anno aveva registrato il maggior incremento, viceversa Ravenna registra il valore più basso (-5,9%).

Il 78,7% dei lavoratori che si sono iscritti nelle liste di mobilità nel 2011 ha un'età compresa fra i 30 e i 54 anni.

Più di due terzi dei lavoratori interessati da processi di riorganizzazione o crisi aziendale (L. 223/91) ha un'età superiore ai 41 anni, mentre fra coloro che sono iscritti sulla base della L. 236/93 le fasce più frequenti sono quella fra i 30 e i 40 anni (39,4%) e quella 41-54 (38,6%).

Tav. 4.9 Iscrizioni nelle liste di mobilità nell'anno di riferimento – Comparazione 2010-2011

tipo di mobilità 2011 2010 var%

mobilità ai sensi della L.236 271 280 -3,2

mobilità ai sensi della L.223 193 239 -19,2 Faenza

totale 464 519 -10,6


mobilità ai sensi della L.223 137 226 -39,4 Lugo

totale 566 663 -14,6


mobilità ai sensi della L.223 241 251 -4,0 Ravenna

totale 966 1.027 -5,9

totale 1.996 2.209 -9,6

Tav. 4.10 Iscrizioni nelle liste di mobilità suddivise per fascia d'età e tipo mobilità - Anno 2011

mobilità ai sensi della L.236 mobilità ai sensi della L.223 mobilità totale F M totale % F M totale % val.

assoluti %

19-25 40 61 101 7,1 3 2 5 0,9 106 5,3

26-29 40 71 111 7,8 7 9 16 2,8 127 6,4

30-40 270 292 562 39,4 70 91 161 28,2 723 36,2

41-54 259 291 550 38,6 114 184 298 52,2 848 42,5

55 e oltre 40 61 101 7,1 29 62 91 15,9 192 9,6

totale 649 776 1.425 100,0 223 348 571 100,0 1.996 100,0

36

4.3 Gli ammortizzatori sociali8

Il ricorso agli ammortizzatori sociali nel 2011 in provincia di Ravenna risulta in diminuzione rispetto all'anno 2010. Le ore di CIG autorizzate dall'INPS nel 2011 sono 5.291.977 di cui 658.946 di CIG ordinaria, 1.714.884 di CIG straordinaria e 2.918.147 di CIG in deroga.

Tav. 4.11 Ore di cassa integrazione guadagni autorizzate dall'INPS nella provincia di Ravenna Serie storica anni 2009-2011

2011 2010 2009

ordinaria 658.946 1.140.260 2.012.686

straordinaria 1.714.884 1.824.145 709.388

deroga 2.918.147 3.638.899 948.967

totale 5.291.977 6.603.304 3.671.041

Tav. 4.12 Ore di cassa integrazione guadagni autorizzate dall'INPS nella provincia di Ravenna

Nel periodo considerato - Dettaglio mensile - Anni 2010-2011

2011 2010 Gennaio 82.486 210.408 Febbraio 73.121 175.039 Marzo 60.893 173.129 Aprile 58.013 141.487 Maggio 98.221 92.393 Giugno 53.486 59.890 Luglio 59.516 72.579 Agosto 37.921 35.890 Settembre 24.883 55.206 Ottobre 28.070 39.298 Novembre 55.953 55.616 Dicembre 26.383 29.325

ORDINARIA

Totale 658.946 1.140.260 Gennaio 196.061 97.960 Febbraio 80.914 94.422 Marzo 103.213 78.662 Aprile 102.374 155.967 Maggio 204.068 83.295 Giugno 75.231 134.231 Luglio 44.397 96.517 Agosto 56.314 40.295 Settembre 134.742 142.453 Ottobre 316.477 461.312 Novembre 42.849 316.782 Dicembre 358.244 122.249

STRAORDINARIA

Totale 1.714.884 1.824.145 Gennaio 143.607 229.773 Febbraio 368.524 225.984 Marzo 130.511 342.844 Aprile 593.789 187.861 Maggio 317.803 100.646 Giugno 404.182 305.259 Luglio 133.692 581.258 Agosto 236.805 757.073 Settembre 167.293 140.880 Ottobre 132.060 316.558 Novembre 96.442 132.149 Dicembre 193.439 318.614

DEROGA

Totale 2.918.147 3.638.899

8 Dati rilevati da INPS Nazionale. In data 02.02.2012 è stata effettuata una rilettura degli archivi, pertanto i dati già pubblicati potrebbero aver subito cambiamenti, talvolta anche in diminuzione a causa di possibili cancellazioni di ore precedentemente autorizzate.

II PARTE

I servizi dei Centri per l’impiego

Anno 2011

39

5. I servizi dei Centri per l’impiego per i lavoratori

I servizi pubblici per l'impiego si trovano oggi di fronte ad una sfida importante: costruire e gestire un sistema di sostegno e di accompagnamento degli individui nelle diverse fasi di transizione del proprio percorso professionale e lavorativo.

Di fronte ai recenti mutamenti del quadro socio-economico nazionale, il tema dell'accesso al lavoro e del contrasto alla discontinuità occupazionale è diventato prioritario.

L'attuale mercato del lavoro, infatti è sempre più segmentato e dominato da una instabilità tale da rendere necessario il governo sistematico delle transizioni: dalla formazione al lavoro, dalla condizione di occupazione a quella di Cassa integrazione e/o disoccupazione oppure a quella di nuova occupazione.

In quest'ottica il ruolo del sistema pubblico, in particolare, assume una centralità come mai in passato.

La crisi economica e occupazionale ha inevitabilmente portato all'aumento della platea dei soggetti da inserire in percorsi di politica attiva e di inserimento e reinserimento lavorativo, aumentando l'esposizione sul mercato dei target già definiti "deboli".

Nei paragrafi successivi verranno dettagliati i servizi che il Centro per l'impiego eroga illustrando per ogni servizio le caratteristiche qualitative e quantitative.

40

5.1 Il patto di servizio

Il patto di servizio è stato introdotto in provincia di Ravenna nell'anno 2009 al fine di rendere più stretto il rapporto fra cittadino e Pubblica Amministrazione.

L’adozione di tale strumento consente la definizione dei reciproci impegni, cioè le azioni che il Centro per l’impiego deve svolgere per aiutare le persone ad inserirsi nel mondo del lavoro e le azioni che i disoccupati devono compiere per trovare lavoro.

Il patto di servizio viene stipulato con tutte le persone che acquisiscono lo stato di disoccupazione, al momento della loro dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o al momento del colloquio informativo-orientativo di gruppo o individuale, oppure al momento del colloquio individuale di verifica.

Come si può notare nella tavola sottostante i patti attivati nel 2011 dai Centri per l'impiego della provincia di Ravenna sono stati complessivamente 19.102 in aumento rispetto all'anno 2010 (18.809). Quelli stipulati dal Centro per l'impiego di Faenza sono stati 3.257 (2.978 nel 2010), 3.952 dal Centro per l'impiego di Lugo (3.829 nel 2010) e 11.839 dal Centro per l'impiego di Ravenna (12.002 nel 2010).

Come è naturale in un territorio ad alta stagionalità, i mesi con il maggiore numero di patti attivati sono stati settembre e ottobre rispettivamente con 2.493 e 2.950 patti. Considerando i singoli Centri per l'impiego si registrano alcune leggere variazioni: infatti a Faenza nel primo trimestre dell'anno sono stipulati il 30,9% dei patti contro il 24,5% di Ravenna, viceversa a Ravenna il 38,9% dei patti viene stipulata nel periodo settembre/novembre.

Tav. 5.1 Patti erogati per mese e Centro per l'impiego - Anno 2011

Faenza Lugo Ravenna totale



assoluti %

gennaio 329 10,1 384 9,7 1.019 8,6 1.732 9,1

febbraio 349 10,7 335 8,5 960 8,1 1.644 8,6

marzo 328 10,1 380 9,6 925 7,8 1.633 8,5

aprile 222 6,8 267 6,8 593 5,0 1.082 5,7

maggio 188 5,8 239 6,0 533 4,5 960 5,0

giugno 227 7,0 249 6,3 513 4,3 989 5,2

luglio 210 6,4 338 8,6 757 6,4 1.305 6,8

agosto 155 4,8 224 5,7 466 3,9 845 4,4

settembre 296 9,1 321 8,1 1.876 15,8 2.493 13,1

ottobre 326 10,0 455 11,5 2.169 18,2 2.950 15,4

novembre 342 10,5 405 10,2 1.231 10,4 1.978 10,4

dicembre 285 8,8 355 9,0 851 7,2 1.491 7,8

totale 3.257 100,0 3.952 100,0 11.893 100,0 19.102 100,0

Il 45,3% dei patti è stato stipulato in accoglienza, il 30,4% durante i colloqui di orientamento individuale o di gruppo, il 16,5% durante i colloqui di verifica. I patti stipulati in colloqui rivolti a lavoratori stranieri sono il 7,8%.

Ogni patto stipulato contiene la misura concordata fra il Centro per l'impiego e il lavoratore. Fra le azioni più ricorrenti abbiamo quelle finalizzate ad aumentare l'occupabilità (8.623), "autopromozione presso le imprese e partecipazione agli incontri

41

sul mercato del lavoro" (5.147 casi), "inserimento cv in banca dati" (3.655), "partecipazione ad eventi collettivi" (1.529).

Tav. 5.2 Azioni concordate con il lavoratore per Centro per l'impiego - Anno 2011 (valori assoluti)

Faenza Lugo Ravenna totale acquisizione di informazioni sul lavoro e sulla formazione 2 6 21 29

autopromozione presso le imprese e partecipazione agli incontri sul mercato del lavoro 1.378 1.065 2704 5.147

consulenza orientativa 0 0 15 15

frequenza corso di formazione 0 4 7 11

frequenza di un corso di lingua italiana 0 2 0 2 inserimento del cv nella banca dati del e consultazione delle offerte di lavoro 743 982 1.930 3.655

migliorare le chance di opportunità di lavoro 969 1.679 5.975 8.623

partecipazione ad eventi informativi collettivi 150 189 1.190 1.529

progetti mirati 0 0 1 1 sviluppo delle tecniche per la ricerca attiva del lavoro 3 15 38 56

tirocinio rafforzato 12 10 12 34

totale 3.257 3.952 11.893 19.102

I lavoratori coinvolti sono stati 17.997 di cui 10.790 donne. I lavoratori stranieri sono 6.826 di cui 4.280 extracomunitari. La fascia di età più frequente è quella 30-40 (6.317), seguita da quella 41-54 (5.310) e da quella 19-25 con 2.854 lavoratori. I lavoratori che possiedono solo il titolo di studio della scuola dell'obbligo sono 6.392, quelli con il diploma di scuola media superiore sono 4.294.

Tav. 5.3 Lavoratori e patti stipulati suddivisi per titolo di studio lavoratore - Anno 2011

numero lavoratori % patti stipulati %

diploma secondario superiore 4.294 23,9 4.594 24,0

laurea 1.520 8,4 1.635 8,6

nessun titolo di studio 194 1,1 206 1,1

obbligo scolastico 6.392 35,5 6.811 35,7

qualifica 907 5,0 964 5,0

titolo post laurea 50 0,3 53 0,3

altro titolo accademico 77 0,4 79 0,4

non rilevato 4.563 25,4 4.760 24,9

totale 17.997 100,0 19.102 100,0

42

5.2 Il servizio di accoglienza

L'accoglienza rappresenta il primo momento di incontro fra il Centro per l'impiego e la persona in cerca di lavoro: è quindi importante che, nell'erogazione del servizio, vengano da subito interpretate correttamente le domande dell'utente, al fine di supportarlo al meglio nella formulazione delle richieste.

Il servizio di accoglienza provvede al riconoscimento dello stato di disoccupazione delle persone che rendono la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID); inserisce e aggiorna i dati degli utenti nel sistema informativo, illustra i servizi del Centro per l’impiego.

Nel 2011 al servizio di accoglienza sono stati registrati 33.905 accessi con un incremento dell'11,8% (l’anno precedente erano stati 30.321). Di seguito sono riportate le variazioni suddivise per Centro per l'impiego.

Tav. 5.4 Flusso di pubblico rilevato nel servizio accoglienza – Comparazione anni 2010-2011

Faenza Lugo Ravenna 2011 2010 var % 2011 2010 var % 2011 2010 var %

accoglienza D.lgs.297/02 4.133 3.630 13,9 5.493 4.452 23,4 15.068 13.728 9,8

accoglienza cat. protette 624 440 41,8 979 860 13,8 1.482 917 61,6

accoglienza mobilità 1.182 1.213 -2,6 2.032 2.102 -3,3 2.912 2.979 -2,2

totale 5.939 5.283 12,4 8.504 7.414 14,7 19.462 17.624 10,4

totale

2011 2010 var % accoglienza ai sensi del D.Lgs. 297/02 24.694 21.810 13,2 accoglienza categorie protette 3.085 2.217 39,2 accoglienza mobilità 6.126 6.294 -2,7 totale 33.905 30.321 11,8

La tavola sottostante evidenzia il flusso di colloqui di accoglienza nei tre Centri per l'impiego nei diversi mesi dell'anno e descrive la natura stagionale del flusso dell'utenza.

A Faenza il maggior numero di colloqui si registra a gennaio e a settembre, a Lugo a settembre e a ottobre.

Da segnalare l'elevata concentrazione di colloqui di accoglienza a Ravenna nei mesi di settembre e ottobre in concomitanza con la fine della stagione turistica (30,2% del totale di colloqui effettuati nel 2011). Tav. 5.5 Flusso di pubblico rilevato nel servizio accoglienza suddiviso per Centro per l'impiego e mese .

2011 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic totale

val. assoluti 700 442 529 439 395 465 397 363 612 559 484 554 5.939

Faenza % 11,8 7,4 8,9 7,4 6,7 7,8 6,7 6,1 10,3 9,4 8,1 9,3 100,0

val. assoluti 767 530 689 666 519 587 704 624 891 964 777 786 8.504

Lugo % 9,0 6,2 8,1 7,8 6,1 6,9 8,3 7,3 10,5 11,3 9,1 9,2 100,0

val. assoluti 1.741 1.330 1.380 1.290 1.196 1.093 1.380 956 2.889 3.003 1.807 1.397 19.462

Ravenna % 8,9 6,8 7,1 6,6 6,1 5,6 7,1 4,9 14,8 15,4 9,3 7,2 100,0

43

5.3 Il servizio di informazione: dalla produzione all’erogazione

Il servizio di informazione dei Centri per l’impiego ha l’obiettivo di raccogliere, organizzare produrre informazioni utili alle persone in cerca di lavoro e formazione.

Le attività del servizio riguardano sia la ricerca, l’acquisizione e l’organizzazione di materiale informativo acquistabile sul mercato editoriale o realizzato da enti pubblici e disponibile gratuitamente, sia la produzione di schede informative realizzate dal personale dei Centri per l'impiego sulla base dei bisogni informativi espressi dalle persone disoccupate.

I Centri per l’impiego hanno acquisito più di 700 pubblicazioni, distribuite sui tre Centri, che con il contributo del Servizio Biblioteche della Provincia di Ravenna sono state inserite nel catalogo SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale, la rete delle biblioteche italiane promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali con la cooperazione delle Regioni e dell'Università) entrando così a far parte del Catalogo della Rete Bibliotecaria di Romagna. I testi presenti nei Centri per l'Impiego sono guide e manuali utili per la ricerca del lavoro e di opportunità di formazione.

I Centri per l’impiego hanno prodotto 187 schede informative sugli stessi temi e sul mercato del lavoro locale. Le schede sono realizzate con un’attenzione particolare alla selezione delle informazioni che sono raccolte contattando direttamente le fonti per ottenere indicazioni corrette e aggiornate. Altro punto di attenzione è il linguaggio semplificato e adeguato ai destinatari dell’informazione che possono essere anche persone che hanno difficoltà a leggere e a capire l’italiano.

Per rendere disponibili in consultazione guide, riviste, prodotti multimediali e schede informative in ciascun Centro è stato predisposto uno spazio attrezzato dove il materiale è organizzato in dossier e scaffali distinti per aree informative identificabili con colori diversi.

L’informazione è fruibile in forma autonoma, attraverso la libera consultazione del materiale informativo e l’accesso ad alcune postazioni Internet utili per la navigazione nei molti siti dedicati al lavoro e alla formazione selezionati ad hoc dal personale dei Centri per l'impiego. L’accesso a Internet è utile anche per la ricerca sul Catalogo on line della Rete Bibliotecaria di Romagna delle guide prodotte dai Centri per l'impiego, che possono essere prese in prestito.

L’informazione è fornita anche dal personale dei Centri in tutti i momenti di contatto con le persone in cerca di lavoro e formazione: nello spazio informativo con il personale che supporta la persona sia nella scelta degli strumenti informativi sia nell’analisi dei contenuti, in accoglienza, durante gli incontri di gruppo e i colloqui individuali e al telefono.

Sempre più frequentemente l’erogazione delle informazioni è anche on line attraverso il sito (www.lavoro.ra.it), il job alert, la newsletter, la posta elettronica.

Presso il Centro per l'impiego di Ravenna è ubicato anche Job.doc, il Centro di documentazione dei Servizi per l'impiego, che raccoglie pubblicazioni di saggistica utile per tecnici del settore, ricercatori, tesisti, cittadini interessati ai temi del lavoro, della formazione, dell’orientamento professionale. Anche queste pubblicazioni sono inserite nel Catalogo on line della Rete Bibliotecaria di Romagna e possono essere prese in prestito.

Sono inoltre disponibili, presso lo Spazio Informazione dei Centri per l'impiego di Ravenna, Faenza e Lugo, guide e manuali, utili per le persone in cerca di lavoro.

44

5.4 Il servizio di orientamento e politiche attive

I Centri per l’impiego della Provincia di Ravenna, al fine di favorire l’inserimento lavorativo delle persone in cerca di lavoro, hanno predisposto un pacchetto di servizi e strumenti specificamente pensati per aiutare le persone nella ricerca attiva del lavoro e nell’autopromozione della propria candidatura (postazioni informatiche a disposizione del pubblico, offerte di lavoro del territorio, schede informative sulle imprese da contattare, sulle tecniche di scrittura del curriculum, sulla compilazione delle domande di lavoro, sulla gestione dei colloqui di lavoro, ecc.), nella ricerca di opportunità formative per l’acquisizione di nuove competenze (corsi di formazione, tirocini, ecc), nella ricerca di lavoro in Europa (servizio Eures).

A tutti coloro che si iscrivono come disoccupati al Centro per l’impiego viene erogato un primo colloquio di orientamento (individuale o di gruppo) con l’obiettivo di valutare le risorse e le competenze delle persone al fine di offrire loro le indicazioni più adeguate per la ricerca di lavoro e colloqui successivi per verificare l’andamento della ricerca di lavoro e per mettere eventualmente in campo altre misure di sostegno all’occupabilità.

Nel 2011 sono stati realizzati complessivamente 50.668 colloqui (sono esclusi i colloqui rivolti a beneficiari di ammortizzatori sociali).

In diminuzione i colloqui individuali (3.752 contro i 4.385 nel 2010) e quelli di verifica (7.042 contro 7.456 nel 2010), in aumento i colloqui di gruppo (2.342 contro i 1.028 nel 2010) e quelli rivolti a persone straniere che non parlano bene l'italiano (1.548 colloqui individuali contro 1.070 dell'anno 2010).

Sono stati inoltre realizzati 486 colloqui individuali per le persone in mobilità e 66 colloqui individuali per i ragazzi in obbligo formativo.

In ogni colloquio individuale o di gruppo si concordano tra il disoccupato e il Centro per l’impiego azioni utili per la ricerca di lavoro.

L' azione prevista per il 41,5% dei casi è l’inserimento del curriculum in banca dati e la consultazione delle offerte di lavoro poste in diffusione, per il 38,0% l’autopromozione della propria candidatura presso le imprese e la partecipazione ad incontri sul mercato del lavoro, per il 9,9% la partecipazione ad incontri informativi.

I Centri per l'impiego della Provincia di Ravenna, inoltre, offrono un pacchetto di politiche attive del lavoro per le persone che necessitano di un maggiore supporto, erogate sia attraverso servizi interni che tramite servizi gestiti da soggetti esterni.

I servizi interni di tipo specialistico sono:

‐ colloqui informativi e di orientamento sulle opportunità occupazionali all'estero attraverso EURES (EURopean Employment Services), la rete dei Servizi europei per l'impiego promossa dalla Commissione Europea per facilitare la libera circolazione dei lavoratori in Europa. Nel 2011 sono stati realizzati 52 colloqui.

- percorsi di consulenza orientativa, costituiti da una serie di colloqui (in genere da 3 a 5) finalizzati a definire il progetto formativo e professionale individuale sulla base delle competenze, dei bisogni e delle aspettative della persona. Nel 2011 sono stati realizzati 51 colloqui.

45

I servizi offerti dai Centri per l'impiego ed erogati tramite soggetti privati del territorio sono:

• tirocini rafforzati, percorsi di tirocinio in azienda preceduti da momenti formativi in aula, con l'accompagnamento di un tutor. Nel 2011 hanno usufruito di questa politica attiva 140 persone.

• laboratori per l'occupazione, consistono in corsi di formazione che possono andare dalle 40 alle 80 ore con successive 10 ore di follow-up per acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro locale. E' un'attività che ha coinvolto 232 persone nel 2011. I laboratori sono stati finalizzati ad acquisire competenze tecnico professionali nelle seguenti mansioni: saldatore, installatore impianti sanitari ed elettrici, tecnico dell'automazione, operatore del verde, carrellista, operatore della ristorazione, operatore contabile, operatore amministrativo segretariale, addetto alle gestione commerciale, operatore manicurista.

• tirocini all'estero, consistono in una work experience all'estero in aziende del settore prescelto preceduta da un percorso di lingua del paese ospitante. Obiettivo dell'intervento è valorizzare i giovani in cerca di occupazione, soprattutto laureati, con percorsi professionalizzanti all'estero che ne potenzino una maggiore occupabilità e spendibilità rispetto alle imprese del territorio e alle vocazioni locali. Nel 2011 sono state erogate 34 borse di tirocinio all'estero della durata di 6 mesi cofinanziate dal programma Leonardo da Vinci.

Tav. 5.6 Colloqui svolti per tipologia di servizio

(esclusi quelli rivolti a beneficiari di ammortizzatori in deroga) Comparazione anni 2010-2011

2011 2010*

accoglienza 33.905 30.321 collocamento mirato 1.056 591

colloqui di orientamento individuale 3.752 4.385

obbligo formativo 66 64

colloqui di orientamento di gruppo 2.342 1.028

servizio stranieri 1.548 1.070

colloquio eures 52 35

consulenza orientativa 51 59

mobilità 486 513

occupati 368 346

verifica 7.042 7.456

totale 50.668 45.868 * per consentire la comparazione con l'anno 2011 i dati relativi all'anno 2010 sono stati riaggregati in maniera diversa rispetto a quanto pubblicato nel rapporto 2010.

46

Disaggregando il dato per Centro per l'impiego in cui è stato effettuato il colloquio possiamo notare che il 55,2% dei colloqui viene svolta presso il CPI di Ravenna, il 25,5% presso quello di Lugo e il 19,3% a Faenza.

Tav. 5.7 Colloqui svolti nell'anno 2011 per tipologia di servizio e per Centro per l'impiego (esclusi quelli rivolti a beneficiari di ammortizzatori in deroga)

Faenza Lugo Ravenna totale

accoglienza 5.939 8.504 19.462 33.905

aggiornamento collocamento mirato 230 298 528 1.056

orientamento individuale 764 943 2.045 3.752

obbligo formativo 16 21 29 66

orientamento di gruppo 516 490 1.336 2.342

colloquio Eures 14 23 15 52

consulenza orientativa 2 1 48 51

servizio stranieri 263 153 1.132 1.548

mobilità 143 194 149 486

verifica 1.826 2.156 3.060 7.042

occupati 62 159 147 368

totale 9.775 12.942 27.951 50.668

% di riga 19,3 25,5 55,2 100,0

Le azioni rivolte ai lavoratori beneficiari di ammortizzatori in deroga

Nel corso del 2009 la Regione Emilia-Romagna e tutte le forze sociali hanno firmato un patto per attraversare la crisi per salvaguardare la capacità produttiva e l'occupazione, dare maggiori garanzie ai lavoratori, promuovere la competitività e modelli di sviluppo sostenibile.

Per questo motivo nel 2010 sono state programmate opportunità di formazione rivolte a percettori di ammortizzatori in deroga per accrescere le competenze, riqualificare le professionalità a rischio, contrastare il precariato, favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.

La gestione di tale attività è stata assegnata ai Centri per l'impiego della regione Emilia-Romagna che, nel 2010, hanno erogato 2.771 colloqui per la presa in carico di lavoratori. Di questi i colloqui che hanno previsto anche l'invio del lavoratore agli enti di formazione professionale per la partecipazione a percorsi di aggiornamento sono stati 2.542. Nel 2011 l'attività è stata sospesa fino al mese di settembre.

In questo contesto presso i Centri per l'impiego della provincia di Ravenna nel 2011 le azioni concordate con i lavoratori beneficiari di ammortizzatori sociali durante i colloqui sono state "presa in carico CIG" e "altri servizi CIG".

Tav. 5.8 Tipologia di azione concordata nei colloqui erogati a lavoratori in CIG.

azione concordata valori assoluti

partecipazione corso cig -

altri servizi cig 768

presa in carico cig 757

47

6. I servizi di incontro domanda/offerta di lavoro

Negli ultimi anni la crisi economica globale ha fatto sentire la sua presenza anche nel territorio provinciale dove sono diminuite le aziende in cerca di personale e, di conseguenza, i posti di lavoro disponibili.

La consapevolezza che il rapporto con le imprese costituisce una risorsa strategica per il sistema dei servizi per l'impiego, spinge a ritenere necessario sviluppare le capacità di intermediazione dei Centri per l'impiego mettendo a disposizione di imprese e persone in cerca di lavoro nuove modalità di incontro, anche sperimentando le opportunità derivanti dall'utilizzo delle nuove tecnologie.

Questo non solo perchè le imprese rappresentano un interlocutore fondamentale per i Centri per l'impiego, ma anche perchè la capacità di soddisfare le esigenze delle persone in cerca di lavoro è largamente influenzata proprio dalla possibilità del sistema dei servizi di attrarre le imprese.

In questo senso sono state introdotte all'interno del servizio importanti innovazioni attraverso l'utilizzo degli strumenti di trasmissione telematica e la possibilità di un più ampio utilizzo di internet per l'effettuazione di buona parte delle procedure.

Lo sviluppo di un positivo rapporto fra Centri per l'impiego e imprese comporta implicazioni a livello di organizzazione dei servizi e sviluppo delle risorse umane interne specializzate nel rapporto con le aziende.

In questo senso negli ultimi anni si è sviluppata un'attività di marketing del servizio di incontro domanda e offerta, come occasione per fare conoscere alle aziende del territorio i servizi del Centro per l'impiego e intercettare le richieste di personale che ne possono scaturire offrendo un servizio maggiormente adeguato e puntuale rispetto alle loro esigenze.

Complessivamente le visite effettuate nel 2011 ad aziende sono state 124, comprese quelle del comparto stagionale turistico.

Negli ultimi mesi del 2011, accanto ai servizi di incontro domanda e offerta standard proposti da anni alle imprese della provincia di Ravenna, sono stati attivati due nuovi servizi:

• incontro domanda/offerta per richieste di tirocinio: con questo servizio a fronte di una richiesta aziendale per l'attivazione di un tirocinio formativo viene fornita una rosa di candidati disponibili al tirocinio oppure la richiesta viene pubblicata sul sito e ne viene data comunicazione diretta agli utenti iscritti al servizio di job alert.

• servizio top five: questo servizio consiste nel segnalare periodicamente alle aziende i cinque profili più qualificati selezionati tra quelli che ogni giorno si presentano presso i Centri per l'impiego. Si tratta di personale immediatamente disponibile e specializzato per esperienza, formazione, caratteristiche del ruolo ricoperto.

6.1 I servizi per chi cerca lavoro

L'inserimento nella banca dati di incontro domanda/offerta di lavoro è uno strumento importante per favorire l’inserimento lavorativo dei disoccupati.

È un servizio a cui si accede attraverso un colloquio della durata di 45 minuti durante il quale si analizzano le esperienze formative e professionali e si definiscono le propensioni personali e le disponibilità lavorative.

48

Le persone inserite in banca dati al 31/12/2011 sono 1.988, di queste il 45,1% sono donne. Rispetto allo scorso anno si registra una flessione pari al 4%. Disaggregando il dato il 48,1% ha effettuato il colloquio presso il Centro per l'impiego di Ravenna, il 31,9% a Lugo e il 20% a Faenza.

I due terzi dei lavoratori inseriti in banca dati ha un'età compresa fra 30 e i 54 anni (67,6%); equamente suddivisi fra la fascia 30-40 (33,7%) e 41-54 (33,9%).

Tav. 6.1 Lavoratori inseriti in banca dati al termine del periodo considerato

IV trim. 2011 IV trim. 2010 IV trim. 2009

femmine 897 982 822

maschi 1.091 1.091 1.017

totale 1.988 2.073 1.839

Il 41,0% possiede un diploma di scuola secondaria superiore, il 30,9% ha assolto l'obbligo scolastico, il 15,7% ha una laurea.

Disaggregando il dato per sesso vediamo che il 54,2% delle donne possiede un diploma e il 24,3% una laurea o altro titolo accademico.

Viceversa fra gli uomini il 46,1% ha soddisfatto l'obbligo scolastico, mentre la percentuale dei diplomati scende al 30,2% e quella dei laureati al 9,8%.

Graf. 6.1 Lavoratori inseriti in banca dati al 31/12 per genere e titolo di studio

0 0,1

12,4

46,1

7,0 6,4

54,2

30,2

23,4

9,3 1,1 0,1 1,30,4 0,6

7,3

0

10

20

30

40

50

60

Nessun tito lodi studio

Obbligoscolastico

QualificaDip.secondariosuperiore

Laurea Altro tito loaccademico

Tito lo postlaurea

Non rilevato

F M

Le qualifiche9 dei lavoratori, presenti in banca dati al 31/12/2011, sono quelle tecniche, impiegatizie e gli operai specializzati. Va comunque precisato che,di norma, non vengono inserite in banca dati i lavoratori con qualifiche generiche (operaio comune...).

9 Va precisato che ogni lavoratore può indicare la propria disponibilità a ricoprire mansioni diverse sulla base della propria esperienza e competenza

49

6.2 I servizi per le aziende alla ricerca di personale

Il servizio incontro domanda/offerta di lavoro dei Centri per l’impiego viene offerto alle aziende, prevalentemente del territorio provinciale, per supportarle nella ricerca di personale.

Le richieste di personale pervenute al servizio nel 2011, escluse quelle rivolte a lavoratori beneficiari della Legge 68/99, sono state 1.710 per 2.262 posti. Nel 2010 le richieste erano 1.800 per un totale di 2.515 posti. La flessione registrata nel 2011 risulta pari al 5,0% per le richieste e al 10,1% per i posti richiesti.

Le aziende clienti che hanno fatto una richiesta nel 2011 sono state 1.013, con un incremento dell'1% rispetto all'anno precedente (1.003).

Tav. 6.2 Richieste di lavoro pervenute al servizio d/o nel periodo gennaio – dicembre

2011 gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott. nov. dic. totalerichieste pervenute al servizio D/O ordinario 127 156 185 188 181 152 112 130 155 113 122 89 1.710



Disaggregando il dato per territorio, a Ravenna le richieste nel 2011 sono state 773, a Lugo 570 e a Faenza 367.

Tav. 6.3 Richieste di lavoro e relativi profili suddivisi per Centro per l'impiego - Anno 2011 numero richieste numero profili

Faenza 367 555

Lugo 570 669

Ravenna 773 1.038

totale 1.710 2.262

Le richieste pervenute nel 2011 sono state presentate da aziende che appartengono al comparto manifatturiero (21,2%), al commercio (19,2%), ai servizi di alloggio e ristorazione (15,5%).

Disaggregando il dato per Centro per l'impiego vediamo che a Lugo il 31,1% delle richieste interessa aziende del comparto manifatturiero e il 22,1% dalle attività dei servizi di alloggio e ristorazione, a Faenza il 27,0% proviene dal comparto del commercio e il 21,3% dalle attività manifatturiere, a Ravenna il 21,0% proviene dal commercio, il 13,8% dalle attività manifatturiere e il 13,2% dai servizi di alloggio e ristorazione.

50

Le richieste pervenute vengono trattate prevalentemente attraverso due modalità: la pubblicazione dell'offerta oppure la ricerca in banca dati dei profili idonei e disponibili (preselezione).

Come illustrato nel grafico sottostante un terzo delle richieste pervenute nel 2011 sono state trattate attraverso la sola ricerca in banca dati (33,3%), mentre il 36,8% è stato evaso utilizzando sia la pubblicazione delle offerte sia la ricerca in banca dati.

Nel 23,3% dei casi viene utilizzata solo la pubblicazione dell'offerta.

La pubblicazione può essere anche anonima; in questo caso le aziende ricevono i curricula raccolti e preselezionati dai Centri per l'impiego. Graf. 6.2 Modalità di pubblicazione delle richieste pervenute al servizio di incontro d/o - Anno 2011

1,1% 5,5%

23,3%

36,8%

33,3%

Pubblicazione Anonima Pubbl.Anonima / PreselezionePubblicazione Palese Pubbl.Palese / PreselezioneSolo Preselezione

Rispetto al 2010 risultano in aumento le richieste che vengono trattate solo con la ricerca in banca dati e quelle diffuse solo con la pubblicazione.

Graf. 6.3 Modalità di trattamento delle richieste pervenute - Comparazione anni 2010-2011

18

1094

152399

350630

748569

540

0 100 200 300 400 500 600 700 800

Pubblicazione Anonima

Pubbl.Anonima / Preselezione

Pubblicazione Palese

Pubbl.Palese / Preselezione

Solo Preselezione

2011 2010

51

I lavoratori segnalati tramite la banca dati nel 2011 sono stati complessivamente 4.404 per un totale di 12.258 segnalazioni.

Tav. 6.4 Lavoratori segnalati e numero segnalazioni - Serie storica anni 2009-2011

2011 2010 2009

lavoratori segnalati 4.404 4.646 4.687

segnalazioni effettuate 12.258 13.250 11.358

Quasi la metà dei lavoratori (47,2%) viene segnalato dal Centro per l'impiego di Ravenna, il 32,5% dal Centro per l'impiego di Lugo e il 20,3% dal Centro per l'impiego di Faenza.

Per verificare l'efficacia del servizi vengono richieste alle imprese informazioni sugli esiti delle richieste di personale.

Circa la metà delle aziende clienti ha trovato personale tramite il servizio (49,4%), mentre il 16,8% attraverso altri canali.

Graf. 6.4 Esiti delle richieste di personale - Anno 2011

16,8%

7,0%

18,5%49,4%

8,3%

Altro canale Annullata Inevasa Tramite il servizio Non rintracciata

Graf. 6.5 Esiti delle richieste di personale - Serie storica anni 2009-2011

287

238218

119151

139

317

353

308

845

878

936

142180

930

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

Altro canale Annullata Inevasa Tramite ilservizio

Non rintracciata

201120102009

52

Da rilevare, infine, che il 18,5% delle richieste rimane inevasa. Le richieste che risultano maggiormente inevase sono quelle legate alle professioni tecniche, seguite dalle professioni qualificate nel commercio/servizi e dagli operai specializzati.

Tav. 6.5 Esiti rilevati per modalità di trattamento della richiesta - anno 2011

Pubblicazione Anonima

Pubblicazione Anonima/

Preselezione

Pubblicazione Palese

Pubblicazione Palese /

Preselezione

Solo Preselezione

totale

Altro canale 16,7 21,3 6,5 10,5 30,2 16,8

Annullata 5,6 7,4 1,5 6,2 11,6 7,0

Inevasa 5,6 23,4 8,5 21,4 22,0 18,5

Tramite il servizio 61,1 40,4 76,4 51,6 29,2 49,4

Non rintracciata 11,1 6,4 7,0 9,4 6,7 7,8

(vuoto) 0,0 1,1 0,0 1,0 0,4 0,5

totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

n. casi 18 94 399 630 569 1.710

53

6.3 I servizi di incontro domanda/offerta di lavoro stagionale nel settore turistico-alberghiero

Il servizio di incontro domanda/offerta stagionale nel settore turistico alberghiero è svolto dalla Regione e dalle Province costiere dell'Emilia-Romagna per facilitare l'incontro tra le imprese turistiche che ricercano personale e i cittadini residenti in ogni parte d'Italia interessati a lavorare nel periodo estivo sulla riviera adriatica.

Il servizio consente alle imprese di cercare personale per la stagione estiva pubblicizzando la propria offerta di lavoro nei canali di diffusione messi a disposizione dal Centro per l'impiego. Gli annunci che vengono pubblicati contengono le informazioni sull'impresa, la figura professionale ricercata, il periodo di lavoro, la possibilità da parte dell'impresa di fornire alloggio e il recapito per il contatto diretto dell'azienda.

Nell'anno 2011 è stata anche confermata la collaborazione con l’Agenzia del Lavoro della Provincia Autonoma di Trento, avviata nel 2009 per facilitare la ricerca di lavoro stagionale nel settore turistico-alberghiero anche in montagna.

La provincia di Ravenna ha attivato da diversi anni una proficua collaborazione con le parti sociali nell'erogazione di questo servizio: per pubblicare un annuncio di ricerca di personale, le imprese possono rivolgersi, oltre che al Centro per l’Impiego, direttamente alla propria Associazione di Categoria (Ascom Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Federturismo/Associazione Industriali, Confcooperative, Legacoop.). Le persone in cerca di lavoro hanno la possibilità di consultare le offerte di lavoro del settore turistico-alberghiero stagionale anche rivolgendosi ad uno sportello sindacale (CGIL, CISL, UIL).

Le richieste pervenute al servizio nel 2011 sono state 1.358 per un totale di 1.623 posti di lavoro in calo rispetto all'anno 2010 (1.438 richieste per 1.939 posti di lavoro). Stabile il numero di aziende che hanno fatto richieste (412).

Quasi metà delle richieste sono state fatte da alberghi (49,7%), seguono gli stabilimenti balneari (19,2%) e i ristoranti e pizzerie (13,2%).

La quasi totalità delle richieste pervenute al servizio di incontro domanda e offerta di Ravenna si riferisce ad aziende del territorio provinciale: Cervia/Milano Marittima (75,1%) e lidi ravennati (21,0%).

Tav. 6.5 Richieste pervenute al servizo di incontro d/o - Serie storica anni 2009-2011

2011 2010 2009 richieste

aziende posti di lavoro

richieste aziende

posti di lavoro

richieste aziende

posti di lavoro

CPI 1.062 1.298 1.131 1.536 1.301 1.897

altri operatori 296 325 307 403 305 342

totale 1.358 1.623 1.438 1.939 1.606 2.239

54

Tav. 6.6 Tipologia di aziende che hanno fatto richiesta di personale e posti richiesti - Anno 2011

aziende richieste aziende posti di lavoro valore

assoluto % valore assoluto % valore

assoluto %

bar e gelaterie 29 7,0 62 4,6 78 4,8

estetiste e parrucchiere 11 2,7 14 1,0 18 1,1

hotel e alberghi 153 37,1 675 49,7 830 51,1

negozi 46 11,2 67 4,9 79 4,9

ristoranti e pizzerie 52 12,6 179 13,2 203 12,5

stabilimenti balneari 88 21,4 261 19,2 293 18,1

altro 33 8,0 100 7,4 122 7,5

totale 412 100,0 1.358 100,0 1.623 100,0

Le richieste pervenute sono state trattate attraverso due modalità: la pubblicazione dell'offerta oppure la ricerca in banca dati dei profili idonei e disponibili (preselezione).

Il 70% delle richieste è andato in pubblicazione, il 5% è stato trattato solo mediante segnalazione da banca dati, il 25% ha utilizzato entrambe le modalità.

Graf. 6.6 Modalità di trattamento delle richieste pervenute - Anno 2011

25,3%

4,8%

69,6%

0,3%

Creata Lista Incrocio / PubblicazioneCreata Lista Incrocio / SENZA PubblicazioneSENZA Lista / PubblicazioneSENZA Lista / SENZA Pubblicazione

Nel 34,0% dei casi la richiesta viene evasa tramite il servizio, nel 14,9% tramite altri canali; per circa la metà delle richieste il dato non è disponibile.

I posti di lavoro richiesti interessano in prevalenza profili di cameriere/a di sala (17,6% barista (11,5%), aiuto cuoco/a (8,1%), cameriere ai piani (7,1%), segretario/a d'albergo (5,3%).

55

Tav. 6.7 Richieste di personale e posti di lavoro pervenuti al servizio di incontro d/o turistico

suddivisi per qualifica - anno 2011

qualifica richieste aziende posti di lavoro

valore assoluto percentuale valore assoluto percentuale

cameriere/a di sala 208 15,3 285 17,6 barista 152 11,2 186 11,5 aiuto cuoco/a 122 9,0 132 8,1 cameriere/a ai piani 96 7,1 116 7,1 segretario/a d'albergo 79 5,8 86 5,3 cuoco/a 71 5,2 71 4,4 cuoco/a capo partita 50 3,7 58 3,6 cameriere/a di ristorante 42 3,1 50 3,1 bagnino/a stabilimenti balneari 40 2,9 42 2,6 tuttofare di cucina 34 2,5 36 2,2 commessi/e di negozio 33 2,4 39 2,4 commis di cucina 31 2,3 36 2,2 pizzaiolo/a 30 2,2 30 1,8 aiuto segretario/a 27 2,0 51 3,1 commessi/e alimentari 24 1,8 27 1,7 cameriere/a di bar 21 1,5 23 1,4 addetto/a alla accoglienza 20 1,5 24 1,5 aiuto cameriere 19 1,4 30 1,8 banconieri/e di gelateria 18 1,3 20 1,2 lavapiatti 17 1,3 18 1,1 tuttofare 17 1,3 19 1,2 bagnini/e con brevetto di salvataggio 15 1,1 19 1,2 estetiste 15 1,1 18 1,1 aiuto pizzaiolo/a 14 1,0 14 0,9 chef di cucina (capo cucina) 12 0,9 14 0,9 portiere 12 0,9 13 0,8 aiuto barista 11 0,8 12 0,7 maitre (capo sala) 11 0,8 14 0,9 chef de rang 10 0,7 12 0,7 pasticcere 10 0,7 10 0,6 barman 8 0,6 9 0,6 parrucchieri/e 8 0,6 10 0,6 baby sitter 7 0,5 7 0,4 cassiere/a 7 0,5 8 0,5 animatori 5 0,4 11 0,7 grigliere 5 0,4 5 0,3 sfoglina 4 0,3 5 0,3 magazziniere consegnatario (fattorino) 2 0,1 2 0,1 tecnico manutentore in alberghi 2 0,1 2 0,1 addetto/a lavanderia e stireria 2 0,1 4 0,2 fotografo 2 0,1 2 0,1 guardiano notturno 1 0,1 2 0,1 manovale d'albergo 1 0,1 1 0,1 massaggiatore/trice 1 0,1 1 0,1 autista (pat. b) 1 0,1 1 0,1 non indicata 5 0,4 5 0,3 (vuoto) 36 2,7 43 2,6 totale 1.358 100,0 1.623 100,0

I lavoratori segnalati tramite lista sono 1.295 per un totale di 5.032 segnalazioni.

56

7. I servizi dei Centri per l'impiego per i lavoratori disabili e per le altre categorie beneficiarie della L. 68/99

7.1 I servizi rivolti alle persone disabili e alle altre categorie beneficiarie della L. 68/99

Le persone immediatamente disponibili al lavoro al 31/12/2011 iscritte all’elenco dei beneficiari della Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” sono 2.389. Si tratta per la maggior parte di invalidi civili (2.168 pari al 90,7%).

Le donne sono 1.221. Rispetto al 2010 si registra un aumento di 290 iscritti.

Tav. 7.1 Persone beneficiarie della Legge 68/99 immediatamente disponibili (dato di stock) Serie storica 2009-2011

IV

trim.2011 IV

trim.2010 IV trim.

2009 Var.%

2011/2010

F 65 53 51 22,6 orfani e altri

M 35 30 31 16,7

totale parziale 100 83 82 20,5

F 1.156 1.049 952 10,2 disabili

M 1.133 967 860 17,2

totale parziale 2.289 2.016 1.812 13,5

totale 2.389 2.099 1.894 13,8

Disaggregando il dato per Centri per l'impiego possiamo notare che il 57,0% degli orfani e il 55,6% dei disabili sono iscritti presso il Centro per l'impiego di Ravenna, il 25,0% degli orfani e il 24,1% dei disabili presso il Centro per l'impiego di Lugo, il 18,0% degli orfani e il 20,3% dei disabili presso il Centro per l'impiego di Faenza.

Tav. 7.2 Persone beneficiarie della Legge 68/99 immediatamente disponibili suddivise per CPI (dato di stock)

F M totale % totale

Faenza 13 5 18 18,0

Lugo 16 9 25 25,0 orfani e altri

Ravenna 36 21 57 57,0

totale orfani e altri 65 35 100 100,0

Faenza 232 233 465 20,3

Lugo 273 279 552 24,1 disabili

Ravenna 651 621 1.272 55,6

totale disabili 1.156 1.133 2.289 100,0

totale 1.221 1.168 2.389

57

Più dei due terzi dei lavoratori iscritti ha un'età superiore ai 40 anni. Quelli con un'età compresa fra i 41 e i 54 anni sono il 46,7%, il 22,1% supera i 55 anni. Graf. 7.1 Persone beneficiarie della Legge 68/99 immediatamente disponibili suddivise per fascia età

0,0% 4,9% 4,4%

21,9%

46,7%

22,1%

<=18 19-25 26-29 30-40 41-54 55 e oltre

Il 70,2% risulta disoccupato, l'8,7% precario, mentre solo il 15,0% risulta inoccupato.

I nuovi lavoratori immediatamente disponibili iscritti all’elenco dei beneficiari della L. 68/99 nel 2011 sono 352, sostanzialmente stabili rispetto al 2010 (355).

Tav. 7.3 Nuovi lavoratori iscritti nell’elenco dei beneficiari della L. 68/99 nell'anno (dato di flusso). Serie storica anni 2009-2011

2011 2010 2009

F 9 4 3 orfani e altri (art.18 L. 68/99)

M 7 5 8

totale parziale 16 9 11

F 144 161 151 disabili

M 192 185 153


totale 352 355 315

Il 43,5% ha un’età compresa fra i 41 e i 54 anni e il 90% è costituito da italiani. Più della metà ha assolto l'obbligo scolastico e circa un quarto ha un diploma di scuola secondaria superiore.

Nel 2011 si registra un incremento del numero delle aziende clienti dei servizi di incrocio domanda e offerta dei Centri per l'impiego che passano dalle 48 dell'anno 2010 alle 68 dell'anno 2011. Le richieste passano da 62 a 88, i profili da 62 a 90.

Tav. 7.4 Richieste di personale e profili categorie protette - Serie storica anni 2009-2011

totale 2011 totale 2010 totale 2009

numero richieste 88 62 74

numero profili richiesti 90 62 74

numero aziende 68 48 61

58

Tav. 7.5 Richieste di personale appartenente alle categorie protette per CPI - Anno 2011

numero aziende numero richieste numero profili richiesti

CPI Faenza 19 23 23

CPI Lugo 24 34 36

CPI Ravenna 25 31 31

totale 68 88 90

Nel 2011 sono state effettuate 294 assunzioni10 di cui 276 per disabili, in flessione rispetto agli anni precedenti.

Il 95,2% delle assunzioni derivano da richiesta nominativa da parte dell'azienda.

Tav. 7.6 Assunzioni dei lavoratori iscritti nell’elenco dei beneficiari della L. 68/99 Serie storica 2009-2011**

tipo avviamento 2011 2010 2009

richiesta nominativa 13 17 19

richiesta numerica 5 26 37 orfani e altri


richiesta nominativa 267 274 274

richiesta numerica 9 15 7 disabili


di cui tramite convenzione 68 85 85

totale 294 332 337

** Dati ricavati manualmente dalla banca dati del Collocamento Obbligatorio

I 276 lavoratori disabili sono stati avviati per il 32,6% come stagionali (87 persone); per il 43,5% a tempo determinato (116 persone), per il 23,2% a tempo indeterminato (62 persone).

Disaggregando il dato per tipo di orario vediamo che i contratti a tempo determinato part-time sono il 15,4% del totale dei contratti attivati, quelli a tempo indeterminato part-time il 4,5%.

Due sono le persone che sono state avviate con contratto di apprendistato.

Graf. 7.2 Avviamenti al lavoro di lavoratori disabili iscritti al collocamento obbligatorio suddivisi per tipo di contratto - anno 2011

32,6% 18,7%

4,5%

28,1%15,4%

0,0%

0,7%

TEM PO INDETERM INATO (tempo pieno) TEM PO INDETERM INATO (part-time)

TEM PO DETERM INATO (tempo pieno) TEM PO DETERM INATO (part-time)

CONTRATTO DI INSERIM ENTO APPRENDISTATO

ALTRE TIPOLOGIE (Stagionale)

10 Per "assunzione" si intende "l'invio del lavoratore all'impresa", come indicato all'interno dei "nulla-osta "rilasciati alle aziende. Le assunzioni tramite convenzione possono fare riferimento anche a convenzioni stipulate in anni precedenti.

59

Dei lavoratori disabili avviati il 4,7% è extracomunitario, circa la metà ha un'età superiore ai 45 anni, il 29,3% ha un'età compresa fra i 35 e i 44 anni.

Graf. 7.3 Avviamenti al lavoro di lavoratori disabili iscritti al collocamento obbligatorio

suddivisi per fasce d'età - Anno 2011

0,4% 6,5%13,4%

29,3%

50,4%

<= 18 19/24 25/34 35/44 >= 45

I lavoratori orfani (ex art.18) sono tutti italiani o comunitari e sono equamente distribuiti nella fascia 35/45 (44,4%) e oltre i 45 (44,4%). Le convenzioni, finalizzate all'assunzione dei disabili, sottoscritte nel corso del 2011 sono state 44 e hanno interessato 52 lavoratori. Nel 2010 le convenzioni erano state 79 per un totale di 92 lavoratori.

La notevole flessione delle convenzioni stipulate nel 2011, rispetto all'anno 2010, è dovuta al rinnovo del "Comitato Tecnico", apposito organismo (previsto dall’art 6 lettera b della L.68/99) che ha tra i suoi compiti anche quello di esprimere un parere in merito alle convenzioni presentate dalle imprese che devono assumere personale disabile.

Infatti una parte delle proposte di convenzioni pervenute nel 2011 è stata approvata nel 2012.

60

7.2 L’attività del SIIL (Sostegno Integrato Inserimento Lavorativo)

Il SIIL è il servizio della Provincia di Ravenna specializzato per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, psichica, fisica intellettiva, certificata dalla apposita commissione AUSL, con particolare attenzione ai disabili psichici, che rappresentano la categoria più debole e in condizioni di maggior svantaggio rispetto all’inserimento lavorativo.

Nel 2009 è stato inserito all'interno delle buone pratiche della commissione europea quale esempio di servizio in rete.

L’attività di mediazione dei SIIL inizia sempre attraverso un tirocinio, finalizzato all’acquisizione del ruolo lavorativo, scegliendo tra le varie tipologie a disposizione, con diverse finalità, quella più adatta alla situazione della persona in carico.

Il SIIL per favorire il collocamento mirato, mantiene contatti costanti con le imprese del territorio, svolgendo attività di:

− consulenza per l’individuazione delle mansioni e delle posizioni lavorative per persone disabili o svantaggiate;

− promozione delle opportunità di stipulare convenzioni per l’integrazione lavorativa previste dalla L. 68/99;

− promozione di tirocini formativi per accrescere l’occupabilità.

Gli utenti in carico al SIIL per l’anno 2011 sono 348 di cui 129 nuove prese in carico. Nel 2010 erano 351.

Tav. 7.7 Utenti presi in carico dal SIIL – Anno 2011 (dato di flusso)**

utenti disabili utenti svantaggio totale utenti

M F totale % M F totale % M F totale %

Utenti in carico 44 43 87 26,7 4 4 8 36,4 48 47 95 27,3 SIIL FAENZA

di cui nuove prese in carico 10 12 22 23,2 1 2 3 42,9 11 14 25 24,5

Utenti in carico 37 31 68 20,9 3 4 7 31,8 40 35 75 21,6 SIIL LUGO


Utenti in carico 94 77 171 52,5 5 2 7 31,8 99 79 178 51,1 SIIL RAVENNA


Utenti in carico 175 151 326 100,0 12 10 22 100,0 187 161 348 100,0 TOTALE


** dato ricavato dalla banca dati SIIL

Le assunzioni effettuate con mediazione SIIL sono 107 di cui 93 riferite a utenti disabili.

Il 77,6% delle assunzioni relative all'anno 2011 sono a tempo determinato e il 13,1% a tempo indeterminato.

61

Tav. 7.8 Assunzioni con mediazioni SIIL - Anno 2011

utenti disabili

utenti svantaggio totale %

apprendistato 0 0 0 0,0

contratti atipici 3 2 5 4,7

lavoro dipendente a tempo determinato 73 10 83 77,6

lavoro dipendente a tempo indeterminato 13 1 14 13,1

altro (avventizio/bracciante a giornata/lavoro a domicilio) 4 1 5 4,7

totale 93 14 107 100

Le aziende con cui il SIIL ha lavorato nel 2011 sono state 229, di cui 115 a Ravenna, 63 a Lugo e 51 a Faenza.

62

8. I servizi on line dei Centri per l’impiego

8.1 Il sito Internet

Il Web è uno strumento di comunicazione indispensabile per supportare le politiche attive del lavoro e la ricerca di personale.

Rappresenta una via di accesso facilitato, per lavoratori e imprese, ai servizi offerti dai Centri per l’impiego, soprattutto per quanto riguarda la prima accoglienza agli sportelli (indirizzi, numeri telefonici, orari di apertura), la consultazione delle offerte di lavoro e dei corsi di formazione, il reperimento di materiale informativo sul mondo del lavoro, la stampa della modulistica, la ricerca della normativa, le procedure e gli strumenti informatici per le comunicazioni obbligatorie.

Dall’analisi dei dati 2011 relativi al sito possiamo mettere in evidenza quelli relativi alle visite, ai visitatori, alle sorgenti di traffico, ai contenuti. Visite

Il sito conta 1.499.747 visite provenienti da 140 paesi e 9.383.306 visualizzazioni di pagina.

Se confrontiamo i dati degli accessi al sito con quelli del 2010 si evince che nel 2011 si è registrato un incremento del 14,9% del totale delle visite che passa da 1.305.540 dell'anno 2010 a 1.499.747 nel 2011.

Tav. 8.1 Visite al sito Internet www. lavoro.ra.it – Comparazione anni 2010-2011

2011 2010 var %

totale visualizzazioni di pagina 9.383.306 9.309.926 0,8

totale visite 1.499.747 1.305.540 14,9

media di pagine viste per giorno 25.708 25.507 0,8

media visite per giorno 4.109 3.577 14,9

Il 98,6% delle visite proviene dall’Italia pari a 1.473.510 visite. In seconda posizione si classifica la Romania con 5.763 visite (3.673 nel 2010), seguita dal Regno Unito con visite 2.579 (2.448 nel 2010) e dagli Stati Uniti (2.043).

La città italiana da cui proviene il maggior numero di visite è Bologna che con 246.958 visite copre il 16,8%, seguita da Rimini (224.985), Ravenna è al terzo posto con 149.564. Visitatori

Per quanto riguarda i visitatori si tratta per il 28,0% di nuovi visitatori e per il 73,2% di visitatori che hanno visitato il sito più di una volta. I visitatori unici passano da 365.645 nel 2010 a 439.326 nel 2011. Il 54,3% utilizza come browser Internet Explorer e il 91,4% usa come sistema operativo Windows.

63

Sorgenti di traffico

Il 36,7% arriva il sito tramite il motore di ricerca "Google"; il 23,5% dei visitatori accede al sito direttamente dall’home page www.lavoro.ra.it mentre il 6,3% arriva da Racine, la rete civica della provincia di Ravenna. Contenuti

Le pagine più visitate sono quelle relative alle offerte di lavoro che contengono sia le offerte di lavoro dei Centri per l’impiego sia le offerte delle agenzie per il lavoro, 8.152.172 pari all’86,8%.

Segue l'home page con 558.667 visite pari al 5,9% e a seguire pagine dedicate ai servizi per il lavoro, opportunità di formazione, schede informative, link, servizi per le aziende, job alert, servizi per le categorie protette. Le visite effettuate da dispositivi mobili sono state 51.770 visite; nell' ordine: iPhone, Android, SymbianOS, iPad, iPod, BlackBerry, Samsung, Nokia, LG, Windows, con un aumento del 231,1%.

Nel 2010 inoltre sono state registrate 209 richieste informative cui è stata fornita una risposta via e-mail; 89 richieste riguardavano la mobilità europea (nel 2010 erano 86), 80 provenivano dal Job alert e riguardavano chiarimenti sulle offerte di lavoro (75 nel 2010). Le richieste di informazioni relative al servizio EURES (EURopean Employment Services), pervenute al Centro per l'impiego di Lugo, sono state 40. 8.2 Le newsletter e il servizio Job Alert

I Centri per l’impiego comunicano con lavoratori e imprese utilizzando anche altri canali on line per fornire informazioni su lavoro, formazione, offerte di lavoro, concorsi, corsi, tirocini, eventi.

In particolare vengono inviate informazioni a lavoratori e imprese anche attraverso le newsletter “Centrinformano-lavoratori” e “Centrinformano-aziende”.

Gli iscritti ricevono informazioni sulle opportunità del territorio, il mercato del lavoro, i cambiamenti normativi nazionali e regionali.

Nel 2011, si sono registrate 5.473 nuove iscrizioni ai servizi informativi on line (newsletter e job alert). Le imprese iscritte alla newsletter aziende sono 794, mentre i lavoratori iscritti alla newsletter lavoratori sono 3.355.

Tav. 8.2 Iscritti alle newsletter - Comparazione anni 2010-2011

2011 2010

nuovi iscritti newsletter aziende 103 54

nuovi iscritti newsletter lavoratori 503 643

iscritti aziende 794 657

iscritti lavoratori 3.355 2.852

Le visite alla sezione del sito "Centrinformano" sono state 5.371 in calo rispetto all'anno 2010 (6.080).

Dal sito è possibile iscriversi anche al servizio Job Alert che permette di ricevere al proprio indirizzo di posta elettronica gli aggiornamenti quotidiani effettuati sul sito relativi ai seguenti temi: offerte di lavoro, corsi di formazione, notizie pubblicate in home

64

page, schede informative sul lavoro e la formazione e nuovi libri acquisiti disponibili, in consultazione o in prestito, presso i Centri per l’impiego.

Nel 2011 sono stati inviati 309 messaggi. I nuovi iscritti nel 2011 sono stati 4.026.

Complessivamente gli iscritti sono 11.414, nel 2010 erano 7.388. La sezione ha avuto 24.894 visite.

Al fine di ampliare le modalità comunicative con gli utenti e i servizi on line offerti, nel 2012 il Centro per l'impiego attiverà un servizio informativo tramite Twitter.

65

9. La customer satisfaction sui servizi offerti dai Centri per l'impiego

In una fase profondamente critica del mercato del lavoro, modificato dalla crisi globale, i Centri per l’impiego hanno messo in campo nuove azioni per fronteggiare insieme ai cittadini e alle imprese le nuove emergenze.

Allo stesso tempo sono stati garantiti in modo continuativo i servizi previsti dalla normativa e dagli standard qualitativi definiti dalla Regione Emilia-Romagna.

Nell’attraversare questo passaggio impegnativo, abbiamo ritenuto che fosse utile continuare a riflettere sulla qualità dei servizi che forniamo ai cittadini e alle imprese.

Il punto di partenza fondamentale per riflettere sulla qualità dei servizi è avere informazioni sulla valutazione che ne danno i loro destinatari.

La motivazione che spinge le aziende private a misurare la soddisfazione dei consumatori è aumentare la propria competitività e redditività.

Nella Pubblica Amministrazione, la necessità di misurare la soddisfazione rispetto ai servizi offerti parte invece dalla necessità di comprendere i bisogni espressi dalla comunità e di dedicare loro un’attenzione costante, con l’obiettivo di migliorare continuamente la propria capacità di risposta e la qualità dei servizi. Obiettivi dell’indagine

All’interno di questo quadro complesso e in mutamento, ogni anno viene proposta un’indagine di customer satisfaction per valutare l’efficacia esterna dei nostri servizi, per monitorare il livello di soddisfazione di cittadini e imprese e per alimentare un processo virtuoso tra misurazione e azioni di miglioramento della qualità dei servizi.

Abbiamo deciso di monitorare il grado di soddisfazione dei nostri clienti – cittadini e imprese - individuando quattro servizi che rivestono ruoli chiave all’interno dei Centri per l’impiego:

- i servizi di accoglienza, che rappresentano la principale via di accesso ai servizi del Centro per l’impiego e si occupano di tutte le azioni che consentono alle persone di acquisire il riconoscimento dello stato di disoccupazione

- i servizi di orientamento, che hanno l’obiettivo di sostenere le persone nella definizione di un percorso per la ricerca attiva del lavoro

- il servizio di pubblicazione e diffusione delle offerte di lavoro, che rappresenta uno degli strumenti principali con cui i Centri per l’impiego mettono in comunicazione tra loro lavoratori e aziende

- i servizi di ricerca di personale per le aziende, che hanno l’obiettivo di facilitare le imprese nella individuazione di candidature che rispondano alle proprie esigenze

Abbiamo chiesto ai fruitori dei servizi erogati dai CPI – i cittadini per quanto riguarda i primi tre servizi e le imprese per quanto riguarda i servizi di ricerca del personale – di esprimere il loro grado di soddisfazione sulla qualità generale dei servizi ricevuti e sul grado di competenza professionale, disponibilità e cortesia percepiti nella relazione con il personale dei Centri per l’impiego.

66

Metodo di indagine

L’indagine di customer satisfaction all’interno dei servizi di accoglienza e orientamento è stata condotta consegnando un questionario cartaceo, da compilare in forma anonima, alle persone che hanno usufruito del servizio all’interno dei Centri per l’impiego nel periodo compreso tra il 1 settembre e il 31 ottobre del 2011.

L’indagine sul grado di soddisfazione delle imprese rispetto ai servizi di ricerca di personale è stata condotta attraverso la somministrazione, tra il 6 settembre e il 18 novembre 2011, di un questionario in forma anonima a tutte le aziende che avevano presentato una richiesta di personale nel primo semestre 2011, dando loro la possibilità di scegliere la modalità preferita per ricevere e compilare il questionario: on line in una pagina riservata sul nostro sito, invio tramite e-mail oppure tramite fax.

L’indagine sul grado di soddisfazione del servizio di pubblicazione e diffusione delle offerte di lavoro è stata condotta attraverso la pubblicazione di un sondaggio on line sul sito dei Centri per l’impiego.

Abbiamo chiesto ai cittadini e alle imprese di esprimere la loro valutazione sui servizi oggetto di monitoraggio utilizzando una scala di giudizio a quattro livelli: per niente soddisfatti dei servizi ricevuti, poco soddisfatti, molto soddisfatti e moltissimo soddisfatti.

Abbiamo chiesto anche agli utenti di esprimere osservazioni, suggerimenti e rilievi sui servizi ricevuti. I risultati dell’indagine

I risultati complessivamente molto positivi dell’indagine di customer satisfaction sono uno stimolo importante e prezioso per continuare a migliorare i servizi erogati e aumentare la capacità di ascolto, di progettazione e di risposta. La customer satisfaction del servizio accoglienza Numero di questionari raccolti: 1.195. Lo scorso anno l'indagine di customer aveva raccolto 920 questionari, quindi si è riscontrato un aumento di risposte di quasi il 30%. I servizi di accoglienza si occupano di tutte le azioni che consentono alle persone di acquisire il riconoscimento dello stato di disoccupazione e svolgono un ruolo molto importante perché sono il primo servizio con cui le persone entrano in contatto all’interno dei Centri per l’impiego.

L’analisi della customer satisfaction del servizio accoglienza effettuata presso i Centri per l’impiego della provincia di Ravenna ha dato esiti estremamente positivi con le risposte molto e moltissimo soddisfatti che vanno dal 96% al 98%. Soddisfazione del servizio accoglienza

Soddisfazione del servizio accoglienza

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 6 0,5%

Poco 37 3,1%

Molto 709 59,3%

Moltissimo 443 37,1%

Totale 1.195 100,0%

67

soddisfazione servizio accoglienza

1% 3%

59%

37%per nientepocomoltomoltissimo

Le persone che hanno usufruito del servizio accoglienza lo giudicano molto soddisfacente nel 59,3% dei casi e moltissimo soddisfacente nel 37,1% dei casi. Solo il 3,6% delle persone reputa il servizio poco soddisfacente. _______________________________________________________________________________ Disponibilità del personale del servizio accoglienza

Disponibilità del personale

del servizio accoglienza Valori

assoluti Valori

percentuali

Per niente 4 0,3%

Poco 24 2,0%

Molto 598 50,0%


Totale 1.195 100,0%

disponibilità personale accoglienza

per nientepocomoltomoltissimo

Le persone che hanno usufruito del servizio accoglienza giudicano la disponibilità del personale molto soddisfacente nel 50% dei casi e moltissimo soddisfacente nel 47,6% dei casi. Solo l'2,3% delle persone reputa la disponibilità del personale poco soddisfacente. _______________________________________________________________________________

68

Competenza del personale del servizio accoglienza

Competenza del personale del servizio accoglienza

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 5 0,4%

Poco 24 2,0%

Molto 644 53,9%


Totale 1.195 100,0%

0%

54%

44%

2%

Per nientePocoMoltoMoltissimo

Le persone che hanno usufruito del servizio accoglienza considerano la competenza del personale molto soddisfacente nel 53,9% dei casi e moltissimo soddisfacente nel 43,7% dei casi. Solo il 2,4% delle persone reputa la competenza del personale poco soddisfacente. _______________________________________________________________________________

69

La customer satisfaction del servizio orientamento

Numero di questionari raccolti: 607 in aumento rispetto all'anno 2010 (508).

I questionari raccolti in colloqui rivolti a lavoratori beneficiari della legge 68/99 (collocamento mirato) sono stati 42, quelli raccolti in incontri di gruppo sono stati 200, quelli raccolti in colloqui di orientamento individuale sono stati 365. I servizi di orientamento hanno l’obiettivo di sostenere le persone nella costruzione e definizione di un percorso utile a promuoversi attivamente nel mondo del lavoro.

L’analisi della customer satisfaction del servizio orientamento effettuata presso i Centri per l’impiego della Provincia di Ravenna ha dato esiti molto positivi in tutte le sue tipologie di servizio ( colloqui di orientamento individuali e di gruppo, colloqui rivolti ad utenti compresi all'interno delle categorie protette ) con le risposte molto e moltissimo soddisfatti che vanno dal 94% al 99%. Soddisfazione servizi di orientamento


tipologia di servizio per niente poco molto moltis

simo totale per niente poco molto molti

ssimo totale

colloquio di orientamento individuale 5 18 210 132 365 1,4% 4,9% 57,5% 36,2% 100,0%

incontro di gruppo 0 7 121 72 200 0,0% 3,5% 60,5% 36,0% 100,0% colloquio per il collocamento mirato 0 4 24 14 42 0,0% 9,5% 57,1% 33,3% 100,0%

totale 5 29 355 218 607 0,8% 4,8% 58,5% 35,9% 100,0%

soddisfazione servizi di orientamento

58%

36%

1%5%


Le persone che hanno usufruito del servizio di orientamento al lavoro lo giudicano molto soddisfacente nel 58% dei casi e moltissimo soddisfacente nel 36% dei casi. Quasi il 5% delle persone reputa i servizi poco soddisfacenti e meno dell'1% li reputa per niente soddisfacenti. L'incontro di orientamento di gruppo è il servizio di orientamento che viene valutato in maniera più soddisfacente.

_______________________________________________________________________________________

70

Disponibilità del personale del servizio orientamento


tipologia di servizio per niente poco molto moltis

simo totale per niente poco molto molti

ssimo totale



totale 3 4 287 313 607 0,5% 0,7% 47,3% 51,6% 100,0%

disponibilità personale servizi di orientamento

47%

52%

1%0%


Le persone che hanno usufruito del servizio orientamento giudicano la disponibilità del personale molto soddisfacente nel 47% dei casi e moltissimo soddisfacente nel 52% dei casi. Meno dell' l'1% delle persone reputa la disponibilità del personale poco soddisfacente e per niente soddisfacente.

L'incontro di orientamento di gruppo è il servizio nel quale la disponibilità del personale viene giudicata in maniera più soddisfacente _______________________________________________________________________________ Competenza del personale del servizio orientamento


tipologia di servizio per niente poco molto molti

ssimo totale per niente poco molto molti

ssimo totale



totale 0 3 245 260 607 0,0% 0,6% 48,2% 51,2% 100,0%

71

competenza personale servizi di orientamento

52%

47%

1%0%


Le persone che hanno usufruito del servizio orientamento giudicano la competenza del personale molto soddisfacente nel 47% dei casi e moltissimo soddisfacente nel 52% dei casi.

Meno dell'1% delle persone reputa la competenza del personale poco soddisfacente e nessuno lo reputa per niente soddisfacente.

72

La customer satisfaction del servizio di pubblicazione delle offerte di lavoro rivolto alle persone che cercano lavoro

Il servizio di pubblicazione delle offerte di lavoro è uno dei principali strumenti con cui i Centri per l'impiego mettono in comunicazione fra loro lavoratori e aziende

L'analisi della customer satisfaction del servizio di pubblicazione delle offerte di lavoro offerto dai Centri per l'impiego della provincia di Ravenna ha dato esiti abbastanza positivi con le risposte molto e moltissimo soddisfatti che vanno dal'51% all'74%.

Numero di questionari raccolti: 51, in forte calo rispetto ai 134 questionari raccolti lo scorso anno. Soddisfazione del servizio di pubblicazione delle offerte di lavoro

Soddisfazione del servizio di pubblicazione delle

offerte di lavoro

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 5 9,9%

Poco 20 39,2%

Molto 22 43,1%

Moltissimo 4 7,8%

Totale 51 100,0%

soddisfazione servizio pubblicazione offerte di lavoro

8%

43%39%

10%

moltissimomoltopocoper niente

La soddisfazione del servizio di pubblicazione degli annunci è sufficiente: l'8% delle persone giudica il servizio moltissimo soddisfacente, il 43% lo giudica molto soddisfacente; il 39% lo giudica poco soddisfacente e il 10% lo giudica per niente soddisfacente. Dai commenti riportati dalle persone nel campo libero si comprende che la valutazione non attiene l'aspetto qualitativo del servizio ma quello quantitativo, cioè al fatto che ci sono poche offerte di lavoro. __________________________________________________________________________

73

Chiarezza e completezza degli annunci di lavoro

Chiarezza e completezza degli annunci

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 2 3,9%

Poco 18 35,3%

Molto 25 49,0%

Moltissimo 6 11,8%

Totale 51 100,0%

chiarezza e completezza annunci

12%

49%

35%

4%


La chiarezza degli annunci è valutata positivamente: il 12% degli utenti giudica gli annunci moltissimo chiari, il 49% li giudica molto chiari; il 35% li giudica poco chiari e il 4% li giudica per niente chiari. __________________________________________________________________________ Adeguatezza della diffusione degli annunci di lavoro

Adeguatezza diffusione degli annunci

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 2 3,9%

Poco 11 21,6%

Molto 27 52,9%

Moltissimo 11 21,6%

Totale 51 100,0%

74

adeguatezza diffusione annunci

22%

52%

4%

22%

moltissimomoltoper nientepoco

Anche la diffusione degli annunci è valutata molto positivamente: il 22% degli utenti la valuta moltissimo adeguata, il 52% la valuta molto adeguata, il 22% la valuta poco adeguata e il 4% per niente adeguata. __________________________________________________________________________

75

La customer satisfaction del servizio di ricerca del personale

Numero di questionari raccolti: 220

I servizi di ricerca del personale per le aziende hanno l’obiettivo di facilitare i datori di lavoro nella individuazione di candidature che rispondano alle proprie esigenze.

L’analisi della customer satisfaction del servizio di ricerca del personale effettuata dai Centri per l’impiego della Provincia di Ravenna ha dato esiti molto positivi con le risposte molto e moltissimo soddisfatti che vanno dal 90% al 98%. Soddisfazione servizio di ricerca del personale

Soddisfazione del servizio di ricerca del personale

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 3 1,4%

Poco 20 9,1%

Molto 162 73,6%

Moltissimo 35 15,9%

Totale 220 100,0%

soddisfazione servizio di ricerca del personale

16%

74%

9% 1%


Le aziende che hanno risposto al sondaggio si sono dichiarate per il 74% molto soddisfatte del servizio di ricerca del personale, per il 16% moltissimo soddisfatte e solo per il 10% poco o per niente soddisfatte. _________________________________________________________________________

76

Disponibilità del personale nel servizio di ricerca del personale

Disponibilità personale servizio ricerca personale

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 0 0,0%

Poco 5 2,3%

Molto 126 57,3%

Moltissimo 88 40,0%

Totale 219* 100,0% * missing 1

disponibilità personale servizio ricerca personale

40%

58%

0%2%


Le aziende che hanno risposto al sondaggio si sono dichiarate per il 58% molto soddisfatte della disponibilità del personale del servizio di ricerca del personale, per il 40% moltissimo soddisfatte e solo per il 2% poco o per niente soddisfatte. ________________________________________________________________________________________

Competenza del personale nel servizio di ricerca personale

Competenza personale servizio ricerca personale

Valori assoluti

Valori percentuali

Per niente 0 0,0%

Poco 4 1,8%

Molto 163 74,1%

Moltissimo 52 23,6%

Totale 219* 100,0% * missing 1

77

competenza personale servizio ricerca personale

24%

74%

0%2%


Le aziende che hanno risposto al sondaggio si sono dichiarate per il 74% molto soddisfatte della competenza del personale del servizio di ricerca del personale, per il 24% moltissimo soddisfatte e solo per il 2% poco o per niente soddisfatte. __________________________________________________________________________

APPENDICE

Il mercato del lavoro locale nel primo trimestre 2012

83

1. L’occupazione11 nei comparti privati extra-agricoli (Fonte SILER i dati si riferiscono alle persone e sono provvisori12. Elaborazioni Settore Formazione, Lavoro e Istruzione in collaborazione con Servizio Statistica Provincia di Ravenna)

La variazione tendenziale dell'occupazione nel mese di marzo 2012 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente risulta pari a 3,1%.

Graf.1 Variazione tendenziale dell'occupazione - periodo febbraio 2009-marzo 2012

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

2,0

4,0

6,0

feb-09apr-09

giu-09ago-09

ott-09dic-09

feb-10apr-10

giu-10ago-10

ott-10dic-10

feb-11apr-11

giu-11ago-11

ott-11dic-11

feb-12

Totale Femmine Maschi

Tav.1 Variazione tendenziale dell’occupazione settori privati extra-agricoli nel mese di marzo. . marzo 2012 marzo 2011

stock var. assoluta* var. %* stock var.

assoluta* var. %*

TOTALE 100.649 2.986 3,1 97.663 1.012 1,1

Maschi 54.731 1.298 2,4 53.433 917 1,7 GENERE

Femmine 45.918 1.688 3,8 44.230 96 0,2

Italiani 86.671 2.006 2,4 84.665 492 0,6 NAZIONALITA’

Stranieri 13.978 980 7,5 12.998 520 4,2

T. determ. 18.403 1.615 9,6 16.788 700 4,4 TIPOLOGIA CONTRATTO T. indeterm. 82.246 1.371 1,7 80.875 312 0,4 *Variazione assoluta e percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente

L'incremento occupazionale, come nei mesi precedenti, si registra quasi esclusivamente in tipologie contrattuali "flessibili" quali il contratto di lavoro intermittente o "a chiamata" (2.565 l'incremento di persone assunte con questa tipologia contrattuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente). Questa tipologia contrattuale viene utilizzata soprattutto da aziende dei comparti "ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE" e di "ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO".

11 Nel calcolo sono stati considerati tutti i movimenti (avviamenti, cessazioni, proroghe, trasformazioni...) derivanti da comunicazioni obbligatorie effettuate da parte delle imprese residenti in provincia di Ravenna. La metodologia utilizzata per la definizione del modello di lettura del mercato del lavoro è stata messa a punto dal Servizio Statistico della Provincia di Ravenna 12 Per effetto della metodologia di calcolo prevista all'interno del modello statistico i dati possono subire modificazioni nel corso del tempo. Pertanto i dati non coincidenti con precedenti comunicazioni vanno considerati rettificati. I dati contenuti in questo report fanno riferimento all' estrazione dalla banca dati SILER effettuata in data 1 maggio 2012.

84

Tav.2 Distribuzione settoriale dell'incremento occupazionale del contratto di lavoro intermittente.

Marzo 2012 (saldo cumulato)

Valore assoluto

B - ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 0

C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 144

E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO 2

F - COSTRUZIONI 66 G - COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 266

H - TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 8

I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 1.296

J - SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 13

K - ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 3

L - ATTIVITA' IMMOBILIARI 5

M - ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 143

N - NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE -51

O - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA 1

P - ISTRUZIONE -41

Q - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE 17

R - ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 606

S - ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI 86

_NEU - Codifica Non esistente / Non univoca 1

totale 2.565

La tavola sottostante riporta la variazione occupazionale nei diversi macrosettori e territori. Continua la variazione negativa dell'occupazione del comparto costruzioni in tutti i comprensori della provincia. Tav.3 Variazioni dell'occupazione rispetto allo stesso mese dell'anno precedente per macro settore

e territorio - MARZO 2012 - VALORI ASSOLUTI E PERCENTUALI*


totale dipendenti industria costruzioni terziario totale

dipendenti industria costruzioni terziario

FAENZA 151 208 -114 60 0,7 2,6 -8,1 0,5

LUGO 610 310 -87 387 2,4 2,4 -4,7 3,6

RAVENNA 2.225 -36 -134 2.393 4,3 -0,3 -2,7 6,9

totale 2.986 482 -335 2.840 3,1 1,5 -4,0 5,0 *sulla base del modello statistico di riferimento, i dati dei prospetti e delle tavole possono non coincidere fra loro e all'interno della stessa tavola per qualche unità in più o in meno.

85

2. Persone in stato di disoccupazione che hanno reso la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro - DID (Fonte: SILER - estrazione del 1 maggio 2012 - dati provvisori)

Nel mese di marzo 2012 il flusso generato dalle persone entrate nello stato di disoccupazione, ovvero coloro che hanno rilasciato una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) e sono stati inclusi fra i disoccupati disponibili presso i tre C.P.I. della Provincia di Ravenna, è stato di 999 unità, nello stesso mese dell'anno 2011 erano state 1.018. Dall'inizio dell'anno le DID rilasciate sono state 3.512, in aumento rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti.

Tav.4 DID rese nei tre Centri per l’impiego nel primo trimestre - Serie storica 2010-2012

gennaio febbraio marzo totale 1° trim.

FAENZA 209 127 140 476

LUGO 231 184 163 578

RAVENNA 627 450 570 1.647 2010

totale 1.067 761 873 2.701

FAENZA 257 161 172 590

LUGO 285 197 271 753

RAVENNA 734 546 575 1855 2011

Totale 1.276 904 1.018 3.198

FAENZA 296 159 186 641

LUGO 365 209 236 810

RAVENNA 853 631 577 2061 2012

Totale 1.514 999 999 3.512

Il numero complessivo dei disoccupati registrati presso i Centri per l'impiego (ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successive modificazioni) al 31/3/2012 è di 29.540 (dato di stock). Come nei periodi precedenti la metà dei lavoratori iscritti ha un'età superiore ai 40 anni.

Tav.5 Persone in stato di disoccupazione ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successivi, al termine del periodo considerato (dato di stock)

2010 2011 2012 I°

trim. II°trim

. III°tri

m. IV°

trim. I°

trim. II°

trim III° trim.

IV°trim.

I° trim.

26.261 23.104 24.616 27.281 26.508 24.628 27.352 30.415 29.540

Tav.6 Persone in stato di disoccupazione ai sensi del D.Lgs. 181/00 e successivi,

al termine del periodo considerato per genere e fasce età(dato di stock) I° trimestre 2012

F M

<=18 0,3 0,7 0,5

19-25 8,5 10,5 9,4

26-29 8,2 8,4 8,3

30-40 32,6 29,5 31,3

41-54 34,7 34,4 34,6

55 e oltre 15,6 16,6 16,0

Totale 100,0 100,0 100,0

Valori assoluti 17.026 12.514 29.540

86

3. Richieste di personale da parte delle aziende ricevute dai Centri per l’impiego - Servizio incontro domanda/offerta di lavoro (Fonte: SILER - estrazione del 1 maggio 2012- dati provvisori)

Le richieste pervenute al Servizio domanda e offerta dei Centri per l'impiego a marzo 2012, escluse quelle rivolte a lavoratori beneficiari della Legge 68/99, sono state 159 per 176 posti in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2011 (185 richieste per 280 posti). Dall'inizio dell'anno la diminuzione delle richieste rispetto al primo trimestre 2011 è stato pari all'8,3%.

Tav.7 Richieste di lavoro pervenute al servizio D/O nel periodo considerato

Anno 2012

gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott. nov. dic. totale

richieste pervenute al servizio D/O ordinario 136 134 159 429

Anno 2011


richieste pervenute al servizio D/O ordinario 127 156 185 188 181 152 112 130 153 112 121 88 1.705

Anno 2010


richieste pervenute al servizio D/O ordinario 122 141 158 143 182 157 161 139 177 164 143 113 1.800

Le persone inserite in banca dati al 31 marzo 2012 sono 2.217 (dato di stock), quasi tutte di cittadinanza italiana (1.794).

87

4. Liste di mobilità (Fonte: SILER - estrazione del 1 maggio 2012- dati provvisori)

La tavola sottostante evidenzia il flusso delle iscrizioni dei lavoratori alla lista di mobilità nei periodi considerati.

Da rilevare che il dato di flusso va considerato con cautela in quanto soggetto a variazioni per effetto delle procedure che regolano l’inserimento dei lavoratori nelle liste che consente al lavoratore di dichiarare la propria condizione di mobilità entro 60 giorni dall'avvenimento.

Tav.8 Iscrizioni in lista di mobilità – Anni 2011-2012 (dato di flusso)

Iscrizioni pervenute anno 2012. gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott. nov. dic. totale

iscrizioni ai sensi della L.236/93 196 130 151 477

iscrizioni ai sensi della L.223/91 77 27 30 134

totale iscrizioni 273 157 181 611

Iscrizioni pervenute anno 2011. gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. sett. ott. nov. dic. totale

iscrizioni ai sensi della L.236/93 166 91 117 131 96 78 136 73 117 135 109 168 1.417

iscrizioni ai sensi della L.223/91 57 43 126 70 47 27 24 17 26 44 29 59 569

totale iscrizioni 223 134 243 201 143 105 160 90 143 179 138 227 1.986

I lavoratori iscritti in mobilità al 31/3/2012 (dato di stock) sono 3.697. Più della metà sono uomini e quasi i due terzi ha un'età superiore ai 40 anni. Il 36,2% proviene dal comparto manifatturiero (39,8% nel primo trimestre 2011).

Tav.9 Persone iscritte in lista di mobilità al termine del periodo considerato (dato di stock)

2010 2011. 2012

persone iscritte I trim. II

trim. III

trim. IV trim. I trim. II trim.

III trim. IV trim. I trim.

totale 3.056 3.125 3.222 3.440 3.521 3.515 3.541 3.571 3.697

di cui disoccupati

1.727 (56,5%)

1.487 (47,6%)

1.593 (49,4%)

1.864 (54,2%)

1.848 (52,5%)

1.677 (47,7%)

1.771 (50,0)

2.007 (56,2%)

2.053 (55,5%)

88

Tav.10 Persone iscritte in lista di mobilità al termine del periodo considerato suddivise per tipo

mobilità e comparto dell'azienda (valori percentuali) 1° trim.2011 1° trim.2012 Mobilit

à Individuale

Mobilità

Collettiva

totale

Mobilità

Individuale

Mobilità

Collettiva

totale

A - AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 0,3 2,0 0,8 0,3 1,1 0,5

B - ESTRAZIONE DI MINERALI .... 0,1 0,6 0,3 0,1 0,6 0,2

C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 26,6 70,5 39,8 23,6 68,5 36,2

D - FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS.. 0,0 0,0 0,0 0,0 0,4 0,1

E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE..... 0,4 0,2 0,4 0,4 0,1 0,3

F - COSTRUZIONI 17,5 5,4 13,9 18,5 5,6 14,9 G - COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI .. 17,4 10,6 15,4 17,4 15,7 16,9

H - TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 8,9 4,7 7,7 9,1 3,5 7,5 I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 13,4 0,0 9,4 13,8 0,4 10,0

J - SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 1,9 2,5 2,1 1,8 1,9 1,9

K - ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 1,1 1,2 1,1 1,5 0,6 1,2

L - ATTIVITÀ IMMOBILIARI 0,9 0,0 0,6 0,9 0,0 0,6 M - ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 2,5 0,6 1,9 3,5 0,6 2,7

N - NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 4,2 1,3 3,4 4,6 0,9 3,5

O - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

P - ISTRUZIONE 0,2 0,2 0,2 0,3 0,1 0,2

Q - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE 0,5 0,0 0,4 0,9 0,0 0,7 R - ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO 1,3 0,1 1,0 1,2 0,0 0,9

S - ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI 2,4 0,1 1,7 1,9 0,1 1,4

T - ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE ...... 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

_NEU - Codifica Non esistente / Non univoca 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1

Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Valori assoluti 2.463 1.057 3.520 2.660 1.037 3.697

89

Cassa Integrazione Guadagni13 (Fonte: banca dati INPS nazionale)

Le ore di CIG autorizzate nel mese di marzo 2012 sono 432.006. Le ore complessive autorizzate nel trimestre sono 1.451.395 in aumento rispetto allo stesso periodo 2011. L'aumento interessa soprattutto la CIGS che presenta valori più alti rispetto all'analogo periodo 2010 e 2011.

Tav.11 Ore di Cassa integrazione guadagni autorizzate dall'INPS nella provincia di Ravenna nel periodo indicato. Serie storica 2010-2011-2012

2010 2011 2012

Gennaio 210.408 82.486 62.387

Febbraio 175.039 73.121 67.104 ORDINARIA

Marzo 173.129 60.893 148.613

Totale 558.576 216.500 278.104

Gennaio 97.960 196.061 145.856

Febbraio 94.422 80.914 235.360 STRAORDINARIA

Marzo 78.662 103.213 138.967

Totale 271.044 380.188 520.183

Gennaio 229.773 143.607 99.448

Febbraio 225.984 368.524 409.234 DEROGA

Marzo 342.844 130.511 144.426

Totale 798.601 642.642 653.108

Gennaio 538.141 422.154 307.691

Febbraio 495.445 522.559 711.698 TOTALE

Marzo 594.635 294.617 432.006 Totale 1.628.221 1.239.330 1.451.395

Tav.12 Ore di Cassa integrazione guadagni autorizzate dall'INPS nel periodo gennaio-marzo.

Comparazione serie storica 2010-2012

RAVENNA 2010 2011 2012

ordinaria 558.576 216.500 278.104

straordinaria 271.044 380.188 520.183

deroga 798.601 642.642 653.108

totale 1.628.221 1.239.330 1.451.395

EMILIA ROMAGNA ordinaria 9.834.506 3.340.603 3.594.726

straordinaria 7.337.182 7.775.979 5.550.029

deroga 10.307.199 6.973.409 8.948.556

totale 27.478.887 18.089.991 18.093.311

ITALIA 2010 2011 2012

ordinaria 117.771.098 60.615.020 73.824.858

straordinaria 109.706.292 94.787.539 80.899.375

deroga 71.633.713 76.409.900 81.967.777

totale 299.111.103 231.812.459 236.692.010

13 ATTENZIONE! In data 02.02.2012 è stata effettuata una rilettura degli archivi, pertanto i dati già pubblicati potrebbero aver subito cambiamenti, talvolta anche in diminuzione a causa di possibili cancellazioni di ore precedentemente autorizzate

Mercato del lavoro e Servizi per l'impiego in provincia di ... · La nuova rilevazione delle forze...

Documents

Transcript of Mercato del lavoro e Servizi per l'impiego in provincia di ... · La nuova rilevazione delle forze...