Il 23 settembre 2008sulla base del Decreto diesproprio delle aree inte-ressate alla realizzazionedella Prenestina bis coninterconnessione viaria alGra, alla zona industrialedelle vie, dell’Omo, Lon-goni, Tor Tre Teste, Falk,Targetti, II stralcio (opcm3543/2006), i relativi pro-prietari dovranno farsi tro-vare per la presa in pos-sesso delle aree da partedel Comune di Roma.

Infatti con Decreto diri-genziale n. 49 del 21 luglio2008 è stato autorizzato ildefinitivo esproprio dellearee su cui è prevista larealizzazione dell’arteria.

Il tracciato cui si fa rife-rimento nella documenta-zione allegata agli espropriè quello originario, a raso,senza trincee né tantomeno“tombature” di cui si erafavoleggiato nella cam-pagna elettorale da tutte oquasi le forze politiche.

Va avanti il progetto cherisale agli anni ’60, quandoil quartiere non esisteva(gli unici edifici eranoquelli rurali della “Vac-cheria Gianni”), maggio-rato di due corsie.

Ad oggi non è stato for-malmente stabilito il cronoprogramma dei lavori: seinizieranno prima ed in chemodo saranno risolti i pro-blemi in entrata e in uscita:1) viale Togliatti, dove èstato realizzato il c.d. “Cor-ridoio della Mobilità”, cheha oggettivamente aggra-vato il traffico; 2) via Lon-

goni altro nodo iper traffi-cato; 3) l’indispensabilesvincolo sul G.R.A.

Il Comitato di quartiereche ha raccolto migliaia difirme dei cittadini su pro-poste la cui bontà è statariconosciuta da esponentipolitici di tutte le parti sichiede: saranno iniziati pri-ma questi lavori? Si partiràcon la “promessa” trinceadividendo in due il quar-tiere e sfregiando il parco?Come verrà conservato ilcollegamento del quartiere(tra le vie Targetti e Mol-fetta) con il Quarticciolo?

Quale sarà il percorso del-l’insufficiente linea 556?

Il rischio attuale e con-creto è di vedere l’iniziodei lavori per la realizza-zione di un’autostrada adappena 12 metri dalle abi-tazioni, ingenerando unasituazione devastante dalpunto di vista ambientale.

Proprio in questi giorniil buonsenso ha prevalsoper la questione del par-cheggio interrato al Pincio.Ora è evidente che ilPincio ha la sua impor-tanza storica, ma non èchiaro (o forse si) perché i

cittadini del Centro deb-bano essere privilegiatirispetto a quelli del qua-drante Est, ai quali si vuolerifilare un mega amplifica-tore di smog ed immissioniacustiche proprio sottocasa. Non pagano forseanch’essi le tasse?

Tutto questo oltretuttoper realizzare un’inutilelingua di asfalto perenne-mente bloccata agli estremi(Prenestina-Togliatti eLongoni) che non risolveràin alcun modo i problemidi viabilità.Presidio del CdQil 28 settembre

I cittadini intanto sonostati invitati dal Comitatodi Quartiere alla mobilita-zione ed a parteciparenumerosi il 28 settembre alParco di Tor Tre Teste (latovia Targetti di fronte aicampi sportivi) al presidio,dalle 9 al tramonto, cuihanno aderito il C.d.Q.L’Acquedotto Alessandri-no, le associazioni Amicidel Parco e Periferie.

Il CdQ chiede al Sin-daco, agli assessori allaMobilità e ai LL. PP., alVII municipio di aprire unconfronto con i cittadini esospendere e comunquestralciare la parte dei lavoririguardanti l’attraversa-mento del quartiere e diiniziare subito il tratto dav. Longoni al GRA chesecondo precedenti intesetra il Comune e il costrut-tore Federici doveva essererealizzato da quest’ultimo.

Mensile - Anno XXII - N. 8/9 Ag./Settembre 2008 - Carta ecologica - 0,26 - Copia GratuitaRec. postale: via Lepetit 213/1-00155 Roma Tel. 06.2253179 -E-mail: info@abitarearoma.netOgni mese a casa tua con abbonamento di 13 sul c/c/p 34330001 - Cofine srl via Vicenza, 32 - 00185 RMPoste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale 70% DCB - Roma

direttore Vincenzo Lucianiwww.abitarearoma.net

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Il tracciatodella Prenestinabis a TorTre Teste:un nastro a4 corsie diasfalto,rumore esmog a 12metri dacase e parco

ROMA 5Basf: gli atti del QuintoChiude il Tristar

pag. 2ROMA 6

I nostri impegni nel socialeIl punto su traffico e parcheggi

pag. 3Somaini: acquisizionearee Ater pag. 10

ROMA 7Ponte Togliatti: quasi pronte le fermate del bus

pag. 6Salviamo il Broadway

pag. 11ROMA 8

Bunker di schiavi cinesiPrato Fiorito: la festa del Centro estivo

pag. 7ROMA 10

Asili nido: il X ha fatto 13Dal 2011 a Viterboi voli low cost?

pag. 9ROMA EST

Scuole in grande fermentoDodicimila posti a rischio

pag. 12I Corsi di rugby

e di atletica

ppaagg.. 1133

Continua la battaglia dei citta-dini per impedire che venga rila-sciata la nuova AutorizzazioneIntegrata Ambientale (AIA) perl’inceneritore della Basf, exEngelhard, di via di Salone 245.

Da un anno la decisione dellaProvincia di Roma, competenteper il rilascio dell’AIA, viene rin-viata, prolungando la vecchiaautorizzazione ormai scaduta.L’ultimo rinvio è per metà ottobre,alla seduta della Conferenza deiServizi. Ma la decisione potrebbeslittare ancora.

“Le proroghe non sono più con-cepibili – sostengono i comitatidei cittadini – per un inceneritoredi rifiuti anche pericolosi (so-stanze bioaccumulabili all’originedi molti tumori) e situato a pochedecine di metri dalle abitazioni.”E, per evitare di respirare più alungo sostanze tossiche, a lugliohanno chiesto al Sindaco di emet-tere un’ordinanza di chiusura del-

l’inceneritore, almeno fino alladecisione della Conferenza deiServizi.

I Comitati hanno anche predi-sposto un fax simile di lettera,disponibile sul sito (www.sitoti-burtina.altervista.org), con la qualeciascun cittadino potrà dare la suatestimonianza “circostanziata”segnalando data e ora del disturbosubito.

Alla via Tiburtina“la maglia nera” per le polveri sottili

Metà delle oltre 280 rilevazionieffettuate da Legambiente, dal 3al 9 luglio, per monitorare le pol-veri sottili sono risultate fuori deilimiti di legge.

Lo rivela il dossier sull’inqui-namento atmosferico, presentatodall’associazione il 18 luglio.

La “maglia nera” è andata a viaTiburtina (angolo via Portonaccio,nel V municipio) dove si è regi-strata una concentrazione di PM10pari a 71,1 microgrammi/m3 dovesi è superato di ben 21,1 mcg/m3il limite di legge. Seguono in VImunicipio largo Preneste (64,4),in XII viale Europa - v.le Bee-thoven (63,2) e in VII, in via Pre-nestina all’altezza di via PalmiroTogliatti (62,1) mentre al quintoposto si piazza via Magna Greciacon 60 mcg/m3.

A.M.

2 Roma 55 Ag./Settembre 2008 • ABITARE A

Proteste contro l’inceneritoreContinua la lotta dei cittadini per la chiusura

ABITARE AAnno XXII - N. 8/9

Ag./Settembre 2008Sede: via dei Noci 74 - 00172 Roma

Redazione: via Lepetit 213/1 - 00155 Tel. 06.2253179 Fax 06.2286204E-mail info@abitarearoma.netwww.abitarearoma.net

Direttore Responsabile Vincenzo Luciani

Editore: Cofine srl - via Vicenza 3200185 RomaStampato il 23-09-2008 presso:Edicomprint - via Carciano 51 00131 RomaRegistr.: Trib. Roma 318 del 29/5/87

Il cinema Tristar chiude. Ne hadato notizia il quotidiano LaRepubblica il 10 settembre con unarticolo di Franco Montini.

Dopo aver dato l’annuncio dellachiusura dell’Holiday nel quartiereSalario il quotidiano romanoscrive: “Ma in sofferenza non sonosolo le monosale del centro; lanuova stagione coincide anche conla chiusura del Tristar, multisaladel quartiere Tiburtino. I tre dipen-denti del locale, che fa parte del

circuito di Pino Gargiulo e checomprende anche Roxy, Cinestared Odeon, sono stati licenziati edi conseguenza il V municipio èrimasto l’unico, insieme al XVI(Monteverde), senza strutture cine-matografiche. La chiusura del Tri-star è inquietante perché si trattadi un cinema moderno, dotato disale di ottima visibilità e schermiampi. E intanto resta ancora tuttoda decidere il futuro del circuitoCecchi Gori, oggi in mano a un

consiglio di liquidatori. La cassaintegrazione ha ridotto al minimoil personale che lavora nelle salecon il rischio di non poter offrireun servizio adeguato e depaupe-rare ulteriormente un patrimonioche resta comunque il primo cir-cuito romano capace di attrarre nel2007 oltre 2,1 milioni di spetta-tori.”

Il cinema Tristar chiudeE il Municipio è di nuovo senza una sala

ALTRE NOTIZIEPP. 10 - 15

Riceviamo dal presidente dellaCommissione Ambiente del V

“Prendo spunto dall’articolo daVoi pubblicato sul sito www.abi-tarearoma.net per inviarvi questomio testo per informare i lettoricirca il lavoro svolto dalla Com-missione Ambiente del V muni-cipio.

La Commissione ha esaminatola questione della Basf nellaseduta del 3 luglio 2008 in cui èemerso che il Comune e l’Aziendahanno stipulato il 4 maggio 2006un protocollo d’intesa che prevedela rilocalizzazione dell’impianto.Ad oggi l’impianto risiede inveceancora nella sede originaria e i cit-tadini segnalano fenomeni di

inquinamento e forti preoccupa-zioni riguardanti la tutela dellasalute.

La Commissione ha chiestoquindi:

1) Alla Provincia, di essereinformata sullo stato del procedi-mento amministrativo per il rila-scio dell’autorizzazione in favoredella Basf Italia Srl relativamenteall’impianto di via di Salone 245;

2) Al Comune, di dare seguitoal protocollo d’intesa sottoscrittonel 2006 con la società Engelhard,ovvero di adottare tutte le inizia-tive necessarie per l’esecuzionedel provvedimento ai fini delladelocalizzazione dell’impianto.

Il 24 giugno 2008 la Commis-

sione ha rilevato che con Risolu-zione 1/08 il Consiglio del Muni-cipio V ha richiesto alla Regioneuna verifica dello stato atmosfe-rico circostante l’azienda per unperiodo non inferiore ad un anno.La Commissione ha richiestoquindi alla Regione Lazio la docu-mentazione della suddetta verificaad ARPA LAZIO - soggetto esecu-tore - anche se parziale.

Infine, pur non essendo il Muni-cipio l’attore principale di tuttiquesti iter, in qualità di Presidentenon ho escluso la possibilità diorganizzare i lavori con le Com-missioni Ambiente e PoliticheSanitarie congiuntamente per sen-sibilizzare il più possibile gli entipreposti verso una soluzione piùrapida possibile.”

Fabio Marconi

Questione Basf: gli atti del VCosa ha fatto la Commissione Ambiente

Abbiamo incontrato AntonioVannisanti, assessore ai ServiziSociali e vicepresidente del Muni-cipio Roma 6, che ci ha esposto ipunti cardine del suo programma.Eccoli.

“Prima di ogni cosa il nostrointento è quello di consolidare ilPiano regolatore Sociale. Il nostroimpegno e il nostro programmapuntano al rafforzamento del ruolodelle consulte sui temi sociali e asviluppare una maggiore parteci-pazione nella progettazione deiservizi alla persona.

Tra gli obiettivi da raggiungerenei prossimi cinque anni, quelloprincipale è rispondere al bisognoabitativo riformando ed esten-dendo la delibera 163. Inoltre èimportante riuscire ad estendere iservizi di prevenzione e socializ-zazione e gli interventi per l’inse-rimento socio-occupazionale.

Tra le azioni concrete ed i pro-getti in atto vorrei citare l’aperturadi due case per ragazzi disabili. Èuno dei progetti che mi sta più acuore e spero di riuscire a realiz-zarlo rapidamente.

Il mio intento è anche quello ditrasformare i progetti della Legge285 (quella a favore dell’infanziae adolescenza Ndr) in servizi sta-bili del piano sociale di zona.

Ho infine intenzione di favorireil protagonismo dei giovani

ampliando le potenzialità deiCentri Giovanili e mi impegneròper sostenere i giovani con disa-bilità nell’orientamento scolastico,nella formazione professionale enel lavoro.”

L. P.Il nuovo ‘Sportellodel Condominio’

Dalla collaborazione tra VImunicipio e Associazione Nazio-nale Amministratori Condominialie Immobiliari (Anaci) è nato lo“Sportello del Condominio” chefornisce risposte di carattere giu-ridico, legale, tecnico e contabilesui problemi connessi alla vitacondominiale.

Lo sportello è in via TorreAnnunziata, presso l’ufficio Inps;orario: mercoledì 16.30-20.30 egiovedì 9.30-12.30.

Per informazioni: Ufficio Rela-zioni Esterne dal lunedì al venerdì(9,30-13) tel. 06.69606457/9.

Pastore è il commissariodella Asl Rm C

La Giunta regionale ha nomi-nato il 19 luglio Commissario stra-ordinario della Asl Rm C il viceprefetto Bruno Pastore. L’incaricodurerà novanta giorni a decorreredall’insediamento. Bruno Pastore,nato a San Paolo Belsito (Na) il9.6.1943, è vice prefetto dal 1987.

Abbiamo chiesto all’assessoreai Lavori Pubblici del VI muni-cipio Stefano Veglianti di fare ilpunto sulla situazione della viabi-lità e dei parcheggi.

“I quartieri del nostro municipio– illustra Veglianti – sono zonemolto attive, ma questo causa unalto livello di circolazione auto-mobilistica. Il Sesto è il municipiocon la più alta intensità di autosenza parcheggi. È un problemache va risolto, perché compro-mette qualità di vita e salute deicittadini. Spesso gli automobilistisi ‘inventano’ parcheggi di fortuna,che danneggiano la viabilità e glispostamenti di disabili e anziani.Le barriere architettoniche sonostate eliminate, ma se ne sonocreate altre, come appunto le autoparcheggiate. Una soluzione datenere in considerazione è quelladi varare un piano urbano che pre-veda la costruzione di parcheggisotterranei, ricavando dall’area disuperficie uno spazio utile al cit-tadino. Ad ogni modo, abbiamogià iniziato a confrontarci attiva-mente con queste problematiche.La nostra è stata la giunta delCentro-Sinistra che ha investito dipiù in questa direzione. Sono inprogetto due strutture adibite alparcheggio, una in viale della Pri-mavera, l’altra in viale Partenope.

Bisogna, poi, entrare in una

nuova ottica. Abituarsi a ‘lasciarele auto a casa’ e non usarle perogni minima esigenza. Occorrefavorire gli spostamenti a piedi. Inquesto senso, il nostro asso nellamanica sarà la nuova Metro C,indispensabile per decongestio-nare una zona così trafficata. Mi èstata assegnata la delega per lasovrintendenza ai lavori della lineaC e mi sto impegnando affinché leoperazioni si svolgano in manierarapida ed efficiente. E tra le nostrepriorità rimane il Biciplan.

Rivolgeremo anche la nostraattenzione alle fasce più deboli, inprimo luogo anziani e disabili.Bisogna fare in modo che la cittàvada incontro alle loro esigenze,e non il contrario. Si deve insisteresulla qualità dei lavori pubblici pergarantire la qualità della vita.”

“Vorrei aggiungere – concludel’Assessore che ha anche la delegaal patrimonio – che ci stiamooccupando della messa a punto diun nuovo contratto di servizio trail Comune di Roma e Romeogestioni SpA, per una gestioneintegrata del patrimonio immobi-liare ed è mio desiderio che sipossa trovare un’attuazione conlivelli di trasparenza che primanon c’era.”

a cura diLetizia Palmisano

Il punto su traffico e parcheggiCon l’assessore municipale Stefano Veglianti

I nostri impegni per il socialeIntervista all’assessore Antonio Vannisanti

ABITARE A • Ag./Settembre 2008 Roma 66 3

ALTRE NOTIZIE PP. 10 - 15

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4 CULTURA && SPETTACOLI Ag./Settembre 2008• ABITARE A

Il 18 settembre presso laLibreria “Rinascita” in largoAgosta 36 la Rete del Mutuo Soc-corso Romana ha presentato illibro di Paolo Berdini “La Città invendita” edito da Donzelli.

Oltre all’autore sono intervenutidon Roberto Sardelli, SandroMedici presidente del X muni-cipio, Luigi Giacinti e MarcelloPaolozza.

Ecco in sintesi i temi trattati nellibro.

La configurazione urbanisticadelle città è sempre stata determi-nata dalla struttura economica.Ciascuna di esse riceveva ricono-scibilità dal contesto naturale, dallecaratteristiche delle produzioni chevi si svolgevano e dalla culturaindividuale e collettiva che vi siesprimeva. La fase attuale di glo-balizzazione sta progressivamentecancellando le specificità.

Le produzioni avvengono inogni angolo del mondo e la strut-tura commerciale di tutte le areeurbane si sta rapidamente omolo-gando. Nascono ovunque centricommerciali identici per forma eper offerta di beni di consumo. Leperiferie si assomigliano sempredi più. Dalle periferie l’aggres-sione sta investendo i centri sto-rici, e cioè quelle parti delle cittàin cui più elevata e preziosa eral’identità dei luoghi. Sottoposti auna pressione turistica senza pre-cedenti, i centri antichi si orien-

tano a soddisfare la domanda chene consegue. Ed è così che arti-giani e residenti scompaiono conuna rapidità spaventosa, sostituitida negozi e megastore che potreb-bero trovarsi in qualunque altroposto del mondo, privi come sonodi un legame autentico con glispazi che occupano.

Roma ha un centro storicounico, plasmato da interventi stra-tificati nel corso dei secoli. Unluogo di grande fascino che traevala sua più straordinaria caratteri-stica dall’equilibrio tra i ceti socialiche vi abitavano e il tessuto arti-gianale urbano. Oggi gli abitantisono ridotti a meno di centomila.

Erano 370 000 nel 1951. I turistiche lo frequentano ogni giornosuperano ormai il numero dei resi-denti stabili. I centri storici si sal-vano con la buona urbanistica,affermava Antonio Cederna.

L’urbanistica è stata abbando-nata: la «valorizzazione» dell’AraPacis all’Augusteo e il parcheggiodel Pincio sono solo gli aspetti piùeclatanti dell’abbandono di unavisione unitaria dei processi di tra-sformazione urbana, di un’idea dicittà e del suo nucleo storico.

Capitoli interessanti e documen-tati riguardano la devastazionedelle periferie della Capitale ed ilproliferare dei centri commerciali.

La Città Dadisédal 2 al 7 settembre

Dal 2 al 7 settembre nel ParcoMadre Teresa di Calcutta, in vialeTogliatti a Centocelle si è svoltala rassegna “La Città Dadisé”.

Il titolo della manifestazione,sostenuta dal Comune e dall’As-sessorato regionale alla Cultura, èun gioco di parole che mescolal’offerta al gioco ed il giocoall’arte. È stata organizzata daalcune associazioni che operanonel VII municipio e riunite in ATIcon capofila l’associazione TheWay to the Indies-Argilla Teatri.

Sono stati sei giorni di spetta-coli, riflessioni, giochi e mostre,in un mosaico di espressioni eforme della diversità e dei suoiluoghi.

A cominciare dall’inaugurazionenel segno del dialogo tra lonta-nanze e differenze. Provenientidall’India gli artisti di Milon Mela,custodi di antichissime tradizioni(come il Kalaripayattu, madredelle arti marziali, o la danzaChhau di Purulia, che racconta lecosmogonie induiste). Subitodopo si sono ascoltate le storie,cantate da Lucilla Galeazzi, didonne e il lavoro.

Nei giorni successivi ancorateatro e musica, donne e culturediverse, poesie, libri, laboratori diarte e di pensiero, letterature, abi-lità di vari generi e arti visive.

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La XIX edizione deL’Arte nel Portico

La XIX edizione dell’Arte nelPortico si svolgerà il 25, 26 e 27settembre in viale Franceschini, aColli Aniene. La manifestazioneartistica organizzata, con grandepassione e competenza dalla Soge-ster di Luigi Polito, si avvale delpatrocinio del V municipio e del-l’Aic.

Sarà assegnato il 9° Premio Vir-gilio Melandri.

Due libri nel Parcodi Centocelle

Il 2 e il 4 settembre presentati ilibri Abitare A 20 anni e Dialettoe poesia nella Valle dell’Aniene.Intervenuti nella presentazione del1°, il consigliere provinciale PinoBattaglia. In quella del 2°, i poetiMoreschini e De Angelis, il con-sigliere provinciale Roberta Ago-stini, nonché l’assessore alla Cul-tura del VII Leonardo Galli inter-venuto in entrambi gli incontri.

All’Anfiteatro nel Parco Tor TreTeste (riparato ancora una volta aseguito di atti vandalici che siste-maticamente distruggono il traver-tino dei gradoni) in scena dal 19al 26 settembre, otto spettacoli tea-trali con la partecipazione, tra glialtri, di Amanda Sandrelli e CinziaLeone. Ore 21, ingresso gratuito.

“Arcipelago 7 in Arte”, è ilnome dalla manifestazione pro-posta dal VII municipio e realiz-zata dall’associazione Tramatis.

Apre la rassegna, il 19 set-tembre, Amanda Sandrelli e BlasRoca Rey in “Il fantasma blu”(Compagnia Kinesis). Seguonosabato 20 “Storie dell’anno Mille”adattamento di Manfredi Rutellidal racconto di Tonino Guerra eLuigi Malerba (Assoc. Lst Teatroe Istituz. Teatro Mascagni); il 21“Orazione a Falcone e Borsellino”di Salvo Licata (Assoc. Proscenioe Assoc. Seven Cults); il 22 “Casadi bambola” di Henrik Ibsen, adat-tamento e regia Andrea Murchio(Assoc. T.E–A.I.A.S.P); il 23 “Mad-dalena e il grido di dolore per lamorte di Dio”, di Fanny Rubio,con Maddalena Rizzi, danzatriceSimona Menturli (Assoc. Tramatise Istituto Cervantes).

Il cartellone prosegue con, il 24settembre, “Terra desolata” di T.S.

Eliot, con Fabio Morgan, KatiaCaselli, Martin Emanuel Palma,Andrea Carvelli, Angelica Snyder,scene Alessandra Muschella,musiche Marco Scattolini (Assoc.Progetto Goldstein).

Il 25 settembre “I digiuni diCaterina da Siena” di DaciaMaraini, con Barbara Amodio eGianni De Feo nel ruolo dello scri-vano Neri, regia di Dacia Maraini(Compagnia Le Nuvole Teatro).

Concluderà, il 26 settembre,Cinzia Leone in “Poche idee ebasta”, recital tratto da “Poche ideema molto confuse”, scritto daCinzia Leone con Fabio Mureddu.

Nel 25° anno di ricerca teatralee culturale svolta nel MunicipioVIII e nel 40° anno dalla fonda-zione della Compagnia, il Presi-dente della Repubblica ha confe-rito alla Compagnia Teatrale IlGruppo, diretta fin dalla fonda-zione dal regista Edoardo Torri-cella, una targa d’argento qualericonoscimento per l’attività.

Il 13 settembre presso la SalaCinema del Municipio, in via Bal-biani, la Compagnia ha presentatouna manifestazione ad ingressogratuito dal titolo “Festeggia-menti”.

A partire dalle ore 18 infatti,dopo un brindisi per l’inaugura-

zione della nuova stagione2008/2009 si sono susseguitiinterventi scenici, musicali e poe-tici; la proiezione di un filmato sto-rico sulla compagnia condotto daOliviero Beha e ripreso nei primianni Novanta nel Teatro a TorBella Monaca dalla RAI.

È seguito alle ore 21 lo spetta-colo “Roma Bbella” che ha otte-nuto un enorme successo di pub-blico nel Teatro decentrato, lascorsa stagione, rappresentando laCittà Eterna con un notevole,cinico humour, e cercando di evi-tare accuratamente le convenzio-nalità. 15 attori della Compagniadaranno vita ai frizzanti e gioiosifesteggiamenti artistici.

“Questo non è che l’inizio – haaffermato il regista Torricella – ifesteggiamenti continueranno pertutta la stagione prossima. Arri-vare a cinque lustri senza dimo-strarli, non è cosa consueta né dapoco, nella periferia della capi-tale!”.

Nella foto: l’ennesima, recenteriparazione dell’anfiteatro delParco Tor Tre Teste per consentiregli spettacoli della rassegna

ABITARE A • Ag./Settembre 2008 CULTURA && SPETTACOLI 5

Arcipelago 7 in Arte all’AnfiteatroNel parco , con Amanda Sandrelli e Cinzia Leone

25 anni di teatro in periferiaE 40° della fondazione della Compagnia Il Gruppo

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&&Il 7° Incontro Corale di Roma edel Lazio si svolgerà sabato 11 edomenica 12 ottobre alle ore 19nella sala della Parrocchia S. Tom-maso d’Aquino in via Campari.

L’11 ottobre si esibiranno i cori:Accordi e Note diretto dal M°Paula Gallardo, AssociazioneCorale Decima Sinfonia di Pescas-seroli diretto dal M° Anna Tran-quilla Neri, Liberi Cantores diAprilia diretto dal M° Rita Nuti,Coro Polifonico Laconese di La-coni (SS) diretto dal M° LorenzoZonca e Gruppo Folck S. Ignazio.

Il 12 ottobre si esibiranno il Co-ro Polifonico S. Tommaso d’Aqui-no diretto dal M° Roberto Boarini,il Coro Fao diretto dal M° DanielMontes, il Coro Polifonico G.Carissimi di S. Maria delle Molediretto dal M° Massimiliano Stivaled il Coro Polifonico di Laconi.

Quest’anno il coro Accordi eNote compie 10 anni di attività.Nelle due giornate sarà allestitanel Centro Culturale Lepetit unamostra di foto, locandine, video esi avranno performance di musi-cisti e solisti che hanno collabo-rato con il Coro. A corollario dellamanifestazione saranno esposti

prodotti artigianali (ceramiche,gioielli,tappeti) e ci sarà la degu-stazione di prodotti (torroni, dolci,formaggi ecc.) della Sardegna.

L’Incontro è organizzato dalCentro Culturale Lepetit, dall’as-sociazione Culturale L’Incontro edal Coro Accordi e Note.

La direzione artistica è del M°Paula Gallardo, l’organizzazionedi Palmira Pasqualini, presidentedel Coro.

Il Coro Accordi e Note tiene aringraziare il Presidente del VIImunicipio Roberto Mastrantonio,l’assessore alla Cultura LeonardoGalli, il presidente della commis-sione Cultura Cecilia Fannunza, ilconsigliere Roberta Agostini dellaProvincia di Roma, il ConsorzioAic nella persona di Carlo Proietti,ed inoltre don Pietro e il nuovoparroco don Andrea, Abitare Anella persona di Vincenzo Lucianie Rosa Valle, il Comitato digestione del Centro. Naturalmenteun particolare apprezzamento vaai coristi del Coro Accordi e Notee a tutti i coristi intervenuti nellescorse edizioni e che interverrannoin questa edizione.

P. P.

Incontro Corale Roma e LazioLa VII edizione l’11 e 12 ottobre 2008

ALTRE NOTIZIE P. 8

Aperto il passaggiovia Molfetta-Togliatti direzione Casilina

Il 4 settembre è stato aperto altraffico il nuovo attraversamentostradale tra via Molfetta e vialeTogliatti in direzione Casilina.

Il passaggio, ottenuto aprendoun varco nell’area di capolinea deltram 14, è stato realizzato dal-l’Atac. Il nuovo attraversamentostradale permetterà al traffico inarrivo da via Molfetta, di svoltarea sinistra sulla Togliatti in dire-zione della Casilina e di Cinecittàe contribuirà a fluidificare la cir-colazione nella zona.

Eletta la commissionespeciale municipaleper la Metro C

Il Consiglio del VII nella sedutadel 24 giugno ha istituito la “Com-missione Speciale nuova linea Cdella metropolitana”.

Ne fanno parte i consiglieri:Giulio Ciocca (Pdl), Alfredo Fab-broni (Pd), Francesco Figliomeni(Pdl), Fabrizio Flamini (Pd),Claudio Giordani (Lista Civica),Aldo Mercuri (Pdl), AntonioOrlandi (Pd), Sergio Paoletti (Pdl),Antonio Pietrosanti (Pd), Ales-sandro Rosi (Pd), Cheren Tedesco(Pdl).

Sibilla Aleramoinizio d’anno con l’assessore Marsili

Il 15 settembre mattina in occa-sione dell’apertura del nuovo annoscolastico l’assessore alle Politichescolastiche del Comune di RomaLaura Marsilio ha visitato lascuola elementare Sibilla Aleramoa Tor Tre Teste. Una scelta “noncasuale” quella fatta dall’asses-sore, per dare un segnale di “con-trasto ai fenomeni di bullismo”,dato che l’edificio aveva subitogravi atti vandalici, l’ultimo il 15luglio, ad opera di un gruppo diadolescenti con pesanti danni.

Bonificatal’area verde dietroSan Felice

Il 1° settembre una ventina dioperatori del Decoro Urbanohanno rimosso più di dodici quin-tali fra immondizie e arbusti spon-tanei dall’area verde di via degliAnemoni, dietro la chiesa di SanFelice da Cantalice, a Centocelle.

È stata operata anche la puliziadelle strade circostanti e cancel-late le scritte vandaliche sui muri.

Sono quasi ulti-mate le corsie perle fermate del bussul ponte dellaTogliatti.

Le due corsiesono state realiz-zate per creare unavia preferenziale al451 che passa so-pra alla stazioneFR2 (attualmenteaccessibile solo davia Collatina e conuna fermata Atacneanche molto vicina).

Oltre alle due banchine per lefermate autobus, sono incluse nelprogetto anche le opere stradali diraccordo su viale Togliatti in cor-rispondenza del cavalcavia su viaCollatina e sulla linea ferroviariaall’altezza della stazione Togliatti.

Abbiamo fatto un sopralluogoil 12 settembre ed il caposquadradella ditta Icom che insieme adaltre società ha in appalto i lavorici ha riferito che i lavori, iniziatinei primi giorni di luglio, sono pra-ticamente completati e che dopouna supervisione sulla sicurezza esull’idoneità del lavoro, le duecorsie potranno essere utilizzate.

Il costo totale del lavoro, cheavrebbe dovuto essere completatoentro il 31 luglio scorso, si aggiraintorno ai 10 milioni di euro.

Finalmente, dunque, la stazionepotrà essere utilizzata da un mag-gior numero di cittadini che abi-tano in questa zona (VII e V muni-cipio) e che fino ad ora non hannopotuto usufruire ed accedere inmaniera pratica al servizio di tra-sporto pubblico su ferro.

Per quanto riguarda il parcheg-gio invece si prevedono tempi piùlunghi ed alcuni nodi sono ancorada sciogliere.

Davide De Felicis

Domenica 14 settembre, sono lesei e trenta del mattino e alcuneauto dei Vigili urbani del VIIGruppo prendono posizioneintorno a piazza Pino Pascali perimpedire il mercato della “Mon-nezza” che ogni domenica sisvolge ai margini di quello rego-lare di Porta Portese est.

Nel frattempo arrivano anche unpaio di volanti e un furgone dellaPolizia di Stato, giusto in tempoper procedere ad alcune identifi-cazioni e sequestrare un po’ dimerce. I venditori, quasi tuttiextracomunitari e rom, si rendonosubito conto che non è una dome-nica come le altre. C’è un fuggifuggi generale, lasciano libero lospartitraffico e si posizionano conla loro mercanzia su viale PalmiroTogliatti e nelle vie interne delQuarticciolo.

L’iniziativa del Municipio pertentare di riportare la sicurezza ela legalità nel mercato domenicaledi Porta Portese est è lodevole, maè fin troppo evidente che con quel-l’esiguo spiegamento di forze, lalotta è impari e il successo è purautopia.

Un vigile mi dice che ogni voltache si avvicinano ad un venditore

per impedirgli l’occupazione delsuolo pubblico e chiedergli legeneralità, altre decine li circon-dano e la paura che possa accaderequalcosa di grave, aumenta didomenica in domenica.

Il Comune e il Municipiovogliono fare le nozze con i fichisecchi, afferma un altro vigilepoco distante, siamo pochi e poitra quei venditori c’è pure chivende oro e merce di dubbia pro-venienza e quindi sono soggettiche a Roma diciamo “devonoessere presi con le molle”. Qui,continua, se vogliono risolvere ilproblema devono intervenire nellostesso modo e con gli stessi mezziche hanno usato a Porta Portese,dove per oltre un mese il mercatoè stato presenziato da decine diVigili, Guardia di Finanza ePolizia di Stato.

Tra la folla intravvedo il consi-gliere del Pdl Sergio Paoletti, chetra l’altro è anche un componentedel Comitato di Quartiere “Quar-ticciolo”, mi auguro che sia lì perraccogliere elementi e magari pro-porre qualcosa nella prossimaseduta del Consiglio Municipale.

Alessandro Moriconi

6 ROMA 77 Ag./Settembre 2008 • ABITARE A

Quasi pronte le corsie per il busSul ponte di viale Palmiro Togliatti

Il mercato della ‘monnezza’Lotta impari per contrastare gli abusivi

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ALTRE NOTIZIE PP. 11-14 -15

Oltre 600 persone hanno parte-cipato il 5 luglio alla festa del 2°Centro estivo “Sport, giochi e….a Prato Fiorito”, nella splendidacornice del parco. Un centinaio dibambini si sono alternati a giocaree saltare sul castello gonfiabile,altrettanti ragazzi hanno interpre-tato la scacchiera vivente ed i piùgrandicelli, adulti compresi, sisono scatenati in balli di gruppo.Il karaoke ha concluso la serata.

Alla manifestazione è interve-nuto anche il presidente del muni-cipio Massimiliano Lorenzotti, che

prendendo la parola dopo Gia-como Gaviglia, presidente delComitato di Quartiere, ha elogiatoil lavoro del Centro estivo svoltoa titolo di volontariato. Erano pre-senti anche i consiglieri munici-pali Fernando Vendetti e FabrizioScorzoni.

Il clima gioioso e conviviale,allietato dalle fontane, dal vigneto

e da un apprezzabile venticello hareso la serata unica nel suo genere.

Il parco con il vigneto, natomeno di due anni fa da un progettodi riqualificazione, continuerà aconservare tutto il suo splendoresoprattutto grazie agli operatoridella cooperativa sociale che ognigiorno con dedizione e passionelo curano come il giardino di casa

propria. Ed in un certo senso lo èperché sono abitanti della zona edè proprio questa la caratteristicapiù appassionante che valorizza illoro lavoro, al di là di ogni sti-pendio.

Il Centro estivo è forse l’unicogratuito a Roma. I bambini hannoinfatti pagato solo la quota assi-curativa. Un po’ di rammarico tragli organizzatori che pure avevanopartecipato al bando comunale, pernon aver ricevuto alcun finanzia-mento, fatto giustificato con “iltaglio dei fondi”.

Ecco la squadradi governo del Municipio Le Torri

Ecco la squadra di governo del-l’VIII municipio, nominata aluglio.

I componenti della Giunta, pre-sieduta da Massimiliano Loren-zotti, sono: Romano Amato, asses-sore alla politiche sociali, sanitariee patrimonio ambientale e archeo-logico; Mario Brunetti, assessorealle attività produttive e patri-monio; Angelo Dominici, asses-sore ai lavori pubblici e mobilità;Adriano Luffarelli, assessore allepolitiche educative, attività cultu-rali e affari istituzionali.

In Consiglio municipale, alposto di Amato e Luffarelli, sonosubentrati i primi due non elettidel PDL: Mario Disli e VandaRaco, che porta a tre il numerodelle donne (tutte in quota PDL),insieme a Claudia Colagrossi,nominata vice presidente, e AnnaMaria Breccia, alla quarta consi-gliatura.

M. N.

Manutenzionein via Borghesiana

Dal 15 al 30 settembre sensounico alternato dalle 7 alle 18 invia Borghesiana, tra via Prenestinae via Andria, per lavori di manu-tenzione straordinaria. Nel tratto,sospeso il transito dei mezzi pub-blici.

Alle 22 del 3 luglio, 40 vigilidell’VIII Gruppo hanno effettuatoun vasto controllo nei laboratoridi sartoria gestiti da cinesi.

I vigili riscontrato che i serviziigienici erano in pessimo stato enon adeguati al numero dei lavo-ratori, temperature elevatissimenei locali senza impianti di aera-zione, scarse condizioni per 60persone, uomini e donne cinesi,hanno sequestrato sei laboratoried identificato 12 persone senzapermesso di soggiorno.

Migliaia di nuovi schiavi prepa-rano ogni giorno, nella periferiasud est, capi di abbigliamento de-stinati a canali diversi. I tanti lavo-ratori fantasma negli scantinati-bunker cuciono i vestiti per com-mittenti (società italiane); ma pre-parano anche i prodotti destinatiai negozi gestiti, in tutta Italia, daimprenditori cinesi, sempre piùpopolari perché i prezzi sono bassi.

“L’operazione del 3 luglio –dice il comandante dell’VIIIGruppo Antonio Di Maggio – èstata importante. Ma il fenomenoha radici profonde: un effetto deinuovi scenari economici, dellemigrazioni, della globalizzazione.”

Quanti sono questi laboratori ?Tantissimi e non producono solocapi di abbigliamento. A voltesono centri di smistamento o

assemblaggio di prodotti cinesi, incondizioni di lavoro che nonsarebbero mai accettate da un ope-raio italiano.

Nella periferia sud-est, sullaTiburtina, sulla Collatina, sullaTuscolana, sull’Ostiense, sonooltre 400 (solo nell’VIII ne sonogià stati individuati 20) i labora-tori-bunker dove le giornate dilavoro spesso durano 17 ore; dove,spesso, le finestre sono oscurate,non c’è aria condizionata, le con-dizioni di sicurezza approssima-tive, lo stipendio è di 400 euro.

Come si è arrivati a questo sce-nario?

“Nella Capitale dieci anni fa –ricorda Di Maggio – all’Esquilinosi moltiplicano i depositi e i centriall’ingrosso di imprenditori cinesi.

È un fenomeno che corre paralleloall’illegalità e al business dellacontraffazione. Quando il Campi-doglio prova una timida rispostaper dare delle regole, ma soprat-tutto quando gli imprenditoricinesi capiscono che l’Esquilino ètroppo piccolo e al centro dell’at-tenzione, comincia la delocalizza-zione in periferia. Nel 2001-2002i depositi si spostano nei quartierisud orientali e al Portuense, mapoi avviene il salto: non c’è piùsolo l’importazione, ma si inten-sifica la produzione di merce. Ilflusso di immigrati dalla Cina èinarrestabile, c’è sempre manodo-pera disponibile, disciplinata,pronta a sacrifici disumani. Spessodormono nelle fabbriche o negliscantinati; o in case, a poche cen-tinaia di metri dalle fabbriche,ammassati a decine in pochestanze. E non li vedrete mai: laloro vita è dormire e lavorare.”

Ora nella comunità cinese sonoaperte due strade: quella dei gio-vani di seconda generazione, figlidi imprenditori e commercianti,cresciuti nelle scuole italiane, beninseriti e pronti al dialogo con ilmondo esterno, che fondano asso-ciazioni e siti internet, tifano Romae parlano con accento romanesco.E gli altri, gli invisibili al lavoronegli scantinati 17 ore al giorno.

Sport, giochi e... a Prato FioritoOltre 600 persone alla festa del Centro estivo

ABITARE A • Ag./Settembre 2008 ROMA 88 7

Quattrocento bunker di schiavi cinesi invisibili20 laboratori individuati nell’VIII. 400 euro al mese per 17 ore al giorno

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Commedia all’italianaalla Rugantino

La biblioteca Rugantino (VIIImunicipio), ha proposto una ras-segna di film dedicata alla com-media all’italiana che ha resofamoso il cinema italiano. Eral’Italia del boom, delle sigaretteamericane, della 500 e della Vespa,dal doppio volto: speranza nelfuturo e memoria del passato.Quella dello sviluppo, della rico-struzione, dell’auto cabrio e deipantaloni rattoppati; in bianco enero, elegante, lontana dalla rivo-luzione culturale degli anni ’70.

Il ciclo di proiezioni, inauguratoil 9 luglio dal film di Pietro Germi“Divorzio all’italiana”, con Mar-cello Mastroianni, Daniela Roccae Stefania Sandrelli (che imposein chiave tragicomica il tema deldelitto d’onore) , è proseguita il16 luglio con la pellicola di DinoRisi “Il sorpasso”, con VittorioGassman, Jean-Louis Trintignante Catherine Spaak (amaro ritrattodell’italiano medio degli anni ‘60:superficiale e approfittatore,ammaliato dal boom economico).

“L’oro di Napoli” e “Gli uominiche mascalzoni”, rispettivamentedi Vittorio De Sica e Mario Came-rini, hanno completato la scaletta.

Le pellicole sono presentate tuttii mercoledì sera nella bibliotecadi Torre Spaccata in via Rugantino113, con ingresso gratuito.

Massimiliano Napoli

Il 19 giugno nella Sala AnnaMagnani, la più grande delle tresale a disposizione del NuovoCinema Aquila, il presidente delVI municipio Giammarco Palmieriè intervenuto all’inaugurazionedella nuova struttura, sottratta allacriminalità. Ricordando la lungatrafila per il recupero del cinemainiziata negli anni ’90 si è dettosoddisfatto ed entusiasta della rina-scita di uno “spazio adeguato allaproduzione culturale, all’internodi un quartiere storicamente legatoal cinema”. Ha ringraziato tutti icittadini del Pigneto e del Muni-cipio, che si sono dimostrati unitinello sforzo di riportare in vita unimportante simboloculturale.

Antonio Maruccia,commissario straordi-nario di Governo perla gestione dei beniconfiscati alle mafie,ha definito tuttal’operazione come diun “investimentostrategico contro leorganizzazioni crimi-nali” ed ha salutato lasua inaugurazionecome il frutto di “unasinergia di diverserealtà”.

Il presidente della

Cooperativa Il Sol.co, MarioMonge, che si occuperà dellagestione del cinema, ha descrittol’evento come un traguardo chemette fine ad una “grande attesadi questo quartiere”.

Il Nuovo Cinema Aquila pun-terà sulla qualità dei film, renden-doli accessibili a tutti, e affiancan-doli alle normali produzioni disuccesso per il grande pubblico.

Sono previste promozioni eabbonamenti, proiezioni per lescuole e, di domenica, per le fami-glie, oltre che film in lingua origi-nale per le comunità straniere.

“Si tratta di un vero e proprioesperimento culturale” ha affer-

mato Giulia Rodano, assessoreregionale alla Cultura, “una fiac-cola accesa in un quartiere diffi-cile e contraddittorio”. L’assessoreha ricordato Tom Benettollo, pro-tagonista di battaglie per la pace epresidente dell’Arci, prematura-mente scomparso, a cui è dedicatoil cinema. Ha sottolineato, infine,la vocazione della nuova struttura:favorire la proiezione del cosid-detto “cinema invisibile”, spessopremiato in molti festival, ma cheper ragioni di mercato non vienedistribuito nelle sale.

L’assessore comunale ai LL. PP.e alle Periferie Fabrizio Ghera haringraziato i direttori dei lavori, gliarchitetti, i progettisti e la poliziamunicipale, oltre che il suo prede-cessore, l’assessore Pomponi, sot-tolineando come solo grazie ad un

lavoro di squadraquesto recupero siastato possibile.

Gianluca Santilli,consigliere delegatomunicipale alla Cul-tura, si è dichiarato“felice per gli abitantidel Pigneto e per la vit-toria delle Istituzionisull’illegalità”.

Nello spazio comple-tamente ristrutturatodel cinema, progettatodal direttore dei lavoriarch. Pietro Scaglione,è poi stato offerto unrinfresco.

Inaugurato il cinema AquilaSequestrato alla mafia ritorna alla collettività

Il 29 luglio sono stati consegnatial X municipio due asili nido rea-lizzati in finanza di progetto neiPiani di zona di Osteria del Curato2 e Anagnina 2.

I due manufatti, realizzati dallacooperativa sociale Nuove Ri-sposte (che si occuperà anche dellagestione educativa), hanno unassetto architettonico a pianta cen-trale, con un largo uso di travaturein legno, e sono stati costruiti conmateriali ecologici, oltre a essereautosufficienti dal punto di vista

energetico.“Con questi ultimi due nidi, nei

sette anni della nostra amministra-zione siamo arrivati a quota tre-dici – ha detto il presidente SandroMedici – con un’offerta sociale piùche raddoppiata; inoltre a set-tembre metteremo a disposizioneun altro asilo nido a Cinecitta est.”“Un lavoro – ha aggiunto AlfredoCapuano, responsabile municipaleper la scuola – che abbiamo svoltocon notevole passione e compe-tenza.”

Siglata l’intesa tra Enac e Adrper la costruzione del nuovo aero-porto di Viterbo, sul quale dovreb-bero convogliarsi i voli low costche ora gravitano su Ciampino.

Se ne è discusso nell’incontrodell’11 settembre 2008 tra il mini-stro dell’Ambiente, Altero Mat-teoli ed il sindaco di Ciampino,Walter Enrico Perandini.

E’ recente la sigla dell’accordotra Enac ed Adr per le fasi proget-tuali del nuovo aeroporto diViterbo che avrà il compito disostituire quello di Roma-Ciam-pino per i voli low-cost. Nell’ac-cordo si è deliberata la Valutazionedi Impatto Ambientale del “G. B.Pastine” (richiesta formalmentefin dal 2003 dal sindaco Perandinie mai effettuata, anche se obbliga-toria per legge), oltre che un“Master plan” con tempi e modiper il trasferimento dei voli com-merciali da Ciampino a Viterbo,oltre ad un piano di adeguamentoinfrastrutturale di Ciampino.

“Giudico positivamente –afferma il sindaco di Ciampino –la definizione delle procedure perarrivare all’apertura dell’aeroportodi Viterbo, così come la decisionedi avviare una V.I.A. su Ciam-pino”.

“È però evidente – continua

Perandini – che il problema piùurgente non è stato ancora risolto,e non può essere risolto né da Enacné da Adr, ma solo dal Governoitaliano: è per questo che presen-terò domani al Ministro i dati deiprimi sei mesi del monitoraggioCristal, a cura di Arpa Lazio, chesta rilevando valori del rumoreaeroportuale enormemente al disopra delle soglie consentite dallalegge. I dati sono allarmanti intutte e sette le centraline acustiche,sia quelle di Ciampino, sia quelladi Roma, sia quelle di Marino, sianei valori diurni che nei valori not-turni. Il modello elaborato dal Cri-stal indica in circa 60 il numeromassimo di movimenti aerei gior-nalieri compatibili con l’aeroportoed il territorio ad esso limitrofo, afronte dei 170 attuali (100 com-merciali + circa 70 di aviazionegenerale ed altra natura). Non èpossibile pensare che la salute deicittadini dei territori limitrofi alsecondo scalo aeroportuale diRoma possa essere messa a rischioper altri due o tre anni, in attesadell’apertura di Viterbo. Per questochiederò al Ministro – conclude ilsindaco Perandini – un impegno aprocedere immediatamente allariduzione dei voli ai valori indi-cati dal Cristal.”

ABITARE A • Ag./Settembre 2008 ROMA 1100 9

Asili nido: il Decimo ha fatto 13Due nuovi a Osteria del Curato e Anagnina

A Viterbo i voli low cost?Dal 2011 da Ciampino al nuovo aeroporto

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In via Tuscolana 1003, dal 2luglio è aperto il centro polifun-zionale “Logos Famiglia eMinori” (www.logosfamiglia.it),sede secondaria di una ‘No profit’palermitana, operante da anni.

Dieci giovani professioniste pro-venienti da tutta Italia tra avvocati,psicologhe, assistenti sociali,mediatrici familiari, pedagogistee sociologhe si sono unite per latutela dei diritti dei minori, dellafamiglia e degli immigrati.

Tre le tipologie di consulenza:legale, psicologica e di mediazione

familiare.Il centro è strutturato con una

serie di sportelli, quali lo spazioadozioni, immigrazioni, tutelamaternità, spazio anziani, spaziodisabili, intervento multidiscipli-nare sugli abusi ai minori e alledonne, spazio minori.

Le attività da subito messe adisposizione sono: corsi pre e postparto; corsi per la tutela alla mater-nità: profili giuridici e psicologici;ascolto e sostegno alla genitoria-lità; corsi di italiano per immigrati;laboratori per i bambini.

Un nuovo centro polifunzionaleIn via Tuscolana, per le famiglie e i minori

Buone notizie per la mobilità a Casal Monastero

L’assessore alla Mobilità delComune di Roma De Marchi,dopo aver incontrato, il 17 giugno,i cittadini di Casal Monastero inmerito alle problematiche relativealla viabilità del quartiere, ha con-tattato Alessandro Zaghini, presi-dente del Comitato di Quartiere,per confermare due importantiinterventi finalizzati a migliorarela mobilità nella zona.

Il potenziamento delle corsedella linea 404 dell’Atac e la ras-sicurazione che l’iter della garaper il prolungamento della lineadella metropolitana fino a CasalMonastero non subirà ritardi ointoppi. Le polemiche inerenti larealizzazione della metropolitanaavevano infatti preoccupato nonpoco i residenti. Da quanto rendenoto l’assessore, alla fattibilità tec-nica e alla disponibilità economicasi è aggiunto ora anche il rigettodel ricorso presentato al Tar daalcuni proprietari terrieri interes-sati all’esproprio, con la conse-guente ripresa a pieno regime ditutto l’iter procedurale.

Infine, l’assessore ha ribaditopiena disponibilità ad un nuovoincontro da tenersi a settembre peraggiornamenti sugli sviluppi.

A.M.

Cabaret, giochi, musica,cinemae buffet per tutti, il 3 luglio in piaz-zale Loriedo, grazie all’Aic che haofferto un bel momento d’incontroe di divertimento.

Ancora una volta, nel pienorispetto della sua vocazione popo-lare, l’Aic ha scelto di festeggiarei suoi 50 anni “vicino ai soci e aicittadini dei nostri quartieri – hasottolineato il vice presidente Ric-cardo Farina –. Sono stati 50 annidi battaglie politiche e amministra-tive per costituire le cooperative egarantire a tante persone il dirittoad abitare e, soprattutto, ad un ser-vizio di qualità.”

Alle 18, mentre la banda musi-cale suonava, i bambini hannopotuto riscoprire tradizioni ludichecome il gioco della campana, delmondo, dell’elastico... Le parolee i gesti di Massimo Politellihanno poi fatto rivivere la culturae il folklore napoletano.

L’erba verde, l’acqua delle fon-tane, tavoli e sedie per degustareil buffet e l’aria fresca dell’imbru-nire, hanno accolto alle 21 il con-certo di Enrico Capuano e delgruppo “Tammurriata rock”:mentre imperversava il ritmo con-tagioso di chitarre, bassi e batteria,la melodia volava sulle note del

violino, del flauto e del sassofono.Vari i generi presentati, dallemelodie tradizionali irlandesi aquelle del nostro sud, da FabrizioDe Andrè ai Jethro Tull.

Infine è stato proiettato il film“Bianco e Nero”, una commediadi Cristina Comencini sull’inte-grazione razziale, il tradimento ele crisi matrimoniali.

“Accanto a piazzale Loriedo –ha anticipato Farina nel suo inter-vento – sorgerà una residenza con40 minialloggi non in vendita: 28per gli anziani e 12 per gli studenti.Dal 1958, tempo in cui c’era tantobisogno di case, la situazione aRoma è cambiata. C’è stato l’inur-bamento fino agli anni ’70, oggila richiesta di case è invece selet-tiva e qualitativa. Non servono piùi grandi condomini, si vendonocase di qualità, nel verde, con ipannelli solari. Accanto a questarichiesta c’è il social housing, lanecessità di dimore per quanti nonpossono permettersi di pagare gliesosi affitti del mercato libero.”

Con l’ottica di dover far qua-drare il bilancio d’azienda anchequando ci sono sempre menorisorse pubbliche a disposizione,“l’Aic – ha concluso Farina – sipone l’obiettivo di realizzarealmeno il 50% di appartamenti aprezzi popolari, con affitti di 500euro al mese per abitazioni di 70metri quadri.”

Claudia Tifi

10 Segue ROMA 55 Ag./Settembre� 2008 • ABITARE A

Colli Aniene, festa del 50° AicTanti cittadini il 3 luglio a piazzale Loriedo

Domenica ecologicaa largo Preneste

Il 27 luglio nell’area verde dilargo Preneste i volontari del-l’omonimo comitato hanno orga-nizzato una domenica ecologica.

“Al giardino dei bimbi”, comeribattezzato dal Comitato, unadecina di persone, armate dirastrello, scopa, pala, e tanta buonavolontà, hanno pulito da aghi dipino e immondizie varie lo spazioludico per i bimbi, consegnato allacittadinanza nei mesi scorsi.

Il Comitato ha anche denunciatolo stato di abbandono, degrado esporcizia della restante area, pre-occupati, in particolar modo, perla presenza di “ubriachi e drogatiche bivaccano e per la sporcizia,dovuta anche ai molti piccioni chehanno colonizzato l’area”.

Il presidente del Comitato, Giu-seppe Di Silvestre, ha rimarcatola necessità di sabbia per l’areagiochi e di 2 panchine : “per ibambini che ormai giocano con la‘pozzolana’ e le persone anzianeche non hanno dove sedersi”.

Il Comitato ha sottolineato comela struttura a piazza aperta, sceltacome progetto finale dall’Ammi-nistrazione, non risolva i problemidi degrado.

È del 23 luglio la notizia del-l’imminente accordo del Comunedi Roma e dell’ATER per il pas-saggio di proprietà da quest’ultimoal primo delle aree del ParcoSomaini (lato via dei Gordiani, viainclusa) e di largo Preneste (dietro

il pronto soccorso).La transazione è l’ultima di una

serie realizzate tra il Comune el’Ente in compensazione deldebito ICI. La notizia è stataaccolta con parere favorevole dalVI municipio. “Per noi è una

notizia importantissima – ha com-mentato Stefano Veglianti, asses-sore ai L.L. P.P., nonché membrodel Comitato Parco Somaini –perché ci permetterà di realizzareuna serie di infrastrutture su cui ilMunicipio conta da tempo: innan-zitutto per quel che riguarda ilParco Somaini la pista ciclabile(anello fondamentale per il Bici-plan Ndr) e i marciapiedi. Larestante area, ovviamente, diverràparco pubblico”.

Ampia soddisfazione è stataespressa dal presidente del Muni-cipio Giammarco Palmieri: “siamostati contattati dal Dipartimentodel Comune che si occupa delPatrimonio che ci ha chiesto ilnostro parere sull’acquisizionedelle aree. Viste le nostre molte-cipli sollecitazioni in passatoabbiamo prontamente risposto edomani (il 24 luglio Ndr) arriveràal Comune il nostro parere favo-revole”.

Il Presidente ha, inoltre,aggiunto che “grazie anche allarecente acquisizione dell’area‘Dirlan’, nella zona di largo Pre-neste potremo realizzare un’areaverde fruibile dai cittadini con(magari) campi sportivi o altri ser-vizi utili”.

Letizia Palmisano

Somaini: acquisizione aree AterUn passo avanti per la realizzazione del parco

In via Com-pagna, a ColliAniene, l’atti-vità di un com-pattatore dei rifiuti portati dai pic-coli furgoncini Ama della raccoltadifferenziata, ha generato diverselamentele dei cittadini, soprattutodi via Angelica Balabanoff.

Al consigliere Fabio Marconi,presidente della CommissioneAmbiente del Quinto, abbiamochiesto cosa sia stato fatto alriguardo. “A seguito di diversesegnalazioni per il rumore e per ilcattivo odore – ha precisato Mar-coni – mi sono attivato presso

l’Ama per cer-care di limitaregli effetti nega-tivi di queste

attività. L’Azienda ha dichiaratoche dopo l’estate sposterà il com-pattatore in altro luogo (probabil-mente la stazione ecologica diPonte Mammolo). In attesa dellanuova collocazione, l’Ama si èimpegnata ad eseguire la puliziaordinaria dell’area dal lunedi alsabato e la società Sanama prov-vederà ad un’ulteriore azione dipulizia profonda tre volte la setti-mana.”

Vincenzo Pasetti

Gli impegni dell’Amasul compattatoredi via Compagna

Segue ROMA 66

Un progetto preliminare di unnuovo parco nel quartiere Prene-stino, presentato dal Comune iprimi giorni di agosto, fa ben spe-rare i residenti che, da tempo,lamentavano il degrado della zonaintorno a via Rocca D’Arce e viaSilvio Latino, ed il diffondersi diaccampamenti nomadi abusivi edi microcriminalità. L’area verdesi svilupperà nelle adiacenze dellastazione Prenestina.

Il consigliere comunale AndreaPriamo (An) e Federico Molli-cone, presidente della Commis-sione Cultura del Comune hannoillustrato le linee-guida dell’inter-

vento.“Si tratta - hanno affermato -di

recuperare cinque ettari di terreni,conosciuti come ‘ex Dirlan’,abbandonati da privati al lorodestino e occupati finora da romed extracomunitari che vi hannocreato veri e propri campi nomadiabusivi e bivacchi. Nei prossimimesi si faranno le valutazioni perla realizzazione dell’opera. Lospazio è stato preso in carico dal-l’amministrazione comunale e laprossima settimana sarà attuatauna prima bonifica per tagliare leerbacce, togliere i detriti presentie rimuovere le baracche”.

Un nuovo parco al PrenestinoNella zona intorno v. Rocca D’Arce e Silvio Latino

Nella seduta del 24 giugno ilConsiglio municipale del VII haapprovato all’unanimità lamozione n. 6 “Impegno del Co-mune per evitare la chiusura delCinema Broadway “, con la qualeimpegna il Presidente e la Giuntaa farsi promotori di un interventopresso il sindaco di Roma Ale-manno affinché il Comune man-tenga l’attuale destinazione d’usodei locali di via dei Narcisi, a Cen-tocelle, garantendo così la conti-nuità di una rilevante struttura cul-turale e la prosecuzione dell’atti-vità di socializzazione e diincontro, in un quadro di comples-siva riqualificazione del territorio.

I giovani del territorio, le fami-glie e i commercianti sono seria-mente preoccupati del danno chela chiusura del cinema arreche-rebbe.

Nel testo della mozione si farilevare che il Cinema Broadway,ristrutturato negli anni novanta inmultisala a tre schermi, ha unaprogrammazione di prima visioneed una politica di prezzi popolari,che facilita il rapporto tra cittadinie mondo del cinema.

La sua unicità su un territoriomolto vasto lo ha reso un puntoimperdibile di incontro, socializ-zazione, divertimento, cultura einformazione.

L’atto del Consiglio intendescongiurare la chiusura del cinemaa causa dello sfratto esecutivo permorosità, dovuto anche alla gravesituazione finanziaria del GruppoCecchi Gori Cinema Spettacolo.La crisi del Gruppo mette in peri-colo l’occupazione di 150 lavora-tori, in particolare 6 presso ilCinema Broadway, e minaccia ditravolgere un cinema importanteper la sua storia e la sua funzionesociale nel quadrante Est dellacittà.

Il Municipio ha espresso solida-rietà ai lavoratori, aderendo al sit-in organizzato dagli stessi il 26giugno, al fine di ribadire la con-trarietà alla chiusura di uno spaziovitale del territorio, rinato graziealla deliberazione del ConsiglioComunale “Nuovi cinema para-diso” del 1995 che ha permessouna consistente riattivazione ed unfunzionale recupero di molte strut-ture cinematografiche.

L’attesa è durata ben13 anni, da quando nel1995 la Giunta Rutelli,con una delibera sullearee verdi metropoli-tane da riqualificare,aveva localizzato 75zone della capitalesulle quali si sarebberoattuati lavori per il loromiglioramento. Traqueste una era a LaRustica, quella dovefinalmente stanno periniziare i lavori.

Cesare Marinucci,presidente del Consi-glio del VII municipio,mostra con orgoglio iprogetti.

Il quartiere saràdotato di un grandecomplesso sportivo con2 piscine coperte (una piccola eduna più grande) ed una all’aperto.Accanto si costruirà un centrocommerciale di natura sportiva,rendendo il parco di via Turano uncentro sportivo polivalente, puntodi ritrovo del quartiere.

La fine dei lavori del centro

sportivo è prevista fra tre anni. Dal 28 luglio, intanto, si lavora

nei pressi di via Turano dove sor-geranno 2 campi da calcio e dueda calciotto, parcheggi, un boxveterinario ed un’area per cani.Questi lavori termineranno primadi Natale.

Davide De Felicis

ABITARE A • Ag./Settembre 2008 Segue ROMA 77 11

Casilino 900, Casilino 700 e viaVincenzo Tineo (a Tor Tre Teste),ovvero tre bombe da disinnescare.Ma finora gli artificieri delComune latitano.

Nella seduta del 9 settembre delConsiglio del VII sono statediscusse alcune question time.

Nella prima, della consiglieraPd Cecilia Fannunza, si interroga-vano il Presidente del Municipioe l’assessore competente sulla notan. 42053 del 7 agosto, inviata dalDipartimento V - Ufficio Nomadialla Direzione dell’Acea e perconoscenza anche al VII, in cui sichiede all’Azienda di provvederealla realizzazione di un nuovoallaccio con istallazione di un con-tatore a servizio del campo nomadiCasilino 900 con utenza intestataal Dipartimento XII. Fannunzaricorda che per il recupero del sitoarcheologico su cui insiste l’inse-diamento abusivo nomade sonostati già stanziati 1.500.000 euronon ancora utilizzati. Inoltre an-nota pure che il sindaco Aleman-no ha manifestato il proposito dismantellare il campo nomadi.Quindi la decisione di provvederealla realizzazione di un allaccioidrico e di una rete di distribu-zione, a suo avviso, non lascia pre-supporre lo smantellamento delcampo, più volte promesso sia daVeltroni che da Alemanno.

In una seconda question time ilconsigliere PD Orlandi fa presente

(analoga denuncia è stata presen-tata anche dal consigliere PDLMercuri) che nel “canalone” dovesorgeva il megainsediamento abu-sivo di Casilino 700, poi conestrema difficoltà smantellato, sista riformando (con accesso da viadi Centocelle) un nuovo ba-raccamento. È formato da nomadiprovenienti dal Casilino 900, ed èsimile a quello che era sortoquattro mesi fa e poi smantellato.E’ costituito da una ventina dibaracche con circa 50 persone, inuna zona sprovvista di ogni ser-vizio.

L’assessore ai Servizi socialiPino Pungitore ha risposto che nelcanalone dell’ex-Casilino 700

sono state censite 18ricoveri con 47 per-sone di nazionalità ru-mena. Questo inse-diamento (su cui ilgruppo Vigili del NAIha compiuto unsopralluogo ) è notoal sindaco Alemannoil quale vi ha effet-tuato una ripresa perla trasmissione televi-siva Porta a Porta.

Pungitore ha poicommentato che la

costruzione di una rete idrica alCasilino 900, oltre che uno sprecodi denaro pubblico, lascia supporreuna volontà del Sindaco di nonsmantellare, come promesso, ilcampo nomadi. D’altra parte losgombero, in un primo momentoprevisto a fine anno scolastico2007-2008, è stato rinviato allafine del censimento prevista per lametà di ottobre 2008. Il Municipiosi adoprerà, ha dichiarato Pungi-tore, perché gli impegni assuntivengano mantenuti.

Una prima domanda (o que-stion, per dirla in inglese) del cro-nista: come è possibile costruireuna rete idrica senza un imboccoin fogna, per di più in un’area sot-

toposta a vincolo archeologico?Una seconda domanda perché nonsi impedisce l’accesso ai nomadida via di Centocelle o quantomeno non si vigila l’accesso?

La question time della consi-gliera PD Michela Di Biase riguar-da i segnali preoccupanti prove-nienti dal residence per famigliesfrattate di v. Tineo a T.Tre Teste.

Su 137 alloggi, ricavati dalla tra-sformazione degli uffici in abita-zioni, 55 risultano assegnati afamiglie quasi tutte - il commentoè nostro - come si dice con lin-guaggio eufemistico “con gravedisagio sociale” (una volta sidiceva con presenza di pregiudi-cati). Le famiglie provengono datutta Roma, meno che dal VII, chepure vanta numerose famigliesfrattate e per le quali da tutte leforze politiche municipali era statarichiesta una quota per la sistema-zione, specie per le più disagiate.Sembra che la situazione non siasotto controllo e circolano voci,mai smentite, di occupazioni abu-sive avvenute o in itinere.

L’assessore Pungitore ha infineconfermato l’esistenza di tali voci,ha ricordato che è stata avviata latrattativa per ottenere una quotaper le famiglie sfrattate del VII,ma finora non si sono ottenutirisultati. Ha da ultimo auspicatoun intervento in proposito delComune.

V. L.

Tre bombe da disinnescareCasilino 700, Casilino 900 e via Tineo

Salviamo il cinema BroadwayUna mozione e la solidarietà del VII municipio

Centro sportivo a La RusticaDopo 13 anni iniziati i lavori

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12 ROMA EEST Ag./Settembre 2008• ABITARE A

Un inizio d’anno scolasticosegnato da grandi fermenti (nonsolo di insegnanti, ma anche digenitori e alunni di moltissimescuole romane), per un piano diriduzione della spesa per l’istru-zione di 7 miliardi e 832 milionidi euro entro il 2012.

Anche i Consigli Municipali sisono sentiti coinvolti: il VI havotato un Odg e il V si accinge afarlo.

La protesta si è concentrata suicontenuti del D.L. 137 che, traaspetti pure condivisibili, come lalotta al bullismo, propone nelleelementari il ritorno al maestrounico e la riduzione del temposcuola a 24 ore settimanali.Un’operazione non dettata da esi-genze pedagogiche – sottolineanodocenti e genitori – che mascherada riforma scolastica i diktat im-posti dalla politica economica delGoverno, come ha riconosciuto ilministro Tremonti, e riduce gli ele-menti positivi a un’operazione difacciata.

In tutti i paesi moderni esistenella scuola primaria un sistemadi presenze multiple di insegnanti,che risponde alla pluralità di sti-moli di una società articolata ecomplessa: leggere, scrivere e fardi conto non basta più.

Il progetto governativo aggre-disce quel segmento della scuolaitaliana che, con il modulo di treinsegnanti su due classi, lo collocatra i primi del mondo, secondo irecenti dati dell’OCSE.

Le previsioni sono per un temposcuola limitato dalle 8,30 alle12,30 o al massimo alle 13,30, consconvolgimenti nella vita dellefamiglie facili da immaginare.

A farne le spese saranno soprat-tutto le fasce più deboli, perché lascuola delle 4 ore – sostiene undocumento approvato dalla “IqbalMasil” (la scuola di Casilino 23intitolata al bambino pachistanosimbolo della rivolta contro illavoro minorile) – “non dà spazioad attività di stimolo per la moti-vazione allo studio e di compen-sazione per i meno dotati”.

Le rassicurazioni del Ministrosul mantenimento del tempo pienosono contraddette dalla massicciariduzione del personale (87miladocenti in tre anni) e sembranopotersi riferire a un generico elimitato prolungamento a richiestaindividuale delle 24 ore, con unacaduta generalizzata della qualitàdel servizio. Da qui il dilagaredella protesta, com’è comprensi-bile soprattutto nelle periferie.

M. M.

A Roma chiuderanno 4 milanegozi e 12 mila posti di lavorosono a rischio nel settore del com-mercio. Questo è lo sconfortanterisultato di un’indagine condottadalla Confesercenti.

Sempre secondo l’associazionedi categoria l’apertura di due megacentri commerciali, uno ad est eduno a sud recupereranno a malapena 500 di questi negozi.

I saldi estivi, lo aveva rilevatoanche la Confcommercio, hannoregistrato un autentico crollorispetto allo scorso anno. Masoprattutto hanno messo in ginoc-chio il piccolo commercio, la forteriduzione dei consumi (ci sono dif-ficoltà già nella terza settimana) el’assurda apertura di nuovi iper-mercati che hanno assestato labotta finale.

Secondo l’indagine della Con-fesercenti nel 2008 chiuderanno4.000 esercizi commerciali: 500in centro, il resto negli altri quar-tieri all’interno del Grande rac-cordo. Per Walter Giammariaqueste serrande abbassate non sirialzeranno, almeno per ora. “Poici sono i subentri, i cambi digestione, che avvengono anch’essisoprattutto nelle strade commer-ciali e che comunque non sono unsegno di buona salute. Abbiamo

anche calcolato i contraccolpi sul-l’occupazione causati da questo2008 di chiusure: in totale, stiamoparlando di 12.000 posti a rischio”.

Secondo la Confesercenti altrecause della crisi del commerciosono: l’aumento dei canoni dilocazione dei negozi, il calo delturismo (per i commercianti delcentro storico, soprattutto), ilcrollo dei consumi già alla terzasettimana, perfino per gli alimen-tari. A soffrire moltissimo è anchel’abbigliamento (quello in cui lacrisi ha causato più chiusure).

Secondo Giammaria “Anche ilfranchising fatica, così subentra lagestione diretta della casa madre.In altri termini: stanno scompa-rendo i commercianti romani, neimigliori dei casi si trasformano indirettori dei negozi. Dipendenti”.

E le prospettive sono tutt’altroche confortanti come sottolinea ilIl rapporto Ref/Confesercenti, pre-sentato il 12 settembre a S. Mar-tino in Campo in occasione delmeeting annuale dell’associazione,che rivede ulteriormente al ribassoper l’Italia le stime di crescita (perquest’anno prossima a zero) ed inpeggioramento quelle di deficitrispetto le previsioni annunciate afine luglio.

V. L.

Commercio 12 mila posti a rischioChiuderanno 4000 negozi (3500 in periferia)

La scuola in grande fermentoPer i tagli di 7 milardi e 832 milioni entro il 2012

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E’ nata la Nuova Tor Tre TestePolisportiva Lazio Rugby 1927.

Dal 29 luglio le Linci sonoentrate ufficialmente nella storicasocietà laziale grazie ad unaccordo siglato dai presidenti delledue società per la nascita dellanuova associazione sportiva dilet-tantistica, dal doppio nome:“Nuova Tor Tre Teste PolisportivaLazio Rugby 1927”.

Il nuovo sodalizio manterrà icolori sociali biancocelesti, sep-pure con il doppio stemma laLince e la Storica Aquila sullemaglie. Il campo sarà l’impiantoAntonio Nori di largo Cevasco.Minirugby

Il 16 settembre sono ripresi gliincontri di minirugby (dai 7 ai 13anni) presso l’impianto A. Nori.

Questi gli orari: Under 7 (natinel 2002), Under 9 (nati nel 2001-2000), e Under 11 (nati nel 1998-1999) martedi e venerdi ore 17,30.

Under 13 (nati nel 1997-1996)martedi, giovedi, e venerdi ore17,30.

Prove gratuiteLa Tor Teste Teste Lazio Rugby

offre la possibilità, a tutti i bam-bini e i ragazzi che lo desiderino,di effettuare una prova gratuitanelle giornate di martedì e venerdìdalle ore 17,30 alle 19,30.

Ai ragazzi di età superiore ai 13anni, per potersi iscrivere e tesse-rare, si richiede un certificatomedico sportivo, mentre per ibambini di età inferiore ai 12 anniun certificato del pediatra per atti-vità sportiva.Rugby

I ragazzi Under 15 (nati neglianni 1994-1995), Under 17 (natinegli anni 1992-1993 e Under 19(nati negli anni 1989-1990-1991)confluiranno nelle squadre che siallenano e giocano sul campo del-l’Acquacetosa.

E’ previsto un pulmino (lemodalità e gli orari verrannodecise nei prossimi giorni) per iltrasporto dal campo Nori all’Ac-quacetosa, nei giorni di allena-mento.

InformazioniChiunque desideri avere infor-

mazioni sulle attività di Minirugbye di Rugby può telefonare allasegreteria del centro sportivo alnumero 338.8797029 (ore 15-19,esclusi i festivi) oppure può recarsidirettamente in segreteria al campoin largo Serafino Cevasco dalleore 17.30 alle 19,00 tutti i martedìe venerdi. Altre notizie ed infor-mazioni sono sul sito webhttp://www.asdnuovatortreteste-rugby.com

La scuola di Atletica leggera diTor Tre Teste è iniziata il 15 set-tembre sulla pista dell’impiantoAntonio Nori.

Sono aperte le iscrizioni ai corsiche si articolano in corse, ostacoli,staffette, marcia, salti e lanci. Pos-

sono parteciparvi bambini eragazzi a partire dai 6 anni. - dai6 ai 12 anni: lun., mer., ven. (16,45/ 18,15); dai 13 ai 19 anni: lun.,mer., ven. (15,30 / 17).

Chi desidera provare le proprieattitudini all’atletica può parteci-

pare gratis alleprime due lezioni.

Si richiede ilcertificato medico-sportivo per iragazzi dai 13 anniin su.

Info: dal lunedìal venerdì (15,30-18,30) Impiantol.go Cevasco; 328-2515518 o333.3160036 (ore15-19, No festivi).

ABITARE A • Ag./Settembre2008 LO SSPORT 13

Grande rugby a Roma estNasce la N. Tor Tre Teste Pol. Lazio Rugby 1927

Riaperta la scuola di atleticaPer bambini e ragazzi a partire dai sei 6 anni

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Sarà il 14 dicembrela Corri per il Parco

La Corri per il Parco 2008 sisvolgerà il 14 dicembre e non piùcome da tradizione l’8 dicembre,a causa della concomitante “BestWoman” (il 7 dicembre prossimo).

L’8 dicembre, presso l’impiantoNori di Tor Tre Teste si svolge-ranno gare riservate ad alunni estudenti.

La gara di 10 km competitiva,

avrà ritrovo il 14 dicembre (dalleore 8.00) e partenza (ore 10) inlargo Cevasco/via Tovaglieri e siconcluderà nell’impianto di atle-tica Antonio Nori dopo essersisnodata lungo i vialetti del ParcoAlessandrino-Tor Tre Teste.

Iscrizione: 7 euro. Premi: R.S.per assoluti e società; premi aiprime tre di ogni categoria. Paccogara: T-shirt e Agenda del Parco2009. Il regolamento sul prossimonumero.

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FOTO 1 - Urge un drastico altalla trascuratezza della pubblicaamministrazione in piazza Castelliche pure in questi anni harappresentato un’isola felicein un clima di abbandonoche contraddistingue parec-chi spazi pubblici in peri-feria.

È intollerabile che da seimesi non funzioni l’illumi-nazione della piazza. I per-corsi in legno vanno riparati(mancano alcune traverse eil malcapitato che dovesseinfilarci un piede, potrebbefarsi male), occorre ripian-tare le essenze dove sonostate strappate. Si devonoripristinare i getti d’acquache costituivano un’auten-tica attrazione della piazza.

Dopo ben due anni, ilchiosco-bar non è stato affi-dato ad alcun operatore eco-nomico. La presenza di unpunto ristoro potrebbe con-tribuire a rendere più piace-

vole e sicuro il luogo.FOTO 2 - È aumentato il

degrado dell’area di fronte e a lato

dell’Istituto Teresa Gullace,in via delle Fragole, che hasubito anche un tentativodi incendio e nella qualesono abbandonati alcuniscooter rubati e ormairidotti in pochi pezzi.

FOTO 3 - Da più di unanno è stata divelta larecinzione a lato dell’in-gresso al Parco Alessan-drino da via degli Olmi.Inoltre in quest’area l’erbanon è tagliata da mesi.

Foto 4 - Per disguidiburocratici tra Gabinettodel Sindaco, X Diparti-mento e Servizio Giardini,non è mai stata sfalciata epulita l’area verde di largoTerzo Millenio, di frontealla chiesa delle “tre vele”.

I cittadini attendonointerventi rapidi ed ade-guati.

Tor Tre Teste, ricominciamo daquattro... problemi.

Il Comitato di quartiere L’Ac-quedotto Alessandrino, Il Comi-tato di quartiere Tor Tre Teste, leassociazione Amici del Parco ePeriferie esigono una risposta suquattro importanti problemi delquartiere. Su questi indirizzaronouna lettera a tutti i futuri candidatialle elezioni ammnistrative e ci fuun confronto pubblico con i citta-dini il 29 marzo scorso.

“Poiché da allora - affermano irappresentanti dei comitati e delleassociazioni - nulla è cambiato, cipermettiamo, grazie all’ospitalitàdi Abitare A di rinfrescare ai nostrinuovi eletti i contenuti delle nostrerichieste.” sperando in una mag-giore sensibilità e prontezza dainostri rappresentanti nel Municipioe nel Comune. Ed ecco quali sono:

1. PRENESTINA BIS – I citta-dini con oltre 2000 firme,hannochiesto che la Prenestina bisvenisse realizzata senza danneg-giare il quartiere, con la coperturanei 500 metri, in cui il tracciatodella strada (prevista a quattrocorsie con dimensioni di un’auto-strada) passa sotto le abitazioni (12metri da via Falk e 30 da viaLepetit) e sottrae una parte delverde, con conseguente inquina-mento acustico ed ambientale.

2. MEGAEDIFICAZIONE AIMARGINI DEL PARCO - IlParco Tor Tre Teste Alessandrinosta per essere stravolto dalla pre-vista colata di 137.500 metri cubidi cemento nella zona a ridossodei resti archeologici dell’Acque-dotto, arrecando un’offesa indele-bile al paesaggio. La cittadinanzaha raccolto 8000 firme e presen-tato in Campidoglio una propostad’iniziativa popolare per la revocadella delibera 318 del 13/12/2005,che deve ancora essere discussadal Consiglio Comunale.

3. IL PARCHEGGIONE DIVIA TOVAGLIERI versa in unostato di deplorevole abbandono edegrado e finora non hanno preso

il via i lavori da sempre promessiper un suo utilizzo anche comecentro culturale.

4. UN MEZZO DI TRA-SPORTO PUBBLICO FINOALLA METRO B – Lo si chiedeper rompere l’isolamento del quar-tiere, servito malissimo dal 556(tempi lunghi di attesa e incertezzadi orari). Un bus di collegamentocon la metro B consentirebbe unpiù agevole raggiungimento dellaChiesa di Meier, dell’impiantocomunale di atletica e rugby edella Biblioteca comunale GianniRodari da parte di cittadini di altrezone di Roma.

Contro la chiusuradel Commissariatodi Centocelle

Nella seduta dell’8 luglio ilConsiglio del VII municipio haapprovato la mozione n. 7 in cuisi chiede la riapertura del Com-missariato di P.S. di Centocelle.

Con questo documento, appro-vato all’unanimità con 8 astenuti(Figliomeni, Paoletti, Vinzi,Tedesco , Corsi, Di Matteo, Cioccae Mercuri) il Consiglio impegnail Presidente e la Giunta a farsipromotori presso il Sindaco diRoma, e gli organi competentiaffinché siano adottati, in tempibrevi, appositi provvedimenti perpromuovere la riapertura del Com-missariato Centocelle.

Infatti è notizia di questi giornila chiusura del Commissariato divia dei Gelsi 12, dopo 50 anni diattività, a seguito del decreto disgombero firmato sei mesi fa, edannunciato in una nota dalla UglMinisteri. Nella mozione si sotto-linea che ciò è in contrasto con laconclamata esigenza di sicurezzae che “anziché incrementare postidi Polizia se ne chiude uno in unquartiere ove ci sono 120 mila abi-tanti, che costituiva e rappresen-tava un punto di riferimento”.

14 Segue ROMA 77 Ag./Settembre 2008• ABITARE A

T. Tre Teste ricomincia da quattroTanti sono i problemi ancora pendenti

Risistemare piazza CastelliEd anche l’area attorno alla scuola Gullace

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... DEL QUINTOAuguri ad Annae Vincenzo

Il nostro collaboratore VincenzoPasetti e la sua signora Annahanno festeggiato, il 26 giugno, il50° anniversario di matrimonio.

La redazione del nostro giornalerivolge loro affettuosi auguri efelicitazioni.

Inaugurata area ludica in via di Galla Placidia

L’8 luglio è stata inauguratal’area ludica del parco di via diGalla Placidia alla presenza delPresidente del V Ivano Caradonnae di Mons. Giuseppe Marciantepresidente dell’assoc. Ain Karim,alla quale il Servizio Giardini hariconosciuto l’affidamento del-l’area per la cura ed il manteni-mento. Nell’area la Provincia diRoma è intervenuta attrezzandolacome area gioco per bambini.

Festa dei cani conla “Merenda di Ros”

La festa “Merenda di Ros” èstata organizzata il 29 giugno nelparco adibito ad area cani in viaFernando Santi dalla associazione“amici di Ros” in collaborazionecon la onlus “quinto mondo”.

Una istruttrice ha mostrato comesi possono educare all’obbedienzai cani. Si sono poi svolte alcunepasserelle dei cani dei soci, conpremiazioni dei più “simpatici” edei più “belli”.

Il ricavato della vendita deidolci, preparati dalle volontarie di“quinto mondo”, e di oggetti vari(offerti da sponsor) è stato devo-luto per i cani abbandonati e chiusiin canile.

La festa – ha dichiarato il pre-sidente di “amici di Ros” FabrizioCappelli – diventerà un appunta-mento fisso di ogni inizio estatecon l’obiettivo di arricchirla dicontenuti.

Vincenzo Pasetti

... DEL SESTOPulizia straordinaria aTorpignattara

Pulizia straordinaria il 24 e 25luglio a Torpignattara, in via Fila-rete: una strada a ridosso di un“costone” di terra, dove la cadutadi sporcizia è piuttosto frequente.

“Dobbiamo fare un plauso

all’Ama per la portata dell’inter-vento, che ha visto un efficacecoordinamento tra gli uffici muni-cipali Traffico e Segnaletica, Tec-nico, il Servizio Giardini e l’Ama– ha dichiarato Fabio Piattoni, con-sigliere delegato all’Ambiente eai rapporti con l’Ama.

“Un modello che deve diven-tare ordinario, in tutti i quartieridel nostro Municipio – ha com-mentato il presidente GiammarcoPalmieri – La seconda fase pre-vede, per il mese di settembre, labonifica del costone”.

Il progetto del VI municipio èquello di estendere questo modellodi intervento a tutti i quartieri,avviando un servizio sempre piùefficace di pulizia meccanizzatadelle strade.

Largo Agosta, dal nostro92enne fotoreporter

Armando De Horatiis, 92 anniil 13 agosto, ci ha portato alcunefoto da lui scattate in largo Agosta,via Veroli e dintorni che espri-mono l’indignazione sua e di altricittadini per lo stato di trascura-tezza della zona, a causa certa-mente di comportamenti poco cor-retti e al limite dell’inciviltà dialcuni cittadini, ma anche ad uncerto lassismo amministrativo.

Per aprire, una foto di largoAgosta, ci mostra lo stato pietoso,della piazza e della fontana in cuigalleggiano rifiuti vari. Il signorArmando propone: “perché ilMunicipio non ci munisce, noianziani, di una fascia al braccio eci affida il compito di dissuaderegrandi e piccoli dal buttare oggettie sporcizie varie? Perché non siprovvede a riparare la pavimenta-zione della piazza?”.

Seconda foto: “chi ha eseguitoe chi ha controllato i lavori mal-fatti della scalinata di accesso alparco di Villa Gordiani? Costavamolto fare una canaletta per farviconfluire l’acqua in caso dipioggia?” Incalza De Horatiis.

E ancora, terza foto: “Perché glioperatori delle bancarelle di via

Veroli lasciano sempre sporcodopo il loro esercizio? Quantimetri possono occupare sulla basedella loro licenza? Chi fa rispet-tare questi limiti? I cittadini soprat-tutto quelli anziani sono stufi difare le gimcane e di trovare i mar-ciapiedi sporchi ed ingombri alpunto da non poter transitare conagio”.

Percorso della memoria:inaugurato il primo tratto

Il 19 settembre è stato inaugu-rato il primo tratto del percorsodella memoria, attraverso i luoghida cui nel 1944 vennero deportatialcuni abitanti del Pigneto.

Il progetto (alla cui preparazionehanno collaborato i familiari deideportati e le scuole del quartiere)prevede una serie di postazionifisse che ricordano i principaliluoghi della memoria del territorio,a partire dalle case dei deportati,fino a oggi ricordati solo attraversole epigrafi sui muri dei palazzi dacui vennero prelevati.

Il percorso (isola pedonale - viaAscoli Piceno - via Fortebraccio -via Giovenale - via Romanello daForlì) si snoda attraverso i luoghida cui nel 1944 vennero deportati:Angelo Galafati (morto alle FosseArdeatine), Antonio Atzori, Fer-nando Persiani, Ferdinando Nuc-citelli (morti a Mauthausen). Lebiografie saranno riprodotte supannelli informativi in corrispon-denza con le epigrafi che li ricor-dano. Il progetto vuole rafforzareil tessuto sociale e civico del ter-ritorio, nella convinzione che lamemoria può rappresentare un ter-

reno ricco per moltiplicare le rela-zioni tra le generazioni e gli abi-tanti.

... DELL’OTTAVOSempre più grande ladiscarica Schiavonetti

A via Schiavonetti, in zona TorVergata/Romanina, c’è una vera epropria discarica abusiva.

Si trova, tra l’altro, ed è questoa rendere il tutto incredibile, in unazona visibilissima a tutti. Infattiquesto cumulo di elettrodomestici,di calcestruzzo e immondizia èsituato accanto ad un grande com-plesso di uffici, tra cui alcuni adi-biti a presidi sanitari. E su viaSchiavonetti c’è un centro com-merciale per lo sport che richiamain zona tantissime persone.

Chiunque avviandosi verso l’au-tostrada per Napoli può benissimonotare questo scempio all’ariaaperta, che esiste da parecchiotempo e continua ad ingigantirsi.

Ma autorità o rappresentantidelle istituzioni di qui non transi-tano mai?

Simone Migliorato

.. DEL DECIMOBonificato il fossato divia Capannelle

Il 21 agosto è stato bonificato ilfossato di via delle Capannelle cheera diventato una discarica abu-siva a ridosso delle abitazioni contopi giganti e nugoli di zanzare.

Sono intervenuti 30 operatoridel Decoro Urbano con mezzi ade-guati, coordinati da Mirko Gian-notti; 10 operatori Ama con fur-goni, spazzatrici, cassoni e camioncon ragno, coordinati da AdrianoGiacometti (Ama del X muni-cipio); 5 operatori della Protezionecivile con bobcat, pick-up, ambu-lanza, coordinati da Piero Pizzuti.

ABITARE A •Ag./Settembre 2008 Dai QQUARTIERI 15

Nuovo piano di zonaLongoni bis senzaautobus e negozi

Un nuovo piano di zona, il c24Longoni bis, è in atto da un paiodi anni. Visto che sono stati con-segnati alcuni appartamenti sia pri-vati che a locazione, volevo saperecosa è previsto in questo piano.Servirebbero mezzi pubblici: oraper prendere l’autobus bisognarecarsi alla fermata di via Prene-stina e fare tutto il tragitto a piedida via del Maggiolino. Sono ormainumerose le famiglie che si trove-ranno senza autobus e senzanegozi nei pressi del nuovo pianodi zona.

Una lettrice

Problemi diilluminazione in viadelle Susine

Si parla tanto di sicurezza mapoi non si risolvono le piccolecose.

Sono diversi mesi che via delleSusine, a Centocelle, ha problemidi illuminazione. E’ una strada iso-lata e, senza l’illuminazione, cir-colare di sera è piuttosto proble-matico.

Abbiamo provato ad effettuaredelle segnalazioni ma, ancora nonsi è risolto nulla. Dobbiamo aspet-tare che succeda qualcosa di graveperché qualcuno intervenga a ripri-stinare l’illuminazione?

Cristina

LE VOSTRE @@ E-MAIL

16 Ag./Settembre 2008 • ABITARE A