Melodia in...pagina a.s. 2012-2013 edizione n.5

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Melodia in paginaNumero 5 pagina 1 MAGGIO 2013 Numero 5 Quest’anno il mondo cattolico, e non solo, è stato sconvolto dall’annuncio del Papa Benedetto XVI di volersi dimette- re per motivi di stanchezza e diventare un semplice pellegrino. Per molti giorni non si è parlato d’altro, si sono cercate le più svariate motivazioni, i perché più strambi e singolari… Il 28 febbraio 2013 Benedetto ha salu- tato tutte le persone presenti nella Basilica di San Pietro e, a bordo di un elicottero, è andato a Castel Gandolfo dove vivrà da Papa emerito. Intanto tutti i Cardinali del mondo sono stati convocati e “chiusi” nella Cappella Sistina fino all’elezione del nuovo Ponte- fice; da quel momento, oltre alla ricerca dei nomi papabili, gli occhi del mondo sono stati rivolti al “comignolo”: dal 13 marzo 2013: il mondo ha un nuovo Papa Sulle orme del Poverello d’Assisi Il bicentenario della nascita di Matteo Raeli (Noto 23/12/1812-25/10/1875) ha offerto agli alunni della nostra scuola, l’occasione di partecipare con interesse al corso indetto dal Comune di Noto e dedicato a Matteo Raeli, grande patriota e uomo politico netino. Sono stati coin- volti gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e tutte le classi della scuola secondaria di 1° grado, che hanno dato vita, grazie alla loro creatività, a testi narrativi e poetici raccolti in un opuscolo, che è stato stampato nel di- cembre 2012. Il testo è stato arricchito da vecchie illustrazioni della nostra città. 2° Istituto Comprensivo “Giuseppe Melodia” Omaggio a Matteo Raeli - (Noto 23/12/1812 - 25/10/1875) L’attività ha coinvolto anche gli alunni della scuola dell’infanzia dei tre istituti comprensivi che giorno 21 dicembre hanno aperto i fe- steggiamenti in occasione del bicentenario della nascita di Matteo Raeli. La temperatu- ra fredda non ha scoraggiato i nostri piccoli che sotto un cielo nuvoloso, alla presenza del Sindaco e del Vescovo, hanno collaborato alla realiz- zazione dell’evento. Cristina Fidelio V a B Un nuovo anno insieme MELODIA IN PAGINA Dal primo settembre 2012 l’Istituto Comprensivo Statale “G.Melodia è diret- to dal Dottor Francesco Saetta. I do- centi e il personale ATA, dell’Istituto, rivolgono un caloroso benvenuto al nuovo Dirigente e l’augurio che la sua profes- sionalità e disponibilità producano, nella serenità degli spiriti, un servizio eccel- lente a tutta la comunità scolastica. Un affettuoso “Benvenuto” anche al nuovo D.S.G.A. Sig. Magro Vincenzo, certamen- te validissima e sicura guida, per la rin- novata segreteria dell’Istituto MELO- DIA. Tutti i docenti si propongono di costruire una Scuola di tutti e per tutti, che accompagni i giovani nell’avventura della conoscenza e della crescita della loro personalità. La redazione colore della sua fumata avremmo saputo in tempo reale dell’elezione! Dopo quattro fumate nere, un gabbiano bianco si è poggiato sul comignolo e subito una sicurezza emozionante ha pervaso il nostro animo: la quinta fuma- ta è stata bianca e il popolo sia in piazza che a casa si è lasciato andare in escla- mazioni di gioia e di pianto. Dalla fine- stra, dopo un po’, si è affacciato un Cardinale che, annunciando l’attesa fra- se: “Habemus Papam!”, ha presentato il nuovo successore di Pietro, Vescovo di Roma e Capo della Chiesa Cattolica: Jeorge Mario Bergoglio che ha scelto il nome del poverello d’Assisi, Francesco. Chi è? Sicuramente è il Pontefice delle sorprese e dei record: primo a scegliere (Continua a pagina 3)

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Giornalino d'Istituto maggio 2013 edizione n.5

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 1

MAGGIO 2013

Numero 5

Quest’anno il mondo cattolico, e non

solo, è stato sconvolto dall’annuncio del

Papa Benedetto XVI di volersi dimette-

re per motivi di stanchezza e diventare

un semplice pellegrino. Per molti giorni

non si è parlato d’altro, si sono cercate

le più svariate motivazioni, i perché più

strambi e singolari…

Il 28 febbraio 2013 Benedetto ha salu-

tato tutte le persone presenti nella

Basilica di San Pietro e, a bordo di un

elicottero, è andato a Castel Gandolfo

dove vivrà da Papa emerito.

Intanto tutti i Cardinali del mondo sono

stati convocati e “chiusi” nella Cappella

Sistina fino all’elezione del nuovo Ponte-

fice; da quel momento, oltre alla ricerca

dei nomi papabili, gli occhi del mondo

sono stati rivolti al “comignolo”: dal

13 marzo 2013: il mondo ha un nuovo Papa

Sulle orme del Poverello d’Assisi

Il bicentenario della nascita di Matteo

Raeli (Noto 23/12/1812-25/10/1875) ha

offerto agli alunni della nostra scuola,

l’occasione di partecipare con interesse

al corso indetto dal Comune di Noto e

dedicato a Matteo Raeli, grande patriota

e uomo politico netino. Sono stati coin-

volti gli alunni delle classi quinte della

scuola primaria e tutte le classi della

scuola secondaria di 1° grado, che hanno

dato vita, grazie alla loro creatività, a

testi narrativi e poetici raccolti in un

opuscolo, che è stato stampato nel di-

cembre 2012. Il testo è stato arricchito

da vecchie illustrazioni della nostra città.

2° Istituto

Comprensivo

“Giuseppe Melodia”

Omaggio a Matteo Raeli - (Noto 23/12/1812 - 25/10/1875)

L’attività ha coinvolto anche

gli alunni della scuola

dell’infanzia dei tre istituti

comprensivi che giorno 21

dicembre hanno aperto i fe-

steggiamenti in occasione del

bicentenario della nascita di

Matteo Raeli. La temperatu-

ra fredda non ha scoraggiato

i nostri piccoli che sotto un

cielo nuvoloso, alla presenza

del Sindaco e del Vescovo,

hanno collaborato alla realiz-

zazione dell’evento.

Cristina Fidelio Va B

Un nuovo anno insieme

MELODIA IN PAGINA

Dal primo settembre 2012 l’Istituto

Comprensivo Statale “G.Melodia è diret-

to dal Dottor Francesco Saetta. I do-

centi e il personale ATA, dell’Istituto,

rivolgono un caloroso benvenuto al nuovo

Dirigente e l’augurio che la sua profes-

sionalità e disponibilità producano, nella

serenità degli spiriti, un servizio eccel-

lente a tutta la comunità scolastica. Un

affettuoso “Benvenuto” anche al nuovo

D.S.G.A. Sig. Magro Vincenzo, certamen-

te validissima e sicura guida, per la rin-

novata segreteria dell’Istituto MELO-

DIA. Tutti i docenti si propongono di

costruire una Scuola di tutti e per tutti,

che accompagni i giovani nell’avventura

della conoscenza e della crescita della

loro personalità.

La redazione

colore della sua fumata avremmo saputo

in tempo reale dell’elezione!

Dopo quattro fumate nere, un gabbiano

bianco si è poggiato sul comignolo e

subito una sicurezza emozionante ha

pervaso il nostro animo: la quinta fuma-

ta è stata bianca e il popolo sia in piazza

che a casa si è lasciato andare in escla-

mazioni di gioia e di pianto. Dalla fine-

stra, dopo un po’, si è affacciato un

Cardinale che, annunciando l’attesa fra-

se: “Habemus Papam!”, ha presentato il

nuovo successore di Pietro, Vescovo di

Roma e Capo della Chiesa Cattolica:

Jeorge Mario Bergoglio che ha scelto il

nome del poverello d’Assisi, Francesco.

Chi è? Sicuramente è il Pontefice delle

sorprese e dei record: primo a scegliere

(Continua a pagina 3)

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 2

MELODIA… E CHE

MELODIA

Elezioni del Consiglio Comunale dei ragazzi

Giorno 29 novembre 2012 si sono svol-

te le votazioni nei tre Istituti Com-

prensivi per eleggere i componenti del

Consiglio Comunale Ragazzi del Comune

di Noto.

Nel nostro Istituto hanno riportato

voti:

Per la lista della 5 elementare :

Napolitano Anna Maria voti 15 classe

5 D;

Bonfanti Gaia voti 14 classe 5 C;

Per la lista della 1 media:

Lavarra Alessandro voti 15 classe 1A;

Carnemolla Chiara voti 11 classe 1B;

Per la lista della 2 media:

Iacono Thomas voti 43 classe 2° A;

Cannarella Christian voti 10 classe 2C;

Per la lista della 3 media:

Tafaro Salvatore voti 31 classe 3C;

Russo Santo voti 29 classe 3A.

G. Bonfanti Va C (Sc. primaria)

Venerdì 21 dicembre 2012 è stata una

giornata speciale per gli alunni dell’ I-

stituto ‘’ G. Melodia’’. In quella occasio-

ne, nella palestra della storica sede di

via Giordano Bruno, addobbata per

l’occasione dalle insegnanti Concetta

Mortellaro, Francesca Giaccone, Chiara

Vinci e coadiuvate dai collaboratori

scolastici, Corrado Alì e Nello Levanti-

no, si sono esibiti i nostri studenti dei

corsi ad indirizzo musicale della scuola

media , accompagnati dai professori di

strumento: Giuseppe Campisi, pianofor-

te, Luciano Albi, violino, Serrentino

Corrado, clarinetto, La Marca Corrado ,

sassofono.

Due ore di spettacolo all’insegna dello

stare insieme. I ragazzi nell’esecuzione

dei brani musicali hanno trasferito in

maniera impeccabile tutte le loro pas-

sioni, sentimenti e capacità. Gran finale

di serata per gli allievi del corso uniti

in un ensemble, che con emozionante

slancio, hanno interpretato quattro dei

motivi più famosi natalizi, congedandosi

gioiosamente dal numeroso pubblico.

Gli allievi, assieme alla nostra alunna

Flavia Casto,che si è esibita nell’ esecu-

zione vocale di due motivi natalizi, han-

no ricevuto gli applausi di tutti i presen-

ti tra genitori, corpo insegnante e del

dirigente scolastico Dott. Francesco

Saetta.

Carmelo Scollo. 1 A (sec. 1 grado)

Anche quest’anno è calato il sipario sul

Volalibro, festival della cultura per

ragazzi. La manifestazione è approda-

ta alla quinta edizione e il palcoscenico

del teatro Tina Di Lorenzo è stato lo

scenario ideale per affermare che in

questi cinque anni, pur essendo diven-

tata occasione d crescita per i bambi-

ni, non ha il giusto risalto, da parte dei

mass media. Cino Tortorella, il nostro

mago Zurlì, ospite della serata assie-

me al mago Gentile ha detto che:

“Spesso si dà risalto solo alle vicende

negative, anziché diffondere i valori

positivi, come quelli di Volalibro”. La

serata finale della manifestazione si è

avvalsa dalla conduzione del giornalista

Alessandro Baglieri. Ma i protagonisti

della serata, più di ogni altro, sono

Premiazione dei vincitori

della quinta edizione di Volalibro

stati i bambini premiati

con libri e buoni acqui-

sto. Anche per questa

edizione il nostro Istitu-

to Comprensivo “G. Me-

lodia” è stato rappre-

sentato meritatamente

dai nostri piccoli artisti

con la conquista del gra-

dino più alto del podio da

parte della nostra alunna

Arianna Fiore,della 5^C

della scuola primaria per

il concorso “Piccoli Illustratori”, al

secondo posto si sono classificate le

alunne Martina Gaeta, Giulia Spatola,

Gloria Di Blasi e Benedetta Spataro

della 2a A dell’ istituto Comprensivo

“G. Aurispa” di Noto. Il concorso

“Piccoli autori”ha visto al primo posto

Francesco Ambrogio della 3o elemen-

tare dell’istituto “Radice” di Siracusa;

al secondo Morena Garro della 4O A

dell’I. C. “Aurispa” di Noto ed ex ae-

quo Valerio Spinello della 4o A del pri-

mo istituto comprensivo di Solarino; al

terzo Matilde Gianola della 5o A della

scuola di Premana (Lecco). Alla pre-

miazione finale ha assistito un nutrito

pubblico che si è fatto sentire con

numerosi a calorosi applausi.

C. Costanzo (Va C Sc. Primaria)

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 3

Il 27 Gennaio si ricorda lo sterminio

degli ebrei operato dai tedeschi, detto

anche SHOAH. E’ un termine ebraico

che significa catastrofe, distruzione

totale di milioni di Ebrei, accaduto in-

torno al 1940; in italiano si indica con la

parola “OLOCAUSTO” che deriva dalla

forma greca “olokauston” (sacrificio

religioso in cui la vittima animale era

interamente bruciata). E’ stata scelta

questa data perché il 27 gennaio del

1944 ci fu l’apertura dei cancelli del

campo di concentramento di Auschwitz,

da parte dei soldati sovietici dell’ Arma-

ta Rossa. Il governo nazista di Hitler,

rinchiuse in campi di concentramento il

popolo ebraico, e altre categorie di

persone come zingari, testimoni di Geo-

va, omosessuali, tedeschi oppositori al

razzismo, partigiani e Resistenti di tut-

te le nazionalità, delinquenti abituali,

slavi, malati di mente, disabili “asociali”,

come ad esempio, mendicanti, vagabondi

e venditori ambulanti. I tedeschi consi-

deravano la loro razza “ariana” una raz-

za pura mentre tutte le altre, specie gli

Ebrei, erano considerati di razza impura

e quindi dovevano essere uccisi. Uno dei

più importanti campi di concentramento

era Auschwitz che si trova a pochi chi-

lometri da Cracovia in Polonia, (città

nativa del papa Wojtyla). Molte persone

morirono di fame, di stenti di malattia; i

sopravvissuti furono uccisi con punture

di veleno o nelle camere a gas camuffa-

te da docce e infine bruciati nei forni

crematoi. I medici tedeschi eseguirono

esperimenti pseudoscientifici utilizzan-

do come cavie migliaia di deportati nei

campi; tristemente famosi sono gli

esperimenti sui gemelli. E’ necessario

ricordare il passato per non commette-

re gli stessi tragici errori e per diffon-

dere il rispetto verso tutti gli uomini a

prescindere dalla razza o dalla religio-

ne.

ECCO PERCHE’ IL 27 GENNAIO E’

UNA DATA IMPORTANTE, DA RI-

CORDARE

E. Liotta 1 C (sec. 1 grado)

8 MARZO: GIORNATA DELLA DONNA

un’importanza

mondiale, diven-

tando grazie alle

associazioni fem-

ministe, il simbolo

delle vessazioni

che la donna ha

dovuto subire nel

corso dei secoli,

ma anche il punto

di partenza per il

proprio riscatto.

Nel corso degli anni, purtroppo il vero

significato della festa della donna è

andato perduto.

La scelta della mimosa come simbolo

dell’8 Marzo è stata fatta in Italia, nel

1946. L’UDIU (Unione Donne Italiane)

preparando il primo “8 marzo”, si pose

il problema di trovare un fiore che

potesse caratterizzare questa giorna-

ta. Alle donne romane piacquero quei

fiori gialli dal profumo particolare, che

fiorivano nel periodo giusto. E così la

mimosa divenne da allora il fiore simbo-

lo delle donne e dell’8 marzo.

E. Liotta 1 C (sec. 1 grado)

Origini e significato

della festa

Le origini della festa

dell’8 Marzo risalgono

al lontano 1908, quan-

do , pochi giorni pri-

ma di questa data, a

New York, le operaie

di una industria tessi-

le scioperarono per

protestare contro le

terribili condizioni in cui erano costret-

te a lavorare . Allo stabilimento venne

appiccato il fuoco e ben 129 operaie

rimasero prigioniere all’interno e mori-

rono arse dalle fiamme.

Successivamente questa data venne

proposta come giornata di lotta, a favo-

re delle donne, in ricordo della tragedia.

Questo triste accadimento, ha dato il

via negli anni immediatamente successivi

ad una serie di celebrazioni che nei

primi tempi erano circoscritte agli Stati

Uniti e avevano come unico scopo il ri-

cordo dell’orribile fine fatta dalle ope-

raie morte nel rogo della fabbrica. Suc-

cessivamente, con il diffondersi delle

iniziative, la data dell’8 Marzo assunse

Le date da non dimenticare

il nome Francesco, primo americano

(argentino), primo gesuita…

Un Papa che ha fatto il buttafuori in

una discoteca malfamata.

Un Papa che ha avuto la fidanzata e con

lei ballava il tango(anzi, no, almeno due

fidanzate, una a 12 anni:” Se non mi

sposi mi faccio prete”).

Un Papa che rifiuta la pomposa croce

d’oro e si tiene quella di ferro, che dice

no all’auto blu e prende il pulmino, che

paga il conto dell’albergo, che rimanda

l’appuntamento con il sarto, che indossa

le scarpe nere e non le classiche rosse,

che viaggia in metropolitana, che si

cucina da solo, che è tifoso sfegatato

di una squadra di calcio…

Nato in una famiglia di origini italiane

che si trasferì a Buenos Aires in cerca

di fortuna, si è laureato in Chimica e,

per mantenersi, per un certo periodo

ha fatto le pulizie in una fabbrica e i

più umili mestieri. Decise di entrare in

Seminario in età matura diventando nel

1992 Vescovo e, poi, nel 2001 Cardina-

le.

Durante il suo impegno come vescovo

ha scelto uno stile di vita di grande

semplicità, sempre dalla parte dei po-

veri e degli emarginati, seguendo le

orme del poverello d’Assisi.

Dal punto di vista fisico e della perso-

nalità, Papa Francesco ricorda in modo

impressionante due pontefici che lo

hanno preceduto: Giovani XXIII e Gio-

vanni Paolo I; con quella sua faccia sim-

patica a metà strada fra Stan Laurel e

Peter Sellers, il sorriso aperto, le e-

spressioni terra terra( “Fratelli e so-

relle, buonasera”) ci ha già conquistato,

è “uno come noi” ed ha già colmato gli

anni luce di distanza che ci sono tra il

Capo della Chiesa e il miliardo di catto-

lici nel pianeta.

Grazie Santo Padre!

M.Campisi P.Grassoni M.Napolitano

1 C (sec. 1 grado)

(Continua da pagina 1)

Sulle orme del

Poverello d’Assisi

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 4

tra l’altro la possibilità di sperimen-

tare le mille risorse del computer.

Grazie prof per averci fatto non solo

conoscere ma anche amare un autore

come Dante.

F. Ciarcià –V. De Naro- G. Di Maria- R.

Manenti IIA –(sc. Sec I grado)

prof.ssa Sortino, abbiamo realizzato un

lavoro molto interessante che ha susci-

tato entusiasmo e interesse in noi stu-

denti: L’Iliade a fumetti. Quando la

professoressa ci propose questo lavoro,

il nostro entusiasmo, a dire il vero, non

era alle stelle. Quando però abbiamo

iniziato il lavoro con i primi disegni, le

prime vignette (che poi abbiamo preso

con lo scanner), la sceneggiatura, la

realizzazione del lavoro in sala informa-

tica, il nostro interesse man mano è

cresciuto. La cosa che più ci ha entusia-

smato è stato scoprire le mille risorse

di un programma informatico che cono-

scevamo solo di nome: il power point. Ci

siamo sbizzarriti a creare le varie ani-

mazioni e a vedere i nostri disegni ani-

marsi e muoversi come in un film. Siamo

orgogliosi del lavoro che abbiamo pro-

dotto e vi invitiamo a prenderne visione

nel sito della scuola.

La classe IA- sc secondaria I grado

Lo studio della Divina Commedia di

Dante Alighieri quest’anno è stato

particolarmente entusiasmante per-

ché l’insegnante ci ha proposto di

realizzarlo a fumetti. Così, dopo

aver studiato l’opera, ciascuno di noi

ha potuto riprodurla, secondo le

proprie attitudini e la propria crea-

tività, realizzando disegni e nuvo-

lette dove inserire dialoghi e dida-

scalie. In classe, guidati dalla nostra

prof di italiano, abbiamo scritto

insieme la sceneggiatura che ci ha

fatto da base per la realizzazione

del power point. Il lavoro ci ha dato

Laboratorio creativo: L’Iliade a fumetti

Quest’anno, a scuola, assieme alla

nostra insegnante di lettere,

La Divina Commedia a fumetti

Classe 2 A nell’aula di informatica del plesso “Don Bosco” guidati dalla prof. C.Sortino

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 5

to nell’aula teatro

dell’Istituto Don Bosco,

è stato molto interes-

sante. Gli agenti hanno

evidenziato quanto sia

fondamentale promuo-

vere una educazione

alla legalità nelle nuove

generazioni. Abbiamo

appreso che la Questu-

ra si occupa della lotta

alla criminalità, che ha

il compito di risolvere

con giustizia e impar-

zialità i problemi del

cittadino. È stata evidenziata anche

l’importanza della prevenzione dei reati,

ecco il motivo di questo incontro con i

giovani. Abbiamo così scoperto che a

quattordici anni si è già responsabili di

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ

Nei mesi di Febbraio e Marzo 2013 la

questura di Siracusa e l’arma dei Cara-

binieri di Noto ha organizzato per gli

studenti del terzo anno della Scuola

Secondaria di 1 grado un convegno

sulla legalità. L’incontro che si è tenu-

quello che si fa. Invece spesso i ragazzi

crescono nella convinzione che furbizia e

prepotenza possano essere il mezzo mi-

gliore per farsi avanti nella società,

compiendo comportamenti illegali: non

indossare il casco, non pagare il biglietto

sui mezzi pubblici, prevaricare gli altri,

rubare. Questi atteggiamenti indicano

una mancanza di rispetto per le regole di

una società civile. I poliziotti ci hanno

anche parlato di tanti uomini, come i

magistrati Falcone e Borsellino, che si

sono immolati nella lotta contro il crimi-

ne per darci un mondo migliore. Il mes-

saggio finale che questo incontro ha

voluto darci è quello di avere come punto

di riferimento queste persone che sono

da esempio ai valori della giustizia e del-

la legalità. C. Castoro M.G. D’Aversa

3 A (sec. 1 grado)

MUSICA: CHE PASSIONE!

Nel nostro Istituto “G. Melodia”, è già

attivo da ben ventisette anni,

l’insegnamento dello strumento musi-

cale. Molte sono le attività che si svol-

gono in seno ad esso. Si va dalle lezioni

individuali alla pratica della musica

d’insieme, che è finalizzata alla realiz-

zazione di saggi, concerti e perfor-

mance di vario tipo. I risultati conse-

guiti in questi anni sono stati lusin-

ghieri in quanto la nostra scuola ha

partecipato a concorsi, rassegne e

manifestazioni varie. Per me, alunno di

questa scuola, amante soprattutto

dell’arte, tra le tante discipline trat-

tate nel mio corso di studi, sicuramen-

te la più interessante, divertente ed

impegnativa, è appunto la lezione di

musica. Nelle nostre classi musicali gli

insegnanti dei vari strumenti musicali

ci iniziano nella conoscenza delle prime

nozioni di solfeggio e di studio vero e

proprio dello strumento. Ci sono per-

tanto insegnanti di violino, di pianofor-

te, di clarinetto ed infine di sassofo-

no, lo strumento che personalmente ho

imparato a conoscere e ad amare. In-

sieme ai numerosi allievi che nel corso

dell’anno scolastico si impegnano nello

studio dello strumento scelto, effet-

tuiamo periodicamente dei saggi che

valutano il grado di preparazione rag-

giunta, ed alla fine prendiamo parte ad

un saggio finale

che determina

la valutazione

da riportare

sulla nostra

pagella. Con

grande impe-

gno, partecipia-

mo insieme a

tutte le mani-

festazioni cul-

turali che coin-

volgono il no-

stro Istituto e

ci cimentiamo

in delle esibi-

zioni corali in

occasione di determinate festività, tipo

quella del Santo Natale, dove allietiamo il

pubblico con i vari brani studiati durante

le lezioni. Devo dire senza falsa modestia

che riusciamo sempre ad attirare ai nostri

eventi un gran numero di spettatori, ri-

scuotendo consensi dai più, oltre ai nostri

genitori, che così hanno il modo di render-

si conto ed apprezzare il nostro grado di

preparazione. Le nostre lezioni hanno la

durata di un’ora per alunno ed io per e-

sempio con il sax contralto mi esercito

ogni martedì dalla 15,00 alle 16,00. Non

appena arrivo provvedo al montaggio dello

strumento e alla sistemazione del mio

leggio e degli spartiti da utilizzare, dopo-

diché il mio professore mi fa ripetere

tutte le scale musicali imparate in pre-

cedenza, quali quella di Dom, Lam, FaM,

Rem, SolM, Mi-, e la scala cromatica e

controlla che io abbia assimilato la le-

zione assegnatemi la volta precedente.

Verso la fine della lezione, ci cimentia-

mo insieme in simpatici duetti di varia

difficoltà. Devo riconoscere alla nostra

Scuola il merito di aver scelto degli

ottimi insegnanti, che oltre ad essere

titolati, ci seguono con grande entusia-

smo, trasmettendoci in questo modo la

loro passione per la musica.

T. Zirino 2B (sec. 1 grado)

Page 6: Melodia in...pagina a.s. 2012-2013 edizione n.5

Melodia in pagina—Numero 5 pagina 6

Gli alunni finalisti e la prof.ssa C. Lorenzano

e l’apprendimento della matemati-

ca abituando gli alunni ad avere

un approccio motivante e giocoso

con la materia.

Tali giochi hanno permesso ai

partecipanti di sviluppare il ragio-

namento critico, la riflessione e

la sperimentazione scientifica

grazie al confronto con allievi di

scuole diverse che ha permesso

loro di gareggiare con lealtà nello

spirito della sana competizione al

fine di sviluppare atteggiamenti

positivi verso lo studio della ma-

tematica e valorizzare le eccel-

lenze.

Questo concorso è stato riserva-

to agli allievi delle classi 3°, 4°, 5°

della Scuola Primaria e delle clas-

si 1°, 2°, 3° della Scuola Seconda-

ria di I° grado.

Ben quattrocento sono stati gli

alunni che hanno partecipato alla

fase di Qualificazione d’Istituto. Per noi

docenti coinvolti prof. : Lorenzano C.,

Licitra M.C., Cutrufo J., per la S.S.di I°

grado e le insegnanti: Balistri C., Leone

R., Santoro D. per la Primaria , è stata sì

una bella impresa correggere tutte quelle

schede , ma il nostro lavoro è stato ripa-

gato dalla soddisfazione di ritrovare,

dopo una seconda selezione mediante la

Finale d’Istituto, ben 26 alunni (13 di

Primaria e 13 di secondaria) ammessi alla

Finale Provinciale.

Gli alunni ammessi sono stati: per la

categoria P3: Andolina, Pace, Rau, Sirugo;

per la categoria P4: Bellavita, Di Corrado,

Landogna, Trapani; per la categoria P5:

Brancaforte, Urso, Guastella, Costanzo,

Busà ; per la categoria S1: Lavarra, Gras-

soni, Raeli, Zavattieri; per la categoria

S2: Di Maria, Fiore, Caruso, Zirino; infine

per la categoria S3: Marcì, Fichera, Ta-

faro, Cannarella, Pane.

Il 22 Marzo alle 15,30 docenti ed alunni

ci siamo recati presso gli Istituti Com-

prensivi “L.Pirandello”, “A.Volta” di Flori-

dia per poter disputare la Finale Provin-

ciale.

Nella Finale Nazionale che si è svolta a

Palermo il 4 Maggio 2013 si sono distinti

Nicoletta Fiore e Carlotta Caruso della

2° B, mentre il piccolo Andrea Rau della

3° C Primaria nella sua categoria si è

classificato al quarto posto.

Grazie di cuore a tutti gli allievi che

hanno partecipato ai G.M.M.2013.

I docenti (sc. Sec. - sc.Primaria)

Giochi matematici

Anche quest’anno la nostra scuola ha

partecipato ai Giochi Matematici del

Mediterraneo organizzati dalla

A.I.P.M. (Associazione Italiana per

la Promozione della Matematica).

Lo scopo di tale partecipazione è

stato quello di promuovere la ricerca

realizzare la quinta

edizione del giorna-

lino scolastico del 2

Istituto Compren-

sivo “G. Melodia “

di Noto. Questo

progetto ha coin-

volto con passione

le classi quinte

della Scuola Prima-

ria e della Scuola

Secondaria ed è un

valido strumento

didattico nel moti-

vare gli alunni al

ragionamento, alla

scrittura e all’uso sempre più diffuso dei

mezzi informatici e della Lavagna Inte-

rattiva Multimediale.

Melodia in…pagina

Anche quest’anno nella nostra scuola

si è tenuto il progetto “Melodia in

pagina”, il cui obiettivo è quello di

L’uso dei computer per digitare gli arti-

coli e di altre periferiche si sono rivelati

strumenti indispensabili per l’esecuzione

del lavoro e, nello stesso tempo, il loro

uso consente l’acquisizione di nuove com-

petenze per noi alunni. Naturalmente ci

sono varie fasi da seguire: la scelta degli

argomenti o dell’esperienza da racconta-

re nell’articolo, stesura di un testo, ri-

cerca di immagini, scelta degli articoli da

pubblicare e prove di impaginazione dei

vari articoli per poi arrivare alla stesura

definitiva. Questa esperienza, a noi alun-

ni, è piaciuta molto, anche perché ci ha

dato la possibilità di conoscere meglio i

nostri compagni e gli insegnanti che han-

no tenuto il corso.

Bonfanti Gaia 5 C (s.c. Primaria)

Page 7: Melodia in...pagina a.s. 2012-2013 edizione n.5

Melodia in pagina—Numero 5 pagina 7

È stato un successo il progetto Comenius

- euronited pupils, a cui ha aderito

l’Istituto Comprensivo G. Melodia .

Alunni provenienti dalla Germania e dalla

Svezia hanno seguito le lezioni in alcune

classi della scuola secondaria “G.Melodia”

di Noto e sono stati ospitati dalle fami-

glie degli studenti.

La docente Daniela Auditore, organizza-

trice del progetto, sì è detta soddisfatta

dell'interscambio culturale, che ha avuto

la durata di una settimana.

I ragazzi tedeschi e svedesi sono ritor-

nati nelle loro città portando con loro il

ricordo della nostra accoglienza.

Grazie a questo progetto tre culture e

tre lingue diverse sono venute a contat-

to e hanno ampliato i loro orizzonti cul-

turali.

Ad aprile gli studenti netini andranno in

Germania e saranno ospitati dalle fami-

glie dei ragazzi tedeschi. Nel corso di

questi incontri verrà creato un sito

Internet e una pubblicazione che met-

terà in risalto le analogie e le differen-

ze tra le scuole italiane, svedesi e tede-

sche.

F. Zocco (5C-Sc.Primaria)

Anche quest’anno il 2° Istituto

Comprensivo partecipa al pro-

getto Frutta nelle Scuole pro-

grammato dal Ministero delle

Politiche Agricoli Alimentari e

Forestali e realizzato con il con-

tributo dell’Unione Europea.

Il programma Frutta nelle scuo-

le, giunto alla 4° edizione, pro-

muove il consumo della frutta e

della verdura fra gli alunni delle

scuole primarie e favorisce la

conoscenza dei prodotti orto-

frutticoli. Durante l’anno scola-

stico 2012/2013, è prevista la distribu-

zione gratuita di frutta e verdura fre-

sche a oltre 1.000.000 di alunni, iscritti

a circa 6.500 plessi scolastici in tutta

Italia. Una colazione e una merenda con

frutta o verdura sono una scelta possibi-

le per i nostri ragazzi. Grazie al pro-

gramma Frutta nelle Scuole ogni bambi-

CHI DI FRUTTA SI ALIMENTA È UNA PERSONA CONTENTA scelti fra le seguenti tipologie: albi-

cocche, amarene, anguria, arance,

ciliegie, clementine, fichi, fico

d’india, fragole, kiwi, lamponi, limoni,

loti, mandarini, mele, meloni, mirtilli,

more, pesche, ribes, susine, uve da

tavola, carota, finocchio, pomodori-

no. La distribuzione viene effettuata

nei giorni prestabiliti e concordati

tra il distributore e il nostro Istitu-

to. Le misure di accompagnamento,

importanti attività formative volte a

sensibilizzare i bambini delle Scuole

Primarie e le loro famiglie sui temi

del progetto Frutta nelle scuole

prevedono delle visite a fattorie

didattiche, aziende agricole, centri

di lavorazione o di trasformazione,

musei dedicati all’alimentazione o

all’agricoltura, orti botanici e

mercati degli agricoltori. A.Rotini (5B-Sc.Primaria)

no può:

-consumare prodotti ortofrutticoli al-

meno 28 volte durante l’anno scolastico;

-consumare almeno 8 specie frutticole e

2 specie orticole differenti;

-ricevere almeno una pubblicazione di

attività informativa o educativa.

Sono distribuiti prodotti ortofrutticoli

Ultimissime…

Giorno 20 Aprile si è concluso a Leer,

città a nord-ovest della Germania, il

secondo meeting del Progetto Come-

nius a cui hanno partecipato sette

alunni della classe 3 C (R. Alderuccio,

G. Scapellato, P. Montalto, G. Mazzara,

S. Marcì, H. Sutherland e S. Tafaro) e

due della classe 3 A (C. Fichera e V.

Cannarella) della nostra scuola media.

Nella scuola tedesca, i nostri studenti,

accompagnati dalle professoresse

Daniela Auditore e Rita Dimartina,

hanno incontrato i partner tedeschi,

svedesi e polacchi per lavorare insie-

me alla stesura del primo numero del

giornale dal titolo: Lesson and Lear-

ning environment” cioè “La lezione e

l’ambiente di apprendimento”. I nostri

ragazzi si sono inseriti senza alcun

problema nei vari gruppi di lavoro ed

hanno lavorato con gioia insieme ai

partner stranieri, dialogando in lingua

inglese. Sono stati sei giorni intensi,

ricchi di esperienze entusiasmanti che

i nostri ragazzi difficilmente dimenti-

cheranno. Tutti hanno avuto qualcosa

da imparare da questa esperienza. Il

prossimo meeting, si terrà in ottobre

in Svezia. La redazione

Progetto Comenius, studenti a confronto

Page 8: Melodia in...pagina a.s. 2012-2013 edizione n.5

Melodia in pagina—Numero 5 pagina 8

Anche quest’anno, come già negli anni

precedenti, tra i progetti di amplia-

mento dell’offerta formativa, il nostro

Istituto ha privilegiato l’attività volta

al conseguimento della patente europe-

a del computer. Scopo del progetto è

“educare” gli alunni alla multimedialità:

favorire e stimolare il successo for-

mativo mediante l’utilizzo delle nuove

tecnologie, fornire ai ragazzi una cer-

tificazione di abilità e competenze

spendibili sia nello studio che nel cam-

po del lavoro. Il progetto, diviso in due

Educare alla multimedialità: la patente Europea

moduli (start e full),

è stato rivolto a

tutti gli alunni della

scuola secondaria di

primo grado ed è

stato tenuto dal

prof. Carmelo Tra-

pani nell’ aula di

informatica della

sede centrale del

nostro Istituto, in

orario pomeridiano.

I corsi, che hanno

registrato una nu-

merosa partecipa-

zione di discenti, hanno avuto essen-

zialmente carattere pratico- operativo.

Le necessarie lezioni frontali sono

servite solo per introdurre gli argomen-

ti e sono state seguite subito dopo da

esercitazioni pratiche assistite Alla

fine del percorso formativo ciascun

allievo potrà sostenere gli esami e con-

seguire la certificazione ECDL - “Start”

relativa ai primi 4 moduli , “Full” relati-

va agli ultimi tre moduli conclusivi- in

un centro accreditato AICA.

La redazione

ché lo considerano una lingua morta e

superata. Ma il latino è indissolubilmen-

te legato a doppio filo con la lingua ita-

liana. Per riuscire bene nello studio del

latino, infatti, bisogna avere un’ottima

padronanza della grammatica italiana;

d’altra parte il latino riversa poi i frutti

del suo studio nell’italiano di tutti i

giorni, sia parlato che scritto. Oltre a

questo, l’apprendimento del latino de-

termina l’ampliamento della cultura per-

sonale consentendoci allo stesso tempo

di riscoprire le radici della nostra lin-

gua, figlia del latino stesso e del greco

antico. L’iniziativa di questo progetto

che si ripete ogni anno, in terza media,

è comunque molto utile sia per chi sce-

glierà un indirizzo classico sia per chi

sceglierà un indirizzo tecnico. Molte

volte quando si decide di non partecipa-

re a progetti scolastici si dà come moti-

vazione il fatto che essendo in terza

media e dovendo sostenere gli esami,

non si ha tempo per frequentare certi

progetti. Invece grazie alla comprensio-

ne degli insegnanti si riesce a seguire

perfettamente il corso senza tralascia-

re lo studio.

Questo progetto oltre ad approfondire

le proprie conoscenze può essere utile

anche per fare nuove amicizie e ad in-

staurare un dialogo più profondo tra

insegnante e alunno. Oltretutto dopo

aver frequentato si ha un attestato di

partecipazione. Tutto ciò può servire

nella vita ed è un’occasione unica da non

perdere.

Chiara Fichera 3A (sec. 1 grado) Al giorno d’oggi molti studenti ritengo-

no inutile l’insegnamento del latino co-

me corso preparatorio per il liceo, per-

Alla scoperta delle nostre radici: il latino

Parte anche quest’anno l’ottava edizione

del concorso “ Scuoleinfiore”, indetto

dall’Associazione Maestri Infioratori, ed

i nostri alunni di scuola primaria e secon-

daria si sono messi subito all’opera andan-

do alla ricerca dei più fantasiosi cartoni

animati giapponesi, tema del concorso,

per realizzare con i bozzetti, scelti nelle

varie scuole, i petali di una coloratissima

margherita che saluterà tutti i netini nel

cortile del convitto Ragusa. I disegni

realizzati sono tutti molto belli… chi sarà

il prescelto?

ASPETTIAMO CON ANSIA IL RESPON-

SO DELLA COMMISSIONE!!!

Patrizia Spataro

Salutiamo la primavera

con … COLORI E FIORI

Page 9: Melodia in...pagina a.s. 2012-2013 edizione n.5

Melodia in pagina—Numero 5 pagina 9

è anche vero che è immediato, diver-

tente e permette di comunicare con

facilità; inoltre stimola la fantasia e

incita alla scrittura! In fondo, la nostra

è la 1^ generazione, dopo l’avvento del

telefono che ha ripreso a scriversi ….

anche se in modo molto particolare!!!

La ricerca interviene su questo argo-

mento molto dibattuto visto che il fe-

nomeno ha ormai assunto proporzioni di

massa; si calcola, infatti che l’età me-

dia in cui viene comprato per la prima

volta il cellulare a un bambino è scesa

di recente da 15 a 8 anni. Come spesso

avviene, ci sono i pareri favorevoli e

quelli contrari. Noi pensiamo che stare

al computer non ci faccia male solo che

bisogna usarlo con cautela.

M.Russo 5 C (Sc. Primaria)

portando a un linguaggio sgrammaticato.

Ma questo non è vero! Secondo noi, que-

sto linguaggio è comodo per scrivere e

per esprimerci; i messaggi telefonici non

fanno mai male alla grammatica!

E’ vero che il linguaggio usato dai ragazzi

è pieno di abbreviazioni e di parole de-

formate; non esiste la punteggiatura e

non si usano le regole grammaticali, però

una porta secondaria. Il sindaco si è

fatto carico di aumentare la videosorve-

glianza nei punti più strategici della cit-

tà. Palazzo Ducezio era già stato preso

di mira dai vandali circa un mese fa e

alcuni uffici erano stati messi a soqqua-

dro. Il sindaco si è fatto carico di acce-

I ragazzi di oggi, spesso, invece di

parlare preferiscono messaggiare o

chattare su msn e facebook, perché

comunicare con i messaggi è meno im-

barazzante e più divertente. Si dice,

però, che i messaggini abbiano sui ra-

gazzi un effetto negativo perché si

teme che il linguaggio usato nelle chat

e sui messaggi ci stia sempre di più

Emergenza Noto

A Noto, patrimonio dell’Unesco, duran-

te gli ultimi mesi del 2012, si sono re-

gistrati numerosi atti vandalici, come

un furto ad un negozio di biciclette per

una refurtiva di appena 30 euro. C’è

stato anche un attacco vandalico al

Palazzo Ducezio dove è stata forzata

lerare l’iter del progetto di videosorve-

glianza nei punti strategici. Un venerdì

sono state distrutte da un incendio di

probabile natura dolosa due macchine.

La città di Noto si è ribellata e ha

chiesto l’intervento delle istituzioni.

Anche i commercianti sono scesi in

piazza dando vita ad una fiaccolata con

cui hanno partecipato molte associazio-

ni. Le forze dell’ordine hanno potenzia-

to i controlli sul territorio e hanno

individuato gli autori degli atti di mi-

crocriminalità. È stata individuata una

baby gang, fra cui anche caminanti

minorenni. A fianco dei cittadini è sce-

so anche il Parroco della Cattedrale

Padre Bellomia che ha sollecitato i gio-

vani ad investire sulla legalità. In se-

guito a ciò sono stati fatti anche dei

controlli accurati nei negozi che com-

prano oro usato, dove sono stati trova-

ti alcuni gioielli rubati.

C. Fidelio F. Zocco (Sc. Primaria)

Messaggini e chat

Il nuovo linguaggio degli adolescenti

Page 10: Melodia in...pagina a.s. 2012-2013 edizione n.5

Melodia in pagina—Numero 5 pagina 10

trattato e discusso dalle insegnanti

Corrada Faraone, Chiara Vinci e dalle

prof.sse Marisa Berretta, Giuseppina

Geranio, Carmela Gozzo, Vincenza Lau-

retta, Concetta Salerno, Cettina Sor-

tino e dal prof. Carmelo Trapani .Si è

trattato di un percorso didattico che

ha dato modo agli alunni di raccogliere

e apprendere ogni notizia utile a sod-

disfare la curiosità e il vivo interesse

nei riguardi di un illustre personaggio,

ancora oggi, sconosciuto a molti giova-

ni. Così le spiegazioni degli insegnanti,

le attività di ricerca in biblioteca , la

lettura di testi di studiosi di storia

locale, supportati dalla creatività di

ogni alunno, hanno dato vita a testi

narrativi, testi poetici e illustrazioni

che, raccolti in questo opuscolo, voglio-

no offrire al lettore un volto nuovo del

nostro illustre netino e trasmettere un

messaggio di civiltà e di rispetto per

ciò che ci è stato tramandato dalla

storia.

La redazione

Il bicentenario della na-

scita di Matteo Raeli

(Noto 23/12/1812-

25/10/1875), figura sto-

rica fra le più importanti

dell’800 netino, giurista

illustre, convinto liberale,

Ministro di Grazia, Giu-

stizia e Culti nel governo

Lanza, artefice della

“Legge delle Guarantigie”

che disciplinava i rapporti

tra il Regno d’Italia e la

Santa Sede, ha offerto

l’occasione ai nostri alunni

di partecipare ad un con-

corso, indetto dal Comune

di Noto e dedicato al

grande patriota e uomo

politico.

L’ argomento, che ha co-

involto le classi quinte

della scuola primaria e

tutte le classi della scuola

secondaria di primo gra-

do, è stato ampiamente

Tànnu èrunu ‘n Sicilia tiempi antichi e

tantu tristi,

quannu cumannàunu ‘ ncuoppu chiddi

e ‘ncuopuu chisti.

S’arricugghieunu re, assiemi a truppi

forti

e alla gintuzza ittàunu ‘n terra i porti.

Figghi ca suffrièunu pi la fami, puvired-

di;

scausi e nuri, pieri pieri ‘nte vaneddi.

Nuddu s’azzardava a isàri a vuci,

picchì scacciàunu i testi com’e nuci.

Ma a Nuotu coccarùnu i scoli avìa

e malamenti suppurtava st’anghirìa.

Pecciò Matteu, assiemi ‘amici suoi, am-

mucciuni,

sturiàva u modu r’assicutàri ‘u Burbuni;

iddu, cu Trigona facìa riunioni finu

all’una,

menti fina,pi’ccummìnciri i cristiani

a ppulicàri li furcuna.

Finu a quannu all’Acquavèccia , cina cina i Nuticiani,

a pirati nti la panza ittàru fora i gghen-

ti strani.

Chi piaciri ni passammu,

grazi ‘a rìddu e li so’ azioni,

finammènti puru a Nuotu

ci scoppiàu a rivoluzioni.

Grandi omminu Raeli,

nu patriota, ma avvucatu,

Segretariu addivintàu,

’na provincia, di lu comitatu.

Ma putroppu tant’assai

nunn’adduràu a liberazioni,

Disegno realizzato dall’alunna A. Fiore (Sc. Primaria)

A Matteo Raeli orgoglio netino

Concorso Matteo Raeli

li Burbuna arritunàru

cu’ ngren malantinzioni.

Assediaru tutta l’isula,

a quant’èrunu e a cannunati,

a riddu e a Ruggieru Settimu

a Malta c’attuccàu ri siri esiliati.

Menu mali Garibbaddi priparàu la spe-

dizioni.

Finalmenti i timpulàti li scippàru li Bor-

boni.

Grazie all’ecu ri li lotti e a li so’ grandi

azioni,

diputatu addivintàu stavòta, pi tutta la

nazioni;

poi ministru, maggistratu, cuvirnàu e

leggi fici,

boni, tipu chidda cu li Stati Puntifici.

Miritàu finu alla morti lodi ranni e

sintimientu.

A Matteu Raeli, veru eroi rò Risurgi-

mientu! T.Zirino (sec. 1 grado)

Page 11: Melodia in...pagina a.s. 2012-2013 edizione n.5

Melodia in pagina—Numero 5 pagina 11

termina con le immagini del cimitero

inglese dove sono sepolti i militari

caduti e con l’invito alla pace attraver-

so una bellissima frase di papa Giovan-

ni XXIII: “Nulla è perduto con la

pace; tutto può essere perduto con

la guerra”.

V.Dimartino 3 B (Sc.Secondaria)

C h u r c h i l l ,

V.Emanuele III,

Mussolini e Hit-

ler), divise ed

armi d’epoca.

Una cosa molto

bella è la rico-

struzione di

a m b i e n t i

d’epoca; ci ha

molto entusia-

smati ed anche

impauriti la si-

mulazione del

“coprifuoco” e

del bombarda-

mento aereo

“vissuto” dentro il rifugio. Il percorso

Visita al presepe in cartapesta di Cassibile

stagnaro, il ricottaro, il fabbro e

l’arrotino.Il mestiere che ci ha colpito è

stato il fabbro perché era riprodotto

con grande naturalezza. Ad alcuni miei

compagni, invece, è piaciuto l’arrotino

mentre ad altri, il calzolaio. Il presepe

era molto bello perché era colorato, e i

personaggi molto grandi. All’interno

c’era un mulino con l’acqua con dentro

delle oche finte che sembravano vere.

Ci ha stupito vedere un personaggio

femminile affacciato alla finestra che

cullava il suo bambino. Il presepe è ope-

ra dell’associazione (Gruppo Cartapesta

Cassibile) nata nel 1985 con lo scopo di

far ritornare le immagini dell’antichità.

C.Fidelio (classe V sc. primaria)

Giorno 19 Dicembre le

classi quinte della

scuola primaria sono

andate a visitare il

presepe in cartapesta

a Cassibile. Il presepe

è realizzato su 3.000

mq di terreno alla

periferia della città e

riproduce un antico

borgo in miniatura.

Ogni personaggio a

grandezza naturale,

raffigura lo svolgi-

mento di un’antica

attività artigianale.

Sono molte le figure

in movimento come: lo

Il 9 Aprile noi ragazzi di 3 media sia-

mo stati a visitare il museo del cinema e

quello dello sbarco che si trovano pres-

so il complesso polifunzionale “le Cimi-

niere” di Catania. Quello che ci ha colpi-

to di più è stato il secondo che mostra

documenti e reperti dello sbarco in

Sicilia (Operazione Husky) degli alleati

anglo-americani che liberarono la Sicilia

dall’occupazione tedesca e posero fine

alla 2^ guerra mondiale. Lungo il percor-

so mussale, abbiamo visto filmati, sta-

tue di cera che riproducono i protagoni-

sti di questa pagina di storia (Roosevelt,

Museo dello sbarco e del cinema a Catania

Foto di un soldato americano

Complesso polifunzionale “Le ciminiere” Ct

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 12

Sila (villaggio Mancuso - Cosenza) -Aprile 2013

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 13

Venerdi 8 Marzo 2013 si è disputata,

presso il campo di gara del complesso

sportivo Palatucci di Noto, la 1 fase

d’istituto della corsa campestre dei gio-

chi sportivi studenteschi 2013, del 2°

comprensivo “G. Melodia”. La manifesta-

zione ha coinvolto ben sessanta alunni

della Scuola Secondaria di 1 grado. I

ragazzi che hanno partecipato a questa

attività sono stati: Aprile, Denaro, Raeli,

Sipione, della 1^A; Attardo, Di Maria,

Gagliani, Iacono N. e Iacono T., Livio, Pu-

glisi della 2^A; Castoro, Nevola, Pane,

Pintaldi A. e Pintaldi G. della 3^A; Carne-

molla, Pricone della 2^ B; Salemi della 3^

B; Brunelli, Campisi, Cavarra, Corte, Empolo, Grassoni, Mare-

scalco, Monaco, Morgante, Napolitano, Spinello, Stracquada-

nio, della 1^ C; Franza G. e Franza S. della 2^ C; Landogna,

Sutherland, Tafaro della 3^ C.

L’evento è stato voluto dal dirigente scolastico dottor Fran-

cesco Saetta, il quale è stato supportato dai responsabili del

progetto, gli insegnanti G. Castaldo e S. Veneziano ed è stato

realizzato anche grazie all’impegno dell’assessore allo sport

Manfredi. Questo

ha consentito agli

studenti della scuo-

la di partecipare ad

una bella giornata

di sport. Queste

manifestazioni

sportive hanno il

compito di sviluppa-

re una nuova cultura

sportiva, di contri-

buire a far aumen-

tare nei ragazzi il

senso civico, miglio-

rando

l’aggregazione,

l’integrazione e la socializzazione e riducendo, inoltre, le

distanze che esistono tra lo sport maschile e lo sport fem-

minile. Mercoledi 13 marzo si è disputata la fase provinciale

alla quale hanno partecipato sedici atleti così suddivisi:

Categoria Cadetti: H. Suttherland, R. Nevola, C. Salemi, G.

Franza;

Categoria Cadette: C. Castoro, A. Ardivanova , A. Puglisi;

Categoria Ragazzi: M. Sipione, G. Santoro, S. Empolo, P.

Grassoni, A. Cavarra ;

Categoria Ragazze: F. Raeli, F. Aprile, A. Stracquadanio, V.

Corte .

L’alunna Francesca Raeli, si è affermata campionessa

provinciale. Altri riconoscimenti significativi sono stati

ottenuti dagli alunni Alessandro Cavarra, Pintaldi Giusep-

pe e Gionfriddo Carmelo. Il progetto continuerà ancora ed impegnerà un centinaio di

alunni dell’istituto per i prossimi tre mesi in altre discipline

sportive come il calcio, la pallavolo , ecc…ed ogni ragazzo

avrà la possibilità di trovare un suo ruolo, come atleta o

giudice o arbitro. Lo scopo importante, naturalmente, con-

siste nel fatto che questo progetto favorisce l’inclusione

anche dei soggetti più deboli e disagiati.

C. Scollo 1 A (Sc. Sec.1 grado)

Giochi sportivi studenteschi

Il baskin

Quest'anno la nostra scuola,2°

istituto comprensivo "G.Melodia"

di Noto, ha aderito al progetto

baskin proposto dall'associazione

Zuleima di Noto. La classe coin-

volta è stata la nostra 3°A, che

stata molto felice di poter giocare

a baskin, sport molto interessante

e istruttivo. Per averci dato que-

sta possibilità, ringraziamo il pre-

side Saetta, dirigente scolastico del nostro istituto, l'asso-

ciazione Zuleima, rappresentanta dal dirigente tecnico dott.

Vincenzo Spadaro e le nostre professoresse Castaldo Giacin-

ta e Fichera Mattia, docenti di scienze motorie sportive e di

sostegno. Le lezioni si sono svolte ogni martedì nella nostra

palestra scolastica e dopo una prima fase di spiegazione

delle regole ed impostazione del gioco si è passati a dei veri

e propri allenamenti di baskin. Noi ragazzi siamo stati coin-

volti atleticamente ed emotivamente entrando nel vero

spirito di questo sport che prevede l'integrazione e l'aper-

tura verso tutti "normodotati e diversabili". Giorno 7 Mag-

gio si è disputata ad Avola la nostra prima partita che a-

spettavamo con entusiasmo. Siamo riconoscenti a tutti co-

loro che ci hanno permesso di aprire la nostra mente a nuo-

vi percorsi progettuali utili per il rafforzamento della no-

stra personalità.

Gli alunni della 3°A

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 14

Classe di Clarinetto

Classe di Saxofono

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 15

Classe di Violino

Classe di Pianoforte

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Melodia in pagina—Numero 5 pagina 16

2° I.C. G. Melodia plesso Don Bosco

Tel.: 0931835052

Fax: 0931573273

E-mail: [email protected]

sito web: www.melodianoto.it

Comitato di redazione – alunni:

C. Fidelio, G. Bonfanti, C. Costanzo, S. Gua-

stella, P. Piccione, G. Poidomani, A. Rotini, M.

Russo, A. Urso, F. Zocco, S. Busà (scuola

primaria) - L. Cassibba, C. Costanzo, E. Liotta,

C. Scollo, D. Spinello (scuola sec. 1 grado) .

Docenti - coordinatori:

C. Trapani - C . Gozzo

Esperto informatico – impaginatore:

Prof. Carmelo Trapani

Direttore Responsabile:

Dott. Francesco Saetta

Bimbo a pesca

Un ragazzino deve badare alla sorellina mentre i suoi genitori vanno a fare la spesa. Decide di andare a pescare e di portarla con sé. La sera, deluso, dice alla madre: "Non lo farò mai più! Con lei non ho preso nien-te!" La mamma cerca di rassicurarlo: "Ma no, vedrai che la prossima volta starà più brava e non spaventerà i pesci!". E il ragazzino spiega: "Ma guarda che non è andata così! Il fatto è che mi ha mangiato tutte le esche!"

Dal medico

Un medico al paziente: - Lei deve asso-lutamente smettere di fumare! - Perché ho qualcosa ai polmoni? - No, ogni volta che viene mi brucia il tappeto!.

Galateo

La piccola Anna è sul treno con la mam-ma e improvvisamente inizia a bisbi-gliarle qualcosa all'orecchio. "Anna", dice bruscamente la mamma, "ti ho detto mille volte che è maleduca-to parlare nell'orecchio, se devi dire qualche cosa, dilla ad alta voce". La piccola Anna, quasi urlando, dice: "Ve bene, mamma, perché quella signo-ra grassa e brutta ha un naso così gran-de?"

Barzellette

Qual è il colmo per un computer? Non

avere programmi per la sera

Qual è il colmo per un cantante zucche-

ro? Bere un caffè amaro

Qual è il colmo per un sole ? Avere la

luna storta

Colmo per una disoccupata? Chiamarsi

Assunta

Qual è il colmo per una zanzara? Andare

a Mosca in vespa

Qual è il colmo per un dipendente ENEL?

Essere in bolletta

Qual è il colmo per un orologiaio? Avere

delle figlie sveglie

Qual è il colmo per un fruttivendolo?

Non capire un cavolo

Qual è il colmo per un astronauta? Avere

gli occhi fuori dalle orbite

Qual è il colmo per una fata? Soffrire

del colpo della strega

Qual è il colmo per un pizzaiolo? Avere

una moglie che si chiama Margherita

Qual è il colmo per un chitarrista in con-

certo? Tagliare … la corda

Qual è il colmo per un agnello? Avere

una fame da lupo

Qual è il colmo per un pescatore? Avere

una moglie sarda che si chiama Alice

C. Scollo— C .Fidelio

Le icone

Papà, papà, cosa sono le ico-ne???......immagini sacre,rispose il padre. E come mai windows ne ha tante??. Perché per farlo funzionare ci vuole un miracolo!!

Computer infallibile

Un venditore di computer va da un cliente per fare una dimostrazione. "Questo computer è potentissimo!E'in grado di rispondere a qualsiasi domanda!"-"Che esagerato!"-"Non esagero affatto, lo metta alla prova facendogli una domanda!"-"Beh, gli chieda dov'e' mio padre in questo momento."-Il venditore digita la do-manda e il computer risponde: "Tuo padre in questo momento sta pe-scando sul lago di Como."-"Che scioc-chezza!Mio padre è morto dieci anni fa!"-Il venditore senza perdersi d'ani-mo: "Provi a riformulare la doman-da.Digiti dov'e' il marito di mia ma-dre?"-Il cliente digita, passa qualche secondo e poi legge: "Il marito di tua madre è morto dieci anni fa, tuo pa-dre sta pescando sul lago di Como!"

In discoteca

Un contadino va in discoteca e co-mincia a ballare. Ad un certo punto gli si avvicina un tale che gli fa: - Che ce l'hai un po' d'erba? - Sì, perché pure tu c'hai i conigli?

I colmi