Melchioni Gazette Anno 3 - N° 9 - Primavera 2018

Editorial board: Mario Melchioni (president) - Cristian Giudici - Paolo Migiarra - Domenico Moretti - Tino SeminaraEditorial team: Sabrina Barbieri - Marinella Gangale / Graphic design: Spinnaker srl

www.melchioni.it

di Armando Melchioni

Gli innovatori nella sicurezza, nei LED,nella videosorveglianza, nell’amplificazionee nell’illuminazione

MARIO MELCHIONI nuovo presidente di MELCHIONI SpAMARIO MELCHIONI, milanese, 43 anni, due figli, è stato nominato Presidente di Melchioni SpA, azienda leader nel settore distribuzione: Componenti Elettronici, Elettronica Professionale, Car System (ricambi per auto, veicoli commerciali e industriali), Smart Solutions (efficientamento energetico), Motion (progettazione e produzione climatizzazioni per veicoli speciali). Da oltre venti anni nell’impresa di famiglia, ricoprendo vari incarichi fino al ruolo di Amministrazione Delegato, Mario Melchioni sostituisce il padre Armando che resta nel board come Presidente Onorario.Melchioni SpA è stata fondata dal nonno Mario nel 1947. A Melchioni sono legati marchi storici quali Philips (1947), Timex (1960), Commodore (1970), Toshiba 1972, Hitachi (1973), Atari (1976), Sharp (1990) e molti altri.Oggi Melchioni SpA conta su 6.000 clienti professionali, 160 dipendenti, 150 milioni di fatturato (2017).Oltre ai rappresentanti della famiglia Melchioni è stato confermato nel Consiglio d’Amministrazione Domenico Moretti, General manager Melchioni Electronic Components, la Divisione più importante del Gruppo. L’Head quarter di Melchioni SpA è a Milano in via Pietro Colletta. Sedi operative a Parigi e Madrid. Sedi commerciali a Shanghai e Hong Kong.

E adesso... diamo i numeri testi da: COSTRUZIONI dicembre 2017

Il mercato di mmt mondiale al 2016 e le previsioni al 2021, secondo gli esperti Off-Highway Research.Dati presentati al CECE Summit 2017 di Bruxelles

Riportiamo alcuni dati che gli esperti della società di ricerche inglese Off-Highway Research (online offhighway. co.uk) hanno presentato durante il CECE Summit 2017.Guardando al mercato mondiale di macchine movimento terra in termini di fatturato, negli ultimi dieci anni il migliore anno è stato il 2011 con 102 miliardi di dollari (US), seguito dal 2007 con 98 miliardi di dollari, mentre il peggiore, sempre a livello globale è stato il 2016 con 70 miliardi di dollari.Per contro, il 2011 è stato il peggiore anno per mercati come il Giappone (3 miliardi di dollari) e l’area del Nord America.Quest’ultima zona, ad esempio, rappresenta un mercato in crescita che non solo è tornato ai livelli del 2007 (stima 2017 a 28 miliardi di dollari), ma li supererà abbondantemente, confermandosi il mercato più importante al mondo con fatturato di 33 miliardi di dollari previsto per il 2021.Nel Nord America oltre la metà delle macchine vendute è composta da miniescavatori (23%), skid (21%) ed escavatori cingolati (15%).Il mercato di mmt in Cina, per prendere le misure, da oggi al

2021 varrà ogni anno la metà di quello nordamericano con un fatturato annuo tra i 15 e i 16 miliardi di dollari (US).Il mercato di macchine movimento terra europeo, dopo la punta a 20 miliardi di dollari del 2007 riconducibile, tra l’altro, a politiche statali incentivanti (Spagna, Italia...) ed economie gonfiate, si è incredibilmente stabilizzato a un valori di 12 miliardi di dollari annui dal 2011 al 2017 e proseguirà stabile su questi livelli fino al 2021. In compenso, il numero medio di macchine venduto nel quinquennio 2012-2016 (124.828 unità) crescerà nel quinquennio 2017-2021 (145.860 unità) con un calo del valore medio per modello che rivela una tendenza alla crescita delle vendite delle macchine compatte.Infine la sorpresa. Nei prossimi cinque anni l’area che crescerà maggiormente per unità vendute sarà l’India. Da un lato il fatturato passerà dai 2 miliardi di dollari US del 2016 a 4 miliardi nel 2021, mentre il valore medio delle macchine vendute nel quinquennio 2012-2016 (44.122 unità) crescerà del 50% nel quinquennio 2017-2021 (66.390).

Si definisce “effetto vendite telematiche” quel fenomeno che ha rivoluzionato il mercato dell’elettronica di consumo e che di fatto ha reso sempre più competitivi i grandi punti vendita del materiale elettrico, ferramenta, i cosiddetti grandi magazzini tecnologici.Il mercato tradizionale - video e hi fi - è penalizzato dalla selezione dovuta alla globalizzazione. Dopo oltre sessant’anni di successi, Melchioni cambia progressivamente volto. Dobbiamo farci conoscere non solo grazie alla storia dell’azienda, ma come innovatori nella sicurezza, nei LED, nella videosorveglianza, nell’amplificazione, nell’illuminazione.Il nostro potenziale cliente non deve essere solo italiano, ma europeo. A partire da Spagna e Francia, dove già siamo operativi, per arrivare alla Polonia e all’Est.Ovunque ci muoveremo, decisivo sarà il contributo dei venditori che attuano un’etica commerciale con queste parole d’ordine: massima qualità, prezzi di mercato, servizio eccellente.Approfitto di questo spazio editoriale su La Gazette per complimentarmi con mio figlio Mario, il nuovo presidente di Melchioni SpA, che prende il posto che fu di mio padre, anch’egli di nome Mario. Per quanto mi riguarda, resterò Presidente Onorario e prometto un impegno immutato.

Il futuro è oggi e Melchioni lo affronta, come sempre, in prima linea. E il futuro oggi si chiama mobilità elettrica.Grazie al know-how, frutto di decenni di esperienza nel mondo della climatizzazione veicolare, unito allo sviluppo di sistemi di controllo di ultima generazione, la squadra di Motion sta sviluppando, per un importante partner, un nuovo HVAC totalmente elettrico.L’unità HVAC-EV è stata sviluppata partendo dal layout dell’abitacolo per garantire il massimo livello di confort, ottimizzando nel contempo il consumo del climatizzatore a seconda dell’autonomia residua del veicolo e della temperatura richiesta dall’utente.I risultati ottenuti durante i test funzionali sono stati molto soddisfacenti, sia in termini di performance che in termini di velocità di reazione del sistema, grazie al modulo di miscelazione d’aria introdotto in questo progetto.Il vero punto di forza è però la centralina di controllo (vedi immagine sotto), sviluppata appositamente per la gestione

impianti di climatizzazione elettrici, che permette di gestire ogni singolo elemento del sistema e contribuire così ad ottimizzare l’autonomia del veicolo.Grazie alla nuova ECC-EV è infatti possibile interfacciare l’impianto di climatizzazione con il body PC, utilizzando lo standard CAN BUS, ed aumentare ai massimi livelli l’integrazione con i sistemi di bordo.L’utente può gestire il clima in maniera automatico o personalizzata, impostando i parametri attraverso le schermate Clima presenti nel menù del display multifunzione del veicolo.La centralina, monitorando il livello di carica delle batterie, può gestire il consumo di tutti i componenti energivori del sistema (ventole, riscaldatore, compressore, … ), ottimizzando così la durata delle batterie del veicolo senza rinunciare al massimo livello di confort.La centralina è equipaggiata con 5 sensori di sensori di temperatura ed è in grado di monitorare e gestire in tempo reale il carico energetico dell’impianto. Un aspetto innovativo è rappresentato dal modo di gestire il circuito di raffreddamento del gas, che viene tenuto a pressione pressoché costante in modo ottimizzare il rendimento del compressore elettrico e limitarne così i cicli di accensione.

Le prestazioni:- la potenza in riscaldamento del gruppo HVAC-EV è di 2,8kW- la potenza in raffreddamento è di 4,5kW con un consumo

massimo di 3,2kWh.- le ventole, gestite in maniera dinamica tramite controller

elettronico, posso garantire un flusso d’aria di oltre 320m³/h.

Il futuro dell’automotive è già qui e Melchioni Motion è in prima linea per contribuire al cambiamento.

Il 2018 sarà l’anno di definitiva crescita ed affermazione sostanziale del mercato legato agli impianti fotovoltaici dopo un periodo di stasi conseguente la fine dell’ultimo conto energia che ha visto segnali incoraggianti già nello scorso anno. Periodo complesso, quello dei vari incentivi, guidato dal meccanismo puramente speculativo durante il quale troppe realtà improvvisate, sia per quanto concerne la competenza tecnica che burocratico/gestionale, si sono avvicendate a discapito dell’utente finale e della qualità degli interventi realizzati.Oggi il dimensionamento e la realizzazione di un impianto fotovoltaico sono subordinati al sano rapporto fra fabbisogno energetico e produzione generata, permettendo un approccio

consulenziale prima ancora che commerciale con lo scopo di definire la miglior soluzione possibile per le necessità del cliente.Non più mero calcolo della superficie disponibile per poter raggiungere il massimo installabile, ma profonda analisi delle bollette energetiche per prevedere la taglia di potenza ottimale a seconda delle curve di consumo.Per tale motivo Melchioni Smart Solutions si prefigge l’obiettivo, con l’esperienza comprovata da 70 anni di storia aziendale, di divenire interlocutore unico e referente qualificato e stabile nella progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici “chiavi in mano” sia per la clientela residenziale che industriale.

2018: anno recordper il settore fotovoltaico?

di Andrea MoraSales Manager Italia Smart Solutions

L’anno 2018 per le due divisioni, Motion e Smart Solutions, inizia con sfide importanti.La divisione Motion vedrà finalmente concludersi l’iter con l’acquisizione della parte di produzione che permetterà a Melchioni di migliorare i processi ed essere più competitiva sul mercato. Come già anticipato porteremo tutta la produzione all’interno del nostro sito logistico di Borghetto Lodigiano dove abbiamo già individuato l’area dove a breve inizieremo i lavori per accogliere le linee di assemblaggio.Entreranno a fare parte della squadra forze nuove, risorse che hanno sviluppato competenze importanti in questo settore. Il focus è puntato sull’estero che presenta importanti opportunità. A giugno andremo a Mosca dove ogni due anni si tiene una delle fiere più importanti del mercato per creare la nostra rete distributiva con partner locali.Nel 2019 il nostro obiettivo è invece quello di esporre al

NACV Show (North America Commercial Vehicle Show) di Atlanta a Ottobre 2019. Siamo già presenti nel mercato USA e questa sarà l’occasione per farci conoscere ed ampliare le nostre partnership.La divisione Smart Solutions dovrà invece confermare i primi incoraggianti dati arrivati con il nuovo canale del fotovoltaico. Sempre di più riteniamo che questo, per il prossimo triennio, sia un mercato diventato “sano”. I dati del settore lo vedono in crescita e per questo motivo stiamo inserendo tante nuove agenzie che hanno competenze in questo settore. Il mercato delle lampade LED dovrà essere di supporto e pronto a raccogliere commesse importanti puntando sulla professionalità e la velocita del nostro servizio. Melchioni si conferma sempre di più come una società in grado di soddisfare quelle richieste di dinamicità e velocità richieste in diversi settori del mercato.

MOTION

di Paolo MigiarraDirettore

Divisione Smart Solutions e Motion

A giugno vertice a Mosca, poi la sfida nel Nord America

di Daniele LupiSales Engineer/FAE

Divisione Smart Solutions e MotionLa scossa di Motion

Grazie infatti alla conferma della detrazione fiscale del 50% per il mercato residenziale ed al superammortamento del 130%, entrambi fino al 31.12 di quest’anno, il tempo di rientro dell’investimento si è notevolmente ridotto, allineandosi ad un periodo compreso fra i 4 e i 6 anni, rendendo così gli impianti fotovoltaici una fra le prime forme di ottimizzazione economica.Non più speculazione appunto ma risparmio energetico e, conseguentemente, riduzione drastica dei costi in bolletta.A tutto ciò si aggiunge un panorama italiano che è sempre più fortemente orientato e predisposto al raggiungimento dell’autosufficienza energetica attraverso l’implementazione

dei sistemi di accumulo, in fortissima crescita e con prezzi che stanno sensibilmente diminuendo, con i quali aumentare la quota di autoconsumo; l’utilizzo di ottimizzatori per migliorare le prestazioni di producibilità dell’impianto; l’abbinamento a sistemi di controllo ed ottimizzazione dei carichi energetici.Melchioni Smart Solutions, grazie alla forte partnership con i principali operatori di settore, propone le migliori soluzioni tecnologiche, siano moduli fotovoltaici con record di efficienza o inverter intelligenti, garantendo alla propria clientela la certezza di un intervento ed una progettazione “su misura” e la consapevolezza di affidarsi ad una realtà seria e storica.

Il futuro è oggi e Melchioni lo affronta, come sempre, in prima linea. E il futuro oggi si chiama mobilità elettrica.Grazie al know-how, frutto di decenni di esperienza nel mondo della climatizzazione veicolare, unito allo sviluppo di sistemi di controllo di ultima generazione, la squadra di Motion sta sviluppando, per un importante partner, un nuovo HVAC totalmente elettrico.L’unità HVAC-EV è stata sviluppata partendo dal layout dell’abitacolo per garantire il massimo livello di confort, ottimizzando nel contempo il consumo del climatizzatore a seconda dell’autonomia residua del veicolo e della temperatura richiesta dall’utente.I risultati ottenuti durante i test funzionali sono stati molto soddisfacenti, sia in termini di performance che in termini di velocità di reazione del sistema, grazie al modulo di miscelazione d’aria introdotto in questo progetto.Il vero punto di forza è però la centralina di controllo (vedi immagine sotto), sviluppata appositamente per la gestione

impianti di climatizzazione elettrici, che permette di gestire ogni singolo elemento del sistema e contribuire così ad ottimizzare l’autonomia del veicolo.Grazie alla nuova ECC-EV è infatti possibile interfacciare l’impianto di climatizzazione con il body PC, utilizzando lo standard CAN BUS, ed aumentare ai massimi livelli l’integrazione con i sistemi di bordo.L’utente può gestire il clima in maniera automatico o personalizzata, impostando i parametri attraverso le schermate Clima presenti nel menù del display multifunzione del veicolo.La centralina, monitorando il livello di carica delle batterie, può gestire il consumo di tutti i componenti energivori del sistema (ventole, riscaldatore, compressore, … ), ottimizzando così la durata delle batterie del veicolo senza rinunciare al massimo livello di confort.La centralina è equipaggiata con 5 sensori di sensori di temperatura ed è in grado di monitorare e gestire in tempo reale il carico energetico dell’impianto. Un aspetto innovativo è rappresentato dal modo di gestire il circuito di raffreddamento del gas, che viene tenuto a pressione pressoché costante in modo ottimizzare il rendimento del compressore elettrico e limitarne così i cicli di accensione.

Le prestazioni:- la potenza in riscaldamento del gruppo HVAC-EV è di 2,8kW- la potenza in raffreddamento è di 4,5kW con un consumo

massimo di 3,2kWh.- le ventole, gestite in maniera dinamica tramite controller

elettronico, posso garantire un flusso d’aria di oltre 320m³/h.

Il futuro dell’automotive è già qui e Melchioni Motion è in prima linea per contribuire al cambiamento.

Il 2018 sarà l’anno di definitiva crescita ed affermazione sostanziale del mercato legato agli impianti fotovoltaici dopo un periodo di stasi conseguente la fine dell’ultimo conto energia che ha visto segnali incoraggianti già nello scorso anno. Periodo complesso, quello dei vari incentivi, guidato dal meccanismo puramente speculativo durante il quale troppe realtà improvvisate, sia per quanto concerne la competenza tecnica che burocratico/gestionale, si sono avvicendate a discapito dell’utente finale e della qualità degli interventi realizzati.Oggi il dimensionamento e la realizzazione di un impianto fotovoltaico sono subordinati al sano rapporto fra fabbisogno energetico e produzione generata, permettendo un approccio

consulenziale prima ancora che commerciale con lo scopo di definire la miglior soluzione possibile per le necessità del cliente.Non più mero calcolo della superficie disponibile per poter raggiungere il massimo installabile, ma profonda analisi delle bollette energetiche per prevedere la taglia di potenza ottimale a seconda delle curve di consumo.Per tale motivo Melchioni Smart Solutions si prefigge l’obiettivo, con l’esperienza comprovata da 70 anni di storia aziendale, di divenire interlocutore unico e referente qualificato e stabile nella progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici “chiavi in mano” sia per la clientela residenziale che industriale.

2018: anno recordper il settore fotovoltaico?

di Andrea MoraSales Manager Italia Smart Solutions

L’anno 2018 per le due divisioni, Motion e Smart Solutions, inizia con sfide importanti.La divisione Motion vedrà finalmente concludersi l’iter con l’acquisizione della parte di produzione che permetterà a Melchioni di migliorare i processi ed essere più competitiva sul mercato. Come già anticipato porteremo tutta la produzione all’interno del nostro sito logistico di Borghetto Lodigiano dove abbiamo già individuato l’area dove a breve inizieremo i lavori per accogliere le linee di assemblaggio.Entreranno a fare parte della squadra forze nuove, risorse che hanno sviluppato competenze importanti in questo settore. Il focus è puntato sull’estero che presenta importanti opportunità. A giugno andremo a Mosca dove ogni due anni si tiene una delle fiere più importanti del mercato per creare la nostra rete distributiva con partner locali.Nel 2019 il nostro obiettivo è invece quello di esporre al

NACV Show (North America Commercial Vehicle Show) di Atlanta a Ottobre 2019. Siamo già presenti nel mercato USA e questa sarà l’occasione per farci conoscere ed ampliare le nostre partnership.La divisione Smart Solutions dovrà invece confermare i primi incoraggianti dati arrivati con il nuovo canale del fotovoltaico. Sempre di più riteniamo che questo, per il prossimo triennio, sia un mercato diventato “sano”. I dati del settore lo vedono in crescita e per questo motivo stiamo inserendo tante nuove agenzie che hanno competenze in questo settore. Il mercato delle lampade LED dovrà essere di supporto e pronto a raccogliere commesse importanti puntando sulla professionalità e la velocita del nostro servizio. Melchioni si conferma sempre di più come una società in grado di soddisfare quelle richieste di dinamicità e velocità richieste in diversi settori del mercato.

MOTION

di Paolo MigiarraDirettore

Divisione Smart Solutions e Motion

A giugno vertice a Mosca, poi la sfida nel Nord America

di Daniele LupiSales Engineer/FAE

Divisione Smart Solutions e MotionLa scossa di Motion

Grazie infatti alla conferma della detrazione fiscale del 50% per il mercato residenziale ed al superammortamento del 130%, entrambi fino al 31.12 di quest’anno, il tempo di rientro dell’investimento si è notevolmente ridotto, allineandosi ad un periodo compreso fra i 4 e i 6 anni, rendendo così gli impianti fotovoltaici una fra le prime forme di ottimizzazione economica.Non più speculazione appunto ma risparmio energetico e, conseguentemente, riduzione drastica dei costi in bolletta.A tutto ciò si aggiunge un panorama italiano che è sempre più fortemente orientato e predisposto al raggiungimento dell’autosufficienza energetica attraverso l’implementazione

dei sistemi di accumulo, in fortissima crescita e con prezzi che stanno sensibilmente diminuendo, con i quali aumentare la quota di autoconsumo; l’utilizzo di ottimizzatori per migliorare le prestazioni di producibilità dell’impianto; l’abbinamento a sistemi di controllo ed ottimizzazione dei carichi energetici.Melchioni Smart Solutions, grazie alla forte partnership con i principali operatori di settore, propone le migliori soluzioni tecnologiche, siano moduli fotovoltaici con record di efficienza o inverter intelligenti, garantendo alla propria clientela la certezza di un intervento ed una progettazione “su misura” e la consapevolezza di affidarsi ad una realtà seria e storica.

Melchioni Gazette Anno 3 - N° 9 - Primavera 2018

Editorial board: Mario Melchioni (president) - Cristian Giudici - Paolo Migiarra - Domenico Moretti - Tino SeminaraEditorial team: Sabrina Barbieri - Marinella Gangale / Graphic design: Spinnaker srl

www.melchioni.it

di Armando Melchioni

Gli innovatori nella sicurezza, nei LED,nella videosorveglianza, nell’amplificazionee nell’illuminazione

MARIO MELCHIONI nuovo presidente di MELCHIONI SpAMARIO MELCHIONI, milanese, 43 anni, due figli, è stato nominato Presidente di Melchioni SpA, azienda leader nel settore distribuzione: Componenti Elettronici, Elettronica Professionale, Car System (ricambi per auto, veicoli commerciali e industriali), Smart Solutions (efficientamento energetico), Motion (progettazione e produzione climatizzazioni per veicoli speciali). Da oltre venti anni nell’impresa di famiglia, ricoprendo vari incarichi fino al ruolo di Amministrazione Delegato, Mario Melchioni sostituisce il padre Armando che resta nel board come Presidente Onorario.Melchioni SpA è stata fondata dal nonno Mario nel 1947. A Melchioni sono legati marchi storici quali Philips (1947), Timex (1960), Commodore (1970), Toshiba 1972, Hitachi (1973), Atari (1976), Sharp (1990) e molti altri.Oggi Melchioni SpA conta su 6.000 clienti professionali, 160 dipendenti, 150 milioni di fatturato (2017).Oltre ai rappresentanti della famiglia Melchioni è stato confermato nel Consiglio d’Amministrazione Domenico Moretti, General manager Melchioni Electronic Components, la Divisione più importante del Gruppo. L’Head quarter di Melchioni SpA è a Milano in via Pietro Colletta. Sedi operative a Parigi e Madrid. Sedi commerciali a Shanghai e Hong Kong.

E adesso... diamo i numeri testi da: COSTRUZIONI dicembre 2017

Il mercato di mmt mondiale al 2016 e le previsioni al 2021, secondo gli esperti Off-Highway Research.Dati presentati al CECE Summit 2017 di Bruxelles

Riportiamo alcuni dati che gli esperti della società di ricerche inglese Off-Highway Research (online offhighway. co.uk) hanno presentato durante il CECE Summit 2017.Guardando al mercato mondiale di macchine movimento terra in termini di fatturato, negli ultimi dieci anni il migliore anno è stato il 2011 con 102 miliardi di dollari (US), seguito dal 2007 con 98 miliardi di dollari, mentre il peggiore, sempre a livello globale è stato il 2016 con 70 miliardi di dollari.Per contro, il 2011 è stato il peggiore anno per mercati come il Giappone (3 miliardi di dollari) e l’area del Nord America.Quest’ultima zona, ad esempio, rappresenta un mercato in crescita che non solo è tornato ai livelli del 2007 (stima 2017 a 28 miliardi di dollari), ma li supererà abbondantemente, confermandosi il mercato più importante al mondo con fatturato di 33 miliardi di dollari previsto per il 2021.Nel Nord America oltre la metà delle macchine vendute è composta da miniescavatori (23%), skid (21%) ed escavatori cingolati (15%).Il mercato di mmt in Cina, per prendere le misure, da oggi al

2021 varrà ogni anno la metà di quello nordamericano con un fatturato annuo tra i 15 e i 16 miliardi di dollari (US).Il mercato di macchine movimento terra europeo, dopo la punta a 20 miliardi di dollari del 2007 riconducibile, tra l’altro, a politiche statali incentivanti (Spagna, Italia...) ed economie gonfiate, si è incredibilmente stabilizzato a un valori di 12 miliardi di dollari annui dal 2011 al 2017 e proseguirà stabile su questi livelli fino al 2021. In compenso, il numero medio di macchine venduto nel quinquennio 2012-2016 (124.828 unità) crescerà nel quinquennio 2017-2021 (145.860 unità) con un calo del valore medio per modello che rivela una tendenza alla crescita delle vendite delle macchine compatte.Infine la sorpresa. Nei prossimi cinque anni l’area che crescerà maggiormente per unità vendute sarà l’India. Da un lato il fatturato passerà dai 2 miliardi di dollari US del 2016 a 4 miliardi nel 2021, mentre il valore medio delle macchine vendute nel quinquennio 2012-2016 (44.122 unità) crescerà del 50% nel quinquennio 2017-2021 (66.390).

Si definisce “effetto vendite telematiche” quel fenomeno che ha rivoluzionato il mercato dell’elettronica di consumo e che di fatto ha reso sempre più competitivi i grandi punti vendita del materiale elettrico, ferramenta, i cosiddetti grandi magazzini tecnologici.Il mercato tradizionale - video e hi fi - è penalizzato dalla selezione dovuta alla globalizzazione. Dopo oltre sessant’anni di successi, Melchioni cambia progressivamente volto. Dobbiamo farci conoscere non solo grazie alla storia dell’azienda, ma come innovatori nella sicurezza, nei LED, nella videosorveglianza, nell’amplificazione, nell’illuminazione.Il nostro potenziale cliente non deve essere solo italiano, ma europeo. A partire da Spagna e Francia, dove già siamo operativi, per arrivare alla Polonia e all’Est.Ovunque ci muoveremo, decisivo sarà il contributo dei venditori che attuano un’etica commerciale con queste parole d’ordine: massima qualità, prezzi di mercato, servizio eccellente.Approfitto di questo spazio editoriale su La Gazette per complimentarmi con mio figlio Mario, il nuovo presidente di Melchioni SpA, che prende il posto che fu di mio padre, anch’egli di nome Mario. Per quanto mi riguarda, resterò Presidente Onorario e prometto un impegno immutato.