MedHebron

www.medhebron.net

Distretto di Hebron: (40 Colonie Israeliane, 450.000 Palestinesi)

- Grande significato religioso (tomba di Abramo e Sara)- Roccaforte degli estremisti religiosi appartenenti al

movimento dei coloni- Città occupata dal 1967- Città divisa in 2 parti: H2 sotto il controllo diretto

Israeliano, H1 sotto il controllo giuridico palestinese- L’unica città palestinese con colonie israeliane al suo

interno - Circa 150.000 cittadini palestinesi (2° città nella WB)

di cui 45.000 ancora in H2- circa 500 coloni in H2, protetti da oltre 1500 soldati.

(Circa 6000 colonia nella vicina colonia di Kiryat Arba)

Hebron in breve:

Media center

La divisione

della città

MEDHEBRON

Obiettivi:1. Rafforzare il processo di democratizzazione dei

oPt2. Incoraggiare nuove pratiche di governo locale

basate sulla partecipazione attiva dei cittadini3. Rafforzare il ruolo della società civile e la

partecipazione della comunità locale nei processi decisionali locali

Si sviluppa su tre assi:- Asse politico: riattivare la comunità locale e la società

civile palestinese - Asse aggregativo: creare un luogo di incontro e svago

alternativo- Asse socio educativo: creare opportunità di

apprendimento, riflessione e formazione

Pilastri del progetto:

1) Il Media Center 2) Seminari, Workshops and

Training su Democrazia, Partecipazione, Diritti Umani e Media

3) Scambi tra rappresentati di autorità locali/della società civile Europei e Palestinesi

4) Incontri con la comunità locale5) Produzioni e Pubblicazioni

EIDHREurope Aid (external cooperation) –

European Commission

European Initiative/Instrumes for Democracy and Human Rights

[Programma di assistenza per la promozione della democrazia e dei diritti umani in tutto il mondo

dal 2000 al 2013]

http://ec.europa.eu/europeaid/

Perché il progetto MedHebron

PROGETTO PILOTA

3 aspetti innovativi:

a. Ruolo dei volontari internazionali

b. Approccio orizzontale

c. Metodologia di sviluppo delle attività

a. Ruolo dei volontari internazionali

+Valore aggiunto in loco:

scambio di esperienze

Approccio paritario

Impatto in Italia (al ritorno dei volontari)

Dati: Partiti 27 volontari/e

di lungo termine (dai 3 ai 6 mesi)

Nr. 50 Media workshop realizzati

Nr 434 partecipanti (41% donne)

b. Approccio Orizzontale (rapporto paritario consolidato)

+

- Conoscenza ed inserimento nel contesto locale

(impossibile per ONG esterna/internazionale)

- Empowerment locale

-

- Verticalità della struttura UE

- Difficoltà nella gestione, soprattutto finanziaria (no ufficio SCI/contabile SCI in loco)

c. Metodologia applicata

• Media come strumento (per aprire dibattito su argomenti “sensibili”: democrazia, diritti delle donne, …)

• Democrazia e partecipazione come metodo di lavoro (flessibilità nella programmazione)

MedHebron

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