19 aprile 2011 ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale) Marche
Mauro Fallani Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza, ASUR ...€¦ · Definizione di asma malattia...
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Att t d’Att t d’Attacco acuto d’asmaAttacco acuto d’asmaMauro Fallani Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza,
ASUR-Marche Zona Territoriale 3 Fano
h hPunti chiavePunti chiaveDefinizioni
EpidemiologiaF lFisiopatologia
Diagnosi/Gestione nel Diagnosi/Gestione nel DEA
Terapia in acuto
Definizione di asmaDefinizione di asmaffmalattia infiammatoria cronica delle malattia infiammatoria cronica delle vie aeree
l’infiammazione cronica porta all’aument dell’iperreattività all aumento dell iperreattività bronchiale, con episodi ricorrenti di respiro sibilante, tosse e dispnea
li it i l fl limitazione al flusso aereo generalizzata, di entità variabile, spesso completamente reversibile
Definizione di attacco Definizione di attacco Definizione di attacco Definizione di attacco acuto d’asmaacuto d’asmaacuto d asmaacuto d asma
sinonimo asma acuto o stato sinonimo asma acuto o stato asmatico
esacerbazione dell’asma che si manifesta con dispnea, tosse e sibili associata a riduzione del sibili associata a riduzione del flusso espiratorio quantificabile con PEFR e FEV1
Epidemiologia Asma Epidemiologia Asma Epidemiologia Asma Epidemiologia Asma Prevalenza a livello internazionale 2-7% (ECRHS studies)(ECRHS studies)
Massima in UK e NZ minima nelle Fiji e Massima in UK e NZ, minima nelle Fiji e Indonesia ~ 1%
Prevalenza doppia nelle donne vs maschi
Prevalenza maggione nella razza nera isp tt i u sirispetto ai caucasica
Epidemiologia Asma Epidemiologia Asma Epidemiologia Asma Epidemiologia Asma
In Italia la prevalenza di asma è più In Italia la prevalenza di asma è più bassa rispetto a quella di molte altre
i i tt tt d i i nazioni, soprattutto dei paesi anglosassoni, sia nella popolazione g , p pinfantile sia negli adulti
Epidemiologia AsmaEpidemiologia AsmaEpidemiologia AsmaEpidemiologia Asma
ISAAC – Eur Respir J 1998, 12, 315-335
Andamento della prevalenza di Andamento della prevalenza di à USA 1985 à USA 1985 19961996asma per età, USA 1985asma per età, USA 1985--19961996
7070
Tasso/1,000 PersoneTasso/1,000 Persone
Età (anni)Età (anni)
8080
6060<18
18-44
45 64
<18
18-44
45 645050
45-64
65+
Totale (Tutte le età)
45-64
65+
Totale (Tutte le età)4040
3030
Totale (Tutte le età)Totale (Tutte le età)
3030
20208585 8686 8787 8888 8989 9090 9191 9292 9393 9494
AnnoAnno9595 9696
Aumento della prevalenza di Aumento della prevalenza di asma in bambini/adolescenti
1989198919661966FinlandiaFinlandia
(Haahtela (Haahtela et alet al)) {{
1982198219921992198219821991199119791979SveziaSvezia
(Aberg (Aberg et alet al))
GiapponeGiappone(Nakagomi (Nakagomi etet alal))
S iS i
{{
{{{{
1982198219941994198919891992199219821982ScoziaScozia
(Rona (Rona et alet al))
UKUK(Omran (Omran et alet al))
USAUSA {{{{{{
198219821989198919751975199219929898USAUSA
(NHIS)(NHIS)
Nuova ZelandaNuova Zelanda(Shaw (Shaw et alet al))
AustraliaAustralia {{{{{{
00 55 1010 1515 2020 2525 3030 3535
19921992(Peat (Peat et alet al))
Prevalenza (%)Prevalenza (%)
{{
Tassi di Ospedalizzazione per Asma Tassi di Ospedalizzazione per Asma Età USA 1974 Età USA 1974 19971997per Età, USA 1974 per Età, USA 1974 -- 19971997
4040Tasso/100,000 PersoneTasso/100,000 Persone
3535
3030
<15<151515--44444545 64642525
20201515
4545--646465+65+
15151010
55
7474 7676 7878 8080 8282 8484 8686 888800
9090 9292 9494 9696
AnnoAnno
Costi per Asma in USACosti per Asma in USA
1-2% della spesa sanitaria pglobale6 000 000 000 000 $/ nn6.000.000.000.000 $/annoCosti diretti 90%Costi diretti 90%Ricoveri e visite in ED 50% della spesa globale
Modifiche percentuali nelle morti Modifiche percentuali nelle morti Modifiche percentuali nelle morti Modifiche percentuali nelle morti ppcorrette per età, USA 1965corrette per età, USA 1965--19981998
ppcorrette per età, USA 1965corrette per età, USA 1965--19981998
3.03.0
Proporzione della frequenza nel 1965 Proporzione della frequenza nel 1965
C di tiC di ti St kSt k AltAlt ASMAASMA T tt lT tt l2.52.5
Cardiopatiaischemica
Cardiopatiaischemica
StrokeStroke Altre cause CV
Altre cause CV
ASMAASMA Tutte le altre cause
Tutte le altre cause
1 51 5
2.02.0
1.01.0
1.51.5
0.50.5
–59%–59% –64%–64% –35%–35% +163%+163% –7%–7%00
1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998
59%59% 64%64% 35%35% +163%+163% 7%7%
Tassi di mortalità per asma per Tassi di mortalità per asma per 1980 1980 19981998razza, sesso, USA 1980razza, sesso, USA 1980--19981998
Tasso/100,000 PersoneTasso/100,000 Persone
Donne di razza neraDonne di razza nera55
44Uomini di razza neraUomini di razza nera
o e d a a e ao e d a a e a
33Donne caucasicheDonne caucasiche
22
Uomini caucasiciUomini caucasici11
1980198000
Uomini caucasiciUomini caucasici
19801980
AnnoAnno
19851985 19901990 19951995 20002000
Epidemiologia Asma in ED Epidemiologia Asma in ED Ep m g m n EDEp m g m n ED(dati USA)(dati USA)
1.5-2 x 106 visite/anno d nei Dipartimenti di
Emergenza negli USA
Nelle aree urbane addirittura il 2.5-10% delle visite dei DEA
In Italia? 1 5% aree In Italia? 1-5% aree urbane?
Meccanismi alla base della Meccanismi alla base della d fi i i di d fi i i di definizione di asmadefinizione di asma
Fattori predisponenti Fattori predisponenti per l’asma genetica, allergeni,
ti hi i i i i t iagenti chimici, inquinamento, virus
SintomiIperreattività bronchiale
INFIAMMAZIONEINFIAMMAZIONEINFIAMMAZIONEINFIAMMAZIONETriggersTriggersallergeni, polveri, att fisica,freddo
Broncocostrizione
Trigger asmaTrigger asmaTrigger asmaTrigger asmaAll iAllergeniInquinamentoInfezioni prime vie (virali)Esercizio fisicoModificazioni atmosfericheCibiCibiFarmaciEmozioniEmozioniModificazioni ormonaliGERDGERDEtc …
Patogenesi asma acutoPatogenesi asma acutoggStimolo allergico (rilascio IgE mediato di mediatori)
oppure Stimolo non allergico (flogosi)
↑tono muscolatura lisciaEdema della mucosaEdema della mucosaTappi di mucoResistenza al flusso
Iperinflazi ne p lm nareIperinflazione polmonareAlterazione del V/Q
Aumento del lavoro Scambi gassosi meno efficientiScambi gassosi meno efficientiFatica muscoli
Mast cells nella patogenesi Mast cells nella patogenesi Mast cells nella patogenesi Mast cells nella patogenesi dell’asmadell’asmadell asmadell asma
D l i d ll M t llD l i d ll M t llDegranulazione delle Mast cellsDegranulazione delle Mast cells
Normal 5 Seconds 60 Seconds
Eosinofili nella patogenesi Eosinofili nella patogenesi Eosinofili nella patogenesi Eosinofili nella patogenesi dell’asmadell’asmadell asmadell asma
Patogenesi asmaPatogenesi asmaggAllergene
Mast cell
Th2 cell
Macrofago/Cell dendritica
Leucotrieni
Eosinofili
Th2 cell Neutrofili
Tappi di mucoCiglia epiteliali
LeucotrieniC4, D4 & E4
fibrosi
Ciglia epitelialiattivazione nervi
V dil t i
Edema
Att li i
Att innervazione sensitiva
Ipersecrezione di muco
Vasodilatazione
BroncoconstrizioneIperplasia/ipertrofia
Att colinergica
Barnes PJ
Iperplasia/ipertrofia
Danno cellulare
Fosfolipidi di membrama
Steroidi
Acido arachidonico
Ciclossigenasi5-Lipossigenasi
FANSAntagonisti dei Antagonisti dei leucotrienileucotrieni
leucotrieniProstaglandine
P t i liLTC4, D4, E4
Prostacicline
Tappi di muco a stampoTappi di muco a stampoI l i l t li iI l i l t li iIperplasia muscolatura lisciaIperplasia muscolatura liscia
Tappi di muco a stampoTappi di muco a stampopp ppp pIperplasia muscolatura liscia Iperplasia muscolatura liscia --
ti lti lparticolareparticolare
Anatomia microscopica Anatomia microscopica Anatomia microscopica Anatomia microscopica dell’asmadell’asmadell asmadell asma
Necrosi epitelioNecros ep tel oIperplasia delle ghiandole submuose
f l l h b h lIpertrofia muscolatura lischia bronchialeEosinofili mast cells; linfociti (TH2 CD4) Eosinofili, mast cells; linfociti (TH2, CD4) Tappi mucosi, spirali di CurschmannCristalli di Charcot Layden
Anatomia microscopica Anatomia microscopica Anatomia microscopica Anatomia microscopica dell’asmadell’asmadell asmadell asma
FlogosiEosinofiliaEosinofiliaIperplasia ghiandolareMuco a stampoMuco a stampoIpertrofia muscolare
Anatomia microscopica Anatomia microscopica Anatomia microscopica Anatomia microscopica dell’asma dell’asma -- eosinofilieosinofilidell asma dell asma eosinofilieosinofili
Alterazioni fisiopatologiche dell’asmaAlterazioni fisiopatologiche dell’asmaAlterazioni fisiopatologiche dell asmaAlterazioni fisiopatologiche dell asmaiperinflazione→PEEPi
♥p
↑post carico VD
ALTERAZIONI NEL CICLO IN/ESPIRATORIO
↑ sforzi inspiratori ↑ pressione negativa intratoracica ↑ ritorno venoso ↑ riempimento VD ↓ i i t VS (di f i di )↓ riempimento VS (disfunzione dias)
sforzi espiratori ↓ pressione negativa ↓ ↓intratoracica ↓ ritorno venoso ↓ riempimento VD
↑ riempimento VS (disfunzione dias)
Polso paradosso
Alterazioni EGAAlterazioni EGAAlterazioni EGAAlterazioni EGA
Alterazione prevalente del V/Q
→ ipossiemia correggibile con→ ipossiemia correggibile con bassi flussi
→ possibile evoluzione verso l’acidosi respiratoria
→ nelle forme estreme acidosi mistamista
Q d i li i i d ll’ tQuadri clinici dell’asma acuto
Ad insorgenza progressiva 80% dei casi
Ad esordio iperacuto 10-20% dei casi
•progressivo peggioramento (>6h in genere gg)
•rapido deterioramento (<6h)l hil(>6h in genere gg)
•prevalenza femminile•spesso sec a infezione delle alte
•prevalenza maschile•spesso da esposizione ad allergenispesso sec a infezione delle alte
vie aeree•meno grave alla presentazione ma con minor risposta
g•quadro severo ma rapida risposta alla terapia
•mecc allergicoma con minor risposta•sec alla flogosi delle v aeree
•mecc allergico
Gestione dell’asma acuto nel DEA
Valutazione
- Anamnesi ed Esame obbiettivo- PEFR e/o FEV1- saO2 e EGA- Rx torace- Monitor ECG?- Terapia - Risposta alla terapia
AnamnesiAnamnesiAnamnesiAnamnesi
- presentazione e severitàp- precedenti per insufficienza respiratoria- presenza di malattie psichiatriche
- DD: scompenso cardiaco, ostruzione vie p ,respiratorie, BPCO, sd da iperventilazione
Diagnosi DifferenzialeDiagnosi DifferenzialeDiagnosi DifferenzialeDiagnosi DifferenzialeAnaphylaxis (adult pediatric)Anaphylaxis (adult, pediatric)Bronchiolitis (pediatric)Foreign body ingestion (pediatric adult incompetentForeign body ingestion (pediatric, adult incompetent,
neurologically impaired)Polyarteritis nodosaPolyarteritis nodosaAdrenal insufficiency if steroids stopped too abruptlyChronic obstructive pulmonary diseaseChronic obstructive pulmonary diseaseCongestive heart failure and myocarditisPulmonary embolism (especially multiple)Pulmonary embolism (especially multiple)Upper airway diseasePanic disorder and hyperventilation syndromePanic disorder and hyperventilation syndromePneumonia, bronchitis
Esame obbiettivoEsame obbiettivoEsame obbiettivoEsame obbiettivo
- uso mm accessori, retrazione SCM- frequenza respiratoria
> 30 min
- TachicardiaTachicardia> 120 min
- polso paradosso> 12 mmHg 12 mmHg
PEFR / FEV1PEFR / FEV1PEFR e/o FEV1PEFR e/o FEV1
- misurazione obbiettiva del grado di t i ibil li i tostruzione, non possibile clinicamente
- possibile anche in corso di asma acutof i h d i ili ll i- fornisce anche dati utili sulla gestione dei Pazienti
PEFRPEFRPEFRPEFR
- Il picco di flusso espiratorio (picco di fl ) t l l ità iflusso) rappresenta la velocità massima con cui l'aria può essere espulsa dai p ppolmoni dopo una inspirazione completa
t di li i d ibil- metodica semplice e riproducibile- utilizzata per valutare la gravitàutilizzata per valutare la gravità
dell'asma e per controllare la risposta al f l itrattamento farmacologico
saOsaO22 e EGAe EGAsaOsaO22 e EGAe EGAl O è i i i P- la saO2 è necessaria in ogni Pz per escludere l’ipossiemia e per guidare la somministrazione di O2 (goal > 92%)la saO non è un indice per decidere o- la saO2 non è un indice per decidere o escludere l’ospedalizzazione del Pz
- l’EGA è necessaria nei Pz in cui non si riesce a raggiungere una buonariesce a raggiungere una buona ossigenazione o si sospetti una alterazione della pCO2
Rx toraceRx toraceRx toraceRx toracet i t ll N ti l’R- contrariamente alla Ns routine l’Rx
dovrebbe avere una scarsa rilevanza nella gestione del Pz con asma acuto i di i i- indicazioni corrette:
• sospetto PNX• sospetto PNX• sospetta Polmonite• non risposta alla terapia dopo 6-12h
Monitor ECG?Monitor ECG?Monitor ECG?Monitor ECG?
- all’ECG è frequente il riscontro di t hi di i l t hi ditachicardia sinusale o tachicardia SV, deviazione assiale ds, rotazione oraria e sovraccarico dsl it i i d l it- la monitorizzazione del ritmo cardiaco è indicata solo nei Pz più panziani o con patologia cardiaca
Ospedalizzazione o ricovero?Ospedalizzazione o ricovero?ppdopo 3h di terapiap p
- ospedalizzazione se persistono dispnea, uso dei mm accessori, necessità di O2 per saO2 > , 2 p 292%, FEV1 o PEFR < 40% o condizioni a rischiorischio
- dimissione se assenza di sintomi e FEV1 o 60%PEFR > 60%
- FEV1 o PEFR > 40% e < 60% osservazioneV1 o 0% e 60% osse va o e
Ricovero in TI ?Ricovero in TI ?- Pz che non migliorano con la terapia o g p
peggiorano
distress respiratorio polso paradossofatica muscolare
saO2 < 90% nonostante l’O2obnubilamentoobnubilamento
aumento della pCO2i iarresto respiratorio
Terapia dell’asma acuto nel DEATerapia dell’asma acuto nel DEATerapia dell asma acuto nel DEATerapia dell asma acuto nel DEAossigeno- ossigeno
- β agonisti- anticolinergici- corticosteroidicorticosteroidi- teofillina- MgSO4- HelioxHeliox- Antagonisti dei leucotrieni
NIMV- NIMV
OssigenoOssigenoOssigenoOssigeno
- Ipossiemia prodotta da alterazione del V/Q i di ibil b FiOV/Q e quindi correggibile con bassa FiO2
- 100% FiO2 (vs 28%) ↑pCO2 (specie se b l 40 H )basale > 40 mmHg)
- Goal saO2 > 92%- Tratta gli ipossiemici, monitorizzando g p ,
saO2- Umidifica la miscela aria/O2Umidifica la miscela aria/O2
ββ agonistiagonistiββ agonistiagonisti
- gli short-acting β2 agonisti per inalazione g g β g psono i farmaci di scelta
i di ti l DEA i l ti β- non sono indicati nel DEA i long-acting β2agonisti g
- attenzione alla adrenalina im/sc per gli ff i ll li di ieffetti collaterali cardiaci
Salbutamolo sol 0 5%Salbutamolo sol 0 5%Salbutamolo sol 0,5%Salbutamolo sol 0,5%d i 5 b li i (20 tt)dosaggio: 5 mg per nebulizzazione (20 gtt)
precauzioni: ipertensione, tachiaritmie, ischemia miocardica glaucoma ipertiroidismomiocardica, glaucoma, ipertiroidismo, ipopotassiemia, epilessia
possibili effetti collaterali gravi: tachiaritmiepossibili effetti collaterali gravi: tachiaritmie
i id l i i h il b fi iuso in gravidanza: solo nei casi che il beneficio per la madre sia maggiore dei rischi per il feto – FDA C
ββ agonistiagonistiββ--agonistiagonisti
Aree di discussione
- ev vs nebulizzazionedosi ed intervalli di somministrazione- dosi ed intervalli di somministrazione (alte dosi ripetute salbutamolo 24 mg/h)
- tipo di nebulizzazione (distanziatori)- nebulizzazione continua vs intermittente
AnticolinergiciAnticolinergiciAnticolinergiciAnticolinergici
- rationale: aumentato tono vagale delle vie aeree nell’asma acutovie aeree nell asma acuto
- documentato un beneficio addizionale d ll’i i b (80 /10 idell’ipratropio bromuro (80 μg/10 min oppure 500 μg/20 min ) + β2 agonisti per inalazione
- questa combinazione deve esserequesta combinazione deve essere considerata la terapia di prima lineanegli adulti con asma acutonegli adulti con asma acuto
Ipratropio sol 0 025%Ipratropio sol 0 025%Ipratropio sol 0,025%Ipratropio sol 0,025%
dosaggio: 0,5 mg per nebulizzazione (40 gtt)
precauzioni: glaucoma, ipertrofia prostatica,precauzioni: glaucoma, ipertrofia prostatica,occlusione intestinale, ischemia miocardica
uso in gravidanza: utilizzare con prudenza –FDA BFDA B
Steroidi per via sistemicaSteroidi per via sistemicaSteroidi per via sistemicaSteroidi per via sistemica
- non hanno effetti broncodilatatori ma agiscono sulla flogosiagiscono sulla flogosi
- hanno tempi di azione lunghi (6-24h)- trovano indicazione sempre eccetto le
forme più leggerep gg- ev o PO non vi è differenza
d i di lt b iù ffi i- dosi medio alte sembrano più efficaci (800 mg di idrocortisone o 160 mg di
til d i l 40 60 di )metilprednisolone → 40-60 die)
Steroidi per via inalatoriaSteroidi per via inalatoriaSteroidi per via inalatoriaSteroidi per via inalatoria
- hanno tempi di azione più rapidi (∼ 3h)- aumentano il beneficio associati a β2- aumentano il beneficio associati a β2
agonistill f iù li i tt di- nelle forme più lievi permettono di
evitare la terapia sistemica
TeofillinaTeofillinaTeofillinaTeofillina
- come monoterapia la teofillina è meno pefficace dei β2 agonisti per via inalatoria
- in aggiunta ai β2 agonisti non conferisce significativi benefici ma aumentasignificativi benefici ma aumenta l’incidenza degli effetti collaterali ( )(tachiaritmie, ansia, tremori ..)
- da utilizzare solo nei non respondersda utilizzare solo nei non responders
Magnesio solfatoMagnesio solfatoMagnesio solfatoMagnesio solfato
- terapia sicura e poco costosaterapia sicura e poco costosa- nei trials disponibili non ha documentato
una reale efficaciasolo nei Pz con FEV molto ridotto- solo nei Pz con FEV1 molto ridotto (<20%) ed in associazione con le altre terapia è stata dimostrata una efficacia
Heliox?Heliox?Heliox?Heliox?miscela elio/O con minor densità e- miscela elio/O2 con minor densità e maggior viscosità che riduce la resistenza in caso di flusso turbolentoresistenza in caso di flusso turbolento (ostruzione)
i è i i i ll- non vi è un vantaggio in aggiunta alla terapia standard anche se:
1 riduce le resistenze in ed espiratorie1 riduce le resistenze in ed espiratorie
2 trasporta meglio il salbutamolo
Antagonisti dei leucotrieni?Antagonisti dei leucotrieni?Antagonisti dei leucotrieni?Antagonisti dei leucotrieni?
- uno studio ha dimostrato a 2 diversi dosaggi di zafirlukast un miglioramentodosaggi di zafirlukast un miglioramento della funzione polmonare e della dispneadispnea
- Il montelukast ev migliora il FEV1 in Pz βrefrattari ai β2 agonisti
- gli attuali dati sono insufficienti
NIMVNIMVNIMVNIMV
la CPAP potrebbe migliorare vari- la CPAP potrebbe migliorare vari parametri della meccanica respiratorial PSV i l i P t- la PSV in alcuni Pz comporta una riduzione della pCO2
- gli attuali dati sono insufficienti- gli attuali dati sono insufficienti
Altre terapieAltre terapieAltre terapieAltre terapie
gli antibiotici andrebbero somministrati- gli antibiotici andrebbero somministrati solo in caso di febbre ed escreato con polimorfonucleati o in caso di sinusite opolimorfonucleati o in caso di sinusite o polmonite
i f i i ( i i- per altri farmaci proposti (anestetici o furosemide per aerosol) non vi sono dati attendibili
L’attacco acuto d’asma èL’attacco acuto d’asma è
patologia di pertinenza del Medico patologia di pertinenza del Medico dell’Urgenza che ne deve conoscerne non solo la terapia ma conoscerne non solo la terapia ma anche la complessiva gestione,
l ifi i compresa la stratificazione dinamica del rischio e la valutazione della risposta alla gestione terapeutica gestione terapeutica