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MASTERPLAN della CITTA’ di SUSAPresentazione del documento conclusivo

26 marzo 2014 | INFRASTRUTTURE E SVILUPPO DEL TERRITORIO: ANALISI, INTERVENTI E PROGETTI

Il Masterplan del Comune di Susa, una proposta organica tra il centro abitato e la nuova stazione internazionaleArch. Federico Oliva, Arch. Paolo Galuzzi (FOA Federico Oliva Associati

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UN PROGETTO STRATEGICO

PER SUSAStrategie progettuali e priorità di intervento

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Susa ed il suo futuroIl quadro problematico – Lo scenario tendenziale – La visione strategica

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La situazione attualePunti di Forza

Punti di Debolezza

Opportunità

Minacce

• Capitale e ambientale e paesistico diversificato• Patrimonio storico e architettonico• Ruolo amministrativo e direzionale• Investimenti di valorizzazione del patrimonio storico e architettonico• Presenza di servizi strategici alla scala territoriale (sanità, istruzione, sedi servizi statali) e funzioni direzionali facilities (SITAF)• Presenza di dorsali mobilità, trasmissione dati, energie rinnovabili

• Degrado ambientale e paesistico• Rischio idrogeologico• Dialogo difficile con i moderni sistemi di comunicazione• Pianificazione territoriale e urbanistica• Declino economico e demografico

• Stazione Internazionale e Polo Intermodale• Cantieri realizzazione interventi NLTL• Interventi viabilità locale e nuovi servizi urbani• Investimenti integrativi di di valorizzazione del patrimonio storico e architettonico• Interventi sull’accessibilità, l’interconnessione e la viabilità locale• Recupero e riqualificazione aree compromesse e sottoutilizzate• Dinamicità dei Distretti turistici e dell’Area metropolitana

• Incertezza quadro amministrativo• Crisi economica e della finanza pubblica• Elevato livello di conflittualità originato dalla realizzazione della NLTL• Struttura amministrativa e gestionale fragile rispetto alla scala degli interventi e dell’impatto delle politiche in atto

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Il sistema insediativo ambientale e infrastrutturale

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Lo scenario in assenza di “intervento” •Limita gli effetti della realizzazione della NLTL che consisterebbero negli

interventi contenuti nella Del. CIPE e negli interventi in deroga al Patto di Stabilità interno (compensazioni)

•Mantiene un rapporto complesso e conflittuale con le aree forti i comprensori sciistici italiano e francese, l’area metropolitana con le sue centralità periferiche della Valle di Susa

•Conserva un rapporto difficoltoso con le grandi infrastrutture di trasporto;

•Riproduce “battaglie di retroguardia” per il mantenimento dei servizi e delle attrezzature pubbliche (sanità, istruzione, mobilità e trasporti)

•Comporta l’assenza di driver economici/ imprenditoriali dinamici di tipo privato

•Rende difficile la valorizzazione degli investimenti fatti e gli interventi di prossima realizzazione

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La visione strategica

•Susa Capitale della Valle

•Recuperare il ruolo amministrativo e direzionale di Susa

- costruendo una strategia condivisa che valorizzi le prospettive di chi vive e opera a Susa - aumentando la capacità di collaborazione inter–istituzionale - aumentando le capacità di relazione e negoziazione con le aree dinamiche (Distretti turistici e Area Metropolitana) - cercando di sfruttare tutte le opportunità di sviluppo sostenibili per la comunità locale

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Prima: CRITICITÀ

Dopo: OPPORTUNITÀ

TORINO

TORINO

OULX

OULX

BARDONECCHIA

BARDONECCHIA

SUSA

SUSA

LIONE

LIONENLTL

MODANE

MODANE

SESTRIERE

SESTRIERE

CLAVIERE

CLAVIERE

La visione strategica

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TORINO

SUSA

ALTA VALLE MEDIA VALLE

TORINO

SUSA

ALTA VALLE MEDIA VALLE

DISTRETTO TURISTICO DELLA NEVE FRANCESE

Susa può diventare polo di riferimento territoriale per il bacino di utenza dell’alta valle e della media valle

Susa può diventare polo di riferimento e di attrazione pel l’alta e la media valle, per il distretto turistico francese e Torino

Servizi pubblici strategici

Servizi turistici ricreativi e di intrattenimento e servizi pubblici strategici

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La strategia di intervento

•4 progetti territoriali

•4 ambiti di politiche urbane

•Un metodo per tradurli in una strategia di intervento - Mettere a fuoco la propria identità: caratterizzare, selezionare, indicare priorità – L’Agenda strategica

•Un motore e un filo conduttore: la realizzazione della NLTL

Una strategia fatta da:

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I quattro progetti territoriali

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LA CITTA’ TURISTICA DELL’ARTE, DELLA CULTURA E DELLA RICETTIVITA’Nella città storica e di prima espansione a sud della Dora si costruisce la città turistica dell’arte della cultura e della ricettività, attraverso politiche di valorizzazione degli investimenti “culturali” fatti, programmati o in corso di realizzazione. Le politiche sono tese alla ricerca della più corretta funzionalizzazione degli oggetti d’arte e alla loro messa in rete in un progetto complessivo integrato e sostenibile di promozione turistica. La valorizzazione di questo tessuto come polo di attrazione turistica passa anche attraverso opportune politiche di riqualificazione degli spazi aperti pubblici di connessione e di fruizione come strade piazze e slarghi. Queste politiche devono essere accompagnate anche alla riqualificazione integrata del tessuto commerciale così come all’ammodernamento dell’offerta turistica attraverso: innovazione e diversificazione merceologica; integrazione e innovazione dei servizi offerti; valorizzazione dei sistemi commerciali urbani; sviluppo dei negozi di vicinato nel centro della città e nelle borgate. In alcuni casi si tratta anche di attuare politiche di delocalizzazione di alcuni servizi come quelli scolastici presenti nei pressi della piazza Savoia.

IL NUOVO POLO DEI SERVIZI URBANI E TERRITORIALINella città consolidata a nord della Dora si assiste alla creazione di una polarizzazione urbana nuova, ancora in corso di evoluzione e di formazione, caratterizzata dalla presenza di alcune offerte di servizi di eccellenza come l’ospedale e la stazione ferroviaria, da altre in corso di insediamento attraverso i progetti di recupero delle caserme Cascino e Hernry e altre come quelle scolastiche che meriterebbero un adeguata politica di valorizzazione e completamento. Questa nuova polarità, posta in posizione privilegiata sia rispetto al centro storico che rispetto all’accessibilità pubblica e privata, deve essere oggetto di politiche di sostegno e sviluppo attraverso la definizione di opportune azioni di delocalizzazione di servizi dal centro storico e attraverso il recupero e la trasformazione di alcune aree come lo scalo ferroviario o altri ambiti oggi sotto o impropriamente utilizzati per l’insediamento di servizi pubblici e privati di livello superiore.

L’ASSE URBANO DI CORSO INGHILTERRAIl Masterplan indirizza la domanda di sviluppo e crescita della città prioritariamente verso l’utilizzo di aree già urbanizzate, privilegiando operazioni di rigenerazione e riorganizzazione ecologica e urbanistica, sia di aree libere che di aree dismesse o sottoutilizzate interne alla città esistente.. Questo punto di vista e la ricerca di azioni di tutela e riorganizzazione fisica e funzionale del territorio rappresentano, non solo interventi di rilancio e riqualificazione, ma assumono particolare importanza anche in termini di sicurezza, in ragione del quadro idrogeologico e geomorfologico di un territorio ricco di risorse idriche ma anche molto fragile.A Susa queste aree (per attività dismesse o sottoutilizzate) si articolano e sviluppano principalmente lungo l’asse stradale urbano di Corso Inghilterra, tra la stazione storica e l’area della nuova stazione Internazionale per un totale di circa 140.000 mq. A queste aree potrebbe essere aggiunta, in una prospettiva di sviluppo di più ampio respiro, anche un’area agricola di circa 30.000 mq che potrebbe contribuire a consolidare il fronte urbano del viale e essere occasione di insediamento di funzioni compatibili con la previsione di espansione del polo sportivo adiacente anche come centro termale.La trasformazione di queste aree dovrà essere concepita insieme alla riqualificazione del viale di ingresso (corso Inghilterra) e alla rifunzionalizzazione come people-mover o navetta urbana dell’asse ferroviario tra la stazione storica e quella internazionale, attraverso un sistema complesso di interventi capaci di innovare l’assetto fisico e funzionale dell’ambiente urbano (mix di funzioni commerciali e per attività e servizi). Importante sarà anche la ricerca di collegamenti e connessioni con il Parco fluviale della Dora.

LA CORNICE AMBIENTALE E PAESAGGISTICAIl territorio di Susa si trova al centro di un articolato sistema di elementi di eccezionale importanza ambientale e paesaggistici e di significativo valore naturalistico formato da tre Siti di Importanza Comunitaria e da una riserva, denominata dell’Orrido di Foresto.Il Masterplan propone una politica di valorizzazione urbana e territoriale di questi ambiti con l’obiettivo di ridefinirne il ruolo, oltre che di vincolo e di tutela, anche di riqualificazione ambientale ed ecologica attiva della città e del territorio.La presenza di questi elementi non deve essere percepita e letta come vincolo alla crescita e allo sviluppo ma come occasione, unica ed eccezionale, di ricchezza ambientale, naturale e paesaggistica, oggi considerati fattori di valore aggiunto nella ricerca di ruoli economici e turistici per le città.

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Le potenzialità della trasformazione

CASERMA CASCINO

CASTELLO EX-CARCERI

TEATRO

OSPEDALE

STAZIONE STORICA

EDIFICI DISMESSI DELLA STAZIONE STORICA 3.000 mq

EX/ACCIAIERIE ASSA35.000 mq

SCALO FERROVIARIO 12.000 mq

ZONA ARTIGIANALE22.000 mq

AREE DI POSSIBILE LOCALIZZAZIONE DI CENTRI DI LAVORO/RICERCA PER LE NUOVE TECNOLOGIE ENERGETICHE E DELLE COMUNICAZIONI35.000 mq

NUOVA STAZIONE INTERNAZIONALE

BORGATA BRAIDE FRAZIONE DI SAN GIULIANO

AREE DI TRASFORMAZIONE /RIQUALIFICAZIONE DI CORSO INGHILTERRA44.000 mq

AREA AGRICOLA DI TRANSIZIONE27.000 mq

AREA DI POSSIBILE AMPLIAMENTO DELLA STAZIONE

7.000 mq

POLO SCOLASTICO

POLO SCOLASTICO DA RILOCALIZZARE

CASERMA HENRY

AMPLIAMENTO POLO SCOLASTICO29.000 mq

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I 4 Ambiti delle politiche urbane

VALORIZZAZIONEAMBIENTALE ESOSTENIBILITA’

SVILUPPO ATTIVITA’ECONOMICHE INNOVATIVE

VALORIZZAZIONETURISTICA

VALORIZZAZIONESERVIZI STRATEGICI

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La realizzazione della NLTLIl motore e filo conduttore della trasformazione

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La NLTL motore e filo conduttore della trasformazione

•La realizzazione della grande opera e della realizzazione della Stazione internazionale:

- Risorsa progettuale - Risorsa per riorientare (o riprendersi) il futuro di Susa

•Le sfide: - Come cogliere queste opportunità per prendere l’iniziativa e non subire logiche di sviluppo, politiche e iniziative promosse all’esterno della località? - Come definire (e concertare) in maniera autonoma un proprio percorso di sviluppo?

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BERLINO

MILANO VENEZIA

BUDAPEST

ROMA

5.00 H

4.00 H

3.00 H

1.00 H FIRENZE

LIONE

MARSIGLIA

BARCELLONA

MADRID

SUSA

BRUXELLES

LONDRA

PARIGI

La nuova accessibilità di Susa

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La realizzazione della NLTL

•I cantieri della linea

•La realizzazione degli interventi della delibera CIPE (viabilità, beni architettonici e culturali, servizi locali , il progetto di riuso dell’area dell’ex polveriera) e gli interventi in deroga al PSI

- Possono essere realizzati nella fase di cantierizzazione e rappresentano, in controtendenza rispetto al resto del territorio piemontese, un massiccio investimento nello sviluppo territoriale - Sono risorse economiche da non sprecare e completano un disegno di Sviluppo Locale lungamente perseguito

•La realizzazione della linea Alta Velocità e della Nuova Stazione

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I cantieri della linea

Area industriale di Susa AutoportoArea di supporto per il cantiere di imbocco est del Tunnel di Base e di imbocco ovest del Tunnel d’Interconnessione

Area di lavoro per le opere esterneStazione internazionale, sottopassi, viadotti, cavalcaferrovie,edifici, rilevati, ecc.

Imbocco est del Tunnel di BaseFinalizzato alla costruzione della tratta di tunnel di base compresa tra l’Imbocco Est (Susa) e l’area di sicurezza Clarea.Collegato all’area industriale di Susa Autoporto mediante nastri trasportatori

Imbocco ovest del Tunnel d’InterconnessioneFinalizzato alla costruzione del tunnel di d’Interconnessione.Collegato all’area industriale di Susa Autoporto mediante nastri trasportatori

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I cantieri della linea: area industriale di Susa Autoporto

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Installazione e avvio dei cantieri: obiettivi e azioni

•Valorizzare gli investimenti sullo Sviluppo locale territoriale•Investire le risorse di programmazione, gestione e coordinamento

Azioni

Obiettivi

•Realizzazione dell’Info–Point all’ex-Caserma Henry•Promozione di un pacchetto turistico dedicato alla visita dei cantieri•Sviluppo di una politica di valorizzazione turistica e commerciale•Si liberano e rendono effettivamente disponibili aree compromesse

(brownfields della logistica, ecc.)

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Le “compensazioni”

riorganizzazione e razionalizzazione viabilistica o realizzazione di piste ciclabili

adeguamento/rinnovamento del patrimonio edilizio pubblico

recupero e valorizzazione di beni storici e architettonici

miglioramento dell’assetto ambientale e idrogeologico

VIA MONPANTERO

VIA MONTELLO

VIA MEANA VIA DONATORI DEL SANGUE

VIA MONTENERO

VIA VALLERO

VIA ROCCHETTAVIA ARGENTERA

VIA SAN MARTINO

EX POLVERIERA

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Le “compensazioni”ELENCO INTERVENTI DEROGA PATTO STABILITA' - RELATIVI alla CITTA' di SUSA con AMBITI di INTERVENTO

N. COMUNESOGG

AGGIUDICATORE-ENTE BENEFICIARIO DEROGA

INTERVENTO AMBITO di INTERVENTO COSTO TOT INTERVENTO AVANZAMENTO PROGETTUALE

5C Susa Comune Susa* Interventi Viabilità e Sicurezza Stradale Via Montenero, Via XX Settembre, Via Argentera, Via Rocchetta, Via Montello, Pza S Francesco, Via S Martino, Via Gelassa

viabilità e ciclopedonalità € 360.000 In corso di progettazione definitiva da parte degli uffici comunali

6C Susa Comune Susa* Salone Polisportivo Area Priorale patrimonio edilizio pubblico € 800.000 In corso di progettazione definitiva da parte degli uffici comunali

7C Susa Comune Susa* Viabilità ciclopedonale - valorizzazione illuminotecnica e arredo urbano Via Donatori di Sangue


8C Susa Comune Susa* Valorizzazione patrimonio archeologico Recupero Teatro civico e pertinenze - restauro gradinata accesso castello

beni storici e achitettonici € 4.400.000 Affidamento progetto definitivo/esecutivo Determina SC n. 21 del 27/08/2013

9C Susa Comune Susa* Restauro beni artistici comunali e statali beni storici e achitettonici € 100.000 In corso di progettazione definitiva da parte degli uffici comunali

10C Susa Comune Susa* Recupero patrimonio e cultura materiale- progetto "Il sentiero dell'acqua"

beni storici e achitettonici € 500.000 In corso di progettazione definitiva da parte degli uffici comunali

11C Susa Comune Susa* Realizzazione e messa in sicurezza percorsi ciclopedonali Via Fratelli Vallero - Via Meana


12C Susa Comune Susa* Manutenzione straordinaria immobili comunali (superamento barriere architettoniche) immobile C.so Trieste e Palazzo Comunale Couvert Casa Pognante

patrimonio edilizio pubblico € 250.000 In corso di progettazione definitiva da parte degli uffici comunali

13C Susa Comune Susa* Nuovi parcheggi frazioni S Giuliano-Coldimosso Traduerivi e C.so Couvert


14C Susa Comune Susa* Manutenzione straordinaria edifici scolastici e immobili comunali e recupero patrimonio cultura materiale scuola primaria primo grado Couvert- scuola primaria secondo grado B Giuliano

patrimonio edilizio pubblico € 250.000 In corso di progettazione definitiva da parte degli uffici comunali

15C Susa Comune Susa* Recupero ex Carceri Mandamentali per deposito visitabile museo e laboratori restauro(progettazione definitiva esecutiva)

beni storici e achitettonici € 100.000 -

16C Susa Comune Susa* Interventi di valorizzazione produzione agricola manutenzione sistema irriguo e ammodernamento contibuto consorzi di Susa

miglioramento assetto ambientale e idrogeologico

€ 50.000 -

17C Susa Comune Susa* Intervento di riqualificazione sacrario dei caduti e realizzazione giardino della memoria

beni storici e achitettonici € 131.019 In corso di progettazione definitiva da parte degli uffici comunali

18C Susa Comune Susa* Interventi di riqualificazione zone naturali in sponda sinistra ad uso agricolo.


€ 300.000 "Progetto Definitivo DGC n. 55 del 26/06/2013"

19C Susa Provincia di Torino* Lavori di costruzione nuovo ponte sul torrente Cenischia in affiancamento al ponte storico vincolato, lungo la SS 25


€ 900.000 Progetto Preliminare in corso

20C Susa Provincia di Torino* Lavori di costruzione di un percorso pedonale lungo la SP 209 Mompantero

viabilità e ciclopedonalità € 100.000 Progetti Definitivo/Esecutivo in approvazione entro il 15/10/2013

21C Susa Provincia di Torino* Interventi per il miglioramento dell'intersezione con la SP 241 in Susa (accesso Ponte degli Alpini)


22C Susa Provincia di Torino* Lavori di adeguamento dell'intersezione di Corso Couvert con la SS25 a Susa


23C Susa Provincia di Torino* Rotatoria in corrispondenza della SP172 per Meana viabilità e ciclopedonalità € 200.000 Progetti Definitivo/Esecutivo in approvazione entro il 15/10/2013

24C Susa Provincia di Torino* "Interventi di adeguamenti idraulici sulla SP 24: ricostruzione manufatto di attraversamento sul rio Scaglione in comune di Susa + Manutenzione straordinaria manufatto di attraversamento sul rio Roda"


€ 300.000 Progetti Definitivo/Esecutivo in approvazione entro il 15/10/2013

25C Susa Provincia di Torino* Opere di manutenzione straordinaria e miglioramento energetico dell'istituto ITIS Susa

patrimonio edilizio pubblico € 300.000 Progetto Preliminare in corso

TOTALE € 9.711.019

5 interventi beni storici e achitettonici8 interventi viabilità e ciclopedonalità4 interventi patrimonio edilizio pubblico

4 interventimiglioramento assetto ambientale e idrogeologico

21 interventi nella città di Susa per un totale di 6 ML di euro entro il 2015

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La NLTL nella Piana di Susa

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Cosa deposita sul territorio la nuova NLTL

Cogliere le opprtunità

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La nuova linea Torino Lione (NLTL)

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Cosa la NLTL “depositerà” sul territorio

•Il tunnel di base e le reti di trasporto dell’acqua calda geotermica, l’uscita del tunnel e la falsa galleria;

•La Stazione internazionale e gli interventi relativi alla connessione con le altre infrastrutture di mobilità, le infrastrutture di interscambio modale;

•Le opere di mitigazione e riqualificazione ambientale dell’ambito fluviale

•L’area tecnica per la gestione del tunnel di base ed il centro direzionale della società che gestirà il tunnel di base

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La stazione Internazionale

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L’area tecnica e di sicurezza della linea

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Strategie progettuali e prioritàLa costruzione di un Agenda strategica

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Ambiti e priorità di intervento

•Strategia progettuale• 4 progetti territoriali• 4 ambiti di politiche urbane

•Agenda strategica•Priorità di intervento tra le

strategie progettuali

Il Masterplan sollecita un’integrazione tra:

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Priorità di intervento

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Priorità di intervento

•Priorità 1 — Asse di Corso Inghilterra - La Città della trasformazione e della rigenerazione urban - La Città dei servizi tecnologici e ambientali - Sviluppo attività economiche e direzionali innovative e strategiche - Valorizzazione servizi strategici – Mobilità•Priorità 2 — Centro storico - La Città turistica dell’arte, della cultura e della ricettività

- La cornice ambientale e paesistica- Valorizzazione turistica e commerciale- Valorizzazione ambientale e sostenibilità

•Priorità 3 — Il Polo dei Servizi- Il Nuovo polo dei servizi urbani e territoriali- Valorizzazione servizi strategici- Sviluppo attività economiche direzionali ed economiche strategiche e innovative

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Priorità 1 - Asse di Corso Inghilterra

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Asse di Corso Inghilterra: le strategie

•Progetto strategico di trasformazione/ rigenerazione urbana e riqualificazione ambientale tra la linea ferroviaria storica ed il fiume Dora e le due Stazioni

•Sviluppo della Susa “del terzo millennio”

•Orientato al riuso degli spazi urbani compromessi ed alla sostenibilità

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Asse di Corso Inghilterra: gli elementi urbani•Gli assi portanti:

- Il viale urbano di Corso Inghilterra/ SSn25- la linea ferroviaria esistente Susa-Bussoleno adattata ad un trasporto pubblico di tipo urbano ad alta frequenza (people mover)

•La potenzialità della rigenerazione/trasformazione rappresentata da circa 140.000 mq di aree dismesse o sottoutilizzate localizzate sull’asse urbano

•Gli attestamenti dell’asse portante:- la stazione storica e il sistema urbano esistente rappresentantato dal “Nuovo Polo di Servizi Urbani e Territoriali” e dal Centro storico/ “Città turistica dell’arte, della cultura e della ricettività”- l’edificio della nuova Stazione internazionale e il sistema delle aree (area Sitaf) e delle frazioni (San Giuliano, Braide, Cascina San Giacomo) ad essa adiacenti

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Asse di Corso Inghilterra: le scelte insediative

•Spazio urbano denso

- Affiancato da nuove volumetrie nelle aree di trasformazione

- Attrezzato con soluzioni di mobilità complete e integrate (automobilistica, parcheggi pubblici, piste ciclabili in sede propria, spazi all’aperto per la

sosta pubblica e per dehors di esercizi commerciali, trasporto pubblico) sia puntuali, sia lungo lo sviluppo dell’asse urbano

- che dialoga in maniera diretta, da una parte con il sistema di trasporto pubblico urbano attraverso fermate urbane e dall’altro con l’ambito fluviale, messo in sicurezza e riqualificato

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Asse di Corso Inghilterra: scelte funzionali

Sul complesso insediativo dell’asse di Corso Inghilterra il Masterplan indica e promuove funzioni pregiate e strategiche di tipo prevalentemente privato quali: - retail alimentare ed enogastronomia di qualità (modello “Eataly”) - retail grande distribuzione specializzato in abbigliamento e attrezzature sportive o per la montagna - polo integrato per attività di loisir e intrattenimento (multisala, discoteca, ristorazione) - Spa che sfrutti l’energia geotermica disponibile (“Terme ”). - attività direzionali , alta formazione e di ricerca - attività economiche di tipo innovativo (start-up) e attrezzature tecnologiche

Funzioni “banali” legate al commercio e alla residenza non sono scluse a priori ma potranno essere valutate in sede di progettazione urbanistica

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Priorità 2 - Centro storico

•Progetti territoriali- La Città turistica dell’arte, della cultura e della ricettività- La cornice ambientale e paesaggistica

•Ambiti di politiche urbane- Valorizzazione turistica e commerciale- Valorizzazione ambientale e sostenibilità

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Politica di valorizzazione turistica e commerciale

•Piano strategico del Turismo della Valle•Valorizzazione turistica integrata e funzionale alla domanda turistica

generata dai Distretti o Comprensori sciistici•Offerte turistiche integrative e coordinate mirate ai vari segmenti

emergenti di mercato •Valorizzazione razionale e gestione efficace degli investimenti pubblici

– e privati – in questo ambito•Promozione mirata di attività di servizio private qualificate per il

turismo — per esempio, piccole strutture ricettive di qualità nel Centro Storico, polo dedicato alla ristorazione di qualità alla Stazione storica)

•Problemi di Programmazione e Gestione che richiedono un investimento di risorse manageriali e di coordinamento delle politiche settoriali

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Centro storico

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Spazi aperti e di relazione

Patrimonio storico recuperato o in corso di recupero

Patrimonio storico

Aree dismesse/sottoutilizzate da riqualificare e valorizzare

EX CASERMA HENRY

CASERMA CASCINO

STAZIONE STORICA

EX ACCIAIERIE ASSA

ASSE COMMERCIALE DI VIA ROMA

TEATRO

EX CARCERICASTELLO

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Priorità 3 - Polo dei Servizi

•Progetti territoriali- Il Nuovo polo dei servizi urbani e territoriali- La cornice ambientale e paesaggistica

•Ambiti di intervento- Sviluppo attività economiche direzionali ed economiche strategiche ed innovative- Valorizzazione servizi strategici

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Polo dei Servizi

Ospedale

Caserma Henry con Info point

Parco della BrunettaCaserma Cascino- Ospitalità Maestranze NLTL

Stazione storica

Polo scolastico

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