Massimiliano Calabrò

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Specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica

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CHIRURGIA PLASTICA

MEDICINA

ESTETIC

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chirurgia estetica

Con il termine Chirurgia Estetica si intende quella branca della Chirurgia Plastica finalizzata ad un miglioramento

estetico del proprio aspetto.

La Chirurgia Estetica ha dunque lo scopo di restituire l'armonia delle forme. E' una medicina tesa al miglioramento

della qualità di vita, per la salute non intesa come assenza di malattia ma come espressione di benessere psico-

logico, fisico e sociale.

Oggi, che estetica e benessere sono diventati complementari, per molti la chirurgia estetica rappresenta un mezzo

per meglio armonizzare corpo e mente, per ottimizzare lo stato di benessere individuale.

E’ dunque dovere dello specialista approfondire le reali motivazioni che spingono un paziente a decidere di sotto-

porsi ad un intervento di chirurgia estetica, e di aiutarlo nella sua scelta, indicando se un intervento è possibile,

sensato, e se il risultato potrà rispondere alle aspettative.

La Chirurgia Plastica è una disciplina in costante evoluzione, la ricerca e la sperimentazione continue proiettano la

chirurgia estetica verso soluzioni capaci di dare i migliori risultati con il minor rischio di insuccesso, la minore invasività

e trauma dell’organismo riducendo cosi anche i tempi di degenza e di un rapido ritorno al sociale.

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l’ambiente adatto

Ogni intervento di chirurgia deve essere eseguito in una sala operatoria perfettamente attrezzata e in possesso ditutti i requisiti che le normative di legge impongono. Nemmeno i piccoli interventi, come ritocchi o piccole operazioniin anestesia locale, possono essere eseguiti in un ambulatorio on in regola con le norme igienico sanitarie nazionali.

quali sono i costi

Il costo è unico ma comprende una discreta quantità di diverse voci: l’onorario del chirurgo, quello dell’equipe edell’anestesista, la sala operatoria, i materiali, la clinica, i giorni di degenza, eccdell’anestesista, la sala operatoria, i materiali, la clinica, i giorni di degenza, eccPuo’ capitare, che per lo stesso intervento i prezzi siano diversi, questo può dipendere da diverse variabili: la clinicascelta, i tempi operatori, il chirurgo,i materiali.

cos’è la day surgery

La day surgery è un modello assistenziale che permette, in oltre la metà dei casi, la dimissione nella stessa giornatadi ammissione, od al più tardi la mattina del giorno successivo. Secondo le linee guida pubblicate dal Royal Collegeof Surgeons of England nel 1992, “la daysurgery costituisce l’approccio terapeutico ideale dal punto di vista dellecure, dell’efficacia, della soddisfazione dei pazienti per gran parte degli interventi; è superiore all’ospedalizzazionecure, dell’efficacia, della soddisfazione dei pazienti per gran parte degli interventi; è superiore all’ospedalizzazionetradizionale e costituisce la scelta migliore per il 50% dei pazienti che devono sottoporsi ad intervento chirurgico”.Attualmente, il 60% degli interventi chirurgici negli Stati Uniti è effettuato in tale regime assistenziale, così come inAustralia ed in Canada.

La “chirurgia di un giorno” presenta dei vantaggi che vanno a diretto beneficio del paziente, quali:

- la possibilità di mantenere immutate le proprie abitudini di vita;- il ridottissimo periodo di invalidità;- l’ambiente, più sereno e confortante rispetto ai normali reparti ospedalieri;- l’ambiente, più sereno e confortante rispetto ai normali reparti ospedalieri;- la predeterminazione dei costi e la certezza dei livelli di sicurezza;- la presenza sul posto dei familiari;- la riduzione quasi a zero del rischio di infezioni per l’assenza dei cosiddetti “germi da ospedale”;- l’eliminazione completa delle liste di attesa.

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l’anestesiaA seconda della zona da trattare, della durata e della complessità della procedura, oltre che della condizione psi-cologica e in alcuni casi della preferenza del paziente, si può scegliere tra le diverse modalità di anestesia.

anestesia locale

Per anestesia locale si intende l’inizione o l’applicazione sulla superficie del corpo di un anestetico locale che diffon-dendo ai nervi periferici inibisce la propagazione degli impulsi dolorifici.L' anestesia persiste finché c'e' una sufficiente concentrazione di anestetico locale sui nervi interessati.

locale con sedazione (o locale assistita)

L’anestesia locale con sedazione è una forma altrettanto sicura ed efficace di anestesia, consigliata soprattutto peri piccoli interventi di chirurgia estetica (piccole liposuzioni, piccole mastopessi, piccole rinoplastiche, otoplastiche,ecc.) e consente al paziente di rimanere sveglio ma rilassato e di non sentire alcun dolore. La sedazione viene prati-cata mediante la somministrazione per via endovenosa di farmaci ad azione ansiolitica (che diminuiscono la paurae la tensione derivanti dall’intervento), analgesica (che diminuiscono il dolore), ipnotica (che fanno appisolare), oche inducono amnesia sulla durata e lo svolgimento dell'intervento.Durante l’intervento vengono comunque moni-torati tutti parametri quali la pressione e la frequenza cardiaca.

generale

L'anestesia generale è una tecnica in cui il paziente è reso completamente privo di coscienza. Inoltre l'anestesiagenerale permette di garantire l'analgesia ( il paziente non avverte dolore), l'amnesia (il paziente non ricorda nulladell'evento chirurgico) e la paralisi muscolare (i suoi muscoli sono privi di tono e quindi rilasciati). L'anestesia generaleè comunemente indotta e mantenuta somministrando al paziente farmaci per via endovenosa o per via respiratoriao per ambedue le vie. La profondità dell'anestesia può essere modificata aumentando o diminuendo la quantità dei farmaci somministrati. Al termine della procedura chirurgica, l'anestesista riduce progressivamente la profonditàdell'anestesia, favorendo il risveglio in breve tempo, il recupero dello stato di coscienza e la completa autonomia.Questo tipo di anestesia si rende necessaria nel caso di interventi più importanti o nel caso di pazienti particolar-mente “emotivi”

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chirurgia del viso

blefaroplastica

La Blefaroplastica è una procedura chirurgica che permette di conferire agli occhi uno sguardo più riposato, fresco,giovane e rilassato contribuendo al ringiovanimento globale del viso. Il risultato estetico viene raggiunto eliminandola cute in eccesso dalla palpebra superiore e gli accumuli di grasso (le cosiddette "borse") a livello della palpebrasuperiore ed inferiore.Eventualmente, se richiesto dal paziente, è possibile modificare il "taglio" e l'orientamento dell'angolo degli occhi(cantopessi).(cantopessi). L'intervento di blefaroplastica può essere condotto, a seconda delle indicazioni, sulle palpebre supe-riori, su quelle inferiori o su entrambe contemporaneamente. Gli esiti cicatriziali delle incisioni cutanee sono, se cor-rettamente posizionati, assolutamente impercettibili. L'attività lavorativa può essere ripresa dopo circa 7 giorni mentre quella fisica, soprattutto se svolta all'aperto, con gradualità dopo circa due settimane.

lifting cervico - faciale (ringiovanimento del volto)

Il Lifting del volto è una procedura chirurgica che permette di donare al viso l’aspetto giovanile e armonico perso con l’avanzare dell’età. Il risultato estetico viene raggiunto attraverso il sollevamento e la risospensione della cute e delle strutture muscolo-fasciali del viso e del collo con asportazione della porzione di cute in eccesso. Gli esiti cicatri-ziali sono praticamente invisibili essendo per lo più posizionate nel cuoio capelluto (al di sopra e dietro all’orecchio) e immediatamente davanti all’orecchio. La paziente dovrà indossare un tutore elasto-compressivo per circa 48 oredopo l’intervento. L’attività lavorativa può essere ripresa dopo circa 8 – 10 giorni mentre quella fisica con gradualitàdopo circa tre settimane.

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otoplastica

L’ Otoplastica è l’intervento chirurgico teso alla correzione delle alterazioni morfologiche del padiglione auricolare(orecchie a sventola o ad ansa). I migliori candidati a questo tipo di intervento sono i bambini in quanto le orecchieterminano il il loro accrescimento intorno al quarto anno di vita. L’intervento correttivo può comunque essereeseguito anche in età adulta. Qualsiasi sia la tecnica utilizzata, la procedura chirurgica richiede all’incirca un’ora emezzo.mezzo. Nei bambini l’intervento viene eseguito in anestesia generale, mentre negli adulti può essere eseguito in anestesia locale o anestesia locale con sedazione. Le cicatrici che residuano sono posizionate nella porzione poste-riore dell’orecchio e quindi perfettamente mimetizzate. E’ opportuno indossare , dopo l’intervento, un bendaggio protettivo per 7 - 10 giorni.

rinoplastica

L’intervento consiste nel rimodellamento del naso per conferire una forma più armoniosa; le strutture anatomiche che possono essere corrette sono la punta e il dorso nasale. L’intervento è in genere eseguito in anestesia generale o locale con sedazione, in regime di ricovero ordinario o day surgery. Si può utilizzare un accesso chirurgico aperto(tecnica “open”) o un accesso chirurgico chiuso (tecnica “delivery” o “non delivery”) con relative incisioni visibili(columella)(columella) o nascoste (interne alle narici); la scelta dell’incisione è effettuata dal chirurgo, durante il consulto pre-operatorio, in base all’entità delle modifiche da effettuare. L’intervento chirurgico prevede, per quanto riguarda lapunta nasale, il rimodellamento delle cartilagini, tramite asportazioni, riposizionamenti e fissazioni con punti di sutura,mentre per quanto riguarda la piramide nasale, resezioni del gibbo osteo-cartilagineo e restringimento delle paretilaterali (fratture ossee). La durata dell’intervento è di circa 1-2 ore. Nella fase post-operatoria si posiziona un tutoresemirigido sul dorso nasale, al fine di mantenere stabili le strutture ossee; talora può rendersi necessario posizionaretamponi endonasali per una giornata. Possono residuare ecchimosi e gonfiore nell’area perioculare e nasale che,generalmente, regrediscono in una settimana. E’ necessario astenersi da attività sportive per circa un mese, evitare

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chirurgia del seno

mastoplastica additiva

L'intervento di mastoplastica additiva prevede il posizionamento di impianti protesici.

Esso viene eseguito per varie ragioni:- Per aumentare un volume ritenuto inadeguato;- Per restituire il volume perduto (gravidanza, dimagrimento, etc.);- In casi di asimmetria tra le due mammelle.

Il metodo di inserimento delle protesi, la scelta del tipo di impianto ed il tipo di approccio dipendono dalla situazioneIl metodo di inserimento delle protesi, la scelta del tipo di impianto ed il tipo di approccio dipendono dalla situazioneanatomica della paziente. L'incisione può essere effettuata lungo il solco sotto mammario, sulla porzioneinferiore dell'areola o nel cavo ascellare. Il posizionare della protesi può essere sotto-muscolare o sottoghiandolare.

La durata dell'intervento è di circa un'ora. Un bendaggio particolare viene mantenuto per le prime 48 ore.L'intervento può essere condotto sia in anestesia generale che in anestesia locale con sedazione.Nell'immediato post-operatorio il seno sembrerà ancora più grande di quanto non sia in realtà per l'importanteedema (gonfiore) presente, che tenderà gradualmente a ridursi nel corso delle settimane successive. Il ritornoedema (gonfiore) presente, che tenderà gradualmente a ridursi nel corso delle settimane successive. Il ritornoalle normali attività è abbastanza rapido.

E' necessaria una settimana di riposo prima di riprendere le attività quotidiane e comunque interrompere peralmeno quattro settimane quella sportiva. Nei giorni successivi all'intervento viene fatto utilizzare un apposito reg-gisenoche dovrà essere indossato per circa 4-6 settimane.

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mastoplastica riduttiva

E' l'intervento che permette di ridurre il volume mammario. Esso consiste nel riposizionamento dei complessi areola -capezzolo, nel rimodellamento della ghiandola mammaria e nell'asportazione del parenchima mammario ineccesso. L’intervento è in genere eseguito in anestesia generale in regime di ricovero ordinario. Le incisioni varianoin base alla tecnica chirurgica adottata, in genere residua una cicatrice intorno all’areola e una verticale fino alsolcosolco sottomammario, in alcuni casi selezionati (importanti riduzioni) si associa un’altra cicatrice orizzontale in corri-spondenza del solco sottomammario. Quasi tutte le tecniche prevedono la conservazione dei dotti galattofori man-tenendo la funzionalità del seno ai fini dell’allattamento. Le suture cutanee vengono effettuate con filo riassorbibileed adesivo cutaneo. Utile astenersi da qualunque attività, compresa quella sportiva per almeno 4 settimane. Lapaziente indosserà un apposito reggiseno contenutivi che indosserà giorno e notte per almeno un mese.

mastopessi (risollevamento del seno)

Questo tipo di intervento è finalizzato al sollevamento del seno per restituire tono, proiezione e consistenza perdutia seguito dell’eccessivo rilassamento tissutale legato al normale invecchiamento o dopo allattamento. L’interventoè in genere eseguito in anestesia generale . Le incisioni variano in base alla tecnica chirurgica adottata, in genereresidua una cicatrice intorno all’areola e una verticale fino al solco sottomammario, in alcuni casi selezionati lasospensione può essere praticata con la sola cicatrice periareolare (tecnica roud-block). Nel caso in cui alla ptosi(abbassamento)(abbassamento) si associ una perdita di volume importante, l’intervento di mastopessi si può integrare con un inter-vento di mastolpastica additiva. La sospensione della mammella si ottiene riposizionando e rimodellando la ghian-dola con l’asportazione di cute in eccesso senza rimozione di parenchima. La durata varia in base alla tecnicaadoperata. Le suture cutanee vengono effettuate con filo riassorbibile ed adesivo cutaneo. Utile astenersi da qua-lunque attività, compresa quella sportiva per almeno 4 settimane. La paziente indosserà un apposito reggiseno con-tenutivi che indosserà giorno e notte per almeno un mese.

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chirurgia del profilo corporeo

addominoplastica

L'addominoplasticaL'addominoplastica è una procedura chirurgica che consente di asportare il grasso e la cute in eccesso dalla porzione media ed inferiore dell'addome, ripristinando, qualora necessario, la normale anatomia della parete addominale. La procedura chirurgica richiede da 2 a 4 ore in base all'entità del difetto da correggere. Comun-emente l'incisione chirurgica si estende da una spina iliaca all'altra (a volte oltrepassandole), passando al di sopra della regione pubica. Si procede dunque allo scollamento del pannicolo dermo-adiposo dal piano fasciale, esten-dendo talvolta lo scollamento fino alle coste. I muscoli retti dell'addome, qualora fosse necessario, vengono riaccollati fra loro e la cute viene quindi stirata verso il basso ed asportata nella sua porzione in eccesso.L'ombelico viene isolato e riposizionato nella sede appropriata. Generalmente vengono lasciati in situ dei tubi di drenaggio. L'intervento si effettua in Anestesia Generale. Il ricovero per questo tipo di procedura chirurgica è varia-bile e comunque non inferiore ai tre giorni. Nella fase postoperatoria l'addome risulta gonfio e dolente, soprattutto nei casi in cui venga effettuata la plastica dei muscoli retti dell'addome. Il recupero della sensibilità cutanea avviene gradualmente nei mesi successivi all'intervento. L'attività fisica potrà essere ripresa non prima di 6-7 settimane. Inoltre è necessario indossare una guaina elasto-compressiva per 6 settimane circa.

liposuzione

La liposuzione è una metodica che viene impiegata per modellare il profilo corporeo rimuovendo il grasso in eccesso da specifiche aree quali: i fianchi, l'addome, la regione trocanterica, le ginocchia, il mento, le braccia, etc. La liposuzione permette di frantumare ed aspirare il tessuto adiposo (grasso) attraverso delle cannule inserite dall’esterno. Il tempo necessario per eseguire una liposuzione è correlato a diversi fattori quali:la quantità di grasso da asportare, il numero di aree da trattare, la tecnica scelta dal chirurgo. La procedura prevede: infiltrazione delle areearee da trattare con soluzione fisiologica, vasocostrittori e anestetici al fine di ridurre il sanguinamento e il dolore post-operatorio e l'inserimento, attraverso alcune minuscole incisioni, di piccole cannule collegate ad un apparec-chio che genera il vuoto e consente l’aspirazione del tessuto adiposo. L’intervento può essere effettuato in anestesia generale, locale assistita o locale in relazione alla quantità di aree da trattare e all’entità dei volumi da aspirare. Al termine dell’intervento si effettua una medicazione con fasce compressive. In caso di anestesia generale è necessario il regime di ricovero per almeno un giorno. I punti di sutura vengono rimossi dopo una settimana. Per le successive 4-8 settimane il paziente dovrà essere indossata una guaina elasto-compressiva. Il decorso postoperatorio è carat-terizzato dalla presenza di gonfiore ed ecchimosi, che si risolveranno nel corso delle settimane successive all’intervento. Si consiglia di riprendere l’attività sportiva non prima di 25 giorni circa. E’ necessario non esporsi a fonti di calore (sole, lampade UVA, saune) per circa 50 giorni dopo l’intervento.

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brachioplastica (lifting delle braccia)

LaLa flaccidità delle braccia, che parte dalla radice dell'arto superiore e finisce al gomito può essere corretta con l'intervento definito Brachioplastica. Molteplici possono essere le cause di questo inestetismo:importanti dimagri-menti o processi di invecchiamento con progressivo rilassamento dei tessuti elastici che conducono al cedimento dei tegumenti delle braccia. La brachioplastica consiste nella rimozione di tutto il tessuto eccedente nella faccia interna delle braccia, mediante incisioni che sono collocate lungo il solco brachiale e non sono visibili con le braccia distese lungo il corpo. Le cicatrici residue possono essere piuttosto lunghe ma, come detto, abbastanza bene occultabili.occultabili. L’intervento si esegue in anestesia generale, con un breve ricovero di 1-2 giorni. Dopo l’intervento è nec-essario indossare per circa 1 mese una guaina modicamente compressiva. Il consolidamento delle cicatrici avviene dopo circa 6 mesi.

lifting cosce

Questo tipo di intervento serve ad eliminare l'eccesso di cute che si può avere a livello della faccia interna delle cosce. Tale inestetismo può essere provocato da svariati motivi, quali: invecchiamento, repentine variazioni di peso, o da una scarsa attività fisica. L'intervento ha quindi lo scopo di risollevare e rassodare la cute della coscia che risulta eccessivamente rilassata. Esso si effettua in anestesia generale o epidurale. Le incisioni vengono effettuate dalla piega glutea fino all'inguine, la pelle delle cosce viene dunque stirata verso l'alto e l'eccesso viene eliminato. Le complicanze sono rappresentate da possibili infezioni, ematomi o sieromi.

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rughe e inestetismi cutanei del volto

Tossina botulinicaFiller

BiorivitalizzazionePeelings

aumento volumetrico di labbra, zigomi e mento

FillerFiller

trattamento di cellulite e adiposità localizzate

CarbossiterapiaMesoterapiaFosfatidilcolina

medicina estetica

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MASSIMILIANO CALABRÒSPECIALISTA IN CHIRURGIA PLASTICA

RICOSTRUTTIVA ED ESTETICA

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