Maria, La Discepola

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Temi d’approfondimento biblico- mariano presso l’Auditorium in via Revedole,1 a Pordenone: giovedì ore 17,30- 19,30 a cura di Paola Barigelli-Calcari o La sposa - 21 ottobre o La credente - 28 ottobre o La sorella - 4 novembre o La discepola - 11

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spunti mariologici

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Temi d’approfondimento biblico-mariano presso l’Auditorium in via Revedole,1 a Pordenone: giovedì ore 17,30-19,30a cura di Paola Barigelli-Calcari

o La sposa - 21 ottobre o La credente - 28 ottobreo La sorella - 4 novembre

o La discepola - 11 novembre

Page 2: Maria, La Discepola

È stata avvertita

[…] la necessità di

“avvicinare” la

figura della Vergine

agli uomini del

nostro tempo,

mettendo in luce la

sua “immagine

storica” di umile

donna ebrea

È stata avvertita

[…] la necessità di

“avvicinare” la

figura della Vergine

agli uomini del

nostro tempo,

mettendo in luce la

sua “immagine

storica” di umile

donna ebrea

Page 3: Maria, La Discepola

che durante la predicazione del Cristo

“raccolse le parole, con le quali [il Figlio], esaltando il

regno al di sopra delle condizioni e dei vincoli

della carne e del sangue, proclamò beati quelli che ascoltano e custodiscono la parola di Dio (Mc 3,35; Lc

11,27-28) come ella fedelmente faceva”

Page 4: Maria, La Discepola

Nell’AT è la parola discepolo (talmîd) è usata una sola volta per indicare i discepoli dei maestri cantori del tempio (1 Cr 25,8). Tale termine si applica solo agli uomini, perché la donna occupa un posto inferiore.

Nell’AT è la parola discepolo (talmîd) è usata una sola volta per indicare i discepoli dei maestri cantori del tempio (1 Cr 25,8). Tale termine si applica solo agli uomini, perché la donna occupa un posto inferiore.

Nella prima alleanza è il popolo intero il soggetto

dell’apprendere a compiere la volontà di colui che lo ha

scelto

Nella prima alleanza è il popolo intero il soggetto

dell’apprendere a compiere la volontà di colui che lo ha

scelto

Page 5: Maria, La Discepola

Nel NT (Vangeli e Atti) il termine mathetés (discepolo) si trova 260 volte. Il movimento del discepolato si articola in tre cerchi concentrici: una grande folla di persone, una schiera numerosa di discepoli e infine i dodici scelti (Lc 6,13.17; cf. Mc 4,10).

Nel NT (Vangeli e Atti) il termine mathetés (discepolo) si trova 260 volte. Il movimento del discepolato si articola in tre cerchi concentrici: una grande folla di persone, una schiera numerosa di discepoli e infine i dodici scelti (Lc 6,13.17; cf. Mc 4,10).

Page 6: Maria, La Discepola

La folla si tira indietro e non segue più Gesù quando delude le sue attese temporaliste (Gv

6,66). Mostra una doppia faccia: da una parte lo esalta (Mt 21,1-11) e dall’altra chiede la sua crocifissione (Mt 27,15.20-

24). Solo dopo la sua morte si pente (Lc 23,48).

La folla si tira indietro e non segue più Gesù quando delude le sue attese temporaliste (Gv

6,66). Mostra una doppia faccia: da una parte lo esalta (Mt 21,1-11) e dall’altra chiede la sua crocifissione (Mt 27,15.20-

24). Solo dopo la sua morte si pente (Lc 23,48).

Page 7: Maria, La Discepola

Dopo la Pentecoste (At

6,1) mathetés ricompare come designazione dei cristiani in generali . Così ogni credente in Gesù è un discepolo, cioè una persona che ha ricevuto un insegnamento (2Ts 2,15; Gal 1,12; Ef 4,21; Col 2,7).

Dopo la Pentecoste (At

6,1) mathetés ricompare come designazione dei cristiani in generali . Così ogni credente in Gesù è un discepolo, cioè una persona che ha ricevuto un insegnamento (2Ts 2,15; Gal 1,12; Ef 4,21; Col 2,7).

Page 8: Maria, La Discepola

•I dodici, i settantadue (Lc 1,1-12) i due discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35); Giuseppe detto Barsabba e Mattia (At 1,21) Mnasone di Cipro (At 21,6)

(archaios mathetès).• Maria di Magdala, Giovanna moglie di Cusa amministratore di Erode (Lc 8,2-3). Dalla Galilea fino alla croce Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedeo (Salomè) (Mt 27,55-56). Maria di Cléofa (Gv 19,25) diversa da Maria moglie di Alfeo, padre di Giacomo (Mc 10,3; At 1,3)

•I dodici, i settantadue (Lc 1,1-12) i due discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35); Giuseppe detto Barsabba e Mattia (At 1,21) Mnasone di Cipro (At 21,6)

(archaios mathetès).• Maria di Magdala, Giovanna moglie di Cusa amministratore di Erode (Lc 8,2-3). Dalla Galilea fino alla croce Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedeo (Salomè) (Mt 27,55-56). Maria di Cléofa (Gv 19,25) diversa da Maria moglie di Alfeo, padre di Giacomo (Mc 10,3; At 1,3)

Page 9: Maria, La Discepola

• Lazzaro, Marta e Maria a Betania (Gv 11,1-44)

•Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo (Gv 19,38-39)

•Cieco nato (Gv 9,38)

• Lazzaro, Marta e Maria a Betania (Gv 11,1-44)

•Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo (Gv 19,38-39)

•Cieco nato (Gv 9,38)

A Giaffa c’era una discepola (mathétria) chiamata Tabità, nome che significa gazzella (At 9,36) è l’unico passo del NT in cui appare al femminile e ha il significato di cristiana.

A Giaffa c’era una discepola (mathétria) chiamata Tabità, nome che significa gazzella (At 9,36) è l’unico passo del NT in cui appare al femminile e ha il significato di cristiana.

Page 10: Maria, La Discepola

Mentre gli aspiranti rabbini si cercano il maestro, i discepoli di Gesù sono scelti da lui.Benché ci siano degli esempi di uomini che vanno da Gesù e gli chiedono di poterlo seguire e quindi di diventare mathetaí (Mt 8,19;

Mc 4,18) è lui in persona a prendere l’iniziativa di chiamare i pescatori di Galilea a seguirlo (Mt 4,18-22; 9,9; Gv 6,70; 15,16).

Mentre gli aspiranti rabbini si cercano il maestro, i discepoli di Gesù sono scelti da lui.Benché ci siano degli esempi di uomini che vanno da Gesù e gli chiedono di poterlo seguire e quindi di diventare mathetaí (Mt 8,19;

Mc 4,18) è lui in persona a prendere l’iniziativa di chiamare i pescatori di Galilea a seguirlo (Mt 4,18-22; 9,9; Gv 6,70; 15,16).

Page 11: Maria, La Discepola

Ai discepoli vengono manifestati i misteri del regno di Dio (Mt 13,11-12).

Essere mathetés implica comunanza di destino con Gesù che consiste in persecuzione, sofferenza e, infine, morte (Mt 10,17-25; Gv 16,2), insomma

un’abnegazioíne radicale: il discepolo deve prendere su di sé la sua croce (Mt

16,24-25). Non conta la Torà (rabbini), né l’idea (Socrate) ma la persona cui si è legati mediante la fede (Gv 6,64). Restare nella parola di Gesù (Gv 8,31) e attenersi alla sua volontà (Gv 13,34-35) costituisce davvero il discepolo (Gv 8,31) e in quanto

tale viene innalzato da servo ad amico (da doūlos a phílos, Gv 5,14ss).

Ai discepoli vengono manifestati i misteri del regno di Dio (Mt 13,11-12).

Essere mathetés implica comunanza di destino con Gesù che consiste in persecuzione, sofferenza e, infine, morte (Mt 10,17-25; Gv 16,2), insomma

un’abnegazioíne radicale: il discepolo deve prendere su di sé la sua croce (Mt

16,24-25). Non conta la Torà (rabbini), né l’idea (Socrate) ma la persona cui si è legati mediante la fede (Gv 6,64). Restare nella parola di Gesù (Gv 8,31) e attenersi alla sua volontà (Gv 13,34-35) costituisce davvero il discepolo (Gv 8,31) e in quanto

tale viene innalzato da servo ad amico (da doūlos a phílos, Gv 5,14ss).

Page 12: Maria, La Discepola

I discepoli non erano in

grado di comprendere

la novità radicale del

Vangelo che

capovolge le idee

correnti.

I discepoli non erano in

grado di comprendere

la novità radicale del

Vangelo che

capovolge le idee

correnti.

Page 13: Maria, La Discepola

Il discorso missionario

rivolto ai 72 discepoli (Lc 10,1-

12) contiene consegne

analoghe a quelle fatte ai

dodici (Mt 10,5-42): mitezza degli

agnelli in mezzo ai lupi,

povertà radicale senza

pesi inutili, cura dei malati,

augurio di pace e

annuncio del regno di

Dio…

Il discorso missionario

rivolto ai 72 discepoli (Lc 10,1-

12) contiene consegne

analoghe a quelle fatte ai

dodici (Mt 10,5-42): mitezza degli

agnelli in mezzo ai lupi,

povertà radicale senza

pesi inutili, cura dei malati,

augurio di pace e

annuncio del regno di

Dio…

Page 14: Maria, La Discepola

•Si può affermare che

alla madre di Gesù

competa legittimamente

il titolo di discepola?

•Fa parte del movimento

del discepolato

organizzato intorno a

Cristo? •Si riscontrano in lei le

note caratteristiche dei

discepoli del Signore?

•Si può chiamare prima

e perfetta discepola di

Cristo?

•Si può affermare che

alla madre di Gesù

competa legittimamente

il titolo di discepola?

•Fa parte del movimento

del discepolato

organizzato intorno a

Cristo? •Si riscontrano in lei le

note caratteristiche dei

discepoli del Signore?

•Si può chiamare prima

e perfetta discepola di

Cristo?

Page 15: Maria, La Discepola

Maria è un discepolo atipico e insieme archetipo, che pur condividendo tanti atteggiamenti dei discepoli di Gesù, non è riconducibile alla loro misura: indubbiamente li

supera.

Maria è un discepolo atipico e insieme archetipo, che pur condividendo tanti atteggiamenti dei discepoli di Gesù, non è riconducibile alla loro misura: indubbiamente li

supera.

Page 16: Maria, La Discepola

Dai vangeli si percepisce senza difficoltà che la fede di Maria è soggetta al tempo, per cui il

Concilio Vaticano II interpreta bene la scrittura quando afferma che “anche la beata Vergine

avanzò nella peregrinazione della fede” ( LG 58 in EV 1/132)

Page 17: Maria, La Discepola

Come Giovanni Battista supera tutti i profeti nati da donna (Mt

11,11) perché annuncia il Cristo presente, così Maria supera i credenti del primo patto perché la sua fede si evolve in senso cristiano. Ciò è chiaro nella pagina lucana sull’annunciazione (Lc

1,30-33)

Come Giovanni Battista supera tutti i profeti nati da donna (Mt

11,11) perché annuncia il Cristo presente, così Maria supera i credenti del primo patto perché la sua fede si evolve in senso cristiano. Ciò è chiaro nella pagina lucana sull’annunciazione (Lc

1,30-33)

Page 18: Maria, La Discepola

L’annuncio dell’angelo Gabriele riguarda la venuta del messia davidico con funzione di re escatologico (Lc 1,30-33), o meglio il concepimento verginale del Figlio di Dio in senso vero e proprio (Lc 1,31-32.35).

Non è solamente un discendente davidico ma è il figlio dell’Altissimo.La veracità di Dio e la maternità responsabile di Maria richiedono la chiarezza nel messaggio angelico.

L’annuncio dell’angelo Gabriele riguarda la venuta del messia davidico con funzione di re escatologico (Lc 1,30-33), o meglio il concepimento verginale del Figlio di Dio in senso vero e proprio (Lc 1,31-32.35).

Non è solamente un discendente davidico ma è il figlio dell’Altissimo.La veracità di Dio e la maternità responsabile di Maria richiedono la chiarezza nel messaggio angelico.

Page 19: Maria, La Discepola

L’ enfasi della risposta di Maria all’annuncio angelico si differenzia da quelli con cui il popolo d’Isreale dava il suo assenso alla proposta divina di comunione (formula dell’alleanza) . •“Serviremo il Signore” (Gs 24,24)

•“Faremo quanto YHWH ha detto” (Es 19,8; Esd 10,12; Ne 5,12)

•“Sono la serva…Si faccia di me secondo la tua parola” (Lc 1,38).

In contrasto con l’incredulità di Zaccaria (Lc 1,18) viene compresa solo da Elisabetta “Beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore” (Lc 1,45)

L’ enfasi della risposta di Maria all’annuncio angelico si differenzia da quelli con cui il popolo d’Isreale dava il suo assenso alla proposta divina di comunione (formula dell’alleanza) . •“Serviremo il Signore” (Gs 24,24)

•“Faremo quanto YHWH ha detto” (Es 19,8; Esd 10,12; Ne 5,12)

•“Sono la serva…Si faccia di me secondo la tua parola” (Lc 1,38).

In contrasto con l’incredulità di Zaccaria (Lc 1,18) viene compresa solo da Elisabetta “Beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore” (Lc 1,45)

Page 20: Maria, La Discepola

Maria procede per crisi, compiendo salti e passaggi dolorosi e traumatici, che si esprimono nei cosiddetti episodi d’incomprensione o “scene di rifiuto”• nasce nella grotta (Lc 2,1-7)

• segno di contraddizione (Lc 2,22-35)

• perseguitato da Erode (Mt 2,13-18)

• rifiutato da nazaretani (Lc 4,28-29)

• arrestato dai sommi sacerdoti e abbandonato dai discepoli (Mt 26,47-56)

• muore in croce (Gv 19,25-27)

• perseguitato nei suoi discepoli (At 12,1-5)

in cui Gesù prende le distanze nei confronti della famiglia e della sua stessa madre.Maria avanza per lisi cioè mediante un’assimilazione graduale del mistero di Gesù e delle sue parole, fino a pervenire gradatamente alla fiducia totale nel Figlio manifestata alle nozze di Cana.

Maria procede per crisi, compiendo salti e passaggi dolorosi e traumatici, che si esprimono nei cosiddetti episodi d’incomprensione o “scene di rifiuto”• nasce nella grotta (Lc 2,1-7)

• segno di contraddizione (Lc 2,22-35)

• perseguitato da Erode (Mt 2,13-18)

• rifiutato da nazaretani (Lc 4,28-29)

• arrestato dai sommi sacerdoti e abbandonato dai discepoli (Mt 26,47-56)

• muore in croce (Gv 19,25-27)

• perseguitato nei suoi discepoli (At 12,1-5)

in cui Gesù prende le distanze nei confronti della famiglia e della sua stessa madre.Maria avanza per lisi cioè mediante un’assimilazione graduale del mistero di Gesù e delle sue parole, fino a pervenire gradatamente alla fiducia totale nel Figlio manifestata alle nozze di Cana.

Page 21: Maria, La Discepola

Un innegabile cambiamento di situazione si attua con il passaggio di Gesù dalla vita nascosta, caratterizzata dall’obbedienza ai genitori (Lc 2,51) alla vita pubblica nella quale egli rivendica la propria indipendenza preannunciata nel ritrovamento al tempio (Lc 2,49).Cristo si libera dalla stretta materna per dedicarsi alla sua vocazione messianica e impartisce la lezione sulla superiorità dei legami spirituali derivanti dalla fede obbediente alla parola di Dio.Maria, allora da madre che esercita i diritti materni è chiamata a divenire discepola del Figlio, aderendo con fede a lui e al suo progetto d’istaurazione del regno di Dio nel mondo.

Un innegabile cambiamento di situazione si attua con il passaggio di Gesù dalla vita nascosta, caratterizzata dall’obbedienza ai genitori (Lc 2,51) alla vita pubblica nella quale egli rivendica la propria indipendenza preannunciata nel ritrovamento al tempio (Lc 2,49).Cristo si libera dalla stretta materna per dedicarsi alla sua vocazione messianica e impartisce la lezione sulla superiorità dei legami spirituali derivanti dalla fede obbediente alla parola di Dio.Maria, allora da madre che esercita i diritti materni è chiamata a divenire discepola del Figlio, aderendo con fede a lui e al suo progetto d’istaurazione del regno di Dio nel mondo.

Page 22: Maria, La Discepola

A Cana si manifesta un incontro e un incrocio tra discepolato e parentela, in quanto il gruppo dei discepoli non fa difficoltà a inserirsi nel contesto parentale di una festa di nozze, e Maria si muove a suo agio tra i discepoli.“Dopo questo fatto, scese a Cafarnao egli e la madre di lui, i fratelli e i suoi discepoli e si fermarono là solo pochi giorni” (Gv 2,12),

A Cana si manifesta un incontro e un incrocio tra discepolato e parentela, in quanto il gruppo dei discepoli non fa difficoltà a inserirsi nel contesto parentale di una festa di nozze, e Maria si muove a suo agio tra i discepoli.“Dopo questo fatto, scese a Cafarnao egli e la madre di lui, i fratelli e i suoi discepoli e si fermarono là solo pochi giorni” (Gv 2,12),

Page 23: Maria, La Discepola

Secondo Marco nessuna persona o

gruppo (farisei, erodiani, scribi, folla,

familiari e discepoli) ha compreso

Gesù prima della Pasqua.

At 1,14: “Tutti questi [gli undici

apostoli] erano assidui e concordi

nella preghiera, insieme con alcune

donne e con Maria, madre di Gesù, e

con i fratelli di lui”.

Secondo Marco nessuna persona o

gruppo (farisei, erodiani, scribi, folla,

familiari e discepoli) ha compreso

Gesù prima della Pasqua.

At 1,14: “Tutti questi [gli undici

apostoli] erano assidui e concordi

nella preghiera, insieme con alcune

donne e con Maria, madre di Gesù, e

con i fratelli di lui”.

Page 24: Maria, La Discepola

Il gruppo è costituito da quattro categorie di persone:a)Gli apostoli, citati per primi, costituiscono il nucleo fondamentale del nuovo popolo escatologico;b)Le donne vengono in secondo luogo e sebbene innominate sono quelle presenti alla crocefissione, sepoltura e resurrezione di Gesù (Lc 8,1-3; 23,49.55; 24,10);c)Maria è la sola donna presentata con il suo nome e la sua funzione cristologica: madre di Gesù. Pienamente integrata nella comunità pasquale, è l’elemento di continuità tra Cristo e la Chiesa, tra il gruppo di donne e il clan familiare di Gesù. È presente come madre di tutti i discepoli amati perché così dichiarata e costituita da Cristo crocifisso (Gv 19,25-27):d)I fratelli di Gesù, cioè i suoi parenti, sono passati da un’iniziale incredulità alla fede nel Risorto

Il gruppo è costituito da quattro categorie di persone:a)Gli apostoli, citati per primi, costituiscono il nucleo fondamentale del nuovo popolo escatologico;b)Le donne vengono in secondo luogo e sebbene innominate sono quelle presenti alla crocefissione, sepoltura e resurrezione di Gesù (Lc 8,1-3; 23,49.55; 24,10);c)Maria è la sola donna presentata con il suo nome e la sua funzione cristologica: madre di Gesù. Pienamente integrata nella comunità pasquale, è l’elemento di continuità tra Cristo e la Chiesa, tra il gruppo di donne e il clan familiare di Gesù. È presente come madre di tutti i discepoli amati perché così dichiarata e costituita da Cristo crocifisso (Gv 19,25-27):d)I fratelli di Gesù, cioè i suoi parenti, sono passati da un’iniziale incredulità alla fede nel Risorto

Page 25: Maria, La Discepola

• Maria è destinataria di una chiamata divina

• Pur non comprendendo, conserva, riflette attivamente (syntēréō) e pondera , compie un lavoro interpretativo di sintesi mediante un accurato confronto (symbállō). In Maria dunque si attua una vera mistagogia (o introduzione nel mistero) permanente e progressiva che le permette di penetrare nella vera identità di Cristo e di seguirlo nella comunione di vita fino a condividerne il mistero pasquale

• Maria è testimone autorevole di Gesù Cristo e comunica la sua fede (a Elisabetta, a Pentecoste)

• Maria è destinataria di una chiamata divina

• Pur non comprendendo, conserva, riflette attivamente (syntēréō) e pondera , compie un lavoro interpretativo di sintesi mediante un accurato confronto (symbállō). In Maria dunque si attua una vera mistagogia (o introduzione nel mistero) permanente e progressiva che le permette di penetrare nella vera identità di Cristo e di seguirlo nella comunione di vita fino a condividerne il mistero pasquale

• Maria è testimone autorevole di Gesù Cristo e comunica la sua fede (a Elisabetta, a Pentecoste)

Page 26: Maria, La Discepola

Il concetto di tipo (dal greco typtein = dare un colpo di pollice su una materia plastica così da lasciare un’impronta) include tre elementi:a)Rappresentazione di un contenuto spirituale da parte di una figura concreta;b)Vincolo reale interno, fondamento della rappresentazione;ùc)Esemplarità o carattere di modello morale conseguente alla rappresentazione.

Il concetto di tipo (dal greco typtein = dare un colpo di pollice su una materia plastica così da lasciare un’impronta) include tre elementi:a)Rappresentazione di un contenuto spirituale da parte di una figura concreta;b)Vincolo reale interno, fondamento della rappresentazione;ùc)Esemplarità o carattere di modello morale conseguente alla rappresentazione.

Page 27: Maria, La Discepola

Nella sua persona

completamente dedita al

servizio di Dio e

perfettamente unita al figlio

Salvatore, la Vergine è la

rappresentazione

singolare e trasparente

dell’intima essenza del

discepolo del Signore.

A Maria compete una

preminenza di perfezione

in quanto ella è dopo

Cristo, “la parte

preponderante, migliore,

più influente e più eletta di

tutta la Chiesa”.

Nella sua persona

completamente dedita al

servizio di Dio e

perfettamente unita al figlio

Salvatore, la Vergine è la

rappresentazione

singolare e trasparente

dell’intima essenza del

discepolo del Signore.

A Maria compete una

preminenza di perfezione

in quanto ella è dopo

Cristo, “la parte

preponderante, migliore,

più influente e più eletta di

tutta la Chiesa”.

Page 28: Maria, La Discepola

• Maria con la sua fede diventa il primo membro della comunità dei credenti in Cristo, ma diviene anche collaboratrice nella rinascita spirituale dei discepoli.• Cristo è il modello supremo al quale il discepolo deve conformare la propria condotta (Gv 13,15) fino ad avere i suoi stessi sentimenti (Fil 2,5) vivere della sua vita e possedere il suo Spirito (cf. Gal 2,20; Rm 8,10-11). Maria nella sua missione è orientata a “riprodurre nei figli i lineamenti spirituali del Figlio primogenito”. Rivolgendo gli occhi a lei, “che rifulge come modello di virtù davanti a tutta la comunità degli eletti (LG 65), i cristiani imparano lo “statuto del discepolo” ossia gli atteggiamenti fondamentali richiesti a chi si mette alla sequela di Gesù.

Page 29: Maria, La Discepola

Maria è il fiore più bello sbocciato dalla

creazione, la “rosa” apparsa nella pienezza del

tempo, quando Dio, mandando il suo Figlio, ha

donato al mondo una nuova primavera. Ed è al

tempo stesso protagonista, umile e discreta, dei

primi passi della Comunità cristiana: Maria ne è

il cuore spirituale, perché la sua stessa

presenza in mezzo ai discepoli è memoria

vivente del Signore Gesù e pegno del dono del

suo Spirito.

Maria è il fiore più bello sbocciato dalla

creazione, la “rosa” apparsa nella pienezza del

tempo, quando Dio, mandando il suo Figlio, ha

donato al mondo una nuova primavera. Ed è al

tempo stesso protagonista, umile e discreta, dei

primi passi della Comunità cristiana: Maria ne è

il cuore spirituale, perché la sua stessa

presenza in mezzo ai discepoli è memoria

vivente del Signore Gesù e pegno del dono del

suo Spirito.

Page 30: Maria, La Discepola

“Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui” (Gv 14,23). Queste espressioni sono rivolte ai discepoli, ma si possono applicare al massimo grado proprio a Colei che è la prima e perfetta discepola di Gesù. Maria infatti ha osservato per prima e pienamente la parola del suo Figlio, dimostrando così di amarlo non solo come madre, ma prima ancora come ancella umile e obbediente; per questo Dio Padre l’ha amata e in Lei ha preso dimora la Santissima Trinità.

“Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui” (Gv 14,23). Queste espressioni sono rivolte ai discepoli, ma si possono applicare al massimo grado proprio a Colei che è la prima e perfetta discepola di Gesù. Maria infatti ha osservato per prima e pienamente la parola del suo Figlio, dimostrando così di amarlo non solo come madre, ma prima ancora come ancella umile e obbediente; per questo Dio Padre l’ha amata e in Lei ha preso dimora la Santissima Trinità.

Page 31: Maria, La Discepola

Caratteristiche del discepolato di Maria Redemptoris Mater 17

• la fede• l’abnegazione• l’accoglimento della parola• Il servizio reciproco• Il servizio alla causa del regno• La condivisione del destino• L’esperienza della croce•La vigilanza

Page 32: Maria, La Discepola
Page 33: Maria, La Discepola

COMPETENZE IN USCITA (cfr. DPR n. 2 febbraio 2010; C.M. n. 71 del 3 agosto 2010)

Gli studenti dovrebbero essere in grado di: • descrivere Maria come la prima e perfetta discepola di Gesù Cristo• raccontare eventi o fatti che presentano questo aspetto secondo i vangeli e gli Atti• descrivere alcune caratteristiche di Maria come protodiscepolo• confrontare alcune differenze nella sequela di Gesù tra Maria e gli apostoli e i discepoli• valutare gli effetti esistenziali dello scegliere Maria come modello cristiano

Page 34: Maria, La Discepola

Quale situazione didattica predisporre?

Quali contenuti proporre?

Quali mezzi e strumenti utilizzare?

Come procedere?

Come monitorare l’interesse e la partecipazione?

Page 35: Maria, La Discepola