Marco Batti · 2012-11-06 · MARCO BATTI Membro del Consiglio Internazionale della Danza UNESCO,...

Marco Batti

ContattI:

Indirizzo: Via Dei Pispini 39/45, Siena (SI), 53100, ItalyTel. +39 0577 222774 - Fax: +39 0577 111124

Website: www.marcobatti.com

E-Mail: [email protected] - [email protected]

MARCO BATTI Membro del Consiglio Internazionale della Danza UNESCO, già ballerino per la com-pagnia “Motus” ed “Eglevsky Ballet” di New York, si fa conoscere negli ultimi anni per la sua importante carriera di Maestro di danza classica che contemporanea. Una carriera iniziata da giovanissimo e che lo ha portato nel 2006 a fondare il Centro di Formazione Professionale “Ateneo della Danza”, uno dei più importanti centri di formazione delle arti coreutiche nel panorama italiano ed europeo, di cui oggi è

direttore artistico.

Nel corso degli anni la spinta ad offrire ai propri allievi una formazione allo stesso tempo accurata ed al passo con i tempi ha portato il M° Batti a confrontarsi con diversi metodi di insegnamento sia nel cam-po della danza classica (studiando nelle maggiori istituzioni come la prestigiosa Accademia Vaganova di S. Pietroburgo l’American Ballet Theatre di New York dove si diploma come Maestro per il National Training Curriculum ABT) che contemporanea (con la creazione della Metodologia didattica C.J.M.B). Inoltre l’attenzione verso l’ambito anatomico e posturale ha portato all’ideazione della Biomeccanica della Danza in Acqua, disciplina che associa la danza all’elemento naturale per limitare l’effetto della forza di

gravità sul corpo dei danzatori e aumentare la resistenza che si oppone al lavoro muscolare.

La poliedricità e la preparazione come Maestro e coreografo a 360° fanno di Marco Batti uno dei guest teacher più ambiti e ricercati a livello internazionale.

Pagina 1/7 - Curriculum vitae di Batti Marco

Per maggiori informazioni su Europass: http://europass.cedefop.europa.eu © Unione europea, 2002-2010 24082010

MARCO BATTI – Ballerino, Maestro, Coreografo

Curriculum Vitae Europass

Informazioni personali

Nome / Cognome Marco Batti

Indirizzo c/o Ateneo della Danza, Via dei Pispini 39/45 – 53100 – Siena

Telefono +39 0577-222774

Fax +39 0577-111124

E-mail [email protected]

Cittadinanza Italiana

Data di nascita 14 Dicembre 1981

Sesso Maschile

Premi, nomine e riconoscimenti

2010 Selezionato come Giovane Talento Italiano al “TNT Festival dei giovani Talenti”, promosso dal Ministro della Gioventù Giorgia Meloni e realizzato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani.

2010 Selezionato dal M° Giuseppe Carbone con la coreografia “ES-SE-RE” a partecipare al “Galà Danzaria”, serata conclusiva della selezione nazionale IDEA DANZA – Nuove Idee Coreografiche

2010 Primo insegnante italiano a conseguire il Diploma National Training Curriculum dell’American Ballet Theater®

2009 Direttore della sezione Danze Accademico-Coreutiche dall’AIDAS (Accademia Italiana Danza Sportiva) appartenente all’ente FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva).

2006 Nomina a Tecnico Federale F.I.D.S.

2006 Nomina a Membro CID-UNESCO (Consiglio Internazionale della Danza UNESCO)

2006 - OGGI Ricopre il ruolo di Direttore Artistico dell'a.s.d. Ateneo della Danza di Siena.

2004 Ideatore della metodologia di allenamento in acqua denominata “Biomeccanica della Danza in acqua” (Deposito Rogito del 23/11/2004)

2002 Ideatore della metodologia C.J.M.B. (Contemporary Jazz Marco Batti; Deposito in S.I.A.E.05/09/2002, rinnovato nel 2007)

2001 - OGGI Ricopre il ruolo di Direttore Artistico dell'a.s.d. Scuola di Danza Salto di Siena.



Istruzione

2009 - OGGI Diploma di Maturità

Principali tematiche/competenze

professionali possedute

Indirizzo Psico – Pedagogico

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

“Liceo della Formazione S. Caterina da Siena”Prato di Sant’Agostino 2, 53100, Siena (SI)

Formazione artistica

Luglio 2010 Insegnante certificato ABT® National Training Curriculum Primary trough Level Seventh & Partnering.


American Ballet Theater®, New York, USA

Agosto 2008 Frequenta lezioni di danza classica a New York in diversi centri delle arti dello spettacolo. Studia con: DAVID PARSON (Direttore di David Parson Dance Company), Elena KUNIKOVA (Accademia Vaganova di San Pietroburgo), Elisabeth Giron (Sean Curran ballerina di danza Company).

Luglio – Agosto 2008 Maestro di Danza di II Grado di DANZA CLASSICA, MODERNA, JAZZ E COREOGRAFIA


Federazione Italiana Danza Sportiva

2006 Pre-Trainer GYROTONIC EXPANSION SYSTEM® Teaching Certificate


Gyrotonic, Pennsylvania, USA

2005 GYROTONIC EXPANSION SYSTEM® Teaching Certificate



2005 GYROKINESIS® Trainer Certificate



2006 Studia, presso l’Accademia Vaganova di S. Pietroburgo, Metodologia di Tecnica Classica A. Vaganova, passo a due e danza di carattere, conseguendone la certificazione Studia con: Vadim Desnitsky, Vadim Sirotin, Maria Gribanova, Marina Vasilieva.


The Vaganova Academy, St. Petersburg, Russia.

2004 – 2005 Vaganova Method Certificate for teaching Level I and V. Studia con Marith Bech (Vaganova Academy)


Accademia dei Popoli del Mondo (affiliate UNESCO)

2003 Frequenta i corsi organizzati da I.D.A. (International Dance Association) in “Medicina della Danza” e “Master in Danza & Management”.




I.D.A. (International Dance Association)

2001 - 2004 Segue i corsi di danza Hip-Hop e Street-dance con LUCA MINIATI e JIMMY WILLIAMS.


Centro Universitario Sportivo di Firenze

2001 - 2004 Diploma I.D.A. in Breaking School


I.D.A. (International Dance Association)

2001 - 2002 Formazione come Insegnante con Manoela Caracciolo (Tecnica Accademia di Danza di Roma dal I al III Corso)


Accademia Nazionale di Danza, Roma

2001 - 2002 Si perfeziona a New York presso : The Ailey School – Metodo Horton con Tracy Iman, Ana Marie Forsythe, Troy Powell. The Martha Graham School con Marnie Thomas American Ballet Theatre con Diana Cartier Limón Insitute con Alan Danielson The Merce Cunningam Studio con Janet Charleston Paul Taylor School con Patrick Corbin Isadora Duncan Dance Foundation con Karen Dantzler. Studio Maestro con Daniel Ulbricht, Fancoise Perron, Deborah Wingert. Studia Danza Classica con Suzanna Marek (New York Metropolitan Opera), Margherita Trayanova (Etoile dell’Opera di Sofia e dell’ “ARABESQUE” Ballet), Silvia Grassellini (Ballerina del Birmingham Dance Theatre), Ellen Graff (Metodo Graham). Studia Danza Contemporanea con Mauro Bigonzetti, Fabrizio Monteverde, Michele Abbondanza, Bruce Michelson, Mauro Astolfi, Alex Atzewi.

1998 - 2005 Studia Jazz con Matt Mattox, Sabina Cesaroni, Steve La Chance, Andre’ De La Roche, Silvio Oddi

1992 - 2000 Studia danza presso il “PICCOLO TEATRO DI SIENA”, diretto dalla baronessa Margherita Sergardi, seguendo i corsi di danza classica condotti da ALESSANDRO BRUTTINI (metodo Royal Accademy) e quelli di danza contemporary – jazz condotti da SIMONA CIERI.



Esperienze come Ballerino

2010 Coreografa e danza “Solo per due” durante la Biennale di Venezia (IT)

2010 Coreografa e danza “Solo per due” durante le manifestazioni Dance Immersion, Cagli (IT)

2009 Coreografa e danza "Omaggio a Pina Bausch" e "Omaggio a Giovanni Santi"durante la manifestazione Dance Immersion, Cagli (IT)

1997 - 2007 Entra a far parte come ballerino professionista nella Compagnia MOTUS Danza (Compagnia di danza accreditata dal Ministero della Cultura italiano)

GARIBALDI FU FERITO (2006)

SHAKY LIVES (2006)

NO BRAIN (2006)

FREE FIRE ZONES (2006)

EQUILIBRI (2006)

IN DEEP (2005)

AQVA (2005)

TRAILER DI AQVA (2005)

IL RESPIRO DEL MONDO (2005)

MOSCHE (2005)

A CHI VOLETE DARLA A BERE (2005)

AGAIN THE SILENCE (2005)

FRATTALI (2005)

IMPLOSIONE (2005)

I VICINI DI CASA (2004)

SET UP (2004)

THALASSA (2004)

MIGRANTI (2004)

FUORI LUOGO (2004)

LA STAZIONE LEOPOLDA (2003)

COSTRUIRE LA SCENA (2003)

SCHIAVI (2003)

HAI MAI VISTO I DISCHI VOLANTI ? (2003)

IL DONO DEL TEMPO (2003)

DI TERRA E D’ARIA (2003)

SE E’ FEMMINA UCCIDITELA (2001)

AFRODITE IMPRIGIONATA (2000)

MIXMOTUS (1999)

PERCHE’ NON INVITIAMO PAOLO CONTE? (1997)

2007 Vince con la Compagnia MOTUS Danza il Premio Internazionale TEATARFEST di Sarajevo per la migliore rappresentazione di danza multimediale.

2007 Coreografa e danza la performance "Solo Per Due" con Silvia Grassellini

2005 Viene scritturato per due produzioni estive (“Summer Dance Series at Morgan Park” e “Ballet Soirée”) dalla compagnia EGLEVSKY BALLET di New York sotto la direzione del Maestro Ali Pourfarrokh, ex primo ballerino dell’American Ballet Theatre.

2005 Danza a Sarajevo e New York nel corso del tour internazionale della Compagnia MOTUS Danza

2000 Partecipa come Ballerino alla produzione televisiva “Miss e Mister Pubblicità”, sotto la regia di C.Borgianni

2000 Partecipa come Primo Ballerino alla produzione “Tango che fosti e sarai”, sotto la regia di C.Borgianni

Esperienze come Coreografo

2011 Coreografa lo spettacolo “54.785 Giorni Uniti” dedicato al 150°Anniversario dell’Unità d’Italia



2011 Rimonta il Grand Pas tratto da Paquita in collaborazione con il M° Bruno Vescovo e la M° Giulia Rossitto

2010 Coreografa lo spettacolo “Lui Era Dorian Gray”, tratto dall’omonimo romanzo. Coreografia selezionata dal M° Giuseppe Carbone.

2010 Rimonta la suite il Grand Pas tratto da Paquita in collaborazione con il M° Bruno Vescovo

2009 Coreografa la suite tratta dal balletto "Don Quixotte".

2007 Coreografa e danza la performance "Solo Per Due" con Silvia Grassellini.

2006 – 2007 Coreografa la Performance "System error: war is a force that gives us meaning" per il Centro di arti Contemporanee Le Papesse di Siena.

2005 – 2006 Coreografa gli spettacoli “Silence” e la rivisitazione dell’opera repertorio classico “Lo Schiaccianoci”.

2004 – 2005 Coreografa gli spettacoli “Non pensavo fosse così..” e la rivisitazione dell’opera repertorio classico “La fille Malgardée”.

2003 - 2004 Coreografa gli spettacoli “Grotte invisibili” e la rivisitazione dell’opera repertorio classico “Coppelia”.

2002 – 2003 Coreografa gli spettacoli “Folie Blanche”,”Danza in concerto”, “Danzangeli” ed il musical “Il treno dei Sogni”.

2001 – 2002 Coreografa gli spettacoli “Scusate Se..”, “Codici e Bacarozzi”, “O’infante”. Coreografa gli spettacoli “Corpi”, “Discobolo”, “Lettere d’Amore”.

Esperienze come Maestro

2010 – 2011 Maestro Ospite: Spagna: contattato da scuole di danza spagnole per stages e audizioni

Madrid - Escuela de Artes Escenica “El Templo”

Barcellona – Escuela de Dansa “Maria Mercedes Ribera”

Girona - Escuela de Dansa “Maria Mercedes Ribera”

Siviglia – Escuela de dansa Sevilla Cagli – Dance Immersion 2011 Modena – Mad 4 Dance 2011 Firenze – Danzainfiera 2011 – docente di tecnica classica e contemporanea Milano – Milano Danza Expo 2010



2009 - 2010 Maestro Ospite: Forlì – “Come Fred e Ginger, La fiera dello spettacolo” – docente di tecnica classica. Viareggio – stage estivo – docente di Modern. Grosseto – Spazio alla Danza – docente di classico, fisiotecnica e biomeccanica della danza in acqua. Salò – 12° e 13° Stage Internazionale di Salò - docente di Sbarra a Terra, Passo a due classico e contemporaneo. Massa – Festival Ballet – Concorso e Stage – docente di Contact Improvvisation e docente di giuria Cagli –Dance Immersion - docente di Classico Intermedio e Avanzato, Repertorio, Contemporaneo. Pavia – Liceo Lycos – docente di Danza Classica e Contemporanea.

2008 Docente per il Corso di Aggiornamento Professionale in Teatro-Danza per Educatori, presso la Cooperativa Sociale Artemisia di Siena.

2007 – 2009 E' docente di riferimento per le materie: Tecnica Accademica, Danza Contemporanea, Glossario della Danza, Danza Propedeutica, nel "Corso di Formazione Professionale per Tecnico Qualificato dell'Insegnamento della Danza", promosso dall'Agenzia Formativa Nuovi Orizzonti Onlus e riconosciuta dalla Provincia di Siena e dalla Regione Toscana.

2007 Tiene stage di Danza Classica e Contemporanea presso la “Peridance Ensemble” e “Ballet Arts” di New York. E’ Maestro Ospite di Stages di Danza Classica e Contemporanea presso lo "Studio Danse Passion" (Francia). Reclutato come docente di Fisiotecnica, Biomeccanica della Danza in acqua e danza Contemporanea per gli Stages Internazionali di Danza a Bagni di Lucca

2004 Tiene stage di Danza Classica e Contemporanea-Jazz nelle scuole Boces e Variation di New York.

2003 Coordinatore del programma di scambio internazionale tra centri di danza a Siena (Motus Danza) e New York (Teatro Nassau Boces e la Scuola Due Mondi)

2001 - 2006 Insegna Danza Classica, Contemporanea e Sbarra a terra presso il Centro Internazionale d’Arte Motus Danza di Siena.

Esperienze come Direttore Artistico

2011 Direttore Artistico dell’Intensive Summer School con i docenti: Giuseppe Carbone, Anna Maria Prina, Bruno Vescovo, Giulia Rossitto, Francesco Ventriglia, Thierry Verger, Mia Molinari, Elisa Bartoli

2010 Direttore Artistico del 2° Stage Internazionale di Primavera, patrocinato dal Comune di Siena, con i docenti: Bruno Vescovo, Carlos Gacio, Loreta Alexandrescu, Marco Batti, Giulia Rossitto, Mia Molinari, Emanuele Soavi

2009 Direttore Artistico del 1° Stage Internazionale di Primavera, patrocinato dal Comune di Siena e dal CID-UNESCO, con i docenti: Bruno Vescovo, Carlos Gacio, Marco Batti, Christophe Ferrari

2006 - OGGI Insegna Danza Classica e Contemporanea ed è istruttore qualificato Gyrotonic® e Gyrokinesis® presso l’a.s.d. Ateneo della Danza di Siena, di cui è Direttore Artistico.

2001 - OGGI Insegna Danza Classica, Contemporanea presso la “Scuola di Danza Salto” di Siena, di cui è Direttore Artistico

Esperienze di Giuria



2011 Dance Immersion (con Mauro Astolfi, Bruno Vescovo, Mia Molinari, Fabrizio Santi e Endro Bartoli)

Mad 4 Dance – Modena

Musical Day

2010 Mad 4 Dance – Modena, Palermo e Roma

Tripudium Ballet (con i M° Giuseppe Carbone e Mauro Astolfi)

Idol Show

Festival Ballet (con M° Bruno Vescovo, Marco Pelle e Mauro Astolfi)

Musical Day

Dance Immersion (con Fabrizio Santi, Endro Bartoli e Carlos Gacio)

2009 Festival Ballet (con M° Bruno Vescovo, Marco Pelle e Mauro Astolfi e Alessandra Celentano)

Musical Day

Danza Raduno Fiuggi

2007 Firenze e Danza

Progetti e metodologie ideate e

depositate

2003 “CAVALCARDANZANDO”: un itinerario ludico – formativo parallelo di equitazione e danza

2002 C.J.M.B. (Contemporary Jazz Marco Batti). La metodologia prevede un duplice percorso per danzatori e per docenti della metodologia stessa.

2000 - 2002 “BIOMECCANICA DELLA DANZA IN ACQUA”. Esercizi specifici e modelli di lezione in acqua ideati per sviluppare le potenzialità fisiche del danzatore.

Allegati

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali (facoltativo)".

Firma

insegnante di danza classica

Dopo l’esperienza professionale maturata in anni di compagnia e partecipazione a numero-se produzioni calcando i maggiori teatri d’Eu-ropa e degli Stati Uniti, Marco Batti si dedica all’insegnamento della danza classica e contem-poranea. Dopo essersi diplomato presso l’Acca-demia dei Popoli del Mondo (affiliata UNE-SCO) come insegnante del metodo Vaganova dal primo al quinto livello, frequenta l’Acca-demia Vaganova di S. Pietroburgo dove studia Metodologia di Tecnica Classica A. Vaganova, passo a due e danza di carattere, conseguendo-ne la certificazione. Il desiderio di poter dare ai propri allievi una preparazione completa, poliedrica ed al passo con i tempi lo porta ad ampliare le proprie co-noscenze classiche e a certificarsi presso l’Ame-rican Ballet Theatre di New York come docente del metodo National Training Curriculum (dal livello Primo al Settimo e Partnering). Il Natio-nal Training Curriculum dell’American Ballet Theater® è un programma di formazione che si

sviluppa in otto livelli e che combinano l’alta qualità della formazione artistica con i principi fondamentali della salute del ballerino e lo sviluppo del bambino. Il National Training Cur-riculum si sviluppa e si adatta alle varie fasce di età degli allievi, impostandone le basi per il raggiungimento di un’alta qualità nella formazione coreutica. I docenti certificati, seguendo il corretto percorso basato sulla metodica Vaganova e le linee guida del National Training Curri-culum ABT®, preparano gli allievi non solo ad affrontare la prova d’esame ma a raffrontarsi con un’eventuale inserimento del lavoro, garantendogli una formazione completa, poliedrica ed al passo con i tempi. Tale preparazione portano il Maestro Batti a coniugare il rigore della tecnica russa con lo stile italiano e francese, facendo di lui un docente riconosciuto a livello internazio-nale ed uno dei guest teacher più affermati a livello italiano ed europeo.

il metodo contemPoRaRY Jazz maRco Batti (c.J.m.B.)

Le teorie a cui si ispira questa metodologia possono riassumerla nell’interpretazione, da parte di Marco Batti, di una famosa frase di Isadora Duncan “Musica genera Sentimento, Sentimen-to genera Movimento”. La parola chiave da individuare è, secondo l’autore, Sentimento, inteso come motore del corpo sia a livello fisico che emotivo, capace di generare un movimento reale. Con movimento reale Marco Batti sottintende l’abilità di un danzatore di esprimere le sue emo-zioni in modo naturale e cosciente attraverso il linguaggio della danza canonica e non.

Da un punto di vista stilistico, la metodologia C.J.M.B. trae ispirazione dalle tecniche Graham Limon, Cunningham e Horton, impregnate di infl uenze jazz. Con la sua metodologia, Marco Batti non ha perso di vista le origini che lo hanno ispirato, al contrario le ha sviluppate in chiave fortemente espressiva. Secondo l’autore sia la tecnica Graham che quella Limon evocano sen-timenti fin troppo riconducibili alle tendenze della danza del loro tempo, impedendo dunque una naturale espressione del movimento/sentimento del danzatore di oggi. La metodologia C.J.M.B. si ispira dunque a queste tecniche rendendole più fluide ed attuali nell’espressione, applicandole ad un movimento naturale. Oltre allo studio degli esercizi specifici indicati dal sil-labus e suddivisi per livello e grado di difficoltà, gli allievi della metodologia C.J.M.B. sono par-ticolamente stimolati nella pratica dell’interpretazione e dell’improvvisazione. La particolarità è quella di agire in modo rilevante sulla mente, oltre che il corpo, per stimolare un movimento che esce dai canoni di pura esecutività e che abbatte le barriere di pudicizia, spesso limitanti per la libera espressione del danzatore. L’obiettivo fi nale è quello di raggiungere un’ottima in-terpretazione, mai scissa dell’esecuzione. La strada da percorrere per arrivare a questo fi ne è quella di procedere per gradi ad una sensibilizzazione dell’allievo, circa lo spazio circostante e la percezione del suo corpo, per poi poter lavorare sul movimento dettato dal sentimento.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DELLA METODOLOGIA

Lo studio della metodologia C.J.M.B. si articola lungo un percorso strutturato in 5 livelli:• Propedeutico• Elementary• Intermediate• Advance• Professional (livelli per docenti).

Il Professional rappresenta un corso insegnanti vero e proprio per l’abilitazione l’insegnamento di questo metodo. Nello specifico, con il superamento del Professional II, l’allievo accede al ti-tolo di insegnante di Metodologia C.J.M.B. a tutti gli effetti. Per il corso Professional si prevede una formazione completa che include, oltre alle sezioni teorica e pratica della metodologia, anche una preparazione di psicologia e pedagogia ed una parte pratica sull’improvvisazione e la coreografia. A completamento di ogni livello, l’alunno accede ad una sessione d’esame, il cui

superamento gli permette di acce-dere per merito alle classi del livel-lo superiore. Le sessioni d’esame sono composte da professionisti che si avvalgono di metodi valuta-tivi descritti nella documentazione depositata. Al superamento degli esami viene rilasciato un diplo-ma attestante il superamento del livello. La metodologia C.J.M.B. è attualmente in uso nei Corsi di Formazione Professionale per Tec-nici Qualificati per l’Insegnamen-to della Danza, legalmente ricono-sciuti dalla Regione Toscana.

PRogetto di atelieR coReogRaficoGrazie all’esperienza maturata in anni di insegnamento e di attività coreografica, Marco Batti promuove nelle maggiori accademie internazionali un laboratorio di ricerca del movimento coreografico in ambito contemporaneo.

UNUSUAL PICTURESROUTINE PICTURES

Progetto di Marco Batti

LABORATORIO DI RICERCA COREOGRAFICAROUTINE PICTURES, UNUSUAL PICTURES

MODALITY: Workshop Master Class (Seminario)WORKING: Floorwork e Standing Series

INTRODUZIONE: Studio e ricerca del movimento a partire dall’interpretazione di una famosa frase di Isadora Duncan “Musica genera Sentimento, Sentimento genera Movimento”. La parola chiave da in-dividuare è “Sentimento”, inteso come motore del corpo sia a livello fisico che emotivo, capace di generare un movimento reale. Con movimento reale si intende l’abilità di un danzatore di esprimere le sue emozioni in modo naturale e cosciente attraverso il linguaggio della danza canonica e non, avvicinando così il corpo del ballerino a quello di un Danza-Attore. L’obiettivo è quello di tornare ad una naturale espressione del movimento/sentimento del dan-zatore odierno. La particolarità è agire in modo rilevante sulla mente, oltre che sul corpo, per stimolare un movimento/azione che esca dai canoni di pura esecutività.

OGGETTO: Lo studio dell’ovvio e del quotidiano per scoprirne valenze nuove da tradurre in una forma di comunicazione non verbale. Una ricerca che vuole rendere ogni danzatore più consapevole e cosciente dei piccoli gesti che ci circondano e che acquistano nuovo senso grazie all’occhio dell’osservatore.

A partire da scatti fotografici e brevi video di movimenti quotidiani, il danzatore si pone que-siti su ciò che vede dando nuovi significati. Un abbraccio può assumere un nuovo senso dato dall’occhio di chi osserva, che se ne appropria e decontestualizzando il gesto, lo reinterpreta e lo traduce in una nuova forma di linguaggio, da “Routine Pictures” a “Unusual Pictures”.

Da uno scatto fotografico ad immagine intera viene focalizzata l’attenzione su un particolare, eliminando il contesto. Riacquisendo il frammento focalizzato, lo stesso gesto può essere col-locato in un contesto fotografico totalmente diverso che ne fa cambiare radicalmente la perce-zione. Ad esempio una semplice stretta di mano può esprimere cordialità o aiuto nel momento del bisogno.

FINALITA’: Ricerca del movimento a partire dalla quotidianità significa cogliere l’essenza di quello che si vuole trasmettere. Uno stile eclettico che vuole andare contro il lavoro della gravità attraverso il connubio tra la classicità e purezza delle linee e l’innovazione stilistica del movimento, gio-cando sull’utilizzo della spazialità.

REALIZZAZIONE: Alla fine del workshop una performance dei danzatori/studenti che, sviluppando la libera espressività, possano rispondere agli obiettivi della ricerca artistica del movimento effettuta durante il seminario. In chiave contemporanea ed utilizzando la multimedialità, proiezioni di foto e video diventano uno strumento aggiuntivo con cui ogni danzatore può interagire per esprimere la decontestualizzazione dell’ovvio.

“maRco Batti fondatoRe del “Balletto di siena”

PRESENTAZIONEIl Balletto di Siena nasce con l’obiettivo di voler sviluppare un progetto ambizioso per permet-tere a giovanissimi danzatori di età compresa tra i 18 ai 25 anni di accedere al mondo del lavo-ro collaborando direttamente con professionisti già affermati del mondo coreutico. Lo scopo ultimo è di dare ai giovani talenti la possibilità di cominciare a lavorare, con contratti a tempo determinato, in una compagnia riconosciuta a livello nazionale attiva su tutto il territorio eu-ropeo.Tale progetto nasce dall’esperienza professionale accumulata dal 2006 ad oggi nella preparazio-ne e nella formazione professionale a giovani danzatori e dalla consapevolezza della presenza di un gap, un vuoto, tra la formazione vera e propria e l’inserimento all’interno del mondo del lavoro. Una distanza che diventa incolmabile per due diverse ragioni: • a causa di scuole che si definiscono “professionali” ma che in realtà non provvedono

all’inserimento dei danzatori nel vero mondo del lavoro, ma tendono a “bloccare” i propri allievi più meritevoli con proposte artistiche che non vanno al di là del saggio spettacolo di fine anno;

• per la necessità delle compagnie stabili di trovare ballerini già competenti e con espe-rienza, mentre i giovani per acquisire una certa esperienza si ritrovano spesso a dover lavorare, senza retribuzione, in compagnie che non garantiscono un futuro ed una crescita artistica.

La singolarità di questo nuovo progetto sta invece nel proposito di colmare questo vuoto in-serendo giovani danzatori di età compresa tra i 18 e 25 anni in una compagnia stabile in cui avranno la possibilità di lavorare con professionisti affermati nel settore e coreografi di fama internazionale.Grazie a questi presupposti il Balletto di Siena si rivela un’importante novità all’interno del pa-norama coreutico nazionale, offrendo ai giovani danzatori la possibilità di iniziare realmente a

lavorare con contratti regolari e al tempo stesso, grazie al continuo lavoro con i professionisti, accrescere la qualità della propria formazione. La qualità del lavoro e della formazione in itine-re vengono garantite dalla professionalità della direzione artistica curata dal M° Marco Batti e da Mia Molinari, dalla consulenza artistica affidata al M° Giuseppe Carbone e dall’esperienza dei soggetti che collaboreranno al progetto, tra cui l’Ateneo della Danza di Siena, scuola ufficia-le del Balletto di Siena, dove la compagnia avrà residenza artistica.

OBIETTIVI FORMATIVI

Grazie a questi presupposti, il Balletto di Siena si prepone l’obiettivo di garantire ai propri ar-tisti la possibilità di continuare lo studio ed il mantenimento fisico grazie a lezioni quotidiane presso il centro di formazione professionale Ateneo della Danza, con maestri di fama interna-zionale che si alterneranno nel corso dell’anno. A ciò si aggiunge il lavoro a stretto contatto con coreografi internazionali chiamati appositamente per le singole produzioni che si affiancheran-no tra loro dando così all’allievo la possibilità di lavorare in contemporanea con più professio-nisti. Inoltre i giovani danzatori avranno la possibilità di lavorare con ballerini professionisti che lavoreranno fianco a fianco con gli allievi.

OBIETTIVI ARTISTICI

Le finalità artistiche del Balletto di Siena sono quelle di spaziare dal repertorio classico a quello contemporaneo, a seconda delle scelte artistiche del Direttore e dei coreografi che collabore-ranno con la compagnia, oltre alla disponibilità degli elementi che verranno selezionati. Per la sezione classica le scelte potranno spaziare su tutto il repertorio classico e neoclassico. Per la sezione contemporanea il Balletto di Siena presenterà nuove produzioni coreografiche, create e dirette dai coreografi che collaboreranno con la compagnia.

Biomeccanica della danza in acQUa

La Biomeccanica della Danza in Acqua in-dividua gli effetti benefi ci apportati all’ac-qua sul corpo di danzatori durante l’esecu-zione dei movimenti.

Marco Batti ha progettato gruppi di eserci-zi fisici che, effetuati in acqua, permettono di limitare l’effetto della forza di gravità sul corpo dei danzatori e aumentano la resi-stenza che si oppone al lavoro muscolare. Malgrado la loro apparente azione fisiote-rapica, questi esercizi non presentano alcu-no scopo riabilitativo. Gli esercizi nascono dalla necessità del danzatore di capire e fare propri movimenti tecnici che presentano un alto grado di difficoltà. Nonostante ciò, balerini colpiti da traumi ne hanno riscon-trato effetti benevoli. Attraverso la pratica di questi esercizi, il danzatore ha la pos-sibilità di far lavorare il proprio corpo in profondità e in modo mirato per le diverse fasce muscolari.

I benefici derivano dall’attivazione dei muscoli antagonisti al movimento preso in esame, che fornisce un aumento della capacità sensopercettiva nel danzatore, senza produrre difetti e vizi sul gesto atletico. Inoltre, la pratica di questi esercizi favorisce un rafforzamento di aree solita-mente non utilizzate durante un allenamento di routine effettuato fuori dall’acqua e l’assenza di gravità elimina i carichi di peso che possono rivelarsi dannosi per l’apparato muscolo-sche-letrico se associati a gesti tecnici errati. Gli esercizi indicati da Marco Batti sono stati studiati per aumentare la concentrazione neuromuscolare che permette di percepire l’effettiva parte che sta lavorando e di generare una maggiore reattività, riducendo i tempi di risposta. Gli evidenti vantaggi riscontrabili nella normale attività di un danzatore sono dati da una migliore applica-zione della tecnica e da un rischio di infortunio ridotto grazie ad una maggiore propriocezione e consapevolezza del corpo in movimento. Equilibrio, forza, resistenza, coordinazione, postura ed elasticità sono gli elementi fruibili dai danzatori che hanno seguito un programma di bio-meccanica della danza in acqua. Marco Batti ha sperimentato in prima persona la biomecca-nica della danza in acqua, del quale è fondatore e depositario e tiene regolarmente seminari teorico-pratici per danzatori.

Marco Batti · 2012-11-06 · MARCO BATTI Membro del Consiglio Internazionale della Danza UNESCO,...

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