Marchi - pp geotermia pitigliano 6 6 15

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Geotermia, né rinnovabile, né sostenibile Accento sulla parola “abusivamente” Medicina democratica Livorno e Val di Cecina [email protected] La Toscana si fa bella con la geotermia, abusivamente.

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Transcript of Marchi - pp geotermia pitigliano 6 6 15

Geotermia, né rinnovabile, né sostenibile

Accento sulla parola “abusivamente” Medicina democratica Livorno e Val di Cecina

[email protected]

La Toscana si fa bella con la geotermia, abusivamente.

La salute prima del profitto

Toscana sventrata dalle nuove concessioni geotermiche

(dal sito Regione Toscana, sportello energia, geotermia) http://www.regione.toscana.it/-/permessi-concessioni-e-impianti#

Da 490 kmq si passa a oltre 4.000 kmq coinvolti (e siamo solo all’inizio della

“liberalizzazione”) sito Regione Toscana aprile 2015

La stura è data dal DECRETO LEGISLATIVO 11

febbraio 2010, n. 22: liberalizzazione

• 1. La ricerca e la coltivazione a scopi energetici delle risorse geotermiche effettuate nel territorio dello Stato, nel mare territoriale e nella piattaforma continentale italiana, quale definita dalla legge 21 luglio 1967, n. 613, sono considerate di pubblico interesse e di pubblica utilita' e sottoposte a regimi abilitativi ai sensi del presente decreto.

• 2. Ai sensi e per gli effetti del presente decreto legislativo, valgono le seguenti definizioni: a) sono risorse geotermiche ad alta entalpia quelle caratterizzate da una temperatura del fluido reperito superiore a 150 °C; b) sono risorse geotermiche a media entalpia quelle caratterizzate da una temperatura del fluido reperito compresa tra 90 °C e 150 °C; c) sono risorse geotermiche a bassa entalpia quelle caratterizzate da una temperatura del fluido reperito inferiore a 90 °C.

• http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2010-02-11;22

I pericoli sono molteplici

• Sull’acqua, già in condizioni drammatiche in Toscana.

• Sull’aria, vedremo le emissioni attuali

• Con i terremoti

• L’energia geotermica è poca, in una terra densamente popolata come l’italia.

• Tutte le centrali geotemiche della Toscana 844 mw.

• Enel tiene chiusa la centrale di Pombino da 1260 mw

Le emissioni ufficiali dalle centrali, calcolate con prudenza da Medicina democratica, su dati

Arpat • Le 34 centrali geotermiche (6 nell’area sud Amiata e 28

nell’area nord Larderello-Travale ) censite da SIRA (Arpat, Registro europeo, sunto di MD) emettono in aria ogni anno:

• 28.599.575 Kg acido solfidrico • 264,26 kg arsenico • 3.360 kg mercurio • 69.944 kg acido borico • Oltre a molte altre sostanze cancerogene in tracce,

come cadmio e cromo, e sostanze climalteranti come il metano e la CO2 in grandi quantità.

Delibera Giunta regionale 22.3.2010 :

Emissioni ufficiali geotermiche

Terremoto del 6 maggio 2014 a Castelnuovo VdC

• I terremoti sono strettamente correlati alle estrazioni sotterranee, la stessa Arpat testimonia di almeno 2000 EVENTI SISMICI nella zona dell’Amiata, correlati alla geotermia, ed in particolare alla reiniezione dei fluidi sfruttati nelle centrali (ARPAT PROGETTO GEOTERMIA).

• Questo ennesimo terremoto della notte scorsa, avvenuto alle ore 2,03 è del 2,6 grado di magnitudine, ed è avvenuto accanto ad un pozzo geotermico, come si vede nell’immagine allegata. La sismicità indotta dalla geotermia è ormai una triste costante in alta Val di Cecina e sull’Amiata.

• Ricordiamo ad esempio il terremoto a Larderello del 29 ottobre 1999, avvertito fino a Cecina.

• Recentissimamente l’autorevole Rapporto ICHESE ha messo in relazione le massicce estrazioni sotterranee nella pianura Padana con il devastante terremoto del maggio 2012, che causò 27 morti e immense distruzioni.

• L’ultimo terremoto rientra nella "normalità pazzesca" della geotermia toscana, coperta da una coltre di omertà ed interessi.

Terremoto a Castelnuovo VdC il 6 maggio 2014

Terremoto 29 ottobre 1999 a Larderello

Sorgenia anche a Pitigliano

• Denominazione: Montorio Titolare: Sorgenia Geothermal s.r.l. Area [kmq]: 161,82 Decreto VIA: D. n. 5886/2011 (http://web.rete.toscana.it/attinew/?LO=00000001a6b7c8d9000000030000003700004e0d397f18040000000000012b8000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000&MItypeObj=application/pdf) Delibera VIA: Delibera 2/2013 (http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/DettaglioAttiG.xml?codprat=2013DG00000000002) Decreto rilascio: D. n. 2637/2013 (http://web.rete.toscana.it/attinew/?LO=00000001a6b7c8d9000000030000

SORGENIA di De Benedetti e Legambiente

Montorio, 2500 metri di perforazione

• Perforazione esplorativa tramite pozzo profondo circa 2.500 ml dal p.c. (da verificare in seguito ai risultati delle ricerche preliminari), comprensivo di allestimento cantiere e condizionamento del perforo, smaltimento rifiuti di perforazione. (pag 63)

Grossi vibratori e esplosivi per i sondaggi (pag. 33) a Montorio

GEOTERMIA TRA I GIOIELLI ETRUSCHI SORANO, SOVANA, PITIGLIANO

Sorano, le cave etrusche

Qual è la situazione di partenza ?

• Molto problematica

• Per l’acqua

• Per la salute della popolazione

• Con la geotermia si aggraverebbe tutto il quadro

Acqua toscana in rovina, ma si insiste ancora sul fiume Fiora

• L’88% dei punti di approvvigionamento sono classificati A3 (il peggiore livello, “trattamento fisico e chimico spinto, affinazione e disinfezione” (pag. 172 della Relazione sullo stato dell’Ambiente 2009 - Arpat)

• http://www.arpat.toscana.it/pubblicazioni/relazione-sullo-stato-dell-ambiente-in-toscana-2009

Deroga regionale sull’acqua potabile, aprile 2009: i vostri vicini ….

Mortalità area colline Albegna Mortalità nella popolazione dell’Albegna per tutte le cause, negli anni 2009-2011 (Marsupio)

Colline dell'albegna maschi 976 1.273,35 1.283,99 1.201,85 1.366,13

REGIONE TOSCANA 59507 1.104,02 1.210,94 1.201,04 1.220,84

Colline dell'albegna femmine 1024 1.244,65 844,21 790,98 897,45

REGIONE TOSCANA 65225 1.125,01 791,20 784,93 797,46

Come si vede la mortalità negli uomini è ben 73 punti superiore alla media toscana. Nelle femmine è 53

punti superiore.

1283,99 : 1210,94 = 1,060 cioè il tasso di mortalità negli uomini nelle colline Albegna è del 6 % superiore

alla media toscana. Su 976 maschi stimati morti in più su 100.000 abitanti, in Albegna sono morti nel

triennio 2009-2011 58 maschi in più rispetto alla Toscana.

844,21 : 791,20 = 1,066 cioè il tasso di mortalità nelle femmine nelle colline Albegna è del 6,6 %

superiore alla media toscana. Su 1024 femmine stimate morte in più su 100.000 abitanti, in Albegna

sono morte nel triennio 2009-2011 67,6 femmine in più rispetto alla Toscana.

Ricoveri di residenti area Albegna nel 2013

Ricoveri di residenti nell’area Colline Albegna (dallo studio Marsupio di ARS 2014

https://www.ars.toscana.it/marsupio/parsis/ )

(In rosso il tasso standardizzato, cioè aggiustato per età)

Ricoveri di maschi per tutti i tumori

REGIONE TOSCANA maschi 35019 19,76 19,94 19,73 20,15

Colline dell'Albegna maschi 576 23,47 21,24 19,48 22,99

Ricoveri di femmine per tutti i tumori

REGIONE TOSCANA femmine 37647 19,60 18,24 18,05 18,43

Colline dell'Albegna femmine 604 22,83 20,84 19,14 22,55

Radon, un problema particolare e molto grave a Pitigliano

• Indagine regionale di Arpat 2012

• “E’ quindi importante tenere presente che:

• · il rischio è statisticamente significativo anche per esposizioni prolungate a concentrazioni di radon medio-basse, che non superano 200 Bq/m3; (becquerel al metro cubo, ndr)

• · non è possibile stabilire una soglia al di sotto della quale il rischio è nullo;

• · la maggior parte dei tumori polmonari è causata da concentrazioni medie e basse, piuttosto che alte, ……

• · il rischio per i fumatori è 25 volte più alto che per i non fumatori, ma il radon è prima la causa di tumore polmonare fra le persone che non hanno mai fumato.”

deliberazione della Giunta Regionale n. 1019 del 26 novembre 2012

• L'elaborazione dei risultati ha permesso di ottenere informazioni sulla presenza del gas radioattivo per tutto il territorio regionale e di classificare i seguenti 13 comuni come aree a maggiore rischio radon: Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Isola del Giglio, Marciana, Marciana Marina, Montecatini Val di Cecina, Piancastagnaio, Piteglio, Pitigliano, Roccastrada, Santa Fiora, Sorano.

Radon, 159 casi stimati in Toscana

• La percentuale di casi di tumore polmonare attribuibili al radon, che è la seconda causa di tumore polmonare dopo il fumo di sigaretta, è stata valutata in Italia dall’Istituto Superiore di Sanità, ………….

• Per la Regione Toscana si tratta di 127 casi fra i maschi e 27 fra le femmine, per un totale di 159 casi stimati ogni anno, nell’intervallo di confidenza 52-289.

PIANO NAZIONALE RADON DEL Ministero della salute: 1.500/6.000 casi ogni anno di tumore al polmone

I limiti, per quel che servono

• Nelle scuole, se la concentrazione di radon supera 500 Bq/m3 è necessario procedere alla riduzione della concentrazione, senza effettuare la valutazione della dose.

• Nel caso invece che la concentrazione di radon superi il livello di riferimento di 400 Bq/m3, è necessario ripetere la misura l’anno successivo

PIANO NAZIONALE RADON DEL Ministero della salute:

questa cartina sembra la media del pollo

RADON NEI MATERIALI DA COSTRUZIONE

PIANO NAZIONALE RADON DEL Ministero della salute

Quindi no alla geotermia in Albegna, anche per la presenza di radon

• Si ad un piano di bonifica del radon, a cominciare dalle scuole

• Misurazione del radon in tutte le case entro il 2015 (10 euro ad abitazione)

• Interventi di bonifica incentivati (interamente sgravabili dalle tasse)

Area dello studio epidemiologico ARS 2010

Uomini morti attesi 2.300, morti osservati 2596, differenza 296 (2000-2006)

Donne morte attese 2624, osservate 2863, differenza 239

Sommano 535 morti in più

• Nelle aree geotermiche toscane, in rapporto alla popolazione toscana

• Pagg. 81-84 del rapporto ARS 2010

• Il 13 % in più gli uomini

• Il 9,1 % in più le donne

Bramerini manipola l’informazione

• Dal sito della Regione Toscana, fine novembre 2010 • “Presentato lo studio epidemiologico condotto da Ars sui 16 Comuni interessati

• Nelle aree geotermiche una buona qualità della vita • L’assessore Bramerini: «Il quadro sanitario conferma il trend regionale» • E’ in linea con quello regionale il quadro sanitario della popolazione residente nei comuni

geotermici della Toscana. E’ in estrema sintesi quanto emerge dalla ricerca epidemiologica sulle popolazioni dell’intero bacino geotermico toscano condotto dall’Ars (Agenzia regionale di sanità) Toscana con il supporto scientifico del gruppo di epidemiologi del Cnr (Fondazione Monasterio di Pisa). ………….. L’indagine è stata condotta incrociando dati ambientali e sanitari relativi a 43mila abitanti dei 16 Comuni geotermici toscani. Di questi, 8 si trovano nella provincia pisana e senese e ospitano 26 centrali geotermiche; altri 8 si trovano nella provincia grossetana con 5 centrali. La ricerca condotta come un’istruttoria epidemiologica ha evidenziato un numero limitato di indizi su cui focalizzare l’attenzione e quindi intervenire. «Lo studio dell'Ars – sottolinea l’assessore Bramerini -, poderoso e importante perché uno dei primi completi che valutano la situazione sanitaria nelle aree geotermiche, evidenzia dati di salute rassicuranti, in generale in linea con l'andamento regionale. Emergono anche alcune criticità sanitarie che potrebbero far pensare a fattori ambientali più legati a caratteristiche territoriali tipiche delle aree montane e agli effetti della presenza di attività minerarie. Infatti, laddove è maggiore l'emissione di mercurio e acido solfidrico, e cioè l'area di Larderello, è minore l'insorgenza di malattie».

Aggiornamento ARS 2013: 179 maschi morti in più, 20 femmine in più

Aggiornamento ARS 2013: 127 maschi ricoverati in più, 101 femmine in più

Nocività del mercurio

• MUTAGENO (MUTAZIONI GENETICHE)

• TERATOGENO (ALTERAZIONI DEL FETO)

• (Ricordare il prof. Ugazio)

• ORGANI BERSAGLIO : RENE , SNC, FETO

• COLPITI ANCHE POLMONI ED ALTRO

• Tornerò sul mercurio, sotto

Boro, tossicità e limiti

• Il boro è tossico se ingerito, il valore limite per l'acqua potabile è fissato dal DPR 236/88 a 1 mg/l, Mentre l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) consiglia un valore di 0,5 mg/l.

• LE DEROGHE REGIONALI CONSENTONO FINO A 3,5 mg/l, ad ESEMPIO NEL COMUNE DI PIOMBINO (Val di Cornia) e Vignale Riotorto (2012)

Sinergia tra sostanze tossiche

• In tossicologia, 1+1+1 non fa tre ma può fare 20 come trecento. • L’effetto tossico si moltiplica in maniera incontrollata • ESEMPIO Negli incendi in ambito civile si sviluppano numerose

sostanze (più di 150) dotate di effetti irritanti e/o tossici: fra queste prevalgono per importanza clinico-tossicologica, nella maggior parte dei casi, il monossido di carbonio (CO), i cianuri (CN), l’anidride carbonica e alcuni gas alogenati (es. acido cloridrico e fluoridrico). La formazione di questi agenti dipende ovviamente dal materiale che va incontro a pirolisi e combustione, dalle temperature a cui si verifica la combustione e da vari altri fattori di ordine fisico-chimico.

• Torri gemelle

Prof. Giancarlo Ugazio sul sito http://www.medicinademocraticalivorno.it/#

• COME IL SINERGISMO TOSSICOLOGICO ANNULLA IL SIGNIFICATO DEI “LIMITI DI LEGGE” DEI VELENI AMBIENTALI

• Nell’ambito della patologia ambientale, un aspetto fondamentale è insito nella possibilità che i vari agenti patogeni siano compresenti e svolgano reciprocamente un’azione di sinergismo e/o di potenziamento

Effetto cocktail (Ugazio)

• Tale rischio ha trovato conferma nell’espressione di “Effetto cocktail” di Huss (2009),

• di“Contribution” di Omura (2006) oppure di “Facilitative mechanisms” di Silbergeld (2003).

• Indicativo è il contributo del piombo, mai classificato da alcuno come cancerogeno vero e proprio. Ma ….

I danni sinergici del piombo

• Ma, secondo Silbergeld (2003), sia in base ai dati epidemiologici sia a quelli sperimentali, esso avrebbe un ruolo favorente per la cancerogenesi. In altre parole, il piombo, per se stesso, può non essere necessario o sufficiente per indurre il cancro ma, a livello cellulare e molecolare, il piombo può permettere l’incremento dei fenomeni cancerogenetici implicati nel danno diretto al DNA, ecc

Danni sinergici da elettromagnetismo

• DANNI DA CONTATORI INTELLIGENTI: PERICOLI PER LA SALUTE LEGATI ALL’ESPOSIZIONE A RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE DI STRUMENTI SENZA FILO.

• Dr. David O. Carpenter Global Research il 13 luglio 2012

• In questi due anni, c’è stato un progressivo incremento delle evidenze mediche e scientifiche dei gravi danni provocati sull’uomo da parte dell’esposizione ai cosiddetti contatori intelligenti (Smart Meters) che sono installati in centinaia di migliaia in America settentrionale e in Europa. Da decenni, gli scienziati hanno documentato gli effetti dell’esposizione a campi elettro-magnetici / radio-frequenze.

• http://www.medicinademocraticalivorno.it/index.php?option=com_content&view=article&id=571:contatori-intelligenti-nuova-nocivita-in-casa

L’epidemiologo Valerio Gennaro 2009 Alcuni limiti ed errori in epidemiologia occupazionale e ambientale

che possono condurre a una pericolosa sottostima e sottovalutazione del rischio

• 3. Si mantengono disgiunte le informazioni riferibili alle esposizioni e agli effetti sulla salute.

• 4. Si studia solo un singolo inquinante tra i molti presenti nell’ambiente di vita e di lavoro.

• 5. Si ritiene che la concentrazione di un contaminante a valori inferiori agli attuali limiti di legge non produca alcun danno alla salute.

• 6. Si dimentica che molti inquinanti ambientali nei limiti di legge possono provocare pericolosi effetti sinergici.

• http://www.medicinademocraticalivorno.it/ • L’intero saggio di Valerio Gennaro, collaboratore di Lorenzo

Tomatis

[email protected] genova: chiedere ovunque il referto epidemiologico

Geotermia, Malattie da mercurio osservate in viventi , Indagine ARS 2010

RICOVERATI

• Matrice aria, mercurio, tumore al sistema nervoso centrale, maschi pag 7

• Nelle aree con valori più elevati di mercurio nell’aria (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 383% rispetto ai

comuni del primo t.

• Nei maschi all’aumentare della concentrazione di mercurio (passando ….) aumenta l’eccesso di tumori al sistema nervoso

centrale (e le) malattie respiratorie acute del 130 % (trend).

• Matrice aria, mercurio, malattie respiratorie, femmine pag. 8

• Nelle aree con valori intermedi di mercurio nell’aria (secondo t.) si registra un eccesso di rischio del 34% rispetto alle

aree del primo t. Nelle aree con valori più elevati di mercurio nell’aria (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 29 % rispetto ai comuni del primo t.

• Nelle femmine all’aumentare della concentrazione di mercurio (passando …) aumenta l’eccesso di malattie respiratorie del 13 %, con trend significativo …

• Matrice aria, mercurio, malattie polmonari cronico ostruttive, femmine pag. 9

• Nelle aree con valori più elevati di mercurio nell’aria (terzo t.) si registra un eccesso di rischio dell’82 % rispetto ai

comuni del primo t.

• All’aumentare della concentrazione di mercurio (passando ….) aumenta l’eccesso di malattie polmonari cronico ostruttive

del 39%, con trend significativo …

• Matrice aria, mercurio, insufficienza renale, femmine pag. 10

• Nelle aree con valori intermedi di mercurio nell’aria (secondo t.) si registra un eccesso di rischio del 269 % rispetto

alle aree del primo t.

Malattie da arsenico osservate in viventi , Indagine ARS 2010 RICOVERATI

• IARC: Grado di evidenza Effetto cancerogeno. Arsenico. 1. Pelle, polmoni, fegato, vescica, rene, colon.

• Matrice acqua, arsenico, tumore al sistema nervoso centrale, maschi pag. 21

• Nei comuni con valori più elevati di arsenico nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 295 % ai limiti della significatività rispetto ai comuni del primo t.

• All’aumentare della concentrazione di arsenico (passando ….) aumenta l’eccesso di tumore al sistema nervoso centrale

del 97 % (trend).

• Matrice acqua, arsenico, malattie respiratorie, femmine pag. 22

• Nei comuni con valori più elevati di arsenico nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 34 % rispetto ai comuni del primo t.

• All’aumentare della concentrazione di arsenico (passando ….) aumenta l’eccesso di malattie respiratorie del 15 % (trend).

• Matrice acqua, arsenico, insufficienza renale, femmine pag. 24

• Nei comuni con valori intermedi di arsenico nell’acqua (secondo t.) si registra un eccesso di rischio del 97 % ai limiti della significatività rispetto ai comuni del primo t.

• Nei comuni con valori più elevati di arsenico nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 102 % rispetto ai comuni del primo t.

• All’aumentare della concentrazione di arsenico (passando ….) aumenta l’eccesso di insufficienza renale del 33 %

Geotermia, Malattie da boro osservate in viventi , Indagine ARS RICOVERATI 2010

• Matrice acqua, boro, totalità dei tumori, femmine pag. 25

• Nei comuni con valori più elevati di boro nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 23 % rispetto ai comuni del primo t.

• Matrice acqua, boro, leucemia, maschi pag. 29 • Nei comuni con valori più elevati di boro nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio

di circa 11 volte superiore al rischio dei comuni del primo t.. • All’aumentare della concentrazione di boro (passando ….) aumenta l’eccesso di leucemia

linfoematopoietico del 231% (trend). •

• Matrice acqua, boro, tumore della vescica, maschi pag. 26

• Nei comuni con valori più elevati di boro nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 88 % rispetto ai comuni del primo t.

• Matrice acqua, boro, tumori del sistema linfoematopoietico, maschi pag. 27

• Nei comuni con valori più elevati di boro nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 171 % rispetto ai comuni del primo t..

• • Matrice acqua, boro, tumori del sistema linfoematopoietico, femmine pag. 28

• Nei comuni con valori più elevati di boro nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 96 % rispetto ai comuni del primo t..

• All’aumentare della concentrazione di boro (passando ….) aumenta l’eccesso di tumore del sistema linfoematopoietico del 40 % (trend).

• •

• Matrice acqua, boro, malattie dell’apparato digerente, maschi pag. 30

• Nei comuni con valori più elevati di boro nell’acqua (terzo t.) si registra un eccesso di rischio del 24 % rispetto ai comuni del primo t..

Altre “curiosità” sulla geotermia

• Altre “curiosità” da conoscere sulle centrali geotermiche:

• 14 su 34 non hanno alcun sistema di abbattimento (2 area sud, 12 area nord):

• AMIS riesce ad abbattere fino a 29 volte gli inquinanti.

• La geotermia è esclusa dalle limitazioni del Prot. di Kyoto

• Dati Arpat:Progetto geotermia

• La potenza di tutte le 34 centrali geo (844 Mw) è paragonabile alle 2 centrali turbogas di Solvay (800 Mw) Rosignano

Inquinamento dell’acqua: Stop della CE alla Toscana

• Dopo il 2° triennio di deroghe ai limiti di legge sull’acqua potabile della Regione Toscana, è intervenuta la CE (Decisione 28.10.10)

• Stop ultimativo alla somministrazione di arsenico e boro nell’acqua entro il 31.12.12

• Misure cautelative per i soggetti più deboli (bambini sotto i tre anni)

• Informazione della popolazione

• bonifiche

Balletti sui limiti: ASA gioca con il boro

• Per il boro “nelle linee guida del WHO si riporta il valore limite di 0,5 ppm, nella Direttiva Comunitaria 98/83/EC il limite indicato è di 1 ppm” (Ing. Michele

Caturegli, dirigente ASA, nota 39891 del 27.12.2007 al Sindaco di Cecina)

• Ancora Caturegli, di fronte ad alcune proteste all’Elba, dichiara a “Il Tirreno” del 13

gennaio 2011 :” L’Organizzazione Mondiale della Sanità pone come valore limite 2,4 microgrammi per litro … attualmente i valori di boro sono sotto 3 mml in Val di Cornia e sotto 2 mml all’Elba”.

• Wikipedia conferma per l’OMS 0,5 mm/litro

Geotermia, ampio disastro

• conclusione

• Più che un fiore all’occhiello, la geotermia si rivela un disastro ambientale di vaste proporzioni, che comporterà effetti sulla salute per decenni.

• L’accanita disinformazione che stanno facendo su acqua e studio epidemiologico sulla geotermia malcela gli affari milionari con ENEL e tenta penosamente di rattoppare l’immagine “sostenibile” di una regione allo sbando.