Mappa dell'Egitto - Italian

SUDAN CIPRO LIBIA Ras Banas Lago Qarun Lago Timsa Lago Bardawll SAHL HASHISH MAKADI BAY SOMA BAY G o l f o d i A q a b a G o l f o d i S u e z Lago Nasser Nilo M a r M e d i t e r r a n e o M a r R o s s o Oasi di Bahariya Oasi Al-Fayoum Oasi di Farafra Oasi di Dakhla Oasi di Kharga Ain Umm Dabadib G i l f K e b i r Tr o p i c o d e l C a n c r o Oasi di Siwa Borg El Arab Parco Nazionale Ras Mohammed Nabq El Zaranik Wadi El Gemal Ras Abu Gallum Zona di S. Caterina Lago Qarun Wadi El Rayan Taba Deserto Bianco Siwa Saluga & Ghazaleh D es e r t o B i a n c o G r a n d e M a r e d i s a b b i a Wadi el-Natrun d i Q a t t a r a D e p r e s s i o n e N u o v a V a l l e Sinai D e s e r t o o c c i d e n t a l e O r i e n t a l e D e s e r t o DANDARA KARNAK TEMPIO DI KHNUM TEMPIO DI HORUS TEMPIO DI SOBEK E HAROERIS ABYDOS VALLE DEI RE PYRAMIDI DI GIZA PYRAMIDI DI SAQQARA TEMPIO DI ALESSANDRO MAGNO ROVINE DI TONA EL GABAL TOMBE DEI BANI HASSAN TELL EL-AMARNA TANI MONASTERO DI S. ANTONIO PORTO EL SUKHNA MONASTERO DI S. PAOLO CANALE DI SUEZ ABU SIMBEL MONASTERO DI S. CATERINA MONTE SINAI SERABIT EL KHADIM MONS CLAUDIANUS WADI HAMMAMAT MONS PORPHYRITES FILA AMADA EZBET DUCH WADI EL-SUBUA SADD AL-ALI LA DIGA ALTA KALABSHA NECROPOLI DI AL-BAGAWAT JEBEL AWAYNAT 1 934 M TEMPIO DI AMON Sallum Sidi Barani Siwa Areg Oasi di Qara Bawiti Za’farana Ain Sukhna Ras Sidr Menfi Oyun Musa Marsa Alam Port Ghalib Baris Dush Qasr Ibrim Tushka Berenice El Shalatin Halaib Qasr Farafra Abu minqar El Qasr Mut Taba Isola del Faraone Rafah Nuweiba Dahab Abu Rudeis Ras Gharib Mallawi Qus Sidi Abd el Rahman Porto Marina Bulaq Gebel al-Mawta Cleopatra Bath Gebel Dakrur Taba Heights Qena Kom Ombo Al Kharga El Arish El Tur Damanhur Beni Suef El Minya Zagazig El Mansura Al Fayoum Tanta Sohag Isna Asyut Suez Alessandria Il Cairo 0 200 km Spa & Benessere Piramidi Monasteri Monumenti Oasi Campi da golf Punti di immersione Spettacoli di suoni e luci Parchi Nazionali Spiagge Strade principali Aeroporti principali Uffici di informazioni turistiche Porti Porticciolo Musei AFRICA ASIA EUROPA EGITTO Marsa Matruh El Alamein Rosetta Damietta Port Said Ismailia Luxor Edfu Assuan Sharm el-Sheikh Hurghada El Gouna Safaga El Quseir Giza Le Piramidi di Giza Il deserto occidentale Mar Rosso VALLE DEL NILO La gita classica Qualche giorno nella capitale, Il Cairo, con visite a Giza, Saqqara e Fayoum, seguite da un’escursione in barca sul Nilo, passando dai siti dei Faraoni dell’Alto Egitto tra Luxor e Assuan. Per chi ha più tempo, Abu Simbel è una facile escursione di un giorno da Assuan, o si può raggiungere con una più comoda crociera sul lago Nasser. Egitto mediterraneo Un’affascinante alternativa per chi conosce già il Cairo e la Valle del Nilo, può comprendere un viaggio sulle orme di Cleopatra fino al grande porto di Alessandria, insieme con viaggi attraverso il Delta e fino ai monasteri di Wadi el-Natroun. Poi si può proseguire verso ovest lungo la costa mediterranea, passando dai monumenti della seconda Guerra mondiale a El-Alamein, fino a Marsa Matruh, e attraverso il deserto fino alla leggendaria oasi di Siwa. MAR ROSSO E SINAI Sole, spiagge, immersioni e trekking Le vacanze sul Mar Rosso o sul Golfo di Aqaba garantiscono puro relax e divertimento, perfetto clima temperato e un affascinante mondo subacqueo di delizie marine. Il panorama interno, tra montagne e deserto, invita a un’escursione di un giorno o a un’avventura più lunga attraverso le spettacolari montagne del Sinai meridionale, fino ai monasteri di S. Paolo, S. Antonio o S. Caterina. DESERTI E OASI Il grande circuito delle oasi Natura idilliaca, paesaggi spettacolari e monumenti lontani dai normali itinerari turistici normali: è un entusiasmante viaggio alla volta delle oasi di Bahariya, Farafra, Dakhla e Kharga. Tra un’oasi e l’altra il deserto del Sahara esercita la sua eterna magia. Il Cairo o Luxor sono buone basi da cui iniziare o concludere un’esplorazione delle oasi del deserto e una visita a una o a entrambe le città può essere la perfetta conclusione di un viaggio nel cuore dell’Egitto. Ricetta per un lungo weekend in Egitto Un incantevole weekend in Egitto può includere un paio di giorni nella metropoli culturale del Cairo, quindi Giza, Saqqara e Fayoum e infine un viaggio in aereo verso sud fino a Luxor o Assuan. Oppure una visita al Cairo può essere abbinata a un viaggio lungo il litorale fino ad Ain Sukhna, Porto Said, Alessandria, o nei vari centri balneari della costa mediterranea, con una tappa per l’immersione nel Mar Rosso o un viaggio nel deserto. LA VALLE DI NILO Culla di un’antica civiltà Immaginate di rilassarvi sul ponte di un’imbarcazione che attraversa il Nilo, seduti in una comoda poltrona di vimini. È il tardo pomeriggio e vi hanno appena servito un tè all’ibisco. Sotto la delicata brezza del fiume, il sole che tramonta ricopre le dune e le scogliere di un soffice bagliore dorato come il miele. Le rive sono affollate da bufali, ibis e cammelli. I pescatori gettano le reti, i bambini giocano nell’acqua e un contadino ara il suo campo. Di tanto in tanto la barca passa davanti a villaggi di case d’argilla, circondati da palmeti e campi di verde canna da zucchero. Più tardi un tempio faraonico vi spinge all’approdo. Cinquemila anni fa, lungo questo fiume delle meraviglie, fiorì una delle prime, grandi civiltà. Le sue tracce – edifici e statue di grande splendore e monumentalità – bordano la valle fluviale per oltre mille chilometri, dalla fertile regione del delta con il glorioso porto di Alessandria a nord, passando per il grande centro storico e urbano del Cairo sulla piana di Giza e spingendosi fino alle antiche capitali di Luxor e Assuan, all’estremo sud. Sullo sfondo di questo paesaggio una crociera sul Nilo diventa un viaggio di scoperta personale, attraverso una terra di bellezze e gloriosi siti antichi che accendono la fantasia e toccano il cuore. Il Cairo: piramidi, moschee e moderni musei Nei racconti delle Mille e una Notte si dice: “Chi non ha visto il Cairo non ha visto il mondo”.E infatti la vivace capitale egiziana, il cui nome deriva dall’arabo Al-Qahira, “Vittoriosa”,è una città unica nel mondo frutto di 150 generazioni di storia e di una civiltà ininterrottache risale all’epoca dei Faraoni. A occidente si innalzano maestose verso il cielo le grandipiramidi, testimoni di un’epoca in cui la fede nell’immortalità riusciva davvero a muoverele montagne. Nel cuore del Cairo, il labirinto di strade che attraversa il centro storicoislamico, tra possenti moschee e caravanserragli, luogo di riposo dei commercianti delleantiche vie del commercio, invita a un affascinante viaggio a ritroso nel Medio Evo, sulleorme di leggendari sultani come Saladino (Salah al-Din). Più vicino al Nilo, la metropolipulsa al ritmo della vita moderna. Oggi Il Cairo è un dinamico centro d’affari, con una vivacescena artistica e un teatro lirico di fama mondiale, negozi raffinati e musei contemporanei,ristoranti e locali notturni molto trendy. Appena a sud del centro, nel Vecchio Cairo,la comunità egiziana dei copti custodisce la sua preziosa eredità paleocristiana,che comprende le più antiche tracce del mondo delle comunità monastiche. I visitatoripossono seguire le orme della Sacra Famiglia durante la fuga in Egitto. Alessandria e la costa mediterranea: splendore, unagrande eredità storica e culturale e magnifiche spiagge Il leggendario porto egiziano di Alessandria rappresenta uno storico crocevia della civiltà e le vicende dei suoi tanti conquistatori continuano a coesistere in un ricco mosaico culturale. Fondata da Alessandro Magno e famosa nell’antichità per i suoi studiosi, per il faro e per la biblioteca, Alessandria è diventata ancora una volta il fulcro di influenze cosmopolite all’inizio del XX secolo, per la sua posizione all’incrocio dei mondi mediterraneo, arabo e africano. L’imponenza del suo splendore culturale è sempre viva, non solo nei libri di Lawrence Durrell o Konstantinos Kavafis, ma anche lungo la Corniche (il lungomare) con i suoi numerosi ristoranti, famosi per il pesce freschissimo, nella nuova, maestosa “Bibliotheca Alexandrina” e negli affascinanti quartieri periferici della città con caffè, mercati di antiquariato e cinema in edifici stile Art Deco. Alessandria continua ad essere la luminosa “Perla del Mediterraneo orientale”, grazie al suo gusto orientale e alla profonda eredità storica, culturale e archeologica. Dalle spiagge sul Mediterraneo agli storici monumenti dell’Egitto centrale A ovest di Alessandria, in direzione di Marsa Matruh, magnifiche spiagge di sabbia si allungano formando una costa famosa per le sue acque turchesi. Lungo questo tratto, le case - vacanza e le località balneari sono molto richieste da stranieri ed egiziani. Durante la seconda guerra mondiale, i luoghi circostanti furono oggetto di feroce contesa tra le truppe Alleate di Montgomery e quelle delle potenze dell’Asse agli ordini di Rommel. I ricordi indelebili del conflitto intorno a El Alamein rappresentano una tappa d’obbligo per gli appassionati di storia. La regione del delta del Nilo a est di Alessandria, stimola tutti i sensi con la sua ricca e lussureggiante vegetazione. Le antiche rovine di Tanis e Abu Menas, i monumenti come la storica Rosetta e i monasteri copti di Wadi el-Natrun sono ottime opportunità per esplorare oltre il normale itinerario turistico. A sud del Cairo, le perle architettoniche dei Faraoni come Menfi, la necropoli di Saqqara e le piramidi di Dashur, El-Lisht e Meidum si snodano una dopo l’altra sulla riva sinistra del Nilo. Più a monte nell’Egitto centrale, non lontano da El-Minya, si trovano le tombe di pietra dei Beni Hassan e di Tell El-Amarna, oltre ai resti archeologici della città residenziale del Faraone eretico Akhenaton. Superata Assiut, nei dintorni di Sohag, si trovano altri monasteri le cui origini risalgono al V secolo d.C. Più a sud, al confine con l’Alto Egitto, si trovano i due straordinari templi di Abydos e Dendera. Il cuore sacro dell’antico Egitto: Luxor e la Riva ovest Il punto di partenza e quello culminante di un viaggio nell’Alto Nilo è Luxor. I suoi grandiosi templi e le città funerarie, omaggio all’avanzata civiltà che circondava l’antica capitale di Tebe, lasciano il segno sui visitatori da millenni. I magnifici colonnati del tempio di Karnak, per molti secoli santuario centrale del dio Amun, lasciano i visitatori pieni di reverenziale rispetto. Dall’altra parte del fiume, nelle valli delle necropoli di Tebe si rimane a bocca aperta per le gigantesche dimensioni e la devozione spirituale dei templi mortuari di sovrani come Ramses II o III, e della Regina Hatshepsut. Fu proprio in una di queste valli, la spettacolare Valle dei Re, dove i gloriosi sovrani del Nuovo Regno furono sepolti oltre tremila anni fa, che nel 1922 Howard Carter riportò alla luce i leggendari tesori di Tutankhamun, il cui prezioso corredo funerario continua a richiamare il pubblico di tutto il mondo. Gran finale nell’estremo sud: Assuan e Abu Simbel Proseguendo il viaggio in direzione sud, ecco altri tre grandi templi da visitare: quello di Esna, dedicato al dio Khnum dalla testa di ariete, il santuario di Horus a Edfu e il doppio tempio tolemaico di Kom Ombo. La tappa successiva è Assuan, che ospita molte altre testimonianze di epoca faraonica da ammirare, soprattutto il Tempio di Fila, oltre a meraviglie più moderne, come la Diga Alta di Assuan, che fa da sfondo all’enorme Lago Nasser. Ad Assuan, l’incantevole panorama della Prima Cataratta, dove le acque del Nilo si riversano con violenza attraverso una discesa rocciosa, lascia un ricordo indelebile. Più tardi, dopo un’escursione in barca al tramonto su una tradizionale feluca egiziana, una passeggiata nell’orto botanico dell’Isola Kitchener, oppure dopo un tè sul terrazzo dell’Old Cataract Hotel, pieno di ricordi reali e coloniali, è facile comprendere perché Assuan continui a richiamare tanti europei in fuga dai rigori dell’inverno. Il gran finale di un viaggio nell’estremo sud dell’Egitto è l’imponente tempio di Ramses II ad Abu Simbel. Le sue colossali statue, che dominano il Lago Nasser e proclamano al mondo l’eterna fama del loro creatore e del suo regno, furono messe in salvo dalle acque dietro la nuova diga negli anni Sessanta, grazie a una monumentale impresa di ingegneria. MAR ROSSO E SINAI Un paradiso acquatico Dopo il grigiore e la tristezza di un lungo e freddo inverno, quello che vi ci vuole è qualche giorno nel paradiso acquatico del Mar Rosso egiziano per rinfrancare lo spirito e appagare l’animo. Qui il cielo è azzurro tutto l’anno, il clima è sempre temperato, e si può arrivare comodamente dall’Europa con un volo diretto in poche ore. Le spiagge di sabbia fine bordano un ricco mare tropicale per quasi 1500 km lungo la costa orientale dell’Egitto, con barriere coralline che secondo gli esperti di immersione sono tra le migliori nel mondo; la costa egiziana sul Mar Rosso ha tanti tesori che vi conquisteranno e vi faranno ritornare. Di ritorno sulla terraferma le attrazioni sono altrettanto avvincenti: centri balneari con sistemazione di qualità e a prezzi contenuti, l’opportunità di investire in un angolo di paradiso con un attraente mercato di case vacanza sulla spiaggia e un bouquet affascinante di shopping, sport e tempo libero. E all’interno, direttamente adiacenti alle spiagge, le spettacolari montagne si innalzano, suggestive, sul deserto, perfette per il trekking e per andare in cerca di pace interiore. Vi tenta? Venite a provare il caldo benvenuto della “Riviera egiziana”. Il Mar Rosso e le coste del Sinai vi aspettano! Hurghada: la culla del turismo balneare sulla costa occidentale Un tempo villaggio di pescatori, Hurghada, a circa 400 km a sud di Suez, è diventata una destinazione turistica di successo sulla costa occidentale del Mar Rosso nell’arco di una generazione. Oggi offre condizioni ideali per gli sport d’acqua, oltre a chilometri di litorali immacolati con alloggi di qualità, ristoranti e intrattenimento per tutti i gusti. Anche i viaggiatori internazionali più esperti apprezzeranno le spiagge e la vivace vita notturna di Hurgada. Con le sue numerose attrazioni, tra cui l’acquario marino, un itinerario panoramico sottomarino e due superbi campi da golf, Hurghada ha veramente qualcosa per tutti. Vale la pena di fare un’escursione nelle isole al largo e nelle montagne del deserto all’interno. El Gouna: una destinazione turistica perfetta su una laguna dalle acque turchesi Ad appena 20 km a nord di Hurghada, il moderno centro balneare di El Gouna è la destinazione ideale per tranquille vacanze con la famiglia o soggiorni lunghi. Il resort riunisce 14 hotel esclusivi, numerose ville e appartamenti privati, ristoranti, discoteche, centri commerciali, un elegante campo da golf da 18 buche e numerosi centri di immersione e sportivi. Il resort si estende su un vasto arcipelago di isole artificiali ed è facile spostarsi in autobus, in bicicletta o a piedi. Questa piccola città cosmopolita, sorta dalle sabbie del deserto in un armonioso accostamento di tradizioni architettoniche, grazie al contributo dei migliori architetti locali e internazionali, è apprezzata a livello internazionale per le sue scelte ecologiche. Marsa Alam e Port Ghalib: il futuro è già iniziato A 130 km a sud di El Quseir, questa recentissima destinazione turistica egiziana di classe mondiale sta affermandosi molto rapidamente. Marsa Alam è stato il primo resort sul Mar Rosso nell’estremo sud, ed è nata negli anni Novanta. Con le sue tante spiagge incontaminate e l’incantevole flora e fauna marine, è un’area straordinariamente promettente e oggi è accessibile ai viaggiatori attraverso un ampio complesso con il proprio aeroporto e diversi hotel di alta qualità. A 60 km a nord, l’ultimo progetto di spicco della regione, Port Ghalib, è situato nel punto d’incontro tra la costa e un braccio di terra artificiale proteso sul mare. Con le strutture di classe mondiale del suo yachting club e porto, questo resort di altissima classe sta diventando una meta obbligata per gli sport d’acqua in questa zona del Mar Rosso. Sharm el-Sheikh: piacere puro e vivaci attività in terra ein mare Qualche decennio fa Sharm el-Sheikh era uno dei tanti villaggi di pescatori. La Sharm di oggi, vicino alla punta sud della Penisola del Sinai, è diventata a buon diritto una delle destinazioni internazionali preferite degli appassionati di immersione e dei turisti. L’originale epicentro di questa vibrante “Riviera sul Mar Rosso”, è Naama Bay, intorno a cui sono sorte vaste infrastrutture turistiche di classe mondiale su varie insenature adiacenti, che oggi comprendono l’area da Sharm el-Maya fino alla Nabq Bay. Oltre alla sabbia e alle tante alternative per il tempo libero in questo paradiso delle vacanze su un litorale che si allunga per oltre 25 km, la più grande attrazione di Sharm è senz’altro la spettacolare vita sottomarina. In particolare le barriere coralline di Ras Umm Sid e del vicino Parco Nazionale Ras Mohammed sono spettacoli incantevoli. Dahab e l’entroterra: relax in paradiso prima di un’avventura nelle Montagne del Sinai meridionale Lungo la costa orientale del Sinai, queste spettacolari montagne selvagge si innalzano maestose lontano dalla costa. Come giganteschi draghi preistorici, le cime si innalzano con le loro creste frastagliate e scendono a strapiombo sulla costa fino quasi alle spiagge del Golfo di Aqaba. Dahab, il centro turistico dell’area, con i suoi accampamenti beduini e le spiagge dorate, ha mantenuto il fascino affabile del paradiso hippy degli anni Settanta, anche se oggi vanta numerosi hotel di lusso. La zona delle immersioni subacquee nel Parco Nazionale di Ras Abu Gallum è semplicemente mozzafiato. Non lontano, all’interno, alcuni spettacolari punti del Sinai attendono solo di essere esplorati, per esempio il Canyon colorato, una gola sinuosa pieno di pietre rosse dalle molte sfumature, e il monte Sinai, dove Mosè ricevette le tavole dei Comandamenti. Ai suoi piedi si trova il leggendario Monastero di Santa Caterina. Nuweiba e Taba : due porticcioli per rilassarsi e svagarsia nord del Golfo di Aqaba A circa 90 km a nord di Dahab si trova Nuweiba, un rifugio relativamente tranquillo per gli amanti della natura. Come altre zone del Sinai, Nuweiba è diventata famosa per le belle spiagge sabbiose con meravigliose barriere coralline multicolori sullo sfondo di montagne scoscese color cannella. Taba Heights, un resort adiacente al confine internazionale, offre le stesse attrazioni in un nuovo resort, con un campo da golf di qualità internazionale e molte alternative per cene raffinate. Sia Nuweiba che Taba offrono ottimi complessi alberghieri e attività sportive sopra e sott’acqua per chi ama le vacanze attive. Inoltre è disponibile tutta una serie di escursioni guidate a dorso di cammello e nel deserto per esplorare le attrazioni dell’interno. DESERTO E OASI Mistero indomato Kharga, Dakhla, Farafra, Bahariya e Siwa, le oasi dell’Egitto occidentale, sono isole nel deserto sahariano circondate da sabbia a perdita d’occhio, ma sembrano anche isole nel tempo. Qui le fiabe si avverano ancora: si può osservare l’alba in groppa a un cammello o ammirare gli spettacolari panorami dalla cima di una duna di sabbia nella maestosa espansione del deserto. A mezzogiorno si può rimanere sotto l’ombra tranquilla dei palmeti, o forse nella fresca piscina di acqua di sorgente in uno degli splendidi eco-lodge della regione, tra le palme, in attesa che un dattero maturo da una palma vi cada direttamente in bocca; poi, una passeggiata nel tardo pomeriggio attraverso i templi dei Faraoni o tra case in mattoni di argilla in villaggi senza tempo, e notti trascorse intorno al fuoco davanti a una tenda beduina, incantanti da ghirlande di racconti, sotto un cielo limpido di stelle ammiccanti nel deserto. La Valle del Nilo richiama e affascina viaggiatori di tutto il mondo dagli albori dell’umanità. Oggi l’Egitto, erede di una civiltà ininterrotta di oltre 5000 anni, all’incrocio tra Africa, Asia e Mediterraneo, è un affascinante miscuglio di moderna diversità e antico splendore. Ai suoi tesori culturali si aggiungono oltre 2.500 km di litorali panoramici lungo il mar Rosso e il Mediterraneo. Per questo l’Egitto è una destinazione incantevole tutto l’anno, in grado di regalare un sorriso anche al viaggiatore più spossato. Le qualità dell’Egitto sono seducenti quanto diverse: la gradevole e mite temperatura dell’aria e del mare, soprattutto in inverno, l’ospitalità e il buonumore del suo popolo, il sole tutto l’anno, le magnifiche spiagge, i centri di immersione e snorkelling, le impareggiabili barriere coralline e la vita acquatica; le montagne bibliche; le romantiche oasi del deserto. Tra tutto questo è intessuta la fertile valle del Nilo, il secondo fiume del mondo, piena di vita e storia. Le diverse e profonde tradizioni spirituali egiziane non mancheranno di lasciare il loro segno. Le chiese, i conventi, le moschee, i templi e gli elaborati complessi funerari delle tradizioni religiose egiziane: faraonica, copta e mussulmana, rappresentano un tesoro di grande potenza artistica e spirituale che offrono al visitatore un’esperienza profonda e indimenticabile. Le sfaccettate ricchezze dell’Egitto, compresa la Valle del Nilo con i suoi tesori di era faraonica e la metropoli culturale del Cairo, il Mar Rosso, paradiso del nuoto e dell’immersione, le oasi e la vastità del deserto circostante, garantiscono ciascuno di essi un’esperienza di viaggio indimenticabile. Ma l’Egitto è un paradiso per le vacanze soprattutto per la possibilità che offre al viaggiatore di abbinare tutte queste cose tra loro compatibilmente con le sue preferenze personali e la durata del soggiorno. Per aiutarvi a organizzare un viaggio esclusivo e indimenticabile tra le innumerevoli meraviglie dell’Egitto, abbiamo opportunamente distinto sulla cartina le tre principali attrazioni turistiche dell’Egitto: escursioni sul Nilo, tempo libero lungo la costa e avventure nel deserto e ne abbiamo riassunto gli aspetti salienti per permettervi di creare un itinerario personalizzato. Fatevi tentare dalle numerose attrazioni dell’Egitto per trascorrere una vacanza perfetta per voi e per la vostra famiglia. Fayoum: un giardino che fronteggia Il Cairo e un paradiso naturale con un passato mitico L’oasi più vicina alla valle del Nilo si raggiunge in macchina in un’ora dal Cairo. Data la fertilità della regione, Fayoum ha sempre svolto la funzione di paniere della capitale. Fayoum: una bella escursione di un giorno. Ne vale la pena anche solo per ammirare il verde della vegetazione e godere la sua tranquillità rurale. I contadini – Fellah - continuano a lavorare nei campi, e donne e bambini stanno allineati davanti alle case di mattoni d’argilla lungo i canali bordati da palme, con una grazia eterna, uguale a quella dei loro antenati dipinti sui rilievi murali delle antiche tombe circostanti. Il Lago Qaroun di 230 km 2 e l’adiacente riserva naturale di Wadi El-Rayan sono preziose zone protette e gli uccelli migratori che richiamano faranno particolarmente felici gli appassionati di bird watching. A Wadi Al-Hitan ci si può stupire davanti ai giganteschi scheletri di balene preistoriche spiaggiate ai tempi in cui il Mediterraneo si estendeva molto più a sud della sua costa attuale. Agli appassionati di cultura interesseranno i numerosi siti storici, in particolare le piramidi di Hawara ed El Lahun. Bahariya: palmeti, acque termali e mummie d’oro Soprannominata “Oasi del Nord”, questa depressione desertica di circa 4000 km 2 , incassata nella nera roccia vulcanica e raggiungibile dal Cairo in sette ore di macchina, è famosa dai tempi antichi per le miniere metallifere, i giardini fertili, le acque terapeutiche e le spettacolari vedute di scoscese formazioni vulcaniche nere sporgenti dal deserto sottostante. Il sito si conquistò fama mondiale quando, verso la fine degli anni Novanta, fu scoperta per caso un’enorme necropoli risalente all’epoca grecoromana. Le tombe racchiudevano migliaia e migliaia di mummie preziosamente decorate. La sensazionale scoperta diede alla zona il nome di “Valle delle mummie d’oro” . Farafra: un’isola di verde ai bordi del Deserto Bianco In quest’oasi, la più piccola e la più isolata, il viaggiatore può visitare diverse sorgenti d’acqua solforosa e stupirsi davanti all’unico insediamento della regione, Qasr El- Farafra, rudere di una fortezza circondato da palme. La principale attrazione, a soli 30 km a nord, è il “Deserto Bianco”, un paesaggio di bellezza surreale, in cui vento e agenti atmosferici, nel tempo, hanno scavato e cesellato un gigantesco parco di sculture dal calcare bianco come il gesso. Dakhla: tradizionale architettura di argilla su uno spettacolare sfondo di rocce L’oasi di Dakhla fu utilizzata come granaio dai Romani e fino ad oggi somiglia a un paesaggio di fiaba che copre un’ampia distesa. Due dei 14 insediamenti più belli sono Balad, che significa “villaggio di argilla”, ed El Qasr, che significa “cittadella”, con strette stradine in penombra. Il ricco verde dei numerosi orti e campi di trifoglio, riso e arachidi, è un affascinante contrasto con le dune dorate e le cave di pietra rilucenti di pallido rosa nel deserto circostante. Dello splendore dei tempi antichi si possono ancora distinguere templi e tombe. Kharga: antica stazione di carovane, oggi prospero centro provinciale L’oasi più meridionale del Deserto occidentale fu un tempo un’importante stazione sulla Via dei Quaranta giorni (Darb el Arbainthe) che fungeva da collegamento per il commercio di cammelli e di schiavi tra i mercati dell’Africa del nord e del sud. Oggi è la capitale amministrativa della provincia della “Nuova Valle” e, insieme con vasti palmeti e campi, vanta diversi insediamenti indipendenti come Qasr Kharga, Bulaq e Baris. I principali santuari antichi comprendono le necropoli paleocristiana di Al-Bagawat e il Tempio di Ibis d’epoca persiana. Siwa: l’oasi più occidentale dell’Egitto affascina i viaggiatori con bagni, laghi e templi leggendari Luogo speciale e incantato, l’oasi di Siwa si trova a 500 km a ovest del Nilo, a 300 km a sud di Marsa Matruh e a diversi metri al disotto del livello del mare. 2700 anni fa, quando Roma era ancora un villaggio e Omero aveva appena completato l’Iliade, Siwa godeva già di un’enorme reputazione in tutto il mondo mediterraneo come patria dell’Oracolo di Amun Re. Raggiunse fama mondiale nel 331 d.C. quando Alessandro Magno decise di fermarsi qui a consultare l’oracolo. Ancora oggi, in quest’oasi aleggia una sensazione di leggendario e surreale. La quantità di attrazioni naturali, tra cui orti di datteri e uliveti, laghi circondati da canne, montagne a tavolato, dune di sabbia e sorgenti zampillanti che richiamano i bagnanti esaltano il fascino di Siwa. Sede di sistemazioni deliziose e di qualità in eco-lodge, Siwa vanta inoltre due pittoreschi castelli in collina, diversi siti antichi e una cultura molto originale che risente fortemente dell’influenza delle tradizioni berbere.

description

La Valle del Nilo richiama e affascina viaggiatori di tutto il mondo dagli albori dell’umanità. Oggi l’Egitto, erede di una civiltà ininterrotta di oltre 5000 anni, all’incrocio tra Africa, Asia e Mediterraneo, è un affascinante miscuglio di moderna diversità e antico splendore. Ai suoi tesori culturali si aggiungono oltre 2.500 km di litorali panoramici lungo il mar Rosso e il Mediterraneo. Per questo l’Egitto è una destinazione incantevole tutto l’anno, in grado di regalare un sorriso anche al viaggiatore più spossato. Le qualità dell’Egitto sono seducenti quanto diverse: la gradevole e mite temperatura dell’aria e del mare, soprattutto in inverno, l’ospitalità e il buonumore del suo popolo, il sole tutto l’anno, le magnifiche spiagge, i centri di immersione e snorkelling, le impareggiabili barriere coralline e la vita acquatica; le montagne bibliche; le romantiche oasi del deserto. Tra tutto questo è intessuta la fertile valle del Nilo, il secondo fiume del mondo, piena di vita e storia. Le diverse e profonde tradizioni spirituali egiziane non mancheranno di lasciare il loro segno. Le chiese, i conventi, le moschee, i templi e gli elaborati complessi funerari delle tradizioni religiose egiziane: faraonica, copta e mussulmana, rappresentano un tesoro di grande potenza artistica e spirituale che offrono al visitatore un’esperienza profonda e indimenticabile.

Transcript of Mappa dell'Egitto - Italian

Page 1: Mappa dell'Egitto - Italian

� �

Marsa Matruh

El Alamein

Rosetta Damietta

Port Said

Ismailia

Luxor

Edfu

Assuan

Sharm el-Sheikh

Hurghada

El Gouna

Safaga

El Quseir

Giza

SUDAN

CIPRO

LIB

IA

Ras Banas

LagoQarun

LagoTimsa

LagoBardawll

SAHL HASHISH

MAKADI BAY

SOMA BAY

Go

lfo

di

Aq

ab

a

Go

lfo d i Suez

L a g oN a s s e r

N i l o

M a r M e d i t e r r a n e o

M

ar

Ro

s s o

Oasi diBahariya

OasiAl-Fayoum

Oasi diFarafra

Oasi diDakhla

Oasidi Kharga

Ain UmmDabadib

Gilf Kebir

Tropico del Cancro

Oasi di Siwa

BorgEl Arab

Parco Nazionale Ras Mohammed

Nabq

ElZaranik

Wadi El Gemal

Ras AbuGallum

Zona diS. Caterina

LagoQarun

WadiEl Rayan

Taba

DesertoBianco

Siwa

Saluga& Ghazaleh

Deserto Bianco

Grande Mare

di sabbia

Wadiel-Natrun

di Q

attara

Dep

ressione

Nuova Valle

S i n a i

De

se

r t

o oc c i d

e n t a l e

Or

i en

t a l eD

es

er t o

DANDARA

KARNAK

TEMPIODI KHNUM

TEMPIODI HORUS

TEMPIO DI SOBEKE HAROERIS

ABYDOS

VALLE DEI RE

PYRAMIDIDI GIZA

PYRAMIDIDI SAQQARA

TEMPIO DIALESSANDRO MAGNO

ROVINE DI TONA EL GABAL

TOMBE DEIBANI HASSAN

TELL EL-AMARNA

TANI

MONASTERO DIS. ANTONIO

PORTOEL SUKHNA

MONASTERO DIS. PAOLO

CANALE DI SUEZ

ABU SIMBEL

MONASTERODI S. CATERINA

MONTE SINAI

SERABITEL KHADIM

MONS CLAUDIANUS

WADIHAMMAMAT

MONSPORPHYRITES

FILA

AMADA

EZBET DUCH

WADI EL-SUBUA

SADD AL-ALILA DIGA ALTA

KALABSHA

NECROPOLIDI AL-BAGAWAT

JEBEL AWAYNAT 1 934 M

TEMPIO DI AMON

SallumSidi Barani

Siwa

Areg

Oasi di Qara

Bawiti

Za’farana

AinSukhna Ras SidrMenfi

Oyun Musa

Marsa Alam

Port Ghalib

Baris

Dush

Qasr IbrimTushka

Berenice

El Shalatin

Halaib

Qasr Farafra

Abu minqar

El Qasr

Mut

Taba

Isola del Faraone

Rafah

Nuweiba

Dahab

AbuRudeis

RasGharib

Mallawi

Qus

Sidi Abdel Rahman

PortoMarina

Bulaq

Gebel al-Mawta Cleopatra

BathGebelDakrur

TabaHeights

Qena

Kom Ombo

Al Kharga

El Arish

El Tur

Damanhur

Beni Suef

El Minya

Zagazig

El Mansura

Al Fayoum

Tanta

Sohag

Isna

Asyut

Suez

Alessandria

Il Cairo

0 200 km

Spa & Benessere

Piramidi

Monasteri

Monumenti

Oasi

Campi da golf

Punti di immersione

Spettacoli di suoni e luci

Parchi Nazionali

Spiagge

Strade principali

Aeroporti principali

Uffici diinformazionituristiche

Porti

Porticciolo

Musei

AFRICA

ASIA

EUROPA

EGITTO

Marsa Matruh

El Alamein

Rosetta Damietta

Port Said

Ismailia

Luxor

Edfu

Assuan

Sharm el-Sheikh

Hurghada

El Gouna

Safaga

El Quseir

Giza

Le Piramidi di Giza

Il deserto occidentaleMar Rosso

VALLE DEL NILOLa gita classica

Qualche giorno nella capitale, Il Cairo, con visite a Giza, Saqqara e Fayoum, seguite da un’escursione in barca sul Nilo, passando dai siti dei Faraoni dell’Alto Egitto tra Luxor e Assuan. Per chi ha più tempo, Abu Simbel è una facile escursione di un giorno da Assuan, o si può raggiungere con una più comoda crociera sul lago Nasser.

Egitto mediterraneoUn’affascinante alternativa per chi

conosce già il Cairo e la Valle del Nilo, può comprendere un viaggio sulle orme di Cleopatra fino al grande porto di Alessandria, insieme con viaggi attraverso il Delta e fino ai monasteri di Wadi el-Natroun. Poi si può proseguire verso ovest lungo la costa mediterranea, passando dai monumenti della seconda Guerra mondiale a El-Alamein, fino a Marsa Matruh, e attraverso il deserto fino alla leggendaria oasi di Siwa.

MAR ROSSO E SINAISole, spiagge, immersioni e trekking

Le vacanze sul Mar Rosso o sul Golfo di Aqaba garantiscono puro relax e divertimento, perfetto clima temperato e un affascinante mondo subacqueo di delizie marine. Il panorama interno, tra montagne e deserto, invita a un’escursione di un giorno o a un’avventura più lunga attraverso le spettacolari montagne del Sinai meridionale, fino ai monasteri di S. Paolo, S. Antonio o S. Caterina.

DESERTI E OASI

Il grande circuito delle oasiNatura idilliaca, paesaggi

spettacolari e monumenti lontani dai normali itinerari turistici normali: è un entusiasmante viaggio alla volta delle oasi di Bahariya, Farafra, Dakhla e Kharga. Tra un’oasi e l’altra il deserto del Sahara esercita la sua eterna magia. Il Cairo o Luxor sono buone basi da cui iniziare o concludere un’esplorazione delle oasi del deserto e una visita a una o a entrambe le città può essere la perfetta conclusione di un viaggio nel cuore dell’Egitto.

Ricetta per un lungo weekend in Egitto

Un incantevole weekend in Egitto può includere un paio di giorni nella metropoli culturale del Cairo, quindi Giza, Saqqara e Fayoum e infine un viaggio in aereo verso sud fino a Luxor o Assuan. Oppure una visita al Cairo può essere abbinata a un viaggio lungo il litorale fino ad Ain Sukhna, Porto Said, Alessandria, o nei vari centri balneari della costa mediterranea, con una tappa per l’immersione nel Mar Rosso o un viaggio nel deserto.

LA VALLE DI NILO

Culladi

un’antica civiltàImmaginate di rilassarvi sul ponte di un’imbarcazione che attraversa il Nilo, seduti in una comoda poltrona di vimini. È il tardo pomeriggio e vi hanno appena servito un tè all’ibisco. Sotto la delicata brezza del fiume, il sole che tramonta ricopre le dune e le scogliere di un soffice bagliore dorato come il miele. Le rive sono affollate da bufali, ibis e cammelli. I pescatori gettano le reti, i bambini giocano nell’acqua e un contadino ara il suo campo. Di tanto in tanto la barca passa davanti a villaggi di case d’argilla, circondati da palmeti e campi di verde canna da zucchero. Più tardi un tempio faraonico vi spinge all’approdo. Cinquemila anni fa, lungo questo fiume delle meraviglie, fiorì una delle prime, grandi civiltà. Le sue tracce – edifici e statue di grande splendore e monumentalità – bordano la valle fluviale per oltre mille chilometri, dalla fertile regione del delta con il glorioso porto di Alessandria a nord, passando per il grande centro storico e urbano del Cairo sulla piana di Giza e spingendosi fino alle antiche capitali di Luxor e Assuan, all’estremo sud. Sullo sfondo di questo paesaggio una crociera sul Nilo diventa un viaggio di scoperta personale, attraverso una terra di bellezze e gloriosi siti antichi che accendono la fantasia e toccano il cuore.

Il Cairo: piramidi, moschee e moderni museiNei racconti delle Mille e una Notte si dice: “Chi non ha visto il Cairo non ha

visto il mondo”.E infatti la vivace capitale egiziana, il cui nome deriva dall’arabo Al-Qahira, “Vittoriosa”,è una città unica nel mondo frutto di 150 generazioni di storia e di una civiltà ininterrottache risale all’epoca dei Faraoni. A occidente si innalzano maestose verso il cielo le grandipiramidi, testimoni di un’epoca in cui la fede nell’immortalità riusciva davvero a muoverele montagne. Nel cuore del Cairo, il labirinto di strade che attraversa il centro storicoislamico, tra possenti moschee e caravanserragli, luogo di riposo dei commercianti delleantiche vie del commercio, invita a un affascinante viaggio a ritroso nel Medio Evo, sulleorme di leggendari sultani come Saladino (Salah al-Din). Più vicino al Nilo, la metropolipulsa al ritmo della vita moderna. Oggi Il Cairo è un dinamico centro d’affari, con una vivacescena artistica e un teatro lirico di fama mondiale, negozi raffinati e musei contemporanei,ristoranti e locali notturni molto trendy. Appena a sud del centro, nel Vecchio Cairo,la comunità egiziana dei copti custodisce la sua preziosa eredità paleocristiana,che comprende le più antiche tracce del mondo delle comunità monastiche. I visitatoripossono seguire le orme della Sacra Famiglia durante la fuga in Egitto.

Alessandria e la costa mediterranea: splendore, unagrande eredità storica e culturale e magnifiche spiagge

Il leggendario porto egiziano di Alessandria rappresenta uno storico crocevia della civiltà e le vicende dei suoi tanti conquistatori continuano a coesistere in un ricco mosaico culturale. Fondata da Alessandro Magno e famosa nell’antichità per i suoi studiosi, per il faro e per la biblioteca, Alessandria è diventata ancora una volta il fulcro di influenze cosmopolite all’inizio del XX secolo, per la sua posizione all’incrocio dei mondi mediterraneo, arabo e africano. L’imponenza del suo splendore culturale è sempre viva, non solo nei libri di Lawrence Durrell o Konstantinos Kavafis, ma anche lungo la Corniche (il lungomare) con i suoi numerosi ristoranti, famosi per il pesce freschissimo, nella nuova, maestosa “Bibliotheca Alexandrina” e negli affascinanti quartieri periferici della città con caffè, mercati di antiquariato e cinema in edifici stile Art Deco. Alessandria continua ad essere la luminosa “Perla del Mediterraneo orientale”, grazie al suo gusto orientale e alla profonda eredità storica, culturale e archeologica.

Dalle spiagge sul Mediterraneo agli storici monumenti dell’Egitto centrale

A ovest di Alessandria, in direzione di Marsa Matruh, magnifiche spiagge di sabbia si allungano formando una costa famosa per le sue acque turchesi. Lungo questo tratto, le case - vacanza e le località balneari sono molto richieste da stranieri ed egiziani. Durante la seconda guerra mondiale, i luoghi circostanti furono oggetto di feroce contesa tra le truppe Alleate di Montgomery e quelle delle potenze dell’Asse agli ordini di Rommel. I ricordi indelebili del conflitto intorno a El Alamein rappresentano una tappa d’obbligo per gli appassionati di storia. La regione del delta del Nilo a est di Alessandria, stimola tutti i sensi con la sua ricca e lussureggiante vegetazione. Le antiche rovine di Tanis e Abu Menas, i monumenti come la storica Rosetta e i monasteri copti di Wadi el-Natrun sono ottime opportunità per esplorare oltre il normale itinerario turistico. A sud del Cairo, le perle architettoniche dei Faraoni come Menfi, la necropoli di Saqqara e le piramidi di Dashur, El-Lisht e Meidum si snodano una dopo l’altra sulla riva sinistra del Nilo. Più a monte nell’Egitto centrale, non lontano da El-Minya, si trovano le tombe di pietra dei Beni Hassan e di Tell El-Amarna, oltre ai resti archeologici della città residenziale del Faraone eretico Akhenaton. Superata Assiut, nei dintorni di Sohag, si trovano altri monasteri le cui origini risalgono al V secolo d.C. Più a sud, al confine con l’Alto Egitto, si trovano i due straordinari templi di Abydos e Dendera.

Il cuore sacro dell’antico Egitto: Luxor e la Riva ovestIl punto di partenza e quello culminante di un viaggio nell’Alto Nilo è Luxor.

I suoi grandiosi templi e le città funerarie, omaggio all’avanzata civiltà che circondava l’antica capitale di Tebe, lasciano il segno sui visitatori da millenni. I magnifici colonnati del tempio di Karnak, per molti secoli santuario centrale del dio Amun, lasciano i visitatori pieni di reverenziale rispetto. Dall’altra parte del fiume, nelle valli delle necropoli di Tebe si rimane a bocca aperta per le gigantesche dimensioni e la devozione spirituale dei templi mortuari di sovrani come Ramses II o III, e della Regina Hatshepsut. Fu proprio in una di queste valli, la spettacolare Valle dei Re, dove i gloriosi sovrani del Nuovo Regno furono sepolti oltre tremila anni fa, che nel 1922 Howard Carter riportò alla luce i leggendari tesori di Tutankhamun, il cui prezioso corredo funerario continua a richiamare il pubblico di tutto il mondo.

Gran finale nell’estremo sud: Assuan e Abu SimbelProseguendo il viaggio in direzione sud, ecco altri tre grandi templi da visitare:

quello di Esna, dedicato al dio Khnum dalla testa di ariete, il santuario di Horus a Edfu e il doppio tempio tolemaico di Kom Ombo. La tappa successiva è Assuan, che ospita molte altre testimonianze di epoca faraonica da ammirare, soprattutto il Tempio di Fila, oltre a meraviglie più moderne, come la Diga Alta di Assuan, che fa da sfondo all’enorme Lago Nasser. Ad Assuan, l’incantevole panorama della Prima Cataratta, dove le acque del Nilo si riversano con violenza attraverso una discesa rocciosa, lascia un ricordo indelebile. Più tardi, dopo un’escursione in barca al tramonto su una tradizionale feluca egiziana, una passeggiata nell’orto botanico dell’Isola Kitchener, oppure dopo un tè sul terrazzo dell’Old Cataract Hotel, pieno di ricordi reali e coloniali, è facile comprendere perché Assuan continui a richiamare tanti europei in fuga dai rigori dell’inverno. Il gran finale di un viaggio nell’estremo sud dell’Egitto è l’imponente tempio di Ramses II ad Abu Simbel. Le sue colossali statue, che dominano il Lago Nasser e proclamano al mondo l’eterna fama del loro creatore e del suo regno, furono messe in salvo dalle acque dietro la nuova diga negli anni Sessanta, grazie a una monumentale impresa di ingegneria.

MAR ROSSO E SINAI

Un paradiso acquaticoDopo il grigiore e la tristezza di un lungo e freddo inverno, quello che vi ci vuole

è qualche giorno nel paradiso acquatico del Mar Rosso egiziano per rinfrancare lo spirito e appagare l’animo. Qui il cielo è azzurro tutto l’anno, il clima è sempre temperato, e si può arrivare comodamente dall’Europa con un volo diretto in poche ore. Le spiagge di sabbia fine bordano un ricco mare tropicale per quasi 1500 km lungo la costa orientale dell’Egitto, con barriere coralline che secondo gli esperti di immersione sono tra le migliori nel mondo; la costa egiziana sul Mar Rosso ha tanti tesori che vi conquisteranno e vi faranno ritornare. Di ritorno sulla terraferma le attrazioni sono altrettanto avvincenti: centri balneari con sistemazione di qualità e a prezzi contenuti, l’opportunità di investire in un angolo di paradiso con un attraente mercato di case vacanza sulla spiaggia e un bouquet affascinante di shopping, sport e tempo libero. E all’interno, direttamente adiacenti alle spiagge, le spettacolari montagne si innalzano, suggestive, sul deserto, perfette per il trekking e per andare in cerca di pace interiore. Vi tenta? Venite a provare il caldo benvenuto della “Riviera egiziana”. Il Mar Rosso e le coste del Sinai vi aspettano!

Hurghada: la culla del turismo balneare sulla costaoccidentale

Un tempo villaggio di pescatori, Hurghada, a circa 400 km a sud di Suez, è diventata una destinazione turistica di successo sulla costa occidentale del Mar Rosso nell’arco di una generazione. Oggi offre condizioni ideali per gli sport d’acqua, oltre a chilometri di litorali immacolati con alloggi di qualità, ristoranti e intrattenimento per tutti i gusti. Anche i viaggiatori internazionali più esperti apprezzeranno le spiagge e la vivace vita notturna di Hurgada. Con le sue numerose attrazioni, tra cui l’acquario marino, un itinerario panoramico sottomarino e due superbi campi da golf, Hurghada ha veramente qualcosa per tutti. Vale la pena di fare un’escursione nelle isole al largo e nelle montagne del deserto all’interno.

El Gouna: una destinazione turistica perfetta su unalaguna dalle acque turchesi

Ad appena 20 km a nord di Hurghada, il moderno centro balneare di El Gouna è la destinazione ideale per tranquille vacanze con la famiglia o soggiorni lunghi. Il resort riunisce 14 hotel esclusivi, numerose ville e appartamenti privati, ristoranti, discoteche, centri commerciali, un elegante campo da golf da 18 buche e numerosi centri di immersione e sportivi. Il resort si estende su un vasto arcipelago di isole artificiali ed è facile spostarsi in autobus, in bicicletta o a piedi. Questa piccola città cosmopolita, sorta dalle sabbie del deserto in un armonioso accostamento di tradizioni architettoniche, grazie al contributo dei migliori architetti locali e internazionali, è apprezzata a livello internazionale per le sue scelte ecologiche.

Marsa Alam e Port Ghalib: il futuro è già iniziatoA 130 km a sud di El Quseir, questa recentissima destinazione turistica egiziana

di classe mondiale sta affermandosi molto rapidamente. Marsa Alam è stato il primo resort sul Mar Rosso nell’estremo sud, ed è nata negli anni Novanta. Con le sue tante spiagge incontaminate e l’incantevole flora e fauna marine, è un’area straordinariamente promettente e oggi è accessibile ai viaggiatori attraverso un ampio complesso con il proprio aeroporto e diversi hotel di alta qualità. A 60 km a nord, l’ultimo progetto di spicco della regione, Port Ghalib, è situato nel punto d’incontro tra la costa e un braccio di terra artificiale proteso sul mare. Con le strutture di classe mondiale del suo yachting club e porto, questo resort di altissima classe sta diventando una meta obbligata per gli sport d’acqua in questa zona del Mar Rosso.

Sharm el-Sheikh: piacere puro e vivaci attività in terra ein mare

Qualche decennio fa Sharm el-Sheikh era uno dei tanti villaggi di pescatori. La Sharm di oggi, vicino alla punta sud della Penisola del Sinai, è diventata a buon diritto una delle destinazioni internazionali preferite degli appassionati di immersione e dei turisti. L’originale epicentro di questa vibrante “Riviera sul Mar Rosso”, è Naama Bay, intorno a cui sono sorte vaste infrastrutture turistiche di classe mondiale su varie insenature adiacenti, che oggi comprendono l’area da Sharm el-Maya fino alla Nabq Bay. Oltre alla sabbia e alle tante alternative per il tempo libero in questo paradiso delle vacanze su un litorale che si allunga per oltre 25 km, la più grande attrazione di Sharm è senz’altro la spettacolare vita sottomarina. In particolare le barriere coralline di Ras Umm Sid e del vicino Parco Nazionale Ras Mohammed sono spettacoli incantevoli.

Dahab e l’entroterra: relax in paradiso prima di un’avventura nelle Montagne del Sinai meridionale

Lungo la costa orientale del Sinai, queste spettacolari montagne selvagge si innalzano maestose lontano dalla costa. Come giganteschi draghi preistorici, le cime si innalzano con le loro creste frastagliate e scendono a strapiombo sulla costa fino quasi alle spiagge del Golfo di Aqaba. Dahab, il centro turistico dell’area, con i suoi accampamenti beduini e le spiagge dorate, ha mantenuto il fascino affabile del paradiso hippy degli anni Settanta, anche se oggi vanta numerosi hotel di lusso. La zona delle immersioni subacquee nel Parco Nazionale di Ras Abu Gallum è semplicemente mozzafiato. Non lontano, all’interno, alcuni spettacolari punti del Sinai attendono solo di essere esplorati, per esempio il Canyon colorato, una gola sinuosa pieno di pietre rosse dalle molte sfumature, e il monte Sinai, dove Mosè ricevette le tavole dei Comandamenti. Ai suoi piedi si trova il leggendario Monastero di Santa Caterina.

Nuweiba e Taba : due porticcioli per rilassarsi e svagarsia nord del Golfo di Aqaba

A circa 90 km a nord di Dahab si trova Nuweiba, un rifugio relativamente tranquillo per gli amanti della natura. Come altre zone del Sinai, Nuweiba è diventata famosa per le belle spiagge sabbiose con meravigliose barriere coralline multicolori sullo sfondo di montagne scoscese color cannella. Taba Heights, un resort adiacente al confine internazionale, offre le stesse attrazioni in un nuovo resort, con un campo da golf di qualità internazionale e molte alternative per cene raffinate. Sia Nuweiba che Taba offrono ottimi complessi alberghieri e attività sportive sopra e sott’acqua per chi ama le vacanze attive. Inoltre è disponibile tutta una serie di escursioni guidate a dorso di cammello e nel deserto per esplorare le attrazioni dell’interno.

DESERTO E OASI

Mistero indomatoKharga, Dakhla, Farafra, Bahariya e Siwa, le oasi dell’Egitto occidentale,

sono isole nel deserto sahariano circondate da sabbia a perdita d’occhio, ma sembrano anche isole nel tempo. Qui le fiabe si avverano ancora: si può osservare l’alba in groppa a un cammello o ammirare gli spettacolari panorami dalla cima di una duna di sabbia nella maestosa espansione del deserto. A mezzogiorno si può rimanere sotto l’ombra tranquilla dei palmeti, o forse nella fresca piscina di acqua di sorgente in uno degli splendidi eco-lodge della regione, tra le palme, in attesa che un dattero maturo da una palma vi cada direttamente in bocca; poi, una passeggiata nel tardo pomeriggio attraverso i templi dei Faraoni o tra case in mattoni di argilla in villaggi senza tempo, e notti trascorse intorno al fuoco davanti a una tenda beduina, incantanti da ghirlande di racconti, sotto un cielo limpido di stelle ammiccanti nel deserto.

La Valle del Nilo richiama e affascina viaggiatori di tutto il mondo dagli albori dell’umanità. Oggi l’Egitto, erede di una civiltà ininterrotta di oltre 5000 anni, all’incrocio tra Africa, Asia e Mediterraneo, è un affascinante miscuglio di moderna diversità e antico splendore. Ai suoi tesori culturali si aggiungono oltre 2.500 km di litorali panoramici lungo il mar Rosso e il Mediterraneo. Per questo l’Egitto è una destinazione incantevole tutto l’anno, in grado di regalare un sorriso anche al viaggiatore più spossato. Le qualità dell’Egitto sono seducenti quanto diverse: la gradevole e mite temperatura dell’aria e del mare, soprattutto in inverno, l’ospitalità e il buonumore del suo popolo, il sole tutto l’anno, le magnifiche spiagge, i centri di immersione e snorkelling, le impareggiabili barriere coralline e la vita acquatica; le montagne bibliche; le romantiche oasi del deserto. Tra tutto questo è intessuta la fertile valle del Nilo, il secondo fiume del mondo, piena di vita e storia. Le diverse e profonde tradizioni spirituali egiziane non mancheranno di lasciare il loro segno. Le chiese, i conventi, le moschee, i templi e gli elaborati complessi funerari delle tradizioni religiose egiziane: faraonica, copta e mussulmana, rappresentano un tesoro di grande potenza artistica e spirituale che offrono al visitatore un’esperienza profonda e indimenticabile.

Le sfaccettate ricchezze dell’Egitto, compresa la Valle del Nilo con i suoi tesori di era faraonica e la metropoli culturale del Cairo, il Mar Rosso, paradiso del nuoto e dell’immersione, le oasi e la vastità del deserto circostante, garantiscono ciascuno di essi un’esperienza di viaggio indimenticabile. Ma l’Egitto è un paradiso per le vacanze soprattutto per la possibilità che offre al viaggiatore di abbinare tutte queste cose tra loro compatibilmente con le sue preferenze personali e la durata del soggiorno.

Per aiutarvi a organizzare un viaggio esclusivo e indimenticabile tra le innumerevoli meraviglie dell’Egitto, abbiamo opportunamente distinto sulla cartina le tre principali attrazioni turistiche dell’Egitto: escursioni sul Nilo, tempo libero lungo la costa e avventure nel deserto e ne abbiamo riassunto gli aspetti salienti per permettervi di creare un itinerario personalizzato. Fatevi tentare dalle numerose attrazioni dell’Egitto per trascorrere una vacanza perfetta per voi e per la vostra famiglia.

Fayoum: un giardino che fronteggia Il Cairo e unparadiso naturale con un passato mitico

L’oasi più vicina alla valle del Nilo si raggiunge in macchina in un’ora dal Cairo. Data la fertilità della regione, Fayoum ha sempre svolto la funzione di paniere della capitale. Fayoum: una bella escursione di un giorno. Ne vale la pena anche solo per ammirare il verde della vegetazione e godere la sua tranquillità rurale. I contadini – Fellah - continuano a lavorare nei campi, e donne e bambini stanno allineati davanti alle case di mattoni d’argilla lungo i canali bordati da palme, con una grazia eterna, uguale a quella dei loro antenati dipinti sui rilievi murali delle antiche tombe circostanti. Il Lago Qaroun di 230 km2 e l’adiacente riserva naturale di Wadi El-Rayan sono preziose zone protette e gli uccelli migratori che richiamano faranno particolarmente felici gli appassionati di bird watching. A Wadi Al-Hitan ci si può stupire davanti ai giganteschi scheletri di balene preistoriche spiaggiate ai tempi in cui il Mediterraneo si estendeva molto più a sud della sua costa attuale. Agli appassionati di cultura interesseranno i numerosi siti storici, in particolare le piramidi di Hawara ed El Lahun.

Bahariya: palmeti, acque termali e mummie d’oroSoprannominata “Oasi del Nord”, questa depressione desertica di circa

4000 km2, incassata nella nera roccia vulcanica e raggiungibile dal Cairo in sette ore di macchina, è famosa dai tempi antichi per le miniere metallifere, i giardini fertili, le acque terapeutiche e le spettacolari vedute di scoscese formazioni vulcaniche nere sporgenti dal deserto sottostante. Il sito si conquistò fama mondiale quando, verso la fine degli anni Novanta, fu scoperta per caso un’enorme necropoli risalente all’epoca grecoromana. Le tombe racchiudevano migliaia e migliaia di mummie preziosamente decorate. La sensazionale scoperta diede alla zona il nome di “Valle delle mummie d’oro” .

Farafra: un’isola di verde ai bordi del Deserto BiancoIn quest’oasi, la più piccola e la più isolata, il viaggiatore può visitare diverse

sorgenti d’acqua solforosa e stupirsi davanti all’unico insediamento della regione, Qasr El- Farafra, rudere di una fortezza circondato da palme. La principale attrazione, a soli 30 km a nord, è il “Deserto Bianco”, un paesaggio di bellezza surreale, in cui vento e agenti atmosferici, nel tempo, hanno scavato e cesellato un gigantesco parco di sculture dal calcare bianco come il gesso.

Dakhla: tradizionale architettura di argilla su unospettacolare sfondo di rocce

L’oasi di Dakhla fu utilizzata come granaio dai Romani e fino ad oggi somiglia a un paesaggio di fiaba che copre un’ampia distesa. Due dei 14 insediamenti più belli sono Balad, che significa “villaggio di argilla”, ed El Qasr, che significa “cittadella”, con strette stradine in penombra. Il ricco verde dei numerosi orti e campi di trifoglio, riso e arachidi, è un affascinante contrasto con le dune dorate e le cave di pietra rilucenti di pallido rosa nel deserto circostante. Dello splendore dei tempi antichi si possono ancora distinguere templi e tombe.

Kharga: antica stazione di carovane, oggi prosperocentro provinciale

L’oasi più meridionale del Deserto occidentale fu un tempo un’importante stazione sulla Via dei Quaranta giorni (Darb el Arbainthe) che fungeva da collegamento per il commercio di cammelli e di schiavi tra i mercati dell’Africa del nord e del sud. Oggi è la capitale amministrativa della provincia della “Nuova Valle” e, insieme con vasti palmeti e campi, vanta diversi insediamenti indipendenti come Qasr Kharga, Bulaq e Baris. I principali santuari antichi comprendono le necropoli paleocristiana di Al-Bagawat e il Tempio di Ibis d’epoca persiana.

Siwa: l’oasi più occidentale dell’Egitto affascina iviaggiatori con bagni, laghi e templi leggendari

Luogo speciale e incantato, l’oasi di Siwa si trova a 500 km a ovest del Nilo, a 300 km a sud di Marsa Matruh e a diversi metri al disotto del livello del mare. 2700 anni fa, quando Roma era ancora un villaggio e Omero aveva appena completato l’Iliade, Siwa godeva già di un’enorme reputazione in tutto il mondo mediterraneo come patria dell’Oracolo di Amun Re. Raggiunse fama mondiale nel 331 d.C. quando Alessandro Magno decise di fermarsi qui a consultare l’oracolo. Ancora oggi, in quest’oasi aleggia una sensazione di leggendario e surreale. La quantità di attrazioni naturali, tra cui orti di datteri e uliveti, laghi circondati da canne, montagne a tavolato, dune di sabbia e sorgenti zampillanti che richiamano i bagnanti esaltano il fascino di Siwa. Sede di sistemazioni deliziose e di qualità in eco-lodge, Siwa vanta inoltre due pittoreschi castelli in collina, diversi siti antichi e una cultura molto originale che risente fortemente dell’influenza delle tradizioni berbere.

Page 2: Mappa dell'Egitto - Italian

x i

<

y r v

l d de e

Il Cairo

Taba Heights

Il Deserto Bianco

Il deserto

Oasi di Bahariya

La spiaggia del Mar Rosso

Il Tempio di Hatshepsut

Crociere sul Nilo e sul Lago Nasser

Il Nilo ad Assuan

El Gouna Golf Club

Il Sinai

Oasi di Dakhla

La Necropoli di Bagawat

Il Deserto Bianco

Oasi di Siwa

Taba Heights Resort

Punto di immersione

La spiaggia di Marsa Matruh

La Bibliotheca Alexandrina

La Sacra Famiglia

Tutte le informazioni sono corrette al momento della produzione. Nonostante questo dépliant sia stato preparato con la massima cura, l’Ente del Turismo Egiziano declina ogni responsabilità in caso di eventuali imprecisioni, omissioni o alterazioni. DDB Travel & Tourism 443 247 168 RCS Paris - © Andrew O’Toole / Corbis. © Arnaud Chicurel / hemis.fr - Bertrand Gardel / hemis.fr - Bertrand Rieger / hemis.fr - © Colin Dutton / Corbis - Grand Tour / Corbis. © Hesham Labib - Pixtal - Philip & Karen Smith / Getty Images. © Orascom / Taba Heights. © Zefa / Corbis. Cartografia: Edigraphie, Rouen. Contenuto: Walter M.Weiss.

Printed in Egypt By UPPIT Tel:(202) 23928815 Issue 2012 For Free

VALLE DEL NILO

IL CAIRO

L’eredità dei Faraoni: Giza, Saqqara e il Museo EgizioLa capitale egiziana è la più grande metropoli africana e il centro urbano del

mondo arabo; qui oriente e occidente si affiancano meravigliosamente in una fusione di passato, presente e futuro. Le attrazioni di questa “madre di tutte le città” sono infinite. La prima escursione d’obbligo è un pellegrinaggio alle Grandi Piramidi di Giza, le ultime tra le sette meraviglie del mondo antico sopravvissute. Una visita nelle camere mortuarie interne delle piramidi, il museo della Barca del Sole e l’abbagliante spettacolo di luci e suoni davanti alla Sfinge offriranno un’indimenticabile scorcio della cultura unica dei Faraoni. La necropoli reale di Saqqara è un altro meraviglioso tesoro: le sue opere d’arte pionieristiche evocano le ricchezze e lo spirito creativo della vicina Menfi, la prima capitale dell’antico regno. I monumenti principali comprendono la piramide a gradoni di Zoser, i numerosi mastaba con le loro fantastiche decorazioni a rilievo o il Serapeo, luogo di riposo dei tori sacri di Api. Una breve escursione conduce a Dahshur, un sito relativamente tranquillo, meno frequentato: è qui che fu costruita la prima tomba monumentale con perfetta forma piramidale. Di ritorno nel centro moderno del Cairo, una sola visita non renderebbe giustizia al Museo Egizio, dove si conservano migliaia di preziosi reperti del passato, in particolare il leggendario tesoro di Tutankhamon.

Metropoli moderna, quartiere islamico e Vecchio Cairo L’UNESCO ha scelto oltre 600 monumenti ultramillenari del quartiere islamico

del Cairo, includendoli nell’elenco dei siti patrimonio dell’umanità, per esempio le moschee del Sultano Hassan, Ibn Tulun o Al Azhar e la torreggiante Cittadella. La via Al Muizz che si estende per due chilometri tra le antiche enormi porte cittadine di Bab Al-Futuh e Bab Zuwaila, si insinua tra molti meravigliosi monumenti antichi: mausolei, moschee, scuole, caravanserragli (antichi ostelli per commercianti), fontane e bagni. Un’avventura di shopping diventa un piacere per tutti i sensi nei bazar adiacenti, in particolare Khan el-Khalili, al-Muski e il Tentmakers Bazar (Souq Al-Kihamiyya), o anche in mercati più distanti come Kerdassa e Fustat. Altri monumenti comprendono il Museo islamico, la casa-museo Gayer-Anderson, un’antica casa del Cairo perfettamente restaurata, le belle collezioni di ceramica al Museo della Ceramica islamica, e il museo Mahmoud Khalil con la sua notevole collezione di quadri impressionisti. Poco più a sud, sulle rive del Nilo, il Vecchio Cairo è immerso in quasi 2000 anni di storia. Vale la pena di visitare soprattutto le antiche torri delle porte della Fortezza romana di Babylon, il Museo Copto e una serie di chiese di importanza storica, tra cui Mari Girgis (S. Giorgio), S. Barbara, la Chiesa Sospesa (Al Moallaqa), la sinagoga di Ben Ezra e la più antica moschea d’Egitto, che prende il nome da un militare, il comandante Amr Ibn al-As. Per svagarsi in altro modo si possono infine visitare i numerosi centri commerciali cittadini di classe mondiale e i campi da golf ben curati nei dintorni della città. Altre alternative comprendono un pomeriggio sul Nilo a bordo di una feluca, o uno degli spettacoli serali dei vari eventi culturali che si svolgono al moderno Teatro Lirico.

LUXOR

Luoghi sacri che catturano lo sguardoEEl Uqsur, antico nome dell’odierna Luxor, è l’antica capitale di Tebe che,

insieme con la vasta necropoli sulla riva opposta del fiume, rappresentò un fulcro culturale nell’antico Egitto. Il complesso centrale del tempio di Luxor si estende per ben 260 metri in una sequenza di grandiose porte, cortili e sale circondate

da colonne. Ancora più imponente è il distretto dei templi di Karnak che occupa 40 ettari. Per oltre 1700 anni, fino alla piena epoca romana, fu ampliato da quasi tutti i sovrani. I monumenti principali comprendono giganteschi piloni, obelischi e il tempio di Amon con il suo fenomenale colonnato. Le dimensioni e l’imponenza di Karnak vengono sottolineante suggestivamente ogni sera in uno spettacolo di luci e suoni sulle rive del Lago sacro. Il fascino della piccola città si apprezza al meglio in un calesse scoperto trainato da un cavallo attraverso le strade tranquille. Da consigliare anche i vari musei archeologici e sulla mummificazione. Alcune interessanti escursioni da Luxor comprendono i templi di Dendera e Abydos a nord, Esna a sud, oppure un viaggio in direzione est fino al Mar Rosso.

Tombe, templi e colossi: meraviglie infinite sulle spiagge dell’aldilà

Come le Piramidi vicino al Cairo, la necropoli di Tebe è orientata verso ovest dove il sole, seguendo il tragitto di Osiride nel mondo dei defunti, scompare dietro le sabbie dell’orizzonte. Le tombe e i templi funerari testimoniano tuttora l’immensa fede ed energia dei loro costruttori. Tra le straordinarie attrazioni della necropoli tebana, custodita dalle due colonne gemelle dei Colossi di Memnon ricordiamo il Tempio di Ramses II (Ramesseum), Ramses III (Medinet Habu) e della Regina Hatshepsut (Deir El-Bahari), l’insediamento dei lavoratori della necropoli, comprese le loro tombe (Deir el-Medina) e le tombe dei nobili (Sheikh Abd el-Qurna). Nella Valle delle Regine si possono visitare l’estrema dimora della bella Nefertari e nella Valle dei Re ammirare le sepolture dei 60 Faraoni del Nuovo Regno. Chi approfitta della possibilità di ammirare una veduta aerea del panorama attraverso un viaggio in mongolfiera la mattina presto sopra le brulle montagne del deserto serberà un ricordo veramente unico di quest’antica meraviglia.

Crociere sul NiloUn’imbarcazione da crocierasul Nilo

La bellezza dell’Alto Nilo, nell’estremo sud dell’Egitto, si apprezza al meglio dal ponte di un’imbarcazione da crociera. Il bucolico paesaggio sulle rive del fiume scorre deliziosamente, come un film in cinemascope su schermo largo. Approfittando di occasionali escursioni sulla terraferma, si possono includere vari siti faraonici d’interesse, passando da Esna, Edfu e Kom Ombo sulla via tra Assuan e Luxor. È possibile scegliere tra tipi diversi di imbarcazioni ed escursioni con un itinerario di sola andata o un più comodo viaggio andata e ritorno. Una romantica alternativa per gli amanti dell’avventura è il viaggio notturno a bordo di una feluca, la tradizionale barca a vela, da Assuan lungo il Nilo fino a Edfu e/o Esna. Un’altra attraente alternativa è l’opportunità di una crociera sul lago Nasser a bordo di diverse navi da crociera, alcune delle quali offrono al viaggiatore ogni tipo di lusso. In un viaggio di alcuni giorni verso sud da Assuan, piccoli gruppi di passeggeri, lontani dall’animazione dei siti più frequentati più a nord, possono visitare antichi complessi di templi molto interessanti, tra cui quello di Abu Simbel.

ASSUAN

Paradiso fluviale alla Prima Cataratta Assuan, la città più meridionale dell’Egitto, un tempo porta dell’Africa interna, e

oggi approdo finale di tutte le crociere fluviali, è famosa soprattutto per le sue due dighe: quella di sbarramento, completata durante il periodo coloniale all’inizio del Novecento, e la più suggestiva Diga Alta, epica conquista dell’ingegneria realizzata nei decenni successivi all’indipendenza. Dalle cave di Assuan veniva estratto il granito, come attesta un grande obelisco incompiuto, con cui furono costruiti i monumenti dei Faraoni a valle. Gli appassionati di architettura antica possono rendere omaggio al santuario di File con i suoi templi dedicati a Iside e Hathor, e al Chiosco di Traiano. Altri siti da visitare comprendono il tempio di Beit el-Wali e Kalabsha, il Museo Nubiano e il Nilometro sull’Isola Elefantina. Per accostarsi alla vita quotidiana, bastano una passeggiata nel bazar restaurato o una visita a un villaggio nubiani dei dintorni, includendo una serata tradizionale. Ma ad Assuan, il centro dell’attenzione è il Nilo che può essere apprezzato al meglio durante un romantico tragitto in feluca al tramonto, una passeggiata nel giardino botanico dell’Isola Kitchener, o sulla riva occidentale, con una passeggiata fino al mausoleo dell’Agha Kahn o alle tombe nella roccia e ai ruderi del monastero di S. Simeone.

ALESSANDRIA E LA COSTAMEDITERRANEA

Una metropoli con una ricca storia: un’antica bibliotecae un faro

L’antica Alessandria, venerabile città portuale, all’estremità nord occidentale del Delta del Nilo, fu la capitale commerciale e il centro della cultura ellenistica ai tempi dei Tolomei. Oggi rimane un posto affascinante con una quantità di interessanti sfaccettature da esplorare.

L’ingresso del porto, un tempo sede del leggendario faro, oggi richiama l’attenzione per la Fortezza ottomana di Qaitbey. I principali siti antichi di Alessandria comprendono le catacombe di Kom El Shuqafa, le prime tombe tolemaiche di Anfushi e il famoso Pilastro di Pompeo custodito da due Sfingi, l’Anfiteatro romano di Kom El Dikka, la villa al-Tuyur con i suoi splendidi mosaici e il Museo greco-romano. Più all’interno i quartieri cittadini di sapore orientale come Anfushi o Gumruk, caratterizzati da strette stradine, animati bazar ed enormi moschee, invitano a una piacevole passeggiata. I ricordi della fioritura culturale di Alessandria all’inizio del Novecento si ritrovano nelle facciate Art Nouveau, nei cinema e nei caffè del distretto centrale di El-Manshiya, con un museo dedicato alla vita del poeta di Alessandria, Constantine Cavafy, oltre agli apprezzati ristoranti di pesce e le ville sul mare che si incontrano dirigendosi verso l’elegante quartiere di Montazah. Testimonianza della fiera storia di Alessandria e del suo coraggioso sguardo verso il futuro, la nuova “Bibliotheca Alexandrina” è un suggestivo monumento allo stile architettonico post modernista.

Attraverso il fiabesco Delta del Nilo fino ai monasteri di Wadi el-Natroun

Nel paesaggio agricolo sempreverde del Delta del Nilo intorno ad Alessandria si trovano diverse importanti attrazioni, comprese le rovine dell’antica metropoli Tanis. Sul ramo occidentale del Nilo si trova Rosetta, famosa nel mondo per la scoperta della pietra omonima che permise a Champollion di decifrare gli antichi geroglifici dei Faraoni. Nel deserto a Wadi el-Natroun sulla via del ritorno al Cairo, quattro monasteri, Anba Bishoi, Anba Maqar, Al-Suryani e El-Baramus, testimoniano i primi insediamenti dei monaci cristiani e ospitano chiese piene di preziose icone e affreschi millenari.

Il Mediterraneo: El Alamein, Marsa Matruh

Spiagge immacolate di sabbia finissima lambite da un’acqua trasparente e turchese: questi i segni di riconoscimento della costa egiziana del Mediterraneo che si estende da Agami a est, a poca distanza da Alessandria, fino a Sallum a ovest, vicino al confine con la Libia. Lungo questo tratto di litorale numerose ville, hotel e resort offrono le infrastrutture per una vacanza estiva senza pensieri. Sono molte le alternative per il tempo libero: per esempio, visite al faro tolemaico di Borg El-Arab, alle rovine del mondo antico di Abu Menas o allo storico campo di battaglia di El-Alamein con le sue commoventi tombe. Particolarmente affascinante è il nuovissimo resort di Porto Marina, a 105 km a ovest di Alessandria. Essendo il più importante porto per yacht di calibro internazionale sulla costa mediterranea del Nord Africa, Porto Marina, che comprende hotel, campo di golf, complesso spa e il centro commerciale Venice Canal Mall, è giustamente considerato la Porta mediterranea dell’Egitto.

MAR ROSSO E SINAI

RESORT DEL MAR ROSSO

Hurghada

Una città di vacanza in pieno boom sulla costa occidentaleQuesto ex porto di pescatori si trova a circa 80 km a sudest di Sharm el-Sheikh,

ed è considerato la culla del turismo delle vacanze sulla costa occidentale. Nessun’altra destinazione nella regione esercita maggior richiamo per gli appassionati della tintarella e si raggiunge facilmente con numerosi voli diretti dall’Europa. Hurghada riunisce diverse zone: a sud del centro storico di Dahar si trova Sigala, quartiere del porto e degli hotel, separato dal mare da una montagna rocciosa, con pittoresche case di argilla e bazar. Seguono New e South Hurghada, 30 km di costa con un’ampia selezione di alloggi di ogni prezzo e categoria. Hurghada offre inoltre una vasta scelta in fatto di gastronomia e sport; per esempio, due ottimi campi da golf. Tutti amano il museo locale e l’acquario marino, i viaggi nelle barche con il fondo trasparente o il sottomarino panoramico, e tutti gli sport d’acqua di ogni sorta come wakeboard oppure kitesurf. Non lontano si trovano diverse isole, tra cui Giftun e Magawish, le cui attrazioni sono snorkelling e barbecue a base di pesce. Molte attività anche nei complessi quattro e cinque stelle delle vicine località di Sahl Hasheesh, Makadi e Soma Bay. All’interno i turisti possono gustare l’infinito silenzio del deserto con itinerari di giorno o di notte attraverso l’entroterra montagnoso; due possibili tappe sono le due cave romane di Mons Claudianus e Porphyrites.

Marsa Alam e Port Ghalib

Giovani e sofisticate: due astri nascenti sulla mappaegiziana delle vacanze

Il più recente centro balneare sulla costa egiziana del Mar Rosso si trova a Marsa Alam, a 132 km a sud di El Quseir, dove un tempo le flotte mercantili dei Faraoni salpavano alla volta del Corno d’Africa. Negli anni Novanta furono aperti qui i primi punti di immersione, seguiti da alcuni eco-lodge sbocciati nel deserto. Da allora sono arrivate altre strutture turistiche, tra cui diversi complessi quattro e cinque stelle, centri di immersione che offrono squisito comfort ed expertise professionale e un aeroporto internazionale per i voli charter che collegano questa remota regione con il resto del mondo. L’immersione è fantastica: le barriere coralline di Abu Dabab, Elphinestone, Delphinhaus, Samadai, Sataya e Wadi el Gemal garantiscono molti momenti magici. Le escursioni sulla terraferma comprendono le antiche miniere di smeraldi e il Parco Nazionale di Gebal Alba, l’unica parte dell’Egitto soggetta parzialmente al monsone meridionale. Port Ghalib, a 60 km a nord di Marsa Alam, è stato inaugurato nel 2005 ed è considerato un modello resort turistico del futuro. Questo centro alberghiero di altissima classe offre vari programmi per lo sport e il tempo libero e ha il proprio porto e yacht club. Un altro vantaggio di queste due nuove destinazioni è la loro prossimità alla Valle del Nilo e ai suoi tesori di epoca faraonica.

El Gouna

Vacanze tranquille, senza stress, o interi inverni nella città delle lagune

In questo rifugio per i turisti si possono praticare quasi tutti gli sport: wakeboard, sci d’acqua, windsurf, kitesurf, vela, parapendio, volo ultraleggero, pesca d’altura, equitazione, golf, tennis, squash, go-kart e, naturalmente, immersione e snorkelling. Sono presenti inoltre un cinema all’aperto, un porticciolo, un museo nautico con acquario, un villaggio di artisti e un mercato di prodotti artigianali; ci sono persino una scuola, una chiesa, una moschea, un moderno ospedale, un campo da volo e una stazione radio. Tutte queste strutture e altro ancora sono sparse sulle isole di una splendida laguna, collegate da ponti e canali.

L’ottima reputazione di El Gouna come destinazione ideale per famiglie è

legata ai suoi 10 km di spiagge sabbiose e ai 14 hotel di classe mondiale e di elevatissimo standard, ciascuno completamente diverso dall’altro, ma esteticamente in armonia con il resto del villaggio, che offrono un servizio innovativo: il programma “Dine Around”, che dà diritto agli ospiti dell’hotel di cenare in 20 eleganti ristoranti per scegliere le delizie gastronomiche da gustare nell’ambito del loro pacchetto alberghiero. Chi sceglie un’escursione ai monasteri di S. Antonio e S. Paolo, entrambi antichi centri della fede copta, farà un viaggio a ritroso nel tempo per scoprire le radici del cristianesimo e della tradizione mon

astica.

SINAI

Sharm El-Sheikh

Il paradiso sulla spiaggia, in città e sott’acquaQuesta è la più frequentata località di vacanza sulla Penisola del Sinai e offre

proprio tutto quello che si può desiderare in una vacanza. Sole tutto l’anno, spiagge di sabbia fine e acqua poco profonda, fantastici punti per immersione e snorkelling: tutto questo fa di Sharm una destinazione ideale. Sentieri pedonali di legno e una scena alberghiera immensamente varia creano un ambiente accogliente. E le ricche alternative per le cene e l’intrattenimento, una stimolante simbiosi tra ristoranti esclusivi, bar e caffè, discoteche e nightclub, garantiscono gastronomia e buonumore fino alle ore piccole. Gli ampi lungomare di Sharm trasudano gusto mediterraneo; di sera, grazie ai vivaci centri commerciali, la musica e i programmi di animazione, la città si trasforma in una Las Vegas in miniatura. Il centro di moda è Naama Bay, dove si trovano molti hotel di prima classe e resort vacanza. Anche le vicine insenature di Garden, Tiger, Shark e Nabq offrono molte attrazioni per i turisti. Ai piedi di una scarpata rocciosa che si affaccia sulla città si trova lo storico quartiere portuale di Sharm El-Maya. Accanto, a Ras Umm Sid, si può trovare una delle più magnifiche barriere coralline della regione. Appena oltre i confini cittadini, gli appassionati di immersione e snorkelling si innamorano della brillante flora e fauna, soprattutto a Ras Nasrani e nel Parco Nazionale di Ras Mohammed. Si possono apprezzare le glorie sottomarine di Sharm anche all’asciutto in una barca con il fondo trasparente. Per prenotarla basta rivolgersi alla reception.

Dahab

Una pausa sulla “Golden Beach”In questo importante centro sulla costa occidentale del Golfo di Aqaba

le vacanze sono caratterizzate da ritmi di vita visibilmente più tranquilli. Sono passati decenni da quando gli hippy adottarono l’insediamento beduino di Assalah come il loro paradiso. Oggi Dahab accoglie visitatori di ogni tipo, compresi backpacker, famiglie e coppie in luna di miele. Il suo fascino sta nell’atmosfera distesa di caffè, bungalow sulla spiaggia e campeggi. Oggi i visitatori si spostano sulle tavole da surf o sfrecciano in quad bike, e dopo, sotto le palme di Ghazala Bay, festeggiano in pieno relax giocando a backgammon e fumando un narghilè. Gli hotel quattro e cinque stelle costruiti negli ultimi anni appena a sud del centro tradizionale offrono soggiorni più lussuosi. Dahab è anche famosa tra gli appassionati di immersione e snorkelling e i fotografi subacquei, richiamati dalle barriere coralline di Abu Gallum e Gabr El-Bent e dal Blue Hole, un cratere subacqueo profondo 80 m.

La regione montagnosa del Sinai meridionale

Sulle orme di Mosè e di S.CaterinaIl Sinai è notevole non solo per la splendida

spiaggia e le alternative sull’acqua. Altrettanto suggestivi sono un tragitto in cammello, in jeep o un itinerario di trekking attraverso il grandioso panorama montagnoso dell’entroterra. I siti principali comprendono il Canyon Bianco o il Canyon Colorato, un viaggio attraverso il Wadi Ghazala fino al Deserto Blu, le oasi di Ain Khudra e Feiran oppure i templi faraonici di Serbit El-Khadim. Alla fine di queste escursioni, le guide beduine amano servire una deliziosa cena all’aperto nel deserto. Una visita al Monastero di S. Caterina, sede del biblico cespuglio ardente e centro religioso attivo e importante, lascia ricordi indelebili. Da non perdere, poi, per i più atletici, un’arrampicata fino alla cima del monte Sinai, 2285 m sul livello del mare. Da qui si può ammirare a perdita d’occhio il paesaggio del Sinai in tutta la sua magnificenza.

Nuweiba e Taba

Due tranquilli rifugi per gli amanti della naturaQui, come a Dahab, il turismo è nato con la generazione hippy degli anni Settanta. Tra

Nuweiba e Aqaba in Giordania esiste un servizio di traghetto quotidiano per auto e passeggeri. Le spiagge sono ancora belle e le montagne sullo sfondo sono spettacolari come in passato. Ma ai tradizionali campeggi e alle altre semplici sistemazioni per il pernottamento si sono aggiunte diverse alternative alberghiere d’alta classe. Più a nord lungo la costa si sono diffusi numerosi campeggi sulla spiaggia, preferiti tuttora dai viaggiatori più tenaci, oltre a complessi alberghieri. Le zone di immersione sono spettacolari e un po’ dovunque c’è una grande scelta di sport d’acqua, tra cui windsurf, wakeboard, jet ski e sci d’acqua. Moltissimi alberghi organizzano escursioni in jeep con guida o a dorso di cammello nell’entroterra. Alcuni hotel di altissima classe attendono il viaggiatore più esigente nella città di confine di Taba. Il principale complesso di questa zona si chiama Taba Heights, un villaggio di 4,5 km2 i cui elevatissimi standard ne fanno una destinazione ideale per vacanze con famiglia, con campo da

golf e porto di yacht internazionale. Una destinazione popolare per le escursioni in barca è l’Isola del Faraone, dove i ruderi della fortezza del castello richiamano alla mente la famosa epoca del grande sovrano arabo Saladino.

DESERTI E OASI

El FayoumUn paradiso fertile dall’epoca dei Faraoni

La storica oasi di El Fayum occupa un’area di circa 1800 km2. Dall’alto somiglia a una gemma verde sullo stelo del Nilo. La depressione paludosa, uno storico terreno di caccia amato dai Faraoni oltre che dai sovrani più recenti, fu trasformata in fertile terreno agricolo più di 3500 anni fa attraverso la costruzione di canali e dighe. Bahr Yusuf, un fiume scavato nell’antichità durante la XII Dinastia, continua a rifornire questa regione con acqua del Nilo e a mantenerla verde. Notevoli resti degli anni d’oro dell’antico Medio Regno si possono vedere al tempio di Medinet Madi e alle piramidi di Sesostris II a El Lahun e di Amenemhet III a Hauwara. Quest’ultimo sito faceva parte di un complesso che includeva il vasto e leggendario labirinto di 1500 stanze annoverato dai Greci tra le meraviglie del mondo. Il passato romano della regione è ricordato nei famosi ritratti delle mummie rinvenuti in grande quantità nelle tombe locali, oltre ai ruderi delle città romane di Dime, Tebtynis, Dionysias e Karanis/Kom Auschim. Ancora oggi, nella piazza centrale di Medinet El-Fayum, un tempo antica città dedicata al dio Sobek, continuano a girare due ruote ad acqua di legno che scricchiolano rumorosamente. Fayum è modellato dal lago d’acqua salata Quaroun, che si estende per 230 km2. Le sue rive sono un paradiso per le specie ornitologiche e sono punteggiate da intimi e accoglienti ristoranti. Vale la pena di visitare Tunis Village, centro di ceramica e, più a ovest nel cuore del deserto, Wadi Al-Hitan, la “Valle delle balene”, famosa per gli scheletri di balena fossilizzati lunghi 20 m.

Bahariya

R icch i g iard in i i n torno a l la“ Va l le de l le Mummie d ’oro”

Per quanto la sua storia risalga all’epoca dei Faraoni, l’oasi di Bahariya, che riunisce otto villaggi a 360 km a sudovest del Cairo, rimase quasi sconosciuta fino alla fine del XX secolo. Le principali attrazioni erano il tempio che Alessandro Magno fece costruire in suo onore, le 400 sorgenti calde e fredde di acqua minerale e zolfo e la tranquilla cornice bucolica dell’oasi. Poi, nel 1996, fece scalpore il rinvenimento casuale di un tesoro archeologico quando un asino cadde attraverso il tetto di una camera di sepoltura al confine tra gli insediamenti di El- Bawiti e El-Qasr. Successivamente si scoprì che essa faceva parte di una necropoli tolemaico-romana, in cui erano conservate migliaia di mummie con decorazioni complesse, tutte diverse. Per quanto gli scavi non siano aperti al pubblico, alcune mummie sono esposte a El-Bawiti. Altre attrazioni locali comprendono le antiche fortificazioni britanniche di Jebel Al-Ingleez, Jebel Maghrafa, dove fu scoperto un gigantesco scheletro di dinosauro, e le formazioni rocciose del Deserto Nero. E per finire in bellezza, un pernottamento in una tenda beduina sotto il meraviglioso cielo stellato notturno è assolutamente indimenticabile.

Dakhla Un’oasi storica di splendida bellezza

A circa 300 km a sudest di Farafra, l’oasi di Dakhla è lunga 120 km e propone un affascinante paesaggio. Oltre 500 pozzi alimentano una ricchissima vegetazione e una fauna molto varia. Annidati sulle pendici di alcune spettacolari montagne scoscese nel deserto si trovano siti che risalgono all’epoca medievale e addirittura all’epoca dei Faraoni. Particolarmente pittoreschi sono il villaggio di Qalamon e l’antica città fortificata di El-Qasr, entrambi costruiti interamente in argilla, con un labirinto di vicoli ricoperti di tappeti di canne. Anche la moderna capitale, Mut, ha uno storico castello di argilla al centro, oltre a un museo del folclore. Altri siti da visitare sono il tempio romano di Deir El-Hagar, le tombe romane di Al Mozawaka e Bashendi, la tomba faraonica di Balad e, all’estremo sud, l’oasi di Baris. Un caldo bagno nella fonte solforosa di Ain El-Qasr o un picnic sul lago salato bordato di palme di Bir Al-Gabal offrono sollievo anche al viaggiatore più esausto.

Kharga Il centro della Nuova Valle,moderno e pieno di storia

L’oasi più meridionale dell’Egitto, che si stende su una superficie di circa 200 x 30 km, con circa 60.000 abitanti, è l’oasi più grande e più densamente popolata dell’Egitto. Il terreno è in gran parte arabile, una brillante conquista, considerato che Kharga è uno dei posti più caldi della terra, ed è soleggiata per quasi 4400 ore l’anno. La capitale della provincia ha un aspetto dinamico e funzionale. Più attraente è il tempio di Ibis, ad appena 2 km di distanza in direzione nord, considerato il luogo di culto persiano meglio conservato in tutto l’Egitto. Anche il tempio fortificato di Qasr Ghuwata fu terminato durante il regno di Dario I, intorno al 500 a.C. Qasr El-Zayyan risale all’epoca romana e, molto più a

sud, tra grandiose dune si trova il Tempio di Osiride di Dush. Oltre 100 cappelle funerarie della necropoli di El-Bagawat, tutte decorate in maniera elaborata, sono di origine paleocristiana. Dopo tante escursioni, un bagno nelle sorgenti termali calde di Nasser e Bulaq promette relax al viaggiatore stanco e ha virtù terapeutiche, soprattutto per chi soffre di reumatismi e allergie.

Farafra

Sorgenti calde e un deserto pieno di sculture bianche,surreali.

Dopo il lungo viaggio nel deserto, ogni viaggiatore apprezzerà senz’altro la fresca ombra dei palmeti di questa oasi, a metà strada tra Dakhla e Bahariya. Un bagno nelle sorgenti di acqua solforosa di Bir Setta o El-Mufid lava via la sabbia e la fatica. Il viaggio alla necropoli di Ain Besai, a 15 km a sudovest dell’insediamento, rivela cappelle e tombe di roccia di epoca romana e paleocristiana. E una visita al museo di Badr, l’atelier di un artista locale pieno di quadri, figure e oggetti originali, accende la fantasia. I visitatori del Deserto Bianco osservano a bocca aperta questo paesaggio desertico da sogno, 20 minuti a nord di Farafra: il vento e il tempo hanno scolpito sulla roccia calcarea forme bizzarre: funghi, coni, colonne e tavolati. Come se fossero scaturite dalle gigantesche mani di alcuni artisti surrealisti, le formazioni bianche si trovano sparse su un’area pianeggiante di circa 30 km2 e, in particolare all’alba e al tramonto, brillano di luminosi bagliori color pastello.

Siwa

Dove Alessandro Magno ricevette la benedizionedegli dei A tre ore buone di macchina dalla costa, compaiono dal nulla nel Deserto

occidentale, come un’incantevole miraggio, le cinque oasi più remote dell’Egitto. Dove l’oracolo divino diede ad Alessandro Magno conferma del suo diritto a governare l’Egitto, oggi è possibile trovare totale solitudine. Il cuore dell’oasi di 2400 km2 fu un tempo l’antica città-fortezza di Shali. Il panorama, dal punto più elevato sulle case di argilla fino ai laghi scintillanti all’orizzonte, è splendido. Il principale monumento archeologico di Siwa sono i ruderi della città di Aghurmi con due santuari ad Amun. Per il comfort del corpo e dell’anima, è ideale un bagno sull’isola di Fatnis, o nell’acqua minerale perlata della “Fontana di Cleopatra”. Ai piedi del Djebel Dakhrour, chi soffre di reumatismi trova sollievo nelle sabbiature, mentre i cacciatori di souvenir trovano oggetti in argento autentico, ceramiche e tessuti al locale mercato artigianale. Gli appassionati della natura vanno in bicicletta o scelgono una “karretta” trainata da un asino fino ai palmeti ombrosi e osservano i branchi variopinti di uccelli rari sulle rive del lago. Particolarmente interessanti per chi ama le usanze antiche sono il Museo di Siwa e la festa annuale del raccolto di datteri in ottobre. Forse il modo per avvicinarsi di più alla natura a Siwa è trascorrere la notte in uno degli splendidi eco-lodge che hanno reso famosa quest’oasi negli ultimi anni.

NOTIZIE UTILI DI VIAGGIO•Per entrare in Egitto è necessario un passaporto valido e un

visto a pagamento. Il visto deve essere richiesto al consolato egiziano del proprio paese in conformità alle normative in vigore. In molti casi è possibile ottenere un visto in qualunque aeroporto internazionale o principale porto di ingresso in Egitto. I visitatori del Golfo di Aqaba e S. Caterina che entrano in Egitto su strada hanno diritto a un permesso di residenza gratuito di 14 giorni e non hanno bisogno di visto.

Normativa sanitaria e strutture mediche•Non è necessaria vaccinazione per entrare in Egitto, a

meno che non si provenga da una zona ad alto rischio; in questo caso è obbligatorio essere inpossesso di certificati di vaccinazione validi. L’Egitto ha ottime strutture sanitarie; in tutte le grandi città si trovano medici qualificati e ospedali attrezzati. Le farmacie sono aperte normalmente 24 ore al giorno, ma si consiglia ai pazienti con ricette speciali di avere con sé i farmaci prima di viaggiare.

Lingua • La lingua ufficiale dell’Egitto è l’arabo, ma si parlano anche

molte altre lingue, compresi francese, inglese, italiano, spagnolo e tedesco.

Sicurezza personale•In Egitto il crimine è raro e nella maggior parte delle località

turistiche si trovano funzionari di polizia turistica che parlano l’inglese.

Clima• Il clima è moderato tutto l’anno. In piena estate può fare molto

caldo, ma raramente è umido. L’inverno è generalmente soleggiato e gradevole, ma la temperatura scende di notte, soprattutto nel deserto. Le piogge più intense normalmente sono limitate ai mesi di gennaio e febbraio.

Abbigliamento• In estate bastano indumenti leggeri di cotone, un cappello,

lozione solare e occhiali da sole. In inverno è consigliabile un maglione. Per quanto esista un codice esplicito di abbigliamento in città, è consigliabile per le donne evitare di portare calzoncini corti o le magliette che lasciano scoperte le spalle, soprattutto quando si visitano chiese e moschee.

Valuta e pagamenti•La valuta nazionale è la Sterlina egiziana (LE), detta Guineh in

arabo. Ogni sterlina è suddivisa in 100 piastre e sono disponibili banconote di diverso taglio. Nelle città, nei grandi centri e in alcuni hotel esistono dei punti bancomat. I principali alberghi e i grandi negozi accettano anche carte di credito e travellers’ cheque. Non ci sono limiti sull’importo di valuta straniera che si può importare o esportare dall’Egitto: è possibile cambiare denaro nelle banche e negli uffici di cambio.

Trasporti locali• I trasporti sono buoni, con taxi nelle grandi città (Il Cairo ha una

flotta di taxi gialli con tassametro). È possibile noleggiare auto nelle principali città e nellamaggior parte degli aeroporti. La EgyptAir gestisce frequenti voli di collegamento tra le città turistiche egiziane e un servizio di treni ad alta velocità collega Il Cairo ad altre grandi città con servizi di vagoni letto per le distanze più lunghe. Moltissime destinazioni sono servite anche da autobus o pullman climatizzati.

Sistemazione • La gamma di sistemazioni alberghiere tra cui scegliere è

vasta: lusso, economica, eco-lodge o campeggio.

Alimenti• La cucina egiziana è deliziosa: appena piccante, offre pietanze per tutti

igusti e per tutti i budget. Provate il piccione ripieno di riso, gli spiedini di carne alla griglia (kebab) e kofta, o minestra molokhaya con pane egiziano fresco (baladi). Lungo la costa e sul Nilo si può mangiare pesce fresco. È possibile trovare cucina internazionale e vegetariana.

Fotografia• È possibile scattare foto liberamente, fatta eccezione per le

zone controllate come aeroporti, porti e zone militari. In alcuni musei e siti storici le foto possono essere vietate per proteggere i reperti archeologici o possono essere a pagamento. In caso di dubbio, chiedere conferma.

NOTIZIE UTILI DI VIAGGIO

Passaporti e visti• L’artigianato egiziano rispecchia la storia nazionale. Nei souk

e nelle gallerie si trovano articoli artigianali, per esempio vetro soffiato, ceramiche, papiri, tappeti, articoli di pelletteria, sciarpe, tessuti in cotone, alabastro, profumi e spezie. Per il resto, le rivendite e i centri commerciali sono ben forniti.

Bambini• L’Egitto offre tante attività per bambini e ragazzi con parchi

a tema, biblioteche e musei per bambini, Kids’ Club in molti complessi turistici e una serie di attività sportive (nuoto, snorkelling, scuba diving, vela, camminate, kitesurf, windsurf, campi da golf, immersione, ecc.). Molti hotel offrono serviziodi babysitter.

Intrattenimento•In Egitto c’è tanto da fare. Approfittate dei numerosi musei

di storia, arte e cultura o provate gli spettacoli di suoni e luci in alcuni dei siti storici più belli. Provate i teatri lirici del Cairo o di Alessandria o ammirate la danza tradizionale durante una crociera sul Nilo. I locali notturni propongono musica orientale e occidentale oppure offrono spettacoli e complessi dal vivo. Un’esperienza veramente speciale è una notte nel deserto con spettacolo folcloristico tipico.

Comunicazioni• Telefono: è possibile fare telefonate locali, nazionali e

internazionali dai telefoni pubblici utilizzando schede prepagate di costo contenuto. Approfittate delle tariffe speciali turistiche per i cellulari oppure utilizzate il vostro cellulare con il servizio di roaming.

• Posta: potete acquistare francobolli e spedire lettere dagli uffici postali o dal vostro hotel. Gli uffici postali sono chiusi il venerdì.

• Internet: molto diffusa in Egitto attraverso i cybercafé o accesso wireless (wifi) in moltissime grandi città.

Orario d’ufficio e giorni festivi• Gli uffici e le banche sono aperti generalmente tra le

9.00 e le 14.00 tutti i giorni tranne venerdì, sabato e giorni festivi. I negozi sono aperti per lo più dalle 10.00 alle 22.00 e normalmente rimangono chiusi la domenica. L’orario nei centri commerciali e durante il Ramadan può variare.

Giorni festivi (date fisse)

• 7 gennaio: Natale copto• 25 aprile: Giornata della liberazione del Sinai• 1 maggio: Festa dei lavoratori• 23 luglio: Giornata della rivoluzione (in ricordo dell’abolizione

della monarchia nel 1952)• 6 ottobre: Giornata delle Forze Armate

Giorni festivi (date variabili a seconda del calendario musulmano)

• Eid al-Fitr: fine del Ramadan• Eid al-Adha: Festa del Sacrificio (circa 70 giorni dopo la fine

del Ramadan)• Ras el Sana Hijriya: Capodanno islamico• Mawlid al-Nabi: Nascita del Profeta Maometto

Fuso orario e tensione elettrica• L’Egitto si trova sul fuso orario GMT+2 ore (+3 in estate).• Tensione elettrica: 220 V.

Numeri telefonici utili• Polizia turistica – 126• Vigili del fuoco – 180• Ambulanza – 123• Ospedale volante – 37766393/2• Informazioni abbonati – 140• Servizio di autobus navetta per l’Aeroporto del Cairo – 19970

Alla partenza• È consentito acquistare ed esportare beni egiziani, ma è

severamente vietato commerciare o esportare antichità.

Temperature (gradi °C)città Genn. Feb. Marzo Aprile Mag. Giu. Lug. Agosto Sett. Ott. Nov Dic.

Il Cairo Mini 11 12 13 14 15 17 20 22 20 18 15 11Max 19 24 25 26 28 32 35 37 30 25 21 20

Alessandria Mini 11 12 13 13 17 20 21 23 20 18 15 11Max 18 21 23 26 27 29 32 33 28 24 20 20

Hurghada Mini 10 10 12 16 17 18 20 21 22 20 15 15Max 21 23 26 24 27 30 33 34 29 26 22 22

Sharm el-Sheikh Mini 16 17 18 18 20 21 22 23 21 20 20 16Max 22 26 27 28 30 35 37 38 24 27 23 23

Luxor Mini 10 11 12 15 20 21 22 25 20 18 12 10Max 23 27 29 33 34 37 38 40 35 30 25 24

Assuan Mini 11 12 13 17 21 22 24 25 22 15 13 11Max 24 30 35 35 36 39 40 41 36 30 25 25

Siwa Mini 10 11 12 13 16 19 20 21 18 14 12 10Max 19 21 25 29 34 35 38 39 34 31 26 21

Sulle orme della Sacra Famiglia attraverso l’EgittoMaria e Giuseppe trascorsero quattro anni con Gesù nella “Terra del Nilo” per sfuggire alla persecuzione di Erode.La

“Fuga in Egitto” ha ispirato molte opere d’arte cristiana. Molti credenti di tutto il mondo continuano a seguirel’itinerario della Sacra Famiglia dal delta orientale al Cairo fino a Wadi el-Natroun e poi lungo il Nilo fino alla regione diMallawi e Asyut. Come i grani del rosario, i nascondigli e le tappe dei tre fuggiaschi, le numerose e grandiose chiese copteantiche e i monasteri costruiti in questi luoghi valgono tutti la pena di essere visitati. I pellegrinaggi proposti da numerosiorganizzatori lasciano un ricordo indelebile della straordinaria ricchezza della tradizione egiziana risalente alle origini delcristianesimo.

Il viaggio della Sacra Famiglia in Egitto

Distanze (KM)

Abu SimbelAlessandria Assuan Oasi di Bahariya Il Cairo Dahab El Gouna El Quseir Oasi di

Fayoum Giza Hurghada Luxor Marsa Alam Nuweiba Sharm

el-SheikhOasi di Siwa Suez

Alessandria 1466

Assuan 260 1206Oasi di Bahariya 1276 587 1146

Il Cairo 1242 224 982 363

Dahab 1544 804 1210 943 610

El Gouna 770 677 510 816 453 704

El Quseir 723 825 458 972 509 852 148Oasi di Fayoum 1331 321 826 452 103 611 458 605

Giza 1234 216 982 355 8 522 412 675 97

Hurghada 762 685 502 824 504 712 8 140 473 469

Luxor 442 1024 182 964 721 1027 328 240 651 800 327

Marsa Alam 562 958 302 1284 630 985 281 133 971 741 273 320

Nuweiba 1753 734 1206 865 670 70 699 847 611 518 707 1023 980Sharm el-Sheikh 1390 658 1130 789 772 85 619 767 531 442 627 947 900 180

Oasi di Siwa 1563 590 1528 387 750 1330 1203 1591 839 742 1211 1351 1671 1252 1184

Suez 1090 358 830 497 134 340 319 467 231 142 327 647 600 382 300 884

Taba 1396 664 1136 803 440 140 625 772 501 448 633 953 906 70 225 1190 306

Le distanze indicate in questa cartina sono approssimative