Manutenzione impianti - Bandi e Avvisi Regione...

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Azienda USL n.4 – Matera – Ospedale “Madonna delle Grazie” U.O. Gestione Tecnica Capitolato d’oneri Manutenzione e Gestione Impianti Termici CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONDUZIONE ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI, DI CONDIZIONAMENTO, DI REFRIGERAZIONE, DI GAS MEDICALI, ANTINCENDIO, IDRICO POTABILE, E DELL’IMPIANTO DI ACQUA OSMOTIZZATA PER DIALISI E DI ADDOLCIMENTO DELL’ACQUA A SERVIZIO DELL’OSPEDALE “MADONNA DELLE GRAZIE” DI MATERA 0

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Azienda USL n.4 – Matera – Ospedale “Madonna delle Grazie” U.O. Gestione TecnicaCapitolato d’oneri Manutenzione e Gestione Impianti Termici

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONDUZIONE

ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI, DI CONDIZIONAMENTO, DI REFRIGERAZIONE, DI GAS

MEDICALI, ANTINCENDIO, IDRICO POTABILE, E DELL’IMPIANTO DI ACQUA OSMOTIZZATA PER DIALISI E

DI ADDOLCIMENTO DELL’ACQUA A SERVIZIO DELL’OSPEDALE “MADONNA DELLE GRAZIE”

DI MATERA

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Azienda USL n.4 – Matera – Ospedale “Madonna delle Grazie” U.O. Gestione TecnicaCapitolato d’oneri Manutenzione e Gestione Impianti Termici

TITOLO IASPETTI GENERALI

ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO

Il presente Capitolato Speciale di Appalto ha per oggetto l’esecuzione, da parte della Ditta Aggiudicataria, di seguito anche indicata semplicemente come “DITTA” di tutte le prestazioni connesse all’esercizio ed alla manutenzione ordinaria, programmata ed a carattere di urgenza, nonché straordinaria, di messa a norma ed eventuale riqualificazione tecnologica, degli impianti termici, di condizionamento, di refrigerazione, di gas medicali, antincendio, idrico potabile, e dell’impianto di acqua osmotizzata per dialisi e di addolcimento dell’acqua a servizio dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, in seguito riportati semplicemente col termine “impianti di cui al presente capitolato”.In particolare formano oggetto dell’appalto:

Gli impianti e le apparecchiature della centrale termica. Gli impianti e le apparecchiature delle sottocentrali termiche di distribuzione del caldo e

del freddo. Gli impianti di riscaldamento, le reti di distribuzione primarie sino ai piani e le reti

secondarie compresi i corpi scaldanti. gli impianti di produzione e distribuzione del vapore e recupero condensa. I serbatoi di raccolta del combustibile per le centrali termiche e per i gruppi elettrogeni,

incluso i relativi apparati impiantistici a corredo degli stessi serbatoi. gli impianti di distribuzione vapore e fluidi vari fino all’ultimo sezionamento compreso,

prima delle apparecchiature. le tubazioni di adduzione fluidi (vapore, acqua fredda e calda) alle sterilizzatrici delle

sale operatorie e/o utenze fino all’ultimo sezionamento compreso, nonché le vasche di raccolta ed il relativo scarico.

gli impianti di condizionamento e termoventilazione comprensivi di tutte le canalizzazioni e le apparecchiature relative, nonché tutti gli impianti autonomi (tipo split, ecc.) installati e che eventualmente si andranno ad installare.

gli impianti di estrazione aria in generale. La rete di distribuzione metano dal punto di consegna dell’ITALGAS sino a tutti i punti

di utilizzazione e di sezionamento di tutti gli apparecchi del P.O. Gli impianti e le apparecchiature per la produzione di acqua refrigerata. gli impianti di produzione e distribuzione del vuoto, di aria compressa, dell’ossigeno, del

protossido di azoto. gli impianti e le apparecchiature per la produzione di aria compressa terapeutica e

servizi. l’impianto antincendio esterno ed interno e i relativi gruppi di pompaggio e

pressurizzazione, ad esclusione dei soli estintori portatili e carrellati. gli impianti e le reti di distribuzione di acqua fredda, calda e ricircolo sino alle

intercettazioni comprese, dei bagni e/o utenze. le vasche di riserva idrico/potabile antincendio e di pompaggio acqua potabile.

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Gli impianti a corredo del “bottino di presa” dell’opera di allacciamento alla rete pubblica dell’acquedotto;

l’impianto di innaffiamento aree verdi. La rete di raccolta delle acque reflue; La sottostazione per la produzione d’acqua osmotizzata per il centro dialisi, compresa

la rete di distribuzione all’interno del reparto, fino allo stacco dei singoli reni artificiali compresi, e la rete di scarico sino ai pozzetti esterni al reparto.

L’impianto per la produzione di acqua addolcita. La verifica e la sorveglianza dei contenitori di stoccaggio liquidi di fissaggio sviluppatrici. Inoltre fanno parte di tutti gli impianti sopramenzionati: Le tubazioni e le canalizzazioni, comprese quelle di interconnessione fra i vari edifici, gli organi di intercettazione, misurazione, controllo ed allarme, le regolazioni pneumatiche ed elettroniche, i rivestimenti isolanti, l’impianto di supervisione. I depositi del combustibile, della riserva idrica e dei gas medicali. Tutti gli apparecchi terminali e/o di utilizzazione: radiatori, piastre, ventilconvettori, bocchette, diffusori, griglie, prese gas medicali, ecc. Gli impianti elettrici, quadri e sottoquadri a servizio degli impianti suddetti.

L’impresa Aggiudicataria dovrà operare con autonoma iniziativa e sotto gli indirizzi della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera per individuare, proporre e risolvere i problemi connessi con la funzionalità, il deterioramento, la conservazione, il ripristino e l’adeguamento tecnico e funzionale dei sistemi impiantistici nel loro complesso.

Le varie prestazioni si articoleranno secondo le modalità descritte ed indicate nei successivi punti, che prevedono la fornitura, con piena assunzione di responsabilità penale e civile sui risultati da parte della ditta aggiudicataria, delle seguenti attività:

l’esecuzione delle attività di conduzione, manutenzione ordinaria programmata e di pronto intervento, ivi comprese le attività di presidio, degli impianti di cui al presente capiotolato;

il monitoraggio degli impianti di cui al presente capitolato per la determinazione del loro stato di funzionalità e la verifica della presenza e permanenza dei corretti parametri funzionali e di rispetto delle norme di legge;

l’individuazione e segnalazione degli interventi necessari per l’eventuale rinnovo, la riqualificazione, il recupero e la messa a norma di legge, di tutte quelle situazioni impiantistiche nelle quali tali necessità od opportunità avessero a manifestarsi in seguito alle osservazioni svolte con le attività di monitoraggio;

la gestione dei lavori eseguiti, organizzata in modo da consentire alla Direzione Tecnica del Committente, il controllo, la corretta e corrente verifica di ogni singola esecuzione e la conoscenza analitica di tutte le attività in corso, distinte per categorie e tipi di intervento;

la gestione di un sistema di archiviazione storica di tutte le attività svolte nel corso dell’Appalto, capace di fornire utili indicazioni statistiche, elaborate in funzione delle esigenze dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera;

lo studio, la progettazione e l’attivazione di un sistema informatizzato di supporto alla gestione dei servizi appaltati;

l’esecuzione, tempestiva ed a regola d’arte, degli interventi di natura straordinaria, quali lavori di manutenzione straordinaria e/o di adeguamento normativo e funzionale, che si rendessero necessari o che venissero ordinati dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Il servizio di cui al presente Capitolato, inoltre, comprende:

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L'effettuazione delle operazioni di manutenzione correttiva sugli impianti sopra menzionati;

L’aggiornamento a cura e spese di tutta la documentazione tecnica prevista dalla normativa in vigore nonché dalle prescrizioni relative al presente appalto;

La formazione del personale della Stazione Appaltante nella gestione e manutenzione della struttura impiantistica dell'Ospedale;

La predisposizione e tenuta dei registri relativi alle operazioni di manutenzione, verifica e di intervento, di cui al presente capitolato, previsti dalla normativa in vigore.

Formano, inoltre, oggetto del presente affidamento le prestazioni connesse al Servizio Conduzione, Manutenzione Ordinaria e Terzo Responsabile, conformemente all’art. 1, comma 1, lettera p) del DPR 412/1993.

L’Appaltatore assumerà, quindi, il ruolo di “TERZO RESPONSABILE” dell’esercizio e della manutenzione degli impianti termici, ai sensi dell’art. 31, commi 1 e 2, della Legge 10/91. Si intendono pertanto a carico del Concorrente tutti gli oneri indicati all’art. 11 del DPR 412/93.

L’Appaltatore dovrà inoltre garantire, per tutto il periodo di validità del contratto, il rispetto dei limiti stabiliti dal DPR 412/93 riguardo al rendimento globale medio stagionale degli impianti.

L’Appaltatore, in quanto TERZO RESPONSABILE, ai sensi dell’art. 34 della Legge 10/91, diventa a tutti gli effetti soggetto sanzionabile.

Le imprese Concorrenti, avendo la facoltà di eseguire idonei sopralluoghi presso il complesso ospedaliero oggetto dell’appalto, prima della formulazione dell’offerta, dovranno dichiarare di aver acquisito la piena e completa conoscenza di tutti gli impianti. Pertanto l’impresa Aggiudicataria sarà obbligata ad accettare la consegna degli impianti di cui al presente capitolato, in qualsiasi situazione e condizione in cui si trovino all’atto della consegna dell’Appalto.

ART. 2 DEFINIZIONI

Anagrafe: Il rilievo degli impianti di cui al presente capitolato e del loro stato manutentivo; il reperimento dei dati, la loro organizzazione e archiviazione.

Amministrazione Committente: L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, proprietaria e utilizzatrice degli su cui interverranno i servizi oggetto dell’Appalto, in seguito definita anche S.A. (Stazione Appaltante).

Data-base: Complesso di dati alfanumerici distribuiti in archivi omogenei e correlati tra loro.

Capitolato Speciale di Appalto: Documento nel quale l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera raccoglie e descrive: le clausole di natura giuridica, economica e tecnica, che definiscono gli oneri che le parti

devono assumersi nel corso dell’Appalto; le specifiche tecniche sulle modalità di erogazione dei servizi, descrivendo l’oggetto e le

modalità di erogazione dei servizi richiesti parametri di valutazione delle prestazioni di servizio;

i criteri con cui trattare:- le eventuali variazioni quantitative e qualitative degli impianti;- le eventuali variazioni della disponibilità a produrre e/o espletare i servizi richiesti;- gli effetti delle migliorie apportate.

Coordinatore Tecnico della Ditta (CTD): il rappresentante della DITTA Aggiudicataria che dirigerà, in stretto coordinamento con la Direzione Tecnica del Committente, l’intero

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processo manutentivo, di cui si assumerà tutta la responsabilità tecnica e operativa. Egli rappresenta, inoltre, l’interfaccia principale con l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Coordinatore Tecnico dell'Ospedale (CTO): Persona designata dalla S.A. (Stazione appaltante) alla quale vengono attribuiti compiti tecnico-amministrativi nell’ambito dell’esecuzione complessiva dei servizi di cui al presente capitolato oltre che di coordinamento tra il personale in carico alla DITTA aggiudicataria ed il personale tecnico in organico alla Azienda Sanitaria dedito alle operazioni di cui al presente capitolato.

Centrale operativa: Unità di ricezione delle richieste e di coordinamento delle attività dell’impresa Aggiudicataria.

Commissione Aggiudicatrice: La commissione giudicatrice nominata dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera per la valutazione dell’offerta tecnico-economica in sede di espletamento della gara di Appalto.

Contratto di Appalto: Il contratto che sarà stipulato fra l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e l’impresa Aggiudicataria per l’esecuzione dei servizi.

Impresa concorrente: Ciascuno dei soggetti selezionati, siano essi in forma singola che raggruppata, invitati a presentare offerta per la gara in oggetto.

Corrispettivo a forfait: Corrispettivo per quei servizi o lavori il cui costo è riferito alla totalità degli stessi servizi o lavori, quindi alle prestazioni complete in ogni loro parte.

Corrispettivo a misura: Corrispettivo, per servizi o lavori, valutato secondo un’unità di misura (mc, ml, lt, kg, etc.)

Esigenze manutentive: Insieme di tutti gli interventi e/o lavori richiesti e/o previsti per un determinato impianto.

Fase dì avviamento del contratto: Periodo di tempo in cui l’impresa Aggiudicataria può assimilare le cognizioni gestionali e tecnico-operative dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, e nel quale entrambe le parti possono monitorare tutte le condizioni pattuite, al fine di perfezionare, di comune accordo, il contratto.

Ditta Aggiudicataria: L’impresa e/o ditta, costituita nelle forme e con le modalità previste dalla legislazione vigente a livello nazionale e comunitario, risultata con il più alto punteggio nella graduatoria di valutazione delle offerte, a cui l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera aggiudicherà l’Appalto e stipulerà il contratto.

Lettera di invito: La lettera con la quale l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera invita i concorrenti a presentare offerta per la gara d’Appalto.

Mandatario: Per i concorrenti raggruppati o raggruppandi, il componente che assume il ruolo di mandatario dell’Associazione Temporanea di Imprese.

Progetto del “Servizio”: Documento nel quale l’impresa Aggiudicataria descrive: le politiche di manutenzione che intende applicare; i piani di manutenzione che intende applicare; l’organizzazione che intende darsi.

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Utente: Personale appartenente all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera che svolge le attività lavorative all’interno del complesso ospedaliero oggetto dell’Appalto.

Verbale di negoziazione: Il documento nel quale sono contenuti i patti aggiuntivi concordati tra l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e l’impresa Aggiudicataria.

Manutenzione: combinazione di tutte le azioni tecniche ed amministrative, incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare un impianto, o parte di esso, in uno stato in cui possa eseguire la funzione richiesta.

Intervento tampone e/o di emergenza: intervento provvisorio che può comportare la variazione temporanea dello stato originario dell'impianto per consentirne il temporaneo funzionamento.

Verifiche di sicurezza: attività ispettiva condotta sugli impianti per verificare che gli stessi rispondano a quanto previsto dalle norme di sicurezza ed in particolare le norme CEI sulla sicurezza elettrica e le norme UNI sulla sicurezza in generale e tutte le disposizioni legislative in materia;

Controllo funzionale: attività ispettiva condotta sugli impianti per verificare che i parametri di regolare funzionamento vengano rispettati e che gli stessi possano svolgere al meglio la loro funzione.

Ricerca guasto: Individuazione della causa del guasto di un impianto o parte di esso.

Fuori servizio: condizione di inoperatività di un impianto, o parte di esso dovuta a cause intrinseche (guasti, malfunzionamenti, ecc.), ovvero a particolari condizioni operative degli impianti ospedalieri.

Richiesta di intervento: Attivazione di un intervento di manutenzione correttiva a seguito di chiamata effettuata da parte degli operatori preposti.

Periodo di fuori servizio: intervallo di tempo che intercorre fra la richiesta di intervento da parte degli operatori preposti ed il ripristino del corretto funzionamento degli impianti A tale intervallo di tempo va sottratto il tempo in cui, grazie ad un intervento tampone, viene rispristinata temporaneamente la funzionalità.

ART. 3 FORMA DELL’APPALTO

Per l’aggiudicazione dei servizi di conduzione, manutenzione programmata, nonché di pronto intervento per riparazione guasti degli impianti, nonché degli interventi di natura straordinaria sugli impianti di cui al presente capitolato l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ha deciso di avvalersi di un Appalto di Servizi secondo la disciplina dei D.Lgs. 17 Marzo 1995, n. 157 scegliendo, quale forma per l’aggiudicazione, “L’APPALTO CONCORSO” definito alla lettera c) dell’articolo 6, e quale criterio per la scelta del contraente quello “dell’offerta economicamente più vantaggiosa”, definito al comma 1, lettera b) dell’articolo 23 del D.Lgs. 17 Marzo 1995, n. 157. L’Appalto, quindi, si inquadra giuridicamente come un contratto prevalentemente di servizi che può comportare, eventualmente, anche la realizzazione di lavori - necessari ad una corretta gestione e manutenzione degli impianti - dove questi ultimi hanno carattere accessorio e mai prevalente rispetto all’ammontare dei servizi.

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ART. 4DOCUMENTI CONTRATTUALI

L'appalto è regolamentato dai documenti e atti prodotti dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e dall’impresa Aggiudicataria in fase di gara, che costituiscono la documentazioneContrattuale che è costituita da: Bando di gara e relative richieste e/o dichiarazioni per la qualificazione; Lettera di invito; Capitolato Speciale di Appalto e suoi allegati tecnici; Offerta tecnico-economica dell’impresa Aggiudicataria, con eventuali integrazioni

richieste dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, in sede di gara; Contratto di Appalto e suoi allegati, che prevale su ogni altro documento.

Nel caso di controversie sull’esatta interpretazione dei documenti si intende che sono a carico della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera solo gli oneri e gli obblighi esplicitamente espressi a suo carico e qui richiamati, intendendosi tutti gli altri a carico dell’impresa Aggiudicataria, anche se non espressamente richiamati.

ART.5 CONDIZIONI GENERALI

Atteso che, come detto all’art. 2, per manutenzione di emergenza o a carattere di urgenza deve intendersi l'insieme di tutte quelle operazioni ed interventi atti a ripristinare nel più breve tempo possibile l'efficienza degli impianti, interrotta per guasti improvvisi e/o per usura dei materiali, per la manutenzione a carattere di urgenza, la Ditta non può rifiutarsi di eseguire i lavori che le sono stati ordinati.Per tali interventi e riparazioni, essa deve attenersi:- alla massima celerità di intervento;- ad eliminare l’inefficienza nel tempo strettamente necessario alla individuazione del

guasto ed alla esecuzione del lavoro.Per tali interventi la Ditta non potrà pretendere alcun compenso aggiuntivo rispetto a quello offerto in gara neanche nel caso in cui, per la risoluzione del problema, fosse necessario impiegare personale aggiuntivo a quello già presente in turno.Qualora la Ditta non provveda di sua iniziativa a quanto sopra detto, l'Azienda sarà in diritto di imporle quelle riparazioni, sostituzioni od opere che, nell'interesse del servizio e della buona conservazione degli impianti di cui al presente capitolato, ritenga necessario effettuare.Nel caso la Ditta non provveda ad eseguire quanto richiesto, nel tempo e con le modalità stabilite, anche in ore straordinarie, notturne e festive, l'Azienda si riserva di procedere in danno, affidando le prestazioni ad altra Ditta. Qualsiasi lavoro ritenuto necessario e che richieda l'interruzione di qualche servizio deve preventivamente essere autorizzato dall'Azienda attraverso l'Ufficio Tecnico.

Si intende che le operazioni di manutenzione che comportano la sospensione di qualunque servizio a rete (energia elettrica, gas, acqua ecc) fatte senza il predetto assenso, saranno ritenute arbitrarie e soggette alle previste penalità, con totale ed esclusiva responsabilità della ditta aggiudicataria per gli inconvenienti, danni e/o incidenti che potranno derivarne .

E' fatto assoluto divieto alla Ditta di apportare qualsiasi modifica agli impianti di cui al presente capitolato senza formale e precisa autorizzazione dell'Azienda. In caso contrario, oltre alla penale di cui all'art. 39 del presente Capitolato, la Ditta sarà tenuta, nel termine prescritto, a rimettere ogni cosa in ripristino a sue spese.

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Qualora durante il corso dell'esercizio l'Azienda apportasse modifiche o trasformazioni agli impianti esistenti, senza peraltro variarne sostanzialmente la potenzialità e la consistenza, si conviene che anche i nuovi apparati installati o sostituiti entreranno a far parte, a tutti gli effetti, del presente Capitolato, e che la loro conduzione e manutenzione ordinaria, con tutti i relativi oneri, sarà a carico della Ditta, senza che questa possa richiedere aumento del canone fissato, salvo quanto disposto al successivo art. 35.Tutte le riparazioni dovranno essere, di massima, effettuate sul posto, salvo che ciò non possa avvenire per motivi riconosciuti validi, nel qual caso la Ditta sarà autorizzata ad asportare le parti da riparare ed obbligata, non appena ultimata la riparazione, all'immediato montaggio delle parti o dell'insieme asportato.La Ditta ha l'obbligo di segnalare periodicamente all’Azienda l’approvvigionamento delle parti di ricambio per la manutenzione ordinaria, nel rispetto di quanto riportato al successivo art. 9.1.La Ditta, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere perfettamente tutti gli impianti e la documentazione tecnica per gli stessi disponibile presso l’Azienda, di averli attentamente controllati allo stato attuale e di essere edotta della consistenza e delle caratteristiche tecniche e funzionali degli impianti stessi, impegnandosi altresì a procurarsi la documentazione tecnica, eventualmente non disponibile presso l’Azienda, direttamente dalle case produttrici/fornitrici degli impianti e delle apparecchiature, o eventualmente dalla direzione dei lavori che ha seguito e diretto la realizzazione dell’Ospedale.

Alla Ditta appaltatrice potrà essere affiancato il personale tecnico in organico alla S.A. nei modi, tempi e numero definibili, a discrezione della stessa S.A. in base alle esigenze e disponibilità della Azienda Sanitaria derivante dall’utilizzazione del proprio personale tecnico anche per gli altri presidi sanitari e sedi di proprietà della stessa Azienda.La Ditta, seppure di provenienza estera, deve essere sempre in grado di colloquiare e di produrre la documentazione richiesta in lingua italiana.

ART. 6SERVIZI INFORMATICI ED AFFINI

L’impresa Aggiudicataria, a supporto dello svolgimento dei servizi oggetto dell’Appalto, dovrà dotarsi di un sistema informatico per la pianificazione, la programmazione, l’organizzazione la gestione e il controllo dei servizi che dovranno essere resi.

Il suddetto sistema di gestione informatizzata dovrà essere reso disponibile, in qualsiasi momento, all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera per permettere alla S.A. di effettuare la sua fondamentale funzione di controllo.

Almeno due copie di tale sistema informatico dovranno essere installate entro 6 mesi dalla firma del Contratto di Appalto presso la sede che indicherà l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, su appositi hardwares, di seguito indicati, forniti, anche questi, dalla Ditta Aggiudicataria; tali copie dovranno essere comprensive dei programmi per la gestione degli interventi di manutenzione ordinaria conservativa, programmata e predittiva, come specificato nell’offerta tecnica dell’impresa Aggiudicataria.

Tale software sarà utilizzato dall’impresa Aggiudicataria per la programmazione e la schedulazione degli interventi manutentivi, e potrà essere utilizzato dal personale tecnico della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera per la verifica in contraddittorio dello stato di avanzamento delle attività di piano.

In ogni caso dovrà essere a disposizione dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, sia su supporto cartaceo che magnetico, l’archivio storico di tutti gli interventi eseguiti.

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L’impresa Aggiudicataria si riserva la facoltà di sostituire o integrare, a titolo del tutto gratuito, il software iniziale con nuove versioni o aggiornamenti dello stesso, al fine di mantenere il servizio al massimo livello di efficienza.

Entro il termine di 6 mesi dalla stipula del Contratto di Appalto, l’impresa Aggiudicataria dovrà aver completato, in conformità delle indicazioni contenute nell’offerta tecnica, il caricamento dei dati sul sistema informatico ed informativo, composto da una Base Dati contenente tutte le informazioni relative all’Appalto e da un sistema di consultazione e reporting che sia idoneo a fornire, in via continuativa, la situazione dello stato di avanzamento e degli sviluppi dei servizi e della situazione finanziaria.Dall’inizio del secondo anno il sistema, messo a punto nel corso del primo anno di attività, potrà essere integrato o modificato solo a seguito di accordo scritto fra le parti.

CARATTERISTICHE MINIME DELL'HARDWARE DA FORNIRE:

n. 02 Personal Computer avente le seguenti caratteristiche minime: processore 800MHz; main board 133Mhz Ultra DMA; Hard Disk 20 GB Ultra DMA; 128 MB SDRAM PC 133 MHz; CD-ROM 52X; scheda video 4 MB; scheda audio e casse stereo; tastiera multimediale per Windows e mouse; monitor a colori 19" FlatScreen, risoluzione 1600x1200, dot pitch 0.26; stampante ink jet a colori formato A3, risoluzione 1440x720 dpi; software Microsoft inclusi: Wndows '98/2000, Word 2000, Excel 2000, Autocad LT 2000.

CARATTERISTICHE DEL SOFTWARE DA FORNIRE:

programma sviluppato in ambiente Windows con architettura di sistema finalizzata alla gestione della manutenzione degli impianti di cui al presente capitolato, contenente come minimo:

tabelle di base: catalogazione ed inventario di tutti gli impianti, tipologia degli interventi, controllo del personale di manutenzione e presenze giornaliere, parti di ricambio, pianificazione degli interventi;

piano di manutenzione con indicazione delle frequenze degli interventi; registrazione degli interventi ordinari e straordinari con descrizione, data e

nominativo del tecnico intervenuto, a partire dalla data della consegna degli impianti;

calcolo dei tempi di risposta, di intervento e di fermo macchina; classificazione degli interventi e delle richieste pervenute: manutenzione

preventiva programmata, manutenzione predditiva, interventi su chiamata, verifiche di sicurezza, ecc.;

dati statistici; dati esportabili in formato MS Word 2000, MS Excel 2000 o Autocad LT 2000. Disegni in formato dwg degli interventi operati con modifica ed aggiornamento

degli elaborati in possesso della S.A.

E' da intendersi compreso: l'inserimento di tutti i dati tecnici disponibili e rilevabili dal momento della consegna degli impianti;

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l'aggiornamento e la manutenzione gratuita del software per tutta la durata contrattuale; la connessione con la rete interna dell'Azienda di detto software per la gestione remota; la formazione gratuita tramite apposito corso, del personale tecnico sia della Ditta sia dell'Azienda.

Per quanto riguarda le tempistiche concesse a decorrere dal verbale di consegna, la Ditta avrà a disposizione un periodo di mesi 6 (sei) per l'acquisto, l'installazione e la messa in funzione del sistema.Una volta ultimati e consegnati, il pacchetto Hardware e il Software diverranno di proprietà dell'Azienda e dovranno essere completati di licenza d'uso e dei manuali d'uso del programma.Il costo relativo al pacchetto sopra descritto (Hardware, Software, ecc.) già calcolato e compreso nell'importo a base d'asta dell'appalto, sarà anticipato dalla Ditta che ne riceverà il corrispettivo nel canone mensile dilazionato nell’intero periodo previsto per la gestione.

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TITOLO II

PRESCRIZIONI TECNICHE

ART. 7TIPOLOGIA DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI

Per “esercizio e manutenzione di un impianto” si intende il complesso di operazioni che comporta l’assunzione di responsabilità finalizzata alla gestione degli impianti, includente conduzione, manutenzione ordinaria conservativa (a guasto o rottura, programmata, predittiva e di contenimento dei consumi) con verifiche impiantistiche anche elettriche, tarature e registrazioni, nel rispetto di tutte le norme in materia. Tali operazioni dovranno essere svolte, sia in coerenza con le indicazione date dai libretti d’uso e manutenzione degli impianti, apparecchi e componenti, la dove presenti, sia nel rispetto delle norme di buona tecnica e di legge.

Per “manutenzione straordinaria di un impianto” si intendono gli interventi atti ad adeguare il funzionamento di un impianto alle nuove esigenze ospedaliere e/o a quanto previsto dalla normativa vigente a modifica di quanto previsto da quella in vigore all’atto della realizzazione dello stesso impianto; il tutto mediante il ricorso a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, sostituzione di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell’impianto stesso.Inoltre per manutenzione straordinaria si deve intendere anche la manutenzione correttiva destinata a rinnovare parti dell’impianto sia per intrinseca carenza progettuale che per termine naturale della vita utile di parti di rilevante valore economico, la cui sostituzione non è normalmente prevista. Non si considera, comunque, manutenzione straordinaria la sostituzione di parti in condizioni di garanzia.

Art. 7.1MANUTENZIONI ORDINARIE CONSERVATIVE

Le manutenzioni ordinarie conservative si articolano nelle seguenti tipologie di attività manutentive:

manutenzioni per guasto e/o di emergenza (pronto intervento); manutenzioni programmate; manutenzioni predittive (monitoraggi periodici).

Art. 7.1.1MANUTENZIONI A GUASTO E/O DI EMERGENZA (STANDARD)

È da intendersi come “manutenzione a guasto e/o di emergenza” l’insieme degli interventi finalizzati a ripristinare l’efficienza dopo la rottura imprevedibile (interventi a guasto avvenuto) di componenti e/o elementi tecnici, edilizi ed impiantistici, ovvero interventi di natura esclusivamente riparativa e/o conservativa. Interventi che, per loro natura, non

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consentono di conoscere preventivamente né le risorse tecniche ed economiche necessarie, né la distribuzione temporale degli stessi, né di evitare il verificarsi del guasto, in quanto causati da eventi incontrollabili e/o imprevedibili.

Art. 7.1.2MANUTENZIONI PROGRAMMATE

Con il termine di “manutenzioni programmate” si intendono la previsione e l’esecuzione di un insieme sistematico di interventi a scadenze fisse programmate, gestiti da un dettagliato programma di manutenzione, che sarà prodotto dall’impresa Aggiudicataria a seguito dell’elaborazione della anagrafica dei sistemi impiantistici di cui al presente capitolato e del connesso programma manutentivo, che dovrà, altresì, essere gestito informaticamente; tale programma dovrà essere redatto in base alle indicazioni minime riportate nell’Allegato “Piano guida di manutenzione riparativa, programmata e predittiva”, predisposto dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, che dovrà essere ridefinito, in fase di offerta, dall’impresa concorrente che dovrà garantire almeno i livelli minimi previsti nel suddetto piano.

Criteri generali di gestione delle manutenzioni programmate

Il programma di manutenzione, una volta informatizzato, dovrà individuare i componenti e gli elementi tecnici, edilizi ed impiantistici, per i quali l’attività di manutenzione può e deve essere svolta a cadenze fisse programmate (interventi che potranno comprendere: sostituzione periodiche di elementi, lubrificazioni, registrazioni, serraggi, tarature, trattamenti specifici, ecc...).La finalità della manutenzione programmata richiesta sarà quella di preservare i livelli qualitativi standard dei sistemi impiantistici compresi nell’Appalto, nel rispetto delle normative vigenti (messa a norma) e per la prevenzione e riduzione di interventi straordinari (che per loro natura sono sempre più consistenti ed onerosi di un’attenta manutenzione ordinaria).

Art. 7.1.3MANUTENZIONI PREDITTIVE (MONITORAGGI PERIODICI)

Nei casi in cui esiste un’oggettiva difficoltà a programmare le attività manutentive periodiche (definendo frequenza e tipo di intervento), l’attenzione dovrà essere rivolta alla pianificazione di una sistematica attività di monitoraggio, volta ad individuare il progressivo insorgere di un malfunzionamento (strategia della predittività o prevenzione dei guasti), grazie alla pianificazione di un insieme di controlli periodici (monitoraggi), che dovranno essere gestiti sinergicamente con il piano di manutenzione informatizzato.

Criteri generali di gestione delle manutenzioni predittive (monitoraggi periodici)

Per i monitoraggi periodici il programma delle ispezioni dovrà individuare i componenti e gli elementi impiantistici, per i quali è necessario prevedere controlli periodici di verifica dello stato d’uso e conservazione (esami a vista, test, prove, verifiche, ecc...), nonché per la verifica dell’adeguamento normativo.La finalità principale del monitoraggio dovrà essere quella di prevenire eventuali guasti e/o malfunzionamenti nascosti anche allo stato iniziale, utile per la prevenzione e riduzione di interventi straordinari (più consistenti ed onerosi).

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Art. 7.1.4MANUTENZIONI STRAORDINARIE

E’ da intendersi genericamente come "manutenzione straordinaria" (con compenso a misura) tutto il complesso di interventi che non rientrano in quelle codificati e programmati come manutenzione ordinaria con corrispettivo forfetario (siano esse a rottura, programmate e predittive).In linea generale nelle manutenzioni straordinarie rientreranno gli interventi che saranno richiesti dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, quali interventi di riqualificazione e di adeguamento funzionale degli impianti, nonché le operazioni connesse alla messa a norma che si rendessero necessarie, comunque previa approvazione espressa dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.Più precisamente, si devono intendere come interventi di manutenzione straordinaria i lavori di seguito indicati: lavori di riparazioni a seguito di eventi eccezionali quali alluvioni, terremoti, scariche

atmosferiche, furti, atti di sabotaggio, incendi, manomissioni; lavori di riparazione e/o sostituzione di impianti a seguito di danni o guasti imputabili ad

una non corretta costruzione, installazione, nonché ad evenienze normalmente imprevedibili, fatta eccezione per impianti o parti in garanzia;

lavori di spostamento, sostituzione o ampliamento di impianti ed apparecchiature in conseguenza di modifiche, spostamenti o demolizioni che comportano una notevole mole di lavoro secondo insindacabili valutazioni dell’azienda sanitaria;

lavori per adeguamento a nuove normative, ampliamenti e/o modifiche delle opere esistenti dovute a sopravvenute nuove esigenze organizzative/funzionali che comportano una notevole mole di lavoro secondo insindacabili valutazioni dell’azienda sanitaria

tutto quanto altro non espressamente esplicitato negli oneri a forfait.

Gli interventi di manutenzione straordinaria ritenuti, ad insindacabile giudizio dell’Azienda Sanitaria, di modesta entità, potranno essere realizzati con lo stesso personale addetto alla manutenzione ordinaria - previa autorizzazione della stessa Azienda Sanitaria – solo nel caso in cui non si arrechi intralcio all’innanzi detto servizio. In tal caso, la ditta non potrà rifiutarsi di eseguire i lavori ordinati che saranno contabilizzati e liquidati così come detto ai successivi articoli ed in particolare all’ultimo comma dell’art. 19

Da un punto di vista tecnico tutti gli interventi a misura saranno subordinati all’approvazione espressa da parte del Dirigente dell’U.O. Gestione Tecnica dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e all’ottenimento – a cura e spese della ditta appaltatrice - di tutte le autorizzazioni, i pareri e i visti previsti dalle norme vigenti, che si rendessero necessari.

L’impresa Aggiudicataria si dovrà impegnare a individuare ed applicare tutte le possibili disposizioni operative (modalità esecutive, tempi di esecuzione) per ridurre i disagi.

Inoltre, ogni intervento di manutenzione straordinaria, compresi quelli di messa a norma o di riqualificazione funzionale, dovrà essere opportunamente documentato e corredato degli elaborati As-built, che dovranno successivamente essere inseriti nell’archivio informatizzato.

Altresì, l’impresa Aggiudicataria si dovrà impegnare a fornire, senza pretendere alcun compenso, tutto il supporto tecnico e logistico per l’esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria e/o di messa a norma richiesti dalla legislazione vigente. In tal caso, in presenza di aggiudicazione ad una terza ditta, degli interventi di manutenzione straordinaria - di entità anche economica maggiore a quanto previsto all’art. 37 del presente

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capitolato – la ditta Aggiudicataria dovrà fornire assistenza tecnica, professionale e logistica necessaria sia per la progettazione che per la esecuzione dei lavori senza, per questo, pretendere alcun compenso o rimborso di sorta.

ART. 7.2ONERI COMPRESI NELLE MANUTENZIONI ORDINARIE CONSERVATIVE

Nelle manutenzioni ordinarie conservative, così come fin qui specificate, è compreso tutto il complesso di operazioni dettagliate e scandite nelle “Schede di manutenzione programmata e predittiva”, che dovranno essere predisposte dall’impresa Concorrente in fase di offerta tecnica, oltre agli interventi su chiamata (a rottura) che ricadono all’interno delle soglie tecniche ed economiche definite nell’Allegato “Piano guida di manutenzione riparativa, programmata e predittiva”.Negli oneri della manutenzione ordinaria conservativa, a carico della Ditta, è inclusa la fornitura di tutte le apparecchiature, i componenti e i materiali da sostituire a quelli divenuti inefficienti per consumo e/o usura naturale, con esclusione solo di quelli dovuti a cause di forza maggiore.In specifico i compensi forfetari comprendono, altresì, i seguenti altri oneri: la conduzione dei lavori a mezzo di persona riconosciuta idonea, formalmente incaricata

dall’impresa Aggiudicataria e di gradimento dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera; le prestazioni di tecnici specializzati e di operai, specializzati e non, occorrenti per

realizzare i lavori di manutenzione ordinaria (programmata, predittiva e a rottura), sia in loco che, occorrendo, presso officine specializzate, ovvero nelle sedi dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera;

la fornitura di materiali, attrezzature, noli e prestazioni d’opera anche connessi agli interventi programmati e predittivi, quali vernice, ponteggi, autogrù, ed altro che eventualmente si rendessero necessari;

le attrezzature, i macchinari, le strumentazioni e gli apparati, necessari per eseguire le indagini diagnostiche (monitoraggio) occorrenti per l’esecuzione delle attività di manutenzione predittiva, che saranno indicati in fase di gara oltre a quelli, eventualmente, richiesti dall’Azienda sanitaria nel corso della manutenzione;

il trasporto in sito di persone, attrezzature e materiali; l’esecuzione di lavori di riparazione, aggiustaggio e taratura connessi all’esecuzione dei

programmi di manutenzione ordinaria; intendendo come opere e lavori tutti i lavori connessi alle attività di manutenzione ordinaria che non comportino sostituzioni di macchinari e/o di parti notevoli – la cui sostituzione non è normalmente prevista - delle opere da mantenere, ma connessi soltanto ad interventi conservativi e riparativi;

la segnalazione preventiva per iscritto all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera della necessità di effettuare eventuali interventi di manutenzione correttiva e straordinaria, che si rendessero necessari per il buon funzionamento degli impianti e delle apparecchiature;

la segnalazione all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera delle eventuali situazioni impiantistiche in difformità alle norme di buona tecnica e/o di legge, allegando le normative inerenti;

la redazione o l’aggiornamento degli schemi e dei disegni degli impianti esistenti, entro dieci giorni dall’esecuzione di ogni modifica impiantistica, dandone immediata comunicazione scritta all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera;

la fornitura di materiali d’uso, di consumo e di apporto, connessa all’esecuzione delle attività di manutenzione ordinaria;

l'obbligo di tenere informata l'Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera sul tempestivo e continuo approvvigionamento di parti di ricambio per la manutenzione ordinaria.

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Rimangono esclusi da quanto suddetto tutte le forniture destinate ad assicurare il normale funzionamento a regime degli apparati impiantistici, quali, a mero titolo esemplificativo: l’energia elettrica per tutti i motori e l’illuminazione; i combustibili per le caldaieRimangono, altresì, esclusi tutti quegli interventi di manutenzione correttiva destinati a rinnovare parti dell’impianto, sia per intrinseca carenza progettuale che per termine naturale della vita utile di parti di rilevante valore economico, la cui sostituzione non è normalmente prevista per usura e/o normale consumo.Per manutenzioni ordinarie conservative, così come sopra descritte, dovranno essere presentate, proposte precise ed articolate, comprese in un piano organico di interventi capaci, in ogni modo, di garantire la conservazione dello stato fisico e tecnico degli impianti di cui al presente capitolato, nello stato in cui essi si trovano al momento dell’assegnazione dell’Appalto, anche in condizioni di obsolescenza, sia in quello nel quale verranno a trovarsi durante il corso dell’Appalto.

Pertanto, è obbligo dell’impresa Aggiudicataria accettare la consegna degli impianti di cui al presente capitolato in qualsiasi situazione e condizione si trovino all’atto della consegna dei lavori, essendo previsto che l’impresa Aggiudicataria stessa abbia, d’obbligo, visitato ogni parte prima dell’offerta.

Qualunque sia la metodologia proposta dall’impresa Aggiudicataria nella sua offerta, questa dovrà prevedere di intervenire prontamente, a seguito dì segnalazioni fatte dalla Direzione Tecnica e con qualunque sistema (per iscritto, verbalmente, per telefono).

L’impresa Aggiudicataria dovrà, per questo scopo, realizzare un recapito, efficace in ogni momento, e capace di ricevere ogni tipo di richiesta.

Art. 8 STRUTTURE, ATTREZZATURE, MATERIALI E SERVIZI FORNITI DALL’AZIENDA SANITARIA

L’Azienda sanitaria U.S.L. n. 4 metterà a disposizione della Ditta per l'organizzazione del servizio risorse proprie o di cui è in possesso di seguito elencate:

A. Strutture. L’Azienda sanitaria U.S.L. n. 4 renderà disponibile una stanza della superficie complessiva di circa 15 metri quadrati per ospitare il personale della Ditta, oltre un locale per deposito e magazzino.

B. Materiali. L’azienda sanitaria, per il regolare svolgimento delle operazioni di manutenzione straordinaria e per quanto non di spettanza della Ditta per le manutenzioni ordinarie – secondo quanto riportato al precedente art. 7.2 -, si riserva la possibilità di acquistare direttamente dalle Ditte produttrici o dai loro distributori sul territorio, pezzi di ricambio e materiali di consumo, qualora riesca ad ottenere condizioni economiche ed in generale di offerta migliori rispetto a quanto offerto col ribasso proposto dalla Ditta aggiudicataria in fase di gara, e sempre nella eventualità in cui essi non debbano essere sostituiti in garanzia.

C. Servizi. L’Ospedale fornirà l’acqua, l’energia elettrica, ed i servizi igienico-sanitari necessari all’espletamento delle attività previste dal presente capitolato.La Ditta sarà responsabile dei deterioramenti apportati ai locali presso i quali svolgerà il servizio.

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D. Personale. L’azienda sanitaria potrà adibire, nei limiti definiti al penultimo comma del precedente art. 5, per la gestione degli impianti, sotto il coordinamento del C.T.O., il seguente personale:- n. 1 muratore - n. 3 operai elettricisti- n. 5 conduttori di caldaia

Art. 9 STRUTTURE, ATTREZZATURE, MATERIALI E SERVIZI FORNITI DALLA DITTA

La Ditta dovrà comunque fornire tutte le altre risorse, non comprese al precedente art. 8 ed al successivo art. 29, necessarie al completo soddisfacimento dei requisiti del contratto e non fornite dall’Azienda Sanitaria U.S.L. n. 4 .

Art. 9.1MAGAZZINO – SCORTE PER LE PARTI DI RICAMBIO

La ditta è tenuta a gestire i magazzini dei ricambi e dei materiali di consumo ed, in generale, di tutto quanto occorrente alla gestione del servizio. Il C.T.D. è responsabile della presa in carico del materiale e di segnare i periodici rifornimenti con operazioni del tipo carico/scarico necessari per l’elaborazione dei dati statistici e di consumo di cui appresso riportato. La ditta dovrà assicurare le migliori condizioni perla conservazione delle attrezzature, dei ricambi e del materiale in genere. Il C.T.D. attiverà la procedura di riassorbimento delle scorte, secondo protocolli da concordare con il C.T.O.

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TITOLO III

ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO

Art. 10 GESTIONE DEL SERVIZIO

A. La Ditta dovrà fornire personale, con specifica competenza per l'effettuazione dei servizi di manutenzione, verifica di sicurezza e formazione dell'organico tecnico-operativo dell'Ospedale nella gestione degli impianti sotto il coordinamento del C.T.O. per garantire una soddisfacente effettuazione del servizio, attraverso lo svolgimento delle attività descritte nel Capitolato.

B. Controllo del lavoro. La Ditta dovrà implementare ogni necessaria procedura di controllo per assicurare il completamento, nei tempi e nei modi previsti delle attività che sarà necessario svolgere. Inoltre dovrà coadiuvare il C.T.O. previa pianificazione e programmazione del lavoro e dell'impiego delle risorse necessarie a mantenere la continuità del servizio.

C. Moduli di controllo del lavoro. Poichè ogni attività svolta nell'ambito del contratto dovrà essere documentata, la Ditta dovrà predisporre, appropriata modulistica da concordare con il C.T.O. dell’Azienda USL.

D. Eventi o situazioni che possono limitare o inibire la corretta prestazione del servizio devono essere notificati all’Azienda USL in maniera immediata.

F. La Ditta dovrà avere speciale cura di strutture, attrezzature ed oggetti di proprietà dell’Ospedale. Eventuali danni causati da atti imputabili alla Ditta dovranno essere ripristinati a spese della stessa Ditta.

H. Registrazioni e rapporti. La Ditta dovrà conservare registrazioni relative alla gestione, allo svolgimento dei servizi e delle operazioni di manutenzione, al fine di potere preparare rapporti su tali argomenti, secondo le modalità indicate nel presente Titolo III.

Art. 11 OBIETTIVI DEL SERVIZIO

Il servizio di Gestione e Manutenzione dell’Ospedale verrà attivato per rispondere con efficacia e tempestività ad esigenze di: sicurezza del personale a qualunque titolo presente nella struttura dell’Ospedale; conservazione dell’efficienza operativa degli impianti; minimizzazione dei tempi di fermo degli impianti ; contenimento dei costi di manutenzione e gestione; formazione del personale manutentore dipendente; verifiche di sicurezza; contenimento dei consumi energetici.

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L’utilizzo del personale in forza alla Ditta è diretto dal Coordinatore Tecnico dell’Ospedale. A seguito delle richieste di intervento che perverranno a quest'ultimo attraverso chiamate telefoniche, moduli di richiesta, comunicazioni verbali, il Coordinatore Tecnico dell’Ospedale valuterà la necessità di impiego del personale in forza alla Ditta, che dovrà essere pronto nei tempi e nei modi indicati nella presente Sezione.

La Ditta dovrà assicurare, con adeguata organizzazione – ad integrazione, anche, dell'organico tecnico ospedaliero, che potrà ridursi anche in numero e variare nella specializzazione rispetto a quanto indicato al precedente art. 8, senza che questo possa costituire motivo per richieste di indennizzi e/o compensi di sorta da parte della ditta aggiudicataria - l’esecuzione puntuale, efficiente, efficace, sollecita e costante delle attività di manutenzione, formazione e di supporto alla gestione con le modalità e nel rispetto degli obblighi scaturenti dal presente Capitolato e dal contratto.

I servizi di competenza della Ditta dovranno essere interamente organizzati ed eseguiti a cura della stessa in ogni forma e necessità, non essendo ammessa alcuna forma di subappalto fatte salve le richieste di subappalto autorizzate nelle forme di legge.

Art. 12 TIPOLOGIA DI EVENTI CHE RICHIEDONO L’ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO

Il servizio di manutenzione verrà attivato in occasione dei seguenti eventi:

A. Intervento per manutenzione a guasto di emergenza.

B. Intervento per manutenzione a guasto standard.

C. Intervento per manutenzione programmata.

D. Intervento per manutenzione di sicurezza.

E. Intervento per manutenzione predittiva.

Art. 13 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE PER GUASTO DI

EMERGENZA

L’intervento viene classificato di “urgenza” ad insindacabile giudizio dei preposti rappresentanti dell’Ospedale. In linea di principio un intervento sarà classificato come intervento correttivo di urgenza quando le condizioni di malfunzionamento o inoperatività dell'impianto possano evolvere verso situazioni di pericolo per il personale ospedaliero e/o il pubblico, nonché possano produrre danno economico rilevante anche in termini di mancata erogazione di prestazioni.L’attivazione dell’intervento potrà avvenire in occasione dei seguenti eventi:A. Ricezione di chiamata o segnalazione verbale, da parte del C.T.O. e/o del Dirigente la

U.O. Gestione Tecnica, che procederanno alla classificazione della richiesta come intervento correttivo di urgenza.

B. Ricezione di chiamata o segnalazione verbale proveniente dalla Direzione Sanitaria per il tramite del C.T.O. che la classifica come intervento correttivo di urgenza.

La gestione dell’intervento dovrà prevedere le seguenti attività:

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A. Attivazione del personale presente o reperibile per la valutazione e la risoluzione del problema. L’arrivo sul luogo di intervento dovrà avvenire al più presto e comunque entro 30 minuti dalla segnalazione.

B. Preavviso dei reparti ospedalieri interessati ad eventuali interruzioni di servizi.C. Nel caso di intervento tampone o di interventi che si prolunghino oltre il normale orario

di lavoro predisposizione di tutte le sicurezze atte a garantire la sicurezza di esercizio.D. Rimozione della situazione di pericolo almeno fino a riclassificazione dell’intervento in

termini di intervento correttivo standard.E. Compilazione della scheda d’intervento del “Registro di Manutenzione correttiva” da

definire di concerto con il C.T.O secondo le indicazioni di massima di seguito riportate nell’art. 25.3.

Art. 14 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE A GUASTO

STANDARD

L’intervento viene classificato “standard” quando i preposti rappresentanti dell’Ospedale non l’abbiano classificato di urgenza.L’attivazione dell’intervento potrà avvenire in occasione della ricezione di una chiamata o segnalazione anche verbale.La gestione dell’intervento dovrà prevedere le seguenti attività:A. Attivazione del personale per la valutazione e la risoluzione del problema. L’arrivo sul

luogo di intervento dovrà avvenire al più presto e comunque entro 2 ore dalla segnalazione.

B. Preavviso dei reparti ospedalieri interessati ad eventuali interruzioni di servizi .C. Risoluzione dell’intervento almeno con intervento tampone.D. Nel caso di intervento tampone o di interventi che si prolunghino oltre il normale orario

di lavoro predisposizione di tutte le sicurezze atte a garantire la sicurezza di esercizio.E. Compilazione della scheda d’intervento “Scheda di intervento standard” del “Registro di

Manutenzione correttiva” da definire di concerto con il C.T.O secondo le indicazioni di massima di seguito riportate nell’art. 25.

Art. 15 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE PER LA VERIFICA

DI SICUREZZA

Tali interventi vengono effettuati sulla base del piano di manutenzione programmata e comunque ogni qualvolta vengano effettuati interventi di modifica degli impianti come previsto dalle norme in vigore. Le procedure da seguire sono le stesse degli interventi di manutenzione programmata di cui al successivo Art. 16.Nel caso in cui l’intervento di manutenzione, che ha causato la necessità di verifica, sia stato effettuato da una terza Ditta esecutrice di lavori, l’intervento di verifica dovrà essere eseguito da quest’ultima, ove non esplicitamente segnalato da parte del Dirigente Responsabile del servizio Tecnico. In tal caso l’eventuale ripristino sarà a carico della terza ditta.Il controllo della qualità della prestazione verrà effettuato attraverso la compilazione della “Scheda di manutenzione di verifica di sicurezza” del “Registro di Manutenzione Programmata” da definire di concerto con il C.T.O secondo le indicazioni di massima di seguito riportate nell’art. 25.

Art. 16

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PROCEDURA PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE PROGRAMMATI E/O PREDITTIVI

Tali interventi vengono effettuati con la cadenza prevista dal piano di manutenzione programmata che sarà compilato a cura della ditta in fase di gara.La sequenza delle operazioni è:A. Preavviso con 24 ore di anticipo dell'eventuale interruzione di servizi presso i Reparti

interessati,B. Effettuazione delle operazioni di manutenzione;C. Compilazione della “Scheda di manutenzione programmata” del “Registro di

Manutenzione Programmata” da definire di concerto con il C.T.O secondo le indicazioni di massima di seguito riportate nell’art. 25.3

Art. 17 COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ

Gli interventi dei rappresentanti della Ditta facenti parte del Servizio saranno supervisionati dal Coordinatore Tecnico dell’Ospedale (C.T.O.) e da questi riceveranno istruzioni operative per il coordinamento e lo svolgimento delle attività.

Art. 18 COMPITI DEL COORDINATORE TECNICO DELL’OSPEDALE (C.T.O.)

Il Coordinatore Tecnico dell’Ospedale, è una figura in organico all’Azienda Sanitaria, a cui sono attribuite funzioni di coordinamento e collegamento con le Ditte coinvolte nelle diverse fasi delle attività.Il Coordinatore Tecnico dell’Ospedale dovrà:

Sorvegliare sull’efficace effettuazione delle operazioni di manutenzione; Integrare per quanto di sua competenza le schede di intervento, verifica,

segnalazione e qualità; controllare il Tecnico della Ditta nell’analisi dei dati delle attività, nella produzione

dei report mensili di controllo delle attività e delle ottimizzazioni del servizio; sorvegliare l’efficienza della strumentazione di verifica e di controllo; sorvegliare l’efficiente gestione del magazzino; informare tempestivamente il Dirigente dell’U.O. Gestione Tecnica di ogni

problema che possa influenzare negativamente lo svolgimento delle attività.

Art. 19 ESECUZIONE DI ULTERIORI SERVIZI, FORNITURE E LAVORI PER INTERVENTI DI

MANUTENZIONE STRAORDINARI A CARATTERE ANCHE D’URGENZA

Riguarda l’esecuzione di servizi, forniture e lavori non previsti nella normale attività di esercizio e manutenzione descritta nei paragrafi precedenti, la cui esigenza scaturisca in occasione di interventi di analisi e di verifica, di attività di manutenzione riparativa o predittiva, ovvero di straordinaria manutenzione e per la riqualificazione degli impianti e delle apparecchiature finalizzata al miglioramento della funzionalità degli stessi, e/o all’adeguamento delle esigenze di miglioramento funzionale dei reparti ospedalieri ed al rispetto di norme di sicurezza cogenti nonchè alle economie di gestione.

La Ditta dovrà fornire, su richiesta dell’Azienda, consulenza tecnica gratuita mediante predisposizione di progetti di fattibilità o di preventivi di spesa, che saranno valutati e che

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potranno costituire oggetto di interventi anche parziali, durante il corso della gestione degli impianti.

Tali eventuali interventi potranno essere affidati a trattativa privata alla Ditta, nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 3-7 del D.Lgs. n°157/95, nei limiti economici fissati dal successivo art. 37.

Qualora, durante il corso del contratto, avvenissero modifiche o ampliamenti che comportino un aumento delle dimensioni e/o potenzialità degli impianti gestiti superiore al 10% circa di quelli esistenti, si procederà alla rideterminazione dell’organizzazione del servizio in proporzione agli incrementi suddetti.Per l’eventuale affidamento di lavori verrà effettuata, in maniera preventiva, una verifica circa il possesso dei requisiti di carattere tecnico - economico - finanziario previsti dal D.P.R. 34/2000.Gli interventi di cui al presente articolo saranno contabilizzati e remunerati secondo quanto previsto ai successivi artt. 19.1 e 19.2Nessun compenso potrà essere riconosciuto alla Ditta per le attrezzature impiegate nelle prestazioni del presente articolo, ove si tratti di attrezzature già impiegate nell’esercizio e nella manutenzione ordinaria. Per quanto attiene al personale impiegato, anch’esso dovrà essere diverso da quello utilizzato per l’ordinaria manutenzione ad eccezione di quanto riportato all’ultimo comma del presente articolo.Se richiesto dalla tipologia degli interventi, la Ditta dovrà provvedere all’ottenimento delle eventuali autorizzazioni prescritte presso i competenti organi (VV.F., ISPESL, PMIP, ecc.).Su richiesta del Responsabile del Servizio, la Ditta dovrà presentare eventuali campionature dei materiali da impiegare.Per i lavori di modesta entità, la ditta potrà utilizzare, così come pure precisato al precedente art. 7.1.4 il personale addetto alla manutenzione ordinaria, ove ciò non comporti intralcio a quest’ultima attività, previa autorizzazione dell’Azienda sanitaria. In tal caso, alla ditta verrà riconosciuto il solo costo del materiale e/o impianto fornito e posto in opera, procedendo alla valutazione del compenso nei modi e termini indicati al successivo art. 19.2 in riferimento alla sola voce dei materiali.

ART. 19.1PREZZI UNITARI ADOTTATI

Tutti i lavori, prestazioni e forniture oggetto del presente Appalto fuori dalle prestazioni a canone indicati al precedente art. 19, saranno valutati a misura ed i corrispondenti importi saranno stabiliti utilizzando l’Elenco Prezzi Unitari della Regione Basilicata in vigore al momento dell’affidamento. Nel caso le voci di lavoro e/o i materiali da fornire non siano compresi nel suddetto E.P.U. si prenderanno in considerazione le Tariffe dei Prezzi Informativi dell’Edilizia Civile pubblicati dalla DEI - Tipografia del Genio Civile - ultima edizione vigente al momento dell’affidamento.

Laddove non sia possibile utilizzare le voci dei suddetti prezziari si procederà in contraddittorio con l’Ufficio Tecnico dell’Azienda sanitaria U.S.L. n. 4 alla formulazione di Nuovi Prezzi unitari, con le modalità previste dalla normativa vigente, per la esecuzione dei lavori affidati ed in particolare tenendo conto delle seguenti condizioni:

a) - costo della manodopera secondo le tabelle bimestrali pubblicate dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Opere Pubbliche per la Basilicata; tale costo sarà applicato per qualsiasi fascia oraria d'impiego della manodopera stessa;

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b) - costo degli eventuali materiali di natura edile, secondo le tabelle bimestrali pubblicate dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato alla Opere Pubbliche per la Basilicata; la tabella sarà la prima pubblicata nell'anno di riferimento ed avrà la validità per i successivi 365 (trecentosessantacinque) giorni;

c) - costo dei materiali e/o delle apparecchiature con l'applicazione del ribasso offerto in sede di gara dal Concorrente stesso sui listini delle case costruttrici/fornitrici.

Su tutti i prezzi desunti dai prezzari innanzi detti sarà applicato il ribasso offerto in sede di gara per i compensi a misura. Per i prezzi, invece, derivanti dall’applicazione del metodo di remunerazione a “liste e fatture” determinato dalla somma dei costi della manodopera e dei materiali - quantificati in uno dei modi riportati alle precedenti lettere a), b), c) - verrà aggiunta, nella definizione del nuovo prezzo, la percentuale complessiva del 23% (ventitrè per cento) a titolo di compenso per spese generali, imposte, tasse, assicurazioni, degradamento degli attrezzi e mezzi d’opera, trasporto e per qualsiasi altro onere previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto o comunque necessario per l’esecuzione dei lavori, nonché per l’utile all’impresa. Sulla suddetta maggiorazione, dovrà, infine, essere applicato il ribasso presentato in fase di gara per i lavori.

Inoltre, per tutti gli interventi da effettuare al di fuori di quelli compresi nelle prestazioni a canone fisso, dovrà essere predisposto preliminarmente dall’impresa aggiudicataria un computo metrico estimativo, che dovrà essere espressamente approvato ed autorizzato dall’Ufficio Tecnico del committente prima dell’inizio lavori. A lavori ultimati, verrà comunque sviluppata la contabilità ufficiale a misura del lavoro eseguito con i criteri sopra detti.

I prezzi unitari adottati, con il ribasso d’asta contrattuale offerto, sopra definiti, sono accettati dall’impresa aggiudicataria in base a calcoli di sua convenienza a tutto suo rischio e sono da essa giudicati remunerativi, tenute presenti le condizioni del mercato.

ART. 19.2INTERVENTI IN ECONOMIA

Le prestazioni non “misurabili” e non riconducibili all’elenco prezzi unitari, e/o per le quali non è possibile la formazione di nuovi prezzi, potranno essere contabilizzate in economia, a insindacabile giudizio dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

In tal caso saranno contabilizzate le ore di mano d’opera effettivamente impiegate sul luogo di esecuzione, solo se inequivocabilmente documentate, unitamente alle ore di utilizzo delle attrezzature e alla fornitura dei materiali posti in opera.

La richiesta di contabilizzazione in economia dovrà, di regola, essere avanzata dall’impresa Aggiudicataria prima dell’esecuzione degli interventi e, comunque, entro e non oltre la giornata lavorativa successiva a quella di effettuazione della prestazione.

Non saranno, comunque, contabilizzati interventi e prestazioni in economia se non espressamente riconosciute dal Dirigente dell’U.O. Gestione Tecnica o suo delegato entro il tempo strettamente necessario alla verifica delle stesse.

I materiali forniti saranno valutati con i prezzi desunti dalle liste elaborate dalla “Commissione Regionale istituita con circolare del Ministero dei Lavori Pubblici”, per la provincia di Matera, vigente all’atto della prestazione o, in mancanza, da uno dei modi previsti al precedente articolo in riferimento ai materiali.

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Il pagamento di detti materiali potrà essere riconosciuto solo previa presentazione della relativa fatturazione di acquisto dei suddetti materiali emessa nei confronti dell’impresa, da cui si evinca inoltre l’utilizzazione effettuata per l’Ospedale.

La mano d’opera sarà contabilizzata secondo le tabelle ufficiali dei costi orari, emesse dagli Uffici Regionali, comprensive di tutti gli oneri, indennità e contributi (come assicurazione infortuni, invalidità, vecchiaia, cassa malattia, assegni familiari, ferie etc.) previsti ed ammessi da leggi e patti sindacali.

Sull’importo sia dei materiali che delle prestazioni di mano d’opera sarà, inoltre, corrisposta all’impresa Aggiudicataria la percentuale complessiva del 23% (ventitrè per cento) a titolo di compenso per spese generali, imposte, tasse, assicurazioni, degradamento degli attrezzi e mezzi d’opera, trasporto e per qualsiasi altro onere previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto o comunque necessario per l’esecuzione dei lavori, nonché per l’utile all’impresa.Sulla suddetta maggiorazione, dovrà, infine, essere applicato il ribasso presentato in fase di gara per i lavori.

Le prestazioni di mano d’opera si computeranno in base alle ore effettivamente prestate, risultanti dalle liste settimanali da compilarsi a cura della Impresa Aggiudicataria in cui devono risultare: nominativi degli operai; le ore di effettivo lavoro per ogni singola giornata (computando alla mezz’ora, per difetto e/o eccesso, le eventuali frazione); la mercede unitaria prevista dai vigenti contratti di lavoro, comprensiva di ogni onere, indennità o contributo, come sopra specificato; l’ubicazione esatta e la specificazione del lavoro eseguito.

Le predette liste, firmate dall’impresa Aggiudicataria, dovranno essere presentate alla Direzione dei Lavori, per il controllo, entro la settimana successiva a quella cui si riferisce ogni lista.Le liste controllate costituiranno documento contabile e saranno utilizzate per la redazione della contabilità dei lavori da eseguirsi a cura dell’impresa Aggiudicataria

ART. 19.3AFFIDAMENTO DELLE PRESTAZIONI

ORDINI DI LAVORO

Per ogni categoria di interventi si procederà ad affidamenti e consegne separate mediante un predisposto “ordine di servizio”, a firma del Dirigente dell’U.O. Gestione Tecnica dell’Azienda Sanitaria, sul quale saranno annotati, con numero progressivo, gli ordini, le comunicazioni, le istruzioni, i tempi di inizio e fine stabiliti dalla Direzione Tecnica, in funzione dell’importanza del lavoro, dell’eventuale esigenza di ricercare ed approntare i necessari materiali e della disponibilità dei locali e delle aree nei quali dovranno svolgersi, tenuto conto anche delle eventuali soggezioni di esercizio alle quali l’impresa è tenuta ad attenersi nell’esecuzione della prestazione. Detti ordini, che potranno essere per motivi di urgenza impartiti preliminarmente anche verbalmente e/o telefonicamente, dovranno essere firmati per accettazione e costituiranno verbale di consegna lavori.

In calce agli ordinativi, l’impresa Aggiudicataria potrà apporre eventuali osservazioni che, comunque, non la esimeranno dall'ottemperare a quanto richiesto. All’impresa sarà rilasciata copia di quanto predisposto.

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Presso la Direzione Tecnica sarà istituito un registro degli ordini.

ART. 20PAGAMENTI E CONTABILITÀ

L’impresa Aggiudicataria, in relazione al canone per le prestazioni disciplinate al Titolo V Prescrizioni D’Oneri avrà diritto all’esigibilità dì pagamenti in acconto, con cadenza bimestrale posticipata, previa presentazione del S.A.L. e successive emissioni dei certificato di pagamento entro 30 gg. e fattura di importo pari al 95% (novantacinque per cento) della rata. Il residuo 5% (cinque per cento) trattenuto a garanzia, sarà liquidato unitamente all'ultima rata del 31 dicembre di ogni anno.

Per la determinazione degli oneri relativi all’esecuzione degli interventi che esulano dalle prestazioni a canone, ovvero per gli interventi di manutenzione straordinaria, messa a norma e riqualificazione impiantistica, dovranno essere redatti dei S.A.L. con cadenza bimestrale e di conseguenza sarà emesso il certificato di pagamento e relativa fattura, decurtati della ritenuta di garanzia del 5% (cinque per cento) come sopra, entro 30 gg. A tal fine l’impresa Aggiudicataria, al termine di ciascun bimestre redigerà le liste separate in tre copie firmate, relativamente:a) ai lavori effettuati;b) ai materiali forniti;c) ai mezzi d'opera forniti;d) ai lavori di pronto intervento;e) ad eventuali rimborsi a fattura e/o in economia.

Le liste faranno puntuale riferimento al numero dell’ordinativo, alla data, ai prezzi di tariffa ed agli importi relativi.

Esse dovranno essere corredate dei documenti e di quant’altro (bolle di consegna firmate per avvenuta consegna, fatture, schizzi, disegni, certificazioni di conformità, ecc.) necessari alle verifiche preliminari per la loro contabilizzazione e per attestarne la regolare esecuzione.

Effettuati, in contraddittorio con l’impresa, i necessari controlli, la Direzione Tecnica predisporrà i documenti per la liquidazione delle spettanze maturate. Ciò entro un mese dalla data di presentazione delle liste di cui sopra da parte dell’impresa.

Su tali pagamenti, posticipati dietro presentazione di regolare fattura, saranno operate le eventuali ritenute per applicazioni di penalità, come definite dal presente Capitolato Speciale d’Appalto al successivo Titolo V.

Il certificato per il pagamento dell’ultima rata di acconto verrà rilasciato contestualmente all’emissione del certificato di regolare esecuzione della prestazione, come previsto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.

Rimborsi a fatturaAll’impresa Aggiudicataria potranno essere ordinate l’erogazione, ovvero la fornitura di prestazioni, materiali, mezzi d’opera, rilevamenti, ecc. non rientranti tra quelli di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto. A tal fine l’impresa Aggiudicataria è tenuta a fornire esattamente quanto ordinato dalla Direzione Tecnica e verrà rimborsata dietro presentazione di fattura regolarmente quietanzata, intestata all’Azienda Sanitaria USL n. 4

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di Matera.

L’importo relativo sarà maggiorato del 3% (tre per cento) a titolo di provvigione, senza avanzare al riguardo alcuna ulteriore richiesta o pretesa di qualunque genere; la provvigione richiesta non sarà soggetta al ribasso d’asta.

L’importo complessivo di tali fatture non potrà superare il 5% dell’importo complessivo delle prestazioni o interventi a corpo e/o a misura.

ART. 20.1REVISIONE PREZZI

Data la particolare natura del servizio in appalto si darà luogo alla revisione dei prezzi contrattuali solo dopo i primi 2 anni del servizio.

I prezzi unitari e forfetari in base ai quali, dopo deduzione dei pattuito ribasso d’asta, saranno contabilizzate le prestazioni e i servizi si intendono accettati dall’impresa Aggiudicataria in base ai calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e sono quindi fissi ed invariabili per i primi 2 anni di durata del contratto.

Per la durata contrattuale superiore a 2 anni, ovvero in caso di proroga del contratto, a partire dall’inizio del terzo anno, i prezzi contrattuali potranno essere aggiornati annualmente, tanto al rialzo quanto in diminuizione, in relazione al valore medio annuo dell’indice ISTAT vita, relativo ai prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, quando questo subisce una variazione pari o superiore al 5% (cinque percento) con riferimento alla data di presentazione dell’offerta da parte dell’impresa Aggiudicataria.

In tal caso la revisione prezzi verrà effettuata applicando per l’anno di riferimento l’indice ISTAT dei prezzi a consumo per le famiglie di operai ed impiegati - ricavato dalla media degli indici mensili dello stesso anno - che resterà valido e fisso per i 365 (trecentosessantacinque) giorni successivi ala data di applicazione. L’aggiornamento al rialzo, per essere applicato, dovrà essere adeguatamente documentato e richiesto all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera dall’impresa Aggiudicataria, sulla base degli indici ufficialmente emessi dall’ISTAT entro 30 giorni dalla pubblicazione.

Art. 21 TIPOLOGIA DI “FUORI SERVIZIO”

Le tipologie di “fuori servizio” in cui possono trovarsi gli impianti verranno convenzionalmente indicate come segue.

“Fuori servizio attesa intervento” (FSAI). Condizione di “fuori servizio” nella quale l'impianto è in attesa che la Ditta effettui l’intervento di manutenzione. Il tempo ad esso relativo è quello che intercorre tra la segnalazione e l’inizio dell’intervento della Ditta.

“Fuori servizio terza Ditta” (FSTD). Condizione di “fuori servizio” nella quale l'impianto è in attesa che una terza Ditta, a seguito di richiesta da parte del Servizio, effettui l’intervento di manutenzione. Il tempo ad esso relativo è quello che intercorre tra la segnalazione del Servizio e l’inizio dell’intervento della terza Ditta.

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“Fuori servizio tecnico” (FSTE). Condizione di “fuori servizio” dovuta a sessioni di manutenzione sugli impianti. Il tempo ad esso relativo è quello che intercorre tra l’inizio dell’intervento della Ditta e la sua risoluzione o la richiesta di altro intervento specializzato.

“Fuori servizio attesa ricambi” (FSAR). Condizione di “fuori servizio” nella quale l'impianto è in attesa che pervenga uno o più materiali o pezzi di ricambio necessari al ripristino della funzionalità dello stesso. Il tempo ad esso relativo è quello che intercorre tra la richiesta del materiale e la sua ricezione.

Art. 22 SISTEMI PER LA REPERIBILITÀ DEL PERSONALE

La Ditta dovrà dotare tutto il personale, sia di appartenenza che in organico all’Azienda Sanitaria, di dispositivi individuali per il rapido reperimento (cercapersone e/o telefono cellulare), nonché attivare un’utenza interna di continua reperibilità.

Art. 23 IDENTIFICAZIONE ED IMMAGINE DEL SERVIZIO

Il personale della Ditta indosserà indumenti di lavoro dai quali si evinca chiaramente la funzione che lo stesso personale svolge all’interno delle strutture ospedaliere. La Ditta potrà usare proprie colorazioni, diciture, logotipi, marchi ed immagini grafiche purché esse siano approvate dall’Azienda Sanitaria USL n.4. Inoltre l’Azienda USL si riserva la possibilità di imporre l’utilizzo della dicitura: “Ospedale “Madonna delle Grazie” – Servizio di Manutenzione”, da applicare sugli indumenti di lavoro.

ART. 24ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO, DESIGNAZIONE DEI SERVIZI

Tenuto conto dell’importanza e complessità degli impianti oggetto dell’Appalto, l’impresa Aggiudicataria dovrà attuare opportune procedure e modalità per l’organizzazione e la gestione dei servizi in modo da consentire l’immediato avvio del servizio manutentivo fin dalla consegna degli impianti, per garantire la pronta esecuzione di tutti gli interventi che saranno necessari.

I servizi di cui al presente capitolato, dovranno risolvere ogni problema connesso alle esigenze manutentive, in modo che l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera risulti sollevata da ogni incombenza e responsabilità relativa e dovrà, quindi, prevedere quanto di seguito specificato.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, pur essendo consapevole dell’importanza della puntuale conoscenza dello stato fisico e di quello conservativo per pervenire ad una valutazione analitica dell’onere per la conduzione e la manutenzione conservativa, ha collocato le attività di anagrafica tra gli oneri dell’Appalto, poiché l’interesse espresso è quello di pervenire immediatamente ad un sistema capace di ridurre gli oneri di gestione dei servizio.

Per questo espresso e dichiarato motivo l’impresa Concorrente è tenuta a svolgere tutte le indagini, del tipo e con le modalità che riterrà opportune, allo scopo di valutare, comunque, l’offerta economica della quale assume piena responsabilità. Offerta che, per quanto riguarda tutte le attività connesse alla gestione ed alla manutenzione conservativa, dovrà essere “a corpo”.

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Tutto quanto descritto nei successivi punti del presente articolo, così come integrato dal successivo art. 28, sarà a completo carico dell’Impresa Aggiudicataria, senza alcun onere aggiuntivo per l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, compreso la sostituzione e la gestione dei materiali di consumo, quali quelli riportati ed indicati nel presente capitolato e di quanto necessario per la manutenzione ordinaria, con l’esclusione solo di quanto determinato da eventi che, pur creando soluzioni di continuità all’esercizio ed utilizzo degli impianti, possano imputarsi a cause che escludano ipotesi di imperizia o negligenza da parte dell’impresa Aggiudicataria, quali ad esempio, l’interruzione per notevole tempo delle forniture di energia elettrica da parte degli Enti fornitori, o guasti agli impianti di natura tale che possa configurarsi la necessità di addivenire ad interventi straordinari per il ripristino delle condizioni di efficienza, sempre che tali guasti non si possano far risalire alla mancata prevenzione o incuria nella gestione quale causa scatenante la straordinarietà dell’intervento.La prova tecnica relativa alle innanzi dette situazioni rimane a carico dell’aggiudicatario e dovrà essere approvata ad insindacabile giudizio dall’Ufficio Tecnico dell’azienda sanitaria.

Art. 24.1LE ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEL SERVIZIO

Le attività di gestione ed esecuzione del servizio in affidamento, comprendono:

1) la progettazione degli interventi di manutenzione conservativa, programmati e predittivi (programma di manutenzione), attraverso:

il completamento e l’informatizzazione dell’anagrafica dei sistemi impiantistici oggetto dell’appalto; il monitoraggio tecnico, per la determinazione dello stato funzionale e l’individuazione della presenza e permanenza dei requisiti normativi, nonché del rispetto delle norme vigenti sulla sicurezza e sulla conduzione degli impianti; lo studio, la progettazione e l’attivazione di un sistema informatizzato per la pianificazione, la gestione e il controllo delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria;

2) l’esecuzione della manutenzione programmata e predittivaattraverso: l’esecuzione tempestiva ed a regola d’arte di tutte le attività di manutenzione ordinaria, riparative, programmate e predittive, disciplinate dal presente Capitolato e dall’Allegato “Piano guida della manutenzione riparativa, programmata e predittiva”: la gestione di un sistema di archiviazione storica di tutte le attività oggetto dell’Appalto, capace di fornire tutte le indicazioni statistiche, elaborate per le esigenze di conoscenza e di gestione del servizio;

3) la progettazione degli interventi di manutenzione migliorativa, di messa a norma, e di eventuali interventi di manutenzione straordinaria, attraverso: l’assistenza per lo studio e l’analisi degli interventi necessari per la messa a norma, la manutenzione migliorativa e straordinaria, e di tutte quelle situazioni per le quali ciò è necessario ed opportuno, a seguito di osservazioni dedotte dall’attività di monitoraggio;

4) l’esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria e migliorativa, attraverso:

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l’esecuzione tempestiva ed a regola d’arte di tutte le attività necessarie e concordate con l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, così come disciplinate nel presente Capitolato e nei suoi allegati; la gestione di un sistema dì archiviazione storica di tutte le attività, capace di fornire tutte le indicazioni statistiche, elaborate per le esigenze di conoscenza e di gestione del servizio;

5) l’esecuzione di attività informatiche ed affini (addestramento e supporto logistico) attraverso: la fornitura di un supporto logistico (Hardware e software), tecnico-amministrativo ed informatico, necessario allo svolgimento dei servizi oggetto dell’Appalto; la fornitura e l’addestramento all’utilizzo del sistema informatico fornito dall’Impresa Aggiudicataria ed indicato al precedente art. 6 .

Le suddette prestazioni determineranno la seguente sequenza di attività progettuali: anagrafica e censimento dei sistemi impiantistici oggetto dell’appalto in dotazione al

complesso ospedaliero; monitoraggio degli elementi impiantistici, finalizzato alla conoscenza di tutte le

informazioni qualitative e quantitative necessarie per la pianificazione delle attività manutentive;

diagnosi per l’individuazione dei livelli prestazionali da garantire, con l’individuazione delle priorità d’intervento;

elaborazione del Programma di Manutenzione, con l’individuazione delle strategie manutentive, delle attività e modalità di esecuzione degli interventi, delle frequenze, dell’operatore addetto all’esecuzione;

fornitura ed implementazione del software gestionale, utile per la pianificazione degli interventi, la schedulazione e l’impostazione dell’archivio storico sulle attività manutentive svolte;

gestione operativa degli interventi, attraverso la stampa automatica degli interventi da fare ad intervalli regolari (bolle di lavoro), per gli interventi di manutenzione programmata o straordinaria, compreso la gestione delle risorse necessarie all’esecuzione degli interventi;

interfaccia del sistema informativo di gestione dei servizi appaltati con l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Art. 24.2GRADUALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO

Le prestazioni richieste dovranno risolvere fin dall’inizio ogni problema organizzativo e gestionale della manutenzione, in modo che l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera risulti sollevata da ogni incombenza relativa. In particolare:

1) le attività di: anagrafica e censimento; monitoraggio e diagnosi; studio e implementazione dei programmi manutentivi esecutivi;dovranno essere svolte in armonia con l’esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria conservativa, per garantire l’efficienza, la sicurezza, la continuità di esercizio degli impianti stessi, e non potranno mai costituire motivo attenuante per il mancato o ritardato compimento degli interventi manutentivi;

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2) la gestione della manutenzione ordinaria conservativa dovrà essere organizzata in modo che le richieste di intervento di manutenzione straordinaria non scaturiscano dal mancato svolgimento delle attività di manutenzione ordinaria conservativa. In tal caso nulla sarà riconosciuto alla ditta per i relativi interventi di manutenzione straordinaria che dovessero occorrere.

3) il sistema informativo di gestione della manutenzione dovrà consentire, in qualunque momento, all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera la conoscenza delle attività manutentive,svolte e da eseguire, secondo la seguenti interrogazioni minime: immobile; ambienti sistemi impiantistici e componenti; tipi e categorie di interventi eseguiti.Tale conoscenza dovrà essere disponibile in forma scritta, ovvero con il supporto informatico, secondo le modalità descritte, e selezionata per una serie ulteriore di parametri conoscitivi studiati e proposti nell’offerta tecnica.

Art. 24.3PROGRAMMA PROVVISORIO DI MANUTENZIONE

Per operare nel primo periodo d’affidamento dei servizi ovvero congiuntamente all’esecuzione dell’anagrafica e all’implementazione del sistema informatico, l’impresa Aggiudicataria, su eventuale richiesta dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, dovrà predisporre un programma integrativo di manutenzione, impostato sulle risposte da dare, in tempi brevi, ad oggettive esigenze sopravvenute.

Tale programma “provvisorio” potrà riferirsi a: interventi urgenti ed indifferibili finalizzati a garantire la sicurezza degli impianti; eventuali adeguamenti normativi che si rendessero necessari; interventi riparativi per restituire la funzionalità a quegli elementi che influiscono

negativamente sulla qualità delle attività che si svolgono all’interno del complesso ospedaliero.

Tale programma provvisorio dovrà essere elaborato entro 30 giorni dalla consegna delle richieste giacenti e dalle indicazioni dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Il programma potrà essere implementato mano a mano che nuove ed impellenti esigenze si manifestano durante la fase di formulazione dell’Anagrafe e per eventi imprevisti.

Inoltre, i programmi di manutenzione dovranno essere aggiornati periodicamente e sottoposti all’approvazione dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, con cadenza trimestrale.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ha facoltà di richiedere la stesura di programmi speciali e limitati a parti degli impianti, variando gli stessi programmi già approvati, senza che l’impresa Aggiudicataria possa avanzare alcuna richiesta di compensi o modifiche contrattuali.

Tutti i programmi dovranno essere redatti utilizzando il sistema informatizzato appositamente elaborato per i servizi manutentivi in Appalto e compatibile con la strumentazione in essere presso l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

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Art. 24.4ATTIVITÀ DI PRESIDIO, CONDUZIONE E PRONTO INTERVENTO

E’ da intendersi come “presidio tecnologico” tutto il complesso di attività che hanno come obiettivo quello di garantire il massimo livello di continuità di esercizio degli impianti, per cui si rende necessaria la funzione di presidio, attraverso l’effettuazione di attività di gestione, conduzione, pronto intervento e di segnalazione di eventuali cattivi funzionamenti. Le principali attività del presidio, in caso di guasti o disservizi, comprendono, come prestazioni minime:

l’effettuazione di tutte le possibili manovre o operazioni per garantire la continuità di servizio dei sistemi impiantistici;

l’intercettazione di parti o componenti degli impianti soggetti ad avaria e l’effettuazione dì una prima diagnosi di guasto;

l’inoltro della richiesta di autorizzazione all’esecuzione di un eventuale intervento di manutenzione straordinaria con richieste tempestive circostanziate;

la relazionare tecnica, da consegnare al Responsabile Tecnico dell’Azienda Sanitaria USL n.4 di Matera, di tutte le attività effettuate, con l’analisi delle cause che hanno determinato lo stato d’intervento.

L’organico di presidio della ditta appaltatrice, oltre a svolgere l’attività di manutenzione ordinaria, programmata e predittiva (monitoraggi periodici), sugli impianti compresi nell’affidamento dei servizi, dovrà eseguire anche le attività di pronto intervento (manutenzione a rottura), senza però creare intralcio e/o problemi all’espletamento dell’innanzi detto servizio di manutenzione ordinaria. In tal caso la Ditta, ad insindacabile richiesta dell’Azienda Sanitaria, dovrà, quando risulterà necessario, prontamente integrare il personale preposto alle attività di manutenzione ordinaria senza per questo accampare alcun compenso o rimborso accessorio rispetto a quanto richiesto in fase di gara. Il dettaglio delle attività offerte dovrà essere predisposto in fase di offerta dall’impresa Concorrente.

Le attività di manutenzione ad elevata incidenza specialistica dovranno essere effettuate da personale di comprovata esperienza specialistica.

Ogni volta che venga segnalato un inconveniente ai sistemi impiantistici in manutenzione l’impresa Aggiudicataria dovrà provvedere all’invio immediato di personale specializzato, munito di attrezzature e mezzi d’opera in grado di effettuare un primo immediato intervento. La necessità di una chiamata d’emergenza può essere anche dovuta all’intervento dei dispositivi di sicurezza che possono, in qualunque modo, impedire o ridurre in maniera significativa il regolare svolgimento dell’attività lavorativa o la funzionalità dei sistemi impiantistici.

Risulta, altresì, compreso nell’attività di presidio e conduzione lo spontaneo intervento di personale tecnico (senza, cioè, che vi sia una chiamata da parte dell’Azienda Sanitaria USL n.4 di Matera), anche nelle ore notturne e nei giorni festivi, oltre che nei casi di eventi meteorologici di particolare eccezionalità che possano far presumere di arrecare nocumento alla funzionalità di tutti gli impianti di cui al presente capitolato.

Il pronto intervento dovrà risultare attivo 24 ore su 24, anche nei giorni festivi, per la riparazione di guasti di particolare gravità, quali l’interruzione dell’erogazione di servizi primari ed il verificarsi di danni causati da atti vandalici e/o dolosi, nonché eventi calamitosi in genere.

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Art. 24.5COMPOSIZIONE DEL PRESIDIO

Il servizio di presidio della ditta dovrà essere effettuato, in linea con quanto indicato al successivo art. 24.6 dal personale, numericamente, non inferiore a quanto di seguito indicato: n .1 tecnico coordinatore e responsabile che svolgerà il compito di C.T.D.; n .5 operai con competenza su impianti di cui al presente capitolato.

Il personale innanzi riportato dovrà avere le professionalità ed i requisiti minimi di seguito indicati per ciascuna figura professionale:

A. Coordinatore Tecnico della Ditta C.T.D.:

titolo di perito industriale; almeno 5 anni di attività svolta nel settore della manutenzione degli impianti; ampie referenze relative all’attività di manutenzione di 1° livello sugli impianti; formazione informatica di base.Reperibilità quotidiana nell'orario di servizio indicato al successivo art. 24.6

B. Manutentori:Specialità di termo-idraulico adeguata alla manutenzione degli impianti. Reperibilità quotidiana nell'orario di servizio indicato al successivo art. 24.6

Per il personale di cui al punto "B" la presenza richiesta è quella derivante dal piano di manutenzione e gestione e dalle esigenze di manutenzione correttiva che si presenteranno nel corso dell'espletamento del servizio.

Per i tecnici che si intendono impiegare nel servizio si richiede una dichiarazione con firma autenticata del direttore tecnico o del legale rappresentante della Ditta, da cui si evinca la relativa esperienza lavorativa.

L’organico di presidio è da intendersi totalmente dedicato alle esigenze dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, che si potrà riservare la facoltà di accettare o di chiedere la sostituzione motivata del personale dell’organico di presidio, se non gradito.

Il suddetto organico, sempre per esigenze dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e conformemente a quanto stabilito, potrà, all’occorrenza,allontanarsi temporaneamente, previa preventiva comunicazione, per essere utilizzato in altre sedi di proprietà dell’Azienda Sanitaria.

Art. 24.6FASCE ORARIE E REPERIBILITÀ DEL PERSONALE DI PRESIDIO

In specifico tutti i giorni dell’anno, ad esclusione dei giorni festivi, l’impresa Aggiudicataria dovrà garantire la presenza del personale operaio di presidio per la conduzione ed il pronto intervento nelle seguenti fasce orarie: giorni feriali dal lunedì al venerdì: - dalle ore 7,30 alle ore 13,30: con presenza minima contemporanea di almeno 3 unità

oltre il C.T.D;

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- dalle 13,30 alle 19,30 con presenza minima contemporanea di almeno 2 unità; sabato: dalle ore 7,30 alle ore 13,30: con presenza minima di almeno due persone oltre

il C.T.D; festivi: dalle ore 7,30 alle ore 13,30: con presenza minima di almeno una persona.

Il servizio dovrà, comunque, essere garantito anche in orari e giorni diversi da quelli sopra citati, previa chiamata da parte del personale dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, sia per interventi d’urgenza, notturni o festivi, sia per il prolungamento degli orari di lavoro; a tal fine l’impresa Aggiudicataria provvederà a dotare dì apparecchio cellulare il personale di presidio reperibile.In tali casi, null’altro sarà corrisposto alla ditta aggiudicatrice rispetto a quanto stabilito nel prezzo a forfait presentato in fase di gara, definito al successivo art. 37.

Per verificare e dimostrare l’effettiva presenza dell’innanzi detto personale, la ditta dovrà sottoporre il proprio personale alla marcatura di appositi cartellini magnetici, per la registrazione delle presenze, i cui listati dovranno essere consegnati periodicamente all’Azienda (in occasione delle richieste di pagamento di cui all’articolo 20) che si riserva la facoltà di ottenerli, previa richiesta, anche con cadenze differenti.

ART. 25MODALITÀ Dl CONTROLLO DEI SERVIZI

L’impresa Aggiudicataria, sulla base di quanto proposto in offerta e nei tempi ivi previsti, dovrà predisporre un sistema di controllo, che consenta la registrazione degli stati quantitativi di previsione e di effettivo sviluppo dei servizi erogati, al fine di consentire sia di ottenere le informazioni oggettive sullo stato di avanzamento sia di formulare previsioni coerenti con quanto pianificato in ordine ai tempi ed ai costi.Nel rispetto degli obiettivi e dei livelli minimi indicati con la documentazione di Appalto con riferimento ai vari servizi che dovranno essere erogati, il controllo delle attività svolte dall’Impresa Aggiudicataria sarà effettuato dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera anche attraverso il monitoraggio di cinque parametri fondamentali, di seguito riportati, strettamente correlati agli standard di funzionalità.

Gli standard di funzionalità

L’Impresa Aggiudicataria dovrà vigilare e relazionare al C.T.O., o un suo delegato, per l’individuazione degli standard di funzionalità da garantire ai locali e agli spazi di ogni immobile sulla base delle attività che di fatto vi si svolgono all’interno e del livello qualitativo voluto dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera

Si tratta, in altri termini, di sezionare gli impianti, i suoi componenti e sub-componenti, elencando tutti quegli elementi delle parti edilizie e delle reti impiantistiche che svolgono un ruolo significativo nella funzionalità dell’immobile, fino a condizionare sensibilmente la stessa qualità delle attività che vi si svolgono all’interno.

L’operazione è finalizzata a stabilire le ipotesi di interventi manutentivi dei singoli componenti elementari che consentano la programmazione della manutenzione in grado di garantire gli standard di funzionalità desiderati.

In quest’ambito l’analisi degli immobili dovrà esprimere valutazioni, anche in termini di scala di costi/benefici, da sottoporre all’esame e alle decisioni dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera per la formulazione dei programmi e delle compatibilità economiche.

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I parametri di valutazione

L’Impresa Aggiudicataria dovrà consentire all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera un adeguato controllo sullo stato degli impianti, sul livello quantitativo e qualitativo dei servizi erogati e sui risultati ottenuti. Ciò dovrà essere reso possibile anche dal supporto fornito da un insieme di servizi di seguito descritti e dal sistema di controllo predisposto.

Rispetto degli standard di disponibilità degli impianti e degli spaziIl primo parametro di valutazione del livello di qualità del servizio reso è costituito dalla

misurazione della frequenza delle interruzioni e dei tempi di risposta per il ripristino del regolare funzionamento, misurato come tempo intercorso tra la richiesta di intervento, a causa di un’interruzione e/o malfunzionamento del servizio (apertura della commessa), e l’approvazione dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera (chiusura della commessa).

Raggiungimento del Target di Soddisfazione dell’utente

Il secondo parametro è costituito dal giudizio a caldo da parte del personale dell’Azienda per ogni intervento richiesto, e dal giudizio a freddo su questionari predisposti dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera destinati ai fruitori degli immobili compresi nell’Appalto.

Livello di aderenza alle norme di sicurezzaIl terzo parametro è finalizzato alla verifica e alla misurazione del livello di aderenza alle

norme di sicurezza, risultante dalle visite ispettive mirate da parte di personale dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e/o delegati e da parte di Enti esterni (A.S.L., VV.FF., ISPELS, NAS, altri enti coinvolti) preposti al controllo.

Verifica della qualità dei dati inseriti nel sistema informativoIl quarto parametro è strettamente connesso alla valutazione di efficacia ed efficienza

del sistema informativo predisposto, valutazione risultante dai controlli periodici che saranno svolti da parte del personale dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e/o da un suo delegato.

Rispetto degli standard di disponibilità delle attività interne

Un ultimo parametro di valutazione della qualità del servizio è costituito dalla misurazione della frequenza delle interruzioni e dei tempi di risposta per il ripristino del regolare svolgimento delle attività interne dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera misurato sui tempi intercorsi tra la segnalazione dell’irregolarità ed il tempo di ripristino della normale attività.

ART. 25.1IL SISTEMA DI CONTROLLO DEI SERVIZI

Il sistema di controllo dei servizi, dovrà includere almeno: l’impostazione di un sistema di controllo dei costi e la messa a punto delle procedure

per trattare i dati necessari per tale controllo e per la gestione del sistema; l’impostazione delle procedure atte a controllare l’emissione ed il pagamento delle

fatture e la situazione delle garanzie; l’impostazione della struttura di controllo dei tempi e la messa a punto delle procedure di

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acquisizione e di elaborazione dei dati necessari al controllo ed alla gestione; l’elaborazione e l’aggiornamento della programmazione dei servizi, utilizzando anche gli

eventuali dati in possesso dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera; le informazioni concernenti i potenziali costi addizionali e le conseguenze che gli

scostamenti, già identificati, rispetto alla programmazione generale possono determinare sul suo successivo sviluppo;

l'impostazione di un sistema per i controlli di qualità della esecuzione dei servizi nel rispetto di quanto riportato e previsto al precedente articolo.

Compete pertanto all’impresa Aggiudicataria, per tutta la durata dell’Appalto, di evidenziare all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera i problemi e le difficoltà incontrate, o che si prevede possano emergere, proponendo le eventuali azioni correttive al fine di conseguire l'obiettivo del miglioramento continuo del servizio stesso.

Art. 25.1.1CONTROLLI DI QUALITÀ E QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI

Il servizio dovrà essere progettato avendo come riferimento puntuale e significativo anche un Sistema di Qualità Aziendale, in conformità alle normative della serie UNI EN ISO 9000: Sistema di Qualità che coinvolge tutti i servizi oggetto dell’Appalto.

Piano Qualità del servizio

Tra le varie strumentazioni del Sistema Qualità l’Impresa Aggiudicataria dovrà predisporre un “Piano di Qualità” ampiamente definito ed articolato. Tale piano dovrà contenere l’inquadramento generale del Sistema Qualità ed i singoli progetti specifici dei vari servizi, per l’applicazione del “Sistema Qualità Aziendale” alle peculiari necessità e caratteristiche della gestione e della organizzazione delle diverse attività comprese nei servizi.Il “Piano di Qualità” si dovrà articolare nelle seguenti sezioni minime: la programmazione; la progettazione; l’esecuzione; il monitoraggio periodico; il controllo dei risultati.

Per ognuna delle sezioni indicate “il Piano di Qualità”, in sintesi, individuerà principalmente:

le responsabilità; le procedure, i moduli e le istruzioni operative; i tempi ed i modi di esecuzione; i programmi per i controlli; le misure a garanzia per conseguire gli obiettivi del contratto.

L’Impresa Aggiudicataria dovrà, altresì, provvedere affinché tutte le maestranze ed i soggetti coinvolti nel servizio conoscano il “Piano di Qualità” e svolgano il proprio compito per garantire un risultato pari alle aspettative.

Il Piano di Qualità dovrà essere periodicamente aggiornato e sottoposto, nella nuova stesura, all’esame del Direttore Tecnico.

Art. 25.1.2SISTEMA QUALITA’ AZIENDALE

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Con riferimento all’art. 14, comma 4, D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 157, e successive modificazioni, l’Impresa Aggiudicataria dovrà possedere idonea certificazione, rilasciata da organismo conforme alla serie di norme europee EN 45000, attestante l’adeguamento dell’Azienda al Sistema di Garanzia della Qualità, in ottemperanza alle norme europee UNI EN Serie ISO 9001.

Al fine della valutazione qualitativa delle imprese per la fornitura del servizio, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera potrà assumere anche i fattori di giudizio più significativi, non compresi tra quelli minimi previsti dal bando di gara per la partecipazione, indicati dalla norma UNI 10145 “Definizione dei fattori di valutazione delle imprese fornitrici di servizi di manutenzione” e che le imprese potranno, quindi, adeguatamente documentare.

E’, inoltre, facoltà del Concorrente presentare ogni ulteriore documentazione che a suo parere contribuisca alla valutazione delle proprie peculiari capacità per i servizi in Appalto.

Art. 25.2LA REGISTRAZIONE DELLE ATTIVITÀ SVOLTE

L’impresa Aggiudicataria dovrà provvedere alla predisposizione e alla redazione di un insieme di registri degli interventi, come di seguito specificato, in tali registri dovrà essere trascritta la data di effettuazione degli interventi ed i nominativi del personale tecnico operante; gli stessi resteranno a totale disposizione dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, ed ogni 90 giorni i registri dovranno essere sottoposti al visto del C.T.O. o incaricato dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, il quale controllerà sia che gli interventi di manutenzione programmata e le visite ispettive siano state effettuate secondo i cronoprogrammi elaborati dall’impresa Aggiudicataria in sede di progetto-offerta, sia la corrispondenza delle trascrizioni con gli interventi effettuati.

In mancanza di tale attività non si procederà al pagamento delle spettanze maturate a vario titolo dalla ditta aggiudicataria.

ART. 25.2.1REGISTRO DELLA MANUTENZIONE ISPETTIVA GIORNALIERA

In esso dovranno essere registrati i controlli effettuati settimanalmente, secondo il Piano redatto dall’impresa Aggiudicataria in sede di offerta e facente parte del Contratto di Appalto.

ART. 25.2.2REGISTRO DEGLI INTERVENTI DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA

PROGRAMMATA

In esso dovranno essere registrate le operazioni e gli interventi eseguiti secondo la programmazione e la pianificazione delle attività proposte dall’impresa Aggiudicataria in sede di progetto-offerta.

ART. 25.2.3REGISTRO DEGLI INTERVENTI SU CHIAMATA (PRONTO INTERVENTO)

In esso dovranno essere trascritte le operazioni e gli interventi condotti per la riparazione di guasti o sostituzioni di componenti in regime di pronto intervento.

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ART. 25.2.4REGISTRO DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

In esso dovranno essere riportati gli interventi resisi necessari per la sostituzione/riparazione di elementi e/o componenti dei sistemi impiantistici oggetto di appalto non compresi nell’Allegato “Piano guida di manutenzione riparativa, programmata e predittiva”.Allo scopo di definire compiutamente ogni intervento, sia nel suo contenuto tecnico che in quello economico, questo registro dovrà essere accompagnato da liste delle provviste e delle forniture e dalla lista della mano d’opera utilizzata.

ART. 25.2.5REGISTRO DEI RIFIUTI SPECIALI E TOSSICI

In esso dovranno essere riportate tutte le movimentazioni e gli stoccaggi di eventuali rifiuti speciali, secondo le attuali prescrizioni legislative vigenti.

ART. 25.3COMPOSIZIONE DEI REGISTRI

I registri saranno composti da schede riportanti, almeno, le informazioni elencate negli articoli seguenti:

ART. 25.3.1 REGISTRO DI MANUTENZIONE CORRETTIVA (RMC)

A. Informazioni minime contenute. Luogo di intervento (Reparto, locazione) Motivo (Problema evidenziato) Priorità intervento (urgente, standard) Giorno ed ora chiamata (primo tentativo) Impianto, Sistema, Sottosistema interessato Giorno ed ora intervento Guasto riscontrato e causa Durata intervento Elenco materiali e parti di ricambio impiegate Esito (Risoluzione, tampone, chiamata terza ditta) Giorno ed ora chiamata terza Ditta Durata FSAI (come definito all’art. 21) Durata eventuale FSTD (come definito all’art. 21) Durata FSTE (come definito all’art. 21) Durata FSAR (come definito all’art. 21) Note Firme

A. Responsabile della compilazione. Tecnico esecutore.A. Firmatari. Coordinatore Tecnico Ditta.A. Responsabile dell’archiviazione. Coordinatore Tecnico Ditta.A. Sede di conservazione del documento originale. Presidio.A. Termine di tempo per l’aggiornamento. 24 ore dal termine dell’intervento.

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ART. 25.3.2 REGISTRO DI MANUTENZIONE PREVENTIVA (RMP)

A. Informazioni minime contenute. Luogo di intervento (Reparto, locazione) Impianto, Sistema, Sottosistema interessato Descrizione sintetica intervento Giorno ed ora avviso reparti interessati ed elenco reparti Giorno ed ora previsti Eventuale rinvio: motivo, data ed ora nuova programmazione Giorno ed ora intervento Check list ispezioni e controlli effettuati Durata intervento Elenco materiali e parti di ricambio impiegate Note e segnalazioni Firme

B. Responsabile della compilazione. Tecnico esecutore.C. Firmatari. Coordinatore Tecnico Ditta.D. Responsabile dell’archiviazione. Coordinatore Tecnico Ditta.E. Sede di conservazione del documento originale. Presidio.F. Termine di tempo per l’aggiornamento. 24 ore dal termine dell’intervento.

ART. 26STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Art. 26.1DOMICILIO LEGALE DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA E SEDE OPERATIVA

A tutti gli effetti del Contratto di Appalto l’impresa Aggiudicataria eleggerà il domicilio legale nel Comune sede dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera. Sempre nel medesimo Comune dovrà avere la sede operativa (uffici, magazzini, ecc..), presso la quale il C.T.D. dell’impresa Aggiudicataria terrà tutti i contatti tecnici ed organizzativi inerenti i servizi appaltati.

È inoltre fatto obbligo all’impresa Aggiudicataria, ogni qual volta l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera lo ritenga necessario, recarsi di persona, od inviare persona dotata di adeguata rappresentatività e gradita all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, presso gli uffici dello stesso, nell’orario stabilito, per ricevere ordini e comunicazioni relative all’Appalto.

In caso di urgenza vi si dovrà recare non appena ricevuta la convocazione.L’impresa Aggiudicataria che personalmente non segua le prestazioni di servizio o che sia impedita, anche temporaneamente, alla firma degli atti nascenti del contratto, è tenuta a delegare, temporaneamente, un suo legale rappresentante.

La delega dovrà pervenire alla Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera a mezzo lettera raccomandata.

È fatto obbligo all’impresa Aggiudicataria di indicare il recapito postale e di precisare le modalità con le quali desidera che siano effettuati i pagamenti, indicando le persone

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eventualmente delegate alla riscossione delle somme dovute.

La cessazione o la decadenza dall’incarico delle persone eventualmente delegate, qualunque ne sia la causa, deve essere tempestivamente notificata all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera. in difetto ditale notizia, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera non assume alcuna responsabilità per i pagamenti eventualmente eseguiti a persona non più autorizzata a riscuotere.

Tutte le comunicazioni e le intimazioni relative all’appalto dovranno essere fatte direttamente al domicilio eletto. Le intimazioni degli atti giudiziari si eseguono con ufficiale giudiziario; le altre notificazioni possono eseguirsi in tutte le forme previste dalla legislazione vigente.

Art. 26.2STRUMENTAZIONE MINIMA PER IL SERVIZIO MANUTENTIVO

L’impresa Aggiudicataria dovrà garantire per tutta la durata dell’Appalto la disponibilità delle attrezzature necessarie alla completa ed efficace esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, così come indicate in fase di gara, integrate, all’occorrenza, con quanto richiesto dall’ Ufficio Tecnico dell’Azienda Sanitaria U.S.L. n. 4 .

ART. 26.3ORGANIGRAMMA MINIMO PER IL SERVIZIO MANUTENTIVO

L’impresa Aggiudicataria dovrà disporre, così come precisato in offerta, di un’organizzazione dedicata esclusivamente ai servizi oggetto dell’Appalto, composta come minimo di:

n. 1 tecnico laureato, regolarmente iscritto all’albo professionale da almeno cinque anni e con esperienza quinquennale nel settore, che dovrà garantire una presenza quotidiana per interfacciarsi con la struttura tecnica dell’Azienda sanitaria ed essere in grado di fornire le prestazioni richieste oltre a organizzare e gestire il personale per gli interventi.

Dovrà, inoltre, disporre di almeno n 1 tecnico-amministrativo con competenza informatica, per l’immissione dei dati, la gestione delle informazioni e la fatturazione.

Per quanto riguarda la consistenza del personale, l’impresa Aggiudicataria dovrà, in ogni tempo, fornire - nei modi autorizzati dal committente e riportati al precedente art. 24.6 - la prova di disporre delle unità operative e di quanto disposto nel presente articolo, previste in fase di gara , con le caratteristiche professionali precisate in offerta.

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TITOLO IV

CONTROLLO DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTOMISURAZIONI DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO

ART. 27 ISPEZIONE DEI SERVIZI EROGATI

A. L’Azienda sanitaria ha il diritto di ispezionare e testare tutti i servizi, in qualunque momento durante la durata del contratto. Le ispezioni verranno compiute in modo da non interrompere il servizio.

B. Se qualcuno dei servizi non dovesse essere conforme ai requisiti contrattuali, l’Azienda Sanitaria richiamerà, per il tramite del personale in carico al’U.O. Gestione Tecnica, la Ditta all’obbligo di ottemperarvi, adottando le necessarie azioni correttive.

ART. 27.1 METODO DI MISURAZIONE DELLE PRESTAZIONI

L’Azienda sanitaria potrà utilizzare uno o più dei metodi di sorveglianza citati nel seguito del presente articolo e potrà in ogni momento cambiare metodo di sorveglianza senza doverne dare informazione alla Ditta.

A. Metodo di sorveglianza ad estrapolazione statistica. L’Azienda Sanitaria potrà applicare un metodo di sorveglianza ad estrapolazione statistica (campionamento per deduzioni estrapolate) su ogni requisito contrattuale, al fine di determinare la corretta esecuzione. Il tasso di difetto sarà estrapolato sull’intera popolazione mensile, per determinare il numero di eventi di prestazioni insoddisfacenti. La popolazione totale è il numero totale mensile delle prestazioni richieste.

B. Altri metodi di sorveglianza. L’Ospedale può impiegare altri metodi di sorveglianza per determinare l’affidabilità della Ditta. Questi comprendono - a livello indicativo e non riduttivo - ispezioni sul 100% delle prestazioni, ispezioni occasionali, campionamento senza deduzioni per estrapolazione, campionamento pianificato, lamentele dell’utente finale.

ART. 27.2 MISURAZIONE DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO

Principale strumento di valutazione della qualità del servizio prestato dalla ditta sarà l’insieme dei “tassi di difetto” relativi ai più importanti elementi contrattuali, valutati percentualmente sui servizi erogati dalla Ditta.

La misurazione verrà svolta dal C.T.O., sia sulla scorta della documentazione ufficiale, che di ispezioni e verifiche dei servizi erogati.

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Di seguito sono elencati, per ognuno dei parametri individuati: l’area del servizio; l’attività da valutare; il parametro da misurare; il tasso di difetto che dà luogo all’applicazione di penali (T1);

Tipologia del servizio

Attività Parametro da misurare

T1

Reperibilità Ricezione chiamata Risposta 100%

Intervento correttivo urgenza

Tempo intervento 30’ cons. 100%

Intervento correttivo urgenza

Soluzione intervento 2 h cons. 100%

Intervento correttivo urgenza

Qualità Preavviso reparti 100%

Intervento correttivo urgenza

Sicurezza Predisposizione di presidi di tutela

(cartelli, recinzioni, ecc.)

90%

Intervento correttivo urgenza

Pulizia e ripristino - 100%

Intervento correttivo standard

Tempo intervento 2 h lav. 100%

Intervento correttivo standard

Soluzione intervento (esclusi problemi per attesa ricambi)

10 h lav. 90%

Intervento correttivo standard

Qualità Preavviso reparti 100%

Intervento correttivo standard

Sicurezza Predisposizione di presidi di tutela (cartelli,

recinzioni ecc.)

90%

Intervento correttivo standard

Pulizia e ripristino - 100%

Intervento programmato

Rispetto calendario (escluso ragioni derivanti dallo stesso servizio)

1 gg. 90%

Intervento programmato

Qualità Preavviso reparti 100%

Intervento programmato

Sicurezza Predisposizione di presidi di tutela (cartelli,

recinzioni, ecc.)

100%

Intervento programmato

Pulizia e ripristino - 100%

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ART. 27.3 SERVIZI INSODDISFACENTI O NON PRESTATI

Procedure. In caso di raggiungimento del tasso di difetto per uno o più parametri, l’Azienda sanitaria:

1) Applicherà le penali di cui all’Art. 39, lettera B.

2) Darà alla Ditta ammonizione scritta per le non conformità riscontrate, motivandone le ragioni e riservandosi la facoltà di chiedere il risarcimento per il corrispettivo dei servizi insoddisfacenti o non prestati.

3) Potrà inoltre, a sua discrezione, concedere tempo alla Ditta per ripristinare o svolgere nuovamente il servizio in modo soddisfacente, senza costi aggiuntivi per l’Azienda Sanitaria.

4) Potrà in alternativa, a sua discrezione, svolgere il servizio in proprio o con altri mezzi. In tal caso oltre all’addebito delle opportune penali e la decurtazione dei relativi costi dal corrispettivo del servizio, l’Azienda Sanitaria potrà chiedere i danni alla Ditta in ragione del 30% degli extra costi computati.

Obblighi penali e civili. A prescindere dall’iter procedurale ed amministrativo qui sopra e altrove descritto, eventuali obblighi penali e civili derivanti da servizi insoddisfacenti o non prestati ricadranno esclusivamente sulla Ditta.

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TITOLO V

PRESCRIZIONI D’ONERI

ART. 28 ONERI A CARICO DELLA DITTA

La Ditta deve provvedere, oltre a quant’altro espressamente riportato in altri articoli del presente capitolato, ed in particolare a quanto definito nel precedente art. 24, e sempre a propria cura e spese, anche a quanto di seguito indicato:

1. Ai costi del proprio personale, comprese le spese di viaggio e generali, qualunque sia la causa che le ha generate;

2. Ai costi di tutti i materiali e i ricambi necessari per le operazioni e gli interventi di manutenzione ordinaria - nel rispetto di quanto riportato nel presente Capitolato con particolare riferimento agli artt. 7.2 e 24. - occorrenti al mantenimento in efficienza degli impianti. Per quanto attiene alla manutenzione straordinaria, rimane a carico della ditta, solo quanto previsto al precedente art. 7.1.4, fermo restando che la sostituzione di parti in garanzia non verrà considerata manutenzione straordinaria;

3. Alla prestazione del servizio secondo la legislazione vigente per tutta la durata del contratto;

4. Alla prestazione continuativa di personale per l’esercizio e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e delle apparecchiature di cui all’art. 1 del presente Capitolato e alla direzione, sorveglianza e controllo per assicurare l’efficienza del servizio;

5. A segnalare, entro 15 (quindici) giorni dalla avvenuta aggiudicazione, all’Azienda, a mezzo di apposito elenco, i nominativi del personale dipendente, addetto all’esercizio e manutenzione, con i relativi numeri di matricola e qualifica. L’Azienda avrà la facoltà di vietare, a suo insindacabile giudizio, l’accesso nella propria sede a quelle persone che, assunte dalla Ditta, non siano nelle condizioni di prestare servizio presso le Pubbliche Amministrazioni o che comunque non siano di gradimento dell’Azienda. Si precisa che il personale impiegato dalla Ditta nell’esecuzione del servizio, non instaura alcun rapporto giuridico di lavoro con l’Azienda Sanitaria;

6. Alla fornitura di attrezzature, mezzi di trasporto, sollevamento e quant’altro necessario allo svolgimento delle operazioni di esercizio ed alla buona conservazione degli impianti;

7. A non richiedere alcun compenso per gli oneri dovuti per la sostituzione del personale dipendente per assenza dovuti a ferie, turno di riposo, malattia, infortuni, ecc. ed inoltre per tutti gli oneri per maggiorazioni dovute a lavoro straordinario, notturno e festivo;

8. A comprovare la presenza del personale, in allegato alla fatturazione, con la presentazione mensile del listato delle presenze di ciascun dipendente e del monte ore complessivo;

9. A munire il personale di apposita uniforme così come indicato al precedente art. 23 e mezzi di protezione individuale e a sottoporre lo stesso, a propria cura e spesa, alle visite mediche periodiche secondo quanto previsto dal D. Lgs. 626/94 e dal D. Lgs. 277/91 per le attività in oggetto;

10. Al pagamento dei contributi assicurativi e assistenziali a favore dei propri dipendenti;11. Ad effettuare le verifiche e le prove sugli impianti secondo quanto disposto dalle

norme C.E.I.;

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12. A curare l’aggiornamento e la tenuta dei libretti, annotando le scadenze dei termini per le visite periodiche, nonché a presenziare alle prove di controllo ed effettuare a propria cura e spese tutte le operazioni richieste per tali prove dai funzionari del PMIP, dell’ISPESL, dello SPESAL, dei VV.F. o comunque da qualsiasi organo di vigilanza e controllo. Il pagamento dei compensi dovuti è da ritenersi a carico dell’Azienda;

13. A segnalare, per iscritto, all’Azienda tutte quelle misure prescritte (o che saranno rilevate sugli impianti esistenti) dall’ISPESL, dal C.E.I., dallo SPESAL, dai VV.F. e da tutte le leggi, regolamenti e normative (UNI) vigenti in materia al momento dell’affidamento o che saranno emanate nel corso della gestione;

14. Ad assumere ogni iniziativa sull’adozione di tutte le misure e sull’impiego di mezzi per evitare e prevenire infortuni; al riguardo si precisa che l’Azienda non assume alcuna responsabilità per danni eventualmente cagionati ai dipendenti della Ditta e a persone terze per infortuni che possano verificarsi in dipendenza del servizio;

15. Alla conduzione, in maniera idonea, di tutti gli impianti oggetto di appalto, in modo da assicurare l’ottemperanza delle disposizioni contenute nel D.P.R. 27 aprile 1955, n°547, nel D. Lgs. 19 settembre 1994, n°626, nel D.P.R. 24 luglio 1996, n°459, nel D.P.R. 12 gennaio 1998, n°37, nel D.M. 10 marzo 1998, nel D.Lgs. 4 agosto 1999, n°359, nella L. 1 marzo 1990, n°46, nelle norme C.E.I. 64-8, e nelle norme C.E.I. 64-8/7; V2, e in altre eventuali norme in vigore o che saranno emanate nel corso dell’esercizio;

16. Ad ispezionare i serbatoi di riserva idrica verificandone, su richiesta dell’Azienda, la potabilità mediante analisi chimico - fisiche e batteriologiche ed accertando che l’acqua in essi contenuta abbia caratteristiche nei limiti previsti dalle leggi vigenti. Il costo di dette analisi sarà a cura dell’Azienda;

17. A segnalare preventivamente all’Azienda l’approvvigionamento dei gas medicali, del gasolio, del sale per gli impianti di addolcimento, degli additivi e di quant’altro in uso;

18. Ad eseguire per ogni turno di lavoro le analisi di routine sull’acqua di alimento e di esercizio dei generatori di vapore, sull’acqua di condensa e, con periodicità settimanale, sull’acqua surriscaldata annotandone su apposito registro i risultati;

19. Ad eseguire per tutti gli impianti di addolcimento e per gli altri trattamenti presenti nelle sottostazioni termiche, le opportune analisi dell’acqua al fine di prevenire incrostazioni e corrosioni sulle reti di distribuzione, impianti ed apparecchiature, annotandone su apposito registro i risultati, gli eventi manutentivi di carattere straordinario e/o le eventuali analisi effettuate da altri laboratori;

20. Ad eseguire (con frequenza giornaliera: 1° e 2° turno) sull’impianto di acqua osmotizzata a servizio dell’U.O. di Dialisi tutte le analisi necessarie al fine di assicurare ai pazienti una qualità dell’acqua rientrante nei valori standard proposti da AAMI/ASAIO. Gli interventi di manutenzione effettuati anche all’interno del reparto di dialisi e i risultati delle analisi e/o quelli visualizzati dalle apparecchiature di misura e controllo presenti nella sottostazione devono essere riportati su apposito registro;

21. A controllare periodicamente la funzionalità e l’efficienza dell’impianto antincendio ad eseguire sulla stazione di pompaggio quanto previsto dalla UNI 9490, trascrivendo le operazioni effettuate sul registro antincendio, ai sensi dell’art. 5 del DPR 37/98;

22. Ad eseguire, a propria cura e spese, tutte le piccole riparazioni edili derivanti dagli interventi di manutenzione programmata degli impianti e delle apparecchiature di cui trattasi;

23. A verificare con continuità l’efficienza della rete e delle prese gas medicali (ossigeno, vuoto, aria compressa, protossido d’azoto) eseguendo la necessaria manutenzione; tutti gli interventi di ordinaria e/o straordinaria manutenzione devono essere riportati su apposito registro;

24. Ad eseguire misurazioni di portata, temperatura ed umidità relativa all’interno delle sale operatorie e terapie intensive (all’occorrenza anche sugli impianti di termoventilazione e aria primaria) con cadenza almeno bimestrale o comunque ogni qualvolta si rendesse utile e necessario. A tal proposito la Ditta dovrà predisporre opportune schede (da

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riportare su supporto informatico) strutturate in modo che risulti: Il numero di matricola e le caratteristiche della macchina. La tipologia di tutti i filtri a corredo della macchina, con indicazione dell’efficienza e delle

dimensioni. Le misurazioni riscontrate con indicazione della data di esecuzione e del nominativo

dell’operatore. Il numero di ore di funzionamento delle lampade germicide e la data dell’ultima

sostituzione. Gli ambienti che sono serviti dalle macchine;25. Ad utilizzare per le inversioni stagionali degli impianti personale specializzato;26. Ad eseguire a propria cura e spese tutte le piccole riparazioni edili derivanti dagli

interventi di manutenzione programmata degli impianti e delle apparecchiature di cui trattasi;

27. Alla pulizia dei locali delle centrali e sottocentrali, gallerie, passaggio reti di distribuzione, nonché dei macchinari, con trasporto a rifiuto dei materiali di risulta;

28. Al trasporto e allo smaltimento, a propria cura e spese, dei rifiuti provenienti da tutti gli impianti in oggetto di natura liquida, solida (assimilabile agli urbani speciali e pericolosi) e gassosa (C.F.C.), verificando il possesso delle necessarie autorizzazioni dei trasportatori e dei recapiti finali e avendo cura di redigere i relativi registri di carico e scarico, secondo quanto disposto dalle norme vigenti;

29. Alla fornitura dei materiali di consumo e pezzi e/o componenti impiantistici soggetti a normale usura, come precisati nel presente capitolato, e della strumentazione adeguata agli impianti ed a livello tecnico moderno, con esclusione dell’energia elettrica, dei fluidi, dei combustibili e dei gas medicali;

30. Alla fornitura ed all’installazione, a propria cura e spese, di un orologio marcatempo e dei badges per la rilevazione delle ore di presenza del personale in servizio, da collegarsi al sistema software di cui all’art. 6.

31. a svolgere l’attività di anagrafica e di quant’altro definito al precedente art. 24 e derivati;

32. A fornire, nei modi e termini che saranno richiesti dall’A. Sanitaria, assistenza tecnica e professionale – mettendo anche a disposizione tutto il materiale e le notizie eventualmente in proprio possesso – sia per la progettazione che per la esecuzione di lavori che eventualmente saranno affidati a terzi dall’Azienda sanitaria, così come previsto all’ultimo comma del precedente art. 7.1.4.

33. Ad istituire entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione e fino al termine dell’appalto una sede operativa nel Comune di Matera.

Alla scadenza del termine contrattuale la Ditta dovrà riconsegnare gli impianti perfettamente funzionanti e nelle condizioni iniziali.Sarà peraltro tenuto conto del deterioramento normale in rapporto sempre ad un’accurata ed efficiente manutenzione.Al riguardo e se del caso, sarà redatto un apposito verbale in contraddittorio.La Ditta s’impegna a formare tutto il proprio personale impiegato presso le strutture ospedaliere, affinché lo stesso risulti in possesso entro sei mesi dall’aggiudicazione dell'attestato di addetto alla lotta antincendio per attività a rischio di incendio elevato di cui al D.M. 10.03.98.I costi relativi al conseguimento dell’attestato per il personale addetto alla lotta antincendio sono stati inclusi nell’importo complessivo a base dell’appalto.

La Ditta s’impegna inoltre a redigere il Documento di Valutazione dei Rischi, ai sensi dell’art. 4 del D.L.vo n. 626/94 e successive modifiche, per quanto concerne la tipologia di rischio connessa all’esecuzione delle attività di cui al presente Capitolato, con indicazione dei criteri adottati per la valutazione dei rischi e l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione. Tale Documento dovrà essere redatto entro e non oltre 3 (tre) mesi dalla data

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di consegna degli impianti.

Ulteriori oneri a carico dell’impresa aggiudicataria:

Predisposizione e tenuta dei luoghi di interventoL’impresa Aggiudicataria dovrà provvedere ad attrezzare le singole zone di lavoro sistemando adeguatamente gli spazi, interni ed esterni, consegnatigli, predisponendo a propria cura e spese altresì tutte le apparecchiature, macchinari ed impianti idonei ad assicurare una perfetta e tempestiva esecuzione dell’intervento.

Il luogo di intervento dovrà esser segnalato, eventualmente recintato, e illuminato nei modi prescritti dai regolamenti vigenti, oltre ad essere curata la pulizia.

Sono a carico dell’impresa Aggiudicataria tutte le pratiche per l’ottenimento dei permessi, occupazioni temporanee e per allacciamenti provvisori a pubblici servizi con il relativo pagamento di contributi, tasse, canoni, consumi ed indennità, qualora si rendessero necessarie per l’esecuzione degli interventi.

Gli accessi, le strade interne, gli eventuali trabattelli, ponticelli, ponteggi, scale, scalette ed ogni altra opera provvisionale saranno realizzati a cura e a carico dell’impresa Aggiudicataria, che dovrà costantemente mantenerli in perfetta efficienza, curandone la pulizia, lo smaltimento delle acque piovane, lo sgombero di ogni altro materiale nonché la regolare manutenzione.

Ogni onere per presentazione e custodia di campioni, tracciamenti e picchettamenti, verifiche e misurazioni è a carico dell’impresa Aggiudicataria, la quale è tenuta a fornire anche tutto il personale necessario, con le adeguate attrezzature e strumentazioni, a semplice richiesta della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera o suo delegato.

All’esterno dei luoghi di intervento dovrà essere apposto il prescritto cartello indicatore del quale l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera o suo delegato preciserà caratteristiche, dimensioni e posizionamento.

In ogni circostanza dovrà essere garantita la continuità delle attività che si svolgono all’interno del complesso ospedaliero, secondo i programmi e le modalità di attuazione degli interventi concordati, preventivamente al loro inizio, con l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera o con i responsabili delle attività.

Pertanto è a carico dell’impresa Aggiudicataria ogni onere per mantenere in uso gli impianti tecnologici e quelle parti dei beni che risultano indispensabili al suddetto scopo.

Particolare attenzione e tutti i necessari accorgimenti debbono essere adottati dall’impresa Aggiudicataria per garantire la pubblica incolumità, nonché arrecare il minore danno e disagio dovuti alle polveri e ai rumori emessi durante i lavori.

Sono altresì a totale carico dell’impresa Aggiudicataria spostamenti provvisori, all’interno dello stesso immobile, di arredi e attrezzature di normale uso e dimensione incluso eventuali spostamenti, anche provvisori, di particolari e sofisticate apparecchiature, resesi necessarie nell’attività di manutenzione ordinaria.In particolare l’impresa Aggiudicataria sarà tenuta al trasporto e allo smaltimento, a propria cura e spese, dei rifiuti delle lavorazioni, ivi compresi olii lubrificanti dei gruppi elettrogeni, batterie e condensatori dei gruppi statici di continuità assoluta, lampade fluorescenti e speciali, verificando il possesso delle necessarie autorizzazioni dei trasportatori e dei

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recapiti finali, e avendo cura di redigere i relativi registri di carico e scarico, secondo quanto disposto dalle norme vigenti.

Debbono essere adottati tutti i provvedimenti necessari affinché - nel caso in cui sia disposta la sospensione dei lavori da parte dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera per una causa qualsiasi - siano impediti deterioramenti di qualsiasi genere delle opere già eseguite, restando a carico esclusivo dell’impresa Aggiudicataria e non considerati come dovuti a causa di forza maggiore i danni che possano derivare da inadempienza alla presente clausola; la conservazione dei materiali e delle opere giacenti in cantiere.

Inoltre per le lavorazioni più complesse e comunque ogni qualvolta verrà richiesto dall’azienda sanitaria, l’impresa Aggiudicataria dovrà fornire a propria cura e spese idonea documentazione fotografica che riassuma le varie fasi di lavoro svolte.I negativi - che dovranno essere di buona qualità tale da fornire sufficienti garanzie di leggibilità in fasi di stampa -resteranno di proprietà dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Eventuali attività progettuali integrativeL’impresa Aggiudicataria assume, con la presentazione dell’offerta e l'aggiudicazione dell’Appalto, la piena responsabilità tecnica dei servizio manutentivo, restando penalmente e civilmente l’unica responsabile nei confronti dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e di quanti altri possono aver subito un danno.

Incombe, quindi, sull’impresa Aggiudicataria l’onere di provvedere a sue cure e spese alla eventuale progettazione esecutiva e di cantiere, che si rendesse necessaria, secondo il dettaglio che sarà richiesto dalla Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, o suo delegato, e che risulterà comunque necessario per l’esecuzione degli interventi a regola d’arte e perfettamente funzionali.

Nella redazione della progettazione di cui sopra l’impresa Aggiudicataria dovrà uniformarsi a quanto previsto in materia dalla normativa vigente.In particolare l’impresa Aggiudicataria dovrà, a mero titolo esemplificativo, procedere tra l’altro: alla progettazione esecutiva e di cantiere relativa agli impianti, nel rispetto anche delle

previsioni di cui alla legge 46/90, compresa ogni incombenza e spesa per denunce, approvazioni, licenze, collaudi etc. che al riguardo fossero prescritti;

alla richiesta alle Autorità competenti delle certificazioni necessarie alla corretta utilizzazione degli impianti, quando prescritte.

E' altresì a carico dell’impresa Aggiudicataria, perché da ritenersi compensato nel corrispettivo a canone e perciò senza titolo a compensi particolari, provvedere, di propria iniziativa o su richiesta dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera o suo delegato, alla preventiva campionatura di componenti, materiali e accessori, accompagnata dalla documentazione tecnica atta a individuarne caratteristiche e prestazioni e la loro conformità alle norme di accettazione, ai fini dell’approvazione, prima dell’inizio della fornitura.

Custodia e mantenimentoTutti i locali in cui si sviluppano gli interventi dovranno essere mantenuti in perfetto ordine e dovrà esserne curata la pulizia periodica durante l’esecuzione degli interventi ed in particolare dopo la loro ultimazione.

PersonaleL’impresa Aggiudicataria provvederà direttamente o eventualmente con subappaltatori, con

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le procedure dovute, all’esecuzione dei servizi utilizzando personale altamente qualificato e con mezzi adeguati, sia per numero che per qualità, ed in maniera tale da assicurare la loro realizzazione a perfetta regola d’arte ed entro i tempi fissati e nel pieno rispetto dei programma di esecuzione.Considerata la particolare delicatezza degli ambienti in cui dovrà eseguirsi il contratto, il personale dovrà essere di sicura affidabilità e riservatezza.

In ogni caso il personale che non ricevesse il gradimento da parte dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, o a cui lo stesso fosse revocato, non potrà essere impiegato per l’esecuzione del contratto.

L’impresa Aggiudicataria, deve procedere alla nomina di un proprio Responsabile di Commessa detto C.T.D. di provata ed adeguata capacità, al quale saranno trasmessi a tutti gli effetti, anche legali, gli ordini verbali e scritti.Tale nominativo dovrà essere preventivamente comunicato all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

L’impresa Aggiudicataria sarà responsabile della disciplina del personale, della corretta esecuzione dei servizi, e di ogni altra attività connessa alle prestazioni dell’Appalto, adeguandosi prontamente ad ogni disposizione impartita dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera attraverso il C.T.O. o proprio delegato, che avrà piena facoltà di ottenere anche l’immediato allontanamento del C.T.D. e di qualsiasi altro addetto previa fornitura di opportune motivazione.

L’impresa Aggiudicataria risponde direttamente dell’operato di tutti i dipendenti - propri o di eventuali subappaltatori autorizzati - nei confronti sia dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera che di terzi.

L’impresa Aggiudicataria è obbligata ad osservare ed a far osservare tutte le disposizioni vigenti e quelle che potranno intervenire nel corso dell’Appalto in materia di assicurazioni sociali e previdenziali, di collocamento e di assunzione obbligatoria. L’impresa Aggiudicataria è obbligata ad applicare ed a fare applicare integralmente, per i dipendenti occupati nella realizzazione dei servizi appaltati nessuno escluso, tutte le disposizioni contenute nel C.C.N.L. e nel C.C.I.P., e per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori.

I suddetti obblighi vincolano l’impresa Aggiudicataria anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla sua natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.

In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera o ad essa segnalata dall’ispettorato del Lavoro, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera medesima comunica all’impresa Aggiudicataria e, se del caso, anche all’ispettorato suddetto, l’inadempienza accertata e procede a una trattenuta del 10% sui pagamenti, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra.

Il pagamento, all’impresa Aggiudicataria, delle somme accantonate non è effettuato sino a quando dall’ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti.

Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l’impresa Aggiudicataria non può

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opporre eccezioni all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera né ha diritto a interessi corrispettivi, né a risarcimento di danni per tale titolo.

Le suddette norme si applicano anche alle eventuali imprese subappaltatrici; garante responsabile dell’applicazione delle disposizioni sarà l’impresa Aggiudicataria.

Per tutta la durata dell’Appalto l’impresa Aggiudicataria provvederà a che un suo rappresentante, che può essere anche il medesimo C.T.D., munito di regolare procura anche per il ricevimento, valido a tutti gli effetti, anche legali, degli ordini scritti da parte dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera sia giornalmente e costantemente reperibile.Eventuali disservizi derivanti dall’irreperibilità, anche se temporanea, dei delegati dell’impresa Aggiudicataria o al loro ritardo nel disporre o far eseguire gli interventi, costituiscono senz’altro causa di immediata rescissione del contratto.

Il mandato deve essere depositato presso l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, la quale giudicherà insindacabilmente sulla regolarità dei documenti prodotti e sull’idoneità del rappresentante.

Nel caso in cui l’impresa Aggiudicataria risulti un’Associazione temporanea di imprese, tale rappresentante dovrà essere unico per tutte le Società raggruppate, dovrà avere le deleghe ed i poteri per firmare gli atti contabili e quant’altro necessario per la gestione dei servizi.

Resta inteso che nella gestione dei servizi l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera riconoscerà, nei rapporti con l’impresa Aggiudicataria, soltanto questo rappresentante.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ha il diritto di esigere dall’impresa Aggiudicataria il cambiamento immediato del suo rappresentante, senza bisogno di allegare alcuno speciale motivo e senza che, per ciò, debba accordare indennità di sorta all’impresa Aggiudicataria o al suo rappresentante.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ha il diritto di esercitare ogni e qualsiasi controllo sui servizi, con le modalità che riterrà più opportune ed ha il diritto di ricevere sollecitamente dall’impresa Aggiudicataria tutte le informazioni che riterrà opportuno richiedere.

Tale controllo non solleverà, comunque, l’impresa Aggiudicataria dalla piena ed esclusiva responsabilità per la perfetta esecuzione dei lavori e dei servizi, responsabilità che ricade unicamente sull’impresa Aggiudicataria.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera è espressamente dichiarata estranea da ogni rapporto, comunque nascente, con terzi in dipendenza della realizzazione delle prestazioni (lavori, forniture, danni, etc.).

L’impresa Aggiudicataria si impegna inoltre a: curare la preparazione del proprio personale e di quello in carico all’Azienda Sanitaria

mediante corsi periodici di formazione per la conduzione e la gestione degli impianti, con particolare attenzione agli impianti relativi alla sicurezza;

tenere costantemente aggiornati i propri operatori, unitamente al personale tecnico in carico all’Azienda sanitaria preposto al servizio di manutenzione, sulle normative in vigore relativamente alle prestazioni e all’esecuzione dei servizi oggetto del presente Appalto e a trasmetterne copia delle stesse alla Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera;

sollevare l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera da ogni e qualsiasi protesta, anche quella relativa a rapporti di lavoro, eventualmente avanzata nei suoi confronti dagli operatori utilizzati per l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Appalto;

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richiedere ed ottenere tutte le licenze, permessi, autorizzazioni, concessioni, certificazioni e quant’altro previsto dalla legge e dagli ordinamenti vigenti.

alle spese generali relative ad ogni onere correlato all’attività e del quale l’Azienda sanitaria non si sia fatta esplicitamente carico nel presente capitolato.

ARTICOLO 28.1 NORME DI SICUREZZA

Tutte le prestazioni espletate durante il rapporto contrattuale devono essere eseguite da personale tecnico qualificato, nel pieno rispetto delle normative tecniche CEI, EN, UNI vigenti in materia, unitamente a quanto previsto dalle disposizioni generali di legge sulla sicurezza e l'igiene del lavoro.L'Azienda metterà a disposizione, su specifica richiesta della Ditta, il documento redatto ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 626/94, in merito ai rischi specifici dell'ambiente ove la Ditta deve operare, comprese eventuali variazioni che dovessero insorgere durante lo svolgimento dei servizi.La Ditta si impegna ad istruire e a responsabilizzare il proprio personale, al fine di garantire la sicurezza dello stesso e quella degli altri che operano nel medesimo ambiente.E’ fatto obbligo alla Ditta di nominare e comunicare all’Azienda il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), che attui le misure idonee, renda edotti i lavoratori sui rischi cui sono esposti, disponga ed esiga che i singoli lavoratori osservino le norme in materia di sicurezza con particolare riferimento alla L. n°277/91, al D.P.R. n°547/55, al D.P.R. n°303/56 e al D.Lgs. n°626/94 e successive modifiche ed integrazioni.Nel caso di esecuzione di lavori la Ditta sarà tenuta ad osservare quanto disposto dal D.Lgs. n°494/96 e successive modifiche ed integrazioni, con l’obbligo di nominare, a sua cura e spese, il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori.

La Ditta inoltre dovrà:- utilizzare personale e mezzi idonei per l'esecuzione del lavoro;- far adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;- controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro da

parte del proprio personale;- predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte;- mettere in atto tutti i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza e l'igiene del

lavoro;- adottare le adeguate misure di prevenzione incendi qualora sia impegnata in

interventi dove si prevedono utilizzo di fiamme libere o produzione di possibile inneschi.

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ARTICOLO 28.2 DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ

In base a quanto previsto dalla legge n. 46 del 05.03.1990 "Norme per la sicurezza degli impianti", al termine di eventuali lavori o prestazioni relative a manutenzione straordinaria, la Ditta è tenuta a rilasciare all’Azienda la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati, nel rispetto delle norme di cui all'art. 7 della stessa legge. Di tale dichiarazione, sottoscritta dal titolare della Ditta e recante i numeri di partita IVA e di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, faranno parte integrante la relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati nonché, ove previsto, il progetto di cui all'art. 6 della medesima legge.

ARTICOLO 29 ONERI A CARICO DELL'AZIENDA

Oltre a quanto previsto dai precedenti artt. 7.2 e 8, l'Azienda é tenuta a consentire il regolare svolgimento delle operazioni di esercizio e manutenzione, intervenendo presso i Dirigenti competenti per il rilascio delle autorizzazioni per l'accesso ai locali in cui sono installate le attrezzature e gli impianti oggetto del presente Capitolato ed in particolare per quanto riguarda le Sale Operatorie ed assimilate.L'Azienda é tenuta a fornire:

- l'energia elettrica per l'alimentazione di tutte le parti elettriche dei vari impianti e per il funzionamento degli attrezzi e delle apparecchiature necessarie al servizio di conduzione e manutenzione;

- i fluidi primari;- i combustibili .

Saranno, inoltre a carico dell’Azienda, la fornitura di tutte le apparecchiature e/o pezzi di ricambio da sostituire a quelli divenuti inefficienti a causa di forza maggiore e/o eventi eccezionali. Tutto ciò che non è previsto nel presente articolo, e non è altresì richiamato espressamente negli articoli precedenti come onere a carico dell’Azienda Sanitaria, che risulterà necessario per le attività in affidamento dovrà essere fornito a cura e spese della ditta aggiudicataria intendendosi a tal fine sufficientemente remunerata con l’offerta presentata.

ARTICOLO 30 RESPONSABILITÀ DELLA DITTA

La Ditta é ritenuta garante della buona esecuzione delle prestazioni effettuate. Eventuali difetti o anomalie di funzionamento conseguenti a imperfetta esecuzione delle prestazioni in questione comportano l'obbligo da parte della Ditta di provvedere con mezzi propri alla rimessa in efficienza degli impianti oggetto dei servizi stessi.La responsabilità della Ditta si intende in ogni caso limitata a quanto attinente alle prestazioni di cui al presente capitolato.La Ditta non é pertanto responsabile per danni diretti o indiretti a persone o a cose dell'Azienda e di altre Amministrazioni o Enti, dovuti ad inefficienza degli impianti non imputabile alla Ditta stessa.Non sono altresì da imputare alla Ditta i disservizi causati dagli enti erogatori di servizi (Enel ecc.); la Ditta dovrà, però, vigilare ed essere pronta ad una tale evenienza nei limiti del possibile e del prevedibile.

L’impresa Aggiudicataria assume, in proprio l’esclusiva responsabilità civile e penale per danni verso terzi, persone, animali o cose in dipendenza di omissioni, negligenze

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o quant’altro attinente all’esecuzione delle prestazioni d’Appalto di cui al presente capitolato.

ARTICOLO 31 GARANZIA SUI MATERIALI INSTALLATI

La Ditta dovrà garantire i componenti installati per non meno di 12 (dodici) mesi dopo l'avvenuta installazione e ne sarà comunque garante per tutta la durata della vita media del componente o dell’apparecchiatura installata. In caso di malfunzionamento, anomalie o difetti dei pezzi utilizzati come ricambi, dipendenti da vizi di fabbricazione, e da difetti dei materiali o da non idonea installazione e/o manutenzione, la Ditta deve provvedere tempestivamente alla sostituzione totale o parziale degli stessi al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza e di buon funzionamento dell'intero impianto. Tali interventi non devono comportare costi aggiuntivi per l’Azienda né di mano d'opera né di materiale.La garanzia non viene estesa a quei componenti che normalmente presentano un naturale decadimento nelle prestazioni e che richiedono più sostituzioni nell'arco dei dodici mesi.Qualora l’Azienda rifiuti dei materiali o apparecchiature, perché ritenuti a suo insindacabile giudizio non adatti e quindi non accettabili, la Ditta non potrà utilizzarli e dovrà, ove già posti in opera, rimuoverli a sua cura e spese e sostituirli con altri che soddisfino alle condizioni prescritte.

ART. 32DURATA DELL’APPALTO

L’Appalto avrà durata di anni 3 (tre), con decorrenza dalla data del verbale di affidamento degli immobili compresi nell’Appalto.Dopo un primo periodo di prova della durata pari ad anni uno, in caso di servizio non efficiente da parte della ditta aggiudicataria e/o di contestazioni mosse dall’Azienda Sanitaria, il contratto può essere revocato, nei modi e termini previsti al successivo art. 34, ad insindacabile giudizio della stessa Azienda Sanitaria senza che la Ditta possa accampare indennizzi e/o richiesti di risarcimento per tale situazione. Tuttavia, dopo tale periodo, alla scadenza naturale del contratto secondo quanto previsto dal precedente primo comma, il contratto potrà essere prorogato per altri due anni alle condizioni previste dal presente Capitolato.In caso di proroga, l'Impresa Aggiudicataria manifesterà la propria disponibilità a prorogare il servizio mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, che dovrà pervenire all'Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera almeno 5 (cinque) mesi prima della relativa scadenza.L'Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera dovrà manifestare, a sua volta, la propria volontà di proroga mediante comunicazione di risposta all'Impresa Aggiudicataria a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, da effettuarsi almeno 60 (sessanta) giorni prima della scadenza contrattuale.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera si riserva la possibilità di revisionare le clausole del contratto e del Capitolato Speciale d’Appalto in funzione delle proprie mutate esigenze solo con emendamenti sottoscritti da entrambi le parti.

Al termine del periodo di cui al presente Appalto sarà effettuata una verifica completa di tutte le apparecchiature e gli impianti, onde permetterne la constatazione della piena efficienza e del perfetto funzionamento.

Qualora l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera non riscontrasse la piena efficienza degli

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impianti affidati, richiederà, per iscritto, l’immediato ripristino all’impresa Aggiudicataria.

Le spese di ripristino saranno totalmente a carico dell’impresa Aggiudicataria anche con riserva di risarcimento per eventuali maggiori danni.

ART. 33AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA

L’aggiudicazione dell’Appalto sarà formalizzata dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera con lettera raccomandata all’impresa Aggiudicataria, anche in pendenza della stipulazione del contratto, e a condizione che l’impresa Aggiudicataria predisponga i documenti e le strumentazioni richieste in sede di gara, quali: documentazione a dimostrazione dei requisiti dichiarati in fase di presentazione della

domanda di partecipazione alla gara (prequalifica) e richiesti in fase di gara; predisposizione della sede operativa; cauzioni e fideiussione; coperture assicurative; nomina del C.T.D. e dei responsabili della sicurezza ai sensi della legge 494/94; ogni altra incombenza obbligatoria in materia di legislazione sul lavoro.

Nel caso in cui l’impresa Aggiudicataria non provvedesse, senza un fondato e documentato motivo, alla consegna dei documenti nei termini fissati dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, l'aggiudicazione definitiva non potrà aver luogo, l’aggiudicazione provvisoria verrà annullata e l’Appalto sarà aggiudicato al concorrente che segue in graduatoria.

Dal momento dell’aggiudicazione dell’Appalto, l’impresa Aggiudicataria potrà pertanto essere chiamata all’esecuzione dei servizi e degli interventi in pendenza del perfezionamento del contratto, senza che per questo possa avanzare eccezione alcuna o richieste di corrispettivi non contemplati dal Capitolato Speciale d’Appalto e dall’offerta presentata in sede di gara.La consegna formale degli impianti avverrà, a completamento della trasmissione di tutta la documentazione e certificazione innanzi detta, con la sottoscrizione del verbale di consegna, con le modalità che verranno indicate in fase di stipula del Contratto di Appalto e, comunque, entro 30 giorni dall’avvenuta aggiudicazione dell’Appalto.

L’espletamento dei servizi dovrà in ogni caso avere inizio contestualmente alla consegna formale degli impianti dei quali assume immediatamente la “custodia”. Da tale data, decorrerà il periodo di affidamento dell’appalto del servizio di manutenzione solo a condizione che vengano rispettate le condizioni sopra dette. Diversamente, in caso di slittamento, per cause non dipendenti dalla stazione appaltante, dei tempi di consegna di quanto richiesto per la stipula del contratto, il periodo formale di avvio temporale e contrattuale dell’affidamento del servizio di manutenzione decorrerà dalla data di effettiva stipula del contratto anche in presenza della consegna anticipata degli impianti di cui al presente comma.

ART. 34RESCISSIONE DELL’APPALTO

Nel caso di emissione di almeno tre ammonizioni scritte relative al medesimo parametro definito all’art. 27.3 l’Azienda Sanitaria acquisisce il diritto di risoluzione anticipata del

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contratto, senza nulla a pretendere da parte della Ditta ed incamerando la cauzione di cui all’art. 41.

Nel caso in cui vengano, inoltre, riscontrate irregolarità nelle attività affidate in Appalto, sia in riferimento alla qualità dei servizi resi, che per l’inadempimento agli obblighi stabiliti dalla legge o dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, con particolare riferimento a quanto previsto dall’art. 28; o quando l’impresa Aggiudicataria, per negligenza od imperizia, comprometta in qualunque fase, la gestione del servizio, o la tempestiva esecuzione e la buona riuscita degli interventi; e qualora l’impresa Aggiudicataria non adempia alla diffida ad eliminare, entro un congruo termine, le irregolarità riscontrate, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera potrà decidere la rescissione del contratto.

Nei caso si verifichino le condizioni di cui punto precedente, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ne darà comunicazione all’impresa Aggiudicataria per mezzo di lettera d’ufficio raccomandata; valutate le giustificazioni da questa prodotte nei successivi trenta giorni, qualora determini di non accoglierle, pronuncia la rescissione, dandone notizia all’impresa Aggiudicataria.In tal caso si procederà anche alla escussione della cauzione prevista all’art. 41.

L'Azienda può chiedere la risoluzione del contratto oggetto del presente Capitolato, anche nei seguenti casi:a) in qualunque momento dell'esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall'art. 1671 del C.C. e per qualsiasi motivo;b) nel caso in cui sia stata pronunciata contro la Ditta, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, sentenza di fallimento;c) nel caso in cui taluno dei componenti degli organo di amministrazione o il Direttore Tecnico della Ditta siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amminstrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia;d) nel caso in cui la Ditta perda i requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla procedura ad evidenza pubblica attraverso la quale la medesima Ditta si è aggiudicato l’appalto;e) in caso di cessione della Ditta, di cessazione di attività, oppure nel caso di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico della Ditta;f) nei casi di cessione o subappalto non autorizzati;

In questi ultimi casi di rescissione ( lettere a), b), c), d), e), f) precedenti), l’impresa Aggiudicataria avrà solo diritto ad ottenere il pagamento delle prestazioni, dei lavori e delle forniture, eseguiti regolarmente ed utilizzabili dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, per i quali sarà redatto, in contraddittorio, apposito verbale di consistenza; oltre al rimborso delle spese sostenute per conto della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e da questa preventivamente autorizzate e previa ritenuta dei crediti per penali e risarcimento danni, si farà luogo al pagamento del loro ammontare, esclusa ogni e qualsiasi indennità in dipendenza dell’avvenuta rescissione.

ART. 35VARIAZIONE DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI

L’impresa Aggiudicataria non può per nessun motivo introdurre di sua iniziativa variazioni ai servizi assunti in confronto alle previsioni contrattuali.

Essa ha l’obbligo di eseguire tutte le variazioni ritenute opportune dall’Azienda Sanitaria

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USL n. 4 di Matera e che questa gli abbia ordinato, purché non mutino, essenzialmente, la natura dei servizi e delle prestazioni comprese nell’Appalto.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera si riserva, inoltre, espressamente, la più ampia ed insindacabile facoltà di ridurre o aumentare il complesso delle prestazioni oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto.

In particolare, i dati e le consistenze indicate debbono intendersi puramente indicativi e non vincolanti e suscettibili, in sede di rilievo e censimento anagrafico, di variazioni, in aumento o in diminuzione, senza che per questo l’impresa Aggiudicataria possa avanzare alcuna richiesta di revisione dei patti e delle condizioni contrattuali.

Rimane in ogni caso escluso per l’impresa Aggiudicataria qualsivoglia diritto di recesso o di richiesta per la risoluzione del rapporto, e la stessa rimarrà, comunque, obbligata all’esecuzione delle prestazioni così come ridotte, in espressa deroga anche delle norme in materia di lavori pubblici, in quanto applicabili.

Nel caso di riduzione il compenso, calcolato secondo gli indici di prezzo offerti e previsti dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, dovuto all’impresa Aggiudicataria verrà proporzionalmente ridotto nella misura pari al decremento della prestazione. Rimane in ogni caso escluso per l’impresa Aggiudicataria, in caso di riduzione, il diritto a qualsiasi compenso od indennizzo, a ogni titolo, anche risarcitorio.

Solo nel caso in cui la volumetria lorda complessiva o la superficie lorda complessiva dell’intero complesso ospedaliero, per il quale debbano essere espletati i servizi in appalto, subisca una variazione, in aumento o in diminuzione, superiore al 10% sarà consentito alle parti richiedere una revisione contrattuale per adeguare il contratto alla nuova dimensione patrimoniale

Analogamente verranno trattate variazioni della consistenza degli impianti e degli interventi sugli stessi che comportino aumento o diminuzione del carico di servizio superiore al 10%.

I nuovi corrispettivi contrattuali saranno concordati sulla base dei principi ispiratori contenuti nella L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, e suoi regolamenti di attuazione.

ART. 36CONSEGNA E RICONSEGNA DEI LOCALI E DEGLI IMPIANTI

Art. 36.1CONSEGNA INIZIALE ALL’IMPRESA AGGIUDICATARIA DEI LOCALI E DEGLI IMPIANTI

All’inizio del servizio verranno consegnati all’impresa Aggiudicataria tutti gli impianti oggetto dell’Appalto ed i relativi locali tecnici. L’impresa Aggiudicataria sarà responsabile della custodia e conservazione di tutto quanto sopra ad essa consegnato. All’atto della consegna verrà redatto un verbale di consegna degli impianti, con allegata la documentazione disponibile per ogni impianto, che sarà firmato da parte dei funzionari incaricati dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e dall’impresa Aggiudicataria.Con la firma del verbale dì consegna l’impresa Aggiudicataria assume l’impegno di fornire tutte le prestazioni, i servizi e le attività descritte nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nell’offerta tecnica da essa presentata, senza che possa trovare giustificazione alcuna per la mancata o incompleta documentazione sugli impianti e relativi immobili o per qualsiasi

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altro motivo.

Nel verbale di consegna verrà descritto lo stato degli impianti in forma esauriente, al fine di consentire alle parti di eliminare ogni dubbia interpretazione sulle pattuizioni contrattuali, previste nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e dall’offerta tecnica.

In ogni caso, qualora vi fossero interpretazioni diverse tra le parti sul livello di decadimento dello stato manutentivo di ogni impianto, resta inteso e confermato che l’impresa Aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere lo standard di funzionalità del bene nello stato in cui si trova, garantendo sempre e comunque le prestazioni minime dettate per tutti gli impianti dal “Piano guida della manutenzione riparativa, programmata e predittiva”, nonché dall’offerta tecnica presentata dall’impresa Aggiudicataria in sede di gara.

Art. 36.2RICONSEGNA ALL’AZIENDA SANITARIA USL N. 4 DI MATERA

DEI LOCALI E DEGLI IMPIANTI

Gli impianti, i loro accessori e i relativi locali, alla fine dell’Appalto dovranno essere riconsegnati dall’impresa Aggiudicataria all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera con le forme stabilite, nello stato di conservazione, di manutenzione e di funzionalità del momento della consegna, salvo il normale deperimento d’uso e le migliorie apportate a seguito di eventuali interventi di manutenzione straordinaria e/o migliorativa.

La procedura sarà formalizzata con apposito verbale di riconsegna che dovrà essere sottoscritto dalle parti. il verbale di riconsegna, redatto in contraddittorio, dovrà contenere tutte le indicazioni operative e pratiche (consegna delle chiavi, indicazioni aggiornate sulla conduzione impianti, prescrizioni particolari e circostanziate sull’uso degli impianti, avvertenze, ecc....) utili e necessarie a rimettere l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera nelle migliori condizioni di “Custode” e gestore degli impianti.

Le operazioni di riconsegna e la firma del verbale dovranno essere concluse entro 30 giorni dalla scadenza contrattuale.

ART. 37AMMONTARE DELL’APPALTO

Il canone annuo per il servizio di manutenzione ordinaria conservativa impiantistica, così come descritto e disciplinato nel presente capitolato, compreso il censimento, l’informatizzazione del sistema gestionale, (servizi meglio precisati al CAPO II - PRESCRIZIONI TECNICHE) incluso tutti gli oneri definiti a carico della Ditta nel presente Capitolato, è stabilito complessivamente in € 340.000,00 oltre oneri fiscali.

Per gli interventi di manutenzione straordinaria, nonché di messa a norma e riqualificazione tecnologica e miglioramento funzionale (meglio precisati al CAPO II - PRESCRIZIONI TECNICHE), da valutare a corpo e/o a misura, l’importo previsto nella disponibilità dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera verrà stabilito annualmente con una previsione annua comunque non superiore ad €200.000,00 (oltre oneri fiscali), dei quali si stima in € 80.000,00 la quota relativa all’acquisto di materiale e/o apparecchiature per i quali la ditta dovrà indicare, in fase di gara, lo sconto che sarà riconosciuto all’Azienda Sanitaria sui rispettivi listini delle ditte fornitrici e/o produttrici.

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ART. 38MODALITÀ DI COMPENSO DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI

Art. 38.1PRESTAZIONI A CANONE

Nel canone, così come determinato applicando il correttivo d’asta offerto dall’impresa Aggiudicataria, sono comprese le seguenti prestazioni minime: presidio, conduzione e pronto intervento per la manutenzione ordinaria conservativa dei

sistemi impiantistici prestazioni connesse al ruolo di “Terzo responsabile” di cui al D.P.R. 412/95 manutenzione ordinaria conservativa, programmata e predittiva sui sistemi ed

impiantistici; prestazioni specialistiche eventualmente offerte dall’impresa Aggiudicataria in sede di

progetto-offerta; materiali di uso e consumo così come specificato nel presente Capitolato; prestazione d’opera, nei termini e modi previsti al precedente art. 19 per gli interventi di

manutenzione straordinaria indicati nello stesso articolo; sistema informatico, comprensivo di software ed hardware, definito nei precedenti

articoli ed in particolare alll’art. 6, offerto per la gestione dell’Appalto, ovvero per la pianificazione, organizzazione, gestione e controllo dei servizi affidati;

polizze assicurative e/o cauzioni definite nel presente C.S.A.; ogni altro onere compreso nel canone, così come specificato nel presente capitolato.

Art. 38.2A CORPO E/O MISURA

Tutte le attività di manutenzione non espressamente comprese nel compenso forfetario saranno compensate a corpo e/o misura, applicando i prezzi unitari richiamati con il presente Capitolato Speciale di Appalto, al netto del correttivo d’asta offerto dall’impresa Aggiudicataria; dette prestazioni potranno comprendere:

lavori di adeguamento funzionale e normativo, comprensivo degli oneri per la preventivazione e la progettazione esecutiva e di cantiere;

ogni altro onere compreso nelle manutenzioni straordinarie, così come meglio specificato al Capo II - Prescrizioni tecniche del presente Capitolato Speciale d’Appalto, ovvero tutto ciò che non risulta compreso nelle prestazioni a canone.

Per la liquidazione degli interventi straordinari, formalmente autorizzati o richiesti dalla Direzione Tecnica, si attingerà ai fondi contrattualmente disposti dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Tutti i materiali si intendono consegnati a piè d’opera e saranno valutati con i prezzi delle Tariffe, nel quale prezzo è compresa ogni spesa anche per il trasporto, scarico e carico.

ART. 39PENALI PER IL RITARDO DEGLI INTERVENTI E DEFICIENZE DEL SERVIZIO

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L’impresa Aggiudicataria dovrà provvedere all’esecuzione degli interventi di manutenzione riparativa previsti dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, e dall’offerta tecnica, con la massima urgenza, ma sempre compatibilmente con le possibilità di accesso in rapporto alle condizioni di funzionamento degli ambienti interessati.

In relazione agli inadempimenti che si potranno verificare si darà luogo all’applicazione delle seguenti penali:

a) - Penale per “fuori servizio”: si applicherà una penale dovuta all’interruzione del servizio per FSAI che verrà stornata dall’importo fatturabile in ragione del costo orario corrispondente al canone fisso moltiplicato per un fattore 3 (tre) per ogni ora o frazione di ora di “fuori servizio” documentato;

b) - Penale per “tasso di difetto”: il raggiungimento di uno o più dei “tassi di difetto” di cui all’art. 27.2 darà luogo ad una penale pari a € 300,00 (trecento/00) per ogni difetto misurato ed accertato dal C.T.O.;

Inoltre saranno applicate le altre e di seguito elencate penalità:

c) - accertata assenza di personale nelle ore di presidio così come specificato dai presente capitolato, penale per ogni inadempienza € 100,00 (Euro cento/00);

d) - trascuratezza nella manutenzione degli impianti di cui al presente capitolato € 100,00 (Euro cento/00) per ogni inadempienza accertata e/o attestata dal C.T.O.;

e) - interruzioni nel funzionamento di impianti e di apparecchiature, che dovessero pregiudicare la funzionalità del complesso ospedaliero o di parte di esso per un arco di tempo superiore a 2 ore, € 150,00 (Euro centocinquanta/00), salvo i casi di forza maggiore, quale sospensione delle forniture da parte degli Enti fornitori di energia elettrica o per eventi atmosferici di particolare eccezionalità;

f) - mancata pulizia o poca cura della buona conservazione dei locali dove sono posti gli impianti dati in consegna € 100,00 (Euro cento/00) per ogni inadempienza accertata e/o attestata dal C.T.O.;

g) - abusive modifiche agli impianti ed ai locali in consegna € 250,00 (Euro duecentocinquanta/00) oltre al ripristino delle condizioni quo-ante;

h) - mancata regolare tenuta dei documenti previsti dalla normativa vigente € 250,00 (Euro duecentocinquanta/00) per ogni inadempienza accertata e/o attestata dal C.T.O.;

i) - mancata compilazione dei registri, previsti dalle modalità di controllo dei servizi, € 100,00 (Euro cento/00) per ogni inadempienza accertata e/o attestata dal C.T.O.;.

Nei casi in cui, senza giustificato motivo, l’impresa Aggiudicataria ritardi nell’inizio degli interventi, ovvero non provveda alla loro regolare esecuzione, secondo le disposizioni del presente Capitolato Speciale d’Appalto, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera potrà applicare una penale, da commisurarsi alla gravità del caso, fino all’importo di € 150,00 (Euro centocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo, per ogni intervento.

Gli interventi ordinati a misura dovranno essere iniziati tempestivamente per essere ultimati entro i termini stabiliti nell’Ordinativo di Lavoro.

Qualora l’impresa Aggiudicataria, senza giustificato motivo, ritardi nell’ultimazione degli

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interventi, oltre i termini che la stessa Impresa ha indicato per ciascun intervento, si applicherà una penale, per ogni giorno di ritardo, pari al 2‰ (due per mille) dell’importo presunto dell’intervento fino ad un massimo del 10% (dieci per cento).

La constatazione delle irregolarità e delle inadempienze sarà effettuata con lettera raccomandata. Ove però le irregolarità e le deficienze si ripetessero o fossero ditale gravità da richiedere interventi sanzionatori immediati, con apposito ordine di servizio saranno comunicate e motivate le applicazioni delle penalità. Il ripetersi di tali irregolarità potrà costituire motivo di risoluzione del contratto anche in danno, nell’eventualità che le inadempienze abbiano procurato grave nocumento alla funzionalità e fruibilità del complesso impiantistico o di parte di esso. Le penalità di cui si tratta saranno applicate e trattenute sull’importo della liquidazione delle fatture secondo la cadenza prestabilita per i pagamenti, così come disciplinato dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, compresa la liquidazione finale che avverrà dopo l’emissione e l’approvazione del certificato di Regolare esecuzione delle prestazioni.

ART. 40OSSERVANZA DELLE LEGGI, DEI REGOLAMENTI E DEI CAPITOLATI

L’esecuzione dell’Appalto è soggetta all’osservanza delle norme del presente Capitolato Speciale d’Appalto, nonché, per tutto quanto non espressamente contemplato e che non sia in contrasto con le condizioni indicate, dalle norme contenute: nei regolamenti, gli usi e le consuetudini dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera; nelle leggi, regolamenti, disposizioni e circolari governative, prefettizie, regionali,

comunali e di ogni altra autorità legalmente riconosciuta, che comunque abbiano attinenza con l’Appalto in oggetto, siano esse in vigore all’atto dell’offerta, siano esse emanate durante il corso dei lavori.

Più in specifico l’impresa Aggiudicataria dovrà eseguire i lavori, i servizi e le prestazioni contrattualmente affidate nella piena e totale osservanza dei regolamenti, delle normative e delle leggi nazionali e regionali vigenti in materia di: gestione dei servizi affidati esecuzione di opere per lo Stato; sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro; assunzioni obbligatorie e patti sindacali; prevenzione della criminalità mafiosa sicurezza degli impianti di qualsiasi tipo; collaudi e certificazioni delle opere eseguite; autorizzazioni igienico-sanitarie; prevenzione incendi; norme di sicurezza negli impieghi degli oli minerali.

Inoltre l’impresa Aggiudicataria è tenuta ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona di appartenenza dei beni. E' altresì responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto. Per tutto quanto non specificamente previsto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto si farà riferimento al capitolato generale di Appalto per i lavori pubblici, (Decreto Ministero dei lavori Pubblici del 19Aprile 2000, n. 145) con eventuali successive modifiche ed integrazioni.

Inoltre l’Impresa Aggiudicataria, dovrà curare, sotto la propria responsabilità, che gli interventi e le prestazioni oggetto dell’Appalto siano realizzati nel rispetto delle normative

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vigenti, in particolare: delle norme CEI, della legge 05.03.1990 n°46 e del “Regolamento di Attuazione” (D.P.R. 6.12.1991 n°447), della legge n.10 del 9/01/91 e del regolamento di attuazione (D.P.R. 26/08/93 n°412), con ogni successiva modifica ed integrazione, delle norme e tabelle UNI e UNEL, delle raccomandazioni dell’U.S.L., dell’I.S.P.E.S.L. e dell’ispettorato del Lavoro, delle prescrizioni dell’ENEL, delle norme e prescrizioni del Comando Provinciale del Vigili del Fuoco ed eventuali future disposizioni, e delle altre norme contenute nel presente capitolato.

L’impresa Aggiudicataria dichiara espressamente di sollevare l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera da ogni responsabilità per il mancato rispetto delle suddette norme.

Tutti i materiali che verranno utilizzati nell’esecuzione degli interventi manutentivi, nonché nella sostituzione di parti degli impianti, dovranno essere nuovi, ed installati a perfetta regola d’arte essi pertanto dovranno essere rispondenti alle relative norme CEI vigenti ed alle tabelle di unificazione UNEL ove esistenti.

Gli impianti di cui al presente capitolato dovranno essere condotti e mantenuti secondo quanto previsto dalla normativa vigente, qualsivoglia modifica intesa a migliorare l’efficienza o ad ottimizzare il funzionamento secondo quanto prescritto nel presente capitolato, dovrà essere certificata ai sensi e per gli effetti della legge 05.03.1993 n. 46 e successive integrazioni.

ART. 41CAUZIONI E FIDEIUSSIONE

A garanzia dell’integrale e tempestiva esecuzione degli obblighi assunti con il Contratto di Appalto, l’impresa Aggiudicataria costituirà a proprie spese, nel termine di 10 giorni dall’aggiudicazione, una cauzione corrispondente al 10% del corrispettivo dell’Appalto o in alternativa la prestazione d’idonea fideiussione ai sensi dell’art.1944, i comma C.C., rilasciata da uno degli istituti bancari indicati dall’art. 54, comma 3, RD 23 maggio 1924, n. 827, sostituito dal D.P.R. 22 maggio 1956, n. 635, ovvero da imprese d’assicurazione regolarmente autorizzate ai sensi della legge 10 giugno 1982, n. 348.

Ove l’Impresa Aggiudicataria opti per uno dei modi previsti dalle lettere b) o c) dell’art.l della citata legge 348/1982, l’istituto garante dovrà espressamente dichiarare: di obbligarsi a versare alla Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, entro il termine di 15

(quindici) giorni, a semplice richiesta e senza eccezioni o ritardi, la somma garantita o la minor somma richiesta;

di considerare valida la garanzia fino al completo esaurimento dei rapporti contrattuali.

In caso di escussione della cauzione, l’impresa Aggiudicataria dovrà provvedere a reintegrarla, entro trenta giorni dalla richiesta, a pena di risoluzione del Contratto.

L’eventuale garanzia fideJussoria dovrà espressamente contenere la clausola di rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; dovrà, inoltre, espressamente prevedere che le somme garantite siano esigibili a semplice e non documentata richiesta da parte dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera senza possibilità che siano opposte eccezioni di qualsiasi natura e genere o che siano richieste prove o documentazioni dell’inadempimento che ha dato luogo all’escussione stessa.

Quanto sopra vale anche nell’ipotesi di eccezioni o contestazioni da parte dell’impresa

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Aggiudicataria o di giudizio pendente davanti l’autorità giudiziaria o davanti a Collegio Arbitrale.

La garanzia dovrà restare in vigore sino al termine dell’Appalto e, comunque, sino alla dichiarazione di avvenuta regolare esecuzione dei servizi appaltati da parte della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.La fideiussione sarà svincolata, previa attestazione del regolare adempimento da parte dell’impresa Aggiudicataria, degli obblighi contributivi ed assicurativi.

La cauzione sarà aggiornata al termine di ogni anno di gestione dei servizi, sulla base del conto finale redatto dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

ART. 42COPERTURE ASSICURATIVE PER LAVORI STRAORDINARI

Nessun compenso è dovuto all’impresa Aggiudicataria per i danni diretti o indiretti che possano subire, per cause di forza maggiore (intesa questa nel senso più lato), le opere, gli apprestamenti, le forniture ed ogni altra pertinenza dei lavori, o nei quali incorrano terzi, loro cose o animali, in occasione o per cause dei lavori, intendendosi che l’impresa abbia tenuto conto dei conseguenti oneri all’atto della presentazione dell’offerta.

L’impresa Aggiudicataria dovrà, infatti, contrarre con Compagnie Assicurative di cui all’art.l lett. c legge 10 giugno 1982 n. 348, una polizza assicurativa ai sensi dell'art. 103 del D.P.R. 554/1999 contro tutti i rischi (All-Risk), compreso quello per i sinistri derivanti da errori di progettazione e di esecuzione, per un massimale pari al 50% dell’importo dei lavori aggiuntivi e di manutenzione straordinaria affidati con un minimo pari ad € 500.000 (cinquecentomila) e la cui durata e piena validità si estenderanno sino al rilascio del relativo certificato di regolare esecuzione.

Restano a carico dell’impresa Aggiudicataria, oltre agli eventuali scoperti e franchigie di polizza, altresì ed in particolare quelli inerenti a macchine, automezzi, macchinari ed attrezzature di cantiere e quelli di responsabilità civile verso i propri dipendenti, per i quali ultimi l’impresa Aggiudicataria ha l’obbligo di stipulare un’adeguata polizza R.C.O.

Tale ultima polizza dovrà essere contratta con massimali adeguati all’effettiva consistenza del personale alle dipendenze dell’impresa Aggiudicataria.

Malgrado la concessa autorizzazione, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera potrà richiedere, in qualsiasi momento durante il corso dei lavori, la modifica delle polizze assicurative, con abolizione in tutto o in parte delle franchigie, qualora si verificasse un numero di sinistri ritenuto, a suo insindacabile giudizio, elevato.

Nel caso che l’impresa Aggiudicataria dei lavori di cui al presente Capitolato sia un raggruppamento di imprese le coperture assicurative dovranno essere presentate con unica polizza, valida ed efficace per tutte le imprese associate.

L’impresa Aggiudicataria deve produrre le polizze delle assicurazioni prima dell’inizio dei lavori.

L’impresa Aggiudicataria si impegna ad ottenere la rinuncia ai diritti di rivalsa nei confronti della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera da parte della Società Assicuratrice.Qualora l’impresa Aggiudicataria non ottemperi alle disposizioni dei presente articolo,

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l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera si riserva il diritto di contrarre e di tenere in validità le suddette assicurazioni, prelevando i relativi importi dalle somme dovute, a qualunque titolo, all’impresa Aggiudicataria.

ART. 43DANNI E RESPONSABILITÀ CIVILI

A garanzia dei danni che per sua colpa la Ditta dovesse causare a terzi o all'Azienda in seguito all’espletamento del servizio di manutenzione di cui al presente capitolato, essa dovrà costituire, a proprie spese, fideiussione bancaria o polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi (RCT), presso compagnia di primaria importanza nel settore, con un massimale unico e specifico per le prestazioni oggetto dell'appalto, non inferiore a € 1.000.000 (unmilione) a sinistro;.Costituisce inoltre onere per la Ditta, da ritenersi compreso nel corrispettivo dell’appalto, l’accensione di un’assicurazione che copra il danno per l’Azienda nel caso di danneggiamento o di distruzione parziale o totale di impianti ed opere durante l’esecuzione dei servizi, con un massimale pari a € 3.500.000 (tremilioni cinquecentomila). Le polizze sopra descritte devono portare la dichiarazione di vincolo a favore dell’Azienda e devono coprire l’intero periodo dell’appalto. Le innanzi dette polizze dovranno, inoltre, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.Di tali polizze dovrà essere trasmessa una copia da allegare al contratto che in assenza delle stesse non potrà essere stipulato, con addebito alla ditta di tale evenienza.

ART. 44DANNI PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE

Si considerano danni di forza maggiore quelli effettivamente provocati alle opere da cause imprevedibili, per le quali l’impresa Aggiudicataria non abbia omesso le normali cautele atte ad evitarli.

I danni che dovessero derivare alle opere a causa della loro arbitraria esecuzione in regime di sospensione non potranno mai essere ascritti a causa di forza maggiore e dovranno essere riparati a cura e spese dell’impresa Aggiudicataria, la quale è altresì obbligata a risarcire gli eventuali consequenziali danni derivati all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ed a terzi.

I danni che l’impresa Aggiudicataria ritenesse ascrivibili a causa di forza maggiore dovranno essere denunziati all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera entro cinque giorni dall’inizio del loro avvenimento, mediante cartolina postale raccomandata, escluso ogni altro mezzo, sotto pena di decadenza dai diritto di risarcimento.

Le parti non saranno ritenute inadempienti qualora l’inosservanza degli obblighi derivanti dal contratto sia dovuto a forza maggiore.

Con l’espressione “forza maggiore” si fa riferimento a titolo indicativo, a guerre, insurrezioni, disordini, catastrofi, epidemie e, in genere, a qualunque altro evento che sfugga alla volontà delle parti e che sia imprevedibile anche mediante l’uso della necessaria diligenza.

Verificatosi un caso di forza maggiore che impedisca ad una parte l’esatta e puntuale

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osservanza degli obblighi contrattuali, la stessa è tenuta a darne tempestiva comunicazione all’altro contraente, indicando anche il tempo prevedibile di impedimento.

La parte che non ha potuto adempiere, per causa di forza maggiore, ha diritto ad una proroga dei termini in misura pari alla durata dell’evento impeditivo.

Tuttavia, qualora la forza maggiore duri più di 60 giorni continuativamente, ciascuna parte, con preavviso di 30 giorni, avrà facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.

ART. 45RAPPRESENTANZA DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA

L’impresa Aggiudicataria dovrà provvedere, secondo quanto indicato e stabilito al precedente art. 26.3, alla nomina di un tecnico, ingegnere, alle proprie dipendenze, abilitato ed iscritto all’albo professionale con poteri e mezzi occorrenti per tutte le provvidenze che riguardano l’adempimento di natura tecnica degli obblighi contrattuali (Capo Commessa); il nominativo sarà notificato per iscritto all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera prima della consegna degli impianti e dovrà dimostrare un’esperienza nel settore dei servizi manutentivi oggetto dell’appalto. Tutte le contestazioni di inadempienze, fatte in contraddittorio con l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, avranno lo stesso valore che se fossero state direttamente fatte all’impresa Aggiudicataria.

ART. 46PERSONALE DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA

L’impresa Aggiudicataria, al fine di garantire l’efficienza del servizio, dovrà garantire la presenza e la tempestività di intervento di personale adeguato (qualitativamente e quantitativamente) in conformità a quanto riportato nella propria offerta e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, con particolare riferimento a quanto previsto dai precedenti artt. 24.5 e 26.3.

I nominativi di tutte le maestranze che l’impresa Aggiudicataria ritiene destinate all’uopo dovranno, con le relative note informative, essere preventivamente trasmessi per esame all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, la quale avrà la facoltà di ricusare quegli elementi che, a suo insindacabile giudizio, non ritenesse di poter ammettere a svolgere una determinata funzione. Il personale lavorerà sotto esclusiva responsabilità dell’impresa Aggiudicataria, che dovrà produrre un’attestazione comprovante l’adempimento degli obblighi in materia di rapporto di lavoro.

Qualora, in conseguenza di astensioni parziali (ferie, malattie ecc.) o totali dal lavoro da parte del personale della impresa Aggiudicataria, questi non assicuri tempestivamente il funzionamento dei servizio, rimpiazzando temporaneamente lo stesso innanzi detto personale con altro ugualmente competente e formato, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera provvederà con altro personale e, l’impresa Aggiudicataria, la quale è tenuta a mettere a disposizione dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera tutto quanto necessario ai funzionamento degli impianti, deve rimborsare le spese sostenute dall’Amministrazione stessa.

ART. 47OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI

L’impresa Aggiudicataria si obbliga ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti l’oggetto dell’Appalto, condizioni normative e retributive non

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inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi di Lavoro, applicabili alla data dell’offerta, alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere da ogni altro Contratto Collettivo, applicabile nelle località, successivamente stipulato per la categoria.

L’impresa Aggiudicataria si obbliga, altresì, a continuare ad applicare i su indicati Contratti Collettivi anche dopo le scadenze e fino alla loro sostituzione.

I suddetti obblighi vincolano l’impresa Aggiudicataria anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera si riserva la facoltà di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento, per l’ammontare da corrispondere, qualora le risulti, da denuncia dell’ispettorato del Lavoro o di organi sindacali, che l’impresa Aggiudicataria sia inadempiente per quanto riguarda l’osservanza: delle condizioni normative di cui sopra; delle norme, sia di legge che di contratti collettivi di lavoro, che disciplinano le

assicurazioni sociali (quali quelle per inabilità e vecchiaia, disoccupazione, tubercolosi, malattie ed infortuni, ecc.);

del versamento di qualsiasi contributo che le leggi od i Contratti Collettivi di Lavoro impongano di compiere al datore di lavoro al fine di assicurare ai lavoratore il conseguimento di ogni suo diritto patrimoniale (quali assegni famigliari, contributi cassa edile, indennità per richiami alle armi), ciò fino a quando non sia stato accertato o dimostrato che sia stato corrisposto quanto dovuto e che la vertenza sia stata definita.

Per tale sospensione o ritardo di pagamento l’impresa Aggiudicataria non può opporre eccezione all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, neanche a titolo di risarcimento danni.

ART. 48RAPPORTI TRA IMPRESA AGGIUDICATARIA ED

AZIENDA SANITARIA USL N. 4 DI MATERA

Comunicazioni tra le partiIl sistema informativo ed informatico offerto dall’impresa Aggiudicataria costituirà il principale strumento per le comunicazioni tra le parti contraenti. L’Azienda Sanitaria USL n.4 di Matera potrà impartire disposizioni, raccomandazioni ed osservazioni sullo svolgimento dei servizi attraverso i mezzi telematici ed il Capo Commessa (rappresentante dell’impresa Aggiudicataria) potrà fornire proprie precisazioni entro le 24 ore dal ricevimento delle stesse. Il flusso delle informazioni e delle relazioni tra le parti dovrà essere organizzato mediante l’utilizzo di una modulistica predisposta dall’impresa Aggiudicataria ed approvata dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

E' in facoltà delle parti utilizzare anche altri mezzi di comunicazione (posta, fax), purché adeguatamente riscontrabili tra le parti.

Periodicamente, con tempi che saranno fissati in fase di stipula del contratto o già definiti nell’offerta dell’impresa Aggiudicataria, il Capo Commessa dovrà inoltrare all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera gli elaborati specifici per ogni servizio in grado di documentare la quantità e la qualità delle prestazioni effettuata a quella data.

Rientrano nel flusso delle comunicazioni, da regolamentare con apposita modulistica, gli ordini di servizio emessi dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera in merito alla gestione dei servizi appaltati e le eventuali controdeduzioni dell’impresa Aggiudicataria.

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VerbalizzazioniOgni parte potrà richiedere all’altra, per iscritto, di verbalizzare in contradditorio qualsiasi situazione eccezionale connessa con l’espletamento delle prestazioni in Appalto, al fine di acquisire elementi utili a giustificare una diversa modalità di applicazione del Contratto, sia sotto il profilo delle responsabilità che degli oneri ricadenti sull’impresa Aggiudicataria.

In caso di situazioni di pericolo nulla può giustificare il mancato tempestivo intervento dell’impresa Aggiudicataria al fine di eliminare o limitare tale situazione.

Patti integrativi e aggiuntiviL’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera potrà richiedere, in qualsiasi momento del tempo contrattuale, la sottoscrizione di patti integrativi e aggiuntivi al Contratto originario per adeguare i servizi appaltati alle nuove documentate esigenze derivanti dallo svolgimento delle proprie attività istituzionali.

Non saranno riconosciuti adeguamenti dei corrispettivi quando le integrazioni e le variazioni apportate potranno essere soddisfatte, per quantità e qualità delle prestazioni, con la stessa struttura tecnica e operativa preposta alla gestione dei servizi appaltati.

In caso contrario si procederà a concordare delle nuove condizioni contrattuali.

ART. 49SUBAPPALTO

Per il subappalto valgono le disposizioni dell’art. 18 deI D.lgs. 157/1995 e quelle, in esso esplicitamente richiamate, dell’art. 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni.

E’ vietato all’impresa Aggiudicataria, pena la risoluzione del contratto ed il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi, affidare in subappalto o concedere in cottimo o, comunque, stipulare i subcontratti, in assenza di preventiva autorizzazione richiesta dall’impresa Aggiudicataria e rilasciata dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Sono assimilati ai subappalti, ai fini del presente articolo, i contratti di nolo a caldo e di fornitura con posa in opera se singolarmente superiori al 2% dell’importo dei lavori affidati.

L’autorizzazione alla stipula dei subappalti, dei cottimi, e dei subcontratti sarà rilasciata esclusivamente per l’esecuzione di opere espressamente indicate in fase di offerta.

Le singole richieste di autorizzazione dovranno essere presentate all’Azienda Sanitaria USL n.4 di Matera, pena il rifiuto dell’autorizzazione medesima, almeno 60 giorni prima dell’inizio delle lavorazioni inerenti l’oggetto del subappalto, e dovranno essere corredate da: indicazione dei soggetti cui l’aggiudicatario intende subappaltare i lavori; attestazione SOA dell’impresa subappaltatrice per categorie e classifiche corrispondenti

ai lavori da realizzare in subappalto salvo, nei casi previsti dalla legge, certificato di iscrizione alla CCIAA o altra documentazione necessaria e sufficiente ai sensi della normativa di legge;

documenti per l’ottenimento della certificazione prefettizia, o, nei casi previsti dalla legge, autodichiarazione, ai sensi della legge 575/65 e successive modifiche ed integrazioni, dell’impresa assuntrice del subappalto;

dichiarazione di cui al D.P.C.M. n 187 dell’11 maggio 1991 dell’impresa assuntrice del

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subappalto; dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di

collegamento con l’impresa affidataria del subappalto.

Le eventuali autorizzazioni verranno revocate per il venir meno delle condizioni che ne avevano consentito il rilascio, senza che l’impresa Aggiudicataria abbia per questo nulla a pretendere dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, a qualsiasi titolo.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera si riserva di adottare gli opportuni provvedimenti quali, in via meramente esemplificativa, il ritiro dei permessi di accesso, la sospensione di tutti i pagamenti ed altri, nei confronti dell’impresa Aggiudicataria, nei seguenti casi: mancata consegna all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ed al Direttore Tecnico,

entro il termine di 20 giorni dalla data di stipula, della copia autentica dei contratto di subappalto dal quale risulti che il ribasso dei prezzi contrattuali non è superiore al 20%;

mancata consegna all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ed al Direttore Tecnico del piano di sicurezza predisposto dal subappaltatore, almeno 7 giorni prima dell’inizio delle lavorazioni oggetto del subappalto;

mancata consegna all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera nei confronti dell’impresa Aggiudicataria, della copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti effettuati ai subappaltatori da parte dell’impresa Aggiudicataria, con le indicazioni delle ritenute a garanzia effettuate;

mancata consegna al Direttore Tecnico, prima dell’inizio dei lavori, della documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa Edile, assicurativi ed antinfortunistici

mancata consegna al Direttore Tecnico, trimestralmente, di copia di versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonché di quelli dovuti ad organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera rimarrà, comunque, estranea ai rapporti tra l’impresa Aggiudicataria ed i suoi subappaltatori, né l’impresa potrà porre eccezioni di sorta per fatti o colpe imputabili ai propri subappaltatori.

ART. 50DISPOSIZIONE ANTIMAFIA

L’impresa Aggiudicataria è obbligata all’osservanza delle norme di legge in materia di misure contro la delinquenza mafiosa (legge 13 settembre 1982, n. 646, 12 ottobre 1982, n.726 e 19 marzo 1990. n. 55) e successive modifiche ed integrazioni.

ART. 51MODIFICA DELLA COMPOSIZIONE DEL RAGGRUPPAMENTO

Nel caso in cui l’impresa Aggiudicataria fosse un’A.T.I. ed una delle imprese associate si rendesse inadempiente agli impegni contrattuali, in misura tale da richiedere la risoluzione del Contratto, le altre associate, per evitare la risoluzione, potranno procedere alla sua sostituzione, a condizione che l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera attesti che la subentrante sia in possesso del medesimo livello di qualificazione dell’impresa da sostituire.

La sostituzione sarà valida nei confronti della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e dell’impresa sostituita, sulla base dei semplice consenso della o delle altre associate, a

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condizione che l’impresa da escludere si impegni con l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera a far valere eventuali pretese esclusivamente verso la o le altre società con le quali è raggruppata, sollevando l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera dalla controversia.

ART. 51APPLICAZIONE DELLE NORME Dl SICUREZZA SUL LAVORO

L’impresa Aggiudicataria ha l’obbligo di adottare, dì propria iniziativa, nella conduzione, gestione e manutenzione ordinaria conservativa tutti quei procedimenti e quelle misure di qualunque natura indispensabili a garantire l’incolumità degli operai, delle altre persone addette ai lavori e dei terzi, nonché evitare qualsiasi danno ai beni pubblici e privati, osservando tutte le disposizioni in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene sul lavoro, sia vigenti sia che dovessero essere emanate durante il naturale svolgimento del contratto.

In specifico l’impresa Aggiudicataria dovrà dare attuazione ai disposti del D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 e del D.Lgs. 14 agosto 1996, n. 494, con ogni successiva modifica ed integrazione, con l’obbligo di nominare, a sua cura e sue spese, il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, nonché di trasmetterne copia al funzionario dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, prima dell’inizio dell’Appalto e, comunque, non oltre 30 giorni dalla data del verbale di consegna.Per i lavori di riqualificazione, adeguamento normativo o funzionale che verranno ordinati nel corso dell’Appalto, l’impresa Aggiudicataria dovrà provvedere alla redazione di nuovi Piani di Sicurezza integrativi, che dovranno essere resi operativi e consegnati alla Direzione dei Lavori, prima dell’inizio delle nuove attività, li piano sarà aggiornato e riordinato, ove occorra, a cura dell’impresa Aggiudicataria

L’impresa Aggiudicataria sarà tenuta come unica responsabile, sia civilmente che penalmente, tanto verso l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera che verso terzi, di tutti i danni di qualsiasi natura che venissero arrecati, anche come semplice conseguenza degli interventi di conduzione e manutenzione, per colpa, negligenza o imperizia, tanto sua che dei propri dipendenti.

Gli eventuali danni provocati ai sistemi impiantistici oggetto di appalto, debbono essere prontamente risarciti dall’impresa Aggiudicataria, con il ripristino delle condizioni originarie.

Per quanto riguarda gli obblighi previsti dall’art. 7 del D.lgs 626/94, la ditta aggiudicataria, dovrà rilevare, all’atto della consegna degli impianti, dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente e provvederà al coordinamento degli interventi di protezione da attuare qualora operassero altre imprese.

ART. 52NORME PER L’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI

Fermo restando la facoltà dell’impresa Aggiudicataria di eseguire i servizi e gli interventi nel modo che riterrà più opportuno, la loro esecuzione dovrà, comunque, avvenire con modalità e termini tali da arrecare il minimo ragionevole pregiudizio all’utilizzazione dei locali dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, in relazione al tipo e all’entità degli interventi.

Nell’esecuzione degli interventi l’impresa Aggiudicataria dovrà osservare scrupolosamente le buone regole dell’arte ed impiegare materiale di ottima qualità ed appropriato agli

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impieghi.

La presenza nei luoghi di lavoro del personale di direzione e sorveglianza dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, presenza che potrà essere anche saltuaria, non esonera minimamente l’impresa Aggiudicataria dalla responsabilità circa la perfetta esecuzione delle opere, ancorché i difetti che venissero poi riscontrati fossero stati riconoscibili durante l’esecuzione, ed ancora nel caso in cui tale esecuzione fosse stata approvata.

Si stabilisce, infatti, che l’onere dell’impresa Aggiudicataria è quello della perfetta esecuzione in relazione alle esigenze e nessuna circostanza potrà mai essere opposta ad esonero o ad attenuazione ditale responsabilità.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera si riserva, quindi, la più ampia facoltà di indagine, in qualsiasi momento, anche posteriore all’esecuzione dei lavori.

L’esecuzione dei lavori urgenti potrà essere ordinata in qualunque momento e dovrà essere eseguita in qualsiasi giorno dell’anno.

In casi particolari e di notevole importanza, per non arrecare grave intralcio alle attività della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera o per cause di esigenza pubblica, potrà essere richiesto di eseguire i lavori anche di notte o nei giorni festivi, senza che l’impresa Aggiudicataria possa accampare compensi suppletivi oltre quelli espressamente previsti.

L’impresa Aggiudicataria dovrà possedere e mantenere attivi e funzionanti di continuo 24 ore su 24, un telefono, un telefax ed una segreteria telefonica per i collegamenti con l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e con tutte le strutture operative, integrato con un sistema di telefonia mobile, da fornire a cura e spese della ditta aggiudicataria, che consenta il continuo collegamento tra il C.T.D. E l’Azienda sanitaria nelle persone del C.T.O. e del dirigente del settore tecnico.

ART. 53AFFIDAMENTO E CONSEGNA DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE

STRAORDINARIA

Nell’ambito dell’Appalto di servizi manutentivi, l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria, messa a norma e riqualificazione, la cui consistenza e delimitazione è preventivamente definita dai progetti esecutivi, dà luogo all’individuazione di veri e propri “cantieri”, per la cui conduzione si fa riferimento alla legislazione sui lavori pubblici, ed in particolare al Capitolato Generale di Appalto adottato dal Ministero dei lavori Pubblici con decreto 19 aprile 2000, n.145, oltre che al presente Capitolato Speciale d’Appalto.

Per ogni intervento che, a insindacabile giudizio dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera assume il carattere di “cantiere” si dovranno, pertanto, predisporre e tenere i prescritti documenti contabili e di direzione (giornale dei lavori, libretto delle misure, liste in economia, registro di contabilità, verbali di consegna, sospensione, ripresa e ultimazione, etc.), nella forma e con gli schemi che saranno definiti tra l’impresa Aggiudicataria e l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

I tempi di esecuzione saranno stabiliti dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, in contraddittorio con l’impresa Aggiudicataria, secondo l’impostazione dettata dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.

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Per tutti gli altri servizi a forfait la consegna avverrà con apposito verbale di affidamento.

ART. 54TEMPI E TERMINI PER L’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI

Data la particolare natura del presente Appalto, i termini iniziali e finali degli interventi sono stabiliti in rapporto alla natura delle opere ed esattamente:

a) per i servizi di manutenzione ordinaria conservativa (riparativa, programmata e predittiva), il termine iniziale è stabilito nella data del Verbale di consegna mentre quello finale è computato nella durata stabilita dal presente Capitolato Speciale d’Appalto;

b) per gli interventi di manutenzione straordinaria, messa a norma e riqualificazione che saranno affidati all’impresa aggiudicataria, il termine iniziale e quello finale saranno stabiliti nell’Ordinativo del Lavoro, redatto in forma scritta, secondo le disposizioni contenute nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.

ART. 55QUALITÀ E PROVENIENZA DEI MATERIALI

Tutti i materiali utilizzati dovranno essere delle migliori qualità, nelle rispettive loro specie, senza difetti ed, in ogni caso, con qualità e pregi uguali o superiori a quanto per essi prescritto dalla legislazione vigente. La provenienza dei materiali sarà liberamente scelta dall’Impresa Aggiudicataria purché, ad insindacabile giudizio dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, i materiali scelti siano riconosciuti accettabili.

La garanzia di qualità dei materiali e dell’esecuzione delle opere si viene ulteriormente a definire in quanto l’impresa Aggiudicataria con la sottoscrizione del presente Capitolato Speciale d’Appalto, accetta le norme della serie UN1 EN ISO 9000, come se fossero qui integralmente riportate.

L’impresa Aggiudicataria è obbligata a notificare in tempo utile all’Azienda Sanitaria USL n.4 di Matera, ed in ogni caso almeno 15 giorni prima dell’impiego, la provenienza dei materiali, per l’eventuale prelevamento dei campioni da sottoporre, a spesa della ditta, alle prove e alle verifiche che l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera riterrà, eventualmente, necessarie prima dell’accettazione.

I materiali per i quali sia prescritta la rispondenza a determinati requisiti di sicurezza antinfortunistici e antincendio, devono necessariamente essere scelti tra quelli omologati o certificati da Enti ed istituti all’uopo delegati, come disposto dalla normativa vigente, che si intende qui integralmente applicata.

L’impresa Aggiudicataria è tenuta, a semplice richiesta dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, a documentare la provenienza dei materiali con l’esibizione delle Bolle di Accompagnamento Merci o delle Fatture e delle Certificazioni rilasciate dagli Enti preposti.

I materiali che, in generale, non fossero riconosciuti idonei all’impiego saranno rifiutati e dovranno essere immediatamente allontanati dal complesso immobiliare e dalle aree di pertinenza del complesso stesso.

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ART. 56CONTINUA ACCESSIBILITÀ DI TUTTI GLI IMPIANTI

AGLI EFFETTI DEL CONTROLLO

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, a mezzo di propri funzionari, potrà effettuare tutti i controlli che verranno in qualsivoglia momento ritenuti opportuni, sugli impianti ovvero sul loro stato di conservazione e d’uso, nonché sulla corretta esecuzione delle manutenzioni ordinarie conservative, siano esse riparative, programmate e predittive, dichiarate dall’impresa Aggiudicataria in fase di offerta tecnica. A tal fine gli impianti dati in consegna all’impresa Aggiudicataria dovranno essere, in qualsiasi momento, resi accessibili ai suddetti funzionari.

I controlli in specie non diminuiscono la piena ed esclusiva responsabilità dell’impresa Aggiudicataria rispetto ai patti contrattuali.

L’impresa Aggiudicataria dichiara, pertanto, con la sottoscrizione del contratto, di avere piena ed esatta conoscenza delle caratteristiche tecniche degli impianti, anche al fine di poter assicurare, con determinazione e cognizione di causa, interventi in situazioni straordinarie e/o emergenza.

ART. 57ONERI SPECIALI, SPESE, UTENZE

L’impresa Aggiudicataria dovrà espletare, di sua iniziativa ed a sue spese, tutte le pratiche occorrenti presso gli uffici per denunce, concessioni, permessi, autorizzazioni, licenze e quant’altro occorra per l’esecuzione ed il compimento di eventuali interventi di manutenzione straordinaria, messa a norma e riqualificazione.

Tutte le spese inerenti agli atti relativi all’Appalto ed ogni altra tassa, imposta e sovrimposta, presente e futura (fatta unica eccezione dell’IVA), sono a carico dell’impresa Aggiudicataria.

ART. 58COLLAUDI

Per accertare il regolare adempimento da parte dell’impresa Aggiudicataria delle obbligazioni contrattuali, l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera provvederà ad eseguire i collaudi, come di seguito indicato.

Al termine di ogni anno di gestione, entro trenta giorni dalla scadenza dell’annualità, sarà redatto, a cura del Direttore Tecnico, il conto finale delle prestazioni effettuate nell’annata, completo del conteggio dell’eventuale revisione dei prezzi relativa allo stesso periodo.

Il conto finale di ogni annualità comprenderà la liquidazione di tutte le attività manutentive eseguite nell’annata e quella dei lavori di riqualificazione o adeguamento, che risultano regolarmente ultimati nel corso dello stesso anno. Non saranno, quindi, compresi nei collaudo annuale le parti già eseguite dei lavori eccedenti le manutenzioni, che fossero ancora in corso di esecuzione.

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Le determinazioni dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera sugli atti di collaudo avranno luogo entro 3 mesi dalla firma del certificato di collaudo.

Qualora il collaudo annuale risulti favorevole e venga approvato dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, le trattenute a garanzia effettuate durante l’annata trascorsa saranno versate all’impresa Aggiudicataria.

Al termine dell’Appalto il Collaudo finale si svolgerà con le stesse modalità di quelli annuali.

ART. 59CONTINUITÀ DEI SERVIZI IN CASO DI CONTROVERSIE

In caso di controversia e/o contestazione e/o richiesta, comunque relativa all’esecuzione del servizio e dei lavori, nonché ad ogni altro fatto o atto direttamente o indirettamente afferente ad essi, l’impresa Aggiudicataria non avrà diritto di sospendere i servizi, né potrà rifiutarsi di eseguire le disposizioni ricevute.

Peraltro, l’impresa potrà formulare espressa riserva, nei modi e nei termini stabiliti dall’art.31 del Capitolato Generale dei Lavori Pubblici adottato dal Ministero dei Lavori pubblici con Decreto del 19 aprile 2000, n. 145, e, comunque, contestualmente alla formalizzazione delle autorizzazioni e delle richieste da parte dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

L’impresa Aggiudicataria, fatte valere le proprie ragioni durante il corso dell’espletamento del servizio, nel modo anzidetto, resta tuttavia tenuta ad uniformarsi sempre alle disposizioni della Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera, senza poter sospendere o ritardare l’esecuzione del servizio appaltato o delle prestazioni ordinate, invocando eventuali divergenze in ordine alla condotta tecnica ed alla contabilità delle prestazioni e ciò sotto pena di risoluzione del contratto e del risarcimento di tutti i danni che potessero derivare all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

ART. 60SOSPENSIONI E PROROGHE

E' in facoltà dell’impresa Aggiudicataria richiedere all’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera la concessione di proroghe, ai sensi dell’art. 26 del Capitolato Generale adottato dal MLP con Decreto 19 aprile 2000, n. 145; la concessione di proroghe sarà disposta dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera.

Non saranno riconosciute all’impresa Aggiudicataria procrastinazioni del termine di ultimazione dei lavori dei singoli cantieri per effetto di sospensioni dei medesimi che non siano state disposte e verbalizzate ai sensi dell’art. 133 del regolamento di attuazione della Legge 11 febbraio 1994, n. 109, approvato con DPR 21 dicembre 1999, n. 554.

Le avverse condizioni meteorologiche potranno costituire causa di sospensione dei lavori, in quanto se ne riconosca l’eccezionalità in relazione alle prevedibili condizioni di tempo e di luogo. Ciò solo per le lavorazioni che dovessero avvenire all’aperto.

L’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ha, inoltre, la facoltà insindacabile di sospendere, in qualsiasi momento, una parte od anche tutti i lavori ed i servizi in corso di esecuzione, sia per esigenze tecniche che in conseguenza di particolari necessità del momento, senza che l’impresa Aggiudicataria possa avanzare per tale motivo eccezione alcuna o domanda per

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compensi di sorta.

L’impresa Aggiudicataria dovrà adeguarsi a tutte le condizioni generali e particolari conseguenti al luogo di esecuzione dei lavori e dei servizi ed alle modalità con le quali verranno eseguiti gli stessi.

ART. 61ARBITRATO

I reclami e le richieste dell’impresa Aggiudicataria, di qualsiasi natura, che comportino un onere per l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera debbono essere registrate nei documenti contabili, nei modi e termini dettati dal Regolamento per la direzione delle opere pubbliche.

Tutte le controversie tra l’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e l’impresa Aggiudicataria sia durante l’esecuzione dei servizi sia al termine del contratto, quale che sia la loro natura - tecnica, amministrativa o giuridica -, che non si siano potute definire in via amministrativa sono deferite al giudizio di tre arbitri di cui due nominati, rispettivamente, dall’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera e dall’impresa Aggiudicataria, ed il terzo, con funzioni di Presidente, designato di comune accordo dai primi due. Nel caso di mancato accordo per la designazione del terzo arbitro o di mancata designazione del proprio arbitro, questo verrà designato dal Presidente del Tribunale di Matera.

Per quanto riguarda, poi, le norme da seguire nella procedura arbitrale si applica l’art. 150 del Regolamento di attuazione della Legge 109/94, approvato con DPR n. 554/99.

Per le controversie relative al presente Appalto è competente esclusivamente il Foro di Matera.

ART. 62PROPRIETÀ DEGLI ELABORATI - RISERVATEZZA

L’impresa Aggiudicataria dovrà: mantenere la più assoluta riservatezza per quanto concerne l’uso di tutti i documenti, i

disegni, e le informazioni di cui verrà in possesso; non scattare fotografie che non siano strettamente connesse con l’esecuzione dei

servizi.Tutti gli elaborati connessi all’espletamento dell’Appalto, da chiunque siano stati prodotti, saranno di proprietà dell’Azienda Sanitaria USL n. 4 di Matera ,che potrà farne liberamente uso, senza alcuna autorizzazione preventiva.

L’impresa Aggiudicataria dovrà mantenere riservata e non dovrà divulgare a terzi, ovvero impiegare in modo diverso da quello occorrente per realizzare l’oggetto del Contratto, qualsiasi informazione e documento.

L’impresa Aggiudicataria potrà citare nelle proprie referenze il lavoro svolto, purché tale citazione non violi l’obbligo di riservatezza sui documenti dell’Appalto.

ART. 63DISPOSIZIONE FINALE

La partecipazione all’Appalto comporta la piena ed incondizionata accettazione ed osservanza di tutte le clausole e condizioni contenute nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, e in tutti i suoi allegati, compreso l’offerta tecnico-economica ed il contratto di

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Appalto.

La sottoscrizione del contratto e del presente Capitolato Speciale d’Appalto da parte dell’impresa Aggiudicataria equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle suddette norme e di loro incondizionata accettazione, inoltre non esimila l’impresa Aggiudicataria all’osservanza di tutte le leggi e regolamenti cogenti non espressamente indicati nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, che l’impresa Aggiudicataria deve tuttavia conoscere e far rispettare.

Il Dirigente Responsabile(Dott. Ing. Nicola Pio SANNICOLA)

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