manuale tecnico t-tock · 2016. 7. 7. · OCTOBUS MOTEL BI-BAND DALI ASSORBIMENTO 300 mA 100 ÷ 130...

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m a n u a l e t e c n i c o t tock MENU AUX 15 MAGGIO - LUN 14:00 TASTIERA SALA 25°C T A B C D t tock

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m a n u a l e t e c n i c o

t tock

MENU

AUX

15 MAGGIO - LUN

14:00TASTIERA SALA

25°C

T

A

B

C

D

t tock

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AVVERTENZE

PER L INSTALLATORE:

Attenersi scrupolosamente alle normative sulla realizzazione di impianti elettrici e sistemidi sicurezza nonché alle indicazioni del costruttore riportate nella manualistica in dota-zione ai prodotti. Informare l utente finale circa l uso e le limitazioni del sistema instal-lato, informandolo sull esistenza di norme specifiche e della varietà di prestazioni chedevono essere adeguate alle esigenze specifiche di ciascun utilizzatore.

PER L UTILIZZATORE:

Verificare periodicamente e scrupolosamente la funzionalità dell impianto assicurandosidi eseguire correttamente le manovre di inserimento e disinserimento dell impianto ac-certandosi che le batterie di alimentazione siano cariche qualora si verificasse la mano-missione o mancanza rete del sistema.Eseguire la manutenzione periodica dell impianto rivolgendosi a personale qualificato inpossesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti.Al variare dei presupposti iniziali, sulla base dei quali è stato realizzato l impianto, esem-pio ampliamento delle aree da proteggere, modifica del gestore telefonico o del numerodi cellulare memorizzato nel combinatore telefonico, modifica delle metodiche di accessoetc….rivolgersi immediatamente al proprio installatore di fiducia.Questo dispositivo è stato progettato, realizzato e collaudato con la massima cura, adot-tando procedure di controllo in conformità alle normative vigenti.Il suo utilizzo deve necessariamente essere limitato alla funzione per il quale è stato con-cepito, e cioè:

Centrali a microprocessore per impianti antintrusioneLa corretta operatività dell impianto è garantita esclusivamente se il prodotto è utilizzatonell ambito per il quale è stato realizzato. Il dispositivo è curato in ciascuna fase del pro-cesso produttivo onde evitare difettosità o malfunzionamenti, ciò nonostante come av-viene per qualsiasi manufatto elettronico, per via della componentistica adottata possonoverificarsi , anche se in percentuali modestissime, guasti.Rammentiamo che esistono norme precise che regolano la progettazione e la realizza-zione degli impianti destinati a questo tipo di applicazione e che considerata la destina-zione specifica di questo articolo (protezione di beni e persone) invitiamo l utilizzatore avalutare le prestazioni del sistema alla reale situazione di rischio (cosiderando la possi-bilità che il sistema operi in situazioni non ottimali a causa di guasti o altro).

Rammentiamo altresì all utilizzatore di verificare periodicamente la funzionalità del si-stema avvalendosi della funzione“check”(vedi menu utente) che consente di testare l af-fidabilità del combinatore, degli avvisatori acustici e delle uscite ausiliarie.

La progettazione, l installazione e la manutenzione dei sistemi che incorporano questoprodotto sono riservate al personale in possesso dei requisiti e della conoscenze ne-cessarie ad operare in condizioni di sicurezza ai fini della prevezione infortunistica.E assolutamente necessario che l installazione sia effettuata rispettando le normative vi-genti. I componenti interni ad alcune apparecchiature sono collegati alla rete elettrica,pertanto sussiste il rischio di folgorazione in caso di manutenzione effettuata prima diaver disconnesso l alimentazione primaria e di emergenza.Il prodotto incorpora batterie ricaricabili per l alimentazione di emergenza, errori di colle-gamento possono causare danni al prodotto, a cose o a persone (scoppio ed incendio).

TIMBRO DELLA DITTA INSTALLATRICE:

AVVERTENZE

PER L’INSTALLATOREPER L’INSSTAALLLLAAAATTTORRE

PER L’UTILIZZATORE

1

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REGOLE UTILI

1.0 AUTONOMIA

Autonomia (Ore) = capacità batteria (ah) all’80%

assorbimento totale

1.1 RESISTENZA DEI CAVI

1.2 CALCOLO ASSORBIMENTI

2

SEZIONE0,22 mm20,5 mm20,75 mm21 mm2

RESISTENZA/Km81,8 ohm/Km36 ohm/Km24 ohm/Km18 ohm/Km

MODELLOEVO 80T-TOCKGSM-TOCTOBUSMOTELBI-BANDDALI

ASSORBIMENTO300 mA100 ÷ 130 mA50 mA ÷ riposo 65 mA20 mA ÷ riposo25 mA25 mA

N.MAX1814118

TOT300 mA800 ÷ 1000 mA50 mA260 mA20 mA25 mA200 mA

Esempio = Autonomia (Ore) = 7(ah) x 0,8 = 5,6 ore

1 (A)

In base alle norme CEI EN 50131-6 del 1/2/99 viene indicato il periodo minimo

di autonomia in assenza di alimentazione rete

LIVELLO 1 : 8 ORE

LIVELLO 2 : 15 ORE

LIVELLO 3 e 4 : 24 ORE

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COLLEGAMENTI 3

3

+12V

0,75

WI-BAND

NC CAVO USB

MODULO GSM

ALI2A

OCTOBUS 4

OCTOBUS 1

INSERITORE DALì

collegabili fino a 8 inseritori

NA

NC

ALL TAMP

4,7H

DOPPIO BILANCIAMENTO

4,7H

LED

+12 V

TERMINARE LA LINEA

SERIALE CON IL DIP 4

(SOLO SULL’ULTIMA

PERIFERICA)

TERMINARE L’ULTIMA PERIFERICA CON IL

PONTICELLO VICINO AL CONNETTORE

OUT3 OC

OUT2 NO C NC

OUT1 NO C NC

RELE’ ALLARME NO C NC

SIRENA EXT INT

SIRENA14V - +

TASTIERA T-TOCK

+12VCC

IN ALLARME

+14VCC

ALIMENTAZIONE

SIRENA

ESTERNA

+12VCC

A RIPOSO

+

-

SENSORE

collegabili fino a 8 tastiere collegabili

fino a 4 Octobus

TASTIERA T-TOCK

JP1 JP2 JP3

PORTA IL +12 SUL COMUNE JP3=OUT2 JP2=OUT1

JP1=RELÈ ALLARME

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COLLEGAMENTI 4

4

1 12VCC2 GND3 STB STATUS BATTERY4 SPW STATUS POWER

J6-J8 J10-J13 CONNETTORI ZONE1 + 12 VCC2 L2 INGRESSO LINEA 2 NC-NA-DB3 L1 INGRESSO LINEA 1 NC- NA- DB

ANOZ FIR-OVITAGEN-4

J14 CONNETTORE LINEA BUS CONCENTRATORI4 B SERIALE 485 B OCTOBUS3 A SERIALE 485 A OCTOBUS

OVITAGEN-21 + 12VCC

J19 CONNETTORE LINEA BUS TASTIERE4 B SERIALE 485 B QUAD E DALI'3 A SERIALE 485 A QUAD E DALI'

OVITAGEN-21 + 12VCC

J16 CONNETTORI USCITE PROGRAMMABILIOSUIHC ETNEMLAMRONCN1

2 C OUT1 COMUNEOTREPA ETNEMLAMRONON3OSUIHC ETNEMLAMRONCN4

5 C OUT2 COMUNEOTREPA ETNEMLAMRONON6

7 OC OUT3 OPEN COLLECTOR

J91 + 12VCC2 - NEGATIVO3 INT SIRENA INTERNA RIPOSO: 0V ALLARME 12VCC4 EXT SIRENA ESTERNA RIPOSO: 12VCC ALLARME 0V

OSUIHC ETNEMLAMRONCN56 C RELÈ ALLARME COMUNE 12V CON JP1 CHIUSO

OTREPA ETNEMLAMRONON7

J7ACINOFELET AENIL OSSERGNINI AL1

2 LB IN3 MASSA A TERRA

ACINOFELET AENIL ATICSUTUO AL45 LB OUT

J5CN AMETSIS REPMAT OSSERGNISYS1

SYS2 INGRESSO TAMPER SISTEMA

RESET RESET CPU (NON SI PERDE LA PROGRAMMAZIONE)

SW RESET RESET GENERALE VEDI 4.3

OPTION APPRENDIMENTO DELLA PRIMA TASTIERA

LD LED LAMPEGGIANTE IN APPRENDIMENTO DELLA PRIMA TASTIERALED FISSO QUANDO PARTE IL COMBINATORE TELEFONICO

JP1 PORTA IL+12 SUL COMUNE DEL RELÈ ALLARMEJP2 PORTA IL +12 SUL COMUNE DEL OUT1JP3 PORTA IL +12 SUL COMUNE DEL OUT2

IL RELE1 È DI FABBRICA PROGRAM-MATO PER LA MANOMISSIONE AREA112 V CON JP2 CHIUSO

12V CON JP3 CHIUSO

ALIMENTAZIONE SIRENAVIENE A MANCARE QUANDO MANCA IL 220 V

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INSTALLAZIONE 5

5

FORI DI FISSAGGIO

IMPORTANTE:montare la

squadretta di ferro

IMPORTANTE:INSERIRE LE SCHEDE OPZIONALI

SENZA ALIMENTAZIONE E BATTERIA!

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PRIMA ACCENSIONE

4.0 ISOLARE LE SIRENE

Si consiglia di collegare le sirene alla �ne per evitare di disturbare inutilmente.

4.1 ALIMENTAZIONE

(Dopo aver controllato accuratamente i collegamenti elettrici e

l’inserimento corretto delle schede opzionali)

- Dare alimentazione 230

- collegare i fastom della batteria

4.2 RESET GENERALE

- Mentre si tiene premuto SW1 premere SW2 rilasciare SW1 con SW2 premuto

attendere che il relè di allarme si ecciti (circa 10 sec).

4.3 APPRENDIMENTO DELLA TASTIERA N1

- Premere il tasto SW3 per 3 sec. sulla centrale, il led option si accende in

maniera intermittente, in queste condizioni il sistema è in attesa del codice

della tastiera N1

- Posizionarsi dinnanzi alla tastiera che si vuole apprendere come tastiera n°1

- Toccare lo schermo tastuera e convalidare su APPRENDIMENTO

- La prima tastiera è attiva e si può accedere ai menu e all’inserimento.

4.4 APPRENDIMENTO DELLE ALTRE TASTIERE

- Per l’apprendimento delle tastiere aggiuntive vedere a pag. 16

4.5 RESET

Serve per resettare e far ripartire il sistema.

- Tenere premuto il tasto reset SW1 per 2 secondi.

6

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PROGRAMMAZIONE

5.0 TASTI FONDAMENTALI PER LA PROGRAMMAZIONE

Se ci sono zone aperte che non sono in forzatura e non sono in percorso di

uscita l’impianto non può essere inserito.

Entrati nel meù di pertinenza

selezionare l’elemento

desiderato. I tasti di servizio

ricorrono in ogni �nestra e

servono per spostarsi all’interno

delle pagine, per cancellare,

riportare a defoult oppure

uscire dalla funzione.

Finestra nomina:

Questa �nestra serve per

nominare tutti gli elementi a cui

è possibile attribuire un nome.

Max 16 caratteri

Finestra registrazione vocale:

Serve per registrazione vocale

sia di zone che di messaggi

comuni (intesi come indirizzo

e nome dell’utente �nale).

Per l’utilizzo seguire le istruzioni

a bordo display.

7

ESC

ESC

CLR

CLRDFT

DFT

INSTALLATORE

ZONESISTEMA AREE - GRUPPI

UTENTI COMBINATORE USCITE TIMER

ATTUATORI

A D

E

F G H

I

L

PQ R

S

UW

J

Y

123

CANC

ZF:001: ZONA FILARE 001

ZONA FILARE 001

OT

K

X C V BZ N M

ESC

ZF:001: ZONA FILARE 001

REGISTRA NOME (MAX 4 “)

Tenere premuto REC !no a !ne registrazione

Parlare dopo il beep...

ESC

CLR

DFT

REC

PLAY

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PROGRAMMAZIONE

5.1 MENU’ INSTALLATORE

Seleziona MENU

Seleziona MENU’ INSTALLATORE

Digitare il codice installatore

000000 codice fabbrica

Digitare il codice UTENTE 01

000000 codice fabbrica

Se la procedura è corretta apparità

questa maschera

Se il sistema è inserito non si può accedere!ATTENZIONE!!

8

MENU

AUX

15 MAGGIO - LUN

14:00TASTIERA SALA

25°C

ESC

CLR

DFT

MENU

UTENTE

INSTALLATORE

ESC

CLR

DFT

MENU

UTENTE

INSTALLATORE

CODICE INSTALLATORE

1 2 3

4 5 6

7

ESC

8 9

0 CANC

ESC

CLR

DFT

MENU

UTENTE

INSTALLATORE

CODICE UTENTE 01

1 2 3

4 5 6

7

ESC

8 9

0 CANC

ESC

CLR

DFT

INSTALLATORE

ZONESISTEMA AREE - GRUPPI

UTENTI COMBINATORE USCITE TIMER

ATTUATORI

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PROGRAMMAZIONE

5.2 PROGRAMMAZIONE SISTEMA

CODICE INSTALL “CODICE INSTALLATORE”

default: 0 0 0 0 0 0 E’ il codice per accedere al menù installatore per

modi�carlo premere SET digitare il nuovo codice a 6 cifre. Il codice vecchio in

automatico non è più valido.

TEMPO ALL.

Tempo di attivazione del relè allarme S.EXT e S.INT

MAX: 255 sec tempo allarme. 000 SIRENE ESCLUSE

CICLI ALLARME

Sono i ciclidi sirena eseguibili nell’arco della giornata il conteggio si azzera

alle 24:00 del giorno stesso il combinatore superato i cicli allarme continuerà

a funzionare MAX : 99 INFINITO : 00

COD VISIBILE

Codice visibile CODICE: 1 1 1 1 1 1

Codice oscurato CODICE: * * * * * *

SUPERVISIONE

Supervisione radio attiva il sistema centrale controlla sempre in

maniera costante con tempi casuali le periferiche radio. La supervisione radio

può essere associata alle uscite e al combinatore telefonico.

R.F.I. RADIO “RADIO FREQUENCY INTERFERENCE”

Il sistema radio T.LAB è basato su una comunicazione so�sticatissima

anticollisione a doppia frequenza 433 MHZ e 868 MHZ. Impostando questo

parametro verrà segnalato inoltre la presenza di portanti radio con potenze

signi�cative per l’accecamento della comunicazione. Questo segnale deve

persistere per un minuto. R.F.I. può essere assegnato ad una uscita e al

combinatore.

DATA - ORA

9

ESC

CLR

DFT

DATA/ORA

15 41 +

-05 2014Settembre

GIORNO

ORE MINUTI

ANNOMESE

on

on

o

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REGOLE BASE

Digitando la zona �lo selezionata in

automatico viene abilitata ed uscendo dalla

medesima il numero di riferimento è

evidenziato. L’abilitazione delle zone deve

essere e�ettuata in successione ovvero:

Se non è stata programmata la zona 2 non

posso abilitare la 3. Anche le espansioni

devono essere apprese in cascata 1,2,3,4.

CANCELLA ZONA

1 - Selezionare la zona interessata

2 - Premere per cancellare la zona

3 - Confermare con SI o NO

DEFAULT ZONA

Come per cancella zona ma selezionare anzichè

ZONE FILARI

5.3 PROGRAMMAZIONE ZONE

Le uscite abilitate sono evidenziate 1 2 3 4 5 6 7 8 in questo

esempio la zona 1 è abilitata, la 2 3 4 5 6 7 8 sono disabilitate.

Le zone disabilitate si possono tranquillamente lasciare scollegate

Le expansioni abilitate sono evidenziate EXPANSIONI 1

ATTENZIONE!!

PROGRAMMAZIONE 10

ZF:002

BILANCIAMENTO

RITARDO INGRESSO

O

O

O

DIN DON

CONTATORE No

ESC

CLR

DFT

o DIN DON

CONTATORE No

o

ZF:002

BILANCIAMENTO

CANCELLARE ZONA FILARE 002

SI NO

ESC

CLR

DFT

ZONE FILARI

CPU

ESPANSIONE 1

ESPANSIONE 2

ESPANSIONE 3

ESPANSIONE 4

01 02

03 04

05 06

07 08

2 - Premere per cancellare la zonaCLR

Come per cancella zona ma selezionare anzichè DFT CLR

NOTA: La cancellazione di una zona non

determina la cancellazione dei parametri

programmati nella medesima.

EXPANSIONE 1 ZONE DA 9 : 16

EXPANSIONE 2 ZONE DA 17 : 24

EXPANSIONE 3 ZONE DA 25 : 32

EXPANSIONE 4 ZONE DA 32 : 40

EXPANSIONE 5 ZONE DA 41 : 48

EXPANSIONE 6 ZONE DA 49 : 56

EXPANSIONE 7 ZONE DA 57 : 64

EXPANSIONE 8 ZONE DA 65 : 72

EXPANSIONE 9 ZONE DA 73 : 80

EXPANSIONE 10 ZONE DA 81 : 88

EXPANSIONE 11 ZONE DA 89 : 96

EXPANSIONE 12 ZONE DA 97 : 104

1 2 3 4 5 6 7 8 Sono le otto zone presenti in centrale e denominate

sulla scheda L1, L2, L3, L4, L5, L6, L7, L8

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APPRENDIMENTO ESPANSIONI

Selezionare l’espansione desiderata e sul

display comparirà la seguente videata.

A questo punto premere il pulsante SW1

tamper sull’espansione ed in automatico

viene appresa, è ora possibile programmare

le zone dell’espansione memorizzata.

Per cancellare selezionare l’espansione e

digitare

PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE

Selezionare la zona da programmare

NOMINA: seleziona la prima riga ed apparità

BILANCIAMENTO: impostazioni del

bilanciamento zona

NC normalmente chiuso

NA normalmente aperto

DB doppio bilanciamento

RITARDO INGRESSO: ritardo in ingresso

determinato dalla zona max 255sec.

- 000 : istantaneo.

se la zona è con!gurata come punto chiave questo parametro imposta il tempo

di inserimento.

Vedi Pag.7

Vedi Pag.7

PROGRAMMAZIONE 11

ESC

CLR

DFT

MEMORIZZA ESPANSIONE 01

Per memorizzare la scheda

premere il pulsante tamper della scheda

ESC

CLR

DFT

ZF: 001

BILANCIAMENTO

RITARDO INGRESSO

INSERIMENTO FORZATO

PERCORSO USCITA

EVENTI

DIN DON

CONTATORE

ZONA FILARE 001

NC NORM. CHIUSO

000 “

ALLARME

No

CLR

o

o

o

ESC

CLR

DFT

ZF: 001

ULTIMA PORTA

PUNTO CHIAVE

ZONA COMUNE

24H

SILENTE

NUM. MAX ALLARMI

ZONA FILARE 001

No

o

o

o

o

o

SCRIVI NOME

REGISTRA NOME

INSERIMENTO FORZATO: Esclusione automatica della zona se trovata aperta al

!ne del tempo d’uscita (inserimento) l’esclusione è valida solo per quell’

inserimento.

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PROGRAMMAZIONE 12

PERCORSO D’USCITA: Sono le zone presenti nel percorso di uscita e si

comportano nel seguente modo:

Ad impianto disinserito: permettono l’inserimento del sistema anche se sono

aperte o in rilevazione e permettono l’uscita senza generare allarme.

Ad impianto inserito: assumono in automatico il ritardo ingresso della prima

zona che si apre permettendo un percorso per accedere all’attivatore atto al

disinserimento. In casodi efrazione di zone non ritardate le zone in percorso

uscita sono immediate.

EVENTI: E’ l’evento che viene generato dalla zona ALLARME, MANOMISSIONE,

RAPINA, TECNICO, GUASTO TECNICO, INCENDIO, EM.MEDICA e ALLAGAMENTO

DINDON: “Campanello” ad impianto disinserito l’apertura di una zona genera

sulle tastiere il segnale DIN DON di allerta

CONTATORE: NO: disabilitato TP: tapparella RV: rottura vetri CA: conta

aperture, conteggio delle aperture prima dell’allarme. Utile per esempio per

i perimetrali da esterno.

ULTIMA PORTA: Per azzerare a 3sec. il tempo d’uscita.

PUNTO CHIAVE: Ingresso impulsivo per inserimento impianto. Può essere NC

NA DB. Gli inserimenti sono stabiliti nella maschera aree e gruppi. Il tempo di

inserimento è stabilito nella funzione RITARDA INGRESSO.

ZONA COMUNE: Serve per i sensori posizionati nelle parti comuni ES. radar

scale di una palazzina. Questa zona sarà attiva quando tutti i gruppi e aree ad

essa associati saranno inseriti

24H: Si attiva la zona 24h su 24 a prescindere che il sistema sia inserito.

ES. Sensore allagamento

SILENTE: Rende la zona silenziosa, le uscite S.EXT e S.INT e RELE’ ALLARME non

vengono eccitate

N.MAX ALLARME: E’ il numero max di allarmi che può dare una zona in un

inserimento.

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Selezionare RADIO

Apparirà la seguente �nestra.

Selezionare la zona da apprendere.

Apparirà la seguente �nestra

Eseguita l’operazione in automatico viene

riconosciuto il tipo di periferica:

In questo caso è un contatto doppio “SLY”

PERIFERICHE RICONOSCIUTE: SLY, POL, TREX,

TWA e ZIP

5.4 PROGRAMMAZIONE ZONE RADIO

PROGRAMMAZIONE 13

ESC

CLR

DFT

ZONE

FILARI

RADIO

ESC

CLR

DFT

ZONE RADIO

01 02

06 07

11 12

16 17

03

08

13

18

04

09

14

19

05

10

15

20

on

ESC

CLR

DFT

MEMORIZZA ZONA RADIO 01

Per memorizzare la scheda

premere il pulsante tamper della scheda

ESC

CLR

DFT

ZR:001 DOUBLE CONTACT

Nome interno

Nome esterno

ZONA RADIO 001

o

o

NOME ESTERNO 001

ALLARME

ESC

CLR

DFT

ZR: 001 DOUBLE CONTACT

RITARDO INGRESSO

PERCORSO USCITA

ULTIMA PORTA

ZONA COMUNE

24H

SILENTE

NUM. MAX ALLARMI

No

o

o

o

o

o

000 “

INS. FORZATO INTERNO

INS. FORZATO ESTERNO

EVENTI

DIN DON

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PROGRAMMAZIONE 14

PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE

NOMINA: seleziona la prima riga ed apparità

INSERIMENTO FORZATO INTERNO: Inserimento forzato contatto interno

INSERIMENTO FORZATO ESTERNO: Inserimento forzato contatto esterno (pag.12)

EVENTI: E’ l’eventogenerato dalla zona (pag. 13)

DIN DON: “campanello” ad impianto disinserito l’apertura della zona genera

sulla tastiera utilizzata il segnale di “DIN DON”

RITARDO INGRESSO: Ritardo in ingresso determinato dalla zona max 255 sec.

000 = istantaneo

PERCORSO USCITA: Zone presenti nel percorso uscita (vedi pag. 13)

ULTIMA PORTA: Per azzerare a 3 sec. il tempo d’uscita

ZONA COMUNE: Serve per i sensori posizionati nelle parti comuni es. radar

scale di una palazzina, questa zona sarà attiva quando tutti i gruppi e/o aree

ad essa associati saranno inseriti

24H: Si attiva la zona 24H su 24 a prescindere dallo stato del sistema.

es. sensore di allagamento

SILENTE: Rende la zona silenziosa, le uscite S.EXT e S.INT e RELE ALLARME non

vengono eccitate

N.MAX ALLARME: E’ il numero max di allarmi che può dare una zona in

armamento

NOTA: Nel registra nome nel caso di uno SLY viene accettata solo una

registrazione vocale (ultima e�ettuata)

NOTA: Si intende per esterno ciò che viene collegato al morsetto J1 (pag.14 �g.6)

NOTA: Si consiglia di abilitare questa funzione su tutti gli IR

Vedi Pag.7

Vedi Pag.7

SCRIVI NOME

REGISTRA NOME

Nome interno

ZONA RADIO 001

Nome esterno

NOME ESTERNO 001

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5.5 PROGRAMMAZIONE AREE-GRUPPI

PROGRAMMAZIONE 15

ESC

CLR

DFT

AREE-GRUPPI

NOMINA

PROGRAMMA

VISUALIZZA

ESC

CLR

DFT

AREE-GRUPPI

AREE

Area generale di pertinenza es. Appartamento. Il sistema permette di avere 4

aree per poter operare su molteplici situazioni es.: è possibile gestire 4

appartamenti separati oppure in una entità CASA/CAPANNONE/ETC./ETC.

GRUPPI

Sono disponibili 4 gruppi per ogni area eservono a creare scenari parziali

es.: PERIMETRALE/NOTTE/TAVERNA/MANSARDA

NOMINA

E’ possibile nominare tutte le aree ed i

gruppi del sistema

PROGRAMMA

E’ possibile nominare tutte le aree ed i gruppi del sistema:

Selezionando la zona desiderata si aprirà

la seguente tabella nella quale vedremo la

zona attivata nel TOT A1 (è un indirizzo nel

quale #nisce una zona quando viene

appresa).

Se abilito un gruppo il su TOT

scompare ma fa sempre parte. Posso

abilitare la medesima zona su più gruppi e

aree. In caso di zona comune (ZC) dovrò

obbligatoriamente associarla ad almeno 2

gruppi e/o 2 aree.

VISUALIZZA

Serve per visualizzare tutte le associazioni delle zone del sistema.

ZF001: ZONA FILARE 1

ZF002: ZONA FILARE 002

ZF003: ZONA FILARE 3

ZF004: ZONA FILARE 004

ZF005: ZONA FILARE 5

ESC

CLR

DFT

ZONA FILARE 004

TOT

GA

A1 A2 A3 A4

GB

GC

GD

AREA NUMERO 1

GRUPPO NUMERO A

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TASTIERE

La prima tastiera abilitata dalla procedura

iniziale (pag.6).

Per apprendere la seconda tastiera

selezionare ed andare alla tastiera

designata e confermare sulla dicitura

APPRENDIMENTO.

Selezionando la tastiera desiderata si aprirà

il menù della medesima.

NOMINA LA TASTIERA: Questa dicitura

determina la scritta di benvenuto sul display

AREE: Aree di appartenenza della tastiera

RITARDO USCITA: Rit. Inserimento impianto

da questo attuatore

INSER. RAPIDO: Abilitazione dell’inserimento

rapido dei programmi senza codice

VOCE: Abilitazione risposta vocale

TONO: Abilitazione dei toni

TAMPER: Abilitazione tamper tastiera

DISINSER. RAPIDO: Permette di disinserire

l’impianto senza codice

ATTIVAZIONE LUCI DI CORTESIA: E’ attivabile

solo dalla tastiera in cui si sta operando e

permette di avere luci di cortesia nelle

situazioni indicate nel riquadro, è possibile

regolarne l’intensità selezionando una o due lampadine.

5.5 PROGRAMMAZIONE ATTUATORI

PROGRAMMAZIONE 16

Consigliamo per utilizzo

domotico e non di sicurezza.

ATTENZIONE!!

ESC

CLR

DFT

ATTUATORI

Set

Set

Set

Set

Set

ESC

CLR

DFT

TASTIERE

01 02

05 06

03

selezionare ed andare alla tastieraselezionare ed andare alla tastiera02

07

04

08

on

on

on

on

on

on

ESC

CLR

DFT

TF01: TASTIERA 01

AREE

RITARDO USCITA

INSER. RAPIDO

VOCE

TONO

TAMPER

DISINSER. RAPIDO

005 “

o

TASTIERE

RADIOCOMANDI

TX EMERG. MEDICA

SIRENE

LETTORE PROXI

A1 A2 A3 A4

A1 A2 A3 A4

???

???

ESC

CLR

DFT

TF01: TASTIERA 01

ATTIVAZIONE DELLE LUCI DI CORTESIA:

MANCANZA RETE

IMPIANTO INSERITO

COUNT DOWN

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RADIOCOMANDI

APPRENDIMENTO: Posizionarsi su

radiocomandi, selezionare apparirà

“per memorizare il radiocomando premere

un tasto qualsiasi , premere quindi un tasto

qualsiasi del radiocomando (ECO) per

l’apprendimento. Dopo l’apprendimento

selezioniamo il TX che ci interessa per

con�gurarle.

PROGRAMMAZIONE DI P3 e P4

AREE-GRUPPI: Se associato può selezionare

il/o i gruppi che vogliono inserire.

USCITE: Se associato abilita l’uscita selezionata.

ACCENSIONE TOTALE AREE DI

APPARTENENZA

Ogni pulsante (p3 e p4) può

essere associato ad una sola di

queste icone.

NOTA: P3 e P4 sn in passo passo, signi�ca che un impulso inserisce e quello

successivo disinserisce

ATTENZIONE!!

PROGRAMMAZIONE 17

ESC

CLR

DFT

RADIOCOMANDI

01

radiocomandi, selezionare appariràradiocomandi, selezionare apparirà01

02

05 06

03

07

04

08

ESC

CLR

DFT

P1 P2

P3 P4

DISATTIVAZIONE TOTALE AREE DI

APPARTENENZA

Di default premendo questo pulsante per più di 3 sec. si attivano le

sirene di allarme. Può essere programmato per inserimenti parziali

o attivazioni uscite.

Di default premendo questo pulsante per più di 3 sec. si attiva

l’evento rapina che se abilitato sul combinatore telefonico induce

una chiamata silenziosa. Può essere programmato per inserimenti

parziali o attivazione uscite.

RX01: RADIOCOMANDO 1

ESC

CLR

DFT

AREE - GRUPPI USCITE

RX01: RADIOCOMANDO 1

ASSOCIA TASTO P3

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TX EMERGENZA MEDICA

APPRENDIMENTO: Seleziona TX EMERGENZA MEDICA e seguire istruzioni

apprendimento (pag. 18). Tutti i pulsanti del radiocomando se premuti per 3

sec. creano l’evento EM. MEDICA che può essereassociato dalle uscite o dal

combinatore. Il radiocomando è nominabile permettendo l’identi�cazione

della persona che lo utilizza.

SIRENE

Permette la memorizzazione di sirene radio.

APPRENDIMENTO: Selezionare la sirena 01,

Apparirà la FX accanto, quindi premere il

pulsante tamper della sirena (VUSA)

La sirena può essere nominata ed associata

all’area od alle aree interessate.

La sirena è attiva dopo il primo comando di inserimento.ATTENZIONE!!

PROGRAMMAZIONE 18

ESC

CLR

DFT

SR01:

AREE

SIRENA NUMERO 01

A1 A2 A3 A4

ESC

CLR

DFT

MEMORIZZA SIRENE 01

Per memorizzare la scheda

premere il pulsante tamper della scheda

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Il lettore di prossimità può lavorare solo su un’area

UTILITA’: Se una zona che fa parte di un gruppo abilitato nell’inseritore rimane

aperta, il led blu del “DALI’” lampeggia per indicare una zona aperta.

ATTENZIONE!!

ESC

CLR

DFT

LETTORE PROXI

01 02

05 06

03

07

04

08

LETTORE DI PROSSIMITA’ “DALI’”

Selezionare “LETTORE PROXI”

APPRENDIMENTO: Selezionare il primo

lettore disponibile, appare sul display:

“per memorizzare la scheda premi il

pulsante taper sulla scheda” premere il

pulsante SW1 tamper del lettorre di prox

ed in automatico viene appreso.

NOMINA: Selezionare “LETTORE PROX.01”

RITARDO USCITA: Ritardo di inserimento

impianto da questo inseritore

TONO: Abilitazione del buzzer a bordo

scheda

AREE-GRUPPI: Entrati nella funzione si

visualizzeranno in grigio tutte le aree ed i

gruppi che fanno parte del sistema, in verde

quelli abilitati nel lettore

PROGRAMMAZIONE 19

ESC

CLR

DFT

PX01:

AREE-GRUPPI

RITARDO USCITA

TONO

LETTORE PROX. 01

o

o

010”

Set

ESC

CLR

DFT

ZONA PROX . 01

TOT

GA

A1 A2 A3 A4

GB

GC

GD

AREA NUMERO 1

GRUPPO NUMERO A

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Ad ogni utente può essere

associato un solo TAG.

(il TAG associato itenti�ca

nell’utilizzo il proprio utente)

ATTENZIONE!!

5.6 PROGRAMMAZIONE UTENZE

ESC

CLR

DFT

UTENTE

UTENTE

01 02

05 06

09 10

13 14

03

08

11

15

04

08

12

16

Selezionare l’utente, la stessa selezione

abilita l’utente.

NOMINA: Selezionare “Utente numero 01”

CODICE UTENTE: Codice di inserimento di

defoult, entrando nella funzione si può

modi#care il codice

AREE-GRUPPI: Aree e gruppi di

appartenenza dell’utente

MENU’ UTENTE: Abilita l’utente all’accesso

al menù utente:

ASSOCIA TAG: Entrando nella funzione

apparirà sul display “avvicinare il tag ad un

lettore proxi” eseguire l’operazione e

troveremo la dicitura “associato”

Una volta appreso il TAG può essere

bloccato o cancellato.

codice valido SINO (codice bloccato)o

PROGRAMMAZIONE 20

on

on

on

ESC

CLR

DFTTF01:

CODICE UTENTE

AREE-GRUPPI

MENU UTENTE

CODICE VALIDO

ASSOCIA TAG

Set

UTENTE NUMERO 01

000000

----

UTENTE

on

on

ESC

CLR

DFTTF01:

CODICE UTENTE

AREE-GRUPPI

MENU UTENTE

CODICE VALIDO

ASSOCIA TAG

Set

UTENTE NUMERO 01

000000

ASSOCIATO

UTENTE

on

on

ESC

CLR

DFTTF01:

CODICE UTENTE

AREE-GRUPPI

MENU UTENTE

CODICE VALIDO

ASSOCIA TAG

Set

UTENTE NUMERO 01

000000

ASSOCIATO

BLOCCA / ASSOCIA TAG

CANCELLA TAG

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5.7 PROGRAMMAZIONE COMBINATORE

COMBINATOREIl combinatore permette di programmare 8

combinatori indipendenti tra loro

NUMERO CHIAMATE: Tentativi chiamata per

ogni numero

TEMPO MESSAGGIO: Durata messaggio

PRIORITA’: Prima linea telefonica e gsm in

soccorso

LINEA TELEFONO

Visualizza status del GSMTEMPO TEST: In Mesi, determina una

chiamata di benvenuto dopo il periodo

impostato (serve per ricordare all’utente

che deve fare una ricarica nell’anno solare

per evitare la scadenza della sim)

TELEFONO: Numero che deve chiamare la

funzione TEMPO TEST

GSM

Rubrica telefonica di 10 numeri che il

combinatore può chiamare. I numeri sono

in ordine progressivo di chiamata.

(0039 pre"sso internazionale per l’Italia)

TELEFONI

PROGRAMMAZIONE 21

on

ESC

CLR

DFTLINEA TELEFONO

GSM

TELEFONI

COMBINATORI

MSG COMUNE

STOP CHIAMATE

Set

Set

Set

Set

1 2 3 4

LINEA TELEFONO

ESC

CLR

DFTNUMERO CHIAMATE

TEMPO MESSAGGIO

PRIORITA’ LINEALINEA

02

20

GSM

ESC

CLR

DFTSEGNALE

PIN

GESTORE

CREDITO

TEMPO TEST

TELEFONO

BUONO

00’

0039

SIM PRONTA

TIM

047.14

TELEFONI

ESC

CLR

DFTT01: 00393471234567

T02: 00393471234567

T03: 0039

T04: 0039

T05: 0039

T06: 0039

T07: 0039

T08: 0039

T09: 0039

T10: 0039

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1 2 3 4

5.7 PROGRAMMAZIONE COMBINATORE

Selezionare il primo combinatore libero.

Si entra quindi nel messaggio da impostare

in tutte le sue parti.

ASSOCIA: Associa eventi che generano la

chiamata e possono essere:

- prede�niti (pag. 25)

- personalizzati (pag. 25)

MSG VOCALE: Abilita chiamata vocale Disabilita chiamata vocale

MSG COMUNE: Registrare in questo

messaggio il nome e l’indirizzo dell’utente.

Esistono 4 msg comuni perchè avendo il

sistema la possibilità di avere 4 aree si

potrebbe veri�care l’esigenza di avere utenti

diversi con indirizzi diversi.

COMBINATORI

PROGRAMMAZIONE 22

ESC

CLR

DFTASSOCIA

MESSAGGIO 1

MSG COMUNE

MSG VOCALE

MSG SMS

TELEFONI

ESC

CLR

DFT

COMBINATORI

01 02

05 06

03

07

04

08

Set

Set

01 02 03 04 05 06 07 08 09 10

o

o

on

on

MSG SMS: Abilita SMS Disabilita SMS. Gli SMS sono composti

automaticamente dal sistema.

TELEFONI: Accedendo alla funzione posso abilitare i numeri della rubrica che

voglio chiamare. Uscendo dal settaggio troverò evidenziati i numeri (da 01-10)

che sono stati abilitati a ricevere la chiamata.

o on

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I Messaggi personalizzati non

creano sms e quindi questi

ultimi non sono fruibili.

ATTENZIONE!!

ESC

CLR

DFT

PERSONALIZZA

1

PREDEFINITI

UTENTI AREE - GRUPPI ZONE SISTEMA

PERSONALIZZATI

2 3 4

1 2 3 4

Accedendo ai prede"niti visualizzeremo la

lista a "anco. Abilitando o disabilitando

selezioniamo l’evento che genererà la

chiamata. Nella chiamata l’evento è già

registrato in fabbrica ed il sistema

selezionerà il vocabolo preregistrato in

funzione all’esigenza.

Di defoult sono già associati i messaggi di

Allarme area 1

Manomissione area 1

Mancanza rete

REGISTRA MESSAGGIO: Entrare e registrare

il messaggio personalizzato.

Selezionare l’icona desiderata per associare

il messaggio

ASSOCIA: Una volta associato la scritta

rimarrà evidenziata per ricordarci che

abbiamo già operato

PREDEFINITI

PERSONALIZZATI

PROGRAMMAZIONE 23

ESC

CLR

DFT

ALLARME AREA

ASSOCIA EVENTO

MANOMISSIONE AREA

MANCANZA RETE

GUASTO BATTERIA

GUASTO TELEFONO

GUASTO GSM

o

o

o

on

on

ESC

CLR

DFT

SUPERVISIONE RADIO

ASSOCIA EVENTO

RAPINA

COERCIZIONE

INCENDIO

ALLAGAMENTO

TECNICO

EMERGENZA MEDICA

o

o

o

o

o

o

o

ESC

CLR

DFT

GUASTO TECNICO

ASSOCIA EVENTO

R.F.I. RADIO

TASTO AUX o

o

o

ESC

CLR

DFTASSOCIA EVENTI

MESSAGGIO 1

REGISTRA MESSAGGIO

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ALLARME AREA: Allarme generato da una zona appartenente alla medesima

MANOMISSIONE AREA: Manomissione di una zona appartenente all’area

MANCANZA RETE: Segnalazione di mancanza rete dopo 8 min.

GUASTO BATTERIA: Segnalazione di batteria scarica sia del sistema che delle

periferiche radio.

GUASTO TELEFONO: Guasto linea telefonica.

GUASTO GSM: Guasto gsm.

SUPERVISIONE RADIO: Mancata comunicazione per 24h tra la centrale e le

periferiche radio.

RAPINA: Comunicazione di rapina.

COERCIZIONE: Evento creato dall’utente, digitando un numero diverso dell’

ultimo numero del codice utente, genera una chiamata silenziosa speci�ca.

INCENDIO: Incendio

ALLAGAMENTO: Allagamento.EMERGENZA MEDICA: Evento generato da una zona o un telecomando

dedicati alla funzione.

GUASTO TECNICO: Evento generato da una zona.

R.F.I.: Antiaccecamento radio RADIO FREQUENCY INTERFERENCE

TASTO AUX: Se associato fa partire una chiamata ogni volta che premo il tasto

aux sulla videata principale della tastiera da cui sto programmando.

FUNZIONALITA’ DEGLI EVENTI

PROGRAMMAZIONE 24

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Una uscita può essere associata soltanto ad un’ iconaATTENZIONE!!

Selezionare l’uscita desiderata

Da 01-03 uscite su CPU

da 04-06 uscite espansione 1

da 07-09 uscite espansione 2

da 10-12 uscite espansione 3

da 13-15 uscite espansione 4

Nella versione 144 zone vi è un ulteriore

implemento delle espansioni e di

conseguenza delle uscite.

NOMINA: Selezionare “uscita n02”

TEMPO DI ATTIVAZIONE: Se lasciato a 000”

l’uscita è passo-passo mentre inserisco un

tempo la rendo impulsiva, Max 255sec.

ASSOCIA: Selezionare l’associazione che si

vuole dare all’uscita.

PROGRAMMAZIONE 25

ESC

CLR

DFT

USCITE

01 02

USCITA N01 USCITA N02 USCITA N03

USCITA RELE’ 1

1

OPEN COLLECT 2 OPEN COLLECT 3

OPEN COLLECT 2 OPEN COLLECT 3USCITA RELE’

04 05

03

06

07 08 09

ESC

CLR

DFT

USCITE

10 11

USCITA RELE’ 1 OPEN COLLECT 2 OPEN COLLECT 3

OPEN COLLECT 2 OPEN COLLECT 3USCITA RELE’ 1

13 14

12

15

ESC

CLR

DFT

UTENTI AREE - GRUPPI ZONE SISTEMA

CPU RL2:

TEMPO ATTIVAZIONE

ASSOCIA

USCITA N02

000 ”

5.8 PROGRAMMAZIONE USCITE

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Permette di gestire accensioni e

spegnimenti per i gg. della settimana

selezionare il primo timer libero.

Associa il timer o alle aree-gruppi (permette

l’inserimento / disinserimento del sistema)

o alle uscite (abilita / disabilita una uscita)

Il timer può essere associato ad una sola

icona

PROGRAMMA ON: Abilita l’inserimento

nell’ora e nei giorni selezionati

PROGRAMMA OFF: Disabilita l’inserimento

nell’ora e nei giorni selezionati

PROGRAMMAZIONE 26

ESC

CLR

DFT

AREE - GRUPPI USCITE

TM01:

PROGRAMMA

ASSOCIA

TIMER NUMERO N01

5.8 PROGRAMMAZIONE TIMER

ESC

CLR

DFT

TIMER

01 02

05 06

ON

DOM LUN MAR

08 00

+

-

MER GIO VEN SAB

OFF

03

07

04

08

ESC

CLR

DFT

PROGRAMMA ON

TM01: TIMER NUMERO N01

DOM LUN MAR

08 00

+

-

MER GIO VEN SAB

ESC

CLR

DFT

PROGRAMMA OFF

TM01: TIMER NUMERO N01

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PROGRAMMAZIONE 27

Prova Led tastiera

Prova Sirene A

Prova Zone B

Prova Uscite C

Prova Combinatore D

Indica il campo ed il credito GSM

Campo Radio E

A Selezionando la sirena desiderata si avvierà segnalazione sonora.

Per bloccare ripetere la medesima.

Aprire ogni zona dell’impianto e controllare che tutte le zone aperte

compaiano nell’elenco sul display.

Selezionare l’uscita desiderata che si attiverà. Per bloccare ripremere la

medesima.

Selezionare il tipo di combinatore

linea\GSM, inserire il n° tel. che si

vuole chiamare.

Abilitare ed attendere

la chiamata di benvenuto.

Indica la portata radio delle 2 frequenze di rice-trasmissione del sistema,

facendo trasmettere una periferica radio si può visualizzare la potenza di

trasmissione.

CHECK (test del sistema)

ESC

CLR

DFT

CHECK

CHECKLED

SIRENE

ZONE

CHECK

CHECK

USCITE

COMBINATORE

CHECK

CHECK

CAMPO - CREDITO GSM CHECK

CAMPO RADIO CHECK

B

C

D

E

ESC

CLR

DFT

CHECK COMBINATORE

COMBINATORE

TELEFONO

LINEA

00393479568605

ATTIVA TEST

Abilitare ed attendereAbilitare ed attendereATTIVA TEST

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T-LAB s.r.l.Via Romentino, ang. S.R. 11 - 28069 TRECATE (NO)

Tel. 0321 783300 - Fax 0321 [email protected] - www.tlab-srl.it

T-LAB srl

DICHIARAZIONE

DI CONFORMITA’

dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto

al quale questa dichiarazione di riferisce, è conforme alle seguenti norme:

EN 50130-4 2011-06 Sistemi d’allarme

Parte 4: Compatibilità elettromagnetica

Norma per famiglia di prodotto: Requisiti di immunità per componenti di sistemi antincendio,

antintrusione e di allarme personale.

EN61000-6-3 2007-01

+A1 2011-03

Compatibilità elettromagnetica ( EMC). Parte 6-3: Norme generiche - Emissione per gli

ambienti residenziali, commerciali e dell’industria leggera.

EN50131-3:2009

Grado Sicurezza 2

Classe ambientale II

e quindi rispondente ai requisiti essenziali delle direttive:

2004/108/CE Compatibilità elettromagnetica

1999/5/CE (R&TTE) Direttiva Europea apparati radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione.

2002/95/CE (RoHS) Direttiva Europea sulla restituzione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle

apparecchiature elettriche ed elettroniche

2006/95/CE Sicurezza di bassa tensione

Sistemi antintrusione: parte 3 apparecchiature di controllo e visualizzazione

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