Manuale Persiana

F.LLI MAGAGNOTTI SNCdi Magagnotti Fernando e Gabriele

Via Cavaterre, 6 - Rivalta37020 Brentino Belluno (VR)

Tel. 045/628 40 83 Fax. 045/727 04 46

PERSIANEPERSIANE

MANUALED'USO E MANUTENZIONE PER

DA CONSERVAREPER FUTURI CONTROLLI E MANUTENZIONIc

Manuale Persiane.odg

MANUALED'USO E MANUTENZIONE PER

PERSIANEPERSIANE

Egregio cliente,nel ringraziarLa della fiducia accordataci, desideriamo con questo

libretto fornirLe un valido aiuto all'uso corretto e alla manutenzione delle persiane da Lei acquistate.

Seguendo i consigli e le avvertenze in esso contenuti potrà garantire un'inalterata qualità del prodotto nel tempo e sfruttare a pieno le potenzialità che le persiane possono offrirLe.

Questo libretto costituisce parte integrante delle persiane da Lei acquistate. Pertanto, La invitiamo cortesemente a leggerlo con molta attenzione ed a tenerlo sempre a disposizione per eventuali consultazioni future.


Il Vostro produttore/fornitore di fiducia

F.LLI MAGAGNOTTI SNCdi Magagnotti Fernando e Gabriele

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CAP. 1 - INFORMAZIONI PRELIMINARI CAP. 6 - IMBALAGGIO MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO

INDIGE GENERALE

1.1 Pag.1MANUALE

1.2 Pag.1SIMBOLOGIA GENERALE

1.3 Pag.1IMPORTANZA DEL MANUALE

1.4 Pag.1SOGGETTI AI QUALI E' RIVOLTO IL MANUALE

1.5 Pag.1INDICAZIONI CONTENUTE NEL MANUALE

1.6 Pag.2AGGIORNAMENTO DEL MANUALE

1.7 Pag.2DESTINAZIONE D'USO DELLE PERSIANE

CAP. 2 - MARCATURA “CE”

2.1 Pag.2LE NORME TECNICHE

2.2 Pag.2ETICHETTE

2.3 Pag.2INFO. SULL'ASSISTENZA DELLE PERSIANE

CAP. 4 - CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

4.1 Pag.6SCHEDA D'IDENTIFICAZIONE DELLE PERSIANE

4.2 Pag.7TIPOLOGIE DI FERRAMENTA

4.3 Pag.7SCHEDA DELLA VERNICE

6.1 Pag.10IMBALLO

6.2 Pag.10TRASPORTO

6.3 Pag.10MOVIMENTAZIONE

6.4 Pag.10IMMAGAZZINAMENTO E STOCCAGGIO

6.5 Pag.10DISIMBALLO

CAP. 7 – ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO

8.2 Pag.12APERTURA CORETTA

8.1 Pag.12INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

CAP. 8 – ISTRUZIONI PER L'USO

7.2 Pag.11MONTAGGIO

7.1 Pag.11AVVERTENZE GENERALI

CAP. 9 – MANUTENZIONE E PULIZIA

9.3 Pag.14-15-16MANUTENZIONE STRAORDINARIA

9.2 Pag.13-14MANUTENZIONE ORDINARIA

9.1 Pag.13AVVERTENZE GENERALI

9.4 Pag.17OPERAZIONI A CURA DEL CLIENTE

CAP. 3 - Il LEGNO E LE SUE CARATTERISTICHE

3.1 Pag.3IL LEGNO

3.2 Pag.3-4LA STRUTTURA DEL LEGNO

3.3 Pag.4FIBRATURA DEL LEGNO

3.4 Pag.4VENATURA DEL LEGNO

3.5 Pag.4VARIAZIONI DIMENSIONALI E DEFORMAZIONI

3.6 Pag.5LEGNO GIOVANILE E LEGNI DI REAZIONE

3.7 Pag.5DURABILTA'

3.8 Pag.5NODI

3.9 Pag.5FUORIUSCITE DI RESINA

3.10 Pag.5VARIAZIONI CROMATICHE

3.11 Pag.5GIUNZIONI CON COLLA

3.12 Pag.5IN GENERALE

CAP. 5 – AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA

5.1 Pag.9SIMBOLI DI SICUREZZA

5.2 Pag.9AVVERTENZE PER LA SICUREZZA


4.4 Pag.8SCHEDA DELLA FERRAMENTA NUOVA

CAP. 10 – ANOMALIE CAUSE RIMEDI Pag.18

CAP. 11 – PEZZI DI RICAMBIO Pag.18

CAP. 12 – MESSA FUORI SERVIZIO Pag.18

CAP. 13 – SMALTIMENTO Pag.18

CAP. 14 – DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' CE Pag.19

CAP. 15 – GARANZIA Pag.20-21

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1.1 MANUALE

Il presente manuale contiene le informazioni necessarie per l'uso e la manutenzione delle vostre persiane.Vi preghiamo di attenerVi a quanto descritto per :evitare danni a persone o cose dovuti all'uso improprio delle persiane o all'inosservanza delle prescrizioni di sicurezza in esso contenute.Individuare tempestivamente eventuali anomalie nel prodotto ed effettuare correttamente gli adeguati interventi di manutenzione.

CAP. 1 INFORMAZIONI PRELIMINARI

1.2 SIMBOLOGIA GENERALE

Questo simbolo richiama l'attenzione su alcuni punti importanti nel contesto del manuale.

Questo simbolo richiama l'attenzione sulle avvertenze di carattere generale; vi preghiamo di leggerle con molta attenzione.

1.3 IMPORTANZA DEL MANUALE

1.4 SOGGETTI AI QUALI E' RIVOLTO IL MANUALE

● Addetti al trasporto e alla movimentazione.● Addetti al montaggio e allo smontaggio delle persiane.● Addetti all'installazione delle persiane.● Addetti al collaudo funzionale e all'addestramento del personale.● Addetti all'uso delle persiane.● Addetti alla manutenzione delle persiane.● Addetti alla rottamazione finale.

1.5 INDICAZIONI CONTENUTE NEL MANUALE

● Avvertenze generali di sicurezza.● Descrizione e dati tecnici.● Uso previsto e non previsto.● Movimentazione e trasporto, montaggio e smontaggio.● Installazione e allacciamenti vari.● Collaudo e addestramento del personale utente.● Utilizzazione.● Interventi di manutenzione e/o riparazione.● Elenco parti di ricambio.● Rottamazione finale.

● Il manuale è parte integrante delle persiane.● Il manuale è lo strumento fondamentale per l'uso e la manutenzione delle persiane.● Il manuale deve essere conservato fino alla rottamazione delle persiane. In caso di smarrimento o di

danneggiamento si prega di contattare il fornitore.● Il manuale deve essere conservato in un luogo sicuro e deve essere maneggiato con cura in modo da

non danneggiarlo; è vietato asportare, riscrivere o comunque modificare le pagine e il loro contenuto.● Il manuale deve essere aggiornato qualora venga consegnata della documentazione di aggiornamento.● Il manuale deve essere consegnato all'acquirente delle persiane qualora queste siano vendute ad un

altro utilizzatore.● Il costruttore si riserva il diritto di aggiornare la produzione e i manuali relativi senza l'obbligo di

aggiornare produzione e manuali precedenti, se non in casi eccezionali.


1.6 AGGIORNAMENTO DEL MANUALE

● Schermi di protezione solare.● Valido supporto al serramento interno, dagli agenti atmosferici (caldo, freddo, pioggia, vento, ecc.).● Un ottimo isolante termico.

1.7 DESTINAZIONE D'USO DELLE PERSIANE

● Se vengono effettuate delle modifiche alle persiane del cliente, il manuale verrà aggiornato; in questo caso verrà consegnata la documentazione di aggiornamento.

● Sarà compito dell'utilizzatore eliminare dal manuale predente le pagine obsolete.

E' vietato effettuare qualsiasi altro tipo di utilizzo delle persiane se non quello specifico legato alla destinazione d'uso.

ATTENZIONEIl costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati da usi impropri, erronei ed irragionevoli, come ad esempio modifiche o interventi non autorizzati, utilizzo di pezzi di ricambio non contemplati nella ricambistica prevista dal costruttore o dall'inosservanza delle istruzioni contenute nel presente manuale.

CAP. 2 MARCATURA “CE”La marcatura CE è una patente indispensabile per il prodotto nell’intera Area Economica Europea (EEA). Essa copre tutti i requisiti tecnici legali trattati dalla specifica tecnica armonizzata pertinente, vigente in tutti gli Stati Membri dell'Unione Europea.

La marcatura CE definisce un campo d'azione comune fornendo ai fabbricanti metodi di prova, procedimenti e criteri di valutazione condivisi da tutti gli stati europei.

2.1 LE NORME TECNICHE

Le nostre persiane sono realizzate seguendo avanzate tecnologie di produzione e vengono collaudate secondo le direttive stabilite dalle norme :

UNI EN 13659 : La norma specifica i requisti prestazionali e di sicurezza che le chiusure oscuranti devono soddisfare quando installate in un edificio.

UNI EN 1932 : La norma specifica i metodi di prova da usare per valutare la resistenza al vento di chiusure oscuranti progettate per essere usate su porte/finestre o facciate e consegnate come una unità completa.

UNI EN 13527 : La norma definisce i metodi di prova da eseguire per determinare lo sforzo di manovra per chiusure oscuranti.

2.3 INFORMAZIONI SULL'ASSISTENZA DELLE PERSIANE

E' vietato asportare o sostituire la targa “MARCATURA CE”. Se la targa fosse danneggiata o asportata, è obbligatorio informare il costruttore.

Applicare un etichettaQUI

Su ciascuna persiana è stata applicata un'etichetta che riporta le informazioni richieste dalla “MARCATURA CE” :

● Nome del costruttore e suo indirizzo● Il logo CE● Modello della persiana● Il numero della commessa e anno di costruzione della persiana● La classe ottenuta dalla prova alla resistenza al vento

2.2 ETICHETTE

In caso di necessità, si prega di contattare il vostro produttore /fornitore di fiducia.

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CAP. 3 IL LEGNO E LE SUE CARATTERISTICHE

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3.1 IL LEGNO

Il legno è il materiale ecologico da costruzione per eccellenza, per le sue caratteristiche di resistenza meccanica, coibenza termica, traspirabilità e neutralità ai campi elettrostatici. Il legno ha un’elevata resistenza alla deteriorazione e al fuoco grazie al fatto che, in caso di incendio, lo strato più esterno del legno si carbonizza proteggendone gli strati più interni. Anche quando viene separato dalle sue radici continua a vivere e a respirare migliorando la qualità del microclima domestico, compensando naturalmente tutte le variazioni di umidità all’interno di un ambiente (assorbe l’umidità in eccesso per restituirla quando l’ambiente è secco). Inoltre il legno è un materiale “caldo” ha la stessa temperatura del corpo umano, isola dalle correnti indotte, attutisce i suoni, filtra e depura l’aria; la sua durata è da considerarsi illimitata.

In botanica, il termine legno indica l'insieme dei tessuti vegetali che svolgono funzioni di sostegno per la pianta e sono responsabili del trasporto della linfa dalle radici alle foglie: esso comprende pertanto anche parti della pianta come le venature delle foglie. Per i suoi aspetti estetici, ambientali e per il fatto di essere una risorsa rinnovabile il legno è sempre stato un materiale molto apprezzato e utilizzato in svariate applicazioni, per costruire case, mobili, utensili, veicoli e diversi altri prodotti. Da un punto di vista ambientale è importante considerare, oltre alla funzione ossigenante delle piante, il fatto che se opportunamente trattato e conservato il legno può durare per un tempo indefinito pur rimanendo un materiale completamente biodegradabile. La lavorazione del legno è stata una delle prime arti dell'uomo: dalle clave degli albori della civiltà, alle canoe scavate nei tronchi d'albero, agli aratri usati in agricoltura, ai semplici sgabelli a tre gambe, fino ai mobili pregiati e alle complesse strutture edilizie dell'epoca moderna, questo materiale ha sempre avuto un ruolo di primo piano nello sviluppo della civiltà umana.

3.2 LA STRUTTURA DEL LEGNO

Venatura e struttura: I segni tipici del legno, detti venature, sono dovuti alla particolare struttura di questo materiale. Esso, infatti, consiste essenzialmente di piccoli vasi conduttori, nei quali fluiscono in senso verticale, dal fusto verso le foglie, acqua e sali minerali. Quando il legno viene tagliato parallelamente all'asse del tronco, le venature appaiono diritte. In alcuni tipi di albero, tuttavia, i condotti sono spiraliformi e di conseguenza le venature si intersecano; un effetto simile si ottiene anche eseguendo un taglio non parallelo nelle piante comuni.

La figura mostra le varie parti che compongono il tronco:

LIBROtessuto principale MIDOLLO

SEZIONE TRASVERSALE

CORTECCIA ESTERNAfisiologicamente morta

CORTECCIA INTERNAfisiologicamente viva

SEZIONE TANGENZIALE

SEZIONERADIALE

CAMBIOtessuto vegetale

allo stato nascente

DURAMElegno vecchio



Corteccia esterna: Fisiologicamente è morta, serve come protezione alla pianta e consente gli scambi gassosi necessari alla vita della pianta.

Corteccia interna: Detta anche Alburno è formata da cellule vive e costituiscono l'apparato circolatorio della pianta consentendo la conduzione dei sali minerali dalle radici alle foglie. Si distingue dall'interno durame dal colore più chiaro.

Libro: Contiene i vasi che conducono il nutrimento sintetizzato delle foglie ad ogni parte dell'albero.

Cambio: Strato sottile di tessuto responsabile della produzione di nuovo legno, sia verso l'esterno sia verso l'interno.

Durame: La parte più interna del tronco è formata da cellule morte e a livello commerciale è quella più pregiata, perché essendo la parte più vecchia della pianta è quella più stabile e meno soggetta agli attacchi di parassiti. Mano a mano che l'albero cresce, l'Alburno diventa Durame.

Midollo: Parte centrale del tronco, generalmente poco differenziabile dal durame che lo contiene. In alcune varietà di legno sono molto visibili i caratteristici anelli stagionali. Un albero, dopo aver raggiunto una certa altezza, si ingrossa soprattutto nel tronco. La parte che cresce si chiama cambio e si forma annualmente tra il legno e il libro, la membrana vicino alla corteccia. Negli alberi delle zone temperate, il cambio nuovo cresce durante la primavera e l'estate, e solitamente il primo legno è più poroso e quindi più chiaro di quello prodotto in seguito.

Sebbene lo strato sottile di cambio sia l'unica parte del tronco interessata alla crescita attiva, le cellule vitali sono disseminate in tutto il tessuto. La parte vegetale attiva, cellule, fibre e vasi del legno, è chiamata xilema. Quando l'albero ha raggiunto una certa età, la parte centrale del fusto muore, e i condotti si riempiono di gomma o resina, o semplicemente di aria; questa parte centrale si chiama durame. Le modifiche che avvengono all'interno del tronco sono accompagnate da variazioni di colore tipiche delle varie specie di alberi, con il durame di solito più scuro dell'alburno, che rappresenta invece la parte più giovane, con funzioni conduttrici.

3.3 FIBRATURA DEL LEGNO

Al variare dell'umidità il legno può assorbire o cedere acqua. In conseguenza di tali variazioni il legno può subire dei ritiri(riduzione di volume) o rigonfiamenti(aumento di volume). Con il passare del tempo, tali variazioni dimensionali non tendono a diminuire ma si perpetuano per tutta la durata del manufatto. Le conseguenze di questo continuo ridimensionamento sono fessure da ritiro e fenomeni di imbarcamento. Inevitabili sono i movimenti lignei dei manufatti, al contrario non si possono considerare accettabili deformazioni tali da pregiudicare il normale utilizzo del prodotto. E' possibile limitare tali problemi, utilizzando ferramenta a più punti di chiusura. La presenza di legno anomalo (come legno giovanile o legno di reazione) provoca tutte le altre deformazioni diverse dall'imbarcamento.

3.4 VENATURA DEL LEGNO

Contrariamente alla fibratura, la venatura non influenza in alcun modo le resistenze meccaniche del materiale ma ha soltanto un valore estetico (effetto rigato, effetto fiammato).

3.5 VARIAZIONI DIMENSIONALI E DEFORMAZIONI

Il legno è composto da cellule assimilabili e da elementi allungati, cavi al loro interno ed orientati parallelamente all'asse del tronco. La direzione generale di questi elementi è detta fibratura. Solitamente all'interno del tronco e delle tavole, la fibratura è regolare e gli elementi ben orientati. Considerando che il legno è comunque un materiale naturale, piccole deviazioni di fibratura possono essere trascurate, al contrario, deviazioni troppo ampie possono provocare la diminuzione della resistenza meccanica o il verificarsi di comportamenti anomali durante il ritiro.

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3.6 LEGNO GIOVANILE E LEGNI DI REAZIONE

Il legno giovanile si forma abitualmente nella parte centrale degli alberi, mentre i così detti legni di tensione (nelle latifoglie) e di compressione (nelle conifere) si formano nei fusti inclinati rispettivamente in corrispondenza del lato teso o compresso. Questi legni presentano ritiri longitudinali anomali che provocano rilevanti deformazioni nelle tavole (arcuatura, falcatura, svergolamento) e nei manufatti. Mentre l'inbarcamento è legato all'anisotropia dei ritiri la presenza di altri tipi di deformazione può dipendere da legno anomalo.

3.7 DURABILITA'

La durabilità indica la capacità del legno di resistere nel tempo agli attacchi di insetti e funghi e di mantenere le sue caratteristiche fisiche, meccaniche che possedeva al momento della sua messa in opera. La principale causa del deterioramento del legno è l'acqua che favorisce i batteri, i funghi e gli insetti Xilofagi a cui si aggiungono i raggi solari che concorrono al suo disgregamento. E' possibile ovviare a tutto ciò sottoponendo il manufatto a trattamenti di manutenzione periodica.E’ però necessario sottolineare che la naturale biodegradabilità del legno è, al tempo stesso, un suo punto a favore, considerando il valore ecologico del legno, difficilmente riscontrabile in altri materiali.

3.8 NODI

I nodi non sono altro che le zone del tronco in cui si è sviluppato l'inizio di un ramo. Non esistono alberi senza rami, i nodi rappresentano una caratteristica del materiale legno. I nodi di piccole dimensioni non presentano problematiche per l'infisso mentre nodi più grandi possono causare una sensibile diminuzione delle resistenze meccaniche e di ritiri anomali. Le fessurazioni che si vengono a creare all'interno dei nodi sono una normale conseguenza dei ritiri e possono essere ripristinate con appositi stucchi.

3.9 FUORIUSCITE DI RESINA

La resina è una sostanza tipica dei legni di conifera, ed ha la funzione di proteggere la pianta dagli attacchi esterni (in particolare dagli insetti). La presenza di sacche di resina è un elemento naturale e piccole fuoriuscite sono da considerarsi normali. Al contrario, fuoriuscite troppo abbondanti possono essere invece indice di un'essiccazione mal condotta.

3.10 VARIAZIONI CROMATICHE

Il colore del legno deriva dalla presenza dei così detti “estrattivi” i quali conferiscono ad ogni specie, la sua caratteristica colorazione. Le caratteristiche cromatiche variano da specie a specie e tra pianta e pianta.La colorazione del legno ha un valore esclusivamente estetico.Il manufatto può essere impreziosito sfruttando le diversità cromatiche nella stessa specie o fra specie diverse.

3.11 GIUNZIONI CON COLLA

Le normali tecniche produttive prevedono l'utilizzo di pezzi diversi nella costruzione di manufatti ed il loro fissaggio tramite colle. Le linee di incollaggio, se eseguite correttamente e conformemente alle norme di buona tecnica non pregiudicano le caratteristiche meccaniche dell'infisso. L'uso di colle nella costruzione e nel ripristino dell'infisso non ne pregiudica quindi le caratteristiche tecniche, ma ne migliora le prestazioni.

3.12 IN GENERALE

Nonostante il notevole livello raggiunto dalle tecniche di lavorazione, il legno è di per se un materiale non omogeneo e molto variabile proprio perché naturale. Piccoli movimenti e deformazioni del manufatto sono da considerarsi naturali e inevitabili così come un progressivo cambiamento del colore dovuto all'esposizione prolungata ai raggi ultravioletti. E' possibile rallentarne il processo provvedendo a una manutenzione adeguata e costante dei Vostri infissi esterni.


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CAP. 4 CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

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4.1 SCHEDA D'IDENTIFICAZIONE DELLE PERSIANE

MODELLO

42/43 MM

ESSENZA

SPESSORE

APB

ROVERE LAMELLARE

1° MODELLO DI PERSIANA

Disegno rappresentativo del modello di persiana.

MODELLO

ESSENZA

SPESSORE

2° MODELLO DI PERSIANA

Disegno rappresentativo del modello di persiana.


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4.2 TIPOLOGIE DI FERRAMENTA

Descrizione riassuntiva di ciascuna tipologia di ferramenta :

● Ferramenta di sostegno : tutti gli elementi di ferramenta che sono stati utilizzati per il sostegno delle persiane, cardini, ecc.

● Ferramenta di sospensione : tutti gli elementi di ferramenta che sono stati utilizzati per la sospensione delle persiane sulla ferramenta di sostegno, bandelle, ecc.

● Ferramenta di chiusura : tutti gli elementi di ferramenta che consentono la chiusura o l'apertura parziale delle persiane, spagnolette, ecc.

● Ferramenta di bloccaggio : tutti gli elementi di ferramenta che sono stati utilizzati per il bloccaggio delle persiane in uno stato d'apertura completa, fermascuri, ecc.

● Ferramenta accessori : tutti gli elementi di ferramenta che aumentano la qualità, la sicurezza delle persiane ( paracolpi, ecc. )

Immagine rappresentativa della ferramenta

Ciascun numero indicato nell'immagine identifica una tipologia di ferramenta :

1. Ferramenta di sostegno2. Ferramenta di sospensione3. Ferramenta di chiusura4. Ferramenta di bloccaggio

MARCA TIPO COLORE

VERNICE

ADLER ALL'ACQUA AQUAWOOD N° 15

4.3 SCHEDA DELLA VERNICE

4.4 SCHEDA DELLA FERRAMENTA NUOVA

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ACCESSORI UTILIZZATI PER L'INSTALLAZIONE DELLA FERRAMENTA ( viti, collanti, ecc.)

CODICE MARCA MODELLO CODICE ARTICOLO Dimensioni ( mm ) o Componenti chimici

AC1 SPAX Viti 4 X 40 nere SPAXTP4X40N 4 X 40

AC2 SPAX Viti 4 X 30 nere SPAXTP4X30N 4 X 30

AC3 Viti Truc.TPS PZD ZN nere 3,5x25 019803525 3,5 X 25WURT

AC4 HILTI Tassello HUD-1 6X30 combo 3387099 6 X 30

AC5 FISCHER Fip C 700 Cart. Chimica FISC9121 Ancorante chimico bicomponenente inpoliestere ibrido privo di stirene

AC6 FISCHER Tassello a rete H16X85R FISC902

AC7

AC8

FERRAMENTA DI SOSTEGNO ( cardini, ecc. )

CODICE ( AC... )MARCA MODELLO CODICE ARTICOLO NOTE

AC5-AC6FLORIDA Cardine spina leva 12 x 90 FLOR39317AP

FERRAMENTA DI SOSPENSIONE ( bandelle, ecc. )


AC1BONFANTI Pollice monza c/collo s/card neri cantonale BONA012N

AC1BONFANTI Pollice centrale c/collos/card nero BONA018N

FERRAMENTA DI BLOCCAGGIO ( fermapersiane, ecc. )


AC3BONFANTI Saltarello nero corto piastraquadra corto BONF1114FP3 Colore nero

CODICE ( AC... )MODELLO CODICE ARTICOLO NOTE

FERRAMENTA ACCESSORI ( paracolpi, ecc. )

MARCA

FERRAMENTA DI CHIUSURA ( spagnolette, ecc. )


AC2MAICO Asta per spagnolettaL=2600 mm MACM94134 Nero opaco

AC2MAICO Asta per spagnolettaL=1600 mm MACM44285 Nero opaco

AC2MAICO Spagnoletta 1-2 ante manstandard n° 0 MACM14360 Nero opaco

AC2-AC4AGB Piastra di chiusura ad angolo nero AGBH009012693 Nero opaco

CAP. 5 AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA5.1 SIMBOLI DI SICUREZZA

● Obbligo di utilizzare il casco di protezione.

● Obbligo di utilizzare i guanti di protezione.

● Obbligo di utilizzare le scarpe di protezione

● Obbligo di utilizzare la mascherina anti polvere.

5.2 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA

● La presenza di odori emessi dal manufatto dopo aver tolto l'imballo non costituisce pericolo.● Per il montaggio e fissaggio, seguire scrupolosamente le eventuali istruzioni di montaggio.● Se non esperti evitare di eseguire lavorazioni sul prodotto. È preferibile contattare il fornitore.● Per pulire le superfici verniciate utilizzare solo prodotti che riportano l'impiego specifico.● Per pulire i rivestimenti utilizzare solo prodotti che riportano l'impiego specifico.● Per pulire materiali plastici utilizzare solo prodotti che riportano l'impiego specifico.● Per pulire parti metalliche utilizzare solo prodotti che riportano l'impiego specifico.● Per pulire le guarnizioni utilizzare solo prodotti che riportano l'impiego specifico. Evitare di eseguire manovre non

previste per sistemi d'assemblaggio e di funzione.● Evitare che ante e coprifili rimangano sempre a contatto con acqua o altri liquidi.● Evitare di eseguire manovre non previste per i sistemi di movimento e chiusura.● Evitare di chiudere l'anta o il sistema oscurante con forza.● Evitare di appendersi all'anta.● Evitare urti contro superfici vetrate ed oggetti acuminati.● Evitare di appoggiare eccessivo peso sulla maniglia.● Evitare di esporre bordi, profili e rivestimenti in prossimità di fonti di calore.● Se non esperti, non eseguire la manutenzione straordinaria. È preferibile contattare il fornitore.● L'eventuale ingestione di vernici o impregnanti potrebbe essere un pericolo per i bambini.● Per la manutenzione e registrazione del sistema oscurante, seguire le indicazioni fornite dal fornitore.● Periodicamente, accertarsi che i sistemi di fissaggio ed assemblaggio siano fissati e funzionanti.● Periodicamente, accertarsi che i sistemi di funzione e le guarnizioni siano fissati e funzionanti.● Eventuali movimentazioni automatizzate e/o elettrocomandate devono essere utilizzate in condizioni di sicurezza e

secondo le istruzioni fornite dal produttore del comando.● Nella fase d'apertura è sconsigliato sbattere le ante contro il muro. Le ante una volta aperte devono essere

correttamente agganciate ai fermi per evitare che bruschi ed improvvisi movimenti delle stesse, dovuti ad esempio a

vento forte, ne provochino lo scardinamento con conseguente danno a persone o cose.● Qualora si presentassero condizioni di forte vento è consigliato prestare particolare attenzione alle operazioni di

apertura/chiusura dell’elemento oscurante. In condizioni di forte vento (velocità superiore a 30 km/h) l’elemento

oscurante deve essere obbligatoriamente chiuso.● Non sporgersi eccessivamente nelle fasi di apertura e chiusura degli scuri per evitare di mettere a rischio la propria

incolumità.● Per l’incolumità di chi effettua le operazioni di apertura e chiusura è consigliato non interporre gli arti tra anta dello scuro

e telaio. E' inoltre sconsigliato effettuare delle manovre non previste dal sistema di movimentazione e chiusura delle

ante.● Non manomettere in nessuna maniera l’elemento oscurante.● In presenza di bambini piccoli non vigilati (anche per pochi istanti), fare attenzione a non lasciare gli scuri totalmente

aperti e non agganciati ai sistemi di sicurezza.● Evitare usi impropri e non consoni al prodotto.

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CAP. 6 IMBALLAGGIO MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO6.1 IMBALLO

● L'imballo delle persiane può essere effettuato in vari modi a seconda della tipologia del prodotto e della destinazione.

● Generalmente vengono utilizzati degli angolari in cartone o dei distanziali in sughero che hanno la funzione di evitare che le persiane entrino in contatto tra di loro provocando dei danni alla vernice o al legno.

● A discrezione di chi effettua l'imballo, possono essere utilizzate anche films di nylon per meglio proteggere la superficie degli oscuri.

6.2 TRASPORTO

● Il trasporto deve essere effettuato adottando tutte le precauzioni necessarie per evitare danni alle persiane.

● E' opportuno verificare che eventuali materiali (scale, barattoli, attrezzi vari ecc.) presenti sul mezzo di trasporto non vadano ad urtare contro gli oscuranti.

● L'imballo deve essere saldamente bloccato sul pianale del mezzo di trasporto.

● Altrettanta cautela deve essere osservata nella fase di carico e scarico dal mezzo di trasporto.

6.3 MOVIMENTAZIONE

● Utilizzare i mezzi di protezione individuale per la movimentazione manuale delle persiane. ( vedi CAP.4)

● Nel caso in cui il peso della persiana supera i 25Kg, la movimentazione manuale dell'oscurante deve essere fatta in due o più persone.

● L'ausilio di una gru o di un carrello elevatore per la movimentazione dell'oscurante, deve essere fatto in sicurezza, per non causare danni a cose o persone.

6.4 IMMAGAZZINAMENTO E STOCCAGGIO

● Le persiane devono essere immagazzinate o stoccate in un luogo protetto dalla luce del sole, dalla pioggia e preferibilmente anche dalla polvere.

● Sono da evitare assolutamente locali con elevata umidità relativa che potrebbe compromettere la stabilità del legno.

● Il luogo di immagazzinamento non deve avere eccessivi sbalzi termici.● Le persiane devono essere poste in modo orizzontale e sollevate da terra

con un adeguato spessore. ● Evitare il contatto delle persiane con sostanze corrosive o imbrattanti che

potrebbero compromettere il film di vernice.

6.5 DISIMBALLO

● Il disimballo va effettuato con molta attenzione evitando preferibilmente l'utilizzo di forbici o taglierini.

● Dopo aver tolto l'imballaggio verificare l'integrità delle persiane. ● I materiali utilizzati per l'imballaggio ( cartone, nylon ecc,) non devono

essere dispersi nell'ambiente, ma conferiti negli appositi luoghi di raccolta. ● I materiali dell'imballo non devono essere assolutamente lasciati alla

portata dei bambini in quanto fonte di pericolo per gli stessi.


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7.2 MONTAGGIO

CAP. 7 ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO7.1 AVVERTENZE GENERALI

● Durante l'installazione fare la massima attenzione per non danneggiare le persiane e per non causare danni a cose o persone.

● Controllare l'area d'installazione per rilevare la presenza di eventuali “zone pericolose”.● L'installazione deve essere effettuata esclusivamente da personale qualificato.

● Nel caso in cui delle persiane debbano essere installate ad un piano elevato da quello di terra è necessario delimitare l'area affinché nessuna persona possa trovarsi sotto l'eventuale carico sospeso.

● E' vietato l'accesso all'area di sollevamento e movimentazione a tutti i non addetti all'operazione.● Indossare tutti i dispositivi di sicurezza necessari.

Prima della posa in opera della persiana è indispensabile :

● Controllare con attrezzatura specifica che la struttura sulla quale deve essere installata la persiana (spalle in marmo, muro in cemento ecc.) sia in “squadra”.

● Verificare che i cardini siano correttamente e saldamente ancorati alla struttura portante ( spalle in marmo, muro in cemento ecc.).

● La ferramenta utilizzata per il sostegno (bandelle, viti ecc.), per la chiusura (spagnoletta, catenaccio ecc.) e gli eventuali accessori ( ferma persiane ecc.) delle persiane devono essere marcati CE ed in conformità a quanto disposto dai cataloghi tecnici relativamente al rapporto portata ferramenta/peso persiana.

● La persiana deve essere posizionata ad una distanza minima dal davanzale di 10 mm.

ATTENZIONESe la persiana viene installata ad una distanza dal bancale inferiore a quella sopracitata l'eventuale acqua piovana stagnante tra bancale e persiana potrà essere assorbita dal legno causando una continua dilatazione e contrazione del legno. Per effetto di tale sollecitazione è probabile che si formino inizialmente delle crepe e successivamente non solo il degrado della parte bassa della persiana ma con il passare del tempo di gran parte della persiana.

ATTENZIONEE' consigliato installare le persiane quando gli intonaci e il massetto-caldana interni sono ultimati e perfettamente asciutti per evitare probabili variazioni dimensionali del legno come meglio descritte nel paragrafo 3.5 “VARIAZIONI DIMENSIONALI E DEFORMAZIONI” a pag.4/24.Se nei locali è presente umidità dovuta a malte non ancora stagionate è necessario lasciare aperte le ante (vedi foto) in modo da agevolarne la fuoriuscita evitando che venga assorbita dal legno. In caso contrario, le persiane potrebbero subire un rigonfiamento tale da rimanere addirittura incastrate nel marmo impossibilitandone l'apertura.

ATTENZIONEUna installazione non corretta può essere inoltre causa di danni a cose e persone.

La chiusura degli elementi oscuranti con una o più ante deve avvenire sempre in maniera completa per mezzo di tutti gli elementi di chiusura previsti dal costruttore.

ATTENZIONENon utilizzare sistemi di fissaggio delle ante non previsti dal costruttore.


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Apertura parziale:(solo se prevista dal sistema di chiusura installato) attraverso l’utilizzo dell’aggancio ridotto ancorando l’anta destra con la sinistra.

Apertura in caso di presenza di umidità nei locali:Nel caso in cui nelle stanze sia presente umidità dovuta ad esempio a recenti operazioni di tinteggiatura, è necessario tenere le ante semiaperte (vedi foto) per facilitarne l'uscita evitando i problemi citati nelle avvertenze a pag.11/24 ultimo paragrafo. Qualora sopraggiungano eventi atmosmerici particolari ( vento forte) è comunque consigliato provvedere alla chiusura delle persiane come accennato nello specifico paragrafo 8.1.6.

Apertura e chiusura consigliate:per la corretta conservazione e funzionalità delle vostre persiane è consigliato alternare fasi di apertura e chiusura con una certa periodicità per esporre il film divernice in modo omogeneo da ambo i lati

CAP. 8 ISTRUZIONI PER L'USO8.1 INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Prima dell’uso eseguire i seguenti controlli di tipo generale:

8.1.1 Nessun corpo estraneo deve ostacolare o impedire il regolare funzionamento dell’elemento oscurante.

8.1.2 Tutti gli accessori siano collegati e posizionati in modo corretto.

8.1.3 Evitare di forzare l’anta oltre la sua angolazione di utilizzo ed evitare di sovraccaricarla

8.1.4 Evitare di porre nelle vicinanze dello scuro fiamme vive in grado di venire a contatto con lo scuro. Le fonti di calore diretto devono essere poste ad almeno un metro di distanza.

8.1.5 Evitare di porre oggetti tra l’anta e l’elemento di supporto della persiana in grado di ostacolarne la mobilità e prestare attenzione nella chiusura dell’elemento oscurante.

8.1.6 Qualora si presentassero condizioni di forte vento è consigliato prestare particolare attenzione alle operazioni di apertura/chiusura dell’elemento oscurante.

In condizioni di forte vento (velocità superiore a 30 km/h) l’elemento oscurante deve essere obbligatoriamente chiuso.

8.2 APERTURA CORRETTA

Apertura completa :attraverso l’ancoraggio di ogni anta all’elemento di fissaggio posto all’esterno del supporto (ad esempio muro di sostegno dello scuro)

CAP. 9 MANUTENZIONE E PULIZIALe persiane sono state realizzate con materiali di alta qualità, tali da non richiedere frequenti interventi di manutenzione. E' tuttavia consigliabile effettuare dei controlli almeno semestrali per identificare eventuali anomalie.

9.1 AVVERTENZE GENERALI

ATTENZIONE Tutte le operazioni di manutenzione ordinaria o straordinaria vanno effettuate in sicurezza e preferibilmente da personale qualificato.

Utilizzare i mezzi di protezione individuale.

9.2 MANUTENZIONE ORDINARIA

Pulizia superficiale● La pulizia almeno trimestrale, con un panno morbido imbevuto in

una soluzione d'acqua a sapone neutro, consente di togliere dalle persiane polvere, smog e sostanze acide depositate dalla pioggia che potrebbero intaccare la superficie della vernice di protezione.

● E' importante che vengano pulite, non solo le superfici a vista del prodotto ma anche le zone meno accessibili e visibili.

● Le persiane, qualora verniciate con colori intensi possono perdere lievemente la lucidità del colore, ciò non compromette però in alcun modo ne la qualità ne la tenuta della verniciatura.

● Per la pulizia delle maniglie è sufficiente l'utilizzo d'acqua tiepida ed un panno preferibilmente morbido.

ATTENZIONE È sconsigliato utilizzare detersivi aggressivi, solventi, alcol, aceto, ecc. nelle operazioni di pulizia delle persiane in quanto potrebbero essere compromesse le qualità della verniciatura e danneggiate le superfici degli accessori. E' altrettanto sconsigliato l'utilizzo della macchina a vapore.

Lubrificazione della ferramenta● La funzionalità degli elementi metallici di movimento delle persiane

è ottimizzata se vengono effettuate delle operazioni di lubrificazione e pulizia di questi mediante l'utilizzo di un antistatico (silicone), perché l'uso di olio o grasso danno si un beneficio rapido, ma col passare del tempo polvere e smog vengono catalizzate dalle sostanze grasse oleose ed avremmo un peggioramento della situazione a causa del bloccaggio delle meccaniche.

● Nel caso in cui venga verificato uno stato di usura elevato, è importante contattare il fornitore, che provveda alla sostituzione delle parti usurate, o dell'intero sistema di ferramenta.

Ritonificare la vernice

Le persiane sono costruite in legno massiccio e pertanto, essendo un materiale naturale, è importante verificare lo stato della vernice e della sua integrità anche in funzione della maggiore o minore esposizione ai fenomeni meteorologici naturali, in particolare ai raggi solari.Almeno ogni sei mesi è consigliato applicare sulle persiane una cera protettiva per prolungare la durata della vernice. Per ulteriori informazioni contattare il proprio fornitore.


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Controlli e verifiche

Per preservare la longevità delle persiane è consigliato effettuare i controlli di seguito elencati:

● Le persiane non devono strisciare sul davanzale.

● Le persiane non devono rimanere a contatto con acqua piovana ristagnante sul davanzale.

● Verificare lo stato delle teste del legno (parte superiore ed inferiore della persiana. Tali punti sono spesso soggetti a fenomeni di assorbimento e desorbimento d'acqua piovana stagnante. La conseguenza di queste sollecitazioni del legno è la formazione di crepe attraverso le quali l'acqua potrà penetrare e danneggiare la persiana.

ATTENZIONENel caso in cui fossero riscontrate le anomalie sopracitate è opportuno contattare personale qualificato che provvederà a ripristinare nel modo più appropriato le persiane, ad esempio regolando la ferramenta di sospensione.

9.3 MANUTENZIONE STRAORDINARIA

La riverniciatura

E' di fondamentale importanza la riverniciatura delle persiane per garantire la durabilità del legno e la protezione dagli agenti atmosferici. Si consiglia di seguire scrupolosamente le istruzioni del fornitore, nel scegliere il prodotto verniciante di qualità, compatibile con il prodotto verniciante originale.

Le operazioni di riverniciatura si distinguono in :

1) Rinfresco

Il rinfresco consiste nell'applicare un strato di vernice sull'intera superficie della persiana, da attenuarsi nel caso in cui si rilevi al tatto la diminuzione o la ruvidezza superficiale della vernice.

Operazioni :

● Pulire completamente la persiana da tracce di sedimenti o incrostazioni. E' consigliabile un passaggio con carta abrasiva fine, prestando molta attenzione a non asportare il colore dalla persiana, fino ad ottenere una superficie uniformemente opaca.

● Con un panno pulito e umido, asportare le polveri create dalla carteggiatura.

● Proteggere, con della carta, le parti da non verniciare.

● Applicare la vernice con l'utilizzo di un pennello a setole morbide.

● Dopo aver lasciato ad asciugare le persiane per circa 12 ore, la vernice sarà secca, e sarà possibile chiudere le ante senza pericoli d'incollaggio (consultare sempre le specifiche del produttore di vernice, o contattare il proprio fornitore).

● Tutte le operazioni di verniciatura devono essere eseguite all'ombra.

● Evitare di verniciare eventuali materiali sigillanti (silicone, ecc.)


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2) Ritocco

Il ritocco consiste nell'applicazione della vernice a zone, all'insorgere di screpolature o ammaccature o non continuità della vernice in genere. Tutti questi fattori possono provocare l'entrata di acqua e di umidità nella fibra legnosa, causando il possibile distacco della vernice e il rischio di ingrigimenti del legno.

Operazioni :

● Effettuare un accurato controllo delle superfici verniciate della persiana, individuando eventuali fratture o non continuità del film di vernice, dovute al normale utilizzo del prodotto.

● Applicare con il pennello lo strato di vernice localizzato, per ripristinare la continuità della pellicola. Nel caso di graffiature, possono essere utilizzati appositi pennarelli.

● Dopo aver fatto asciugare la vernice, se necessario, intervenire con una seconda mano.

Rimozione della ferramenta

● Il corretto funzionamento di tutta la ferramenta installata sulla persiana è indispensabile per garantirne la funzionalità e la sicurezza.

● Ogni qualvolta si rilevino difficoltà di manovra e di chiusura è indispensabile procedere a lubrificare la ferramenta. Ovviamente se tale operazione si rivelasse insufficiente è opportuno procedere alla rimozione completa della ferramenta per apportarvi la giusta manutenzione e l'eventuale pulizia.

● Nei casi più gravi potrebbe essere necessaria la sostituzione completa di parti singole o dell'intero componente della ferramenta, in questi casi è importante contattare il fornitore.

3) Rinnovo

Si procede al rinnovo quando :● le superfici legnose sono molto degradate● la pellicola di vernice si stacca● diminuisce o riduce lo spessore del film● sul legno si creano fessurazioni ed ingrigiamenti

Operazioni :

● Sverniciare tutta la persiana, sino ad arrivare al legno sano, utilizzando una carta abrasiva resinata con grana compresa tra 60 e 100. L'utilizzo di una grana più grossa facilita l'operazione iniziale, ma può portare all'irruvidimento marcato della superficie.

● Nel movimento di carteggiatura seguire la direzione della venatura del legno.

● Stuccare fori, fessurazioni ed altri degradi superficiali.

● Passare ancora con carta abrasiva, sempre in carta resinata ma con grana più fine (150 o 180), preparando così la fibra legnosa alla fase di riverniciatura.

● Ora è possibile procedere alle operazioni di riverniciatura, facendo riferimento ai cicli consigliati dal produttore di impregnante e di vernice.

ATTENZIONELa ferramenta deve essere rimossa solo in via eccezionale ed esclusivamente da personale altamente qualificato.


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Eliminare sacche di resina

La presenza di fuoriuscite di resina sulle persiane è un fenomeno che non deve destare allarmismo. Anzi, è la presenza di sacche di resina nel legno è assolutamente naturale in quanto lo protegge dagli attacchi degli insetti. L'eliminazione della resina sulle persiane è un'operazione non particolarmente complessa ma che richiede comunque un'adeguata professionalità al fine di non danneggiare la persiana provocando delle ammaccature od incisioni sul legno.

Per eliminare la resina dalla superficie della persiana si possono usare i seguenti strumenti :

● una soluzione formata al 50% d'alcool e al 50% da acqua ragia

● una spatola

● prodotti specifici

Ripristinare la vernice di protezione della parte tratta.

Nel caso in cui siano presenti delle sacche di resina, è necessario svuotarle, provvedere al ripristino con apposito stucco da legno e successivamente ( a stucco asciutto ) ripristinare la vernice di protezione dalla parte trattata.

Si tenga in considerazione che l'asportazione della resina presente sulla persiana può essere effettuata con migliori risultati con il clima invernale :il freddo infatti cristallizza la resina, che può quindi essere asportata meccanicamente in modo facile ( anche con una semplice pressione )

ATTENZIONELa soluzione consigliata, come altri prodotti disponibili sul mercato, può rilevarsi aggressiva per la superficie verniciata, in particolare se la persiana è stata verniciata con vernice all'acqua.Pertanto è sempre bene :

● verificare il tipo di vernice utilizzata (richiedendo informazioni al fornitore)

● utilizzare prodotti specifici, disponibili sul mercato

● seguire le indicazioni del fornitore e del produttore della vernice, al fine di evitare degradi della superficie

Stuccare le fessure all'interno dei nodi

I nodi sono un altro elemento presente in natura nel legno. Essi sono dovuti all'intersezione dei rami all'interno del tronco. Quindi la presenza di eventuali nodi sulle persiane è da ritenersi inevitabile. Eventuali fessure che si potrebbero creare all'interno dei nodi sono la normale conseguenza del movimento del legno.

Operazioni :

● ripristinare la fessura con un apposito stucco da legno

● successivamente ( a stucco asciutto ), ripristinare la vernice di protezione dalla parte trattata


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SCHEDA MANUTENZIONE ORDINARIA

Manutenzione dopo 6 MESI dal montaggio

ID MANUTENZIONI - VERIFICHE PAG. X

01 Verifica la distanza tra il bordo inf. persiana e il davanzale. 11

02 Pulire la superficie della persiana con un panno. 13

03 Verifica lo stato e l'integrità della vernice. 13

04 Applicare la cera protettiva sulla vernice. 13

05 Verifica lo stato, l'integrità e la funzionalità della ferramenta. 13

06 Pulire e lubrificare la ferramenta. 13

07 Verifica possibile ristagno d'acqua sul davanzale. 14

08 Verifica l'integrità delle teste del legno nelle persiane. 14

09 .............................................................................................10 .............................................................................................11 .............................................................................................

OSSERVAZIONI

Data Intervento ..............................................................

FIRMA..............................................................











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OSSERVAZIONI

Data Intervento ..............................................................

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OSSERVAZIONI

Data Intervento ..............................................................

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OSSERVAZIONI

Data Intervento ..............................................................

FIRMA..............................................................

9.4 OPERAZIONI A CURA DEL CLIENTE

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CAP. 10 ANOMALIE CAUSE RIMEDIRISOLUZIONE DI PICCOLI PROBLEMI

POSSIBILI CAUSEDESCRIZIONE ANOMALIE SOLUZIONE

Controllare la lubrificazione delle aste.

La maniglia è dura. Lubrificare tutte le parti mobili.

Potrebbero esserci delle ostruzioni che limitano il movimento della persiana.

Rimuovere le ostruzioni.La persiana non si chiude bene.

Sugli scuri a tre o più ante le cerniere si sono abbassate.

Negli scuri a tre o più ante accertarsi che la chiusura/apertura della seconda anta sia posizionata correttamente. Verificare che la seconda anta sia ben chiusa altrimenti spingere cercando di chiuderla bene con una leggera pressione.

La chiusura centrale non è allineata. Vedi capitolo “manutenzione”

Se il problema persiste contattare personale specializzato e qualificato.

E' da tenere ben in considerazione che il legno è un materiale “VIVO”. Di conseguenza è soggetto a subire variazioni dimensionali in funzione del grado d'umidità dell'aria. Eventuali movimenti del legno (ritiri e rigonfiamenti) sono da ritenersi molto probabili. Fenomeni di leggero imbarcamento delle persiane o la comparsa di fessure da ritiro non sono da considerarsi quindi difetti di costruzione ma la causa del naturale movimento del legno.

CAP. 11 PEZZI DI RICAMBIO● Per facilitare l'individuazione del corretto pezzo di ricambio rilevare e comunicare al fornitore il codice

del prodotto riportato nei dati tecnici.

CAP. 12 MESSA FUORI SERVIZIO● In caso di accantonamento (immagazzinamento) le persiane devono essere protette contro la polvere

e collocate in luogo sicuro.

● In caso di accantonamento (inutilizzo) per lungo periodo le persiane vanno protette dalla polvere e dagli agenti atmosferici con opportuna copertura di rivestimento. Se le persiane vengono collocate in ambiente incustodito si deve fare in modo che non siano soggette ad urti, manomissioni e maltrattamenti vari.

CAP. 13 SMALTIMENTO● Le persiane sono state prodotte nel rispetto dell'ambiente, garantendo la eco-compatibilità degli

elementi che le compongono.

● I materiali ed i cicli produttivi utilizzati sono rivolti al rispetto della natura.

● Una volta dismesso e non più utilizzato, il prodotto, tutti i suoi componenti e gli accessori non vanno dispersi nell'ambiente, ma conferiti ai locali sistemi pubblici di smaltimento.

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CAP. 14 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' CE

Nome e indirizzo del fabbricante :

F.lli MAGAGNOTTI s.n.c.di Magagnotti Fernando e GabrieleVia Cavaterre, 637020 Brentino BellunoVerona- Italia

Descrizione del prodotto :APB IN ROVERE LAMELLARE

Con la presente l’azienda dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto sopraindicato soddisfa le seguenti direttive :

● 89/106/CEE (Direttiva prodotti da costruzione - Direttiva del Consiglio del 21 Dicembre 1988)

● UNI EN 13659 Ottobre 2004; Norma europea armonizzata: Chiusure oscuranti - Requisiti prestazionali compresa la sicurezza

La conformità è stata verificata con l’ausilio delle seguenti norme :

● UNI EN 1932 Ottobre 2002; Tende e chiusure oscuranti esterne - Resistenza al carico del vento; Metodo di prova

● UNI EN 13527 Luglio 2001; Chiusure oscuranti e tende - Misurazione dello sforzo di manovra; Metodi di prova.

Brentino Belluno 12/05/08F.lli MAGAGNOTTI s.n.c.

Il legale rappresentanteMagagnotti Fernando

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CAP. 15 GARANZIAIl termine di garanzia dovuta dal venditore finale al cliente finale è di due anni e decorre dalla data di consegna e installazione del prodotto al Cliente finale.La garanzia dovuta dal venditore finale al suo cliente è condizionata al rispetto delle condizioni di uso e manutenzioni previste da questo manuale.Sono inoltre esclusi i danni provocati da installazione non conforme alle istruzioni, modifiche non autorizzate per iscritto, installazione di componenti non marcati CE, manomissione, incuria, cattiva conduzione, mancata manutenzione o manutenzione effettuata da personale non specializzato, o comunque provocati da casi di forza maggiore quali ad esempio eventi atmosferici eccezionali. La responsabilità del montaggio a regola d'arte, eseguita in conformità alle indicazioni fornite dal fabbricante, è fornita dall'installatore.Negli scuri esposti ad atmosfera salina si possono verificare incrostazioni sulle parti metalliche e sulla vernice del legno, questi fenomeni non sono coperti da garanzia.La garanzia decade inoltre, nel caso in cui non vengano osservate tutte le disposizioni indicate nel presente manuale. (Vedere “SCHEDA MANUTENZIONE ORDINARIA” Cap. 9.4)

VENDITORETimbro

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INSTALLATORE

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DATA INSTALLAZIONE

Cognome

Numero Civico

Provincia CAP

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CLIENTE

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Comune

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Cognome

Numero Civico

Provincia CAP


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Ragione Sociale

NOTE

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ATTENZIONE PER VENDITOREQuesto foglio deve essere staccato dal MANUALE USO E MANUTENZIONE e consegnato al fornitore.

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Ogni persiana è stata controllata insieme al venditore? SI NOE' stato spiegato il sistema d'apertura e chiusura delle ante? SI NOE' stato spiegato il sistema di fissaggio delle ante aperte alla parete? SI NOE' stato spiegato il sistema di fissaggio delle ante aperte parzialmente? SI NOE' stato spiegato di non tenere mai le persiane aperte prive di fissaggio? SI NOE' stato visionato con il cliente il presente manuale? SI NOE' stata spiegata l'importanza del presente manuale? SI NOSono state illustrate le avvertenze di carattere generale sull'uso in sicurezza delle persiane? SI NOE' stato consigliato al cliente d'attenersi scrupolosamente alle indicazioni di “MANUTENZIONE E PULIZIA” contenute nel CAP. 9 ? SI NOL'abitazione è stata lasciata pulita? SI NOI lavori sono stati completati a regola d'arte? SI NO

Si dichiara che i lavori d'installazione si sono conclusi positivamente sotto ogni aspetto per entrambi le parti. DATA ......../......../.......

VERIFICHE ESEGUITE TRA IL VENDITORE E IL CLIENTE ESEGUITO

FIRMA VENDITORE FIRMA CLIENTE


VENDITORETimbro

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Provincia CAP

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Provincia CAP

Ragione Sociale

NOTE

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Manuale Persiana

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