Manuale per la formazioneold.iss.it/binary/casa/cont/Dati_epidemiologici_Diapo.pdf · Rango Regione...

Capitolo 3

L’impatto delle ustioni sulla

popolazione pediatrica:

i dati epidemiologici

Manuale per la formazione

MORTALITA’ USTIONI

Fonte: Elaborazione ISS su dati ISTAT – cause di morte

Morti in età

pediatrica (0-14 aa.)

per luogo di decesso

periodo 2006-2008

Quota percentuale di mortalità per Ustioni (n=1.117) sul totale della mortalità per Incidenti e Violenza (n=70.491) – Italia 2006-2008

%

Classi d’età (anni)



0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

9,0

10,0

0 - 0 1 - 4 5 - 9 10 - 14 15 - 29 30 - 49 50 - 69 70 - 120

Maschi

Femmine

1,6% (media)

0

5

10

15

20

25

30

0 - 0 1 - 4 5 - 9 10 - 14 15 - 29 30 - 49 50 - 69 70 - 120

maschi

femmine

Mo

rti p

er

ust

ion

e o

gni 1

.00

0.0

00

re

sid

en

ti


Tassi di mortalità per Ustioni x 1.000.000 residenti per sesso e classe d’età – Italia 2008



Mo

rti p

er

ust

ion

e o

gni 1

.00

0.0

00

re

sid

en

ti


Tassi di mortalità per Ustioni x 1.000.000 residenti per sesso e classe d’età Italia 2006-2008



0,00

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

0 - 0 1 - 4 5 - 9 10 - 14 15 - 29 30 - 49 50 - 69 70 - 120

MASCHI

FEMMINE

MORBOSITA’ USTIONI

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

0-4 5-9 10-14 15-29 30-49 50-69 >=70

maschi

femmine


Ric

ove

ri p

er

ust

ion

e o

gni 1

00

.00

0 r

esi

de

nti

Fonte: Elaborazione ISS su dati Ministero della Salute – Schede di Dimissione Ospedaliera

Tassi di ricovero ospedaliero per Ustioni x 100.000 residenti per sesso e classe d’età – Italia 2005

13,1 (media)

19,8

13,8

16,716,915,6

10,812,4

56,8

37,2

31,3

36,3

9,3

5,2 6,3 6,58,1

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

0 aa. 1-4 aa. 5-9 aa. 10-14 aa. 15-29 aa. 30-49 aa. 50-69 aa. =>70 aa.

TASSO M

TASSO F

TASSO TOT

Fonte: Elaborazione ISS su dati Ministero della Salute – Schede di Dimissione Ospedaliera


Tassi di ricovero ospedaliero per Ustioni x 100.000 residenti per sesso e classe d’età – Italia 2009


GRAVITA’ USTIONI

Ustione Grave: Abbreviated Injury Scale >= 3

Diagnosi principale Scheda Dimissione Ospedaliera (ICD-9-CM)

ustione >= 2° grado su faccia, testa, collo, mani, genitali

ustione chimica occhio e suoi annessi

ustione >= 3° grado NAS tronco, parete toracica, parete addominale, dorso (natiche, reg. interscapolare)

ustione >= 3° grado profondo arti superiori e inferiori

ustione >= 3° grado NAS sedi multiple

ustione estesa >= 20% superficie corporea totale

età < 5 anni: ustione >= 2° grado tronco, parete toracica, parete addominale, dorso (natiche, reg. interscapolare)

età < 5 anni: ustione >= 2° grado arti superiori e inferiori

età < 5 anni: ustione >= 2° grado sedi multiple

età < 5 anni: ustione estesa >= 10% superficie corporea totale

GRAVITA’ USTIONI

Distribuzione ricoveri ospedalieri da Ustioni per gravità e classe d’età – Italia 2005

Fonte: Elaborazione Istituto Superiore di Sanità su dati SDO Ministero della Salute

Ustioni valori assoluti

Ustioni %

NON

GRAVE GRAVE Totale

NON

GRAVE GRAVE Totale

0-4 aa. 1759 6556 8315 0-4 aa. 21,2 78,8 100,0

5-9 aa. 991 825 1816 5-9 aa. 54,6 45,4 100,0

10-14 aa. 746 789 1535 10-14 aa. 48,6 51,4 100,0

15-19 aa. 897 1264 2161 15-19 aa. 41,5 58,5 100,0

20-29 aa. 2202 3345 5547 20-29 aa. 39,7 60,3 100,0

30-39 aa. 2746 4232 6978 30-39 aa. 39,4 60,6 100,0

40-49 aa. 2644 4286 6930 40-49 aa. 38,2 61,8 100,0

50-59 aa. 2247 3703 5950 50-59 aa. 37,8 62,2 100,0

60-69 aa. 1960 3050 5010 60-69 aa. 39,1 60,9 100,0

70-79 aa. 2039 2778 4817 70-79 aa. 42,3 57,7 100,0

80+ aa. 1597 1954 3551 80+ aa. 45,0 55,0 100,0

TOTALE 19828 32782 52610 TOTALE 37,7 62,3 100,0

GRAVITA’ USTIONI


Distribuzione ricoveri ospedalieri da Ustioni per gravità e classe d’età – Italia 2005-2009

0 200 400 600 800 1000

Piemonte

Val d'Aosta

Lombardia

Trentino Alto Adige

Veneto

Friuli Venezia Giulia

Liguria

Emilia Romagna

Toscana

Umbria

Marche

Lazio

Abruzzo

Molise

Campania

Puglia

Basilicata

Calabria

Sicilia

Sardegna

10-14 aa.

5-9 aa.

1-4 aa.

0 aa.


Fonte: Ministero della Salute – schede di dimissione ospedaliera

Ustioni n. ricoveri per Regione e classe d’età – periodo 2005-2009

Rango Regione N. % Popolazione

Tasso x 100.000 residenti

1 Toscana 1.057 9,1 445.697 39,5

2 Calabria 596 5,1 299.697 33,1

3 Sicilia 1.504 12,9 798.930 31,4

4 Campania 1.556 13,3 999.259 26,0

5 Lazio 1.080 9,3 762.973 23,6

6 Veneto 901 7,7 667.242 22,5

7 Piemonte 634 5,4 544.551 19,4

8 Puglia 726 6,2 630.471 19,2

9 Emila

Romagna 578 5,0 533.890 18,0

10 Lombardia 1.360 11,7 1.314.449 17,2

Totale 9.992 85,7

Ustioni n. ricoveri, %, tassi per 100.000 residenti – periodo 2005-2009



10,3

59,7

14,9 15,112,1

61,1

16,7

10,1

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

MASCHI FEMMINE

0 aa.

1-4 aa.

5-9 aa.

10-14 aa.

%

Distribuzione % per sesso ed età ricoveri pediatrici per ustioni – Italia 2009



Fonte: Ministero della Salute – Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO)

Ricoveri ospedalieri per Ustioni per tipo incidente o violenza – Italia 2005


11,8

6,3

25,0

10,3

69,4

30,4

12,5

54,9

10,8

29,1

12,5

17,5

8,0

34,2

50,0

17,3

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

0 aa. 1-4 aa. 5-9 aa. 10-14 aa.

Incid. Domestico

Incid. Stradale

Violenza altrui

Altro, Intox.

%

Distribuzione % nelle classi d’età dei ricoveri ospedalieri per Ustioni per tipo incidente o violenza Italia 2005-2009


Centri di Pronto Soccorso Ospedaliero SINIACA ed IDB

Ogni anno in Italia si verificano più di 3

milioni di incidenti domestici. Di questi,

circa 1.7 milioni richiedono assistenza di

pronto soccorso (PS) e circa 130.000

vengono ricoverati. La prevenzione di

questa tipologia di evento rappresenta,

quindi, un obiettivo di prioritario

interesse sanitario e per la sua

realizzazione risulta di fondamentale

importanza la disponibilità di un

adeguato sistema di sorveglianza. In

considerazione di questi aspetti, ed in

riferimento alla Legge 493/99, presso

l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) è stato

attivato un sistema informativo nazionale

sugli incidenti domestici (SINIACA); in

questo ambito l’ISS coordina per l’Italia il

programma europeo di sorveglianza

degli incidenti contribuendo alla base

integrata di dati europei sugli incidenti

(Injury DataBase: IDB). Il SINIACA si

avvale di un sistema di rilevazione dei

dati condiviso da oltre 20 servizi di

Pronto Soccorso (PS), distribuiti

sull’intero territorio nazionale, l’IDB si

basa sulla rete degli ospedali di 7 ASL

che adottano la codifica europea degli

incidenti.

Barletta

Spoleto

Rovigo

San Daniele del Friuli

Chiavari Forlì-Forlimop-S. Sofia

Massa

Carrara

Aosta

Senigallia

Thiene-Schio

Dolo-Mirano

Genova

L’Aquila

Lodi Pieve di Soligo

Fidenza

Osimo Pesaro

Camerino

Centri Approfondimento – IDB HLA

Centri SINIACA

Pescara Chieti

Teramo

Termoli Campobasso

Isernia

Agnone

Centri di Pronto Soccorso Ospedaliero SINIACA - 2007

• Ospedale Civile di Dolo, Venezia; Ospedale Civile di Mirano Venezia.

• Presidio Ospedaliero di Vittorio Veneto, Treviso; Presidio Ospedaliero

di Conegliano, Treviso.

• Ente Ospedaliero Ospedali Galliera, Genova; IRCCS Istituto G. Gaslini,

Genova.

• Ospedale San Secondo di Vaio-Fidenza, Parma.

• Ospedale di Carrara, Massa Carrara; Ospedale di Massa, Massa

Carrara; Ospedale di Fivizzano, Presidio Ospedaliero della Lunigiana;

Ospedale di Pontremoli, Presidio Ospedaliero della Lunigiana.

• Presidio Ospedaliero "A. Cardarelli", Campobasso; Ospedale "G.

Vietri", Campobasso; Ospedale S. Timoteo-Termoli, Campobasso.

• Ospedale Ferdinando Veneziale, Isernia; Presidio Ospedaliero "San F.

Caracciolo", Isernia.

• Ospedale Generale Regionale Aosta, Aosta.

• Ospedali Riuniti SS. Annunziata, Chieti.

• Ospedale Civile S. Salvatore, L’Aquila.

• Ospedale Civile dello Spirito Santo, Pescara.

• Ospedale Civile di S. Liberatore-Atri, Teramo; Ospedale Mazzini,

Teramo.

GRUPPO DI LAVORO SINIACA - 2007

Laura Settimi, Stefania Trinca, Luciana Cossa, Giuseppe Balducci, Gianni Fondi, Cinzia Cedri, Antonella Crenca, Eloise

Longo, Stefano Parisi, Istituto Superiore di Sanità, Roma.

Lorenza Gallo, Azienda ULSS, Rovigo.

Tecla Bovo, Azienda ULSS 13, Mirano.

Flavio Valentini, ULSS 13, Dolo-Mirano.

Damiano Dalla Costa, Silvia Milani, Monica Terrin, ULSS 13, Dolo-Mirano Venezia.

Fabio Perina, Assessorato alle Politiche Sanitarie, Regione Veneto.

Tiziana Menegon, Nadia Bacciolo, Silvia Zanette, ULSS 7, Pieve di Soligo, Treviso.

Paolo Cremonesi, Francesco Zanella, Chiara Costaguta, EO Ospedali Galliera, Genova.

Marina Sartini, Università degli Studi di Genova.

Carla Debbia, Federica Accomazzo, IRCSS G. Gaslini, Genova.

Gabriella Paoli, Dipartimento Salute e Servizi Sociali, Regione Liguria.

Fabio Voller, Francesco Innocenti, ARS Toscana, Firenze

Franca Leonardi, ASL 1, Massa e Carrara.

Lina Adelina D’Alò, Regione Molise.

Angelo Camillo, Ospedale "A. Cardarelli", Campobasso.

Antonio Occhionero, Ospedale S. Timoteo-Termoli e Ospedale "G. Vietri", Campobasso.

Sergio Rago, Azienda Sanitaria Regionale Molise.

Lucio Pastore, Ospedale Ferdinando Veneziale, Isernia.

Armando Falasca, Ospedale "San F. Caracciolo", Isernia.

Gabriella Furfaro, Regione Autonoma Valle D’Aosta.

Massimo Pesenti Campagnoni, Cristina Pivot, Ospedale Regionale “U. Parini”, Aosta.

Marinella Natali, Regione Emilia-Romagna. Ornella Cappelli, Barbara Marchesini, Emanuela Rocca, Gianni Rastelli. AUSL

Parma.

Adriano Murgano, Osservatorio Epidemiologico, Regione Abruzzo.

Alberto Albani, Ospedale civile “Spirito Santo”, Pescara.

Amedeo Budassi, Policlinico “SS. Annunziata”, Chieti.

Rino Cianchini, Ospedale civile “G. Mazzini”, Teramo.

Giuseppe Sambenedetto, Ospedale civile “San Salvatore”, L’Aquila.

Nevio Tavoni, Ospedale civile “San Liberatore” Atri, Teramo.

Francesco Fadda, ASL Nuoro; Stefano Sau, Ospedale San Francesco, Nuoro; Antonietta Murru, ASL Nuoro.

Giorgio Nicolic, Ospedale di Spoleto; Annarita Bucchi, Riccardo Marcotulli, ASL 3, Umbria.

Trattasi di campione naturale (frequenza minima prefissata)

formato da ospedali generali (poli-specialistici) e da un ospedale

pediatrico di rilievo nazionale.

Centri di Pronto Soccorso Ospedaliero SINIACA ed IDB

Ben distribuito a livello

Geografico:

8 ospedali nel Nord;

2 nel Centro;

8 nel Sud

Territoriale-orografico:

7 ospedali in area costiera;

2 in area montana;

9 in area interna collinosa o pianeggiante

Di urbanizzazione:

4 ospedali in area urbana (città > 250.000 abitanti);

5 in area medio-urbana (70.000 < città <250.000)

e 9 in area rurale ( città <70.000 abitanti)].

ANNO 2007

Il bacino d’utenza complessivo = 3,6% della popolazione italiana.

Distribuzione per sesso ed età strettamente concordante con quella della

popolazione italiana.

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

18,0

0-0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 +

M Campione

M Italia


Fonte: Istituto Superiore di Sanità – SINIACA

Concordanza per età bacino utenza Campione di PS SINIACA e popolazione Italia 2007 - Maschi

%

Classi d’età (anni) Maschi: t Kendall = 0,9295 p>0,0000

Femmine: t Kendall = 0,9246 p>0,0000



Concordanza per età bacino utenza Campione di PS SINIACA e popolazione Italia 2009 - Femmine

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

0-0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-69 70 +

F Campione

F Italia


%

Maschi: t Kendall = 0,8553 p>0,0000

Femmine: t Kendall = 0,840846 p>0,0000


Quota percentuale di accessi in PS da Ustioni (n=733) sul totale accessi per Incidenti Domestici (n=30.718) – SINIACA 2007


%


0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14aa.

15 - 19aa.

20 - 29aa.

30 - 39aa.

40 - 49aa.

50 - 59aa.

60 - 69aa.

70 - 79aa.

=>80

MASCHI

FEMMINE


Quota percentuale di accessi in PS da Ustioni (n=2.807) sul totale accessi per Incidenti Domestici (n=110.064) – SINIACA 2005-2009


%


0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

2,5

3,0

3,5

4,0

4,5

5,0

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14aa.

15 - 19aa.

20 - 29aa.

30 - 39aa.

40 - 49aa.

50 - 59aa.

60 - 69aa.

70 - 79aa.

=>80

MASCHI

FEMMINE

ACCESSI AL PS

Totale accessi (tutte le età) al PS per ustione, anni 2005-2009: 2.805 casi, di cui 1.269 maschi (45%) e 1.536 femmine (55%)

55%

45%

femmine

maschi


ACCESSI AL PS

Accessi al PS per ustione in età pediatrica (0-14 anni), anni 2005-2009: 738,

di cui 430 maschi (58%) e 308 femmine (42%)

42% 58%

femmine

maschi


ACCESSI AL PS

Accessi al PS per ustione in età pediatrica per fasce di età anni 2005-2009

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

500

0 1-4' 5-9' 10-14'

86

453

113 86

0

1-4'

5-9'

10-14'


N.


ACCESSI AL PS

Accessi al PS per ustione in età pediatrica per fasce di età e sesso 2005-2009

0

50

100

150

200

250

300

<1 1-4' 5-9' 10-14'

45

280

58 47 41

173

55

39

Maschi

Femmine


N.


88%

2% 8%

2%

italiana

comunitaria

extracomunitaria

non nota

ACCESSI AL PS

Accessi al PS per ustione in età pediatrica distribuzione % per cittadinanza 2005-2009


ACCESSI AL PS

Ustione in età pediatrica (0-14 anni): n. e quota % su tutti gli accessi per ustione

anni 2005-2009

738; 26% Tutte le ustioni

Ustioni pediatriche


ACCESSI AL PS E RICOVERI USTIONI

Bambini 0-14 anni: distribuzione % esito accessi in PS per ustione 2005-2009

Su 738 bambini dagli 0 ai 14 anni (maschi e femmine) che hanno avuto accesso al PS per ustione, 83 (11.2%) sono stati ricoverati (63% maschi, 37% femmine)

89%

11%

Dimessi

Ricoverati


ACCESSI AL PS E RICOVERI USTIONI

Bambini 0-14 anni: quota % di ricoveri degli accessi in PS per ustione, secondo la fascia d’età

periodo 2005-2009

0%

2%

4%

6%

8%

10%

12%

<15 anni>=15

ricoveri per ustioni

11%

4% ricoveri per ustioni<15 anni

ricoveri per ustioni>=15

Classi d’età

%


ACCESSI AL PS

Distribuzione per tipo di ustione e sesso Età 0-14 anni

2005-2009

Ustioni termiche

Ustioni chimiche

Maschi 386 (90%) 44 (10%)

430 (100%)

Femmine 280 (91%) 28 (9%) 308 (100%)

Totale 666 (90%) 72 (10%) 738 (100%)


0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

01-4'

5-9'

10-14'

83

405

102

76 3

48

11

10

Ustioni termiche

Ustioni chimiche

Distribuzione per tipo di ustione e per fascia di età pediatrica


ACCESSI PS - USTIONI 2005-2009

N.



%

Distribuzione percentuale per età e triage degli accessi in PS da Ustioni in incidente domestico. Tutte le età

0

5

10

15

20

25

30

35

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14aa.

15 - 19aa.

20 - 29aa.

30 - 39aa.

40 - 49aa.

50 - 59aa.

60 - 69aa.

70 - 79aa.

=>80

bianco

verde

giallo

rosso



TRIAGE – DISTRIBUZIONE (%) PER FASCE DI ETA’ PEDIATRICA IN AMBIENTE DOMESTICO

14,0

10,6 10,7

14,0

59,3

63,9 64,3 66,3

24,4

20,1

11,6 12,8

0,0 0,9 1,8 1,2 2,3

4,4

11,6

5,8

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14 aa.

bianco

verde

giallo

rosso

non noto

Classi di età

%



Distribuzione (%) Triage 0-14 anni in ambiente domestico

MASCHI

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14 aa.

15,6

8,9 10,5

12,8

57,8

63,2

56,1

66,0

24,4 22,1

17,5

12,8

0,0 1,1 3,5

2,1 2,2 4,6

12,3

6,4

bianco

verde

giallo

rosso

non noto

%



Classi di età

Distribuzione (%) Triage 0-14 anni in ambiente domestico FEMMINE

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14 aa.

12,2 13,4 10,9

15,4

61,0

65,1

72,7

66,7

24,4

16,9

5,5

12,8

0,0 0,6 0,0 0,0 2,4

4,1

10,9

5,1

bianco

verde

giallo

rosso

non noto

%


Classi di età


11%

43% 33%

13%

0%

0

1-7'

8-14'

15-30'

>30


Distribuzione % giorni di prognosi per ustione - età >14 anni


10%

30%

39%

21% 0%

0

1-7'

8-14'

15-30'

>30'


Distribuzione % giorni di prognosi per ustione – età: 0-14 anni


Attività lavori domestici 7%

fai-da-te 1,6%

gioco 19,7%

camminare 3,1%

igiene personale 3,4%

attività vita quotidiana (mangiare, bere,...) 29%

altre attività 18%

non nota 18%

Totale 100%

Distribuzione % accessi in PS da Ustioni per attività domestica in età pediatrica (0-14 anni)

2005-2009


Distribuzione % accessi in PS da Ustioni per ambiente domestico in età pediatrica (0-14 anni)

2005-2009

0 100 200 300 400 500

cucina

bagno

camera da letto

soggiorno, sala da pranzo

altri locali interni alla casa

scale, ballatoi (interni, esterni)

pertinenze esterne

non noto

cucina

bagno

camera da letto




pertinenze esterne

non noto


N.

Ambiente Domestico

77%

23%

In casa

esterni

Distribuzione % accessi in PS da Ustioni per tipologia generale ambiente domestico

in età pediatrica (0-14 anni) 2005-2009


Distribuzione % accessi in PS da Ustioni per ambiente domestico in età pediatrica (0-14 anni)

2005-2009

Ambienti interni alla casa

77%

8%

4%

5% 5% 1%

cucina

bagno

camera da letto





0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

Interno casa Esterno casa Non noto

75%

5,60%

20%

81%

4,50%

15%

Maschi

Femmine

Distribuzione % accessi in PS da Ustioni per ambiente domestico in età pediatrica (0-14 anni) per sesso

2005-2009

Ambienti interni ed esterni


Distretto corporeo principale interessato dall’ustione – Distribuzione % età: 0-14 anni


3% 17%

1%

7%

4%

1%

0% 40%

16%

8% 3%

testa

volto

collo

torace

addome/bacino

colonna vertebrale (areatoracica)colonna vertebrale (arealombare)arti superiori

arti inferiori

altro

non noto


Distretto corporeo principale interessato dall’ustione – Distribuzione % età < 1 anno


5% 8% 0%

7% 3%

0%

0%

54%

15%

8%

0%

testa

volto

collo

torace

addome/bacino

colonna vertebrale (areatoracica)colonna vertebrale (arealombare)

arti superiori

arti inferiori

altro

non noto




2% 19%

2%

6%

3%

1%

0%

43%

13%

8% 3%

testa

volto

collo

torace

addome/bacino

colonna vertebrale (area toracica)

colonna vertebrale (area lombare)

arti superiori

arti inferiori

altro

non noto




2%

17%

1%

12%

5%

1% 3%

28%

20%

7% 4% testa

volto

collo

torace

addome/bacino

colonna vertebrale (area toracica)

colonna vertebrale (area lombare)

arti superiori

arti inferiori

altro

non noto


Distretti corporei interessati dall’ustione 10-14 anni


1%

20%

1%

9%

2%

2% 0%

26%

27%

8% 4%

testa

volto

collo

torace

addome/bacino

colonna vertebrale (areatoracica)colonna vertebrale (arealombare)arti superiori

arti inferiori

altro

non noto


Distretto corporeo principale interessato dall’ustione per età – Distribuzione % MASCHI


%

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14 aa.

23,1

69,2

0,0

7,7

2,6

67,1

17,1

13,2

0,0

71,4

14,3 14,3 11,8

52,9

23,5

11,8

20,0

50,0

20,0

10,0

0,0

40,0 40,0

20,0

14,6

70,7

7,3 7,3 7,6

59,1

18,2

15,2 13,2

60,5

15,8

10,5

0,0

68,8

12,5

18,8

testa

volto

collo

torace

addome/bacino

colonna vertebrale

arti superiori

arti inferiori

altro

non noto

Fonte: Istituto Superiore di Sanità – SINIACA Classi d’età

Distretto corporeo principale interessato dall’ustione per età – Distribuzione % FEMMINE


0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0 aa. 1 - 4 aa. 5 - 9 aa. 10 - 14 aa.

17

50

33

0

10

65

12 13

0

100

0 0

10

40

30

20

6

63

25

6

0

25

50

25

17

60

15

8

15

38

21

25

10

65

10

15

0

50 50

0

testa

volto

collo

torace

addome/bacino

colonna vertebrale

arti superiori

arti inferiori

altro

non noto

%

Classi d’età Fonte: Istituto Superiore di Sanità – SINIACA

Prodotti causa dell’ustione. Distribuzione % – età 0-14 anni

ACCESSI PS - USTIONI 2007 e 2009

(%)

* accendino, fiammifero, camino, sigaretta, sigaro, pipa, barbecue, grill per esterno, forno in muratura per esterno, altro specificato fuoco o fiamma

** motocicletta, ciclomotore, motorino, vespa, motore del veicolo

***fuochi d'artificio, altro specificato esplosivo o sostanza e materiale infiammabile Fonte: Istituto Superiore di Sanità – SINIACA

0% 5% 10% 15% 20% 25%

Acqua bollente

alimenti o bevande

liquido caldo cucina

forno, fornello, piano cottura

ferro da stiro

appar. X riscaldamento o areazione

oggetto o sostanza calda

Acqua calda rubinetto

olio o grasso bollente da cucina

fiamme libere*

pentola, tegame o altri utensili per la cucina

sostanze detergenti o caustiche

veicoli a motore**

sostanze esplosive o infiammabili***

vapori o gas caldi

elementi o apparecchiature per l'illuminazione

attrezzatura domestica

attrezzatura per la cura della persona

tostapane elettrico

altro

21%

18%

13,40%

5,70%

5,20%

5,20%

5,20%

4,30%

4,30%

3,80%

3%

1,40%

1,40%

1%

1%

1%

1%

1%

0,40%

2,40%

Serie1

Prodotti causa dell’ustione. Distribuzione % – età 0 anni


0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 18% 20%

Alimento , bevanda e prodotti correlati

Acqua bollente (non dal rubinetto, soprattutto cucina)

Oggetto o sostanza calda

Fornello, forno, piano cottura

Ferro da stiro, pressa

Altra specificata apparecchiatura per riscaldamento o aerazione

Liquido caldo (soprattutto cucina)

Acqua di rubinetto calda

Tostapane elettrico, fornetto elettrico

20%

17%

13%

10%

10%

10%

10%

7%

3%

%




%

0% 5% 10% 15% 20% 25%

Acqua bollente (non dal rubinetto)

Alimento, bevanda e prodotti correlati

Liquido caldo (soprattutto cucina)

Fornello, forno, piano cottura


Acqua di rubinetto calda

Apparecchiatura per riscaldamento o aerazione


Olio o grasso bollente da cucina

Fiamme libere

Sostanze detergenti e caustiche

Apparecchiatura per illuminazione

Pentole, tegami e altri utensili cucina

Altra specificta attrezzatura per la cura della persona

Attrezzatura domestica

vapori o gas caldi

Altro

21%

17%

17%

8%

6%

5%

5%

4%

4%

3%

3%

2%

2%

2%

2%

1%

1%




0% 5% 10% 15% 20% 25%

Alimento , bevanda e prodotti correlati


Liquido caldo

Pentola, tegame e utensili cucina

Fiamme libere

Aoparecchiatura per riscaldamento o aerazione




Non specificato oggetto/sostanza

Vetro lamina, parte pezzo, ecc.

23%

23%

11%

8%

8%

6%

6%

6%

3%

3%

3%


%

0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25 0,3



Motori

Pentola, tegame

Esplosivi

Non specificato mobilio/arredamento

Barbecue, grill per esterno, forno in muratura per esterno

Altro specificato liquido caldo

Non specificato aria o gas caldo

liquido caldo

29%

21%

13%

8%

8%

4%

4%

4%

4%

4%



%


ISS/Dip.Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, reparto “Ambiente e Traumi”

0-14 anni Esempi di casistica ustioni dagli accessi al PS (2005-2009)

Maschio < 1 anno: Alle 18.45 di oggi appoggiava entrambe le mani su una stufa calda Maschio < 1 anno: Il bimbo si ustionava accidentalmente con del the caldo Femmina < 1 anno: Questa sera, al proprio domicilio, si ustionava con caffè Femmina 1-4 anni: si ustionava con la minestrina al braccio destro Maschio 1-4 anni: Oggi riferiva ustione a livello del torace con una tazzina di caffè Maschio 1- 4 anni: ustione al corpo con una piastra calda Femmina 5-9 anni: accidentalmente schizzo di pittura a base di calce occhio sinistro Femmina 5-9 anni: riferito contatto accidentale in addome con ferro da stiro Maschi 5-9 anni: si ustionava appoggiando la mano sul forno Maschio 10-14 anni: Contatto con schiuma da carnevale occhio sinistro Femmina 10-14 anni: accidentalmente si ustionava con del the

Manuale per la formazioneold.iss.it/binary/casa/cont/Dati_epidemiologici_Diapo.pdf · Rango Regione...

Documents

Transcript of Manuale per la formazioneold.iss.it/binary/casa/cont/Dati_epidemiologici_Diapo.pdf · Rango Regione...