MANUALE INSTALLAZIONE SUN STAR - piccinettisolare.it file9.2 DISINSERIMENTO STAGIONALE DEL SISTEMA...

2013

Ing.G.Piccinetti , ROMA

MANUALE INSTALLAZIONE SUN STAR

Il documento presenta informazioni utili alla installazione del pannello solare Sun Star utilizzato per il riscaldamento o raffrescamento di piscine estive

Manuale installazione Sun Star

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PRESENTAZIONE 1. PRIMA DI COMINCIARE 2. COSE DA RICORDARE 2.1 ORIENTAZIONE DEL TETTO 2.2 CONFIGURAZIONE DEI PANNELLI 2.3 POMPA DEL SISTEMA DI FILTRAGGIO 2.4 DRENAGGIO AUTOMATICO DELLE TUBAZIONI 3. COMPONENTI DI INSTALLAZIONE 4. COLLEGAMENTO DEI COLLETTORI SOLARI INSIEME 5. DISPOSIZIONE IN PIU’ GRUPPI 6. MONTAGGIO DEI COLLETTORI SUI TETTI O SU STRUTTURE 6.1 TETTI LEGGERMENTE INCLINATI O LASTRICI SOLARI 6.2 SUPERAMENTO DI OSTACOLI PRESENTI SUL TETTO 7. COLLEGAMENTO DEI PANNELLI ALLA LINEA DI MANDATA E RITORNO 7.1 STESURA DELLE TUBAZIONI DI MANDATA E DI RITORNO FINO ALLA ZONA FILTRI 8. COLLEGAMENTO DELLA LINEA DI MANDATA E DI RITORNO 8.1 INSERIMENTO MANUALE STAGIONALE 8.2 SISTEMA AUTOMATICO GIORNALIERO DI REGOLAZIONE 9. PROCEDURE DI COLLAUDO E DI VERIFICA DELLA FUNZIONALITA’ 9.1 ACCENSIONE DEL SISTEMA 9.2 DISINSERIMENTO STAGIONALE DEL SISTEMA SOLARE 10. SCHEMA IDRAULICO SEMPLIFICATO CON BY PASS


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PRESENTAZIONE La tecnologia del pannello solare scoperto è caratterizzata da basso costo, assenza di scambiatore termico, elevata efficienza, flessibilità nell'installazione. Applicazioni stagionali quali il riscaldamento delle piscine estive e la produzione di acqua calda per docce negli stabilimenti balneari e nei campeggi sono il suo campo ideale. La concorrenza utilizza lastre o strisce di materiale plastico con tubicini interni (molto difficile l'ancoraggio ai tetti per l'effetto vela che si produce). Il Sun Star è un altro pianeta. . I SUN STAR sono pannelli solari realizzati direttamente con tubicini antivento (addirittura potrebbero solo essere appoggiati sui tetti senza ancoraggio) saldati a delle testate plastiche.

La saldatura diretta dei tubi alla testata permette di realizzare pannelli corti solo circa 3 metri. Questo consente di avere basse perdite di carico nel flusso dell'acqua e, quindi, permette di utilizzare la stessa pompa della piscina. Una spesa in meno, una maggiore affidabilità. Nessuna rottura nel tempo può avvenire ma se dovesse succedere il SUN STAR è addirittura riparabile a freddo. Il colore migliore del pannello è il nero ma su specifica richiesta può essere ordinato anche in grigio e in terracotta.

1. PRIMA DI COMINCIARE


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I collettori solari SUN STAR sono realizzati in polipropilene resistente ai raggi Ultravioletti e utilizzano avanzatissime tecniche di produzione tramite la saldatura termoplastica di materiali. Sono garantiti 10 anni registrando l'acquisto sul Ns sito www.piccinettisolare.it. La possibilità di realizzare saldature termoplastiche permette di produrre pannelli relativamente corti. Questo permette di realizzare impianti con basse perdite di carico e, quindi, permette di utilizzare la stessa pompa della piscina. Il sistema a tubi individuali annulla il problema delle forze aerodinamiche sul pannello e permette al tetto di respirare.

Il sistema solare SUN STAR incrementa il riscaldamento solare della Vs piscina, operando nel massimo della sicurezza, in assenza di problematiche. In particolare: Se l'acqua viene fatta scorrere nel pannello di giorno si consegue il suo riscaldamento. Se l'acqua viene fatta scorrere nel pannello di notte si consegue il suo raffreddamento. Una piscina estiva utilizzata per attività agonistica potrebbe richiedere il raffreddamento in Luglio Agosto in zone marine.


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Prima di cominciare nella Vs installazione, fate attenzione alle seguenti note: a) ATTENZIONE ! LA SICUREZZA VIENE PRIMA DI OGNI COSA. Siate prudenti nello svolgere operazioni intorno al bordo delle piscine o sopra un tetto. - Fate attenzione ai cavi elettrici e alle loro giunzioni e/o inserzione in spine; - Fate attenzione al posizionamento delle scale per impedire un loro scivolamento o caduta; - Non permettete la presenza di prolunghe elettriche nella vicinanze delle piscine o di acque; - Fate uso di calzature con suola antiscivolo; - Disconnettere tutti i dispositivi elettrici prima di effettuare allacci di apparecchiature di regolazione; - Seguite tutte le norme di sicurezza indicate nelle leggi vigenti; Questo manuale affronta alcune problematiche legate a tipici aspetti di installazione, per dubbi rivolgetevi sempre a persona più esperta. b) Prima di iniziare l’installazione predisponete un disegno schematico del sito di installazione. Predisponete il tracciamento delle linee di andata e ritorno dell’acqua della piscina verso i pannelli e viceversa. I tetti sembrano spesso molto più grandi di quanto in effetti sono, quindi, misurate l’area disponibile prima di effettuare il Vs schema. Accertatevi che i pannelli solari assumano una pendenza tale che possano essere evacuati in inverno (prevenzione antigelo); c) familiarizzate a terra con i componenti SUN STAR , con le tubazioni di collegamento di cui avrete bisogno per eseguire l’installazione; d) Non prendete scorciatoie quando vi muovete sul tetto . I pannelli SUNSTAR devono essere installati facendo sì che non sia necessario camminare sopra di essi. Solo in caso di necessità


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sarà possibile il transito su di essi ma sempre privi di scarpe o con suola in gomma morbida calpestando zone sempre comunque lontane dalle testate del collettore. e) Fate sempre attenzione ad usare materiali che possano resistere ai raggi solari (U.V.) . A tale scopo vi forniamo alcune indicazioni e suggerimenti. Usate tubazioni in PVC PN10 . I raccordi del SUN STAR partono dal collettore con ø=50mm. Usate, quindi, almeno tubazioni del ø=50mm. Ricordate che il ø=40mm entra nel ø=50mm, il ø=50mm entra nel ø=63mm etc. Se volete potete armonizzare il colore grigio della tubazione PVC con la Vs abitazione usando bombolette di vernice spray sul tubo. Non usate canne zincate o materiale non adatto ad impieghi in piscina. f) Fate attenzione a pulire entrambe le parti in PVC con grassante e a passare della carta vetrata fine su entrambe le parti prima di applicare il collante specifico per PVC rigido (del tipo TANGIT, NICOLL o BISON) senza effettuare rotazione dei pezzi dopo la loro giunzione. 2. COSE DA RICORDARE Non è possibile che due installazioni risultino uguali tra loro ma ci sono delle informazioni tecniche generali che possono esservi utili. 2.1 ORIENTAZIONE DEL TETTO Il tetto ha una orientazione definita che non possiamo cambiare ma possiamo interpretare. A pari superficie solare installata, tanto più inclinato sarà il tetto tanto maggiore sarà fruibile (aprile-maggio) (settembre-ottobre) la Vs piscina. Posizionate i pannelli su di un tetto inclinato rivolto verso SUD ( +- 15° Est o Ovest è uguale). Se il tetto sarà inclinato di: a) 30°, pari ad una pendenza del 66% avrete un maggior guadagno in aprile, ottobre. b) 20°, pari ad una pendenza del 44% avrete un maggior guadagno in maggio, settembre. c) 10°, pari ad una pendenza del 22% avrete un maggior guadagno in luglio agosto. In presenza di brezze o venti sostenuti si consiglia, potendo scegliere, di preferire un tetto comunque orientato ma protetto dai venti e brezze marine dominanti. 2.2 CONFIGURAZIONE DEI PANNELLI Inizialmente si dispongano i pannelli affiancati tra loro in un gruppo unico fino al massimo di 10 SUN STAR . Per impianti con più di 10 pannelli possono essere raggruppati in più gruppi da 10 pezzi ciascuno. 2.3 POMPA DEL SISTEMA DI FILTRAGGIO La portata consigliata per ogni singolo collettore è di 15 litri/minuto per il singolo pannello SUN STAR. La potenza delle pompe usate in piscine domestiche oscilla tra :

0,5 CV= 0,37kW 0,75 CV =0,55 kW 1 CV= 0,75 kW


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ESEMPIO. Se una piscina del volume di 90 mc usa una pompa da 0,37 kW con una prevalenza di 10 metri, lavora a 10 mc/h , ottiene il filtraggio di tutta l'acqua in 9 ore al giorno ( 90mc/ (10mc/ h) = circa 9 ore). Un gruppo di 10 pannelli solari SSTAR ha una superficie di circa 40 mq e richiede una portata di = 9000 litri/ ora (10pz x 15 litri/minuto x 60 min/h=9000 mc/h). Anche la pompa piu' piccola tra quelle indicate sarà adeguata ad alimentare con successo l'impianto solare funzionante tra le ore 10 -19. E se la pompa fosse più potente? Meglio. Si ridurrebbe il delta T per singolo passaggio e aumenterebbe l'efficienza del pannello solare. Generalmente, quindi, una pompa da 0,75kW (1 cavallo) è sufficiente per un impianto standard se non c’è una particolare lunghezza delle tubazioni di collegamento. Se avete dei dubbi sul tipo di pompa che avete installata potere consultare il produttore della pompa stessa per maggiori informazioni in merito ad essa. TUBAZIONI- E’ importante che vengano impiegate le tubazioni di dimensione appropriata in ragione della dimensione dell’impianto. Un sotto dimensionamento dell’impianto induce delle perdite di carico troppo forti che inducono una riduzione nel flusso di acqua attraverso il collettore solare. Per flussi fino a170 litri/minuto (10 mc/h) si consiglia un diametro di Ø = 50mm. Per flussi compresi tra 170 e 300 litri/minuto (10-18mc/h) si consiglia un diametro pari a Ø =63mm della tubazione principale con due stacchi per alimentare i due gruppi di pannelli solari. La lunghezza delle tubazioni dovrebbero essere la più più corta possibile con il ritorno della linea calda più breve per ridurre le perdite termiche in questo tratto. I tubi devono essere ancorati tramite dei supporti a collare a forma di “G” ogni 2 m per prevenire le flessioni. I collari a “G” devono essere di diametro di 2-3 cm più grande di quelle relative alle tubazioni per compensare le restrizioni e le dilatazioni. I collari del tipo a “C” devono essere impiegati su tubazioni disposte verticalmente o orizzontalmente sulla parete di un edificio e devono avere lo stesso diametro della tubazione. 2.4 DRENAGGIO AUTOMATICO DELLE TUBAZIONI I collettori e le tubazioni devono essere disposte in modo tale da permettere il drenaggio automatico dell’acqua nei momenti in cui la pompa cessa di funzionare. Questo è particolarmente importante in quelle aree in cui il gelo può provocare danni alle tubazioni e ai pannelli.(Il pannello SUN STAR è garantito contro il gelo solo quando si verificano le condizioni di svuotamento automatico dell’acqua contenuta). Se per ragioni impiantistiche non è possibile conseguire lo svuotamento automatico dei pannelli e delle tubazioni è necessario applicare dei rubinetti di svuotamento manuale posizionati ad esempio sulla parte bassa delle testate dei pannelli solari. Ciò è possibile installando un tappo filettato anzichè un tappo terminale sul terminale basso dei pannelli . Queste valvole devono essere aperte quando viene messo a riposo l’impianto durante il periodo invernale o comunque nei periodi in cui possono verificarsi le condizioni di gelo. 3. COMPONENTI DI INSTALLAZIONE


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cod.1202120............... SSTAR COLLARI +CLIP+OR cod.1203100............... SSTAR PIASTRA ANCORAGGIO cod. 420910E.............. SSTAR ADATTATORE PVC 50 mm cod. 1202500.............. SSTAR FLANGIA 1 1/2" GAS Permette di ancorare i pannelli alla superficie di installazione. La sua funzione è impedire lo scivolamento del pannello verso il basso. Il pannello è antivento e non subisce una spinta al sollevamento. Qualora il pannello sia installato su di un gazebo andrà fatta attenzione alla spinta aerodinamica dal basso verso l’alto in quanto molto piu’ energica di quella per depressione esercitata dal vento in moto laminare sul tetto. Mediamente si utilizzano 2 piastre di fissaggio per pannello. Le piastre vanno poste solo sulla testata superiore. Il pannello deve essere sempre libero di espandersi. Non va mai vincolato anche inferiormente. Si possono utilizzare collari a “G” sui raccordi in PVC per impedire il sollevamento occasionale del pannello in concomitanza di fortunali di particolare violenza.

cod. 420910 E..............RACCORDO PVC 50 mm incollaggio Realizzato in PVC nero permette il collegamento con a tubazioni in PVC. cod.1202120..................FASCETTE A COLLARE E “O” RING Realizzate in polipropilene servono a collegare i pannelli in gruppi e di predisporre i terminali. cod. 12020500.................FLANGIA Permette di collegate i Tappi, forati o ciechi ai pannelli. Consente la adozione di collari a “G” per fissare il pannello al tetto. cod.1202510..................TAPPO FILETTATO FEMMINA A 1/2” Maschio o Femmina Va sempre utilizzato teflon sulla filettatura anche se è presente un anello in gomma. Si impiega per: - utilizzare la valvola rompivuoto (impianti per piscine); - installare una valvola a sfera da 1/2” per svuotamenti rapidi;


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- jolly scarico aria (impianti per acqua calda e serbatoio in pressione); - connessioni idrauliche per piccoli impianti 8-12 mq; cod. 1202500.................TAPPO Serve a chiudere idraulicamente la batteria pur permettendo di ancorare la flangia al collare a “G”. Va sempre utilizzato teflon sulla filettatura anche se è presente un anello in gomma. cod.4201210 .................VALVOLA ROMPIVUOTO 1/2” CON GOMITO Si utilizza per permettere lo svuotamento del pannello per sifonamento. cod.1202600..................TAPPO CALOTTA Serve a chiudere idraulicamente rapidamente la batteria dei pannelli . A differenza del sistema FLANGIA+TAPPO, l'utilizzo del tappo calotta non consente di utilizzare collari a “G”. 4. COLLEGAMENTO DEI COLLETTORI SOLARI INSIEME I pannelli vengono affiancati tra loro e collegati tramite le semi-fascette cod.1202120. Quando collegate i pannelli seguite le istruzioni seguenti: a) Posizionate i due collettori uno vicino all’altro. I distanziatori dei tubicini devono trovarsi rivolti verso il lato inferiore del pannello al fine di fungere da isolanti termici con la superficie di appoggio e per evitare sfregamenti tra le parti. Posizionate le semifascette a collare , la guarnizione, la clip di chiusura in prossimità del collegamento (fig 6.1 -A)

b) Pulite la sede dell'O ring su entrambe le testate; c) Lubrificate le sedi e la guarnizione O ring con spray siliconico e posizionate bene la guarnizione nella sua sede ; affiancate le testate con l’interposizione della guarnizione facendo attenzione a mantenere l’allineamento senza produrre distorsioni nella guarnizione;

Se nel tempo dovesse evidenziarsi un gocciolamento nella giunzione significa che avete inserito male la guarnizione in gomma. Smontatela e rimontatela con maggiore cura (forse non avete usato spray siliconico).


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d) Posizionate la semifascetta inferiore, quella con il rilievo piano, tra le due testate, fate attenzione che la clip si venga a trovare verso il basso in figura, collegate le due testate tra loro; e) Serrate il collegamento comprimento verso il basso le testate nella sede della semifascetta inferiore; f) Posizionare la seconda semifascetta superiore serrando con una pinza idraulica i due beccucci tra loro;

g) Inserire la clip di chiusura da destra verso sinistra facendo attenzione che il dentino di fermo possa trovarsi nella sua sede al termine dell’inserimento. Aprite la pinza idraulica dalla sua morsa ed aiutate l’avanzamento della clip da destra a sinistra nella sua sede fino a che il dentino di fermo si entrato nella propria sede;


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f) Ripetete le operazioni anche per gli altri punti di giunzione. 5. DISPOSIZIONE IN PIU’ GRUPPI

Le dimensioni del tetto determinano l’esigenza di pensare a gruppi di pannelli diversamente disposti. Su tetto a falda inclinata si realizzano più gruppi disposti in parallelo anziché un unico rettangolo per meglio bilanciare i flussi e compensare le dilatazioni termiche. Un metodo per prevenire problemi è contare i gomiti e i raccordi a “T” dei singoli rami. Affinchè le linee idrauliche risultino bilanciate occorre che risultino in numero eguale nei due rami.


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6. MONTAGGIO DEI COLLETTORI SUI TETTI O SU STRUTTURE Il montaggio dei pannelli SUN STAR su qualsiasi tipo di tetto è estremamente semplice e flessibile grazie alla presenza delle piastre di fissaggio. La giusta installazione tramite le piastre di fissaggio segue le seguenti procedure: a) Inserite la piastre di fissaggio nel binario di montaggio posto sul lato superiore del pannello (non utilizzare il binario inferiore); Il numero delle piastre di fissaggio da utilizzare per ogni pannello dipende dalla inclinazione del tetto; Per tetti con inclinazione compresa tra 0° e 15° è richiesta 1 piastra di fissaggio; Per tetti con inclinazione compresa tra 15° e 38° sono richieste 2 piastre di fissaggio; Per tetti con inclinazione maggiore a 38° sono richieste 4 piastre di fissaggio;


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Nota: In genere ciascuna piastra di fissaggio dovrebbe essere centrata sul binario di fissaggio; però per ragioni di fissaggio è possibile ricorrere occasionalmente ad un posizionamento diverso se necessario; b)

c) Posizionate i primi due collettori in modo tale che le loro estremità superiori siano posizionate sulla linea gessata; d) Collegate i due pannelli secondo la procedura riportata nella sezione precedente; e) Posizionate la piastra di fissaggio nella sua sede e assicurate il primo collettore sul tetto. Realizzate un foro da ø=8mm e applicate al suo interno del sigillante siliconico o bitume liquido per tetti, inserite un tassello e fissate la piastra con la vite; f) Prima di fissare il successivo pannello al tetto, collegate un altro pannello alla fila tramite le le fascette PPC. Questo vi permetterà di sollevare la testata del collettore adiacente quando collegate i due pannelli uno all’altro; g) Seguite di nuovo la procedura elencata prima fino a che tutti i collettori siano stati collegati uno all’altro e fissati al tetto; h) Dopo che tutti i pannelli sono stati fissati al tetto, collegate anche tutte le giunzioni a collare delle testate inferiori.

inclinate la linea verso l’alto di circa 2-3 cm ogni 6 metri per facilitare un appropriato drenaggio invernale nella parte inferiore e una espulsione dell'aria nel funzionamento abituale ; la linea calda di ritorno in piscina sarà tra le due quella più corta . Fate attenzione di lasciare sopra la linea gessata uno spazio libero di circa 5 cm per il posizionamento delle piastre di fissaggio;

Tracciate con un filo gessato la linea di posizionamento della testata superiore dei collettori solari,


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6.1 TETTI LEGGERMENTE INCLINATI O LASTRICI SOLARI Se avete una pendenza di almeno 8-10 cm ogni 3,30 metri non forate la base di appoggio ma incollate le piastre di fissaggio superiori con mastice siliconico nero. Se avete deciso di installare i collettori solari su di un LASTRICO SOLARE dovete procurarvi un profilo di appoggio rialzato. Fissate le piastre di fissaggio sul profilo rialzato 15 cm x 15 cm usando una vite. Posizionate la testata del collettore di uscita dell'acqua calda sul profilo di appoggio. Intervallate i profili di appoggio tra loro lasciando lo spazio per permettere l’evacuazione dell’acqua. Il profilo parabolico che assume il pannello SSTAR permette di compensare le dilatazioni termiche. Potrete allora fissare il pannello SSTAR anche inferiormente utilizzando delle piastre di fissaggio incollate al lastrico solare e allora sarete tranquilli che il vento non potrà capovolgere il pannello inflandosi sotto il pannello . Potreste analogamente inserire la testata inferiore all'interno di fascette a “G” in modo molto lasco ottenendo lo stesso risultato rispetto al vento.

6.2 SUPERAMENTO DI OSTACOLI PRESENTI SUL TETTO Uno dei vantaggi del SUN STAR è quello di poter tollerare la presenza di canne fumarie presenti sui tetti senza dover ricorrere a sistemi di prolunga per poter aggirare l’ostacolo; Sarà sufficiente sganciare un numero adeguato di tubicini dal distanziatore a pettine per appoggiare il pannello al tetto. Se l'ostacolo avesse un diametro maggiore di 15 cm, o se fosse posizionato a meno di 60 cm dalla testata, sarebbe necessario utilizzare un kit di prolunga .

Tagliate due tratti uguali di tubo in PVC ø=50 mm PN10 lunghi almeno la larghezza dell’ostacolo da superare e incollateli a quattro manicotti in PVC ø=50 mm per distanziare i due pannelli solari.


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Se la distanza tra i pannelli risultasse superiore a 1,3 m fissate il tubo con un collare da 2” per prevenire delle flessioni.

7. COLLEGAMENTO DEI PANNELLI ALLA LINEA DI MANDATA E RITORNO


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a) Collegate una flangia negli angoli opposti in diagonale per poter inserire un tappo svitabile cod. 1202500 ovvero un tappo svitabile filettato cod.1202510 utile a posizionare la valvola rompi vuoto cod. 420121 per lo svuotamento da zona filtro oppure una valvola a sfera manuale da 1/2". b) Il raccordo in PVC nero cod.420910E va posizionato ai due angoli dove volete introdurre la mandata fredda e l’uscita calda in vasca.

c) I bocchettoni in PVC permettono il collegamento con tubazioni aventi diametro pari a ø=50 nella parte interna e ø=63 nella parte esterna . L’inserimento di un gomito a 90° sulla linea di ritorno in piscina è fortemente consigliato per permetterne una corretta dilatazione termica del pannello solare. d) Fate molta attenzione ad utilizzare la tecnica più appropriata nel collegamento delle giunzioni in PVC in quanto l’acqua calda esalta i problemi di errato collegamento evidenziando delle perdite nelle giunzioni. La colla su entrambe le parti, non effettuate rotazioni durante l’incollaggio, passare carta smeriglio prima della colla. e) Posizionate il tappo filettato cod.120251 sulla flangia alla estremità opposta della linea di mandata verificando la presenza dell’”O” ring. In casi particolari è comodo posizionare un rubinetto a sfera per permettere uno svuotamento invernale più agevole. f) Posizionate il tappo filettato cod.120251 con foro anch’esso filettato nell’angolo superiore opposto all’uscita dell’acqua calda . Verificate la presenza dell’”O” ring e guarnire con teflon. g) Guainate con Teflon le filettature del gomito e della valvola rompi vuoto cod. 4201210; posizionate la valvola con l’estremità rivolta verso l’alto. h) Il tappo calotta cod. 1202600 permette di chiudere idraulicamente le estremità della batteria.

7.1 STESURA DELLE TUBAZIONI DI MANDATA E DI RITORNO FINO ALLA ZONA FILTRI In genere occorre solo tracciare delle linee rettilinee che portano alla zona filtri. Alcune installazioni richiedono un approccio più creativo dovuto unicamente al disegno del tetto e alla distanza della zona filtri rispetto al sito di installazione dei pannelli solari.


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Quando possibile la linea di ritorno deve essere la più breve possibile e leggermente inclinata verso il basso per facilitare il drenaggio automatico delle tubazioni dell’impianto solare.

Se il sistema di filtraggio si trova lontano rispetto ai pannelli solari, può essere utile completare prima questa parte di impianto per sapere con una certa precisione il posizionamento delle linee di mandata e di ritorno; a) Incollate il gomito, di un opportuno diametro, sulla linea di ritorno dei pannelli rivolto verso il basso per permettere la dilatazione della testata. NOTA: E’ bene utilizzare uno straccio per rimuovere l’eccesso di collante al fine di prevenire gli scolamenti di colla sul tetto. Inoltre è buona prassi chiudere sempre il tappo del decapante per PVC e della colla al fine di prevenire rovesciamenti accidentali dei barattoli. b) Determinate dove la mandata e il ritorno vengono a sporgere dal tetto. Se possibile, dovrebbe uscire perpendicolarmente dal tetto nel punto esatto da dove è possibile raggiungere nel modo più rapido possibile la zona filtri. c) Misurate la distanza dal gomito di ritorno in zona filtri giù per il punto che voi volete percorrere per attraversare il tetto fino al punto stabilito più basso. Siate certi di includere la profondità della sede del giunto nella vs misurazione. Tagliate un pezzo di tubo in PVC di questa lunghezza. Ripetete questo procedura per la tubazione di mandata acqua al pannello. d) Se non avere esperienza nel taglio delle tubazioni in PVC, è una buona idea assemblare tutti i tubi a secco e collegandoli tra loro prima di incollarli per essere sicuri di non commettere errori. Questo va fatto prima di scartavetrare le estremità del tubo in PVC per facilitare la loro introduzione ed estrazione dai raccordi. e) Misurate la distanza del tratto della tubazione e tagliate a misura e collegate con il gomito a 90°. f) Continuate in questa procedura fino a raggiungere la zona filtri. g) Una volta terminato il taglio di ogni tubazione smussate un ricciolo alla estremità esterna del tubo con l’apposito utensile e scartavetrate entrambe le parti da incollare. Distribuite la giusta quantità di colla su entrambe le parti senza e inserite i pezzi fino a fine corsa senza effettuare la rotazione. h) Assicurate le tubazioni ogni 1,5 m con collari a “G” fissandoli con viti inox e tasselli. Assicurate le tubazioni verticali con dei collari a “C” dello stesso diametro delle tubazioni impiegate utilizzando i classici sistemi per l’ancoraggio a tassello con vite inox.


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Nota: Le piastre di fissaggio sono progettate per sostenere il peso dei pannelli e non quello delle tubazioni che non devono gravare sui pannelli stessi. Fate attenzione a sostenere il peso delle tubazioni con i collari o altro. Fissate bene tutti e quattro gli angoli di ciascuna fila di pannelli. La mandata (acqua fredda ai pannelli) e il ritorno (acqua calda in zona filtro) devono sempre essere assicurati tramite collari a “G” o altro che ne permetta la dilatazione termica. Assicurate l’angolo basso opposto alla linea di mandata, acqua fredda, con una fascetta a “U” 1/2” più in basso della testata per compensare le dilatazioni positive o negative.

8 COLLEGAMENTO DELLA LINEA DI MANDATA E DI RITORNO

La linea di mandata e di ritorno in zona filtro andranno raccordate in zona filtro per permettere l'inserimento e il disinserimento del riscaldamento solare oltre allo svuotamento antigelo invernale. 8.1 INSERIMENTO MANUALE STAGIONALE La figura seguente mostra lo schema idraulico realizzato utilizzando la valvola positiva a tre vie "Jandy" senza lubrificazione il sistema di riscaldamento per piscina realizzato con il SUN STAR collegato allo schema idraulico preesistente all’impianto solare che prevede lo svuotamento manuale dei pannelli agendo dalla zona filtraggio. E’ possibile che incontriate una configurazione leggermente diversa da quella descritta :


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In ogni caso la fig. vi aiuterà a comprendere il flusso dell’acqua dalla piscina, attraverso la pompa, il filtro, il sistema solare e il suo ritorno in piscina. Studiate il diagramma funzionale della Vs piscina e acquisite familiarità con le valvole necessarie a collegare i collettori solari al sistema di tubazioni esistente. Potete notare che la prima valvola di non ritorno è posizionata dopo il filtraggio. Questo impedisce all’acqua di ritornare indietro nel filtro quando la pompa della piscina si spegne. Viceversa avremmo un dannoso contro lavaggio del filtro con introduzione di sporcizia in vasca attraverso gli skimmer. La valvola a tre vie permette di deviare l’acqua o all’interno dei pannelli ovvero di inviarla direttamente in vasca senza che essa sia riscaldata. Questa valvola deve essere del tipo non positivo. Questa permette all’acqua del sistema solare di ritornare in vasca quando viene spenta la pompa della piscina. La valvola a due vie vi permette di isolare i pannelli solari. La seconda valvola di non ritorno sulla linea di ritorno impedisce all’acqua di raggiungere le superfici solari quando il sistema solare è disinserito.

A sinistra è illustrata la

configurazione di funzionamento

in riscaldamento.

A destra la configurazione di

svuotamento dei pannelli.

La pompa aspira dagli skimmer l'acqua della

piscina. La spinge nel filtro e la

rimanderebbe diretamente in vasca

attraverso le bocchette.

Occorre deviare verso i pannelli solari il

flusso dell'acqua inserendo dopo il

filtraggio una valvola di non ritorno, una

valvola a tre vie, una valvola a due vie.

Dopo i pannelli solari viene inserita una

valvola di non ritorno.

Infine l'acqua torna alle bocchette.


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a) Studiate il sistema idraulico presistente dopo il filtraggio e decidete dove poter installare la prima valvola di non ritorno e la valvola a tre vie. Se avete dei sistemi accessori installati, può essere necessario ridisegnare una parte della linea delle tubazioni posizionando questi dispositivi dopo il sistema solare. b) Tagliate il tubo dopo il filtro dove avete deciso di installare la valvola di non ritorno e dove il vostro sistema solare può ricongiungersi per tornare in vasca. Mantenete il diametro delle tubazioni pre esistenti. Se le tubazioni della vs piscina sono del ø=50 usate valvole ø=50 . Se le tubazioni della vs piscina sono del ø=63 usate valvole ø=63. Si ricorda, comunque, che il diametro interno di un tubo PN10 ø=63 è uguale a quello esterno ø=50. c) Così come riportato in un’altra parte del manuale è una buona idea effettuare un pre montaggio tagliando a misura tubi al fine di evitare possibili errori. Installate una valvola di non ritorno sul tubo che esce fuori dal filtro. Assicuratevi che la freccia si sia rivolta in uscita dal filtro. d) Posizionate ora la valvola a tre vie. Si potrà trovare immediatamente dopo la valvola di non ritorno o anche più lontano di quanto indicato nel disegno, a seconda delle esigenze.

e) Posizionate la valvola a due vie tra la valvola a tre vie e il tubo di mandata ai pannelli solari. Interponete un gomito tra i due per agevolare le dilatazioni.

f) Installate la seconda valvola di non ritorno sulla linea di ritorno facendo attenzione che la freccia sia orientata verso la piscina. g) Decidete ora dove posizionare il T in PVC. Questo potrà essere posto nell’immediata prossimità della valvola tre vie o altrove a seconda del disegno del vostro impianto. h) Una volta che abbiate eseguito il tracciamento delle tubazioni potete procedere all’incollaggio delle parti tra loro. NOTA Quando effettuate l’incollaggio di valvole fate attenzione che la colatura del collante non possa bloccare la valvola.


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Quando ciò non è possibile usate poco collante e fatelo asciugare leggermente prima di accoppiare i due pezzi. Per una maggiore professionalità mimetizzate le tubazioni colorandole dello stesso colore della casa.

8.2 SISTEMA AUTOMATICO GIORNALIERO DI REGOLAZIONE L’unica differenza consiste nell’adozione di una valvola motorizzata a tre vie. Questa valvola è comandata da un centralina elettronica termostatica che chiude la linea dei pannelli quando questa raggiunge una temperatura troppo elevata per l’utenza. Questo sistema automatico vi permette di limitare la temperatura massima a cui volete possa essere riscaldata la vostra piscina. Si richiede l’utilizzo di una sonda termica che legga la temperatura dell’acqua piscina all'ingresso della pompa di filtraggio. Le istruzioni riportate nella confezione del sistema di regolazione vi permetteranno di conseguire una corretta installazione.


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9. PROCEDURE DI COLLAUDO E DI VERIFICA DELLA FUNZIONALITA’ Prima di immettere acqua nel pannello: 1. Aspettate alcune ore per permettere al collante di agire tra gli accoppiamenti (secondo le istruzioni del produttore di collanti impiegato); 2. Verificare che tutte le valvole siano state posizionate correttamente; 3. Verificare che tutti i pannelli solari siano ben collegati; 4. Verificate che tutte le viti e gli stop siano ben fissati e che sia stato usato silicone sigillante in quantità adeguata a prevenire le infiltrazioni di acqua piovana; 5. Assicuratevi che tutti i tubicini costituenti il pannello solare siano ben disposti all’interno delle barre distanziatrici, facendo eccezione ai tratti dove sono stati superati ostacoli del tipo canne fumarie o altro; 6. Verificare che i tubicini del pannello solare non tocchino in alcuna parte il tetto. Ciò potrebbe produrre delle rotture per logoramento nel tempo; 7. Verificate che il sistema possa in effetti drenarsi automaticamente quando viene spenta la pompa, ovvero che siano stati installati rubinetti a sfera ausiliari di scarico in grado di svuotare completamente i pannelli e le tubazioni; 8. Verificare che tutte le tubazioni sono opportunamente sostenute da collari a “G”. 9.1 ACCENSIONE DEL SISTEMA a) La pompa inizialmente è spenta

1-Presa acqua piscina 2-Valvola di non ritorno 3-Valvola tre vie motorizzata 4-Valvola a due vie 5-Valvola rompivuoto 6-Mandata 7-Ritorno 8-Centralina regolazione 9-Sonda calda pannello 10- Sonda fredda piscina


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b) Posizionate la valvola a tre vie multifunzione del filtro in modo tale che invii acqua ai pannelli solari c) Verificate che la valvola a due vie degli skimmer sia aperta

d) Accendete la pompa e) Regolate il timer della pompa, se installato, in modo tale che la pompa sia operativa quando il sole batte su collettori solari. Generalmente almeno dalle 9,30 alle 17,30.


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f) Quando il sistema solare è in funzione voi noterete: - una leggera sovra pressione sul idrometro del filtro in quanto sono aumentate le perdite di carico a valle del filtro. - a mezzogiorno, se il sole non è coperto da nubi, l’acqua che giunge in vasca è palesemente più calda del solito. Questa sarà di circa 3-5°C più calda di quella della piscina in termini relativi e pari a 30-38°C in termini assoluti. - tutti i collettori dovranno essere tiepidi al contatto della nostra mano quando il sole batte su di essi ma non scotteranno;

7.durante i mesi primaverili ed autunnali dell’anno è indispensabile che lo specchio d’acqua della piscina sia ricoperto con dei teli durante la notte per mantenere una confortevole temperatura della piscina. Il raffreddamento notturno può superare il riscaldamento diurno prodotto dai pannelli. 8.La piscina si scalderà tanto maggiormente quanto modesto sarà il delta T perchè sarà superiore l’efficienza dei pannelli. 9.2 DISINSERIMENTO STAGIONALE DEL SISTEMA SOLARE 1. Spegnete la pompa di filtraggio. 2. Posizionate la valvola a tre vie in modo tale che l’acqua sia convogliata nella linea di ritorno in vasca. 3. Verificate che tutta l’acqua contenuta dai pannelli solari sia stata drenata fuori dai collettori e dalle loro tubazioni. Chiudete la valvola a due vie sulla linea di adduzione dopo che avete verificato che tutta l’acqua è stata drenata fuori dai collettori e dalle loro tubazioni. 4. Accendete la pompa per effettuare il filtraggio dell’acqua secondo quanto richiesto dalla piscina (l'acqua non passerà attraverso i pannelli solari).


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10. SCHEMA IDRAULICO SEMPLIFICATO CON BY PASS Volendo semplificare al massimo è possibile realizzare lo schema idraulico realizzando un by-pass dell'acqua di filtraggio. Tutta l'acqua viene inviata ai pannelli solari utilizzando delle normali valvole a due vie in PVC. In ogni momento è possibile ripristinare l'impianto pre-esistente escludendo i pannelli solari.

1‐ POMPA PISCINA

2‐ MANDATA

3‐ PANNELLI

4‐ RITORNO

GRUPPI IN PARALLELO GRUPPI IN SERIE


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ING.G.PICCINETTI , Via Appia Nuova 669 , 00179 ROMA Tel. 06.78.11.759 Fax. 06.78.395.197 portatile 337-80.25.36 email: [email protected] http://www.piccinettisolare.it Se avete piacere di guardare un video mettetevi comodi http://vimeo.com/36163817 e godetevi lo spettacolo. altri video correlati __________________________________________________________________ http://youtu.be/Rw9TQlTYpsw ___________________________________________________________________ http://youtu.be/VNbB8XP5rQM ___________________________________________________________________ PRESENTAZIONE SUN STAR (LINGUA ITALIANA) http://youtu.be/5gcewWn87PI ___________________________________________________________________ IL SUN STAR PRESSO GLI STABILIMENTI BALNEARI LAZIALI http://youtu.be/R5bPMV12u9s ___________________________________________________________________ PRESENTAZIONE SUN STAR Lingua inglese http://youtu.be/Mp0KKnp8Og0 ___________________________________________________________________

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