Manuale Common Law

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Costuituendo il Regno della Liberta` Naturale: la Common Law (Legge Popolare) e le Proprie Corti Un Manuale d’Istruzione per le Comunita` Promulgato dal Tribunale Internazionale Contro i Crimini di Chiesa e Stato (Bruxelles) Quel che sta riunendosi e` la prima Corte nella storia che abbia giudicato colpevoli le istituzioni del Vaticano e della Corona d’Inghilterra. Ma la nostra Corte e` pure sintomatica dell’alba di un nuovo genere di giustizia: quella determinata dal popolo stesso e soprattutto dalle vittime nella storia della chiesa e dello stato, non solo per compiere gisutizia contro i persecutori ma anche come nuovo accordo politico per smantellare un sistema responsabile di crimini contro le intergenerazioni dell’umanita`. Citato dal Documento Costituente della Corte di Giustizia Internazionale di Legge Popolare, 1 settembre 2012 Introduzione L’ 11 febbraio 2013 fu il giorno storico che vide il primo Papa Cattolico in tempo di pace dimettersi dalla sua carica per evitare l’arresto, avendo protetto il prelato colpevole dello stupro di bambini. Non piu` di due settimane dopo, lo stesso Papa Benedetto, Joseph Ratzinger, fu dichiarato colpevole di Crimini contro l’Umanita`, incluso il traffico di minorenni, dalla Cort e di Giustizia Internazionale di Legge Popolare. Il mandato d’arresto che Papa Benedetto si aspettava e che avava causato le sue dimissioni fu emesso contro di lui il 25 febbraio. Evadendo la giustizia e confinandosi nel Vaticano, Joseph Ratzinger e` attualmente un fuggitivo, un esempio vivente del potere delle Corti di Legge Popolare di incriminare con buon esito i cosidetti “capi di stato.”

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  • Costuituendo il Regno della Liberta` Naturale:

    la Common Law (Legge Popolare) e le Proprie Corti

    Un Manuale dIstruzione per le Comunita`

    Promulgato dal Tribunale Internazionale Contro i Crimini di Chiesa e Stato

    (Bruxelles)

    Quel che sta riunendosi e` la prima Corte nella storia che abbia giudicato colpevoli le istituzioni

    del Vaticano e della Corona dInghilterra. Ma la nostra Corte e` pure sintomatica dellalba di un

    nuovo genere di giustizia: quella determinata dal popolo stesso e soprattutto dalle vittime nella

    storia della chiesa e dello stato, non solo per compiere gisutizia contro i persecutori ma anche

    come nuovo accordo politico per smantellare un sistema responsabile di crimini contro le

    intergenerazioni dellumanita`.

    Citato dal Documento Costituente della Corte di Giustizia Internazionale di Legge Popolare,

    1 settembre 2012

    Introduzione

    L 11 febbraio 2013 fu il giorno storico che vide il primo Papa Cattolico in tempo di pace

    dimettersi dalla sua carica per evitare larresto, avendo protetto il prelato colpevole dello

    stupro di bambini.

    Non piu` di due settimane dopo, lo stesso Papa Benedetto, Joseph Ratzinger, fu dichiarato

    colpevole di Crimini contro lUmanita`, incluso il traffico di minorenni, dalla Corte di Giustizia

    Internazionale di Legge Popolare. Il mandato darresto che Papa Benedetto si aspettava e che

    avava causato le sue dimissioni fu emesso contro di lui il 25 febbraio.

    Evadendo la giustizia e confinandosi nel Vaticano, Joseph Ratzinger e` attualmente un fuggitivo,

    un esempio vivente del potere delle Corti di Legge Popolare di incriminare con buon esito i

    cosidetti capi di stato.

  • Il legittimo verdetto della Corte di Giustizia Internazionale di Legge Popolare fu una cannonata

    sentita attorno al mondo che ha ispirato limpegno a costituire tali corti popolari in 21 nazioni

    per rivendicare la legge dalle mani dei ricchi e dai governi a essi condiscendenti.

    Questo manuale offre le istruzioni pratiche e la preparazione fondamentale a tutti coloro che

    credono meno alle parole che ai fatti. E` il vostro baluardo in una guerra permanente contro

    lumanita` condotta da una tirannia corporativa globale. Il manuale e` dedicato a tutti coloro di

    voi che non solo siano consapevoli di quella guerra ma persino impegnati attivamente a livello

    comunitario allo smantellamento delle fondamenta di un sistema omicida affinche` si possa

    rivendicare una giustizia per tutti.

    Siete parte di un movimento che cresce allinterno della vecchia struttura per creare una

    societa` nuova e libera, permettendo alla legge di rappresentare tutto il popolo e non solo una

    clicca di esperti giudiziari e i loro amici in combutta. Questa nuova societa` sta emergendo da

    ogni nostro atto coraggioso e integro poiche` sappiamo cose` a rischio: i nostri figli e il futuro

    della nostra specie.

    La Nostra Ragione Per Agire: Liberiamoci Ricordando La Vera Legge

    L essere umano e` nato libero, ma purtroppo e` incatenato ovunque.

    Questo stato di fatto non e` cambiato molto durante i secoli. Le catene che opprimono gran

    parte della nostra specie sono state forgiate con le armi della violenza e dellignoranza, ma

    possono essere rotte.

    Assai prima che i sovrani dominassero lumanita`, uomini e donne avevano di gia` stabilito

    usanze e leggi, garantendo loro la pace e lautonomia da persone libere e auto-governanti. Lo

    avevano fatto riconoscendo implicitamente lesistenza di una Legge Naturale dUguaglianza o

    Legge Divina che non garantisce a nessuno il diritto di dominare o decretare sugli altri,

    dimpossessarsi del creato di piu` che degli altri o di possedere parte di un mondo dato

    equamente a tutti i popoli.

    Il Principio Divino della Creazione conferisce liberta` inalienabili a ogni infante che nessuna

    autorita`, legge, governo o religione puo` diminuire o abolire. Qualsiasi sistema di potere che si

    induce a farlo e` tirannico e illegittimo, sebbene sia protetto dalle proprie leggi, poiche` tale

    tirannia e` un rifiuto dello Spirito e un attacco contro la divinita` e lumanita`.

  • Questa Legge Naturale e` riassunta da due grandi norme:

    1. Tutte le cose esistono e sono mantenute in comune. Per natura stessa nessuno ha

    piu` diritto alla terra di un altro, come spiego` Thomas Hobbs, uno dei fondatori della legge

    moderna:

    Per prima cosa vi dimostro che nello stato naturale umano (che possiamo appropriatamente chiamare lo

    stato della natura) tutti gli esseri umani hanno un uguale diritto a tutte le cose. (Leviatano. 1651)

    2. La Legge non danneggia a nessuno, o in latino Actus Legis Nemini Facit Injuriam.

    Sorgendo dai Dieci Comandamenti e la Legge Cosmica di Dio di non danneggiare il proprio

    vicino, questo modello crea le fondamenta della legge moderna.

    John Stuart Mill scandi` questo modello nella On Liberty dove espose:

    lunica ragione per la quale il potere possa essere esercitato costantemente contro il volere di qualsiasi

    cittadino di una comunita` civile e` per prevenire un danno agli altri. (1869)

    Un equivalente fu dapprima promosso nella Dichiarazione Francese dei Diritti dellUomo e dei

    Cittadini del 1789:

    La liberta` consiste nel fare tutto cio` che non danneggi nessun altro; quindi lerercizio dei diritti naturali

    di qualsiasi essere umano non abbia limiti eccetto per cio` che garantisca lusufrutto degli stessi diritti

    agli altri cittadini della societa`. Questi limiti possono essere solo determinati dalla legge.

    Questa Legge Naturale esiste per mantenere la pace naturale e luguaglianza tra le persone ed

    e` scudo e protettrice contro ogni regola ingiusta. Essa sorge dal popolo e non e` una forza

    oppressiva su esso. Nelle tradizioni antiche delle comunita` tribali, soprattutto nel mondo

    Anglo-Sassone, questa Legge si evolse in cio` che fu riconosciuta come Legge Popolare o

    Common Law o Legge della Terra che echeggio` risonante nei costumi e le usanze delle nazioni

    indigene su tutta la terra, come nel caso della Grande Legge della Pace promulgata dalla

    Confederazione delle Sei Nazioni (Iroquois).

    Segue il riassunto della natura della Vera Legge o Legge Popolare comparata alla legge

    dispotica.

  • La Liberta` Naturale e le Fondamenta delle Corti di Legge Popolare: le

    Prime Norme

    1. Ogni uomo, donna e bambino e` nato libero, uguale e sovrano dovuto alla propria natura e

    possiede un sapere inerente di cio` che e ` vero e corretto. Di conseguenza una persona non

    puo` essere subordinata a un altra o a nessuna autorita` esterna, dal momento che la saggezza

    e la liberta` inerente a tutti gli individui la rende completa e autonoma nella piu` larga

    comunita` dei loro pari.

    2. Questa sovranita` personale e` il riflesso della piu` vasta Legge Naturale, per la quale tutte le

    vite sono indivisibili secondo natura e poste in comune per la sopravvivenza e la felicita` di tutti.

    In una societa` giusta, questa connessione comune dota tutti gli individui con il diritto

    inalienabile di stabilire il proprio governo e di difendersi contro qualsiasi tirannia o violenza,

    inclusa quella inflitta da autorita` esterne. Le autorita` che governano ingiustamente o in modo

    dispotico senza il libero e non indotto consenso del popolo hanno perso il proprio diritto a

    governare e possono essere sciolte legalmente. Governo ingiusto non e` governo bensi`

    tirannia - Platone

    3. La Legge Naturale fa sorgere la consueta Legge Popolare, lo scopo della quale e` di

    proteggere la liberta` e la sovranita` inerenti a uomini e donne in una comunita`, mantenendo

    luguaglianza e la pace di essa. La Legge Popolare deriva la propria autorita` dal popolo stesso e

    dalla capacita` del popolo di comprendere cio` che e` giusto e di distinguere tra giusto e

    sbagliato. Questa capacita` e` espressa attraverso una giuria di dodici persone che vengono

    scelte liberamente, ammesso che siano competenti del giudicato finale e dellautorita` della

    Legge Popolare e le proprie Corti.

    4. In tempi storici la Legge Popolare sorse in Europa e particolarmente in Inghilterra dopo la

    conquista Normanna come baluardo contro larbitrario dominio della elite sul popolo,

    soprattutto da parte di monarchi e papi. Lautorita` di questa elite fu carpita contro natura,

    sfruttando la terra tramite guerre e conquiste violente anziche` tramite la legge divina di pace e

    uguaglianza. Questa elite prevalse con piu` potere nel contesto dellImpero Romano e del

    proprio pupillo, la Chesa di Roma, attraverso il messaggio che persino dio debba essere

    creduto dominatore e conquistatore (domine).

    5. Il sistema legale noto come Legge Civile o Romana ebbe origine da questo dominio di papi ed

    elite monachiche e fu basato sulla conquista e sul credo che uomini e donne non siano dotati

    della capacita` di agire autonomamente e con saggezza. Tutte le leggi e le autorita` furono

  • percio` derivate dallesterno, da strutture congiurate e imposte da un despota sia papa,

    monarca o governo. Manifestandosi dalla filosofia Aristoteliana e legge proprietaria Romana,

    esse divennero un sistema privo di liberta` inerenti, sotto la quale il creato fu diviso e gli esseri

    umani furono considerati un bene mobile e trattati da schiavi. Il popolo fu percio` reso schiavo

    e disconnesso in tutti i sensi da un mondo liberamente creato per il bene comune. Questo

    sistema schavista pose tutte le persone in classifiche e categorie, concedendo liberta`

    ristrette (freithoms o privilegi degli schiavi) che furono definite e limitate da disposizioni

    deliberate dai governanti.

    6. La Legge Popolare e la Legge Civile (Romana) sono percio` fondamentalmente opposte e in

    conflitto. Non vi e` possibilita` di riconciliazione a causa del proprio sorgere da due nozioni

    completamente differenti: la Legge Popolare riconosce la vita come dono dato equamente a

    ciascuno mentre la Legge Civile tratta la vita come privilegio condizionato e lumanita` viene

    gestita da popolo schiavo. Di conseguenza, i governi operano in pratica attraverso la Legge

    Civile (o statutaria) , opprimendo o ignorando la Legge Popolare per mezzo delle proprie corti

    arbitrarie in potesta` ai giudici.

    7. La forma piu` estrema di Legge Civile elitaria e` quella nota come Legge Papale o Canonica e

    che definisce la Chiesa di Roma quale unica legittima autorita` sulla terra, sottoponendo tutte le

    altre leggi, popoli e governi a essa. La Legge Canonica e` auto-governante e completamente

    responsabile solo a se stessa. Se mettessimo da parte la retorica Cattolica, si vedrebbe il

    Cattolicesimo Romano come un culto neo-pagano basato sul sistema di venerare limperatore

    del tardo terzo secolo noto come Sol Invictus, nel quale un sovrano incoronato Dio e Padrone

    (Deus et Dominus) governa cielo e terra: come il Papa. Non vi e` da meravigliarsi che questo

    culto tirannico abbia provocato piu` guerre, genocidi, conquiste e massacri di qualsiasi altro

    potere nella storia umana e continua a costituire la piu` grande minaccia per la Legge Popolare

    e la liberta` umana.

    8. La Chiesa di Roma e` la prima e piu` antiquata corporazione del nostro pianeta: un entita`

    legale orchestrata per la protezione dei tiranni, affinche` possa assolvere le responsabilita`

    indivuali o di elite da qualsiasi crimine o conquista perpetuata da essi. Il contagio che in questo

    momento minaccia di distruggere il nostro pianeta e le nostre vite si diffuse da Roma dalla

    Corporazione del Vaticano, unoligarchia corporativa irresponsabile che sovverte la liberta` e il

    benessere del nostro pianeta, soggiogando la vita a profitto e potere.

    9. Proprio in questo momento di conquista corporativa e rinnovato assoggettamento

    dellumanita`, un contro-movimento sta sorgendo pe riaffermare il proposito divino e sostenere

    il proprio operare tramite la Legge Popolare per rigenerare lessenza naturale della terra e

  • dellumanita` in una connessione comunitaria. Questo movimento e` predetto nella Bibbia del

    tempo quando tutti torneranno alla loro uguaglianza naturale priva di divisioni, privilegi e

    oppressioni per vivere in armonia con il creato e lun con laltro.

    10. Questo rigeneramento dellumanita` e` un proposito divino e prende piede con lo

    smantellamento attivo di tutte le autorita` ed istituzioni esistenti che siano state derivate dalla

    legge civile Romana, sostituendole con un nuovo governo conforme alla giurisdizione della

    Legge Popolare. Creare un autorita` conforme alla Legge Naturale che operi tramezzo

    unumanita` libera e` il proposito fandamentale delle Corti di Legge Popolare.

    Come Si Applica La Legge Popolare?

    In verita` la gente ovunque gia` applica e si affida alla Legge Popolare per vivere e lavorare in

    comune durante le vicissitudini giornaliere. E` semplicemente la maniera di condurre gli affari

    comuni delle persone non represse e libere; per esempio, come lacqua trova lequilibrio del

    proprio livello, siamo ispirati istintivamente a dirigere i nostri rapporti umani verso cio` che e`

    giusto e benefico per tutti.

    La legge inerente al bene comune e` stata comparata alle radici connesse delle comunita`

    umane, sostenendo senza riserva la vita, la dignita` e il benessere di ogni uomo, donna e

    bambino. Queste radici non sono solo le fondamenta di una giusta societa` ma diventano

    perticolarmente vitali e necessarie nel confrontare i governi tirannici che mirino a sovvertire la

    liberta` naturale.

    Le salde garanzie orizzontali di rispetto reciproco e protezione offerte dalla Legge Popolare

    presentano una minaccia permanente agli sforzi dei despoti di imbrigliare uomini e donne in

    coercizioni contro natura e verticali di cio` che viene chiamato lo Stato [N.d.T.: la visione

    lineare della realta` e` quella di un mondo giusto allesterno (orizzontale, vita) contrastato da in

    sistema gerarchico (verticale, pericolo, morte). La visione circolare della realta`e` quella di una

    luce femminile discendente allinterno (verticale, vita) che ispira e attiva il maschile ad agire e

    fare allesterno (orizzontale, pericolo, morte). Percio` viene appropriatamente detto: Spirit

    and Nature Dancing Together . . . e Come in Cielo Cosi` in Terra . . . ]. Il motivo lineare per il

    quale i governi e le religioni cercano di smantellare le autorita` e gli statuti inerenti alla Legge

    Popolare e` per ridurre gente libera all stato di schiavi obbedienti e tassati al servizio di una

    cricca padroneggiante.

    L espandersi del regno giornaliero della Legge Popolare in tutte le sfaccettature della vita e`

    una sfida contro il governo dispotico di questa cricca e di tutti i regimi a livello di Stato. Dal

  • momento che questa e` la Vera Legge, se noi la vasta maggioranza dellumanita` la

    praticassimo, si causerebbe il crollo di tutte le autorita` dispotiche.

    Sforziamoci a mettere la Legge Popolare a buon uso, adoperandola e facendoci affidamento in

    tutte le sfere della vita. Per prima cosa, cio` significa dover istituire Corti di Legge Popolare che

    abbiano giurisdizione completa su ogni aspetto delle nostre vite e comunita`.

    Argomenti e Cause Presentate a una Corte di Legge Popolare

    Nella tradizione europea la legge e` divisa in due categorie generali: civile e penale. La prima

    adempie alle vertenze tra individui, spesso chiamate cause illecite, e ai quesiti sulla negligenza

    che risulta in danno. La legge penale adempie agli atti compiuti con la consapevolezza di fare

    del male agli altri, reati che fra laltro sono commessi contro tutti perche` minacciano il

    benessere della societa`.

    Essendo sorta come difesa contro il potere assoluto e le tirannie della chiesa e stato, la Legge

    Popolare e` stata tradizionalmente applicata in casi di legge penale dove le corti della corona

    o della legge canonica si sono rifiutate di agire in casi di omicidio, stupro, guerra o altri crimini

    commessi contro le comunita`. Una Corte di Legge Popolare puo` anche presidiare su casi di

    dispute personali a livello civile, poiche` dopo tutto rivendica le giurisdizione universale su tutte

    le cause legali della comunita`.

    Dal momento che la Legge Popolare e` radicata nell istituzione della giuria, quale migliore

    forum potrebbe esserci per risolvere gli attriti tra individui se non un aggiudicamento di fronte

    alle persone del proprio ambiente?

    Comunque la maggioranza delle cause nelle Corti di Legge Popolare sono officiate in casi di

    legge penale che implicano gravi minacce o crimini contro i popoli e le comunita`.

    Come in ogni sistema legale, sara` laccusa a dover fornire le prove di colpevolezza nelle cause

    presidiate dalle Corti di Legge Popolare. Le regole di procedura ed evidenza sono applicate.

    Per esempio, non e` permesso a corte di accusare qualcuno senza presentare fatti concreti,

    testimoni oculari del crimine denunciato o documenti di primaria importanza attestati da un

    gruppo indipendente.

    Unaltra Regola di Evidenza cruciale e` il rigetto del sentito dire come nel caso no, non cero

    ma ho sentito dire cio` che accadde. Cio` e` soprattutto pertinente ai casi di gravi crimini come

    omicidio o stupro: le deposizioni devono essere attestate dai testimoni presenti al fatto.

  • Riassumendo, ogni accusa deve essere validata da fatti dimostrabili e deve essere corroborata

    da qualcuno che abbia participato direttamente o da un testimone oculare al fatto.

    E` giusto aggiungere che le regole di evidenza vengono applicate meno rigorosamente nei casi

    di crimini specificamente mostruosi e corporativi commessi da governi o altre strutture di

    potere, come gli atti di genocidio e traffico umano. Bisogna comprendere che i crimini

    commessi da unintera societa` o da un regime sono di natura differenti dai crimini commessi

    da un individuo. Sono necessarie differenti norme applicabili a intento ed evidenza.

    Robert Jackson, il capo procuratore americano ai processi di Norimberga disse nel 1946:

    nessun regime che si prefigge di sterminare un intero gruppo generalmente mantiene le prove

    dei propri crimini e invece cerca di annebbiare e coprire levidenza . . . le prove dei crimini

    contro lumanita` non sono trovate nei documenti ma nelle testimonianze dei sopravissuti, nei

    seppellimenti di massa e nella prova implicita dellintento di commettere questi crimini

    dimostrate dalle attitudini, le leggi e le norme giornaliere istituzionalizzate del regime

    assassino (enfasi della ITCCS).

    Lintento implicito e` un concetto legale pertinente a cause che coinvolgono regimi da

    genocidio, inclusi governi e chiese i quali, dovuto alle proprie visioni del mondo e delle leggi,

    considerano altri gruppi o popoli immeritevoli di vita e uguaglianza come nel caso del primo

    processo della Corte Internazionale di Legge Popolare contro le chiese e il governo del Canada

    accusati del Genocidio delle Nazioni Aborigene (www.itccs.org/ICLCJ).

    Leggi quali la Indian Act canadese che impone una serie di leggi differenti su un gruppo razziale

    letteralmente preso di mira o la legge canonica Cattolica chiamata Crimen Sollicitationis che

    condona e incoraggia a nascondere gli stupri dei minorenni negli ambienti della chiesa, indicano

    un chiaro e implicito intento di commettere e istigare atti criminali.

    Non e` percio` necessario comprovare lintento individuale di un prete cattolico a molestare

    perche`, a secondo delle leggi canoniche autogovernanti, ogni prete e` sistematicamente

    incoraggiato a far del male ai bambini o a proteggere i colpevoli per non compromettere la

    propria posizione nella chiesa. La colpevolezza di questo clero e` implicita come nel caso dei

    collaboratori con il regime nazista.

    Percio` mentre le procedure normali richiedono che laccusa dimostri che laccusato abbia

    commesso il crimine con atto deliberato, questo intento deliberato potrebbe essere anche

  • considerato nel contesto di un crimine piu` grande, soprattutto quando il crimine fosse

    commesso da unentita` o un regime.

    E` sempre laborioso portare alla luce la verita`, ma dopotutto il processo e` sempre garantito da

    una giuria e non da aggiudicatori individuali. La giuria della Legge Popolare rappresenta sempre

    la miglior garanzia contro gli abusi delle Regole dEvidenza e della corretta procedura del

    tribunale rispetto a un giudice.

    I giudici del potere costituito sono famigerati nell essere proni alla corruzione e alla

    manipolazione politica, soprattutto quando vengono selezionati da un governo sotto accusa di

    aver compiuto atti criminali; essi sono chiaramente non idonei a rendere una giusta sentenza.

    Spesso i giudici non seguono le procedure corrette e le regole dellevidenza, venendo persino

    autorizzati a farlo, come in Canada dove i giudici eletti dalla corona hanno il potere di alterare

    o distruggere i verbali della corte, di imporre il silenzio su una fazione in vertenza e di ignorare

    le procedure legali del tutto.

    Lintento nello stabilire una Corte di Legge Popolare con una giuria e` di prevenire tale

    manipolazione della legge e della giustizia da parte di entita` irresponsabili con interessi

    personali. Non fu a caso che John Hancock, uno dei Padri Fondatori della Repubblica degli Stati

    Uniti, abbia dichiarato nel 1777:

    Non vi sara` Repubblica senza Corti fondate e stabilite dal Popolo invece che da giudici corruttibili . . . La

    vita della nostra Costituzione e la nostra Nazione poggia sullindipendenza delle nostre Corti.

    Come Formare e Mantenere le Corti di Legge Popolare

    Le prime norme della Legge Popolare stabiliscono la propria legittimita` generale e legalita`.

    Questa fondatezza permette alle Corti di sorgere con lautorita` di proteggere il popolo intero,

    perseguendo e incriminando qualsiasi persona o istituzione che minacci la comunita`, incluso il

    governo stesso.

    Il mandato che permette a tali Corti di sorgere e` derivato dalla sovranita` del popolo intero e

    non a causa di un qualsiasi sistema politico o governo in particolare. Le Corti della Legge

    Popolare sono percio` universali e non limitate da frontiere o leggi arbitrarie; esse posseggono

    la competenza giuridica per risolvere ogni disputa o torto. Le Corti della Legge Popolare non

    sono ne` soggette ne` si conformano ad altre autorita` legali o morali, immunita` o privilegi

    rivendicati da capi di stato o chiesa.

  • Le Corti della Legge Popolare possono essere istituite in ogni nazione o comunita` perche` esse

    sono dotate di giurisdizione universale dovuto al proprio radicamento nella Legge Naturale e

    non sono monopolio di nazioni con tradizioni legali specifiche alla Common Law come

    lInghilterra, il Canada e gli Stati Uniti.

    Le Corti della Legge Popolare sono istituite quando un qualsiasi numero di uomini e/o donne si

    radunano per giudicare una questione di interesse comune. Tali Corti sono collegate

    costantemente e naturalmente a movimenti politici, riunioni al municipio e Tribunali di

    Coscienza che attraggono i cittadini a riunirsi, offrendo loro lopportunita` di dar voce a quesiti e

    richieste. La Corte e` percio` lespressione di questa voce.

    La Corte stessa viene istituita per mezzo della volonta` e il voto della popolazione, la quale

    elegge una Giuria di Cittadini composta da almeno dodici persone, un Procuratore Pubblico per

    assistere la causa dei querelanti, un Giudice la cui responsabilita` e` solamente consultiva, uno

    Tutore dellOrdine e un gruppo di Agenti della Pace per far rispettare gli ordini di comparizione,

    i mandati di cattura e i verdetti della Corte.

    E` necessario che tutti i partecipanti alle Corti della Legge Popolare presentino la propria causa

    durante tutte le procedure della Corte poiche` il permettere a un altro di rappresentarci

    costituirebbe larrendere i nostri diritti naturali e sovrani. Cio` vale sia per i querelanti che per

    gli imputati coinvolti in qualsiasi disputa presentata in Corte. Nel sistema di Corte della Legge

    Popolare non esistono ne` avvocati professionali ne` giudici permanenti al presidio.

    Lautorita` della Corte di Legge Popolare non e` ristretta nel citare in giudizio qualsiasi persona o

    accedere a qualsiasi posto o cosa, ne` vi sono limiti sulla durata e sui diritti della Corte. Tramite

    la persona eletta quale Procuratore Pubblico, la Corte puo` promulgare ordini di comparizione

    vincolanti a persone o istituzioni; questi ordini vengono adempiti dal Tutore dellOrdine della

    Corte che possiede lautorita` di arrestare e condurre le persone citate a Corte.

    Il verdetto della Giuria di Corte della Legge Popolare e` conclusivo e inappellabile. Il motivo e`

    questo: qualsiasi gruppo di ragionevoli e liberi cittadini possiede labilita` di comprendere la

    verita` in ogni situazione in base allevidenza stessa e di distinguere in modo innato il giusto

    dallo sbagliato. La verita` e` immutabile. Un imputato e` innocente o colpevole; la verita` non

    puo` venir soggetta a revisioni o considerazioni ulteriori poiche` non sarebbe piu` vera.

    Anche la sentenza della Giria e` conclusiva ed e` adempita non solo dal Tutore dell Ordine ma

    anche da tutti i cittadini. La Legge Popolare sorge dal popolo che e ` responsabile per essa nel

    garantire la corretta esecuzione delle procedure. Il verdetto e` veramente una dichiarazione

  • del popolo: ci governeremo in accordo con la nostra volonta`, le leggi democratiche e le

    decisioni prese.

    Ne` vi sono restrizioni sullautorita` della Pubblica Giuria di imporre una sentenza su qualsiasi

    persona, gruppo o istituzione. Il Giudice non ha alcuna autorita` di alterare, influenzare o

    ostacolare il verdetto o la sentenza della Giuria, essendo il suo ruolo quello di dar consiglio alla

    Giuria sulle procedure legali e gli articoli della legge.

    Infine, la giuria di Corte della Legge Popolare e` automaticamente dispersa dopo il verdetto e la

    sentenza, i giurati non sono piu` vincolati a questo dovere. Nessuna Corte e` mantenuta senza

    il consenso consapevole e la partecipazione del popolo stesso. Riaffermiamo che nel sistema di

    Corte della Legge Popolare non esistono categorie professionali o permanenti di avvocati e

    giudici ma bensi` funzionari di Corte che vengono eletti temporaneamente dalla comunita`.

    La Procedura Legale E Il Protocollo Di Corte

    Originandosi dalla Giustizia Naturale, la Legge Popolare fonda la propria procedura legale sulla

    centralita` del Giusto Processo: il diritto trino di ogni persona di essere notificata delle accuse

    rivolte contro di essa, di poter accedere allevidenza sotto processo e di essere portata di fronte

    alla giustizia e giudicata dai propri concittadini.

    Nessun processo legittimo potrebbe procedere ne` una condanna potrebbe essere pronunciata

    se questi diritti non fossero garantiti allaccusato, al quale viene concesso lopportunita` di

    difendersi in tribunale secondo la propria volonta`.

    Questi diritti poggiano sulle dottrine fondamentali della Legge Popolare:

    1. Limputato e` presunto innocente, non colpevole.

    2. Lonere delle prove contro limputato non e` responsabilita` propria ma del querelante che

    ha il compito di convincere la giuria della colpevolezza dellimputato senza ombra di dubbio.

    3. Laccusato non puo` essere detenuto senza causa ma deve apparire immedatamente di

    fronte alla Corte secondo il principio della Habeas Corpus (dal latino che tu abbia il corpo -

    garanzie delle libert personali del cittadino).

    Ad entrambi le parti in contestazione e` garantito lo stesso margine di tempo per presentare le

    proprie dichiarazioni, levidenza e le mozioni alla Corte e per rispondere alle contese. La Corte

  • stabilisce un tempo limite rigoroso alle procedure preliminari per evitare litigi che vessino,

    congiurati per assillare o intralciare lavversario; dopo di cio` si avvia il processo.

    Il periodo preliminare e` inteso come opportunita` offerta ad entrambe le parti di presentare

    levidenza e le proprie ragioni, per la possibilita` di arrivare ad un accordo prima di apparire in

    Corte. Queste relazioni di solito si riferiscono alla Examination for Discovery o Voir Dire [dal

    francese veder (loro) dire] dove ciascuna delle parti ha lopportunita` di chiedere qualsiasi

    evidenza o documento pertinente allaltra.

    Se queste relazioni non producessero un accordo, la Corte allora dovra`radunarsi e iniziare il

    processo.

    Le procedure generali e i protocolli della Corte di Legge Popolare sono riassunte nel seguente

    profilo che va seguito da coloro con propositi di fare causa o imputare altri individui o gruppi.

    Prima Parte Compilare la Causa

    I Querelanti devono produrre un Resoconto Scritto. In questo Resoconto vanno definiti i fatti

    chiave della controversia, il presunto torto e lo sgravio o il rimedio richiesto punto per punto.

    Il Resoconto Scritto del Querelante deve essere corroborato dallevidenza, con documenti e

    testimonianze che verifichino la causa senza ombra di dubbio. Questa evidenza deve essere

    autenticata e debitamente sottoscritta con atto notarile dai testimoni e deve consistere di

    documenti originali e non copie.

    In piu`, qualsiasi persona la cui testimonianza sia parte dellevidenza deve accettare di

    presentarsi a Corte per testimoniare in persona e confermare la propria dichiarazione.

    Seconda Parte Richiedere Rimedio a una Corte di Legge Popolare: Come

    Notificare con Richiesta dIndennizzo

    Avendo formato la causa, un Querelante deve poi appellarsi a una Corte di Legge Popolare e ai

    propri funzionari. Una tal Corte puo` essere formata pubblicando la Notificazione con Richiesta

    dIndennizzo (si prega di riferirvi al Supplemento B, Documenti di Corte), la quale e` una

    dichiarazione pubblica nel contesto della Giustizia Naturale con la quale viene richiesta

    lassistenza della comunita` per far valere il diritto del Querelante a per formare una giuria dei

    suoi concittadini e dei suoi pari che ascolti la sua causa sotto gli auspici della Corte di Legge

    Popolare.

  • Tale Notificazione puo` essere pubblicata su un giornale locale o semplicemente autenticata da

    un notaio e posta in prominenti luoghi pubblici come in municipio o in biblioteca.

    Terza Parte Adunare una Corte Di Legge Popolare

    In ventiquattro ore dalla pubblicazione della Notificazione con Richiesta dIndennizzo, dodici

    concittadini possono costituirsi come Corte di Legge Popolare e Giuria e nominare tra i propri

    concittadini i seguenti Funzionari di Corte:

    Un Giudice o Magistrato che provveda consiglio e tuteli le funzioni della Corte

    Un Procuratore Pubblico o Cittadino che conduca la causa; di solito questa persona puo`

    essere il Querelante stesso o qualcuno che il Querelante autorizzi a consigliarlo ma non

    a rappresentarlo

    Un Consulente per la Difesa che avvisi ma non rappresenti limputato

    Un Tutore dell Ordine che sia eletto dalla comunita` o delegato tra gli attivi Agenti della

    Pace

    Gli Amministratori, un Funzionario del Pubblico Registro e un Cronista Giudiziario

    Si assuma che solo le persone familiari con la Legge Popolare e le procedure legali si adoperino

    in queste capacita`.

    Quarta Parte Convocare la Giuria e i Funzionari di Corte Vincolati dal

    Giuramento: il Giuramento Solenne

    Una volta scelti i Funzionari di Corte, il Giudice aduna ufficialmente la Corte, facendo prestare il

    seguente Giuramento della Corte di Legge Popolare:

    Mi chiamo (nome) ed eseguiro` fedelmente i miei doveri di funzionario di questa Corte di Legge

    Popolare in base ai Principi della Giustizia Naturale del Giusto Processo, agendo in ogni

    momento con integrita`, onesta` e legalita`. Sono consapevole di peter essere rimosso da

    questa funzione se dovessi persistere nel mancato rispetto di questo giuramento. Presto questo

    giuramento pubblico in piena liberta`, senza essere costretto, senza motivo ulteriore e senza

    alcuna riserva mentale.

    La Giuria, i Funzionari di Corte, il Tutore dellOrdinei e il Cronista di Corte si convocano e

    ricevono le istruzioni dal Giudice in riguardo alla causa. Il Giudice non presidia come Magistrato

    ma bensi` come consulente della Corte senza poteri dinfluenzare, dirigere o porre fine alle

    azioni e le decisioni della Giuria o degli altri Funzionari di Corte. In questo modo la Corte si

  • regola da se` e si basa sul mutuo rispetto e la governanza di tutti i Funzionari di Corte e la

    Giuria.

    Quinta Parte la Conferenza Pre-Processuale

    Il Giudice raduna assieme entrambe le parti per una conferenza pre-processuale in un tentativo

    di risolvere la causa prima del processo. Se un accordo non venisse raggiunto, entrambe le

    parti dovranno allora coinvolgersi nellobbligatorio Esame dei Fatti, dove verranno presentate

    levidenza e la contro-evidenza, i resoconti scritti e la ricostruzione deli fatti da parte del

    querelante e del convenuto. La conferenza pre-processuale si conclude dopo un periodo

    massimo di una settimana e poi comincia il processo.

    Sesta Parte Promulgare gli Ordini Pubblici di Comparizione

    Nessuno deve ricevere un ordine di comparizione senza aver prima ricevuto la serie completa di

    accuse rivolte contro di esso e una Pubblica Notificazione di Citazione in Giudizio. Questa

    citazione deve specificare lora esatta, la data e lindirizzo di quando e dove iniziera` il processo

    e dichiarare la causa che verra` giudicata.

    La Citazione Pubblica viene richiesta dal Querelante presso il Funzionario del Pubblico Registro.

    La Citazione viene emessa con la firma del Giudice di Corte ed e` recapitata allAccusato dal

    Tutore dellOrdine in meno di ventiquattro ore dopo che il Querelante abbia depositato la

    querela nel Registro di Corte. Il Tutore dellOrdine deve consegnare la Citazione personalmente

    allAccusato, affiggerla in un posto pubblico e registrare laffisione giusto in caso lAccusato non

    si presenti.

    AllAccusato vengono concessi sette giorni per comparire in Corte dal momento della consegna.

    Settima Parte Comincia il Processo: le Dichiarazioni Preliminari sui Fatti

    Inerenti alla Causa

    Dopo una premessa del Giudice, il processo comincia con le dichiarazioni preliminari sui fatti

    inerenti alla causa, prima da parte del querelante e poi dellimputato. Il Giudice ed entrambi i

    Consiglieri ricevono poi lopportunita` di richiedere chiarimenti a ciascuna parte e di presentare

    istanze o mozioni alla Corte, se il beneficio di un accelleramento degli atti del processo fosse

    palese.

  • Nota: La Settima Parte puo` sempre procedere anche se lAccusato si rifiutasse di presentarsi in

    Corte. Tale processo condotto in absentia e` una legittima procedura legale, quando ogni

    opportunita` e` stata offerta allAccusato di apparire e controbattere gli oneri pendenti e

    levidenza contro di esso. Un processo in absentia si avvia con le dichiarazioni preliminari sui

    fatti inerenti alla causa da parte del Querelante seguito dalla presentazione dei fatti salienti. Un

    Consiglio di Difesa nominato dal Giudice ha poi lopportunita` di disputare a nome

    dellImputato assente se tale fosse la volonta` di esso.

    Spesso accade che il Giudice avvisi la Giuria di dichiarare un verdetto in favore del Querelante

    se lAccusato non volesse rispondere o apparire, in considerazione del fatto che lAccusato sia

    tacitamente colpevole nella causa contro se stesso, non volendo disputare levidenza e gli oneri

    pendenti e non volendo difendere il proprio nome in pubblico.

    Ottava Parte Le Procedure Principali

    Assumiamo adesso che le procedure non siano condotte in absentia e che lImputato sia

    presente. Gli atti del processo si avviano con la relazione del Querelante che presenta i dettagli

    della sua evidenza e gli argomenti contro lImputato, il quale puo` disputare in seguito. Il

    Querelante puo` essere assistito dal Procuratore Pubblico.

    La relazione del Querelante e` poi disputata dallImputato e dal suo Consulente Difensore.

    Dopo lo scambio delle contese, lImputato presenta la sua difesa con o senza il Consulente

    Difensore e poi e` il turno del Querelante o del Procuratore Pubblico a controbatterlo.

    Nona Parte I Riepiloghi e gli Argomenti Finali Presentati alla Giuria e le

    Raccomandazioni Finali del Giudice

    Dopo le procedure principali, il Giudice riceve lopportunita` di interrogare entrambe le parti

    per poter offrire le sue raccomandazioni alla Giuria. Il Querelante e poi lImputato hanno il

    diritto di offrire i riepiloghi e gli argomenti finali alla Corte. Il Giudice conclude con i commenti

    finali alla Giuria.

    Decima Parte La Giuria si Ritira A Deliberare

    La Corte e` mantenuta in recesso mentre i dodici cittadini membri della giuria si ritirano per

    deliberare un verdetto e una sentenza in base alla loro valutazione dellevidenza. Alle delibere

  • non e` posto un tempo limite e durante quel periodo non e` ammesso alcun contatto alla Giuria

    eccetto con lUfficiale Giudiziario responsabile della loro guardia e scorta. I verdetti e le

    sentenze della Giuria devono essere consensuali, non forzati e unanimi.

    Undicesima Parte La Giuria Emette lUnanime Verdetto e la Sentenza

    La Corte si riunisce quando la Giuria ha raggiunto un verdetto unanime. Se i Membri della

    Giuria non fossero in unanimita` completa sul verdetto, lImputato verrebbe automaticamente

    considerato innocente. Il Relatore della Giuria, scelto tra di loro con voto, annuncia il verdetto

    alla Corte e in base a tale verdetto la Giuria poi emette la sentenza finale.

    Dodicesima Parte La Corte si Aggiorna e la Sentenza E` Imposta

    In seguito allannuncio del verdetto e della sentenza, il Giudice esonera lImputato o afferma la

    decisione della Giuria e incarica il Tutore dellOrdine di imporre la sentenza. A quel punto il

    Giudice esonera la Giuria, pone a termine gli atti del processo e la Corte e` chiusa. Le

    annotazioni complete degli atti di Corte diventano un documento pubblico accessibile a

    chiunque; questo documento non puo` essere confiscato, alterato o compromesso dal Giudice

    o da qualsiasi fazione.

    Una Nota sullEsecuzione della Legge Popolare

    Bisogna comprendere che ogni cittadino che possegga piene capacita` e` obbligato e

    autorizzato dalla Legge Naturale ad assistere il Tutore dellOrdine e i suoi Delegati nellimporre

    la sentenza della Corte. Ciascuno dovra` facilitare larresto del condannato, tener docchio i

    suoi associati e partecipare al sequestro dei beni e delle proprieta` del condannato e dei suoi

    agenti, se tale fosse la sentenza della Corte. Lesecuzione collettiva della legge e` obbligatoria

    per garantire la sicurezza pubblica, soprattutto se le fazioni colpevoli fossero istituzioni intere o

    i dirigenti di tali istituzioni.

    Una Nota sugli Appelli alle Decisioni della Corte di Legge Popolare

    La dottrina della Legge Naturale riconosce che ogni uomo o donna nasce con una comprensione

    inerente della giustizia di cio` che e` giusto o sbagliato ad e` percio` assodato che una giuria di

    dodici cittadini possa emettere una giusta e appropriata sentenza quando levidenza completa

    e i fatti della causa vengano presentati ad essa. La verita` di tale verdetto e` una disposizione

    permanente che non verra` soggetta a revisioni o dispute, eccetto nel caso di accertata

  • manchevolezza durante le procedure processuali o per mancata considerazione dellevidenza

    pertinente alla causa. Percio` i verdetti delle Giurie delle Corti di Legge Popolare non sono

    soggette ad appelli o revisioni visto che la verita` non e` mutabile o riformabile.

    La solidita` di un verdetto e` mandatoria nella dottrina di Legge Popolare e nella norma dello

    Stare Decisis cioe` la decisione non cambia per la quale le decisioni delle Corti precedenti nei

    riguardi dei verdetti posseggono influenza vincolante. Senza lo Stare Decisis la legge e` soggetta

    ai capricci e alle influenze politiche di governanti e despoti.

    Definito dal Dizionario Legale Black (Black Legal Dictionary),

    La dottrina dello stare decisis afferma che le decisioni legali sono vincolanti e non possono essere

    revocate. La decisione non cambia. Cioe` nei riguardi di una causa, la Corte emette un verdetto e una

    sentenza che non saranno revocati. Questo e` il pilastro della legalita` nel sistema di Legge Popolare ed

    e` una delle differenze principali tra la Legge Popolare e Legge Civile.

    Verdetti, Imposizioni e Condanne di Governanti ed Istituzioni

    Ciascun sistema legale opera in base ai principi della propria visione del mondo e proposito

    vitale. Nel caso della Legge Civile o Statutoria, i processi e i propositi della Corte vengono

    definiti dagli interessi contesi da individui in conflitto. Questo sistema e` al servizio di coloro

    che posseggono beni o influenze per presentare una causa piu` convincente, di solito in udienza

    con un unico magistrato appartenente a un gruppo giudiziale auto-governante e di dubbia

    reputazione.

    Le leggi sotto questo sistema creato dalla elite e` unarma privata impugnata per interessi

    commerciali contro unaltra persona o gruppo, invece di essere un percorso di giustizia per tutti

    o per il bene comune.

    Nella Legge Popolare invece la Corte e` definita non da individui con interessi contesi ma dalle

    necessita` della comunita` intera e dalla giustizia resa esplicita da coloro che ne hanno sofferto

    la mancanza. Le fondamenta di una moralita` colletiva danno forma alle funzioni della Legge

    Popolare secondo una semplice domanda: sara` ben servita la comunita` intera da questa

    decisione legale e questo presupposto, assieme a coloro allinterno di essa che sono i piu`

    vulnerabili, che hanno sofferto o sono stati vittimizzati, o senno` chi?

    Uomini e donne hanno la propensione naturale di risolvere le proprie differenze e di mediare le

    dispute reciproche se lasciati liberi di esercitare il proprio senso naturale del giusto e lo

  • sbagliato senza forzature. Nonostante cio`, lo Stato ha condizionato il popolo a negare il

    proprio buon senso con la violenza o sotto minaccia e di sottomettersi ad autorita` esterne

    quando in disputa o chiedendo giustizia. Percio` bisogna imparare da capo ad essere liberi

    per ristabilire la Legge Popolare come parte funzionale della vita umana.

    Abbiamo scoperto ammodo che il vero atto di dichiarare pubblicamente e stabilire la

    supremazia del Popolo e della sua Legge Popolare ha fomentato quella nuova espressione di

    liberta` nei cuori e nelle menti di un numero sempre piu` grande di persone. Le scintille hanno

    preso fuoco ma vanno difese. Il piu` grande ostacolo alla proficuita` delle Corti di Legge

    Popolare sono le paure e i dubbi dei cittadini che sorgono quando essi sono confrontati col

    potere di essere la legge invece di essere soggetti alla legge.

    Ci hanno insegnato che essere un vigilante e` un peccato mortale quando in realta`, secondo il

    legislatore ateniese Solone , la piu` nobile virtu` civica dei cittadini e la pietra angolare della

    vera democrazia e` di giudicare le proprie questioni legali.

    Al centro di questa responsabilita` legale si pone labilita` dei cittadini di giudicare una propria

    causa legale nelle vesti di giurati e di emettere un verdetto e una sentenza in tale causa. La

    giuria e` sempre stata la piu` pura delle espressioni della Legge Popolare e della sua perizia di

    autorizzare il popolo stesso a difendere le liberta` tradizionali e arrivare alla verita` di ogni

    controversia.

    Per annunciare un verdetto equo e ragionevole e` necessario semplicemente di conoscere tutti

    i fatti, di avere in mano levidenza e di considerare il tutto con chiarezza senza essere obbligati,

    minacciati o influenzati. Piu` ci si raccoglie in numero per arrivare alla verita`, piu` e` possibile

    annunciare un verdetto giusto e veritiero. Le parzialita` o i pregiudizi individuali, sempre

    presenti e innegabili tra i giurati, vengono controbilanciati dalle funzioni della giuria e assorbiti

    in una verita` collettiva piu` vasta ispirata dalla comprensione naturale e lobbiettivita` dei

    membri giurati.

    La questione non e` certo se un verdetto di Corte possa essere emesso da uomini o donne

    capaci quanto come la loro decisione possa venir applicata ed essere vigente nella comunita`.

    Questo e` particolarmente importante quando il verdetto e` imposto contro le autorita` della

    chiesa e stato o perfino contro istituzioni intere come nel caso del verdetto del 25 febbraio

    2013 della International Common Law Court of Justice (ICLCJ) (Corte di Giustizia Internazionale

    della Legge Popolare) riguardo al Genocidio in Canada (http://www.itccs.org/ICLCJ).

  • Usando questo caso come esempio, la forza morale della causa fu chiaramente il piu` potente

    armamento nellarsenale della Corte e creo` le condizioni necessarie per imporre il verdetto

    contro i trenta membri della chiesa e dello stato che furono incriminati.

    In questo caso, il verdetto del 25 febbraio, che condanno` tutti gli accusati alla proscrizione, a

    25 anni di carcere con la confisca di proprieta` e beni, facilito` non solo a deporre Papa

    Benedetto, Joseph Ratzinger, ma persino il piu` potente Cardinale Cattolico di Roma, il

    Secretario di Stato Tarcisio Bertone che presento` le sue dimissioni durante il suo ufficio

    ecclesiastico in seguito al verdetto emesso dalla ICLCJ.

    Ratzinger e Bertone erano bene al corrente della legge internazionale anche se altri ne

    sembrino ignari. Essi compresero che il verdetto della ICLCJ possiede una legittimita`

    riconosciuta sotto legida della Legge delle Nazioni e il diritto pubblico di Convocare i Tribunali

    di Coscienza, se le corti si rifiutassero di giudicare una causa. Il Vaticano pure sa che il verdetto

    della ICLCJ potrebbe essere riconoscito dai tribunali di altre nazioni ed essere usato per

    emettere i mandati di cattura nei cofronti di criminali accertati, incluse le autorita` clericali.

    Percio` le dimissioni di questi cosidetti intoccabili sono semplice prova del potere dei verdetti

    emessi dalle indipendenti Corti di Legge Popolare.

    Un verdetto della corte e` dopotutto un ordine vincolante con piena autorita` della legge e

    chiunque ignori o cerchi di sovvertire tale verdetto e i susseguenti ordini della Corte

    commetterebbe un perseguibile reato.

    Nel Supplemento di questo Manuale abbiamo incluso tutti i documenti di Corte connessi alla

    prima causa relativa al Genocidio nel Canada. Gli ordini della Corte i mandati di cattura del 5

    marzo 2013 possono essere eseguiti da qualsiasi agente di polizia giurata della ICLCJ o da

    chiunque sia delegato dallagente. Sommariamente ogni cittadino e` autorizzato ad assistere

    allarresto di Joseph Ratzinger, Tarcisio Bertone e gli altri ventotto funzionari della chiesa e dello

    stato dichiarati colpevoli di Crimini contro lUmanita` dalla ICLCJ.

    Tale esecuzione della legge da parte dei cittadini e` generalmente autorizzata nella maggioranza

    dei paesi in base al precedente riconosciuto come il diritto dellarresto popolare. Per

    esempio in Canada in base alla legge nota come Citizens Arrest and Self-Defense Act del 2012, i

    cittadini hanno lautorita` di detenere chiunque abbia commesso un crimine o ne sia sospetto o

    minacci la sicurezza propria o altrui: come per il nostro esempio un prete stupratore. Il potere

    dellarresto popolare e` stato infatti accresciuto da questa nuova legge canadese in rispetto al

    passato (vedi http://laws-lois.justice.gc.ca/eng/annualstatutes/2012_9.FullText.html).

  • In teoria, allora lesecuzione dei verdetti della Corte di Legge Popolare da parte di qualsiasi

    cittadino non e` semplicemente lecita e consentita ma addirittura garantita in paesi dominati

    dalla legge civile o statutoria. Ma come sappiamo la struttura del potere non consiste solo di

    leggi e teorie ma soprattutto nellesercizio della forza bruta: la disposizione di un gruppo

    dimporre la propria volonta` su un altro.

    Hugh Grotius, un pioniere della legge internazionale del sedicesimo secolo, disse che i principi

    legali acquistano potere solo quando sostenuti dal fuoco dei cannoni. Mettendo da parte i

    propri principi legali e morali, quali saranno i cannoni che sosterranno e faranno valere i

    verdetti delle nostre Corti di Legge Popolare? Considerando pure che il fuoco dei cannoni di

    coloro che stiamo condannando e arrestando appare cosi` maggiore del nostro?

    Mille anni fa un altro grande pioniere, il generale cinese Sun Tzu, scrisse che in ogni conflitto il

    potere non e` tanto materiale quanto psicologico e che gli armamenti superiori di un nemico

    possono essere sempre annullati con manovre appropriate e inaspettate (abbiamo incluso

    quaranta dei suoi detti piu` attinenti nel Supplemento C).

    Queste autorita` governanti che sono state incriminate dalla ICLCJ sono uomini e donne che

    continuano a indossano le toghe illusorie della propria autorita` e sono protette da altri uomini

    e donne che, come loro, sono principalmente motivati dalla paura. Questa paura, la loro

    maggior debolezza, puo` essere impiegata anche da un piccolo gruppo di persone, cosa che fu

    capita chiaramente da coloro che avevano occupato una chiesa Cattolica Romana.

    Il fatto che la legge protegga i potenti non e` tanto importante quanto che poggi sulla propria

    legittimita` morale e politica; quando questa viene violata, le leggi e il potere opprimenti di

    stato e chiesa cominciano a sgretolarsi. Divisioni interne appaiono nella gerarchia dominante

    quando la confidenza pubblica di un governante cala e di solito accade un colpo di stato nel

    palazzo e il regime crolla. Stiamo costatando precisamente questi sviluppi e questo collasso di

    legittimita` nella chiesa Cattolica Romana, tipico di eventi che precedono la deposizione di una

    dittatura.

    E cosi` troviamo negli insegnamenti di Sun Tzu la semplice risposta alla domanda di come si

    possano far rispettare i nostri verdetti nei confronti nel potere nemico: colpisci la parte piu`

    debole del nemico invece di quella piu` forte.

    Le debolezze di una istituzione, particolarmente la chiesa, sono la propria immagine pubblica e

    la propria fonte di denaro. Si minacci luna o laltra e lintera istituzione si trovera` a dover

    reagire anche contro ai suoi nemici piu` insignificanti, cosa che abbiamo dimostrato in pratica.

  • La nostra piccolezza ci offre la liberta` e la flessibilita` di colpire tali grandi bersagli come e

    quando lo riteniamo appropriato, mentre questo e` un potere negato alle istituzioni massicce.

    Un verdetto della Corte di Legge Popolare, come quello che fu emesso il 25 febbraio, e` un

    cuneo tra la credibilita` di istituzioni quali il Vaticano e la Corona dInghilterra e il resto del

    mondo. E` chiaro che attaccando la credibilita` , un vincolo debole della catena di chiesa e

    stato, stiamo manovrando attorno alle parti ovviamente tenaci degli avversari, colpendoli dove

    non hanno difesa: il fatto che la loro istituzione protegge e sostiene stupratori e trafficanti di

    bambini. Per questa precisa ragione il Vaticano e` stato dicharato una Organizzazione Criminale

    Transnazionale in accordo con le leggi internazionali (www.itccs.org, 3 agosto).

    Essendo una tale organizzazione criminale, il Vaticano puo` adesso essere smantellato

    legalmente, la curia arrestata e le proprieta` e i beni confiscati non solo sotto gli auspici della

    Legge Popolare ma anche in accordo con la Legge delle Nazioni (vi riferiamo al Convegno delle

    Nazioni Unite Contro il Crimine Transnazionale Organizzato del novembre 2000, articoli 5, 6 e

    12: http://www.unodc.org/unodc/en/treaties/CTOC/index.html).

    Sappiamo che non e` possibile arrestare immediatamente i capi di stato, la curia e i dirigenti di

    grandi corporazioni dopo aver emesso una sentenza contro di essi, ma continueremo

    certamente a provarci. Larresto di criminali in alto ufficio verra` eseguito dopo il crollo della

    loro credibilita` e della loro protezione, questo dovuto al fatto che la legge e la moralita` scorre

    attorno alle loro forti difese, indebolendole come lacqua attorno a un masso.

    Il punto chiave di ogni verdetto della Corte di Legge Popolare non e` dopo tutto di braccare e

    imprigionare questi individui ma bensi` di eliminare ogni minaccia contro gli indifesi e la

    comunita`: di porre arresto a tali minacce affinche` non succedano piu`, ponendo fine

    innanzitutto alla fonte istituzionale di esse. Il nostro modo primario di compiere cio` viene dalla

    forza morale delle nostre prove e dei nostri verdetti, combinata allabilita`di molte persone nel

    far valere quei verdetti.

    I Tutori dellOrdine e gli Agenti della Pace della Legge Popolare

    Tutto cio` ci porta ad un aspetto chiave della Corte ovvero il corpo di polizia, senza il quale la

    Corte non puo` funzionare. La tradizione dei Tutori dellOrdine della Legge Popolare risale

    allavvento della lingua inglese parlata e consisteva nel designare uomini e donne della

    comunita` locale a detenere coloro che facessero danno, condurli alle corti paesane o di contea

    per essere giudicati e poi attuare i verdetti. Questa tradizione e` sempre viva negli Stati Uniti ed

  • e` espressa negli sceriffi eletti a livello locale, ai quali viene garantita una considerevole

    autorita` nella loro comunita`.

    Il ruolo del Tutore dellOrdine della Corte di Legge Popolare e` diviso in quattro parti:

    proteggere la Corte, recapitare gli ordini di comparizione e le citazioni in giudizio della Corte,

    detenere e presentare in persona alla Corte coloro che eludino lordine della Corte e imporre la

    sentenza raggiunta dalla Corte, incluso limprigionamento e la guardia ai colpevoli.

    Il Tutore dellOrdine non compie questi doveri da solo bensi` assieme ai funzionari delegati e

    altri agenti nominati per assistirlo. Un tale posse (gruppo armato di volontari) e` un altro

    termine dispregiativo che in verita` si riferisce allimportante usanza tradizionale di mobilitare

    tutte le persone di una comunita` in grado di arrestare chiunque avesse commesso un crimine.

    La parola posse proviene dal latino pro torto posse suo che significa di fare tutto il possibile con

    la propria forza. Secondo uno scrittore:

    tutte le persone vittime di un crimine nellInghilterra Anglo-Sassone erano responsabili di dover alzare la

    voce, gridare e catturare il criminale; udendo le grida, tutti coloro in grado dintervenire erano

    responsabili di fare del loro meglio (pro toto posse suo) nellinseguire e catturare laccusato nelle loro

    vesti di posse. 1215: LAnno della Magna Carta di J. Danziger et al. (2003)

    Lusanza di eleggere gli agenti della pace di una comunita`, come i tutori dellOrdine, sorge dal

    parere che tutti i membri di una comunita` abbiano lobbligo di sorvegliare e proteggere se

    stessi e i propri figli. Il Tutore dellOrdine di Corte e` percio` devoto al popolo, scelto tra il

    popolo, e autorizzato o revocato dal popolo e non da unautorita` esterna imposta sul popolo.

    Parte dellautorita` di tale Tutore dellOrdine consiste nellautorita` di delegare chiunque ad

    assisterlo, inclusi i funzionari di polizia e gli agenti della stessa istituzione denunciata e giudicata

    nelle Corti di Legge Popolare. Questa e` unazione e una tattica particolarmente importante

    durante le prime fasi di sviluppo delle nostre Corti locali di Legge Popolare, poiche` dirige il

    potere del sistema che opponiamo contro se stessa.

    Se per esempio un ordine di comparizione o un mandato di cattura venisse emesso contro un

    funzionario della chiesa o del governo, il Tutore dellOrdine di Corte dovrebbe prima

    consegnarne una copia alla questura locale assieme ad un avviso, ponendo il corpo di polizia

    sotto la giurisdizione della Legge Popolare (vi riferiamo ai Documenti della Corte, Supplemento

    B). Da questo momento la polizia e` legalmente obbligata ad assistere il Tutore dellOrdine e ha

    il dovere di prestare il Giuramento Solenne della Legge Popolare.

  • Se coloro posti sotto la giurisdizione della Legge Popolare si rifutassero di giurare, essi

    verrebbero avvisati di desistere dallintervenire o interferire nei doveri del Tutore dellOrdine.

    Nel caso che accettassero direttamente o per loro silenzio o senza interferire, tali corpi di

    polizia rispetterebbero tacitamente lazione della Legge Popolare, annullando immediatamente

    la protezione usufruita dai criminali in alto ufficio.

    Tale incontro e` in effetti un confrontarsi di due sistemi legali in contesa: una lotta` di volonta`

    di fronte al pubblico che diviene un momento dinsegnamento.

    Questo e` un momento tra i piu` importanti e cruciali di questo incontro dei Tutori dellOrdine

    di Corte e il corpo di polizia della Legge Civile, momento che deve essere sempre visibile

    pubblicamente e trasmesso simultaneamente dalla televisione al mondo, poiche` concede la

    possibilita` al popolo di comprendere in modo palese che i poliziotti e i soldati considerati il

    muscolo del sistema non sono esonerati dallautorita` della Legge Popolare e devono per forza

    scegliere chi o cosa servire. Il valore morale e informativo di tale confronto pubblico e`

    inestimabile.

    Nelle occasioni dove questa tattica fu messa alla prova in Canada e altrove, i risultati furono

    sempre gli stessi: la polizia indietreggiava e non interferiva. Ogni volta ne` le giubbe rosse a

    cavallo ne` la polizia di Vancouver interferirono con i dimostatori che stavano occupando

    pacificamente le chiese cattoliche o protestanti responsabili della morte dei bambini indiani.

    Addirittura una volta un sergente della polizia con anni desperienza dichiaro` che sarebbe stato

    debitamente obbligato ad assistere allarresto dei colpevoli se la chesa avesse commesso tali

    crimini!

    Citando di nuovo Sun Tzu, bisogna conoscere il nemico per sconfiggerlo e tale conoscenza puo`

    essere acquisita solo per mezzo di un contatto costante. Provocateli per capire le loro reazioni.

    Pungeteli per mettere alla prova le loro forze e debolezze. Non prevalicateli con forza maggiore

    ma bensi` vinceteli con la mente.

    Gli Agenti della Pace restituiscono il potere ai cittadini, delegandoli come propria autorita` di

    polizia. Facendo cio`, essi contrastano le radici dello status quo e il governare manovrato delle

    elite, sgretolando lagire impunito dei gruppi armati che costituisce il potere massimo e decisivo

    dello Stato.

    La Legge Popolare e`, in poche parole, un seme di fondamentale trasformazione sociale e

    politica e non solo un arma per difendere gli oppressi.

  • Di Rilievo agli Arresti Compiuti dai Cittadini

    Sia la Legge Civile e la Legge Popolare hanno riconosciuto gia` da tempo il diritto e la necessita`

    di ogni cittadino a detenere i criminali, sia per sospetto che per fatto.

    Per esempio, come abbiamo detto in Canada in base alla legge nota come Citizens Arrest and

    Self-Defense Act del 2012, il diritto autonomo dei cittadini a compiere arresti e detenere i

    sospetti e` stato ampliato a includere non solo coloro che misero in pericolo la comunita` o che

    fecero male agli altri ma anche chinque fosse sospettato di attivita` criminali assieme ai noti

    trasgressori.

    Nella tradizione del pro toto posse suo (definito precedentemente) della Legge Popolare, che

    autorizza qualsiasi gruppo dadulti a unirsi per fermare i malfattori, il diritto dellArresto

    Popolare non e` ristretto o negato dalle autorita` poiche` viene riconosciuta a ogni uomo o

    donna la competenza e lobbligo di porre fine a ogni trasgressione compiuta nella comunita`.

    Segue la procedura per compiere gli arresti popolari:

    1. Bisogna prima essere o un testimone al crimine o riconoscere il sospetto malfattore o noto

    criminale o persino avere un sospetto ragionevole che tale persona possa far del male agli altri.

    Tale sospetto deve essere basato su una causa probabile e non semplicemente a causa di

    unimpressione o un pregiudizio contro qualcuno.

    2. Bisogna poi informare il sospetto o il trasgressore che lArresto Popolare viene compiuto in

    accordo con il diritto della Necessita` di Difendersi, che obbliga i cittadini a detenere sospetti o

    trasgressori. I cittadini devono identificarsi al momento dellarresto e spiegare la loro azione

    fornendo il motivo del loro intervento.

    3. Il trasgressore o il sospetto deve essere poi detenuto e portato di fronte a una Corte di Legge

    Popolare per il processo, se vi siano prove di un crimine commesso o di un atto doloso o

    colposo nel confronto degli altri. Lesercizio di forza usato nellarresto deve essere una

    ragionevole reazione al comportamento del sospetto.

    I cittadini possono di norma consegnare i detenuti a un Agente della Pace delegato dalla Legge

    Popolare o a un Tutore dellOrdine della Corte. Avendo eseguito larresto, I cittadini devono

    accettare di apparire in Corte e provvedere una deposizione giurata sul motivo delle loro azioni.

  • Limportanza cruciale del potere dellArresto Popolare consiste nelleducare e riabilitare i

    cittadini ad assumersi la responsabilita` della sicurezza della propria comunita` e della legge

    stessa. Cio` attiva una democrazia irretita nella teoria.

    Le Vaste Conseguenze della Corte di Legge Popolare: Un Mondo

    Rinnovato

    Il primo vero passo verso lindipendenza dall Inghilterra fu compiuto stabilendo le nostre Corti

    Repubblicane proprio sotto il naso degli inglesi. Il nostro sistema legale era differente dalle tradizionali

    Leggi Brehon dellantica Irlanda e fu stabilito sotto occupazione e difeso con le armi in pugno. Si puo`

    percio` dire che la nascita di una nuova nazione consegui` alla istituzione delle sue leggi.

    - John MacInness, Veterano Rebubblicano della Guerra Civile Irlandese (intervista del 1974)

    Quel che voi chiamate la Legge non e` che una cricca di ricchi che sovrasta il piu` basso degli uomini,

    santificando la conquista della terra per la causa dei pochi e facendo il ladrocinio la norma. Ma aldila` e

    disopra questi vostri statuti pietosi che usurpano la terra in comune e ci riducono in poverta` per farvi

    grassi sussiste la Legge della Creazione che pronuncia giudizio sia sui ricchi che sui poveri riducendoli a

    una cosa sola. La vostra liberta` e` quella di uomo che mette la terra sottosopra. Percio` non ce` da

    stupirsi che avrete nemici. - Gerrard Winstanley, The True Levellers Standard, Surrey, Inghilterra, 1649

    Il giudizio del popolo stesso contro gli intoccabili della storia, i papi e i capi di stato, e il

    pronunciare un verdetto imponibile ai loro crimini e` un atto rivoluzionario. Questa rivoluzione

    e` cominiciata il 25 febbraio 2013 con il verdetto emesso dalla Corte Internazionale di Giustizia

    della Legge Popolare.

    Non possiamo tirarci indietro o negare le importanti conseguenze di aver fatto questo

    necessario e storico passo. Va piuttosto riconosciuto che questo nostro nuovo sistema

    giudiziario e` un portale, aprendosi a un mondo trasformato nel quale la terra e la sua ricchezza

    assieme alla societa` intera e` ricuperata da tutti i popoli e resa armoniosa dalla Giustizia

    Naturale per via di un grande livellamento sociale.

    Molte tradizioni e profezie presagiscono i nostri tempi quelli di discernere e giudicare la

    corruzione e lingiustizia del passato. Questo momento fu riconosciuto essere il Giubileo in

    senso biblico, quando tutte le leggi umane e le divisioni vengono abolite e ci e` dato di riposarsi

    da guerre, corruzione e ingiustizia come la natura a maggese o incolta.

    Questo momento storico lo riconosciamo non quanto come condanna di quel che fu quanto

    come trasformazione di quel che sta accadendo: la ricreazione di una umanita` fondata sul

  • semplice principio che mai piu` vi saranno leggi o autorita` che permetteranno ad alcuni di

    padroneggiare, nuocere o dominare gli altri.

    Lo scopo della Legge Popolare e` di ristabilire relazioni dirette e mutua assistenza tra i popoli,

    tenendo legge e giustizia a portata di mano. La devoluzione del potere dello stato, chiesa o

    corporazione demolira` tutte le istituzioni gerarchiche che controllano e interpongono il potere

    nella vita del popolo.

    Solo i movimenti popolari sono in grado di creare un processo cosi` intensamente rivoluzionario

    e sostenuto da cosi` molti che vivono di nuovo lesperienza di essere liberi di agire nelle proprie

    comunita e auto-governarsi con i propri giudici, giurie e polizia. Un giorno faremo un gran

    raccolto da questo buon suolo riposato nelle forme di Eque Repubbliche nuove e locali, in

    armonia con se stesse e tutto il creato. La Legge Popolare e` la catalisi e un modo per arrivare a

    questa meta politica e spirituale.

    Mentre continuiamo a lottare per formare queste Corti, come un grande aratro che apre la

    terra sterile dello status quo, non dobbiamo dimenticarci che gran parte di cio` che ci e` stato

    insegnato poi infine ci ingannera` perche` siamo stati allevati e cresciuti a pensare e agire sotto

    leggi che procurano benefici ai pochi. Dobbiamo rieducarci in base a due grandi Principi della

    Legge Naturale: tutte le cose sono poste in comune per il beneficio di tutti e quindi la legge non

    cagioni danno a nessuno.

    I nostri principi sono saldi ma con metodi e tattiche flessibili. Dobbiamo con audacia trovare

    nuovi modi di smascherare, mettere sotto accusa e porre fine alle istituzioni criminali e le

    corporazioni che stanno distruggendo il nostro pianeta, i nostri figli e la nostra sacra liberta`.

    Dobbiamo imparare assieme dagli errori e le sconfitte e distillare la saggezza e le vittorie

    acquisite durante tutte queste lotte inoltrate e redentive, in un chiaro precedente che si

    estendera` per molte vite.

    La nostra lanterna in questo percorso e` la coscienza rinata in noi ed espressa nel gran

    patrimonio di Legge Naturale e Ragione che ci e` stato trasmesso, affinche` una umanita` libera

    e indipendente non perisca mai da questa terra.

    Avanza e agisci conferito di questa verita`, di questo sapere e del sacro proposito di essa!

    Abbiamo un mondo da riconquistare.

    La Legge e` la coscienza pubblica. E la Legge Popolare non e` altro che ovvia ragione.

    - Sir Edward Coke, 1622

  • Supplemento

    A. Letteratura Citata e Risorse

    Bouviers Law Dictionary di John Bouvier (1856); Legal Maxims di Broom e Bouvier (1856); A

    Dictionary of Law di William C. Anderson (1893); Blacks Law Dictionary di Henry Campell Black

    (3a, 4a, 5a e 6a Edizione, 1933-1990); Maxims of Law di Charles A. Weisman (1990).

    Si prega di riferirvi anche a: The Common Law di O.W. Holmes (1881; nuova edizione edita da

    M. DeWolfe Howe 1963, riprodotta nel 1968); Concise History of the Common Law di T.F.

    Plucknett (5a edizione, 1956); Historical Introduction to English Law and Its Institutions di H.

    Potter (4a edizione, 1958); Origins of the Common Law di A.R. Hogue (1966); The Birth of the

    English Common Law di R.C. Van Caernegem (1973); The Legal Profession and the Common Law

    di J.H. Baker (1986); The Common Law World di R.L. Abel e P.S.C. Lewis editori (1988).

    Ulteriori pubbilicazioni saranno imminento sugli aspetti, le procedure e il principi della Corte

    Internazionale di Giustizia della Legge Popolare, rilasciate dal Comitato Consultivo Legale della

    ICLCJ.

    B. Esempi di Documenti Attinenti alla Corte di Legge Popolare

    1. Avviso per la Rivendicazione del Diritto da essere promulgato pubblicamente per adunare

    una Corte locale di Legge Popolare.

    AVVISO PUBBLICO PER LA RIVENDICAZIONE DEL DIRITTO

    Promulgato da ___________________________________ Il ___________________________________________

    Nel Comune di ________________________________________________________________________________

    Il Sottoscritto _______________________________________________ rilascio questo avviso pubblico per la mia

    rivendicazione personale del diritto e la mia legittima giustificazione per adunare e formare una Corte di Legge

    Popolare garantitami dalla mia liberta` di uomo o donna in carne e ossa; con la presente invoco laiuto di tutti gli

    uomini e le donne di competenza ad assistermi nel mio legittimo diritto.

    Inoltre provvedo avviso pubblico per la mia rivendicazione del diritto e la giustificazione legale di adunare e

    formare in tale Corte una giuria dei miei concittadini che sia composta di dodici uomini o donne per giudicare una

    causa che incide nel benessere, diritto e sicurezza di me stesso e della mia comunita` e che consiste della seguente:

  • (Descrizione della questione, dichiarazione di rivendicazione e le parti nominate)

    In piu` provvedo avviso pubblico e richiedo che tale giuria di concittadini assuma la giurisdizione competente a

    giudicare questa causa ed emetta un verdetto e una sentenza in tale Corte di Legge Popolare stabilita per rendere

    tale sentenza fondata sulla evidenza comprovata e inconfutablie presentata alla Corte.

    Con la presente invoco e chiedo pubblicamente laiuto della mia comunita` nel formare questa Corte di Legge

    Popolare e la propria giuria di dodici uomini o donne, dopo aver giurato di agire in tale funzione per la durata degli

    atti del processo in armonia con la Legge Naturale e le regole di evidenza e legittimo processo.

    Rilascio questa pubblica rivendicazione del diritto essendo libero da coercizione o ulteriore motivo nellinteresse

    della gisutizia e del benessere pubblico.

    Richiedente _________________________________________________________________________________

    Testimone __________________________________________________________________________________

    Data ______________________________________________________________________________________

    ......................................

    2. Avviso di Delega promulgato dai Tutori dellOrdine di Corte agli altri Agenti della Pace

    AVVISO E MANDATO DI DELEGA

    PROMULGATO E FONDATO SULLAUTORITA` DELLUFFICIO DEL TUTORE DELLORDINE

    DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELLA LEGGE POPOLARE

    E

    LA GIURISDIZIONE DELLA LEGGE NATURALE E LA LEGGE DELLE NAZIONI

    A tutti gli Agenti della Pace ed Esecutori di Legge o Statuto:

    Questo Avviso Pubblico e` consegnato a voi come mandato legale della Corte di Giustizia della

    Legge Popolare, ponendovi sotto la giurisdizione della Corte e della Giustizia Naturale e

    delegandovi come funzionari di Corte.

    Con lallegato Giuramento dellUfficio Giudiziario di Legge Popolare, siete autorizzati a servire

    come legittimi agenti e protettori della Corte e dei propri procedimenti per far rispettare le

    ingiunzioni, i mandati, gli ordini di comparizione e qualsiasi altro ordine della Corte per

    qualsiasi o tutte le persone e corporazioni nominate dalla Corte.

  • Se la vostra volonta` non fosse di prestare giuramento ufficiale, rimanete obbligati e vi e`

    prescritto dalla Corte e dalla Legge Naturale di astenervi dallinterferire nei mandati e nei

    procedimenti degli altri agenti delegati e autorizzati ad agire per la Corte.

    Vi preghiamo di notare che potreste essere denunciati per aggressione criminale e ostruzione

    della giustizia per ogni atto di resistenza, intromissione o impedimento commesso contro le

    azioni della Corte e dei suoi agenti.

    Promulgato il _________________________ nel Comune di ___________________________

    dal seguente Agente Legale, Agente Giurato della Pace o Tutore dellOrdine della Corte di

    Giustizia della Legge Popolare

    ___________________________________

    (firma)

    (Bollo della Corte)

    ......................................

    Il Giuramento della Corte di Legge Popolare

    Da Essere Consegnato a ogni Agente Giurato e a ogni Persona o Funzionario di

    Polizia Delegato dalla Corte o dai propri Tutori dellOrdine

    Il sottoscritto _____________________________________________, essendo sano di mente e

    con la coscienza pulita, giuro con la presente di eseguire fedelmente e onestamente la funzione

    di Agente della Corte di Giustizia della Legge Popolare al massimo delle mie capacita`.

    Affermo di essere alla conoscenza del fatto che potrei essere obbligato a rinunciare al mio

    diritto a questa carica e dimettermi se fallissi nei miei doveri o se tradissi la fiducia e le

    responsabilita` delle mie funzioni.

  • Presto questo solenne giuramento in piena liberta`, senza coercizione, dubbio o motivo

    ulteriore in base alla mia coscienza di uomo o donna indipendente e nelle vesti di cittadino

    sotto lautorita` e la giurisdizione della Legge Popolare.

    _______________________________________

    (firma)

    _______________________________________

    (data)

    (Bollo della Corte)

    3. I Documenti della Prima Causa della Corte di Giustizia della Legge Popolare, Fascicolo

    no 022513-001, il Popolo contro Joseph Ratzinger, Elzabeth Windsor et al. (Il Genocidio del

    Canada)

    (Vi preghiamo di richederne una copia oppure ottenerla presso http://www.itccs.org/ICLCJ)

    ......................................

    C. Strategie e Tattiche: Le Quaranta Lezioni Essenziali di Sun Tzu

    1. Labile in battaglia chiama gli altri e non e` chiamato da essi.

    2. Labile a muovere un nemico crea forma; offre e il nemico deve accettare.

    3. Prepara il campo di battaglia in modo che ti sia favorevole prima di ingaggiare il nemico. Poi

    da` forma al campo per confonderlo con azioni che siano conformi alla sua mente e azioni. In

    tal modo dai forma alla vittoria prima della battaglia, piantato nel suolo della certezza.

    4. La vittoria non e` ottenuta distruggendo il nemico fisicamente, ma bensi` demoralizzandolo

    con le manovre. Cerca di non ripetere manovre vittoriose con lo stesso nemico poiche`

    potrebbe riaversi e adottare le tue tattiche.

    5. Lo scopo della guerra e` puramente politico e non un fine a se stesso.

  • 6. In battaglia non vi e` pericolo quando conosci il nemico e conosci te stesso. Il risultato di non

    conoscere il nemico ma conoscere te stesso e` una sconfitta per ogni vittoria. Se non conosci

    ne` il nemico ne` te stesso la sconfitta sara` certa in ogni battaglia.

    7. Se ti difendi sarai carente. Se attachi avrai di piu`.

    8. Lesercito trionfatore e` prima vittorioso, poi fa battaglia. Lesercito sconfitto prima fa

    battaglia, poi cerca di vincere.

    9. La natura della guerra e` governata dalla rapidita`. Tutto sara` conquistato con atto rapido al

    momento appropriato, altrimenti si verra` sconfitti.

    10. Guerreggia contro il nemico solo quando la posizione e` critica; mettiti in moto solo se vi e`

    qualcosa da ottenere.

    11. Non accedere al campo che il tuo nemico ha preparato per te e invece cambia la forma del

    campo. In questo modo il nemico non avra` altra scelta che di essere guidato da te, come se

    fosse stata idea loro. Questa e` maestria.

    12. Non rivelare lora della battaglia al nemico e fa che il tuo primo obbiettivo sia cio` che esso

    ama e difende. Quando vicino manifestati lontano, quando abile manifestati incapace cosi` da

    confonderlo.

    13. Fa che i tuoi piani siano oscuri come la notte, poi attacca come un lampo a ciel sereno.

    Mostrati debole prima di attaccare a sorpresa e dai tregua al nemico per allentare le sue difese.

    Questi attacchi inattesi negano con invariabilita` la forza superiore del nemico.

    14. Se preferisco non combattere, traccio una linea in terra per difenderla e il nemico non puo`

    combattere contro di me. Lo confondo.

    15. Controbattendo laggressore, crea spazio per poter controllare le sue azioni. Se resisti, il

    nemico si ingrossera`. Se crei spazio per laggressore, si disperdera`.

    16. Quando siamo in pochi e il nemico prevarica, posso usare i pochi per colpirlo, se coloro che

    combatto sono ristretti.

  • 17. Usa lordine per attendere il caos. Usa la quiete per attendere il clamore. Il non agire al

    momento giusto e` lazione piu`destra. Questo si riferisce al porre ordine nel cuore e nella

    mente.

    18. Non e` necessario applicare la tua forza. Invece riposati nella tua sufficienza.

    19. Ogni comandante saggio agisce dal suo vero punto di forza che e` formato unicamente

    dalla completezza del proprio essere. Egli accetta la propria natura ed e` coerente con se

    stesso, con esse attiva in se` il potere di discernere con chiarezza. La chiarezza e la volonta` del

    comandante formano la campagna della propria intera armata, quando provengono da un

    cuore onesto e umile.

    20. Il comandante non deve mai emettere ordini ambigui.

    21. Il comandante vittorioso non la ottiene conquistando lopponente, se non creando una

    visione piu` ampia che includa entrambe le parti. Intuire il nemico profondamente e` superiore

    a predominarlo con la forza.

    22. Sii sempre attento a discernere il proposito del nemico. La vera conoscenza del nemico

    proviene dal contatto attivo. Provocali al punto di rivelarsi per comprendere la natura e le

    reazioni di essi. Pungili per scoprire il loro movimenti. Sondali per comprendere le loro forze e

    deficienze.

    23. Un nemico puo` essere sottomesso senza combattimento, comprendendo le relazioni e le

    combinazioni delle cose che costituiscono il potere di esso. Questa abilita` di comprendere e`

    superiore a cento battaglie vinte.

    24. Il potere non e` acquisito con cose materiali ma attraverso il flusso costante delle relazioni

    attive. Il potere che permette a uno scoiattolo di attraversare il fiume su un tronco non e` ne

    nello scoiattolo ne nel tronco ma nella combinazione di entrambi nel momento presente.

    Questa combinazione e` il potere di esso.

    25. Bisogna essere fluidi come lacqua per mettere a buon uso labilita` di comprendere il

    potere di un nemico. Il livello dellacqua sale e cala; i movimenti del tuo esercito sono

    determinati in fluidita` in base alle condizioni del tuo nemico. Il tuo potere di conseguenza non

    sia fisso, ma sia senza forma permanente per riflettere e catturare il potere del tuo nemico.

  • 26. Non rinforzare mai ne errore ne sconfitta ma piuttosto permetti alla tua comprensione di

    muoversi in fluidita` con ogni esperienza nuova. Non vi e` mai un risultato finale o definitivo

    per larmata che si muove come lacqua.

    27. Poiche` sei senza forma permanente e fluido nei tuoi movimenti e le tue tattiche, forzi il

    nemico a difendersi contro di te in ogni momento. Esso viene dissipato, indebolito e tenuto al

    buio dei tuoi propositi, forzandolo percio` a rivelare la sua condizione.

    28. Poiche` sei senza forma, puoi attrarre il nemico piu` forte sul campo di battaglia che hai

    scelto per esso per il termine ultimo della tua vittoria. Tutto cio` non sarebbe possibile senza la

    preconoscenza del campo stesso.

    29. Il terreno ostile accresce la tua concentrazione. Nutriti del nemico quando vieni tagliato

    fuori dal sostegno del campo alleato. Queste linee di rifornimento non devono essere recise.

    Usa il pericolo che ti circonda per unire e sostenere lesercito.

    30. Poni i tuoi soldati dove non possono scappare. Confrontati dalla morte, essi esprimeranno

    la loro forza e non saranno sbaragliati. Non potendo fuggire, essi reggeranno e combatteranno.

    31. Le situazioni estreme ispirano le nostre forze a controbattere da fonti di potere interiore.

    Esercitazioni e comandi non possono compiere cio`. Solo circostanze paurose evocano tali

    forze automaticamente e involontariamente. Le relazioni appropriate al fatto scatenano un

    potere enorme, assai piu` grandi delle componenti individuali.

    32. Non ingaggiare il nemico quando occupa una postazione elevata; non opporlo se attacca da

    tale postazione.

    33. Se i nemici prevaricanti facessero pausa mentre godendo del vantaggio vorrebbe dire che

    sono stanchi. Se apparissero divisioni nei loro ranghi vorrebbe dire che sono spaventati. Se il

    comandante rassicurasse ripetutamente i suoi soldati a essere calmi significherebbe che egli ha

    perso il suo potere. Molte punizioni inflitte sono sintomatiche di panico. Doni e ricompense

    indicano che il nemico cerca la ritirata.

    34. Assicurati con le tue azioni la lealta` delle tue truppe. Non comandarli con le parole.

    35. Ingaggia i nemici con quel che si aspettano in modo da confermare le loro proiezioni con

    cio` che permetti a loro di fare. Questo li incoraggera` ad assumere schemi prevedibili,

    distraendoli dalle tue azioni, mentre aspetti il momento straordinario in tutta calma: il

  • momento che non possono anticipare o al quale non possono prepararsi. Fai uso dello

    straordinario per ottenere la vittoria.

    36. Sii in tal modo invisibile e inscrutabile al tuo nemico. Per essere senza forma sii cosi`

    ortodosso da rimuovere tutto cio` che possa esporti. Dopo sii cosi` straordinario che nessuno

    possa predirre la tua azione e il tuo proposito.

    37. Quindi in battaglia lancia un attacco diretto per ingaggiare e un attacco indiretto per

    vincere.

    38. Cavalca sullinadeguatezza del tuo nemico. Metti in azione delle manovre imprevedibili.

    Attacca dove il nemico non ha preso le dovute precauzioni ed evita dove sono state prese.

    39. Non confrontare i nemici nel punto della loro forza ma scegli i punti della loro debolezza.

    Impadronisciti di qualcosa che e` a loro caro. La loro forza e` resa inutile; sono obbligati a

    fermarsi per ascoltare e rispondere. Qualsiasi cosa che tu ami ti rende vulnerabile per lo stesso

    motivo. Preparati a lasciarla andare.

    40. Poiche` ti sei preparato e hai aspettato linatteso, otterrai poi la vittoria. Viene percio`

    detto: la vittoria puo` essere riconosciuta, non puo` essere prodotta.

    Per riassumere:

    - Devi riconoscere il tuo nemico e conoscere te stesso.

    - Assoggetta il nemico senza combattere.

    - Evita cio` che e` forte in loro. Attacca cio` che e` debole.

    Questi tre grandi Principi sono legati insieme come capelli intrecciati.

    ______________________

    Vi e` solo una legge per tutti, chiamata la legge che governa su tutte le leggi. La Legge del nostro

    Creatore, la legge dellumanita`, della giustizia e dell uguaglianza. Questa e` la Legge della Natura e

    delle Nazioni. - Edmund Burke, 1780

    _____________________

  • Vi peghiamo di contattare la ITCCS a [email protected] per richiedere copie stampate di

    questo Manuale della Corte di Legge Popolare. Donazioni per queste copie possono essere

    effetuate con il sistema paypal della ITCCS a http://www.itccs.org.

    I diritti dautore di questo Manuale sono tutelati dal Tribunale Internazionale contro i Crimini

    della Chiesa e Stato a Bruxelles

    E` permesso riprodurre, usare e citare questo Manuale per intero o in parte per propositi

    strettamente non-commerciali

    Diritto dAutore @ITCCS2013