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Giovani e vecchi, le opinioni degli italiani

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Giovani e Vecchi,Le opinioni degli italiani

Rapporto di ricerca

Istituto Manners

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I GIOVANI E IL LAVORO:I GIOVANI E IL LAVORO:

TRA BISOGNO DI SICUREZZE E VOGLIA DI EMERGERETRA BISOGNO DI SICUREZZE E VOGLIA DI EMERGERE

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3

Secondo lei per un giovane di 20-30 anni, c’è oggi una effettiva opportunità di crescita lavorativa e di Secondo lei per un giovane di 20-30 anni, c’è oggi una effettiva opportunità di crescita lavorativa e di affermazione professionale nel nostro Paese?affermazione professionale nel nostro Paese?

Base casi: TOTALE CAMPIONE, 2000 casi

OGGI CI SONO OGGETTIVAMENTE POSSIBILITA’ DI CRESCITA?OGGI CI SONO OGGETTIVAMENTE POSSIBILITA’ DI CRESCITA?

Sicuramente no16%

Non so 8% Sicuramente si’

7%

Probabilmente no

37%

Probabilmente si32%

NON CI SONO:

53%

CI SONO:39%

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4

Maschi (43%); 35-44enni (44%); nel Nord Ovest (48%), nel Nord Est (43%); con

reddito familiare annuo superiore ai 25.000 euro (47%); lav. Autonomo (50%); si

autocollocano politicamente nel centrodestra (45%), destra (55%);

Ultra64enni (14%); al decrescere del titolo di studio, lic. el. (14%); casalinghe

(16%)

LE ACCENTUAZIONI

25-34enni (60%); al crescere del titolo di studio, laureati (58%); operai (58%); in

cerca di occupazione (59%); al sud e nelle isole (61%); si autocollocano

politicamente nel CS (60%) o in nessuno schieramento (66%); chi si astiene dal

voto (59%); livello socio-economico medio/basso (62%)

CI SONO(39%)

NON SA(8%)

NON CI SONO(53%)

OGGI CI SONO OGGETTIVAMENTE POSSIBILITA’ DI CRESCITA?OGGI CI SONO OGGETTIVAMENTE POSSIBILITA’ DI CRESCITA?

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““I giovani che vogliono veramente assumere delle posizioni importanti hanno la possibilità di farlo”I giovani che vogliono veramente assumere delle posizioni importanti hanno la possibilità di farlo”

IL GRADO DI ACCORDOIL GRADO DI ACCORDO


VI E’ UNA MANCANZA DI INIZIATIVA TRA I GIOVANI?VI E’ UNA MANCANZA DI INIZIATIVA TRA I GIOVANI?

per nulla18%

non sa9%

abbastanza26%

poco41%

molto6%

59%

32%Soprattutto:

al decrescere del titolo di studio, con licenza elem. (36%)

Soprattutto:al crescere del titolo di studio, laureati (74%); dipendenti pubblici (67%); studenti (66%), in cerca del primo lavoro (79%); al crescere del

reddito familiare annuo, oltre 40.000 euro (70%)

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6

Alcuni preferiscono nella vita un lavoro sicuro, anche se magari meno redditizio; altri viceversa, Alcuni preferiscono nella vita un lavoro sicuro, anche se magari meno redditizio; altri viceversa, preferiscono un lavoro meno sicuro ma con piu’ prospettive di reddito. preferiscono un lavoro meno sicuro ma con piu’ prospettive di reddito.

Lei con chi si sente piu’ d’accordo?Lei con chi si sente piu’ d’accordo?

Con chi preferisce un Con chi preferisce un lavorolavoro … …


59

1823

71

18

11

sicuro anche se menoredditizio

meno sicuro ma con piu’prospettive di reddito

Non so

2001 oggi

- valori percentuali -

IL VISSUTO DEL LAVORO: IL VISSUTO DEL LAVORO: MEGLIO PIU’ SICUREZZA O PIU’ PROSPETTIVE DI REDDITO?MEGLIO PIU’ SICUREZZA O PIU’ PROSPETTIVE DI REDDITO?

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Alcuni preferiscono nella vita un lavoro sicuro, anche se magari meno redditizio; altri viceversa, Alcuni preferiscono nella vita un lavoro sicuro, anche se magari meno redditizio; altri viceversa, preferiscono un lavoro meno sicuro ma con piu’ prospettive di reddito. preferiscono un lavoro meno sicuro ma con piu’ prospettive di reddito.

Lei con chi si sente piu’ d’accordo?Lei con chi si sente piu’ d’accordo?

Con chi preferisce un lavoro …Con chi preferisce un lavoro …


18-24 anni

25-34 anni

35-54 anni

55-64 anni

>64 anni

Con chi preferisce un lavoro sicuro anche se meno redditizio

56 65 74 71 78

Con chi preferisce un lavoro meno sicuro ma con prospettive di reddito maggiori

33 24 16 16 12

Non sa 11 11 10 13 10

IL VISSUTO DEL LAVORO: IL VISSUTO DEL LAVORO: MEGLIO PIU’ SICUREZZA O PIU’ PROSPETTIVE DI REDDITO?MEGLIO PIU’ SICUREZZA O PIU’ PROSPETTIVE DI REDDITO?

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TIPOLOGIA SULLO TIPOLOGIA SULLO SPIRITO IMPRENDITORIALESPIRITO IMPRENDITORIALE

ALCUNI INDICATORI SULL’ATTEGGIAMENTO RISPETTO AL LAVORO

TRANQUILLI53%

AMBIZIOSI7%

TENACI26%

AUDACI CONSAPEVOLI

14%

TRANQUILLI TENACI AUDACI CONSAPEVOLI

AMBIZIOSI

PROPENSIONE AL RISCHIO/SICUREZZA SICUREZZA SICUREZZA RISCHIO RISCHIO

C’E’ POSSIBILITA’, PER CHI VERAMENTE VUOLE, DI AVER SUCCESSO

DISACCORDO D’ACCORDO DISACCORDO D’ACCORDO

Base casi: TOTALE CAMPIONE, esclusi i “non so” 1783 casi

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9


18-24 anni

25-34 anni

35-54 anni

55-64 anni

>64 anni

TRANQUILLI 45 50 59 57 51

TENACI 18 22 24 25 36

AUDACI CONSAPEVOLI 24 21 11 11 9

AMBIZIOSI 13 7 7 7 4



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10


maschi femmine Totale

TRANQUILLI 45 55 100

TENACI 47 53 100

AUDACI CONSAPEVOLI 56 44 100

AMBIZIOSI 64 36 100



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35-44enni (58%), 45-54enni (60%); dipendenti pubblici (64%); operai (59%); in

cerca di primo lavoro (59%); residenti al Centro (59%); si autocollocano

politicamente nel CS (58%) o non si autocollocano politicamente (63%)

LE ACCENTUAZIONI TRA LA POPOLAZIONE

Al crescere dell’età, ultra 64enni (36%); al decrescere del titolo di studio, lic.

Elem. (35%); pensionati (34%); si autocollocano politicamente al centro (32%); al

decrescere del reddito annuo familiare, meno di 10.000 euro (36%)

TRANQUILLI(53%)


TENACI(26%)

18-24enni (25%), 25-34enni (21%); al crescere del titolo di studio, laureati (20%);

lav. Autonomi (27%); studenti (27%), nel Nord Ovest (18%), si autocollocano

politicamente nel centrodestra (20%); con reddito annuo familiare superiore ai

40.000 euro (21%)

AUDACI CONSAPEVOLI

(14%)

18-24enni (12%), lav. autonomi (16%); si autocollocano politicamente nel

centrodestra (14%)

AMBIZIOSI(7%)


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Supponiamo che un’impresa, che sta attraversando un periodo florido, decida di Supponiamo che un’impresa, che sta attraversando un periodo florido, decida di aumentare lo aumentare lo stipendio ai propri dipendenti. stipendio ai propri dipendenti.

Sarebbe più giusto se questa aumentasse lo stipendio…Sarebbe più giusto se questa aumentasse lo stipendio…

MERITOCRAZIA, UGUAGLIANZA E SOLIDARIETA’ AL LAVOROMERITOCRAZIA, UGUAGLIANZA E SOLIDARIETA’ AL LAVORO

A tutti i dipendenti, in modo uguale

29%

A tutti, ma in misura maggiore ai dipendenti che

ne hanno piu’ bisogno

9%

Non so10%

A tutti, ma in misura maggiore ai dipendenti che hanno lavorato

meglio 52%

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Ora supponiamo che un’impresa che sta attraversando un periodo florido, decida di aumentare lo Ora supponiamo che un’impresa che sta attraversando un periodo florido, decida di aumentare lo stipendio ai propri dipendenti. stipendio ai propri dipendenti.

Secondo lei sarebbe più giusto se questa aumentasse lo stipendio…Secondo lei sarebbe più giusto se questa aumentasse lo stipendio…

18-24 anni

25-34 anni

35-54 anni

55-64 anni

>64 anni

A tutti i dipendenti, in modo uguale

36 31 31 18 30

A tutti, ma piu' ai dipendenti che ne hanno piu' bisogno

12 9 6 13 9

A tutti, ma piu' ai dipendenti che hanno lavorato meglio

46 52 54 59 48

Non sa 6 8 9 10 13



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Al crescere del titolo di studio, laureati (66%); al crescere del reddito familiare

annuo, oltre 40.000 euro (76%); nel nord ovest (58%) nel nord est (64%), al

decrescere della dimensione del comune, meno di 5.000 ab. (59%)

LE ACCENTUAZIONI TRA LA POPOLAZIONE

Trasversale tra la popolazione

MERITO(52%)

UGUGLIANZA(29%)

SOLIDARIETA’(9%)

18-24enni (36%); operai (36%); in cerca di occupazione (38%); residenti al centro

(33%); al decrescere del reddito familiare annuo, meno di 10.000 (39%); al

crescere della dimensione del comune, piu’ di 100.000 ab. (35%)


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15

Ecco alcune riforme in discussione per il nostro Paese. Mi dica per favore per ciascuna di esse se e in Ecco alcune riforme in discussione per il nostro Paese. Mi dica per favore per ciascuna di esse se e in che misura può favorire le opportunità lavorative e la crescita dei giovani.che misura può favorire le opportunità lavorative e la crescita dei giovani.

Puo’ favorire…Puo’ favorire…


LE RIFORME CHE POSSONO AIUTARE I GIOVANILE RIFORME CHE POSSONO AIUTARE I GIOVANI

67

66

64

9

11

10

8

13

22

24

28

78una riforma del mercato del lavoro tramite livelli

crescenti di tutela dei giovani che conducadell’assunzione in tempi piu’ brevi

una riforma che favorisca l'accesso alle libereprofessioni (liberalizzazione degli albi professionali,

licenze….)

una riforma del sistema scolastico e universitario chefavorisca la concorrenza tra gli istituti e le università,al fine di elevare il livello e premiare gli studenti piu’

meritevoli

una riforma che riduca l’età pensionabile in modo dagenerare nuovi posti di lavoro

molto/abbastanza non sa poco/per nulla

LE OPINIONI DEI GIOVANI NON SI DISCOSTANO DA QUELLE DELLA MEDIA DELLA POPOLAZIONE

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16

% Grado d’accordo, escluse le risposte “non so”% Grado d’accordo, escluse le risposte “non so”


LE RIFORME CHE POSSONO AIUTARE I GIOVANILE RIFORME CHE POSSONO AIUTARE I GIOVANI

Una riforma … 18-24 anni

25-34 anni

35-54 anni

55-64 anni

>64 anni

del mercato del lavoro tramite livelli crescenti di tutela dei giovani che conduca dell’assunzione in tempi piu’ brevi

85 85 86 87 84

che favorisca l'accesso alle libere professioni (liberalizzazione degli albi professionali, licenze….)

75 74 72 74 82

del sistema scolastico e universitario che favorisca la concorrenza tra gli istituti e le università, al fine di elevare il livello e premiare gli studenti piu’ meritevoli

68 72 72 75 78

che riduca l’età pensionabile in modo da generare nuovi posti di lavoro

75 70 73 64 64


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17

LA GERONTOCRAZIA ESISTE IN ITALIA? LA GERONTOCRAZIA ESISTE IN ITALIA?

E COME VIENE PERCEPITA?E COME VIENE PERCEPITA?

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18

34

20

17

14

12

34

34

35

32

36

31

20

22

31

30

36

45

10

10

14

21

14

12

35Governanti

Parlamentari

Professori universitari

Vertici militari

Dirigenti di Grandi Imprese

Sindaci, Presidenti diRegione, ecc…

eccessivamente elevata un po’ elevata giusta per quella posizione non sa


LE POSIZIONI PER LE QUALI E’ CONSIDERATO PIU’ DIFFUSO IL FENOMENOLE POSIZIONI PER LE QUALI E’ CONSIDERATO PIU’ DIFFUSO IL FENOMENOIndichi per ciascuna delle seguenti posizioni, se l’età delle persone che in genere le ricoprono in Italia è:Indichi per ciascuna delle seguenti posizioni, se l’età delle persone che in genere le ricoprono in Italia è:


69%

68%

55%

49%

50%

43%

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19

37

25

21

18

18

34

35

33

29

34

30

20

20

32

32

36

43

9

8

10

18

12

9

37Governanti

Parlamentari

Professori universitari

Vertici militari


Sindaci, Presidenti diRegione, ecc

eccessivamente elevata un po’ elevata giusta per quella posizione non sa



Base casi: GIOVANI CON MENO DI 35 ANNI, 570 casi

LE OPINIONI DEI GIOVANI

71%

72%

58%

50%

52%

48%

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20



ECCESSIVAMENTE ELEVATA

18-24 anni

25-34 anni

35-54 anni

55-64 anni

>64 anni

Governanti 36 38 32 35 38

Parlamentari 34 38 33 36 32

Professori universitari 26 24 15 19 23

Vertici militari 23 20 16 16 15


17 19 12 15 10

Sindaci, Presidenti di Regione, ecc

18 17 11 10 6

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21

INDICE SINTETICO*INDICE SINTETICO*

Base casi: TOTALE CAMPIONE, 1863 casi, esclusi coloro che non rispondono a ciascun item proposto

IL FENOMENO DELLA GERONTOCRAZIA E’ PERCEPITO COME UN IL FENOMENO DELLA GERONTOCRAZIA E’ PERCEPITO COME UN “PROBLEMA”“PROBLEMA”

NEUTRI53%

NO23%

SI24%

(*) Si tratta di un indice additivo basato sulle risposte alle domande precedenti riguardo l’età di chi ricopre le alte cariche istituzionali.

Soprattutto:in cerca di occupazione (31%), si autocollocano politicamente nel

CS (33%); livello socio-economico medio/basso (31%)

Soprattutto:studenti (59%); si autocollocano

politicamente a destra (72%)

Soprattutto:35-44enni (29%); casalinghe

(29%)

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22

““E’ assolutamente naturale che le piu’ alte cariche istituzionali o di potere siano ricoperte dalle E’ assolutamente naturale che le piu’ alte cariche istituzionali o di potere siano ricoperte dalle persone piu’ anziane: e’ sempre stato e sarà sempre così”persone piu’ anziane: e’ sempre stato e sarà sempre così”



LA GERONTOCRAZIA COME FENOMENO “NORMALE”LA GERONTOCRAZIA COME FENOMENO “NORMALE”

per nulla21%

non sa8%

abbastanza31%

poco34%

molto6%

55%

37%

Manners


23


18-24 anni

25-34 anni

35-54 anni

55-64 anni

>64 anni

D’ACCORDO 38 28 38 36 42

DISACCORDO 55 63 56 59 46

Non sa 7 9 6 5 12


““E’ assolutamente naturale che le piu’ alte cariche istituzionali o di potere siano ricoperte dalle E’ assolutamente naturale che le piu’ alte cariche istituzionali o di potere siano ricoperte dalle persone piu’ anziane: e’ sempre stato e sarà sempre così”persone piu’ anziane: e’ sempre stato e sarà sempre così”

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24

Ultra 64enni (42%); al decrescere del titolo di studio, con licenza elem. (42%);

pensionati (44%), disoccupati (43%) ; al decrescere del reddito familiare annuo,

meno di 10.000 euro (42%); al sud (44%); chi si colloca politicamente al centro

(44%)

D’ACCORDO(37%)

LE ACCENTUAZIONI

25-34enni (63%); al crescere del titolo di studio, laureati (62%); lavoratori

autonomi (60%); al nord ovest (64%) e al nord est (61%); al crescere del reddito

familiare annuo, oltre 40.000 euro (64%); chi si autocolloca politicamente al

centrosinistra (61%)

IN DISACCORDO(55%)


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25

Alcuni ci hanno detto che i giovani in genere non ricoprono cariche importanti all’interno delle Alcuni ci hanno detto che i giovani in genere non ricoprono cariche importanti all’interno delle istituzioni e delle grandi imprese. istituzioni e delle grandi imprese.

Secondo lei questo può essere perché i giovani….Secondo lei questo può essere perché i giovani….

MA PERCHE’ I GIOVANI NON RICOPRONO ALTE CARICHE?MA PERCHE’ I GIOVANI NON RICOPRONO ALTE CARICHE?

24

55

15

6

22

59

12

7non vogliono assumersi laresponsabilità che quelle cariche

importanti esigono

non hanno la capacità e la formazioneper assumere quelle cariche

pur avendo l’atteggiamento necessarioper quelle cariche, non vengono presi

in considerazione

non sa

media popolazione

giovani con menodi 35 anni


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26

Alcuni ci hanno detto che i giovani in genere non ricoprono cariche importanti all’interno delle Alcuni ci hanno detto che i giovani in genere non ricoprono cariche importanti all’interno delle istituzioni e delle grandi imprese. istituzioni e delle grandi imprese.

Secondo lei questo può essere perché i giovani….Secondo lei questo può essere perché i giovani….

MA PERCHE’ I GIOVANI NON RICOPRONO ALTE CARICHE?MA PERCHE’ I GIOVANI NON RICOPRONO ALTE CARICHE?

18-24 anni

25-34 anni

35-54 anni

55-64 anni

>64 anni

Non vogliono assumersi la responsabilità

4 7 7 12 3

Non hanno la capacità\formazione

25 21 25 16 29

Pur avendo atteggiamento necessario, non vengono considerati

61 59 57 56 46

Non sa 10 13 11 16 22


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27

““Se le persone più giovani ricoprissero i vertici istituzionali o delle grandi imprese, potrebbero Se le persone più giovani ricoprissero i vertici istituzionali o delle grandi imprese, potrebbero portarvi una ventata di innovazione, riforma ed entusiasmo”portarvi una ventata di innovazione, riforma ed entusiasmo”



L’ATTEGGIAMENTO VERSO LA PROSPETTIVA DI ALTE CARICHE PIU’ L’ATTEGGIAMENTO VERSO LA PROSPETTIVA DI ALTE CARICHE PIU’ GIOVANI GIOVANI

per nulla2%

non sa10%

abbastanza54%

poco14%

molto20%16%

74%

Soprattutto:Laureati (79%)

al crescere del reddito familiare annuo, oltre 40.000 euro (82%); al decrescere della dimensione del

comune, meno di 5.000 ab. (79%)

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28

LA SOCIETA’ LA SOCIETA’ COME VEDREBBE I GIOVANICOME VEDREBBE I GIOVANI IN POSIZIONI AI VERTICI?* IN POSIZIONI AI VERTICI?*Indice sintetico*Indice sintetico*

ALCUNI INDICATORI SULL’ATTEGGIAMENTO DEI GIOVANI RISPETTO AL LAVOROALCUNI INDICATORI SULL’ATTEGGIAMENTO DEI GIOVANI RISPETTO AL LAVORO

Base casi: TOTALE CAMPIONE, esclusi i “non so” 1877 casi

negativamente, anche se hanno le

qualità per farlo6%

positivamente, ma non hanno ancora

le qualità adatte28%

positivamente, ma bisogna dare loro

la possibilità52%

negativamente: non hanno ancora

le qualità adatte14%

* Indice individuato dall’incrocio delle risposte alle domande sull’atteggiamento riguardo all’importanza di avere dei giovani ai vertici * Indice individuato dall’incrocio delle risposte alle domande sull’atteggiamento riguardo all’importanza di avere dei giovani ai vertici (negativo/positivo) e sulle ragioni dell’assenza dei giovani in tali posizioni(negativo/positivo) e sulle ragioni dell’assenza dei giovani in tali posizioni

Soprattutto:25-34enni (60%);

Laureati (61%); in cerca di occupazione (69%);

Soprattutto:Al crescere dell’età, ultra 64enni (36%); al decrescere del titolo di

studio, licenza elem. (37%); operai (33%), casalinghe (32%)

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29

SINTESI SUI GIOVANISINTESI SUI GIOVANI

Base casi: GIOVANI TRA I 18-34 ANNI, 570 casi

I GIOVANITra i 18-34 anni

Lavoro redditizio anche se piu’ rischioso

(27%)18% Media Popolazione

Apporto positivo dei giovani ai vertici, ma non

vengono considerati(59%)

55% Media Popolazione

Ci sono opportunità di crescita lavorativa per i

giovani(35%)


Riforma del sistema scolastico che favorisca la

concorrenza(64%)


Percezione della gerontocrazia come un

problema(24%)

= alla Media popolazione

ambizione(9%)


Aumento ipotetico di stipendio a tutti in

modo uguale(32%)


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30

LE OPINIONI DEI GIOVANI LE OPINIONI DEI GIOVANI SECONDO LA PROPRIA COLLOCAZIONE POLITICA*SECONDO LA PROPRIA COLLOCAZIONE POLITICA*

*Grafici delle variabili piu’ significative Base casi: GIOVANI TRA I 18-34 ANNI, 570 casi

27

32

22

34sinistra/centrosinistra

centro

destra/centrodestra

non si collocano

Lavoro redditizio anche se piu’ rischioso

54

64

51

71

Apporto positivo dei giovani ai vertici, ma non vengono considerati

34

47

23

38

Ci sono opportunità di crescita lavorativa per i giovani

65

64

56

71sinistra/centrosinistra

centro

destra/centrodestra

non si collocano

Riforma del sistema scolastico che favorisca la concorrenza

22

21

25

33

Percezione della gerontocrazia come un problema

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31

SCHEDA DELLA RICERCASCHEDA DELLA RICERCA

Soggetto realizzatore: Manners Ardi S.r.l.

Committente – acquirente: LibertàEguale

Tipo e oggetto del sondaggio: sondaggio di opinione a livello nazionale-

Metodo di raccolta delle informazioni: panel - interviste registrate a domicilio mediante computer

Universo di riferimento: popolazione italiana maggiorenne

Campione popolazione: rappresentativo della popolazione italiana, per sesso, età, titolo di studio, professione, area geografica ed ampiezza del centro urbano di residenza

Estensione territoriale: nazionale

Consistenza numerica del campione casi: 2000

Rispondenti: informazione allegata ai risultati del sondaggio (cfr. % non sa)

Elaborazione dati: SPSS

Margine di errore campione popolazione: 2,5%

Periodo / date di rilevazione: 8-10 settembre 2006

Testo integrale delle domande rivolte: informazione allegata alle tabelle illustrative i risultati del sondaggio

Fieldwork: CRA Research, Milano.

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