Malattie sessualmente trasmesse. Gonorrea Gonorrea Sifilide Sifilide Ulcera venerea Ulcera venerea...

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Malattie sessualmente Malattie sessualmente trasmesse trasmesse

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Malattie sessualmente Malattie sessualmente trasmessetrasmesse

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GonorreaGonorrea

SifilideSifilide

Ulcera venereaUlcera venerea

Linfogranuloma venereoLinfogranuloma venereo

Granuloma inguinaleGranuloma inguinale

Herpes genitaleHerpes genitale

Verruche genitaliVerruche genitali

AIDSAIDS

Altre – Altre – Uretrite non gonococcica- cervicite- Vaginite – Uretrite non gonococcica- cervicite- Vaginite –

Malattia infiammatoria pelvicaMalattia infiammatoria pelvica

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GONORREAGONORREA

La La GonorreaGonorrea (dal greco (dal greco gonosgonos, organo , organo genitale + genitale + rhoiarhoia, flusso) o , flusso) o BlenorragiaBlenorragia o o Infezione gonococcicaInfezione gonococcica è una infezione è una infezione

batterica contratta nel corso di un rapporto batterica contratta nel corso di un rapporto sessuale con persona infettasessuale con persona infetta

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EZIOLOGIA EZIOLOGIA

DELLA GONORREA DELLA GONORREA

E’ causata da un batterio , E’ causata da un batterio , Neisseria Neisseria gonorrhoeaegonorrhoeae o gonococco, appartenente al o gonococco, appartenente al genere genere NeisseriaNeisseria (dal nome di A. Neisser, (dal nome di A. Neisser, scopritore del gonococco), famiglia scopritore del gonococco), famiglia NeisseriaceaeNeisseriaceae

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NEISSERIA NEISSERIA

N. gonorrhoeaeN. gonorrhoeae

MicrorganismoMicrorganismo MalattiaMalattia

Uretrite-Cervicite-SalpingiteUretrite-Cervicite-Salpingite Malattia infiammatoria pelvicaMalattia infiammatoria pelvica Proctite-Batteriemia-FaringiteProctite-Batteriemia-Faringite

N. meningitidisN. meningitidis MeningiteMeningite MeningoencefaliteMeningoencefalite Batteriemia – Polmonite Batteriemia – Polmonite Artrite-UretriteArtrite-Uretrite

Altre specie di Altre specie di NeisseriaNeisseria Infezioni opportunisticheInfezioni opportunistiche

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Le Le NeisserieNeisserie sono cocchi gram -negativi, sono cocchi gram -negativi,

aerobi obbligati, immobili, asporigeni.aerobi obbligati, immobili, asporigeni.

Le cellule si presentano caratteristicamente Le cellule si presentano caratteristicamente

riunite a paia (diplococchi), a chicco di caffè.riunite a paia (diplococchi), a chicco di caffè.

Neisseria Neisseria

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Il genere Il genere Neisseria Neisseria comprende numerosecomprende numerose specie.specie.

Le specie patogene per l’uomo sono Le specie patogene per l’uomo sono Neisseria Neisseria gonorrhoeaegonorrhoeae e e Neisseria meningitidis. Neisseria meningitidis.

Le altre specie diLe altre specie di Neisseria Neisseria sono considerate sono considerate commensali (commensali (in qualche raro caso possonoin qualche raro caso possono comportarsi da comportarsi da

patogeni opportunistipatogeni opportunisti))

Le specie patogene per l’uomo si coltivano su agar Le specie patogene per l’uomo si coltivano su agar cioccolato + un atmosfera contenente il 3-10% di COcioccolato + un atmosfera contenente il 3-10% di CO2, 2,

richiedono una incubazione di almeno 2 giorni.richiedono una incubazione di almeno 2 giorni.

L’habitat naturale sono le mucose dell’uomo e di L’habitat naturale sono le mucose dell’uomo e di numerosi animali a sangue caldonumerosi animali a sangue caldo

Penetrano nelle cellule per endocitosi e si sviluppanoPenetrano nelle cellule per endocitosi e si sviluppano

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Fattori di virulenza di Fattori di virulenza di Neisseria gonorrhoeaeNeisseria gonorrhoeae

CapsulaCapsula Attività antifagocitariaAttività antifagocitaria

PilinaPilina Proteina che media l’attacco iniziale alle cellule Proteina che media l’attacco iniziale alle cellule umane, comprese le cellule dell’epitelio della vagina, umane, comprese le cellule dell’epitelio della vagina, delle tube di Falloppio e della cavità buccaledelle tube di Falloppio e della cavità buccale

Por (proteina I)Por (proteina I) Porina-promuove la sopravvivenza intracellulare Porina-promuove la sopravvivenza intracellulare prevenendo la fusione dei fagolisosomi nei neutrofiliprevenendo la fusione dei fagolisosomi nei neutrofili

Opa (proteina II)Opa (proteina II) Proteina dell’opacità –Determina una forte adesione Proteina dell’opacità –Determina una forte adesione alle cellule epiteliali e la loro invasionealle cellule epiteliali e la loro invasione

Rmp (proteina III)Rmp (proteina III) Proteina modificabile per riduzione –protegge altri Proteina modificabile per riduzione –protegge altri antigeni di membrana (proteina Pot, LOS) dagli antigeni di membrana (proteina Pot, LOS) dagli anticorpi protettivianticorpi protettivi

Tbp1-Tbp2Tbp1-Tbp2 Dall’inglese “Two tranferrin-binding proteins” –Dall’inglese “Two tranferrin-binding proteins” –permette l’assunzione di ferro necessario al permette l’assunzione di ferro necessario al metabolismo del batteriometabolismo del batterio

Lbp Lbp Dall’inglese “Lactoferrin-binding protein”-permette Dall’inglese “Lactoferrin-binding protein”-permette l’assunzione di ferro necesario al metabolismo del l’assunzione di ferro necesario al metabolismo del batteriobatterio

LOSLOS Lipo-oligosaccaride-E’ un’endotossinaLipo-oligosaccaride-E’ un’endotossina

IgA1-ProteasiIgA1-Proteasi Distrugge le IgA1 (il suo ruolo nella virulenza è Distrugge le IgA1 (il suo ruolo nella virulenza è sconosciuto)sconosciuto)

Beta-lattamasiBeta-lattamasi Idrolizza l’anello beta-lattamico delle penicillineIdrolizza l’anello beta-lattamico delle penicilline

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TRASMISSIONE DELLA TRASMISSIONE DELLA GONORREAGONORREA

La malattia si trasmette quasi sempre per La malattia si trasmette quasi sempre per contagio diretto, in seguito a rapporti contagio diretto, in seguito a rapporti

sessuali, raramente per contagio indiretto, sessuali, raramente per contagio indiretto, tramite materiale contaminatotramite materiale contaminato

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Sintomatologia della gonorreaSintomatologia della gonorreaNell’uomo provoca una Nell’uomo provoca una uretriteuretrite, con produzione di un , con produzione di un liquido prima catarrale, poi purulento e di colore giallo-liquido prima catarrale, poi purulento e di colore giallo-verdastro, dolore, bruciore sia in stato di riposo che verdastro, dolore, bruciore sia in stato di riposo che durante la minzione.durante la minzione.

Nella donna provoca una Nella donna provoca una cervicitecervicite, di solito , di solito asintomatica. Può provocare anche una uretrite con asintomatica. Può provocare anche una uretrite con sintomatologia meno eclatante che nell’uomo a causa sintomatologia meno eclatante che nell’uomo a causa della differenza anatomica dell’uretra nei due sessi.della differenza anatomica dell’uretra nei due sessi.

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Una situazione molto particolare è Una situazione molto particolare è quella del neonato che contrae quella del neonato che contrae

l’infezione durante il passaggio nel l’infezione durante il passaggio nel canale del parto, ne segue una canale del parto, ne segue una

congiuntivitecongiuntivite, che tuttavia oggi è di rara , che tuttavia oggi è di rara osservazione.osservazione.

Sintomatologia della gonorreaSintomatologia della gonorrea

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TERAPIATERAPIAdella gonorreadella gonorrea

La Neisseria gonorrhoeaeNeisseria gonorrhoeae mostra una mostra una resistenza alle penicilline (per resistenza alle penicilline (per produzione di beta –lattamasi); produzione di beta –lattamasi);

In Italia tale resistenza è piuttosto In Italia tale resistenza è piuttosto bassa, quindi la penicillina è bassa, quindi la penicillina è

l’antibiotico di sceltal’antibiotico di scelta

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SIFILIDESIFILIDE

La La SifilideSifilide o o LueLue è una malattia infettiva, è una malattia infettiva, contagiosa, a decorso cronico contagiosa, a decorso cronico

granulomatosogranulomatoso

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EZIOLOGIA EZIOLOGIA DELLA SIFILIDEDELLA SIFILIDE

E’ causata da un batterio, E’ causata da un batterio, Treponema Treponema pallidumpallidum o o Spirocheta pallidaSpirocheta pallida, ,

appartenente al genere appartenente al genere TreponemaTreponema, , famiglia famiglia SpirochaetaceaeSpirochaetaceae..

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ORDINE ORDINE SPIROCHAETALESSPIROCHAETALES

FAMIGLIA FAMIGLIA

SPIROCHAETACEAESPIROCHAETACEAE

LEPTOSPIRACEAE

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FAMIGLIA FAMIGLIA SSPIROCHAETACEAEPIROCHAETACEAE

GENERE CristipiraCristipira

SerpulinaSerpulina

SpirochetaSpirocheta

TreponemaTreponema

BorreliaBorrelia

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MALATTIE NELL’UOMOMALATTIE NELL’UOMOGENERE TreponemaTreponema

GENERE BorreliaBorrelia

SifilideSifilideSifilide endemicaSifilide endemica

FramboesiaFramboesiaPintaPinta

Febbre ricorrente epidemica Febbre ricorrente epidemica Febbre ricorrente endemicaFebbre ricorrente endemica

Borreliosi di LymeBorreliosi di LymeGENERE LeptospiraLeptospira

LeptospirosiLeptospirosi

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SonoSono microrganismi spiraliformi (spirochete), microrganismi spiraliformi (spirochete),

gram-negativi, anaerobi obbligati o microaerofili, gram-negativi, anaerobi obbligati o microaerofili,

molto sottili (0, 15 molto sottili (0, 15 m) mobili per endoflagellim) mobili per endoflagelli..

TREPONEMATREPONEMA

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Treponema pallidumTreponema pallidum

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A causa del diametro ridotto delle cellule, ai limiti della A causa del diametro ridotto delle cellule, ai limiti della risoluzione del microscopio ottico, per l’osservazione dei risoluzione del microscopio ottico, per l’osservazione dei

Treponemi si deve ricorrere a speciali colorazioni Treponemi si deve ricorrere a speciali colorazioni (colorazione di Ryu) o a particolari tecniche (microscopio (colorazione di Ryu) o a particolari tecniche (microscopio

a contrasto di fase). a contrasto di fase).

Alcune specie di Treponemi possono essere coltivate in Alcune specie di Treponemi possono essere coltivate in terreni arricchiti con varie sostanze (siero, liquido terreni arricchiti con varie sostanze (siero, liquido

ascitico), mentre altre specie, microaerofile (in quanto ascitico), mentre altre specie, microaerofile (in quanto richiedono una concentrazione di ossigeno dell’1,5-richiedono una concentrazione di ossigeno dell’1,5-

5,0%) non si possono coltivare sui terreni ma crescono 5,0%) non si possono coltivare sui terreni ma crescono solo “solo “in vivoin vivo”.”.

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Il genere Treponema comprende specie patogene Il genere Treponema comprende specie patogene per l’uomo (microaerofile) e specie non patogene per l’uomo (microaerofile) e specie non patogene

(anaerobi obbligati, e fanno parte della normale flora (anaerobi obbligati, e fanno parte della normale flora del tratto intestinale, del tratto genitale e della cavità del tratto intestinale, del tratto genitale e della cavità

orale dell’uomo ( infatti nei pazienti affetti da orale dell’uomo ( infatti nei pazienti affetti da periodontite i treponemi costituiscono più del 50 % di periodontite i treponemi costituiscono più del 50 % di

tutti i batteri).tutti i batteri).

Tutti i treponemi patogeni sono germi molto delicati Tutti i treponemi patogeni sono germi molto delicati che muoiono rapidamente al di fuori dell’organismo.che muoiono rapidamente al di fuori dell’organismo.

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TREPONEMA PALLIDUMTREPONEMA PALLIDUM

Per l’impossibilità di coltivare Per l’impossibilità di coltivare in vitroin vitro i i treponemi patogeni, mancano dati sulla loro treponemi patogeni, mancano dati sulla loro fisiologia e sulla loro composizione chimicafisiologia e sulla loro composizione chimica

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TrasmissioneTrasmissionedella Sifilidedella Sifilide

L’uomo è l’unico ospiteL’uomo è l’unico ospiteLa sifilide venerea si trasmette per contatto sessuale o La sifilide venerea si trasmette per contatto sessuale o

per trasmissione congenita.per trasmissione congenita.

Altre infezioni da Treponema si trasmettono per Altre infezioni da Treponema si trasmettono per contatto delle mucose con lesioni infette; rara contatto delle mucose con lesioni infette; rara

l’infezione congenital’infezione congenita

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SINTOMATOLOGIASINTOMATOLOGIAdella Sifilidedella Sifilide

La malattia evolve in tre stadi e può La malattia evolve in tre stadi e può causare lesioni in qualsiasi causare lesioni in qualsiasi organo o organo o

tessuto.tessuto.

Può anche essere trasmessa al feto Può anche essere trasmessa al feto attraverso la placenta da una madre attraverso la placenta da una madre

infetta (infetta (Sifilide congenitaSifilide congenita))

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SINTOMATOLOGIASINTOMATOLOGIAdella Sifilidedella Sifilide

Stadio primarioStadio primario –compare circa 3-4 settimane dopo il contagio, –compare circa 3-4 settimane dopo il contagio, è una lesione ulcerata e non dolente detta è una lesione ulcerata e non dolente detta SifilomaSifiloma. Guarisce . Guarisce spontaneamente senza lasciare cicatrici.spontaneamente senza lasciare cicatrici.Stadio SecondarioStadio Secondario- Dopo 2-3 mesi si manifestano lesioni - Dopo 2-3 mesi si manifestano lesioni cutanee o mucose diffuse che possono essere transitorie o cutanee o mucose diffuse che possono essere transitorie o persistere per mesi. Vi possono essere ingrossamento dei persistere per mesi. Vi possono essere ingrossamento dei linfonodi, cefalea, febbre, dolori ossei.linfonodi, cefalea, febbre, dolori ossei.Stadio TerziarioStadio Terziario- un terzo dei pazienti non trattati sviluppa dopo - un terzo dei pazienti non trattati sviluppa dopo un periodo di latenza asintomatico, che può durare anche molti un periodo di latenza asintomatico, che può durare anche molti anni, una ripresa generalizzata della malattia con lesioni tipiche, anni, una ripresa generalizzata della malattia con lesioni tipiche, dette dette gomme sifilitichegomme sifilitiche,, a carico di molti organi e tessuti.a carico di molti organi e tessuti.In questo stadio si possono avere lesioni a carico del Sistema In questo stadio si possono avere lesioni a carico del Sistema Cardiovascolare, soprattutto aneurismi dell’aorta, lesioni Cardiovascolare, soprattutto aneurismi dell’aorta, lesioni neurologiche, fino alla demenza.neurologiche, fino alla demenza.

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DIAGNOSIDIAGNOSIdella Sifilidedella Sifilide

Si basa su test sierologici-sierodiagnosi di Si basa su test sierologici-sierodiagnosi di WassermannWassermann

Oggi sostituita da VDRL (Venereal Disease Oggi sostituita da VDRL (Venereal Disease Research Lavoratory)Research Lavoratory)

TPI (Test di Immobilizzazione del Treponema TPI (Test di Immobilizzazione del Treponema pallidum)pallidum)

FTA (Test di Immunofluorescenza)FTA (Test di Immunofluorescenza)

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Chi è a rischioChi è a rischio ?? AdultiAdulti e adolescenti sessualmente attivie adolescenti sessualmente attivi Bambini nati da madri con malattia attivaBambini nati da madri con malattia attiva

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TERAPIA TERAPIA della Sifilidedella Sifilide

La La Penicillina Penicillina è il farmaco di elezione.è il farmaco di elezione.

In genere sono sufficienti 2-3 iniezioni di In genere sono sufficienti 2-3 iniezioni di questo antibiotico per debellare la Sifilide, in questo antibiotico per debellare la Sifilide, in qualsiasi stadio essa si trova.qualsiasi stadio essa si trova.

Nei soggetti allergici alla penicillina si usano Nei soggetti allergici alla penicillina si usano Eritromicina o TetraciclinaEritromicina o Tetraciclina

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PREVENZIONEPREVENZIONEdella Sifilidedella Sifilide

Evitare i rapporti a rischio ed, eventualmente, Evitare i rapporti a rischio ed, eventualmente,

proteggersi utilizzando un preservativoproteggersi utilizzando un preservativo

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ULCERA VENEREAULCERA VENEREA

EziologiaEziologia – è provocata da un batterio chiamato – è provocata da un batterio chiamato Haemophilus ducreyiHaemophilus ducreyi

Appartiene al genere Appartiene al genere HaemophilusHaemophilus, famiglia delle , famiglia delle PasteurellaceaePasteurellaceae, è un batterio gram-negativo., è un batterio gram-negativo.

Ulcera genitale, caratterizzata da ulcerazioni Ulcera genitale, caratterizzata da ulcerazioni genitali a margini non induruti (a differenza genitali a margini non induruti (a differenza delle ulcerazioni sifilitiche) e notevolmente delle ulcerazioni sifilitiche) e notevolmente dolenti (altra caratteristica che le differenzia dolenti (altra caratteristica che le differenzia dalle lesioni sifilitiche)dalle lesioni sifilitiche)

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Linfogranuloma venereoLinfogranuloma venereo

E’ una malattia a trasmissione sessuale, E’ una malattia a trasmissione sessuale, sostenuta da una particolare specie di sostenuta da una particolare specie di ChlamydiaChlamydia

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Famiglia: Famiglia: ChlamydiaceaeChlamydiaceae Dal greco:Dal greco: clamùdion – clamùdion –piccolo mantellopiccolo mantello

Caratteristiche microbiologicheCaratteristiche microbiologiche

Struttura:Struttura: forma coccoide, Gram-negativi, immobili, forma coccoide, Gram-negativi, immobili,

parassiti intracellulari obbligatiparassiti intracellulari obbligati

hanno 2 morfologie cellulari:hanno 2 morfologie cellulari:

- Corpo elementare- Corpo elementare di aspetto piriforme a di aspetto piriforme a

sopravvivenza extracellulare, infettantesopravvivenza extracellulare, infettante

- Corpo reticolare- Corpo reticolare o iniziale, o iniziale,

forma intracellulare replicativa, scarsamente infettanteforma intracellulare replicativa, scarsamente infettante

Fisiologia:Fisiologia:moltiplicazione nel citoplasma della cellula ospite moltiplicazione nel citoplasma della cellula ospite

Specie patogene per l’uomo: Specie patogene per l’uomo: Chlamydiae pneumoniaeChlamydiae pneumoniae

Chlamydiae trachomatisChlamydiae trachomatis

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Ciclo di vita di Ciclo di vita di Chlamydophila pneumoniaeChlamydophila pneumoniae

Corpo elementareCorpo elementare Cellula ospiteCellula ospite

EndocitosiEndocitosi

AdesioneAdesione

Corpo reticolareCorpo reticolare

ReplicazioneReplicazione

DifferenziazioneDifferenziazione

PersistenzaPersistenza

Lisi celllulareLisi celllulare

Forme abberrantiForme abberranti

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Chlamydophila pneumoniaeChlamydophila pneumoniae

PolmonitePolmonite

EpidemiologiaEpidemiologia

Fasce d’età coinvolte: Tutte (soprattutto anziani)Fasce d’età coinvolte: Tutte (soprattutto anziani)

Diffusione esogena per via aereaDiffusione esogena per via aerea

Nessuna incidenza stagionaleNessuna incidenza stagionale

Episodi sporadici ed epidemici (famiglia, comunità chiuse)Episodi sporadici ed epidemici (famiglia, comunità chiuse)

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Chlamydophila pneumoniaeChlamydophila pneumoniae

Sindromi clinicheSindromi cliniche La maggior parte delle infezioni è asintomatica o lieve La maggior parte delle infezioni è asintomatica o lieve

con tosse persistentecon tosse persistente

Le infezioni più gravi a carico dell’albero respiratorio Le infezioni più gravi a carico dell’albero respiratorio

coinvolgono tipicamente un singolo lobo polmonarecoinvolgono tipicamente un singolo lobo polmonare

Cellule bersaglio: - Cellule bersaglio: - cellule epiteli - fagociti mononucleaticellule epiteli - fagociti mononucleati

Replicazione intracellulare Replicazione intracellulare

Disseminazione per via ematicaDisseminazione per via ematica

Espettorato raramente purulento (pochi leucociti polimorfonucleati)Espettorato raramente purulento (pochi leucociti polimorfonucleati)

Prognosi buonaPrognosi buona

L’ospedalizzazione non è necessariaL’ospedalizzazione non è necessaria

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Chlamydophila pneumoniae Chlamydophila pneumoniae

ATEROSCLEROSIATEROSCLEROSI

Studi sieroepidemiologici associano Studi sieroepidemiologici associano l’infezione da l’infezione da C. pneumoniaeC. pneumoniae e e l’aterosclerosil’aterosclerosi

La presenza di La presenza di C. pneumoniaeC. pneumoniae è è stata dimostrata in arterie stata dimostrata in arterie ateroscleroticheaterosclerotiche

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Chlamydia trachomatisChlamydia trachomatis

TracomaTracoma

CongiuntiviteCongiuntivite

Uretrite non gonococcicaUretrite non gonococcica

Uretrite post gonococcicaUretrite post gonococcica

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SintomatologiaSintomatologiadel Linfogranuloma venereodel Linfogranuloma venereo

E’ caratterizzata da lesioni a livello genitale che si E’ caratterizzata da lesioni a livello genitale che si manifestano 3-7 giorni dopo il rapporto e scompaiono manifestano 3-7 giorni dopo il rapporto e scompaiono

rapidamente.rapidamente.

A distanza di 2-6 settimane fa seguito un ingrossamento A distanza di 2-6 settimane fa seguito un ingrossamento dei linfonodi, che possono confluire dando luogo a dei linfonodi, che possono confluire dando luogo a

masse di tessuto infiammato e dolente.masse di tessuto infiammato e dolente.

La localizzazione è all’inguine nell’uomo, mentre nella La localizzazione è all’inguine nell’uomo, mentre nella donna i linfonodi interessati sono all’interno dell’addome donna i linfonodi interessati sono all’interno dell’addome

e quindi non visibilie quindi non visibili