Mafe de Baggis - 29 Febbraio 2012 - Lezioni di Territorio - Ferrara

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Lezioni di territorioFerrara, 29 febbraio 2012

Twitter e la “content strategy”

Mafe de Baggis [email protected]

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Chi non sono

una blogger (anche se ho scritto e scrivo su uno e più blog)

una giornalista (anche se ho una rubrica su una testata e a volte collaboro con dei giornali)

un’informatica (anche se leggo HTML e PHP e me la cavo con Wordpress)

un’appassionata di tecnologia (anche se Apple è uno dei miei lovebrand)

(falsi amici)




Chi sono?

una consulente di comunicazione (dal 1991) che capisce Internet (dal 1998)

una laurea in relazioni pubbliche, 2 anni di organizzazioni eventi, 4 anni come copywriter, 13 anni di esperienza nella progettazione e gestione di online community e di strategie di digital marketing

4 libri (l’ultimo si chiama World Wide We), una rubrica su Punto Informatico (No Logo), un blog privatissimo, ore e ore perse online che ritrovi inaspettate sotto forma di capitale sociale

Quel che dicodi me




Chi sono?

Quello chegli altri vedono

(in Rete)




Chi sono?

Quello chescrivo,

gli argomentiche scelgo




Attenzione ai falsi amici





Social media

Internet è...





Social media

(un libro è...?)





Social media

Twitter dice...





Social media

(la carrozza del treno dice?)





Social media

Il turista digitale vuole...





Social media

(e il turista analogico, che vuole?)





Social media

(entrambi vogliono viaggi belli,che non costino troppo, facili da organizzare

e con tante sorprese piacevoli)





Social media

Il mondo del turismo è...online?offline?

conservatore?in evoluzione?





Social media

Gli albergatori sono...online?offline?

conservatore?in evoluzione?





Social media

Internet è la fine/un nuovo inizioun aiuto/un ostacolo/una moda passeggera





Social media

Internet restituisce quello che daiSe non sai da che parte iniziare,

iniziamo da Twitter




Come usiamo Internet?

canale di comunicazione

ambiente di relazione

spaziodi pubblicazione




I media analogici

raggiungono una tantum tantissime

persone insieme e nello stesso

momento




I media digitali restano a

disposizione di pochissime persone alla

volta quando vogliono loro




If newspapers are “dead tree media”, information published online is a live green plant

La vera differenza




Se il web è (vissuto come) un

ambiente di pubblicazione,

possiamo usarlo per comunicare raccontando (o

facendo raccontare) storie

interessanti.




Pubblicazione e comunicazione

online condividono uno strumento:la narrazione (che funziona meglio della persuasione pubblicitaria)




Content 2020: la strategia di Coca Cola



http://youtu.be/fiwIq-8GWA8

http://youtu.be/fiwIq-8GWA8


Perché “content strategy”Online possiamo raccontare invece che dover pagare per occupare uno spazio che deve distrarre dai racconti.

Per farlo dobbiamo partire da quello che abbiamo da dire (dai contenuti) e non dalla forma che deve prendere.



Guardare in macchinaContent strategy vuol dire imparare i trucchi del mestiere di raccontare così come abbiamo imparato quelli del persuadere.Per un operatore turistico vuol dire far parlare i luoghi e valorizzare le storie di chi li ama.


http://www.youtube.com/watch?v=DHlafn4EtB4&feature=player_embedded

http://www.youtube.com/watch?v=DHlafn4EtB4&feature=player_embedded




Grazie :-)



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