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Introduzione Il Mac e la RAM- Come riconoscere la memoria installata -

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Il Mac e la RAM- Devo aggiornare la memoria? -

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Il Mac e la RAM- Perch pi RAM meglio? -

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Il Mac e la RAM- Cosa fare dopo -

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Il Mac e la RAM- Non meglio comprarla usata? -

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Il Mac e la RAM- Non meglio comprarla sull'Apple Store? -

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Ottimizzare il Mac- Migliorare le prestazioni del computer - 1) Svuota il cestino 2) Verica lo spazio del tuo disco rigido 3) Elimina le cose che non usi 4) Disattiva gli elementi di Login 5) Ordine sulla scrivania 6) Disattiva quello che non usi

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Ottimizzare il Mac- Scegliere un disco rigido nuovo -

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Ottimizzare il Mac- Acquistare un disco rigido esterno -2 www.BuyDifferent.it

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Cosa sono i dischi SSD? Le batterie dei portatili Mac Altri e-book di BuyDifferent

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IntroduzioneBenvenuti in questa nuova guida preparata da BuyDifferent, e dedicata agli utenti Mac. Come sapete, da tempo il nostro sito ama afancare l'attivit di commercio elettronico a quella della pubblicazione di e-book gratuiti. Per quale motivo? Perch desideriamo che gli utenti imparino a conoscere meglio il loro computer Mac. Secondo noi, una macchina straordinaria, con un sistema operativo eccezionale. Lavorarci spesso un'esperienza di una facilit sconcertante, e se siete stati in passato utenti Windows, sapete bene di che cosa stiamo parlando. La ragione di questi libri elettronici illustrare al lettore come muoversi e imparare a conoscere bene la propria macchina. Ci siamo resi conto che in tanti desiderano avere informazioni su come ottimizzare il proprio Mac. Capire quando tempo di aggiornare la RAM. Quale sistema adottare per recuperare spazio sul proprio disco rigido. Il nostro blog, svolge proprio questa funzione. Non solo annunciare le novit oppure le promozioni del nostro store. Bens spiegare, insegnare e illustrare strategie e modi di agire che spesso si trovano in giro per forum e siti. Noi vi offriamo tutto questo su un comodo e-book, che non vi costa nulla. Dovete scaricarlo, e poi leggerlo. Che cosa ci troverete? In fondo lo abbiamo gi scritto: alcune cose gi pubblicate sul nostro blog, ma ampliate, rivedute e aggiornate. Il risultato una guida che sar di4 www.BuyDifferent.it

aiuto a quanti sono alla ricerca di informazioni su elementi importanti come appunto memoria, ottimizzazione del sistema, dischi rigidi. Se poi desiderate farci sapere la vostra opinione al riguardo, fatelo: http://www.buydifferent.it/index.php? main_page=contact_us. Risponderemo a tutti, promesso! Sebbene l'Editore abbia compiuto ogni ragionevole sforzo per assicurare l'accuratezza e la bont delle informazioni contenute in questa guida, Egli non si assume alcuna responsabilit per errori o omissioni. Le informazioni contenute in questa guida sono da considerarsi "cos come sono", senza garanzia di alcun genere. L'Editore non pu essere in alcun modo ritenuto responsabile di danni, perdite di dati, diretti o indiretti, accidentali o incidentali, che potrebbero vericarsi (o essere il risultato), dall'uso dei materiali e/o procedure descritti in questa guida. Questo libro elettronico una pubblicazione indipendente e non stata n autorizzata, n sponsorizzata o approvata in alcun modo da Apple Inc. Nessuna parte di questo libro elettronico pu essere riprodotta con sistemi meccanici, elettronici o di altra natura senza il consenso scritto delleditore. Tutti i marchi citati in questo ebook sono registrati e appartengono ai rispettivi proprietari. Copyright 2009 Panta Rei Srl. Tutti i diritti riservati.

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Il Mac e la RAM- Come riconoscere la memoria installata Uno dei pregi spesso sottovalutato dei computer Mac che accedere alle informazioni pi importanti relativi alla RAM, e al suo utilizzo, non richiede che pochi istanti del proprio tempo. Poniamo quindi il caso che voi dobbiate conoscere quanta RAM installata sul Mac, e di che tipo. Da dove iniziereste? Niente paura: ve lo diciamo noi! Dovete cliccare sull'icona della Mela presente in alto a sinistra:

Premete "Informazioni su questo Mac". Questo comporta l'apparizione di una nestra dove sono racchiuse alcune informazioni sulla memoria del vostro Mac.

Volete sapere se i moduli installati sono funzionanti? Allora occorrer premere "Pi informazioni..." per soddisfare6 www.BuyDifferent.it

anche questa curiosit. La nuova nestra pi densa di informazioni, non solo sulla RAM ma su tutto l'hardware del vostro Mac. A noi per interessa solo la memoria in questo momento. Premete la voce corrispondente presente nell'elenco a sinistra e voil!

In un attimo saprete quanti slot (o alloggiamenti: dove il modulo di memoria dovr essere inserito) avete a disposizione; le dimensioni della RAM; il tipo; la velocit e soprattutto lo stato. Quali di queste informazioni sono necessarie per acquistare la RAM? Praticamente tutte. Velocit e tipo (e ovviamente dimensione di quella installata), permettono di individuare quello che fa per voi. Anche il numero di slot importante. Ma forse ora vi state chiedendo: Come riesco a capire quanta RAM posso ancora installare? E qual il massimo che il mio computer in grado di gestire? A questo domanda risponde BuyDifferent con una piccola applicazione (gratuita), che si chiama RAM Assistant. La potete scaricare seguendo questo link.7 www.BuyDifferent.it

Una volta che l'avrete decompressa, quindi installata, sar sufciente lanciarla per avere immediatamente tutte le informazioni che vi servono.

Nella parte superiore della nestra presente la descrizione della RAM presente sul proprio Mac, e il massimo che pu supportare. Sotto, le possibili soluzioni per portare la memoria al suo massimo. Il link "Acquista ora..." una volta cliccato, permetter di accedere alla pagina di BuyDifferent dove presente il modulo (o il kit), consigliato. A quel punto toccher a voi procedere o no all'acquisto. Ma cosa fare della nostra applicazione? Occupando poca RAM avete a disposizione due alternative. La prima di lasciarla all'interno della cartella "Applicazioni"; la seconda disinstallarla. Per fare questo, sufciente trascinare l'icona dell'applicazione nel Cestino di Mac OS X, e quindi svuotarlo. Nient'altro.8 www.BuyDifferent.it

Un'ultima cosa. Il nostro programma comprende adesso una nuova funzione, che permette di effettuare un test della memoria installata.

Una volta installata la RAM, potrete lanciare l'applicazione che provveder a vericarne il corretto funzionamento.

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Il Mac e la RAM- Devo aggiornare la memoria? -

Adesso inizia una parte che a prima vista sembrer troppo tecnica e difcile da capire. Ma voi avete un Mac, ricordate? Quindi tutto semplice e comprensibile anche se non siete dei maghi del computer. Abbiamo visto come riconoscere il tipo di RAM installata, e come agire per sapere quanti moduli sono necessari per portare il proprio Mac (portatile o da scrivania non importa), al massimo della sua capacit. Ora cerchiamo di capire il modo in cui il nostro computer preferito usa la memoria. Dentro la cartella "Applicazioni" presente quella chiamata "Utility". Al suo interno trova posto un'applicazione chiamata "Monitoraggio attivit".

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Si tratta di un'applicazione utile per sapere in quale maniera il Mac gestisce i processi (vale a dire: i compiti che gli afdate). Non solo: ci permette anche di dare un'occhiata ad alcuni componenti vitali quali la CPU, la memoria (noi per ora punteremo la nostra attenzione proprio su di essa), l'attivit disco, l'uso del disco e inne il Network. Questi elementi sono raggruppati in schede, nella parte inferiore della nestra. Premiamo quindi la scheda "Memoria sistema"; appariranno una serie di informazioni, ma attenzione, solo alcune ci saranno davvero di aiuto. Rammentate che noi dobbiamo capire se il Mac in "sofferenza" e quindi necessita di pi RAM. In realt un campanello di allarme che pu indurci prendere in considerazione l'ipotesi di aumentare la RAM, la celeberrima pallina colorata. Se sulla scrivania del nostro Mac compare un po' troppo di frequente mentre stiamo eseguendo compiti anche semplici, forse il caso di acquistare altra memoria. Ma la sua comparsa non sempre sinonimo di scarsit di RAM. Se per esempio navigate in Internet e capitate su un sito Web formato da immagini non ottimizzate, e oltre a questo con una serie di script troppo complessi, probabilmente dopo qualche istante comparir la pallina colorata che gira, gira, gira. In questo caso non avrete bisogno di pi RAM; la responsabilit di tutto del webmaster di quel sito che ha concepito e realizzato qualcosa di molto approssimativo. Il navigatore Web potrebbe addirittura arrivare a chiudersi in11 www.BuyDifferent.it

maniera inaspettata, ma qui la colpa non della scarsit di memoria. Anche la lentezza della navigazione sul Web non da imputare alla memoria. Molti infatti ci domandano se aumentare in maniera vigorosa la RAM, porter beneci anche alla velocit di download della pagine, o degli aggiornamenti software. No. Torniamo adesso alla nostra applicazione "Monitoraggio attivit". La nestra che avremo davanti contiene dati, e colonne. A noi interessa per quello racchiuso nella colonna "Memoria reale".

Indica la memoria usata dalle applicazioni e dai processi del sistema operativo attivi in quel momento. Il graco a torta nella parte inferiore di questa nestra offre una rappresentazione pi efcace dell'uso della RAM in quel momento.

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Abbiamo a disposizione un discreto numero di informazioni, e queste ce le siamo procurate senza fatica alcuna: il bello del Mac, vero? Alcune ci saranno utili, altre non serviranno a un bel niente. Se osserviamo quello che ci viene comunicato, sapremo per esempio che la macchina in questione monta 2,50 GB di RAM. Complessivamente quella usata nel momento in cui stata scattata l'immagine 1,59 GB. Intanto avrete scoperto, se non siete molto esperti di Mac, che non ci sono solo le applicazioni attive a utilizzare la memoria. In realt sono ben presenti un insieme di processi indispensabili al buon funzionamento della nostra macchina. Senza scendere nel dettaglio, questo ci serve per comprendere come ogni computer necessita di RAM anche solo per funzionare, non solo per far girare le nostre applicazioni preferite. Banalit? Forse; di certo per molti utenti non lo sono affatto. Sveliamo solo (nulla di clamoroso), che i colori del graco a torta possono essere modicati. Quei quadrati colorati accanto alle voci, sulla sinistra della nestra, sono in realt dei pulsanti.

Baster cliccarli, e apparir una nestra per la scelta di un colore differente da assegnare a ciascuna delle voci in elenco.13 www.BuyDifferent.it

Pagato il dazio alla curiosit, torniamo ad affrontare l'argomento di questa piccola guida, cercando di conoscere il senso delle informazioni racchiuse in questa nestra. La prima voce a sinistra ("Libera"), indica la quantit di RAM immediatamente disponibile e quindi non usata in quel momento. "Usata" non credo che abbia bisogno di molte spiegazioni, giusto? Aggiungo solo che ovviamente, non subito disponibile! "Wired" quella per il sistema e i driver. "Inattiva" la memoria non usata e memorizzata sul disco. Se poi volete davvero saperne di pi, rivolgetevi al menu "Aiuto" presente nella barra di Monitoraggio Attivit.

L sono raccolte altre informazioni su questa applicazione. A noi invece non importa sapere tutto, ma ci interessano due voci: "Pagine in entrate" e "Pagine in uscita". Soprattutto il secondo deve mostrare un numero basso, meglio ancora prossimo allo zero. Se fosse per esempio oltre il valore 3500 allora dovreste iniziare a pensare ad aggiornare la RAM. Il motivo? presto detto.

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Il sistema costretto a "trasferire" i dati che elaborate, dalla memoria, al disco rigido, per riuscire cos a portare a termine il lavoro che gli afdate. Questa "mossa" rallenta non poco il Mac, e le sue prestazioni precipitano, soprattutto quando vi discostate dai soliti compiti (scaricare la posta), e utilizzate per esempio iPhoto o GarageBand. Vericate con cura questi dati, pi volte al giorno e fatelo quando usate per lavoro le vostre applicazioni preferite. Pensiamo a quelle ingorde di RAM come possono essere l'inossidabile Adobe Photoshop, o le applicazioni di editing video. Da non dimenticare poi i programmi di virtualizzazione (Parallels Desktop per Mac per esempio), che sono assolutamente ghiotte di RAM, e se non abbonderete, vi troverete a che fare con una macchina lenta e poco reattiva. Se riscontrate delle differenze sostanziali e importanti, avrete la certezza che acquistare pi RAM sar per voi un sicuro investimento.

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Il Mac e la RAM- Perch pi RAM meglio? La domanda potrebbe apparire ridicola, certo. Sino ad ora non abbiamo fatto altro che spiegare cosa tenere d'occhio sul nostro Mac per capire se tempo di aggiornare la memoria, oppure no. Abbiamo pure spiegato come fare per sapere il tipo di RAM installata, e la quantit massima supportata dalla nostra macchina. Adesso ora di capire perch quei moduli sono cos essenziali per il nostro Mac. Il termine RAM signica Random Access Memory (o memoria ad accesso casuale), e all'interno di qualunque computer un elemento cruciale. La CPU (il termine esatto per denire il processore), accede proprio alla RAM per pescare i dati da elaborare e le istruzioni da eseguire, per poi riconsegnarle alla memoria. Fate attenzione ora a questo: di solito essa ben pi lenta del processore stesso, e questo spiega perch avere un computer con GHz di potenza, ma poca RAM, una scelta ridicola. E' inutile acquistare un potentissimo Mac Pro e poi risparmiare sulla memoria (perch si speso tutto per la macchina, magari!). Meglio scegliere qualcosa di meno muscoloso, ma poi abbondare con la RAM.16 www.BuyDifferent.it

Un esempio molto pratico. L'iMac rinnovato lo scorso marzo sfodera (nel modello top di gamma), un processore sino a 3,06 GHz: un vero animale da soma. Ma se a questa potenza di fuoco non associamo anche la giusta quantit di RAM, forse meglio optare per una macchina meno potente, ma a cui regalare una buona quantit di memoria.

Le RAM DDR3 SO-DIMM a 1066 MHz dell'iMac aggiornato a marzo 2009. Se scegliete il modello da 3,06 GHz allora bene irrobustirlo con un kit di memoria adeguato. Altrimenti, scegliete un modello meno potente, ma aggiornate la RAM. Ci guadagnerete in prestazioni, e non solo!

La domanda che molti si fanno potrebbe essere: sempre bene aumentare la RAM? S: anche se occorre riconoscere che l'uso di certe applicazioni rende quasi obbligatorio aggiornarne la quantit. Apple purtroppo non mai stata generosa in questo campo, e i suoi computer sono sempre rilasciati con il quantitativo ideale per chi si limita a navigare, scaricare un po' di posta e poco altro. Dite la verit: vi limitate a questo? E allora i lmini delle vacanze da montare? Le foto da ritoccare con Photoshop Elements? In caso di utilizzo di software per il fotoritocco, o di quello per l'editing video (pensiamo a iMovie per esempio), vi troverete a che fare con una macchina straordinariamente lenta. Per non parlare della virtualizzazione. Usate Parallels Desktop per Mac? Sappiate che l'ultima versione di questa applicazione per eseguire Windows su17 www.BuyDifferent.it

Mac, porta in dote l'architettura FastLane. Che non signica solo prestazioni maiuscole, ma supporto di 8 GB di RAM, come dichiara lo stesso produttore. Se avete bisogno di far girare un certo software 3D disponibile solo per Windows, avere molta RAM (e l'applicazione di virtualizzazione capace di sfruttarla davvero tutta), una questione essenziale. Una questione a parte riguarda invece BootCamp. E soprattutto Windows Vista (o XP), con la versione del sistema operativo di Microsoft a 32-bit. In questo caso se installate 4 GB di RAM (o anche di pi), ne vedrete di meno: di solito 3 oppure 3,5 GB. Ovviamente Mac OS X li vedr tutti, ma questo potrebbe semmai rendervi particolarmente irritabili. Non sar per il kit difettoso, ma proprio quel tipo di versione a 32 bit del sistema operativo di Redmond. Andr meglio (nel senso che vedrete i 4 GB di RAM installata, o qualunque altro quantitativo superiore), se userete una versione di Windows Vista a 64 bit. La conclusione ? Evitate di acquistare la macchina pi potente, per poi essere costretti a risparmiare proprio sulla RAM. Meglio comprare un Mac meno potente e spendere in un kit di memoria adeguato. Quanto adeguato? Dipende dalle vostre necessit. Ma considerate questo: 4 GB ormai hanno un prezzo pi che accessibile, e non si trovano su tutte le macchine Apple. Il Mac mini viene venduto con 1 o 2 GB, idem per quanto riguarda il MacBook in policarbonato bianco.

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Il Mac e la RAM- Cosa fare dopo Con il "dopo" ci riferiamo a cosa fare per essere ben sicuri che la nostra memoria sia ben installata, riconosciuta e quindi sfruttata appieno da nostro Mac. Anche in questa occasione non necessario essere hackers o esperti di chiss cosa per capire se qualcosa non va come dovrebbe. Il primo indizio che la RAM non funziona affatto lo incontrerete quando incapperete nel fenomeno chiamato "kernel panic". D'un tratto, vedrete scendere sullo schermo del vostro Mac una sorta di tendina scura, poi al centro dello stesso apparir una nestra con del testo in quattro lingue (no, non c' l'italiano), che vi inviter a riavviare la macchina. Fatelo pure, ma di certo ad accogliervi dopo pochi minuti (oppure una manciata di secondi), ritroverete il kernel panic. Se questo si produce dopo l'installazione di un kit di RAM, c' poco da vericare. E' la nuova memoria: spegnete il Mac, e disinstallate il kit che avete appena acquistato. Purtroppo difettoso (oppure montato male? Allora vericate di aver eseguito alla lettera le istruzioni per il montaggio!), e non vi resta che pretenderne la sostituzione. Questo caso (raro, ma a volte si verica), non dovrebbe indurre l'utente a evitare di sottoporre il suo Mac ad un test hardware. Anche qui nulla di fuori dal mondo. Dovete solo19 www.BuyDifferent.it

procurarvi il DVD di installazione di Mac OS X. Sulla supercie del disco dovrebbe esserci una scritta (in inglese), che recita "Apple Hardware Test". Una volta che lo avrete recuperato, inseritelo nel vostro Mac, riavviatelo e tenete premuto il tasto Opzione. Il test si prende in carico di vericare lo stato di alcuni componenti hardware del computer. RAM (quella che a noi interessa, giusto?), scheda madre, scheda Airport, disco rigido, RAM video. Attenzione: ho scritto "verica". Non ripara nulla ma si limita a segnalare eventuali guasti o problemi, nient'altro. Ancora un piccolo avvertimento. Il test dura molto, davvero molto. Non prestate fede a quello che vedrete scritto sullo schermo del vostro Mac; raddoppiate la stima temporale proposta, e avrete idea di quanto tempo occorrer per concludere il test. Altro avvertimento: durante il test potreste sentire le ventole del vostro computer salire di giri. Non preoccupatevi e soprattutto non sognatevi di spegnere la macchina o di riavviare. Fa parte del test, voi badate solo di fare una lunga passeggiata nei dintorni. Questo test bene effettuarlo ogni volta che aggiungete la RAM, oppure dopo che avrete sostituito il disco rigido interno. E se iniziate a notare strani comportamenti che Utility Disco non in grado di risolvere in alcun modo, prima effettuate un back-up dei dati su un disco rigido esterno. Poi, provate l'Apple Hardware Test. Come ho gi scritto non risolve alcun problema, ma pu essere di aiuto per capire cosa sta accadendo al vostro Mac.

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Il Mac e la RAM- Non meglio comprarla usata? -

Ciascuno libero di spendere i propri soldi come meglio crede. Non saremo certo noi di BuyDifferent a dirvi a chi dovete consegnare le vostre sudate banconote. Molti per esempio preferiscono acquistare sul sito eBay i kit di memoria per il proprio Mac. Usati, si capisce. Il Mac esigente per quanto riguarda la qualit di RAM. Non digerisce qualunque cosa, e quello che gli resta sullo stomaco produce immancabili kernel panic. E di che cosa si tratti quando si parla di kernel panic lo abbiamo visto nello scorso capitolo. Molti rivenditori poi, sono alquanto improvvisati; descrizioni imprecise, garanzie aleatorie. Spesso la RAM usata pure usurata, ma l'immagine presente on-line si riferisce a come era da nuova, non come diventata dopo anni di onorato servizio. Vero che la maggior parte dei rivenditori sono seri, e se la RAM che vi hanno venduto produce dei malfunzionamenti, senza difcolt la ritirano e vi rimborsano. Ma vale davvero la pena rischiare? Comprate nuovo, garantito e certicato. Il prezzo spesso assolutamente favorevole.

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Il Mac e la RAM- Non meglio comprarla sull'Apple Store? Anche a questa domanda potremmo rispondere come abbiamo fatto nella pagina precedente. Nessuno di BuyDifferent vuole insegnare a chi legge come spendere i propri soldi. Non sono pochi gli utenti Mac che preferiscono acquistare memoria solo sullo Store Apple. Spendendo molto di pi. Cerchiamo tuttavia di fare un poco di chiarezza. Noi non vendiamo RAM qualunque. Da qualche mese per esempio, abbiamo quella Kingston. Se conoscete anche in maniera un poco superciale i nomi dei principali marchi di memorie per computer al mondo, saprete che uno dei pi importanti. Accanto a questo, vendiamo praticamente sin dagli inizi RAM TakeMS, di cui siamo diventati anche il distributore italiano. Questo a dimostrazione della crescita che il nostro piccolo, grande sito di commercio elettronico ha saputo compiere nel corso degli anni. Accanto a questi nomi, abbiamo anche moduli Samsung, Hynix, Elpida, Qimonda e Iceberg. Bene. Ora facciamo una piccola lezione di geograa. Conoscete il distretto di GuangDong? Si trova a circa 200 chilometri a nord-ovest di Hong-Kong (Cina, si capisce). L sono concentrate alcune delle aziende produttrici di RAM, dischi rigidi e accessori di computer pi importanti del mondo.22 www.BuyDifferent.it

Qui si assemblano un'innit di prodotti che noi troviamo regolarmente sugli scaffali dei negozi di elettronica delle nostre citt. Alcune di queste realt si fanno un vanto di lavorare 24 ore su 24 per fornire al cliente (cio il marchio prestigioso), la massima essibilit e afdabilit. Ovviamente sono tutte aziende sconosciute alla maggior parte delle persone, che acquistano dandosi del marchio. Prima di proseguire una premessa d'obbligo. Qui non vogliamo dire che il marchio non merita affatto la nostra ducia; ma che non bisogna farsi abbagliare troppo da esso. Chi acquista ad esempio RAM con il marchio Kingston, in realt compra lo stesso modulo di chi invece fa cadere la sua scelta su Hynix o Corsair.

E' RAM Kingston? Certo, l'etichetta parla chiaro. Il produttore per si chiama Creative Sky Technology, si trova nel distretto di GuangDong (Cina). Tra i suoi clienti: anche Corsair, Hynix, Nanya.

Che cosa differisce un marchio dall'altro? La qualit? Qui il discorso particolarmente interessante. I vari marchi che conosciamo, applicano alle RAM diversi livelli di qualit e differenti controlli di qualit. Cerchiamo di spiegarci.23 www.BuyDifferent.it

Alcuni marchi appena ricevono i lotti di RAM dalla Cina li mettono immediatamente in vendita. Altri, oltre ai controlli di qualit del fabbricante cinese, preferiscono effettuarne di propri. E' il caso ad esempio di TakeMS, che nei suoi laboratori si premura di eseguire una serie di ulteriori veriche e controlli per testare il livello di qualit della merce. Altro aspetto ignorato. Il produttore cinese effettua sempre dei controlli su quanto produce, ci mancherebbe altro. Ma per alcuni marchi questi sono pi severi, per altri lo sono decisamente meno. Tutto dipende da chi il marchio, e da che cosa vuole: vendere RAM economica, oppure afdabile? Prima abbiamo accennato al fatto che il marchio pu pretendere dal produttore, oltre ai controlli di routine, un'ulteriore serie di veriche. Maggiore il numero di veriche sulla qualit, minori sono i rischi di incappare in un modulo difettoso. Ma questo ovviamente comporta un costo, e questo spiega perch le RAM non sono tutte uguali. La qualit, oltre al rigore e al livello dei controlli svolti in loco, e presso i laboratori del marchio, sono gli elementi che fanno davvero la differenza. Il prezzo? Ecco: questo ci pare essere il vero criterio discriminatorio per scegliere un modulo, oppure un altro. Le RAM che vendiamo noi di BuyDifferent sono testate e compatibili con le macchine Apple. Quelle per i Mac Pro per esempio, sono dotate dei chip per gestire la temperatura, come richiesto dalla societ di Cupertino.

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Questo kit di RAM per i Mac Pro del 2008, e in vendita sullo store di BuyDifferent, provvisto dei dissipatori appositi. Marca Hynix.

Non avrete qualcosa di inferiore come qualit rispetto a quello che trovate sul negozio online di Apple. Acquisterete solo un prodotto ad un prezzo pi conveniente.

Un modulo da 2 GB di RAM Kingston a 667 MHz, presente da qualche tempo anche su BuyDifferent. Venduto con 2 anni di garanzia.

La RAM TakeMS poi, garantita 10 anni dal produttore (ben oltre la vita media di un computer Mac, che di solito longevo!), ma noi che siamo matti estendiamo la garanzia a vita. Ogni commento ci sembra superuo!

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Ottimizzare il Mac- Migliorare le prestazioni del computer -

Sono in molti gli utenti che si chiedono come rendere il proprio Mac migliore. In parte abbiamo gi risposto nello scorso capitolo. Una volta che abbiamo acquistato il computer buona regola aumentare la RAM. Meglio sarebbe portarla sin da subito al massimo consentito. Ma gi il portarla da 2 a 4 GB signica regalare al computer un balzo in avanti in termini di prestazioni davvero notevole. Non basta, certo. E' possibile (e questa volta senza spendere nulla), ottimizzarne le prestazioni adottando una serie di semplici norme, che ad alcuni sembreranno ovvie. In realt spesso non ci si fa caso, oppure si ignorano. Noi proveremo adesso a elencarle; siamo certi che alla ne potrete avere a che fare con una macchina pi "scattante" senza spendere nulla. Ora, iniziamo! 1) Svuota il cestino Probabilmente siete rimasti un po' sorpresi dal leggere questo consiglio. Ma bene sapere che il cestino non altro che una cartella. Infatti potete tranquillamente estrarre da essa tutto quello che avete spostato l, e riaverlo pimpante e funzionante. Non sto affermando che occorre passare le giornate a svuotare il cestino, ci mancherebbe altro. Ma molti utenti lo lasciano riempire sino all'inverosimile (raggiungendo il traguardo di alcuni GB!). E il26 www.BuyDifferent.it

contenuto del cestino (che, lo riscrivo, una cartella), occupa spazio sul disco rigido. Dategli allora un'occhiata, e se vedete centinaia di les grassi e grossi, svuotatelo. 2) Verica lo spazio del tuo disco rigido Ottimizzare il Mac signica, dopo un po' che esso lavora con noi, vericarne la quantit di spazio libero che resta sul disco. Che non dovrebbe mai scendere sotto i 5 GB, mentre se siete a 1 GB di spazio libero, non solo la macchina sar un po' sofferente. Ma potrebbe persino produrre dei kernel panic. Ma se il disco rigido risulta troppo pieno cosa dovete fare? Le pulizie! E adesso andremo a vedere quali saranno i "luoghi" da ripulire. 3) Elimina le cose che non usi Forse non il massimo come consiglio, ma complice la grandezza dei dischi rigidi, tutti noi tendiamo a scaricare dal Web applicazioni in prova e utility gratuite. Che poi non usiamo, o cui ricorriamo raramente nch alla ne ce ne dimentichiamo. Prima di indicare dove andare a effettuare le pulizie, un avviso. Non fatevi cogliere dalla smania di cancellare tutto quello che vi capita a tiro e che a voi sembra inutile. Se non siete esperti di cose Mac, muovetevi con estrema cura. Per esempio: molti si chiedono perch Mac OS X abbia pi di una cartella chiamata "Libreria", che occupa spazio e in fondo non serve. A voi non serve, mentre al Mac serve eccome. Non toccatele per nessuna ragione.

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Anche tutto quello che racchiuso dentro la cartella: nomediscorigido>Libreria e: nomediscorigido>Sistema dovrebbe essere lasciato al suo posto, o cancellato con prudenza, sapendo cio cosa si combina. Ma allora cosa si pu cancellare? Un mucchio di roba! Date un'occhiata alla cartella: Home>Documenti e in quella: Home>Downloads. ("Home" quella con l'icona della casa). Gi qui potreste trovare un po' di roba di cui liberarvi. Vericate con cura ogni elemento l racchiuso, e se non vi serve, ditegli addio. Un altro giro consiglio di farlo nella cartella "Applicazioni"; spesso si scaricano versioni di prova di software che poi viene abbandonato l dentro. Passate quindi in rassegna tutto quello che trovate e spostate quello che non usate nel cestino. Ricordo solo che in Mac OS X disinstallare un'applicazione di solito richiede solo il trascinamento della sua icona nel Cestino, e basta. Spesso le applicazioni installano anche altri componenti in diverse parti del sistema. Perci prendetevi un po' di tempo e cercate dentro:28 www.BuyDifferent.it

nomediscorigido>Libreria>Application Support e: home>Libreria>Application Support. Dovete scovare le cartelle delle applicazioni che avete appena cestinato e spostarle anch'esse nel cestino. Altri due luoghi dove cercare sono: Home>Libreria e: nomediscorigido>Libreria. Ma cosa individuare? Solo le cartelle col nome delle applicazioni cestinate. Dentro queste due "Librerie" sono poi racchiuse ulteriori cartelle che meritano un'accurata ispezione. Si tratta di Contextual Menu Items; PreferencePanes; InputManagers. Prendetevi del tempo, passate al setaccio quello che vi trovate (se vi trovate qualcosa), ed eliminate. Ancora: Home>Libreria>Widgets. I widgets sono comodi, ma spesso ne scarichiamo un mucchio che niamo col non usare affatto. Nomediscorigido>Libreria>StartupItems. Alcune applicazioni piazzano nella cartella chiamata StartupItems dei componenti particolari. Se ce ne siamo

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liberati, magari qualcosa di esse giace silenzioso proprio qui. Ricevete molti allegati tramite la posta elettronica? Allora, presto, vericate cosa avete conservato in: Home>Libreria>Mail Downloads E quello che non vi serve, cancellatelo! 4) Disattiva gli elementi di Login Quando si avvia il Mac e si effettua quindi il login, il computer pu lanciare in automatico alcune applicazioni che desideriamo trovare pronte ad attenderci una volta che saremo arrivati alla scrivania. Un modo veloce per evitarci di dover lanciare il programma, per esempio il nostro browser Web preferito. Ma bene ricordare che anche alcune applicazioni installano e attivano questi elementi in modo che ad ogni avvio siano pronte a servirci. Per sapere quindi quali elementi di login abbiamo attivi, lanciate le Preferenze di Sistema (le ruote dentate nel Dock), quindi premete "Account" nel pannello "Sistema" e voil, sarete arrivati a destinazione.

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Alcuni di questi elementi sono in un certo senso intoccabili. Si tratta di iCalAlarmScheduler; iTunesHelper; System Events. Lasciateli attivi e non toccateli. Se invece ne avete di alcuni che non vi servono, selezionateli e poi premete il tasto "-" (meno), in basso a sinistra per rimuoverlo dall'elenco. Solo dall'elenco per. Per cancellarlo dal disco rigido, passate il mouse sul nome dell'applicazione e attendete qualche secondo. Comparir una piccola nestra gialla contenente il percorso completo, al termine del quale c' l'applicazione da eliminare. 5) Ordine sulla scrivania La scrivania (o desktop che dir si voglia), un altro piccolo, grande elemento sottovalutato dagli utenti Mac. Non sono poche le persone che hanno la pessima abitudine di conservare decine e decine di icone proprio sulla scrivania. In genere costoro si difendono affermando che in questo modo hanno tutto sotto controllo. Non vero. Quando la scrivania del proprio Mac si affolla di icone, non c' un bel nulla in ordine. Inoltre, bene svelare che il Mac31 www.BuyDifferent.it

considera ogni icona una nestra. Pi icone avete sulla scrivania del Mac, pi il vostro computer deve delegare RAM per esse. E poi trovate il Mac lento? Tenete libera la scrivania. Controllate con scrupolo ogni cartella e i les in essa conservati. Sono pronto a scommettere che molti di essi riguardano applicazioni (esiste una cartella apposita, piazzatele l e liberate la scrivania). Se queste applicazioni le usate davvero spesso, lanciatele una prima volta, poi premete sull'icona nel Dock e quando comparir il menu scegliete "Mantieni nel Dock".

Per non affollare troppo il Dock, potreste sempre lasciarle dentro la cartella "Applicazioni" e usare Spotlight (il motore di ricerca di Mac OS X), per lanciarle! Basta attivarlo ( in alto a destra, rappresentato dall'icona della lente), con la combinazione di tasti Comando-barra spaziatrice. Altrimenti, premete proprio l'icona della lente. Quindi digitate le prime lettere corrispondenti al nome dell'applicazione che volete lanciare, e quando apparir premete il tasto "Invio".

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Spotlight anche un efcace sistema per lanciare applicazioni, liberando cos Dock e scrivania da elementi che alla lunga intasano, e confondono l'utente.

Per i les? Raggruppateli in cartelle tematiche, date loro dei nomi evocativi, e poi piazzatele nella barra laterale del Finder. Pochi ci fanno caso, ma essa un ottimo espediente per avere a portata di mano quello che serve, quando serve. Quando vi servir qualcosa, non dovrete impazzire per recuperare quel le, e soprattutto non affollerete pi la scrivania di documenti di lavoro, che richiedono solo per essere individuati un mucchio di fatica.

Nella barra (quella a sinistra, si capisce), potete trascinare le vostre cartelle. Cliccandole una volta sola, potrete osservarne il contenuto (se contengono ad esempio altre cartelle, oppure solo les, e sapere di che tipo sono: foto, lmati, documenti .doc, eccetera, eccetera). E se avete paura di perdere il controllo sull'evoluzione dei vostri lavori, imparate a usare le etichette.33 www.BuyDifferent.it

Nelle Preferenze del Finder, potete modicarne i nomi rapidamente. Ad ogni le presente sul disco rigido del vostro Mac, potrete assegnare un'etichetta colorata, con un suo ben preciso signicato. Basta infatti premere il tasto destro del mouse sul le o cartella che sia. Apparir il menu contestuale che conterr anche le etichette.

Assegnategli il colore adatto, e un'occhiata vi permetter di riconoscerlo e ricordare anche il suo stato. 6) Disattiva quello che non usi

A rallentare le prestazione del proprio Mac a volte sono anche una serie di servizi che teniamo attivati pur non34 www.BuyDifferent.it

usandoli mai. Andiamo a vedere un po' quali sono e come procedere per metterli a dormire, in modo che la nostra macchina sia un poco pi "snella". Diamo allora uno sguardo alle Preferenze di Sistema; qui ci sono alcuni servizi come "Accesso Universale", "Bluetooth" e "Condivisione". Se non vi servono, perch continuare a mantenerli attivi? Disattivateli! Un altro servizio che pu essere personalizzato Spotlight. Il motore di ricerca di Mac OS X come si sa, indicizza tutto quello che trova. Ma siete sicuri che tutto quello che presente sul vostro disco rigido debba essere indicizzato? Premete la sua icona nelle Preferenze di Sistema, poi la scheda "Privacy".

Premendo il tasto "+" potrete andare a zonzo per il vostro disco rigido e scegliere le cartelle da non indicizzare attraverso Spotlight.35 www.BuyDifferent.it

Ottimizzare il Mac- Scegliere un disco rigido nuovo Sino ad ora abbiamo spiegato come rendere le prestazioni del nostro Mac migliori. Per prima cosa, occorre aggiornare la RAM. In seguito, possiamo passare a setaccio la nostra macchina preferita disattivando certe funzioni che non usiamo, oppure adottando una serie di espedienti che possono renderla pi reattiva. Ma alla ne potrebbe rendersi necessario acquistare un nuovo disco rigido interno, pi capiente. Abbiamo gi spiegato che bene non scendere mai sotto i 5 GB di spazio libero sul disco rigido interno, mentre con 1 solo GB si potrebbe persino produrre qualche kernel panic. Ma cosa tenere in considerazione nell'acquisto di un nuovo disco rigido interno? Risposta (ovvia), dello spazio! Nessuno acquista un disco rigido delle medesime dimensioni di quello che gi possiede. Ma un aspetto che alcuni ignorano, che un disco grande (500 GB), sarebbe meglio acquistarlo anche se appare eccessivo rispetto alle vostre reali necessit. I dischi rigidi sono pi veloci sulla parte pi esterna del piatto. Pi i dati sono trasferiti nella parte interna del disco, e minore la loro velocit di trasferimento. Quanto minore?36 www.BuyDifferent.it

Tanto: almeno un 50% in meno. Questo pu essere critico soprattutto se avete a che fare con le molto pesanti, come quelli video. I dati al contrario presenti sulla parte esterna del disco hanno il "privilegio" (se vogliamo chiamarlo in questo strano modo), di vedere prima la testina di lettura/ scrittura. Ancora: il degrado delle prestazioni di un disco rigido piuttosto lento. Non una ripida parabola discendente (una specie di collasso), quanto piuttosto una lenta ma costante discesa, come se ci si trovasse su una scala mobile. Quindi facile ritrovarsi con un disco lento, perch pieno, senza essersene resi conto. E il passo successivo non pu che essere l'acquisto. Ma di che tipo? Abbiamo appena scritto che bene abbondare con lo spazio; anche se non lavorate con grandi le, perch non lavorate nel campo del video editing, il consiglio "largheggiare".

Questo un disco rigido da 1 TB a 7200 rpm e 32 MB di cache per iMac Intel: eccessivo? Solo in apparenza. In realt molto spazio a disposizione signica aumentare sensibilmente le prestazioni del proprio computer. La marca Hitachi, lo trovate su BuyDifferent.

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Quando si parla di disco rigido pi capiente, e di portatili, alcuni domandano se una maggiore quantit di spazio possa incidere sulla batteria e le sue prestazioni. La risposta una sola: no. Un disco da 320 GB e uno da 500 GB non ha alcuna ripercussione sulla batteria. Il secondo elemento da tenere bene in conto, dopo la capienza, la velocit di rotazione. Abbiate l'accortezza di sceglierne uno con una velocit da 7200 rpm. Apple, misteriosamente, continua a fornire sul Mac mini dischi da 5400 rpm. Lo stesso accade per il MacBook. Forse perch si tratta di macchine destinate a usi domestici, quindi non professionali? Allora bene rammentare che il MacBook Pro da 17 pollici monta di serie proprio un disco da 5400 rpm; e non pu certo denirsi una macchina per usi familiari. In opzione, possibile scegliere qualcosa di pi veloce: appunto un disco da 7200 rpm, che su questa macchina, venduta a oltre 2200,00 Euro, appare come doveroso.

Un disco rigido da 500 GB e 7200 rpm (in questo caso un Seagate), per un MacBook Pro appare una scelta non solo assennata, ma doverosa. Visto anche il tipo di utenza cui si rivolge questa macchina!

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Un disco che gira pi veloce, vedr le prestazioni della batteria del portatile degradare? No. E' un errore ritenere che un disco che giri pi velocemente "consumi" pi batteria. Seguendo alla lettera le regole che Apple stessa descrive a proposito delle batterie, e installando con regolarit i vari aggiornamenti del sistema operativo, l'impatto di un disco pi veloce su una batteria di fatto non misurabile. Perch parliamo degli aggiornamenti che Apple mette a disposizione di tanto in tanto? A volte, un aggiornamento pu migliorare proprio le prestazioni della batteria dei portatili. Quindi, siate puntuali su questo aspetto, scaricate, e aggiornate. Altra regola da adottare: acquistate dischi che offrano cache da almeno 16 (meglio 32) MB. Anche in questo modo garantirete al vostro Mac prestazioni sensibilmente superiori.

Su BuyDifferent possibile trovare questo disco da 10.000 rpm e 150 GB, solo per i Mac Pro. Per chi usa il Mac come macchina da lavoro, poter contare su un prodotto del genere (della Western Digital), signica vedere la propria produttivit aumentare sensibilmente.

Dopo che avete acquistato un disco rigido nuovo, e lo avete installato sul vostro Mac, c' qualche cosa da fare? Per prima cosa, ricordate di sottoporre la macchina all'Apple Hardware Test, per vericare che tutto vada per il meglio.39 www.BuyDifferent.it

Ottimizzare il Mac- Acquistare un disco rigido esterno -

Ottimizzare un Mac signica anche agire in maniera tale da riuscire a tornare "in sella" quando la macchina decide di abbandonarci a causa di un guasto. Questo pu colpire la scheda madre, quella video, il disco rigido, anche il processore, a volte. E se in alcuni casi il guasto non pu essere "aggirato", in altri (per esempio quando a lasciarci proprio il disco rigido interno), possibile grazie ad un disco rigido esterno riuscire a combinare qualcosa. S, parliamo di backup. Apple con Mac OS X Leopard ha messo a disposizione di tutti gli utenti un'applicazione semplice da congurare e da usare. Si tratta di Time Machine, e si preoccupa di archiviare il contenuto del disco rigido su un supporto esterno.

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Basta collegare il disco rigido esterno al Mac, attivare Time Machine (presente nel Dock), indicargli che quello montato sulla scrivania del Mac d'ora in poi sar il disco cui delegare il backup dei propri dati: e poi? Dimenticarsene. Time Machine, in maniera discreta e con regolarit, penser a salvaguardare ogni le nuovo o modicato. Il primo backup sar piuttosto lungo (soprattutto se avete parecchio materiale da salvare), mentre quelli successivi saranno al contrario pi rapidi. Dal momento che Time Machine esiste, facile da usare, per quale motivo non approttarne? Tuttavia, questa applicazione ha un difetto. Non permette di riavviare il Mac dal disco rigido esterno. Se quello interno muore, e magari dovete procurarvi qualcosa sul Web (per esempio: ordinare un nuovo disco rigido!), come fare? Time Machine non vi pu venire incontro, purtroppo: come detto, effettua la salvaguardia dei vostri dati, vale a dire una copia di essi, nient'altro. Sia chiaro: per buona parte degli utenti va bene cos. Ma se per voi il Mac sinonimo di lavoro, o avete intenzione che lo diventi, allora dovete attrezzarvi. Con cosa? Con Carbon Copy Cloner (sito Web: http:// www.bombich.com/software/ccc.html). Si tratta di un'applicazione gratuita (ma le donazioni sono ben accette!), che permette di clonare il disco rigido del Mac. In questo modo, potrete riavviare il vostro Mac dal disco rigido esterno, e clonato, se quello interno collassato. O se

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l'ultimo aggiornamento di Mac OS X vi ha lasciato in eredit un sistema instabile. Prestate attenzione al tipo di disco rigido che scegliete. I Mac con processori Intel possono essere riavviati da un disco rigido esterno con connessione USB 2.0. Se avete un Mac con processore PowerPC, questo non sar possibile, perch l'avvio avverr solo da dischi con connessione FireWire.

Su BuyDifferent un disco rigido TB. Con connessione USB 2.0, soluzione davvero completa!

esterno della Western Digital da 1 FireWire 400 e 800 ed eSata. Una

Se dovete acquistare un disco rigido esterno e creare su di esso un clone del sistema operativo, vericate la connessione che presenta, e il processore del Mac. Se non ricordate questo dettaglio, cliccate sull'icona della mela in alto a sinistra, e scegliete la prima voce "Informazioni su questo Mac". L indicato il tipo di processore usato.

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Per fare le cose per bene, occorrerebbe in realt acquistare due dischi rigidi esterni. Per quale ragione? Su uno, grazie a Time Machine, effettuerete la salvaguardia dei dati. Sar sempre connesso al vostro Mac, in modo che possiate sempre contare su dati "freschi", in caso di guai. Sul secondo disco esterno, proprio con Carbon Copy Cloner, effettuerete il clone del sistema operativo. In maniera da essere in grado di riavviare da esso il Mac se la macchina si comporta stranamente. Ricordate che la clonazione del sistema operativo bene "rinfrescarla" una volta alla settimana, o correte il rischio di trovarvi un giorno con un sistema troppo vecchio per esservi di aiuto.

Un disco rigido esterno da 320 GB autoalimentato USB della TakeMS. Sia per Mac che per PC.

Queste sono indicazioni molto generali, che poi l'utente deve saper adattare alle sue esigenze. Chi per esempio lavora con le di Photoshop le trover assolutamente inadatte, anzi, potrebbe considerare Time Machine troppo rigida e basilare come applicazione di archiviazione. Per sapere come usare Time Machine e Carbon Copy Cloner, ricordiamo che su BuyDifferent, in vendita un libro elettronico che lo spiega: http://www.buydifferent.it/ index.php? main_page=product_info&cPath=31&products_id=17143 www.BuyDifferent.it

Cosa sono i dischi SSD?Da qualche tempo si sente parlare dei dischi SSD; anche noi di BuyDifferent abbiamo iniziato a venderli sul nostro store. Ma crediamo sia opportuno spiegare di che cosa si tratti e per quale motivo la loro introduzione sul mercato cambier non poco anche il nostro modo di lavorare. SSD signica "Solid State Drives" e sono un nuovo tipo di dischi rigidi. La differenza con quelli tradizionali risiede nel fatto che non hanno parti meccaniche in movimento. Come si sa, il disco rigido tradizionale di solito composto da un piatto, un braccio meccanico con al suo termine una coppia di testine che si incaricano di "leggere" e "scrivere" i dati sulla supercie del disco. I dischi SSD cambiano completamente le regole del gioco. Il loro funzionamento un po' come quello delle chiavette USB che tutti abbiamo imparato a conoscere ed usare.

Le Pen Drive USB che trovate sullo store di BuyDifferent hanno la memoria ash NAND

Le chiavette, come i dischi SSD, hanno un tipo di memoria ash NAND che dice addio (tanto per cominciare), alle parti in movimento. Gi qui dovreste vedere i vantaggi di questo genere di dischi. Le parti meccaniche tendono non solo a usurarsi per via dell'utilizzo intensivo cui sono sottoposte. Ma in caso di44 www.BuyDifferent.it

caduta il rischio che qualcosa si comprometta elevato. Inne altro vantaggio: niente pi rumore. Non essendoci braccetti che corrono, dischi che ruotano, puntine che leggono/scrivono, il vantaggio del silenzio un altro punto a favore dei dischi SSD! I produttori di computer guardano a questo dispositivo con grande favore per almeno un altro valido motivo: bassi consumi energetici. Immaginate i server: sono un numero enorme e sono sparsi in tutto il mondo. Sono essi che "servono" agli utenti le pagine Web dei siti che visitano, con immagini, lmati, musica. Una mole di trafco impressionante, che cresce e crescer sempre di pi in futuro. Tutto questo per funzionare a dovere ha bisogno di energia, certo. Ne consumano quantit enormi, e questo produce costi, anch'essi molto elevati. I dischi SSD a differenza di quelli tradizionali consumano meno energia per funzionare. Ricordate: non hanno parti in movimento! Producono meno calore, quindi le ventole per raffreddarli hanno meno lavoro da svolgere (e ancora, meno energia!). Il vantaggio tangibile anche sui portatili; sempre pi persone abbandona i computer da scrivania per questo tipo di macchine, ora che la connessione senza li pi diffusa. I portatili dipendono essenzialmente dalla durata della batteria, che serve ad alimentare la macchina. Ma se la batteria ha accanto a s una tecnologia meno vorace di energia come un disco SSD, essa potr durare ancora di pi. Potr in un certo senso, aumentare la propria

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produttivit che guarder di meno al raffreddamento della macchina, di pi al lavoro da svolgere. Niente parti in movimento? Meno "roba" che pesa nel disco! Il peso nei portatili anch'esso strategico, ed eliminando le parti meccaniche potremo contare su computer ancora pi leggeri. E i vantaggi per l'utente sono evidenti!

Il MacBook Air di Apple, nella sua versione a 2,13 GHz, equipaggiato con una memoria a stato solido (SSD) da 128 GB.

Abbiamo visto alcuni dei punti di forza dei dischi SSD. Tuttavia, come facile intuire, non tutti sono uguali. Proprio come i dischi rigidi tradizionali, hanno delle caratteristiche che ne differenziano le prestazioni, incidendo quindi sulla qualit nale del prodotto. Spieghiamoci: nei dischi rigidi poter contare su una velocit di rotazione di 7200 rpm decisamente meglio che avere a che fare con qualcosa che gira a 5400 rpm. Questo ormai lo sanno un po' tutti; aggiungiamo poi che in alcuni ambiti lavorativi la velocit davvero critica e 10.000 rpm normale amministrazione. Ma nei dischi SSD cosa occorre vedere per capire se quanto ci viene proposto valido, oppure no? Non essendoci parti in movimento, dovete osservare la velocit di lettura/scrittura. Per la prima fase, badate che sia46 www.BuyDifferent.it

di 150 MB o superiore; in fase di scrittura invece almeno 80 MB o superiore. Se trovate valori inferiori a questi sappiate che avete davanti a prodotti di qualit non eccelsa.

BuyDifferent propone gi i dischi SSD. Sono di marca TakeMS, con una capacit di 128 GB (oppure 64), e garantiti 10 anni.

Un altro modo di capire al volo la qualit del disco SSD conoscere il tipo di memoria Flash che incorpora. Ce ne sono di tre tipi: TLC (Triple-Level-Cell). Le MLC (Multi-Level Cell); ed inne le SLC (Single-Level Cell). Le MLC permettono di memorizzare in ciascuna cella 3 o pi bit, mentre nelle SLC il valore scende a 1. In concreto che cosa signica tutto questo? I dischi SLC sono pi rapidi in scrittura rispetto a quelli MLC, oltre a dimostrare prestazioni migliori nel tempo. Adesso per in testa avrete una domanda che gira e che aspetta di essere soddisfatta. I dischi SSD sono davvero pi veloci? Ottima domanda davvero! Per rispondere occorre ricordare come la mancanza di parti meccaniche nei dischi SSD non comporti solo meno peso, e meno consumo di energia. Ma dice addio alla latency (cio il tempo perch un dato presente in un settore si ritrovi sotto

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la testina, e venga letto), e il seek-time (vale a dire il tempo per spostare la testina). Quando ci sono da spostare piccoli dati ma in grosse quantit i dischi SSD battono i vecchi dischi rigidi tradizionali. Samsung ha realizzato un video (visibile su YouTube a questo indirizzo: http://www.youtube.com/watch? v=pJMGAdpCLVg), che permette di farsi un'idea della velocit offerta da questo genere di dispositivi. Adesso avrete in testa un'altra domanda: possibile che i dischi SSD siano privi di difetti? No. Il primo riguarda il "taglio" di questi dischi. Mentre quelli tradizionali raggiungono ormai dimensioni davvero ragguardevoli (1 TB), i dischi SSD si devono accontentare di tagli inferiori. Col tempo questa situazione cambier, anche perch i grandi nomi dello storage stanno investendo pesantemente in questa nuova tecnologia. Non solo Intel, ma anche Western Digital scesa in campo con l'acquisizione qualche mese fa della Silicon System. Di recente proprio Intel ha annunciato che nel 2010 saranno disponibili sul mercato dischi SSD da 256 GB SLC. Altro difetto: il costo. Si tratta di una tecnologia abbastanza recente, quindi al momento gli unici dischi SSD con un prezzo abbastanza popolare sono quelli SLC. Col tempo, questa situazione destinata a modicarsi in maniera piuttosto netta.

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Le batterie dei portatili MacIl punto di forza dei portatili, la batteria. Suona ovvio? Pu darsi; di sicuro facile sottovalutare questo aspetto e poi ritrovarsi in un breve tempo con una batteria incapace di "vivere" a lungo. Innanzitutto, Apple ha introdotto di recente delle importanti novit al riguardo, che rispondono al nome di "batterie integrate". La famiglia dei MacBook Pro infatti, equipaggiata con un nuovo tipo di batteria ai polimeri di litio che, secondo il produttore di Cupertino, garantisce sino a 7/8 ore di autonomia. Non solo: la sua durata complessiva di 5 anni, il che signica (sempre secondo Apple), evitare il cambio della batteria. In quel periodo di tempo ci sono ottime possibilit, se si possiede un portatile tradizionale, di dover ricorrere alla sua sostituzione almeno un paio di volte. E per tutte le altre macchine con batterie pi tradizionali (il MacBook in policarbonato bianco)?

Il MacBook Pro da 17 pollici equipaggiato con una batteria integrata. La buona notizia che la sua capacit appare davvero straordinaria. La cattiva? Al momento pare non vi sia affatto...

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Prima di inoltrarci nell'argomento, indispensabile chiarire due concetti che spesso gli utenti tendono a confondere. Il primo quello della capacit della batteria, il secondo quello della sua durata. La durata dipende dall'uso che l'utente fa del portatile. Per esempio la visione di un lm in DVD; la navigazione Web in modalit wire-less; la luminosit dello schermo al massimo sono tutti elementi che incidono (ovviamente), proprio sulla durata della batteria. La capacit viceversa riguarda la "quantit" di energia che la macchina in grado di immagazzinare, e poi di servire alla macchina per il suo funzionamento (e il vostro lavoro). Chiarito questo punto, occorre spendere ancora qualche parola a proposito degli aggiornamenti di sistema che Apple periodicamente rilascia. Tramite il pannello "Aggiornamento Software", la societ di Steve Jobs non permette solo il download di software incaricato di migliorare la sicurezza di Mac OS X. Ma anche le prestazioni; per esempio proprio delle batterie. Dove scritto? Da nessuna parte. Apple non ama affatto parlare di cosa viene aggiornato, e infatti i suoi comunicati al riguardo sono celebri per la sostanziale inutilit e la mancanza di precise indicazioni su cosa viene modicato. Di certo, non raro riscontrare dopo aver scaricato e installato alcuni aggiornamenti di sistema, delle migliorie proprio sul versante della batteria. Ma quali sono le funzioni del computer particolarmente golose di energia? Qualcosa abbiamo gi detto in

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precedenza, ma forse ora di indicare nel dettaglio il loro "nome". Bluetooth e Airport sono ad esempio funzioni che consumano molta energia. Se col portatile siete in un luogo che vi permette di non farne uso, disattivatele. E' sufciente rivolgersi alle Preferenze di Sistema per questa semplice operazione. Lo schermo un'altra fonte ingorda di energia: siete sicuri che vi serva davvero tutta quella luminosit? Ancora una volta saranno le Preferenze di Sistema a venirci in soccorso! E non dimentichiamoci poi del processore. Chi possiede un portatile pu, spostandosi ancora nelle Preferenze di Sistema, intervenire sulla voce "Risparmio energia". Qui in base al proprio carico di lavoro, possibile decidere per esempio una riduzione del consumo di energia. Qualcuno potrebbe considerare queste indicazioni del tutto superue: forse. Di certo il portatile richiede un tipo di attenzione differente rispetto al computer da scrivania. E il suo elemento pi "vulnerabile", proprio la batteria. E' facile usare un portatile senza le dovute accortezze, e precauzioni, ritrovandosi nel giro di qualche mese con un'autonomia ridicola. Quindi, proviamo a riepilogare quale sia la condotta migliore da seguire per avere una batteria che ci accompagni almeno per qualche anno, senza difcolt! Le regole sono semplici. Avete il vostro bel MacBook nuovo

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di zecca; lo avete estratto dalla scatola, avviato e ora lo state rimirando estasiati. Ma la prima volta che lo collegate alla corrente, lasciate che si carichi completamente. Non lasciatelo perennemente collegato; la batteria al litio, proprio come le persone, ha bisogno di movimento. E' un portatile, non dimenticatelo, quindi agite sempre come se foste in viaggio. Staccatelo dalla presa delle corrente, lavorate per qualche ora e poi collegatelo di nuovo per la ricarica. Se il portatile viene usato ogni tanto, allora abbiate l'accortezza di caricare e scaricare una volta al mese la batteria. Cosa fare quando prevedete di non usarlo per molto tempo? Riponetelo in un posto sicuro, ma con la batteria al 50%. Con la batteria carica al 100% e un lungo periodo di inattivit, il rischio un tracollo della capacit della batteria: vale a dire autonomia compromessa. Metterlo da parte scarico viceversa, signica rischiare di ritrovarsi una batteria incapace di conservare la carica. Un'altra raccomandazione: evitate di lavorare in ambienti troppo caldi (oltre i 45), o troppo freddi (- 25). Ci sono poi alcuni "trucchi" consigliati dalla stessa Apple sul suo sito (http://support.apple.com/kb/HT1490? viewlocale=it_IT), su come agire per calibrare nel modo migliore la batteria del proprio portatile. E' una lettura utile perch riguarda anche i vecchi portatili iBook e PowerBook. Da avere sottomano, sempre!

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Se nonostante tutto vi trovate nella necessit di dover sostituire la batteria del vostro portatile Mac, BuyDifferent ha una sezione apposta del suo Store dedicata alla vendita di questo elemento.

La batteria per il MacBook Pro da 17 pollici (non Unibody)

Sia per iBook G4, per PowerBook G4 e ovviamente MacBook e MacBook Pro, le forniamo con una garanzia di un anno. Prima di ordinarle, dovete individuare il codice di ricambio presente sulla macchina. Dove? Spegnete il computer, giratelo, sollevate quindi la batteria. Al suo interno troverete proprio il codice di ricambio. Badate solo che sia compatibile con quello riportato sulla pagina relativa al vostro modello di portatile: non dovrete fare nient'altro (a parte ordinare, certo!).

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Altri e-book di BuyDifferentCome abbiamo gi illustrato nella nostra breve introduzione all'inizio di questo libro elettronico, abbiamo un'intera sezione di libri elettronici dedicati alla piattaforma Mac. Sono a pagamento, ma il prezzo applicato davvero basso. Fateci un giro! Per di qua, grazie: http://www.buydifferent.it/ index.php?main_page=index&cPath=31

Mac OS X Leopard a tutta birra Di Marco Freccero Per conoscere l'ultima versione del sistema operativo di Apple ed essere produttivi in poco tempo!

Word 2008 per Mac Di Marco FrecceroLa guida in italiano per il programma di videoscrittura pi popolare!

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Il signore nell'ombra Di Luca Accomazzi e Carlo BocchettiUna guida fondamentale per conoscere i sistemi operativi, grazie a due delle personalit Mac pi popolari in Italia!

Il backup con Mac OS X Leopard Di Marco Freccero Impara ad effettuare backup a regola d'arte!

Mail 3.0 contro lo spam Di Marco Freccero Non subire pi lo spam, ma impara a difendere la tua casella di posta elettronica!

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